codacons news 52 2011
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codacons news 52 2011
IN QUESTO NUMERO: Pag.2…………… COMMERCIO: 5 GENNAIO SCATTANO SALDI, A ROMA IL 6 Tessera abbonamento € 50,00- n. 52– 19/25 dicembre 2011 Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it Periodico del Codacons Ambiente, Consumatori e Utenti Pag.2…………… CALCIOSCOMMESSE, IL CODACONS: ABROGARE DEFINITIVAMENTE TUTTE LE SCOMMESSE LEGALI SULLE PARTITE Pag.2…………… NATALE: ECCO LA TOP TEN DEI REGALI MENO GRADITI DAGLI ITALIANI Pag.3…………… TV, "BALLANDO CON LE STELLE': IL CODACONS CHIEDE ALLA RAI DI RENDERE NOTO IL COMPENSO DI BOBO VIERI Pag. 3…………… TRASPORTI: DA OGGI MULTE SALATE AI TIR CHE VIAGGIANO IN SOVRAPPESO Pag. 4…………… CALCIOSCOMMESSE: IL CODACONS STUDIA CLASS ACTION A TUTELA TIFOSI E SCOMMETTITORI Pag.5…………… PIL: TERZO TRIMESTRE, PRIMO DATO NEGATIVO DA FINE 2009 Pag. 5…………… ADR: ALEMANNO, ATTENDO SCELTE RESPONSABILI, GUAI SE SARA' CAOS Pag.5…………… BENZINA: PER VIAGGI DI NATALE FINO A +53,5 EURO AD AUTOMOBILE RISPETTO AL 2010 Pag.6…………… COMMERCIO: VENDITE ALIMENTARI IN RIPRESA, PREFERITI I DISCOUNT Pag.6…………… NATALE: ANCHE LA TRADIZIONALE TOMBOLA DEL CODACONS RISENTE DELLA CRISI ECONOMICA Pag.6…………… MANOVRA REGIONE LAZIO: PER IL CODACONS E' "SCHIZOFRENICA'. RICORSO AL TAR Pag.7…………… LAVORO: ISTAT; NOVEMBRE FERME,+1,5%ANNUO RETRIBUZIONI Pag.7…………… NATALE: IL 70% DEGLI AUGURI INVIATI VIA E-MAIL NON E' APPREZZATO DA CHI LI RICEVE! ECONOMIA E FINANZA 19/12/2011 COMUNICATO STAMPA COMMERCIO: 5 GENNAIO SCATTANO SALDI, A ROMA IL 6 CODACONS: ERRORE FATALE NON ANTICIPARLI A DICEMBRE! SI PREVEDONO ACQUISTI IN DRASTICO CALO. SOLDI DELLE FAMIGLIE ASSORBITI DALLE FESTIVITA' La partenza dei saldi invernali a ridosso del termine delle festività natalizie rappresenta un errore fatale che provocherà un enorme danno al settore del commercio, ai negozianti e ai consumatori. Lo sostiene il Codacons, che aggiunge: "Far partire i saldi il 5 gennaio è una follia - afferma il Presidente Carlo Rienzi - I soldi delle famiglie italiane sono stati già spesi per le feste di Natale, per i regali, e per festeggiare il Capodanno, e poco e nulla resterà per gli acquisti durante i saldi. Il pessimo andamento delle vendite in questo periodo natalizio, poi, dimostra che avevamo ragione noi: gli sconti di fine stagione andavano anticipati a dicembre, per sostenere il commercio e consentire risparmi ai cittadini'. "La previsione per i prossimi saldi non può che essere negativa, complice anche la crisi economica che attanaglia il nostro paese e la scarsa fiducia dei consumatori - prosegue Rienzi - Prevediamo un generalizzato calo delle vendite, che potrà raggiungere picchi del -30% nelle grandi città come Roma o Milano'. VARIE 20/12/2011 COMUNICATO STAMPA CALCIOSCOMMESSE, IL CODACONS: ABROGARE DEFINITIVAMENTE TUTTE LE SCOMMESSE LEGALI SULLE PARTITE L'ASSOCIAZIONE STUDIA AZIONI A TUTELA DEGLI SCOMMETTITORI E DEI TIFOSI Dopo l'ennesimo scandalo che ha colpito il mondo del calcio, il Codacons chiede provvedimenti drastici per evitare il ripetersi di simili episodi. "Tutte le scommesse legali sulle partite di calcio vanno abrogate in modo definitivo, già a partire dal prossimo anno. Giunti a questo punto, infatti, non esiste alcuna misura diversa che possa tutelare i tifosi e gli scommettitori - 2 afferma il Presidente Carlo Rienzi - Ricordiamo che l'alterazione dei risultati di una partita non danneggia solo chi ha scommesso su quell'incontro, ma anche gli amanti dello sport, i tifosi, chi acquista biglietti per lo stadio o abbonamenti televisivi per seguire la propria squadra del cuore. Un danno economico enorme per gli utenti e per il mondo del calcio'. A seguito degli sviluppi dell'inchiesta sul calcioscommesse, il Codacons sta già studiando azioni legali a tutela degli scommettitori e dei tifosi, volte a far ottenere il risarcimento dei danno morali e materiali a tutti i soggetti danneggiati. VARIE 20/12/2011 COMUNICATO STAMPA NATALE: ECCO LA TOP TEN DEI REGALI MENO GRADITI DAGLI ITALIANI I CONSIGLI DEL CODACONS PER REGALI LOW COST Come ogni anno, il Codacons ha stilato una classifica dei regali meno graditi dagli italiani, utile per chi deve fare ancora acquisti. Abbiamo chiesto ai consumatori cosa non vorrebbero ricevere per il prossimo Natale. Al primo posto i soggetti natalizi, dalle candele profumate alle tovaglie, dalle presine agli strofinacci, dai sottobicchieri ai portatovaglioli, considerati decisamente inutili, considerato che si usano una volta all'anno e ne abbiamo già a bizzeffe. In seconda posizione profumi e dopobarba. Difficile, infatti, azzeccare la fragranza preferita da una persona. Al terzo posto i soprammobili, che si classificano però al primo posto per quanto riguarda le risposte dei maschi, mariti in particolare. Dovrebbero servire ad abbellire la casa, se piacessero. Ma raramente è così. Inoltre non si sa più dove metterli. Seguono, al quarto posto, foulard, guanti e sciarpe. I foulard ed i guanti non sono indossati così frequentemente, altrimenti potrebbero anche piacere. Di sciarpe, invece, ne abbiamo fin troppe. Seguono le cravatte, troppo personali per indovinare il gusto, i libri, che purtroppo ricicliamo senza nemmeno leggerli (peccato!), cinture e portafogli (abbiamo ancora quelli che ci regalavano da bambini ... ma usiamo solo quello scelto da noi). All'ottavo posto le pantofole ed al nono i dvd. Chiudono la classifica i casalinghi vari, che hanno risposte molto variabili. Sono, infatti, molto graditi quelli utili, come gli utensili per la cucina ma non ne possiamo più di tazzine per il caffè e coppette varie che orami escono dagli armadi. CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 Di seguito la top ten completa: ORDINE VOCE 1 Soggetti natalizi 2 Profumi, dopobarba, prodotti da bagno… 3 Soprammobili 4 Foulard, guanti, sciarpe.. 5 Cravatte 6 Libri 7 Portafogli e cinture 8 Pantofole 9 Dvd 10 Casalinghi vari Fonte: Codacons Quando si fanno gli acquisti all'ultimo momento, senza aver tempo di girare tra i negozi, si finisce spesso per comperare la solita cosa trita e ritrita, pur di assolvere il compitino. Può essere utile, allora, la top ten dei regali non graditi sopra riportata. Il consiglio dell'associazione di consumatori è quello di pensare più che spendere. Il regalo migliore è il pensiero giusto. Dimostrare che si è pensato al dono, azzeccando il gusto della persona, è molto più gradito che non mettere in mostra i soldi con il solito costoso profumo o l'ennesima cravatta in seta. Insomma regali utili e ragionati, pensati sui gusti dell'individuo, piuttosto che prodotti superflui ed impersonali. Di seguito un elenco di possibili regali low cost, utile in questo momento di crisi: •Un cesto alimentare fatto da noi, con torte, biscotti e dolci fatti in casa. In alternativa un cesto composto da noi, utilizzando magari l'ennesimo panettone che ci hanno regalato ed i cioccolatini che non ci piacciono. •Riciclate i vecchi regali. •Fate una carta regalo, un buono per acquistare in un negozio al momento opportuno quando abbasseranno i prezzi in occasione dei saldi. Oppure fate una sorpresina, ma rinviate l'acquisto importante. •Regalate l'usato. Il vintage è di moda, rovistate tra i capi della nonna •Fate la foto del regalo e scriveteci dietro una frase carina. •Una lettera d'amore. Dichiarate il vostro amore con una lettera. Tra un anno si ricorderanno molto più di quelle parole d'amore che dell'ennesimo profumo ormai finito. Bene anche una poesia, o, se sappiamo comporre, una canzone. •Lavori a maglia. Un maglione fatto a mano, ad esempio, è utile e resta sempre un bel ricordo. •Regalate un libro usato che vi è piaciuto molto, magari sottolineando i passaggi che per voi meritano maggiore attenzione. •Un calendario con le foto dei bei momenti passati insieme ad una persona cara. •Per chi possiede una buona vena creativa e capacità manuali, un dono autoprodotto, ad esempio con le tecniche del decoupage o della pittura. OSSERVATORIO TV 21/12/2011 COMUNICATO STAMPA TV, "BALLANDO CON LE STELLE': IL CODACONS CHIEDE ALLA RAI DI RENDERE NOTO IL COMPENSO DI BOBO VIERI L'ASSOCIAZIONE PRESENTA UNA ISTANZA D'ACCESSO: "IN CASO DI CACHET ESAGERATO, CI RIVOLGEREMO ALLA CORTE DEI CONTI' Il Codacons presenterà oggi una formale istanza d'accesso alla Rai, al fine di conoscere con precisione il compenso stabilito per la partecipazione del calciatore Bobo Vieri alla trasmissione tv "Ballando con le stelle'. "Vogliamo sapere quanto prenderà Vieri per partecipare al programma, e se siano vere le cifre apparse oggi sul Corriere della sera spiega il Presidente Carlo Rienzi - In un momento di grave crisi come quello attuale, la Rai non può permettersi cachet stratosferici, nè vediamo il motivo per cui un calciatore debba essere pagato così tanto per partecipare ad una trasmissione televisiva'. "Vieri - prosegue Rienzi - deve percepire il medesimo compenso stabilito per gli altri partecipanti al programma, anche perchè dalla sua annunciata partecipazione a "Ballando con le stelle' e relative polemiche sull'ingaggio, il calciatore sta ricevendo una enorme pubblicità gratuita'. L'associazione annuncia infine l'intenzione di rivolgersi alla Corte dei Conti, qualora il cachet ufficiale elargito dalla Rai a Vieri superi quello di tutti gli altri concorrenti del programma. TRASPORTI 21/12/2011 COMUNICATO STAMPA TRASPORTI: DA OGGI MULTE SALATE AI TIR CHE VIAGGIANO IN SOVRAPPESO CLAMOROSA INNOVAZIONE SUL FRONTE DELLA SICUREZZA STRADALE GRAZIE A CODACONS E AUTOSTRADE PER L'ITALIA Da oggi i Tir che viaggiano in sovrappeso sulle autostrade italiane rischiano una multa salata. Autostrade per l'Italia, in collaborazione con il Codacons e con il Comitato Centrale dell' Albo degli Autotrasportatori, ha realizzato infatti un sistema che permette la pesatura dinamica dei CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 3 mezzi pesanti in movimento sulla rete, e che sfrutta la tecnologia del Tutor. "Grazie a questa importante innovazione, denominata "Overload Tutor' - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - verrà garantita maggiore sicurezza sia agli stessi autotrasportatori, sia agli automobilisti che circolano sulle autostrade. Si tratta di una novità clamorosa sul fronte della sicurezza stradale, dal momento che consente di conoscere il peso dei Tir quando essi sono in movimento, senza necessità di procedere al fermo del mezzo e alla sua pesatura su una postazione statica omologata'. Di conseguenza - prosegue Rienzi - una volta individuato il mezzo pesante che supera il peso massimo consentito, l'autista del Tir subirà una contravvenzione Grazie ad Overload Tutor, quindi, viene introdotto un ottimo deterrente verso comportamenti scorretti che danneggiano prima di tutto gli stessi autotrasportatori. COMUNICATO DI AUTOSTRADE PER L'ITALIA Autostrade per l'Italia lancia Overload Tutor Innovativo sistema per il controllo del peso dei veicoli commerciale e industriali in movimento, basato su un'evoluzione della tecnologia del Tutor, realizzato insieme alla Polizia Stradale e supportato dal Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori e dal Codacons Roma, xx dicembre 2011 - Nasce Overload Tutor. Autostrade per l'Italia, da sempre attenta ai temi di sicurezza stradale, ha realizzato questo innovativo progetto di pesatura dinamica dei mezzi pesanti in movimento sulla propria rete che sfrutta la tecnologia del Tutor. L'Overload Tutor è un sistema di pesa dinamica che misura la massa dei veicoli - ossia il secondo elemento che caratterizza l'energia cinetica di un corpo in movimento - che rappresenta un elemento spesso ignorato ma alla base di incidenti gravi, anche a basse velocita'. Il progetto ha l'obiettivo di contribuire alla sicurezza degli utenti, attraverso un controllo dei mezzi con carichi in eccesso rispetto ai limiti di legge. Allo stato attuale, le infrazioni per peso oltre i limiti previsti dal nuovo codice della strada possono essere sanzionate solo se la pesatura viene effettuata con il mezzo fermo su una postazione statica omologata. La novita' del progetto sta quindi nell'affiancare ad una postazione di pesatura statica, un'altra dinamica (OVERLOAD TUTOR) in grado di pesare i mezzi in movimento, posizionandola lungo l'autostrada circa 10 km prima dell'area di sosta dove è presente la pesa per il controllo statico. Il sistema nasce sulla base della tecnologia sviluppata per il Tutor. Si compone di sensori installati nella pavimentazione (4 sensori per ogni corsia) capaci di individuare, con estrema precisione per ogni veicolo, la classe, il numero di assi, la velocità e il peso, e di telecamere poste su un portale in grado di acquisire immagini digitali con elevata risoluzione grafica in modo da consentire alla 4 Polizia Stradale di individuare e fermare il mezzo in eccedenza di carico. L'Overload Tutor è collegato tramite la rete UMTS con un portatile in dotazione alla Polizia stradale sul quale vengono visualizzate in sequenza le immagini dei veicoli in sovrappeso rilevati, con data e ora del transito e tempo di arrivo stimato. Questo nuovo sistema fornisce alle pattuglie della Polizia Stradale uno strumento di altissima precisione in grado di rendere il loro operato mirato e non più basato su controlli a campione. "E' un progetto complesso - ha dichiarato l'Ing. Riccardo Mollo, Condirettore Generale Operations & Maintenence di Autostrade per l'Italia - basato su tecnologia innovativa, al quale abbiamo lavorato a lungo, e nel quale crediamo molto. Dopo gli eccellenti risultati del Tutor, che ha contribuito ad abbattere di oltre il 70% il tasso di mortalita' sulla nostra rete, siamo convinti che l' Overload Tutor rappresenti un ulteriore passo in avanti per la sicurezza dei nostri utenti'. Il sistema, segnalando i soli mezzi sovraccarichi per il successivo fermo, risulta di grande utilita' per tutto il settore dell'Autotrasporto, evitando inutili perdite di tempo per i mezzi in regola. Il Progetto si propone quindi di agire sul fronte della sicurezza a favore di tutti gli utenti, compresi gli autotrasportatori, con l'obiettivo di modificare e prevenire comportamenti di guida non corretti, ed e' per questo motivo che ha trovato il supporto del Comitato Centrale dell'Albo degli Autotrasportatori e del Codacons , da sempre attento a promuovere iniziative sulla sicurezza stradale. Al momento Autostrade per l'Italia ha installato 5 postazioni di Overload Tutor, dislocate sulle direttrici dove maggiore è il flusso di mezzi pesanti. CLASSACTION 21/12/2011 COMUNICATO STAMPA CALCIOSCOMMESSE: IL CODACONS STUDIA CLASS ACTION A TUTELA TIFOSI E SCOMMETTITORI SUL WEB SI RACCOLGONO LE PRIME ADESIONI Dopo l'ennesimo scandalo che ha colpito il mondo del calcio, l'ufficio legale del Codacons ha avviato lo studio di una class action finalizzata a far ottenere a tifosi e scommettitori il risarcimento dei danni derivanti dalle partite truccate. Oggi stesso sul blog www.carlorienzi.it viene aperta una apposita pagina dove chiunque si senta danneggiato dai fatti emersi dall'inchiesta sul calcio scommesse, può fornire una preadesione alle future azioni risarcitorie promosse dall'associazione. CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 "E' evidente come l'alterazione dei risultati di una partita di calcio produca danni economici e morali ai cittadini - spiega il Presidente Carlo Rienzi - La class action che stiamo studiando sarà finalizzata a far ottenere a tifosi e scommettitori non solo il rimborso delle giocate, dei biglietti per lo stadio, degli abbonamenti alle pay-tv, dei costi delle trasferte, ecc., ma anche il risarcimento dei danni morali subiti, per la buona fede tradita'. L'azione - fa sapere il Codacons - sarà intentata nei confronti dei giocatori responsabili, ma anche delle squadre di calcio coinvolte e degli enti sportivi che avevano il compito di vigilare ed evitare il verificarsi di simili episodi. Gli interessati possono già fornire una pre-adesione sul blog www.carlorienzi.it precipitare ulteriormente. Evidente Monti ha dimenticato i corsi di Economia politica 1 che si tengono alla Bocconi, dove nelle prime lezioni si spiega l'identità Y= C + I + G + NX. Il Codacons si offre di spiegargli il significato della lettera C. TRASPORTI 21/12/2011 COMUNICATO STAMPA ADR: ALEMANNO, ATTENDO SCELTE RESPONSABILI, GUAI SE SARA' CAOS IL CODACONS: GOVERNO MANDI L'ESERCITO A FIUMICINO PER SCONGIURARE IL DISASTRO ECONOMIA E FINANZA 21/12/2011 COMUNICATO STAMPA PIL: TERZO TRIMESTRE, PRIMO DATO NEGATIVO DA FINE 2009 CODACONS: E' RECESSIONE, MA MONTI NON LO SA ANCORA Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, con un calo dello 0,2% rispetto al trimestre precedente, nel periodo luglio-settembre 2011 si registra il primo dato negativo del Pil dal quarto trimestre 2009, quando si era registrato un calo dello 0,1%. Per il Codacons è il preludio della recessione economica che ci attende per il 2012 e la dimostrazione che le manovre che si sono succedete da questa estate ad oggi, decreto Salva Italia compreso, serviranno anche al pareggio di bilancio (almeno l'ultima ….) ma di certo non alla crescita. Basta riempirsi la bocca, insomma, con le parole equità e sviluppo, parole in libertà che orami risultano una evidente presa per i fondelli. Se il Governo, oltre a pareggiare i conti, vuole davvero che per il 2012 il Pil sia superiore allo zero assoluto, deve rilanciare i consumi delle famiglie, cosa non certo possibile se nell'autunno 2012 scatterà l'aumento dell'Iva, che darà il colpo di grazia ad ogni possibile eventuale ripresa di fine anno, considerato che arriverà dopo mesi di blocco delle pensioni e dopo anni di blocco degli stipendi degli statali. Inoltre il Governo sembra non sapere che l'Italia ha già un'inflazione al 3,3%, che tradotto in termini di costo della vita significa già una stangata, su base annua, pari a 970 euro per la famiglia media Istat da 2,5 componenti, 1130 euro per una famiglia di 3 persone e 1225 euro per una famiglia di 4 persone. Se scatterà un ulteriore aumento dell'Iva, addirittura doppio rispetto all'aumento del settembre 2011, è evidente che i consumi saranno destinati a Sindaco di Roma e Prefetto devono scongiurare il disastro a danno dei viaggiatori e, se sarà confermata la chiusura del nuovo impianto di smistamento bagagli Net 6000, dovranno chiedere al Governo di mandare i militari dell'esercito presso lo scalo di Fiumicino. "Non c'è altra soluzione - afferma il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - L'interruzione dello smistamento bagagli equivarrebbe al caos più totale, con danni immensi per i passeggeri sia italiani che stranieri. Il Sindaco Alemanno e il Prefetto dovranno chiedere l'aiuto dell'Esercito, affinchè i militari siano temporaneamente destinati al servizio bagagli fino a risoluzione della controversia'. E sui mancati pagamenti da parte di Alitalia, l'associazione sta studiando le azioni legali da intraprendere contro la compagnia aerea, compreso un possibile ricorso al Tar del Lazio. TRASPORTI 22/12/2011 COMUNICATO STAMPA BENZINA: PER VIAGGI DI NATALE FINO A +53,5 EURO AD AUTOMOBILE RISPETTO AL 2010 STANGATA DA 232 MILIONI DI EURO PER GLI AUTOMOBILISTI ITALIANI RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL 2010, UN PIENO COSTA OGGI 13 EURO IN PIU' PER LE AUTO A BENZINA, 17,85 EURO IN PIU' PER IL DIESEL Chi deciderà di spostarsi in automobile per passare le feste di Natale fuori casa, dovrà mettere in conto una maxi-stangata per i rifornimenti di carburante. Lo afferma il Codacons, che ha elaborato i prezzi di benzina e gasolio confrontando i listini odierni con quelli dello stesso periodo del 2010. CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 5 Rispetto ad un anno fa - spiega l'associazione un pieno di carburante per un'auto di media cilindrata, costa oggi 13 euro in più in caso di vettura a benzina, e 17,85 euro in più per il diesel. Ciò significa che chi deciderà di spostarsi in automobile per le feste di Natale, dovrà mettere in conto una maggiore spesa pari a +39 euro per la benzina e +53,5 euro per il gasolio. Ipotizzando 5 milioni di automobili che durante le feste natalizie si sposteranno lungo la rete autostradale italiana, la stangata per i cittadini italiani sarà pari a 232 milioni di euro. "La maggiore spesa rispetto allo scorso anno è dovuta principalmente ai ripetuti aumenti delle accise sui carburanti decisi dagli ultimi due governi, che si aggiungono a listini alla pompa già elevati e per nulla legati all'andamento del petrolio - spiega il Presidente Carlo Rienzi Proprio la crescita di prezzi e tariffe nel settore trasporti, ha portato quest'anno una riduzione dei viaggi nel periodo natalizio da parte dei cittadini, pari al -20% rispetto al Natale 2010'. ECONOMIA E FINANZA 22/12/2011 COMUNICATO STAMPA COMMERCIO: VENDITE ALIMENTARI IN RIPRESA, PREFERITI I DISCOUNT CODACONS: E' SOLO EFFETTO OTTICO DOVUTO ALL' INFLAZIONE E ALL'AUMENTO DELL'IVA ALIMENTARI: ITALIANI, COSTRETTI A FARE LA DIETA, ABBANDONANO I BRAND LEADER Le vendite al dettaglio dei prodotti alimentari nel mese di ottobre sembrano tornare positive, essendo in crescita dello 0,9% (dato grezzo) su base annua. Questo, almeno, secondo i dati resi noti oggi dall'Istat. Per il Codacons, però, si tratta solo di un effetto ottico dovuto al fatto che i dati incorporano sia la dinamica delle quantità che dei prezzi. Considerato, quindi, che nel mese di ottobre 2011, sempre secondo l'Istat, per colpa dell'aumento dell'Iva, si era registrata una inflazione record, su base annua, pari al 3,4%, si deduce che gli italiani continuano a mangiare sempre meno rispetto allo scorso anno. Un segno evidente della povertà crescente, confermata anche dal calo delle vendite degli ipermercati (-1,3% su base annua) a vantaggio dei discount (+2,9%). Le famiglie, quindi, sono costrette non solo ad abbandonare i negozi tradizionali, ma anche gli ipermercati che hanno prezzi inferiori anche del 20% rispetto all'esercizio sottocasa. Gli italiani, insomma, costretti a fare la dieta, pur di mangiare hanno abbandonato i brand leader della produzione alimentare italiana, passando a prodotti 6 sconosciuti ma più economici. Un cambio di abitudini ormai consolidato, con un danno economico ingente per quelle industrie che avevano fatto da traino all'economia nei decenni passati e che avevano reso positivo il saldo della nostra bilancia commerciale. Come uscire da questa situazione? Non certo aumentando l'Iva e bloccando stipendi e pensioni come hanno fatto in questi anni prima Berlusconi e poi Monti. ECONOMIA E FINANZA 22/12/2011 COMUNICATO STAMPA NATALE: ANCHE LA TRADIZIONALE TOMBOLA DEL CODACONS RISENTE DELLA CRISI ECONOMICA E L'ASSOCIAZIONE INSERISCE I POLLI TRA I PREMI IN PALIO Si è tenuta oggi la tombola di Natale del Codacons, tradizionale appuntamento che ogni anno raccoglie gli operatori e i volontari dell'associazione, i quali partecipano al classico gioco delle festività organizzato presso la sede centrale di Viale Mazzini a Roma. A chiamare i numeri, il Presidente dell'organizzazione Carlo Rienzi, che ha consegnato i primi ai vincitori. Anche la tombola del Codacons, tuttavia, ha risentito della crisi economica in atto. Il valore dei premi in palio per l'ambo, terno, quaterna, cinquina e per la Tombola, è complessivamente diminuito del 50% rispetto agli anni passati, e tra essi sono comparsi anche 4 polli, a richiamare simbolicamente la vittoria dell'associazione sul fronte delle "classi pollaio'. Addirittura calati del 70% i regali che ogni anno sotto Natale giungono al Codacons da parte di società, istituzioni, ed enti pubblici e privati, a dimostrazione che la situazione economica del nostro paese è quanto mai allarmante. ECONOMIA E FINANZA 23/12/2011 COMUNICATO STAMPA MANOVRA REGIONE LAZIO: PER IL CODACONS E' "SCHIZOFRENICA'. RICORSO AL TAR AUMENTO BENZINA E' VIOLENZA VERSO I CITTADINI. I SOLDI VANNO PRESI TAGLIANDO I COMPENSI AGLI ASSESSORI La manovra approvata dalla Regione Lazio è definita "schizofrenica' dal Codacons, che CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 annuncia un ricorso al Tar per ottenerne la bocciatura. "Si tratta di una batosta senza precedenti per i cittadini della regione, che peserà sui soliti noti, mentre costosi privilegi verranno garantiti alla classe politica - spiega il Presidente Carlo Rienzi - E' assurdo in un momento di crisi come quello attuale, introdurre vitalizi per gli assessori esterni, e massacrare i cittadini aumentando loro le tasse'. In particolare il Codacons contesta i provvedimenti relativi ai carburanti: "Da aprile ad oggi sono ben 5 gli aumenti delle accise introdotti per far fronte a necessità di vario tipo - afferma Rienzi - Introdurre nuove tassazioni sulla benzina e ulteriori rincari delle accise, rappresenta una violenza ingiustificata verso gli automobilisti, doppiamente penalizzati se si considera anche l'aumento del 10% del bollo auto'. Il Codacons, poi, non vuole nemmeno sentir parlare di rincari dei biglietti dei bus. "Di fronte al costante peggioramento del servizio, con un trasporto pubblico da paese del terzo mondo, portare il costo del biglietto ad 1,50 euro è semplicemente una follia, che non potrà trovare applicazione pratica'. Il Codacons annuncia dunque un ricorso al Tar del Lazio, finalizzato ad ottenere il blocco della manovra varata dalla Regione Lazio, che prende i soldi dalle tasche dei cittadini, assegnando al contempo costosi vitalizi agli assessori. ECONOMIA E FINANZA 23/12/2011 COMUNICATO STAMPA LAVORO: ISTAT; RETRIBUZIONI NOVEMBRE FERME,+1,5%ANNUO GOVERNO SULL'INFLAZIONE FACCIA UN PATTO DI LEALTA' CON SINDACATI E ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI Secondo i dati resi noti oggi dal'Istat. le retribuzioni contrattuali orarie hanno segnato una crescita tendenziale dell'1,5% a novembre, la più contenuta dall'ottobre 2010. Le retribuzioni orarie contrattuali registrano un incremento tendenziale dell'1,9% per i dipendenti del settore privato e, ovviamente, una variazione nulla per quelli della pubblica amministrazione, dato che il Governo Berlusconi ne ha bloccato l'indicizzazione. Per il Codacons, dato che Monti ha proseguito sulla linea tracciata dal suo predecessore Berlusconi, bloccando la rivalutazione delle pensioni (ricordiamo, dato che pare sia stato rimosso, che Tremonti a partire dal 2012 aveva già bloccato la rivalutazione delle pensioni: zero sopra 5 volte il minimo e 70% da 3 a 5 volte il minimo), ora dovrebbe almeno fare un patto di lealtà e di serietà con sindacati e associazioni di consumatori. Quando il Governo Craxi bloccò la scala mobile si impegnò contestualmente ad abbassare l'inflazione, che, infatti, scese, dal 1983 al 1987, dal 16 al 4 %. Eppure opposizione e Cgil scesero in piazza e si gridò allo scandalo. Ora, Berlusconi prima e Monti poi, non solo non indicizzano, ma cercano volontariamente di infiammare i prezzi rialzando le accise sulla benzina e aumentando l'Iva. Eppure su questi ultimi due provvedimenti nessuno ha mai gridato, scioperato o protestato, salvo il Codacons. Mistero! VARIE 23/12/2011 COMUNICATO STAMPA NATALE: IL 70% DEGLI AUGURI INVIATI VIA E-MAIL NON E' APPREZZATO DA CHI LI RICEVE! INDAGINE CODACONS-COMITAS: DIMINUISCE DEL 4% IL VOLUME DEGLI AUGURI IL TELEFONO RESTA IN TESTA ALLA CLASSIFICA DEI MEZZI UTILIZZATI SOTTO NATALE CODACONS e COMITAS hanno realizzato una indagine su come vengono scambiati in Italia gli auguri di Natale nell'anno di crisi 2011. Sono stati intervistati 1850 consumatori in rappresentanza delle loro famiglie, e 740 imprenditori in rappresentanza delle proprie aziende, nella settimana dal 14 al 21 dicembre 2011. Questi i risultati: L'82% delle famiglie propone auguri anche oltre la stretta cerchia di parentela: il 68% usa il telefono (sms e telefonate) e il 14% li spedisce (di questi la stragrande maggioranza pari all'84% preferisce l'e-mail, contro il 16% che li manda via posta). Il 92% delle aziende propone auguri alla propria clientela: il 61% utilizza il telefono e il 31% la posta ordinaria. Il dato veramente emblematico è però quello sull'apprezzamento dei cittadini circa gli auguri ricevuti via mail: il 70% non li apprezza, il 22% li apprezza poco, e solo l'8% li apprezza. Tra chi invece riceve gli auguri via posta ordinaria, l'88% li apprezza, il 9% li apprezza poco, il 3% non li apprezza; lo scarso apprezzamento è dovuto agli auguri giunti da parte di aziende fornitrici, molto più che da persone non parenti. Il 73% di chi riceve gli auguri non risponde; solo il 13% di chi riceve auguri via mail risponde e lo fa esclusivamente via mail. Negli ultimi tre anni il volume degli auguri è diminuito del 4%; la metà di tale diminuzione verrà registrata quest'anno. @@@@@@@@@@@@@@@@@ CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011 7 La pubblicazione “Codacons News” è iscritta all’elenco speciale, annesso all’Albo dei giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609. Codacons News viene distribuito nei mercati rionali gratuitamente. -Non contiene pubblicità - Abbonamento annuale €50,00 da versare attraverso vaglia postale intestato a: Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131 Tel. 02.29419096 - 02.29408196 Direttore responsabile: Giuseppe Ursini Coordinamento editoriale: Marco Donzelli Comitato di redazione: Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico COLLEGIO DI PRESIDENZA CODACONS (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori) E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo delle risorse umane ed un razionale sviluppo della società, improntato al rispetto della dignità della persona umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale della salute e della sicurezza, attuale e futura delle singole persone. L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati, produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto Codacons). Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986 Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997 ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge 281/98 Carlo Rienzi Marco Maria Donzelli Marco Ramadori Giuseppe Ursini SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’ BARI 0805214974 BOLOGNA 051313536 CAMPOBASSO 0874438564 CATANIA 095370437 CATANZARO 0961795760 CIVITANOVA MARCHE (MACERATA) 0733813960 GENOVA 0102474526 FIRENZE 0557875390 MILANO 02862438 MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175 MATERA 0835388833 MESTRE (VENEZIA) 0412701210 NAPOLI 0815530966 PERUGIA 0755052353 PESCARA 0854981243 PORDENONE 0434521228 ROMA 063725809 SALERNO 089252433 SASSARI 079232613 TORINO 011487816