codacons news 52 2011

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codacons news 52 2011
IN QUESTO NUMERO:
Pag.2…………… COMMERCIO: 5 GENNAIO SCATTANO
SALDI, A ROMA IL 6
Tessera abbonamento € 50,00- n. 52– 19/25 dicembre 2011
Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano
E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it
Periodico del Codacons
Ambiente, Consumatori e Utenti
Pag.2…………… CALCIOSCOMMESSE, IL CODACONS:
ABROGARE
DEFINITIVAMENTE
TUTTE
LE
SCOMMESSE LEGALI SULLE PARTITE
Pag.2…………… NATALE: ECCO LA TOP TEN DEI REGALI
MENO GRADITI DAGLI ITALIANI
Pag.3…………… TV, "BALLANDO CON LE STELLE': IL
CODACONS CHIEDE ALLA RAI DI RENDERE NOTO IL
COMPENSO DI BOBO VIERI
Pag. 3…………… TRASPORTI: DA OGGI MULTE SALATE
AI TIR CHE VIAGGIANO IN SOVRAPPESO
Pag. 4…………… CALCIOSCOMMESSE: IL CODACONS
STUDIA CLASS ACTION A TUTELA TIFOSI E
SCOMMETTITORI
Pag.5…………… PIL: TERZO TRIMESTRE, PRIMO DATO
NEGATIVO DA FINE 2009
Pag. 5…………… ADR: ALEMANNO, ATTENDO SCELTE
RESPONSABILI, GUAI SE SARA' CAOS
Pag.5…………… BENZINA: PER VIAGGI DI NATALE FINO
A +53,5 EURO AD AUTOMOBILE RISPETTO AL 2010
Pag.6…………… COMMERCIO: VENDITE ALIMENTARI IN
RIPRESA, PREFERITI I DISCOUNT
Pag.6…………… NATALE: ANCHE LA TRADIZIONALE
TOMBOLA DEL CODACONS RISENTE DELLA CRISI
ECONOMICA
Pag.6…………… MANOVRA REGIONE LAZIO: PER IL
CODACONS E' "SCHIZOFRENICA'. RICORSO AL TAR
Pag.7……………
LAVORO:
ISTAT;
NOVEMBRE FERME,+1,5%ANNUO
RETRIBUZIONI
Pag.7…………… NATALE: IL 70% DEGLI AUGURI
INVIATI VIA E-MAIL NON E' APPREZZATO DA CHI LI
RICEVE!
ECONOMIA E FINANZA
19/12/2011
COMUNICATO STAMPA
COMMERCIO: 5 GENNAIO SCATTANO
SALDI, A ROMA IL 6
CODACONS: ERRORE FATALE NON
ANTICIPARLI A DICEMBRE!
SI PREVEDONO ACQUISTI IN
DRASTICO CALO. SOLDI DELLE
FAMIGLIE ASSORBITI DALLE
FESTIVITA'
La partenza dei saldi invernali a ridosso del
termine delle festività natalizie rappresenta un
errore fatale che provocherà un enorme danno
al settore del commercio, ai negozianti e ai
consumatori.
Lo sostiene il Codacons, che aggiunge: "Far
partire i saldi il 5 gennaio è una follia - afferma
il Presidente Carlo Rienzi - I soldi delle famiglie
italiane sono stati già spesi per le feste di
Natale, per i regali, e per festeggiare il
Capodanno, e poco e nulla resterà per gli
acquisti durante i saldi. Il pessimo andamento
delle vendite in questo periodo natalizio, poi,
dimostra che avevamo ragione noi: gli sconti di
fine stagione andavano anticipati a dicembre,
per sostenere il commercio e consentire
risparmi ai cittadini'.
"La previsione per i prossimi saldi non può che
essere negativa, complice anche la crisi
economica che attanaglia il nostro paese e la
scarsa fiducia dei consumatori - prosegue Rienzi
- Prevediamo un generalizzato calo delle
vendite, che potrà raggiungere picchi del -30%
nelle grandi città come Roma o Milano'.
VARIE
20/12/2011
COMUNICATO STAMPA
CALCIOSCOMMESSE, IL CODACONS:
ABROGARE DEFINITIVAMENTE TUTTE
LE SCOMMESSE LEGALI SULLE
PARTITE
L'ASSOCIAZIONE STUDIA AZIONI A
TUTELA DEGLI SCOMMETTITORI E DEI
TIFOSI
Dopo l'ennesimo scandalo che ha colpito il
mondo
del
calcio,
il
Codacons
chiede
provvedimenti drastici per evitare il ripetersi di
simili episodi.
"Tutte le scommesse legali sulle partite di calcio
vanno abrogate in modo definitivo, già a partire
dal prossimo anno. Giunti a questo punto,
infatti, non esiste alcuna misura diversa che
possa tutelare i tifosi e gli scommettitori -
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afferma il Presidente Carlo Rienzi - Ricordiamo
che l'alterazione dei risultati di una partita non
danneggia solo
chi ha scommesso
su
quell'incontro, ma anche gli amanti dello sport,
i tifosi, chi acquista biglietti per lo stadio o
abbonamenti televisivi per seguire la propria
squadra del cuore. Un danno economico
enorme per gli utenti e per il mondo del calcio'.
A seguito degli sviluppi dell'inchiesta sul
calcioscommesse, il Codacons sta già studiando
azioni legali a tutela degli scommettitori e dei
tifosi, volte a far ottenere il risarcimento dei
danno morali e materiali a tutti i soggetti
danneggiati.
VARIE
20/12/2011
COMUNICATO STAMPA
NATALE: ECCO LA TOP TEN DEI
REGALI MENO GRADITI DAGLI
ITALIANI
I CONSIGLI DEL CODACONS PER
REGALI LOW COST
Come ogni anno, il Codacons ha stilato una
classifica dei regali meno graditi dagli italiani,
utile per chi deve fare ancora acquisti. Abbiamo
chiesto ai consumatori cosa non vorrebbero
ricevere per il prossimo Natale.
Al primo posto i soggetti natalizi, dalle candele
profumate alle tovaglie, dalle presine agli
strofinacci, dai sottobicchieri ai portatovaglioli,
considerati decisamente inutili, considerato che
si usano una volta all'anno e ne abbiamo già a
bizzeffe. In seconda posizione profumi e
dopobarba. Difficile, infatti, azzeccare la
fragranza preferita da una persona. Al terzo
posto i soprammobili, che si classificano però al
primo posto per quanto riguarda le risposte dei
maschi, mariti in particolare. Dovrebbero
servire ad abbellire la casa, se piacessero. Ma
raramente è così. Inoltre non si sa più dove
metterli. Seguono, al quarto posto, foulard,
guanti e sciarpe. I foulard ed i guanti non sono
indossati
così
frequentemente,
altrimenti
potrebbero anche piacere. Di sciarpe, invece,
ne abbiamo fin troppe. Seguono le cravatte,
troppo personali per indovinare il gusto, i libri,
che purtroppo ricicliamo senza nemmeno
leggerli
(peccato!),
cinture
e
portafogli
(abbiamo ancora quelli che ci regalavano da
bambini ... ma usiamo solo quello scelto da
noi). All'ottavo posto le pantofole ed al nono i
dvd. Chiudono la classifica i casalinghi vari, che
hanno risposte molto variabili. Sono, infatti,
molto graditi quelli utili, come gli utensili per la
cucina ma non ne possiamo più di tazzine per il
caffè e coppette varie che orami escono dagli
armadi.
CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
Di seguito la top ten completa:
ORDINE
VOCE
1 Soggetti natalizi
2 Profumi, dopobarba, prodotti da
bagno…
3 Soprammobili
4 Foulard, guanti, sciarpe..
5 Cravatte
6 Libri
7 Portafogli e cinture
8 Pantofole
9 Dvd
10 Casalinghi vari
Fonte: Codacons
Quando si fanno gli acquisti all'ultimo momento,
senza aver tempo di girare tra i negozi, si
finisce spesso per comperare la solita cosa trita
e ritrita, pur di assolvere il compitino. Può
essere utile, allora, la top ten dei regali non
graditi
sopra
riportata.
Il
consiglio
dell'associazione di consumatori è quello di
pensare più che spendere. Il regalo migliore è il
pensiero giusto. Dimostrare che si è pensato al
dono, azzeccando il gusto della persona, è
molto più gradito che non mettere in mostra i
soldi con il solito costoso profumo o l'ennesima
cravatta in seta. Insomma regali utili e
ragionati, pensati sui gusti dell'individuo,
piuttosto che prodotti superflui ed impersonali.
Di seguito un elenco di possibili regali low cost,
utile in questo momento di crisi:
•Un cesto alimentare fatto da noi, con torte,
biscotti e dolci fatti in casa. In alternativa un
cesto composto da noi, utilizzando magari
l'ennesimo panettone che ci hanno regalato ed i
cioccolatini che non ci piacciono.
•Riciclate i vecchi regali.
•Fate una carta regalo, un buono per acquistare
in un negozio al momento opportuno quando
abbasseranno i prezzi in occasione dei saldi.
Oppure fate una sorpresina, ma rinviate
l'acquisto importante.
•Regalate l'usato. Il vintage è di moda,
rovistate tra i capi della nonna
•Fate la foto del regalo e scriveteci dietro una
frase carina.
•Una lettera d'amore. Dichiarate il vostro amore
con una lettera. Tra un anno si ricorderanno
molto più di quelle parole d'amore che
dell'ennesimo profumo ormai finito. Bene anche
una poesia, o, se sappiamo comporre, una
canzone.
•Lavori a maglia. Un maglione fatto a mano, ad
esempio, è utile e resta sempre un bel ricordo.
•Regalate un libro usato che vi è piaciuto molto,
magari sottolineando i passaggi che per voi
meritano maggiore attenzione.
•Un calendario con le foto dei bei momenti
passati insieme ad una persona cara.
•Per chi possiede una buona vena creativa e
capacità manuali, un dono autoprodotto, ad
esempio con le tecniche del decoupage o della
pittura.
OSSERVATORIO TV
21/12/2011
COMUNICATO STAMPA
TV, "BALLANDO CON LE STELLE': IL
CODACONS CHIEDE ALLA RAI DI
RENDERE NOTO IL COMPENSO DI
BOBO VIERI
L'ASSOCIAZIONE PRESENTA UNA
ISTANZA D'ACCESSO: "IN CASO DI
CACHET ESAGERATO, CI
RIVOLGEREMO ALLA CORTE DEI
CONTI'
Il Codacons presenterà oggi una formale
istanza d'accesso alla Rai, al fine di conoscere
con precisione il compenso stabilito per la
partecipazione del calciatore Bobo Vieri alla
trasmissione tv "Ballando con le stelle'.
"Vogliamo sapere quanto prenderà Vieri per
partecipare al programma, e se siano vere le
cifre apparse oggi sul Corriere della sera spiega il Presidente Carlo Rienzi - In un
momento di grave crisi come quello attuale, la
Rai non può permettersi cachet stratosferici, nè
vediamo il motivo per cui un calciatore debba
essere pagato così tanto per partecipare ad una
trasmissione televisiva'.
"Vieri - prosegue Rienzi - deve percepire il
medesimo compenso stabilito per gli altri
partecipanti al programma, anche perchè dalla
sua annunciata partecipazione a "Ballando con
le stelle' e relative polemiche sull'ingaggio, il
calciatore sta ricevendo una enorme pubblicità
gratuita'.
L'associazione
annuncia
infine
l'intenzione di rivolgersi alla Corte dei Conti,
qualora il cachet ufficiale elargito dalla Rai a
Vieri superi quello di tutti gli altri concorrenti
del programma.
TRASPORTI
21/12/2011
COMUNICATO STAMPA
TRASPORTI: DA OGGI MULTE SALATE
AI TIR CHE VIAGGIANO IN
SOVRAPPESO
CLAMOROSA INNOVAZIONE SUL
FRONTE DELLA SICUREZZA STRADALE
GRAZIE A CODACONS E AUTOSTRADE
PER L'ITALIA
Da oggi i Tir che viaggiano in sovrappeso sulle
autostrade italiane rischiano una multa salata.
Autostrade per l'Italia, in collaborazione con il
Codacons e con il Comitato Centrale dell' Albo
degli Autotrasportatori, ha realizzato infatti un
sistema che permette la pesatura dinamica dei
CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
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mezzi pesanti in movimento sulla rete, e che
sfrutta la tecnologia del Tutor.
"Grazie a questa importante innovazione,
denominata "Overload Tutor' - spiega il
Presidente Codacons, Carlo Rienzi - verrà
garantita maggiore sicurezza sia agli stessi
autotrasportatori, sia agli automobilisti che
circolano sulle autostrade. Si tratta di una
novità clamorosa sul fronte della sicurezza
stradale, dal momento che consente di
conoscere il peso dei Tir quando essi sono in
movimento, senza necessità di procedere al
fermo del mezzo e alla sua pesatura su una
postazione statica omologata'.
Di conseguenza - prosegue Rienzi - una volta
individuato il mezzo pesante che supera il peso
massimo consentito, l'autista del Tir subirà una
contravvenzione Grazie ad Overload Tutor,
quindi, viene introdotto un ottimo deterrente
verso comportamenti scorretti che danneggiano
prima di tutto gli stessi autotrasportatori.
COMUNICATO DI AUTOSTRADE PER L'ITALIA
Autostrade per l'Italia lancia Overload Tutor
Innovativo sistema per il controllo del peso dei
veicoli commerciale e industriali in movimento,
basato su un'evoluzione della tecnologia del
Tutor, realizzato insieme alla Polizia Stradale e
supportato dal Comitato Centrale dell'Albo degli
Autotrasportatori e dal Codacons
Roma, xx dicembre 2011 - Nasce Overload
Tutor. Autostrade per l'Italia, da sempre attenta
ai temi di sicurezza stradale, ha realizzato
questo
innovativo
progetto
di
pesatura
dinamica dei mezzi pesanti in movimento sulla
propria rete che sfrutta la tecnologia del Tutor.
L'Overload Tutor è un sistema di pesa dinamica
che misura la massa dei veicoli - ossia il
secondo elemento che caratterizza l'energia
cinetica di un corpo in movimento - che
rappresenta un elemento spesso ignorato ma
alla base di incidenti gravi, anche a basse
velocita'. Il progetto ha l'obiettivo di contribuire
alla sicurezza degli utenti, attraverso un
controllo dei mezzi con carichi in eccesso
rispetto ai limiti di legge. Allo stato attuale, le
infrazioni per peso oltre i limiti previsti dal
nuovo codice della strada possono essere
sanzionate solo se la pesatura viene effettuata
con il mezzo fermo su una postazione statica
omologata.
La novita' del progetto sta quindi nell'affiancare
ad una postazione di pesatura statica, un'altra
dinamica (OVERLOAD TUTOR) in grado di
pesare i mezzi in movimento, posizionandola
lungo l'autostrada circa 10 km prima dell'area
di sosta dove è presente la pesa per il controllo
statico. Il sistema nasce sulla base della
tecnologia sviluppata per il Tutor. Si compone
di sensori installati nella pavimentazione (4
sensori per ogni corsia) capaci di individuare,
con estrema precisione per ogni veicolo, la
classe, il numero di assi, la velocità e il peso, e
di telecamere poste su un portale in grado di
acquisire
immagini
digitali
con
elevata
risoluzione grafica in modo da consentire alla
4
Polizia Stradale di individuare e fermare il
mezzo in eccedenza di carico.
L'Overload Tutor è collegato tramite la rete
UMTS con un portatile in dotazione alla Polizia
stradale sul quale vengono visualizzate in
sequenza le immagini dei veicoli in sovrappeso
rilevati, con data e ora del transito e tempo di
arrivo stimato.
Questo nuovo sistema fornisce alle pattuglie
della Polizia Stradale uno strumento di altissima
precisione in grado di rendere il loro operato
mirato e non più basato su controlli a
campione. "E' un progetto complesso - ha
dichiarato l'Ing. Riccardo Mollo, Condirettore
Generale
Operations
&
Maintenence
di
Autostrade per l'Italia - basato su tecnologia
innovativa, al quale abbiamo lavorato a lungo,
e nel quale crediamo molto. Dopo gli eccellenti
risultati del Tutor, che ha contribuito ad
abbattere di oltre il 70% il tasso di mortalita'
sulla nostra rete, siamo convinti che l' Overload
Tutor rappresenti un ulteriore passo in avanti
per la sicurezza dei nostri utenti'. Il sistema,
segnalando i soli mezzi sovraccarichi per il
successivo fermo, risulta di grande utilita' per
tutto il settore dell'Autotrasporto, evitando
inutili perdite di tempo per i mezzi in regola.
Il Progetto si propone quindi di agire sul fronte
della sicurezza a favore di tutti gli utenti,
compresi gli autotrasportatori, con l'obiettivo di
modificare e prevenire comportamenti di guida
non corretti, ed e' per questo motivo che ha
trovato il supporto del Comitato Centrale
dell'Albo degli Autotrasportatori e del Codacons
, da sempre attento a promuovere iniziative
sulla sicurezza stradale. Al momento Autostrade
per l'Italia ha installato 5 postazioni di Overload
Tutor, dislocate sulle direttrici dove maggiore è
il flusso di mezzi pesanti.
CLASSACTION
21/12/2011
COMUNICATO STAMPA
CALCIOSCOMMESSE: IL CODACONS
STUDIA CLASS ACTION A TUTELA
TIFOSI E SCOMMETTITORI
SUL WEB SI RACCOLGONO LE PRIME
ADESIONI
Dopo l'ennesimo scandalo che ha colpito il
mondo del calcio, l'ufficio legale del Codacons
ha avviato lo studio di una class action
finalizzata a far ottenere a tifosi e scommettitori
il risarcimento dei danni derivanti dalle partite
truccate.
Oggi stesso sul blog www.carlorienzi.it viene
aperta una apposita pagina dove chiunque si
senta danneggiato dai fatti emersi dall'inchiesta
sul calcio scommesse, può fornire una
preadesione alle future azioni risarcitorie
promosse dall'associazione.
CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
"E' evidente come l'alterazione dei risultati di
una partita di calcio produca danni economici e
morali ai cittadini - spiega il Presidente Carlo
Rienzi - La class action che stiamo studiando
sarà finalizzata a far ottenere a tifosi e
scommettitori non solo il rimborso delle giocate,
dei biglietti per lo stadio, degli abbonamenti alle
pay-tv, dei costi delle trasferte, ecc., ma anche
il risarcimento dei danni morali subiti, per la
buona fede tradita'.
L'azione - fa sapere il Codacons - sarà intentata
nei confronti dei giocatori responsabili, ma
anche delle squadre di calcio coinvolte e degli
enti sportivi che avevano il compito di vigilare
ed evitare il verificarsi di simili episodi. Gli
interessati possono già fornire una pre-adesione
sul blog www.carlorienzi.it
precipitare ulteriormente. Evidente Monti ha
dimenticato i corsi di Economia politica 1 che si
tengono alla Bocconi, dove nelle prime lezioni si
spiega l'identità Y= C + I + G + NX. Il
Codacons si offre di spiegargli il significato della
lettera C.
TRASPORTI
21/12/2011
COMUNICATO STAMPA
ADR: ALEMANNO, ATTENDO SCELTE
RESPONSABILI, GUAI SE SARA' CAOS
IL CODACONS: GOVERNO MANDI
L'ESERCITO A FIUMICINO PER
SCONGIURARE IL DISASTRO
ECONOMIA E FINANZA
21/12/2011
COMUNICATO STAMPA
PIL: TERZO TRIMESTRE, PRIMO DATO
NEGATIVO DA FINE 2009
CODACONS: E' RECESSIONE, MA
MONTI NON LO SA ANCORA
Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, con un
calo
dello
0,2%
rispetto
al
trimestre
precedente, nel periodo luglio-settembre 2011
si registra il primo dato negativo del Pil dal
quarto trimestre 2009, quando si era registrato
un calo dello 0,1%.
Per il Codacons è il preludio della recessione
economica che ci attende per il 2012 e la
dimostrazione che le manovre che si sono
succedete da questa estate ad oggi, decreto
Salva Italia compreso, serviranno anche al
pareggio di bilancio (almeno l'ultima ….) ma di
certo non alla crescita. Basta riempirsi la bocca,
insomma, con le parole equità e sviluppo,
parole in libertà che orami risultano una
evidente presa per i fondelli.
Se il Governo, oltre a pareggiare i conti, vuole
davvero che per il 2012 il Pil sia superiore allo
zero assoluto, deve rilanciare i consumi delle
famiglie,
cosa
non
certo
possibile
se
nell'autunno 2012 scatterà l'aumento dell'Iva,
che darà il colpo di grazia ad ogni possibile
eventuale ripresa di fine anno, considerato che
arriverà dopo mesi di blocco delle pensioni e
dopo anni di blocco degli stipendi degli statali.
Inoltre il Governo sembra non sapere che
l'Italia ha già un'inflazione al 3,3%, che tradotto
in termini di costo della vita significa già una
stangata, su base annua, pari a 970 euro per la
famiglia media Istat da 2,5 componenti, 1130
euro per una famiglia di 3 persone e 1225 euro
per una famiglia di 4 persone. Se scatterà un
ulteriore aumento dell'Iva, addirittura doppio
rispetto all'aumento del settembre 2011, è
evidente che i consumi saranno destinati a
Sindaco di Roma e Prefetto devono scongiurare
il disastro a danno dei viaggiatori e, se sarà
confermata la chiusura del nuovo impianto di
smistamento bagagli Net 6000, dovranno
chiedere al Governo di mandare i militari
dell'esercito presso lo scalo di Fiumicino.
"Non c'è altra soluzione - afferma il Presidente
Codacons, Carlo Rienzi - L'interruzione dello
smistamento bagagli equivarrebbe al caos più
totale, con danni immensi per i passeggeri sia
italiani che stranieri. Il Sindaco Alemanno e il
Prefetto dovranno chiedere l'aiuto dell'Esercito,
affinchè i militari siano temporaneamente
destinati al servizio bagagli fino a risoluzione
della controversia'.
E sui mancati pagamenti da parte di Alitalia,
l'associazione sta studiando le azioni legali da
intraprendere contro la compagnia aerea,
compreso un possibile ricorso al Tar del Lazio.
TRASPORTI
22/12/2011
COMUNICATO STAMPA
BENZINA: PER VIAGGI DI NATALE
FINO A +53,5 EURO AD AUTOMOBILE
RISPETTO AL 2010
STANGATA DA 232 MILIONI DI EURO
PER GLI AUTOMOBILISTI ITALIANI
RISPETTO ALLO STESSO PERIODO DEL
2010, UN PIENO COSTA OGGI 13 EURO
IN PIU' PER LE AUTO A BENZINA,
17,85 EURO IN PIU' PER IL DIESEL
Chi deciderà di spostarsi in automobile per
passare le feste di Natale fuori casa, dovrà
mettere in conto una maxi-stangata per i
rifornimenti di carburante. Lo afferma il
Codacons, che ha elaborato i prezzi di benzina e
gasolio confrontando i listini odierni con quelli
dello stesso periodo del 2010.
CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
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Rispetto ad un anno fa - spiega l'associazione un pieno di carburante per un'auto di media
cilindrata, costa oggi 13 euro in più in caso di
vettura a benzina, e 17,85 euro in più per il
diesel. Ciò significa che chi deciderà di spostarsi
in automobile per le feste di Natale, dovrà
mettere in conto una maggiore spesa pari a
+39 euro per la benzina e +53,5 euro per il
gasolio.
Ipotizzando 5 milioni di automobili che durante
le feste natalizie si sposteranno lungo la rete
autostradale italiana, la stangata per i cittadini
italiani sarà pari a 232 milioni di euro.
"La maggiore spesa rispetto allo scorso anno è
dovuta principalmente ai ripetuti aumenti delle
accise sui carburanti decisi dagli ultimi due
governi, che si aggiungono a listini alla pompa
già elevati e per nulla legati all'andamento del
petrolio - spiega il Presidente Carlo Rienzi Proprio la crescita di prezzi e tariffe nel settore
trasporti, ha portato quest'anno una riduzione
dei viaggi nel periodo natalizio da parte dei
cittadini, pari al -20% rispetto al Natale 2010'.
ECONOMIA E FINANZA
22/12/2011
COMUNICATO STAMPA
COMMERCIO: VENDITE ALIMENTARI
IN RIPRESA, PREFERITI I DISCOUNT
CODACONS: E' SOLO EFFETTO OTTICO
DOVUTO ALL' INFLAZIONE E
ALL'AUMENTO DELL'IVA
ALIMENTARI: ITALIANI, COSTRETTI A
FARE LA DIETA, ABBANDONANO I
BRAND LEADER
Le vendite al dettaglio dei prodotti alimentari
nel mese di ottobre sembrano tornare positive,
essendo in crescita dello 0,9% (dato grezzo) su
base annua. Questo, almeno, secondo i dati resi
noti oggi dall'Istat.
Per il Codacons, però, si tratta solo di un effetto
ottico dovuto al fatto che i dati incorporano sia
la dinamica delle quantità che dei prezzi.
Considerato, quindi, che nel mese di ottobre
2011, sempre secondo l'Istat, per colpa
dell'aumento dell'Iva, si era registrata una
inflazione record, su base annua, pari al 3,4%,
si deduce che gli italiani continuano a mangiare
sempre meno rispetto allo scorso anno. Un
segno evidente della povertà crescente,
confermata anche dal calo delle vendite degli
ipermercati (-1,3% su base annua) a vantaggio
dei discount (+2,9%). Le famiglie, quindi, sono
costrette non solo ad abbandonare i negozi
tradizionali, ma anche gli ipermercati che hanno
prezzi inferiori anche del 20% rispetto
all'esercizio sottocasa. Gli italiani, insomma,
costretti a fare la dieta, pur di mangiare hanno
abbandonato i brand leader della produzione
alimentare italiana, passando a prodotti
6
sconosciuti ma più economici. Un cambio di
abitudini ormai consolidato, con un danno
economico ingente per quelle industrie che
avevano fatto da traino all'economia nei
decenni passati e che avevano reso positivo il
saldo della nostra bilancia commerciale.
Come uscire da questa situazione? Non certo
aumentando l'Iva e bloccando stipendi e
pensioni come hanno fatto in questi anni prima
Berlusconi e poi Monti.
ECONOMIA E FINANZA
22/12/2011
COMUNICATO STAMPA
NATALE: ANCHE LA TRADIZIONALE
TOMBOLA DEL CODACONS RISENTE
DELLA CRISI ECONOMICA
E L'ASSOCIAZIONE INSERISCE I POLLI
TRA I PREMI IN PALIO
Si è tenuta oggi la tombola di Natale del
Codacons, tradizionale appuntamento che ogni
anno raccoglie gli operatori e i volontari
dell'associazione, i quali partecipano al classico
gioco delle festività organizzato presso la sede
centrale di Viale Mazzini a Roma.
A
chiamare
i
numeri,
il
Presidente
dell'organizzazione Carlo Rienzi, che ha
consegnato i primi ai vincitori. Anche la tombola
del Codacons, tuttavia, ha risentito della crisi
economica in atto. Il valore dei premi in palio
per l'ambo, terno, quaterna, cinquina e per la
Tombola, è complessivamente diminuito del
50% rispetto agli anni passati, e tra essi sono
comparsi
anche
4
polli,
a
richiamare
simbolicamente la vittoria dell'associazione sul
fronte delle "classi pollaio'.
Addirittura calati del 70% i regali che ogni anno
sotto Natale giungono al Codacons da parte di
società, istituzioni, ed enti pubblici e privati, a
dimostrazione che la situazione economica del
nostro paese è quanto mai allarmante.
ECONOMIA E FINANZA
23/12/2011
COMUNICATO STAMPA
MANOVRA REGIONE LAZIO: PER IL
CODACONS E' "SCHIZOFRENICA'.
RICORSO AL TAR
AUMENTO BENZINA E' VIOLENZA
VERSO I CITTADINI. I SOLDI VANNO
PRESI TAGLIANDO I COMPENSI AGLI
ASSESSORI
La manovra approvata dalla Regione Lazio è
definita "schizofrenica' dal Codacons, che
CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
annuncia un ricorso al Tar per ottenerne la
bocciatura.
"Si tratta di una batosta senza precedenti per i
cittadini della regione, che peserà sui soliti noti,
mentre costosi privilegi verranno garantiti alla
classe politica - spiega il Presidente Carlo Rienzi
- E' assurdo in un momento di crisi come quello
attuale, introdurre vitalizi per gli assessori
esterni, e massacrare i cittadini aumentando
loro le tasse'.
In
particolare
il
Codacons
contesta
i
provvedimenti relativi ai carburanti: "Da aprile
ad oggi sono ben 5 gli aumenti delle accise
introdotti per far fronte a necessità di vario tipo
- afferma Rienzi - Introdurre nuove tassazioni
sulla benzina e ulteriori rincari delle accise,
rappresenta una violenza ingiustificata verso gli
automobilisti, doppiamente penalizzati se si
considera anche l'aumento del 10% del bollo
auto'.
Il Codacons, poi, non vuole nemmeno sentir
parlare di rincari dei biglietti dei bus. "Di fronte
al costante peggioramento del servizio, con un
trasporto pubblico da paese del terzo mondo,
portare il costo del biglietto ad 1,50 euro è
semplicemente una follia, che non potrà trovare
applicazione pratica'.
Il Codacons annuncia dunque un ricorso al Tar
del Lazio, finalizzato ad ottenere il blocco della
manovra varata dalla Regione Lazio, che prende
i soldi dalle tasche dei cittadini, assegnando al
contempo costosi vitalizi agli assessori.
ECONOMIA E FINANZA
23/12/2011
COMUNICATO STAMPA
LAVORO: ISTAT; RETRIBUZIONI
NOVEMBRE FERME,+1,5%ANNUO
GOVERNO SULL'INFLAZIONE FACCIA
UN PATTO DI LEALTA' CON SINDACATI
E ASSOCIAZIONI DI CONSUMATORI
Secondo i dati resi noti oggi dal'Istat. le
retribuzioni contrattuali orarie hanno segnato
una crescita tendenziale dell'1,5% a novembre,
la più contenuta dall'ottobre 2010. Le
retribuzioni orarie contrattuali registrano un
incremento
tendenziale
dell'1,9%
per
i
dipendenti del settore privato e, ovviamente,
una variazione nulla per quelli della pubblica
amministrazione,
dato
che
il
Governo
Berlusconi ne ha bloccato l'indicizzazione.
Per il Codacons, dato che Monti ha proseguito
sulla linea tracciata dal suo predecessore
Berlusconi, bloccando la rivalutazione delle
pensioni (ricordiamo, dato che pare sia stato
rimosso, che Tremonti a partire dal 2012 aveva
già bloccato la rivalutazione delle pensioni: zero
sopra 5 volte il minimo e 70% da 3 a 5 volte il
minimo), ora dovrebbe almeno fare un patto di
lealtà e di serietà con sindacati e associazioni di
consumatori. Quando il Governo Craxi bloccò la
scala mobile si impegnò contestualmente ad
abbassare l'inflazione, che, infatti, scese, dal
1983 al 1987, dal 16 al 4 %. Eppure
opposizione e Cgil scesero in piazza e si gridò
allo scandalo. Ora, Berlusconi prima e Monti
poi, non solo non indicizzano, ma cercano
volontariamente
di
infiammare
i
prezzi
rialzando le accise sulla benzina e aumentando
l'Iva. Eppure su questi ultimi due provvedimenti
nessuno
ha mai gridato, scioperato o
protestato, salvo il Codacons. Mistero!
VARIE
23/12/2011
COMUNICATO STAMPA
NATALE: IL 70% DEGLI AUGURI
INVIATI VIA E-MAIL NON E'
APPREZZATO DA CHI LI RICEVE!
INDAGINE CODACONS-COMITAS:
DIMINUISCE DEL 4% IL VOLUME
DEGLI AUGURI
IL TELEFONO RESTA IN TESTA ALLA
CLASSIFICA DEI MEZZI UTILIZZATI
SOTTO NATALE
CODACONS e COMITAS hanno realizzato una
indagine su come vengono scambiati in Italia gli
auguri di Natale nell'anno di crisi 2011. Sono
stati
intervistati
1850
consumatori
in
rappresentanza delle loro famiglie, e 740
imprenditori in rappresentanza delle proprie
aziende, nella settimana dal 14 al 21 dicembre
2011. Questi i risultati: L'82% delle famiglie
propone auguri anche oltre la stretta cerchia di
parentela: il 68% usa il telefono (sms e
telefonate) e il 14% li spedisce (di questi la
stragrande maggioranza pari all'84% preferisce
l'e-mail, contro il 16% che li manda via posta).
Il 92% delle aziende propone auguri alla
propria clientela: il 61% utilizza il telefono e il
31% la posta ordinaria. Il dato veramente
emblematico è però quello sull'apprezzamento
dei cittadini circa gli auguri ricevuti via mail: il
70% non li apprezza, il 22% li apprezza poco, e
solo l'8% li apprezza. Tra chi invece riceve gli
auguri via posta ordinaria, l'88% li apprezza, il
9% li apprezza poco, il 3% non li apprezza; lo
scarso apprezzamento è dovuto agli auguri
giunti da parte di aziende fornitrici, molto più
che da persone non parenti. Il 73% di chi riceve
gli auguri non risponde; solo il 13% di chi
riceve auguri via mail risponde e lo fa
esclusivamente via mail. Negli ultimi tre anni il
volume degli auguri è diminuito del 4%; la
metà di tale diminuzione verrà registrata
quest'anno.
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CODACONS NEWS n .52– 19/25 dicembre 2011
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di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo
delle risorse umane ed un razionale sviluppo della
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umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale
della salute e della sicurezza, attuale e futura delle
singole persone.
L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni
mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli
utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati,
produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto
Codacons).
Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi
della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei
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Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione
non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997
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