La lettera inoltrata alla Giunta dalle segreterie regionali di
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La lettera inoltrata alla Giunta dalle segreterie regionali di
FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI SEGRETERIE REGIONALI FRIULI VENEZIA GIULIA Regione Friuli Venezia Giulia c.a. Presidente Avv. Debora Serracchiani Piazza Unità d'Italia °1 Trieste p.c. Ferrovie dello Stato S.p.a. Società Trenitalia Spa c.a. Amministratore Delegato Ing. Vincenzo Soprano Piazza della Croce Rossa 1 00161 Roma Oggetto : Collegamenti ferroviari regionali, interegionali e nazionali. Con la presente, come Segreterie Regionali, siamo a precisare quanto segue. Siamo, innanzi tutto, pur avendone avuto notizia solo dagli organismi di informazione, anche se avremmo preferito essere convocati ed informati, ad esprimere il nostro apprezzamento per le risorse stanziate nella Finanziaria Regionale anno 2014 in merito al trasporto pubblico su rotaia (con un incremento di 2,5 milioni di euro rispetto all'anno 2013) e per i collegamenti ferroviari con Milano e Roma (con un incremento di 1,5 milioni di euro rispetto all'anno 2013). Ci duole, tuttavia, evidenziare che tale impegno di risorse economiche rischia di essere inficiato e vanificato dalle scelte operate sia in merito al nuovo orario ferroviario, in vigore dal 15 dicembre p.v., riguardante il cadenzamento dei treni regionali ed interregionali, sia in merito alle modalità di servizio dei nuovi treni Freccia Argento da e per Roma e da e per Milano. In merito ai treni regionali e interregionali siamo, infatti, a sottolineare che a partire dal 15 dicembre p.v. si procederà ad una diminuzione dell'offerta commerciale, attraverso la soppressione di molte fermate sulla linea Udine – Gorizia – Trieste, sulla linea Trieste – Venezia, sulla linea Udine – Cervignano ed al taglio degli ultimi treni da Venezia per Trieste ed Udine (isolando di fatto la Regione dal resto del territorio nazionale). In merito ai nuovi collegamenti nazionali siamo, altresì, a precisare che : il treno Es n°9790 delle ore 6.16 da Trieste per Milano non effettuerà alcuna fermata intermedia sino a Mestre ed il treno ES n°9747 delle ore 19.35 da Milano a Trieste non effettuerà alcuna fermata intermedia da Mestre a Trieste; il treno Es n°9404/9411 delle ore 6.45 da Trieste a Roma non effettuerà alcuna fermata intermedia sino a Mestre ed il treno Es 9440/9449 delle ore 16.35 da Roma a Trieste non effettuerà alcuna fermata intermedia da Mestre a Trieste. Qualora non si prevedano almeno una o due fermate nell'ambito della nostra Regione (Cervignano e/o Monfalcone), si verrà, pertanto, a determinare una situazione per cui i nuovi collegamenti ferroviari nazionali di fatto attraverseranno la Regione, senza portare un reale beneficio all'utenza. Siamo, perciò, ad esprimere la nostra forte preoccupazione in merito al disagio e all'impatto negativo che tali scelte verrebbero a produrre sia per l'utenza sia per i lavoratori del Comparto ed a ribadire la necessità della costruzione di un forte Patto di Sviluppo tra Politica, Imprese e Parti Sociali per un sistema di mobilità integrata, efficiente, sostenibile e di qualità. Alla luce di quanto sopra ed al fine di ricercare e condividere possibili soluzioni idonee ad evitare disagi e disservizi all'utenza e conseguenze negative per i lavoratori del Comparto, siamo a chiedere un urgentissimo incontro. In attesa di un cortese e fattivo riscontro, porgiamo cordiali saluti. Trieste, 07 dicembre 2013 Filt Cgil F.v.g. Fit Cisl F.v.g. Uiltrasporti F.v.g. Danilo Gortan Lilli Bigoni Michele Cipriani