DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA

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DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA
Questo periodico è associato all’Unione Stampa periodica Italiana
17-23 ottobre 2005
Anno 3 - numero 33
Distribuzione gratuita
il sabato e la domenica
Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 - Edito da Ass. Culturale PromoIdea Pollino - Via A. Battaglia, 41 - Castrovillari Tel. 0981.22602
Direttore Organizzativo: Giuliano Sangineti 328.7058676 Direttore Responsabile: Franz Ragusa Direttore Editoriale: Angelo Filomia 340.1522630 Segretaria di redazione : Stefania Ruotolo
DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA MEZZANOTTE DI FUOCO IN CONSIGLIO COMUNALE
Duello Blaiotta-Fortunato. Abbenante e Gallicchio (AN) si dimettono.
In carica un consiglio anomalo che non sembra esprimere pi la volont
originaria degli elettori: tra dimissioni e nomine assessorili sono 12 su 21 i posti
“Primarie” dell’Unione bagnate di sangue, in Calabria per un delitto
eccellente. Francesco Fortugno, della Margherita, uno dei due vice- da consiglieri che hanno subito un forzato turn over.
La Calabria si mobilita per l assassinio di Francesco
Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale
presidenti del Consiglio regionale, è stato ucciso proprio all’ingresso del seggio per le primarie del centrosinistra istituito a Palazzo
Nieddu, sul Corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro di Locri.
Fortugno era nell’androne del palazzo Nieddu, dove stava conversando con alcuni amici, quando un killer, col volto mascherato, gli si
è avvicinato e gli ha esploso contro diversi colpi di pistola dileguandosi poi a bordo di un’auto all’interno della quale lo attendeva un
complice. I due killer avevano probabilmente seguito Fortugno sin
dal momento della sua partenza da Brancaleone, il paese dove risiedeva, per raggiungere Locri. Cinque dei colpi esplosi hanno colpito il
vicepresidente del Consiglio regionale al torace ed in altre parti del
corpo. Inutili i tentativi (massaggio cardiaco) di tenere in vita l’esponente della Margherita che è morto ancor prima che l’ambulanza
arrivasse in ospedale. Polizia e carabinieri hanno seguito da subito
tutte le possibili ipotesi, anche se si ritiene che la pista della esecuzione mafiosa sia quella più credibile. Fortugno era considerato da
tutti, persona cristallina e assolutamente estranea a qualsiasi legame
con ambienti della criminalità organizzata. Cosa che rende ancor più
difficile “decifrare” questo delitto eccellente. Da decifrare anche e
soprattutto le modalità di esecuzione del delitto. Non c’è dubbio che
la scelta di trucidare Fortugno all’ingresso del seggio delle primarie
dell’Unione, dinanzi a parecchi possibili testimoni oculari, non sia
casuale e abbia un forte valore simbolico. La mafia ha voluto non solo
colpire in alto, ma ha voluto anche dare il massimo di amplificazione
a questo efferato delitto. Il delitto Fortugno, in pratica, potrebbe
voler rappresentare un forte segnale di intimidazione anche nei confronti di quanti, nell’ambito della politica, contrastano e si oppongono ai disegni egemonici della criminalità organizzata in un’area, come
quella della Locride e del Reggino, che purtroppo subisce da sempre
una opprimente e devastante presenza della ’ndrangheta. Tra la rabbia e il cordoglio, la perplessità e il dolore, mercoledì a Locri si sono
svolti i funerali del consigliere regionale alla presenza delle massime
autorità civili e religiose. A rappresentare il Comune di Castrovillari,
il vicesindaco Biagio Schifino. Domenico Crea, primo dei non eletti
della Margherita in provincia di Reggio Calabria, subentrerà a
Francesco Fortugno nel Consiglio regionale.
a pag. 2
Seduta di Consiglio, con strascichi al vetriolo, quella svoltasi martedì sera, 18 ottobre, a Castrovillari
tra equilibri di bilancio e le questioni del Villaggio Scolastico e della Pollino SpA. Pomo della discordia il lodo Giava, (riguardante la gestione dell’accertamento ICI tra il ’93 ed il ’97 da parte della omonima Società di Catanzaro per le cosiddette cartelle pazze inviate erroneamente a tanti cittadini), presente
nel riconoscimento dei debiti fuori bilancio, ed alcune valutazioni espresse dal diessino Franco
Fortunato sulla gestione Blaiotta durante la dichiarazione di voto sui documenti contabili che
hanno, tra l’altro, registrato anche fortissime frizioni tra i due schieramenti, pure dopo la chiusura
dei lavori. Battute evidentemente pesanti tanto da indurre il sindaco, Franco Blaiotta, alle ore 2,34
della notte tra martedì e mercoledi, al termine dei lavori dell’assise, a far mettere a verbale che si
dimetteva (le dimissioni, è bene ricordarlo, decorrono per legge solo al momento della formalizzazione scritta delle stesse), chiarendo che non sarebbe ritornato in carica sino a quando l’ex sindaco Franco
Fortunato non gli avesse pubblicamente presentato le sue scuse, atteso che si sentiva fortemente
offeso sia personalmente che istituzionalmente come primo cittadino di Castrovillari.
continua a pag. 3
C R O L LA L INTONACO AL
VILLAGGIO SCOLASTICO:
SI POTEVA EVITARE?
Foto Antonella Salerni
Quattro metri quadri d’intonaco spessi quattro
centimetri - usciti indenni persino dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale - hanno
ceduto, sbriciolandosi sui banchi della III A del
padiglione femminile del Villaggio Scolastico.
Nessun danno alle persone (solo perché non c’era
nessuno quando si è verificato il crollo). In compenso, paura e rabbia generale. Al consiglio comunale l’amministrazione Blaiotta avrebbe voluto
festeggiare la conclusione dei lavori di un adeguamento antisismico della storica struttura, iniziato il
giorno di S. Valentino del 1991. E, invece, è tutto
fermo dalla mattina di giovedì 13 ottobre.
di Nicola Arcieri
continua a pag. 3
PRIMARIE 2005/PRODI SU TUTTI. MA IN
CALABRIA SECONDO E MASTELLA
Il risultato di Castrovillari in controtendenza con il dato
nazionale, regionale, provinciale. Raccolti in citt 1369
euro.
Nessuno si aspettava, un’affluenza così alta alle primarie.
A conti fatti, invece, in tutta Italia si sono recati alle urne
oltre 4 milioni di potenziali elettori del centrosinistra.
1073 sono stati, a Castrovillari, gli elettori del centrosinistra che hanno espresso la loro preferenza per uno
dei sette candidati alla carica di premier nelle prossime
elezioni politiche dell’aprile 2006. In città Prodi è al
71,5%.
Analisi e risultati a pag. 2
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RO V I L L A R
2 I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3
N.
33
OMICIDIO FORTUGNO/LE REAZIONI DELLA POLITICA LOCALE
Un minuto di silenzio in Consiglio comunale. Masotina scrive a Bova. Le considerazioni dell ex sindaco Vico
U
n gesto indegno per una società civile, crudele
e spietato, quello che ha visto l’assassinio del
vice presidente del Consiglio regionale,
Francesco Fortugno, a Locri.
“In nome e per conto della città – scrive il sindaco del
capoluogo del Pollino – invio il mio cordoglio alla famiglia
e la piena disponibilità al Presidente della Regione Calabria,
Agazio Loiero, a continuare a lavorare , insieme agli altri sindaci, contro ogni recrudescenza per una Calabria che vuole
riprendere, con più determinazione, coscienza di sé, della
propria cultura, della propria storia, del proprio destino.”
Solidarietà per l’on. Fortugno anche da parte del presidente del parlamentino castrovillarese, Nunzio
Masotina che ha inviato un telegramma al presidente
del Consiglio Regionale calabrese, on. Giuseppe Bova:
“Le coscienze democratiche scosse da episodi di tale crudeltà e violenza devono trovare, al di là di ogni credo politico, una compattezza che si ponga come barriera invalicabile a difesa dei valori e della democrazia del nostro Paese”.
Il presidente Masotina, ha ricordato, poi, l’omicidio efferato del vice presidente del Consiglio Regionale,
Francesco Fortugno, in piena assise comunale, martedì
18 ottobre, esprimendo l’indignazione dell’intero
Consiglio, poi fatto proprio dai consiglieri di tutti i
gruppi nei vari interventi ed in un ordine del giorno,
votato all’unanimità, inviato ai rappresentanti della
Regione Calabria ed alle massime cariche dello Stato.
Con le bandiere a mezz’asta all’esterno della casa
comunale, è stato anche rispettato un minuto di raccoglimento. Profondo, il rammarico che si coglie nelle
dichiarazioni dell’ex sindaco di Castrovillari, Riccardo
Vico: “Se , per come titolano diversi giornali , è ancora presto per fare delle ipotesi sui moventi, non è presto per dare
una risposta politica a questo assassinio.. Chiediamo che da
subito quello che è il crocevia del rapporto fra politica, affari e interessi dei cittadini , ovvero l’azienda sanitaria di Locri,
sia risanata, riportando chiarezza e fiducia nel rapporto fra
cittadini, onesti operatori sociali e finanziari e istituzioni.
Che la magistratura e le forze dell’ordine diano un nome e
consegnino alla giustizia gli esecutori materiali e i mandanti dell’omicidio Fortugno e che la politica nelle sue rappresentanze istituzionali spezzi, faccia luce e chiarisca ogni
eventuale zona d’ombra nella gestione della cosa pubblica”.
E’ opinione comune che la ‘ndrangheta non riuscirà,
comunque, a sporcare e a calpestare quel virgulto di
speranza che stava nascendo in Calabria, come nel
resto d’Italia, domenica scorsa. Non riuscirà a staccare
la nostra terra dall’Italia e dal resto d’Europa, dove non
esistono zone in cui con tanta frequenza vengono compiuti attentati contro amministratori di enti locali (negli
ultimi due anni la media è stata di un attentato al giorno). Non riuscirà nemmeno ad isolarci nell’omertà e
nella paura: prima ancora che le forze politiche e di
polizia, ad impedirglielo sarà la stessa società civile, i
giovani, i movimenti. Il progresso del nostro territorio
deve passare necessariamente attraverso l’eliminazione
di questa grave piaga, ma sopratutto della sua mentalità che molti continuano ancora, quasi meccanicamente
ed inconsapevolmente, a metabolizzare.
Fabrizio Martufi
Nato nel 1951 a Brancaleone, Francesco Fortugno
aveva 54 anni, era sposato ed aveva due figli. Era
diventato consigliere regionale nella passata legislatura in quanto, da primo dei non eletti, era subentrato a
Luigi Meduri diventato deputato il 13 maggio 2001.
Nelle elezioni regionali della corsa primavera era
stato rieletto nelle file della Margherita con ben 8.548
voti di preferenza nella circoscrizione di Reggio
Calabria. Specialista in chirurgia generale e medicina
legale, era stato consigliere comunale e vicepresidente dell’USL di Melito Porto Salvo e segretario regionale aggiunto della Cisl-medici di Reggio Calabria.
Fortugno era attualmente vicepresidente del Consiglio
Regionale.
Franco Fortugno
PRIMARIE 2005/PRODI SU TUTTI. MA IN CALABRIA SECONDO E MASTELLA
Seggi
Bertinotti
Prov. CS
Castrovillari
Morano
Saracena
S.Basile
Frascineto
Civita
614
283
6
1
2
1
1
1
17.549 (14,5%)
7.583 (15,1%)
185 (17,6%)
57
77
14
58
7
3.443 (2,8%)
1.996 (4,0%)
68 (6,5%)
7
5
7
1
2
Scalfarotto
271 (0,2%)
123 (0,2%)
9 (0,9%)
5
0
=
1
=
Panzino
602 (0,5%)
236 (0,5%)
5 (0,5%)
2
3
=
1
=
6.149 (5,1%)
3.541 (7,1%)
15 (1,4%)
1
2
6
12
3
Prodi
71.087 (58,6%) 29.461 (58,8%)
751 (71,5%)
154
170
100
124
40
Mastella
22.225 (18,3%)
7.124 (14,2%)
18 (7,7%)
4
2
2
1
11
Bianche
180
86
8
=
=
2
2
=
Nulle
254
116
4
=
=
1
2
=
Valide
121.326
50.064
1051
230
259
129
198
63
Totali
121.760
50.266
1063
230
259
132
202
63
Di Pietro
Pecoraro
Si può dire. Nessuno si aspettava, un’affluenza così alta alle primarie volute
da Prodi, con stime alla vigilia di circa un milione di elettori. A conti fatti,
invece, si sono recati alle urne oltre 4 milioni di potenziali elettori del centrosinistra. Secondo i dati definitivi diffusi dall’Unione, che l’ufficio di presidenza deve convalidare, le primarie, primo esperimento del genere in Italia
realizzato con l’ausilio di circa 100.000 volontari impegnati nella macchina
organizzativa, hanno raccolto 4.294.487 schede valide su un totale di
4.311.149 elettori recatisi in 9.651 seggi, tutti scrutinati. Davvero difficile
parlare di “ sceneggiata da avanspettacolo” come pure la Lega ha tentato di
fare. Romano Prodi, alla fine, è stato confermato leader della coalizione e
candidato premier del centrosinistra alle prossime politiche, da uno schiacciante 74,1% . Il secondo classificato nelle preferenze, ma distanziato, al
14,7%, è il leader di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti.Tra gli altri
sfidanti, Clemente Mastella ha ottenuto il 4,6%. L’ex magistrato Antonio Di
Pietro ha ottenuto il 3,3% delle preferenze, il verde Alfonso Pecoraro
Scanio il 2,2% mentre i due outsider, sostenuti non da partiti ma da movimenti, Ivan Scalfarotto e Simona Panzino hanno raccolto rispettivamente lo
0,6% e lo 0,5% dei voti. Hanno votato inoltre più di 18 mila italiani residenti all’estero. Le schede bianche hanno rappresentato lo 0,2% come quelle
nulle.
Anche a Castrovillari, come nel resto del paese, la giornata era iniziata con
tutti i crismi della festa. I cittadini fin dalle prime ore del mattino avevano
cominciato ad affollare i seggi dislocati all’interno della sala consiliare.
Un’occasione per incontrare vecchi amici, parlare di politica, dell’ultima
Regione
novità o meglio ancora iniziare a ventilare questo nuovo sistema partecipativo anche per le elezioni comunali del 2007. Com’è noto la giornata di
festa, è stata però funestata dalla incredibile notizia proveniente da Locri
dell’omicidio di Francesco Fortugno in un agguato in stile mafioso mentre
si trovava proprio in un seggio elettorale.
In ogni caso, anche per le Primarie, oltre che per quelle ufficiali, Castrovillari
non si smentisce e conferma di avere ancora una volta una visione del tutto
Morelli e Grisolia, socialisti di ieri e di oggi
originale nel modo di votare, ovviamente in controtendenza, non solo
rispetto al dato nazionale ma anche a quello regionale e provinciale.
L’esempio più eclatante lo fa registrare il candidato Mastella: 18,3% in regione, 14,2% in provincia di Cosenza, solo l’1,7% in città. La stessa candidatura di Prodi risulta particolarmente ed eccezionalmente forte a
Castrovillari: il 71,5% contro il 58,6% in Calabria ed il 58,8% a livello provinciale. Gongola il neo segretario di Rifondazione Comunista Nicola
Castrofino per l’affermazione di Fausto Bertinotti. Il 17,6% delle preferenze (14,5% in regione e 15,1% in provincia) dimostrano, secondo Castrofino,
la voglia di sinistra nel paese e una precisa volontà da parte degli elettori
di voler contribuire a voltare pagina. Buona anche l’affermazione di Di
Pietro che raccoglie un discreto 6,5% nettamente superiore al dato regionale (2,8%) ed a quello provinciale (4,0%). Alla fine, 1073 sono stati, a
Castrovillari, gli elettori del centrosinistra che hanno espresso, superando
chi agevolmente, chi con qualche peplessità, legata non a “rappresaglie d’altri tempi” ma alla inevitabile “schedatura” originata dall’esercizio del voto, la
loro preferenza per uno dei sette leader in corsa. Obiettivo quindi centrato secondo il segretario locale dei DS, Carmine Zaccaro, che sperava in tale
risultato per poter parlare di successo pieno. Improntato alla trasparenza
anche l’aspetto della raccolta finanziaria. Gerardo Pascale, coordinatore
locale delle forze promotrici della consultazione, comunica che la somma
raccolta per il contributo di adesione (1 euro – 1 voto), è stata di 1.369,00
euro. Molti infatti hanno preferito sostenere l’iniziativa, offrendo di più.
Giuliano Sangineti
IL TESTO DI KITSCH HAMLET FINALISTA
AL PREMIO UGO BETTI
GIORNATA DI SPECIALIZZAZIONE
SUL FALSO DOCUMENTALE
Dopo il Premio Giuseppe Bartolucci nel 2001 e il Premio della Critica Teatrale nel 2003, arriva
un nuovo importante riconoscimento per la compagnia teatrale Scena Verticale. Il testo dello
spettacolo Kitsch Hamlet scritto da Saverio La Ruina, direttore artistico del gruppo di
Castrovillari, parteciperà infatti alla fase finale del prestigioso Premio Ugo Betti nella sezione
drammaturgia. Inserito nella griglia dei sei finalisti, Kitsch Hamlet è stato selezionato tra oltre
250 scritti inviati da tutta la penisola. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 ottobre
presso il Teatro Filippo Marchetti di Camerino. La Giuria del Premio, composta da eminenti personalità del mondo teatrale, accademico e giornalistico, indicherà l’opera vincitrice che sarà pubblicata dalla Bulzoni Editore e a cui sarà assegnato un premio in denaro di 2.500 euro. La giuria
ha inoltre facoltà di segnalare altre opere particolarmente meritevoli. Kitsch Hamlet, diretto da
Saverio La Ruina e interpretato da Dario De Luca, Fabio Pellicori, Rosario Mastrota, Oriana
Lapelosa e Giovanni Spina, è stato rappresentato nella passata stagione in alcune delle maggiori
città italiane tra cui Roma, Bologna, Firenze,Torino, Bari, Cagliari, Napoli, La Spezia, Livorno, oltre
che in diversi centri calabresi. Nei prossimi mesi, lo spettacolo sarà ancora in scena a
Caltanissetta, Milano e Trento.
L’associazione appartenenti alla polizia locale ha organizzato, con il patrocino della
città di Castrovillari e della Provincia di Cosenza – Assessorato ai trasporti, il corso di
specializzazione per operatori della Polizia su “Il falso documentale : tecniche di accertamento” per giovedi 27 ottobre, nel teatro Sybaris, a partire dalle ore 9.30. Ne ha dato
notizia Dario Giannicola, presidente nazionale ASS.A.P.L.I.
La giornata affronterà il quadro generale del fenomeno, i reati relativi al falso documentale, la redazione degli atti, le tecniche di accertamento, i documenti italiani e stranieri, le assicurazioni e le carte verdi nonché il ruolo dell’operatore di Polizia. I lavori
saranno avviati dal saluto del sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, dell’assessore
provinciale, Giuseppe Gagliardi, dell’assessore,Anna De Gaio, del consigliere provinciale, Luigi Garofalo, e dal saluto del segretario nazionale dell’ASS.A.P.L.I., Egidio
Barbagallo. Il corso sarà introdotto dal presidente nazionale dell’associazione, Dario
Giannicola. Previsti gli interventi di Marco Ivano Cagliotti, ufficiale del Corpo di Polizia
Municipale di Ancona, e Mariano Moresi appartenente allo stesso Corpo.
I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3
PAGINA 3
N.
33
MEZZANOTTE DI FUOCO IN CONSIGLIO COMUNALE. DUELLO BLAIOTTA-FORTUNATO.
ABBENANTE E GALLICCHIO (AN) SI DIMETTONO
Continua dalla prima pagina
Il diverbio aveva preso il via da alcune determinazioni
della maggioranza sui debiti fuori bilancio, quando proprio in merito al lodo Giava il presidente Masotina
chiedeva, per salvaguardare tutti i consiglieri, di inviare,
pena il suo voto contrario, gli atti non solo alla Corte
dei Conti, come per legge, ma anche alla Procura della
Repubblica di Castrovillari. Il sindaco, dopo una serie di
botta e risposta nella maggioranza, chiedeva ai suoi di
votare la deliberazione cosi come pervenuta in
Consiglio, preannunciando che l’Amministrazione, si
sarebbe riservata di inviare o meno gli atti anche alla
Procura della Repubblica di Castrovillari. Il diessino
Fortunato, in nome e per conto dei rappresentanti
dell’Unione in Consiglio, dichiarava invece illegittimi gli
atti contabili perché giunti dopo il 30 settembre ed
esprimeva, senza mezzi termini, il voto contrario su
entrambi, accusando il sindaco di “comportamenti mafiosi”. Da qui la scomposta bagarre che vedeva fronteg-
giarsi duramente maggioranza ed opposizione.
Polemiche anche da Forza Italia, circa il conferimento
dell’incarico a tre professionisti, con una apposita delibera da parte della Giunta, di creare una nuova società
multiservizi con l’obiettivo di razionalizzare il sistema
della raccolta dei rifiuti. Forza Italia, con Saladino, accusava la politica della maggioranza di muoversi “verso
operazioni localistiche. Ne sono testimonianza le iniziative
portate avanti da questa Amministrazione che passa attraverso accordi tra poche persone e nel segno di una politica
di destra- centrosinistra macchiata di verde che non appartiene alla storia di questo centrodestra locale”.
Evidentemente si faceva riferimento alla diversa area
politica di appartenenza di qualcuno dei professionisti
indicati, cosa che non è risultata affatto gradita al presidente del Consiglio comunale Masotina, il quale subito
ha richiesto per iscritto convincenti giustificazioni.
Durante i lavori il consigliere Morelli annunciava di
apprestarsi a lasciare il suo posto di consigliere e di
CROLLA L INTONACO AL VILLAGGIO SCOLASTICO
SI POTEVA EVITARE?
Foto Antonella Salerni
L’assessore Tetro
Sul crollo dell’intonaco scolastico, infatti, sono in corso
delle indagini della Procura della Repubblica.
Parallelamente, una commissione interna è stata nominata con una delibera della giunta comunale - riunitasi
d’urgenza subito dopo l’accaduto - allo scopo di verificare la regolarità dell’intero iter amministrativo della
vicenda. In aggiunta, anche un esposto di
Federconsumatori alla stessa magistratura castrovillarese. Nonostante tutto, il sindaco Blaiotta ribadisce con
forza che: «Quella
del Villaggio è una
struttura solidissima.
Il problema riguarda
solo gli intonaci, che
i tecnici avevano
assicurato essere
anch’essi
solidi».
«Gli intonaci – sottolinea – non sono
mai stati rifatti dal
1934». E subito l’attenzione si sposta
altrove. Sono stati
presi contatti con il
proprietario dello
stabile che ha ospitato, fino a poco
tempo, l’Istituto per
Geometri.
Lì,
dovranno traslocare
i 285 alunni del padiglione femminile, nel L’assessore Rummolo
quale avevano fatto
ingresso a settembre 2003. Non prima, però, di una ventina di giorni di doppi turni tra la scuola media “G.
Fortunato” e i locali delle elementari di via Roma. Una
parentesi necessaria ma - assicura l’assessore Tetro «assolutamente transitoria». Intanto, sul monitor di Tele
Libera Cassano tutto scorre al ritmo lento della minuziosa relazione tecnica di Enzo Rummolo, assessore ai
Lavori Pubblici. L’ingegnere parte da lontano, da molto
lontano. Ma l’importante è dimostrare, documenti alla
mano, che tutto è stato fatto alla luce del sole e nel
rispetto della legge. L’opposizione non va in escandescenza, e resta tranquilla. A fine lettura, ci prova
Saladino a smuovere un po’ le acque: «Ma su quel solaio
(quello dal quale si è staccato l’intonaco, ndr.) sono
state eseguite prove di carico?», domanda. «No, su quel
solaio non è stata fatta nessuna prova di carico», è la
risposta di Rummolo. Poi Morelli e Fortunato. Ma è il Ds
Pompilio che tenta l’affondo: «Quel padiglione, da un
punto di vista giuridico, poteva essere aperto alle lezioni?». Con più enfasi ma senza mutare la sostanza,
Edoardo Amato, presidente dei genitori del Primo
Circolo: «Voglio sapere se mia figlia poteva andare legalmente in quella scuola o no». Sempre la stessa domanda gira tra alcuni genitori durante una pausa dei lavori.
E diventa la domanda delle domande: perché non s’è
atteso il rilascio del certificato di agibilità prima di consentire l’accesso al Villaggio? «Il certificato di agibilità, è
vero, si fa alla fine di tutti i lavori. Però noi siamo in possesso del collaudo statico, delle dichiarazioni da parte
dei tecnici che i cieli erano integri e che – spiega
Blaiotta – consentivano la frequenza degli
alunni. E poi: la struttura è perfetta, sono
stati spesi soldi per
rinforzarla, gli impianti
elettrici sono stati fatti
a norma, a gennaio
abbiamo chiesto se gli
intonaci erano o no in
buono stato e ci è
stato risposto positivamente». A questo
punto, non ci resta che
attendere la conclusione delle indagini della
Procura e il responso
della
commissione
interna. Per fortuna,
nessuno si è fatto
male. E questa è una
cosa bella. «Fin quando
resterò assessore non
consentirò più l’accesso al villaggio scolastico se prima non otterremo il certificato di agibilità»,
promette Vincenzo Rummolo. E questa è una cosa
ancora più bella.
Nicola Arcieri
presidente della Comunità Montana del Pollino per
aver accettato la nomina di membro del consiglio di
amministrazione dell’AFOR. Ringraziamenti per il lavoro svolto sul territorio sono venuti dal sindaco Blaiotta
e dal presidente Masotina a nome e per conto del
Consiglio e della città.Al suo posto dovrebbe subentrare, come primo dei non eletti nelle liste DS, l’avvocato
Mimmo Lo Polito, già assessore al personale nella
Giunta Vico. Il Consiglio comunale non smetterà però
di rinnovarsi ulteriormente a seguito delle dimissioni in
casa AN del capogruppo, Pino Abbenante e del consigliere Serafino Gallicchio per motivi che ancora restano oscuri così come, lo si ricorderà, avvolte nel mistero rimasero le decisioni di un altro pezzo da novanta
del partito, Giuseppe Molino che decise a campagna
elettorale avviata, di non ripresentare la sua candidatura al Consiglio Provinciale. Molti, troppi misteri che si
farebbe meglio a disvelare se si vuole continuare a parlare di gestione della cosa pubblica. Fatto sta che, stando così le cose, rimarrebbe in carica, fino al termine
della consiliatura, un’assise anomala che non esprimerebbe più la volontà originaria degli elettori: tra dimissioni e nomine assessorili sono 12 su 21 i posti da con-
Il Capo dell’opposizione
in Consiglio, Franchino Fortunato
siglieri che hanno subito un forzato turn over. Ad
Abbenante e a Gallicchio dovrebbero succedere in
Consiglio, Oreste Croce (86 voti nel 2002) e Luigi
Ariete (68 voti nel 2002) posto che Sonia Casalnuovo
(91 i suoi voti) per il ruolo che riveste, dovrebbe essere incompatibile con l’esercizio della carica di consigliere comunale.
Giuliano Sangineti
LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA
FA QUADRATO INTORNO A BLAIOTTA
Tamburi, commissario del circolo Ramelli (AN), bacchetta i consiglieri dimissionari
La maggioranza di centrodestra, in una nota, fatta recapitare all’indomani del Consiglio
comunale, ha espresso incondizionata solidarietà al sindaco, Franco Blaiotta, oggetto
“di un miserabile ed ingiurioso attacco personale da parte del consigliere comunale, Franco
Il consigliere
dimissionario Abbenante Fortunato”. “Il sindaco Blaiotta – si legge nel comunicato - si è sempre distinto per la sua
straordinaria limpidezza morale e per l’impegno con cui ha sempre combattuto ogni fenomeno di degenerazione malavitosa, di cui è in particolare vittima la nostra regione. I partiti
di centrodestra nell’affermare “l’incondizionata stima e fiducia al sindaco, di cui riconoscono una esemplare limpidezza
e moralità, auspicano che non tutti i partiti del centrosinistra si riconoscano in questa linea, tendente a diffamare e demonizzare chi opera nelle istituzioni in un momento difficile, sottoposte al condizionamento della malavita organizzata”. Il sindaco, intanto, ha preannunciato che ha già dato mandato ai suoi legali contro chi ha cercato di attentare alla onorabilità sua e dell’intera città.
Le dimissioni di Abbenante e Gallicchio, in quanto avvolte nel mistero, sono state oggetto, invece, di un deciso comunicato da parte di Giuseppe Tamburi, neo commissario del
circolo “Ramelli” di An in cui vengono giudicate ingiuste ed inopportune soprattutto in
un momento in cui il partito ed il circolo stanno procedendo il massimo sforzo per la
loro riorganizzazione.Tamburi, legato da sentimenti di amicizia nei confronti dei due ex
consiglieri, ricorda loro però che i veri avversari da cui difendersi sono all’opposizione
e che sono gli stessi che in pieno Consiglio comunale “danno del mafioso al primo cittadino”. “Cosa vuol dire – conclude Tamburi - dimettersi poche ore dopo quelle infamanti accuse al sindaco? Possibile che invece di sentire il bisogno di stigmatizzare e condannare, con il
vostro atteggiamento avete fatto capire di condividerle? Cari amici spero proprio che non sia
L’ex consigliere Gallicchio
così.”
U LTIMO ATTO NELLA VICENDA FORZA NUOVA
Giovanni Martino rientra in possesso dei suoi beni considerati per anni corpi di reato
Martedi scorso,18 ottobre, è andato in scena l’ultimo atto della vicenda che ha avuto, come protagonista,
per 5 lunghi anni, Giovanni Martino
e altri appartenenti a Forza Nuova,
il movimento di estrema destra,
posto sotto la lente di ingrandimento dall’inchiesta del sostituto procuratore della Repubblica, dott.
Giuseppe Biondi, del Tribunale di
Castrovillari. Lo stesso giudice,
richiese, per il dott. Roberto Fiore,
segretario nazionale di Forza
Nuova e per lo stesso Martino,
segretario regionale del movimento, finanche l’arresto, per ricostituzione del Partito Fascista, provvedimenti, comunque, rigettati dal GIP,
dott. Tedeschi. Era, invece, il 9
dicembre del 2004, quando il gup
Lidia Brutti tenne l’udienza preliminare sulla base del fascicolo raccolto dal sostituto procuratore Biondi.
Il 6 aprile dell’anno in corso, dopo
un’ora di camera di consiglio presso il Tribunale di Castrovillari, la
dott.ssa Brutti, metteva la parola
fine a 5 anni di indagini per Forza
Nuova con a capo Giovanni
Il Nero di Predappio
sequestrato dagli inquirenti
Martino, Roberto Fiore ed altri 23
indagati. E così perquisizioni domiciliari, sequestri di bottiglie di vino
che anno è potuto, quindi, rientrare
in possesso dei suoi beni ritenuti
per tanto tempo oggetto di indagi-
Giovanni Martino rientra in possesso dei beni sequestrati
con la scritta “Vino del Camerata
bevo e me ne frego”, quadri, calendari di Mussolini, intercettazioni
telefoniche e videofilmati registrati,
viaggi della Digos di Castrovillari tra
il capoluogo del Pollino, Roma e
Verona, fiumi d’inchiostro, centinaia
di interrogatori, il tutto si esauriva
con l’assoluzione di tutti gli indagati
perché il fatto semplicemente non
sussisteva. Nella sentenza, anzi, veniva anche disposto la restituzione
agli imputati degli oggetti a suo
tempo sequestrati.
Martedì scorso, quindi, Giovanni
Martino, ha dovuto recarsi ancora
presso il Tribunale di Castrovillari,
questa volta invitato, però, dalla
cancelleria, per sottoscrivere il verbale di restituzione dei corpi di
reato (che a questo punto sembrano non esserlo più …). Dopo qual-
ne: bottiglie, posaceneri, libri, videocassette, quadri, un busto del
duce… Si chiude così, definitivamente, un capitolo che, al di là della
condivisione delle idee manifestate
dai singoli, riguardava, secondo alcuni, il problema della libertà di parola e di espressione di tutti. Molti
dicono che, in questo caso, la
Democrazia e lo Stato di diritto
hanno sicuramente vinto dimostrandosi più forte di slogans, gadgets e manifesti. Quella stessa
Democrazia che accoglie nel suo
grembo, deputati, consiglieri provinciali e comunali di Forza Nuova, un
movimento, quindi, in ogni caso,
riconosciuto e legittimato dalle
stesse istituzioni della Repubblica.
Giuliano Sangineti
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GIOVEDI 1 3 OTTOBRE
SABATO 1 5 OTTOBRE
Seminario di Acea Calabria sui “GIS”
Nel Protoconvento Francescano, organizzato dal
Consorzio Acea Calabria, si svolge il primo seminario tecnico dal titolo “ Strumenti per gli Enti locali nella gestione del
territorio: i GIS, Geographical Information System”, per illustrare ai tecnici comunali le opportunità offerte dalla metodologia per la gestione cartografica del territorio e per la pianificazione e la gestione delle reti tecnologiche. Durante i
lavori il presidente dell’Acea, Terenzio Calvosa, ribadisce
l’importanza della gestione dei servizi tecnologicamente
avanzati, gestiti attraverso il consorzio, mentre il direttore dello stesso, Sergio Falese, sottolinea l’importanza
come solo attraverso un lavoro comune sia possibile, da
parte degli Enti locali, assolvere ai nuovi compiti, ottenere risultati in tempi brevi e con costi sostenibili per tutti
i Comuni. Nel seminario vengono presentati anche i progetti già realizzati, quale il sistema di telecontrollo degli
acquedotti ed il GIS per la pianificazione e la gestione della
rete idrica.
50° anniversario per “Castrovillari 1”
A Castrovillari nel Parco Giochi, l’Amministrazione comunale patrocina il cerimoniale di apertura dell’anno scoutistico 2005/2006 ed i festeggiamenti in occasione del 50°
anno di vita del gruppo Castrovillari Uno, organizzati
dall’AGESCI, Associazione Guide Scout Cattolici Italiani.
Ad Impregilo il Ponte sullo Stretto
Il gruppo Impregilo vince la gara per il General Contractor
del Ponte sullo Stretto di Messina. Primo impegno che
spetta gli spetta, il progetto definitivo dell’opera, con la
definizione delle opere di accompagnamento e completamento sul territorio. Il ponte sullo Stretto, quello vero, non
si farà, invece, secondo il coordinamento “Contro il
Ponte”. E’ sparito dal Dpf e dalla nuova finanziaria di
Tremonti. La ‘Fabbrica’ di Prodi lo ha definitivamente cancellato dal programma del governo, l’Unione è contraria al
99%, e la Regione Calabria ha detto no.
Celestino vince con la poesia “Perdono
La poetessa Margherita Celestino, di Frascineto, con la
poesia “Perdono”, tratta dalla silloge “In punta di penna”
(Edizioni Prometeo, Castrovillari), vince il primo premio al
concorso nazionale di poesia di Guspini (Cagliari). Al concorso, intitolato “Poesie di solidarietà, per ricordare
Tiziana” hanno partecipato autori di tutt’Italia. La
Celestino si è affermata, con un lusinghiero giudizio della
giuria, che ha colto il messaggio di solidarietà contenuto
nella poesia della nostra conterranea. Alla cerimonia sono
intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Guspini, il direttore
generale dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna ed
altre autorità.
VENERDÌ 14 OTTOBRE
DOMENICA 1 6 OTTOBRE
Bonadies: allarme su spesa sociale
La spesa sociale in Calabria, si
attesta su una media di 9 euro
pro capite, irrisoria rispetto ai
100 del Mezzogiorno e ai 300
della media nazionale. Il dato
emerge in un intervento del
segretario generale dello Spi calabrese, Orlando Bonadies nel
corso di una iniziativa dello Spi
Cgil Calabria su welfare e istituzioni locali, alla quale partecipano anche il Governo regionale, l’Anci Calabria e la
Lega Autonomie Locali.
Primaria 2005
Con Saragat al Quirinale
Si svolgono, nei vari comuni, le primarie dell’Unione per
scegliere il candidato alla presidenza del Consiglio nelle
politiche del 2006. A Castrovillari si vota nella sala consiliare. 1063 sono gli elettori del centrosinistra che esprimono la loro preferenza per uno dei sette leader in
corsa. Obiettivo quindi centrato dalla segreteria locale
dei DS che sperava in tale risultato per poter parlare di
successo pieno. In molti Comuni della Calabria si registra
un notevole afflusso di elettori tanto da costringere alcuni comitati promotori locali, a ricorrere alla stampa di
nuove schede elettorali.
Intervistato dal giornalista Luigi Troccoli, alla presenza di
un interessatissimo uditorio, nel gazebo di Villa Bonifati,
presso le Vigne di Castrovillari, Costantino Belluscio, presenta la sua ultima fatica letteraria dal titolo “ Con Saragat
al Quirinale”. A dialogare con Belluscio, che fu segretario
particolare del Presidente della Repubblica Giuseppe
Saragat, nel corso del suo settennato al Quirinale, anche
Francesco Kostner, coautore del libro, Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari ed il dott. Aldo Bonifati.
Tassista ucciso a coltellate nel Cosentino
Trovato su una strada sterrata nei pressi del cimitero a
Francavilla Marittima, il cadavere di Silvio Iannicelli, 64 anni,
di Cassano allo Ionio, vicino alla sua Fiat Uno di colore
nero, con il motore acceso e la radio ad alto volume. La
vittima, che non aveva precedenti penali, sarebbe stata
accoltellata alla schiena in seguito ad una lite.A fare la scoperta del cadavere, un cittadino marocchino, residente con
la famiglia nella zona. L’uomo racconta di aver sentito delle
urla, di aver visto in zona alcune persone e di essersi barricato in casa per paura. Le indagini vengono condotte dai
carabinieri della compagnia di Castrovillari e coordinate
dalla Procura della Repubblica della stessa città.
Assassinato il vicepresidente del Consiglio
Regionale
Primarie dell’Unione bagnate di sangue, in Calabria per un
delitto eccellente. Francesco Fortugno, della Margherita,
uno dei due vicepresidenti del Consiglio regionale, viene
ucciso proprio all’ingresso del seggio istituito a Palazzo
Nieddu, sul Corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro di
Locri.
Ali d’Argento 2005
A Castrovillari nel Teatro Sybaris vengono consegnati i
Premi “Ali d’Argento 2005” al ricercatore Carlo De Marco
ed alla famiglia del compianto commercialista, Francesco
Varcasia. Fanno gli onori di casa, il sindaco Franco Blaiotta,
l’onorevole, Domenico Pappaterra e il giornalista Luigi
Troccoli. In programma anche intermezzi musicali con
Angelo Gaetani al violino e Pietro Aversa al pianoforte.
La sfilata di Pino Bruno
Consueto successo di pubblico e di consensi per il poliedrico Pino Bruno e la sua sfilata, ormai impedibile e puntuale incontro d’autunno con la moda e le passerelle che
chiude, con una settimana di ritardo, per le avverse condi-
n. 33
zioni atmosferiche, gli appuntamenti organizzati dall’assessorato allo sport ed al tempo libero. Sul palcoscenico presentati da Enza e Damiano Sancineto, le abili modelle ed i
bravi indossatori locali che catturano l’attenzione e la simpatia del numerosissimo pubblico presente venuto su
Canal Greco anche da fuori città.
LUNEDì 17 OTTOBRE
Antonio Acri (Ds) minacciato di morte
Il consigliere regionale della Calabria Antonio Acri, dei Ds,
denuncia ai funzionari della Digos di avere ricevuto minacce di morte.Acri, che presiede il Comitato per la qualità e
la fattibilità delle leggi del Consiglio regionale, riferisce che
a San Giovanni in Fiore, dove risiede, poco dopo la sua
partenza per Reggio, una persona ha suonato al videocitofono e, dopo avere coperto la telecamera, ha proferito le
minacce facendo riferimento all’omicidio di Fortugno. Lo
stesso episodio è stato denunciato dalla moglie del consigliere regionale ai carabinieri di San Giovanni in Fiore, che
hanno avviato le indagini.
Assolto l’ex direttore generale Vadacchino
Maurizio Vadacchino, già direttore generale del comune di
Castrovillari, rinviato a giudizio nel marzo scorso per truffa dal gup del tribunale di Castrovillari, viene assolto con
formula piena perché il fatto non sussiste dal giudice
Sergio Caliò, presidente della sezione penale presso il
Tribunale di Castrovillari. Secondo l’accusa originaria, l’ex
direttore generale avrebbe falsificato il proprio curriculum
indicandosi come professore dell’Università di Siena, inducendo così in errore la giunta comunale che gli avrebbe poi
affidato l’incarico. Era stata l’ex assessore alla pubblica
istruzione, Antonietta Fazio Smurra a sollevare il caso in
una conferenza stampa all’indomani della sua estromissione dalla giunta Blaiotta nel novembre 2003. Il giudice nell’udienza assolutoria stabilisce invece che la questione trae
origine da un errore di stesura della delibera di incarico da
parte della Giunta (la n.342 del 4 dicembre 2002) dove
Vadacchino
veniva
indicato
come
professore
dell’Università di Siena, mentre lo stesso ex Direttore
Generale, nel curriculum presentato, segnalava di aver solo
collaborato con alcuni professori di quell’ateneo.
MARTEDI 1 8 OTTOBRE
Consiglio comunale
Riunione in seconda convocazione del Consiglio comunale di Castrovillari. Gran parte dei lavori sono dedicati alla
vicenda del crollo dell’intonaco in un’aula del Villaggio
Scolastico. Ascoltata la relazione dell’assessore ai Lavori
Pubblici, Rummolo. All’ordine del giorno anche l’equilibrio
di bilancio.
MERCOLEDI 1 9 OTTOBRE
Anche il violino alla “Cilea”
Il violinista M° Luca Spineda entra a far parte dello staff
della Scuola Superiore di Musica “F. Cilea” di Castrovillari
a conferma dell’impegno profuso in questi anni per la diffusione sul territorio di questo raffinato e difficile strumento musicale. Il Maestro Spineda ha iniziato lo studio
del violino sotto la guida del M. P. Montefusco fino al compimento medio, proseguendo gli studi con il Maestro
Manuel Meo con cui si è diplomato al Conservatorio
Statale di Musica di Avellino. Ha partecipato a diversi Corsi
Internazionali di Perfezionamento tra cui quelli tenuti dal
Maestro G.Monch e quelli dell’Associazione “Megale
Ellas”, dove si è anche esibito nell’orchestra da Camera e
come solista.Tra le altre esperienze orchestrali è degna di
menzione quella in Calabria con la “Filarmonica
Mediterranea”.
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n. 33
Anno Scolastico 2005/2006
Classe I D - Scuola Media “E. De Nicola”
ORIOLO: UNA DITTA AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA
L
In basso da sinistra: Michele Motta, Luciano Basile, Federica Schettini, Cristiano Vizzi, Vincenzo Covucci,
Davide Varcasia. Al centro da sinistra: Antonio Forte, Mario Felicetti, Giovanni Loprete, Giovanni Le Voci,
Andrea Bianchimano, Francesco Sola, Ludovica Bianchimano, Ilaria De Marco
In alto da sinistra: Teresa Malmena, Federica Greco, Vanessa Vitola, Antonio Petrillo, Giulio Pagliaminuta,
Mariaandrea Filpo, Desirè Dolce
’agricoltura è una tecnica ,ed insieme una pratica , volta alla trasformazione di
elementi primari in generi alimentari. Nel 1975, a Castrovillari, Fedele Oriolo
comincia a vendere trattori: dapprima, oltre alle macchine per uso agricolo, la
sua attività fornisce anche articoli di ferramenta e macchine hobbistiche. Dal 1980,
al fine di puntare ad una maggiore qualità del prodotto, si specializza esclusivamente nel settore delle macchine agricole professionali. Questa la storia di un punto
vendita a gestione familiare, che, a oggi, commercializza più di dieci marche di macchine e attrezzature per l’agricoltore professionista. La peculiarità fondamentale
della Ditta è l’assistenza: oggi è facile vendere una macchina, ma è difficile dare al
Foto d’epoca di
Fedele Oriolo
cliente una disponibilità del ricambio immediata. Il loro punto di forza consiste procon i figli
prio nella commercializzazione abbinata al servizio di assistenza pre e post-vendita. Nel 2000 la seconda svolta:le redini dell’attività passano nelle mani del figlio
Vincenzo, la sua strategia imprenditoriale consiste nel presentare al cliente attrezzi agricoli con tangibili novità tecnologiche, che siano all’avanguardia con i tempi e altamente competitivi dal punto di vista qualitativo ed
economico. Fino alla metà del secolo scorso,ad esempio, la raccolta delle olive avveniva manualmente, mentre oggi , con la meccanizzazione, è possibile ottenere col il minimo sforzo risultati eccellenti: ciò vuol dire
dimezzare il lavoro del cliente ottenendo il massimo risultato e profitto. Da sottolineare inoltre il soddisfacente servizio offerto, il quale é segnalato dalla clientela acquisita sempre in rapida e continua espansione, che
continua a inorgoglirli e renderli sempre più professionali. L’ubicazione geografica della Ditta,è comunque di
notevole importanza in quanto si trovano in una posizione strategica che gli permette di operare nella parte
settentrionale della Calabria ed anche nelle regioni limitrofe divenendo, commercialmente, tra i più noti del
settore,tra coloro che sfidando le difficoltà contribuiscono alla difesa dell’economia. Il futuro dell’attività consiste nel continuare ad essere un punto di riferimento della zona ed offrire ai clienti un servizio sempre più
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CON SARAGAT AL QUIRINALE — IL LIBRO INTERVISTA DI BELLUSCIO
I ricordi e le esperienze della collaborazione con il fondatore della socialdemocrazia italiana, nonch Presidente della Repubblica
Intervistato dal giornalista Luigi Troccoli, alla presenza di un interessatissimo uditorio, venerdì 14 ottobre, nel gazebo di Villa Bonifati, presso le
Vigne di Castrovillari, Costantino Belluscio ha presentato la loro ultima
fatica letteraria dal titolo “ Con Saragat al Quirinale”. Giuseppe Saragat, è
stato e rimane il riferimento politico, ideale e umano di Costantino
Belluscio, che fu il suo segretario particolare durante il settennato al
Quirinale. L’opera racconta vicende e personaggi di quell’esperienza e raccoglie riflessioni interessanti anche su problemi politici e culturali dell’Italia
CERIMONIA DI CONSEGNA DEL
PREMIO ALI D ARGENTO 2005
di oggi. Quel lungo e per molti versi non facile periodo è stato raccontato in questo libro intervista, agile e appassionante, scritto insieme al giornalista Francesco Kostner, con puntualità storica e capacità analitica. La presentazione del libro, ha contribuito a delineare la figura di Saragat sia nel
periodo della lotta antifascista, caratterizzata dalla fuga in Francia, dalla
necessità di coagulare le forze dell’esilio nella costruzione di un fronte che
si battesse contro il regime mussoliniano, sia nel periodo postbellico, dominato dalla necessità che l’Italia rimanesse
nel novero delle nazioni democratiche occidentali. Ha interessato il numeroso pubblico presente anche il racconto di particolari inediti dell’esperienza di Belluscio con
Saragat al Quirinale. Riferimenti ricorrenti
sono stati quelli relativi all’impegno di
Saragat nella sua avversione a tutti i totalitarismi, di destra e di sinistra.Anche la politica del Partito Comunista Italiano è stata
oggetto – è stato spiegato - di riflessioni:
l’egemonia sugli intellettuali, la captazione di
posti chiave nell’ordine giudiziario e nelle
università, mentre gli altri partiti, invece,
puntavano sulla soddisfazione di piccoli
favori, di assunzioni clientelari. Parlando di
Saragat fu eletto Presidente della Repubblica il 28 dicembre 1964 (al ventunesimo scrutinio con 646 voti su 963). Prestò giuramento il giorno successivo e
divenne, poi, Senatore a vita quale ex Presidente della Repubblica. Nel 1975
assunse la presidenza del Partito Socialista Democratico Italiano e morì l’11 giugno 1988.
Costantino Belluscio, giornalista professionista, è autore di numerose inchieste e di varie pubblicazioni. Prima addetto stampa e poi Segretario particolare
del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, come ricordato, venne anche
eletto deputato al Parlamento, svolgendo intensa attività nei settori della difesa
e della sicurezza pubblica. Sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri con delega alle relazioni culturali e scientifiche e al ministero del Lavoro e alla
Previdenza sociale con delega alla contrattazione pubblica e privata, è stato per
molti anni sindaco di Altomonte.
Gli ingredienti: la creativit dell organizzatore, folte presenze, la bravura dei modelli
Si è rinnovato, ad un anno di distanza, l’appuntamento con il “Premio Ali
d’Argento”, la manifestazione istituita per rendere omaggio a quei calabresi
che, lasciata la nostra Terra per motivi di lavoro, si sono affermati per intraprendenza, correttezza, dedizione al lavoro, nel campo professionale ed a chi
in vita l’ha onorata, conferendogli lustro e prestigio. Gli ambiti riconoscimenti, che nella seconda edizione di “Ali D’Argento” erano stati conferiti a
Gaetano Passarelli, alla carriera, ed alla famiglia Caligiuri, in memoria dell’indimenticabile presidente dell’Unione Castrovillari Calcio, Agostino, sono
stati consegnati per l’edizione 2005, nel corso di una cerimonia svoltasi
domenica scorsa, 16 ottobre, al Teatro Sybaris, al prof. Carlo De Marco, insigne ricercatore, ed alla famiglia del compianto commercialista, dott.
Francesco Varcasia.
Il prof. Carlo De Marco, nato a Castrovillari nel 1929, ha svolto una brillante carriera accademica in diverse prestigiose Università:
La Sapienza di Roma, Modena, Camerino, Cagliari per
poi ritornare a Roma, dove è stato in lizza per ben due
volte per assumere il rettorato della prestigiosa
Università. Ha svolto la sua attività di docente anche
all’estero, insegnando biochimica presso l’Università
Nazionale Somala di Mogadiscio. Ha inoltre ricoperto
molti importanti incarichi e ricevuto altrettanti prestigiosi riconoscimenti. In estrema sintesi possiamo ricordare che ha fatto parte della Commissione permanente
per la revisione della Farmacopea Europea, della
Commissione Consultiva italiana per i prodotti dietetici
e per la prima infanzia e della Commissione per la revisione delle specialità medicinali. Nominato
Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica
Italiana è stato insignito, tra l’altro, della Medaglia d’Oro al merito della Sanità
Pubblica e di quella quale Benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte, ed è stato nominato Socio Onorario
della Società Italiana di Biochimica e poi, nel 2004, anno in cui è stato collocato a riposo, è stato nominato
Professore Emerito di Biochimica.
Il dott. Francesco Varcasia (Castrovillari 1944 – Milano 1996) ha vissuto una vicenda umana e professionale tipica di tanti figli della terra
di Calabria. Cresciuto a Castrovillari in una famiglia di origini modeste, è riuscito, grazie alla sua brillante intelligenza, a cimentarsi con
gli studi universitari nella prestigiosa Università “Bocconi” di Milano.
Dopo essersi addottorato brillantemente in Scienze Economiche e
Commerciali, si è fatto subito conoscere ed apprezzare per sua
notevole preparazione, quale esperto Commercialista, nel difficile e
per tanti inaccessibile mondo finanziario della metropoli milanese.
Affermatosi subito come Consulente ed Amministratore di vari
Istituti di Credito e come Presidente della Banca Popolare di Sassari,
fu anche il Fondatore dello Studio del Ministro delle Finanze, Augusto Fantozzi, che aveva conosciuto sui banchi dell’Università “Bocconi” di Milano. Il dott.Varcasia è stato, inoltre, uno dei più esperti italiani di Economia
Aziendale, di Analisi e Formazione dei Bilanci, nonché Presidente del Collegio Sindacale della Immobiliare F.S.
Lombarda (Società che valorizza il patrimonio delle Ferrovie dello Stato) e Sindaco, altresì, di diverse importanti Società Industriali e di Istituti di Credito (quali, il Credito Italiano e la Deutsche Bank Italia). La sua carriera
nel mondo della intricata ed aspra realtà economico-finanziaria italiana, conobbe il massimo risultato con la
nomina ad Amministratore Delegato della Gemina, colosso della finanza italiana, nota in Europa. Proprio quando
la prestigiosa nomina ad amministratore della Gemina aveva coronato un’importante tappa del suo percorso
professionale, certamente destinato ad ulteriori affermazioni, il male lo ha aggredito e lo ha tolto ai suoi cari ed
all’affetto che sempre la sua città gli aveva manifestato.
Greco in una notte stellata, in un
atmosfera magica, con grazia ed
eleganza, e le foto sono la
dimostrazione dell’impegno profuso e dei risultati raggiunti. Tra
le abili modelle in passerella
anche la sempre più affascinante
Luisa Pacenza, Miss Sibaritide e
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problemi di attualità politica, Belluscio ha rilevato alcune contraddizioni di
fondo del sistema Italia. Pur essendo la quinta potenza industriale del
mondo, l’Italia è al venticinquesimo posto per competitività e sta perdendo “i pezzi buoni del Paese”: diversi, enti e strutture produttive, infatti, sono
ormai in mano a potentati stranieri. Riguardo ai rapporti tra Saragat e la
Chiesa, Belluscio ha ricordato che Saragat, pur non essendo un cattolico
militante, era contro ogni forma di laicismo ideologico e sosteneva la
necessità dell’incontro tra riformisti democratici cattolici e socialisti.
Saragat, un grande italiano insomma, che Belluscio, con questo suo libro,
contribuisce a far amare e conoscere alle nuove generazioni, nei suoi aspetti umani oltre che politici.
Giuliano Sangineti
ANCORA UN SUCCESSO PER LA SFILATA BY PINO BRUNO
L’imperdibile
appuntamento
d’autunno con le collezioni 2005
– 2006, ovvero la 16° edizione
della sfilata by Pino Bruno, ha un
titolo ironico “Diffidate dalle imitazioni” e uno scenario completamente diverso da quelli usati
finora per accogliere eventi e
manifestazioni.
E
sulla
“Passeggiata Canal Greco” c’era
davvero tanta gente domenica 16
ottobre, all’appuntamento patrocinato, tra gli altri, dall’assessorato allo sport ed al tempo libero.
Ad una settimana di distanza
dalla data prevista, per le avverse
condizioni atmosferiche, ecco
sfilare in passerella e sul palcoscenico, allestiti per l’occasione
dallo stesso Pino Bruno e dal
fantasioso Fiorello Bevilacqua, le
splendide indossatrici ed i bravi
modelli locali che catturano l’attenzione e la simpatia del numerosissimo pubblico presente
venuto anche da fuori città.
All’inedita coppia formata dal
vulcanico Damiano Sancineto e
dall’ironica Enza Mangano di San
Marco Argentano, il compito di
introdurre gli ospiti della serata
ma soprattutto la propostamoda delle aziende castrovillaresi che hanno come al solito, di
buon grado, deciso di aderire
all’attesissima iniziativa del poliedrico Pino Bruno: Benetton 012,
Shopping
Center, L’Intimo
dell’Angolo, Le Spose di
Sancineto, New Hilton, Glenfield,
L’Intimo di Rosa Blu, Gazineo
Jeans, Unique, Paco’s. Dagli abiti
da sposa, all’intimo, insomma,
sino al passaggio di abiti improbabili e meramente concettuali,
per giocare con la moda e i
costumi. La più bella gioventù di
Castrovillari ha sfilato su Canal
N.
del Pollino in carica, dopo essere
stata già Miss Castrovillari. Dopo
15 anni, indubbiamente la manifestazione è cresciuta a tal punto
che rappresenta ormai un vero e
proprio punto di riferimento per
i clienti-consumatori che hanno
la possibilità di ammirare in anteprima le collezioni autunnali dei
vari marchi che si distinguono
tutte per qualità, innovazione e
una puntigliosa attenzione alle
nuove tendenze. Unica pecca, se
fosse proprio necessario andare
a trovare il pelo nell’uovo, la cronica mancanza di posti a sedere
(una costante per le manifestazioni castrovillaresi all’aperto)
che avrebbe reso lo spettacolo
più godibile e fino al termine.
Giuliano Sangineti
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N.
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PISATURO E MALAGNINO LASCIANO IL CASTROVILLARI
Foto Martinisi
Il presidente loele
e Mister Viola
Viola
Grande attesa a Castrovillari per il
prossimo impegno casalingo dei ragazzi
di Franco Viola. Domenica ospite al
Mimmo Rende arriverà una delle favo-
MANCHESTER IN CRISI
Partita importante nel derby con il Saracena.
Niente da fare per il Manchester di Damiano Covelli. L’ultima gara casalinga, la
quarta di questo torneo, ha visto i “diavoli rossi” castrovillaresi uscire sconfitti dal
rettangolo di gioco da parte del Terranova per 2 a 1. Una partita ben giocata , con
ricchi capovolgimenti di fronte ed azioni degne di nota che ha visto trionfare la formazione di Mimmo Guazzetti, allenatore-giocatore del Terranova che, nonostante
la sua non giovane età, continua a stupire per impegno e rendimento in mezzo al
campo. Era la sfida tra due amici. Da una parte Giovanni Colautti, nuovo allenatore del Manchester, dall’altra appunto Guzzetti. Forse un pareggio avrebbe accontentato tutti, ed invece alla fine è stato premiato solo il Terranova apparso certamente più quadrato in campo. Il Manchester di Colautti, rinnovato con giocatori di
spessore e di qualità, non è apparso lucido sotto porta, sprecando malamente
almeno tre palle gol, due delle quali neutralizzate dal portiere Rizzo, ex del
Castrovillari. Ma ora bisogna guardare avanti e pensare al futuro. Con Rimola
rite alla vittoria finale. Si tratta dello
Scalea, terzo in classifica in campionato
con un punto di vantaggio sui rossoneri. Proprio la formazione di Ioele, dopo
il deludente pareggio di Siderno, al termine di una gara non entusiasmante
finita con il risultato di 1 a 1, aspetta
con ansia questo primo big-match di
campionato per continuare la rincorsa
alla capolista Paolana e riprendere quel
cammino interrotto proprio nell’ultima
trasferta. Domenica in cmapo non ci
saranno certamente Antonio Pisaturo
e Rocco Malagnino. I due giocatori in
settimana hanno, infatti, lasciato il
Castrovillari calcio. A renderlo noto è
stato il presidente Antonio Ioele. Un
divorzio consensuale probabilmente
dettato da alcune scelte effettuate in
settimana da società e staff tecnico.
Giocatori che vanno, giocatori che arrifermo per infortunio, con Scaglione e
Addesi arrivati a campionato iniziato e
con Matteo Covelli non al top della condizione, la formazione di Colautti si trova
in una posizione non consona al proprio
organico. Domenica 23 ottobre sarà
derby del Pollino a Saracena per una sfida
che ha il sapore per entrambe di ultima
spiaggia.Anche Calabrese e compagni non
navigano in acque tranquille. Vincere per
entrambe significherebbe allontanare una
crisi e respirare una settimana di tranquillità. Il Manchester ci crede e chi ci crede
ancora di più è il suo presidente Damiano
Covelli che ha ribadito in settimana la più
totale fiducia a tecnico e squadra.
vano. Certo a fine mese si aprirà di
nuovo il mercato e i rossoneri potrebbero colmare le lacune lasciate da questi due elementi con altri giocatori ritenuti particolarmente affidabili dal nuovo
tecnico. Di certo vi è l’interessamento
al giovane e promettente Antonino
Mandria. Un classe 87 ben conosciuto
da Viola che lo ha avuto con lui nella
Villese lo scorso anno. Un esterno di
fascia bravo a giocare sia a sinistra che
a destra arrivato a Castrovillari da
poche ore e probabilmente vicino al
tesseramento con la formazione del
tecnico reggino. Il Castrovillari guarda
quindi al futuro. Un futuro che lo vuole
ancora protagonista nel calcio calabrese e che a breve potrebbe riservare
altre importanti sorprese.
Michele Martinisi
Foto Martinisi
Mister Colautti
Allenatore del Manchester
Michele Martinisi
Risorgono i Bestioni di mister Costanzo
il Chelsea di Mistert Prantl
Foto Comitato Casermette
SCEMPIONS LEAGUE: LA MEDIAFIN FRENA LA CAPOLISTA RIVER PLAT E
La quinta giornata della Scempions League, si apre con Real Scaluno vs FC
Porcellona del DS Raffaele Forte che, dopo l’esaltante vittoria sull’Atletico Macario
sabato scorso, si presenta in campo sicura di far bene, nonostante le assenze. Il
Real, dopo la prima ed unica vittoria della scorsa giornata, scende in campo concentrato per dare una svolta al torneo. Ne esce una gara a senso unico che vede
una sorprendente vittoria da parte dei “neri” Real sul Porcellona per 11 a 1.
Maiuscola la prova del redivivo Michele Diodati, autore di 4 reti. Dura un tempo il
sogno degli Amici della Terra del responsabile Domenico Perri, in vantaggio per 1
a 0 sulla SAI. Nel secondo tempo Vincenzo Di Mare, autentico mattatore e autore
di una gara strepitosa, porterà la SAI sul 7 a 1.
Terza gara Rangers’91 vs Fattorie Covelli. I nonni della Scempions dei Rangers ’91,
mettono sotto per 40 minuti i giovanotti del presidente Covelli per poi mollare
nel finale e rischiare la beffa. La gara si chiude 6 a 6, ottimo l’esordio di Cassese in
porta nei Rangers’91.
Quarta gara giocata di sabato, Logica United vs Castruviddari. Continua la marcia
della Logica che dopo aver steccato la prima partita del torneo, ha cominciato una
marcia fatta di vittorie e di gol che impressiona. Questa volta vittima sacrificale
sono i Castruviddari, che per 20 minuti mantengono il risultato sul 2 a 2, ma poi si
arrendono ad un Antonio Martino affamato di goal degno del Cannibale Merx. La
giornata di domenica si apre con il big-mach Mediafin vs River Plate. La Mediafin è
la squadra che ha vinto tutte e due le precedenti edizioni della Scempions. Il River,
del DS Andrea Rocca, è l’unica squadra a punteggio pieno con 4 vittorie su altrettante gare, nel torneo in corso. La partita è molto tattica e nessuno vuole affondare per non rischiare sorprese. Spiccano nella Mediafin le assenze di Dario D’Atri
e Giovanni Franco. Il primo tempo termina con uno scialbo 0 a 0. La ripresa vede
il River andare in vantaggio per tre volte e per tre volte gli “operai” D’Ingianna e
La Gamma, del presidente Oliveto rimontano e costringono al pari, per 3 a 3, il
River che mantiene comunque la testa solitaria della classifica. Ultima gara della 5°
giornata, Atletico Macario vs Bidona. Gli uomini della triade Macario-StincaCalabrese, affrontano la gara privi dei big, Diodati, Martino, Reggio e Viola ma, grazie ai gioielli Morrone, 7 goal, e Formoso, 4 goal, vincono senza appello su una frastornata e nervosa Bizona.
Il Castrovillari ingaggia il nuovo preparatore dei portieri. Si tratta
di Raffaele Giaocobbe, ex numero uno della Gioiese da anni al
fianco di Viola e lo scorso campionato con lo stesso allenatore
nella Villese.
LA POLLINO BASKET
FERMATA DALL AUDAX RC
Una partita comunque ben giocata dalle due compagini
O LYMPIAKOS E CASTRO SOFFRONO MA VINCONO
Nessuna grossa sorpresa nella quinta giornata del torneo delle casermette.
Continuano la loro marcia inarrestabile, l’Olympiakos e la Castro. Per i greci, che
conducono la classifica a punteggio pieno, l’ultima giornata ha visto arrivare la quinta vittoria consecutiva ai danni dei Fornai che per buona parte della gara hanno
dato filo da torcere alla corazzata di patron Errico. Dopo il vantaggio di Padano, e
il pareggio di un volenteroso Aita, è arrivato il gol vittoria con il nuovo entrato
Filomia che ha sfruttato alla meglio una mischia in area.Vita difficile anche per la
Castro, che segue in classifica a due sole lunghezze la capolista che, grazie alla rete
del veterano Francesco Bruno, doma i Celtics e tiene il passo dei greci. Continuano
a recuperare terreno i Bestioni di mister Costanzo che, con Chiarella e Visciglia,
vincono contro i Boys a segno con Stinca. Grande recupero del San Vito che passato in svantaggio contro il Bayer Leverkusen, per mano di Perrone, ribalta il match
nel finale grazie a La Polla e Landi. Perde La Creperia contro il Chelsea di mister
Prantl a segno con De Sanzo e Rizzuto. Primi punti per la San Vitese. 2-1 ai danni
di una Muppet a cui non basta Ortale, la San Vitese vince grazie a D’Amore e
Laurenzano. Secondo pari consecutivo per il Real Castrovillari. 0-0 contro l’Idea
Grafica Le Contrade. Importante vittoria per l’Emperor che grazie allo stato di
grazia di Minervini e Patrichi, autore di una tripletta, respinge l’assalto di una Red
Bull che vede in Praino (3) il suo miglior realizzatore della giornata.
Michele Martinisi
Foto Martinisi
Questa la Classifica dopo la 5° giornata:
RIVER P. 13,ATLETICO M., SAI FC e LOGICA U. 12, MEDIAFIN 10, FC PORCELLONA 9, RANGER’91 7, REAL S. 6, CASTRUVIDDARI 3, FATT. COVELLI 2,
AMICI DELLA TERRA 1, BIZONA 0
Francesco Stinca
www.scempionsleague.it
La maggiore esperienza dei reggini, che hanno assorbito la
forzata assenza dei lunghi Corlito e Delfino, ha avuto la
meglio sulla giovanissima formazione del Pollino. Fino all’ottavo minuto della prima frazione di gioco la gara è andata
avanti punto a punto: alcuni palloni perduti, sia in difesa che
all’attacco, consentivano ai reggini di conseguire nove punti
di vantaggio. La seconda frazione registrava il ritorno dei
ragazzi di Festa che riuscivano ad imbrigliare l’attacco
avversario fino a conseguire un insperato 13-13 parziale. Il
felice momento dei locali vedeva la conferma anche nella
terza frazione di gioco chiusa con un –2 che lasciava ben
sperare per gli ultimi dieci minuti di gioco; invece, l’esperienza di Pellicanò A. (21) e Zoccali (21), unita all’ intraprendenza del giovane Dattola (5), bastavano all’Audax RC, che
ha dimostrato di valere la testa della classifica, per portare
a casa 2 punti preziosi.Tra i locali hanno spiccato i soliti 20
punti di Festa ed i 23 di Gioia. Ottima la prestazione di
Paolo Leonardi (3) e Davide De Septis (9). “L’impegno – ha
commentato Antonio Iorfida, presidente della Pollino
Basket, a fine gara - è quello di ben figurare con il gruppo a
disposizione e nel contempo consentire ai giovani, con il contributo essenziale di Festa, del prof. Casella, Gioia e De Septis, di
crescere. E’ convincimento di tutti i componenti della Pollino
Basket che bisogna adoperarsi con ogni mezzo per offrire agli
atleti la massima formazione .Tanto è supportato dalle dichiarazioni di due illustri conoscitori di basket quali Porchi e Vita”.
Infatti per FortunatoVita, presidente Audax RC “si nota la
mano di coah Festa, il miglior acquisto che la Pollino Basket
potesse effettuare per consentire la crescita dei giovani. A
Castrovillari sarà difficile per tutti. La nostra squadra, invece, ha
ancora bisogno di rodaggio per capire quale potrà essere il futuro. Le assenze dei centri hanno condizionato la nostra gara”.
Secondo Enzo Porchi – coach dell’Audax Rc, nonché
Responsabile Regionale Allenatori - la Pollino è una squadra
di giovani con ampi margini di miglioramento.Tutti affrontano la gara con il cuore ed anche di più. Se la squadra continuerà a giocare così potrà sperare anche in un buon piazzamento finale. “Noi per vincere abbiamo dovuto disputare la
migliore partita dell’anno, condizionati dalle assenze di Corlito e
Delfino. Per nostra fortuna abbiamo da registrare l’ottima prestazione di Dattola”. Nella partita ha anche esordito il nuovo
medico sociale, il dr. Antonio Cimbalo (ex giocatore di
basket degli anni settanta), a cui vanno i ringraziamenti
dell’A.S.Pollino per la disponibilità dimostrata.
Gli arbitri Serrago di Mendicino e Macrì di Castrolibero
hanno diretto in modo esemplare una gara spigolosa, densa
di rovesciamenti di fronte, e con tanti falli, sempre nell’ambito del gioco.
Francesco Pirrera
TORNEO DEL PARCO/LAINO BORGO A PUNTEGGIO PIENO
C’è già una sola squadra in vetta alla classifica: il Laino Borgo vola a punteggio pieno e, battendo un più che dignitoso S.Agata, si prende
l’onere-onore della leadership in solitudine. Si tratta di fuga? Certamente no: il torneo è appena iniziato e non si può cadere nella trappola di considerare il primo come il più forte e gli altri come comprimari già sconfitti. Che poi il Laino abbia tutti i numeri per tenere
tale posizione fino alla fine è un altro discorso, comunque valido. Alle spalle della neo capolista, sorprendente caduta dello Spezzano
Scalo, sul terreno amico, contro un ritrovato Padre Pio San Marco, che si conferma squadra con pochissima logica: le due sconfitte iniziali non erano indicatrici di una scarsissima qualità, ma nemmeno lasciavano presagire questo colpaccio esterno, messo a segno contro
una formazione che, invece, le proprie gare le aveva vinte entrambe. Un po’ di sottovalutazione da parte dello Scalo? Chissà. Le due contendenti dello scorso anno, ovvero Audace e Spezzano 1995, non si fanno male ma certo non si può dire che non ci abbiano provato: 2
a 2 e tante emozioni in una gara non proprio amatoriale come livello puramente tecnico. L’amaro in bocca resta, però, alla squadra di
San Marco che era in doppio vantaggio fino a metà ripresa: si può senza dubbio affermare che si è trattato di due punti persi, più che di
uno guadagnato. Altro pareggio tra Mormanno Over 30 e Tarsia che suggella nel modo migliore una gara nel complesso equilibrata fra
due squadre abbastanza speculari. Che poi la classifica di entrambe non si impenni con questo punto è abbastanza evidente, ma è pure
un altro discorso. Si tratta di due formazioni che, con ogni probabilità, non arriveranno né tra le primissime né tra le ultime. Il neonato
derby di Malvito tra A.C. 2005 e Avvocati per Bambini finisce con zero gol e (quasi) zero tiri in porta: il palo ha negato la gioia del gol
e, forse, della vittoria alla prima, ma la gara ha lasciato un sostanziale sentimento di delusione tra il numeroso pubblico presente. Infine,
netta vittoria della Nuova Spezzano sul campo del Morano Over Size, formazione data in ottimo stato di forma fino alla seconda giornata. Gli arbereshe di Guaglianone cancellano lo zero dalla classifica e si ricordano che il campionato è già iniziato: meglio tardi che mai.
Gaetano Pugliese
I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O -
PAGINA 8
Domenica 23 ottobre
Castrovillari – Stadio Mimmo Rende – Calcio
Eccellenza: Castrovillari – Scalea
Saracena – Stadio Comunale – Calcio Prima Categoria:
Lello Laurito Saracena – Manchester Castrovillari
Lunedì 24 ottobre
Da oggi il mercato quotidiano di prodotti ortofrutticoli e quello trisettimanale di generi vari, che attualmente
si svolgono in via Angeloni e strade limitrofe, sono trasferiti su Canal Greco, lato nord. Il sindaco Blaiotta e
l’assessore Di Gaetani ringraziano gli operatori commerciali e la cittadinanza per la collaborazione che vorranno offrire, chiedendo, comunque, di segnalare qualsiasi cosa che potrebbe creare problemi alla migliore
fruizione quotidiana e periodica dei mercati.
Martedì 25 ottobre
Castrovillari – Campetto San Girolamo – ore 18.00 –
Calcio di inizio per il 1° Trofeo Soccer Pub 2005
CINEMA
Ciminelli
Atomic Caf
tel. 0981.27717
tel. 340. 3434125
La Tigre e la Neve
di e con
Roberto Benigni
Romanzo
Criminale
Orari
16,30 - 19,00 - 21,30
FARMACIE
GIANNONI, VIA ROMA
TEL. 0981.21306
BENZINAI TURNO FESTIVO
TAMOIL, VIALE DEL LAVORO
API CORSO GARIBALDI
I L D I A R I O D I C A S T R O V I L L A R I I L D I A R I O - anno 3
Giovedì 27 ottobre
Castrovillari – Teatro Sybaris - ore 9.30 - Corso di specializzazione per operatori della Polizia su “Il falso documentale : tecniche di accertamento” - organizzato dall’associazione appartenenti alla polizia locale con il patrocino della città di Castrovillari e della Provincia di
Cosenza, Assessorato ai trasporti - I lavori verranno
introdotti dal presidente nazionale dell’associazione,
Dario Giannicola. Interverranno Marco Ivano Cagliotti,
ufficiale del Corpo di Polizia Municipale di Ancona, e
Mariano Moresi appartenente allo stesso Corpo.
Previsti i saluti del sindaco di Castrovillari, Franco
Blaiotta, dell’assessore provinciale, Giuseppe Gagliardi,
dell’assessore, Anna De Gaio, del consigliere provinciale, Luigi Garofalo, e del segretario nazionale
dell’ASS.A.P.L.I., Egidio Barbagallo.
Castrovillari - Sala F.Varcasia - 4 ^ mostra ornitologica
Città di Castrovillari, sotto l’egida della Federazione
Ornicoltori Italiani, del raggruppamento Ornitologico
Calabria, in collaborazione con la Comunità Montana
Italo-Arbereshe e degli operatori economici castrovillaresi. Fino a domenica 30 ottobre.
n. 33
Venerdì 28 ottobre e sabato 29 ottobre
Castrovillari – Auditorium San Girolamo - ore 21.00 Accademia dei Bardi, Compagnia di Musica e
Spettacolo, presenta ”L’eredità di Don Ciccillo” di
Antonio Maggio - Commedia in tre atti - Musiche di
Camillo Maffia - Scene Vincenzo Graziadio - Regia di
Pippo Infante
Lunedì 31 ottobre
Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore 16.30
– L’Associazione Nazionale Giudici di Pace, sezione
distrettuale di Catanzaro, con il patrocinio del comune
di Castrovillari w dell’Ordine degli avvocati del
Tribunale di Castrovillari, organizza il convegno dibattito su “1995 – 2005: Decennale del Giudice di Pace. Il servizio Giustizia – Le mancate risposte di riforma”.Apertura
convegno a cura dell’avv. Carmen Donato e del dott.
Giovanni Naccari. Saluti del sindaco di Castrovillari,
Franco Blaiotta e del dott. Giuseppe Vitale. Relaziona
l’avv. Franco Cersosimo, vice presidente nazionale dell
A.N.G.d.P.