DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA
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DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA
Questo periodico è associato all’Unione Stampa periodica Italiana 17-23 ottobre 2005 Anno 3 - numero 33 Distribuzione gratuita il sabato e la domenica Registrazione Tribunale di Castrovillari n. 1/2005 - Edito da Ass. Culturale PromoIdea Pollino - Via A. Battaglia, 41 - Castrovillari Tel. 0981.22602 Direttore Organizzativo: Giuliano Sangineti 328.7058676 Direttore Responsabile: Franz Ragusa Direttore Editoriale: Angelo Filomia 340.1522630 Segretaria di redazione : Stefania Ruotolo DELITTO ECCELLENTE DI MAFIA MEZZANOTTE DI FUOCO IN CONSIGLIO COMUNALE Duello Blaiotta-Fortunato. Abbenante e Gallicchio (AN) si dimettono. In carica un consiglio anomalo che non sembra esprimere pi la volont originaria degli elettori: tra dimissioni e nomine assessorili sono 12 su 21 i posti “Primarie” dell’Unione bagnate di sangue, in Calabria per un delitto eccellente. Francesco Fortugno, della Margherita, uno dei due vice- da consiglieri che hanno subito un forzato turn over. La Calabria si mobilita per l assassinio di Francesco Fortugno, vicepresidente del Consiglio regionale presidenti del Consiglio regionale, è stato ucciso proprio all’ingresso del seggio per le primarie del centrosinistra istituito a Palazzo Nieddu, sul Corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro di Locri. Fortugno era nell’androne del palazzo Nieddu, dove stava conversando con alcuni amici, quando un killer, col volto mascherato, gli si è avvicinato e gli ha esploso contro diversi colpi di pistola dileguandosi poi a bordo di un’auto all’interno della quale lo attendeva un complice. I due killer avevano probabilmente seguito Fortugno sin dal momento della sua partenza da Brancaleone, il paese dove risiedeva, per raggiungere Locri. Cinque dei colpi esplosi hanno colpito il vicepresidente del Consiglio regionale al torace ed in altre parti del corpo. Inutili i tentativi (massaggio cardiaco) di tenere in vita l’esponente della Margherita che è morto ancor prima che l’ambulanza arrivasse in ospedale. Polizia e carabinieri hanno seguito da subito tutte le possibili ipotesi, anche se si ritiene che la pista della esecuzione mafiosa sia quella più credibile. Fortugno era considerato da tutti, persona cristallina e assolutamente estranea a qualsiasi legame con ambienti della criminalità organizzata. Cosa che rende ancor più difficile “decifrare” questo delitto eccellente. Da decifrare anche e soprattutto le modalità di esecuzione del delitto. Non c’è dubbio che la scelta di trucidare Fortugno all’ingresso del seggio delle primarie dell’Unione, dinanzi a parecchi possibili testimoni oculari, non sia casuale e abbia un forte valore simbolico. La mafia ha voluto non solo colpire in alto, ma ha voluto anche dare il massimo di amplificazione a questo efferato delitto. Il delitto Fortugno, in pratica, potrebbe voler rappresentare un forte segnale di intimidazione anche nei confronti di quanti, nell’ambito della politica, contrastano e si oppongono ai disegni egemonici della criminalità organizzata in un’area, come quella della Locride e del Reggino, che purtroppo subisce da sempre una opprimente e devastante presenza della ’ndrangheta. Tra la rabbia e il cordoglio, la perplessità e il dolore, mercoledì a Locri si sono svolti i funerali del consigliere regionale alla presenza delle massime autorità civili e religiose. A rappresentare il Comune di Castrovillari, il vicesindaco Biagio Schifino. Domenico Crea, primo dei non eletti della Margherita in provincia di Reggio Calabria, subentrerà a Francesco Fortugno nel Consiglio regionale. a pag. 2 Seduta di Consiglio, con strascichi al vetriolo, quella svoltasi martedì sera, 18 ottobre, a Castrovillari tra equilibri di bilancio e le questioni del Villaggio Scolastico e della Pollino SpA. Pomo della discordia il lodo Giava, (riguardante la gestione dell’accertamento ICI tra il ’93 ed il ’97 da parte della omonima Società di Catanzaro per le cosiddette cartelle pazze inviate erroneamente a tanti cittadini), presente nel riconoscimento dei debiti fuori bilancio, ed alcune valutazioni espresse dal diessino Franco Fortunato sulla gestione Blaiotta durante la dichiarazione di voto sui documenti contabili che hanno, tra l’altro, registrato anche fortissime frizioni tra i due schieramenti, pure dopo la chiusura dei lavori. Battute evidentemente pesanti tanto da indurre il sindaco, Franco Blaiotta, alle ore 2,34 della notte tra martedì e mercoledi, al termine dei lavori dell’assise, a far mettere a verbale che si dimetteva (le dimissioni, è bene ricordarlo, decorrono per legge solo al momento della formalizzazione scritta delle stesse), chiarendo che non sarebbe ritornato in carica sino a quando l’ex sindaco Franco Fortunato non gli avesse pubblicamente presentato le sue scuse, atteso che si sentiva fortemente offeso sia personalmente che istituzionalmente come primo cittadino di Castrovillari. continua a pag. 3 C R O L LA L INTONACO AL VILLAGGIO SCOLASTICO: SI POTEVA EVITARE? Foto Antonella Salerni Quattro metri quadri d’intonaco spessi quattro centimetri - usciti indenni persino dai bombardamenti del secondo conflitto mondiale - hanno ceduto, sbriciolandosi sui banchi della III A del padiglione femminile del Villaggio Scolastico. Nessun danno alle persone (solo perché non c’era nessuno quando si è verificato il crollo). In compenso, paura e rabbia generale. Al consiglio comunale l’amministrazione Blaiotta avrebbe voluto festeggiare la conclusione dei lavori di un adeguamento antisismico della storica struttura, iniziato il giorno di S. Valentino del 1991. E, invece, è tutto fermo dalla mattina di giovedì 13 ottobre. di Nicola Arcieri continua a pag. 3 PRIMARIE 2005/PRODI SU TUTTI. MA IN CALABRIA SECONDO E MASTELLA Il risultato di Castrovillari in controtendenza con il dato nazionale, regionale, provinciale. Raccolti in citt 1369 euro. Nessuno si aspettava, un’affluenza così alta alle primarie. A conti fatti, invece, in tutta Italia si sono recati alle urne oltre 4 milioni di potenziali elettori del centrosinistra. 1073 sono stati, a Castrovillari, gli elettori del centrosinistra che hanno espresso la loro preferenza per uno dei sette candidati alla carica di premier nelle prossime elezioni politiche dell’aprile 2006. In città Prodi è al 71,5%. Analisi e risultati a pag. 2 Via Roma.132 Castrovillari Tel e Fax 0981.22011 Cell. 333.4553675 e-mail: [email protected] VENDITA – Morano C. (C.da San Marco) Casa di campagna immersa nel verde superficie 80 mq su due livelli con terreno agricolo e boschivo per un tot. di 4500 mq. Posizione splendida e soleggiata. Buono stato abitativo. € 36.000 VENDITA – Castrovillari (Via del Popolo) In piccolo contesto 3° piano splendido e ristrutturatissimo appartamento 180 mq : 5 vani, servizi, riscaldamento autonomo e sottotetto. Finiture ottimo livello. Abitabilissimo. € 135.000 VENDITA – Castrovillari (Vicin. 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Fortugno anche da parte del presidente del parlamentino castrovillarese, Nunzio Masotina che ha inviato un telegramma al presidente del Consiglio Regionale calabrese, on. Giuseppe Bova: “Le coscienze democratiche scosse da episodi di tale crudeltà e violenza devono trovare, al di là di ogni credo politico, una compattezza che si ponga come barriera invalicabile a difesa dei valori e della democrazia del nostro Paese”. Il presidente Masotina, ha ricordato, poi, l’omicidio efferato del vice presidente del Consiglio Regionale, Francesco Fortugno, in piena assise comunale, martedì 18 ottobre, esprimendo l’indignazione dell’intero Consiglio, poi fatto proprio dai consiglieri di tutti i gruppi nei vari interventi ed in un ordine del giorno, votato all’unanimità, inviato ai rappresentanti della Regione Calabria ed alle massime cariche dello Stato. Con le bandiere a mezz’asta all’esterno della casa comunale, è stato anche rispettato un minuto di raccoglimento. Profondo, il rammarico che si coglie nelle dichiarazioni dell’ex sindaco di Castrovillari, Riccardo Vico: “Se , per come titolano diversi giornali , è ancora presto per fare delle ipotesi sui moventi, non è presto per dare una risposta politica a questo assassinio.. Chiediamo che da subito quello che è il crocevia del rapporto fra politica, affari e interessi dei cittadini , ovvero l’azienda sanitaria di Locri, sia risanata, riportando chiarezza e fiducia nel rapporto fra cittadini, onesti operatori sociali e finanziari e istituzioni. Che la magistratura e le forze dell’ordine diano un nome e consegnino alla giustizia gli esecutori materiali e i mandanti dell’omicidio Fortugno e che la politica nelle sue rappresentanze istituzionali spezzi, faccia luce e chiarisca ogni eventuale zona d’ombra nella gestione della cosa pubblica”. E’ opinione comune che la ‘ndrangheta non riuscirà, comunque, a sporcare e a calpestare quel virgulto di speranza che stava nascendo in Calabria, come nel resto d’Italia, domenica scorsa. Non riuscirà a staccare la nostra terra dall’Italia e dal resto d’Europa, dove non esistono zone in cui con tanta frequenza vengono compiuti attentati contro amministratori di enti locali (negli ultimi due anni la media è stata di un attentato al giorno). Non riuscirà nemmeno ad isolarci nell’omertà e nella paura: prima ancora che le forze politiche e di polizia, ad impedirglielo sarà la stessa società civile, i giovani, i movimenti. Il progresso del nostro territorio deve passare necessariamente attraverso l’eliminazione di questa grave piaga, ma sopratutto della sua mentalità che molti continuano ancora, quasi meccanicamente ed inconsapevolmente, a metabolizzare. Fabrizio Martufi Nato nel 1951 a Brancaleone, Francesco Fortugno aveva 54 anni, era sposato ed aveva due figli. Era diventato consigliere regionale nella passata legislatura in quanto, da primo dei non eletti, era subentrato a Luigi Meduri diventato deputato il 13 maggio 2001. Nelle elezioni regionali della corsa primavera era stato rieletto nelle file della Margherita con ben 8.548 voti di preferenza nella circoscrizione di Reggio Calabria. Specialista in chirurgia generale e medicina legale, era stato consigliere comunale e vicepresidente dell’USL di Melito Porto Salvo e segretario regionale aggiunto della Cisl-medici di Reggio Calabria. Fortugno era attualmente vicepresidente del Consiglio Regionale. Franco Fortugno PRIMARIE 2005/PRODI SU TUTTI. MA IN CALABRIA SECONDO E MASTELLA Seggi Bertinotti Prov. CS Castrovillari Morano Saracena S.Basile Frascineto Civita 614 283 6 1 2 1 1 1 17.549 (14,5%) 7.583 (15,1%) 185 (17,6%) 57 77 14 58 7 3.443 (2,8%) 1.996 (4,0%) 68 (6,5%) 7 5 7 1 2 Scalfarotto 271 (0,2%) 123 (0,2%) 9 (0,9%) 5 0 = 1 = Panzino 602 (0,5%) 236 (0,5%) 5 (0,5%) 2 3 = 1 = 6.149 (5,1%) 3.541 (7,1%) 15 (1,4%) 1 2 6 12 3 Prodi 71.087 (58,6%) 29.461 (58,8%) 751 (71,5%) 154 170 100 124 40 Mastella 22.225 (18,3%) 7.124 (14,2%) 18 (7,7%) 4 2 2 1 11 Bianche 180 86 8 = = 2 2 = Nulle 254 116 4 = = 1 2 = Valide 121.326 50.064 1051 230 259 129 198 63 Totali 121.760 50.266 1063 230 259 132 202 63 Di Pietro Pecoraro Si può dire. Nessuno si aspettava, un’affluenza così alta alle primarie volute da Prodi, con stime alla vigilia di circa un milione di elettori. A conti fatti, invece, si sono recati alle urne oltre 4 milioni di potenziali elettori del centrosinistra. Secondo i dati definitivi diffusi dall’Unione, che l’ufficio di presidenza deve convalidare, le primarie, primo esperimento del genere in Italia realizzato con l’ausilio di circa 100.000 volontari impegnati nella macchina organizzativa, hanno raccolto 4.294.487 schede valide su un totale di 4.311.149 elettori recatisi in 9.651 seggi, tutti scrutinati. Davvero difficile parlare di “ sceneggiata da avanspettacolo” come pure la Lega ha tentato di fare. Romano Prodi, alla fine, è stato confermato leader della coalizione e candidato premier del centrosinistra alle prossime politiche, da uno schiacciante 74,1% . Il secondo classificato nelle preferenze, ma distanziato, al 14,7%, è il leader di Rifondazione Comunista Fausto Bertinotti.Tra gli altri sfidanti, Clemente Mastella ha ottenuto il 4,6%. L’ex magistrato Antonio Di Pietro ha ottenuto il 3,3% delle preferenze, il verde Alfonso Pecoraro Scanio il 2,2% mentre i due outsider, sostenuti non da partiti ma da movimenti, Ivan Scalfarotto e Simona Panzino hanno raccolto rispettivamente lo 0,6% e lo 0,5% dei voti. Hanno votato inoltre più di 18 mila italiani residenti all’estero. Le schede bianche hanno rappresentato lo 0,2% come quelle nulle. Anche a Castrovillari, come nel resto del paese, la giornata era iniziata con tutti i crismi della festa. I cittadini fin dalle prime ore del mattino avevano cominciato ad affollare i seggi dislocati all’interno della sala consiliare. Un’occasione per incontrare vecchi amici, parlare di politica, dell’ultima Regione novità o meglio ancora iniziare a ventilare questo nuovo sistema partecipativo anche per le elezioni comunali del 2007. Com’è noto la giornata di festa, è stata però funestata dalla incredibile notizia proveniente da Locri dell’omicidio di Francesco Fortugno in un agguato in stile mafioso mentre si trovava proprio in un seggio elettorale. In ogni caso, anche per le Primarie, oltre che per quelle ufficiali, Castrovillari non si smentisce e conferma di avere ancora una volta una visione del tutto Morelli e Grisolia, socialisti di ieri e di oggi originale nel modo di votare, ovviamente in controtendenza, non solo rispetto al dato nazionale ma anche a quello regionale e provinciale. L’esempio più eclatante lo fa registrare il candidato Mastella: 18,3% in regione, 14,2% in provincia di Cosenza, solo l’1,7% in città. La stessa candidatura di Prodi risulta particolarmente ed eccezionalmente forte a Castrovillari: il 71,5% contro il 58,6% in Calabria ed il 58,8% a livello provinciale. Gongola il neo segretario di Rifondazione Comunista Nicola Castrofino per l’affermazione di Fausto Bertinotti. Il 17,6% delle preferenze (14,5% in regione e 15,1% in provincia) dimostrano, secondo Castrofino, la voglia di sinistra nel paese e una precisa volontà da parte degli elettori di voler contribuire a voltare pagina. Buona anche l’affermazione di Di Pietro che raccoglie un discreto 6,5% nettamente superiore al dato regionale (2,8%) ed a quello provinciale (4,0%). Alla fine, 1073 sono stati, a Castrovillari, gli elettori del centrosinistra che hanno espresso, superando chi agevolmente, chi con qualche peplessità, legata non a “rappresaglie d’altri tempi” ma alla inevitabile “schedatura” originata dall’esercizio del voto, la loro preferenza per uno dei sette leader in corsa. Obiettivo quindi centrato secondo il segretario locale dei DS, Carmine Zaccaro, che sperava in tale risultato per poter parlare di successo pieno. Improntato alla trasparenza anche l’aspetto della raccolta finanziaria. Gerardo Pascale, coordinatore locale delle forze promotrici della consultazione, comunica che la somma raccolta per il contributo di adesione (1 euro – 1 voto), è stata di 1.369,00 euro. Molti infatti hanno preferito sostenere l’iniziativa, offrendo di più. Giuliano Sangineti IL TESTO DI KITSCH HAMLET FINALISTA AL PREMIO UGO BETTI GIORNATA DI SPECIALIZZAZIONE SUL FALSO DOCUMENTALE Dopo il Premio Giuseppe Bartolucci nel 2001 e il Premio della Critica Teatrale nel 2003, arriva un nuovo importante riconoscimento per la compagnia teatrale Scena Verticale. Il testo dello spettacolo Kitsch Hamlet scritto da Saverio La Ruina, direttore artistico del gruppo di Castrovillari, parteciperà infatti alla fase finale del prestigioso Premio Ugo Betti nella sezione drammaturgia. Inserito nella griglia dei sei finalisti, Kitsch Hamlet è stato selezionato tra oltre 250 scritti inviati da tutta la penisola. La cerimonia di premiazione si terrà sabato 22 ottobre presso il Teatro Filippo Marchetti di Camerino. La Giuria del Premio, composta da eminenti personalità del mondo teatrale, accademico e giornalistico, indicherà l’opera vincitrice che sarà pubblicata dalla Bulzoni Editore e a cui sarà assegnato un premio in denaro di 2.500 euro. La giuria ha inoltre facoltà di segnalare altre opere particolarmente meritevoli. Kitsch Hamlet, diretto da Saverio La Ruina e interpretato da Dario De Luca, Fabio Pellicori, Rosario Mastrota, Oriana Lapelosa e Giovanni Spina, è stato rappresentato nella passata stagione in alcune delle maggiori città italiane tra cui Roma, Bologna, Firenze,Torino, Bari, Cagliari, Napoli, La Spezia, Livorno, oltre che in diversi centri calabresi. Nei prossimi mesi, lo spettacolo sarà ancora in scena a Caltanissetta, Milano e Trento. L’associazione appartenenti alla polizia locale ha organizzato, con il patrocino della città di Castrovillari e della Provincia di Cosenza – Assessorato ai trasporti, il corso di specializzazione per operatori della Polizia su “Il falso documentale : tecniche di accertamento” per giovedi 27 ottobre, nel teatro Sybaris, a partire dalle ore 9.30. Ne ha dato notizia Dario Giannicola, presidente nazionale ASS.A.P.L.I. La giornata affronterà il quadro generale del fenomeno, i reati relativi al falso documentale, la redazione degli atti, le tecniche di accertamento, i documenti italiani e stranieri, le assicurazioni e le carte verdi nonché il ruolo dell’operatore di Polizia. I lavori saranno avviati dal saluto del sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, dell’assessore provinciale, Giuseppe Gagliardi, dell’assessore,Anna De Gaio, del consigliere provinciale, Luigi Garofalo, e dal saluto del segretario nazionale dell’ASS.A.P.L.I., Egidio Barbagallo. Il corso sarà introdotto dal presidente nazionale dell’associazione, Dario Giannicola. Previsti gli interventi di Marco Ivano Cagliotti, ufficiale del Corpo di Polizia Municipale di Ancona, e Mariano Moresi appartenente allo stesso Corpo. I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 PAGINA 3 N. 33 MEZZANOTTE DI FUOCO IN CONSIGLIO COMUNALE. DUELLO BLAIOTTA-FORTUNATO. ABBENANTE E GALLICCHIO (AN) SI DIMETTONO Continua dalla prima pagina Il diverbio aveva preso il via da alcune determinazioni della maggioranza sui debiti fuori bilancio, quando proprio in merito al lodo Giava il presidente Masotina chiedeva, per salvaguardare tutti i consiglieri, di inviare, pena il suo voto contrario, gli atti non solo alla Corte dei Conti, come per legge, ma anche alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Il sindaco, dopo una serie di botta e risposta nella maggioranza, chiedeva ai suoi di votare la deliberazione cosi come pervenuta in Consiglio, preannunciando che l’Amministrazione, si sarebbe riservata di inviare o meno gli atti anche alla Procura della Repubblica di Castrovillari. Il diessino Fortunato, in nome e per conto dei rappresentanti dell’Unione in Consiglio, dichiarava invece illegittimi gli atti contabili perché giunti dopo il 30 settembre ed esprimeva, senza mezzi termini, il voto contrario su entrambi, accusando il sindaco di “comportamenti mafiosi”. Da qui la scomposta bagarre che vedeva fronteg- giarsi duramente maggioranza ed opposizione. Polemiche anche da Forza Italia, circa il conferimento dell’incarico a tre professionisti, con una apposita delibera da parte della Giunta, di creare una nuova società multiservizi con l’obiettivo di razionalizzare il sistema della raccolta dei rifiuti. Forza Italia, con Saladino, accusava la politica della maggioranza di muoversi “verso operazioni localistiche. Ne sono testimonianza le iniziative portate avanti da questa Amministrazione che passa attraverso accordi tra poche persone e nel segno di una politica di destra- centrosinistra macchiata di verde che non appartiene alla storia di questo centrodestra locale”. Evidentemente si faceva riferimento alla diversa area politica di appartenenza di qualcuno dei professionisti indicati, cosa che non è risultata affatto gradita al presidente del Consiglio comunale Masotina, il quale subito ha richiesto per iscritto convincenti giustificazioni. Durante i lavori il consigliere Morelli annunciava di apprestarsi a lasciare il suo posto di consigliere e di CROLLA L INTONACO AL VILLAGGIO SCOLASTICO SI POTEVA EVITARE? Foto Antonella Salerni L’assessore Tetro Sul crollo dell’intonaco scolastico, infatti, sono in corso delle indagini della Procura della Repubblica. Parallelamente, una commissione interna è stata nominata con una delibera della giunta comunale - riunitasi d’urgenza subito dopo l’accaduto - allo scopo di verificare la regolarità dell’intero iter amministrativo della vicenda. In aggiunta, anche un esposto di Federconsumatori alla stessa magistratura castrovillarese. Nonostante tutto, il sindaco Blaiotta ribadisce con forza che: «Quella del Villaggio è una struttura solidissima. Il problema riguarda solo gli intonaci, che i tecnici avevano assicurato essere anch’essi solidi». «Gli intonaci – sottolinea – non sono mai stati rifatti dal 1934». E subito l’attenzione si sposta altrove. Sono stati presi contatti con il proprietario dello stabile che ha ospitato, fino a poco tempo, l’Istituto per Geometri. Lì, dovranno traslocare i 285 alunni del padiglione femminile, nel L’assessore Rummolo quale avevano fatto ingresso a settembre 2003. Non prima, però, di una ventina di giorni di doppi turni tra la scuola media “G. Fortunato” e i locali delle elementari di via Roma. Una parentesi necessaria ma - assicura l’assessore Tetro «assolutamente transitoria». Intanto, sul monitor di Tele Libera Cassano tutto scorre al ritmo lento della minuziosa relazione tecnica di Enzo Rummolo, assessore ai Lavori Pubblici. L’ingegnere parte da lontano, da molto lontano. Ma l’importante è dimostrare, documenti alla mano, che tutto è stato fatto alla luce del sole e nel rispetto della legge. L’opposizione non va in escandescenza, e resta tranquilla. A fine lettura, ci prova Saladino a smuovere un po’ le acque: «Ma su quel solaio (quello dal quale si è staccato l’intonaco, ndr.) sono state eseguite prove di carico?», domanda. «No, su quel solaio non è stata fatta nessuna prova di carico», è la risposta di Rummolo. Poi Morelli e Fortunato. Ma è il Ds Pompilio che tenta l’affondo: «Quel padiglione, da un punto di vista giuridico, poteva essere aperto alle lezioni?». Con più enfasi ma senza mutare la sostanza, Edoardo Amato, presidente dei genitori del Primo Circolo: «Voglio sapere se mia figlia poteva andare legalmente in quella scuola o no». Sempre la stessa domanda gira tra alcuni genitori durante una pausa dei lavori. E diventa la domanda delle domande: perché non s’è atteso il rilascio del certificato di agibilità prima di consentire l’accesso al Villaggio? «Il certificato di agibilità, è vero, si fa alla fine di tutti i lavori. Però noi siamo in possesso del collaudo statico, delle dichiarazioni da parte dei tecnici che i cieli erano integri e che – spiega Blaiotta – consentivano la frequenza degli alunni. E poi: la struttura è perfetta, sono stati spesi soldi per rinforzarla, gli impianti elettrici sono stati fatti a norma, a gennaio abbiamo chiesto se gli intonaci erano o no in buono stato e ci è stato risposto positivamente». A questo punto, non ci resta che attendere la conclusione delle indagini della Procura e il responso della commissione interna. Per fortuna, nessuno si è fatto male. E questa è una cosa bella. «Fin quando resterò assessore non consentirò più l’accesso al villaggio scolastico se prima non otterremo il certificato di agibilità», promette Vincenzo Rummolo. E questa è una cosa ancora più bella. Nicola Arcieri presidente della Comunità Montana del Pollino per aver accettato la nomina di membro del consiglio di amministrazione dell’AFOR. Ringraziamenti per il lavoro svolto sul territorio sono venuti dal sindaco Blaiotta e dal presidente Masotina a nome e per conto del Consiglio e della città.Al suo posto dovrebbe subentrare, come primo dei non eletti nelle liste DS, l’avvocato Mimmo Lo Polito, già assessore al personale nella Giunta Vico. Il Consiglio comunale non smetterà però di rinnovarsi ulteriormente a seguito delle dimissioni in casa AN del capogruppo, Pino Abbenante e del consigliere Serafino Gallicchio per motivi che ancora restano oscuri così come, lo si ricorderà, avvolte nel mistero rimasero le decisioni di un altro pezzo da novanta del partito, Giuseppe Molino che decise a campagna elettorale avviata, di non ripresentare la sua candidatura al Consiglio Provinciale. Molti, troppi misteri che si farebbe meglio a disvelare se si vuole continuare a parlare di gestione della cosa pubblica. Fatto sta che, stando così le cose, rimarrebbe in carica, fino al termine della consiliatura, un’assise anomala che non esprimerebbe più la volontà originaria degli elettori: tra dimissioni e nomine assessorili sono 12 su 21 i posti da con- Il Capo dell’opposizione in Consiglio, Franchino Fortunato siglieri che hanno subito un forzato turn over. Ad Abbenante e a Gallicchio dovrebbero succedere in Consiglio, Oreste Croce (86 voti nel 2002) e Luigi Ariete (68 voti nel 2002) posto che Sonia Casalnuovo (91 i suoi voti) per il ruolo che riveste, dovrebbe essere incompatibile con l’esercizio della carica di consigliere comunale. Giuliano Sangineti LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA FA QUADRATO INTORNO A BLAIOTTA Tamburi, commissario del circolo Ramelli (AN), bacchetta i consiglieri dimissionari La maggioranza di centrodestra, in una nota, fatta recapitare all’indomani del Consiglio comunale, ha espresso incondizionata solidarietà al sindaco, Franco Blaiotta, oggetto “di un miserabile ed ingiurioso attacco personale da parte del consigliere comunale, Franco Il consigliere dimissionario Abbenante Fortunato”. “Il sindaco Blaiotta – si legge nel comunicato - si è sempre distinto per la sua straordinaria limpidezza morale e per l’impegno con cui ha sempre combattuto ogni fenomeno di degenerazione malavitosa, di cui è in particolare vittima la nostra regione. I partiti di centrodestra nell’affermare “l’incondizionata stima e fiducia al sindaco, di cui riconoscono una esemplare limpidezza e moralità, auspicano che non tutti i partiti del centrosinistra si riconoscano in questa linea, tendente a diffamare e demonizzare chi opera nelle istituzioni in un momento difficile, sottoposte al condizionamento della malavita organizzata”. Il sindaco, intanto, ha preannunciato che ha già dato mandato ai suoi legali contro chi ha cercato di attentare alla onorabilità sua e dell’intera città. Le dimissioni di Abbenante e Gallicchio, in quanto avvolte nel mistero, sono state oggetto, invece, di un deciso comunicato da parte di Giuseppe Tamburi, neo commissario del circolo “Ramelli” di An in cui vengono giudicate ingiuste ed inopportune soprattutto in un momento in cui il partito ed il circolo stanno procedendo il massimo sforzo per la loro riorganizzazione.Tamburi, legato da sentimenti di amicizia nei confronti dei due ex consiglieri, ricorda loro però che i veri avversari da cui difendersi sono all’opposizione e che sono gli stessi che in pieno Consiglio comunale “danno del mafioso al primo cittadino”. “Cosa vuol dire – conclude Tamburi - dimettersi poche ore dopo quelle infamanti accuse al sindaco? Possibile che invece di sentire il bisogno di stigmatizzare e condannare, con il vostro atteggiamento avete fatto capire di condividerle? Cari amici spero proprio che non sia L’ex consigliere Gallicchio così.” U LTIMO ATTO NELLA VICENDA FORZA NUOVA Giovanni Martino rientra in possesso dei suoi beni considerati per anni corpi di reato Martedi scorso,18 ottobre, è andato in scena l’ultimo atto della vicenda che ha avuto, come protagonista, per 5 lunghi anni, Giovanni Martino e altri appartenenti a Forza Nuova, il movimento di estrema destra, posto sotto la lente di ingrandimento dall’inchiesta del sostituto procuratore della Repubblica, dott. Giuseppe Biondi, del Tribunale di Castrovillari. Lo stesso giudice, richiese, per il dott. Roberto Fiore, segretario nazionale di Forza Nuova e per lo stesso Martino, segretario regionale del movimento, finanche l’arresto, per ricostituzione del Partito Fascista, provvedimenti, comunque, rigettati dal GIP, dott. Tedeschi. Era, invece, il 9 dicembre del 2004, quando il gup Lidia Brutti tenne l’udienza preliminare sulla base del fascicolo raccolto dal sostituto procuratore Biondi. Il 6 aprile dell’anno in corso, dopo un’ora di camera di consiglio presso il Tribunale di Castrovillari, la dott.ssa Brutti, metteva la parola fine a 5 anni di indagini per Forza Nuova con a capo Giovanni Il Nero di Predappio sequestrato dagli inquirenti Martino, Roberto Fiore ed altri 23 indagati. E così perquisizioni domiciliari, sequestri di bottiglie di vino che anno è potuto, quindi, rientrare in possesso dei suoi beni ritenuti per tanto tempo oggetto di indagi- Giovanni Martino rientra in possesso dei beni sequestrati con la scritta “Vino del Camerata bevo e me ne frego”, quadri, calendari di Mussolini, intercettazioni telefoniche e videofilmati registrati, viaggi della Digos di Castrovillari tra il capoluogo del Pollino, Roma e Verona, fiumi d’inchiostro, centinaia di interrogatori, il tutto si esauriva con l’assoluzione di tutti gli indagati perché il fatto semplicemente non sussisteva. Nella sentenza, anzi, veniva anche disposto la restituzione agli imputati degli oggetti a suo tempo sequestrati. Martedì scorso, quindi, Giovanni Martino, ha dovuto recarsi ancora presso il Tribunale di Castrovillari, questa volta invitato, però, dalla cancelleria, per sottoscrivere il verbale di restituzione dei corpi di reato (che a questo punto sembrano non esserlo più …). Dopo qual- ne: bottiglie, posaceneri, libri, videocassette, quadri, un busto del duce… Si chiude così, definitivamente, un capitolo che, al di là della condivisione delle idee manifestate dai singoli, riguardava, secondo alcuni, il problema della libertà di parola e di espressione di tutti. Molti dicono che, in questo caso, la Democrazia e lo Stato di diritto hanno sicuramente vinto dimostrandosi più forte di slogans, gadgets e manifesti. Quella stessa Democrazia che accoglie nel suo grembo, deputati, consiglieri provinciali e comunali di Forza Nuova, un movimento, quindi, in ogni caso, riconosciuto e legittimato dalle stesse istituzioni della Repubblica. Giuliano Sangineti I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O - PAGINA 4 I L D I A R I O D I C A S T R O V I L L A R I I L D I A R I O - anno 3 GIOVEDI 1 3 OTTOBRE SABATO 1 5 OTTOBRE Seminario di Acea Calabria sui “GIS” Nel Protoconvento Francescano, organizzato dal Consorzio Acea Calabria, si svolge il primo seminario tecnico dal titolo “ Strumenti per gli Enti locali nella gestione del territorio: i GIS, Geographical Information System”, per illustrare ai tecnici comunali le opportunità offerte dalla metodologia per la gestione cartografica del territorio e per la pianificazione e la gestione delle reti tecnologiche. Durante i lavori il presidente dell’Acea, Terenzio Calvosa, ribadisce l’importanza della gestione dei servizi tecnologicamente avanzati, gestiti attraverso il consorzio, mentre il direttore dello stesso, Sergio Falese, sottolinea l’importanza come solo attraverso un lavoro comune sia possibile, da parte degli Enti locali, assolvere ai nuovi compiti, ottenere risultati in tempi brevi e con costi sostenibili per tutti i Comuni. Nel seminario vengono presentati anche i progetti già realizzati, quale il sistema di telecontrollo degli acquedotti ed il GIS per la pianificazione e la gestione della rete idrica. 50° anniversario per “Castrovillari 1” A Castrovillari nel Parco Giochi, l’Amministrazione comunale patrocina il cerimoniale di apertura dell’anno scoutistico 2005/2006 ed i festeggiamenti in occasione del 50° anno di vita del gruppo Castrovillari Uno, organizzati dall’AGESCI, Associazione Guide Scout Cattolici Italiani. Ad Impregilo il Ponte sullo Stretto Il gruppo Impregilo vince la gara per il General Contractor del Ponte sullo Stretto di Messina. Primo impegno che spetta gli spetta, il progetto definitivo dell’opera, con la definizione delle opere di accompagnamento e completamento sul territorio. Il ponte sullo Stretto, quello vero, non si farà, invece, secondo il coordinamento “Contro il Ponte”. E’ sparito dal Dpf e dalla nuova finanziaria di Tremonti. La ‘Fabbrica’ di Prodi lo ha definitivamente cancellato dal programma del governo, l’Unione è contraria al 99%, e la Regione Calabria ha detto no. Celestino vince con la poesia “Perdono La poetessa Margherita Celestino, di Frascineto, con la poesia “Perdono”, tratta dalla silloge “In punta di penna” (Edizioni Prometeo, Castrovillari), vince il primo premio al concorso nazionale di poesia di Guspini (Cagliari). Al concorso, intitolato “Poesie di solidarietà, per ricordare Tiziana” hanno partecipato autori di tutt’Italia. La Celestino si è affermata, con un lusinghiero giudizio della giuria, che ha colto il messaggio di solidarietà contenuto nella poesia della nostra conterranea. Alla cerimonia sono intervenuti, tra gli altri, il sindaco di Guspini, il direttore generale dell’Ufficio scolastico regionale della Sardegna ed altre autorità. VENERDÌ 14 OTTOBRE DOMENICA 1 6 OTTOBRE Bonadies: allarme su spesa sociale La spesa sociale in Calabria, si attesta su una media di 9 euro pro capite, irrisoria rispetto ai 100 del Mezzogiorno e ai 300 della media nazionale. Il dato emerge in un intervento del segretario generale dello Spi calabrese, Orlando Bonadies nel corso di una iniziativa dello Spi Cgil Calabria su welfare e istituzioni locali, alla quale partecipano anche il Governo regionale, l’Anci Calabria e la Lega Autonomie Locali. Primaria 2005 Con Saragat al Quirinale Si svolgono, nei vari comuni, le primarie dell’Unione per scegliere il candidato alla presidenza del Consiglio nelle politiche del 2006. A Castrovillari si vota nella sala consiliare. 1063 sono gli elettori del centrosinistra che esprimono la loro preferenza per uno dei sette leader in corsa. Obiettivo quindi centrato dalla segreteria locale dei DS che sperava in tale risultato per poter parlare di successo pieno. In molti Comuni della Calabria si registra un notevole afflusso di elettori tanto da costringere alcuni comitati promotori locali, a ricorrere alla stampa di nuove schede elettorali. Intervistato dal giornalista Luigi Troccoli, alla presenza di un interessatissimo uditorio, nel gazebo di Villa Bonifati, presso le Vigne di Castrovillari, Costantino Belluscio, presenta la sua ultima fatica letteraria dal titolo “ Con Saragat al Quirinale”. A dialogare con Belluscio, che fu segretario particolare del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, nel corso del suo settennato al Quirinale, anche Francesco Kostner, coautore del libro, Franco Blaiotta, sindaco di Castrovillari ed il dott. Aldo Bonifati. Tassista ucciso a coltellate nel Cosentino Trovato su una strada sterrata nei pressi del cimitero a Francavilla Marittima, il cadavere di Silvio Iannicelli, 64 anni, di Cassano allo Ionio, vicino alla sua Fiat Uno di colore nero, con il motore acceso e la radio ad alto volume. La vittima, che non aveva precedenti penali, sarebbe stata accoltellata alla schiena in seguito ad una lite.A fare la scoperta del cadavere, un cittadino marocchino, residente con la famiglia nella zona. L’uomo racconta di aver sentito delle urla, di aver visto in zona alcune persone e di essersi barricato in casa per paura. Le indagini vengono condotte dai carabinieri della compagnia di Castrovillari e coordinate dalla Procura della Repubblica della stessa città. Assassinato il vicepresidente del Consiglio Regionale Primarie dell’Unione bagnate di sangue, in Calabria per un delitto eccellente. Francesco Fortugno, della Margherita, uno dei due vicepresidenti del Consiglio regionale, viene ucciso proprio all’ingresso del seggio istituito a Palazzo Nieddu, sul Corso Vittorio Emanuele, nel pieno centro di Locri. Ali d’Argento 2005 A Castrovillari nel Teatro Sybaris vengono consegnati i Premi “Ali d’Argento 2005” al ricercatore Carlo De Marco ed alla famiglia del compianto commercialista, Francesco Varcasia. Fanno gli onori di casa, il sindaco Franco Blaiotta, l’onorevole, Domenico Pappaterra e il giornalista Luigi Troccoli. In programma anche intermezzi musicali con Angelo Gaetani al violino e Pietro Aversa al pianoforte. La sfilata di Pino Bruno Consueto successo di pubblico e di consensi per il poliedrico Pino Bruno e la sua sfilata, ormai impedibile e puntuale incontro d’autunno con la moda e le passerelle che chiude, con una settimana di ritardo, per le avverse condi- n. 33 zioni atmosferiche, gli appuntamenti organizzati dall’assessorato allo sport ed al tempo libero. Sul palcoscenico presentati da Enza e Damiano Sancineto, le abili modelle ed i bravi indossatori locali che catturano l’attenzione e la simpatia del numerosissimo pubblico presente venuto su Canal Greco anche da fuori città. LUNEDì 17 OTTOBRE Antonio Acri (Ds) minacciato di morte Il consigliere regionale della Calabria Antonio Acri, dei Ds, denuncia ai funzionari della Digos di avere ricevuto minacce di morte.Acri, che presiede il Comitato per la qualità e la fattibilità delle leggi del Consiglio regionale, riferisce che a San Giovanni in Fiore, dove risiede, poco dopo la sua partenza per Reggio, una persona ha suonato al videocitofono e, dopo avere coperto la telecamera, ha proferito le minacce facendo riferimento all’omicidio di Fortugno. Lo stesso episodio è stato denunciato dalla moglie del consigliere regionale ai carabinieri di San Giovanni in Fiore, che hanno avviato le indagini. Assolto l’ex direttore generale Vadacchino Maurizio Vadacchino, già direttore generale del comune di Castrovillari, rinviato a giudizio nel marzo scorso per truffa dal gup del tribunale di Castrovillari, viene assolto con formula piena perché il fatto non sussiste dal giudice Sergio Caliò, presidente della sezione penale presso il Tribunale di Castrovillari. Secondo l’accusa originaria, l’ex direttore generale avrebbe falsificato il proprio curriculum indicandosi come professore dell’Università di Siena, inducendo così in errore la giunta comunale che gli avrebbe poi affidato l’incarico. Era stata l’ex assessore alla pubblica istruzione, Antonietta Fazio Smurra a sollevare il caso in una conferenza stampa all’indomani della sua estromissione dalla giunta Blaiotta nel novembre 2003. Il giudice nell’udienza assolutoria stabilisce invece che la questione trae origine da un errore di stesura della delibera di incarico da parte della Giunta (la n.342 del 4 dicembre 2002) dove Vadacchino veniva indicato come professore dell’Università di Siena, mentre lo stesso ex Direttore Generale, nel curriculum presentato, segnalava di aver solo collaborato con alcuni professori di quell’ateneo. MARTEDI 1 8 OTTOBRE Consiglio comunale Riunione in seconda convocazione del Consiglio comunale di Castrovillari. Gran parte dei lavori sono dedicati alla vicenda del crollo dell’intonaco in un’aula del Villaggio Scolastico. Ascoltata la relazione dell’assessore ai Lavori Pubblici, Rummolo. All’ordine del giorno anche l’equilibrio di bilancio. MERCOLEDI 1 9 OTTOBRE Anche il violino alla “Cilea” Il violinista M° Luca Spineda entra a far parte dello staff della Scuola Superiore di Musica “F. Cilea” di Castrovillari a conferma dell’impegno profuso in questi anni per la diffusione sul territorio di questo raffinato e difficile strumento musicale. Il Maestro Spineda ha iniziato lo studio del violino sotto la guida del M. P. Montefusco fino al compimento medio, proseguendo gli studi con il Maestro Manuel Meo con cui si è diplomato al Conservatorio Statale di Musica di Avellino. Ha partecipato a diversi Corsi Internazionali di Perfezionamento tra cui quelli tenuti dal Maestro G.Monch e quelli dell’Associazione “Megale Ellas”, dove si è anche esibito nell’orchestra da Camera e come solista.Tra le altre esperienze orchestrali è degna di menzione quella in Calabria con la “Filarmonica Mediterranea”. I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O - PAGINA 5 I L D I A R I O D I C A S T R O V I L L A R I I L D I A R I O - anno 3 n. 33 Anno Scolastico 2005/2006 Classe I D - Scuola Media “E. De Nicola” ORIOLO: UNA DITTA AL SERVIZIO DELL AGRICOLTURA L In basso da sinistra: Michele Motta, Luciano Basile, Federica Schettini, Cristiano Vizzi, Vincenzo Covucci, Davide Varcasia. Al centro da sinistra: Antonio Forte, Mario Felicetti, Giovanni Loprete, Giovanni Le Voci, Andrea Bianchimano, Francesco Sola, Ludovica Bianchimano, Ilaria De Marco In alto da sinistra: Teresa Malmena, Federica Greco, Vanessa Vitola, Antonio Petrillo, Giulio Pagliaminuta, Mariaandrea Filpo, Desirè Dolce ’agricoltura è una tecnica ,ed insieme una pratica , volta alla trasformazione di elementi primari in generi alimentari. Nel 1975, a Castrovillari, Fedele Oriolo comincia a vendere trattori: dapprima, oltre alle macchine per uso agricolo, la sua attività fornisce anche articoli di ferramenta e macchine hobbistiche. Dal 1980, al fine di puntare ad una maggiore qualità del prodotto, si specializza esclusivamente nel settore delle macchine agricole professionali. Questa la storia di un punto vendita a gestione familiare, che, a oggi, commercializza più di dieci marche di macchine e attrezzature per l’agricoltore professionista. La peculiarità fondamentale della Ditta è l’assistenza: oggi è facile vendere una macchina, ma è difficile dare al Foto d’epoca di Fedele Oriolo cliente una disponibilità del ricambio immediata. Il loro punto di forza consiste procon i figli prio nella commercializzazione abbinata al servizio di assistenza pre e post-vendita. Nel 2000 la seconda svolta:le redini dell’attività passano nelle mani del figlio Vincenzo, la sua strategia imprenditoriale consiste nel presentare al cliente attrezzi agricoli con tangibili novità tecnologiche, che siano all’avanguardia con i tempi e altamente competitivi dal punto di vista qualitativo ed economico. Fino alla metà del secolo scorso,ad esempio, la raccolta delle olive avveniva manualmente, mentre oggi , con la meccanizzazione, è possibile ottenere col il minimo sforzo risultati eccellenti: ciò vuol dire dimezzare il lavoro del cliente ottenendo il massimo risultato e profitto. Da sottolineare inoltre il soddisfacente servizio offerto, il quale é segnalato dalla clientela acquisita sempre in rapida e continua espansione, che continua a inorgoglirli e renderli sempre più professionali. L’ubicazione geografica della Ditta,è comunque di notevole importanza in quanto si trovano in una posizione strategica che gli permette di operare nella parte settentrionale della Calabria ed anche nelle regioni limitrofe divenendo, commercialmente, tra i più noti del settore,tra coloro che sfidando le difficoltà contribuiscono alla difesa dell’economia. Il futuro dell’attività consiste nel continuare ad essere un punto di riferimento della zona ed offrire ai clienti un servizio sempre più I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 PAGINA 6 CON SARAGAT AL QUIRINALE — IL LIBRO INTERVISTA DI BELLUSCIO I ricordi e le esperienze della collaborazione con il fondatore della socialdemocrazia italiana, nonch Presidente della Repubblica Intervistato dal giornalista Luigi Troccoli, alla presenza di un interessatissimo uditorio, venerdì 14 ottobre, nel gazebo di Villa Bonifati, presso le Vigne di Castrovillari, Costantino Belluscio ha presentato la loro ultima fatica letteraria dal titolo “ Con Saragat al Quirinale”. Giuseppe Saragat, è stato e rimane il riferimento politico, ideale e umano di Costantino Belluscio, che fu il suo segretario particolare durante il settennato al Quirinale. L’opera racconta vicende e personaggi di quell’esperienza e raccoglie riflessioni interessanti anche su problemi politici e culturali dell’Italia CERIMONIA DI CONSEGNA DEL PREMIO ALI D ARGENTO 2005 di oggi. Quel lungo e per molti versi non facile periodo è stato raccontato in questo libro intervista, agile e appassionante, scritto insieme al giornalista Francesco Kostner, con puntualità storica e capacità analitica. La presentazione del libro, ha contribuito a delineare la figura di Saragat sia nel periodo della lotta antifascista, caratterizzata dalla fuga in Francia, dalla necessità di coagulare le forze dell’esilio nella costruzione di un fronte che si battesse contro il regime mussoliniano, sia nel periodo postbellico, dominato dalla necessità che l’Italia rimanesse nel novero delle nazioni democratiche occidentali. Ha interessato il numeroso pubblico presente anche il racconto di particolari inediti dell’esperienza di Belluscio con Saragat al Quirinale. Riferimenti ricorrenti sono stati quelli relativi all’impegno di Saragat nella sua avversione a tutti i totalitarismi, di destra e di sinistra.Anche la politica del Partito Comunista Italiano è stata oggetto – è stato spiegato - di riflessioni: l’egemonia sugli intellettuali, la captazione di posti chiave nell’ordine giudiziario e nelle università, mentre gli altri partiti, invece, puntavano sulla soddisfazione di piccoli favori, di assunzioni clientelari. Parlando di Saragat fu eletto Presidente della Repubblica il 28 dicembre 1964 (al ventunesimo scrutinio con 646 voti su 963). Prestò giuramento il giorno successivo e divenne, poi, Senatore a vita quale ex Presidente della Repubblica. Nel 1975 assunse la presidenza del Partito Socialista Democratico Italiano e morì l’11 giugno 1988. Costantino Belluscio, giornalista professionista, è autore di numerose inchieste e di varie pubblicazioni. Prima addetto stampa e poi Segretario particolare del Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat, come ricordato, venne anche eletto deputato al Parlamento, svolgendo intensa attività nei settori della difesa e della sicurezza pubblica. Sottosegretario di Stato al ministero degli Affari esteri con delega alle relazioni culturali e scientifiche e al ministero del Lavoro e alla Previdenza sociale con delega alla contrattazione pubblica e privata, è stato per molti anni sindaco di Altomonte. Gli ingredienti: la creativit dell organizzatore, folte presenze, la bravura dei modelli Si è rinnovato, ad un anno di distanza, l’appuntamento con il “Premio Ali d’Argento”, la manifestazione istituita per rendere omaggio a quei calabresi che, lasciata la nostra Terra per motivi di lavoro, si sono affermati per intraprendenza, correttezza, dedizione al lavoro, nel campo professionale ed a chi in vita l’ha onorata, conferendogli lustro e prestigio. Gli ambiti riconoscimenti, che nella seconda edizione di “Ali D’Argento” erano stati conferiti a Gaetano Passarelli, alla carriera, ed alla famiglia Caligiuri, in memoria dell’indimenticabile presidente dell’Unione Castrovillari Calcio, Agostino, sono stati consegnati per l’edizione 2005, nel corso di una cerimonia svoltasi domenica scorsa, 16 ottobre, al Teatro Sybaris, al prof. Carlo De Marco, insigne ricercatore, ed alla famiglia del compianto commercialista, dott. Francesco Varcasia. Il prof. Carlo De Marco, nato a Castrovillari nel 1929, ha svolto una brillante carriera accademica in diverse prestigiose Università: La Sapienza di Roma, Modena, Camerino, Cagliari per poi ritornare a Roma, dove è stato in lizza per ben due volte per assumere il rettorato della prestigiosa Università. Ha svolto la sua attività di docente anche all’estero, insegnando biochimica presso l’Università Nazionale Somala di Mogadiscio. Ha inoltre ricoperto molti importanti incarichi e ricevuto altrettanti prestigiosi riconoscimenti. In estrema sintesi possiamo ricordare che ha fatto parte della Commissione permanente per la revisione della Farmacopea Europea, della Commissione Consultiva italiana per i prodotti dietetici e per la prima infanzia e della Commissione per la revisione delle specialità medicinali. Nominato Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana è stato insignito, tra l’altro, della Medaglia d’Oro al merito della Sanità Pubblica e di quella quale Benemerito della Scuola, della Cultura e dell’Arte, ed è stato nominato Socio Onorario della Società Italiana di Biochimica e poi, nel 2004, anno in cui è stato collocato a riposo, è stato nominato Professore Emerito di Biochimica. Il dott. Francesco Varcasia (Castrovillari 1944 – Milano 1996) ha vissuto una vicenda umana e professionale tipica di tanti figli della terra di Calabria. Cresciuto a Castrovillari in una famiglia di origini modeste, è riuscito, grazie alla sua brillante intelligenza, a cimentarsi con gli studi universitari nella prestigiosa Università “Bocconi” di Milano. Dopo essersi addottorato brillantemente in Scienze Economiche e Commerciali, si è fatto subito conoscere ed apprezzare per sua notevole preparazione, quale esperto Commercialista, nel difficile e per tanti inaccessibile mondo finanziario della metropoli milanese. Affermatosi subito come Consulente ed Amministratore di vari Istituti di Credito e come Presidente della Banca Popolare di Sassari, fu anche il Fondatore dello Studio del Ministro delle Finanze, Augusto Fantozzi, che aveva conosciuto sui banchi dell’Università “Bocconi” di Milano. Il dott.Varcasia è stato, inoltre, uno dei più esperti italiani di Economia Aziendale, di Analisi e Formazione dei Bilanci, nonché Presidente del Collegio Sindacale della Immobiliare F.S. Lombarda (Società che valorizza il patrimonio delle Ferrovie dello Stato) e Sindaco, altresì, di diverse importanti Società Industriali e di Istituti di Credito (quali, il Credito Italiano e la Deutsche Bank Italia). La sua carriera nel mondo della intricata ed aspra realtà economico-finanziaria italiana, conobbe il massimo risultato con la nomina ad Amministratore Delegato della Gemina, colosso della finanza italiana, nota in Europa. Proprio quando la prestigiosa nomina ad amministratore della Gemina aveva coronato un’importante tappa del suo percorso professionale, certamente destinato ad ulteriori affermazioni, il male lo ha aggredito e lo ha tolto ai suoi cari ed all’affetto che sempre la sua città gli aveva manifestato. Greco in una notte stellata, in un atmosfera magica, con grazia ed eleganza, e le foto sono la dimostrazione dell’impegno profuso e dei risultati raggiunti. Tra le abili modelle in passerella anche la sempre più affascinante Luisa Pacenza, Miss Sibaritide e 33 problemi di attualità politica, Belluscio ha rilevato alcune contraddizioni di fondo del sistema Italia. Pur essendo la quinta potenza industriale del mondo, l’Italia è al venticinquesimo posto per competitività e sta perdendo “i pezzi buoni del Paese”: diversi, enti e strutture produttive, infatti, sono ormai in mano a potentati stranieri. Riguardo ai rapporti tra Saragat e la Chiesa, Belluscio ha ricordato che Saragat, pur non essendo un cattolico militante, era contro ogni forma di laicismo ideologico e sosteneva la necessità dell’incontro tra riformisti democratici cattolici e socialisti. Saragat, un grande italiano insomma, che Belluscio, con questo suo libro, contribuisce a far amare e conoscere alle nuove generazioni, nei suoi aspetti umani oltre che politici. Giuliano Sangineti ANCORA UN SUCCESSO PER LA SFILATA BY PINO BRUNO L’imperdibile appuntamento d’autunno con le collezioni 2005 – 2006, ovvero la 16° edizione della sfilata by Pino Bruno, ha un titolo ironico “Diffidate dalle imitazioni” e uno scenario completamente diverso da quelli usati finora per accogliere eventi e manifestazioni. E sulla “Passeggiata Canal Greco” c’era davvero tanta gente domenica 16 ottobre, all’appuntamento patrocinato, tra gli altri, dall’assessorato allo sport ed al tempo libero. Ad una settimana di distanza dalla data prevista, per le avverse condizioni atmosferiche, ecco sfilare in passerella e sul palcoscenico, allestiti per l’occasione dallo stesso Pino Bruno e dal fantasioso Fiorello Bevilacqua, le splendide indossatrici ed i bravi modelli locali che catturano l’attenzione e la simpatia del numerosissimo pubblico presente venuto anche da fuori città. All’inedita coppia formata dal vulcanico Damiano Sancineto e dall’ironica Enza Mangano di San Marco Argentano, il compito di introdurre gli ospiti della serata ma soprattutto la propostamoda delle aziende castrovillaresi che hanno come al solito, di buon grado, deciso di aderire all’attesissima iniziativa del poliedrico Pino Bruno: Benetton 012, Shopping Center, L’Intimo dell’Angolo, Le Spose di Sancineto, New Hilton, Glenfield, L’Intimo di Rosa Blu, Gazineo Jeans, Unique, Paco’s. Dagli abiti da sposa, all’intimo, insomma, sino al passaggio di abiti improbabili e meramente concettuali, per giocare con la moda e i costumi. La più bella gioventù di Castrovillari ha sfilato su Canal N. del Pollino in carica, dopo essere stata già Miss Castrovillari. Dopo 15 anni, indubbiamente la manifestazione è cresciuta a tal punto che rappresenta ormai un vero e proprio punto di riferimento per i clienti-consumatori che hanno la possibilità di ammirare in anteprima le collezioni autunnali dei vari marchi che si distinguono tutte per qualità, innovazione e una puntigliosa attenzione alle nuove tendenze. Unica pecca, se fosse proprio necessario andare a trovare il pelo nell’uovo, la cronica mancanza di posti a sedere (una costante per le manifestazioni castrovillaresi all’aperto) che avrebbe reso lo spettacolo più godibile e fino al termine. Giuliano Sangineti I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R I O D I C A S T RO V I L L A R I I L D I A R IO ANNO 3 PAGINA 7 N. 33 PISATURO E MALAGNINO LASCIANO IL CASTROVILLARI Foto Martinisi Il presidente loele e Mister Viola Viola Grande attesa a Castrovillari per il prossimo impegno casalingo dei ragazzi di Franco Viola. Domenica ospite al Mimmo Rende arriverà una delle favo- MANCHESTER IN CRISI Partita importante nel derby con il Saracena. Niente da fare per il Manchester di Damiano Covelli. L’ultima gara casalinga, la quarta di questo torneo, ha visto i “diavoli rossi” castrovillaresi uscire sconfitti dal rettangolo di gioco da parte del Terranova per 2 a 1. Una partita ben giocata , con ricchi capovolgimenti di fronte ed azioni degne di nota che ha visto trionfare la formazione di Mimmo Guazzetti, allenatore-giocatore del Terranova che, nonostante la sua non giovane età, continua a stupire per impegno e rendimento in mezzo al campo. Era la sfida tra due amici. Da una parte Giovanni Colautti, nuovo allenatore del Manchester, dall’altra appunto Guzzetti. Forse un pareggio avrebbe accontentato tutti, ed invece alla fine è stato premiato solo il Terranova apparso certamente più quadrato in campo. Il Manchester di Colautti, rinnovato con giocatori di spessore e di qualità, non è apparso lucido sotto porta, sprecando malamente almeno tre palle gol, due delle quali neutralizzate dal portiere Rizzo, ex del Castrovillari. Ma ora bisogna guardare avanti e pensare al futuro. Con Rimola rite alla vittoria finale. Si tratta dello Scalea, terzo in classifica in campionato con un punto di vantaggio sui rossoneri. Proprio la formazione di Ioele, dopo il deludente pareggio di Siderno, al termine di una gara non entusiasmante finita con il risultato di 1 a 1, aspetta con ansia questo primo big-match di campionato per continuare la rincorsa alla capolista Paolana e riprendere quel cammino interrotto proprio nell’ultima trasferta. Domenica in cmapo non ci saranno certamente Antonio Pisaturo e Rocco Malagnino. I due giocatori in settimana hanno, infatti, lasciato il Castrovillari calcio. A renderlo noto è stato il presidente Antonio Ioele. Un divorzio consensuale probabilmente dettato da alcune scelte effettuate in settimana da società e staff tecnico. Giocatori che vanno, giocatori che arrifermo per infortunio, con Scaglione e Addesi arrivati a campionato iniziato e con Matteo Covelli non al top della condizione, la formazione di Colautti si trova in una posizione non consona al proprio organico. Domenica 23 ottobre sarà derby del Pollino a Saracena per una sfida che ha il sapore per entrambe di ultima spiaggia.Anche Calabrese e compagni non navigano in acque tranquille. Vincere per entrambe significherebbe allontanare una crisi e respirare una settimana di tranquillità. Il Manchester ci crede e chi ci crede ancora di più è il suo presidente Damiano Covelli che ha ribadito in settimana la più totale fiducia a tecnico e squadra. vano. Certo a fine mese si aprirà di nuovo il mercato e i rossoneri potrebbero colmare le lacune lasciate da questi due elementi con altri giocatori ritenuti particolarmente affidabili dal nuovo tecnico. Di certo vi è l’interessamento al giovane e promettente Antonino Mandria. Un classe 87 ben conosciuto da Viola che lo ha avuto con lui nella Villese lo scorso anno. Un esterno di fascia bravo a giocare sia a sinistra che a destra arrivato a Castrovillari da poche ore e probabilmente vicino al tesseramento con la formazione del tecnico reggino. Il Castrovillari guarda quindi al futuro. Un futuro che lo vuole ancora protagonista nel calcio calabrese e che a breve potrebbe riservare altre importanti sorprese. Michele Martinisi Foto Martinisi Mister Colautti Allenatore del Manchester Michele Martinisi Risorgono i Bestioni di mister Costanzo il Chelsea di Mistert Prantl Foto Comitato Casermette SCEMPIONS LEAGUE: LA MEDIAFIN FRENA LA CAPOLISTA RIVER PLAT E La quinta giornata della Scempions League, si apre con Real Scaluno vs FC Porcellona del DS Raffaele Forte che, dopo l’esaltante vittoria sull’Atletico Macario sabato scorso, si presenta in campo sicura di far bene, nonostante le assenze. Il Real, dopo la prima ed unica vittoria della scorsa giornata, scende in campo concentrato per dare una svolta al torneo. Ne esce una gara a senso unico che vede una sorprendente vittoria da parte dei “neri” Real sul Porcellona per 11 a 1. Maiuscola la prova del redivivo Michele Diodati, autore di 4 reti. Dura un tempo il sogno degli Amici della Terra del responsabile Domenico Perri, in vantaggio per 1 a 0 sulla SAI. Nel secondo tempo Vincenzo Di Mare, autentico mattatore e autore di una gara strepitosa, porterà la SAI sul 7 a 1. Terza gara Rangers’91 vs Fattorie Covelli. I nonni della Scempions dei Rangers ’91, mettono sotto per 40 minuti i giovanotti del presidente Covelli per poi mollare nel finale e rischiare la beffa. La gara si chiude 6 a 6, ottimo l’esordio di Cassese in porta nei Rangers’91. Quarta gara giocata di sabato, Logica United vs Castruviddari. Continua la marcia della Logica che dopo aver steccato la prima partita del torneo, ha cominciato una marcia fatta di vittorie e di gol che impressiona. Questa volta vittima sacrificale sono i Castruviddari, che per 20 minuti mantengono il risultato sul 2 a 2, ma poi si arrendono ad un Antonio Martino affamato di goal degno del Cannibale Merx. La giornata di domenica si apre con il big-mach Mediafin vs River Plate. La Mediafin è la squadra che ha vinto tutte e due le precedenti edizioni della Scempions. Il River, del DS Andrea Rocca, è l’unica squadra a punteggio pieno con 4 vittorie su altrettante gare, nel torneo in corso. La partita è molto tattica e nessuno vuole affondare per non rischiare sorprese. Spiccano nella Mediafin le assenze di Dario D’Atri e Giovanni Franco. Il primo tempo termina con uno scialbo 0 a 0. La ripresa vede il River andare in vantaggio per tre volte e per tre volte gli “operai” D’Ingianna e La Gamma, del presidente Oliveto rimontano e costringono al pari, per 3 a 3, il River che mantiene comunque la testa solitaria della classifica. Ultima gara della 5° giornata, Atletico Macario vs Bidona. Gli uomini della triade Macario-StincaCalabrese, affrontano la gara privi dei big, Diodati, Martino, Reggio e Viola ma, grazie ai gioielli Morrone, 7 goal, e Formoso, 4 goal, vincono senza appello su una frastornata e nervosa Bizona. Il Castrovillari ingaggia il nuovo preparatore dei portieri. Si tratta di Raffaele Giaocobbe, ex numero uno della Gioiese da anni al fianco di Viola e lo scorso campionato con lo stesso allenatore nella Villese. LA POLLINO BASKET FERMATA DALL AUDAX RC Una partita comunque ben giocata dalle due compagini O LYMPIAKOS E CASTRO SOFFRONO MA VINCONO Nessuna grossa sorpresa nella quinta giornata del torneo delle casermette. Continuano la loro marcia inarrestabile, l’Olympiakos e la Castro. Per i greci, che conducono la classifica a punteggio pieno, l’ultima giornata ha visto arrivare la quinta vittoria consecutiva ai danni dei Fornai che per buona parte della gara hanno dato filo da torcere alla corazzata di patron Errico. Dopo il vantaggio di Padano, e il pareggio di un volenteroso Aita, è arrivato il gol vittoria con il nuovo entrato Filomia che ha sfruttato alla meglio una mischia in area.Vita difficile anche per la Castro, che segue in classifica a due sole lunghezze la capolista che, grazie alla rete del veterano Francesco Bruno, doma i Celtics e tiene il passo dei greci. Continuano a recuperare terreno i Bestioni di mister Costanzo che, con Chiarella e Visciglia, vincono contro i Boys a segno con Stinca. Grande recupero del San Vito che passato in svantaggio contro il Bayer Leverkusen, per mano di Perrone, ribalta il match nel finale grazie a La Polla e Landi. Perde La Creperia contro il Chelsea di mister Prantl a segno con De Sanzo e Rizzuto. Primi punti per la San Vitese. 2-1 ai danni di una Muppet a cui non basta Ortale, la San Vitese vince grazie a D’Amore e Laurenzano. Secondo pari consecutivo per il Real Castrovillari. 0-0 contro l’Idea Grafica Le Contrade. Importante vittoria per l’Emperor che grazie allo stato di grazia di Minervini e Patrichi, autore di una tripletta, respinge l’assalto di una Red Bull che vede in Praino (3) il suo miglior realizzatore della giornata. Michele Martinisi Foto Martinisi Questa la Classifica dopo la 5° giornata: RIVER P. 13,ATLETICO M., SAI FC e LOGICA U. 12, MEDIAFIN 10, FC PORCELLONA 9, RANGER’91 7, REAL S. 6, CASTRUVIDDARI 3, FATT. COVELLI 2, AMICI DELLA TERRA 1, BIZONA 0 Francesco Stinca www.scempionsleague.it La maggiore esperienza dei reggini, che hanno assorbito la forzata assenza dei lunghi Corlito e Delfino, ha avuto la meglio sulla giovanissima formazione del Pollino. Fino all’ottavo minuto della prima frazione di gioco la gara è andata avanti punto a punto: alcuni palloni perduti, sia in difesa che all’attacco, consentivano ai reggini di conseguire nove punti di vantaggio. La seconda frazione registrava il ritorno dei ragazzi di Festa che riuscivano ad imbrigliare l’attacco avversario fino a conseguire un insperato 13-13 parziale. Il felice momento dei locali vedeva la conferma anche nella terza frazione di gioco chiusa con un –2 che lasciava ben sperare per gli ultimi dieci minuti di gioco; invece, l’esperienza di Pellicanò A. (21) e Zoccali (21), unita all’ intraprendenza del giovane Dattola (5), bastavano all’Audax RC, che ha dimostrato di valere la testa della classifica, per portare a casa 2 punti preziosi.Tra i locali hanno spiccato i soliti 20 punti di Festa ed i 23 di Gioia. Ottima la prestazione di Paolo Leonardi (3) e Davide De Septis (9). “L’impegno – ha commentato Antonio Iorfida, presidente della Pollino Basket, a fine gara - è quello di ben figurare con il gruppo a disposizione e nel contempo consentire ai giovani, con il contributo essenziale di Festa, del prof. Casella, Gioia e De Septis, di crescere. E’ convincimento di tutti i componenti della Pollino Basket che bisogna adoperarsi con ogni mezzo per offrire agli atleti la massima formazione .Tanto è supportato dalle dichiarazioni di due illustri conoscitori di basket quali Porchi e Vita”. Infatti per FortunatoVita, presidente Audax RC “si nota la mano di coah Festa, il miglior acquisto che la Pollino Basket potesse effettuare per consentire la crescita dei giovani. A Castrovillari sarà difficile per tutti. La nostra squadra, invece, ha ancora bisogno di rodaggio per capire quale potrà essere il futuro. Le assenze dei centri hanno condizionato la nostra gara”. Secondo Enzo Porchi – coach dell’Audax Rc, nonché Responsabile Regionale Allenatori - la Pollino è una squadra di giovani con ampi margini di miglioramento.Tutti affrontano la gara con il cuore ed anche di più. Se la squadra continuerà a giocare così potrà sperare anche in un buon piazzamento finale. “Noi per vincere abbiamo dovuto disputare la migliore partita dell’anno, condizionati dalle assenze di Corlito e Delfino. Per nostra fortuna abbiamo da registrare l’ottima prestazione di Dattola”. Nella partita ha anche esordito il nuovo medico sociale, il dr. Antonio Cimbalo (ex giocatore di basket degli anni settanta), a cui vanno i ringraziamenti dell’A.S.Pollino per la disponibilità dimostrata. Gli arbitri Serrago di Mendicino e Macrì di Castrolibero hanno diretto in modo esemplare una gara spigolosa, densa di rovesciamenti di fronte, e con tanti falli, sempre nell’ambito del gioco. Francesco Pirrera TORNEO DEL PARCO/LAINO BORGO A PUNTEGGIO PIENO C’è già una sola squadra in vetta alla classifica: il Laino Borgo vola a punteggio pieno e, battendo un più che dignitoso S.Agata, si prende l’onere-onore della leadership in solitudine. Si tratta di fuga? Certamente no: il torneo è appena iniziato e non si può cadere nella trappola di considerare il primo come il più forte e gli altri come comprimari già sconfitti. Che poi il Laino abbia tutti i numeri per tenere tale posizione fino alla fine è un altro discorso, comunque valido. Alle spalle della neo capolista, sorprendente caduta dello Spezzano Scalo, sul terreno amico, contro un ritrovato Padre Pio San Marco, che si conferma squadra con pochissima logica: le due sconfitte iniziali non erano indicatrici di una scarsissima qualità, ma nemmeno lasciavano presagire questo colpaccio esterno, messo a segno contro una formazione che, invece, le proprie gare le aveva vinte entrambe. Un po’ di sottovalutazione da parte dello Scalo? Chissà. Le due contendenti dello scorso anno, ovvero Audace e Spezzano 1995, non si fanno male ma certo non si può dire che non ci abbiano provato: 2 a 2 e tante emozioni in una gara non proprio amatoriale come livello puramente tecnico. L’amaro in bocca resta, però, alla squadra di San Marco che era in doppio vantaggio fino a metà ripresa: si può senza dubbio affermare che si è trattato di due punti persi, più che di uno guadagnato. Altro pareggio tra Mormanno Over 30 e Tarsia che suggella nel modo migliore una gara nel complesso equilibrata fra due squadre abbastanza speculari. Che poi la classifica di entrambe non si impenni con questo punto è abbastanza evidente, ma è pure un altro discorso. Si tratta di due formazioni che, con ogni probabilità, non arriveranno né tra le primissime né tra le ultime. Il neonato derby di Malvito tra A.C. 2005 e Avvocati per Bambini finisce con zero gol e (quasi) zero tiri in porta: il palo ha negato la gioia del gol e, forse, della vittoria alla prima, ma la gara ha lasciato un sostanziale sentimento di delusione tra il numeroso pubblico presente. Infine, netta vittoria della Nuova Spezzano sul campo del Morano Over Size, formazione data in ottimo stato di forma fino alla seconda giornata. Gli arbereshe di Guaglianone cancellano lo zero dalla classifica e si ricordano che il campionato è già iniziato: meglio tardi che mai. Gaetano Pugliese I L D I A R I O D I CA S T ROV I L LA R I I L D I A R I O - PAGINA 8 Domenica 23 ottobre Castrovillari – Stadio Mimmo Rende – Calcio Eccellenza: Castrovillari – Scalea Saracena – Stadio Comunale – Calcio Prima Categoria: Lello Laurito Saracena – Manchester Castrovillari Lunedì 24 ottobre Da oggi il mercato quotidiano di prodotti ortofrutticoli e quello trisettimanale di generi vari, che attualmente si svolgono in via Angeloni e strade limitrofe, sono trasferiti su Canal Greco, lato nord. Il sindaco Blaiotta e l’assessore Di Gaetani ringraziano gli operatori commerciali e la cittadinanza per la collaborazione che vorranno offrire, chiedendo, comunque, di segnalare qualsiasi cosa che potrebbe creare problemi alla migliore fruizione quotidiana e periodica dei mercati. Martedì 25 ottobre Castrovillari – Campetto San Girolamo – ore 18.00 – Calcio di inizio per il 1° Trofeo Soccer Pub 2005 CINEMA Ciminelli Atomic Caf tel. 0981.27717 tel. 340. 3434125 La Tigre e la Neve di e con Roberto Benigni Romanzo Criminale Orari 16,30 - 19,00 - 21,30 FARMACIE GIANNONI, VIA ROMA TEL. 0981.21306 BENZINAI TURNO FESTIVO TAMOIL, VIALE DEL LAVORO API CORSO GARIBALDI I L D I A R I O D I C A S T R O V I L L A R I I L D I A R I O - anno 3 Giovedì 27 ottobre Castrovillari – Teatro Sybaris - ore 9.30 - Corso di specializzazione per operatori della Polizia su “Il falso documentale : tecniche di accertamento” - organizzato dall’associazione appartenenti alla polizia locale con il patrocino della città di Castrovillari e della Provincia di Cosenza, Assessorato ai trasporti - I lavori verranno introdotti dal presidente nazionale dell’associazione, Dario Giannicola. Interverranno Marco Ivano Cagliotti, ufficiale del Corpo di Polizia Municipale di Ancona, e Mariano Moresi appartenente allo stesso Corpo. Previsti i saluti del sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta, dell’assessore provinciale, Giuseppe Gagliardi, dell’assessore, Anna De Gaio, del consigliere provinciale, Luigi Garofalo, e del segretario nazionale dell’ASS.A.P.L.I., Egidio Barbagallo. Castrovillari - Sala F.Varcasia - 4 ^ mostra ornitologica Città di Castrovillari, sotto l’egida della Federazione Ornicoltori Italiani, del raggruppamento Ornitologico Calabria, in collaborazione con la Comunità Montana Italo-Arbereshe e degli operatori economici castrovillaresi. Fino a domenica 30 ottobre. n. 33 Venerdì 28 ottobre e sabato 29 ottobre Castrovillari – Auditorium San Girolamo - ore 21.00 Accademia dei Bardi, Compagnia di Musica e Spettacolo, presenta ”L’eredità di Don Ciccillo” di Antonio Maggio - Commedia in tre atti - Musiche di Camillo Maffia - Scene Vincenzo Graziadio - Regia di Pippo Infante Lunedì 31 ottobre Castrovillari – Protoconvento Francescano – ore 16.30 – L’Associazione Nazionale Giudici di Pace, sezione distrettuale di Catanzaro, con il patrocinio del comune di Castrovillari w dell’Ordine degli avvocati del Tribunale di Castrovillari, organizza il convegno dibattito su “1995 – 2005: Decennale del Giudice di Pace. Il servizio Giustizia – Le mancate risposte di riforma”.Apertura convegno a cura dell’avv. Carmen Donato e del dott. Giovanni Naccari. Saluti del sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta e del dott. Giuseppe Vitale. Relaziona l’avv. Franco Cersosimo, vice presidente nazionale dell A.N.G.d.P.