horizon 2020 guida sintetica per partecipare al programma europeo
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horizon 2020 guida sintetica per partecipare al programma europeo
WWW.SARDEGNAIMPRESA.EU GUIDA DI APPROFONDIMENTO HORIZON 2020 GUIDA SINTETICA PER PARTECIPARE AL PROGRAMMA EUROPEO PER L’INNOVAZIONE A CURA DEL BIC SARDEGNA SP A 1 GUIDA HORIZON 2020 SOMMARIO COS’È HORIZON?........................................................................................................................................................... 3 I TRE PILASTRI DI HORIZON........................................................................................................................................ 3 CHI PUÒ PARTECIPARE? ............................................................................................................................................. 4 LO “STRUMENTO PMI” .................................................................................................................................................. 5 TIPI DI AGEVOLAZIONI ................................................................................................................................................. 6 AZIONI INNOVATIVE VS. AZIONI DI RICERCA E SVILUPPO ................................................................................. 6 LA SEZIONE “BENEFICIARY REGISTER” E IL “FINANCIAL VIABILITY CHECK”................................................ 7 LA FIGURA DEL LEAR ................................................................................................................................................... 7 SELEZIONARE LA PROPRIA AREA ............................................................................................................................ 8 CONTATTI UTILI.............................................................................................................................................................. 8 2 GUIDA HORIZON 2020 COS’È HORIZON? Horizon 2020 è il nuovo Programma Quadro europeo per la Ricerca e l'Innovazione, attivo dal 1° gennaio 2014 fino al 31 dicembre 2020, destinato a fornire supporto finanziario a progetti di ricerca e sviluppo caratterizzati da un forte potenziale in termini di innovazione. Con un budget di quasi 80 miliardi di euro, Horizon rappresenta il principale programma per il finanziamento della ricerca e dell’innovazione nell’Unione Europea promosso dalla Commissione. La tipologia di contributo a disposizione delle imprese consiste in un contributo a fondo perduto che vanno dal 70 al 100% degli investimenti da effettuare I TRE PILASTRI DI HORIZON Il programma si sviluppa attraverso diverse linee di finanziamento che sono raggruppate in tre principali pilastri: Eccellenza Scientifica, Leadership Industriale e Sfide Sociali, secondo lo schema poco sotto riportato e alcuni temi trasversali: I Pilastro Eccellenza Scientifica - Excellent Science II Pilastro Leadership Industriale - Industrial Leadership - Social Challenges European & Research Council (Consiglio Europeo della Ricerca) Leadership nelle industriali e abilitanti Tecnologie future ed emergenti Accesso al capitale di rischio Sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, bioeconomia Azioni Marie Sklodowska Curie (MSCA) Innovazione nelle PMI Energia pulita Infrastrutture di ricerca tecnologie III Pilastro Sfide Sociali Salute, mutamenti dmografici e benessere Trasporti intelligenti verdi ed integrati Azione in favore del clima, dell’ambiente, dell’efficienza delle risorse e delle materie prime Società innovative Società sicure 3 GUIDA HORIZON 2020 Ai tre pilastri si aggiungono cinque obiettivi specifici, come illustrato nella tabella che segue: Programma speciale Obiettivi principali Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) Rafforzare la capacità in innovazione dell'Unione e integrare i tre lati del triangolo della conoscenza, costituito da ricerca, innovazione e istruzione, impresa. Diffondere l’eccellenza ampliando la partecipazione Massimizzare gli investimenti nella ricerca e nell’innovazione per consentire all’Unione Europea di ottimizzare i punti di forza di ciascuno Sato Membro. Scienza con e per la società Abbinare la ricerca scientifica alla responsabilità sociale d’impresa e favorire un impegno dei cittadini e della società civile sulle questioni di ricerca e innovazione. Il Centro Comune di Ricerca (Joint Research Center) Fornire un supporto tecnico indipendente e basato sull’evidenza scientifica alle politiche dell’UE al momento della loro definizione. EURATOM Difendere la sicurezza a supporto dei sistemi nucleari e sviluppare soluzioni di sicurezza per la gestione dei rifiuti radioattivi CHI PUÒ PARTECIPARE? In linea teorica, tutte le persone giuridiche legalmente costituite in uno degli stati membri o in un paese terzo associato al programma 1 possono partecipare al bando. Quindi possono partecipare imprese, università, centri di ricerca o altri enti. In ogni caso i soggetti proponenti devono possedere (e dimostrare di possedere, ove necessario) requisiti specifici attestanti la propria capacità finanziaria e operativa rispetto all’attuazione dei progetti di ricerca che propongono Al programma s può partecipare solo in forma collettiva e aggregata, con almeno tre soggetti proponenti, autonomi e distinti e localizzati in tre Stati Membri. Per le PMI è tuttavia previsto uno strumento specifico, non accessibile alle imprese di maggiori dimensioni, denominato Instrument SME, nell’ambito del quale è opzionale per l’azienda partecipare da sola o in consorzio con altre aziende, sebbene la forma aggregata sia sempre vista con maggior favore dal programma. 1 Per un maggiore dettaglio sui Paesi ammessi e associati, si consiglia di consultare: http://ec.europa.eu/research/participants/data/ref/h2020/wp/2014_2015/annexes/h2020-wp1415-annex-a-countriesrules_en.pdf. In ogni caso alcuni bandi possono espressamente escludere alcuni Paesi terzi. 4 GUIDA HORIZON 2020 LO “STRUMENTO PMI” Lo Strumento PMI all’interno di Horizon è stato introdotto con il preciso intento di colmare le lacune nei finanziamenti per progetti di ricerca e ad alto rischio in fase early-stage promossi da parte delle PMI attraverso un approccio "bottom-up", che copre ogni forma di innovazione, dalle innovazioni sociali a quelle di carattere scientifico. Possono partecipare all’Instrument SME solo le Micro, Piccole e Medie Imprese a cui è dunque richiesto di possedere, oltre alla capacità operativa e funzionale, anche dei precisi requisiti dimensionali. I criteri di eleggibilità e definizione di Piccola e Media Impresa sono definiti direttamente a livello europeo e sono consultabili al sito http://ec.europa.eu/enterprise/policies/sme/factsfigures-analysis/sme-definition/. I principali fattori che determinano se una società è una PMI sono, in ogni caso, il numero di dipendenti e il fatturato annuale dell’impresa. Company category Employees Turnover or Medium-sized < 250 ≤ € 50 m ≤ € 43 m Small < 50 ≤ € 10 m ≤ € 10 m Micro < 10 ≤€2m ≤€2m Balance sheet total La verifica circa il possesso dei requisiti dimensionali deve essere effettuata prima in quanto in sede di invio della domanda dovrà essere effettuata la validazione della PMI. Le PMI che soddisfano i suddetti requisiti potranno partecipare al programma utilizzando lo Strumento PMI, in forma collettiva o individuale, e accedere a finanziamenti fino a 2,5 milioni d euro. La struttura dello Strumento PMI è tri-fasica: ovvero l’attività di supporto, finanziamento e sostegno all’innovazione nelle PMI si sviluppa in tre fasi che vanno dalla analisi di fattibilità del progetto fino alla fase di definizione del piano di commercializzazione. La Fase 1, è dedicata alla valutazione di fattibilità del progetto e ha una durata di 6 mesi. Per questa Fase il programma mette a disposizione fondi fino a 50 000 €, sempre nella forma dei finanziamenti a fondo perduto, per effettuare uno studio di fattibilità e verificare, appunto, le concrete possibilità di realizzare il progetto. La Fase 2, ha ad oggetto la dimostrazione, la prima applicazione commerciale e la ricerca e lo sviluppo dell’innovazione. Questa fase ha una durata superiore, 1-2 anni, durante i 5 GUIDA HORIZON 2020 quali il proponente dovrà procedere alla dimostrazione, al testing, al pilotaggio, scaling up e miniaturizzazione dell’innovazione. Per partecipare a questa fase occorre che l’azienda abbia già predisposto e adottato un business plan e un piano di commercializzazione, seppure in forma iniziale. Per la seconda fase i fondi a disposizione vanno da un minimo di € 0.500.000 fino ad un massimo finanziabile di € 2,5 milioni. Infine, la Fase 3, dedicata alla commercializzazione dell’idea e quindi al lancio della stessa sul mercato, è una fase in cui l’Unione Europea non fornisce finanziamenti ma interviene mettendo a disposizione dell’ente proponente servizi a supporto, come servizi di formazione, tutoraggio e facilitazioni nell'accesso al capitale di rischio. L’azienda che desidera partecipare allo Strumento per le PMI aderendo a una Call potrà quindi proporre domanda per ciascuna Fase o solo per la prima e attendere la sua conclusione prima di proporsi per la seconda fase. Le tre fasi non sono necessarie e/o propedeutiche l’una rispetto all’altra. Ogni Partecipante, ove abbia eseguito una pianificazione strategica che analizzi la fattibilità del progetto, ne individui rischi e potenzialità e abbia già definito, anche se in forma embrionale, un piano di commercializzazione, potrà partecipare direttamente alla Fase 2 del Programma, nell’ambito del quale tuttavia gli sarà chiesto di fornire dati e numeri che si presumono essere il frutto della Fase 1, sia essa stata realizzata e finanziata dal programma, sia essa stata compiuta autonomamente dall’impresa. TIPI DI AGEVOLAZIONI Il programma mette a disposizioni agevolazioni nella forma del finanziamento a fondo perduto che, per le azioni di ricerca e sviluppo è pari al 100%, mentre per le azioni di innovazione è da quantificarsi nella misura del 70%. Inoltre è possibile chiedere un contributo aggiuntivo fino al 25% a copertura delle spese generali per un massimo del 25% dei costi diretti ammissibili (tra cui spese di locazione, utenze, assicurazione, etc.). AZIONI INNOVATIVE VS. AZIONI DI RICERCA E SVILUPPO Sono azioni di ricerca e sviluppo quelle volte a raggiungere o consolidare nuove conoscenze e tecnologie, individuare un prodotto o servizio nuovo che offra una soluzione innovativa a un bisogno individuale o sociale, testare e valutare l’opportunità e la fattibilità di una nuova tecnologia. Tra queste attività rientrano dunque: a. Ricerca di base e applicata b. Sviluppo tecnologico c. Test e validazione di prototipi 6 GUIDA HORIZON 2020 Per quanto concerne le azioni innovative, esse sono dirette a sostenere la prima applicazione e implementazione di una nuova tecnologia sviluppata attraverso la validazione del prodotto. Esse includono pertanto: a. Attività di prototipazione b. Attività di sperimentazione c. Attività di dimostrazione d. Attività di validazione LA SEZIONE “BENEFICIARY REGISTER” E IL “FINANCIAL VIABILITY CHECK” Per poter partecipare al bando l’ente proponente deve avere ricevuto preliminarmente un codice “PIC” (Participant Identification Code), ottenuto mediante la registrazione nella sezione Beneficiary Register, che contiene una anagrafe di tutti i partecipanti: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/organisations/register.html Per registrare l’ente partecipante è necessario fornire informazioni sul proprio status giuridico e sul giro d’affari. E’ altresì opportuno e consigliato che il soggetto proponente, prima di inviare la propria domanda per la candidatura al programma di finanziamento, simuli un test di stabilità finanziaria che sarà in ogni caso in seguito oggetto di verifica da parte della Commissione. Il programma mette a disposizione uno strumento di auto-verifica, cd. financial viability check test, i cui risultati si intendono meramente indicativi dell’idoneità dell’azienda a partecipare al programma. La simulazione potrà essere compiuta al seguente indirizzo web: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/organisations/lfv.html LA FIGURA DEL LEAR Il LEAR, Legal Entity Appointed Representative, che possiamo definire come il Rappresentante designato all’interno dell’ente proponente, è una persona scelta all’interno del personale amministrativo o dirigenziale dell’ente stesso per gestire le informazioni legali e finanziarie che saranno condivise e trattate nell’ambito del programma Horizon, in caso di approvazione della domanda. Una volta nominato, il LEAR, sarà la sola persona in grado di fornire informazioni e/o aggiornare quelle concernenti l’ente attraverso il Portale dei partecipanti. Egli potrà 7 GUIDA HORIZON 2020 visualizzare e scaricare tutti i documenti relativi allo status giuridico e finanziario dell'ente, modificare dati inesatti contenuti nelle proposte o autorizzare terze parti alla firma dei grant agreements, ovvero degli accordi di sovvenzione di Horizon 2020. SELEZIONARE LA PROPRIA AREA Dallo scorso Dicembre sono state lanciate oltre 100 calls for proposals le quali, suddivise nell’ambito dei tre pilastri, si riferiscono alle varie tematiche (tra queste: nanotecnologie, biotecnologie, energia, ICT, materiali avanzati, fabbricazione e trasformazioni avanzate). Le aziende potranno cercare la proposta che meglio si adatta al loro progetto attraverso il Participant Portal: http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/opportunities/h2020/index.html CONTATTI UTILI Per la piena comprensione del funzionamento di Horizon 2020 è disponibile online il manuale del programma, consultabile in lingua inglese sul sito http://ec.europa.eu/research/participants/docs/h2020-funding-guide/grants/applying-forfunding/register-an-organisation/registration-of-organisation_en.htm Inoltre, ogni necessario chiarimento potrà essere chiesto all’Agenzia per Promozione della Ricerca Europea (APRE), Via Cavour n.71, 00184 (ROMA) - V piano scala sinistra, Tel: 06 489 399 93 Fax: 06 489 025 50; e-mail: [email protected]. 8