Il potere invisibile: un nuovo totalitarismo?

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Il potere invisibile: un nuovo totalitarismo?
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Liceo Scienze Sociali
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IL POTERE INVISIBILE: UN NUOVO TOTALITARISMO?
Il passaggio dalla politica del terrore alla strumentalizzazione
ideologica del potere onnipresente
«Non c’è bisogno di armi, di violenze fisiche, di costrizioni materiali.
Ma uno sguardo. Uno sguardo che sorveglia e che ciascuno, sentendolo pesare su di sé, finirà
con l’interiorizzare».
Michel Foucault
Elena Orecchini
VB
Il potere invisibile: un nuovo totalitarismo?
Il passaggio dalla politica del terrore alla strumentalizzazione
ideologica del potere onnipresente
di Orecchini Elena
Il mio percorso nasce dalla lettura del saggio “Dentro la globalizzazione, le conseguenze sulle
persone” del sociologo Zygmunt Bauman. L’autore sostiene che una delle principali caratteristiche
del potere nella società odierna sia quella del creare incertezza. La posizione dominante appartiene
a quelle unità che rendono la propria situazione oscura e le proprie azioni impenetrabili agli
estranei. La manipolazione dell’incertezza è l’essenza e il fattore primario nella lotta per avere
potere, così da poter influenzare e controllare ogni individuo, così come avveniva nel modello
panoptico, la prigione ideata da Bentham.
E non erano anche le stesse caratteristiche del potere totalitario, analizzato da Hannah Arendt?
«L’intreccio tra ideologia e terrore provoca nell’individuo una condizione di totale isolamento
dalla sfera politica e di annullamento della vita privata, che in un clima di paura e di sospetto,
determina la totale estraniazione dai rapporti sociali».
Ed erano anche le medesime caratteristiche della società governata dal Grande Fratello di George
Orwell, che con la celebre frase «Il Grande Fratello vi guarda!» ben descrive il clima di controllo
ideologico sotto il quale vivevano i cittadini della immaginaria Oceania.
Questa riflessione mi ha portato a sviluppare tale percorso, per dare una risposta agli interrogativi:
il potere invisibile di cui parla Bauman può essere considerato un nuovo potere totalitario? Le
nuove tecnologie, i mass-media, Internet, possono essere considerati veramente degli strumenti di
controllo dei cittadini? Qual è il rischio effettivo che la democrazia corre di fronte alla minaccia
del potere onnipresente?
Alcuni autori sostengono che la profezia di Orwell sia una mera utopia. Altri, invece, sono
fermamente convinti che la società globale sia una struttura simile al Panopticon dove tutti sono
costantemente controllati e manipolati.
Trovare una risposta univoca a questo interrogativo è difficile, se non impossibile, poiché si tratta
di un fenomeno recente, che si sta sviluppando ancora oggi. Infatti, il tema del potere
onniveggente è stato riproposto dalle ultime innovazioni tecnologiche. Se l’uso dei computer
porterà a un ampliamento dei rapporti sociali e verso una democrazia diretta oppure all’aumento
smisurato della capacità del potere di vedere senza essere visto, è uno dei dilemmi del nostro
secolo.
Il mio percorso, a tal proposito, non intende dare una risposta certa, ma solamente esporre il
problema e analizzarne le sue caratteristiche per comprendere se la profezia di Orwell possa
considerarsi avverata.
• Natura del percorso: storico-sociale
• Metodo seguito: metodo zetetico
metodo per problemi
• Tipologia della ricerca: ricerca esplicativa
• Stile comunicativo: interpretativo-valutativo
argomentativo
L’analisi del totalitarismo
Le caratteristiche storiche del
totalitarismo
· L’età dei totalitarismi
· L’Unione sovietica tra le due
guerre
· Il regime staliniano e le “grandi
purghe”
· Come nasce lo stalinismo, M. Lewis
· Le origini del totalitarismo, Hannah
Arendt
· La causa del totalitarismo nel primato
della forza, Simone Weil
· Il concetto di totalitarismo, Norberto
Bobbio
· Altre interpretazioni del totalitarismo
Il potere invisibile
· Il modello panoptico, Jeremy
Bentham
· Sorvegliare e punire, Michel
Foucault
· Il potere in 1984, George Orwell
· Il potere invisibile e il rischio della
democrazia, Norberto Bobbio
IL POTERE INVISIBILE: UN NUOVO TOTALITARISMO?
Il passaggio dalla politica del terrore alla strumentalizzazione
ideologica del potere onnipresente
«Non c’è bisogno di armi, di violenze fisiche, di costrizioni materiali.
Ma uno sguardo. Uno sguardo che sorveglia e che ciascuno, sentendolo
pesare su di sé, finirà con l’interiorizzare».
Michel Foucault
Un Panopticon mass-mediatico?
· Dal Panopticon al Synopticon,
Zygmunt Bauman
· La rete e la ragnatela
· La microfisica del potere, Michel
Foucault
· Micropoteri e comunicazione
· Paradigma sistemico-cibernetico, L.
von Bertalanffy
La società odierna
· Attualità di Orwell
· Panopticon e manipolazione
· La società della sorveglianza, David
Lyon
· Tecnologie di controllo della vita
quotidiana
George Orwell
· 1984, George Orwell
· A novel about the future
· A text extract below is from Part I,
Charter 1
· A text extract below is from Part III,
Charter 2
Bibliografia
Saggi e testi scolastici
• Arendt Hannah, La crisi della democrazia nella società di massa, in La comunicazione filosofica,
a cura di Domenico Massaro, Paravia, Trento, 2002
• Arendt Hannah, Le origini del totalitarismo, Einaudi
• Asimov Isaac, Tutt’altro che fantascienza, in Lettura critica di Orwell, Edizioni Minimum fax
• Bauman Zygmunt, Dentro la globalizzazione. Conseguenze sulle persone, Editori Laterza, Bari
1998
• Bentham Jeremy, Panopticon ovvero la casa d’ispezione, Editore Marsilio, 2002
• Bobbio Norberto, Il concetto di totalitarismo, in Dizionaria di politica, a cura di N. Bobbio, N.
Matteucci e G. Pasquino, UTET, Torino 1983
• Bobbio Norberto, Il potere invisibile, in Il futuro della democrazia, Einaudi, Torino, 1984
• Brancati A. e Pagliarani T., Dialogo con la storia, La Nuova Italia, Firenze, luglio 2004
• De Bartolomeo M. e Magni V., I sentieri della ragione, Atlas, Milano, 2005
• Di Corinto A. e Tozzi T., Hactivism. La libertà nelle maglie della rete, Einaudi
• Eco Umberto, Orwell o dell’energia visionaria, in Lettura critica di Orwell, Edizioni Minimum
fax
• Foucault Michel, La microfisica del potere, in La comunicazione filosofica, a cura di Domenico
Massaro, Paravia, Trieste, 2002
• Foucault Michel, Sorvegliare e punire, Einaudi, Torino, 1976
• Genovese Rino, Micropoteri e Comunicazione, in La tribù occidentale, Bollati Boringhieri,
Torino, 1995
• Hitchens Christopher, 1984 e La fattoria degli animali, in Lettura critica di Orwell, Edizioni
Minimum fax
• Lyon David, La società sorvegliata. Tecnologia di controllo della vita quotidiana, Campi del
sapere
• Marchese R., Mancini B., Greco D. e Assini L., Stato e società, La Nuova Italia, Firenze, 2002
• Orwell George, 1984, Edizioni Oscar Mondadori, Milano
• Rodotà Stefano, Tecnopolitica, Edizioni Laterza, 2004
• Spiazzi M. e Travella M., Lit&Lab, Zanichelli, Milano, marzo 2004
• Weil Simone, La causa del totalitarismo nel primato della forza, in La comunicazione filosofica, a
cura di Domenico Massaro, Paravia, Trento, 2002
Riviste
Diario di Repubblica, Hannah Arendt, La Repubblica, venerdì 2 dicembre 2005