j - 4 - Comune di Monreale

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j - 4 - Comune di Monreale
ALBO 2 Q LUG,. 2012
COMUNE DI MONREALE
Provincia di Palermo
AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO
Prat. 1714/S
CONCESSIONEn. V_5_
del 2 2 8i y. 2012
BL DIRIGENTE
Visto il D.L.n. 165/01;
Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98;
Vista l'istanza prot. 27913 del 21.11.2011 presentata dal sig. Sciortino Salvatore, nato a
Monreale il 24.04.1940 ed ivi residente in Via Della Repubblica n. 75 C.F.: SCR SVT 40D24
F377C, nella qualità di proprietario, tendente ad ottenere la concessione edilizia per il
frazionamento dell' unità immobiliare di piano terra e primo, sita in Monreale Contrada
Grotte, identificata al catasto al F.M. 26 partila 303;
Visto l'Atto di permuta Rep. n. 2080 racc. n. 1274 del 08.02.1983, registrato a Palermo al n.
5069 il 28.02.1983;
Vista la Dichiarazione a firma del Sig. Sciortino Salvatore il quale dichiara che l'immobile è
stato realizzato in data antecedente al 1967;
Visto il progetto allegato all'istanza;
Vista la relazione tecnica del progettista;
Visto l'Art. 96 della legge 11 del 14.05.2010;
Visto 1' Autocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie a firma dell'Ing.
Filippo Patellaro;
Visto il parere favorevole espresso dal Tecnico Comunale Geom. Vincenzo Vaiana in data
28.05.2012;
Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana;
Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942;
Vista la legge n. 765 del 06.08.1967;
Vista la legge n. 10 del 28.01.1977;
Vista la legge n. 457 del 05.08.1978;
Vista la legge n. 71 del 27.12.1978;
Vista la legge n. 70 del 18.04.1981;
Vista la legge n. 37 del 10.08.1985;
Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991;
Visto il D.M. 10.05.1977;
Visto il D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'I 1.11.1977;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti;
Vista la ricevuta di versamento presso la banca UNICREDIT agenzia di Monreale IBAN FT
83C02008 43451 000 300006976, del 07,06,2012 di € 520,45 di cui € 365,51 attestante
l'avvenuto pagamento degli oneri di urbanizzazione, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento
dei diritti di istruttoria ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria;
CONCEDE
Al Sig. Sciortino Salvatore, nato a Monreale il 24,04.1940 ed ivi residente in Via Della Repubblica
n, 75 C.F.: SCR SVT 40D24 F377C, nella qualità di proprietario, di eseguire i lavori per il
frazionamento dell' unità immobiliare di piano terra e primo, sita in Monreale Contrada Grotte,
identificata al catasto al F.M, 26 part.Ua 303, in conformità al progetto che sì allega quale parte
integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che :
L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la
decadenza della concessione stessa;
I! termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può
essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere
richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.
PRESCRIZIONI GENERALI
ì.
2.
3.
4.
Comunicare l'inìzio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale;
Comunicare le generalità compiete dell'impresa esecutrice dei lavori;
Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC);
Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente
concessione;
5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori;
6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori.
8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici,
che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che
comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità
immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed
inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal
Comune.
9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale
precompresso ed a strutture metalliche di cui a!!a legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a)
il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato
con allegata la dichiarazione del collaudatore designato.che attesta Paccettazione dell'incarico di
collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato dì avvenuto
deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità;
10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo
dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la
Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, prima dell'inizio dei lavori;
i 1. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare delia concessione
dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi;
12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare
della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del
progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o
controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale
personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta.
13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente
autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli
impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio
comunale competente.
14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi,
deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di
revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei
lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti
e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse
per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a
vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al
sorgere del sole;
15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia
elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative
(D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il
proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia
dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali
l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per
ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica
deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e
Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in
Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso
ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993);
16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata
regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta
autorizzazione comunale;
17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti
disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle
cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi
comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene
pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario
stabilito dalle vigenti norme regolamentari;
18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area
Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori,
ai sensi dell'ari. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la
dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione
dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria
responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta
prosciugarura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi deH'art.3 della L.R.
17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di
collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi
dell'art.11 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario,
verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni
inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto
approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di
cui alla vigente legislazione in materia urbanistica.
20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e
spese del Concessionario;
21, L'eventuaie previsione nel progetto allegato dì locali ad uso commerciale non
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automaticamente il rilascio dell*autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto
al relativo piano dei commercio comunale vigente;
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della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui ti
rilascio stesso è stato subordinato.
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ALBO 2 Q LU6, 2012
COMUNE DI MONREALE
(Provincia, di Palermo)
Area Pianificazione, Gestione e Assetto del Territorio
CONCESSIONE N. 87
DEL 05.06.2012
IL DIRIGENTE
Visto il D.Lgs.n. 165/01.
Vista la Circolare del Ministero dell'Interno n. 4/98.
Vista l'istanza di condono edilizio n. 2980 del 18.09.86., presentata dal Sig. Drago Rosario, nato a
Palermo il 12.02.1937, relativa alla realizzazione di un edificio a n. 2 elevazioni fuori terra per la
formazione di una unità immobiliare di piano terra adibita a civile abitazione, e una di piano primo
in corso di costruzione, sito in Monreale e/da Lavornie - Vicolo S.M. 22 n. 25, ricadente nel foglio
di mappa 13 partile 130-131 del catasto terreni.
Viste le visure catastali dalla quale si evince che le suddette unità immobiliari sono identificate al
Catasto Fabbricati con la particella n. 131 sub 2 (PT, Cat. A/7) e sub 3 (PI, in corso di costruzione)
del foglio di mappa 13.
Vista la legge n. 47 del 28.02.1985 e successive modifiche ed integrazioni.
Vista la L.R. n. 37 del 10.08.1985.
Vista la Legge n. 724 del 23.12.1994 - art. 39 e successive modifiche ed integrazioni.
Vista la L.R. n. 4 del 16.04.2003 - art. 17 comma 6.
Visto il P.R.G..
Considerato che i comproprietari del suddetto edificio risultano essere i Sigg.ri Carucci Angela
Maria, nata a Palagiano - Tarante il 07.11.1936, cod. fise.: CRC NLM 36S47 G252T, (per la quota
di 40/60), Drago Grazia, nata a Milano il 30.04.1968, cod. fise.: DRG GRZ 68D30 F205J, Drago
Olga Bianca, nata a Milano il 10.03.1965, cod. fise.: DRG LBN 65C50 F205N, (ciascuno per la
quota di 10/60), giusta Dichiarazione di Successione presentata all'Agenzia di Milano il 31.10.1991
al n. 9619.
Considerato che Fistruttore tecnico arch. Pietro Albanese, ha espresso parere favorevole in data
20.10.11 ai sensi dell'art. 9 della Legge n. 34 del 18.05.1996.
Accertato che la ditta richiedente ha corrisposto, a titolo di oblazione la somma dovuta.
Accertato che la ditta richiedente ha provveduto al pagamento degli oneri di concessione con le
modalità previste dall'art. 27 della L.R. 37/85.
Accertato che la ditta ha provveduto al pagamento dei diritti di segreteria, euro 77,47, effettuato
con bonifico bancario in data 04.10.2011, diritti di istruttoria euro 112,75, ed oneri concessori euro
1.881,75, effettuato con bonifico bancario in data 28.04.2011.
Visto l'art. 26 della L.R. 37/85.
Vista la richiesta di autorizzazione allo scarico in fossa imhoff del 26.05.2011 prot. n. 13890.
Visto il N.O. rilasciato dalla Soprintendenza BB.CC.AA. di Palermo in data 12.12.95 prot.n.
5251/T, con la seguente prescrizione: - venga rettificato il moretto d'attico, eliminando l'arco
esistente sul prospetto principale e la sagoma sul prospetto laterale.
Considerato che la ditta ha ottemperato alle prescrizioni della Soprintendenza.
Visto il N.O. rilasciato dall'Ispettorato Ripartimentale delle Forestale di Palermo in data 14.07.2012
prot. n. 7988.
Visto il certificato di idoneità sismica redatto dall'ing. Caruselli Elio.
v;
Vista la L.R. n. 4 del 16.04.2003.
CONCEDE
Alle Sigg.re Canicci Angela Maria, nata a Palagiano - Tarante il 07.11.1936, cod. fise.: CRC
NLM 36S47 G252T, (per la quota di 40/60), Drago Grazia, nata a Milano il 30.04.1968, cod. fise.:
DRG GRZ 68D30 F205J, Drago Olga Bianca, nata a Milano il 10.03.1965, cod. fise.: DRG LBN
65C50 F205N, (ciascuno per la quota di 10/60), in qualità dì comproprietari, la sanatoria dì un
edificio a n. 2 elevazioni fuori terra per la formazione di una unità immobiliare dì piano terra adibita
a civile abitazione, e una di piano primo in corso di costruzione, sito in Monreale e/da Lavornìe Vicolo S.M. 22 n. 25, identificato al Catasto Fabbricati con la particella n. 131 sub 2 (PT, Cat. A/7)
e sub 3 (P1, in corso di costruzione) del foglio di mappa 13.
Monreale lì 05.06.2012
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2 O .LUG. 2012
COMUNE DI MONREALE
Provincia di Palermo
AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO
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CONCESSIONE n.
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IL DIRIGENTE
Visto il D.L. n. 165/01;
Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98;
Vista la richiesta prot. 6793 del 15.03.2012 con la quale il Sig. Duminuco Salvatore nato ad
Agrigento il 01.09.1959 e residente a Palermo Via Altofonte n. 435 C.F.. DMN SVT 59P01
A089L, nella qualità di proprietario, ha presentato richiesta di concessione edilizia per
Tampliamento, in applicazione della Legge Regionale n 6 del 23.03.2010 " Norme per il
sostegno dell'attività edilizia e la riqualificazione del patrimonio edilizio" dell'immobile sito
in Monreale Via Cavallacci, identificato al catasto sul F.M. 29, partila 3328, ricadente nel
P.R.G. vigente in zona VL2;
Vista l'Autorizzazione di abitabilità n. 6 del 21.01.2010;
Visto il progetto allegato all'istanza;
Vista la relazione tecnica del progettista;
Visto l'art. 96 della Legge 11 del 14.05.2010;
Vista l'Autocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie a firma del Geom.
Tumminello Giuseppe;
Vista la Legge Regionale n. 6 del 23.03.2010;
Visto il parere favorevole espresso dal Gruppo di Lavoro nella seduta del 17.03.2012;
Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana;
Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942;
Vista la legge n. 765 del 06.08.1967;
Vista la legge n. 10 del 28.01.1977;
Vista la legge n. 457 del 05.08.1978;
Vista la legge n. 71 del 27.12.1978;
Vista la legge n. 70 del 18.04.1981;
Vista la legge n. 37 del 10.08.1985;
Visto il D.Lgs 267/00;
Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991;
Visto il D.M. 10.05.1977;
Visto Ì1D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'11.11.1977;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 31 del 03.06.2010;
Vista la ricevuta di versamento presso la Banca UNICREDIT agenzia di Monreale IBAN IT
83C 02008 43451 000 300006976, del 21.06.2012 di € 565,90 di cui € 260,23 attestante il
pagamento del costo di costruzione, € 150,72 attestante l'avvenuto pagamento degli oneri di
urbanizzazione, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria ed € 77,47
attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di istruttoria;
CONCEDE
Al Sig. Duminuco Salvatore nato ad Agrigento il 01.09.1959 e residente a Palermo Via
Altofonte n. 435 C.F.. DMN SVT 59P01 A089L, nella qualità di proprietario, di eseguire i
lavori per 1' ampliamento, in applicazione della Legge Regionale n 6 del 23.03.2010 " Norme
per il sostegno dell'attività edilizia e la riqualificazione del patrimonio edilizio" dell'immobile
sito in Monreale Via Cavallacci , identificato al catasto sul F.M. 29 part.lla 3328, in
conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti
dei terzi ed a condizione che:
L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente
concessione, pena la decadenza della concessione stessa;
II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non
può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà
essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.
PRESCRIZIONI GENERALI
1. Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale;
2. Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori;Notificare Documento Unico di
Regolarità Contributiva ( DURC);
3. Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente
concessione;
4. Comunicare la data di ultimazione dei lavori;
5. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
6. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori.
7. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici,
che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che
comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità
immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed
inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal
Comune.
8. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale
precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a)
il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato
con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta l'acccttazione dell'incarico di
collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Ufficio Area Pianificazione Gestione ed Assetto
del Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di
avvenuto deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità;
9. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo
dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la
Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, prima dell'inizio dei lavori;
10. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione
dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi;
11. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare
della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del
progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o
controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale
personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta.
12. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente
autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli
impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio
comunale competente.
13. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi,
deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di
revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei
lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti
e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse
per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a
vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al
sorgere del sole;
14. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia
elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative
(D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il
proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia
dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali
l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per
ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica
deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e
Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in
Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso
ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993);
15. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata
regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta
autorizzazione comunale;
16. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti
disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle
cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi
comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene
pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario
stabilito dalle vigenti norme regolamentari;
17. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area
Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai
sensi dell'ari. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la
dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione
dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria
responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta
prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi delPart.3 della L.R.
17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di
collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi
deh"arti 1 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario,
verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
18. H Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni
inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto
approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di
cui alla vigente legislazione in materia urbanistica.
19. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e
spese del Concessionario;
20. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica
automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto
al relativo piano del commercio comunale vigente;
L'Istruttore Ani
Sig.ra Mari&jJi
'strativo
'e/ano
IlResponstil
Geom.Ma
Idei Servizio
iArcidiacono
io Jtyfèacca.
'-'
Sottoscritto lU/^u-xO ^C^/'UA.'^ _
dichiara
di avere
ritirato
i LÌ 3 LUb. £\j]l
l'originale della presente concessione edilizia e di obbligarsi
all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato.
II
DICHIARANTE
CRONOLOGICO,
.AUSO 2 0 LU6, 2012
COMUNE DI MONREALE
Provincia di Palermo
AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO
Prat. 1742/S
CONCESSIONE n. ^0
del S 5 LOG. ?fl]2
IL DIRIGENTE
Visto il DX.n. 165/01;
Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98;
Vista l'istanza prot. gen. N. 9232 del 10.04.2012 presentata dal Sig. Spinnato Salvatore, nato a
Monreale il 23.03.1946 ed ivi residente in Via Linea Ferrata n. 35 C.F.: SPN SVT 46C23 F377D,
nella qualità di proprietario, tendente ad ottenere la concessione edilizia per opere di fusione e
cambio di destinazione d'uso da magazzini ad abitazione di due unità immobiliari site in Monreale
Contrada Scale individuati al catasto al F.M. 26 partile 2315/sub 1 e 2315/sub 2, ricadenti secondo il
PRG vigente in zona VL2;
Visto l'Atto di Donazione Rep. n. 515 Racc. n. 292 del 03.11.1982, registrato a Palermo al n
24603/1V il 19.11.1982;
Visto il progetto allegato all'istanza;
Vista la relazione tecnica del progettista;
Visto l'art. 96 della Legge 11 del 14.05.2010;
Vista rAutocertificazione di conformità delle norme igienico sanitarie a firma del Geom.
Albano Francesco;
Visto il parere favorevole espresso dal Gruppo di Lavoro nella seduta del 12.06.2012;
Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana;
Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942;
Vista la legge n. 765 del 06.08.1967;
Vista la legge n. 10 del 28.01.1977;
Vista la legge n. 457 del 05.08.1978;
Vista la legge n. 71 del 27.12.1978;
Vista la legge n. 70 del 18.04.1981;
Vista la legge n. 37 del 10.08.1985;
Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05 03 1991Visto il D.M. 10.05.1977;
Visto Ì1D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'11.11.1977;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti;
Vista la ricevuta di versamento presso la Banca UNICREDIT agenzia di Monreale D3AN IT
83 C 02008 43451 000 300006976, del 29.06.2012 di € 674,94 di cui € 520,00 attestante
l'avvenuto pagamento degli oneri di urbanizzazione, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento
dei diritti di segreteria ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento ad integrazione dei diritti
di istruttoria;
CONCEDE
Al Sig. Spianato Salvatore, nato a Monreale il 23.03.1946 ed ivi residente in Via Linea Ferrata n. 35 C.F.:
SPN SVT 46C23 F377D, nella qualità di proprietario, di eseguire i lavori per opere di fusione e cambio di
destinazione d'uso da magazzini ad abitazione di due unità immobiliari site in Monreale Contrada Scale
individuati al catasto al F.M. 26 parlile 2315/sub 1 e 2315/sub 2, in conformità al progetto che si allega
quale parte integrante del presente atto, fatti salvi i diritti dei terzi ed a condizione che :
L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente concessione, pena la
decadenza della concessione stessa;
II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non può
essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà essere
richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.
PRESCRIZIONI GENERALI
1.
2.
3.
4.
Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale;
Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori;
Notìficare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC);
Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente
concessione;
5. Comunicare la data di ultimazione dei lavori;
6. Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
7. I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori.
8. In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici,
che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che
comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità
immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed
inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal
Comune.
9. Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale
precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a)
il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato
con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta P acccttazione dell'incarico di
collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto
deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità;
10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo
dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la
Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, prima dell'inizio dei lavori;
11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione
dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi;
12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare
della concessione, l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del
progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o
controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale
personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta.
13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente
autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli
impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio
comunale competente.
14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi,
deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di
revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario .per esigenze di pubblico interesse. H luogo dei
lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti
e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse
per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a
vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al
sorgere del sole;
15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n.10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia
elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative
(D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il
proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia
dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali
l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per
ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica
deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e
Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in
Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso
ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993);
16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata
regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta
autorizzazione comunale;
17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti
disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle
cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi
comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene
pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario
stabilito dalle vigenti norme regolamentari;
18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area
Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai
sensi dell'ari. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la
dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione
dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria
responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta
prosciugatura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi dell'art.3 della L.R.
17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di
collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi
dell'arili della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario,
verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni
inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto
approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di
cui alla vigente legislazione in materia urbanistica.
20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e
spese del Concessionario;
21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica
automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto
al relativo piano del commercio comunale vigente;
L Distruttore AmmùtàMrativo
Sig.ra MaritfDi/Stefano
II Respon
Geom.
ile del Servizio
o Arcidiacono
éÒiBus&cca.
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JQ LOG
i'originaie
E Sottoscritto
|OÌ / wUP dichiara di avere ritirato oggi
'_
della presente concessione edilizia e di obbligarsi all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il
rilascio stesso è stato subordinato.
CRONOLOGICO
ALBO 2 Q 1UG,' 2012
COMUNE DI MONREALE
Provincia di Palermo
AREA PIANIFICAZIONE GESTIONE ED ASSETTO DEL TERRITORIO
Prat. 797/T
CONCESSIONE n.
I ^
del
IL DIRIGENTE
Visto il D.L.n. 165/01;
Vista la circolare del Ministero dell'Interno n 4/98;
Vista la richiesta prot. 31745 del 03.12.2008 presentata dal Sig. Tumminello Saverio, nato
a Monreale il 07.09.1966 ed ivi residente in Via M21 n. 11 C.F.: TMM SVR 66P07 F377K,
nella qualità di comproprietario, ha presentato richiesta di concessione edilizia per la
costruzione di una villetta unifamiliare da realizzare nel territorio di Monreale Via
Pezzingoli, su un terreno identificato al catasto sul F.M. 36, partile n. 651-1362 e 1364,
ricadente nel P.R.G. vigente in zona VL2 e in zona interessata al PAI;
Visto l'Atto di compravendita rep. n. 25525 Racc. n. 6690 del 30.06.2009, registrato a
Palermo al n. 5789/1T il 09.07.2009;
Visto il progetto allegato all'istanza;
Vista la relazione tecnica del progettista;
Visto ilN.O. dell'ASLprot. n. 359/08 del 17.12.2008;
Visto il parere favorevole espresso dalla Commissione Edilizia in data 03.03.2011;
Visti i regolamenti di edilizia, igiene e polizia urbana;
Vista la legge n. 1150 del 17.08.1942;
Vista la legge n. 765 del 06.08.1967;
Vista la legge n. 10 del 28.01.1977;
Vista la legge n. 457 del 05.08.1978;
Vista la legge n. 71 del 27.12.1978;
Vista la legge n. 70 del 18.04.1981;
Vista la legge n. 37 del 10.08.1985;
Visto il D.Lgs 267/00;
Visto il D.A. del 26.09.1990 pubblicato sulla G.U.R.S. del 05.03.1991;
Visto il D.M. 10.05.1977;
Visto il D.A.S.E. della Regione Siciliana dell'11.11.1977;
Vista la delibera del Consiglio Comunale n. 19 del 09.02.1979 e successivi adeguamenti;
Visto l'Atto di Cessione Gratuita Rep. n. 3455 del 12.06.2012 del Segretario Generale Dott.
Ettore Sunseri;
Visto l'Atto di Vincolo di non edificazione e di vincolo di destinazione a parcheggio Rep. n.
3454 del 12.06.2012 del Segretario Generale Dott. Ettore Sunseri;
Visto il N.O. dell'Ufficio del Genio Civile di Palermo prot. n. 188134 del 06.06.2012;
Vista la ricevuta di versamento presso la Banca UNICREDIT agenzia di Monreale IBAN IT
83 C 02008 43451 000 300006976, del 25.06.2012 di € 4.218,67 di cui € 2.512,95 attestante
l'avvenuto pagamento del costo di costruzione, € 1.550,78 attestante l'avvenuto pagamento
degli oneri di urbanizzazione, € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei diritti di segreteria
ed € 77,47 attestante l'avvenuto pagamento dei ;
Considerato che in virtù dell'atto di cessione sopraccitato e del frazionamento prot.n. 149757
del 16.04.2012 1' immobile sarà realizzato sul terreno individuato in catasto nel f.m. n. 36
partile 273 0-2732-13 62;
CONCEDE
Ai Sigg. Tumminello Saverio, nato a Monreale il 07.09.1966 C.F.: TMM SVR 66P07 F377K,
e Ferreri Rosa Silvana, nata a Ordaz ( Venezuela) il 13.01.1969 C.F.: FRR RSL 69A53
Z614J, entrambi residenti a Monreale Via M 21 n. 11, nella qualità di comproprietari, di
eseguire i lavori per la costruzione di una villetta unifamiliare da realizzare nel territorio di
Monreale Via Pezzingoli, su un terreno identificato al catasto sul F.M. 36 partile 2730-27321362, in conformità al progetto che si allega quale parte integrante del presente atto, fatti salvi
i diritti dei terzi ed a condizione che:
• Vengano rispettate le correzioni in rosso riportati nei grafici di progetto;
L'inizio dei lavori dovrà avvenire entro un anno dalla data del rilascio della presente
concessione, pena la decadenza della concessione stessa;
II termine di ultimazione dei lavori, entro il quale l'opera deve essere abitabile o agibile, non
può essere superiore a tre anni dall'inizio lavori; se non ultimati nel termine stabilito dovrà
essere richiesta una nuova concessione per la parte non ultimata.
PRESCRIZIONI GENERALI
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Comunicare l'inizio dei lavori e le generalità complete del D.L., con relativo codice fiscale;
Comunicare le generalità complete dell'impresa esecutrice dei lavori;
Notificare Documento Unico di Regolarità Contributiva ( DURC);
Comunicare eventuali cambiamenti entro quindici giorni, pena la decadenza della presente
concessione;
Comunicare la data di ultimazione dei lavori;
Nel corso dei lavori dovranno applicarsi tutte le norme sulla prevenzione degli infortuni sul lavoro.
I diritti dei terzi devono essere salvi, riservati e rispettati in ogni fase dell'esecuzione dei lavori.
In corso d'opera potranno essere solo apportate quelle varianti conformi agli strumenti urbanistici,
che, comunque devono essere autorizzate prima dell'ultimazione dei lavori. Le varianti che
comportino modifiche della sagoma, delle superfici e delle destinazioni d'uso delle unità
immobiliari, nonché il numero di queste ultime, e sempreché non si tratti di immobili vincolati ed
inoltre che non riguardino interventi di restauro, dovranno essere preventivamente concesse dal
Comune.
Dovranno essere osservate le disposizioni sulle opere in conglomerato cementizio armato normale
precompresso ed a strutture metalliche di cui alla legge 5 novembre 1971, n.1086 e in particolare: a)
il costruttore dovrà presentare all'Ufficio Genio Civile prima di iniziare le opere in cemento armato
con allegata la dichiarazione del collaudatore designato,che attesta l'accettazione dell'incarico di
collaudo; b) il concessionario dovrà presentare all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, al termine dei lavori, il certificato di collaudo delle opere riportante l'attestato di avvenuto
deposito presso l'Ufficio del Genio Civile, onde ottenere l'abitabilità o l'agibilità;
10. Qualora non siano stati indicati nella domanda di concessione il nominativo e l'indirizzo
dell'impresa esecutrice dei lavori e quelli del direttore dei lavori, come di regola deve avvenire, la
Ditta è tenuta egualmente a segnalarli per iscritto all'Area Pianificazione Gestione ed Assetto del
Territorio, prima dell'inizio dei lavori;
11. Nel caso di sostituzione dell'impresa esecutrice o del direttore dei lavori, il titolare della concessione
dovrà dare immediata notizia segnalando i nuovi nominativi;
12. Nei cantieri dove si eseguono le opere deve essere esposta una tabella recante numero, data e titolare
della concessione., l'oggetto dei lavori, l'intestazione della ditta esecutrice, la generalità del
progettista, del direttore e dell'assistente dei lavori e ad ogni richiesta del personale di vigilanza o
controllo deve essere esibita la concessione edilizia e le autorizzazioni di varianti se ve ne sono. Tale
personale ha libero accesso al cantiere e ad esso dovrà essere prestata tutta l'assistenza richiesta.
13. Nelle manomissioni di suolo pubblico, che devono essere sempre esplicitamente e regolarmente
autorizzate, si dovranno usare speciali cautele onde rimuovere ogni eventualità di danno agli
impianti dei servizi pubblici e, in presenza di tali impianti, si dovrà darne avviso all'Ufficio
comunale competente.
14. Non è consentito ingombrare le vie e gli spazi pubblici. Occorrendo l'occupazione di tali vie e spazi,
deve essere richiesta l'apposita autorizzazione all'Ufficio comunale competente, con riserva di
revoca qualora il Comune lo ritenesse necessario per esigenze di pubblico interesse. Il luogo dei
lavori deve essere chiuso, lungo i lati prospicienti vie e spazi pubblici, con assito o muretto. Gli assiti
e muretti dovranno essere di aspetto decoroso, alti almeno m.2,50, dipinti a strisce bianche e rosse
per tutta l'altezza e muniti di rifrangenti. Ogni angolo sporgente dovrà essere munito di lanterna a
vetri rossi che dovrà restare accesa dall'ora corrispondente al tramonto a quella corrispondente al
sorgere del sole;
15. Ai sensi della legge 9 gennaio 1991, n. 10 recante "Norme in materia di uso razionale dell'energia
elettrica e per il contenimento del consumo di energia negli edifici" e delle relative norme attuative
(D.P.R. 26 agosto 1993, n.412) ed in particolare ai sensi degli articoli 26 e 28 della stessa legge, il
proprietario o chi ne ha titolo deve depositare il progetto e la relazione tecnica, insieme alla denuncia
dell'inizio dei lavori, relativi alle opere di cui agli articoli 25 e 26 della legge 10/91 (quali
l'installazione dell'impianto termico o i lavori per la realizzazione dell'isolamento termico), per
ottenere l'attestazione dell'avvenuto deposito da parte degli Uffici Comunali. La relazione tecnica
deve essere redatta secondo i modelli-tipo approvati con decreto Del Ministero dell'Industria e
Commercio e artt.13 dicembre 1993 (G.U. n.297 del 20-12-1993) e deve essere depositata in
Comune secondo le modalità previste con Circolare 13 dicembre 1993, n.231/F dello stesso
ministero (G.U. n.297 del 20-12-1993);
16. Per gli allacci alla pubblica reti della fognatura e dell'acquedotto comunale, dovrà essere presentata
regolare, preventiva richiesta; i relativi lavori potranno essere iniziati solo dopo intervenuta
autorizzazione comunale;
17. Nel corso della costruzione dovranno adottarsi tutte le cautele (nell'osservanza delle vigenti
disposizioni di legge e regolamenti) e tutte le precauzioni allo scopo di evitare incidenti e danni alle
cose ed alle persone e di ovviare, per quanto possibile, i disagi che i lavori possono arrecare ai terzi
comunque interessati. L'impiego di mezzi rumorosi, o comunque molesti per la quiete e l'igiene
pubblica, dovrà essere ridotto al tempo strettamente indispensabile e comunque limitato nell'orario
stabilito dalle vigenti norme regolamentari;
18. La domanda di abitabilità o agibilità di quanto edificato, deve essere presentata all'Area
Pianificazione Gestione ed Assetto del Territorio, entro quindici giorni dall'ultimazione dei lavori, ai
sensi dell'art. 24 comma 3, allegando a questa il certificato di collaudo delle opere edili, la
dichiarazione presentata al catasto dell'immobile, restituita dagli uffici catastali con l'attestazione
dell'avvenuto deposito e la dichiarazione del direttore dei lavori che certifichi, sotto la propria
responsabilità, la conformità di quanto realizzato rispetto al progetto approvato, l'avvenuta
prosciugarura dei muri e la salubrità degli ambienti, sotto perizia giurata, ai sensi deU'art.3 della L.R.
17/94. Inoltre alla richiesta andrà allegata anche la dichiarazione di conformità o il certificato di
collaudo degli impianti installati, ove previsto, salvo quanto disposto dalle leggi vigenti, ai sensi
dell'art. 11 della legge 5 marzo 1990, n.46. Nel caso che gli uffici comunali lo ritenessero necessario,
verrà richiesta l'ulteriore documentazione prevista dalle leggi e dai regolamenti vigenti.
19. Il Concessionario, il Direttore dei Lavori e l'Esecutore dei medesimi, sono responsabili di ogni
inosservanza delle norme di legge vigenti e dei Regolamenti comunali. L'inosservanza del progetto
approvato e delle relative varianti, comporta l'applicazione delle sanzioni penali e amministrative di
cui alla vigente legislazione in materia urbanistica.
20. Eventuali servizi di pubblica utilità esistenti sul lotto da edificare dovranno essere spostati a cura e
spese del Concessionario;
21. L'eventuale previsione nel progetto allegato di locali ad uso commerciale non implica
automaticamente il rilascio dell'autorizzazione commerciale, che dovrà essere subordinata al rispetto
al relativo piano del commercio comunale vigente;
L Distruttore Amjmmstrativo
Sig.ra MarmDnKtefano
H Respo
Geom.\ Servizio
Arcidiacono
II
Sottoscritto law/tn^uiAJP (Hft
dichiara
di
avere
ritirato
ossi ^1 Q 1-i.lG. .11?
l'originale della presente concessione edilizia, e di obbligarsi
all'osservanza di tutte le condizioni e prescrizioni cui il rilascio stesso è stato subordinato.
IL DICHIARANTE
fo ti/- (M.ì
n
^2