Pubblica Amministrazione / Continuazioni
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Pubblica Amministrazione / Continuazioni
www.ilsolesullaterradelgolfo.it Pubblica Amministrazione / Continuazioni A SPOTORNO VERONICA STORIE DI ORDINARIA AMMINISTRAZIONE P.za C. Battisti, 2r Cronaca semiseria dei Consigli Comunali spotornesi SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE DEL 22 GENNAIO 2009 Variante al Piano Turistico L’Assessore Bruzzone presenta il nuovo Programma Turistico Alberghiero che è stato preparato visionando tutte le strutture esistenti, registrando le richieste di migliorie e le domande di dismissione. Nel contempo è stata fatta una Legge Regionale che ha dato norme più precise riguardo alle richieste di cambio di d e sti na zio n e d’ us o da alb e rg h ier o in re si de nz ia le. In soli tre casi si è accettato il cambio di destinazione trovandosi di fronte a situazioni che non consentono migliorie e adeguamenti strutturali. In uno di questi si applicherà la norma che prevede di destinare a prima casa il 30 % della volumetria. Adesso, a causa del piano fatto dalla precedente Amministrazione, si è di 1780 unità al di sotto del minimo di posti letto previsti. Con questo piano si è calcolato che nel medio periodo si avrà un incremento del 20 - 25 %. In particolare in corso di realizzazione 72 posti fra Alberghi e Residenze Turistiche Alberghiere, 370 posti in nuove proposte e 48 posti letto in campeggi, per un totale di 490 posti letto che invertono la tendenza. Le dismissioni, spesso immotivate, alle quali si è assistito in questi anni, non hanno prodotto un solo metro quadrato di prima casa e in più hanno causato la perdita di molti posti di lavoro. Inoltre si sono adeguate le norme per permettere, senza mutare gli indici, con un lotto minimo di 10.000 metri quadrati a chi avvierà un’attività produttiva o già la svolge, di poter realizzare il 50 % della volumetria per ricettività turistica. Questo favorirà l’espansione delle aziende agricole permettendo la ricostruzione del legame contadino e servirà anche come deterrente per gli incendi boschivi. La seduta è sospesa per permettere all’Architetto Laura Conte di illustrare il piano. Alla ripresa Magnone, unico rappresentante della minoranza presente, interviene per difendere il piano della precedente Amministrazione argomentando che era stato fatto insieme alle varie associazioni e che i risultati definiti catastrofici sono dovuti alla situazione che si è creata dopo diversi anni, e che si è permessa la chiusura e il cambio di destinazione per esercizi che erano chiusi da qualche tempo o che i proprietari non intendevano più portare avanti. Bruzzone afferma che è giusto permettere il cambiamento d’uso quando gli alberghi non hanno più potenzialità economica ma certi alberghi dimessi erano in condizioni di continuare ad andare avanti, e avrebbero permesso di migliorare i risultati deludenti del precedente piano. Controllo di regolarità contabile e finanziaria sul bilancio di previsione 2008 da parte della Corte dei Conti L’Assessore Basadonne dichiara che la Corte dei Conti, la sezione regionale, dopo il controllo effettuato e dopo richiesta di integrazioni e chiarimenti agli Uffici interessati, ha inviata una relazione al Consiglio Comunale dove rileva il possibile disavanzo finanziario affinché sia esaminata questa situazione e siano stabilite tutte le iniziative che l'Amministrazione intende prendere per evitare che si arrivi a questo temuto dissesto finanziario. In questa relazione la Corte dei Conti ha evidenziato che questa situazione di probabile dissesto è dovuta alla criticità nei rapporti che il Comune ha con la società mista incaricata della gestione, liquidazione, accertamento e riscossione dei tributi locali e in particolare con suo socio privato, che è S. Giorgio SpA e che già prima si chiamava Publiconsult ed ora si chiama Tributi Italia SpA, che procura degli effetti negativi sul Bilancio dell'Ente. In particolare ha rilevato che emerge dall'esame dei Bilanci un importo di Euro 1 milione 385 mila 194 che deriva da somme dovute a titolo di minimo garantito non versato di adeguamento automatico e di interessi di mora per imposte riscosse ma non versate dalla società concessionaria. Residui attivi che ad ottobre 2008 ammontano a 2 milioni e 126 mila euro. A questo bisogna aggiungere la situazione di cassa a novembre 2008 con un saldo di 972 mila euro composto da 833 mila vincolati e 139 mila liberi a fronte di pagamenti per 337 mila, perciò il Comune non è in grado di fare fronte a tutti i pagamenti con necessità di dover ricorrere all’anticipazione di Tesoreria con nuovi aggravi di interessi passivi. La corte dei Conti rileva inoltre come l’affidamento dell’intera gestione delle entrate comunali per quanto riguarda il contenzioso, il confronto con i contribuenti, le verifiche mirate al recupero dell’elusione fiscale, e l’emissione degli avvisi d’accertamento, susciti notevoli perplessità perché questi compiti rientrano tra le funzioni istituzionali del Comune non delegabili. Oltre alla dubbia legittimità sul troppo ampio oggetto della convenzione la cui durata è addirittura prevista per un trentennio con clausole che hanno portato a questa difficile situazione finanziaria, impone tempestive iniziative per rimettere le cose nel loro giusto verso nella gestione delle riscossioni. Dispone che il Consiglio Comunale adotti tutte le misure correttive necessarie per evitare il dissesto e comunicarle alla Sezione di Controllo. La Basadonne afferma che già, in occasione dell’audizione presso la Corte dei Conti, erano state fatte presenti le azioni correttive già intraprese. Per primo il Collegio arbitrale, così come previsto nelle norme contrattuali, già nel luglio 2007 al quale è stata chiesta la declaratoria di nullità o di annullamento o di inefficacia della convenzione con la STAR e con il socio privato, la risoluzione di diritto delle convenzioni. Cercando di far valere la clausola risolutiva per inadempimento relativo a tributi ICI e Tassa Rifiuti che hanno come anno di competenza l'anno 2000 (1 milione e 320 mila euro), che è precedente l'affidamento del servizio di gestione e di riscossione delle entrate alla Società STAR mentre lei ha preteso di considerarli come se fossero stati versati per i nuovi tributi. Nel 2008, sono intervenuti degli altri nuovi gravi inadempimenti in particolare il saldo del minimo garantito per l'anno 2007, che doveva essere versato entro il 30 gennaio 2008, e l'acconto del 50 del minimo garantito relativo al 2008 che doveva essere versato entro il 30 luglio 2008, per i quali sono intervenuti solo versamenti molto parziali e con molto ritardo rispetto alle scadenze previste. Si è ora nell’attesa delle decisioni. Già in data 4 aprile 2008 il Comune ha trasmesso una denuncia alla Corte dei Conti per verificare se questi comportamenti danno luogo ad un danno erariale nei confronti del Comune e a questa segnalazione sono poi succedute altre. La Procura della Corte dei Conti ha aperto un fascicolo poiché la Società riscuotendo denaro pubblico è soggetta alla giurisdizione della stessa. Inoltre, siccome sono state trattenute indebitamente delle somme, si sono segnalati questi comportamenti anche alla Procura della Repubblica chiedendo al Magistrato che verifichi se ci sono ipotesi di reato a carico della Società. A fronte di questa denuncia, la Procura ha aperto delle indagini e proprio alcuni giorni fa è giunta notizia che il Magistrato ha dato l'autorizzazione al sequestro dei conti correnti della società. Inoltre il Comune ha fatto una segnalazione al Ministero delle Finanze perché la Società ha l'obbligo di essere iscritta all'Albo Nazionale dei Concessionari della Riscossione, che è tenuto da una Commissione presso il Ministero delle Finanze e questo Albo prevede che "le società concessionarie iscritte all'Albo che si macchiano di gravi inadempimenti, che non versano alle scadenze previste le somme riscosse nelle casse del Comune sono passibili di essere cancellate dall'Albo stesso e quindi non possono più farne parte. Il Ministero delle Finanze ha chiesto alla S. Giorgio una relazione per avere dei chiarimenti rispetto ai comportamenti che ha tenuto e si è nell’attesa delle risultanze di queste verifiche. Poiché le inadempienze contrattuali hanno causato e continuano a causare, come ha rilevato del resto la Corte dei Conti, gravi danni alla liquidità di cassa del Comune, causando difficoltà nei pagamenti dei fornitori con pregiudizio all'erogazione dei servizi pubblici e di potenziale dissesto, il 30 settembre è stata inoltrata una segnalazione al Prefetto di Savona che rappresenta il Governo e il Ministero dell’Interno. In ultimo, il contratto con la Società S. Giorgio prevede l'obbligo di costituire una polizza fideiussoria a favore del Comune, a garanzia del versamento del minimo garantito annuale. Tutti gli anni la società mandava al Comune la comunicazione di aver chiesto una polizza fideiussoria ogni anno ad una società diversa. Con questi nuovi inadempimenti che si sono determinati nel 2008 e che hanno causato dei gravi problemi di liquidità di cassa, il Comune ha ritenuto di chiedere l'escussione della garanzia fideiussoria. È stata mandata richiesta alla Società Fidinvest, che è risultata essere stata cancellata dall'Albo delle Società fideiussorie dal gennaio 2008. Pertanto si è ritenuto di tutelare gli interessi del Comune chiedendo al tribunale Civile di Savona il sequestro cautelativo fino alla concorrenza del credito. Prima dell'udienza l'Avvocato della Società concessionaria, della S. Giorgio, ha preso contatto l’Avvocato del Comune dichiarandosi disponibile a fare un versamento di 550 mila Euro, che corrisponde al dovuto fino ad ottobre 2008, purché sia abbandonata la richiesta di sequestro cautelativo. L’Amministrazione si è dichiarata disponibile ad accettare di abbandonare il sequestro cautelativo, purché al 30 gennaio sia effettuato anche il saldo del minimo garantito 2008, che è pari a 1 milione e 20 mila Euro. Con la delibera di questa sera si ribadisce alla Corte dei Conti tutte le iniziative avviate per tutelare gli interessi del Comune e dei Cittadini che sono rappresentati e si resta in attesa che gli organi interpellati, ciascuno per la propria competenza, assumano le iniziative che riterranno giusto intraprendere. Il Consigliere Titidio interviene per ringraziare la Basadonne e gli Uffici Comunali per l’impegno e le energie spese in questa vicenda e che viene alla fine confortata da questa richiesta della Corte dei Conti di prendere provvedimenti che il Comune di Spotorno ha già da qualche tempo avviato. Interviene l’Assessore Bruzzone che ripercorre la vicenda dalla firma del contratto con la allora Società Publiconsult poi San Giorgio ed ora Tributi Italia SpA, dove, come risulta dai verbali, la Basadonne aveva contestato sia la durata assurda (30 anni), sia l’aggio elevato (30%), sia la rinuncia del Comune alle funzioni istituzionali riguardanti l’elusione fiscale e gli avvisi di accertamenti e ai contatti con i cittadini. Mentre l'Amministrazione Zunino aveva propagandato questa convenzione con la S. Giorgio come un'operazione che avrebbe portato ricchezza e benessere nel nostro paese e che senz'altro, negli anni a venire, ci sarebbe stato un forte recupero dell'evasione fiscale e con un incremento delle entrate comunali. Invece è successo che il gettito fiscale per il Comune di Spotorno è rimasto fermo al 1999 mentre altri comuni simili (vedi Celle), hanno aumentato le loro entrate, mentre tutto questo recupero, questa ricchezza che l'Amministrazione Zunino diceva avrebbe portato a questo Paese non c’è stata. L’azione di recupero dei tributi e dell’ICI che è stata fatta è andata alla S. Giorgio. Per la Minoranza interviene Magnone, unico rappresentante presente (e si capisce il perché!), lamentando che si dicono sempre le stesse cose da quattro anni, e che, non essendo presenti i diretti interessati che avrebbero potuto meglio rispondere, lui ritiene che allora l’operazione sembrava la cosa più giusta da fare e che avrebbe dato sicuramente dei benefici non ritenendo assolutamente di trovarsi in queste condizioni. Di non avere la bacchetta magica per determinare il futuro, dà in ogni caso atto e merito all’Amministrazione di essere riusciti ad ottenere un qualcosa di soldi dei contribuenti. Non entra nel merito dei trent’anni perché al momento sembrava la cosa migliore. Il Vice Sindaco Calvi interviene per porre l’accento sul comportamento inqualificabile della società di riscossione tributi. Evidenzia che solo grazie all’impegno della Basadonne e degli Uffici Comunali competenti si è riusciti ad ottenere finalmente dei risultati, mentre non è intervenuta nessuna Istituzione, anche se questa situazione con questa Società non è limitata a Spotorno ma investe numerosi altri paesi tra cui cita Alghero che vanta un credito di 6 milioni di euro, come hanno verificato con ricerche su Internet. Ricorda il tempo perso in questi quattro anni ed i soldi spesi in avvocati e altri ancora accantonati per l’arbitrato, ancora in corso, che avrebbero potuto servire a migliorare i servizi al Paese. Buon compleanno Maestro! VENT'ANNI (ma non li dimostra) Quando domenica 29 Marzo 2009, nel corso del secondo meeting provinciale di Karate, il presidente Lelio Speranza, massima autorità del CONI locale, ha pubblicamente manifestato il proprio apprezzamento per i venti anni di attività al Maestro Giambattista Magaraggia, molti tra gli spettatori che gremivano le tribune non credevano che quel ragazzino "brizzolato" avesse alle spalle tanti anni spesi nell'insegnamento del karate tra i giovani e i giovanissimi del nostro paese. Così mentre Sensei Magaraggia San si gonfiava il petto d'orgoglio una spilla in oro, rappresentante i cerchi olimpici, gli veniva appuntata al bavero dinnanzi ad un folto pubblico applaudente. Vogliamo anche noi, come amici e concittadini, ringraziare Gianni per questi lustri spesi all'insegnamento e alla divulgazione di questo meraviglioso sport. Gli dobbiamo un "grazie", non solo per aver creduto nel karate come sport per ragazzi ed adulti, ma anche per i programmi di “Gioco-Sport” indirizzati ai giovani in età pre puberale, dove attraverso giochi finalizzati si stimolano le capacità coordinative del bambino a compiere attività motorie di base, scaricando le loro pulsioni giovanili in preordinati movimenti ludici. Riconosciamoli inoltre, e un ventennio fa non era scontato quando si parlava di Arti Marziali, di aver insegnato il karate, dove si impone una particolare cura nella preparazione del fisico ma sempre cancellando la concezione di sport di combattimento come attività violenta, anzi il combattimento ritualizzato nei kata ed impostato sulle basi di autocontrollo nel kumite nel pieno rispetto delle regole e dell'avversario ha come effetto il crescere della fiducia in se e dell'autostima senza mai cedere all'esaltazione della violenza fine a se stessa. B a n a l m e n te , c o m e o g n i anni versar io ri chi ede, concludiamo con l' augurio di altri 100 anni di attività ed un regalo, anzi molti regali, i Podi dei suoi allievi: I Campioni Nazionali: Daresta Samantha, Nalbone Nadia, Antonelli Lorenzo. I Campioni regionali : Chiarlone Stefano, Bertoglio Cecilia, Latini Fabio, Veirana Francesca, Bardini Lorenzo, Lavagna Ylenia, Sponza Stefano, Nalbone Nadia, Decrescenzo Stefano, Daresta Samantha, Pesce Mirko. A squadre, Croce Annalisa. ORGANIGRAMMA WHITE DRAGON KARATE SCHOOL SPOTORNO MAESTRO: MAGARAGGIA GIA MB ATT IS TA CINTURA NERA 5° DAN IS T R UT T OR E : V E I RA N A ENNIO CINTURA NERA 2° DAN ALLENATORI: PESCE FABIO CINT U RA NE R A 2° DA N, RICCHEBUONO IVO CINTURA NERA 2° DAN ALLENATORI CINTURE NERE 1° DAN VIASSONE MAURO, PESCE MIRKO,VIASSONE SERGIO. M a est r o M aga r ag gi a Premiazione dei giovani atleti al 2° meeting provinciale DALLA PRIMA, Presto le nuove scuole elementari In quel tempo le funzioni erano ridotte e la superficie di 900 metri quadrati del caseggiato scolastico delle elementari appariva sufficiente. L'attuale Amministrazione ha effettuato uno studio sulle moderne esigenze ed ha progettato il nuovo Municipio su 2000 metri quadrati concentrandovi tutte le funzioni, compreso il nuovo archivio, la sede della Polizia Urbana e l'auditorium, quale nuova e prima sede del Consiglio Comunale. L'intervento in fase di realizzazione in Via Verdi sarà di patrimonio pubblico entro il 2010 ed è a totale carico del soggetto attuatore. Anche le nuove scuole elementari verranno realizzate attraverso un accordo con il privato, la società Echinacea, che ebbe l'autorizzazione dalla precedente amministrazione a realizzare l'intervento residenziale della Collina in variante al PRG, con lo svincolo del previsto 75% di alberghiero in totale residenza privata. L'attuale Amministrazione valutò che la convenzione al tempo firmata dalla precedente Amministrazione e che prevedeva a confine del complesso residenziale la realizzazione dell'orto botanico e di un'area spettacoli, non teneva conto dell'incremento di valore concesso ai privati e che avrebbe dovuto scaricarsi in maggior oneri a loro carico. Inoltre il progetto dell'orto botanico collegato alla convenzione urbanistica non era completo perché non teneva conto dell'esigenza di una recinzione adeguata, valutata dagli uffici comunali in altri 500.000 euro, e non faceva minimo riferimento ai costi di gestione pubblici dell'intervento, anch'essi valutati in 150.000 euro l'anno. Tali considerazioni consigliarono all'attuale amministrazione di proporre e ottenere dalla società Echinacea una variante della convenzione urbanistica che contenesse al posto delle suddette previsioni la progettazione e la realizzazione dell'edificio delle nuove scuole elementari, un contributo di € 100.000 per servizi e opere sul territorio e la realizzazione di un parco mediterraneo a confine con la pineta e la sua totale manutenzione per un periodo di 30 anni (per un impegno economico di € 150.000 che nel caso di sospensione dell'intervento manutentivo dovranno essere versati nelle casse comunali). L'edificio delle nuove scuole sarà realizzato su due livelli e conterà su due sezioni, oltre agli spazi per le attività integrative e per la direzione didattica; avrà aule e servizi per i diversamente abili, manterrà un ingresso autonomo dalle scuole medie, anche se ne sarà collegato per favorire una dinamica interna. I bambini utilizzeranno per le loro attività sportive l'attigua palestra. Con questo intervento, oltre a potenziare ulteriormente il patrimonio immobiliare pubblico si chiude una discussione biblica sulle scuole che vide anche, nel periodo della precedente amministrazione, la redazione di un progetto costato 150.000 euro e che prevedeva la realizzazione dell'edificio scolastico in parte sul parco del Monticello e sopra un parcheggio pluripiano privato di circa 80 box privati. R I C E V I T O R I A Bar [email protected] SpotornoStampa Pimpy tipolitografia timbri scritte adesive grafica di Spotorno Valerie & C. SPOTORNO Via Venezia 24 Tel. 019 745858 S I S T E Tel. 019.825539 Via Orefici, 40 SAVONA Tel. e Fax 019.747684 Piazza Camillo Sbarbaro, 1 SPOTORNO Via Mazzini 7 SPOTORNO Ristorante Pizzeria - Panini Via Garibaldi, 83. tel. 019.745900 PDF Creator - PDF4Free v2.0 Corso Vittorio Veneto, 17r Savona - tel/fax 019.813375 [email protected] Bar V ia G a r ib a ld i, 6 1 - S P O T O R N O http://www.pdf4free.com