La Cispadana è opera strategica

Periodico di informazione
del Comune di Mirandola
fondato nel 1877
Numero 8
Aprile 2015
www.indicatoreweb.it
MIRANDOLESE
l'assessore regionale
«La Cispadana è
opera strategica»
Raffaele
Donini
L’autostrada Cispadana «si farà,
perché è un'opera strategica per il territorio che collega l’Emilia-Romagna
da est a ovest e si inserisce nei principali corridoi trasportistici europei».
Inoltre, entro il 2015 «si arriverà a un
parere positivo definitivo alla Valutazione di impatto ambientale, con i
conseguenti eventuali adeguamenti
del progetto». Ad annunciarlo è l’assessore regionale alle Infrastrutture,
Raffaele Donini, che lo scorso 2
aprile in commissione Territorio,
ambiente, mobilità dell’Assemblea
legislativa della Regione Emilia Romagna, ha svolto un’informativa sulla
Cispadana richiesta da Alan Fabbri
(Lega Nord). Proprio il consigliere
in apertura del dibattito chiarisce che
«a interessarci non sono le vicende
giudiziarie, per cui ci affidiamo alla
magistratura, ma le conseguenze reali
sulla vita dei cittadini, a partire dalle
procedure di esproprio fino alle opere
compensative». L’impegno della Regione, assicura Donini, è «convocare
per un ampio confronto tutti i territori
coinvolti, non appena il progetto sarà
definitivo», anche perché, ricordano
i tecnici dell’assessorato, «sono in
programma quasi 200 milioni di euro
di opere complementari, a partire dai
collegamenti viari.
Continua a pag. 15
Venerdì 24 aprile a Mirandola conferenza spettacolo sulle Resistenze europee e brindisi finale
La Liberazione compie 70 anni
In tutta l'Area Nord si celebra l'anniversario con musica, incontri e nuovi volumi
tromba d'aria
L'inaugurazione dei
mosaici partigiani
alle scuole medie
"Montanari".
L'opera, realizzata
nel 1965 in occasione del ventennale
della Resistenza,
è stata collocata
nell'attuale posizione in occasione del
settantesimo
San Martino
un paese rinato
Domenica 3 maggio, a due anni
esatti dalla terribile tromba d'aria che
ha colpito San Martino Spino, verrà
inaugurato il nuovo centro sportivo
PalaEventi.
Alle pagg 16-17.
concordia
Cpl azzera
i vertici
Proseguono a Mirandola e in tutta
l’Area Nord le iniziative del 70esimo
anniversario della Liberazione. Un
“compleanno” importante, che tutti
i Comuni hanno voluto celebrare
nel migliore dei modi, rendendo
omaggio ai partigiani ma anche agli
eserciti alleati ed ai militari italiani
che combatterono dalla parte della
libertà.
A Mirandola le iniziative sono
organizzate dal Comune e dal tavolo di lavoro formato da Anpi,
Associazione Educamente, Circolo
cinematografico “Italo Pacchioni”,
Comitato per la Pace, Consulta comunale del Volontariato, Fondazione
Cassa di Risparmio di Mirandola,
Istituti superiori “Luosi-Liceo Pico”
e “Galilei”, Istituto Storico di Modena, Scuola Media “Montanari”.
Il programma (che si intitola “Dalla
Resistenza alla Costituzione”, a sottolineare il legame tra lotta partigiana
e nascita della Repubblica) prevede
un ampio ventaglio di proposte.
Continua a pag. 3
Cpl Concordia comunica che per
il prossimo 29 aprile è stata convocata l’Assemblea dei Soci durante la
quale saranno rinnovati gli organi di
governo della Cooperativa. Il Consiglio di Amministrazione si presenterà
dimissionario per favorire il ricambio
di tutti i suoi membri. Tra i candidati
al nuovo Consiglio, all’Assemblea verranno proposte anche autorevoli figure
esterne, che potranno concorrere alla
carica di legale rappresentante. Il nuovo Consiglio di Amministrazione sarà
chiamato ad affrontare prioritariamente
i temi della riorganizzazione della Cooperativa e della sua governance. Cpl e
i suoi soci ripongono nell’Assemblea
l’auspicio di un nuovo corso che dia
prospettiva e solidità all’azienda e al
lavoro dei 1800 dipendenti.
2 · n. 8 - aprile 2015
Tribuna
I lavori del Consiglio comunale di
Mirandola nelle opinioni
dei Capigruppo
BREVI
MAPPA DELLE STRADE
DISSESTATE
Sono oltre un centinaio i fenomeni
di dissesto che interessano le strade
comunali della provincia di Modena,
causati dal maltempo a partire dalle
nevicate dal 4 al 7 febbraio. La mappa
è stata realizzata sulla base delle segnalazioni dei Comuni al Centro unificato
provinciale della Protezione civile. Per
risolvere queste situazioni occorre un
investimento di oltre cinque milioni di
euro. L’argomento è stato affrontato nel
corso del summit sul dissesto idrogeologico con i sindaci e Paola Gazzolo,
assessore regionale alla Difesa del
suolo, che si è svolto in Provincia lo
scorso 16 aprile alla presenza anche
del presidente Gian Carlo Muzzarelli.
SGOMINATA GANG
DI RAPINATORI CINESI
I carabinieri del nucleo operativo di Carpi e quelli di Concordia
hanno smantellato un’organizzazione
criminale di cinesi dediti a rapine ai
danni di bar gestiti da connazionali. I
fatti risalgono al mese di novembre del
2013, quando cinque cinesi entrarono
in un locale di Concordia gestito da
un connazionale e lo rapinarono di
circa 7.000 euro: a conclusione delle
indagini i carabinieri hanno individuato
e denunciato gli autori. Verso le 22 di
quella sera, due cinesi entrarono nel
bar e chiesero da bere. Verificato che
nel locale non c’erano altre persone,
uno dei due telefonò a tre complici
che entrarono subito dopo, percossero e legarono con delle fascette il
barista anch’egli cinese e svuotarono
il contenuto del registratore di cassa,
delle slot machine e del cambiamonete, per un importo complessivo di
circa 7.000 euro. La vittima, benché
legata era riuscita a chiedere soccorso
al 112 appena i malviventi si erano
allontanati. I militari, recatisi sul posto,
avevano rilevato alcune tracce utili ai
fini investigativi e avevano acquisito
anche le immagini del sistema di videosorveglianza. Le successive indagini
hanno permesso ai carabinieri di dare
un nome ai malfattori, denunciandoli al
Sostituto Procuratore della Repubblica
di Modena, Maria Angela Sighicelli,
che valutate le risultanze degli accertamenti, ha richiesto al Tribunale l’emissione di misure di custodia cautelare
in carcere a carico dei cinque. Dalle
indagini peraltro è emerso che tutti e
cinque avevano precedenti per rapine
ai danni di connazionali, perpetrati in
altre province d’Italia, e specificatamente tre degli indagati avevano anche
partecipato alle due rapine ai danni di
altrettanti bar di Carpi tra dicembre
2013 e gennaio 2014, con lo stesso
modus operandi e per i quali erano stati
arrestati a maggio scorso.
ARRIVA LA "PILLOLA"
PER I COLOMBI
Lo scorso 7 aprile è iniziata la
distribuzione del mangime antifecondativo per i colombi in 20 siti dei
nove Comuni della Bassa. Si tratta di
un servizio importante per limitarne
la proliferazione nell'ambito del Piano
colombi 2015, approvato con delibera
di Giunta dell’Unione Comuni Modenesi Area Nord. Si chiede, quindi, a
tutti la massima collaborazione: non
diamo da mangiare ai colombi, non ne
hanno bisogno.
SI CERCANO 4 GIOVANI
PER IL SERVIZIO CIVILE
Il Comune di San Felice offre a 4
giovani l’opportunità di partecipare al
progetto di Servizio Civile, che prevede l’attivazione del “Biricoccolo”, uno
spazio dedicato ai bambini da uno a tre
anni. Info: Ufficio servizi sociali di San
Felice, telefono: 0535/86320, e mail
[email protected].
platis-forza italia
«Il tesoretto di Renzi vada
a chi ha la casa distrutta»
Stop alle nuove tasse comunali. Il tesoretto di Renzi?
Se esiste, va utilizzato per
non far pagare l’Imu a chi ha
la casa distrutta dal sisma. È
questa la sintesi della conferenza stampa, convocata nei
giorni scorsi, per presentare
l’emendamento al bilancio
2015 del gruppo Forza Italia
che mira a ridurre l’addizionale Irpef. Per non aumentare
le tasse, abbiamo proposto di tagliare
alcune spese che hanno tutto il sapore
della solita casta politica, ad esempio
proponiamo di eliminare i 25.000 euro
stanziati per la nomina di un capogabinetto della segreteria del sindaco. Non
è possibile chiedere lacrime e sangue ai
cittadini e poi appesantire ulteriormente
il carrozzone delle nomine politiche.
Inoltre abbiamo proposto di ridurre
tutte le spese per forniture e servizi del
5%. Questa possibilità è stata inserita
con forza dal Governo Renzi proprio
per permetterei ai Comuni, a cui sono
stati sottratti tantissimi trasferimenti
statali per coprire la spesa per i “famosi” 80euro, di tagliare sistematicamente
la spesa pubblica. Per ogni fornitura
di beni o servizi che il Comune di
Mirandola ha assegnato a un privato,
in diversi casi con trattativa diretta
senza bando e indagine di mercato, è
possibile proporre una riduzione del 5%
del costo della fornitura. Se il privato
non accetta, il contratto viene rescisso
ed il Comune può rivolgersi al mercato
elettronico della pubblica amministra-
zione per trovare una nuova
offerta migliorativa. Da questa operazione si potrebbero
recuperare almeno 250mila
euro.
Il sindaco Maino Benatti
nel bilancio 2015 ha proposto
tre aumenti:
• l’addizionale Irpef
schizza a 0,80% con incrementi fino al 60% rispetto
al 2012
• tutte le tariffe (dall’asilo alla
mensa) aumenteranno dell’1%
• le aliquote Imu, nel 2016, saranno
ritoccate all’insù portando la previsione
degli introiti da 4.900.000 del 2015 a
6.200.000 del 2016
Dove sono finiti i sindaci che andavano con la fascia tricolore nei mercati
a denunciare i tagli di Tremonti? La
scure di Berlusconi non è neanche paragonabile lentamente a quella che Renzi
ha applicato nel 2015. Eppure tutti
tacciono. Nessuno nel Pd ha avuto il
coraggio di dire a Renzi che il tesoretto
di 1,6 miliardi prima di essere ripartito
in regalie elettorali deve essere dato ai
terremotati. A giugno si deve pagare
l’Imu su tutte le case anche se inagibili
o bloccate dal farraginoso iter burocratico. Chiedere le tasse a chi ha perso
la casa è una follia. Come è ridicolo
che il Pd, che governa da Mirandola a
Roma, debba fare delle risoluzioni in
Regione per chiedere al suo Governo di
eliminare il salasso sulle case crollate.
Antonio Platis
Capogruppo Forza Italia
tinchelli-m5s
«Altro che patto
meglio il baratto»
Il sindaco vanta un “patto” con i cittadini grazie al
quale sarebbe stato autorizzato ad aumentare la pressione fiscale sul già vessato
cittadino, patto talmente segreto da essere sconosciuto
alla stragrande maggioranza
dei mirandolesi. Grazie a
questo presunto accordo ha
applicato per quest’anno un
aumento di Irpef. In questo
periodo di grave crisi, che
dura ormai da anni peggiorato da un
terremoto devastante, viene chiesto per
l’ ennesima volta di mettere mano al
portafoglio, come se non bastassero gli
aumenti copiosi già voluti dal Governo
centrale (altro che la diminuzione delle
tasse, come sbandierato dai vari politici
Pd e Ncd al Governo). A tal proposito,
il Movimento 5 Stelle ha pensato che
per i cittadini, che versano in condizioni di disagio e che non sono in grado
di fare fronte a tutte le imposte dovute,
un aiuto concreto potrebbe venire dal
Baratto Amministrativo. Cos’è nello
specifico il Baratto Amministrativo?
E’ il modo di onorare gli impegni, non
più attraverso il denaro, che nel caso
di esodati,disoccupati,cassaintegrati
ormai e’ merce rara, ma attraverso la
prestazione volontaria di lavoro. La
legge nazionale ne permette la realizzazione (legge n.164 art. 24 comma1).
L’Amministrazione comunale Pd si è
lamentata sempre dell’impossibilità
di soddisfare le necessità della collettività (sfalcio aioule, potature, piccole
manutenzioni, vigilanza dei parchi) a
causa del blocco delle assunzioni. Noi
diciamo che il cittadino inadempiente
nei pagamenti potrà onorare il proprio
debito prestando servizio
per conto dell’Amministrazione. Ci rendiamo conto
che non è cosa semplice
gestire e organizzare un
progetto di tale portata, ma
con la volontà e l’impegno
così come avvenuto in altre
municipalità (Spilamberto, per esempio, Comune
ad amministrazione Pd)
tutto è possibile. Questo
strumento non andrebbe
a discapito del potenziale lavorativo
in capo al Comune, ma risolverebbe
nell’immediato parecchie situazioni
di piccoli disagi, che purtroppo spesso
vengono ignorate. Inoltre svilupperebbe il concetto di appartenenza alla
collettività e di responsabilità civica
dei cittadini, fornendo esempio di
vicinanza delle istituzioni alle problematiche quotidiane degli abitanti del
territorio. Auspichiamo nel Consiglio
comunale del 20 aprile, di trovare
un’apertura della maggioranza e la
disponibilità della Amministrazione a
dare corso a questa iniziativa sociale.
Il 29 aprile vi aspettiamo per il nostro
consueto incontro con i cittadini alle
ore 20,30 in sala consigliare. Tutti i
giovedì mattina dalle ore 10,30 alle
ore 12,30 potete trovarci in municipio
nella saletta capigruppo di fianco alla
portineria oppure potete contattarci ai
riferimenti in calce. E mail: [email protected]; blog:
www.mirandola5stelle.it; telefono:
345/4173130.
A riveder le stelle
Nunzio Tinchelli
Per il gruppo consigliare
Movimento 5 Stelle
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Chiuso in redazione il 18 aprile 2015.
Prossimo numero il 7 maggio 2015.
barbieri-pd
«Chiediamo esenzione Imu
e istituzione Zone Franche»
Approvata in Assemblea
legislativa della Regione
Emilia Romagna la risoluzione presentata dai consiglieri
regionali modenesi del Pd
Luca Sabattini, Luciana Serri
e Giuseppe Boschini, nella
quale si chiede l’esenzione
dell’Imu e l’istituzione delle
Zone Franche Urbane per i
territori emiliani colpiti dal
sisma del 2012. E’ fondamentale tenere alta l’attenzione
sulla ricostruzione della nostra città sotto ogni punto di vista. I
consiglieri regionali del Pd stanno
lavorando per ottenere la fiscalità di
vantaggio, per adottare i provvedimenti attuativi per l’istituzione delle
Zone Franche Urbane e diverse norme
primarie per risolvere alcuni problemi
ancora aperti. Ora si attende una risposta positiva dal Governo sull’esenzione dell’Imu per le case inagibili, sulla
proroga dello stato di emergenza per il
sostegno alle imprese. Oltre a queste
misure, attese dalle popolazioni delle
aree interessate, la risoluzione approvata prende in carico diversi provvedimenti. Di grande importanza è la
proroga dei contratti di lavoro a tempo
determinato dei tecnici nei Comuni
del cratere, così come la possibilità
di erogare sovvenzioni a favore delle
imprese ubicate nei centri abitati che
abbiano registrato cali di fatturato
direttamente riconducibili agli eventi
sismici. Sono state inoltre introdotte
agevolazioni per i prodotti Dop. Nel
corso dell’Assemblea legislativa è
stata anche approvata all’unanimità
la risoluzione che prevede
l’esclusione dal patto di stabilità dei pagamenti delle
opere pubbliche finanziate
con i rimborsi assicurativi
sugli immobili danneggiati
dal sisma o rifinanziati attraverso le donazioni. Una
serie di misure che avranno
un positivo riscontro nella
ripresa dell’economia locale.
E’ certo un lungo percorso
quello che ancora ci attende,
ma la ricostruzione materiale
e di idee continua. Un cammino che
proprio in questi giorni vicini al 25
aprile assume un significato ancor
più profondo. 70 anni fa a tutta l’Italia veniva riconsegnata la libertà, la
libertà di diventare protagonisti di una
nuova società dove la partecipazione
democratica avrebbe scandito la crescita e lo sviluppo del Paese. Quella
determinazione nel sacrificio e nella
elaborazione delle idee comprese
nella Costituzione è stata capace di
condurci verso il progresso, superando o arginando spinte involutive. La
Resistenza e la lotta di liberazione
partigiana ci insegnano una cosa
che ancor oggi è chiara e attuale: le
conquiste dei diritti, delle migliori
condizioni di vita, dell’uguaglianza
tra i cittadini non sono date una volta
per tutte, devono essere sempre riproposte e riconsolidate in nuovi contesti
e scenari e sta a noi raccogliere le
sfide e continuare l’impresa. Buon
25 aprile a tutti.
Paolo Barbieri
Capogruppo Pd
droga
Arrestati sette spacciatori:
avevano il controllo della Bassa
I carabinieri della compagnia
di Carpi hanno sgominato un’organizzazione di spacciatori magrebini
che aveva il controllo del traffico di
stupefacenti nella Bassa modenese.
Le indagini erano partite nel 2013
con l’arresto per spaccio di cocaina a San Prospero di un italiano
venditore ambulante, da cui si era
arrivati ad arrestare altre sei persone
in flagranza di reato e sequestrare
un totale di circa sette chilogrammi
di hashish, 215 grammi di cocaina
e più di 15.000 euro in contanti. Le
indagini dei carabinieri di Carpi,
coordinate dal Sostituto Procuratore
della Repubblica di Modena, Lucia
De Santis, hanno consentito di accertare un totale di circa 350 spacci
di stupefacente.
L’organizzazione era composta
in tutto da sette persone, di cui
quattro arrestate tra il 2013 e il
2014 in flagranza di reato. Per tutti
e sette comunque, la Procura della
Repubblica di Modena, valutate le
risultanze investigative dei militari
che avevano accertato la frequenza
e la metodicità degli spacci, ha
richiesto al Tribunale l’emissione
di altrettanti ordini di carcerazione.
Peraltro gli indagati erano tutti noti
alle forze dell’ordine per avere precedenti per spaccio. L’operazione
ha consentito di dare un duro colpo
alla criminalità straniera dedita al
traffico di droga nei Comuni di
San Felice, San Prospero, Soliera,
Cavezzo, Medolla, Concordia e
Bastiglia, ove venivano effettuati
gli scambi soprattutto a favore di
molti italiani appartenenti ad ogni
ceto sociale e professionale. I malviventi, magrebini di età compresa
tra i 30 e i 37 anni, sono tutti privi
di una dimora stabile, poiché nel
corso delle indagini era emerso che
cambiavano spesso abitazione pur
gravitando nell’area compresa tra i
Comuni in cui spacciavano. I luoghi di incontro con i propri clienti
erano spesso le vie di campagna,
preferite perché consentivano di
avere un punto di osservazione
privilegiato in caso di arrivo delle
forze dell’ordine.
n. 8 - aprile 2015 ·
commemorazioni
Proseguono le iniziative celebrative del 70esimo anniversario
3
brevi
Tutti i protagonisti della Liberazione
FILM "ECO PLANET"
A SAN POSSIDONIO
Sabato 25 aprile a San Possidonio,
presso l’auditorium “Principato di Monaco”, alle 17,30, ci sarà la proiezione
del film di animazione “Eco Planet.
Un pianeta da salvare” di Kompim
Kemgumnird. Al termine del film,
dibattito aperto. Organizza il Comune
per sensibilizzare i cittadini alla tutela
dell’ambiente e del riciclo.
Mirandola ha dedicato spazi pubblici a paracadutisti, partigiani e staffette
A MEDOLLA PROSEGUE
IL 70° LIBERAZIONE
Proseguono a Medolla le iniziative
in occasione del 70° anniversario della
Liberazione. Venerdì 24 aprile, alle 18,
ritrovo presso la nuova sede municipale e visita ai cippi dei caduti, con autorità locali e cittadini. Alle 19,30, nella
sala consiliare del nuovo municipio,
consegna ai neo diciottenni di Medolla
di una copia della Costituzione. Alle
21,in auditorium comunale, proiezione
del film “Le due vie del destino” del regista J. Teplitzky. Le celebrazioni sono
organizzate dal Comune di Medolla e
dalla locale sezione Anpi.
Sopra l'intitolazione all'Operazione Herring del giardino di via Fiorano, a Gavello. A
sinistra, il silenzio in occasione dello scoprimento della targa dedicata al partigiano
Silvano Greco, sempre a Gavello
Sabato 18 aprile a Gavello sono
stati intitolati un parco all’Operazione
Herring e un piazzale al partigiano
Silvano Greco (in collaborazione con
Associazione Nazionale Paracadutisti
d’Italia e Comitato di frazione di Gavello). Mercoledì 22 è stata intitolata
la rotatoria di via 29 Maggio alle “Staffette partigiane” e, a seguire, è stata
inaugurata lo “Scaffale del Partigiano”
alla biblioteca “Garin” e partenza del
corteo per deposizione di corone ai
cippi partigiani.
Venerdì 24 aprile alle ore 21 nella
nuova Aula Magna di via 29 Maggio
conferenza spettacolo “Dove siete,
partigia di tutte le valli?” con Claudio
Silingardi e la Compagnia Musicale
Sassolese (a cura dell’Istituto Storico
di Modena). A seguire, “Liberi di
cantare e ballare”, iniziativa organizzata da Istituto Storico di Modena,
Radio Popolare, Anpi e Arci. Sabato
25 aprile la giornata di festa si aprirà
alle ore 9,30 in piazza Conciliazione
(Duomo) con la partenza del corteo
per le celebrazioni e la partenza di
una “biciclettata resistente” (a cura di
Anpi, Educamente, Comitato per la
Pace e g.s. Cicloamatori Mirandola);
alle 11 in piazza Costituente discorso
ufficiale di Patrizio Bianchi, assessore al Coordinamento delle Politiche Europee allo Sviluppo, Scuola,
Formazione Professionale, Università, Ricerca e Lavoro della Regione
Emilia Romagna; alle 12,30 in piazza
Costituente, 63 (Ladegusteria) pranzo
del Partigiano con premiazione degli
elaborati del concorso di scrittura
creativa “Memoria e inchiostro: la
scelta, una storia partigiana” (a cura
di Anpi Mirandola ed Associazione
Educamente); alle 15,30 visita guidata
sui luoghi della Resistenza a cura degli
studenti della scuola media “Montanari” (Anpi e Associazione Educamente
con il contributo della Fondazione
Crm e del Comune di Mirandola); alle
17 in via Pico/via Cavallotti (in caso
di maltempo, Aula Magna di via 29
Maggio) concerto della Filarmonica
LIBRO SULLA GUERRA
A FINALE EMILIA
“Andreoli”; alle 18,30 in piazza Costituente (in caso di maltempo, Aula
Magna) concerto rock a cura degli
studenti dell’istituto Luosi-Cattaneo.
mirandola
Durante il concerto è prevista la lettura
di stralci degli elaborati vincitori del
concorso di scrittura creativa (Anpi,
Educamente e Comitato per la Pace).
Martedì 28 aprile a Finale Emilia,
presso il Maf di viale della Rinascita,
ore 21, Celso Malaguti presenterà il
suo ultimo lavoro: “La guerra a Finale
1943-1945. Vicende e protagonisti”.
Ingresso libero.
70°
In ricordo di Umbertina Smerieri A San Possidonio fiaccolata
e Coro degli Alpini di Preganziol
trucidata a Revere 70 anni fa
C’erano anche alcuni rappresentati
del Gs Podisti Mirandolesi, lo scorso
25 marzo a Mirandola, alla commemorazione della staffetta partigiana
Umbertina Smerieri, nome di battaglia “Marisa”, trucidata 70 anni fa
a Revere (Mn) dai fascisti, un mese
prima della fine della guerra. Alla ceri-
monia, sotto una
pioggia battente
e un forte vento,
spiccavano anche
le tute azzurre e
giallo blu dei Podisti. «Nel nostro
piccolo – spiega
Paolo Pollastri,
presidente del
gruppo – stiamo
ricordando “Marisa” da 37 anni
con la camminata
intitolata proprio
ad Umbertina
Smerieri che si svolge ogni anno a
Mirandola, quindi anche in questo
2015, la quarta domenica di giugno».
La manifestazione era originariamente
nata come corsa all’interno della Festa
dell’Unità, per poi diventare un appuntamento imperdibile per tanti podisti
della provincia e non solo.
Ricco anche a San Possidonio
il programma delle celebrazioni del
70° anniversario della Liberazione.
Venerdì 24 aprile alle 19,30 ritrovo in
piazza Andreoli: introduzione musicale alla serata dei bambini della scuola
materna Rodari (sezione 5 anni). Alle
20 fiaccolata con la presentazione
del progetto “La scelta” da parte dei
ragazzi della scuola media, accompagnati dalla Filarmonica “Diazzi”
di Concordia. A seguire deposizione
delle corone e liturgia nella chiesa
del cimitero. Alle 21 interventi del
sindaco Rudi Accorsi e del presidente
Anpi di San Possidonio Nicole Vaccari. Un rinfresco concluderà la serata.
Sabato 25 aprile alle 9, deposizione
delle corone ai cippi dei caduti, pranzo
Anpi e alle 16 esibizione del “Coro
degli Alpini di Preganziol” (foto) in
piazza Andreoli.
4 · n. 8 - aprile 2015
cavezzo
I cimiteri sono in una avanzata fase progettuale esecutiva
Lo sport si rinnova entro il 2015
Il Comune annuncia: tutti gli impianti sportivi ripristinati prima della fine dell'anno
Sullo sfondo, lavori al Palasport di
Cavezzo
Entro il 2015 tutti gli impianti
sportivi di Cavezzo saranno ripristinati. Al momento il bocciodromo e il
palazzetto dello sport sono entrambi
accantierati. Per il primo i lavori sono
ormai conclusi. La struttura aveva
avuto gravi danni dal sisma e quindi
l'intervento era finalizzato al ripristino
e alla bonifica del tetto in cemento
amianto. Per quanto riguarda il palazzetto dello sport si prevede la fine
lavori in tempo utile per l'inizio della
prossima stagione sportiva. Il prossimo mese inizierà anche l’intervento di
parziale demolizione e ricostruzione
della palestra di via Allende, che
dovrebbero terminare entro la fine del
2015. Il nuovo municipio (ex scuola
elementare) ha visto terminare una prima parte di lavori di consolidamento
strutturale alla fine dello scorso anno
ed è in corso la progettazione preliminare di un secondo stralcio di lavori finalizzato alla riconversione funzionale
dell'edificio. Il progetto è il risultato di
un concorso di progettazione al quale
hanno partecipato diversi professionisti, che hanno dato varie letture del
fabbricato con proposte anche molto
diverse tra loro. I cimiteri sono in fase
progettuale esecutiva avanzata, così
come è in corso la progettazione per
il recupero dell'ex scuola di Disvetro.
«Ci sono altri interventi più limitati
che il Comune sta seguendo. – spiega
il sindaco Lisa Luppi – Ad esempio
le cosiddette opere miste pubblicheprivate e il completamento dell'urbanizzazione del comparto scolastico
con la realizzazione di un passaggio
pedonale protetto, il manto stradale, la
segnaletica e la pista ciclabile intorno.
Infine ci sono interventi che sono in
corso di realizzazione da parte di altri
enti sempre però su Cavezzo. Entro
l'estate termineranno i lavori della
prima parte della casa della salute,
che offrirà degli spazi ambulatoriali
ai medici di base e ai pediatri che
hanno perso i loro ambulatori con il
sisma». Per realizzare questo intervento l'Amministrazione ha messo
a disposizione alcuni locali dell'ex
scuola media, mentre l'Ausl finanzia
ed esegue i lavori. Poi c'è il tema
delle microresidenze per anziani che
Asp sta realizzando in tutti i Comuni
dell’Unione. A Cavezzo è stata individuata l'area e sono stati svolti tutti i
passaggi formali in Consiglio comunale, mentre è in corso la progettazione
preliminare e l'Asp ha l'obiettivo di
far partire il cantiere entro l'anno.
Infine la Provincia, in collaborazione
con i Comuni di Carpi e Cavezzo, sta
terminando la progettazione esecutiva
di un intervento sul ponte di Motta, che
consentirà di ridurre significativamente le chiusure, che spesso si verificano
nella stagione invernale a causa delle
piene frequenti. Si tratta di un intervento che la Provincia vuole eseguire
entro il 2015 e la comunità accoglierà
certamente in modo molto positivo.
san possidonio
«Preoccupazione e dolore
per la vicenda Coop Muratori»
Sulla situazione della Cooperativa Muratori di San Possidonio,
interviene con una nota stampa
la Giunta comunale: «L’Amministrazione comunale esprime tutta
la preoccupazione e il dolore per
la situazione della Cooperativa
Muratori di San Possidonio. Vedere un’azienda storica che tanta
parte ha avuto nella vita del nostro
territorio dal 1946 a oggi, costretta
ad avviarsi sulla strada della liquidazione a causa della pesantissima
crisi di liquidità apertasi in questi
ultimi anni fa veramente male. Il
Comune – prosegue il comunicato
stampa - ha sostenuto in tutti gli
ambiti in cui ha potuto l’azienda,
cercando da un lato, assieme alla
Regione, di velocizzare le procedure di erogazione dei contributi
relativi al terremoto e dall’altro di
sostenere la Coop nella ricerca di
nuove possibilità e nuove strade per
indirizzare l’attività in crisi. Siamo
perciò a fianco della Cooperativa, dei soci e dei dipendenti tutti
per sollecitare una soluzione che
consenta il mantenimento quanto
più completo possibile dei livelli
occupazionali. L’iter attualmente in
previsione, di affittanza di un ramo
di impresa ad una società partecipa-
ta dal movimento cooperativo, pur
non rappresentando la soluzione
ideale, che noi avremmo voluto
diversa e più organica, consentirà di far ripartire i cantieri della
ricostruzione che Coop Muratori
ha in essere tuttora e che non debbono fermarsi per un tempo troppo
lungo. Come Amministrazione
comunale abbiamo anche chiesto
che la nuova società mantenga una
sede seppur piccola nel territorio,
per dare, per quanto possibile, continuità operativa all’azienda. Tra
l’altro questa è la zona in cui ora e
nei prossimi anni ci saranno anche
maggiori opportunità di lavoro.
Nei giorni scorsi – conclude la
nota - tutta la Giunta comunale ha
presenziato all’Assemblea dei soci
e dei dipendenti. Siamo di fianco a
chi lavora».
n. 8 - aprile 2015 ·
Entro il 2015 prenderà il via la riqualificazione del centro storico
area nord
Medolla rilancia le aree dismesse
Grosse novità in vista per i siti degli stabilimenti Covalpa e salumificio Goldoni
Il centro di Medolla dall'alto in una
foto d'archivio
Ci sono grosse novità in arrivo
per Medolla, con interventi che
cambieranno letteralmente faccia al
paese, risolvendo allo stesso tempo
l’annoso problema di alcune zone
degradate che da tempo deturpavano
il volto della cittadina. A subire un
profondo e ormai ineludibile “restyling” saranno le aree dell’ex Covalpa
e dell’ex salumificio Goldoni, mentre
prenderà il via entro il 2015, un articolato intervento di riqualificazione
del centro. Insomma buone notizie
per i medollesi. Cominciamo dall’area
dell’ex Covalpa. Entro il 30 giugno,
quello che resta dello stabilimento
sarà totalmente demolito e il sito
bonificato. E’ questo il primo passo
previsto da un accordo di pianificazione urbanistica siglato dal Comune
con la nuova proprietà Nadia (immobiliare del gruppo Bper) che si è
accollata tutti gli impegni sottoscritti
a suo tempo dalla vecchia proprietà
(immobiliare Reiter). In origine la
contropartita pubblica dell’accordo
doveva portare alla costruzione di una
nuova scuola materna che però è stata
donata da Rock No War e che quindi
non serve più. Ma ci sarà comunque
una contropartita per il Comune di
analogo valore, comprendente la
cessione di un’area urbanizzata per
edilizia sociale, un bosco urbano di
ampie dimensioni e la realizzazione
di una pista ciclabile di collegamento
al centro del paese Insomma verde e
case al posto di edifici vecchi e fatiscenti. Analogo accordo è stato siglato
dall’Amministrazione comunale per
l’ex salumificio Goldoni di via Caduti.
Anche in questo caso il vecchio stabile della fabbrica è stato demolito e al
Comune sarà ceduto terreno per circa
3mila metri quadrati che permetterà di
consolidare l’area di rispetto del cimitero e di realizzare parcheggi e verde
pubblico. Nella rimanente zona fronte
strada saranno costruite abitazioni con
una parte di direzionale-commerciale.
Di forte impatto è anche il progetto di riqualificazione del centro
del paese. Nel 2011 il Comune di
Medolla aveva partecipato a un bando
regionale per interventi nel “cuore”
cittadino, risultando tra i vincitori. Il
finanziamento copriva il 50 per cento
del valore dei lavori che hanno un costo complessivo di un milione di euro.
E’ stato allora bandito un concorso
di idee chiedendo ai partecipanti di
sviluppare un progetto che riqualificasse Medolla. Una commissione
composta da commercianti, cittadini,
rappresentanti delle associazioni
di categoria ricevette il compito di
valutare i progetti che furono anche
sottoposti al giudizio dei medollesi
e vennero esposti per alcuni giorni,
dando a tutti la possibilità di esprimere un voto. Al termine di un percorso
senza dubbio partecipato, furono
5
scelti tre progetti sottoposti infine al
vaglio di una commissione di esperti
che li scelse tutti e tre, prendendo il
meglio di ciascuno e “costringendo”
i tre studi che li avevano elaborati a
fonderli in uno solo. In pratica è prevista la valorizzazione delle piazze del
Popolo e Garibaldi, lasciando nella
prima solo parcheggi e destinando
la seconda a spazio fruibile dai cittadini. Su piazza Garibaldi, infatti,
si affaccerà il nuovo centro culturale
con biblioteca, ludoteca e casa delle
associazioni, collocato nell'ex municipio, già scuola elementare, mentre
vi saranno inserite panchine e fontane.
Le piazze verranno ripavimentate con
pietra naturale e saranno dotate di un
nuovo impianto di illuminazione. Il
versante a sud, verso gli esercizi commerciali, sarà riqualificato realizzando
un percorso protetto ciclo pedonale a
ridosso dei negozi, ricavando ulteriori
parcheggi dove ora non sono presenti
(per esempio davanti alle due banche).
Sarà inoltre sistemato e messo in sicurezza l’incrocio tra via San Matteo e
via Roma. Quest’ultima sarà ridotta,
costringendo il traffico veicolare a
rallentare e aumentando la sicurezza.
Tutto questo sarà realizzato in tre fasi.
Si interverrà in un primo tempo sulle
due piazze, in un secondo momento
sui negozi e sulla via principale, mentre per concludere i lavori si faranno le
parti di pavimentazione più a ridosso
degli edifici che saranno oggetto di
cantiere come l’ex municipio (ex
scuole elementari) e il teatro. Entro il
2015 sarà realizzato il primo stralcio,
il secondo nel 2016 e a seguire il terzo.
Un discorso a parte merita l’ex sede
municipale, ora abbattuta. Questo
edificio sarà ricostruito, essendo stato
demolito a causa dei danni inflitti dal
terremoto. Sarà adibito a sede della
Pro Loco e ospiterà anche spazi per
start up e giovani imprese a prezzi
concordati, aree espositive e per conferenze e un esercizio commerciale.
Sarà una costruzione che anche per
la sua immagine dovrà avere un ruolo
identitario per la comunità medollese.
6 · n. 8 - aprile 2015
brevi
L'ITS BIOMEDICALE
SI PRESENTA
Lunedì 18 maggio ore 10-11,30,
presso l’Auditorium “Rita Levi
Montalcini” di via 29 Maggio a
Mirandola, presentazione dell’offerta
formativa relativa alla Formazione
Tecnica Superiore con particolare
riferimento a quella disponibile sul
nostro territorio: Its maker e Its biomedicale.
DONATI TELEVISORI
ALLA CASA PROTETTA
L’inizio dell’anno 2015 ha portato
una graditissima sorpresa agli ospiti
della casa residenza Cisa di Mirandola.
Sono stati infatti donati vari televisori
di 32 pollici, da collocare nelle camere
degli ospiti meno fortunati che per
ragioni sanitarie-assitenziali sono
spesso costretti a trascorrere diverse
ore della giornata in stanza: un aiuto
significativo e concreto, che può
permettere loro di occupare il tempo
libero della giornata.
LETTERA DI PROTESTA
DEI TECNICI DEL CRATERE
Nei giorni scorsi un folto gruppo
di architetti, ingegneri e geometri
impegnati con le pratiche della ricostruzione del terremoto ha inviato una
lettera ai sindaci del cratere lamentando
eccessivi controlli e chiedendo una burocrazia più snella per la ricostruzione,
mettendo in pratica nei Comuni quanto
previsto dalle ordinanze emanate dal
Commissario delegato.
SABATO 25 APRILE
SALTA IL MERCATO
Sabato 25 aprile, in concomitanza
con le celebrazioni della Festa della Liberazione, non si svolgerà a Mirandola il
tradizionale mercato del sabato mattina,
come già avvenuto in passato quando il
25 aprile è stato di sabato.
n. 8 - aprile 2015 ·
Sorgerà nell'area esterna della Polisportiva di via Garibaldi
ricostruzione
San Felice, via libera al centro disabili
7
brevi
è DECEDUTO
GIORDANO VINCENZI
Il Consiglio ha approvato all'unanimità la necessaria delibera urbanistica
Nel Consiglio comunale di San
Felice dello scorso 23 marzo è stata
approvata all'unanimità la delibera di
accertamento di conformità in deroga
alle previsioni degli strumenti di pianificazione urbanistica. Il nuovo centro
diurno per disabili sorgerà dunque
nell’area esterna della Polisportiva in
via Garibaldi. Su una superficie di 380
metri quadrati verranno ospitati fino a
venti utenti. In Consiglio erano presenti
Paolo Negro, presidente di Asp, Loreta
Gigante, direttrice di Asp, l'architetto
Mauro Frate, progettista dell'intervento, l'ingegner Daniele Castellazzi,
responsabile dell'Ufficio Tecnico comunale, Giliana Galeotti, responsabile del
Centro Ancora. Paolo Negro ha parlato
dei passi che hanno portato al progetto
della nuova struttura: «La sfida di
Asp, l'azienda dei servizi alla persona
dell’Area Nord della nostra provincia,
è stata quella di innovare e qualificare i
servizi per le persone con disabilità del
nostro territorio, e al tempo stesso potenziare l'offerta rispetto al crescere del
bisogno. Nel post terremoto, abbiamo
cercato con tutte le energie di coniugare tutto questo: non solo ricostruire
ciò che è stato colpito del terremoto,
ma innovare profondamente l'offerta
mentre si ricostruisce. Questo progetto
Il plastico del
nuovo centro
diurno
di nuovo centro diurno per disabili ne è
un caso esemplare: è di fatto un nuovo
servizio, rispetterà le norme regionali
relative all'accreditamento, potrà ospitare fino a venti persone con disabilità.
Questo progetto sarà realtà grazie alle
donazioni (693.000 euro) che finanziano
interamente l'opera, le donazioni della
cooperativa sociale Kcs, della Fondazione Marino Golinelli e Alfawassermann
s.p.a, le Assemblee regionali dell’Umbria, delle Marche e della Valle d’Aosta
ricostruzione
Inaugurate stalle e sala mungitura
della Società agricola Arca
Lo scorso 11 aprile sono state
inaugurate a San Biagio di San Felice
le nuove strutture (stalle e sala mungitura) della Società Agricola Arca, in via
Imperiale 2698, attualmente tra le più
importanti realtà produttrici di latte vaccino destinato alla produzione del Parmigiano Reggiano. All’iniziativa erano
presenti Stefano Bonaccini, presidente
della Regione Emilia Romagna, l’onorevole Marco Carra, componente della
Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, il sindaco Alberto
Silvestri e don Rino Bottecchi. Arca,
pesantemente danneggiata dai terremoti
del 2012, grazie soprattutto all’impegno di Andrea Barbieri e Francesca
Baraldi, a lavori ultimati, conterà su
circa 800 capi di bestiame, nutriti con
il foraggio coltivato nei 500 ettari di
campagna circostante. Gli animali
alloggiano su 13.000 metri quadrati di
strutture, attrezzati con le più moderne
tecnologie per garantire il massimo
benessere animale e il rispetto dei rigidi
parametri in merito alla qualità del latte.
e i proventi della Festa sulla Neve
Democratica ad Andalo». L’architetto
Mauro Frate ha poi illustrato i dettagli
tecnici del progetto: «Asp ci ha chiesto
di progettare il nuovo centro diurno con
l'ambizioso obiettivo di rendere funzionale e confortevole l'ambiente dove
potranno trascorrere tante ore i ragazzi
diversamente abili di questo territorio.
Uno spazio pieno di luce e aperto verso
l'esterno, ma allo stesso tempo riservato
ed accogliente. La struttura in legno a
vista della copertura ed il cortile interno
sono pensati per fare sentire l'affetto
della nostra comunità per i ragazzi e le
ragazze e determinare per gli ambienti
un carattere di domesticità. L'edificio,
che dal punto di vista architettonico vuole inserirsi armonicamente nel contesto
pubblico circostante, all'origine un ex
ammasso canapa, in termini energetici,
date le sue caratteristiche costruttive
(strutture in legno stratificate a secco)
consumerà la metà di un edificio costruito in modo convenzionale ed è studiato
per sfruttare al massimo l'energia del
sole conformandosi, di volta in volta, a
cercare il massimo irraggiamento o a la
protezione a seconda delle necessità». Il
sindaco di San Felice Alberto Silvestri
ha infine ribadito alcune delle linee
guida seguite dall’Amministrazione
comunale nella fase della ricostruzione:
«Le priorità delle donazioni hanno visto
al primo posto le scuole, al secondo
le strutture per disabili. Una sfida che
grazie all' impegno dell'Amministrazione e di Asp, verrà vinta. A breve sarà
presentato anche il progetto del nuovo
centro residenziale per disabili gravi e
possiamo dire oggi che riusciremo a
fare più di quanto immaginato nei primi
mesi successivi al tragico terremoto del
maggio 2012».
Immagini dell'inaugurazione di
Arca. Nella foto a sinistra, il taglio
del nastro, con il sindaco Alberto
Silvestri tra i due proprietari Andrea Barbieri e Francesca Baraldi
È scomparso lo scorso 14 aprile,
all’età di 50 anni, Giordano Vincenzi
(nella foto insieme a Irene Natali).
Nato a Milano, aveva lavorato per
qualche anno all’Ufficio Informagiovani e Urp del Comune di Mirandola.
Amico della Società di San Vincenzo
de’ Paoli, nel 2000 aveva collaborato
alla realizzazione della Festa del
Volontariato, che si tenne in piazza
Costituente e via Tabacchi. Di recente
è stato collaboratore del periodico
“Uan”, di cui era anche direttore
editoriale. Il 14 febbraio 2014 aveva
ottenuto l’iscrizione all’albo dei giornalisti come pubblicista. Alla famiglia
sono andate le condoglianze dell’Amministrazione comunale.
APERTE LE ISCRIZIONI
AL NIDO DI SAN FELICE
Sono aperte le iscrizioni per l’asilo
nido comunale e lo spazio bambini
Hakuna Matata per l'anno scolastico
2015/2016. L’asilo nido accoglie bambini di età compresa dai 9 ai 36 mesi,
Hakuna Matata è riservato a bambini
dai 12 ai 36 mesi ed è un servizio
part-time che non prevede il pasto. È
possibile presentare domanda fino a lunedì 4 maggio anche per cittadini non
residenti. Per informazioni rivolgersi
all’ufficio servizi sociali, presso il municipio provvisorio in piazza Italia 100
a San Felice, da lunedì a sabato dalle
10 alle 13 e il giovedì pomeriggio dalle
15,30 alle 17,30. Ulteriori informazioni
si possono trovare sul sito internet
del Comune (www.comunesanfelice.
net) nella pagina dedicata ai servizi
0-3 anni.
NUOVE TAPPE
DI DOC IN TOUR
Anche grazie a un contributo della Regione Emilia-Romagna, che ha coperto
l'80% dell'investimento necessario per
il ripristino dei danni e per l'acquisto di
macchinari e attrezzature danneggiati
dal sisma, l'azienda può continuare la
propria attività.
Si rinnova l’appuntamento con
Docintour, la rassegna di documentari promossa dalla Regione EmiliaRomagna, che si terrà presso l’auditorium di San Felice ad ingresso
gratuito, con inizio alle 21. Primo
appuntamento mercoledì 29 aprile con
"Paese mio" di Riccardo Marchesini.
La rassegna prosegue mercoledì 6
maggio con "L'ultima Thule" di Francesco Guccini. Ultimo appuntamento
mercoledì 13 maggio "L'Orchestra.
Claudio Abbado e i musicisti della
Mozart".
n. 8 - aprile 2015 ·
9
La società del mirandolese si prepara a festeggiare i 25 anni nel 2016
aziende/99
Quando Pico sfreccia in Porsche
Il logo della società di brokeraggio di Mariogiovanni Puviani è anche sui bolidi da corsa
Il logo di Pico Adviser sul cofano di una Porsche da corsa
Riprendere la residenza a
Mirandola a un anno esatto dal terremoto. Il 29 maggio 2013 Mariogiovanni Puviani si è presentato, alle
9 del mattino, all’Ufficio Anagrafe
del Comune della città dei Pico per
tornare a essere ufficialmente un
cittadino mirandolese. Il perché lo
abbia fatto, con un gesto certamente
simbolico e in controtendenza, è lui
stesso a spiegarlo: «In primo luogo
per tornare a pagare qui le mie tasse.
E poi anche perché sono orgoglioso
di come i miei attuali concittadini
hanno reagito al terremoto e quindi
ancora più fiero di portare il nome di
Mirandola nel mondo». Sul fatto che
Puviani faccia conoscere il nome di
Mirandola nel mondo non ci sono
dubbi: insieme a Mario Veronesi,
padre del biomedicale, nel 1991 ha
fondato a Bologna la Pico Adviser
Group, società di brokeraggio, il cui
logo reca non a caso l’effigie della Fenice degli Ingegni. Lui, che nel nome
rievoca i bisnonni Mario e Giovanni,
mirandolese lo è a tutti gli effetti: la
sua famiglia ha da sempre abitato
in Viale 5 Martiri in un’abitazione
costruita negli anni ’20 del secolo
scorso. Ed è proprio qui che Puviani,
anzi Mario come tutti lo chiamano,
ha scelto di riprendere la residenza.
Un vero e proprio atto d’amore per la
sua città che aveva abbandonato per
raggiungere Bologna e sviluppare la
Pico Adviser, società che festeggerà
i 25 anni di attività nel 2016 e che
ha compiuto passi da gigante. Anche
grazie al fatto che i suoi fondatori, in
particolare Veronesi, hanno voluto
fin da subito dargli un’“impronta
imprenditoriale”. Il che ha avuto
come conseguenza la particolarità di
compiere fin da subito scelte che, per
certi aspetti, hanno anticipato i tempi.
Racconta lo stesso Puviani: «Noi
siamo broker. Lavoriamo su mandato
del cliente per determinare i rischi a
cui è sottoposto, e una volta definiti
questi, ci rivolgiamo alle compagnie
assicurative per stipulare le polizze
più vantaggiose. Abbiamo deciso, fin
dal 1993, di lavorare principalmente
con le aziende ed erano proprio queste ultime a chiederci di garantire il
rischio di mancato pagamento per
commesse all’estero. All’epoca nessuno ne sapeva nulla, c’erano solo 3
o 4 compagnie a svolgere questo tipo
mealdough gang
Qui accanto,
un momento
dell'inaugurazione della
storica attività
di via Verdi,
trent'anni fa.
La pizza al
taglio di Anna
e Angelo è
diventata ormai
un'istituzione
per Mirandola
(e non solo).
Il Mealdough
Gang non si
è quasi mai
fermato nemmeno durante
l'emergenza
terremoto.
A sinistra, una
foto dei giorni
scorsi
Anna e Angelo festeggiano
trent'anni di ottima pizza
Il 22 marzo scorso Anna e Angelo hanno festeggiato i 30 anni di
attività. La loro avventura è iniziata
nell'ormai lontano 1985, quando di
ritorno da una visita al fratello di
Angelo, già titolare di una pizzeria
al taglio in Abruzzo, hanno deciso di
intraprendere con entusiasmo questa
attività che a Mirandola non esisteva.
Trovato il locale idoneo, in via Verdi
7, hanno cercato una denominazione
particolare che venisse ricordata dai
clienti, nasce così il Mealdough Gang.
«In realtà - scherza Anna - il nome
non lo ricorda mai nessuno, perché
per i nostri clienti noi siamo “Anna
di lavoro. Per noi invece è diventato
il core business». Una scelta che si
è rivelata piuttosto azzeccata visto
che, nel 1995, Pico Adviser diventa
corrispondente dei Lloyds di Londra.
Qualche anno più tardi la decisione
di puntare sulle imprese della filiera
alimentare e di fornire, ai clienti che
lo richiedono, un servizio aggiuntivo,
anche questo innovativo e pionieristico, di “consulenza finanziaria
indipendente”, non più basato sulle
assicurazioni ma sugli investimenti.
Oggi la Pico Adviser si suddivide in
5 branche che curano rispettivamente
il settore amministrativo, tecnico,
creditizio, finanziario e commerciale.
La maggior parte degli oltre 20 dipendenti lavora negli uffici di Bologna,
mentre esiste una sede secondaria
a Revere, in provincia di Mantova,
che si occupa della parte finanziaria.
Mariogiovanni Puviani ha voluto che
la denominazione Pico Adviser fosse
riportata anche sulle macchine da
corsa, Porsche in particolare, che lui
ama guidare in gare specialistiche. Un
altro modo per far conoscere il nome
di Mirandola anche se, in questo caso,
a oltre 250 km all’ora.
ed Angelo”». Ora, su cosa voglia dire
“Gang” siamo tutti d'accordo, mentre
“Mealdough” sta a significare impasto
di farina. Il segreto del successo è da
attribuire alla qualità della materia
prima e del prodotto finito, ma soprattutto alla passione e alla simpatia che,
da sempre, i due gestori riservano ai
loro clienti. Mealdough Gang riscuote
apprezzamento anche su TripAdvisor,
dove tra le tante recensioni positive ne
giardino botanico
Si è risvegliata
"La Pica"
Si è risvegliato il giardino botanico “La Pica”
di San Biagio! Per fortuna perché le notizie della
diffusione di patologie vegetali e la perdita costante di biodiversità sono sotto gli occhi di tutti
ormai! Ulivi che si ammalano, aranci, bossi...tra
i problemi più eclatanti. Crediamo che il lavoro
di noi volontari che si prestano in questa che può
apparire una forma particolare di volontariato
possa giungere più facilmente, con questi esempi,
alle persone. Permetteteci di ricordarvi che la
nostra “Associazione Onlus La Pica Giardino
Botanico” è nata nel 2007, con l'obiettivo di
promuovere la tutela e la valorizzazione della
natura e dell'ambiente della pianura modenese. La
missione di “La Pica Onlus” è quello di piantare
un giardino botanico per sviluppare l'educazione e
la sensibilizzazione del pubblico sull’ importanza
della conservazione della biodiversità. Un progetto recente ben riuscito realizzato dalla “Pìca”
è stata la creazione di orti della città di Mirandola. Il Comune di Mirandola aveva un'area disponibile ed
ha incaricato l'associazione di realizzare materialmente gli orti, sensibilizzando e educando i cittadini a
organizzarsi in una nuova associazione che li gestisca. La Pìca prende parte a progetti universitari per sostenere, con azioni concrete, le attività dei giardini botanici accademici. Dona il tuo 5 per mille al giardino
botanico la Pìca: il tuo aiuto servirà per la conservazione delle piante in serra! Indica CF 91023730368
nella tua dichiarazione dei redditi.
spiccano alcune del tipo: «La pizza
più buona di tutta la provincia»; oppure: «Anna ed Angelo gli imperatori
della pizza». In occasione dell'appena
trascorso 30esimo anniversario ai
due sono arrivati tantissimi auguri e
complimenti anche sulla loro pagina
Facebook. Tra i tanti, Anna orgogliosamente ne riporta uno in particolare:
«La vostra pizzeria è un’istituzione e
un valore aggiunto per Mirandola!».
Va anche detto che, dopo il terremoto, i due gestori non hanno voluto
abbandonare il centro. Il 22 settembre
2012 Mealdough Gang ha riaperto
i battenti nella sede storica. Anna
e Angelo colgono l’occasione per
ringraziare calorosamente i clienti
per la fedeltà dimostrata, nonostante
difficoltà e paure di quei momenti
per raggiungere il centro storico e la
loro pizzeria.
10 · n. 8 - aprile 2015
mirandola
Luoghi di promozione delle relazioni e dell'autonomia dei bambini
Aprono le iscrizioni ai nidi comunali
Dal 28 aprile al 30 maggio si può fare domanda per Il Paese dei Balocchi e La Civetta
Il 28 aprile aprono le iscrizioni ai
nidi del Comune di Mirandola per l’anno scolastico 2015/2016. Le iscrizioni
si concluderanno sabato 30 maggio
2015. I nidi del Comune di Mirandola
sono due: “Il Paese dei Balocchi” di via
Poma 15 e il nido “La Civetta” di via
Gobetti 2. I nidi promuovono i diritti e
le potenzialità di relazione, autonomia,
creatività e apprendimento dei bambini
nella fascia d’età 0/3. Si propongono
come laboratorio culturale in quanto
realizzano una ricerca permanente di
innovazione pedagogica in connessione
e scambio con esperienze di altre realtà
territoriali e regionali. Rappresentano
un servizio educativo e sociale rivolto
a tutti i bambini dai tre mesi ai tre anni.
I nidi si caratterizzano per essere degli
spazi accoglienti, ricchi di stimoli e di
relazioni, in grado di favorire l’affettività dei piccoli e di sostenerne la crescita
in collaborazione con le famiglie. Nei
nidi i bambini sono i protagonisti: l’organizzazione degli spazi, le relazioni, i
tempi della giornata e la sperimentazione di attività di gioco guidate o libere
sono concepite per permettere ai piccoli
di conoscersi ed acquisire coscienza
di sé. I nidi sono aperti da settembre
a giugno. La domanda di iscrizione e
tutti gli altri allegati sono disponibili
direttamente presso l’Ufficio Nidi,
oppure sono scaricabili dal sito internet
del Comune di Mirandola, seguendo
il percorso: www.comune.mirandola.
mo.it Settori Servizi Uffici – Settore
5° Servizi alla Persona - Pubblica
Istruzione – Prodotti – Nido Infanzia.
La domanda debitamente compilata va
presentata all’ufficio Nidi d’Infanzia,
ufficio numero 9 collocato nella sede
comunale di via Giolitti 22. In base
alle domande che verranno presentate
sarà redatta una graduatoria utilizzata
mirandola
è ora di prenotare il servizio
di trasporto scolastico
per l’ammissione dei bambini ai nidi.
La graduatoria viene elaborata con riferimento a dimensione e composizione
del nucleo familiare; tipo e condizioni
di lavoro dei genitori; rete parentale;
bambini diversamente abili; bambini il
cui nucleo familiare presenti situazioni
socio-ambientali segnalate dai Servizi
Sociali. Il Comune di Mirandola finanzia il nido con una quota del 70 per
cento dei costi sostenuti. Alle famiglie
si chiede una partecipazione alla spesa
nella misura più equa possibile sulla
base dell’Isee. Si ricorda ai genitori che
dal 1° gennaio 2015 è entrata in vigore
la nuova normativa per il calcolo Isee,
si consiglia pertanto di prendere appuntamento per tempo con i centri Caaf
abilitati perché le procedure di rilascio
della documentazione sono più lunghe.
Nel pomeriggio di sabato 9 maggio
ci saranno i “Nidi Aperti”, cioè dalle
16,30 alle 19 i due nidi saranno aperti
al pubblico. Sarà l’occasione per avere
un primo approccio con questa realtà,
in quanto si potranno visitare entrambe
le strutture e ci si potrà confrontare con
le educatrici a disposizione dei genitori
per rispondere a tutte le domande su
aspetti organizzativi e su attività didattiche che vengono proposte nel nido.
Per informazioni rivolgersi all’Ufficio nidi del Comune di Mirandola al
numero di telefono 0535/29773.
Le iscrizioni al servizio di trasporto scolastico per l’anno scolastico
2015/2016 si aprono il 28 aprile con
scadenza sabato 30 maggio 2015. Il
servizio è usufruibile dagli alunni in età
scolare in base alla legge del Diritto allo
Studio, e inizierà con il primo giorno di
scuola e terminerà con l’ultimo giorno
del calendario scolastico. Le scuole
servite dal servizio di trasporto sono:
scuola media “F.Montanari” di via Nuvolari; scuola media “F.Montanari” di
San Martino Spino; scuola elementare
“D.Alighieri” tempo pieno via Giolitti;
scuola elementare “D.Alighieri” tempo
ordinario via delle Nazioni; scuola
elementare “G.Rodari” di Mortizzuolo; scuola elementare “De Amicis”
di Quarantoli; scuola elementare
“G.Pascoli” di San Martino Spino;
scuola materna “Montessori” di San
Giacomo Roncole e scuola materna
“Collodi” di San Martino Spino. Per i
nuovi iscritti la domanda è disponibile
presso l’Ufficio Pubblica Istruzione,
oppure è scaricabile dal sito internet
del Comune di Mirandola, seguendo
il percorso: www.comune.mirandola.
mo.it – Settori Servizi Uffici – Settore
5° Servizi alla Persona – Servizio Pubblica Istruzione – Prodotti – Trasporto
Scolastico. Il modulo d’iscrizione
debitamente compilato va presentato
all’Ufficio Pubblica Istruzione, ufficio numero 11 collocato nella sede
municipale di via Giolitti 22 (telefono
0535/29794) nei seguenti giorni di
apertura: martedì-giovedì-sabato
dalle 8,30 alle 12,50 e giovedì dalle
15 alle 17,30.
brevi
REVISIONI PATENTI
PER USO GAS TOSSICI
Il Ministero della Salute ha disposto
la revisione generale delle patenti di abilitazione all’uso dei gas tossici rilasciate
o revisionate nel periodo: 1 gennaio – 31
dicembre 2010. I titolari delle patenti soggette a revisione, residenti nel Comune di
Mirandola, dovranno presentare all’Ufficio
Protocollo entro e non oltre il 31 ottobre
2015 apposita domanda di revisione redatta su carta legale e contenente i seguenti
dati: cognome e nome; luogo e data di
nascita; residenza anagrafica ed eventuale
diverso domicilio; di non aver riportato
condanne penali e non avere procedimenti
in corso. Alla domanda dovrà essere allegata la patente soggetta a revisione. Il certificato penale verrà acquisito d’ufficio. La
mancata revisione della patente nei termini
stabiliti ne comporta automaticamente la
decadenza e il divieto di impiegare gas tossici al titolare della medesima. I titolari di
patente che intendano rinunciare alla stessa
dovranno presentare formale dichiarazione
in tal senso restituendo la patente che non
può essere trattenuta dall’interessato.
IL CENTRO RACCOLTA
DI VIA BELVEDERE
Il centro di raccolta di via Belvedere, 5/C a Mirandola, nei pressi della
discarica, resterà chiuso da lunedì 27
aprile fino a sabato 2 maggio e riaprirà
regolarmente lunedì 4 maggio. Questo
per consentire i lavori per la realizzazione di uno spazio adibito alla raccolta
a terra di potature e sfalci. Restano
disponibili gli altri due punti di raccolta
cittadini. Il centro di via Rangona, 2/A
a San Giacomo Roncole è aperto lunedì
e sabato dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18
e martedì, mercoledì, giovedì e venerdì
dalle 14 alle 18. Il centro di raccolta di
via Natta, 3/C a San Martino Spino apre
martedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle
13 e sabato dalle 14 alle 18. I centri di
raccolta sono di proprietà comunale ma
gestiti da Aimag nell'ambito del Servizio
di gestione rifiuti urbani e assimilati.
n. 8 - aprile 2015 ·
area nord
Sul gradino più alto in Italia è Portofino, con un reddito da capogiro
I più ricchi? Vivono a Medolla
Secondo la classifica del "Sole 24 Ore" il Comune è al primo posto nella Bassa
il progetto
Educazione finanziaria
per gli studenti del Galilei
A lato, la classifica dei Comuni
italiani per reddito imponibile
medio pro capite,
tratta dal Sole 24
Ore.
Nella seconda
colonna, la sigla
della provincia;
nella terza il
numero d'ordine
nella classifica
nazionale degli
oltre 8.000 Comuni.
Al primo posto
c'è Portofino, con
un reddito medio
(che comprende
quindi anche i neonati...) di 51.403
euro.
In provincia
di Modena al
primo posto c'è
Castelnuovo
Rangone. Nella
Bassa invece il
primo Comune
è Medolla, che
si posiziona al
903esimo posto in
Italia con 20.573
euro. Fanalino
di coda dell'Area
Nord è San Possidonio con 16.783
euro.
I più ricchi d’Italia (almeno per il
fisco) vivono a Portofino, il Comune in
cui nel 2014 è stato dichiarato il reddito
più alto: 51.403 euro di imponibile medio, per ciascuno dei 336 contribuenti
censiti dalle Finanze.
Cade così il primato di
Basiglio, piccolo centro alle porte di Milano
che comprende anche
«Milano 3» e che ora
con i suoi 42.424 euro
si deve accontentare
del secondo posto davanti a Cusago, altro
piccolo centro nelle
campagne intorno a Milano. Ecco
comunque i primi posti della classifica
riportata dal sito internet del “Sole 24
ore”, in cui ovviamente troviamo anche
la provincia di Modena.
11
brevi
ANT CERCA VOLONTARI
PER IL SERVIZIO CIVILE
Con l'approvazione della legge (n.
64 del 6 marzo 2001) che anticipa al
1° gennaio 2005 la fine del servizio
militare di leva obbligatorio, anche
Ant è disponibile a ricevere volontari
da impegnare presso la sede nazionale
di Bologna o le proprie delegazioni
locali, per sostenere le attività di
raccolta fondi per l'assistenza sociosanitaria domiciliare gratuita ai malati
di tumore e per i progetti di prevenzione
oncologica. Per informazioni: Rossana
Messana, e-mail: rossana.messana@
ant.it, telefono: 051/7190132. Per tutte
le informazioni di carattere generale sul
servizio civile si rimanda al sito www.
serviziocivile.it. La Fondazione Ant
inoltre accoglie periodicamente, presso
la sede centrale o le proprie delegazioni
locali, giovani che debbano svolgere
un periodo di stage/tirocinio a titolo
non oneroso tramite convenzione con
atenei, scuole ed enti formativi accreditati. Per informazioni: Ilaria Iseppato,
e mail: [email protected], telefono:
051/7190185 oppure Rossana Messana, e mail: [email protected],
telefono: 051/ 7190132.
CONTROLLI ANTI ICTUS
AL RAMAZZINI
Sabato 16 maggio presso l’ingresso
dell’ospedale “Ramazzini” di Carpi,
via Molinari 2, dalle 9 alle 12,30, ci
sarà un presidio di prevenzione ictus di
medici, infermieri e volontari. Saranno
effettuati test gratuiti del livello di colesterolo e glicemia, rilevazione pressione
arteriosa e ricerca aritmie, eventuale
eco – doppler dei tronchi sopraortici
(Tsa). L’iniziativa è organizzata da
Alice Carpi, associazione per la lotta
all’ictus cerebrale, in collaborazione
con i sanitari dei reparti di Neurologia
e Fisiatria.
Si è concluso nei giorni scorsi a
Mirandola il progetto di educazione finanziaria “Economic@mente”
proposto da Anasf (Associazione
nazionale dei promotori finanziari)
rivolto agli studenti delle classi quarta
o quinta superiore, richiesto dal “Galilei” per il terzo anno consecutivo. Gli
incontri sono stati tenuti dal consulente
finanziario Paolo Campedelli. L’iniziativa si proponeva di dare un fattivo
contributo non solo alla sensibilizzazione degli studenti verso il concetto
del ciclo di vita e della pianificazione
finanziaria orientata agli obiettivi, ma
anche alla formazione del loro senso
civico. I collegamenti alle tendenze
socio-demografiche, alle nuove dinamiche europee e ai temi economici
di maggior attualità, favoriscono la
consapevolezza dei ragazzi sulla loro
situazione generazionale, marcatamente differente rispetto alle generazioni
precedenti. In particolare per quanto
riguarda gli aspetti previdenziali e
del welfare, ma anche riguardo alla
capacità di risparmiare. É stata inoltre
evidenziata l'importanza di investire
sul proprio capitale umano, curando
competenze e relazioni, al fine di
valorizzare la capacità reddituale di
ciascuno. I maggiori fautori del nostro
futuro siamo infatti noi stessi. «Sono
molto soddisfatto dell'esperienza – ha
dichiarato Campedelli - avendo trovato
in aula partecipazione e interesse ai
contenuti del corso. L'impegno delle
30 ore prestate é stato ben ripagato».
AL POLICLINICO
LA CHIRURGIA ROBOTICA
Il Policlinico di Modena si conferma
ospedale di eccellenza nella chirurgia
pancreatica, in grado di offrire ai propri
pazienti un’ampia scelta di possibilità
terapeutiche. Nei giorni scorsi, infatti, è
stato eseguito da Fabrizio Di Benedetto,
direttore della Chirurgia Epatobiliopancreatica e Trapianti di Fegato del Policlinico di Modena, il primo intervento in
regione di resezione pancreatica totale con
asportazione della milza (splenectomia),
con tecnologia robotica, in un paziente
settantenne, diabetico affetto da tumore
pancreatico. L’intervento è stato eseguito
al Nuovo Ospedale Civile Sant’Agostino
Estense di Baggiovara utilizzando il robot
Da Vinci. Il paziente, dimesso il 4 aprile,
è tornato alle sue attività quotidiane dopo
pochi giorni dall’intervento.
12 · n. 8 - aprile 2015
n. 8 - aprile 2015 ·
area nord
Solidarietà grazie ai docenti della Consorteria dell'Abtm di Spilamberto
Un aiuto balsamico per i disabili
1-2 maggio
COMUNE CHIUSO
PER IL PONTE
Gli uffici del Comune di Mirandola
saranno chiusi sabato 2 maggio, in occasione del ponte del 1° maggio, Festa del
lavoro. Sarà garantito il funzionamento
dei servizi essenziali.
Devoluto all'associazione "Noi per loro" il ricavato di un corso del Carc di Finale
Il Carc, Centro di attività ricreative
e culturali, è un’associazione di promozione sociale, nata nel 1966 a Finale
Emilia e che organizza molte attività di
natura culturale e non, rivolte ai giovani
e agli adulti. Nell’anno accademico
2014-2015 si è tenuto un corso di Aceto
balsamico tradizionale di Modena, con
docenti che appartengono alla Consorteria dell’Abtm di Spilamberto.
All’incontro organizzativo del
corso i docenti (Campagnoli, Merighi,
Prandini e altri) ci proposero di devolvere il ricavato del corso all’associazione “Noi per loro” di Mirandola che
opera nella zona dei Comuni dell’Area
Nord di Modena, un’associazione nata
nel 1997 da familiari di ragazzi diversamente abili. Naturalmente il loro insegnamento sarebbe stato completamente
gratuito. Il Carc aderì con entusiasmo
a questa proposta e alla fine ha anche
arrotondato la cifra affinché questa
somma fosse utile per acquistare una
“batteria” di botti per produrre l’aceto
balsamico da regalare all’associazione
e far sì che i ragazzi potessero seguire
una nuova attività che li potesse impegnare e interessare. Abbiamo saputo
che questa batteria sarà collocata nel
Castello Pico di Mirandola e potrà così
avere ancora maggiore visibilità. Lo
scorso 30 marzo si è svolta, presso la
sede del Carc, la cerimonia di consegna
dell’assegno all’associazione “Noi
per loro”, con la presenza di membri
del Consiglio direttivo del Carc, della
Consorteria e dell’associazione “Noi
per loro”. Il Carc, insieme agli amici
della Consorteria, con questa donazione
ha voluto aiutare chi opera nel campo
del volontariato e presta la sua attività
a fin di bene, esattamente come noi.
Sono poi diverse le iniziative alle-
13
san martino spino
Proseguono le iniziative
alla Baita nelle Valli
Momenti della consegna
della donazione
stite dal Carc. Per i giovani organizza
ogni anno la festa della Befana con uno
spettacolo di burattini con consegna finale di sacchetti di dolciumi ai bambini
presenti alla manifestazione e la festa
dell’aquilone con distribuzione gratuita
di gnocchini, frittelle e bevande; invece,
ogni due anni, programma la festa dei
giovani madonnari, iniziativa rivolta
agli studenti delle V classi elementari
e delle scuole medie inferiori, che dà
la possibilità ai ragazzi di esprimere le
loro genialità pittoriche. Per gli adulti
organizza feste sociali, conferenze,
dibattiti, serate di musica, incontri letterari, gite, pubblica un notiziario “La
Fuglara” e da ben 23 anni programma
l’Università della Terza Età e del Tempo
Libero di Finale Emilia. L’Università è
libera e aperta a tutti, senza distinzione
di titolo di studio. I corsi che vengono
svolti sono molteplici, quest’anno trenta e hanno come indirizzo le più svariate
tematiche; si va dall’informatica alle
lingue (inglese, spagnolo, tedesco, cinese), dall’economia e finanza all’arte,
dalla cucina all’enologia, dalla storia al
giardinaggio (www.carcfinale.it).
Proseguono le iniziative presso la
Baita nelle Valli al Barchessone Vecchio
di San Martino Spino, un appuntamento
che si ripete da 13 anni. Nel calendario
2015 molte le attività proposte, tra cui
un corso di fotografia strutturato su
cinque appuntamenti nella natura tra
primavera estate e autunno e dedicato ai
“fotografi in famiglia”, tenuto dalla fotografa naturalista Valentina Bergamini.
Domenica 26 aprile dalle 15 ci sarà una
giornata riservata ai bambini per giocare
ai maghi (si veda locandina a pag. 25).
Per stare in forma ci sarà la possibilità di
praticare il Nordic Walking con il gruppo
di Mirandola, nelle seguenti date: 9 maggio, 13 giugno, 19 settembre, con ritrovo
alle 16 presso il Barchessone Vecchio.
Si parlerà invece delle problematiche
degli adolescenti venerdì 8 maggio
alle 20,30, con l’iniziativa “L’ascolto
è protezione: quando l’adolescente
incontra la sessualità: strumenti utili
per genitori premurosi”, con la psicoterapeuta Jessica Cenacchi e l’ostretrica
Laura Bellotti. Organizza il Comitato
genitori di San Martino Spino. Ancora
per i bambini, domenica 17 maggio alle
ore 15 si svolgerà la “Caccia al tesoro
nelle Valli”, gioco a squadre per divertirsi insieme e vincere una pizza, attività
organizzata dal Ceas “La Raganella” e
dal Comitato Genitori di San Martino
Spino. Sempre nello stesso giorno, alle
ore 9, alla Stazione ornitologica mode-
nese “Il Pettazzurro” verranno premiati
i partecipanti al concorso “Big Year”,
organizzato dal Ceas “La Raganella” e
dalla Stazione ornitologica modenese
“Il Pettazzurro” rivolto alle scuole dei
Comuni di gestione del servizio. Il 30
maggio ore 15,30, lo staff del doposcuola di San Martino Spino ha preparato
un laboratorio di strumenti musicali.
Sempre tra le attività della primavera/
estate c’è la “passeggiata nella sera: alla
ricerca del Chiù” venerdì 5 giugno ore
20,30, per ascoltare e farsi avvolgere dai
suoni e dai rumori del buio, organizzata
dal Ceas “La Raganella” e dalla Stazione
ornitologica modenese “Il Pettazzurro”.
Per informazioni Ceas “La Raganella”; telefono: 0535/29712-2971329724; e-mail: [email protected] .
n. 8 - aprile 2015 ·
L'iniziativa realizzata grazie alla vittoria di Andrea Merola nel 2014
educazione
I maghi della manutenzione al Galilei
In una gara nazionale si sono sfidati i migliori talenti delle scuole italiane
Il 9, 10 e 11 marzo scorsi si è svolta
presso l’istituto Galilei di Mirandola la
“Gara nazionale di operatori della manutenzione e assistenza tecnica. Settore
elettrico”. La competizione è approdata
nella Bassa, grazie alla storica vittoria
dell’anno scorso conseguita dall’allievo
del Galilei Andrea Merola, attualmente in quinta R. Come da regolamento, è
infatti toccato alla scuola diretta da Milena Prandini organizzare l’edizione
2015. Al termine degli intensi giorni
di gara, la manifestazione patrocinata
dal Ministero dell’Istruzione e dal Comune di Mirandola con il fondamentale
contributo di Schneider-Electric e Cpl
ha visto vincitore Alessandro Remus
dell’iss “F.Lombardi” di Vercelli a
cui andrà la borsa di studio messa in
palio dal Galilei e quella del Ministero
mentre all’istituto di appartenenza un
controllore logico programmabile della
Schneider-Electric. A completare il
podio, in una classifica serratissima a
testimonianza della eccellente preparazione dei partecipanti, secondo è risultato GianLuca Facchinetti dell’iss
“Majorana” di Seriate (Bergamo)
mentre terzo è giunto Stefano Lingua
dell’iss “Cigna-Baruffi-Garelli” di
Mondovì (Cuneo), a entrambi un ipad. Sono stati tre giorni di confronti,
nerocipria
On line da Gavello al mondo
con borse e accessori moda
Morena Martini (foto) ti mette
a tuo agio fin dalle prime parole e
quasi non servono domande per farsi
raccontare la storia della sua impresa
Nerocipria che crea borse e accessori
moda. Un nome insolito, che come mi
spiega, nasce dal colore del buio che
lei associa al ricordo dei giorni del
terremoto e dalla cipria, un cosmetico
essenziale della bellezza femminile.
Morena, imprenditrice da tempo,
viene da un’altra attività sempre indirizzata al settore femminile che nel
2012 vide subire una brusca battuta
d’arresto a causa del sisma, evento
che ha segnato in vario modo tutti
noi, ma spesso ha spezzato i sogni di
chi aveva avviato una nuova impresa
da poco. Qualcuno purtroppo non ha
potuto riprendersi, ma non lei che
nell’autunno dello stesso anno, tra
tante incertezze sul futuro, è ripartita
investendo nuove risorse ed energie.
Mi parla di quei momenti difficili,
della necessità di riprendersi dallo stordimento del terremoto, della voglia di
continuare a lavorare nel mondo femminile, di creare qualcosa che facesse
di nuovo sognare le donne perché,
come mi dice, «quando ci sentiamo tristi in genere ci facciamo un regalo, una
borsa, un vestito, un bijou, per tirarci
su di morale». Lo scopo della nuova
attività era quello di creare un prodotto artigianale realizzato nella zona e
da qui è nato il coinvolgimento delle
artigiane della Bassa, in genere terziste, che producevano già per il settore
della moda. L’intento era di produrre
accessori senza costi eccessivi, quindi
economicamente accessibili e rivolti
ad un target medio-alto. La sede a
Gavello, è il cuore dell’attività imprenditoriale e laboratorio di idee creative:
qui nell’ufficio stile vengono create le
collezioni (borse, collane, bracciali…)
e nascono le collaborazioni con i marchi famosi, in un progetto di co-design
incontri e dibattiti. La gara era riservata
ai ragazzi del terzo anno dei corsi di
manutenzione e assistenza tecnica negli istituti professionali della penisola
appositamente selezionati. Sono così
arrivati a Mirandola studenti e docenti
provenienti da Legnano, Montecchio
Emilia, Mondovì, Vicenza, Taranto,
Rimini, Como, Vercelli e Seriate. La
competizione era incentrata su due
prove tecnico-professionali, di tipo
pratico progettuale e teorico. «Mi preme sottolineare che questo importante
traguardo è stato raggiunto nonostante
le difficoltà con cui i ragazzi hanno
ripreso le attività di laboratorio, dopo
gli eventi sismici del 2012, dimostrando
tenacia, per non perdere opportunità di
studio e di lavoro in futuro – ha dichiarato la dirigente scolastica del Galilei
Milena Prandini – tutto questo in linea
con quanto è stato fatto dalle amministrazioni, dagli enti, dalle aziende dell'
Area Nord che non hanno mai voluto
arrendersi e hanno trovato forza, idee
innovative per riprendere al meglio le
loro attività dopo il sisma. Sono stati tre
giorni intensi che hanno visto le scuole
partecipanti impegnate nella gara, ma
molto coinvolte dal nostro desiderio
di raccontarci; ringrazio – conclude
Prandini - il personale del Galilei
che ha organizzato con efficienza la
gara, l' Amministrazione comunale di
Mirandola e i Comuni dell’Area Nord
che ci sono stati al fianco e le aziende
che ci hanno accolto e supportato, in
particolare Cpl, D4, Gambro, Schneider
- Electric, Haemotronic».
che porta alla produzione di pezzi su richiesta,
e viene gestito il sito
di e-commerce per la
vendita on line. Grande
attenzione fin dall’inizio
è stata posta sulla scelta
dei materiali, pelle, pvc
e una novità assoluta:
l’utilizzo di materiali
tecnologici quali i metalli ionizzati
applicati ai tessuti per realizzare borse
ed accessori. A tal proposito Morena mi
mostra un porta smart-phone in tessuto
dorato, che guardo con meraviglia,
dove l’effetto di doratura è ottenuto
con oro vero. «Erano materiali già
utilizzati nel campo nelle auto di lusso - mi racconta - ma che non avevano
ancora trovato un investitore interessato al loro impiego nell’ambito della
moda, noi siamo state le prime, questi
materiali hanno suscitato grande curiosità sin dal primo momento della loro
presentazione». La scelta di puntare
all’e-commerce Morena me la spiega
così: «A fine 2012 non c’era niente di
sicuro, dove si poteva vendere? Non
c’era una realtà che si sta stabilizzando come ora, da qui la scelta di aprire
il negozio on-line». Non c’è voluto
troppo tempo perché
qualcuno si accorgesse
di loro: tramite il sito
sono state contattate da
riviste femminili quali
“Donna Moderna!”,
“Elle”, “Vogue”, nonché da alcune blogger
di moda. Le chiedo,
per chi volesse intraprendere la strada all’e-commerce,
che cosa c’è da sapere: «E’ una realtà
difficile ma rappresenta il futuro, ed
evolve molto velocemente. L’importante è lavorare assieme ai social
network, avere una pagina Facebook
per esempio. Bisogna creare interesse
sul proprio sito, perché l’e-commerce
è un metodo di vendita piuttosto lento
e si deve lavorare tanto per vedere
arrivare i risultati; è come avere
un bambino piccolo che non si può
abbandonare mai perché non cresce
da solo, va sempre curato. Ci vuole
ottimismo, carica, molta costanza:
avere un sogno nel cassetto va bene
all’inizio, quando si deve cominciare,
ma poi occorre essere perseveranti».
Tutta la collezione è visibile sul sito
www.nerocipria.it.
Simonetta Calzolari
15
dalla prima
«La Cispadana
si farà»
I quasi 200 milioni di euro di
opere complementari previste nel
progetto Cispadana avranno ricadute
importanti sulla vita quotidiana di
molti emiliano-romagnoli. A proposito di costi, spiega l’assessore
regionale alle Infrastrutture, Raffaele Donini, che lo scorso 2 aprile in
commissione Territorio, ambiente,
mobilità dell’Assemblea legislativa
della Regione Emilia Romagna,
ha svolto un’informativa sull'argomento, «il valore complessivo
dell’opera è di 1,3 miliardi di euro,
attendiamo ora gli esiti del decreto
Sblocca Italia e la presa in carico da
parte dello Stato perché ci offrirebbe
numerosi vantaggi dal punto di vista
della defiscalizzazione». Per quanto
riguarda gli utenti, l’assessore, su
richiesta dei consiglieri, precisa
che «la media del pedaggio nelle
autostrade emiliano-romagnole è
di sette centesimi al chilometro, e
noi non intendiamo assolutamente
andare oltre questa cifra, anche per
mantenere la competitività della
infrastruttura». In conclusione, Donini non manca di ribadire la propria
fiducia nei confronti dell’operato
della magistratura, augurandosi però
allo stesso tempo che «chi era coinvolto in questo progetto nel corso
della precedente legislatura possa
dimostrare tanto la propria estraneità
alle accuse quanto la correttezza del
proprio impegno».
finale emilia
Il rientro
del "Calvi"
Finale Emilia compie un altro
passo verso il ritorno alla normalità.
Alle ore 8 e pochi minuti dell'8 aprile
i circa settecento studenti dell’istituto tecnico statale “Ignazio Calvi” di
Finale Emilia, dopo due anni e poco
meno di undici mesi sono rientrati
nella loro sede. Più della metà di
loro non lo aveva mai fatto. La
rinnovata sede dello storico istituto
finalese si caratterizza per i colori
vivaci e gli ampi spazi a disposizione
degli studenti che seguono i corsi
dell'indirizzo agrario e di quello per
geometri. I lavori devono ancora
essere completati e lo saranno nelle
prossime settimane, ma è stata grande la soddisfazione di insegnanti,
personale tecnico, collaboratori e
studenti al momento del taglio del
nastro. L'inaugurazione ufficiale, con
una grande festa che durerà tutto il
giorno, è prevista per il prossimo 20
maggio, data simbolo.
16 · n. 8 - aprile 2015
speciale
Nella fotosequenza mostriamo il prima e il dopo ricostruzione
Dalla distruzione alla rinascita
2013
2015
San Martino Spino riparte dopo la terribile tromba d'aria di due anni fa
In questa pagina, a sinistra le immagini della devastazione causata dalla tromba d'aria, a destra gli stessi luoghi oggi, a ricostruzione avvenuta
Venerdì 3 maggio 2013, poco dopo
le 17, un violento tornado si abbatteva
sulla frazione di San Martino Spino
di Mirandola. Prima di scaricarsi nel
cuore dell’abitato, la furia distruttiva si
indirizzò sul centro sportivo che, neppure un anno prima, per quarantadue
giorni aveva ricoverato nella propria
tensostruttura più di cento sfollati dal
terremoto 2012. In quel momento sul
campo sportivo si allenavano una dozzina di bambini di 10-11 anni e solo
grazie alla prontezza del mister Luca
Zacchi, unita a quella del presidente
della Asd Sanmartinese Riccardo
Martinelli e di due mamme, Raffaella
Cavriani e Stefania Guandalini, non
si verificò una vera e propria tragedia.
La provvidenza e la fortuna poi, in
questo caso, fecero tutto il resto.
Rivedendo oggi le immagini,
risentendo le voci registrare delle
persone, ci si rende conto di come
sia stato un vero miracolo che non ci
siano state vittime ma solo pochi feriti.
Detto da noi, testimoni residenti, la
prontezza dei soccorsi e la macchina
dell’emergenza, già purtroppo collaudata dall’Amministrazione comunale
a causa del terremoto, si dimostrarono
da subito estremamente efficaci. Vigili
del fuoco, volontari Anpas, uniti ai residenti e a uno stuolo di ottanta uomini
e mezzi, messi a disposizione dalla AeC
Costruzioni e Sartini Grandi Impianti,
lavorando giorno e notte, riuscirono
entro domenica 5 maggio a mettere
tutto in sicurezza. Questo grazie alle
responsabilità amministrative immediate, assunte personalmente dal sindaco
Maino Benatti e dall’allora segretario
direttore generale del Comune Alessio
Primavera, in accordo d’emergenza
con la Giunta comunale.
Operazione non scontata, in quanto
l’iter burocratico amministrativo per un
ammontare così importante di opere
provvisionali, prevedeva tempi diversi
e ben altro…
Grazie alla gara di solidarietà di
n. 8 - aprile 2015 ·
Tavola rotonda, intrattenimento e due video per raccontare due anni
speciale
Inaugura il centro sportivo PalaEventi
17
2013
2015
Domenica 3 maggio a San Martino Spino manifestazione ufficiale per la rinascita
il programma
Domenica 3 maggio al PalaEventi
Ore 17.30
Video con presentazione di com’era la
frazione dopo il terremoto del 2012 e la
tromba d’aria del 2013 e di com’è oggi
(con volti di cittadini sammartinesi)
Tavola rotonda sulla ricostruzione
dopo la tromba d’aria
Intervengono:
Maino Benatti, sindaco di Mirandola
Vasco Errani, già presidente Regione
Emilia Romagna
Stefano Vaccari, senatore
Palma Costi, assessore regionale alla
Ricostruzione
Rappresentanti del volontariato di San
Martino Spino
tanti volontari non solo sanmartinesi,
iniziò la bonifica dall’amianto sparso
per tutto il paese, coordinata da Aimag
e Arpa Emilia Romagna.
In pochi giorni si deliberarono il
progetto e l’esecuzione della ricostruzione del centro distrutto, arrivando
a tempo di vero record (entro l’estate
stessa), a riavere a disposizione i campi
per gli allenamenti e poi a seguire il
Ore 19.00
Taglio del nastro della struttura
Dedica dei singoli “stralli” del PalaEventi a persone
che hanno contribuito alla crescita della frazione
-------Ore 19.30
Dedica con targa all’Udinese Calcio
A seguire, intrattenimenti
-------Ore 21.00
Video sulla ricostruzione del centro sportivo
A seguire, cena a base di tipicità locali (25 €* su prenotazione entro il 29 aprile ai numeri: 0535/31700
SuperConad; 0535/31606 Daniela; 0535/31209
Annamaria).
*A titolo di raccolta temporanea di fondi pro Asd
Sanmartinese
resto delle strutture. Per tutte queste ragioni San Martino Spino, con un’inaugurazione ufficiale del PalaEventi,
aperta a tutti, che si terrà esattamente a
due anni dall’evento distruttivo, vuole
esprimere il suo sentito ringraziamento
all’Amministrazione comunale, a tutti i
tecnici coinvolti e a quanti hanno messo
del loro anche in questa emergenza.
I Sanmartinesi riconoscenti
L'avveniristico PalaEventi con i cinque "stralli" che saranno intitolati il 3 maggio. In alto, la devastazione del campo sportivo. Sotto, il prima e dopo di via Portovecchio e della tribuna del campo sportivo
n. 8 - aprile 2015 ·
musica
Premio speciale alla Fondazione "Andreoli" per didattica e integrazione
Nuove soddisfazioni a Riva del Garda
Ottimo quarto posto della "Lennon" al concorso internazionale "Flicorno d'oro"
86,42 è il punteggio conseguito
dalla banda giovanile John Lennon
al concorso internazionale “Flicorno
d'oro” di Riva del Garda. Una grande
soddisfazione, dopo sei mesi di prove
intense e tanto impegno. Un quarto
posto, a 0,50 punti circa dalla banda
terza classificata, secondo il giudizio
di una commissione composta da professionisti di tutta Europa. Tuttavia,
l'onore più grande è dovuto al premio
speciale che è stato assegnato alla
Fondazione scuola di musica “Carlo e
Guglielmo Andreoli” per la didattica e
l'integrazione dei ragazzi diversamente
abili. La nostra performance si è svolta
tra le mura del Palazzo dei Congressi
di Riva del Garda concorrendo in
terza categoria ed eseguendo il brano
obbligatorio “Albero di maggio” di
Daniele Carnevali e il brano a scelta
“Lorraine” di Jacob de Haan. Si parla
di un concorso molto rinomato che
vede ogni anno la partecipazione di
bande provenienti da tutto il vecchio
continente che rendono il livello sicu-
ramente molto alto. Quando siamo saliti
sul palco, la concentrazione, la tensione
e la magia della musica ci hanno regalato emozioni indescrivibili. Ci siamo
migliorati tantissimo, siamo riusciti
a divertirci (come sempre) suonando
insieme e ci riteniamo fortunati di far
parte di questo gruppo, in cui tutti sono
considerati uguali, anche i componenti
che più fanno fatica o per cui è difficile
integrarsi. Per concludere vogliamo far
notare che ciò che ci rende più orgogliosi di noi stessi non è tanto il risultato
finale in termini di piazzamento, che
è comunque ottimo, ma la capacità
dimostrata, a partire dai neo entrati
arrivando ai più vecchi, di saper unirsi
per un obiettivo e affrontarlo con serietà
e professionalità, ricordando che, come
ripete sempre il nostro maestro Mirco
Besutti, ciò che conta davvero non è
la vittoria finale assoluta ma la crescita
personale e di gruppo che ne deriva, che
è sicuramente la vittoria più grande.
Bianca Mantovani
Riccardo Siligardi
fondazione "andreoli"
Tutto esaurito e grandi applausi
per "Io canto... io suono"
Tutto esaurito per lo spettacolo
“Io canto... io suono”, il concerto organizzato dalla Fondazione scuola di
musica “Carlo e Guglielmo Andreoli”
in collaborazione con Unione Comuni
Modenesi
Area Nord,
Fondazione Cassa
di Risparmio di
Mirandola
e l'assessorato alla
Promozione della
Città e della Conoscenza del Comune di Mirandola. Il
tendone del Teatro 29 di Mirandola,
dove domenica 15 marzo ha avuto
luogo l'evento, era gremito di spettatori che hanno mostrato vivo interesse
19
poggio rusco
Un Paese
cantato
“Un Paese cantato” è il titolo di un
recital di canzoni con cui il cantautore
mantovano Daniele Goldoni esordirà
giovedì 23 aprile, alle ore 21, al Teatro
Auditorium di Poggio Rusco (Mn).
Accompagnato dalla sua band, Daniele
Goldoni eseguirà canzoni di famosi
cantautori, arrangiamenti di canzoni
storiche che si raggruppano sui temi
della guerra, del lavoro, del bisogno
di ricostruire un mondo migliore, della
partecipazione come via maestra per
la libertà. L’idea del “Paese cantato”
nasce da un progetto di Giovanni
Perrino, presidente dell’Anpi territoriale. Da Guccini a De Gregori, da De
Andrè a Battiato, da Fossati a Gaber,
una serata per non dimenticare l’importante ricorrenza del 70° anniversario
della Liberazione dal nazi-fascismo.
Ingresso libero.
per l'esibizione dei gruppi di giovani
che hanno preso parte allo spettacolo,
dalla “Classe di Musica d'Insieme” al
“Coro di Voci Bianche”, dall'orchestra
“Archi...baleno” alla banda giovanile
“J. Lennon”. Tra i presenti anche
l'assessore alla Scuola della Regione
Emilia Romagna Patrizio Bianchi,
co-autore, insieme al direttore della
scuola di musica Mirco Besutti, della
prima opera eseguita durante l'evento:
“Trombettina”. «Questa partitura parla dell'importanza di vivere insieme e
di confrontarsi - ha dichiarato Patrizio
Bianchi - La scuola di musica Andreoli ha un ruolo essenziale all'interno del
territorio: la musica si rivolge a tutti
e annulla le differenze. Sono molto
soddisfatto della partecipazione che
c'è stata al concerto di domenica».
Hanno assistito allo spettacolo anche
l'assessore all’Istruzione e alla Scuola
di Musica e sindaco di Camposanto
Antonella Baldini e il presidente
della Fondazione Roberto Pignatti.
n. 8 - aprile 2015 ·
eventi
21
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria dal 23 aprile
La Nona di Beethoven alla Menù
Concerto d'eccezione con 123 tra musicisti di Spira Mirabilis e cantanti del Coro Gazzotti
“Spira Mirabilis” torna nell'Area
Nord. Dopo la serie di concerti che
si sono tenuti dopo il sisma del 2012,
l'organico formato da giovani musicisti professionisti provenienti da tutta
Europa si esibirà all'interno dello
stabilimento della Menù di Medolla,
alle ore 21 di mercoledì 6 maggio.
In quest'occasione più di 120 artisti
eseguiranno la celebre Nona Sinfonia
di Beethoven. La interpreteranno
come sempre senza il supporto di
un direttore e sarà per quanto ne
sappiamo la prima volta nella storia
di questa sinfonia. Sarà un evento
assolutamente unico, che celebrerà la
rinascita di tutte quelle comunità che
hanno saputo rialzarsi dopo essere
state gravemente colpite dal sisma.
Per l'occasione, “Spira Mirabilis”
amplierà l'organico a solisti e coristi,
coinvolgendo anche il “Coro Luigi
Gazzotti” di Modena, per un totale
di 123 musicisti. L'ingresso sarà
libero e a prenotazione obbligatoria.
Il ritiro della prenotazione sarà possibile a partire dal 23 aprile e dovrà
essere effettuato di persona presso le
biblioteche comunali di Camposanto,
Concordia, Cavezzo, Medolla, San
Possidonio e San Prospero ed i municipi di Finale Emilia, Mirandola e San
Felice. «Lungo i sette anni di vita di
“Spira Mirabilis” - affermano gli artisti dell'organico - le Sinfonie di Beethoven sono state il punto focale del
nostro lavoro di studio che si è svolto
in prevalenza a Formigine, per poi
approdare nelle più importanti sale da
concerto d'Europa. Dai giorni del terremoto abbiamo cercato di suonare in
quelle aree ogni volta che fosse stato
possibile. Tra i tanti edifici, il sisma
educazione
Lo spazio ed il tempo scolastici
in un progetto di ricerca Uciim
ha recato ingenti danni anche a tutti i
teatri. Questo ci ha portato, di volta in
volta, a cercare situazioni ad hoc per
dimostrare che l'assenza di uno spazio ideale per la musica non avrebbe
proibito alla popolazione dell'area
di godere di un concerto di qualità.
La scelta è caduta sullo stabilimento
della fabbrica Menù di Medolla, uno
spazio industriale ricostruito dopo i
pesanti danni del sisma e che oggi,
dopo tre anni, è diventato uno dei
simboli della rinascita della zona».
«Il concerto di “Spira Mirabilis” è un
evento culturale di primissimo piano,
sostenuto con convinzione dagli
assessorati alla Cultura dei Comuni
dell'Area Nord - afferma l'assessore
alla Cultura dell’Unione dei Comuni
Lisa Luppi - Il luogo scelto per
l'esecuzione della Sinfonia è stato
epicentro della scossa del 29 maggio
2012. Questa scelta riveste un preciso
significato simbolico ed emotivo per
il nostro territorio. Gli artisti di “Spira
Mirabilis” eseguiranno una delle opere più note di tutta la musica classica,
considerata il più grande capolavoro
di Beethoven, se non la più grandiosa
composizione musicale mai scritta».
«Il concerto ci introduce nel ricordo del terzo anniversario dei tragici
eventi del maggio 2012, che ancora
condizionano profondamente il nostro territorio - dichiara il presidente
dell’Unione Alberto Silvestri - Il
concerto vuole essere un ulteriore segnale di reazione, di forza e di volontà
che si aggiunge ai tanti che questo
territorio ha già espresso in diverse
occasioni. Ringrazio tutti quelli che a
vario titolo hanno contribuito alla realizzazione dell’iniziativa». L’evento
in particolare è reso possibile dal
sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio di Mirandola.
Lo scorso 7 marzo si è concluso
a Mirandola il progetto di ricerca “Lo
spazio ed il tempo scolastici ieri e oggi”
riguardante le molteplici trasformazioni che hanno coinvolto la scuola
nell'arco di tre-quattro generazioni.
La memoria dà chiarezza al presente e
consente, almeno in parte, di intravedere il futuro. Hanno collaborato con
eccellente impegno, docenti, studenti
di ben otto classi, genitori e nonni;
in particolare Silvia Golinelli per la
scuola primaria di Mirandola, Maurizia Camurani del “Carlo Sigonio” di
Modena, Luara Righi del “Corni” di
Modena, Emanuela Cioni, Cristina
Bellei e Franco Golinelli del “G. Galilei” di Mirandola e Loretta Rebecchi
e Stefano Mantovani della scuola “F.
Montanari” di Mirandola. Docenti e
alunni hanno presentato all'uditorio
una gamma ben articolata di momenti
con immagini, inchieste e interventi in
diretta, che hanno consentito di percepire in forma distinta numerosi aspetti
della tematica. Ne cito solo alcuni:
attaccamento alle loro esperienze e ai
contenuti che le hanno rese possibili;
presenza di una sintomatologia di
malessere generale; nostalgia velata
del «si stava meglio quando c'erano
minori disponibilità di spazi e di
strumenti»; creazione di nuovi spazi
per l'apprendimento; investimento
sul capitale umano, ripensandone i
rapporti; conoscenze indispensabili
e ben interiorizzabili attraverso l'uso
di libri cartacei che non devono e non
possono essere sostituiti da niente altro; utilizzo di sussidi didattici ad hoc
come strumenti “ facilitatori “ dell'apprendimento e niente di più.
L'ispettore Franco Martignon ha
concluso l'incontro offrendo parecchi
chiarimenti sul concetto di formazione
ed ha illustrato alcune condizioni per
collegare utilmente le esperienze scolastiche dell'ieri con quelle di oggi. Poi
ha chiuso il discorso dicendo che nella
formazione ciascuna persona può usare
la conoscenza per la consapevolezza,
da cui derivano libertà e responsabilità.
La pace e la serenità possono essere
le energie capaci di attraversare sia il
tempo che lo spazio per la progressiva
promozione umana e sociale.
Il presidente Uciim
Norberto Mazzoli
22 · n. 8 - aprile 2015
n. 8 - aprile 2015 ·
mirandola
23
Entrambe le interviste sono riascoltabili sul sito www.radiopico.it
Zilli e Tatangelo a Radio Pico
Le due artiste in gara all'ultimo Festival di Sanremo hanno presentato i nuovi album
Nina Zilli (in alto a destra) e
Anna Tatangelo (seconda da sinistra,
nella foto qui sopra), due splendide
voci, due modi diversi di interpretare
la musica italiana, ma accomunate da
bravura, versatilità, semplicità, spontaneità, simpatia e bellezza. Entrambe in
gara all’edizione 2015 del Festival di
Sanremo, poche settimane dopo sono
state a Mirandola, negli studi di Radio
Pico, per presentare i loro nuovi album,
entrambe ospiti del Pico Friends, condotto da Barbara Barbieri. Qualche
giorno fa Nina Zilli, considerata una
diva del panorama musicale, per il suo
look sofisticato e retrò, come del resto
il suo genere musicale, ispirato agli anni
’60 in particolare al blues, ha raccontato
la nascita di “Frasi e Fumo”, album di
cui è autrice e co-produttrice. Nina Zilli
è una delle poche cantautrici in Italia,
che ama curare ogni dettaglio dei suoi
lavori personalmente, senza aver paura
di sperimentare e senza temere di esprimere il punto di vista femminile. Dopo
“Sola”, il brano presentato all’Ariston,
ora è la volta di “Riprenditi le lacrime”,
nuovo singolo che Nina ha descritto
così: «Praticamente è la nemesi di
“50 mila” (n.d.r.:
successo di Nina
Zilli del 2009, colonna sonora del
film “Mine Vaganti” di Otzpetek),
dopo le 50 mila
lacrime che mi
hai fatto piangere,
ora te le riprendi
tutte indietro, non
ne voglio più qui
neanche una». Attualmente Nina Zilli è impegnata in tv
a “Italia’s got Talent” e di questa sua
esperienza ci racconta come sia difficile
dare giudizi, soprattutto quelli negativi:
«Fare il giudice è un po’ una “fetenzìa”,
perché è bruttissimo dire di no, è come
spezzare un sogno a una persona, anche
se è un cialtrone, lui ci crede e quindi
tutti i no che ho dato ho cercato di motivarli, cioè di dire veramente perché
no, perché poi ripensando ai no che ho
ricevuto io, quelli che mi sono serviti
di più erano quelli che mi hanno aiutato
a raddrizzare il tiro, le famose critiche
costruttive, e quindi ho tentato di essere
sempre sincera e molto onesta». A distanza di un solo giorno invece, Radio
Pico ha avuto il piacere di ospitare
Anna Tangelo, che ha presentato l’album “Libera”, uscito dopo Sanremo.
Tra gli autori del disco, ci sono oltre
a Kekko dei Modà anche la giovane e
talentuosa Federica Camba e il compagno Gigi D’Alessio. La cantante ha
esordito raccontando della sua maturità
artistica, che va di pari passo con la sua
maturità personale. «Questo è il disco
della maturità, perché ora posso dire di
Il Dumbo di Burton
e il ritorno di Alien
Burton e Dumbo
Ancora un adattamento di un celebre classico
dell’animazione per Tim
Burton (foto) dopo “Alice nel Paese delle Meraviglie”. Stando a quanto
riportato da Thr, infatti, la
casa di Topolino ha affidato
al regista del recente “Big
Eyes” il compito di portare
sul grande schermo la storia di Dumbo,
film del 1941 incentrato sulla storia di
un elefantino che sogna di volare. Alla
sceneggiatura troviamo Ehren Kruger,
che ha curato lo script dei film di “Transformers”. Justin Springer, invece,
figurerà come produttore assieme a
Kruger. Al momento Burton è a lavoro
sull’adattamento cinematografico di
"La Casa per Bambini Speciali di Miss
Peregrine".
Martin Scorsese per Mike Tyson
La notizia non è ancora ufficiale,
ma lo è quasi. Martin Scorsese dirigerà
il biopic su Mike Tyson con Jamie
Foxx come protagonista.
Scorsese realizzerà il film su una
sceneggiatura di Terence Winter.
Sembra quindi che Scorsese tornerà
nel mondo della boxe 25 anni dopo il
capolavoro “Toro Scatenato”.
In arrivo il remake di Martyrs
Jason Blum, produttore dei new
horror made in Usa, porterà sullo
schermo il remake di "Martyrs", capolavoro horror del 2008 scritto e diretto
da Pascal Laugier. Il primo teaser
poster è stato presentato via twitter al
Fantastic Fest di quest'anno. Alla regia
i fratelli Goetz, già registi dell'inedito “Scenic Route”. Sarà
un'impresa ardua arrivare
ai livelli dell'originale, ma
non ci resta che aspettare.
Attendiamo fiduciosi.
Blade Runner 2
La notizia ormai è ufficiale. “Blade Runner”,
capolavoro del cinema
mondiale, avrà un sequel
prodotto da Ridley Scott.
Alla regia ci sarà Denis Villeneuve (già
autore di ottime pellicole tra cui "Prisoners"), mentre nel mitico ruolo del
cacciatore di replicanti Rick Deckard
tornerà Harrison Ford. Ancora sconosciuta la trama, ma le riprese dovrebbero partire l’anno prossimo.
Neill Blomkamp dirigerà Alien
Il regista Neil Blomkamp, autore
del piccolo cult “District 9” e del prossimo “Humandroid”, dirigerà il prossimo
capitolo della saga di “Alien”. La Fox
ha accettato la sua sceneggiatura, scritta
quasi per gioco. Nei panni di Ripley
tornerà Sigourney Weaver che, a 65
anni suonati, sarà più agguerrita che
mai. Il film dovrebbe uscire nel 2016.
Altre notizie dal mondo del cinema
le trovate nella sezione News di www.
trashcult.com
essere una donna! Si cresce e io sono
cresciuta sotto gli occhi del pubblico,
da quando avevo 15 anni, ora ne ho 28,
sono una mamma e questo disco arriva
in un momento particolare della mia
vita in cui sono molto serena e libera,
come nella canzone scritta da Kekko e
presentata a Sanremo». Un bel periodo
personale e professionale quindi per
Anna Tatangelo che si sente finalmente
realizzata e in pace con sé stessa, dopo
le tante critiche ricevute che ora ha imparato a gestire, senza farsi travolgere.
Quali sono i sogni nel cassetto di Anna?:
«Quello che voglio fare, perché volere
è potere, quindi quello che voglio è
crescere ancora di più artisticamente,
voglio andare all’estero, ma soprattutto
un giorno, con un bagaglio di esperienza
anche nel mondo della televisione,
voglio fare un programma in cui canto,
ballo conduco, recito e faccio tutto!
Anche perché - prosegue Anna - non
sapevo ballare e ho imparato (n.d.r.:
partecipando a Ballando con le Stelle di
Milly Carlucci); il canto, grazie a Dio,
c’è! La conduzione imparerò a farla ad
aprile nel programma “About Love”
che andrà in onda su Italia 1, insieme
ad Alvin e quindi mi auguro da qui a
dieci anni, di realizzare questo sogno,
un programma in cui ci sono tutti questi
elementi!». Entrambe le interviste si
possono riascoltare in versione integrale
su www.radiopico.it.
24 · n. 8 - aprile 2015
salute e benessere
Iscrizioni al concorso entro il 2 maggio, premiazioni in giugno
Giovani testimonial anti fumo
il progetto
Benessere
in Comune
Partita col piede giusto la campagna di Ausl e Policlinico "Scommetti che smetti?"
Si rinnova l’appuntamento con
“Scommetti che smetti?”, il concorso a
premi promosso dall’Azienda Usl e dal
Policlinico di Modena per contrastare
la diffusione del tabagismo. Un’iniziativa ormai consolidata, organizzata in
collaborazione con numerosi partner
del territorio e realizzata a Mirandola
nell’ambito del Progetto di Comunità
“Giovani e salute”. Il concorso si
rivolge ai maggiorenni residenti o
domiciliati in provincia di Modena che
hanno fumato almeno una sigaretta al
giorno nell'anno precedente, ai quali è
richiesto di abbandonare l’abitudine
tabagica per almeno 22 giorni. Al
termine del periodo di astensione,
attraverso un’estrazione tra tutti i partecipanti e l’effettuazione di test non
invasivi per verificare l’abbandono
del fumo, sono individuati i vincitori.
La premiazione avverrà a giugno in
occasione di una cerimonia pubblica.
Per partecipare all’edizione 2015 del
concorso occorre dunque impegnarsi
a smettere di fumare almeno dal 2 al
25 maggio. Il 2 maggio 2015 sarà l’ul-
«Mi diverto
così...»
Alcuni dei
testimonial
del "Morandi"
Una comunità attiva e presente
nella diffusione di stili di vita sani e
sostenibili: forse non tutti sanno che
a Mirandola il Comune, il Centro di
Educazione Ambientale, il Distretto
sanitario, le scuole, numerose associazioni, palestre, operatori della grande
distribuzione e tanti altri attori del territorio operano in rete per sostenere la
crescita sana di bambini e adolescenti.
Per informazioni: www.ppsmodena.it/mirandola
tel. 0535/602434
timo giorno utile per le iscrizioni, che
possono essere effettuate a partire da
fine marzo direttamente sul sito www.
scommettichesmetti.it. Tanti i premi
messi in palio dai numerosi partner
che sostengono l’iniziativa: weekend
vacanza, buoni acquisto, tablet, attrez-
zature sportive. L’elenco completo dei
premi è disponibile sul sito. "Scommetti che smetti?" a Mirandola è sostenuto
dal Comune, dal Distretto sanitario di
Mirandola, dalle palestre etiche del territorio, dal Centro Servizi Volontariato
e da Radio Pico. I forni PaneMenoSale
contribuiscono a sostenere il progetto:
Panificio Mirandolese di via Statale
Nord di Mirandola, Forno Graziella di
via Comunale Rovere di Finale Emilia, Casa del Pane di via per Modena
di Finale Emilia, Fior di Pane di via
Mazzini di San Felice.
Il Centro
Antifumo
progetto ausl
è partito lo scorso 21 gennaio il
progetto “Mi diverto così…” attività
in movimento per star bene insieme,
rivolto ai ragazzi della scuola secondaria di 1°grado; promosso dal Comune
di Mirandola e dall’Ausl di Modena
Distretto di Mirandola. L'iniziativa,
nata all'interno del progetto di Comunità mirandolese “Giovani e salute”, è
coordinata da Uisp provinciale di Modena, che ha coinvolto anche le diverse
associazioni attive sul territorio nella
presentazione delle attività e nel mettere a disposizione i propri educator.
Si tratta di un’occasione per praticare
diverse attività sportive, per giocare
insieme e apprendere i più giusti e sani
stili di vita. L'obiettivo primario è appunto diffondere atteggiamenti salutari, promuovere una cultura sportiva e
favorire la socializzazione. Il progetto
prevede che Uisp, come detto, svolga
il ruolo di coordinamento anche fra le
diverse associazioni del territorio che
si alternano nella presentazione delle
attività, mettendo a disposizione i propri educatori. Le attività sono gratuite
e il progetto è condotto dalle educatrici
Uisp Elena Polacchini e Lisa Saletti,
che propongono ogni mercoledì uno
sport differente. Karate, nuoto, basket,
rugby, tiro con l’arco, baseball, sono
solo alcuni degli sport in cui vengono
coinvolti i ragazzi, mentre nel mese
di maggio verrà presentata anche
l’attività del nordic walking. Il punto
di ritrovo per gli incontri è il Centro
nuoto di Mirandola; dopo un momento
di accoglienza, si passa alle attività
programmate per poi concludere con
una merenda offerta dal Conad di
Mirandola.
Lo stesso progetto è iniziato a
febbraio anche con i ragazzi di San
Martino Spino presso il PalaEventi.
Grazie alla società Sanmartinese e al
Conad di San Martino il progetto sta
dando tante soddisfazioni e, a detta dei
ragazzi, che hanno accettato di buon
grado questa iniziativa, dovrebbe essere
riproposto il prossimo anno. Verso la
fine di maggio, con
la collaborazione del
Centro di educazione ambientale “La
Raganella” e l'Ufficio Educazione alla
Salute Ausl Mo Distretto di Mirandola,
è in programma un
laboratorio di cucina
che coinvolgerà tutti
gli iscritti al progetto
e dovranno destreggiarsi nel preparare
alcuni “piatti”.
Il Centro Antifumo di Mirandola
ha sede in via Smerieri 3 a Mirandola
(telefono 0535/602434). I Centri antifumo dell'Azienda Usl di Modena
offrono informazioni, consulenze,
trattamenti per la cessazione del
consumo di tabacco da parte del
fumatore. In particolare organizzano corsi intensivi di gruppo per
smettere di fumare, condotti da
personale appositamente formato.
Notevole attenzione viene posta
anche alla prevenzione delle ricadute
per consolidare nel tempo i risultati
raggiunti con il corso. L'accesso
ai Centri Antifumo è libero; non è
necessaria la richiesta del medico.
Le prestazioni sono gratuite.
n. 8 - aprile 2015 ·
amarcord
«La fama immeritata di un animale che si è dimostrato intelligente»
ENTRO IL 12 giugno
Quella corsa dei somari del 1946
CONCORSO DI "CORTI"
SUGLI AUTOBUS SETA
I mezzi pubblici di Seta si sono trasformati in un set cinematografico. Ha infatti
preso il via il concorso di cortometraggi:
“La finestra sull’autobus”. Consegna dal
25 maggio al 12 giugno 2015. Info: : www.
setaweb.it e www.trc.tv.
Al campo sportivo di Mirandola si svolse la prima edizione di una gara particolare
Li chiamano somari, ma sono davvero così poco intelligenti come si crede?
Personalmente ho
dei dubbi e li ritengo
invece animali più
svegli di quanto non
si pensi. Vi voglio
raccontare tre episodi
ai quali ho assistito
che mi hanno indotto
a pensare ciò. Il 25
aprile 1946, presso
il campo sportivo di
Mirandola, si svolge
la prima corsa dei
somari. A quei tempi
in pochi possedevano una radio, la televisione non esisteva, mentre due o tre
volte all’anno le nostre madri andavano
a ballare in una sala, che altro non era
che una baracca di legno collocata in
piazza Marconi, nei pressi del Teatro
Nuovo. Figuriamoci quindi, l’entusiasmo di noi ragazzi quando abbiamo
saputo che si svolgeva la corsa dei
somari! Il giorno della competizione
il campo sportivo era quasi esaurito,
con un pubblico numeroso, accorso
per assistere allo spettacolo. In gara
ci sono sette o otto calessi trainati da
somari e guidati da un fantino. Uno di
questi, dopo il primo giro, stacca tutti
gli altri di almeno 40 metri, vantaggio
che raddoppia al secondo giro e che
diventa abissale al terzo. Dalla tribuna
i presenti incitano il fantino che a un
certo momento dà un colpo di frusta al
somaro. Appena colpito l’animale, per
rappresaglia, si blocca, immobile e nonostante i sempre più disperati tentativi
del fantino di farlo proseguire, non si
muove più di un metro e viene superato
25
mirandola
Attività motoria con esperti
in un progetto Pico-elementari
da tutti gli altri. Chiamatelo stupido!
Un altro episodio si è verificato quando
ho partecipato come comparsa al film
sulla vita di don Zeno. Eravamo a Villa
Grande, in attesa di girare la scena degli
sfollati. Nelle vicinanze c’era un recinto
con alcuni cavalli e due somarelli. Tutti
erano impegnati a fotografarli, chiamarli, ma loro se ne stavano indifferenti e
distanti proprio al centro del recinto,
ignorando bellamente i richiami. Allora
ho raccolto un po’ di erba che cresceva
abbondante e mi sono avvicinato, gettandola nel recinto. In un attimo i due
somarelli sono accorsi, cominciando a
mangiare l’erba.
Il mio esempio è stato seguito da
tutti i presenti che hanno iniziato a
tirare erba potendo finalmente vedere
e fotografare da vicino gli animali
che si “sono concessi” al pubblico
per circa mezz’ora, approfittando del
gentile omaggio. Insomma non proprio
stupidi! Infine due anni fa io e Luciano
Gozzi ci rechiamo in un lago nei pressi
di Salò. Iniziamo a pescare, ma è una
giornata fiacca per i pesci gatto che
sto cercando di catturare. Luciano,
invece, è un vero specialista della
pesca al branzino e riesce a prenderne
tre. Decido di averne avuto abbastanza. Apro il baule dell’auto e prendo
il sacchetto dei panini. Mi appoggio
a un recinto e comincio a mangiare.
All’improvviso sento qualcuno che mi
spinge alla schiena. Mi volto e sulle
prime non vedo nessuno. Perplesso
riprendo a mangiare, quando avverto
un’altra spinta. Mi giro di scatto. Di
fronte ho un somarello che mi fissa,
mostrandomi i denti. Capisco subito
cosa vuole. Raccolgo un po’ d’erba e
gliela do. Lui se la mangia avidamente
e, appena concluso il pasto, mi rifila
un’altra spinta per farmi capire che
ne vuole ancora. Così raccolgo ancora
erba che lui divora. Tre episodi diversi,
anche lontani dal punto di vista temporale, ma che dimostrano che insomma
questi somari non sono poi così somari
come crediamo…
Quirino Mantovani
Continua la collaborazione tra
Polisportiva Pico e scuola elementare
di Mirandola. Si è infatti appena concluso il progetto motorio “Conosci lo
sport per crescere” che ha permesso ai
bambini di svolgere in modo regolare
attività motoria sotto la guida di esperti
laureati in Scienze Motorie. Il progetto è
rivolto a tutti i bambini dalla prima alla
quinta classe del distretto scolastico di
Mirandola, dalla sede Via Giolitti e via
29 Maggio alle frazioni di Mortizzuolo,
Quarantoli e San Martino Spino. Un
sentito e doveroso ringraziamento va
alla Fondazione Cassa di Risparmio
di Mirandola, da sempre sensibile al
tema della crescita e dell’educazione
dei bambini attraverso lo sport, che
anche quest'anno ha contribuito alla
realizzazione del progetto.
n. 8 - aprile 2015 ·
sport
Diciannove giovani corridori vestono quest'anno la maglia gialloblu
Gli esordienti brillano al debutto
Subito nelle prime file gli atleti della Società ciclistica mirandolese 1903
Foto di gruppo per i ciclisti
della gloriosa società
Sempre in sella la vecchia signora
“Società ciclistica mirandolese 1903”,
la ultra centenaria società ciclistica con
un’annata tutta da seguire. Alla presentazione, svoltasi nei giorni scorsi,
della storica Società, già appartenente
all’Unione Società Centenarie Modenesi e all’Unione Nazionale Società
Centenarie, erano presenti tutti i corridori con lo staff dirigenziale e con
l’immancabile tifo formato da amatori,
appassionati, accompagnatori e genitori. Oltre alle categorie giovanissimi,
quest’anno hanno debuttato con la divisa della Società ciclistica mirandolese
1903 anche gli esordienti, facendosi
notare subito nelle prime file durante
la gara di apertura della stagione 2015
e non sono mancati i portabandiera
della società nella categoria super giovanissimi che già adesso danno filo da
torcere ai G1. Sono 19 gli atleti della
mirandolese 1903
Otto podi e terza società:
la partenza è col botto
Fine settimana ricco di soddisfazioni
quello dell’11 e 12 aprile per la Società
ciclistica mirandolese 1903 che si è portata complessivamente a casa otto podi,
piazzandosi come terza società nella
classifica generale a punti. Nei giovanissimi: G1: Maria Acuti si è piazzata
al secondo posto e Leonardo Corsini
al sesto posto; G2: dopo una gara tutta
al comando è arrivato terzo Leonardo
Boselli; G4: un ottimo primo posto di
Mintaka Cont con medaglia d’ oro; G5:
Francesca Bertolini si è piazzata al terzo
posto; G6: al terzo posto Simone Acuti
e al quarto Roberto Sessi. Piazzamento
di squadra al terzo posto. Nella gara
esordienti primo anno, Marco Varolo ha
vinto un traguardo volante e un ottimo
terzo posto assoluto dopo una gara abbastanza combattuta, durante l’ intervista,
Marco ha ringraziato pubblicamente la
famiglia per i sacrifici che questo sport
richiede e ha dedicato la propria vittoria
al presidente della Società Michele
Bianchini. Negli esordienti secondo
anno Emanuele Boselli dopo una caduta di gruppo è comunque riuscito ad
arrivare nei primi venti.
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squadra di Mirandola, suddivisi nelle
categorie esordienti e giovanissimi,
che quest'anno vestono la maglia gialloblu, i colori storici con un pizzico di
verde in riconoscenza e stima per la
Liquigas che ha sostenuto per anni la
società. Nella scorsa stagione, i ragazzi
della Società ciclistica mirandolese
hanno dato parecchie soddisfazioni al
presidente Michele Bianchini, portando a casa diverse vittorie e molti
piazzamenti nelle varie categorie.
Nella categoria G0: Andrea Bianchini, Matteo Victor Marchetti; nella
categoria G1: Lorenzo Corsini, Maria
Acuti; nella categoria G2: Leonardo
Boselli, Alessandro Barelli; nella categoria G3: Katuscia Talloru, Marta
Paganelli; nella categoria G4: Mintaka Cont, Cristian Talloru; nella categoria G5: Francesca Bertolini; nella
categoria G6: Simone Acuti, Roberto
Sessi, Leonardo Bianchini, Gregorio
Golinelli; nella categoria Esordienti:
Emanuele Boselli, Marco Varolo, Filippo Paganelli, Alessandro Belardi.
Altro grande lavoro di squadra è stato
fatto dal presidente Michele Bianchini
e dal presidente onorario Felice Ricco
per cercare di creare una dirigenza e
uno staff giovanili ma allo stesso tempo
saggi, investendo su nuove figure e
mantenendo anche tutte le varie figure
presenti da anni.
I Giovanissimi sono capitanati
dal ds Maurizio Pozzati con il nuovo
ds Edoardo Barelli ex corridore della
Mirandolese e in fase di esami come
più giovane direttore sportivo, gli
Esordienti capitanati da Gianluca
Boselli con l’immancabile aiuto di
professionisti e ds come Maurizio
Bellodi, Sergio Rebecchi, Alessandro
Colombi, Evaristo Bonfatti, Stefano
Mai, Marco Belardi e Nico Ricco.
Anche quest’anno la Società ciclistica mirandolese 1903 ha in programma tante iniziative oltre alle
gare su strada e pista, preparando in
collaborazione con Comuni, Provincia,
scuole tante iniziative come racconti
di storia, manifestazioni, incontri
culturali, educazione stradale e tanto
altro ancora. Il presidente Michele
Bianchini ringrazia tutti per l’aiuto e
la continuità che si riesce a mantenere
ancora ai giorni nostri.
n. 8 - aprile 2015 ·
imprese sportive
Un viaggio a supporto del progetto "4 Ruote Diversamente Abili"
MIRANDOLA
Davide Gaddi unisce lo Stivale
DORIANO TOSARELLI
ALLA DEGUSTERIA
Dal 25 aprile al 9 maggio l’artista
Doriano Tosarelli di Rovigo espone
le sue opere presso Ladegusteria di
Mirandola nell’ambito della rassegna
“Mirandola-Arte 2014/2015”.
Da Palermo alla Bassa modenese 1.500 km in sella a una mountain bike
Da Palermo alla Bassa modenese,
partendo dalla Sicilia per poi tornare
in Emilia: percorrendo oltre 1.500
chilometri in mountain bike attraverso tutta Italia. È questa la sfida del
mirandolese Davide Gaddi: «Questo
giro unisce due delle mie grandi passioni: il ciclismo da un lato e i viaggi
dall'altro. Sarà una bella sfida, più di
1.500 km in solitaria». Dopo essersi
imbarcato a Genova insieme alla
sua fedele Mtb, Davide è partito da
Palermo venerdì 10 aprile. «Ho stimato di fare all'incirca dagli 80 ai 100
chilometri al giorno, anche se, in un
viaggio di questa lunghezza è sempre
difficile fare delle approssimazioni
accurate». Un viaggio in completa
autonomia, senza nessun supporto
e con tutta l'attrezzatura necessaria
completamente caricata sulla sua
bicicletta «Mi porterò dietro, in totale, circa 30 chili, questo sommando
il peso della bicicletta a quello delle
bisacce con il mio bagaglio».
Il viaggio di Davide va a supportare il progetto “4 Ruote Diversamente Abili” promosso da Fuori
Bordo e Bikers per l'Emilia, e volto
all’acquisto e alla donazione di un
pulmino a nove posti attrezzato con
due posti carrozzina, a due associazioni presenti sul nostro territorio e
che prestano la loro attività a persone
diversamente abili: “Centro Diurno
La Nuvola” e “Atlantide Onlus”.
Il Centro Diurno La Nuvola offre
un servizio socio-riabilitativo per
l'Unione Comuni Modenesi Area
Nord e garantisce attività di tutela,
assistenza educativa e cura per per-
polisportiva pico
Le speranze del pattinaggio
brillano a Montale e a Lugo
Due appuntamenti hanno segnato
la prima parte del mese di aprile per il
Settore Pattinaggio della Polisportiva
Pico. Il 12 aprile scorso, si sono infatti
svolti, entrambi organizzati dalla Uisp,
sia il Trofeo delle Speranze a Montale,
frazione di Castelnuovo Rangone, che
le semifinali regionali categoria F1C, a
Lugo, in provincia di Ravenna. Nel primo caso, a difendere i colori della Pico
sono state Viola Valli (quarta classificata), Eleonora Verri (quinta classificata),
san possidonio
Torna "Al gir
dal Comun"
Si svolgerà domenica 26 aprile
a San Possidonio la 15° edizione de
“Al gir dal Comun”, camminata non
competitiva aperta a tutti. Tre i percorsi
previsti: 18 chilometri (con attraversamento dell’Oasi Cave di Budrighello),
13 chilometri e 4,600 chilometri. Partenza e arrivo presso il Centro sociale
“La Bastia” di via Togliatti. Il ritrovo
è alle 7,30 la partenza alle 9. Premi per
tutti, quota associativa un euro. Organizza “La Bastia” in collaborazione con
il Comune. Per informazioni rivolgersi
a Eliseo Vecchi, telefono: 0535/39011.
Viola Coa (quarta classificata) e Alice
Govoni (anno 2009 - dimostrativo). Nelle gare in Romagna, a essere impegnate
sono state Chiara Barbieri (qualificata
per la finale a Calderara), Carlotta
Tassi, Emma Deserti, Mycoll Ascari,
Sara Dauti e Agata Golinelli. Il fitto
calendario delle atlete della Pico prevede, dopo la partecipazione al Trofeo
Primavera di Limidi, il trofeo Formula
a Lugo di Romagna e il trofeo Mazzotti
a Modena, entrambi a maggio.
sone con gravi handicap.
L’Associazione sportiva
Nuoto Atlantide Onlus
di Mirandola è composta
da atleti diversamente
abili che partecipano ai
campionati della Finp
(Federazione Italiana
Nuoto Paraolimpico) .
Entrambe le associazioni al momento,
soffrono di difficoltà
logistiche molto serie.
Per chiunque volesse
sostenere il progetto “4
Ruote Diversamente abili” è possibile fare una
donazione sul conto:
IT46 D085 0966 8500
1400 9415 014, causale:
Progetto 4 Ruote Diversamente Abili. Il viaggio
di Davide è supportato
da Alessi Bici, Radio
Pico, Fuori Bordo, Bikers per l'Emilia, Az.
Agr. Riccò Federico,
Carrozzeria Aleotti, Al
Falco Pizzeria, Tecno
Auto, Pico LoungeBar,
Pasticceria Giorgio,
Fontana Fashion Store, Kantina
Cafe', Pignatti Colori, Ristorante
Oizzeria Dalmata, Officine Trevisi,
Società Ciclistica Mirandolese, Oltregrafica, A1.
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a&B
Contro l'invecchiamento
l'Accademia propone ginnastica
A&B - Accademia del basket da
settembre 2014, si occupa anche degli
adulti. La professoressa Erika Aleotti
e l'istruttrice Lorenza Baraldi, infatti,
tengono il corso per la prevenzione
cadute e osteoporosi con un tipo di
ginnastica specifica basata sulla forza
e sull’equilibrio attraverso piccoli attrezzi. «Crediamo molto in questo tipo
di ginnastica – spiegano le due docenti
– perché oltre a rallentare il processo
naturale di invecchiamento osseo, dovuto anche alla sedentarietà, abbiamo
notato i benefici psichici dell'attività
fisica, grazie allo spirito, alla voglia di
imparare e anche all'affiatamento che
siamo riuscite a creare e trasmettere
al gruppo. Non esiste un'età limite.
La nostra mascotte (non presente
nella foto) ha ben 84 primavere. Il
nostro motto scritto sulle magliette
è: Keep calm ma dat na mossa! Il
corso terminerà in giugno al mare,
dove abbiamo organizzato un weekend di benessere, relax ed esercizio
fisico». Per maggiori informazioni e
iscrizioni contattare Lorenza Baraldi
al 342/3792497.