pagina 18 - Genetica e Immunologia Pediatrica
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Rivista Italiana di Genetica e Immunologia Pediatrica - Italian Journal of Genetic and Pediatric Immunology Anno III numero 1 - gennaio 2011 | direttore scientifico: Carmelo Salpietro - direttore responsabile: Giuseppe Micali Diagnosi tardiva di sindrome adreno-genitale virilizzante semplice in una bambina di quattro anni Late diagnosis of simple virilising congenital adrenal hyperplasia in a four-year old girl Silvestro Mirabelli, Sara Bombaci, Stefania Arasi, Federica Porcaro, Fernanada Chiera, Christian Freno, Gilberto Candela, Maria Pia Gangemi, Filippo De Luca Dipartimento di Scienze Pediatriche, Mediche e Chirurgiche, Università di Messina Abstract Descriviamo il caso di una bambina con clitoridomegalia già presente alla nascita e giunta alla nostra osservazione solo all’età di quattro anni, epoca in cui compariva un pubarca ed è stata finalmente posta diagnosi di sindrome adrenogenitale (SAG) virilizzante semplice (VS). In the present study we report the clinical case of girl with neonatal clitoridomegaly and late diagnosis of simple virilising congenital adrenal hyperplasia. Keywords: SAG-VS sindrome adrenogenitale virilizzante semplice; 17 OHP 17-idrossi-progesterone Introduzione La SAG, nota anche come iperplasia congenita del surrene, è una malattia ereditaria che colpisce entrambi i sessi. E’ causata da un difetto enzimatico trasmesso geneticamente che riguarda la sintesi di due importanti ormoni: il cortisolo e l’aldosterone, prodotti nelle ghiandole del surrene (1). La prevalenza oscilla tra 1/5.000 e 1/15.000 con incidenza variabile tra i vari gruppi etnici (1, 3). Nella forma più frequente di SAG (circa il 95% dei casi) l’alterazione genetica consiste nel deficit dell’enzima 21-idrossilasi, con conseguente accumulo dei composti intermedi a monte del blocco enzimatico, il principale dei quali è il 17 idrossi-progesterone (17-OHP) (1-4). Dal 17 OHP derivano anche gli ormoni sessuali maschili, motivo per cui l’accumulo di 17 OHP comporta un aumento degli androgeni, che può indurre virilizzazione, ossia la tendenza, anche per le femmine, ad acquisire caratteri sessuali maschili. Si riconoscono due forme cliniche di deficit dell’enzima 21-idrossilasi: una forma classica ed una non classica (1, 3). Nell’ambito della forma classica, inoltre, è possibile distinguere una forma più grave, detta con perdita di sali, in cui vi è un contemporaneo difetto della sintesi del cortisolo e dell’aldosterone ed una, lievemente meno grave, più rara, che presenta una frequenza di 1: 20.000-305.000 nati vivi, detta virilizzante semplice (VS), in cui il deficit riguarda solo la sintesi del cortisolo con una sintesi di aldosterone apparentemente normale (1-4). Caso clinico All’età di 4 anni è stata condotta alla nostra osservazione per pubarca precoce la piccola Serena, residente nelle isole Eolie, nata a termine da gravidanza normocondotta ed esitata in TC. PN 3, 600 Kg, LN 51 cm. Già alla nascita veniva segnalata lieve ipertrofia del clitoride, non indagata. Nulla di rilevante da segnalare fino all’età 3 anni e 5/12 epoca in cui comparivano radi peli pubici lunghi e scuri in sede interlabiale, associati ad accelerazione della velocità di crescita ed un progressivo aumento dell’ipertrofia clitoridea. All’età di 4 anni, giunta presso la nostra Clinica, presentava una statura di +1, 8 DS (vs un TG di -0, 8), genitali esterni di tipo ambiguo con clitoridomegalia (3 cm), meato uretrale non evidenziabile (alla minzione si ipotizza la sua localizzazione al di sotto del prepuzio del clitoride), fusione delle grandi labbra, unite in corrispondenza di un rafe che nascondeva l’ostio vaginale e che appariva pervio solo all’estremo posteriore in prossimità della forchetta. Peluria pubica (P2-P3) con peli grossi, lunghi e scuri a prevalente localizzazione interlabiale, in assenza di peluria ascellare e di bottone mammario. L’età ossea appariva avanzata di circa 3 anni e mezzo. Gli esami ematochimici e i test ormonali documentavano: elettroliti sierici nella norma, ipoglicemia a digiuno (58 mg/dl) e grave aumento di androstenedione, diidroepiandrosterone, testosterone e di 17- OHP come si osserva comunemente nella SAG classica VS. I risultati dei principali test endocrini sono riportati dettagliatamente nella Tabella 1. L’ultrasonografia della regione pelvica e surrenalica evidenziava: “Utero di dimensioni e caratteri morfostrutturali normali in relazione all’età (eccetto che per la presenza di sottile rima endometriale in sede mediana), ovaie di dimensioni lievemente superiori alla norma per età (dx 1, 1 cc; sx 0, 9 cc). Non lesioni espansive in sede surrenalica”. Alla luce di: - ambiguità dei genitali esterni con genitali interni normoconformati; - importante accelerazione della crescita, della maturazione ossea - anticipazionale del pubarca; - livelli marcatamente aumentati di 17-OHP già in condizioni basali, associati ad aumento dell’androstenedione e del testosterone; - mancata risposta della cortisolemia all’ACTH test veniva posta diagnosi di SAG VS da deficit di 21- idrossilasi, confermata dal riscontro di uno stato di eterozigosi composta Q318X/I172N, all’indagine molecolare del gene CYP 21A2. Veniva, quindi, avviata terapia sostitutiva con idrocortisone, riservandoci un trattamento con analoghi dell’LHRH solo per una fase successiva. Nel frattempo la bambina è stata sottoposta con successo ad intervento correttivo di chirurgia plastica. Discussione I soggetti con SAG VS non sono in grado di produrre sufficienti quantità di cortisolo ma sono perfettamente capaci di sintetizzare adeguate quantità di aldosterone e, quindi, di mantenere un corretto bilancio elettrolitico (1, 2). Generalmente la diagnosi nelle femmine viene posta già alla nascita per la presenza di ambiguità genitali; nel maschio affetto, invece, la diagnosi può essere ritardata anche di molti anni (1, 3). Solitamente, infatti, nel maschio la diagnosi viene effettuata per lo sviluppo di pubertà precoce con comparsa di pubarca precoce o per la comparsa di una improvvisa accelerazione della velocità di crescita, ad un’età generalmente compresa fra i 2 e i 4 anni. Nella nostra bambina la diagnosi di SAG VS è stata posta con ritardo per aver sottovalutato l’importanza della clitoridomegalia, presente dalla nascita, che deve essere sempre considerata come una spia di ambiguità genitale. Dunque, in assenza di screening neonatale la diagnosi di deficit di 21-idrossilasi, può essere tardiva non solo nel maschio, come dimostra questo caso. Purtroppo, un ritardo nella diagnosi si associa non solamente ad una minor efficacia della terapia farmacologica ma anche alla comparsa di pubertà precoce vera e, quindi, spesso, ad una condizione finale di bassa statura patologica. Tabella 1 - Dati ormonali della paziente alla diagnosi di sindrome adreno genitale virilizzante semplice. I livelli di 17-OH-Progesterone e cortisolo sono stai misurati anche in corso di test all'ACTH e quelli di FSH, LH ed E2 anche in corso di test al Decapeptyl Bibliografia 1. White PC, Speiser PW. Congenital adrenal hyperplasia due to 21-hydroxylase deficiency. Endocr Rev 2000, 21: 245-91. 2. White PC, New MI, Dupont B. Structure of human steroid 21-hydroxylase genes. Proc Natl Acad Sci USA 1986, 83: 5111-5. 3. Balsamo A, Cacciari E, Baldazzi L, et al. CYP21 analysis and phenotype/genotype relationship in the screened population of the Italian EmiliaRomagna region. Clin Endocrinol (Oxf) 2000, 53: 117-25. 4. Robins T, Carlsson J, SunnerhagenM, Wedell A, Persson B.Molecular model of human CYP21 based on mammalian CYP2C5: structural features correlate with clinical severity of mutations causing congenital adrenal hyperplasia. Mol Endocrinol 2006, 20: 2946-64. Trimestrale di divulgazione scientifica dell'Associazione Pediatrica di Immunologia e Genetica Legge 7 marzo 2001, n. 62 - Registro della Stampa Tribunale di Messina n. 3/09 - 11 maggio 2009 Direttore scientifico Carmelo Salpietro - Direttore responsabile Giuseppe Micali - Segreteria redazione Basilia Piraino - Piera Vicchio Direzione-Redazione: UOC Genetica e Immunologia Pediatrica - AOU Policlicnico Messina www.geneticapediatrica.it/rigip