Howtan Space: apre a Roma un nuovo spazio per artisti e
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Howtan Space: apre a Roma un nuovo spazio per artisti e
Howtan Space: apre a Roma un nuovo spazio per artisti e designers. Arte cultura design moda cinema comunicazione Patrocinio E con Official charity Partner AIDOS Associazione italiana donne per lo sviluppo Partners The Melbourne Museum - ECOmunica 1° Forum italiano sul Riciclo dei Rifiuti e sulle Energie Rinnovabili, ComediArting - Dress in Dreams Dolce Italia - Officina Italiana L’artista Howtan Re inaugura Howtan Space: Uno spazio espositivo personale e un nuovo punto di riferimento per professionisti e giovani talenti. HOWTAN SPACE è uno spazio essenziale e contemporaneo a Roma, situato a due passi da Piazza Farnese, in cui si concretizza un concept rivoluzionari. Non è una galleria d‟arte, ma un laboratorio permanente votato all‟arte internazionale, al design e alla creatività, aperto ad ospitare e sviluppare progetti, idee e collaborazioni con professionisti e giovani talenti. Dà il nome allo spazio Howtan Re artista, architetto e fotografo italo - persiano. In occasione dell‟inaugurazione, è stato invitato un pubblico appartenente al mondo della cultura, delle istituzioni e spettacolo, tra i quali: il Sindaco di Roma Gianni Alemanno, Fabiana Santini Assessore alla Cultura Regione Lazio, Davide Bordoni Assessore alle attività produttive del Comune di Roma, Daniela Colombo Presidente Aidos, Benedetta Rizzo Presidente di veDrò, Vincenzo Spatafora Presidente Unicef Italia, Sandro Chia e Marella Caracciolo, la regista Cristina Comencini, Angelo Capasso, Pino Casagrande, Luca Argentero, Myriam Catania, Adriano Franchi Amm. Delegato Alta Roma, il regista Alessandro D’Altari, Alberto Matano, Emanuele Nobile Mino, Nanni Moretti, l‟On. Giorgia Meloni, Monique Settenai, l‟On. Antonio Tajani, Lorenzo Tagliavanti Vice Presidente della Camera di Commercio Roma, Armando Traverso, la scrittrice iraniana Lila Azam Zanganeh. In esposizione per l‟inaugurazione un‟anteprima delle opere create da Howtan per la futura mostra “H³: HEADS” + ”ALPHABET - GIANTS” realizzate sia per il proseguo della mostra STAR WIGS by Dress in Dreams nell‟ambito di Cinema Italian Style negli Stati Uniti (Novembre 2011 I.I.C. Los Angeles – Giugno 2012 I.I.C. New York), che per l‟evento DOLCE ITALIA, che si svolgerà ad Agosto 2012 presso il Royal Exhibition Building a Melbourne al quale farà seguito una mostra personale allestita nel Melbourne Museum. Le teste caratterizzate da diversi materiali, ricoperte di cristalli o colori brillanti, sono intese come luoghi dell‟anima in cui si fondono pensiero ed emozione, allo stesso tempo esse sono uno specchio della realtà che sia di denuncia o riflesso del costume presente. In mostra oltre alle teste, sei opere preludio dell‟installazione ”ALPHABET - GIANTS”, dedicate al tema del riciclo e della sostenibilità ambientale, argomenti particolarmente sentiti dall‟artista. Introspezione, indagine sociale e attenzione per l‟ambiente senza dimenticare l‟ironia, sono alcuni dei temi al centro della ricerca di Howtan Re, che con questo spazio desidera partecipare attivamente allo sviluppo dell‟arte contemporanea e di progetti giovani, solidali e creativi, accumunati dallo stesso spirito di partecipazione e sensibilità verso il mondo in cui viviamo. INFO: Relazioni esterne – Howtan Space: Nicoletta Pucci cell. +39 3492961381. Howtan Space Opening Event “H3 - HEADS: Celebrazione e denuncia nelle teste di Howtan Re” Howtan Space Vicolo del Polverone, 3 Roma Tel. 06.68212467 Martedì 6 Dicembre 2011 / ore 19.00 Patrocinio Comune di Roma Assessorato alle Politiche culturali e Centro Storico Official charity Partner AIDOS Associazione italiana donne per lo sviluppo Partners The Melbourne Museum ECOmunica-1° Forum italiano sul Riciclo dei Rifiuti e sulle Energie Rinnovabili ComediArting S.r.l. Dress in Dreams Dolce Italia Officina Italiana AIDOS, Associazione italiana donne per lo sviluppo è un‟associazione di donne e allo stesso tempo organizzazione non governativa di cooperazione. Dal 1981 lavora - nei paesi in via di sviluppo, in Italia e nelle sedi internazionali – per costruire, promuovere e difendere i diritti, la dignità e la libertà di scelta di tutte le donne." HOWTAN RE: Nato a Teheran il 4 Luglio 1974, Howtan Re espordisce artisticamente nel 2004 con la mostra personale “Hell and Paradise” tenutasi presso la Galleria Contrarte di Roma. Le opere appartenenti a “Hell and Paradise” vengono successivamente esposte nel corso della Moscow Art Fair e presso il Museo di Arte Contemporanea di San Pietroburgo. A Miami le opere vengono esposte presso la Miller Art Gallery e l‟opera Neg Blue entra a far parte della collezione permanente del Bass Museum of Art. Nello stesso periodo ( 2005) sono dedicati all‟artista articoli su Art in America, Art News, NY Art Magazine, che gli dedica una copertina e una lunga intervista. L‟edizione viene distribuita nel corso della fiera Art Basel. Anche il museo d‟arte contemporanea di Chicago si interessa all‟opera dell‟artista e desidera inserire una sua opera nella collezione permanente. Howtan Re è architetto e designer e ha lavorato per anni come fotografo di scena. I suoi set fotografici assomigliano per questo molto al quelli cinematografici. Ogni shooting è accompagnato dalla produzione personale di schizzi e bozzetti. Il motore che guida l‟opera dell‟artista è il desiderio di denuncia, l‟intolleranza verso le ingiustizie e la volontà di condividere messaggi sociali importanti. (Opere in mostra) GIANT ALPHABET Howtan Re sostiene la causa ecologista con 6 opere realizzate con materiali riciclati: transistor, cavi elettrici, vetro, legno, barattoli di latta, sigarette ricoprono lettere giganti realizzate in alluminio zincato. L‟artista presta il proprio nome al movimento ecologista sottolineando l‟importanza di un coinvolgimento personale da parte di ognuno a salvaguardia del Pianeta. Hacker, Output, Waiting, Trash, Angry, Neglect: Howtan gioca con le lettere del suo nome e mette in evidenza lo stretto legame che intercorre tra i nostri stili di vita e la produzione di rifiuti. L‟artista auspica una presa di coscienza globale circa il tema della sostenibilità ambientale che parta dalla consapevolezza del proprio impatto sull„ambiente e da un„assunzione di responsabilità personale. La spazzatura che produciamo oggi è destinata a sopravvivere a noi stessi. Con queste lettere Howtan scrive metaforicamente una lettera al futuro e alle generazioni che verranno, suggerendo ed auspicando un‟inversione di tendenza che possa minimizzare gli effetti devastanti dell‟inquinamento sulla Terra. REduce, REuse, REclycle: è la strada indicata da Howtan. H3:HEADS H³ è Howtan³: l‟artista fotografo supera la bidimensionalità prescritta dalla pellicola in favore di una tridimensionalità offerta dalla scultura che materializza un pensiero, dà sostanza ad una suggestione, concretizza una visione del mondo. H³ è anche l‟acronimo contratto di Howtan Head Hunter: un cacciatore di emozioni, pensieri, personalità, momenti, messi a fuoco attraverso l‟obiettivo sensibile della propria immaginazione e congelati in creazioni che rappresentano veri e propri scatti su una realtà immateriale, forse solo nascosta da un velo sottile che l‟artista solleva per noi. Momenti preziosi, visioni, vengono imprigionate dall‟artista in opere d‟arte volutamente realizzate a partire da materiali poveri e riciclati. Le teste di H3 sono opere di celebrazione e denuncia. Il progetto H3 verrà ospitato ad Agosto 2012 dal Melbourne Museum e dal Royal Exhibition Buildind di Melbourne nel corso della manifestazione la Dolce Italia. Parte delle opere che compongono il progetto è stata presentata in anteprima a Los Angeles per la mostra Star Wigs che si replicherà a New York a Giugno 2012 presso l‟Istituto Italiano di Cultura.