Prelievi-sup-idroelettrico - Provincia di Pesaro e Urbino

DOCUMENTI DA ALLEGARE ALLA DOMANDA DI CONCESSIONE
DERIVAZIONE D’ACQUA AD USO IDROELETTRICO
A) Relazione tecnica particolareggiata a firma di un tecnico indicante:
1) la localizzazione delle opere di presa e restituzione (dati catastali e coordinate geografiche con indicato il sistema di riferimento);
2) le caratteristiche del prelievo e dell’impianto:
- la portata del prelievo ( in l/sec o moduli) 1 mod. = 100 litri:
- portata massima prelevabile ( in l/sec o moduli);
- portata media del periodo di prelievo ( in l/sec o moduli);
- salto (quote di presa e restituzione e salto utile in m);
- potenza massima (Kw);
- potenza media nominale (Kw), con indicato il rendimento idraulico e del generatore elettrico;
- distanza (in m) tra opere di presa e restituzione;
3) la valutazione circa l’incidenza del prelievo sulla risorsa idrica utilizzata;
4) l’uso dell’acqua derivata;
5) il tipo di impianto e le modalità di presa, esercizio e restituzione;
6) il periodo di prelievo (mesi, giorni, ore), specificando anche il periodo di attività o inattività dell’impianto;
7) la definizione del deflusso minimo Vitale (DMV), così come previsto dal PTA Piano Tutela Acque approvato dall’Assemblea Legislativa
Regionale con Delibera n. 145 del 26/01/2010 e pubblicato sul supplemento n. 1 del BUR n. 20 del 26/02/2010, ed indicazioni sulle modalità
di verifica del suo rilascio;
8) il progetto della strumentazione che si intende utilizzare per la misurazione delle portate e dei volumi di acqua prelevati, secondo il disposto
dell’art. 95, comma 3 del D.Lgs 152/2006 e dell’art 67 delle NTA del PTA, con relativa documentazione tecnica;
9) un’analisi, con adeguato dettaglio, dello scenario ex ante e ex post prodotto dalle opere previste, con descrizione anche della tipologia di
vegetazione e dei potenziali impatti sull’ambiente fluviale oltre che del misure per la mitigazione degli impatti sull’ittiofauna (ad es. scala
risalita pesci, allontanamento nel periodo esecuzione lavori, ecc.);
10) qualora l’opera interferisca con opere idrauliche ed infrastrutture esistenti, la documentazione necessaria per valutarne la proprietà, lo
stato di conservazione, le eventuale interferenze e gli interventi necessari per realizzare l’impianto su tali opere;
11) documentazione fotografica.
B) Relazione idrologica-idraulica ed eventuale relazione geologica e geomorfologica, nel caso in cui siano previste opere;
C) Disegni, planimetrie stato di fatto e stato di progetto e rappresentazione grafica delle principali opere in opportuna scala,
con particolare dettaglio nella zona di prelievo, in quella di restituzione e dell’eventuale canale di adduzione;
D) Rilievo topografico dello stato attuale, nel caso in cui siano previste opere;
E) Visura (eventuali atti comprovanti la proprietà o la disponibilità delle aree) ed estratto di mappa catastale 1:2.000 con
indicato il punto di presa e di restituzione (coordinate geografiche)
F) Planimetria in scala 1 :10.000 con indicato i punti di presa, la centrale e la restituzione e l’area interessata dal progetto;
F) Estratto della cartografia PAI ai fini della valutazione dell’eventuale interferenza tra le opere in progetto e le aree a rischio e
pericolosità idrogeologica;
G) Certificato relativo all’assetto territoriale, rilasciato dal Comune;
H) Planimetria allaccio alla rete elettrica ed eventuale copia della domanda di connessione alla rete elettrica (qualora già
presentata);
I) Eventuali richieste pareri/nulla osta di Enti/Autorità proprietari/gestori/competenti (es. ENEL, Consorzio di bonifica,
Parco, Serv.Viabilità ecc.).
SI COMUNICA CHE IL RICHIEDENTE DOVRA’ CONTATTARE ED EVENTUALMENTE INOLTRARE COPIE DEL
PROGETTO AI SEGUENTI ENTI PER L’ESPLETAMENTO DELLE RELATIVE PROCEDURE:
• Autorità di Bacino territorialmente competente per l’espressione del parere vincolante di cui all’art. 7 del T.U.1775/33,
(come integrato dall'articolo 23, comma 1, del decreto legislativo n. 152 del 1999) e, nelle aree perimetrate dal PAI, ai
sensi dell’art.7 comma 6 lett. C delle NTA del PAI.
• Comune in cui ricade l’opera di presa per la procedura di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, e successivamente
al rilascio della concessione, per la denuncia di inizio attività, nel caso in cui non sia richiesta l’autorizzazione unica
regionale.
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DOMANDA DI CONCESSIONE PLURIENNALE AD USO IDROELETTRICO
BOLLO
€ 16.00
Alla Provincia di Pesaro e Urbino
SERVIZIO 6
Suolo - Attività Estrattive - Acque Pubbliche Servizi Pubblici Locali –
Tutela e Gestione della Fauna Selvatica
Viale Gramsci n. 7
61121 - P E S A R O
Oggetto:
Domanda di CONCESSIONE PLURIENNALE per derivazione d’acqua pubblica dalla sponda dx/sx
del corso d’acqua
_____________________________________ ai sensi dell’art. 7 del T.U. di leggi 11.12.1933 n. 1775, dell’art. 12 della L.R. 5/2006 e dell’art.12 del
D.Lgs. 387/2003.
Il/la sottoscritto/a ______________________________ (codice fiscale o P. IVA _________________)
nato/a a _____________________ il ____________________, residente a ________________________,
Via ___________________________ n. ____, tel. _______________ fax ________________________
e-mail_________________________________, in qualità _________________________della Ditta
_________________________ Loc. __________________ in Comune di _______________________
CHIEDE
a codesto Servizio la concessione pluriennale di derivazione d’acqua dal ………………………………… in
loc. ………………….. del Comune di ……………………….. , con opera di presa in corrispondenza dei
terreni distinti al catasto al Foglio ____ mappali ____________________del Comune di …………………..
per produzione di energia elettrica nell’impianto sito in loc. ………………….. del Comune di ……………..
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portata massima moduli………….. (lt/sec………….);
portata media moduli ……………. (lt/sec. ………...);
salto utile ………………………… m………………;
potenza nominale media producibile Kw. ………….
La restituzione al corso d’acqua………………………………………. è in corrispondenza dei terreni
distinti al catasto al Foglio ____ mappali ______________________del Comune di ……………………….
Luogo _______________________Data _____________________
Timbro e Firma
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ALLEGATI:
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la presente istanza va presentata in n. 2 originali di cui n. 1 in bollo da € 16.00 e deve contenere n. 2 copie dei documenti allegati
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