Sconto di effetti cambiari per vendite di macchinari

Sconto di effetti cambiari per vendite di macchinari
Legge 28 novembre 1965, n. 1329
(con intervento di Mediocredito centrale)
Soggetti beneficiari e loro limiti dimensionali
Imprese Venditrici/Locatrici
Imprese di qualsiasi dimensione, ovunque ubicate nel territorio
nazionale o di Stati membri della U.E., produttrici o venditrici di
macchinari e impianti
Imprese Acquirenti/Locatarie
Piccole e medie imprese con parametri dimensionali di cui al
Decreto del Ministero dell’Industria, del Commercio e
dell’Artigianato del 18.9.97 risultanti dall’ultimo bilancio
approvato.
Sono esclusi dalle agevolazioni i seguenti settori (classificazione
ISTAT 1991):
·
Siderurgia (13.10, 13.20, 27.10, 27.22.1, 27.22.2, con
alcune eccezioni);
· Costruzioni navali (35.11.1, 35.11.3, con alcune eccezioni);
· Pesca (05.01);
· Trasporto (60, 61, 62);
· Fabbricazione dello zucchero (15.83);
· Industria del tabacco (16).
Agli investimenti per l’esercizio delle attività economiche
rientranti nei settori delle fibre sintetiche (classificazione ISTAT
1991: 24.70) e dell’industria automobilistica (classificazione
ISTAT 1991: 34.10, 34.20 e 34.30, con alcune eccezioni) si applica
la regola “DE MINIMIS” (agevolazioni ottenute nell’arco di 3
anni, pari ad un controvalore complessivo non superiore a 100.000
EURO).
Inoltre, sono sottoposti a particolare limitazione le attività rientranti
nel settore della “trasformazione e commercializzazione dei
prodotti agricoli” (cfr. tab. allegata).
Investimenti agevolabili
Acquisto o locazione di macchine utensili o di produzione1 in
genere:
- nuove di fabbrica
- nazionali od estere
1
La dizione “macchine di produzione” va intesa in senso estensivo, comprendendovi fra le altre:
a) Attrezzature semoventi impiegate per manipolare, trasportare o sollevare i materiali (gru, carroponte, carrelli, nastri
trasportatori, betoniere, ecc.), operanti nell’ambito dello staibilimento o cantieri o anche autotrasportate;
b) Macchine destinate alla trasformazione di prodotti agricoli, nonché tutte le macchine agricole motrici e operatrici
impiegate direttamente e specificamente nell’agricoltura;
c) Impianti e macchinari che limitano l’inquinamento esterno escluse le opere murarie;
d) Calcolatori elettronici per la progettazione e l’organizzazione del lavoro, oltre che per la contabilità industriale;
e) Macchine di “produzione di servizi”;
f) stampi;
g) impianti completi per cucina (con esclusione di mobili e arredi non direttamente pertinenti);
h) impianti di condizionamento d’aria per case di cura, alberghi, ristoranti e bar.
Sono esclusi gli autoveicoli e le trattrici, muniti di targa automobilistica, obbligatoriamente registrati al PRA o RINA.
Importo massimo ammesso
all’agevolazione
da utilizzare in proprio dalle imprese acquirenti/locatarie, in
proprie unità produttive ubicate sul territorio nazionale.
€ 1.549.370,69 costituito da:
- capitale dilazionato
- interessi sulla dilazione di pagamento calcolati ad un tasso non
superiore a quello di riferimento vigente alla data di emissione
degli effetti cambiari.
Durata della cambializzazione
Non superiore a 5 anni dalla data di emissione degli effetti
cambiari
Tasso di sconto
- Non agevolato: quello in vigore al momento dell’erogazione
- Agevolato:
da determinare in relazione alle modalità di
intervento di Mediocredito centrale.
“Iter” procedurale
1)
Presentazione della richiesta di sconto alla Banca, correlata
della documentazione necessaria all’istruttoria
2) Delibera di concessione dell’operazione di sconto da parte
della Banca
3) Perfezionamento del contratto di compravendita e delle
relative formalità previste dalla normativa (registrazione
dell’atto, trascrizione del privilegio/riserva di proprietà,
apposizione sigillo da parte della Cancelleria del Tribunale,
emissione effetti cambiari)
4) Perfezionamento dello sconto da parte della Banca
5) Richiesta, da parte della Banca, dell’intervento agevolativo a
Mediocredito centrale
6) Accoglimento della richiesta e liquidazione del contributo
all’impresa Acquirente/Locataria da parte di Mediocredito
centrale
N.B.: si segnala che, in seguito al decentramento amministrativo delle funzioni alle Regioni, alcune
disposizioni operative di cui alla presente normativa, sono suscettibili di modifiche da parte
delle Regioni stesse.
Allegato
Legge 1329/65 – Tabella riepilogativa dei settori agroindustriali
Codice
Istat
Attività
Produzione di carne non di volatili e di
prodotti della macellazione
Produzione di carne non di volatili mediante
15.11.2
congelamento e surgelazione
Produzione di carne di volatili e di prodotti
15.12.1
della macellazione
15.13
Produzione di prodotti a base di carne
15.31
Lavorazione e conservazione delle patate
15.32
Produzione di succhi di frutta e di ortaggi
Lavorazione e conservazione di frutta e
15.33
ortaggi
15.41.1
Fabbricazione di olio d’oliva grezzo
15.41.2
Fabbricazione di oli di semi oleosi grezzi
15.42.1
Fabbricazione di olio d’oliva raffinato
Fabbricazione di olio e grassi da semi da
15.42.2
frutti oleosi raffinati
Trattamento igienico e confezionamento di
latte alimentare pastorizzato e a lunga
15.51.1
conservazione
15.61.1
Molitura dei cereali
Lavorazione granaglie e prodotti amidacei
con riferimento lavorazione del riso;
produzione di riso semigreggio, lavorato,
15.61.2
licidato, brillato, essicato; produzione di
farina di riso; produzione di farina e polvere
di legumi da granella secchi, di radici, tuberi
o di frutta a guscio
15.62
Fabbricazione di prodotti amidacei
Fabbricazione di prodotti per alimentazione
15.7
animale
15.83
Fabbricazione di zucchero (*)
Fabbricazione di alcool etilico di
15.92
fermentazione
Fabbricazione di vino di uve non di
15.93
produzione propria
Produzione di sidro e di altri vini a base di
15.94
frutta
Produzione di altre bevande fermentale non
15.95
distillate
15.97
Fabbricazione di malto
16
Industria del tabacco (*)
51.23.2
Commercio all’ingrossso di altri animali vivi
51.32.1
Commercio all’ingrosso di carni fresche
Commercio all’ingrosso di carni congelate o
51.32.2
surgelate
51.32.3
Commercio all’ingrosso di salumeria
Non censito
Non censito
15.11.1
(*) Attività escluse dall’intervento agevolativo
Settore merceologico
Esclusione
Deroghe
all’esclusione
Carni e uova
Parziale
Previste
Carni e uova
Parziale
Previste
Carni e uova
Parziale
Previste
Carni e uova
Patate
Ortofrutta
Parziale
Parziale
Parziale
Previste
Previste
Previste
Ortofrutta
Parziale
Previste
Olio d’oliva
Oleoproteaginose
Olio d’oliva
Parziale
Totale
Parziale
Previste
Previste
Previste
Oleoproteaginose
Totale
Previste
Latte di vacca e prodotti
derivati
Parziale
Previste
Cereali e riso
Parziale
Previste
Cereali e riso
Parziale
Previste
Cereali e riso
Parziale
Previste
Cereali e riso
Parziale
Previste
Zucchero
Totale
Non previste
Vini e alcoli
totale
Previste
Vini e alcoli
Totale
Previste
Vini e alcoli
Totale
Previste
Vini e alcoli
Totale
Previste
Vini e alcoli
Tabacco
Carni e uova
Carni e uova
Totale
Totale
Parziale
Parziale
Previste
Non previste
Previste
Previste
Carni e uova
Parziale
Previste
Carni e uova
Parziale
Lino e canapa
Totale
Prodotti della silvicoltura Parziale
Previste
Previste
Non previste