programma - Corte d`Appello di Milano
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EUROPEAN COMMISSION CRIMINAL JUSTICE PROGRAM Vittime di reato e giustizia penale Standard europei e buone pratiche nazionali CODICE CORSO D14147 Conferenza internazionale di chiusura del progetto di ricerca Good practices for protecting victims inside and outside the criminal process coordinato dall’Università degli Studi di Milano (prof. Luca Lupária) e finanziato dalla Commissione Europea (JUST/2011/JPEN/AG/2901) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO Sala Napoleonica – via Sant’Antonio n. 12 GIOVEDÌ 9 - VENERDÌ 10 OTTOBRE 2014 Giovedì 9 ottobre 2014 9.00: Registrazione partecipanti 9.20: Saluti introduttivi Saluti istituzionali del Comune di Milano Gianluca Vago, Rettore dell’Università degli Studi di Milano Emilio Dolcini, Direttore del Dipartimento di Scienze Giuridiche “Cesare Beccaria” Giovanni Canzio, Presidente della Corte d’Appello di Milano Luca Lupária, Coordinatore scientifico del progetto Good practices for protecting victims Prima sessione LO STATUTO SOVRANAZIONALE DELLA VITTIMA NEL PROCESSO PENALE Introduce e presiede: Prof. Luca Lupária (Università degli Studi di Milano) 10.15: Silvia Allegrezza (Université de Luxembourg) Esigenze di protezione e poteri delle vittime di reato dopo la Direttiva n. 29/12 UE 10.45: Raphaële Parizot (Université de Poitiers – ARPE) Diritto dell’Unione e ruolo della vittima sulla scena penale 11.15: Teresa Armenta Deu (Universidad de Girona) La vittima nel processo penale tra modelli europei ed esperienze dell’America latina 11.45: Focus: La Corte penale internazionale quale “laboratorio” per la tutela della vittima Chantal Meloni (Università degli Studi di Milano) Paolina Massidda (Office of Public Counsel for Victims - Corte penale internazionale) Ticiana Palumbo (Victims and Witnesses Unit - Corte penale internazionale) 13.00: Dibattito e chiusura della sessione Seconda sessione VITTIME VULNERABILI E “VIOLENZA DI GENERE”: QUALI SCENARI? Introduce e presiede: Prof. Giulio Illuminati (Università degli Studi di Bologna) 14.30: Hervé Belluta (Università degli Studi di Brescia) La tutela “dal processo”e “nel processo” del soggetto vulnerabile tra Italia ed Europa 15.00: Marta Rodriguez de Assis Machado (Escola de Direito de São Paulo, Brasile) La violenza sulle donne nella normativa processuale brasiliana e sudamericana 15.30: Carmen Requejo Conde (Universidad de Sevilla) La parabola evolutiva delle norme contro la violenza di genere in Spagna 16.00: Sabrina Delattre (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne) La protezione della vittima minore d’età nel processo penale francese 16.30: Focus: Il sistema penale sostanziale alla prova della vittima vulnerabile Marco Scoletta (Università degli Studi di Milano) Antonia Monge Fernandez (Universidad de Sevilla) Matteo Caputo (Università Cattolica di Milano) Cristian Barilli (Procura della Repubblica di Milano) 18.30: Dibattito e chiusura della prima giornata Venerdì 10 ottobre Terza sessione VITTIMA E PROCESSO PENALE: STANDARD EUROPEI, RISPOSTE NAZIONALI E QUADRO COMPARATIVO 9.15: Inizio lavori Introduce e presiede: Prof.ssa Novella Galantini (Università degli Studi di Milano) 09.30: Michele Caianiello (Università degli Studi di Bologna) La “via italiana” alla giustizia riparativa nella cornice europea 10.15: Mathieu Jacquelin (Université Paris 1 Panthéon-Sorbonne – ARPE) I diritti delle vittime all’informazione nell’ordinamento francese: un esempio virtuoso? 11.00: Juan Burgos Ladrón de Guevara (Universidad de Sevilla) La “tavola delle garanzie” per la vittima nel progetto di riforma del processo penale spagnolo 11.45: Daniel Pastor (Universidad de Buenos Aires) La vittima e i delicati equilibri del processo penale: una riflessione comparata 12.30: Dibattito e chiusura della sessione Quarta sessione ALLA RICERCA DI BUONE PRATICHE PER UNA TUTELA EFFETTIVA DELLE VITTIME Introduce e presiede: Prof. Luca Marafioti (Università degli Studi di Roma Tre) 14.30: Joe Anne Wemmers (Université de Montréal) Buone prassi e sapere extragiuridico nella protezione della vittima. La prospettiva canadese. 15.10: Antonio Balsamo (Presidente della Corte di assise di Caltanisetta) La tutela della vittima nel dibattimento: tra diritti difensivi, canoni probatori e poteri del giudice 15.50: Focus: Modelli di intervento e buone prassi: l’esperienza della magistratura italiana Giuseppe Cernuto (Tribunale di Milano – SSM di Milano) Fabrizio D’Arcangelo (GIP presso il Tribunale di Milano – SSM di Milano) Valentina Manuali (Procura della Repubblica di Perugia) Sandra Recchione (Suprema Corte di Cassazione) 17.20: Presentazione delle linee guida concordate tra Procura della Repubblica, Ordine forense e Comune di Milano per ridurre il danno da reati informatici e tutelare le vittime 17.40: Proposte di buone pratiche e risultati della ricerca internazionale (Luca Lupária, Raphaële Parizot, Silvia Allegrezza, Juan Burgos Ladrόn de Guevara, Martina Cagossi) 18.30: Chiusura dei lavori La Direttiva 2012/29/UE, istitutiva di norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato, indica nella tutela attiva delle vittime di reato una priorità per l’Unione Europea e i suoi Stati membri; e nel procedimento penale, chiamato ad un trattamento “rispettoso, sensibile e professionale”, uno dei terreni elettivi di concretizzazione di questi diritti. Per realizzare un livello adeguato di informazione, assistenza e protezione non è sufficiente predisporre un quadro normativo innovato: il ruolo concreto delle vittime nel sistema giudiziario dipende anche dalle prassi adottate dagli attori del sistema, di cui la stessa Direttiva sollecita, all’art. 26, lo scambio e la conoscenza. A conclusione della ricerca sulle buone prassi di tutela delle vittime condotta dalle Università di Milano, Bologna e Siviglia e dalla Association de Recherches Pénales Européennes, coordinata dal prof. Luca Lupária dell’Università degli Studi di Milano, la Struttura Territoriale di Formazione della magistratura di Milano intende contribuire ad una riflessione sui diritti e le garanzie riconosciute in Italia alle vittime di reato, indagando quali buone pratiche sono o possono essere adottate, nel corso del procedimento penale, per renderne effettivo l’esercizio. L’analisi sarà condotta nel corso dell’ultima sessione del convegno conclusivo della ricerca, con il contributo di magistrati del pubblico ministero, del GIP, del dibattimento penale, della Corte d’Assise e di legittimità, e sarà accompagnata da una linea di confronto con le prospettive di tutela della vittima in Canada. I magistrati partecipanti all’iniziativa formativa potranno optare anche per la frequenza all’intero convegno, che intende realizzare una riflessione ad ampio raggio sullo statuto sovranazionale della vittima nel processo penale e sugli standard europei di tutela, in comparazione con le scelte effettuate da altri ordinamenti e con la partecipazione di relatori provenienti da istituzioni universitarie di Argentina, Brasile, Canada, Francia, Italia, Lussemburgo e Spagna e dalla Corte Penale Internazionale dell’Aja. Informazioni per Magistrati: L’evento è organizzato e coordinato, per la Struttura Didattica Territoriale di Milano della Scuola Superiore della Magistratura, dai dottori Giuseppe Cernuto e Fabrizio D’Arcangelo e sarà accreditato ai fini della formazione professionale continua dei magistrati, cui sono riservati 30 posti. I magistrati potranno optare anche per la partecipazione alla sola sessione pomeridiana di venerdì 10 ottobre. Per ragioni organizzative i magistrati che intendono partecipare all’incontro sono pregati di iscriversi on line attraverso il sito www.corteappello.milano.it , nell'home page in basso a destra alla voce Formazione Decentrata Magistrati Incontri di studio "Iscrizioni e Materiali" oppure tramite il sito www.scuolamagistratura.it/. Informazioni per Avvocati: L'incontro rientra tra le iniziative che permettono il conferimento dei c.d. crediti formativi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale Continua e comporterà il riconoscimento di 11 crediti formativi. Le iscrizioni si effettuano on-line inviando una mail all’indirizzo: [email protected]. LINGUE UFFICIALI: FRANCESE, ITALIANO, SPAGNOLO (CON TRADUZIONE SIMULTANEA)