RELAZIONE TECNICA SUI RILIEVI TOPOGRAFICI
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RELAZIONE TECNICA SUI RILIEVI TOPOGRAFICI
Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Sommario 1. – PREMESSA ......................................................................................................................................1 2. – L'INDIVIDUAZIONE DELLE CRITICITÀ' .........................................................................................2 3. – DESCRIZIONE DELLE OPERE .......................................................................................................6 3.1 - Opere previste nel presente appalto .....................................................................................6 3.2 - Opere di completamento - Masterplan ai sensi dell'Art. 2 del C.S.A. ............................. 14 i Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc 1. – PREMESSA La presente relazione illustra e descrive le principali scelte progettuali alla luce delle criticità che si sono evidenziate a seguito dei diversi sopralluoghi effettuati e delle problematiche geotecniche emerse dallo studio del versante. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 1 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc 2. – L'INDIVIDUAZIONE DELLE CRITICITÀ' Lo studio della documentazione relativa alla progettazione preliminare, unitamente ai diversi sopralluoghi effettuati in loco ed alla rielaborazione geotecnica del versante effettuata in sede di redazione del presente progetto definitivo, ha evidenziato come le principali problematiche di stabilità del versante siano ascrivibili sia ad una cattiva regimentazione delle acque di ruscellamento superficiali che ad un livello di falda profonda non accettabile per le caratteristiche geomeccaniche in termini residui del versante stesso. Alla luce di ciò è risultato opportuno individuare opere capaci di regimentare sia le acque superficiali che quelle sub superficiali e profonde, in modo da realizzare in sito un regime di pressioni neutre tale da garantire la stabilità dell'area nonostante la parziale mobilitazione già avvenuta. Nell'ambito della disponibilità economica del presente appalto si è preferito dare seguito a tutte quelle opere necessarie ad una completa e corretta stabilizzazione in campo statico del versante ed eseguire solo parte delle opere necessarie alla stabilizzazione in fase sismica. Procedendo con ordine, per quanto concerne il drenaggio delle acque sub-superficiali e profonde, si è deciso di intervenire con dreni sub superficiali principalmente per due motivazioni come di seguito descritte: la prima di queste è legata all'impossibilita della realizzazione di pozzi drenanti profondi lungo il versante in quanto le opere propedeutiche al loro scavo (paratie di pali di grosso diametro) sarebbero dovute essere state capaci di contenere le spinte del versante legate all'incipiente stato di movimentazione in cui esso si trova; tali forze sono quelle che il pozzo sin dalle prime fasi di realizzazione deve essere in grado di fornire al versante per rendere la stabilità del complesso opera terreno quanto meno pari ad un coefficiente di sicurezza 1.1. Dall'effettuazione del calcolo di stabilità globale, data la rilevante profondità della banda di taglio ed il regime di pressioni neutre in esso presente, si è osservato come, nello stato attuale, il versante abbia coefficiente di sicurezza pari a 0,96, risultanza quest'ultima confermata dall'avvenuta mobilitazione osservata nelle campagne di indagine effettuate nel 98 e nel 2000 ed anche in quella appositamente intrapresa nell'aprile del 2013 (in occasione della redazione della presente progettazione definitiva) da cui è emerso che gli spostamenti del versante avanzano verso valle con una velocità pari a circa 1cm/mese. Ciò chiarisce come, la costruzione di pozzi drenanti in una tale situazione geotecnica, deve assolutamente tener conto degli spostamenti in atto, e le opere a farsi devono essere capaci di contenere gli sforzi associati a questi spostamenti. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 2 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Come ben spiegato nell'ambito della relazione di calcolo e geotecnica gli sforzi associati ad un regime di spostamento pari a 1cm/mese inducono sollecitazioni di ordini di grandezza maggiori di quelle capaci di essere assorbite da usuali opere provvisionali di sostegno necessaria per lo scavo di un pozzo (sono state effettuate prove di calcolo con paratie di pali di diametro fino a 1200mm anche in doppia fila). Date queste risultanze, come già accennato in precedenza, è stato necessario ricorrere ad opere preventive di drenaggio della falda profonda che non prevedessero scavi per la loro esecuzione e quindi spinte insostenibili. Questa necessità è stata soddisfatta sfruttando l'elevato dislivello altimetrico che caratterizza il versante inserendo dei drenaggi sub superficiali ubicati planimetricamente in modo da far assumere alla falda una quota tale da rendere stabile il versante. La disposizione e la lunghezza di questi scaturisce da un opportuno calcolo geotecnico incrementale appositamente predisposto capace di simulare l'abbattimento della falda per effetto dei dreni sub-superficiali; tale calcolo è stato effettuato anche in regime transitorio. D'altro canto la soluzione di drenare le acque a mezzo di più file di dreni sub-orizzontali significa creare più sbarramenti continui alle acque sub-superficiali provenienti da monte vista la loro ubicazione planimetrica più omogenea e diffusa rispetto a quella che si riesce ad ottenere con la classica disposizione a raggiera dei dreni che hanno recapito in un unico punto (rappresentato dal pozzo stesso). Un fronte drenante continuo come quello che si riesce a formare con una fila di dreni sub-superficiali, si potrebbe ottenere affiancando più pozzi che, nel caso specifico con un versante di dimensioni trasversali 180m, sarebbero in numero minimo di 5, per garantire una sovrapposizione tra le diverse raggiere di dreni di profondità almeno pari a 35m. E' facile a questo punto comprendere come tale soluzione, a parità di obiettivo raggiunto, comporta notevoli aggravi di costi legati allo scavo in profondità da realizzare ( che, come osservato in precedenza nel caso specifico non è realizzabile tra l'altro viste le condizioni di instabilità del versante) oltre che aggravi cantieristici. Nel presente appalto, tra l'altro, è stato possibile predisporre più file di drenaggi cosa, che con i pozzi, non sarebbe potuta essere stata perseguibile per il lievitare dei costi e vista la dimensione dell'appalto. Il numero, la profondità e la disposizione plano-altimetrica dei dreni suborizzontali sono state individuate in modo da condurre il coefficiente di sicurezza ad un valore minimo pari ad 1,2 in condizioni statiche riuscendo ad abbattere la falda di 10m; un'ulteriore depressione del livello freatico di versante avrebbe portato verso una soluzione Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 3 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc eccessivamente cautelativa rispetto alle condizioni di sicurezza in condizioni statiche non risolvendo le problematiche sismiche del versante. Infatti come si nota dalle analisi appositamente predisposte, i cerchi di scorrimento critici in tale fase, si mobilitano completamente al di sopra dell'orizzonte piezometrico nullo (linea di falda). Ciò comporta che la depressione eccessiva della falda (che si potrebbe ottenere anche con i pozzi drenanti) porta verso una soluzione eccessivamente cautelativa nei riguardi delle condizioni statiche ma non risolve le problematiche sismiche del versante. Ecco perché nell'ambito del presente progetto definitivo-offerta si è preferito calibrare bene il coefficiente di sicurezza alla instabilità globale in campo statico a valori giusti e comunque al di sopra di quelli previsti in normativa e contemporaneamente ubicare lungo il versante opere puramente strutturali capaci di contenere il mobilitarsi di superfici di scivolamento tutte comprese nella porzione asciutta di versante derivanti da accelerazioni sismiche. Tali opere, come illustrato nel prosieguo della presente relazione, sono consistite in pozzi strutturali pieni formati da colonne di jet-grouting armato che oltre a risolvere il problema del contenimento sismico del versante presentano indubbi vantaggi cantieristici in termini di sicurezza e tempo di realizzazione così come illustrato nelle relazioni specialistiche. Completano le opere proposte nell'ambito del presente appalto quelle necessarie alla regimentazione delle acque superficiali e alla limitazione dei fenomeni erosivi lungo il versante. Tali opere sono state geometricamente descritte nei paragrafi che seguono, qui si vuole solo evidenziare come, per mezzo di un approccio GIS, basato unicamente sull’informazione morfologica desumibile dal modello digitale del terreno (DTM), è stata stimata un’efficienza della rete di drenaggio superficiale in termini di abbattimento dei tempi di smaltimento delle acque di ruscellamento del versante pari al 60% rispetto alla condizione priva di intervento. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 4 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Fig. 1 - Distribuzione dei tempi di arrivo alla rete di smaltimento dell’area con (linea rossa) e senza intervento (linea blu). Tutto quanto fin qui esposto si traduce nelle opere come descritte nei seguenti paragrafi. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 5 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc 3. – DESCRIZIONE DELLE OPERE Alla luce di quanto fin qui illustrato nel presente paragrafo viene riportata una sintetica descrizione delle opere che si propone di realizzare nell'ambito della presente offerta progettuale definitiva; inoltre, in linea con quanto richiesto all' art.2 del C.S.A., si riporta una descrizione più ampia degli interventi di completamento che andrebbero realizzati con eventuali stralci costruttivi successivi al presente necessari al completamento in ogni sua parte della stabilizzazione del fronte. Tale quadro di insieme viene riportato nell'ambito di un master-plan appositamente redatto allegato alla presente progettazione. 3.1 - Opere previste nel presente appalto Procedendo da monte verso valle in direzione ovest-est la prima opera che si incontra è il canale di gronda posto lungo la strada comunale Mercuri (vd. PD_TAV_9) realizzato in c.a. avente dimensione in sezione trasversale 80x75 e sezione idraulica utile 50X55; esso si sviluppa in pianta per una lunghezza di 158.00m fino a raggiungere un displuvio il quale individua un separatore idraulico tra due bacini limitrofi. Tale canale di guardia recapita in un pozzetto in prossimità della chiesa dell'Annunziata appositamente predisposto dal quale ha origine l'attraversamento sotto strada, realizzato con un tubo in Pead spiralato F500, necessario per far confluire le acque nel canale posto lungo la strada interpoderale esistente che collega quota 392 a quota 358 m s.l.m.m.. L'ubicazione del canale lungo Via Mercuri, come meglio illustrato nelle reIazioni specialistiche, funziona da gronda necessaria per intercettare le acque che provengono dai bacini montani che a tutt'oggi, scorrendo sulla sede stradale, ruscellano lungo il versante ed in parte si infiltrano alimentando la falda subsuperficiale causa quest'ultima dei fenomeni di instabilità. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 6 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Fig. 2 - Canale di gronda Strada comunale Mercuri Procedendo verso valle,come già accennato, le quote 392 m s.l.m.m. e 358 m s.l.m.m. vengono collegate da una strada interpoderale esistente attualmente in parte percorribile ed in parte occlusa dalla folta vegetazione; su tale strada, conformata a mezza costa, lungo il ciglio di monte verrà ubicata una canale mezzo armco F500mm pigmentato verde annegato in un getto in cls avente spallette laterali di completamento in pietrame a chiudere il dislivello rispetto alla strada stessa, di sviluppo in pianta pari a 176.50m. Esso, di fatto, riprende un fosso in terra esistente dal cui rilievo non si comprende se di origine antropica o naturalmente formatosi per ruscellamento delle acque di versante. Tale sistemazione ha la funzione di raccogliere le acque superficiali relative alla porzione di versante compresa tra la strada comunale Mercuri e la strada interpoderale stessa ed in più è necessario per collettare le acque raccolte dal canale di gronda ubicato lungo la strada comunale Mercuri verso il Fosso tributario ubicato a nord del versante in frana. Fig. 3 - Canale di gronda Strada interpoderale Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 7 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Procedendo verso valle, trasversalmente al versante compreso tra quota 360 m s.l.m.m. e quota 357 m s.l.m.m. per uno sviluppo planimetrico pari a 166.50m viene ubicato un canale mezzo armco F500mm pigmentato verde annegato in un getto in cls avente spallette laterali di completamento in pietrame analogo a quello sopra illustrato avente però oltre che la funzione di drenaggio del bacino compreso tra la strada interpoderale ed il suo tracciato, è anche necessario per la raccolta delle acque profonde drenate dai dreni sub orizzontali ubicati subito al di sopra della canaletta stessa. Tali dreni hanno profondità 50m sono disposti a 10 m di interasse l'uno dall'altro, sono di diametro 60 mm realizzati con tubi in PVC microfessurati ricoperti in TNT (geotessuto necessario al filtraggio delle acque raccolte); tale garza garantisce la durabilità del dreno rispetto a fenomeni di intasamento da materiale solido. L'intero sistema così ideato recapita all'interno di un pozzetto appositamente predisposto in cui convogliano anche le acque del canale che costeggia la strada interpoderale sopra descritta e scarica a mezzo di una tubazione in Pead spiralato interrato F500 nel fosso tributario posto a nord dell'area di intervento. Fig. 4 - Canale di gronda tra quota 360 m s.l.m.m. e quota 357 m.s.l.m.m. Baricentrica rispetto all'area di intervento è la strada comunale Palmieri che taglia il versante in direzione NO-SE unendo quota 358 m s.l.m.m. a quota 330 m s.l.m.m.; sul ciglio di monte di tale strada è presente una zanella che recapita in un pozzetto posto in prossimità dell'incrocio con la strada Casturi. E' proprio il posizionamento planimetrico della strada che ha indotto la scrivente ad ubicare lungo un trattodi 76.90 m della stessa sul ciglio di monte una canaletta rettangolare necessaria per la raccolta delle acque di ruscellamento della Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 8 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc porzione di versante compresa tra il canale a quota 357-360 m s.l.m.m. (dove sono ubicati i dreni sub superficiali) e la strada stessa. Le dimensioni della canaletta in sezione trasversale sono 60x60 cm con dimensione idraulica efficace pari a 30x40 cm. Nel tratto maggiormente pendente, al fine di mantenere valori di velocità della corrente sufficientemente bassi, sono stati introdotti 6 pozzetti di salto di 0,50 m con un passo di circa 6.00 m riducendo in tal modo la pendenza al 10%. Fig. 5 - Canale di gronda Strada comunale Palmieri Completano le opere previste in prossimità di tale strada l'inserimento di dreni sub-orizzontali di profondità 50m necessari per captare le acque di infiltrazione dei terrazzi antropici presenti a monte della strada stessa; tali dreni realizzati in PVC microfessurato rivestito con TNT, hanno recapito nella canaletta stessa (vd. TAV PE_ED_9). Spostandosi a quota 304 m s.l.m.m., trasversalmente al versante e per una estensione in pianta pari a 186.00m, è stata ubicata un canale mezzo armco F500mm pigmentato verde annegato in un getto in cls avente spallette laterali di completamento in pietrame in cui scaricano dei drenaggi sub orizzontali di lunghezza 75 m posti ad interasse 15 m del diametro 60 mm realizzati con tubi rigidi in PVC microfessurati. Tale canaletta di raccolta e Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 9 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc scarico delle acque ha funzioni analoghe a quella posta tra quota 357 e 360 m s.l.m.m. prima descritta, il suo bacino di drenaggio è compreso tra il tracciato della strada palmieri e la canaletta stessa; tale canale ha recapito nel fosso tributario a nord dell'area di intervento. Si passa quindi ora alla descrizione delle opere previste a quota 303 m s.l.m.m.; a tale quota vengono ubicate le opere necessarie a contenere i cerchi critici che si destano in caso di sisma che, come ampiamente illustrato in precedenza, si mobilitano per intero nella parte già asciutta di versante. Tali opere consistono in pozzi strutturali pieni (non essendo più necessario scavarli in quanto non devono assolvere a funzioni drenanti) realizzati a mezzo di colonne di jet grouting compenetrate F800mm interasse 70 cm armate lungo la circonferenza più esterna a mezzo di armature tubolari in acciaio S355 diametro 139,7 mm spessore 10mm. Così facendo, di fatto, non è necessaria alcuna operazione di scavo ma si migliorano le caratteristiche del terreno in sito miscelando boiacca cementizia al terreno stesso. Il risultato è una miscela di boiacca e terreno avente caratteristiche allo schiacciamento pari ad almeno 100 kg/cm2. Questa soluzione, oltre ad essere l'unica capace di assorbire le rilevanti forze che si destano in caso di sisma lungo la porzione di versante al di sopra della banda di taglio, comportano una serie di benifici cantieristico-operativi come di seguito elencati: Miglioramento delle caratteristiche geomeccaniche del terreno in sito senza asportazione dello stesso Nessuna necessità di trasporto a discarica del materiale scavato Assenza di punti di accumulo e stoccaggio del materiale scavato La mancata asportazione del terreno dal sito comporta l'eliminazione dei problemi di cedimento indotto alle strutture ubicate nelle zone interessate dai lavori per detensionamento dei volumi di terreno limitrofi allo scavo Miglioramento delle caratteristiche geomeccaniche del terreno senza costruzione di nuove opere(pali, rivestimento pozzo definitivo,ecc..) Esecuzione delle lavorazioni tutte da piano campagna eliminando lavorazioni in profondità (estrazione terreno scavato da fondo pozzo) Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 10 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Esecuzione delle lavorazioni con macchine di limitata dimensione max 140q Nel presente appalto verranno realizzati 2 dei 13 pozzi necessari al consolidamento sismico del versante nello specifico l'8 e l'11 in quanto nell'ambito della dimensione economica del presente appalto si è data priorità a tutte le opere necessarie ad una completa stabilizzazione in campo statico del versante che comporta la necessaria regimentazione di tutte acque superficiali e sub superficiali compresa la sistemazione del fosso tributario posto a nord dell'area di intervento. Fig. 6 - Pozzi strutturali in Jet Grouting Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 11 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Spostandosi ora a quota 284 m s.l.m.m. è stato ubicato un canale mezzo armco F500mm pigmentato verde annegato in un getto in cls avente spallette laterali di completamento in pietrame in cui scaricano dei drenaggi sub orizzontali di lunghezza 50 m posti ad interasse 10 m del diametro 60 mm. Tale canaletta di raccolta e scarico delle acque ha funzioni analoghe a quella posta a quota 304 m s.l.m.m. prima descritta, il bacino imbrifero a cui essa è sottesa è quello compreso tra il canale posto a quota 315 ed essa stessa; il suo recapito è nel fosso tributario a nord dell'area di intervento. Si aggiungono agli interventi come fin qui descritti quelli di sistemazione del piede della frana lungo la strada comunale Rametta; essi consistono in drenaggi sub-orizzontali necessari per mantenere basso il livello freatico lungo il versante in modo da far aumentare le forze resistenti lungo di esso. Tali dreni recapitano in pozzetti collegati, quest'ultimi tra loro, con una tubazione in PVC da 200mm che , a sua volta ha recapito ultimo nel Torrente Piazza. Ultimo intervento di sistemazione idraulica previsto è quello relativo al fosso tributario posto a nord dell'area di intervento; data la sua ubicazione parallela al versante (direzione OVEST-EST) e percorrendo da monte verso valle l'intera area oggetto di intervento (andando da quota 355 m s.l.m.m. a quota 270 m s.l.m.m.). In occasione della redazione della presente progettazione definitiva esso è stato oggetto di specifici sopralluoghi, effettuati a seguito della pulizia dell’area da rovi e arbusti che ne impedivano l’accesso, finalizzati al rilevamento delle litologie affioranti in alveo e sulle sponde, oltre che al controllo delle condizioni di stabilità di queste ultime. Il fondo alveo è risultato essere impostato principalmente in depositi detritici da medi a grossolani comprendenti blocchi lapidei. Il substrato roccioso è affiorante in pochi tratti, principalmente in sinistra idrografica; in un solo tratto esso è presente per circa 10 m lungo il fondo alveo, con un salto di circa 8 m. Le sponde dell’alveo risultano impostate principalmente in depositi detritici e sono interessate, localmente, da piccole frane che tendono a farle arretrare soprattutto laddove esse presentano elevate acclività e dislivello (che localmente supera anche i 10 m). Sulla base delle evidenze geologiche sono stati previsti, nella porzione ad elevata pendenza, interventi che limitassero il movimento di materia in modo da ridurre al minimo il rischio di innesco di smottamenti del materiale detritico posto sui fianchi fortemente acclivi dell'incisione stessa. Nei tratti più acclivi del Fosso sono state preferite opere di tipo puntuali Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 12 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc (briglie) in prossimità dei salti naturali; in tali tratti la presenza del substrato affiorante spinge all’utilizzo di briglie in c.a. completamente rivestite in pietrame autoctono ancorate al substrato per il tramite di chiodature con barre in acciaio B450C 26 e malta di iniezione. Il riempimento a monte della briglia è previsto con pietrame reperibile in alveo. La scelta delle briglie è dettata principalmente dall’obiettivo di consolidare i salti naturali, oltre che di ridurre le pendenze. Nei tratti a pendenza minore è previsto un intervento di ripristino del fondo per mezzo di canali a sezione semicircolare DN1000 (tipo Finsider-Armco). Fig. 7 - Intervento di ripristino del fosso con canale mezzo ARMCO Ø1000 A valle del fosso, immediatamente a monte dell’attraversamento stradale che consente l’immissione dei deflussi nel torrente Piazza, è previsto uno scivolo a scalinata per la dissipazione dell’energia di corrente. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 13 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc Fig. 8 - Canale in c.a. 3.2 - Opere di completamento - Masterplan ai sensi dell'Art. 2 del C.S.A. In linea con quanto richiesto all'art. 2 del C.S.A. in questo paragrafo vengono illustrate le opere che andrebbero eseguite per completare l'intera sistemazione del versante inquadrando lo stesso in un ambito più a larga scala rispetto a quello relativo alla porzione di territorio mobilitatasi. Nello specifico due sono gli interventi assolutamente indispensabili al fine di completare la stabilizzazione del versante oggetto del presente intervento: - Esecuzione dei drenaggi sub-orizzontali nella parte più a sud della strada comunale Rametta - completamento dei pozzi pieni in Jet Groting armato in un numero pari a 11. Per quanto concerne il primo dei due interventi nell'ambito del presente appalto non si è reso possibile la realizzazione dei dreni più a sud lungo la strada Comunale Rametta in quanto la Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 14 Appalto per la progettazione definitiva ed esecutiva, attività tecnico amministrative finalizzate all’acquisizione dei pareri, nulla osta, autorizzazioni, il coordinamento della sicurezza infase di progettazione, l’esecuzione dei lavori finalizzati ad un intervento di mitigazione e di riduzione del rischio di frana in località AnnunziataCalia-Casturi in Lamezia Terme. Relazione tecnica delle opere architettoniche PD_RE_10.doc presenza del primo dei tre edifici dissestati ne inpedisce la loro realizzazione; quest'ultima sarà possibile solo quando sarà possibile l'abbattimento di tale edificio. Si fa notare come questo intervento è ubicato li dove si riscontrano i maggiori spostamenti legati al fenomeno gravitativo e per di più essi si manifestano alle maggiori profondità rispetto alla parte più a nord del versante. Il secondo intervento, invece, risulta necessario al fine di completare la stabilizzazione del versante in condizioni sismiche senza operare con mezzi di ingente dimensione ed evitando le problematiche di trasporto a rifiuto dei materiali scavati. Nell'eventualità in cui si dovesse palesare la possibilità di poter intervenire anche sul pozzo parzialmente realizzato alternativamente al suo scavo si può procedere al trattamento del terreno compreso al suo interno migliorandone anche per esso, con la tecnologia del jetgrouting, le caratteristiche meccaniche, costituendo in quel caso, a tutti gli effetti, un ulteriore pozzo pieno strutturale capace di contribuire all'assorbimento delle forze che si destano in caso di sisma. Questa soluzione trarrebbe tutti benefici dell'utilizzo del jet-groting, come prima ampiamente illustrati, oltre ad evitare le onerose opere di microtunnelling necessarie per il recapito delle acque drenate. Altro intervento che viene individuato nel master-plan è la sistemazione del torrente Piazza con modalità e sezioni simili a quanto già progettato ed eseguito per il tratto posto a valle dell'area di intervento del presente appalto; tale intervento non deve essere inteso come un intervento di stabilizzazione del versante ma come un intervento di sistemazione idraulica dell'alveo mirata al contenimento dei fenomeni erosivi che si verificano durante eventi di piena eccezionali. Tali fenomeni sono causa, tra l'altro, anche di episodi di scalzamento del ciglio della strada comunale Rametta che costeggia il torrente stesso generando situazioni di pericolo per gli utenti della strada stessa. Alla luce di tutto quanto fin qui esposto, le opere necessarie ed urgenti per la messa in sicurezza del versante vengono interamente realizzate nel presente appalto, tutto ciò a conferma della bontà delle decisioni attuative che si ha la volontà di intraprendere; si fa osservare inoltre, come le opere previste nel presente appalto, non interferiscono con gli interventi già in corso di realizzazione lungo il versante relativi al pozzo drenante parzialmente realizzato. Consorzio Stabile POLICOST s.c.a.r.l. 15