A.S.D. SAVIGLIANESE Fidelio Group Calcio a 5 La dirigenza scopre

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A.S.D. SAVIGLIANESE Fidelio Group Calcio a 5 La dirigenza scopre
A.S.D. SAVIGLIANESE
Fidelio Group Calcio a 5
La dirigenza scopre le carte: Serale il primo tassello
Missione compiuta. L’obiettivo di riportare a Savigliano uno dei giocatori più richiesti nel mondo del futsal
regionale è riuscito. Paolo Serale sarà a tutti gli effetti un giocatore della compagine rossoblu targata Fidelio
Group. “Le ambizioni per la nuova stagione -dice Pettavino, uno dei giocatori della squadra- sono altissime,
tanto che alla fine della stagione scorsa si è iniziato subito ad impostare quella nuova per allestire un
gruppo competitivo al fine di raggiungere la tanto desiderata serie C2”.
Ecco allora che dopo una corte serrata il 31enne saviglianese ha deciso di aggregarsi ad un gruppo già
esperto in materia. Serale, dopo anni trascorsi da emigrato in alcune compagini provinciali ( lo scorso anno
nella Sportgente di Bra), quest’anno difenderà i colori cittadini dei maghi, portando con sé il giusto cocktail
di entusiasmo, grinta e qualità. I numeri parlano chiaro: lunga militanza nel calcio a 5, una promozione in
C2, circa 40 gol nella scorsa stagione e un lungo passato nel calcio a 11.
A lui abbiamo chiesto la motivazione che lo ha spinto a prendere questa decisione: “Ho scelto di giocare qui
a Savigliano perché la rosa è competitiva e credo nelle possibilità di vittoria del Campionato. Credo nel loro
progetto e sono sicuro che lo spirito di amicizia che lega i vari componenti mi aiuterà ad inserirmi nel
migliore dei modi… voglio vincere nella mia città!”.
A lui va un in bocca al lupo da tutta la dirigenza per una stagione da campione.
Il mercato dunque entra nel vivo e nelle prossime settimane scopriremo i colpi che la società metterà a
segno:voci di corridoio parlano di un giovane laterale ed un centrale. Ma per i nomi bisogna ancora aspettare.
Tavella il secondo acquisto
Luca Tavella, che libidine! L’appetito vien mangiando, dicono, e allora ecco servita la seconda portata per
una cena a cinque, a calcio a 5, che ha tutti i presupposti per essere un cenone di Capodanno. Ebbene sì.
Mancano ancora 60 giorni all’inizio della stagione ma il gruppo che si sta creando, targato Fidelio Group,
lascia intendere la voglia di andare a prendere ciò che l’anno scorso, per più motivi, si è dovuto lasciare lì sul
campo, nella gara di spareggio che ha visto i maghi del calcio a 5 fuori dai play off. Dopo il convincente
arrivo del bomber Serale, ecco un’altra grande soddisfazione che la dirigenza si è potuta e dovuta prendere:
Luca Tavella, appunto. 28 anni, parte dei quali trascorsi nel calcio a 11 provinciale, a partire dal settore
giovanile della Saviglianese, qualche anno in prima squadra, conditi da una stagione in Eccellenza, e poi
Sommariva, Racconigi, Genola e Cavallermaggiore. In fondo si tratta di un ritorno; di un bel ritorno.
Eleganza, qualità e gran senso tattico saranno oggi a disposizione della squadra che si appresta a correre le
strade di un campionato che ha già un traguardo, una linea finale verso la quale spingersi, l’obiettivo che
deve essere assolutamente raggiunto: la C2. Alla luce di tutto ciò è più che mai viva la voglia e la
consapevolezza che quest’anno si fa sul serio. Ai nostri microfoni si presenta così il nuovo acquisto: “dopo
ben 11 anni di militanza in prima squadra di calcio a 11 FIGC, a suggello di una carriera fatta di gioie e
dolori, come è giusto che debba essere nella logica delle cose, ho capito di aver perso gli stimoli per
continuare a giocare ed ho così deciso di appendere le cosidette "scarpe al chiodo". E alla domanda del
perché iniziare una nuova sfida ha risposto “il progetto cosi ambizioso, la compattezza dello staff
dirigenziale e la qualità della squadra mi hanno convinto all'istante; la possibilità poi di misurarmi in un
nuova competizione mi ha ridato quelli stimoli che si stavano spegnendo. La voglia di ripartire è tanta per
questa nuova e affascinante sfida”. E non finisce qua.
Continua la campagna acquisti
Nel giorno della presentazione del programma pre-campionato, la Fidelio Group calcio a 5 mette a segno il
terzo colpo della stagione. Marco Saglietti, classe 86, spedito, svelto, mancino. Azzeccato. Azzeccato per
una rosa che sta assumendo caratteri sempre più assoluti. Ecco come promesso il giovane laterale, il tassello
mancante, che fino ad oggi ha tenuto la società in apprensione. Per lui un passato nel calcio a 11 in quel di
Genola, nell’affermato settore giovanile. Con i bianco-blu genolesi alcune stagioni fino alla categoria della
Junores, poi a causa di un infortunio l’allontanamento dai campi. Da anni nel calcio a 5 locale a livello
amatoriale e ora, solo ora, dopo la chiamata della società, nel calcetto che conta, quello della federazione, la
FIGC. Marco Saglietti factotum del centrocampo che ogni allenatore vorrebbe avere, umile e a disposizione,
disposto a crescere con gli schemi della squadra, disposto ad essere un elemento importante per gli schemi
della squadra. “Alla chiamata della società non potevo di certo rispondere con un no” dice ai nostri
microfoni “alla mia età si ha ancora molta voglia di agonismo, cosa che mancava un po’ nella mia vita
sportiva degli ultimi anni, e questa possibilità mi sembrava il modo migliore per rientrare in carreggiata.
Dovrò lavorare molto per assimilare al meglio gli schemi di gioco, ma ciò non mi preoccupa, data la qualità
tecnica che ho riscontrato dopo la prima seduta di prova ”. Conclude la sua conferenza con un
ringraziamento: “ un grazie speciale alla squadra di Marino Moto che in questi anni mi ha fatto crescere e
mi ha dato la possibilità di mettermi in mostra”. Novità anche sul fronte portieri: dopo la conferma di
Paciello e Sorasio (rispettivamente 2° e 3°) si sta cercando il nome che dovrebbe sostituire il partente
Blangetti: anche in questo caso si vuole cercare il top in linea perfetta con il resto della rosa. Per ora alcuni
nomi e poche certezze: pazientate ancora un po’.
Moi, il nuovo numero uno
“Allora dobbiamo vincere” lo dice lui. Tiziano Moi. Chi? Il nuovo volto, il nuovo numero uno, il nuovo,
nuovissimo acquisto targato Fidelio Group. Un portiere di qualità, una sicurezza. Di certo c’è poco, nella
vita, qui, in un campo da calcio, cifre e requisiti la fanno da padrona: ci sono i suoi numeri, numeri da
capogiro, che riassumono stagioni di qualità nel futsal che conta. Per chi non lo conoscesse, pochi, molti i
suoi campionati in C1, tanti, nella vigorosa compagine dell’Usque Tandem, calcio a 5 di Cuneo. Un passato
nel calcio a 11, nelle meraviglie delle giovani squadre della Saviglianese, prima di approdare al Busca
Calcio e definitivamente nel calcetto. Inseguito da molti, Moi, ha scelto Savigliano, forse per ricordi e per
malinconia dell’antico, il profumo dell’erba dell’Ottavio Morino, forse, per garanzie e caparre del progetto,
destinato a diventare mondo reale. Con le parole si va di fretta, si sa, scusateci, ora si sogna con il calcio
mercato, ce lo hanno insegnato così. Classe ’77, alto, prestante, poderoso. Fisico atletico e presa sicura.
Prerogative da far venire i brividi. Caposaldo dell’ossatura della squadra, da lui ci si aspetta qualcosa di più,
più di un semplice contributo, più di una firma da scrivere sulla foto ricordi della stagione. Nel giorno della
chiusura del mercato, tante le conferme. L’acume tattico di Gavatorta Enrico, la rotonda esperienza di Borio
Claudio, scusate se è poco, entrambi neo papà. Ancora l’innato talento naif di Burzio Marco e il moto
scolastico di Pettavino Alberto. E non da meno la manovra trascinante di Dominici Alberto e il ricamo
intermittente di Tesio Paolo. Nell’opera che si sta compiendo manca ancora la firma, l’artista, la tavolozza e i
colori sono pronti, pronti per l’uso. Anche qui non vale spiare, le anteprime non esistono, ve lo diciamo la
prossima volta. Che cosa? Chi è il mister.
Cambia la guida della squadra
Cambia la squadra, cambia anche la guida. Ebbene sì, dopo una stagione ricca di alti e bassi, ecco la
decisione di sostituire l’allenatore in panchina. L’annuncio è stato reso ufficiale dalla dirigenza già all’inizio
dell’estate. La Fidelio Group calcio a 5 cambia volto. Non ci sarà più l’eclettico e poetico allenatore, quello
dell’ultimo minuto. Ma chi se ne frega, viene voglia di pensare, e invece no. Un ruolo importante.
Fondamentale. E come sostituire il partente e dimissionario Giangi Gavatorta. Già, Giangi. Un nome lo
abbiamo trovato. Un allenatore anche, si spera, in fondo la speranza è l’ultima a morire. In questo caso no.
Andrea Rosito siederà sulla panchina della Saviglianese calcio a 5. A lui un compito estremamente difficile.
Ma andiamo con ordine. Intanto un grosso grazie a colui che lo scorso anno ci ha seguito nel nostro iter
sportivo regionale, soffrendo, per le sconfitte, godendo, per le vittorie: 50 punti in campionato non sono
pochi…grazie Giangi!. Ora Rosito. Un passato nel calcio a 11 provinciale, nelle alte categorie. Poi il fatidico
chiodo, per passare al calcio a 5. Insomma, si è cambiato volto, si è cercato un altro stile, si è voluto trovare
la persona giusta per un gruppo diverso, nuovo, ancora da scoprire. Lui conosce bene il gruppo, lui conosce
bene il valore del gruppo. Di lavoro ce ne ancora tanto da fare, l’opera compiuta si vedrà solo alla fine. Per
ora gli facciamo i nostri migliori auguri affidando a lui tutte le problematiche di gestione di un gruppo nuovo
e rinnovato. Ora non resta che provare la squadra sul campo. La voglia è tanta, si sa, ma vincere è un’altra
cosa. Il primo appuntamento ufficiale è per giovedì 18, dove ai campetti di borgo marene andrà di scena la
prima partita di coppa Piemonte. Al neo mister e a tutta la squadra facciamo un in bocca al lupo. Ricordatevi.
Chi bene comincia è a metà dell’opera.