No Title - Porto di Taranto
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No Title - Porto di Taranto
i r M E v A s e S s r T S e S s A s A R e r S A u t o r i t à P o r t u a l e d i T a r ant o N p w G A e Tar a nt oPor tAut hor i t y i A E N v P e S G i r M E A s S s r T S e S s r A s p A R e r A N p w G e i A E v P e S G i r M S E A s A S s T R S e S r A p A R A N p w P G e iSTAMPAPA RASSEGNA M E v e S A i r M S A s A s T R S e S r 2 0 S E T T E MB R E 2 0 1 2 A w p A e R i A N v w P G e i M E v P e S A i r M T S S A s A s T R A e S r w p A e i A N v w e P G i e i r M E v e S A i ss r T S S s A s T R A e S r N w p Di r ez i oneAf f ar iGener al ieI nt er naz i onal i / Pr ogr ammaz i one/ Per sonal e Sez i onePr omoz i one I nt er nat i onal andGener al Af f ai r s / Pl anni ng/ HumanRes our c esDi v i s i on Pr omot i onDepar t ment [)efinito il piano per la zona economica speciale per il porto di gioia tauro da ~resentare al governo [,e nuove imprese dovranno mantenere la attività nella zes per almeno dieci anni ieri nel corso di una riunione presso la regione calabria sul progetto di zona "'...'"'...'"'.....:..... 1;!...~...:..i~ i'7ci;!' .-.a.. :1 ...'"'...'"' .-l: i"".':,",:.. 't'......... ...,,",1+....: ...'"'... 1',",h:~k:.,,", .-1: ...,",....-1:.,:.-1~~ contenuti di un piano da presentare nei prossimi giorni al governo. è stato definito ed ipprovato un piano che prevede i'individuazione di un'area portuale e retro portuale di gioia rauro che include le aree in concessione alle società terminalistiche. la zona franca e le aree ndustriali. per una superficie totale di circa 740 ettari. sarà richiesto che nella zes vengano immesse aziende che svolgono attività di natura logisticoldistributiva o di natura industriale ~ aziende di servizi in genere. in particolare siano consentite operazioni di: importazione. leposito merce. confezionamento. trasformazione. assemblaggio. riesportazione merce. [noltre in merito al regime fiscale si richiede che le nuove imprese che inizieranno una nuova ittività economica nella zes possano usufruire di agevolazioni quali: l'esenzione delle mposte dirette sui redditi (irer) per i primi periodi di imposta; l'esenzione dall'imposta -egionale sulle attività produttive (irap) e l'esenzione dall'imu per gli immobili posseduti lalle stesse imprese e utilizzati per l'esercizio delle nuove attività economiche; riduzione dei :ontributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. ~el corso dell'incontro è stato messo anche in evidenza che le nuove imprese dovranno nantenere la loro attività per almeno dieci anni. pena la revoca retroattiva dei benefici :oncessi e goduti. almeno il 90% del personale sarà reclutato nell'ambito della regione e ilmeno il 50% dalla piana di gioia tauro. t\lla riunione. coordinata dalla vicepresidente della regione antonella stasi. hanno preso jarte i sindaci del comprensorio (gioia tauro. rosarno e san ferdinando ). un rappresentante lell'amministrazione provinciale di reggio calabria. i rappresentanti dei sindacati. i' autorità portuale. i rappresentanti di camera di commercio e confindustria. la capitaneria di porto e rappresentanti della società terminalista medcenter container terminai (mct). definito il piano per la zona economica speciale per il porto di gioia tauro da presentare al governo le nuove imprese dovranno mantenere la attività nella zes per almeno dieci anni ieri nel corso di una riunione presso la regione calabria sul progetto di zona economica speciale (zes) per il porto di gioia tauro. svoltasi con l'obiettivo di condividere i contenuti di un piano da presentare nei prossimi giorni al governo. è stato definito ed approvato un piano che prevede i'individuazione di un'area portuale e retro portuale di gioia tauro che include le aree in concessione alle società terminalistiche. la zona franca e le aree industriali. per una superficie totale di circa 740 ettari. sarà richiesto che nella zes vengano ammesse aziende che svolgono attività di natura logisticoldistributiva o di natura industriale e aziende di servizi in genere. in particolare siano consentite operazioni di: importazione. deposito merce. confezionamento. trasformazione. assemblaggio. riesportazione merce. inoltre in merito al regime fiscale si richiede che le nuove imprese che inizieranno una nuova attività economica nella zes possano usufruire di agevolazioni quali: l'esenzione delle imposte dirette sui redditi (irer) per i primi periodi di imposta; l'esenzione dall'imposta regionale sulle attività produttive (irap) e l'esenzione dall'imu per gli immobili posseduti dalle stesse imprese e utilizzati per l'esercizio delle nuove attività economiche; riduzione dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. nel corso dell'incontro è stato messo anche in evidenza che le nuove imprese dovranno mantenere la loro attività per almeno dieci anni. pena la revoca retroattiva dei benefici concessi e goduti. almeno il 90% del personale sarà reclutato nell'ambito della regione e almeno il 50% dalla piana di gioia tauro. alla riunione. coordinata dalla vicepresidente della regione antonella stasi. hanno preso parte i sindaci del comprensorio (gioia tauro. rosarno e san ferdinando ). un rappresentante dell'amministrazione provinciale di reggio calabria. i rappresentanti dei sindacati. i' autorità portuale. i rappresentanti di camera di commercio e confindustria. la capitaneria di porto e i rappresentanti della società terminalista medcenter container terminai (mct). gioia tauro, persi un milione di teu in tre anni .'v dllln m,..one dl t~ij þersi n tre ðnßl. irj d 200s e il ~ol ~, d.)t ø.1 medcf!n!('r contð ner t(rmlnðl. ~ porto ~ g,oia rðl1ro e Ø"sðto dð .!,s '\li,ollj ci, t.ij ð 2.). ov~$t'ðr,nc sj ø'~~ede ci (lliuðere ll:qqe"nente me9' o cor 2,83 ""lloni n.i 200810 sc~10 (ðlab..s. "tt"rajð t : 1 m-,o~j ( ~.ii... uu+,t.....i1,1 so :os.~ $ij'~esso) vn~ yolta g oo~ t auro er"a 1.~r909..o d.1 transh,~n-.e~t mtdlttrrantt'. un~ <le' Ø,Îi forti. o'jÇ.i. tra. .'u0,)y, Ø'jnl de. n')rc a'f'o:a . .'bb~ndoi10 d~1 .)rimo 4rmðlo.e ðl molloo mðersk i porlo calabfesc tla ..'1$$u:o 'ðnnc scorso ~ $uo mom(nto ~qqlo'e. p~i ~ ðr' v"tð hsc =he. )tð il Øo't., i,a bo~h() ..ji 'ip..rtl'.. il plð"o pl'~v~~ dut ."'m~~. ijnd d~ll1ð ~e"90()r'~ ccin ð c~ðl'o~ dt u.." zl)l'ð e,=;)i-o'.',i:~ s~(i..~. i'ðltrð (...1 e.mln"hsta mct ccn i~ cðs~a il1t~."allon~ (h~ Ør~v~de 4% ~suten su t. j91 ptrsone ßnøle9at~ rer-n,~,a nel l.o 14, Øoi. a ~.::i)rd. :!et h'l~'i( il p'<lou:t'...ità rð9q"untc. s, de,i:jcra q"allt fðrnc rlent.arc. mð nofl sa'ðn'10 co-n,jnqu. tijtt,. 236. altn 20 andranno ðl qrup~ ccntsn., ørôl)(let..r,o ~i j.1~... di Þ'ct ",~ie'.'ft .., -~t.".".ii,lv.~.flotßt li.,1 t~j (81 aj)o,ltp " ap..' tf'flr,....i~ <j' md...~k) il~ßt'f- . ,e,,:ilnt. 2j(i yfð.,.i.) ~'~ieuð'. n~ r~t(o po"to Ørt\.iitc ~ pi.(1' oe." kt~,'1't .e øre'l's.oll, m(;t sono ottlmosl"ti~. nellfjl" s covrr~ .ðdm'lttura .rr,yðre a ~ m~lon, dl teu. . p.ilo dllnve5t,re 12 m,1 onl d, euro '" n"r.strutture e utj~::ðndo 2s0 pe'sone totðh s~ in.jf(:' si speno.,anno la metà di q~s:' soloi la c'..s(j:~ ~rn\/~r~ . 3. s8 m~jol.1 dl teu ."ti,~~~nd,. js() m...di1... .a lc~ tif~,e"tay d~llð ri;~00,,~ i"tlude ur..r,-" øc"ua'e ~ i'~:ro Ø"i'\uðle (h~ 1'.(i\jøe 91' spðt i.' (on~ts~lotoe ðllt: $(i(~~. t.-mim~$('(he. la :on.) #rðn(ð e ic j}ree .ndustl'iall oe. u"ð suøerr,~oe to:ð~ d, c.rc.) 740 etlar'. a.c l-np,c'"..c c'1t i"'%'e,.)rlno u'.j '1uo~" ðtt'vltð economica itell;) ~fs uranno ~s!oicu'at. 1'0!~n1'0lie do!lle jnlposte d"ro!:te su, fed411 (irerj pe, , or"", ~, odl d. nnØosta. 1..senllo'e (lðlrlmp.)$t.a 'f9'oj'tðlo! svii ~ttivllð i:lrl>d~~iye ([rap) ~ qjf'i... r~"'t vð ðil1hj. <i-.re .11~ , d\j .ioi~ df;1 ,=onr;nbu., )ul~ ..et..t"j.",ni 3a .....!).., 1id~""i~i~pc . f',v dllln m,..one dl t~ij þersi n tre ðnn,. irj d 200s e il ~ol ~, d.)t ø.1 medcf!n!('r contð ner t(rmlnal. ~ porto ~ g,oia rðl1ro e Ø"sðto da .!,s 11\11,ollj ci, t.u ð 2.). ov~$t.ðr,nc sj ø'.~ed~ ci (lliuðere ll:qqer'nente me9' o cor 2.83 ""lloni n.i 200810 sc~io (~iab..s. "tt,,'ajð t : 1 m-,o~j di ~.ii... uu+,t.....i1,1 so cos.~ $u,~esso) vn~ yolta g oo~ t auro er"a 1.~r909..o d.1 transhl~n-.e~t mtdlttrrantt'. un~ <le' Ø,Îi forti. o'jÇ.i. tra i .'u0,)y, Ø'jnl de. n')rc ð'f'o:a . l'.bb~ndoi10 d~1 .)'imo 4'mðlo.e ðl molloo mðersk i porlo calabfesc ti. ..'1$$u:o 'ðnnc scorso ~ $uo momento ~qqlo'e. p~i e ðrr v"ta hsc =he, co"le !oi v~ ttallo! 'fey s,on, ~olz. t.ii fatto risðllf~ ,1 traffkc. otð il Øo't., i,a bo~h() ..ji .ip..rtl'.. il plð"o pl'ev~~ dut ."'m~~. ijnd d~llið ~e"90()r'~ ccin ð c~ðlio~ dt u.." zl)l'ð e,=;)i-o'.',i:~ s~('..~. i'ðltrð (...1 te.mln"hsta mcr ccn i~ cðs~a il1t~."allone (h~ Ør~v~de 4% ~suten su t. j91 ptrsone ßnøle9al~ rer-n,~,a nel l.o 14, Øoi. a ~.::i)rd. :!et h'l~'lo dl pr<lou:tl...ità rð9q"untc. s, de,i:jcra q"allt fðrnc rlent.ðr~. mð nofl sa'ðn'10 co-n,jnqu. tijtt,. 236. altn 20 andranno ðl qrup~ ccntsn., {ørôl)(let..r,o ~i j.1~... di Þ'ct ",~ie'.'ft .., -~t.".".ii,lv.~.flotßt li.,1 t~j (81 aj)o,ltp " ap..' tf'flr,....i~ <j' md..'~k) il~ßt'f- 1 ,e,,:ilnt. 2j(i yfð.'"i.) r~,~leuð'l n~ r~t(o po"to Ørt\.iitc ~ pi.(1' oe." ke~,,1't le øre'l'sioll' m(;t sono ottlmosl"ti~. nellfjl" s covrr~ aðdm'lttura .rr,yðre a ~ m~lon, dl teu. . palio dllnve5t,re 12 m,1 onl d, euro '" ...."r.slrutture e utj~::ðndo 2s0 pe'sone totðh s~ in.jf(:' si speno.,anno la metà di q~s:' soloi la c'..s(j:~ ~rn\/~r~ . 3. s8 m~jol.1 dl teu .1"ti'~~~nd" js() m...di1... .a lc~ tif~,e"tay d~llð ri;~00,,~ i"tlude ur.ar,-" øc"ua'e ~ i'~:ro Ø"i'\uðle (h~ 1'.(i\jøe 91' spðt 1.' (on~ts~lotoe ðllt: $(i(~~. t.-mim~$('(he. la loit.) #rðn(ð e ic j}ree industl'iall oe. u"ð suøerr,~oe to:ð~ d, circ.) 740 etlar'. a.c l-np,c'"..c c'1t i"'%'e,.)rlno u'.j '1uo~" ðtt'vltð economica itell;) zfs urðnno ~s!oicurat. 1'0!~n1'0lie do!lie jnlposte d"ro!:te su, fed411 (irerj pe, , or"", ~, odl d. nnØosta. 1..senllo'e (lðlrlmp.)$t.a 'f9'oj'tðlo! svlle attivllð i:lrl>d~~iye ([rap) e qjf'i... r~"'t vð ðil1hj. <i-.re .11~ , d\j .ioi~ df;1 ,=onr;nbu., )ul~ ..et..t"j.",ni 3a .....!).., 1id~""i~i~pc . definito in giunta regionale un <<plano)) ~ progetto area zes d i gioia tauro ~gioia tauro - a palazzo alemanni si è svolta una una riunione. ~oordinata della vice presidente della regione antonella stasi. sul progetto ii znn.q er:nnnmir:.q snar:i.qia (zar\ nar il nnrtn di gini.q rauro. per condividere i contenuti del "piano" da presentare al governo lazionale. così come già definito nella delibera di giunta proposta dal )residente scopelliti. ~11'incontro - informa una nota dell'ufficio stampa dalla giunta - hanno )reso parte i sindaci del comprensorio (gioia tauro. rosamo e san =erdinando). un rappresentante dell'amministrazione provinciale di reggio :;alabria. i rappresentanti dei sindacati. l'autorità portuale. i rappresentanti ji camera di commercio e confindustria. la capitaneria di porto e i 'appresentanti di medcenter container terminai ai quali è stato illustrato il )ercorso avviato. dettagliando alcuni punti di forza su cui puntare per 'avvio della "zes" di gioia tauro. =' stato definito ed approvato un piano che prevede l'individuazione di jn'area portuale e retro portuale di gioia tauro che include le aree in ~oncessione alle società terminalistiche. la zona franca e le aree ndustriali. per una superficie totale di circa 740 ettari. sarà richiesto che lella "zes" vengano ammesse aziende che svolgono attività di natura ogostico / distributiva o di natura industriale e aziende di servizi in genere. in particolare siano consentite operazioni di: importazione. deposito merce. ~onfezionamento. trasformazione. assemblaggio. riesportazione merce. :.articolare attenzione sarà rivolta anche al regime fiscale. infatti si richiede ~he le nuove imprese che inizieranno una nuova attività economica nella 'zes". potranno usufruire di agevolazioni quali: l'esenzione delle imposte jirette sui redditi (irer) per i primi periodi di imposta; l'esenzione dall'lrap e 'esenzione dall'lmu per gli immobili posseduti dalle stesse imprese e jtilizzati per l'esercizio delle nuove attività economiche; riduzione dei ~ontributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. nel corso dell'incontro è )tato messo in evidenza. inoltre. che le nuove imprese dovranno nantenere la loro attività per almeno dieci anni. pena la revoca retroattiva jei benefici concessi e goduti. almeno i190% del personale sarà reclutato )ell'ambito della regione. e almeno il 50% dalla piana di gioia tauro. tutto ~uesto è contenuto in piano che il presidente scopelliti invierà al governo )azionale nei prossimi giorni. definito in giunta regionale un <<plano)) per progetto area zes d i gioia tauro ~gioia tauro - a palazzo alemanni si è svolta una una riunione. coordinata della vice presidente della regione antonella stasi. sul progetto di zona economica speciale (zes) per il porto di gioia tauro. per condividere i contenuti del "piano" da presentare al governo nazionale. così come già definito nella delibera di giunta proposta dal presidente scopelliti. all'incontro - informa una nota dell'ufficio stampa dalla giunta - hanno preso parte i sindaci del comprensorio (gioia tauro. rosamo e san ferdinando). un rappresentante dell'amministrazione provinciale di reggio calabria. i rappresentanti dei sindacati. l'autorità portuale. i rappresentanti di camera di commercio e confindustria. la capitaneria di porto e i rappresentanti di medcenter container terminai ai quali è stato illustrato il percorso avviato. dettagliando alcuni punti di forza su cui puntare per l'avvio della "zes" di gioia tauro. e' stato definito ed approvato un piano che prevede l'individuazione di un'area portuale e retro portuale di gioia tauro che include le aree in concessione alle società terminalistiche. la zona franca e le aree industriali. per una superficie totale di circa 740 ettari. sarà richiesto che nella "zes" vengano ammesse aziende che svolgono attività di natura logostico / distributiva o di natura industriale e aziende di servizi in genere. in particolare siano consentite operazioni di: importazione. deposito merce. confezionamento. trasformazione. assemblaggio. riesportazione merce. particolare attenzione sarà rivolta anche al regime fiscale. infatti si richiede che le nuove imprese che inizieranno una nuova attività economica nella "zes". potranno usufruire di agevolazioni quali: l'esenzione delle imposte dirette sui redditi (irer) per i primi periodi di imposta; l'esenzione dall'lrap e l'esenzione dall'lmu per gli immobili posseduti dalle stesse imprese e utilizzati per l'esercizio delle nuove attività economiche; riduzione dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente. nel corso dell'incontro è stato messo in evidenza. inoltre. che le nuove imprese dovranno mantenere la loro attività per almeno dieci anni. pena la revoca retroattiva dei benefici concessi e goduti. almeno i190% del personale sarà reclutato nell'ambito della regione. e almeno il 50% dalla piana di gioia tauro. tutto questo è contenuto in piano che il presidente scopelliti invierà al governo nazionale nei prossimi giorni. u n decreto svüuppo-bis da 400 milioni frenata sulle- start up - oneri per 100 milioni dalla banda larga e per 85 dalla carta d'identità digital~ nl.avorodi rifininracheanen- se deu'uril1zzo del fondo ítalia- governo alla ricerca delle .1- : ----,-, .i-"'r~~---.-" o-, -~- ;. -- -i. ,------.----'-'upc::i:'wc vc' u u~0.;i~.u "v1iu..- semplice,dalojntr{jntodeiglo~- sareb~ro srate sospese inlipo-bìs, tra st&rt up, banda larga. ni scorsi tra svilupp<j,l::con{)mla ne alcune misure di semplilìcacartad'identitàclettronica.mfra- t' ragioneria dello stato sono zlot1e~rlcpnu.acommciareda strutture e altre dusure minori emersi diversi problemi d i co- qul'}jl' in materia d1 privacy. sul aii'a~llo mancher~bbero n?n pertui:) fmanziaria. a partire punto sf:nirà un lavqro di racmeno di 400 miliohl n compito dall'articolo 2 dejja bozza di de, cordo con il di sulle sernplificadi reperirlìtoccheràinprimabat- creto (su cw sì veda il sole 24 zionl~blschel(js~'11uppostaelahita al miiÚster() dello sviluppo ore del u settembre) che preve- borando ínsieme aua fw"izlone con la supervisione deu'econo- de ia nascita d ci doc\1ffien(o uni~ pubbllca- e che potrebbero anmia. alcuiÚ nooí pqtrebbero es- ficato cana d'idcntltà elettroni- che confl\lirenella verslonedetìsere scjolri già oggi pomerlggto ca-tesserasanirarla. r:bbenc. per ruti~oadcl digitalia. <la}consigiiodei ministri che da- renderla effetti \ amenleoperatiràilvia libera alla noia d1agg1or- va servirebberq 85 milioru "'la narnentoaldec un approfondimento di di~ussuic(lnti pubblici non sonoartese novità ?i .rilievo n~pe.tto ~ sione lo meritano pure le nurme quanro anticlpato nel gtornl sw documenti di ricono~imensÇqrsj su questo giornale. l'ese- to c la posstbllitàdi inviare u1 \ia cutivoprenderàattodeuadrastj- telematica i certificati di n~s(;ita cafrenatadeu'economìa,già re- edi mor1e. gistrata dall'lstat con riferimen- difficoltà in vistaan.;he per le to al secondo trimestre deu'an- mjsure volte ad azzerare il digi, no(-q,8%$ubasec()ngiunturale (al divide. dei 150 m1hoiÚ stan~ e-2,6%subase(endenziale),en- z.iati riprogrammati dajll~ svivedrà al n basso il targer di pii stj- luppo per ìj completamcnro del piano nazionale bandd larga ce mato in aptiie. da -1.:% 3 ne sarebbero in dubbio cir1;a -w -2,2o", con una conseguente l 00. senza contare il rischio d1 crescita dell-mdebitam~nto posslblii m.idorieotrale che,s~dau'i,7 al z,l p('! ("l"rnu. un peg- condo il mef, potrebbero annlgioramenroche non a\tàeffcttü darsi dietro la disposizione superòsu1limpegnodirawunge- 8\1 scavi di infiastrunure a ban- : re il pareggio di bil3nclo in ter- da larga e ulttalarga. mini struttur.lll (cioè al ne(ro sempteÙltemadiinfrastrutrudelle variazjoru del cicloecüno- re va~íjp1dtouìtcnoga~ nùco) ne12013- e sempre j'aiu1o uyo che ciroooda gli sgra\ i sulle! prossimo la \':!t'$cltj sarà atle!>a nuoveopere.l ~dimcent1varintomo a1l(\ z~r(). it' rimane, ma il credito d'lnlpo-nel corso del cdm odlcrllo stadei5()<\t.sukeselrappotrtbpotrebbe fare un primogîrodi ta- ~ lasciareij postoaw'la\"crsione volo anch(' il provvedlmerno ri\-edu(aeconettadelladt'(assamesso a punto dai il'ciuci dello zlon~ degli inyesrimi'ntl voluta svilupp<l econorrùco. per il ~uo dall'e:-: itimisb'ogiullotremonn varo bisognerà ancndcre ajme- nella scorsa legedisrabllirà e reià no la prossima c';ettimajla a mc- mprota rinvia votazione )&f i. autorità del trasporti 018 roma - l'autorità dei trasporti. nata a gennaio grazie al decreto cresci italia. nnn dar:nll.q a dnnn i vali inr:rnr:i.qli rllli.q lerna ael nomi. ieri in vomml551one trasporti alla camera. il sottosegretario guido improta ha annunciato di aver rinviato la votazione per <<la convinzione che il risultato non sarebbe funzionale al buon esito della procedura e rappresenterebbe un passaggio nutilmente "afflittivo" per delle persone che hanno comunque accettato di )ottoporsi ad un giudizio pubblico di compatibilità con un incarico tanto mportante e delicato" . l governo. presenterà entro il 28 settembre una nuova terna di candidati. -'autorità dei trasporti costituisce. ha detto improta. <<una soluzione )referibile alle dinamiche ministeriali ed amministrative per svolgere in nodo più autonomo. indipendente ed efficace. le funzioni regolatorie e per )eguire il solco tracciato dal nuovo "libro bianco dei trasporti" dell'unione :.uropea che. proprio lo scorso anno. nell'identificare la tabella di marcia )er una politica dei trasporti più competitiva e sostenibile. ha rimarcato 'esigenza di pervenire ad una reale liberalizzazione del settore". il sottosegretario ha poi ricordato che il consiglio dei ministri del1'8 giugno ;corso. indicò al parlamento una terna di candidati (il presidente mario sebastiani ed i membri barbara marinali e pasquale de lise) destinati a juidare l'autorità dei trasporti. nel corso delle settimane il governo ha uttavia registrato difficoltà nel soddisfare l'esigenza che per i tre ~ommissari designati fosse raggiunta la maggioranza qualificata lecessaria per ottenere la ratifica parlamentare. già nella seduta dell'11 -uglio ebbi modo di evidenziare il bisogno da parte del governo di ~ompiere approfondimenti sulla realizzabilità dell'ipotesi messa in campo; )ggi. vi è la necessità di ripensare la composizione della terna considerato ~he i numeri richiesti non possono essere raggiunti". )a parte sua. il capo gruppo del pd in commissione trasporti alla camera. v1ichele meta. ha dichiarato: <<ii governo. prendendo atto 'esponsabilmente delle riserve e della contrarietà sollevata. per quanto ci iguarda. solo su uno dei componenti della tema indicata per i' authority dei rasporti. ha chiesto di rinviare il voto odierno perché si è impegnato. entro 128 settembre. a formulare una nuova proposta. mi auguro che fra dieci jiorni. finalmente. possa essere varata la nuova authority dei trasportj". liuova i~ea grknaldl ~avenna-brlnd 1$ i-catanla am napoli - nuova inlzialiva del grl4jpo armatoriale grimaldi di napoli che tende ad isliluire una fitta rete di collegamenti marittimi in tulto il medilerraneo per i traflici passeggeri, auto, rotabili - .~ -~ --. .-,,~.---~ "'- -,~--- ,-~-~~~~-- .--,'---- ~~, .- --- ~---,-.-~~ ...-"autostrade del mare. partirå a breve una nuova iniziativa del gruppo grimaldr la linea ravenna - brindisi. calanii che ralforzerå la "corsia" adriatica delle autostrade del mare. le navi impiegale saranno due dei sei traghe"i acquistali in bkjcco dalla pacilc basin di hong kong, meno di un mese fa, per un valore complessivo di 153 milioni di euro da parte di allantica di navigazione, una delle compagnie del gruppo partenopeo- presiedula da emanuele grimak:ji. n settimana, saranno resi noti i nomi delle navi (ribaltezzate e iscritte nei registri italiani) e la loro periodicilà di collegamento, jnitamente agli ullerlori svil~i su questa tratla maritllma. la data di avvlo del nuovo collegamento dovrebbe essere perla pnm jecade del prossimo ottobre. =licordiamo. inline, che in base all'intesa raggiunta con paclllc basin. atlanllca di navigazione dopo aver inizialmente noleooialo i scalo nuodo le sei unità, può acquistarle in qualsiasi momento, a partire dalla data dell'accordo, con l'otxjligo di procedere ~11'acquisizione di almeno un nave entro la line di ciascuno dei semestri che terminano il 30 giugno ed il31 dicembre del 2013, ~14 e 2015. wssione in india della comuniti portuale di livorno [, 'obiettivo è di creare collegamenti marittimi diretti e veloci tra l~lto tirreno e il ~ubcontinente indiano n prossimo 19 settembre partirà alla volta di nuova delhi una missione guidata ~~11' " ....~-:..). d~......~1~ ~ ..i~11~ r"~-~.~ ..l: r"~--~~:~ ..l: r :..~~~ ~11~ ~..~1~ -~....~~:-~---~ inche le associazioni degli agenti e degli spedizionieri marittimi (rispettivamente asamar e ~pedimar) e l'associazione fra le imprese di imbarco/sbarco assoterminal. )biettivo dell'iniziativa è di creare collegamenti marittimi diretti e veloci tra l'alto tirreno e i subcontinente indiano rafforzando il ruolo del porto di livorno quale luogo di arrivo e jartenza privilegiato per gli scambi commerciali tra l'india e i mercati del triveneto e lell'europa centrale. l.a missione. organizzata anche grazie al contributo dell'agenzia toscana promozione e della jocietà octagona. avrà come prima tappa nuova delhi: nella capitale indiana la delegazione locale sarà ricevuta dal ministro della navigazione g.k. vasan. dad' associazione dei porti [ndiani e dall'ambasciata italiana. durante il viaggio il presidente della camera di commercio di livorno. roberto nardi. il lirigente promozione e relazioni esterne della port authority labronica. gabriele gargiulo. i past president di asamar. silvio fremura. il numero uno della spedimar. roberto alberti. i rappresentante di assoterminal. davide grifoni. e i responsabili della promozione per :onto delle autorità portuali di livorno e piombino. rispettivamente roberto lippi e 3iampiero costagli. si fermeranno anche presso i porti di chennai e mumbai dove ncontreranno gli operatori e i terminalisti locali. i due scali marittimi sono tra i più xoduttivi dell'india: nell'esercizio 2011-12 hanno movimentato rispettivamente circa 57 e 56 nilioni di tonnedate di merci. missione in india della comuniti portuale di livorno l 'obiettivo è di creare collegamenti marittimi diretti e veloci tra l~lto tirreno e il subcontinente indiano n prossimo 19 settembre partirà alla volta di nuova delhi una missione guidata dall' autorità portuale e dalla camera di commercio di livorno alla quale parteciperanno anche le associazioni degli agenti e degli spedizionieri marittimi (rispettivamente asamar e spedimar) e l'associazione fra le imprese di imbarco/sbarco assoterminal. obiettivo dell'iniziativa è di creare collegamenti marittimi diretti e veloci tra l'alto tirreno e il subcontinente indiano rafforzando il ruolo del porto di livorno quale luogo di arrivo e partenza privilegiato per gli scambi commerciali tra l'india e i mercati del triveneto e dell'europa centrale. la missione. organizzata anche grazie al contributo dell'agenzia toscana promozione e della società octagona. avrà come prima tappa nuova delhi: nella capitale indiana la delegazione locale sarà ricevuta dal ministro della navigazione g.k. vasan. dad' associazione dei porti indiani e dall'ambasciata italiana. durante il viaggio il presidente della camera di commercio di livorno. roberto nardi. il dirigente promozione e relazioni esterne della port authority labronica. gabriele gargiulo. il past president di asamar. silvio fremura. il numero uno della spedimar. roberto alberti. il rappresentante di assoterminal. davide grifoni. e i responsabili della promozione per conto delle autorità portuali di livorno e piombino. rispettivamente roberto lippi e giampiero costagli. si fermeranno anche presso i porti di chennai e mumbai dove incontreranno gli operatori e i terminalisti locali. i due scali marittimi sono tra i più produttivi dell'india: nell'esercizio 2011-12 hanno movimentato rispettivamente circa 57 e 56 milioni di tonnedate di merci. =avorevoli al voto di ratifica del senato, invece, si sono detti i senatori pd, ~oberto della seta e francesco ferrante: <<ii sì del senato al protocollo rasporti della convenzione delle alpi è una scelta importante, che ci ~uguriamo la camera confermi rapidamente)), sottolineando che <<è stato )attuto l'ostruzionismo della lega e finalmente anche i'ltalia accetta l'idea ~he il trasporto transalpino, in particolare delle merci, debba essere )overnato secondo criteri omoaenei. soorattutto debba oerseauire un )rogresslvo sposlamemo aellranlco a alla suaaa alla terrovla)). <ii nostro paese - hanno osservano i due senatori aderenti ill'associazione degli ecologisti democratici - è rimasto l'unico lungo l'arco ilpino che continua a privilegiare il trasporto su strada, tra tutti il più ~nergivoro e inquinante e il meno efficiente. questo rappresenta un danno )er l'ambiente e anche per la competitività delle nostre imprese)). <grazie al "protocollo" - spiegano ferrante e della seta - non sarà più )ossibile costruire autostrade transalpine e si dovrà puntare sulla ferrovia: ~uesto consentirà di ridurre l'inquinamento che minaccia gli ecosistemi e le ~ittà delle alpi e di accrescere il grado di integrazione tra l'economia taliana ed europea)). favorevoli al voto di ratifica del senato, invece, si sono detti i senatori pd, roberto della seta e francesco ferrante: <<11 sì del senato al protocollo trasporti della convenzione delle alpi è una scelta importante, che ci auguriamo la camera confermi rapidamente)), sottolineando che <<è stato battuto l'ostruzionismo della lega e finalmente anche i'ltalia accetta l'idea che il trasporto transalpino, in particolare delle merci, debba essere governato secondo criteri omogenei, soprattutto debba perseguire un progressivo spostamento del traffico dalla strada alla ferrovia)). <<11 nostro paese - hanno osservano i due senatori aderenti all'associazione degli ecologisti democratici - è rimasto l'unico lungo l'arco alpino che continua a privilegiare il trasporto su strada, tra tutti il più energivoro e inquinante e il meno efficiente. questo rappresenta un danno per l'ambiente e anche per la competitività delle nostre imprese)). <<grazie al "protocollo" - spiegano ferrante e della seta - non sarà più possibile costruire autostrade transalpine e si dovrà puntare sulla ferrovia: questo consentirà di ridurre l'inquinamento che minaccia gli ecosistemi e le città delle alpi e di accrescere il grado di integrazione tra l'economia italiana ed europea)). ~uropea>>. [) senatore tonini (pd) ha richiamato le esigenze di ammodernamento infrastrutturale ed ha ~spresso il <<convincimento che la ratifica del protocollo trasporti non ostacolerà il jotenziamento delle strutture stradali ed autostradali dell'italia. È in ogni caso ineludibile )rmai - ha rilevato il rappresentante del partito democratico - la scelta di trasferire jroq:ressivamente su rotaia auote crescenti di trasdorto- in oarticolare delle merci- in linea :on le t1eclslom prese in questa t1irezlone nel resto t1'huropa. 11 l'aese - ha aggiunto - t1eve j8per cogliere la sfida dell'ammodernamento tecnologico delle infrastrutture proprio per non jerdere competitività>>. [) senatore dini (pdl). precisando che privo di fondamento l'assunto secondo il quale il protocono di attuazione dena convenzione per la protezione delle alpi si pone da ostacolo il la realizzazione di opere infrastrutturali sul territorio italiano>> e che piuttosto <<esso ncentiva invece l'utilizzo del trasporto ferroviario transalpino>>. nelle dichiarazioni di voto ha nvitato il gruppo a sostenere il provvedimento ricordando che il governo berlusconi era favorevole alla ratifica. [ senatori castelli (lnp). menardi (cn) e bonfrisco (pdl) hanno dichiarato che il protocollo :ostituisce un ostacolo ano sviluppo e danneggia i'export. precludendo la possibilità di :ostruire un sistema integrato dei trasporti. in particolare. l'esponente della lega nord ha ~videnziato che <<l'assemblea non ha colto la portata negativa del protocollo di attuazione lella convenzione per la protezione delle alpi. che - ha spiegato castelli - impedirà la -ealizzazione di nuove vie di comunicazione non solo transfrontaliere. ma anche transalpine. )stacolando cos) i'italia nell'azione di recupero del gap di sviluppo nei confronti degli altri paesi europei>>. <<in questione - ha evidenziato inoltre castelli - non è la scelta tra trasporto su ~mma e trasporto su rotaia: da un decennio tutti i governi investono sulle ferrovie. n punto è :he la tutela ambientale non può sacrificare le prospettive di sviluppo: la mancanza di nfrastrutture comporta la chiusura degli stabilimenti e la delocalizzazione delle produzioni. )ccorre comprendere - ha proseguito il senatore della lega nord - che effetti avrà il protocono sulle opere già progettate. come i lavori. che stanno per essere avviati. per il niglioramento del traforo di colle di tenda che collega italia e francia. a differenza del rrentino alto adige. che gode di cospicui finanziamenti statali. le regioni ordinarie dell'arco ilpino saranno fortemente penalizzate dal protocollo. una cultura politica subalterna nei :onfronti dell'europa - ha denunciato castelli - impedisce ancora una volta di tutelare gli nteressi prevalenti del paese>>. ::::ommentando il voto favorevole del senato sul protocollo trasporti. l'ex sottosegretario ai rrasporti bartolomeo giachino. che più volte ha denunciato come il provvedimento jenalizzerà l'economia italiana. ha commentato che <<il voto del senato sul protocollo :rasporti creerà difficoltà ai trasporti italiani che. unici in europa. per trasportare le ~sportazioni italiane che al 70% si dirigono in europa avranno difficoltà e maggiori costi. 3ià oggi - ha constatato giachino - i'attraversamento dei valichi costa almeno 1.5 miliardi di ~uro. cos) mentre i no tav rallentano i trafori ferroviari. un voto affrettato. contrario al voto jp,11~ r~mp'~ l1p,i l1p'nllt~ti 11p,1 ?" nffnh"", ?m 1 r"",~ l1i fñ rn1t?4 ~i rn11p,ø~mp,nti ~t~l1~ 1i a 1rll np, europea>>. n senatore tonini (pd) ha richiamato le esigenze di ammodernamento infrastrutturale ed ha espresso il <<convincimento che la ratifica del protocollo trasporti non ostacolerà il potenziamento delle strutture stradali ed autostradali dell'italia. È in ogni caso ineludibile ormai - ha rilevato il rappresentante del partito democratico - la scelta di trasferire progressivamente su rotaia quote crescenti di trasporto. in particolare delle merci. in linea con le decisioni prese in questa direzione nel resto d'europa. il paese - ha aggiunto - deve saper cogliere la sfida dell'ammodernamento tecnologico delle infrastrutture proprio per non perdere competitività>>. n senatore dini (pdl). precisando che privo di fondamento l'assunto secondo il quale il protocono di attuazione dena convenzione per la protezione delle alpi si pone da ostacolo alla realizzazione di opere infrastrutturali sul territorio italiano>> e che piuttosto <<esso incentiva invece l'utilizzo del trasporto ferroviario transalpino>>. nelle dichiarazioni di voto ha invitato il gruppo a sostenere il provvedimento ricordando che il governo berlusconi era favorevole alla ratifica. i senatori castelli (lnp). menardi (cn) e bonfrisco (pdl) hanno dichiarato che il protocollo costituisce un ostacolo ano sviluppo e danneggia i'export. precludendo la possibilità di costruire un sistema integrato dei trasporti. in particolare. l'esponente della lega nord ha evidenziato che <<l'assemblea non ha colto la portata negativa del protocollo di attuazione della convenzione per la protezione delle alpi. che - ha spiegato castelli - impedirà la realizzazione di nuove vie di comunicazione non solo transfrontaliere. ma anche transalpine. ostacolando cos) i'italia nell'azione di recupero del gap di sviluppo nei confronti degli altri paesi europei>>. <<in questione - ha evidenziato inoltre castelli - non è la scelta tra trasporto su gomma e trasporto su rotaia: da un decennio tutti i governi investono sulle ferrovie. n punto è che la tutela ambientale non può sacrificare le prospettive di sviluppo: la mancanza di infrastrutture comporta la chiusura degli stabilimenti e la delocalizzazione delle produzioni. occorre comprendere - ha proseguito il senatore della lega nord - che effetti avrà il protocono sulle opere già progettate. come i lavori. che stanno per essere avviati. per il miglioramento del traforo di colle di tenda che collega italia e francia. a differenza del trentino alto adige. che gode di cospicui finanziamenti statali. le regioni ordinarie dell'arco alpino saranno fortemente penalizzate dal protocollo. una cultura politica subalterna nei confronti dell'europa - ha denunciato castelli - impedisce ancora una volta di tutelare gli interessi prevalenti del paese>>. commentando il voto favorevole del senato sul protocollo trasporti. l'ex sottosegretario ai trasporti bartolomeo giachino. che più volte ha denunciato come il provvedimento penalizzerà l'economia italiana. ha commentato che <<il voto del senato sul protocollo trasporti creerà difficoltà ai trasporti italiani che. unici in europa. per trasportare le esportazioni italiane che al 70% si dirigono in europa avranno difficoltà e maggiori costi. già oggi - ha constatato giachino - i'attraversamento dei valichi costa almeno 1.5 miliardi di euro. cos) mentre i no tav rallentano i trafori ferroviari. un voto affrettato. contrario al voto della camera dei deputati del 26 ottobre 2011. crea difficoltà ai collegamenti stradali. alcune aree del nostro paese (cuneo) - ha concluso giachino - andare in europa hanno solo la possibilità della strada. come faranno a sistemarle?>>. 10.00 ..regional volee in conidor develolbdent" moderator: fabio capocaccia. president iic. genoa o the new ltajian legaj framework and the role ofport authorities to better integrate the ports with their hinterland (mos 24). giambattista d' aste. generai secretary . port authority of genoa o presentation code 24 project, christoph trinemeier (managing director verband region n..-'- ...t--'.-'\ o spaljal development aspects. bemhard scholl. efh. zurich o the govemance of the eu corridon and benefits for the ligurian port. simona costa, director brussers office liguria region o the importance ofhinterland connections. domenico inaudi. sm. turin o the implementation of regulation (ec) 913/20 12 conceming a european rail network for competitive freight on corridor rotterdam-genoa. stefan wendel. programme director eeig genoa r'am corridor 12.00 q&:a 12.30 l1d1d1 10.00 ..regional volee in conidor develolbdent" moderator: fabio capocaccia. president iic. genoa o the new ltajian legaj framework and the role ofport authorities to better integrate the ports with their hinterland (mos 24). giambattista d' aste. generai secretary . port authority of genoa o presentation code 24 project, christoph trinemeier (managing director verband region rhein-neckar) o spaljal development aspects. bemhard scholl. efh. zurich o the govemance of the eu corridon and benefits for the ligurian port. simona costa, director brussers office liguria region o the importance ofhinterland connections. domenico inaudi. sm. turin o the implementation of regulation (ec) 913/20 12 conceming a european rail network for competitive freight on corridor rotterdam-genoa. stefan wendel. programme director eeig genoa r'am corridor 12.00 q &: a 12.30 l1d1d1