cat. "C" posizione economica "C1"

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cat. "C" posizione economica "C1"
CITTA’ DI SAN MARCO IN LAMIS
COMUNE GIOIELLO D’ITALIA
2012
PROVINCIA DI FOGGIA
ORIGINALE
VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA
GIUNTA COMUNALE
Numero 64 Del 21-03-2014
Oggetto:
ASSUNZIONE DI N. 2 AGENTI DI POLIZIA MUNICIPALE E LOCALE
POSIZIONE ECONOMICA "C1" A TEMPO DETERMINATO E PART-TIME PER TRE MESI.
-
CAT.
"C"
L'anno duemilaquattordici il giorno ventuno del mese di marzo alle ore 13:40, in S.
Marco in Lamis e nel Palazzo Comunale.
Regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale, con la presenza dei Signori:
Cera On. Angelo
Fino Prof. Raffaele
PALUMBO Prof. Leonardo
BATTISTA dott.ssa Lucia
DANIELE avv. Raffaele
PETRUCCELLI dott.ssa Raffaella
SINDACO
VICE SINDACO
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
ASSESSORE
P
P
P
A
A
P
ne risultano presenti n. 4 e assenti n. 2.
Assiste alla seduta il Segretario Generale Sig. GALANTINO Avv. Giuliana.
Constatata la legalità dell’adunanza, il SINDACO-Presidente Cera On. Angelo, con i poteri
dell’art.53, comma1, del D.lgs.267/2000, sottopone ai provvedimenti della Giunta l’argomento
indicato all’oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 121 del 02/09/2011 dichiarata
immediatamente eseguibile, con la quale sono stati dati gli indirizzi al Responsabile del Settore
Vigilanza e Polizia Locale per l’avvio di una procedura di pubblica selezione, per titoli e prova
orale (colloquio), per la formazione di una graduatoria da utilizzare per eventuali assunzioni di
personale a tempo determinato e part-time (83,33% - 30 ore settimanali) nel profilo di Agente di
Polizia Municipale e Locale categ. “C” – posizione economica C1 – per periodi di tre mesi;
LETTA E RICHIAMATA:
- la determinazione del Responsabile del Settore Vigilanza e Polizia Locale n. 17 del 30/09/2011
con la quale è stato approvato il bando di selezione pubblica per titoli e prova orale (colloquio) ai
fini della formazione di una graduatoria di Agenti di Polizia Municipale e Locale categoria “C” posizione economica C1 -, per assunzioni a tempo determinato e parziale (part-time);
- la determinazione del Responsabile del Settore Affari Generali n. 216 del 01/06/2012 con la quale
sono stati approvati i verbali e la graduatoria finale di merito;
ATTESO che questa Amministrazione comunale intende implementare il servizio di Polizia
Municipale, sia per garantire una serie di funzioni di particolare rilievo per la cittadinanza, sia in
ragione che la dotazione organica della struttura presenta una storica carenza di personale;
RITENUTO di procedere all’assunzione di due unità di personale a tempo determinato e
part-time (83,33% - 30 ore settimanali) nel profilo di Agente di Polizia Municipale e Locale categ.
“C” – posizione economica C1 – per periodi di tre mesi;
PRESO ATTO:
- Che il D. L. n. 4/2006, convertito in Legge n. 80/2006, con l’art. 4, comma 2, ha introdotto il
comma 1 bis all’art. 36 del D. Lgs. n. 165/2001, che modifica in parte la disciplina normativa
riveniente dal decreto 368/2001 in materia di assunzioni a tempo determinato, prevedendo che “le
amministrazioni possono attivare i contratti di cui al 1° comma solo per esigenze temporanee ed
eccezionali e previo esperimento di procedure inerenti assegnazione di personale anche temporaneo
…” aggiungendo infine che “le suddette disposizioni costituiscono norme di principio per l’utilizzo
delle forme contrattuali flessibili negli enti locali”;
- Che con circolare n. 3 del 2 maggio 2006 il Dipartimento della Funzione Pubblica, in merito alle
problematiche sollevate dalla predetta normativa, richiamando una circolare del Ministero del
Lavoro e Politiche Sociali, per il quale si deve considerare lecito il contratto a termine in tutte le
circostanze individuate dal datore di lavoro sulla base di criteri di normalità tecnico-organizzativa,
ovvero per ipotesi sostitutive, nelle quali non si può esigere necessariamente assunzione a tempo
indeterminato, ha stabilito che le causali individuate dal decreto legislativo 368/2001 sono
perfettamente compatibili con le esigenze temporanee ed eccezionali previste dal decreto n. 4/2006
con riferimento alle pubbliche amministrazioni, che potranno, pertanto, ricorrere al contratto a
tempo determinato per ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo di natura
temporanea;
- Che con successiva circolare n. 49/2008 la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento
della Funzione Pubblica – precisa che è ammissibile la riconduzione di esigenze temporanee ed
eccezionali alle ragioni di carattere tecnico, produttivo, organizzativo o sostitutivo previste dall’art.
1 del citato D.Lgs. 368/2001, anche riferibili all’ordinaria attività e quindi al fabbisogno ordinario
purchè caratterizzate dalla temporaneità;
DELIBERA DI GIUNTA n. 64 del 21-03-2014 - Pag. 2 - CITTA' DI SAN MARCO IN LAMIS
VISTO l’art. 49 del D.L. n. 112/08, convertito in L. n. 133/08 (c.d. Decreto Brunetta), che
sancisce che “per esigenze temporanee ed eccezionali le amministrazioni possono avvalersi delle
forme contrattuali flessibili di assunzione”;
VISTO l’art. 76, comma 7, della legge n. 133/2008 (di conversione del D.L. n. 112/2008),
come modificato dall’art. 14, comma 9, della legge n. 122/2010 (di conversione del D.L. 78/2010),
il quale sancisce:”E’ fatto divieto agli enti nei quali l’incidenza delle spese di personale è pari o
superiore al 40% delle spese correnti di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e
con qualsivoglia tipologia contrattuale; i restanti enti possono procedere ad assunzioni di
personale nel limite del 20 per cento della spesa corrispondente alle cessazioni dell’anno
precedente”;
Rilevato tuttavia che il concreto esercizio delle facoltà assunzionali presso gli Enti locali e’
sottoposto a inderogabili vincoli e limiti di legge che incidono sia sull’an che sul quantum della
potestà di reclutamento;
DATO ATTO che per l’anno 2014, sulla base della disciplina legislativa in vigore, per
procedere ad assunzioni il Comune di San Marco in Lamis, ente soggetto al patto di stabilità, deve
rispettare le seguenti condizioni (vincoli sull’an):
1) aver rispettato il patto di stabilità per l’anno 2013 (art. 76 comma 4 DL 112/2008 “In caso di
mancato rispetto del patto di stabilità interno nell'esercizio precedente è fatto divieto agli enti di
procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo, con qualsivoglia tipologia contrattuale, ivi
compresi i rapporti di collaborazione continuata e continuativa e di somministrazione, anche con
riferimento ai processi di stabilizzazione in atto. E' fatto altresì divieto agli enti di stipulare
contratti di servizio con soggetti privati che si configurino come elusivi della presente
disposizione”)
2) assicurare la riduzione delle spese di personale (art. 1 comma 557 L. 296/2006 “ Ai fini del
concorso delle autonomie regionali e locali al rispetto degli obiettivi di finanza pubblica, gli enti
sottoposti al patto di stabilità interno assicurano la riduzione delle spese di personale, al lordo
degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell'IRAP, con esclusione degli oneri relativi ai
rinnovi contrattuali, garantendo il contenimento della dinamica retributiva e occupazionale … “
3) assicurare che il rapporto tra spese di personale e spesa corrente sia inferiore al 50% (art.
76 comma 7 DL 112/2008 conv. l. 133/2008 come da ultimo modificato dall’art. 28 camma 11
quater del DL 201/2011 conv. L. 214/2011 “E' fatto divieto agli enti nei quali l'incidenza delle
spese di personale è pari o superiore al 50 per cento delle spese correnti di procedere ad
assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsivoglia tipologia contrattuale “. Infatti, la
percentuale è pari al 28%;
4) aver effettuato la ricognizione annuale delle eventuali eccedenze di personale ( art. 33
commi 1 e 2 del D.Lgs 165/2001 come da ultimo modificato dall’art. 16 della L. 183/2011 :” Le
pubbliche amministrazioni che hanno situazioni di soprannumero o rilevino comunque eccedenze di
personale, in relazione alle esigenze funzionali o alla situazione finanziaria, anche in sede di
ricognizione annuale prevista dall'articolo 6, comma 1, terzo e quarto periodo, sono tenute ad
osservare le procedure previste dal presente articolo dandone immediata comunicazione al
Dipartimento della funzione pubblica. Le amministrazioni pubbliche che non adempiono alla
ricognizione annuale di cui al comma 1 non possono effettuare assunzioni o instaurare rapporti di
lavoro con qualunque tipologia di contratto pena la nullità degli atti posti in essere”
EFFETTUATA con esito positivo la verifica in ordine alla sussistenza di tutte le condizioni
sopra elencate e precisamente :
- quanto al vincolo di cui al punto 1) il Comune di San Marco in Lamis ha rispettato il patto di
stabilità per l’anno 2013;
- quanto al vincolo di cui al punto 2) la spesa di personale prevista negli stanziamenti del
Bilancio di Previsione per l’anno 2014, e’ inferiore alla spesa di personale sostenuta
nell’anno 2013;
DELIBERA DI GIUNTA n. 64 del 21-03-2014 - Pag. 3 - CITTA' DI SAN MARCO IN LAMIS
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quanto al vincolo di cui al punto 3) l’incidenza della spesa di personale sulle spese correnti
(desunta dallo schema di rendiconto dell’esercizio finanziario 2013 predisposto dal
competente ufficio) e’ pari al 28,00%;
quanto all’adempimento di cui al punto 4) la ricognizione delle eccedenze di personale per
l’anno 2013 è stata effettuata con deliberazione di G.C. n. 95 del 4/6/2013, dalla quale si
evince la mancanza di situazioni di soprannumero o eccedenze di personale;
ACCERTATO pertanto che non sussistono condizioni preliminarmente ostative rispetto alla
facoltà di procedere ad assunzioni di personale, occorre quindi dare applicazione ai limiti normativi
sul “quantum“ per le assunzioni a tempo determinato: dall’01/01/2014 limite del 50% della spesa
sostenuta allo stesso titolo nell’anno 2009, ovvero, nel caso in cui l’ente non abbia sostenuto alcuna
spesa nell’anno 2009, il 50% dovrà essere calcolato prendendo a riferimento la spesa media
sostenuta per le medesime finalità nel triennio 2007/2009 (art. 14 comma 28 del DL 78/2010 come
modificato dall’art. 4 comma 102 della L. 183/2011). A decorrere dal 2014 gli enti locali possono
superare il predetto limite per le assunzioni strettamente necessarie a garantire l’esercizio delle
funzioni di polizia locale, di istruzione pubblica e del settore sociale; resta fermo che comunque la
spesa complessiva non può essere superiore alla spesa sostenuta per le stesse finalità nell’anno 2009
(periodo aggiunto all’art. 28 comma 14 dall’art. 4 ter del DL 16/2012 conv. L. 44/2012);
VISTE le disposizioni dettate:
- dal D.lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 - Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali;
- dall’art. 36 del Decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante: “Utilizzo di contratti di lavoro
flessibile”;
- dall’art. 17 comma 132 e 133 della legge 15 maggio 1997 n. 127 e s.m.i.;
- dall'art. 12, comma 3, del Codice della Strada, approvato con D. Lgs. n. 285 del 30 aprile 1992;
- dal DPR. 16 dicembre 1992, n. 495, recante il Regolamento di esecuzione e di attuazione del
nuovo Codice della strada;
LETTA E RICHIAMATA la Circolare del Ministero dell’Interno n. 300/A/26467/110/26
del 25
settembre 1997, recante chiarimenti in ordine a: "Articolo 17, commi 132 e 133 della legge 75.05.
7997, n° 127 – Personale addetto all’accertamento delle violazioni in materia di sosta e di
circolazione e sosta sulle corsie riservate.”;
ACQUISITI i pareri favorvoli sotto il profilo della regolarità tecnica e contabile da parte del
Responsabile del Settore Affari Generali e del Responsabile del Settore Econonico Finanziario,
attestante la correttezza dell’azione amministrativa, ai sensi degli artt. 49 e 147/bis del T.U..EE.LL.
n. 267/2000;
Con voti unanimi, resi nei modi e forme di legge
D E L I BER A
- di procedere all’assunzione di due unità di personale a tempo determinato e part-time (83,33% 30 ore settimanali) nel profilo di Agente di Polizia Municipale e Locale categ. “C” – posizione
economica C1 – per periodi di tre mesi;
- di demandare al Responsabile del Settore AA.GG. e Politiche Sociali tutti gli adempimenti
conseguenti l’adozione del presente provvedimento;
- di assolvere all’obbligo di pubblicazione del presente provvedimento, in adempimento del
disposto di cui all’art. 18 del D.lgs. n. 33/2013 nella Sezione Amministrazione Trasparente –
sottosezione “Personale non a tempo indeterminato” del sito web dell’Ente contestualmente alla
pubblicazione dello stesso all’Albo Pretorio on line;
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- di rendere la presente, come da apposita successiva votazione favorevole unanime,
immediatamente esecutiva, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del T.U.EE.LL. n. 267/2000.
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PARERI DI CUI ALL’ART’ 49 1° E 2° comma DEL T. U. 267/2000
Si esprime parere Favorevole in ordine alla REGOLARITA’ TECNICA, ai sensi dell’art’49, 2°
comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267 sulla proposta di deliberazione.
S. Marco in Lamis, lì 21-03-2014
IL RESPONSABILE DEL SETTORE
GUALANO dott.ssa Vittoria
Si esprime parere Favorevole in ordine alla REGOLARITA’ CONTABILE ai sensi dell’art’49,
2° comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267 sulla proposta di deliberazione
S. Marco in Lamis, lì 25-03-2014
IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA
CARDILLO dott. Raffaele
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Del che si è redatto il presente verbale che viene sottoscritto come segue.
IL SINDACO PRESIDENTE
IL SEGRETARIO GENERALE
Cera On. Angelo
GALANTINO Avv. Giuliana
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni aventi effetto legale, visti gli atti
d’ufficio;
Visto lo Statuto comunale
ATTESTA
Che la presente deliberazione è stata pubblicata in data odierna per rimanervi per 15 giorni
consecutivi sul sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1,
della legge 18 giugno 2009, n. 69 e s.m.i.) come prescritto dall’art. 124 del D. Lgs. 267/2000.
S. Marco in Lamis, lì 16-04-2014
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO PUBBLICAZIONI
VILLANI Annamaria
________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
Il sottoscritto responsabile del servizio delle pubblicazioni, attesta che la presente deliberazione è
divenuta esecutiva il
,
poiché dichiarata immediatamente eseguibile ( Art. 134, 4 comma, del D. lg. n° 267/2000);
poiché decorsi 10 (dieci) giorni dalla sua pubblicazione ( Art. 134, 3 comma, del D. lg. n°
267/2000).
S. Marco in Lamis, lì
RESPONSABILE DEL SERVIZIO PUBBLICAZIONI
VILLANI Annamaria
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