robot vaccarella
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Sede Legale Viale Strasburgo n.233 – 90146 Palermo Tel 0917801111 - P.I. 05841780827 Palermo 04 dicembre 2012 COMUNICATO STAMPA La Robotica in Urologia a Villa Sofia. Eseguito con successo la prima asportazione di tumore alla prostata con il robot Da Vinci. Eseguito con successo il primo intervento di Oncologia urologica (asportazione di un tumore alla prostata) con il Robot Da Vinci. L’intervento è stato realizzato nei giorni scorsi dallo staff medico dell’Unità operativa di Urologia del Presidio ospedaliero Villa Sofia, diretto dal primario Giuseppe Vaccarella. L’azienda ospedaliera “Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello” è l’unica in Sicilia ad essere provvista del moderno Robot Da Vinci (impiegato nelle varie aree chirurgiche). In Italia sono complessivamente 52 (concentrati più nelle strutture ospedaliere del Nord). Al sud il Robot Da Vinci è presente soltanto, oltre che a Villa Sofia, nell’ospedale di Bari. Il robot “urologo” lavora, dunque, a pieno regime nel P.O Villa Sofia, anche nell’asportazione dei tumori alla prostata oltre che negli interventi di Chirurgia Generale, Ginecologica, Toracica, Vascolare e Otorino, conseguendo ottimi risultati sul piano della buona riuscita dell’intervento, della tempistica di ripresa del paziente e dell’assenza di condizioni invalidanti. “La chirurgia robotica rappresenta l’ultima innovazione tecnologica – dice il Direttore del reparto di Urologia dell’Azienda, Dr. Giuseppe Vaccarella - messa a punto per asportare completamente la prostata quando sia presente un tumore. La procedura consente di asportare la prostata in toto mediante un approccio laparoscopico, cioè utilizzando strumenti che vengono inseriti nell’addome attraverso dei piccoli fori”. Il vantaggio del robot rispetto alla laparoscopia tradizionale è quello di consentire una chirurgia molto accurata grazie ad un’eccellente visione tridimensionale ed a strumenti dotati di un’estrema precisione dei movimenti. Questo tipo di apparecchiatura consente quindi, oltre ad un minore traumatismo e ad un ridotto rischio di sanguinamento, anche tempi di recupero della continenza urinaria più rapidi e minori rischi di danni permanenti alla funzione sessuale. In particolare è stata ottenuta una drastica riduzione della necessità di trasfusioni di sangue. “Questa metodica mininvasiva, già impiegata dallo staff medico del reparto di Chirurgia generale dell’Azienda – continua il dott. Vaccarella - trova indicazione precipua nella specialistica urologica soprattutto nell’ oncologia prostatica”. I dati epidemiologici collocano il tumore prostatico al primo posto dei tumori nell’uomo adulto. “Purtroppo la terapia chirurgica ad oggi adottata risulta spesso gravata da cause legate all’aggressività del tumore – precisa il dott. Vaccarella - ed allo sconfinamento dello stesso oltre i confini della ghiandola. La laparoscopia, assieme alla robotica oggi, consentono, effettuata la diagnosi precoce, di condurre un intervento senza conseguenze mutilanti per il paziente”. Diagnosi tempestiva e terapia mininvasiva sono pertanto le condizioni indispensabili per la guarigione clinica per il paziente affetto da cancro della prostata. “Il nostro centro effettua mediamente circa duecento biopsie prostatiche annue – aggiunge il direttore dell’Unità operativa dell’Azienda - e grazie alle buone performances della patologia clinica dell’ Azienda, si è in grado di svelare il tumore in circa il 50% dei pazienti sottoposti alla procedura bioptica; si evidenziano pertanto un elevato numero di neoplasie prostatiche, che devono essere destinate, in tempo utile, al trattamento laparoscopico e robotico di “prostatectomia radicale”. Il valore aggiunto della robotica rispetto all’intervento classico, è quello di ottimizzare i risultati della procedura, quanto a continenza urinaria e a mantenimento della funzione erettile, criticità queste particolarmente avvertite dal paziente. “La tecnologia robotica ci consente oggi di rendere più competitiva e performante conclude il dott. Vaccarella - la terapia demolitiva e ricostruttiva di buona parte delle malattie urologiche, in specie quelle tumorali. Ufficio stampa Giorgia Governale Cell 3316213922