Piano dei Servizi alla Persona e alla Famiglia Anno 2016
Transcript
Piano dei Servizi alla Persona e alla Famiglia Anno 2016
Comune di Gavardo Provincia di Brescia Assessorato ai Servizi alla Persona e alla Famiglia Piano dei servizi alla persona e alla famiglia Anno 2016 Anno 2016 Comune di Gavardo INDICE pag 1 PREMESSA Il piano dei Servizi Socio Assistenziali Organico del Servizio Sociale Comunale 3 3 LE AREE D’INTERVENTO AREA DEL DISAGIO Contributi straordinari comunali Voucher sociali Microcredito Gruppo di lavoro con la Caritas di Gavardo Progetto Accompagnamento all’autonomia Emergenza abitativa Edilizia Residenziale Pubblica Mensa Buon Samaritano Contributi sovracomunali 4 4 4 5 5 5 6 7 7 AREA MINORI E FAMIGLIA Asilo Nido “Il Girotondo” – Polo scolastico dell’Infanzia Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.) Centro Ricreativo Estivo (C.R.E.) Iniziative estive per minori Affidi e inserimenti in comunità minori Progetti di prevenzione nelle scuole Deleghe Comunità Montana per servizi sociali per minori 10 10 11 12 12 13 14 AREA DISABILITA’ Assistenza educativa domiciliare Centro Diurno Disabili (C. D. D.) Centro Socio Educativo (C.S.E.) Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali Progetto Psichiatria Territoriale “Il maglio sul Chiese” 15 15 15 16 16 AREA POLITICHE DEL LAVORO Social Work Accompagnamento al lavoro Convenzione per inserimenti lavorativi 17 17 18 AREA ADULTI - ANZIANI Servizio di Assistenza domiciliare (S.A.D.) Pasti a domicilio Il Centro Sociale Servizio Trasporto Persone per visite e cure 19 20 20 21 pagina I Anno 2016 Comune di Gavardo Servizio ritiro e consegna prescrizioni farmaceutiche Corso di ginnastica dolce Telesoccorso Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali Accordo con i Sindacati dei Pensionati Progetto Caffè Alzheimer Gruppi in cammino 21 21 21 22 22 23 24 AREA VOLONTARIATO E COMUNITA’ Volontariato Attività di presenza dei volontari in aree scolastiche Lavoro di rete e fundraising Progetto Salute in Comune Accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale 25 25 25 27 27 pagina II Anno 2016 Comune di Gavardo PREMESSA Poche riflessioni per introdurre un piano che sostanzialmente ripercorre quello degli anni precedenti, non foss’altro che le risorse sono a malapena le stesse, mentre i bisogni crescono anno dopo anno. Le comunità locali allora si ingegnano come meglio credono e possono per dare risposte concrete ai propri cittadini. Tanti i temi che potrei toccare in questa pagina introduttiva: ne scelgo due, la casa di riposo, il terzo settore e i nuovi migranti giunti anche a Gavardo. Dopo l’approvazione tempestiva del bilancio di previsione, l’Amministrazione Comunale si è impegnata in un confronto con gli organi direttivi della Fondazione “La Memoria” per individuare un piano di sviluppo condiviso, concreto e realizzabile. Nelle prossime settimane verrà convocato un Consiglio Comunale (aperto?) per illustrare a tutti cosa avverrà nei prossimi tre anni. La Casa di Riposo diverrà dunque il riferimento per tutto il Settore anziani. È stata recentemente approvata la legge che si occupa del Terzo Settore. L’art. 1 definisce il Terzo settore: “il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi”. Solo promuovendo tali sinergie potremo sperare di continuare a garantire l’insieme dei servizi di cui oggi godiamo. A Gavardo esiste un tessuto sociale sano tale da poterci permettere anche un’Associazione di volontari che ha da poco compiuto i dieci anni di attività e svolge numerosi servizi che diversamente dovremmo pagare o non avere: dalla consegna dei pasti, dei medicinali, al servizio trasporto verso ospedali. Sono preziose esperienze che vanno aiutate a crescere e che devono coinvolgere un sempre maggior numero di volontari. Ho dovuto aprire l’atlante per vedere da dove venivano i primi migranti giunti a Gavardo. Il Bangladesh si trova laggiù, a destra dell’India, in un angolino verso la Thailandia: 156 milioni di persone, di cui 7 risiedono nella capitale Dakka. Ecco, questi anni ci hanno fatto scoprire – pagina -1- Anno 2016 Comune di Gavardo dapprima sulle TV ed ora nei nostri quartieri – il popolo dei migranti. Persone che giungono miracolosamente in Italia e che le varie Prefetture smistano dove meglio credono e possono. Gavardo ne ospita oltre cinquanta, Villanuova sul Clisi cinque e gli altri Comuni valligiani nemmeno uno. È mai possibile che ci sia tanta miopia nella distribuzione di tali problemi? Il tema – al momento – non ha ancora interessato l’Assessorato, a malapena conosciamo i loro nomi, quando arrivano o partono, quali garanzie hanno da parte di chi li ospita, ma sono certo che non potremo continuare a lungo a far finta di nulla. Gavardo, agosto ’16 L’Assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia Daniele Comini pagina -2- Anno 2016 Comune di Gavardo Il piano dei Servizi Socio Assistenziali Il presente piano dei servizi vuole essere una sintesi di tutti gli interventi messi in campo nell’area sociale; per quanto riguarda l’accesso ai servizi e la loro disciplina economica si rimanda al regolamento comunale in vigore. Organico del Servizio Sociale Comunale L’organico dei Servizi Sociali Comunali, che fra le proprie competenze ha anche i settori dell’istruzione e sport, è costituito da un Responsabile dell’Area Sociale e Sport (Giancarlo Zambelli), da due Istruttori Amministrativi (Alessandro Tondini e Carla Marani), da un’Assistente Sociale (Silvia Mombelli) e da un’Educatrice Professionale (Loredana Cocca). Il lavoro svolto è un lavoro d’equipe, dove ogni addetto ha una sua precisa funzione, autonomia e responsabilità, che, messe insieme a quelle degli altri, permette di erogare nel modo più completo possibile le prestazioni descritte nel presente piano. L’èquipe è espressione dell’autonomia amministrativa professionale; funge come occasione di comunicazione e scambio, condivisione dei progetti, presentazione di nuove proposte, analisi e passaggio di alcuni casi più complessi che coinvolgono più aree e spazio per le attività trasversali. Inoltre tutte le figure lavorano in un’ottica di rete favorendo connessioni e collaborazioni fra associazioni, organizzazioni e enti per facilitare interventi in politica familiare e comunitaria in genere. LE AREE DI INTERVENTO Per aree di intervento si intendono quei settori, ovvero quei determinati campi di azione, nei quali si esplica la progettualità e gli interventi dei servizi alla persona e alla famiglia. Le aree di intervento sono di riferimento per lo svolgimento dei Servizi Sociali al fine di una corretta ed efficace programmazione. Tali aree sono: 1. Area del disagio 2. Area minori e famiglia 3. Area disabilità 4. Area politiche del lavoro 5. Area adulti anziani 6. Area Volontariato e Comunità pagina -3- Anno 2016 Comune di Gavardo AREA DEL DISAGIO Contributi straordinari comunali Gli interventi di assistenza economica straordinaria, soggetti a valutazione da parte dei servizi sociali con riferimento alla situazione socio economica del richiedente, sono diretti ai singoli e ai nuclei familiari, che non dispongono di risorse sufficienti a garantire il soddisfacimento dei bisogni primari e che si trovino in occasionali situazioni di emergenza. Questo contributo ha come obiettivo quello di favorire il superamento di alcune difficoltà eccezionali e temporanee, che il nucleo familiare interessato non è in grado di affrontare con le proprie risorse o con l’aiuto dei propri familiari. Nell’anno 2015 sono stati erogati n. 18 contributi ad altrettanti nuclei familiari, le cui difficoltà maggiori si riscontravano nel pagamento puntuale del canone di locazione e delle utenze (acqua, energia elettrica e gas), per un totale di € 35.270,00. La valutazione sulla necessità di erogare un contributo economico viene effettuata dall’assistente sociale, sulla base dei criteri indicati nel regolamento comunale di accesso alle prestazioni socio educative e assistenziali, quali la condizione dell’interessato, la situazione familiare, abitativa, sociale, lavorativa, economica (ISEE) ecc… Voucher sociali Il Comune di Gavardo ha attivato l’erogazione dei voucher sociali a completamento dei tradizionali contributi economici. L’erogazione dei voucher è destinata principalmente al sostentamento delle seguenti necessità dei nuclei familiari: acquisto generi di prima necessità e pagamento delle utenze domestiche. Nell’anno 2015 sono state pagate a favore di sei nuclei familiare n. 26 bollette per un totale di euro 2.260,00. Anche per i voucher la valutazione sulla necessità di erogarli viene effettuata dall’Assistente Sociale, sulla base dei criteri indicati nel regolamento comunale di accesso alle prestazioni socio educative e assistenziali, quali la condizione dell’interessato, la situazione familiare, abitativa, sociale, lavorativa, economica (ISEE) ecc… Capitolo di spesa per contributi straordinari e voucher sociali capitolo stanziamento 2016 contributi nuclei familiari € 29.500,00 Microcredito Il Comune di Gavardo ha aderito al progetto Microcredito della Caritas Bresciana, versando una quota pari ad € 5.000,00, quale fondo di garanzia per i piccoli prestiti che saranno erogati ai cittadini gavardesi. Anche la Parrocchia di pagina -4- Anno 2016 Comune di Gavardo Gavardo ha versato 1.000,00 euro ad incremento dell’importo sopra indicato. Tale fondo, grazie alla disponibilità di un istituto di credito locale, viene triplicato. L’intervento si sostanzia in un disegno di accompagnamento al credito responsabile ed al recupero dell’autosufficienza economica di nuclei familiari la cui situazione rischia di essere irrimediabilmente compromessa da fatti eccezionali, imprevisti e temporanei, proponendo finanziamenti agevolati che possono arrivare fino a un massimo di 3.000 euro rimborsabili in 36 mesi. Tali finanziamenti godono di un tasso di interesse agevolato fisso dell’1%. Gruppo di lavoro con la Caritas di Gavardo L’attuale periodo di crisi economica sta favorendo la nascita di alcune situazioni d’indigenza sempre più accentuata, che emergono anche nella preziosa opera che svolge la Caritas di Gavardo nella distribuzione dei generi di prima necessità (alimenti e vestiti), nonché nella gestione di alcuni casi problematici. E’ stato pertanto attivato un gruppo di lavoro (per il Comune di Gavardo partecipano l’assistente sociale e l’educatrice professionale) fra i servizi sociali ed i gruppi prima indicati allo scopo di • coordinare gli interventi, fra cui la distribuzione dei pacchi alimentari; • consolidare prassi operative simili; • scambiarsi pareri ed opinioni sui casi da affrontare; • non concentrare gli aiuti sempre sulle stesse persone. Progetto Accompagnamento all’Autonomia Il progetto consiste nel sviluppare interventi di consulenza e sostegno in tempi di crisi economico – finanziaria. Gli obiettivi principali sono quelli di insegnare ed accompagnare i nuclei familiari in una gestione più corretta del proprio bilancio familiare, soprattutto quando in presenza di contributi economici pubblici. Nel corso del 2015 il servizio ha preso corpo, coinvolgendo n. 5 nuclei familiari, mentre nell’anno 2016 l’intervento verrà esteso a 8 nuclei. Emergenza Abitativa Il progetto “Emergenza abitativa” si connota come un contributo all’integrazione e al consolidamento degli interventi e alle iniziative di inclusione sociale delle persone in condizioni di disagio attraverso l’offerta di accoglienza abitativa ispirata a metodologie di promozione dell’autonomia e della condivisione responsabile, in collaborazione con i Servizi Sociali del territorio. A tal proposito il Comune ha a disposizione n. 4 alloggi per affrontare tali situazioni; le famiglie inserite attualmente sono quattro per un totale di 13 persone. Inoltre il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale (circa euro 131.000 per quattro anni), insieme ai comuni di Prevalle e Vobarno, per sperimentare questa nuova modalità d’intervento per affrontare tale tema; il contributo dà la possibilità di attivare un progetto (Benvenuti a Casa) che garantisca economicamente l’utilizzo di un alloggio per quattro anni (6 in totale sui tre comuni) e l’attivazione di uno sportello per l’incontro e la mediazione fra domanda / offerta. Allo stato attuale tutti e sei i pagina -5- Anno 2016 Comune di Gavardo progetti sono stati attivati nei tre comuni, mentre lo sportello casa ha avuto per ora solo sei accessi. L’intenzione è quello di pubblicizzare tale secondo intervento per cercare di ampliarne l’efficacia. La somma riportata nei prospetti è la differenza fra la somma assegnata e l’importo speso nell’anno 2015 (circa 12.000 euro). Infine il Comune di Gavardo, grazie ad un bando emesso dal distretto socio sanitario della Valle Sabbia, ha ottenuto un contributo dal fondo nazionale delle politiche sociali per le spese relative alle emergenze abitative sostenute negli 2014 e 2015. Capitoli di entrata per emergenza abitativa capitolo stanziamento 2016 finanziamento regionale per progetti in ambito € 118.859,39 socio educativo contributo fondo nazionale politiche sociali € 8.400,00 Capitoli di spesa per progetto accompagnamento all’autonomia ed emergenza abitativa capitolo stanziamento 2016 progetti regionali in ambito socio educativo € 118.859,39 servizi all’autonomia per handicap e disagio € 20.000,00 spese per utenze immobili in locazione € 2.000,00 spese di locazione alloggi per scopo sociale € 19.000,00 Edilizia Residenziale Pubblica A partire dal 01 gennaio 2012 il Comune di Gavardo, ha delegato la gestione dei 34 alloggi comunali all’Aler di Brescia, che si occupa principalmente della manutenzione, del calcolo e della riscossione degli affitti, nonché delle spese condominiali. In base alla convenzione l’Aler riversa nelle casse del comune una quota degli affitti riscossi. Nell’anno 2014 è stato riaperto il bando per la raccolta delle domande e la graduatoria attualmente in vigore conta n. 83 richieste. Nel 2016 è stato rinnovato il rapporto di gestione con Aler fino al 31 dicembre 2017. Anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 Domande in attesa di assegnazione 58 54 41 83 Capitolo di entrata per edilizia residenziale pubblica capitolo rimborso Aler per gestione alloggi comunali pagina -6- Assegnazioni effettuate 5 4 5 2 stanziamento 2016 € 2.500,00 Anno 2016 Comune di Gavardo Mensa Buon Samaritano Gli enti che forniscono i pasti sul territorio di Gavardo garantiscono anche la distribuzione delle eccedenze e degli avanzi ad alcune persone in difficoltà, segnalate dai servizi sociali (nel 2015 sono state n. 2). Tale iniziativa è disciplinata dalla legge 155 del 16 luglio 2003 denominata “La legge del Buon Samaritano. Nel 2016 le persone beneficiarie di questo intervento sono 4, grazie alla collaborazione della Scuola dell’Infanzia Quarena (che gestisce la mensa scolastica) e della Fondazione La Memoria. Contributi sovracomunali Contributo Affitto La Regione Lombardia, da alcuni anni, ha istituito un fondo per il sostegno finanziario alle abitazioni in locazione, erogando contributi sulle spese connesse all’affitto, destinatari sono i conduttori dei contratti di locazione, relativi ad unità immobiliari ad uso residenziale. Il Comune, attraverso l’ufficio Servizi Sociali, si è attivato e si attiverà, in conformità alle direttive regionali, per l’istituzione di uno Sportello Affitto per la raccolta delle domande e la distribuzione dei contributi. Inoltre il Comune concorre con risorse proprie alla copertura di una quota del contributo (per l’anno 2015 il 20%). Anno di riferimento 2012 2013 2015 Domande idonee 21 32 16 Domande non idonee 6 6 6 Capitolo di entrata per contributo affitto capitolo contributo regionale sportello affitti stanziamento 2016 € 20.000,00 Capitoli di spesa per contributo affitto capitolo contributo regionale per sportello affitti contributo integrativo per affitti stanziamento 2016 € 20.000,00 € 8.000,00 Totale domande 27 38 22 Bonus energia elettrica e bonus gas naturale Il Comune di Gavardo, ha istituito gli sportelli bonus energia elettrica e bonus gas naturale, aderendo alle azioni governative orientate a supportare le fasce più deboli della popolazione. Il bonus viene erogato mediante detrazione dell’importo delle fatture riguardanti le citate utenze (l’importo dello sconto annuo va da un minimo € 80 ad un massimo di € 280 circa). Il servizio viene gestito in convenzione con i sindacati (convenzione che riguarda anche il rilascio dell’ISEE) e lo Stato pagina -7- Anno 2016 Comune di Gavardo rimborsa il Comune per una piccola quota, in base al numero delle domande ricevute. Anno di riferimento Domande ammesse 2012 2013 2014 2015 315 282 279 185 Domande non ammesse 1 1 6 3 Totale 316 283 285 188 Capitolo di entrata per bonus energia e gas capitolo stanziamento 2016 rimborso statale per bonus gas e energia € 1.000,00 elettrica Capitolo di spesa per bonus energia e gas capitolo stanziamento 2016 spese per convenzioni con caaf per gestione € 4.500,00 dati relative e prestazioni agevolate Assegno nucleo familiare numeroso Questo contributo rivolto a tutti i genitori cittadini italiani e comunitari o extracomunitarie in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo, residenti in Italia, che abbiano nella propria famiglia anagrafica tre minori di anni 18, che siano figli propri o del coniuge o da essi ricevuti in affidamento preadottivo. Gli interessati devono presentare domanda per l’anno 2016 presso l’ufficio servizi sociali entro e non oltre il 31 gennaio 2017, allegando l’attestazione ISEE del proprio nucleo familiare. Anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 Numero domande raccolte 21 76 66 73 Numero di domande idonee 21 73 66 73 Numero domande non idonee 0 3 0 0 Assegno di maternità Questo contributo rivolto a tutte le madri italiane o comunitarie o extracomunitarie in possesso permesso di soggiorno CE di lungo periodo, residenti in Italia, per le quali sia intervenuto uno di questi avvenimenti: nascita di un bimbo o affidamento preadottivo o adozione senza affidamento di un minore che non sia stato adottato dal coniuge. Gli interessati devono presentare domanda presso l’ufficio servizi sociali entro e non oltre sei mesi dalla data di nascita del figlio o dell’ingresso dello stesso nella pagina -8- Anno 2016 Comune di Gavardo famiglia anagrafica in quanto affidato o adottato, allegando l’attestazione ISEE del proprio nucleo familiare. Anno di riferimento Numero domande raccolte 2012 2013 2014 2015 31 25 27 18 pagina -9- Numero di domande idonee 28 25 27 18 Numero domande non idonee 3 0 0 0 Anno 2016 Comune di Gavardo AREA MINORI E FAMIGLIA Asilo Nido “Il Girotondo” – Polo Scolastico dell’infanzia Nel corso dell’anno 2011 l’Asilo Nido “Il Girotondo” è stato affidato in concessione alla Fondazione “Scuola dell’Infanzia G. Quarena”, allo scopo di realizzare un polo scolastico dell’infanzia, che accolga i bambini dai 9 mesi ai 5 anni, e che realizzi economie di scala ed efficienza attraverso una gestione integrata. Infatti d’ora in poi sembra più giusto e corretto parlare del nuovo Polo Scolastico dell’Infanzia, con sede in via Dossolo, piuttosto che di asilo nido e scuola materna. Per quanto riguarda il servizio asilo nido, il Comune di Gavardo 1) riconosce alla scuola dell’infanzia una somma annuale per la gestione; 2) riceve il programma didattico annuale; 3) riceve ed esamina le rendicontazioni economiche; Alla data del 31.12.2015 i bambini iscritti all’asilo nido erano 43 suddivisi in sei sezioni, di cui una adibita a sezione primavera, dedicata a quei bambini con età compresa fra i due e i tre anni. Inoltre il Comune di Gavardo ha aderito alla misura regionale “Nidi Gratis” rivolta alle famiglie dei bambini residenti nel Comune di Gavardo, iscritti all’ASILO NIDO “IL GIROTONDO”. I requisiti per accedere alla misura “Nidi gratis” sono: a) Indicatore ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro; b) entrambi i genitori occupati o avere sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato ai sensi del d.lgs n. 150/2015 e fruire di percorsi di politiche attive del lavoro (esempio Garanzia Giovani, Dote Unica Lavoro o attività equivalenti indicate nel Patto di Servizio); c) entrambi i genitori residenti in Regione Lombardia e almeno uno residente da 5 anni continuativi all’atto della presentazione della domanda. Gli uffici comunali sono incaricati di raccogliere le domande e di gestire tutte le pratiche amministrative relative all’erogazione del contributo alle famiglie beneficiarie. Capitolo di spesa per asilo nido capitolo trasferimenti per funzionamento asilo nido stanziamento 2016 € 200.000,00 Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.) Il C.A.G. si colloca all’interno di un generale obiettivo di prevenzione e rimozione delle cause di varia natura, che possono provocare situazioni di bisogno e fenomeni di emarginazione a vari livelli, offrendosi come agenzia educativa che risponde a bisogni di educazione extrascolastica. pagina - 10 - Anno 2016 Comune di Gavardo Anche per l’anno 2016 l’Amministrazione Comunale intende riconoscere il C.A.G. come fondamentale intervento di prevenzione e sostegno rivolto ai minori ed alle loro famiglie. L’idea è quella che al C.A.G. la relazione educativa con il minore è centrale e diviene prioritaria per gli obiettivi di socializzazione educativa, di promozione e sviluppo delle capacità personali. Il C.A.G. di Gavardo denominato “Il canestro dei colori” è gestito in concessione dalla Cooperativa La nuvola nel Sacco, è aperto dal lunedì al giovedì dalle 14:00 alle 18:00 e il venerdì dalle 16:00 alle 18:00. Anno scolastico di riferimento 2012/2013 2013/2014 2014/2015 2015/2016 Numero frequentanti anno scolastico 42 36 38 25 La cooperativa è incaricata anche di raccogliere le rette mensili da parte degli utenti, che vengono stabilite dal Comune secondo la propria disciplina economica. Pertanto il capitolo di spesa rappresenta il costo effettivo a carico dell’Amministrazione Comunale. Il costo massimo della retta mensile è pari ad euro 100,00 per chi frequenta 4 o 5 giorni alla settimana, euro 75,00 per gli altri; inoltre vi è lo sconto del 20% dal secondo fratello in poi, oltre alla riduzione in base all’isee; la retta minima non è comunque inferiore al 50% dei costi prima indicati. Capitolo di spesa per cag capitolo spese per centro di aggregazione giovanile stanziamento 2016 € 18.000,00 Centro Ricreativo Estivo (C.R.E.) Viene confermato anche per l’anno 2016 il servizio diurno denominato Centro Ricreativo Estivo (C.R.E.) che si è tenuto in località “Monticello”, anche grazie alla disponibilità del gruppo locale degli alpini, con il quale il Comune ha stipulato una convenzione per l’utilizzo dei locali e degli spazi. Nella convenzione c’è scritto che il Comune riconosce annualmente al Gruppo Alpini un contributo a sostegno dell’attività (per l’anno 2016 euro 2.800,00). Il CRE, gestito dalla Cooperativa La Nuvola nel Sacco, è un servizio rivolto ai ragazzi dai 6 ai 14 anni e svolge attività ricreative e di tempo libero per i minori che nel periodo di vacanza rimangono nel luogo di residenza. Gli obiettivi si realizzano attraverso l’organizzazione di attività strutturate che vanno dall’attività sportiva ai giochi di gruppo, alla drammatizzazione, all’attività grafico – manuale. Sono inoltre previste frequenze in piscina. Il CRE si articola su quattro settimane con la presenza di un numero massimo di 90 bambini per settimana, con un frequenza minima di due settimane per bambino. pagina - 11 - Anno 2016 Comune di Gavardo Anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 2016 Numero frequentanti 73 79 66 78 90 La cooperativa è incaricata anche di raccogliere le rette da parte degli utenti, che vengono stabilite dal Comune secondo la propria disciplina economica. Pertanto il capitolo di spesa rappresenta il costo effettivo a carico dell’Amministrazione Comunale. Il costo massimo della retta settimanale è pari ad euro 90,00; inoltre vi è lo sconto del 20% dal secondo fratello in poi, oltre alla riduzione in base all’isee; la retta minima non è comunque inferiore al 80% del costo prima indicato. Capitolo di spesa per cre e convenzione alpini capitolo spese per centro ricreativo estivo diurno contributi per gestione attività giovani stanziamento 2016 € 24.500,00 € 2.800,00 Iniziative estive per minori Il Comune di Gavardo, in una logica di lavoro di rete e alla luce delle molteplici iniziative estive che vari gruppi/associazioni propongono nel periodo estivo a favore dei minori, ha previsto la stampa di un'unica brochure condivisa con i vari attori del territorio; in questo pieghevole ogni realtà definisce i tempi di realizzazione delle proprie iniziative e mette in comune con altri date modalità di iscrizione ecc… Il pieghevole, distribuito a scuola e nelle sedi di realizzo delle attività citate offre alle famiglie gavardesi la possibilità di una scelta ragionata sugli impegni estivi dei propri figli. Affidi e inserimenti in comunità minori Contributi per affidi minori L’affidamento dei minori è un intervento rivolto a quei bambini che, essendo temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo, vengono affidati ad un’altra famiglia, o ad una persona singola. Questo istituto si distingue nettamente dall’adozione perché non crea vincoli familiari tra il bambino e la famiglia affidataria, ma solo un rapporto educativo assistenziale temporaneo. Il Comune, tenuto conto dell’estrema importanza di tale servizio, interviene su specifica richiesta e/o segnalazione erogando contributi per i vari progetti d’intervento. Attualmente viene erogato un solo contributo di affido. Accoglienza di minori in strutture protette per disposizione dell’autorità giudiziaria pagina - 12 - Anno 2016 Comune di Gavardo Qualora venga disposto dall’autorità giudiziaria il ricovero di soggetti minorenni presso comunità educative o centri di pronta accoglienza quali misura di tutela del minore, l’onere della retta è a carico del comune. La gestione degli interventi è stata delegata alla Comunità Montana di Valle Sabbia. Attualmente sono ospiti di comunità educativa n. 3 minori. Inoltre il comune riceve un contributo regionale (pari ad euro 35,00 giornalieri) per l’inserimento in comunità di minori sottoposti ad abusi e maltrattamenti. Capitolo di entrata per minori in comunità capitolo finanziamento regionale per affidi in comunità stanziamento 2016 € 85.000,00 Capitolo di spesa per affidi e minori in comunità capitolo spese per affidi e minori in comunità stanziamento 2016 € 86.289,00 Progetti di prevenzione nelle scuole per minori (sportello ascolto e mediazione interculturale) Sono due i progetti per i quali la Comunità Montana di Valle sabbia, ente capofila del distretto socio sanitario, raccoglie i fondi dai comuni aderenti e gestisce in maniera coordinata la loro realizzazione. Gli interventi (sportello ascolto e mediazione interculturale) coinvolgono tutti gli studenti delle scuole statali del territorio valsabbino, dall’infanzia alla secondaria di primo grado. Lo sportello di ascolto è caratterizzato dai seguenti aspetti: • Funzione conoscitiva: attivare l’ascolto a scuola significa innanzitutto istituire un osservatorio delle problematiche con finalità preventiva del disagio. • Funzione preventiva: la manifestazione prevalente del disagio può riferirsi a problemi evolutivi ma spesso il disagio può essere familiare e/o scolastico. E’ necessario riconoscere il problema prevalentemente e valutare conseguentemente le modalità per affrontarlo. • Le funzioni che lo psicologo assume nell’ascolto possono essere: supporto psico – pedagogico per problemi scolastici, consigliere nella soluzione di compiti – problemi evolutivi, facilitatore comunicativo in casi di difficoltà, aiutante nella ricerca di strategie di cambiamento, rilevatore di problemi – disturbi che necessitano di interventi psicoterapeutici e/o segnalazione ai servizi sociali. La mediazione interculturale ha invece come prerogativa la gestione ed il superamento, da parte degli alunni stranieri, di alcune problematiche legate alla diversità linguistica e culturale, vero scoglio ad un effettivo e proficuo inserimento, nel mondo della scuola e nella stessa società contemporanea . Gli obiettivi del progetto sono: • favorire l’inserimento degli alunni stranieri, con particolare riferimento ai minori neo-arrivati e alle loro famiglie; pagina - 13 - Anno 2016 Comune di Gavardo • supportare gli insegnanti nella comunicazione, sia scritta che orale, con le persone straniere in grado di esprimersi solo nella propria lingua madre • proporre soluzioni in caso di situazioni conflittuali • elaborare specifici interventi destinati a favorire la convivenza • affiancare gli alunni e le loro famiglie nei colloqui orientativi o riorientativi Le modalità per la realizzazione degli interventi sono: • attivare interventi di mediazione linguistico-culturale • attivare all’interno delle classi laboratori interculturali che promuovano riflessioni intorno alla tematica della diversità e dell’incontro fra culture Capitolo di spesa per progetti di prevenzione nelle scuole capitolo stanziamento 2016 spese per integrazione finanziamento leggi di settore € 3.000,00 Deleghe Comunità Montana per servizi sociali per minori La Comunità Montana di Valle Sabbia, in quanto contemplate nel Piano di Zona e nell’Accordo di Programma ex L. 328/00, gestisce, su delega dei comuni del Distretto n. 12, specifici servizi per minori relativamente alla: • gestione delle funzioni relative alla tutela dei minori interessati ai provvedimenti della magistratura (tutela minori), per cui ogni comune versa una quota per abitante; • gestione delle funzioni del servizio di assistenza domiciliare educativa (attualmente i minori interessati sono 13), per cui il comune versa una quota oraria per ogni intervento attivato. Nello specifico, i Servizi Sociali Comunali, oltre i compiti di verifica, garantiscono la collaborazione nella predisposizione degli interventi e il necessario raccordo con le risorse del territorio. Capitolo di spesa per tutela e assistenza domiciliare minori capitolo stanziamento 2016 deleghe comunità montana per servizi sociali € 34.220,38 pagina - 14 - Anno 2016 Comune di Gavardo AREA DISABILITA’ Assistenza educativa domiciliare Il Servizio viene offerto a soggetti portatori di handicap per i quali necessitano interventi volti a favorire le relazioni in ambito familiare e/o l’integrazione e socializzazione in realtà non scolastiche, in collaborazione con il Servizio Specialistico dell’ASL, viene attivato il Servizio di assistenza educativa domiciliare. Attualmente usufruiscono di tali prestazioni n. 9 minori. E’ utile specificare che nel corso degli anni, oltre all’impegno di assistenza ad personam “invernale”, si è cercato di garantire ai minori disabili la frequenza ai servizi estivi presenti sul territorio anche grazie al nuovo bando che la Comunità Montana, quale ente capofila del distretto della Valle sabbia, ha pubblicato ad inizio 2016; il Comune di Gavardo ha presentato sei progetti e ne sono stati finanziati tre, per un totale di euro 3.200,00. Capitolo di spesa per assistenza educativa domiciliare minori disabili capitolo stanziamento 2016 disagio ed handicap € 44.500,00 Centro Disabili Diurno (C.D.D.) I centri disabili diurni sono strutture integrate, non residenziali, che accolgono giornalmente soggetti con notevole compromissione nell’autonomia delle funzioni elementari. Essi costituiscono una struttura d’appoggio alla vita familiare che mira alla crescita evolutiva dei soggetti nella prospettiva di una costante socializzazione. Nell’anno 2015/2016, frequentano tale servizio n. 7 gavardesi di cui n. 2 nel Centro di Villanuova S/C, gestito dalla Cooperativa COGESS, e n. 5 in quello di Toscolano Maderno, gestito da FOBAP. Capitolo di entrata per centro diurno disabili capitolo concorso rette ricovero anziani ed handicappati stanziamento 2016 € 30.000,00 Capitolo di spesa per centro diurno disabili capitolo spese centro diurno disabili stanziamento 2016 € 96.000,00 Centro Socio educativo (C.S.E.) Per i soggetti meno gravi, per i quali non è ipotizzabile l’inserimento nel C.D.D., è possibile ricorrere al servizio quale il C.S.E generalmente gestiti da cooperative sociali del territorio. La finalità dell’inserimento è il potenziamento e il recupero delle capacità residue per sviluppare attività di socializzazione e per dare un sostegno alla famiglia e, con la possibilità, in alcuni casi, di un inserimento pagina - 15 - Anno 2016 Comune di Gavardo lavorativo. Attualmente nel C.S.E. della Cooperativa “La Cordata” di Roè Vociano è inserito un solo utente. Capitolo di entrata per centro socio educativo capitolo proventi altri servizi (concorso pagamento retta) stanziamento 2016 € 2.000,00 Capitolo di spesa per centro socio educativo capitolo stanziamento 2016 inserimenti lavorativi e di esercitazione all’autonomia € 16.000,00 per handicap e disagio Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali I servizi residenziali si rivolgono a persone che per particolari condizioni sanitarie, familiari, sociali non possono più condurre una vita autonoma e, per le quali, le prestazioni socio assistenziali, sanitarie ed educative a carattere domiciliare e diurno non possono garantire il mantenimento nel proprio nucleo familiare o nella propria abitazione. L’inserimento in struttura residenziale deve essere perciò considerata come ultima soluzione una volta accertata l’indispensabilità di tale scelta. L’ammissione in struttura protetta con retta a parziale o totale carico dell’Amministrazione Comunale deve essere preventivamente autorizzata da quest’ultima, previa valutazione e proposta dei servizi sociali comunali. Attualmente il Comune integra la retta di ricovero: presso la Residenza Sanitaria Disabili di Toscolano Maderno per 1 persona e presso quella di Pontevico per 1 persona. Capitolo di entrata per residenze socio sanitarie per disabili capitolo stanziamento 2016 concorso rette ricovero anziani ed handicappati € 17.000,00 Capitolo di spesa per residenze socio sanitarie per disabili capitolo stanziamento 2016 spese per rette ospiti adulti in strutture residenziali € 40.850,00 Progetto di Psichiatria Territoriale “Il maglio sul Chiese” Il progetto predisposto dal C.P.S. di Salò facente capo all’Azienda Ospedaliera di Desenzano del Garda, ha come fine la costituzione di equipe funzionali per la gestione di bisogni complessi. Vi aderisce tutto il distretto socio sanitario della Valle Sabbia, coordinato dall’ente capofila Comunità Montana. Le equipe territoriali funzionali composte da operatori sanitari e sociali hanno il compito di predisporre programmi e interventi integrati a favore di pazienti psichiatrici “gravi” residenti nel comune aderente e in carico al C.P.S. di Salò (attualmente sono 4). pagina - 16 - Anno 2016 Comune di Gavardo AREA POLITICHE DEL LAVORO “Social Work” Il Servizio “Social Work” è stato affidato, dai comuni del Distretto 12 Valle Sabbia, all’Azienda Speciale Valle Sabbia Solidale. Ogni comune versa una quota per abitante per il funzionamento del servizio. Il servizio Social Work è un servizio al lavoro rivolto ai soggetti svantaggiati e alla fasce deboli del mercato del lavoro, tra cui in particolare • inoccupati in cerca della prima collocazione • studenti neo-qualificati • neo-diplomati • neo-laureati • disoccupati • lavoratori cassa integrati ed in mobilità Il Servizio inoltre gestisce gli inserimenti lavorativi per il comune ai sensi della legge 381/91. Nella seguente tabella si trovano i dati riassuntivi relativi ai cittadini gavardesi, disabili e normodotati, seguiti dal Social Work: assunti in attesa di collocazione monitorati TOTALE numero utenti anno 2015 4 51 14 76 Capitolo di spesa social work capitolo deleghe comunità montana per servizi sociali stanziamento 2016 € 2.085,69 Accompagnamento al lavoro Ad integrazione dell’attività del Social Work, il servizio di accompagnamento al lavoro prevede attività di sostegno alla ricerca e al mantenimento del lavoro, di soggetti in condizioni di svantaggio non certificato e a rischio di emarginazione, promuovendo la definizione di percorsi personalizzati, in relazione ai differenti bisogni, attuando interventi appropriati di accompagnamento per l’inserimento nel mondo del lavoro. I destinatari sono soggetti in situazione di difficoltà nel reperire un adeguato inserimento nel mondo del lavoro, residenti nel Comune di Gavardo, segnalate dai servizi sociali comunali, che non hanno i requisiti di cui alla legge 381/91, art. 4 e che non possono quindi essere inserite nel mercato del lavoro attraverso il canale degli inserimenti lavorativi. Attualmente sono in carico n. 10 persone. pagina - 17 - Anno 2016 Comune di Gavardo Capitolo di spesa per progetto accompagnamento al lavoro capitolo stanziamento 2016 servizi all’autonomia per handicap e disagio € 25.000,00 Convenzione per inserimenti lavorativi L’idea è quella di utilizzare la forma della convenzione finalizzata agli inserimenti lavorativi per la gestione di alcuni servizi comunali, quali la pulizia degli immobili, la gestione del verde ecc... Attualmente la pulizia degli immobili comunali (uffici, palestre ecc..) è stata affidata ad una cooperativa sociale di tipo B, che garantisce alcuni inserimenti lavorativi di persone svantaggiate segnalate dai servizi sociali comunali (ad oggi sono tre). pagina - 18 - Anno 2016 Comune di Gavardo AREA ADULTI ANZIANI Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.) Il Servizio di Assistenza Domiciliare si propone come obiettivo principale, quello di contrastare l’istituzionalizzazione e l’emarginazione delle persone anziane, degli inabili in età lavorativa e delle famiglie con minori in situazioni di disagio, di rispondere ai bisogni immediati di situazioni carenti sotto l’aspetto socio-economico, abitativo, sanitario e contribuire a prevenire e/o superare l’isolamento sociale mediante un’azione di informazione e di attivazione di forme di relazione sociale. Il lavoro dell’assistente domiciliare presuppone lo svolgimento di mansioni integrate quali: • cura della persona: gli interventi riguardano tutto ciò che si fa per garantire alla persona l’igiene personale e un aspetto decoroso. • aiuto domestico: comprende tutte le attività finalizzate a mantenere l’ambiente di vita delle persone decoroso e igienicamente garantito e sicuro (cura della condizione igienica dell’alloggio, riordino delle stanze, aiuto per la preparazione e la somministrazione dei pasti, aiuto per spese e commissioni varie); • segretariato sociale: si tratta di verificare se il soggetto e la sua famiglia sono informati e messi in collegamento dagli operatori del servizio con le iniziative promosse dal territorio, notizie relative all’accesso ai servizi sanitari e sociali. In caso di bisogno accompagnamento a visite mediche. • attività di socializzazione: interventi tendenti a favorire la socializzazione dell’assistito mediante il coinvolgimento di vicini, parenti e volontari; anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 numero utenti del S. A. D. 43 44 36 32 numero di ore di servizio erogate numero di ore in media per utente 4243 5.502 3.894 2.967 circa 98 circa 125 circa 108 circa 92 Nel 2015 alle ore indicate vanno aggiunte le 942 ore di SAD erogate, a partire da maggio, dalla Fondazione La Memoria tramite la Misura 4 (Dgr 2942 Rsa Aperta). Capitolo di entrata per sad Capitolo stanziamento 2016 finanziamento regionale per servizio assistenza € 20.000,00 domiciliare anziani Capitolo di spesa per sad Capitolo servizio assistenza domiciliare anziani pagina stanziamento 2016 € 70.000,00 - 19 - Anno 2016 Comune di Gavardo Pasti a domicilio Il servizio pasti a domicilio viene inteso come un’importante forma di aiuto e come momento di educazione alimentare laddove si riscontra che alla situazione di solitudine corrisponde un’apatia alimentare. E’ opportuno precisare che il servizio è sì rivolto a tutta la popolazione anziana, ma con precedenza ai non autosufficienti o privi di sostegno familiare, o a persone completamente sole o dislocate territorialmente in località disagiate. anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 numero utenti dei Pasti a Domicilio 59 64 70 67 numero di pasti erogati 10.257 11.796 12.503 13.885* *Dal primo settembre al 31 dicembre 2015 i pasti prodotti dalla Fondazione La Memoria sono stati 4.990 per 63 utenti. A partire dal primo settembre 2015 il servizio è gestito in completa autonomia dalla Fondazione La Memoria, che gestisce con i propri dipendenti la produzione dei pasti e poi si avvale sempre della collaborazione dell’Associazione Volontari Gavardesi per la distribuzione. Il Comune di Gavardo interviene solo per due famiglie nel pagamento parziale della quota giornaliera stabilita dalla fondazione (euro 5,50). Il Centro Sociale Il Centro Sociale, tramite i volontari che lo frequentano e l’Associazione Volontari Gavardesi ONLUS, rappresenta un importante elemento di supporto nella prevenzione e nella cura di situazioni d’emarginazione, di solitudine, di abbandono, di chiusura sociale, attraverso la sua funzione di osservazione, di accoglienza, di ascolto e di erogatore di prestazioni e servizi. Le principali attività svolte nel centro sono le seguenti: • attività ludiche, feste per ricorrenze particolari, per occasioni specifiche, feste mensili per compleanni, visioni di films, spettacoli teatrali, concerti; • visite culturali sia a mostre che a città d’arte, partecipazione a spettacoli teatrali e musicali. • corsi vari che vanno dall’arte decorativa su ceramica, alla maglia, cucito e ricamo. Capitolo di spesa per centro sociale Capitolo spese funzionamento centro sociale pagina stanziamento 2016 € 500,00 - 20 - Anno 2016 Comune di Gavardo Servizio Trasporto Persone per visite e cure L’Associazione Volontari Gavardesi gestisce il servizio di trasporto di persone anziane e/o bisognose che abbiano necessità di recarsi presso ospedali o ambulatori diversi per cure mediche e visite specialistiche. Gli introiti del servizio saranno utilizzati dall’Associazione per gli scopi previsti nel proprio statuto. Nel corso dell’anno 2015 sono stati effettuati n. 1.162 servizi (trasporti per dialisi, day hospital, riabilitazione ecc…) per un totale di 180 utenti e di 34.414 km percorsi. Servizio ritiro e consegna prescrizioni farmaceutiche Grazie alla collaborazione con l’Associazione Volontari Gavardesi ONLUS, la Direzione Distrettuale dell’A.T.S., alcuni medici di medicina generale e le farmacie di Gavardo, dal mese di febbraio 2011 è stato avviato il servizio ritiro e consegna prescrizioni farmaceutiche. I Servizio è rivolto a persone che hanno difficoltà negli spostamenti e il cui medico curante riceve presso l’Ambulatorio San Luca di Bostone. Ogni martedì e giovedì pomeriggio, i Volontari ritirano le ricette presso l’ambulatorio di Bostone e le consegnano alle tre farmacie di Gavardo. In questo modo gli interessati possono ritirare le “ricette” presso la farmacia più vicina alla propria abitazione. Corso di ginnastica dolce Il Corso di ginnastica dolce per ultracinquantenni è proposto dalla Fondazione La Memoria in collaborazione con il centro sociale. I corsi si svolgono da novembre a giugno presso il Palazzetto dello Sport con cadenza bisettimanale. Il corso di ginnastica è un’opportunità offerta alle persone della terza età (e non solo) che vogliono mettersi in esercizio o fare della attività motoria per motivi di salute, migliorando lo stato fisico generale. Inoltre il corso costituisce un’ulteriore occasione per ritrovarsi, comunicare e socializzare. Durante l’anno sportivo 2015/2016 il corso è frequentato da circa 70 persone. Telesoccorso Il Telesoccorso è un servizio d’assistenza telematica a distanza, gestito da una centrale operativa funzionante giorno e notte, senza interruzione alcuna, alla quale vengono collegati gli appartamenti in cui risiedono gli utenti i quali a loro volta indossano al collo un apparecchio di rilevazione nel quale è evidenziato un pulsante da schiacciare in caso di bisogno. Proprio attraverso l’attivazione del pulsante, il segnale di richiesta di aiuto giunge alla centrale operativa, la quale interviene per i necessari soccorsi da impartire, a mezzo della preventiva chiamata telefonica dei congiunti e se quest’ultimi fossero assenti, delle strutture sanitarie. Sono destinatari del servizio: • anziani soli o in coppia non autosufficienti e che presentano una situazione sanitaria a rischio; pagina - 21 - Anno 2016 Comune di Gavardo • adulti portatori di handicap che vivono soli, in nuclei familiari con parenti o genitori anziani. anno di riferimento 2012 2013 2014 2015 numero utenti del Telesoccorso 12 10 8 9 Capitolo di entrata per telesoccorso Capitolo proventi altri servizi stanziamento 2016 € 600,00 Capitolo di spesa per telesoccorso Capitolo servizi a favore degli anziani stanziamento 2016 € 1.500,00 Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali I servizi residenziali si rivolgono a persone che per particolari condizioni sanitarie, familiari, sociali non possono più condurre una vita autonoma e, per le quali, le prestazioni socio assistenziali, sanitarie ed educative a carattere domiciliare e diurno non possono garantire il mantenimento nel proprio nucleo familiare o nella propria abitazione. L’inserimento in struttura residenziale deve essere perciò considerata come ultima soluzione una volta accertata l’indispensabilità di tale scelta. L’ammissione in struttura protetta con retta a parziale o totale carico dell’Amministrazione Comunale deve essere preventivamente autorizzata da quest’ultima, previa valutazione e proposta dei servizi sociali comunali. Attualmente il Comune integra la retta di ricovero: presso la Casa di Riposo “la Memoria” di Gavardo per n° 6 persone, presso la Casa di Riposo di Salò per n° 1 persona, presso la casa di Riposo di Vobarno per 1 persona. Capitolo di entrata per residenze socio sanitarie per anziani capitolo stanziamento 2016 concorso rette ricovero anziani e portatori di handicap € 8.000,00 Capitolo di spesa per residenze socio sanitarie per anziani capitolo stanziamento 2016 spese per rette ospiti adulti in strutture residenziali € 74.150,00 Accordo con i Sindacati dei Pensionati Anche per il 2016 l’Amministrazione Comunale ha definito con i sindacati dei pensionati una serie di interventi a favore delle aree più deboli della popolazione, attraverso un percorso teso a favorire l’accesso di tutti i cittadini alla vita pubblica e a rinsaldare il dialogo tra le parti sociali. pagina - 22 - Anno 2016 Comune di Gavardo Tali interventi riguardano oltre alle varie forme di contributo (spese sanitarie, tariffa rifiuti, affitto ecc…), i servizi inseriti nel presente piano (SAD, pasti ecc…), anche la viabilità e la sicurezza, il sostegno alle associazioni di volontariato. Progetto Caffè Alzheimer Nel mese di febbraio 2012 è partito il progetto Caffè Alzheimer Valsabbia – Gavardo, grazie alla collaborazione instaurata con la Casa di Riposo La Memoria e la cooperativa Esedra – La Cordata. Lo scopo finale del progetto, che si svolge presso la Casa di Riposo Gavardese, è quello di dare un aiuto “concreto” a tutti quei pazienti affetti da deterioramento cognitivo (demenza di Alzheimer e patologie dementi gene in senso lato) che vivono ancora al proprio domicilio, ma anche e soprattutto ai famigliari che ogni giorno si fanno carico della gestione diretta di questi stessi malati e che dunque convivono con questo grande problema. Al 31 dicembre 2015 gli utenti in carico erano 36 (13 utenti nuovi e 13 non gavardesi) per un totale di circa 540 ore di intervento sia psicologico che educativo. Per l’anno 2016 il Comune ha deliberato un contributo di euro 13.000,00. Nelle tabelle seguenti vengono indicati i principali interventi svolti nell’anno 2015: interventi domiciliari descrizione psicologico educativo numero utenti 5 4 stimolazione cognitiva (intervento di gruppo) utenti esterni rsa utenti rsa 15 6 Numero ore 30 127 numero ore psicologo 192 attività occupazionale (intervento di gruppo) utenti esterni rsa numero ore educatore 15 166 pet therapy (intervento di gruppo) utenti rsa numero ore educatore 15 16 museoterapia (intervento di gruppo) utenti esterni rsa utenti rsa 7 2 numero ore psicologo 10 Capitolo di spesa per caffè alzheimer capitolo contributi iniziative varie stanziamento 2016 € 13.000,00 pagina - 23 - Anno 2016 Comune di Gavardo Gruppi in cammino Sono molteplici le motivazioni per cui possiamo dire che camminare fa bene: fa bene al cuore, alla circolazione, ai muscoli, ai polmoni, alle ossa, ottimizza l’umore e sviluppa le percezione psico-fisiche. Grazie alla collaborazione tra i medici del Centro Medico S. Luca del Bostone, l’assessorato ai servizi alla persona del Comune di Gavardo e l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Villanuova, con l’aiuto di alcuni volontari e del gruppo CAI di Gavardo, sono partiti i “Gruppi in cammino”. Il martedì e il giovedì mattino questi gruppi di persone autogestite, guidate da un “walking leader” (capogruppo) si trovano in maniera spontanea per camminare con regolarità in compagnia, tenendo monitorati alcuni valori fisiologici di riferimento. pagina - 24 - Anno 2016 Comune di Gavardo VOLONTARIATO E COMUNITA’ Volontariato In linea con quanto indicato nei capitoli iniziali e al fine di valorizzare sempre di più il lavoro di rete, i Servizi Sociali Comunali nella realizzazione dei propri servizi, iniziative, prestazione e progetti, fanno sempre più riferimento del supporto organizzativo e operativo dei gruppi di Volontariato presenti sul territorio. Il Volontariato è inteso come risorsa di integrazione fra i servizi erogati sul territorio con l’obiettivo di consolidare la rete di collaborazione già esistente al fine di promuovere una concreta solidarietà sociale e un supporto alla persona. Esso è considerato giustamente una “ricchezza” per la nostra comunità. Proprio per questo motivo, l’Amministrazione Comunale sostiene, anche economicamente, le iniziative messe in atto dalle Associazioni di Volontariato locale aventi finalità sociali, sanitarie ed educative. L’intento dell’Amministrazione Comunale è quello di valorizzare al massimo “tutto” il mondo dell’associazionismo presente sul nostro territorio e pertanto si ritiene utile cercare di dare visibilità a “tutte” le associazioni offrendo ad esse l’opportunità di potersi presentare e/o ripresentare alla popolazione gavardese e non solo. Anche per questa ragione il Sindaco ha appositamente nominato un consigliere con delega alle associazioni e al volontariato (Fulvio Zambelli). Capitoli di spesa per contributi associazioni capitolo contributi iniziative varie (somma rimanente) sostegno volontariato contributo parrocchia ed associazioni per centri estivi contributi per gestione attività giovani stanziamento 2016 € 1.500,00 € 10.500,00 € 4.000,00 € 3.200,00 Attività di presenza dei volontari in aree scolastiche Il Comune di Gavardo, anche nel corrente anno scolastico ha sottoscritto una convenzione con le associazioni ANTEA e AUSER per l’attività di presenza in aree scolastiche cittadine da parte dei volontari appartenenti a queste Associazioni. Il Servizio viene garantito in stratta collaborazione secondo le indicazioni del locale comando di polizia Locale. La convenzione ha la finalità di costituire nelle zone interessate un’importante attività di presidio continuativo per quanto riguarda situazioni di pericolo o di danno a persone o beni, mediante la presenza dei volontari. Alle Associazioni firmatarie vengono erogati, annualmente, somme a titolo di rimborso calcolato in proporzione al servizio svolto tramite i propri volontari. Lavoro di rete e fundraising In continuità ai presupposti e alle azioni attivate negli ultimi anni dal progetto “Comunità in rete” l’idea è quella di creare una struttura operativa in grado di: pagina - 25 - Anno 2016 Comune di Gavardo • • • • partecipare attivamente alla ricerca di bandi e alla progettazione per la richiesta di fondi; attivare le associazioni creando connessioni di rete, e collaborazioni fattive in risposta al bisogno comunitario e del singolo tutelati all’interno di un patto di comunità; attivare iniziative concrete in politica comunitaria (minori giovani famiglie) in modo da prevenire fattori di rischio e/o garantire forme di benessere e di equilibrio psico - fisico; attivare concrete azioni di sostegno al lavoro e alla casa in linea con le direttive regionali; La struttura operativa individuata per continuare il lavoro iniziato in Comunità in rete è così composta: a) Comune di Gavardo (Assessorato Servizi alla persona Responsabile Area, Responsabile procedimento, Assistente Sociale, Amministrativo) e in futuro gli operatori di settori che fanno parte dell’Assessorato, nel ruolo di orientamento, regia e definizione generale delle linee da intraprendere ogni anno per e con i progetti da collocare poi all’interno del disegno operativo comunale; b) Ente Affidatario, che in questo momento è la Cooperativa La Nuvola nel Sacco, con il compito di: 1. ricerca bandi; 2. integrazione delle azioni degli interventi e dei servizi sui vari target d’età; 3. svolgimento procedure burocratiche e amministrative legate a tutto ciò che fa parte della rete di comunità; 4. individuazione risorse anche economiche attraverso le quali alimentare la rete (privato sociale , privato e sponsor). 5. individuazione gruppi di lavoro da comporre e da contattare in base alla tipologia del bando, al consolidato e alle esigenze; 6. convocazione gruppi di lavoro, gestioni delle fasi di conoscenza, di messa in comune, di definizione delle azioni, di definizione del rapporto di rete, delle regole, delle modalità e delle cose da fare, di chi fa cosa, in quali tempi e in collegamento con chi e cosa; 7. integrazione con azioni di altri bandi già esistenti o con il consolidato sia dell’ente comunale che della singola organizzazione; 8. monitoraggio azioni già esistenti in rete fra loro e nei singoli contesti; 9. supporto tecnico/relazionale ad ogni associazione e/o organizzazione, costante accompagnamento. 10. progettazione specifica e di rete anche in relazione ai bandi; 11. realizzazione delle iniziative proprie e derivanti da progettazioni in partenariato; 12. monitoraggio/controllo e la verifica della complessità e della coerenza del lavoro svolto sui target e negli ambiti e con progetti in partenariato; 13. aggancio con i soggetti privilegiati del territorio e l’implementazione di attività concrete in una dimensione di volontariato e di sussidiarietà; 14. coesione organizzativa e metodologica fra le varie parti. pagina - 26 - Anno 2016 Comune di Gavardo Nell’ultimo anno il lavoro si è svolto su questi tre filoni: l’ambito socio culturale con la creazione del progetto GAVART, l’ambito sportivo educativo con il progetto FRATELLIXSPORT e il progetto PONTEZIA_MENTI relativo alla continuità scuola infanzia – scuola primaria – scuola secondaria di primo grado. La spesa sotto riportata comprende la figura di un coordinatore di comunità, a cui sono affidati i compiti sopra indicati, ed una quota per le spese accessorie ai vari interventi (fornitura di materiale di consumo, materiale tipografico, prestazioni di esperti, consulenti ecc..). Capitolo di spesa per lavoro di rete e fundraising capitolo spese per progetto comunità in rete stanziamento 2016 € 18.000,00 Progetto “Salute in Comune” Il Comune di Gavardo ha aderito al Progetto “Salute in Comune” dell’Ats di Brescia sottoscrivendo un accordo di collaborazione. Premesso che la salute è la sfida centrale del nostro tempo (una buona salute è una risorsa fondamentale non solo per lo sviluppo personale, ma anche per quello sociale ed economico) e rappresenta una dimensione importante della qualità della vita, esistono una molteplicità di fattori che possono sia favorire sia danneggiare la salute dei cittadini: oltre ai fattori biologici e comportamentali, ci sono anche quelli politici, economici, sociali, culturali e ambientali. Affrontare, quindi, il tema della salute in tutti i suoi aspetti non significa parlare esclusivamente di sanità ma implica la necessità di portare alla luce anche gli altri fattori che condizionano il benessere dei cittadini. L’ATS intende promuovere un processo finalizzato a costruire una strategia condivisa per la promozione della salute e del benessere dei cittadini, anche attraverso l’elaborazione di un piano comunale triennale. Il piano comunale seguirà le seguenti quattro linee di intervento: lo sport e l’educazione all’attività motoria corretta, l’alimentazione e il corretto rapporto con il cibo, l’ambiente e il riciclo dei materiali, gli anziani e uno stile di vita corretto per prevenire gli infortuni domestici. Accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale Il Comune di Gavardo ha concesso in comodato d’uso al Consorzio Laghi di Roè Volciano i locali situati a Sopraponte in piazza Panizza 2 per l’accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Il Consorzio è soggetto accreditato dalla Prefettura di Brescia per lo svolgimento di tutti quei servizi legati all’accoglienza (pratiche relative ai permessi, alla visite mediche, all’alfabetizzazione, all’inserimento nel contesto sociale del teritorio ecc..); attualmente sono tre le persone ospitate nei locali, il cui comodato scadrà il prossimo 31 dicembre 2016. E’ intenzione del Comune, vista la buona riuscita dell’esperienza, procedere al rinnovo del comodato. pagina - 27 - Anno 2016 Comune di Gavardo Inoltre sul territorio del comune vi sono altre due realtà, direttamente convenzionate con la Prefettura, che accolgono cittadini stranieri: una via G. Quarena, gestita dalla società Astron srl con 41 ospiti, e una via San Giacomo 38, gestita dalla società Agriturismo Madonnina delle Fontanelle con 7 posti. pagina - 28 -