Piano dei Servizi alla Persona e alla Famiglia Anno 2016

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Piano dei Servizi alla Persona e alla Famiglia Anno 2016
Comune di Gavardo
Provincia di Brescia
Assessorato ai Servizi alla Persona e alla Famiglia
Piano dei servizi
alla persona e alla
famiglia
Anno 2016
Anno 2016
Comune di Gavardo
INDICE
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1
PREMESSA
Il piano dei Servizi Socio Assistenziali
Organico del Servizio Sociale Comunale
3
3
LE AREE D’INTERVENTO
AREA DEL DISAGIO
Contributi straordinari comunali
Voucher sociali
Microcredito
Gruppo di lavoro con la Caritas di Gavardo
Progetto Accompagnamento all’autonomia
Emergenza abitativa
Edilizia Residenziale Pubblica
Mensa Buon Samaritano
Contributi sovracomunali
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4
4
5
5
5
6
7
7
AREA MINORI E FAMIGLIA
Asilo Nido “Il Girotondo” – Polo scolastico dell’Infanzia
Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.)
Centro Ricreativo Estivo (C.R.E.)
Iniziative estive per minori
Affidi e inserimenti in comunità minori
Progetti di prevenzione nelle scuole
Deleghe Comunità Montana per servizi sociali per minori
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AREA DISABILITA’
Assistenza educativa domiciliare
Centro Diurno Disabili (C. D. D.)
Centro Socio Educativo (C.S.E.)
Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali
Progetto Psichiatria Territoriale “Il maglio sul Chiese”
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AREA POLITICHE DEL LAVORO
Social Work
Accompagnamento al lavoro
Convenzione per inserimenti lavorativi
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AREA ADULTI - ANZIANI
Servizio di Assistenza domiciliare (S.A.D.)
Pasti a domicilio
Il Centro Sociale
Servizio Trasporto Persone per visite e cure
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21
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I
Anno 2016
Comune di Gavardo
Servizio ritiro e consegna prescrizioni farmaceutiche
Corso di ginnastica dolce
Telesoccorso
Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali
Accordo con i Sindacati dei Pensionati
Progetto Caffè Alzheimer
Gruppi in cammino
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21
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22
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AREA VOLONTARIATO E COMUNITA’
Volontariato
Attività di presenza dei volontari in aree scolastiche
Lavoro di rete e fundraising
Progetto Salute in Comune
Accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale
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25
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II
Anno 2016
Comune di Gavardo
PREMESSA
Poche
riflessioni
per
introdurre
un
piano
che
sostanzialmente ripercorre quello degli anni precedenti, non
foss’altro che le risorse sono a malapena le stesse, mentre i
bisogni crescono anno dopo anno. Le comunità locali allora si
ingegnano come meglio credono e possono per dare risposte
concrete ai propri cittadini.
Tanti i temi che potrei toccare in questa pagina introduttiva:
ne scelgo due, la casa di riposo, il terzo settore e i nuovi
migranti giunti anche a Gavardo.
Dopo l’approvazione tempestiva del bilancio di previsione,
l’Amministrazione Comunale si è impegnata in un confronto con
gli organi direttivi della Fondazione “La Memoria”
per
individuare un piano di sviluppo condiviso, concreto e
realizzabile.
Nelle prossime settimane verrà convocato un
Consiglio Comunale (aperto?) per illustrare a tutti cosa
avverrà nei prossimi tre anni.
La Casa di Riposo diverrà dunque il riferimento per tutto il
Settore anziani.
È stata recentemente approvata la legge che si occupa del
Terzo Settore. L’art. 1 definisce il Terzo settore: “il
complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento,
senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di
utilità sociale e che, in attuazione del principio di
sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti
costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse
generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di
mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi”.
Solo
promuovendo tali sinergie potremo sperare di continuare a
garantire l’insieme dei servizi di cui oggi godiamo.
A Gavardo esiste un tessuto sociale sano tale da poterci
permettere anche un’Associazione di volontari che ha da poco
compiuto i dieci anni di attività e svolge numerosi servizi
che diversamente dovremmo pagare o non avere: dalla consegna
dei pasti, dei medicinali, al servizio trasporto verso
ospedali.
Sono preziose esperienze che vanno aiutate a crescere e che
devono coinvolgere un sempre maggior numero di volontari.
Ho dovuto aprire l’atlante per vedere da dove venivano i
primi migranti giunti a Gavardo. Il Bangladesh si trova
laggiù, a destra dell’India, in un angolino verso la
Thailandia: 156 milioni di persone, di cui 7 risiedono nella
capitale Dakka. Ecco, questi anni ci hanno fatto scoprire –
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Anno 2016
Comune di Gavardo
dapprima sulle TV ed ora nei nostri quartieri – il popolo dei
migranti.
Persone che giungono miracolosamente in Italia e
che le varie Prefetture smistano dove meglio credono e
possono.
Gavardo ne ospita oltre cinquanta, Villanuova sul
Clisi cinque e gli altri Comuni valligiani nemmeno uno. È mai
possibile che ci sia tanta miopia nella distribuzione di tali
problemi? Il tema – al momento – non ha ancora interessato
l’Assessorato, a malapena conosciamo i loro nomi, quando
arrivano o partono, quali garanzie hanno da parte di chi li
ospita, ma sono certo che non potremo continuare a lungo a far
finta di nulla.
Gavardo, agosto ’16
L’Assessore ai Servizi alla Persona e alla Famiglia
Daniele Comini
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Il piano dei Servizi Socio Assistenziali
Il presente piano dei servizi vuole essere una sintesi di tutti gli interventi messi
in campo nell’area sociale; per quanto riguarda l’accesso ai servizi e la loro disciplina
economica si rimanda al regolamento comunale in vigore.
Organico del Servizio Sociale Comunale
L’organico dei Servizi Sociali Comunali, che fra le proprie competenze ha
anche i settori dell’istruzione e sport, è costituito da un Responsabile dell’Area
Sociale e Sport (Giancarlo Zambelli), da due Istruttori Amministrativi (Alessandro
Tondini e Carla Marani), da un’Assistente Sociale (Silvia Mombelli) e da
un’Educatrice Professionale (Loredana Cocca).
Il lavoro svolto è un lavoro d’equipe, dove ogni addetto ha una sua precisa
funzione, autonomia e responsabilità, che, messe insieme a quelle degli altri,
permette di erogare nel modo più completo possibile le prestazioni descritte nel
presente piano.
L’èquipe è espressione dell’autonomia amministrativa professionale; funge
come occasione di comunicazione e scambio, condivisione dei progetti,
presentazione di nuove proposte, analisi e passaggio di alcuni casi più complessi
che coinvolgono più aree e spazio per le attività trasversali.
Inoltre tutte le figure lavorano in un’ottica di rete favorendo connessioni e
collaborazioni fra associazioni, organizzazioni e enti per facilitare interventi in politica
familiare e comunitaria in genere.
LE AREE DI INTERVENTO
Per aree di intervento si intendono quei settori, ovvero quei determinati campi
di azione, nei quali si esplica la progettualità e gli interventi dei servizi alla persona e
alla famiglia.
Le aree di intervento sono di riferimento per lo svolgimento dei Servizi Sociali
al fine di una corretta ed efficace programmazione.
Tali aree sono:
1. Area del disagio
2. Area minori e famiglia
3. Area disabilità
4. Area politiche del lavoro
5. Area adulti anziani
6. Area Volontariato e Comunità
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Anno 2016
Comune di Gavardo
AREA DEL DISAGIO
Contributi straordinari comunali
Gli interventi di assistenza economica straordinaria, soggetti a valutazione da
parte dei servizi sociali con riferimento alla situazione socio economica del
richiedente, sono diretti ai singoli e ai nuclei familiari, che non dispongono di risorse
sufficienti a garantire il soddisfacimento dei bisogni primari e che si trovino in
occasionali situazioni di emergenza.
Questo contributo ha come obiettivo quello di favorire il superamento di alcune
difficoltà eccezionali e temporanee, che il nucleo familiare interessato non è in grado
di affrontare con le proprie risorse o con l’aiuto dei propri familiari.
Nell’anno 2015 sono stati erogati n. 18 contributi ad altrettanti nuclei familiari,
le cui difficoltà maggiori si riscontravano nel pagamento puntuale del canone di
locazione e delle utenze (acqua, energia elettrica e gas), per un totale di €
35.270,00.
La valutazione sulla necessità di erogare un contributo economico viene
effettuata dall’assistente sociale, sulla base dei criteri indicati nel regolamento
comunale di accesso alle prestazioni socio educative e assistenziali, quali la
condizione dell’interessato, la situazione familiare, abitativa, sociale, lavorativa,
economica (ISEE) ecc…
Voucher sociali
Il Comune di Gavardo ha attivato l’erogazione dei voucher sociali a
completamento dei tradizionali contributi economici.
L’erogazione dei voucher è destinata principalmente al sostentamento delle
seguenti necessità dei nuclei familiari: acquisto generi di prima necessità e
pagamento delle utenze domestiche.
Nell’anno 2015 sono state pagate a favore di sei nuclei familiare n. 26 bollette
per un totale di euro 2.260,00.
Anche per i voucher la valutazione sulla necessità di erogarli viene effettuata
dall’Assistente Sociale, sulla base dei criteri indicati nel regolamento comunale di
accesso alle prestazioni socio educative e assistenziali, quali la condizione
dell’interessato, la situazione familiare, abitativa, sociale, lavorativa, economica
(ISEE) ecc…
Capitolo di spesa per contributi straordinari e voucher sociali
capitolo
stanziamento 2016
contributi nuclei familiari
€ 29.500,00
Microcredito
Il Comune di Gavardo ha aderito al progetto Microcredito della Caritas
Bresciana, versando una quota pari ad € 5.000,00, quale fondo di garanzia per i
piccoli prestiti che saranno erogati ai cittadini gavardesi. Anche la Parrocchia di
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Gavardo ha versato 1.000,00 euro ad incremento dell’importo sopra indicato. Tale
fondo, grazie alla disponibilità di un istituto di credito locale, viene triplicato.
L’intervento si sostanzia in un disegno di accompagnamento al credito
responsabile ed al recupero dell’autosufficienza economica di nuclei familiari la cui
situazione rischia di essere irrimediabilmente compromessa da fatti eccezionali,
imprevisti e temporanei, proponendo finanziamenti agevolati che possono arrivare
fino a un massimo di 3.000 euro rimborsabili in 36 mesi. Tali finanziamenti godono di
un tasso di interesse agevolato fisso dell’1%.
Gruppo di lavoro con la Caritas di Gavardo
L’attuale periodo di crisi economica sta favorendo la nascita di alcune
situazioni d’indigenza sempre più accentuata, che emergono anche nella preziosa
opera che svolge la Caritas di Gavardo nella distribuzione dei generi di prima
necessità (alimenti e vestiti), nonché nella gestione di alcuni casi problematici.
E’ stato pertanto attivato un gruppo di lavoro (per il Comune di Gavardo
partecipano l’assistente sociale e l’educatrice professionale) fra i servizi sociali ed i
gruppi prima indicati allo scopo di
• coordinare gli interventi, fra cui la distribuzione dei pacchi alimentari;
• consolidare prassi operative simili;
• scambiarsi pareri ed opinioni sui casi da affrontare;
• non concentrare gli aiuti sempre sulle stesse persone.
Progetto Accompagnamento all’Autonomia
Il progetto consiste nel sviluppare interventi di consulenza e sostegno in tempi
di crisi economico – finanziaria. Gli obiettivi principali sono quelli di insegnare ed
accompagnare i nuclei familiari in una gestione più corretta del proprio bilancio
familiare, soprattutto quando in presenza di contributi economici pubblici.
Nel corso del 2015 il servizio ha preso corpo, coinvolgendo n. 5 nuclei
familiari, mentre nell’anno 2016 l’intervento verrà esteso a 8 nuclei.
Emergenza Abitativa
Il progetto “Emergenza abitativa” si connota come un contributo
all’integrazione e al consolidamento degli interventi e alle iniziative di inclusione
sociale delle persone in condizioni di disagio attraverso l’offerta di accoglienza
abitativa ispirata a metodologie di promozione dell’autonomia e della condivisione
responsabile, in collaborazione con i Servizi Sociali del territorio.
A tal proposito il Comune ha a disposizione n. 4 alloggi per affrontare tali
situazioni; le famiglie inserite attualmente sono quattro per un totale di 13 persone.
Inoltre il Comune ha ricevuto un finanziamento regionale (circa euro 131.000
per quattro anni), insieme ai comuni di Prevalle e Vobarno, per sperimentare questa
nuova modalità d’intervento per affrontare tale tema; il contributo dà la possibilità di
attivare un progetto (Benvenuti a Casa) che garantisca economicamente l’utilizzo di
un alloggio per quattro anni (6 in totale sui tre comuni) e l’attivazione di uno sportello
per l’incontro e la mediazione fra domanda / offerta. Allo stato attuale tutti e sei i
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Anno 2016
Comune di Gavardo
progetti sono stati attivati nei tre comuni, mentre lo sportello casa ha avuto per ora
solo sei accessi. L’intenzione è quello di pubblicizzare tale secondo intervento per
cercare di ampliarne l’efficacia. La somma riportata nei prospetti è la differenza fra la
somma assegnata e l’importo speso nell’anno 2015 (circa 12.000 euro).
Infine il Comune di Gavardo, grazie ad un bando emesso dal distretto socio sanitario
della Valle Sabbia, ha ottenuto un contributo dal fondo nazionale delle politiche
sociali per le spese relative alle emergenze abitative sostenute negli 2014 e 2015.
Capitoli di entrata per emergenza abitativa
capitolo
stanziamento 2016
finanziamento regionale per progetti in ambito € 118.859,39
socio educativo
contributo fondo nazionale politiche sociali
€ 8.400,00
Capitoli di spesa per progetto accompagnamento all’autonomia ed emergenza
abitativa
capitolo
stanziamento 2016
progetti regionali in ambito socio educativo
€ 118.859,39
servizi all’autonomia per handicap e disagio
€ 20.000,00
spese per utenze immobili in locazione
€ 2.000,00
spese di locazione alloggi per scopo sociale
€ 19.000,00
Edilizia Residenziale Pubblica
A partire dal 01 gennaio 2012 il Comune di Gavardo, ha delegato la gestione
dei 34 alloggi comunali all’Aler di Brescia, che si occupa principalmente della
manutenzione, del calcolo e della riscossione degli affitti, nonché delle spese
condominiali. In base alla convenzione l’Aler riversa nelle casse del comune una
quota degli affitti riscossi.
Nell’anno 2014 è stato riaperto il bando per la raccolta delle domande e la
graduatoria attualmente in vigore conta n. 83 richieste. Nel 2016 è stato rinnovato il
rapporto di gestione con Aler fino al 31 dicembre 2017.
Anno di riferimento
2012
2013
2014
2015
Domande in attesa di
assegnazione
58
54
41
83
Capitolo di entrata per edilizia residenziale pubblica
capitolo
rimborso Aler per gestione alloggi comunali
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Assegnazioni effettuate
5
4
5
2
stanziamento 2016
€ 2.500,00
Anno 2016
Comune di Gavardo
Mensa Buon Samaritano
Gli enti che forniscono i pasti sul territorio di Gavardo garantiscono anche la
distribuzione delle eccedenze e degli avanzi ad alcune persone in difficoltà,
segnalate dai servizi sociali (nel 2015 sono state n. 2).
Tale iniziativa è disciplinata dalla legge 155 del 16 luglio 2003 denominata “La
legge del Buon Samaritano. Nel 2016 le persone beneficiarie di questo intervento
sono 4, grazie alla collaborazione della Scuola dell’Infanzia Quarena (che gestisce la
mensa scolastica) e della Fondazione La Memoria.
Contributi sovracomunali
Contributo Affitto
La Regione Lombardia, da alcuni anni, ha istituito un fondo per il sostegno
finanziario alle abitazioni in locazione, erogando contributi sulle spese connesse
all’affitto, destinatari sono i conduttori dei contratti di locazione, relativi ad unità
immobiliari ad uso residenziale.
Il Comune, attraverso l’ufficio Servizi Sociali, si è attivato e si attiverà, in
conformità alle direttive regionali, per l’istituzione di uno Sportello Affitto per la
raccolta delle domande e la distribuzione dei contributi. Inoltre il Comune concorre
con risorse proprie alla copertura di una quota del contributo (per l’anno 2015 il
20%).
Anno di riferimento
2012
2013
2015
Domande idonee
21
32
16
Domande non idonee
6
6
6
Capitolo di entrata per contributo affitto
capitolo
contributo regionale sportello affitti
stanziamento 2016
€ 20.000,00
Capitoli di spesa per contributo affitto
capitolo
contributo regionale per sportello affitti
contributo integrativo per affitti
stanziamento 2016
€ 20.000,00
€ 8.000,00
Totale domande
27
38
22
Bonus energia elettrica e bonus gas naturale
Il Comune di Gavardo, ha istituito gli sportelli bonus energia elettrica e bonus
gas naturale, aderendo alle azioni governative orientate a supportare le fasce più
deboli della popolazione. Il bonus viene erogato mediante detrazione dell’importo
delle fatture riguardanti le citate utenze (l’importo dello sconto annuo va da un
minimo € 80 ad un massimo di € 280 circa). Il servizio viene gestito in convenzione
con i sindacati (convenzione che riguarda anche il rilascio dell’ISEE) e lo Stato
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Anno 2016
Comune di Gavardo
rimborsa il Comune per una piccola quota, in base al numero delle domande
ricevute.
Anno di riferimento
Domande ammesse
2012
2013
2014
2015
315
282
279
185
Domande non
ammesse
1
1
6
3
Totale
316
283
285
188
Capitolo di entrata per bonus energia e gas
capitolo
stanziamento 2016
rimborso statale per bonus gas e energia € 1.000,00
elettrica
Capitolo di spesa per bonus energia e gas
capitolo
stanziamento 2016
spese per convenzioni con caaf per gestione € 4.500,00
dati relative e prestazioni agevolate
Assegno nucleo familiare numeroso
Questo contributo rivolto a tutti i genitori cittadini italiani e comunitari o
extracomunitarie in possesso di un permesso di soggiorno di lungo periodo, residenti
in Italia, che abbiano nella propria famiglia anagrafica tre minori di anni 18, che siano
figli propri o del coniuge o da essi ricevuti in affidamento preadottivo.
Gli interessati devono presentare domanda per l’anno 2016 presso l’ufficio
servizi sociali entro e non oltre il 31 gennaio 2017, allegando l’attestazione ISEE del
proprio nucleo familiare.
Anno di
riferimento
2012
2013
2014
2015
Numero domande
raccolte
21
76
66
73
Numero di domande
idonee
21
73
66
73
Numero domande
non idonee
0
3
0
0
Assegno di maternità
Questo contributo rivolto a tutte le madri italiane o comunitarie o
extracomunitarie in possesso permesso di soggiorno CE di lungo periodo, residenti in
Italia, per le quali sia intervenuto uno di questi avvenimenti: nascita di un bimbo o
affidamento preadottivo o adozione senza affidamento di un minore che non sia stato
adottato dal coniuge.
Gli interessati devono presentare domanda presso l’ufficio servizi sociali entro
e non oltre sei mesi dalla data di nascita del figlio o dell’ingresso dello stesso nella
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Anno 2016
Comune di Gavardo
famiglia anagrafica in quanto affidato o adottato, allegando l’attestazione ISEE del
proprio nucleo familiare.
Anno di riferimento
Numero domande
raccolte
2012
2013
2014
2015
31
25
27
18
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Numero di
domande
idonee
28
25
27
18
Numero domande
non idonee
3
0
0
0
Anno 2016
Comune di Gavardo
AREA MINORI E FAMIGLIA
Asilo Nido “Il Girotondo” – Polo Scolastico dell’infanzia
Nel corso dell’anno 2011 l’Asilo Nido “Il Girotondo” è stato affidato in
concessione alla Fondazione “Scuola dell’Infanzia G. Quarena”, allo scopo di
realizzare un polo scolastico dell’infanzia, che accolga i bambini dai 9 mesi ai 5 anni,
e che realizzi economie di scala ed efficienza attraverso una gestione integrata.
Infatti d’ora in poi sembra più giusto e corretto parlare del nuovo Polo Scolastico
dell’Infanzia, con sede in via Dossolo, piuttosto che di asilo nido e scuola materna.
Per quanto riguarda il servizio asilo nido, il Comune di Gavardo
1) riconosce alla scuola dell’infanzia una somma annuale per la gestione;
2) riceve il programma didattico annuale;
3) riceve ed esamina le rendicontazioni economiche;
Alla data del 31.12.2015 i bambini iscritti all’asilo nido erano 43 suddivisi in sei
sezioni, di cui una adibita a sezione primavera, dedicata a quei bambini con età
compresa fra i due e i tre anni.
Inoltre il Comune di Gavardo ha aderito alla misura regionale “Nidi Gratis”
rivolta alle famiglie dei bambini residenti nel Comune di Gavardo, iscritti all’ASILO
NIDO “IL GIROTONDO”.
I requisiti per accedere alla misura “Nidi gratis” sono:
a) Indicatore ISEE inferiore o uguale a 20.000 euro;
b) entrambi i genitori occupati o avere sottoscritto un Patto di Servizio Personalizzato
ai sensi del d.lgs n. 150/2015 e fruire di percorsi di politiche attive del lavoro
(esempio Garanzia Giovani, Dote Unica Lavoro o attività equivalenti indicate nel
Patto di Servizio);
c) entrambi i genitori residenti in Regione Lombardia e almeno uno residente da 5
anni continuativi all’atto della presentazione della domanda.
Gli uffici comunali sono incaricati di raccogliere le domande e di gestire tutte le
pratiche amministrative relative all’erogazione del contributo alle famiglie beneficiarie.
Capitolo di spesa per asilo nido
capitolo
trasferimenti per funzionamento asilo nido
stanziamento 2016
€ 200.000,00
Centro di Aggregazione Giovanile (C.A.G.)
Il C.A.G. si colloca all’interno di un generale obiettivo di prevenzione e
rimozione delle cause di varia natura, che possono provocare situazioni di bisogno e
fenomeni di emarginazione a vari livelli, offrendosi come agenzia educativa che
risponde a bisogni di educazione extrascolastica.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Anche per l’anno 2016 l’Amministrazione Comunale intende riconoscere il
C.A.G. come fondamentale intervento di prevenzione e sostegno rivolto ai minori ed
alle loro famiglie. L’idea è quella che al C.A.G. la relazione educativa con il minore è
centrale e diviene prioritaria per gli obiettivi di socializzazione educativa, di
promozione e sviluppo delle capacità personali.
Il C.A.G. di Gavardo denominato “Il canestro dei colori” è gestito in
concessione dalla Cooperativa La nuvola nel Sacco, è aperto dal lunedì al giovedì
dalle 14:00 alle 18:00 e il venerdì dalle 16:00 alle 18:00.
Anno
scolastico di
riferimento
2012/2013
2013/2014
2014/2015
2015/2016
Numero frequentanti
anno scolastico
42
36
38
25
La cooperativa è incaricata anche di raccogliere le rette mensili da parte degli
utenti, che vengono stabilite dal Comune secondo la propria disciplina economica.
Pertanto il capitolo di spesa rappresenta il costo effettivo a carico
dell’Amministrazione Comunale.
Il costo massimo della retta mensile è pari ad euro 100,00 per chi frequenta 4
o 5 giorni alla settimana, euro 75,00 per gli altri; inoltre vi è lo sconto del 20% dal
secondo fratello in poi, oltre alla riduzione in base all’isee; la retta minima non è
comunque inferiore al 50% dei costi prima indicati.
Capitolo di spesa per cag
capitolo
spese per centro di aggregazione giovanile
stanziamento 2016
€ 18.000,00
Centro Ricreativo Estivo (C.R.E.)
Viene confermato anche per l’anno 2016 il servizio diurno denominato Centro
Ricreativo Estivo (C.R.E.) che si è tenuto in località “Monticello”, anche grazie alla
disponibilità del gruppo locale degli alpini, con il quale il Comune ha stipulato una
convenzione per l’utilizzo dei locali e degli spazi. Nella convenzione c’è scritto che il
Comune riconosce annualmente al Gruppo Alpini un contributo a sostegno
dell’attività (per l’anno 2016 euro 2.800,00).
Il CRE, gestito dalla Cooperativa La Nuvola nel Sacco, è un servizio rivolto ai
ragazzi dai 6 ai 14 anni e svolge attività ricreative e di tempo libero per i minori che
nel periodo di vacanza rimangono nel luogo di residenza.
Gli obiettivi si realizzano attraverso l’organizzazione di attività strutturate che
vanno dall’attività sportiva ai giochi di gruppo, alla drammatizzazione, all’attività
grafico – manuale. Sono inoltre previste frequenze in piscina.
Il CRE si articola su quattro settimane con la presenza di un numero massimo
di 90 bambini per settimana, con un frequenza minima di due settimane per bambino.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Anno di
riferimento
2012
2013
2014
2015
2016
Numero
frequentanti
73
79
66
78
90
La cooperativa è incaricata anche di raccogliere le rette da parte degli utenti, che
vengono stabilite dal Comune secondo la propria disciplina economica. Pertanto il
capitolo di spesa rappresenta il costo effettivo a carico dell’Amministrazione
Comunale.
Il costo massimo della retta settimanale è pari ad euro 90,00; inoltre vi è lo
sconto del 20% dal secondo fratello in poi, oltre alla riduzione in base all’isee; la retta
minima non è comunque inferiore al 80% del costo prima indicato.
Capitolo di spesa per cre e convenzione alpini
capitolo
spese per centro ricreativo estivo diurno
contributi per gestione attività giovani
stanziamento 2016
€ 24.500,00
€ 2.800,00
Iniziative estive per minori
Il Comune di Gavardo, in una logica di lavoro di rete e alla luce delle molteplici
iniziative estive che vari gruppi/associazioni propongono nel periodo estivo a favore
dei minori, ha previsto la stampa di un'unica brochure condivisa con i vari attori del
territorio; in questo pieghevole ogni realtà definisce i tempi di realizzazione delle
proprie iniziative e mette in comune con altri date modalità di iscrizione ecc…
Il pieghevole, distribuito a scuola e nelle sedi di realizzo delle attività citate
offre alle famiglie gavardesi la possibilità di una scelta ragionata sugli impegni estivi
dei propri figli.
Affidi e inserimenti in comunità minori
Contributi per affidi minori
L’affidamento dei minori è un intervento rivolto a quei bambini che, essendo
temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo, vengono affidati ad un’altra
famiglia, o ad una persona singola. Questo istituto si distingue nettamente
dall’adozione perché non crea vincoli familiari tra il bambino e la famiglia affidataria,
ma solo un rapporto educativo assistenziale temporaneo. Il Comune, tenuto conto
dell’estrema importanza di tale servizio, interviene su specifica richiesta e/o
segnalazione erogando contributi per i vari progetti d’intervento. Attualmente viene
erogato un solo contributo di affido.
Accoglienza di minori in strutture protette per disposizione dell’autorità giudiziaria
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Qualora venga disposto dall’autorità giudiziaria il ricovero di soggetti minorenni
presso comunità educative o centri di pronta accoglienza quali misura di tutela del
minore, l’onere della retta è a carico del comune. La gestione degli interventi è stata
delegata alla Comunità Montana di Valle Sabbia. Attualmente sono ospiti di comunità
educativa n. 3 minori.
Inoltre il comune riceve un contributo regionale (pari ad euro 35,00 giornalieri)
per l’inserimento in comunità di minori sottoposti ad abusi e maltrattamenti.
Capitolo di entrata per minori in comunità
capitolo
finanziamento regionale per affidi in comunità
stanziamento 2016
€ 85.000,00
Capitolo di spesa per affidi e minori in comunità
capitolo
spese per affidi e minori in comunità
stanziamento 2016
€ 86.289,00
Progetti di prevenzione nelle scuole per minori (sportello ascolto e mediazione
interculturale)
Sono due i progetti per i quali la Comunità Montana di Valle sabbia, ente
capofila del distretto socio sanitario, raccoglie i fondi dai comuni aderenti e gestisce
in maniera coordinata la loro realizzazione. Gli interventi (sportello ascolto e
mediazione interculturale) coinvolgono tutti gli studenti delle scuole statali del
territorio valsabbino, dall’infanzia alla secondaria di primo grado.
Lo sportello di ascolto è caratterizzato dai seguenti aspetti:
• Funzione conoscitiva: attivare l’ascolto a scuola significa innanzitutto istituire un
osservatorio delle problematiche con finalità preventiva del disagio.
• Funzione preventiva: la manifestazione prevalente del disagio può riferirsi a
problemi evolutivi ma spesso il disagio può essere familiare e/o scolastico. E’
necessario
riconoscere
il
problema
prevalentemente
e
valutare
conseguentemente le modalità per affrontarlo.
• Le funzioni che lo psicologo assume nell’ascolto possono essere:
supporto psico – pedagogico per problemi scolastici,
consigliere nella soluzione di compiti – problemi evolutivi,
facilitatore comunicativo in casi di difficoltà,
aiutante nella ricerca di strategie di cambiamento,
rilevatore di problemi – disturbi che necessitano di interventi psicoterapeutici e/o
segnalazione ai servizi sociali.
La mediazione interculturale ha invece come prerogativa la gestione ed il
superamento, da parte degli alunni stranieri, di alcune problematiche legate alla
diversità linguistica e culturale, vero scoglio ad un effettivo e proficuo inserimento, nel
mondo della scuola e nella stessa società contemporanea .
Gli obiettivi del progetto sono:
• favorire l’inserimento degli alunni stranieri, con particolare riferimento ai minori
neo-arrivati e alle loro famiglie;
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Anno 2016
Comune di Gavardo
• supportare gli insegnanti nella comunicazione, sia scritta che orale, con le
persone straniere in grado di esprimersi solo nella propria lingua madre
• proporre soluzioni in caso di situazioni conflittuali
• elaborare specifici interventi destinati a favorire la convivenza
• affiancare gli alunni e le loro famiglie nei colloqui orientativi o riorientativi
Le modalità per la realizzazione degli interventi sono:
• attivare interventi di mediazione linguistico-culturale
• attivare all’interno delle classi laboratori interculturali che promuovano
riflessioni intorno alla tematica della diversità e dell’incontro fra culture
Capitolo di spesa per progetti di prevenzione nelle scuole
capitolo
stanziamento 2016
spese per integrazione finanziamento leggi di settore
€ 3.000,00
Deleghe Comunità Montana per servizi sociali per minori
La Comunità Montana di Valle Sabbia, in quanto contemplate nel Piano di
Zona e nell’Accordo di Programma ex L. 328/00, gestisce, su delega dei comuni del
Distretto n. 12, specifici servizi per minori relativamente alla:
• gestione delle funzioni relative alla tutela dei minori interessati ai provvedimenti
della magistratura (tutela minori), per cui ogni comune versa una quota per
abitante;
• gestione delle funzioni del servizio di assistenza domiciliare educativa
(attualmente i minori interessati sono 13), per cui il comune versa una quota
oraria per ogni intervento attivato.
Nello specifico, i Servizi Sociali Comunali, oltre i compiti di verifica,
garantiscono la collaborazione nella predisposizione degli interventi e il necessario
raccordo con le risorse del territorio.
Capitolo di spesa per tutela e assistenza domiciliare minori
capitolo
stanziamento 2016
deleghe comunità montana per servizi sociali
€ 34.220,38
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Anno 2016
Comune di Gavardo
AREA DISABILITA’
Assistenza educativa domiciliare
Il Servizio viene offerto a soggetti portatori di handicap per i quali necessitano
interventi volti a favorire le relazioni in ambito familiare e/o l’integrazione e
socializzazione in realtà non scolastiche, in collaborazione con il Servizio
Specialistico dell’ASL, viene attivato il Servizio di assistenza educativa domiciliare.
Attualmente usufruiscono di tali prestazioni n. 9 minori.
E’ utile specificare che nel corso degli anni, oltre all’impegno di assistenza ad
personam “invernale”, si è cercato di garantire ai minori disabili la frequenza ai servizi
estivi presenti sul territorio anche grazie al nuovo bando che la Comunità Montana,
quale ente capofila del distretto della Valle sabbia, ha pubblicato ad inizio 2016; il
Comune di Gavardo ha presentato sei progetti e ne sono stati finanziati tre, per un
totale di euro 3.200,00.
Capitolo di spesa per assistenza educativa domiciliare minori disabili
capitolo
stanziamento 2016
disagio ed handicap
€ 44.500,00
Centro Disabili Diurno (C.D.D.)
I centri disabili diurni sono strutture integrate, non residenziali, che accolgono
giornalmente soggetti con notevole compromissione nell’autonomia delle funzioni
elementari. Essi costituiscono una struttura d’appoggio alla vita familiare che mira
alla crescita evolutiva dei soggetti nella prospettiva di una costante socializzazione.
Nell’anno 2015/2016, frequentano tale servizio n. 7 gavardesi di cui n. 2 nel Centro
di Villanuova S/C, gestito dalla Cooperativa COGESS, e n. 5 in quello di Toscolano Maderno, gestito da FOBAP.
Capitolo di entrata per centro diurno disabili
capitolo
concorso rette ricovero anziani ed handicappati
stanziamento 2016
€ 30.000,00
Capitolo di spesa per centro diurno disabili
capitolo
spese centro diurno disabili
stanziamento 2016
€ 96.000,00
Centro Socio educativo (C.S.E.)
Per i soggetti meno gravi, per i quali non è ipotizzabile l’inserimento nel
C.D.D., è possibile ricorrere al servizio quale il C.S.E generalmente gestiti da
cooperative sociali del territorio. La finalità dell’inserimento è il potenziamento e il
recupero delle capacità residue per sviluppare attività di socializzazione e per dare
un sostegno alla famiglia e, con la possibilità, in alcuni casi, di un inserimento
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Anno 2016
Comune di Gavardo
lavorativo. Attualmente nel C.S.E. della Cooperativa “La Cordata” di Roè Vociano è
inserito un solo utente.
Capitolo di entrata per centro socio educativo
capitolo
proventi altri servizi (concorso pagamento retta)
stanziamento 2016
€ 2.000,00
Capitolo di spesa per centro socio educativo
capitolo
stanziamento 2016
inserimenti lavorativi e di esercitazione all’autonomia € 16.000,00
per handicap e disagio
Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali
I servizi residenziali si rivolgono a persone che per particolari condizioni
sanitarie, familiari, sociali non possono più condurre una vita autonoma e, per le
quali, le prestazioni socio assistenziali, sanitarie ed educative a carattere domiciliare
e diurno non possono garantire il mantenimento nel proprio nucleo familiare o nella
propria abitazione. L’inserimento in struttura residenziale deve essere perciò
considerata come ultima soluzione una volta accertata l’indispensabilità di tale scelta.
L’ammissione in struttura protetta con retta a parziale o totale carico
dell’Amministrazione Comunale deve essere preventivamente autorizzata da
quest’ultima, previa valutazione e proposta dei servizi sociali comunali. Attualmente il
Comune integra la retta di ricovero: presso la Residenza Sanitaria Disabili di
Toscolano Maderno per 1 persona e presso quella di Pontevico per 1 persona.
Capitolo di entrata per residenze socio sanitarie per disabili
capitolo
stanziamento 2016
concorso rette ricovero anziani ed handicappati
€ 17.000,00
Capitolo di spesa per residenze socio sanitarie per disabili
capitolo
stanziamento 2016
spese per rette ospiti adulti in strutture residenziali
€ 40.850,00
Progetto di Psichiatria Territoriale “Il maglio sul Chiese”
Il progetto predisposto dal C.P.S. di Salò facente capo all’Azienda Ospedaliera
di Desenzano del Garda, ha come fine la costituzione di equipe funzionali per la
gestione di bisogni complessi.
Vi aderisce tutto il distretto socio sanitario della Valle Sabbia, coordinato
dall’ente capofila Comunità Montana. Le equipe territoriali funzionali composte da
operatori sanitari e sociali hanno il compito di predisporre programmi e interventi
integrati a favore di pazienti psichiatrici “gravi” residenti nel comune aderente e in
carico al C.P.S. di Salò (attualmente sono 4).
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Anno 2016
Comune di Gavardo
AREA POLITICHE DEL LAVORO
“Social Work”
Il Servizio “Social Work” è stato affidato, dai comuni del Distretto 12 Valle
Sabbia, all’Azienda Speciale Valle Sabbia Solidale. Ogni comune versa una quota
per abitante per il funzionamento del servizio.
Il servizio Social Work è un servizio al lavoro rivolto ai soggetti svantaggiati e
alla fasce deboli del mercato del lavoro, tra cui in particolare
• inoccupati in cerca della prima collocazione
• studenti neo-qualificati
• neo-diplomati
• neo-laureati
• disoccupati
• lavoratori cassa integrati ed in mobilità
Il Servizio inoltre gestisce gli inserimenti lavorativi per il comune ai sensi della
legge 381/91.
Nella seguente tabella si trovano i dati riassuntivi relativi ai cittadini gavardesi,
disabili e normodotati, seguiti dal Social Work:
assunti
in attesa di collocazione
monitorati
TOTALE
numero utenti anno 2015
4
51
14
76
Capitolo di spesa social work
capitolo
deleghe comunità montana per servizi sociali
stanziamento 2016
€ 2.085,69
Accompagnamento al lavoro
Ad integrazione dell’attività del Social Work, il servizio di accompagnamento al
lavoro prevede attività di sostegno alla ricerca e al mantenimento del lavoro, di
soggetti in condizioni di svantaggio non certificato e a rischio di emarginazione,
promuovendo la definizione di percorsi personalizzati, in relazione ai differenti
bisogni, attuando interventi appropriati di accompagnamento per l’inserimento nel
mondo del lavoro.
I destinatari sono soggetti in situazione di difficoltà nel reperire un adeguato
inserimento nel mondo del lavoro, residenti nel Comune di Gavardo, segnalate dai
servizi sociali comunali, che non hanno i requisiti di cui alla legge 381/91, art. 4 e
che non possono quindi essere inserite nel mercato del lavoro attraverso il canale
degli inserimenti lavorativi. Attualmente sono in carico n. 10 persone.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Capitolo di spesa per progetto accompagnamento al lavoro
capitolo
stanziamento 2016
servizi all’autonomia per handicap e disagio
€ 25.000,00
Convenzione per inserimenti lavorativi
L’idea è quella di utilizzare la forma della convenzione finalizzata agli
inserimenti lavorativi per la gestione di alcuni servizi comunali, quali la pulizia degli
immobili, la gestione del verde ecc...
Attualmente la pulizia degli immobili comunali (uffici, palestre ecc..) è stata
affidata ad una cooperativa sociale di tipo B, che garantisce alcuni inserimenti
lavorativi di persone svantaggiate segnalate dai servizi sociali comunali (ad oggi
sono tre).
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Anno 2016
Comune di Gavardo
AREA ADULTI ANZIANI
Servizio di Assistenza Domiciliare (S.A.D.)
Il Servizio di Assistenza Domiciliare si propone come obiettivo principale,
quello di contrastare l’istituzionalizzazione e l’emarginazione delle persone anziane,
degli inabili in età lavorativa e delle famiglie con minori in situazioni di disagio, di
rispondere ai bisogni immediati di situazioni carenti sotto l’aspetto socio-economico,
abitativo, sanitario e contribuire a prevenire e/o superare l’isolamento sociale
mediante un’azione di informazione e di attivazione di forme di relazione sociale.
Il lavoro dell’assistente domiciliare presuppone lo svolgimento di mansioni
integrate quali:
• cura della persona: gli interventi riguardano tutto ciò che si fa per garantire alla
persona l’igiene personale e un aspetto decoroso.
• aiuto domestico: comprende tutte le attività finalizzate a mantenere l’ambiente di
vita delle persone decoroso e igienicamente garantito e sicuro (cura della
condizione igienica dell’alloggio, riordino delle stanze, aiuto per la preparazione e
la somministrazione dei pasti, aiuto per spese e commissioni varie);
• segretariato sociale: si tratta di verificare se il soggetto e la sua famiglia sono
informati e messi in collegamento dagli operatori del servizio con le iniziative
promosse dal territorio, notizie relative all’accesso ai servizi sanitari e sociali. In
caso di bisogno accompagnamento a visite mediche.
• attività di socializzazione: interventi tendenti a favorire la socializzazione
dell’assistito mediante il coinvolgimento di vicini, parenti e volontari;
anno di
riferimento
2012
2013
2014
2015
numero utenti
del
S. A. D.
43
44
36
32
numero di ore di
servizio erogate
numero di ore in
media per utente
4243
5.502
3.894
2.967
circa 98
circa 125
circa 108
circa 92
Nel 2015 alle ore indicate vanno aggiunte le 942 ore di SAD erogate, a partire da
maggio, dalla Fondazione La Memoria tramite la Misura 4 (Dgr 2942 Rsa Aperta).
Capitolo di entrata per sad
Capitolo
stanziamento 2016
finanziamento regionale per servizio assistenza € 20.000,00
domiciliare anziani
Capitolo di spesa per sad
Capitolo
servizio assistenza domiciliare anziani
pagina
stanziamento 2016
€ 70.000,00
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Pasti a domicilio
Il servizio pasti a domicilio viene inteso come un’importante forma di aiuto e
come momento di educazione alimentare laddove si riscontra che alla situazione di
solitudine corrisponde un’apatia alimentare. E’ opportuno precisare che il servizio è sì
rivolto a tutta la popolazione anziana, ma con precedenza ai non autosufficienti o
privi di sostegno familiare, o a persone completamente sole o dislocate
territorialmente in località disagiate.
anno di riferimento
2012
2013
2014
2015
numero utenti dei Pasti a
Domicilio
59
64
70
67
numero di pasti erogati
10.257
11.796
12.503
13.885*
*Dal primo settembre al 31 dicembre 2015 i pasti prodotti dalla Fondazione La
Memoria sono stati 4.990 per 63 utenti.
A partire dal primo settembre 2015 il servizio è gestito in completa autonomia
dalla Fondazione La Memoria, che gestisce con i propri dipendenti la produzione dei
pasti e poi si avvale sempre della collaborazione dell’Associazione Volontari
Gavardesi per la distribuzione.
Il Comune di Gavardo interviene solo per due famiglie nel pagamento parziale
della quota giornaliera stabilita dalla fondazione (euro 5,50).
Il Centro Sociale
Il Centro Sociale, tramite i volontari che lo frequentano e l’Associazione
Volontari Gavardesi ONLUS, rappresenta un importante elemento di supporto nella
prevenzione e nella cura di situazioni d’emarginazione, di solitudine, di abbandono,
di chiusura sociale, attraverso la sua funzione di osservazione, di accoglienza, di
ascolto e di erogatore di prestazioni e servizi.
Le principali attività svolte nel centro sono le seguenti:
• attività ludiche, feste per ricorrenze particolari, per occasioni specifiche, feste
mensili per compleanni, visioni di films, spettacoli teatrali, concerti;
• visite culturali sia a mostre che a città d’arte, partecipazione a spettacoli
teatrali e musicali.
• corsi vari che vanno dall’arte decorativa su ceramica, alla maglia, cucito e
ricamo.
Capitolo di spesa per centro sociale
Capitolo
spese funzionamento centro sociale
pagina
stanziamento 2016
€ 500,00
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Servizio Trasporto Persone per visite e cure
L’Associazione Volontari Gavardesi gestisce il servizio di trasporto di persone
anziane e/o bisognose che abbiano necessità di recarsi presso ospedali o ambulatori
diversi per cure mediche e visite specialistiche. Gli introiti del servizio saranno
utilizzati dall’Associazione per gli scopi previsti nel proprio statuto. Nel corso
dell’anno 2015 sono stati effettuati n. 1.162 servizi (trasporti per dialisi, day hospital,
riabilitazione ecc…) per un totale di 180 utenti e di 34.414 km percorsi.
Servizio ritiro e consegna prescrizioni farmaceutiche
Grazie alla collaborazione con l’Associazione Volontari Gavardesi ONLUS, la
Direzione Distrettuale dell’A.T.S., alcuni medici di medicina generale e le farmacie di
Gavardo, dal mese di febbraio 2011 è stato avviato il servizio ritiro e consegna
prescrizioni farmaceutiche.
I Servizio è rivolto a persone che hanno difficoltà negli spostamenti e il cui
medico curante riceve presso l’Ambulatorio San Luca di Bostone.
Ogni martedì e giovedì pomeriggio, i Volontari ritirano le ricette presso
l’ambulatorio di Bostone e le consegnano alle tre farmacie di Gavardo. In questo
modo gli interessati possono ritirare le “ricette” presso la farmacia più vicina alla
propria abitazione.
Corso di ginnastica dolce
Il Corso di ginnastica dolce per ultracinquantenni è proposto dalla Fondazione
La Memoria in collaborazione con il centro sociale.
I corsi si svolgono da novembre a giugno presso il Palazzetto dello Sport con
cadenza bisettimanale. Il corso di ginnastica è un’opportunità offerta alle persone
della terza età (e non solo) che vogliono mettersi in esercizio o fare della attività
motoria per motivi di salute, migliorando lo stato fisico generale. Inoltre il corso
costituisce un’ulteriore occasione per ritrovarsi, comunicare e socializzare. Durante
l’anno sportivo 2015/2016 il corso è frequentato da circa 70 persone.
Telesoccorso
Il Telesoccorso è un servizio d’assistenza telematica a distanza, gestito da
una centrale operativa funzionante giorno e notte, senza interruzione alcuna, alla
quale vengono collegati gli appartamenti in cui risiedono gli utenti i quali a loro volta
indossano al collo un apparecchio di rilevazione nel quale è evidenziato un pulsante
da schiacciare in caso di bisogno. Proprio attraverso l’attivazione del pulsante, il
segnale di richiesta di aiuto giunge alla centrale operativa, la quale interviene per i
necessari soccorsi da impartire, a mezzo della preventiva chiamata telefonica dei
congiunti e se quest’ultimi fossero assenti, delle strutture sanitarie.
Sono destinatari del servizio:
• anziani soli o in coppia non autosufficienti e che presentano una situazione
sanitaria a rischio;
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Anno 2016
Comune di Gavardo
• adulti portatori di handicap che vivono soli, in nuclei familiari con parenti o genitori
anziani.
anno di riferimento
2012
2013
2014
2015
numero utenti del Telesoccorso
12
10
8
9
Capitolo di entrata per telesoccorso
Capitolo
proventi altri servizi
stanziamento 2016
€ 600,00
Capitolo di spesa per telesoccorso
Capitolo
servizi a favore degli anziani
stanziamento 2016
€ 1.500,00
Integrazione rette per inserimenti in strutture residenziali
I servizi residenziali si rivolgono a persone che per particolari condizioni
sanitarie, familiari, sociali non possono più condurre una vita autonoma e, per le
quali, le prestazioni socio assistenziali, sanitarie ed educative a carattere domiciliare
e diurno non possono garantire il mantenimento nel proprio nucleo familiare o nella
propria abitazione. L’inserimento in struttura residenziale deve essere perciò
considerata come ultima soluzione una volta accertata l’indispensabilità di tale scelta.
L’ammissione in struttura protetta con retta a parziale o totale carico
dell’Amministrazione Comunale deve essere preventivamente autorizzata da
quest’ultima, previa valutazione e proposta dei servizi sociali comunali. Attualmente il
Comune integra la retta di ricovero: presso la Casa di Riposo “la Memoria” di
Gavardo per n° 6 persone, presso la Casa di Riposo di Salò per n° 1 persona, presso
la casa di Riposo di Vobarno per 1 persona.
Capitolo di entrata per residenze socio sanitarie per anziani
capitolo
stanziamento 2016
concorso rette ricovero anziani e portatori di handicap
€ 8.000,00
Capitolo di spesa per residenze socio sanitarie per anziani
capitolo
stanziamento 2016
spese per rette ospiti adulti in strutture residenziali
€ 74.150,00
Accordo con i Sindacati dei Pensionati
Anche per il 2016 l’Amministrazione Comunale ha definito con i sindacati dei
pensionati una serie di interventi a favore delle aree più deboli della popolazione,
attraverso un percorso teso a favorire l’accesso di tutti i cittadini alla vita pubblica e a
rinsaldare il dialogo tra le parti sociali.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Tali interventi riguardano oltre alle varie forme di contributo (spese sanitarie,
tariffa rifiuti, affitto ecc…), i servizi inseriti nel presente piano (SAD, pasti ecc…),
anche la viabilità e la sicurezza, il sostegno alle associazioni di volontariato.
Progetto Caffè Alzheimer
Nel mese di febbraio 2012 è partito il progetto Caffè Alzheimer Valsabbia –
Gavardo, grazie alla collaborazione instaurata con la Casa di Riposo La Memoria e la
cooperativa Esedra – La Cordata. Lo scopo finale del progetto, che si svolge presso
la Casa di Riposo Gavardese, è quello di dare un aiuto “concreto” a tutti quei pazienti
affetti da deterioramento cognitivo (demenza di Alzheimer e patologie dementi gene
in senso lato) che vivono ancora al proprio domicilio, ma anche e soprattutto ai
famigliari che ogni giorno si fanno carico della gestione diretta di questi stessi malati
e che dunque convivono con questo grande problema.
Al 31 dicembre 2015 gli utenti in carico erano 36 (13 utenti nuovi e 13 non
gavardesi) per un totale di circa 540 ore di intervento sia psicologico che educativo.
Per l’anno 2016 il Comune ha deliberato un contributo di euro 13.000,00.
Nelle tabelle seguenti vengono indicati i principali interventi svolti nell’anno 2015:
interventi domiciliari
descrizione
psicologico
educativo
numero utenti
5
4
stimolazione cognitiva (intervento di gruppo)
utenti esterni rsa
utenti rsa
15
6
Numero ore
30
127
numero ore psicologo
192
attività occupazionale (intervento di gruppo)
utenti esterni rsa
numero ore educatore
15
166
pet therapy (intervento di gruppo)
utenti rsa
numero ore educatore
15
16
museoterapia (intervento di gruppo)
utenti esterni rsa
utenti rsa
7
2
numero ore psicologo
10
Capitolo di spesa per caffè alzheimer
capitolo
contributi iniziative varie
stanziamento 2016
€ 13.000,00
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Gruppi in cammino
Sono molteplici le motivazioni per cui possiamo dire che camminare fa bene:
fa bene al cuore, alla circolazione, ai muscoli, ai polmoni, alle ossa, ottimizza l’umore
e sviluppa le percezione psico-fisiche. Grazie alla collaborazione tra i medici del
Centro Medico S. Luca del Bostone, l’assessorato ai servizi alla persona del Comune
di Gavardo e l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Villanuova, con l’aiuto di
alcuni volontari e del gruppo CAI di Gavardo, sono partiti i “Gruppi in cammino”.
Il martedì e il giovedì mattino questi gruppi di persone autogestite, guidate da
un “walking leader” (capogruppo) si trovano in maniera spontanea per camminare
con regolarità in compagnia, tenendo monitorati alcuni valori fisiologici di riferimento.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
VOLONTARIATO E COMUNITA’
Volontariato
In linea con quanto indicato nei capitoli iniziali e al fine di valorizzare sempre di
più il lavoro di rete, i Servizi Sociali Comunali nella realizzazione dei propri servizi,
iniziative, prestazione e progetti, fanno sempre più riferimento del supporto
organizzativo e operativo dei gruppi di Volontariato presenti sul territorio.
Il Volontariato è inteso come risorsa di integrazione fra i servizi erogati sul
territorio con l’obiettivo di consolidare la rete di collaborazione già esistente al fine di
promuovere una concreta solidarietà sociale e un supporto alla persona. Esso è
considerato giustamente una “ricchezza” per la nostra comunità.
Proprio per questo motivo, l’Amministrazione Comunale sostiene, anche
economicamente, le iniziative messe in atto dalle Associazioni di Volontariato locale
aventi finalità sociali, sanitarie ed educative.
L’intento dell’Amministrazione Comunale è quello di valorizzare al massimo
“tutto” il mondo dell’associazionismo presente sul nostro territorio e pertanto si ritiene
utile cercare di dare visibilità a “tutte” le associazioni offrendo ad esse l’opportunità di
potersi presentare e/o ripresentare alla popolazione gavardese e non solo.
Anche per questa ragione il Sindaco ha appositamente nominato un
consigliere con delega alle associazioni e al volontariato (Fulvio Zambelli).
Capitoli di spesa per contributi associazioni
capitolo
contributi iniziative varie (somma rimanente)
sostegno volontariato
contributo parrocchia ed associazioni per centri estivi
contributi per gestione attività giovani
stanziamento 2016
€ 1.500,00
€ 10.500,00
€ 4.000,00
€ 3.200,00
Attività di presenza dei volontari in aree scolastiche
Il Comune di Gavardo, anche nel corrente anno scolastico ha sottoscritto una
convenzione con le associazioni ANTEA e AUSER per l’attività di presenza in aree
scolastiche cittadine da parte dei volontari appartenenti a queste Associazioni. Il
Servizio viene garantito in stratta collaborazione secondo le indicazioni del locale
comando di polizia Locale.
La convenzione ha la finalità di costituire nelle zone interessate un’importante
attività di presidio continuativo per quanto riguarda situazioni di pericolo o di danno a
persone o beni, mediante la presenza dei volontari.
Alle Associazioni firmatarie vengono erogati, annualmente, somme a titolo di
rimborso calcolato in proporzione al servizio svolto tramite i propri volontari.
Lavoro di rete e fundraising
In continuità ai presupposti e alle azioni attivate negli ultimi anni dal progetto
“Comunità in rete” l’idea è quella di creare una struttura operativa in grado di:
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Anno 2016
Comune di Gavardo
•
•
•
•
partecipare attivamente alla ricerca di bandi e alla progettazione per la richiesta di
fondi;
attivare le associazioni creando connessioni di rete, e collaborazioni fattive in
risposta al bisogno comunitario e del singolo tutelati all’interno di un patto di
comunità;
attivare iniziative concrete in politica comunitaria (minori giovani famiglie) in modo
da prevenire fattori di rischio e/o garantire forme di benessere e di equilibrio psico
- fisico;
attivare concrete azioni di sostegno al lavoro e alla casa in linea con le direttive
regionali;
La struttura operativa individuata per continuare il lavoro iniziato in Comunità
in rete è così composta:
a) Comune di Gavardo (Assessorato Servizi alla persona Responsabile Area,
Responsabile procedimento, Assistente Sociale, Amministrativo) e in futuro gli
operatori di settori che fanno parte dell’Assessorato, nel ruolo di orientamento, regia
e definizione generale delle linee da intraprendere ogni anno per e con i progetti da
collocare poi all’interno del disegno operativo comunale;
b) Ente Affidatario, che in questo momento è la Cooperativa La Nuvola nel Sacco,
con il compito di:
1. ricerca bandi;
2. integrazione delle azioni degli interventi e dei servizi sui vari target d’età;
3. svolgimento procedure burocratiche e amministrative legate a tutto ciò che fa
parte della rete di comunità;
4. individuazione risorse anche economiche attraverso le quali alimentare la rete
(privato sociale , privato e sponsor).
5. individuazione gruppi di lavoro da comporre e da contattare in base alla
tipologia del bando, al consolidato e alle esigenze;
6. convocazione gruppi di lavoro, gestioni delle fasi di conoscenza, di messa in
comune, di definizione delle azioni, di definizione del rapporto di rete, delle
regole, delle modalità e delle cose da fare, di chi fa cosa, in quali tempi e in
collegamento con chi e cosa;
7. integrazione con azioni di altri bandi già esistenti o con il consolidato sia
dell’ente comunale che della singola organizzazione;
8. monitoraggio azioni già esistenti in rete fra loro e nei singoli contesti;
9. supporto tecnico/relazionale ad ogni associazione e/o organizzazione,
costante accompagnamento.
10. progettazione specifica e di rete anche in relazione ai bandi;
11. realizzazione delle iniziative proprie e derivanti da progettazioni in
partenariato;
12. monitoraggio/controllo e la verifica della complessità e della coerenza del
lavoro svolto sui target e negli ambiti e con progetti in partenariato;
13. aggancio con i soggetti privilegiati del territorio e l’implementazione di attività
concrete in una dimensione di volontariato e di sussidiarietà;
14. coesione organizzativa e metodologica fra le varie parti.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Nell’ultimo anno il lavoro si è svolto su questi tre filoni: l’ambito socio culturale
con la creazione del progetto GAVART, l’ambito sportivo educativo con il progetto
FRATELLIXSPORT e il progetto PONTEZIA_MENTI relativo alla continuità scuola
infanzia – scuola primaria – scuola secondaria di primo grado.
La spesa sotto riportata comprende la figura di un coordinatore di comunità, a
cui sono affidati i compiti sopra indicati, ed una quota per le spese accessorie ai vari
interventi (fornitura di materiale di consumo, materiale tipografico, prestazioni di
esperti, consulenti ecc..).
Capitolo di spesa per lavoro di rete e fundraising
capitolo
spese per progetto comunità in rete
stanziamento 2016
€ 18.000,00
Progetto “Salute in Comune”
Il Comune di Gavardo ha aderito al Progetto “Salute in Comune” dell’Ats di
Brescia sottoscrivendo un accordo di collaborazione.
Premesso che la salute è la sfida centrale del nostro tempo (una buona salute
è una risorsa fondamentale non solo per lo sviluppo personale, ma anche per quello
sociale ed economico) e rappresenta una dimensione importante della qualità della
vita, esistono una molteplicità di fattori che possono sia favorire sia danneggiare la
salute dei cittadini: oltre ai fattori biologici e comportamentali, ci sono anche quelli
politici, economici, sociali, culturali e ambientali.
Affrontare, quindi, il tema della salute in tutti i suoi aspetti non significa parlare
esclusivamente di sanità ma implica la necessità di portare alla luce anche gli altri
fattori che condizionano il benessere dei cittadini.
L’ATS intende promuovere un processo finalizzato a costruire una strategia
condivisa per la promozione della salute e del benessere dei cittadini, anche
attraverso l’elaborazione di un piano comunale triennale.
Il piano comunale seguirà le seguenti quattro linee di intervento: lo sport e
l’educazione all’attività motoria corretta, l’alimentazione e il corretto rapporto con il
cibo, l’ambiente e il riciclo dei materiali, gli anziani e uno stile di vita corretto per
prevenire gli infortuni domestici.
Accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale
Il Comune di Gavardo ha concesso in comodato d’uso al Consorzio Laghi di
Roè Volciano i locali situati a Sopraponte in piazza Panizza 2 per l’accoglienza di
cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale.
Il Consorzio è soggetto accreditato dalla Prefettura di Brescia per lo
svolgimento di tutti quei servizi legati all’accoglienza (pratiche relative ai permessi,
alla visite mediche, all’alfabetizzazione, all’inserimento nel contesto sociale del
teritorio ecc..); attualmente sono tre le persone ospitate nei locali, il cui comodato
scadrà il prossimo 31 dicembre 2016. E’ intenzione del Comune, vista la buona
riuscita dell’esperienza, procedere al rinnovo del comodato.
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Anno 2016
Comune di Gavardo
Inoltre sul territorio del comune vi sono altre due realtà, direttamente
convenzionate con la Prefettura, che accolgono cittadini stranieri: una via G.
Quarena, gestita dalla società Astron srl con 41 ospiti, e una via San Giacomo 38,
gestita dalla società Agriturismo Madonnina delle Fontanelle con 7 posti.
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