La Maschera di Carnevale per sostituire la Maschera della

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La Maschera di Carnevale per sostituire la Maschera della
ARTICOLO
Maschera di Carnevale
La
per sostituire la
Maschera della Quotidianità
dott. GIUSEPPE IMBRIANI
Con la Candelora del 2 Febbraio si entra nel periodo
del Carnevale, tempo di spasso e di baldoria, festività
di tradizione più o meno sentita nelle varie località
pugliesi e comunque sempre attesa specialmente dai
più giovani.
Il riferimento etimologico originale è al giorno
precedente la quaresima in cui cessava l’uso della
carne (carne-levare).
Un vero e proprio rito di purificazione proveniente dai
“Saturnali” (riti propiziatori antichi per allontanare i
demoni dall’animo umano) che con la scena
culminante del “funerale di Carnevale” esorcizza
l’influenza negativa di mali e tristezze dell’anno
passato nel nuovo anno.
Attorno al personaggio centrale del “Carnevale” ogni
singola cultura ha avvicinato maschere locali creando
uno spettacolo folcloristico di grande portata.
Un’occasione per fuggire dalla rutine quotidiana, dalla
serietà del ruolo sociale assunto, con banchetti, cene e
tanta allegria.
A Carnevale tutto è lecito che diventi allegria, senza
incorrere nel giudizio e nelle critiche altrui.
A cancellare gli ultimi spiragli di inibizione e utile la
maschera, in grado di nascondere la propria identità di
persona seria e composta, per lasciare spazio alla
parte spesso repressa della propria personalità, quasi
volesse essere una sorta di valvola di scarico, utile da
attivare di tanto in tanto per non scoppiare.
Indossare la maschera di Carnevale per togliere quella
virtuale giornaliera, convenzionale, formale che la
quotidianità ci impone; è questa quindi l’essenza del
Carnevale.
Ma il superamento delle inibizioni sfocia di sovente
nell’estremo opposto dell’esagerazione e nella
promiscuità; così che diventano facili occasioni le
scorpacciate, le sbornie, le notti insonni e adulteri.
Il Carnevale è altresì il periodo delle burle,
un’occasione per concedersi qualche soddisfazione al
di là del sempre concesso; il “burlato” dovrà per lo
meno far finta di non prendersela perché si sa:
“a Carnevale ogni scherzo vale”.
CAULATA di CARNEVALE
In una pentola di coccio far saltare in olio d’oliva
cipolla e alloro, del grano (e/o altri cereali anche
precotti) a chicco intero.
Aggiungere poca acqua, pepe e sale. Quando i cereali
si sono quasi del tutto ammorbiditi aggiungere cavoli
bianchi e neri (mugnuli) precedentemente lavati e
puliti, cuocere per altri 15-20 minuti e il piatto è
pronto.
FUCAZZA di CARNEVALE
Prendete della pasta lievitata e stemperata con 3-4
cucchiai di olio d’oliva.
Con la metà della pasta preparare una sfoglia con il
matterello per foderarne una teglia unta di olio.
Riempire con orzo o grano (tritato, cotto e saltato
nell’olio con cipolla e pezzetti di olive nere), cubetti di
mozzarella, pecorino grattugiato e pomodori
d’inverno.
Ricoprire per bene con la restante pasta, lasciare
lievitare per un’ora in un posto tiepido e cuocere nel
forno a 180° per un’ora ancora e buon appetito.
IL NATUROPATA CONSIGLIA
Per meglio affrontare iperattività e notti insonni, dalla
fitoterapia:
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estratti monopreparati o composti di Damiana,
Guaranà (sostituisce egregiamente il caffè), Pappa
reale e Ginseng.
Tisana tonica: Angelica, Calamo, Imperatorie
Urtica, Verbena, Zingiber e Rosmarino; in parti
uguali, in infusione per 7-8 minuti, 2-3 tazze al
giorno.
The verde, in sostituzione del the nero o del caffè;
in vendita nelle erboristerie.
ARTICOLO La Maschera di Carnevale per sostituire la Maschera della Quotidianità
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dott. GIUSEPPE IMBRIANI
Per togliere la “maschera” della quotidianità e
inibizioni, dalla floriterapia del Dott. Bach:
Agrimony e Cherry Plum 4 volte al giorno 4 + 4
gocce, in vendita nelle erboristerie.
Per sedare le “follie”, dall’omeopatia:
Hyoscyamus CH 30 (1 dose: 3 granuli), se folle e
non violento;
Stramonium CH30 (1 dose: 3 granuli), se violento
con se stesso o con gli altri;
Tarantula CH30 (1 dose: 3 granuli), se irrequieto e
irrefrenabile;
in vendita nelle farmacie omeopatiche.
Per porre rimedio agli eccessi di consumo di irritanti,
dall’omeopatia:
Nux vomica CH 30 (1 dose: 3 granuli), se
necessario da ripetere 2 – 3 volte nell’arco di 1 – 2
ore; è utilissimo preso alla sera dopo una sbornia
o/e un qualsiasi eccesso per evitare reazioni
spiacevoli al mattino;
in vendita nelle farmacie omeopatiche.
Senza INIBIZIONI con la PRUGNA SELVATICA
Cherry Plum (Prunus cerasifera = Mirabolano o Susino
Asiatico) è il rimedio floriterapico del Dott. Bach
adatto a persone in una situazione emotiva estrema.
Una bomba che può esplodere da un momento
all’altro.
Il soggetto ha paura di perdere la ragione in quanto
consapevole dell’accumulo di una energia distruttiva
che se esplode diventa incontrollabile, risultante dal
controllo eccessivo dei propri desideri.
È’ meticoloso e formale per una o per l’altra
piccolezza, cercando di ordinare fuori ciò che non sa
ordinare nel suo stato d’animo.
Ira, angoscia, allucinazioni, fissazioni, paura di
impazzire fanno parte del quadro sintomatico.
L’essenza di Cherry Plum dona forza d’animo e
spontaneità, integrando nella vita reale le proprie
esperienze e convinzioni d’animo.
Pensieri guida:
Giù la “MASCHERA” con l’AGRIMONIA
“sono pronto a liberarmi dei vecchi modelli del mio
comportamento”
Agrimony (Agrimonia eupatoria)
È il rimedio floriterapico del Dott. Bach, adatto a
persone sensibili e irrequiete, avvilite dalle
preoccupazioni.
In società si mostrano ottimi compagni pieni di
gentilezza, cortesia e sorrisi, pronti a concedere di
tutto pur di evitare conflitti; virtù queste spesso
scambiate per ottimismo e tolleranza, che risultano
invece essere una maschera per nascondere la paura
di non essere accettati e di restare soli. Alla fine della
giornata, anche se la maschera ha loro concesso bene
o male la possibilità di “andare avanti”, l’anima non
trova pace e richiede l’uso di stimolanti quali alcol e
droghe (nicotina, caffè, ecc.), con l’effetto di
aumentare il loro stato depressivo.
L’essenza di agrimonia dona la capacità di essere
sinceri con se stessi e con gli altri, attraverso la
consapevolezza che dove c’è luce dovrà esserci pure
ombra.
Pensieri guida:
“la sincerità rafforza l’amicizia e rende
più soddisfacente ogni rapporto interpersonale”
“l’eco della mia voce interiore diviene per me sempre
più percettibile”
Il RIMEDIO dopo-SBORNIA
Nux Vomica (strychnos nux vomica) è un rimedio
omeopatico adatto a persone irascibili e super
occupate, abituate all’abuso di stimolanti, incapaci di
sopportare di essere contraddette, con attività
sedentaria da un lato e vita frenetica di città dall’altro.
Tutto è contratto specialmente al mattino con dolore
di testa, nausea e dolori di stomaco.
Il rimedio è adatto anche a tutti coloro che
saltuariamente si trovano in situazioni che
rispecchiano un tale stato, cioè conseguenti da un
abuso casuale di stimolanti o da un qualsiasi altro
eccesso:
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dolore di testa da sbornia da abuso di nicotina,
caffè e atre droghe;
indigestione per aver mangiato troppo o troppo in
fretta, per abuso di carni, dolciumi e/o spezie;
mal digestione per subintossicazione acuta con
cibi semiavariati;
irritazioni nervose per carenza di sonno;
raucedine dei fumatori.