Layout 2 - Comune di Guardamiglio

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Layout 2 - Comune di Guardamiglio
INFO
Guardamiglio
Periodico del Comune di Guardamiglio
N° 01 - luglio 2012
Bilancio 2012:
gestione oculata
delle risorse e strategie
per il futuro
Guardamiglio produce energia pulita p. 04
La Torretta: un centro per il paese p. 08
La Fondazione Mezzadri - De Franceschini
si racconta p. 10
Emergenza terremoto p. 13
Cultura e tempo libero p. 18
p. 2
CONTATTI
Orario ricevimento pubblico da parte degli amministratori
SINDACO Tondini Rossi Maria Grazia
Lunedì dalle ore 8.30 alle ore 10.30 e dalle ore 16.30 alle ore 18.00
VICE-SINDACO Mazzi Francesco
Lunedì dalle ore 16,30 alle ore 18,00 - Giovedì dalle ore 14,00 alle ore 18,00
ASSESSORE ECOLOGIA, AMBIENTE E SICUREZZA Granata Leopoldo
Riceve su appuntamento
ASSESSORE AI SERVIZI SOCIALI Baldrighi Stefania
Lunedì dalle ore 8,30 alle ore 10,30
ASSESSORE ALLO SPORT Girometta Cesare
Lunedì dalle ore 8,30 alle ore 10,30
I CONSIGLIERI COMUNALI
Sono disponibili previo appuntamento, contattando gli uffici comunali al n. 0377 51002 (int. 5)
Orario apertura al pubblico
TUTTI GLI UFFICI
Lunedì 9,00 - 13,00 / 16,00 - 18,00
Martedì CHIUSO
Mercoledì 11,00 - 13,00
Giovedì 9,00 - 13,00
Venerdì 11,00 - 13,00
Sabato 9,00 - 12,00 (solo Ufficio Anagrafe)*
UFFICIO TECNICO
Lunedì 9,00 - 13,00 / 16,00 - 18,00
Martedì CHIUSO
Mercoledì solo su appuntamento
Giovedì 9,00 - 13,00
Venerdì solo su appuntamento
* Il servizio dell’Ufficio Anagrafe il sabato mattina viene sospeso nei mesi di luglio e agosto
www.comune.guardamiglio.lo.it
EDITORIALE
Tondini Rossi Maria Grazia
Sindaco di Guardamiglio
Cari concittadini,
il 12 giugno l’amministrazione comunale ha
approvato il Bilancio di previsione. Ci sembra che il
risultato sia un delicato, ma virtuoso equilibrio tra la
gestione oculata delle risorse e l’alta qualità dei
servizi ai cittadini. Questa è, forse, la previsione di
esercizio più importante di questi primi tre anni di
attività, perché contiene scelte fondamentali negli
investimenti, non disgiunte da analisi critica e
capacità di riduzione della spesa corrente. Il bilancio
prevede infatti il taglio alle spese correnti, l’entrata
nel patto di stabilità dal 2013, l’impossibilità di
utilizzare oneri per le spese correnti e le nuove
tassazioni dettate dallo stato L’aumento della
pressione fiscale verso le famiglie è un dato
innegabile e i cittadini guardano alla “cosa pubblica”
con molta attenzione, quindi, le poche risorse
disponibili devono essere usate bene.
L’introduzione dell’IMU (Imposta Municipale
Propria) impone massima prudenza nelle previsioni.
Di municipale, infatti, l’imposta ha solo il nome,
perchè il suo gettito finirà in gran parte allo Stato,
che esige il 50% dell’imposta incassata su terreni e
fabbricati diversi dall’abitazione principale. Inoltre,
l’entrata dalla tassazione sull’abitazione principale
sarà compensata da altri tagli ai trasferimenti dello
Stato.
Di riflesso anche il bilancio comunale deve
adeguarsi a queste incertezze. Abbiamo applicato le
aliquote imposte dallo stato sulla prima casa (0,4) e
sulle seconde case (7,6) e così l’aliquota base è stata
introdotta per i fabbricati rurali, industriali,
commerciali e produttivi. Questo per salvaguardare
le famiglie e il mondo del lavoro che già stanno
soffrendo per la crisi. Per i terreni fabbricabili
l’aliquota è stata portata all’8,6, mentre per le
banche al 10,6. Un’ulteriore riflessione è stata fatta
sull’addizionale Irpef. Il nostro paese, insieme a soli
altri due comuni lodigiani, non aveva mai applicato
tale tassazione, ma oggi, a fronte di ulteriori tagli
statali, abbiamo dovuto introdurla, salvaguardando le
fasce più deboli. Infatti sono esclusi dal pagamento i
soggetti fino a 15.000 euro di reddito, mentre per i
redditi superiori verrà applicato il 5,7 per mille.
Tutto ciò permette di lasciare invariati gli
stanziamenti per le Scuole dell’Infanzia,
dell’Istruzione primaria e secondaria di primo grado,
i servizi sociali, i trasporti scolastici e ai portatori di
handicap, i contributi alle famiglie bisognose, alle
associazioni e alla parrocchia, nonostante la
riduzione dei trasferimenti da parte del Piano Sociale
di Zona.
Questo bilancio rispetta quindi gli obiettivi di
fondo del nostro programma.
L’amministrazione è da sempre impegnata ad
essere attenta ai bisogni della gente, è presente per
aiutare, ma non fa assistenzialismo, guarda anzi al
futuro, pensando anche agli investimenti con una
strategia per la crescita. E’ quello che stiamo
facendo con il recupero della Torretta. Questo per me
è amministrare e pensare con sguardo positivo al
futuro e ai nostri figli.
Maria Grazia Tondini
Sindaco di Guardamiglio
a pag 23 tabella sintetica delle pricipali voci del Bilancio 2012
Periodico informatore a cura del Comune di Guardamiglio
Anno 2012 - N° 1 Luglio
Distribuzione gratuita
Costo coperto dalla società Grafiche Lama in cambio della gestione degli spazi pubblicitari.
Chiuso in redazione 28/07/2012
Direttore responsabile
Orlando Rosanna Itala
Redazione:
Tondini Rossi Maria Grazia, Mazzi Francesco, Girometta Cesare, Granata Leopoldo, Frontori Francesco Maria, Frignati Elisabetta,
Ghisleri Gaetano, Baldrighi Stefania
Composizione, editing ed impaginazione
Grafiche Lama s.r.l.
Stampa e confezione
Grafiche Lama s.r.l.
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LAVORI
PUBBLICI
Guardamiglio produce
energia pulita
parte il terzo impianto fotovoltaico
Iniziano i lavori per il terzo impianto fotovoltaico di
Guardamiglio. I primi due, sopra le coperture
dell’impianto sportivo, producono già 42.000 Kwh e
abbattono dalla immissione in atmosfera 22.536 Kg di
CO2, con un risparmio annuale in bolletta di euro 6.930
per 25/30 anni, un incasso annuale di euro 11.930,00,
quale contributo GSE (Gestione Servizi Energetici).
Con il nuovo impianto , Guardamiglio si pone ai
vertici dei comuni virtuosi del Lodigiano, per
attenzione all’ambiente con la produzione di energia
pulita. L’impianto, operativo entro il 31 dicembre 2012,
avrà una potenza prossima a 200KW, produrrà
270.000 Kwh all’anno, ridurrà l’inquinamento
atmosferico con l’abbattimento dell’emissione di CO2 in
aria pari a 100.000 Kg/anno che, in trent’anni, sono
pari a 3.000 tonnellate di CO2 non immesso in
atmosfera.
L’area dove sorgerà l’impianto è di proprietà del
Comune e si estende per circa 5.000 mq all’esterno del
centro sportivo, in parallelo all’autostrada, al confine
con la piazzola ecologica. L’area, già attrezzata con
cabina elettrica idonea al collegamento in rete dell’
impianto, diventerà il parco energetico del Comune
La copertura dell’impianto sportivo con pannelli fotovoltaici
dove verrà prodotto circa il 30% del nostro fabbisogno
energetico per l’illuminazione pubblica e per gli
immobili comunali.
I pannelli in silicio policristallino, prodotti in
Europa, saranno montati a terra con apposite strutture
di sostegno in acciaio zincato e alluminio, fissati in
modo da ridurre al minimo l’impermeabilizzazione del
suolo. Non ci sarà nessuna spianata di cemento, il
parco sarà recintato con rete metallica, sarà dotato di
videosorveglianza e illuminazione notturna. Nell’area
esterna verranno piantate piante non ad alto fusto per
mitigare l’impatto ambientale.
Il costo totale dell’impianto, a base d’asta, è di euro
450.000,00 e sarà pagato con l’apertura di un mutuo
ventennale. Al pagamento delle rate si provvederà con
l’incasso del contributo del GSE . Lo stesso contributo
del GSE e il risparmio in bolletta, a fronte della
produzione di energia elettrica, consentiranno al
comune di coprire anche le rate del mutuo di
600.000,00 euro, destinato al finanziamento del
recupero della Casa Zanardi Landi, nota come “La
Torretta”.
In particolare l’impianto incasserà per vent’anni
dal GSE la tariffa incentivante di 0,235 euro/kwh
prodotto e per trent’anni scambierà l’energia prodotta
a 0,11 euro/kwh.
Riepilogando: ogni anno, per i primi 20 anni, il
Comune avrà una disponibilità di euro 75.000,00 che
ci permettono di pagare in vent’anni il mutuo di
450.000,00 euro per l’impianto fotovoltaico e il mutuo
di 600.000,00 euro, per il recupero della Torretta. Dal
ventesimo al trentesimo anno il comune introiterà,
invece, allo scadere della tariffa incentivante, circa
27.000,00 euro all’anno.
Un Piano
Cimiteriale per i
prossimi vent’anni
gestione dei lavori di
costruzione di nuove
sepolture presso il cimitero
comunale.
Il Piano Cimiteriale è
uno strumento tecnico per
l’esercizio della pratica di
polizia mortuaria che si
propone di valutare il
fabbisogno di sepolture,
diversificate per tipologia,
per il prossimo ventennio,
partendo da una analisi della
mortalità dell’ultimo
decennio e dalla disponibilità
di sepolture, e quindi
prevedere la ricettività
attuale e futura del Cimitero.
Il Comune è tenuto a
garantire la sepoltura, ai
sensi dell’art. 9 della L.R. n.
22 del 18.11.2003.
Le tariffe proposte
dall’amministrazione
Comunale, alla luce di una
precisa analisi dei costi da
sostenere per la
realizzazione dell’opera, con
un investimento di dieci anni
completamente a carico
dell’Aggiudicatario, dell’IVA
e della concessione
comunale, sono le eseguenti:
Cappelle euro 26.500,00;
loculi 1° e 5° fila euro
2.450,00; loculi 2° e 4° fila
euro 2.560,00; e loculi 3° fila
euro 2.670,00; tombe a due
posti euro 3.200,00; tombe a
quattro posti 5.900,00;
ossari euro 352,00.
Il consiglio comunale del
12 giugno scorso ha
approvato il nuovo
Regolamento Comunale di
Polizia Mortuaria e il Piano
Cimiteriale Comunale, nel
rispetto delle leggi e dei
regolamenti regionali
vigenti.
Il Piano Cimiteriale ha
validità vent’anni e dovrà
essere revisionato ogni dieci
anni e comunque ogni
qualvolta si registreranno
variazioni significative.
L’analisi statistica attesta
un’esigenza di 516 sepolture
nei prossimi vent’anni e il
piano predispone la capacità
ricettiva del nostro cimitero,
con la realizzazione di nuove
sepolture, la normale
rotazione e messa a norma
delle concessioni.
Il Piano colma, inoltre,
una lacuna, dettando norme
precise sulla autorizzazione
da richiedere e sul
dimensionamento delle
lapidi e monumenti
cimiteriali.
Il 30 giugno 2012 è stato
approvato il Capitolato
Speciale di Concessione
procedura negoziata senza
pubblicazione del bando per
la concessione, costruzione e
ECONOMIA
LAVORI
PUBBLICI
p. 5
A settembre inizieranno i
lavori di costruzione di n. 12
cappelle, n. 65 loculi, 26
ossari, n. 32 tombe da due
posti, n. 16 tombe da quattro
posti e un giardino delle
rimembranze per lo
spargimento delle ceneri.
Per il mese di dicembre le
sepolture potranno essere
consegnate, i cittadini che
intendessero sin da ora
prenotare una cappella, lo
possono fare presentando
una semplice domanda
all’ufficio tecnico.
I costi di questa iniziativa
saranno completamente
sostenuti dall’aggiudicatario,
il quale avrà l’obbligo di
realizzare quanto detto
sopra nei tempi stabiliti dal
bando: 6 mesi per le cappelle
e i loculi e il 50% delle
tombe; le restanti tombe a
seguito di richiesta e
comunque entro tre anni.
Francesco Mazzi
Assessore Lavori Pubblici
Accanto sono riportati alcuni
articoli del Piano Cimiteriale
Art. 8 - Lapidi e monumenti cimiteriali per tombe a terra
8.1. L’edificazione sulle sepolture all'interno dei cimiteri, di lapidi,
targhe ed epigrafi è soggetta ad Autorizzazione comunale.
8.2. Nei casi di cui al comma 9.1, i soggetti interessati per iscritto
presentano in triplice copia
all'ufficio una richiesta accompagnata da una relazione che descriva le
opere da compiersi e dimostri il rispetto delle opere alle presenti
norme tecniche e del Regolamento di Polizia Mortuaria comunale e dal
nominativo dell'impresa da loro incaricata che svolgerà i lavori.
La relazione deve essere integrata da un disegno esplicativo in scala
opportuna e a colori delle opere da eseguirsi.
8.3 I lavori possono essere avviati unicamente dopo il rilascio
dell’Autorizzazione dal Responsabile Area Servizi Territoriali.
Il Comune ove occorra può richiedere le variazioni necessarie per
riportare le opere da compiersi entro i limiti regolamentari.
L’autorizzazione comunale può contenere anche particolari prescrizioni
riguardanti le modalità di esecuzione ed il termine di ultimazione
lavori.
In ogni caso ogni variante essenziale al progetto, anche in corso
d’opera, deve esse autorizzata a norma del primo comma del presente
articolo.
8.4. Durante l'esecuzione dei lavori il personale a ciò incaricato deve
essere in possesso della copia dell’autorizzazione rilasciata dall’Ufficio
competente; tale documentazione deve essere mostrata al personale
cimiteriale a sua semplice richiesta.
8.5. Per la completezza dell'esame delle richieste, il richiedente deve
presentare idonea documentazione tecnica in rapporto alle opere
progettate, nel rispetto delle vigenti normative urbanistiche ed edilizie,
ivi comprso nel caso di “tempietti” idonea documentazione di verifica
statica dell’opera.
8.6. Nella posa in opera delle lapidi deve essere mantenuto
l'allineamento con quelle già esistenti, rispettando le eventuali
disposizioni impartite dall'ufficio.
Art. 9 -Monumenti funebri, lapidi, targhe
9.1. Per la realizzazione dei manufatti sono consentiti materiali
tradizionali e comunque consoni all'ambiente. Le epigrafi devono
essere formulate nel rispetto della dignità del luogo.
9.2. Le lapidi da porre sulle sepolture private del Cimitero non possono
eccedere per tomba a due posti lunghezza = cm 200 larghezza = cm.
90 altezza massima cm 250 per tombe a quattro posti: lunghezza = cm
200 larghezza = cm. 200 altezza massima cm 250 E parimenti
consentita la realizzazione di manufatti a “tempietto” le cui dimensioni
massima relativa alla larghezza, per le sole tombe a quattro posti,
inglobando la botola d’accesso esclusivo. Resta inderogabile il limite
dell’altezza massima di cm 250 della copertura.
9.3. La lunghezza delle lapidi deve comunque rispettare l'allineamento
dato ai viali e alle sepolture preesistenti, ovvero il rispetto per l’accesso
ai loculi ipogei tramite il passaggio appositamente prvisto.
9.4. Le targhe dei posti in muratura nelle edicole Funerarie sono
inserite entro la cornice esistente.
9.5. È consentito collocare ornamenti mobili quali vasi, croci, ritratti,
lumi o ceri o statue sulle
targhe, lapidi, monumenti funebri, purché decorosi e rispondenti alla
severità del luogo.
9.6. È permessa la coltivazione di fiori e piante sulle sepolture in terra
private, purché non oltrepassino l'altezza di 60 cm. dal suolo e non
eccedano con i rami i limiti assegnati alla lapide della sepoltura e non
rechino danno od ingombro al passaggio.
9.7. Sono vietate decorazioni facilmente deperibili e l'impiego quali
portafiori di barattoli di recupero
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LAVORI
PUBBLICI
Un cantiere aperto
per riqualificare, mantenere e ampliare
le strutture del nostro Comune
SCUOLE
Continua il lavoro di sistemazione e ristrutturazione delle
scuole: dopo gli interventi sull'ingresso, il progetto è
proseguito con ampliamenti e migliorie di aule e con la
creazione di nuovi spazi di servizio. L'ultimo intervento,
in ordine di tempo, ha riguardato l'alloggio, prima
occupato dal custode, che giaceva inutilizzato e
abbandonato.
Il progetto, predisposto dall'ufficio tecnico, ha
comportato lo sventramento degli spazi e il loro
rifacimento, dagli impianti ai serramenti, ai pavimenti.
Sono state consegnate così alle scuole tre nuove aule,
due alle scuole medie e una alle elementari.
nuova viabilità, per giungere alle soluzioni ottimali. Sono
a disposizione delle casse comunali fondi sufficienti per
intervenire sia sulle strade che sui marciapiedi entro
l’anno.
Vecchio tracciato del sottopasso ciclopedonale
Una delle aule assegnata alle Scuole Medie
VIABILITA'
Sono quasi terminati i lavori di riqualificazione della Via
Roma. E’ stato rifatto il tracciato del sottopasso ciclopedonale e piantumato tutto il percorso. Quest’opera è
risultata a costo zero per il comune, perché è stata
realizzata dall’imprenditore titolare del Piano attuativo
riguardante quella zona, che, invece di una minirotatoria
sul Ponte Rosso, che sarebbe risultata superflua, ha
accolto la variazione della convenzione, realizzando la
riqualificazione della via, su nostre precise indicazioni.
Anche la rotatoria sulla Via Emilia, all’altezza della casa
cantoniera, è quasi ultimata, a costo zero per il comune.
Prosegue il programma di riqualificazione e
manutenzione ordinaria e straordinaria della viabilità
pubblica. In particolare le strade del centro sono oggetto
di uno studio che ci aiuterà a mettere a fuoco alcune
difficoltà oggettive di percorrenza in sicurezza, sia in
auto che a piedi. Attueremo anche delle simulazioni di
Uno scorcio della nuova pista ciclopedonale
Rotatoria sulla via Emilia
LAVORI
PUBBLICI
FOGNATURE
Facciamo chiarezza sullo stato della rete fognaria del
centro abitato. La fognatura comunale della parte più
vecchia del paese è in gran parte di tipo misto, cioè
smaltisce con le stesse tubazioni sia acque chiare che
acque nere, mentre nelle aree di più recente edificazione
lo smaltimento delle acque reflue avviene mediante un
sistema fognario che tiene divise le acque chiare con
recapito al reticolo idrico del comune e le acque nere con
recapito al depuratore comunale, perfettamente
funzionante, a cui confluisce anche la fognatura mista
del centro storico. Il sistema fognario comunale è
rappresentato nel piano regolatore fognario, di cui il
comune è dotato da alcuni anni. A seguito di quella
rilevazione, avvenuta circa un decennio fa, sono stati
realizzati interventi di rifacimento di tratti, adeguamento
della sezione delle tubazioni e, soprattutto, una vasca
“volano”, posizionata nei pressi della caserma dei
carabinieri, che garantisce il deflusso al depuratore di
tutte le acque reflue dell’intero territorio. Quindi la
fognatura del comune è adeguata ed efficiente,
ciononostante eventi eccezionali, con piogge torrenziali
particolarmente intense, potrebbero creare rigurgiti in
alcune zone, potenzialmente quelle più lontane dalla
vasca.
I problemi che normalmente vengono segnalati vengono
presentati tempestivamente al gestore della fognatura
S.A.L. (Servizio Acque Lodigiane) che programma
interventi mirati per risolvere le criticità.
EIRE: IL LODIGIANO VA IN SCENA
Guardamiglio è stata chiamata dalla Camera di
commercio e dalla Provincia di Lodi a rappresentare il
territorio lodigiano all’edizione 2012 di EIRE, la
manifestazione internazionale Real Estate dedicata alle
iniziative immobiliari e allo sviluppo, svoltasi
recentemente a Milano. In pratica, facendo tesoro
dell’esperienza dello scorso anno, abbiamo promosso le
qualità e le opportunità del territorio lodigiano, con
particolare riguardo a Guardamiglio, di fronte a
operatori del settore provenienti da diverse realtà
italiane e non. La partecipazione a EIRE è stata a costo
zero.
Gaetano Ghisleri e Francesco Mazzi
IN BICI SULL’ARGINE
Sono ultimati i lavori di asfaltatura dell’argine del Po a
cura dell’ AIPO (Agenzia Interregionale Po). Oltre
all’innalzamento dell’argine, la sistemazione delle rampe
di accesso alle cascine e l’asfaltatura del percorso, la
ditta aggiudicatrice dei lavori ha realizzato a sue spese
alcuni interventi di riqualificazione ambientale.
Ricordiamo ai cittadini che l’argine è una difesa fluviale e
non un percorso viabilistico, è un’opera di esclusiva
competenza dell’ AIPO, che ha il diritto e il dovere di
sorveglianza, manutenzione e sicurezza .
L’argine non può essere percorso da nessun veicolo
se non da quelli autorizzati da AIPO.
Il Comune si fa carico delle spese di concessione per i
residenti delle cascine che non possono utilizzare altri
collegamenti con il paese. Nel 2011 è stata siglata una
convenzione tra AIPO e Provincia di Lodi per l’utilizzo
dell’argine come ciclovia e pertanto tutti possono fare
escursioni in bicicletta da Castelnuovo Bocca D’Adda a
Piacenza.
Per quanto riguarda le riqualificazione ambientali è stata
risanata la via che dalla cascina Cannete porta all’argine,
verrà rimodellato il vicolo comunale Cà Matta a Valloria,
poi la ditta sospenderà i lavori, per consentire all’ufficio
tecnico di avviare le convenzioni per utilizzare strade
campestri, non comunali, che sono state individuate nel
PGT (Piano del Governo del Territorio) come percorsi
naturalistici. La riqualificazione sarà limitata alla
rimodellatura della sezione stradale e al livellamento del
fondo con stesura di ghiaie miste a sabbia, per l’utilizzo
ai fini ciclopedonali. I percorsi su cui l’ufficio tecnico farà
la ricognizione delle proprietà e la proposta di stipula di
convenzione per l’utilizzo sono, in questa prima fase, la
strada che da Valloria (Cascina Folli) arriva alla strada
comunale per Valloria, servendo la cascina Quaglia (Stra’
lunga) e la strada che, partendo dalla via Roma, con la
nuova pista ciclopedonale, percorre parallelamente il
canale Ancona sino alla cascina Chierichezze.
NAVIGARE IL PO CON LA MOTONAVE LIGALIGÖ
L’Associazione Nautica San Michele, con la Provincia di
Lodi e i Comuni rivieraschi, Guardamiglio compreso, ha
inaugurato il 27 maggio, ai Morti della Porchera (Corno
Giovine) la motonave Ligaligö (ramarro, in dialetto) per
la navigazione turistica sul Po. Il 15 luglio è stato anche
inaugurato l’attracco in località Corte Sant’Andrea nel
comune di Senna Lodigiana. L’ufficio Turismo della
Provincia di Lodi ha definito orari e destinazioni delle
corse estive. Sono previste 5 corse: due al mattino e 3
nel tardo pomeriggio, in due direzioni. L’itinerario di
monte prevede la risalita del fiume in direzione Piacenza
(circa 16 km) e l’itinerario di valle discende verso Caselle
Landi, Roncarolo (Caorso) e ritorno.
Per informazioni e prenotazioni:
call center 02 92273118 oppure
[email protected]
Francesco Mazzi
Assessore Lavori Pubblici
Leopoldo Granata
Assessore Ecologia e Ambiente
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p. 8
LAVORI
PUBBLICI
La TORRETTA:
un centro per il paese
uno spazio polifunzionale per i progetti della comunità
La Torretta: un’opera simbolo per un paese che
desidera da sempre un centro storico dinamico.
La Torretta era la casa di vacanza degli Zanardi
Landi, una delle più nobili famiglie piacentine, il cui
capostipite risale al XIII secolo. E’ un bene storicoarchitettonico di notevole pregio, la cui parte più
antica è di origine cinquecentesca, posto sotto la
tutela della Soprintendenza per i Beni Architettonici e
Paesistici.
Perché ristrutturare la Torretta?
Da tempo si sente l’esigenza di spazi aggregativi
per attività, soprattutto da parte dei giovani: il
recupero di questo edificio cerca di “mettere insieme”
felicemente domanda e risposte.
Il progetto di riqualificazione del palazzo configura,
infatti, un luogo in cui i cittadini possano essere
protagonisti di socialità, apprendimento,
organizzazione, in un sistema da mettere in rete con
tutto il Basso Lodigiano.
La Torretta deve diventare uno spazio
polifunzionale a scopo culturale, nel quale attivare i
progetti della collettività, realizzando luoghi di
formazione e d’incontro per tutta la popolazione.
Qualche esempio: nel palazzo vengono ricavate le
sedi di associazioni, come l’Auser, uno spazio dedicato
alla produzione di teatro, musica e danza per i giovani
che già praticano queste arti o vogliono avvicinarsi ai
linguaggi espressivi, assecondando l’inclinazione
musicale che, insieme alla danza, caratterizza il
nostro paese. Gli spazi della Torretta ospiteranno
corsi di chitarra, di canto, di lingue straniere, gruppi
di lettura, incontri con gli autori, corsi di cucina, di
cucito, di fotografia e chissà quante altre attività la
smisurata creatività della gente saprà elaborare.
Insomma la Torretta deve diventare polo di
espressione delle capacità, della originalità, della
fantasia e delle tecniche che già oggi giovani e adulti
possiedono, ma non sanno come e dove esprimere.
Nel palazzo, inoltre, ci saranno una sala per
esposizioni e un’aula didattica per laboratori
educativi e di integrazione interculturale (ricordiamo
l’esperienza di scolarizzazione per donne straniere
residenti nel nostro paese portata avanti da alcune
insegnanti in pensione), sarà sede anche per le
attività di sostegno scolastico e di supporto sociale
che in questi anni sono state proposte da realtà come
Trame e colori.
Uno dei punti di forza del progetto è quello di porsi
come modello di dinamismo civico, impostando una
concreta collaborazione anche nella gestione e nella
programmazione dell’uso degli spazi.
All’esterno verso Via Roma si realizzerà uno spazio
verde attrezzato che offrirà un piacevole percorso nel
paese e potrà ospitare la rassegna Paesi in musica,
mentre verso Via Cavour si realizzerà un giardino
didattico (parco urbano ed orto botanico) con il quale
trasmettere ai più giovani la competenza e la
passione della cura delle piante, in particolare quelle
autoctone, e la conoscenza delle biodiversità del
territorio.
Lo spazio dedicato alla memoria condivisa della
collettività, diventerà il luogo deputato alla raccolta di
tutti i dati reperibili (fotografie, testi antichi, stampe
storiche, cartografie, reperti, anche di valore) che
possono diventare l’ossatura di uno spazio dedicato al
ricordo del patrimonio agricolo che ha fatto la storia
di un territorio a vocazione prevalente agricolocasearia.
Gli interventi edilizi si fondano sul recupero
conservativo del palazzo, sull’adeguamento
funzionale e sulla sistemazione dell’area esterna.
La realizzazione del recupero avverrà in 3 stralci,
il primo riguarderà il restauro conservativo
strutturale (sistemazione delle murature, del tetto,
sostituzione dei serramenti, formazione del vano scala
e dell’ascensore, realizzazione degli impianti); il
La Torretta vista dal lato di via Cavour
secondo riguarderà le finiture interne ed esterne e l’abitabilità;
il terzo tutte le sistemazioni esterne.
I costi per il recupero sono di 1.200.000,00 euro, così
suddivisi:
LAVORI
PUBBLICI
p. 9
1° stralcio euro 580.000,00 (finanziato con 180.000,00 avanzo
di bilancio e 400.000,00 euro con mutuo ventennale)
2° stralcio euro 400.000,00 (finanziato per 200.000,00 euro
da Regione Lombardia con finanziamento a fondo perduto
e per 200.000,00 con mutuo ventennale)
3° stralcio euro 220.000,00 (finanziato con oneri che si
prevede di incassare nel 2013 o con ulteriore erogazione
regionale)
L’accensione di un mutuo di euro 600.000,00 non deve
spaventare i cittadini, perché le rate di interesse ed
ammortamento pari a circa euro 40.000,00 annui saranno
sostenute con l’introito derivante dall’impianto fotovoltaico.
Certo è un impegno importante, ma il bilancio ci consente
di sostenerlo. E’ doveroso recuperare l’unico patrimonio
artistico del territorio, da lasciare alle future generazioni
come segno di una comunità laboriosa, che ha fatto
dell’accoglienza, della memoria e della integrazione tra
generazioni e culture lo scopo della propria esistenza.
Francesco Mazzi
Assessore Lavori Pubblici
Residenza estiva dal grande passato.
L’importanza del recupero di Villa Zanardi Landi,
antica dimora storica di Guardamiglio protetta dalle
Belle Arti, sta soprattutto nella storia della famiglia
che un tempo la utilizzava come dimora estiva.
Si tratta di uno dei più antichi nuclei familiari del
patriziato di Piacenza, che trae infatti le sue origini
da una delle ramificazioni, risalente al XIII sec, del
ceppo familiare dei de Andito (successivamente
Landi). Come le altre casate piacentine, anche i de
Andito, suddividendosi in vari rami, presero a
distinguersi tra loro abbinando, al cognome comune,
o il soprannome, o il patronico (la parte del nome di
una persona che indica la discendenza paterna ndr),
o il nome geografico del luogo di residenza. Vennero
così a identificarsi i Landi della Scala e i Gravago
Landi, che derivarono il nome specifico dalla località,
mentre i Barbarossa Landi, gli Zuccheri Landi, i
Buffa Landi, i Volpe Landi, gli Zanardi Landi lo
derivarono dal soprannome o dal patronimico.
Zanardo de Andito, vissuto tra i secoli XII e XIII, fu il
capostipite da cui discesero gli Zanardi Landi, che
pur variando la denominazione, non modificarono la
loro arma originaria (banda azzurra in campo
argento, a cui venne aggiunto più tardi il capo
dell’impero) e rimasero costantemente ascritti alla
classe landese dell’antico ordinamento comunale.
Come gli altri rami della famiglia Landi anche gli
Zanardi incrementarono le loro fortune economiche
coll’esercizio di attività commerciali, anche in ambito
internazionale. Da Zanardo Landi, discesero: il milite
Giacomo, Rinaldo Camerario, Simone e Gandolfo,
nonché Oberto (vivente nel 1235) e Ruffino (vivente
nel 1222), dai quali provengono due distinti rami.
Oberto fu padre di Rinaldo (1277) che acquistò vasti
terreni a Guardamiglio dove vissero gli eredi.
<<Tra i personaggi della stirpe rimasti nei pressi del
Basso Lodigiano c’e’ l’attivissimo conte Orazio
Zanardi Landi del castello di Rivalta, nel Piacentino –
spiega il sindaco di Guardamiglio, Maria Grazia
Tondini – In paese tutti ricordano l’importante
famiglia perché possedeva molti terreni agricoli ed
era stimatissima.
Tratto da Libertà del 1 luglio 2012
p. 10
FONDAZIONE
MEZZADRI
DE FRANCESCHINI
La mission della
Fondazione:
dall’infanzia alla terza età
LA NUOVA SQUADRA
Dal 24 ottobre 2011 è operativo il nuovo Consiglio di
Amministrazione della Fondazione, nominato dal
Sindaco, composta da:
Marco Ghezzi (Presidente)
Giancarlo Rossetti (Vice Presidente)
Anna Zeni (per la maggioranza consiliare)
Clara Rossi (per la maggioranza consiliare)
Lorenzo Ravaglia (per la minoranza)
Il Consiglio ha nominato:
Giovanni Bardella (Segretario che si occupa di
amministrazione e contabilità)
Giuseppe Stoppelli (Coordinatore operativo che
segue le manutenzioni)
IL PROGRAMMA DI LAVORO
Alla data di insediamento del nuovo CdA, il quadro
finanziario presentava un deficit di circa 100.000 Euro,
dovuto essenzialmente alla riduzione dei contributi
statali e comunali per la gestione della scuola
dell’infanzia e a un debito verso fornitori cumulato
negli anni.
Abbiamo quindi concordato con il comune il
pagamento anticipato delle ultime rate della cessione
dell’immobile “Torretta” (45.000 Euro), che ci ha
consentito di cominciare a sbloccare i pagamenti
arretrati ai fornitori. Ma non basta.
La nostra priorità è quella di superare in modo
strutturale le difficoltà, cercando una maggiore
tranquillità finanziaria. Per questo è in corso la stipula
di un mutuo ipotecario con Banca Centropadana di
Euro 60.000 per fare alcuni interventi di manutenzione
e far fronte ai pagamenti insoluti da anni.
I SERVIZI DELLA FONDAZIONE
1- micro-nido (3 mesi- 3 anni) la cui gestione è
affidata a una cooperativa
2- scuola dell’infanzia (3-6 anni) gestita direttamente
3- 20 alloggi per gli anziani, in Via Paolo VI e Via
Ancona – angolo Via Paolo VI, dati in affitto a costi
ridotti
1- L’Albero dei sogni, il micro-nido
Il micro-nido è attivo da alcuni anni, prima con
un’esperienza pilota nei locali della scuola
dell’infanzia e dal marzo 2009 nella struttura del
Comune data in comodato d’uso alla Fondazione,
dove accoglie 10 bambini.
Fino al 31/12/11 la gestione era affidata alla
Cooperativa Zero e Oltre di Lodi. Era, però, urgente
regolarizzare il rapporto tra Fondazione e Comune
attraverso una convenzione che disciplinasse le
modalità di gestione del servizio, compreso il
rapporto con il gestore esterno.
Il Consiglio comunale in data 30/12/11 ha deliberato
la convenzione e dall’1/1/12 la Fondazione ha affidato
la gestione del servizio alla cooperativa Eureka di
Ingresso del micro-nido
FONDAZIONE
MEZZADRI
DE FRANCESCHINI
Piacenza che si è aggiudicata una gara, nella formula
del cottimo fiduciario, alla quale abbiamo invitato 5
cooperative del settore, compreso il precedente
gestore.
La nuova gestione ha mantenuto le due maestre già
inserite, così da garantire continuità ai piccoli, e alle
famiglie di Guardamiglio è stata abbassata la retta da
600 a 500 euro al mese, grazie al contributo
concordato con il Comune.
La Cooperativa Eureka, una delle migliori in campo
educativo della provincia di Piacenza, ha confermato
in questi primi mesi tutte le positività che erano state
valutate in sede di aggiudicazione del servizio.
La promozione del servizio
In questi mesi è stata avviata un’azione di
promozione del servizio nel nostro paese e in quelli
vicini, a marzo abbiamo proposto l’open day, cioè una
giornata aperta alle famiglie per far conoscere il
servizio. Abbiamo anche definito con il Comune la
trasformazione del micro-nido in asilo nido, con la
possibilità di ampliare l’attuale capienza di 10
bambini fino a 20, estendibile a 24 (capienza massima
della struttura).
Iniziative per le famiglie primo semestre 2012
* incontro in Comune per i genitori del micro-nido e
della scuola dell’infanzia, con la pediatra Dr.ssa
Gambarana, sul tema dell’alimentazione dei
bambini;
* festa per genitori e bambini presso i locali del nido
2- La scuola dell’infanzia
In questi anni la scuola dell’infanzia è stata
pesantemente condizionata dalla riduzione dei
contributi statali e comunali, è indispensabile, quindi,
ripensare come gestire il servizio, riducendo i costi,
mantenendo comunque una elevata qualità.
Abbiamo rivisitato i contratti delle utenze, rinegoziato
i rapporti con alcuni fornitori, coinvolto dei volontari.
Nelle scorse settimane abbiamo partecipato ad un
Bando della Fondazione Banca Popolare di Lodi con
un progetto di interventi sull’immobile della scuola
dell’infanzia. Se il progetto sarà finanziato, potremo
realizzare una serie di manutenzioni funzionali alla
scuola.
La Convenzione con la Congregazione delle
Suore Angeliche di San Paolo
Ogni anno l’Ufficio Scolastico Provinciale di Lodi, per
ammettere gli enti ai fondi previsti per le scuole
paritarie, chiede informazioni dettagliate relative al
personale insegnante. E’stato evidenziato che
l’attuale personale religioso in servizio nella nostra
Ingresso scuola dell’infanzia
scuola (direttrice didattica e insegnante) non ha i
requisiti per svolgere l’insegnamento, in un caso per
raggiunti limiti di età, nell’altro per mancanza del
titolo di studio necessario. Senza questi elementi non
ci vengono riconosciuti i contributi statali, per cui
abbiamo chiesto alla Superiora Generale della
Congregazione di garantire i requisiti didattici
richiesti, dal prossimo anno scolastico. All’inizio di
maggio l’Ordine ci ha ufficialmente risposto che “le
Angeliche di San Paolo non sono più in grado di
“fornire” Religiose che sostengano la scuola materna”
e in questo modo, di fatto, ha dato disdetta alla
convenzione a partire da settembre. Una seconda
lettera, indirizzata a Mons. Vescovo e al Sindaco
spiega le ragioni per le quali la Congregazione non
può lasciare le suore a supporto delle esigenze
pastorali della parrocchia.
Le suore: un pezzo di storia del nostro paese che
viene meno. Anticipiamo qui il ringraziamento alle
suore ed esprimiamo i sentimenti di affetto di tutta la
comunità. All’inizio di settembre il Comune, la
Parrocchia, la Fondazione e tutta la cittadinanza
saluteranno e ringrazieranno pubblicamente le
religiose per il servizio offerto alla scuola e al paese.
Da settembre la nuova gestione
La disdetta della convenzione con la Congregazione
delle Suore Angeliche ci ha costretto a cercare
un’alternativa e ci ha fatto riflettere sulla prospettiva
futura di un servizio che è vitale per il paese.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione, pur
non avendo ancora deliberato scelte definitive, ha
condiviso le seguenti linee guida in sintonia con
l’Amministrazione comunale:
- assegnazione ad una Cooperativa esterna della
gestione del servizio, a partire dal prossimo anno
scolastico, in analogia con il servizio di micro-nido.
Lo studio preliminare effettuato conferma il valore
della scelta in termini di riduzione dei costi e di
mantenimento della qualità. L’ipotesi è di affidare il
servizio alla Cooperativa Eureka di Piacenza che già
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FONDAZIONE
MEZZADRI
DE FRANCESCHINI
gestisce il micro-nido con ampie garanzie di
affidabilità.
Questa ipotesi di lavoro prevede che l’attuale
personale (insegnanti laiche, cuoca e ausiliaria)
venga assunto a tempo indeterminato dalla
Cooperativa, salvaguardando in tal modo la
continuità lavorativa delle persone e non generando
costi “sociali” per il nostro territorio;
- richiesta all’Ufficio Scolastico provinciale di Lodi di
una progressiva “statalizzazione” della scuola
dell’infanzia in analogia con le scuole elementari e
medie. E’ una scelta intrapresa da altri paesi, come
San Rocco e San Fiorano. Sappiamo che, visto il
contesto economico nazionale, il percorso avrà
tempi lunghi (almeno 4/5 anni) e incerti.
Riteniamo comunque che l’obiettivo finale da
perseguire debba essere questo, visti i vantaggi che
ne deriveranno alle famiglie (non pagheranno più la
retta) e al Comune (potrà ridurre il contributo
annuo attuale a vantaggio di altri servizi).
La richiesta all’Ufficio Scolastico provinciale verrà
istruita entro la fine dell’estate.
Iniziative per le famiglie primo semestre 2012
- Maggio: due incontri formativi per genitori con la
proiezione di un film e il commento della psicologa
D.ssa Fiorani;
- Febbraio: indagine sul gradimento del servizio. Dei
64 questionari distribuiti alle famiglie, ne sono
ritornati 35, che confermano un sostanziale
gradimento del servizio offerto.
- Fine agosto: incontro pubblico per illustrare alle
famiglie dei bambini che già hanno frequentato e a
quelle dei bambini iscritti al primo anno i prossimi
cambiamenti.
I criteri di assegnazione degli appartamenti
Riteniamo utile la stesura di un apposito regolamento
che definisca le regole di assegnazione degli
appartamenti.
FAR CONOSCERE LA FONDAZIONE
Uno dei nostri obiettivi è far conoscere la
Fondazione. Ci proveremo attraverso questo spazio
del notiziario e un sito internet.
Definiremo anche un incontro pubblico annuale,
aperto a tutti i cittadini, per presentare la situazione
finanziaria e le iniziative dell’Ente. Il primo sarà a
settembre, in data che sarà resa nota.
Vorremmo anche coinvolgere di più i cittadini e le
associazioni, per trovare forme di collaborazione
positive per il paese.
Un bell’esempio è la collaborazione con l’Auser che ci
supporta con propri volontari nella cura del verde
presso la scuola dell’infanzia, presso gli alloggi per
anziani e nell’affiancamento degli educatori presso il
micro-nido.
All’Auser e ai volontari interessati il nostro
sentito GRAZIE!!
3- Gli alloggi per anziani
La manutenzione
Gli alloggi più vecchi hanno bisogno di manutenzioni
di vario tipo. Effettueremo quindi una verifica della
situazione per programmare, per tempo, gli interventi
necessari anche attraverso un apposito
accantonamento a bilancio.
Nel frattempo sono stati realizzati piccoli lavori
richiesti dalle famiglie che, vista la situazione
finanziaria dell’Ente, non erano ancora stati eseguiti.
Gli affitti
E’ in corso il riesame dei canoni di affitto. Vogliamo
arrivare ad una rimodulazione degli importi in
relazione agli indicatori di reddito attuali (ISEE) degli
affittuari, alla dimensione e alle caratteristiche degli
alloggi, secondo una logica di maggiore equità.
Mini alloggi per anziani via Paolo VI
Mini alloggi per anziani in via Ancona
EMERGENZA
TERREMOTO
TERREMOTO
IN EMILIA
L’intervento dei Comuni del Basso Lodigiano
Cari cittadini,
il terremoto, che dal 20 maggio 2012 ha
colpito e purtroppo continua a ferire i territori
dell’Emilia e della Lombardia, interpella la nostra
solidarietà.
La Protezione civile regionale e alcuni volontari dei
nostri paesi sono già intervenuti e continuano ad
operare nei campi allestiti, per dare un alloggio
provvisorio a tante famiglie che improvvisamente
hanno perso tutto; tante iniziative benefiche, a livello
nazionale e locale, hanno già dato una pronta risposta
all’emergenza più immediata; diverse raccolte di
offerte promosse dalla Caritas o da qualche
associazione locale sono state effettuate nelle scorse
settimane…. Ora i Comuni del Basso Lodigiano,
avendo effettuato un sopralluogo direttamente nella
zona sismica dell’Emilia, hanno individuato il Comune
di Cavezzo, in provincia di Modena, per sostenerne ed
organizzarne la ricostruzione.
E’ come se le nostre comunità locali lodigiane
“adottassero” un Comune emiliano e lo sostenessero
per far partire, nel più breve tempo possibile, la
ricostruzione delle infrastrutture (opere pubbliche),
delle abitazioni private, delle attività economiche,
alleviando, per quanto possibile, questo traumatico
momento di sconforto.
I Sindaci del Basso Lodigiano, interpretando anche lo
spirito solidaristico delle proprie comunità, hanno
pensato di chiedere direttamente al Sindaco di
Cavezzo quali fossero le necessità più impellenti del
suo Comune (tra l’altro anche il municipio è crollato)
e con lui sono scaturite le più immediate urgenze, che
noi ci impegniamo a soddisfare in funzione alle nostre
possibilità.
Premesso che la gestione delle tendopoli è in carico
alla Protezione civile, i Comuni terremotati in questo
frangente devono far fronte alla normale vita
amministrativa, fornire continuamente servizi ai
cittadini e aiutarli nel disbrigo della pratiche
amministrative, pertanto si chiede:
• Ai dipendenti comunali dei nostri Comuni la
disponibilità di effettuare una settimana o più alle
dipendenze del Comune di Cavezzo;
• Ai giovani diplomati che sono in attesa di
occupazione di effettuare una settimana o due nel
Comune modenese a supporto dell’Amministrazione
comunale per “ricostruire” l’anagrafe comunale,
compilare schede per la staticità degli immobili…;
• Ai giovani pensionati che “si adattano un po’ a far
tutto” a trasferirsi per un breve periodo per essere
disponibili alle numerose richieste dei cittadini
terremotati;
• A qualche famiglia lodigiana la possibilità di
ospitare, per qualche settimana, una famiglia di
Cavezzo durante il periodo di ristrutturazione delle
abitazioni...;
• Ai Grest parrocchiali o ai Centri estivi comunali la
possibilità di ospitare per una settimana o due i
ragazzi di Cavezzo;
• Successivamente, operando sul posto, potranno
emergere altre richieste e valuteremo come
proporle…
I Comuni del Basso lodigiano acquisteranno un
prefabbricato antisismico, che ospiterà i volontari
lodigiani nella trasferta modenese, e che alla fine di
questo “gemellaggio di solidarietà” verrà donato al
Comune di Cavezzo.
Chi si rendesse disponibile o desiderasse avere
maggiori informazioni può rivolgersi presso gli Uffici
comunali e chiedere dell’incaricato che si occupa di
questa proposta per i terremotati dell’Emilia.
Anche noi Sindaci del Basso Lodigiano, convinti di
dare per primi un esempio…., a turno partiremo e
saremo alle dipendenze del Comune terremotato,
oggi più che mai alle parole occorre sostituire i fatti
per aiutare chi ha veramente bisogno del nostro aiuto.
I Sindaci del Basso Lodigiano
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EMERGENZA
TERREMOTO
Un kit per aiutare
i bambini coinvolti
nel terremoto
Cosa significa per un bambino essere coinvolto in un
terremoto? Come aiutarlo ad affrontare questo evento
catastrofico, come rispondere alla domanda “perché è
successo”?
Sono questioni difficili e urgenti. La nostra
Associazione di Solidarietà Familiare Trame & Colori
ha deciso di farsi carico dei bambini dell'Emilia
colpita dal recente terremoto, sostenendo, insieme
alla Biblioteca Comunale “Carlo Vallacchi” e al
gruppo Auser di Guardamiglio, il progetto messo a
punto da un'équipe di professionisti della psicologia
d’emergenza, che operano nell’Organizzazione di
volontariato “Psicologi per i Popoli”.
Il progetto prevede la raccolta di materiali per la
composizione di “Kit Operativi”, composti non da
semplici giochi per attività ludiche, ma da oggetti
accuratamente selezionati per la realizzazione di
interventi di tipo terapeutico. Ogni oggetto ha un suo
ruolo ed una sua funzione e attraverso creatività e
processi di simbolizzazione si trasforma per il
bambino in uno strumento prezioso per raccontare e
raccontarsi. L'adulto, a sua volta, può usare questa
forma di comunicazione per tentare di comprendere
cosa significhi per un bambino essere coinvolto in un
evento catastrofico ed avvicinarsi alle emozioni ed ai
vissuti che lo accompagnano.
Di seguito troverete una locandina con l'elenco dei
materiali utili per la composizione dei Kit ed alcuni
importanti riferimenti per la raccolta.
Vi ringraziamo per l'attenzione posta e ci auguriamo
di avervi accanto in questo “Viaggio” verso i bambini
dell'Emilia.
PER INFORMAZIONI:
Antonella Montanari 339 5353760
Stefania Pellegri 339 1922438
Associazione di Solidarietà Familiare Trame & Colori
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SOCIALE E
SANITARIO
Un progetto
per la prevenzione
Screening e cure termali
SCREENING DIABETOLOGICO
La Protezione Civile e l’Associazione Volontari in
sinergia con l’Amministrazione comunale e i medici
di base stanno realizzando un progetto di
prevenzione sanitaria in tre momenti che coprirà i
prossimi sei mesi.
La prima fase ha riguardato lo screening
diabetologico con anamnesi redatta dalla specialista
Dott.ssa Speroni nell’incontro pubblico del 27
giugno e poi con l’accertamento diagnostico svoltosi
il primo luglio nella piazza del paese, in una
tendostruttura organizzata dalla protezione Civile.
La seconda fase ci vedrà impegnati in un’ indagine
riguardante l’ipertensione e la cardiologia in
generale, l’ultima parte del progetto riguarderà
infine la dotazione e l’utilizzo del defibrillatore, che
verrà collocato sul territorio comunale.
Un particolare ringraziamento per la loro
disponibilità ai medici di base, alla Dott.ssa
Guglielmina Speroni, specialista U.O. di
Diabetologia ed Endocrinologia dell’ Ospedale di
Codogno e al personale infermieristico della
Protezione Civile.
La tenda dello screening diabetologico
CURE TERMALI A TABIANO
Anche quest’anno l’ Assessorato ai Servizi alla
persona organizzerà il servizio di trasporto, con
autobus, Guardamiglio-Tabiano e ritorno per i
residenti che necessitano di cure termali a Tabiano
nel periodo dal 27/8/2012 all’8/9/2012, da lunedì a
sabato. La partenza è prevista indicativamente alle
14.30, davanti al Bar Sport.
Gli interessati possono presentare richiesta
presso gli uffici comunali entro il 14/8/2012.
L’ Amministrazione Comunale si farà carico di
una quota della spesa pro-capite. Il cittadino, al
momento dell’ iscrizione, dovrà versare solo
l’importo di €. 45,00 per l’intero periodo.
Stefania Baldrighi
Assessore servizi alla persona
Terme di Tabiano
ECOLOGIA E
AMBIENTE
Giornata
Ecologica 2012
Un mondo migliore e’ possibile
Il 22 aprile scorso la Commissione Ecologia e
Ambiente ha organizzato la 15ª giornata ecologica,
con il contributo dell’Amministrazione Comunale,
della Protezione Civile, delle Associazioni
“Cacciatori” e “Pescatori” e del Parroco don
Francesco, che ha accolto la proposta in modo
favorevole, perché non esiste insegnamento migliore
per i nostri ragazzi, che l’educazione al rispetto
dell’ambiente in cui viviamo, scendendo direttamente
in campo e offrendo il nostro contributo alla sua
tutela.
Questa giornata ha così coinvolto in un percorso
educativo l’intera comunità, dai più piccoli ai più
anziani. Un folto gruppo di persone, di cui 50 ragazzi,
dopo un momento di riflessione sull’importanza della
natura, è partito alla volta delle aree da rimettere a
nuovo. Guanti alla mano, i partecipanti hanno
raccolto tutti i rifiuti che hanno incontrato lungo il
cammino, aiutati e sorvegliati, oltre che dai membri
della Commissione Ecologia, dai volontari della
Protezione Civile, che, guidata da Francesco Merli,
ogni anno è orgogliosa di poter dare il suo
indispensabile contributo.
Sottotitolo
“dietro le quinte”. Grazie anche a un gruppo di
cacciatori arrivato da Brescia per condividere con noi
questa giornata. Appuntamento quindi alla Giornata
Ecologica 2013.
Leopoldo Granata
Assessore all’Ambiente, Ecologia e Sicurezza
Piccoli operatori ecologici al lavoro
Sono stati raccolti ben 20 sacchi di rifiuti
(pentole, custodie per pc portatili e tanto altro …).
Lungo il percorso, sono stati appesi sui tronchi degli
alberi i disegni realizzati dai bambini delle scuole
elementari. Un grazie speciale va alle loro maestre,
che ogni anno colgono questa occasione per
sensibilizzare i ragazzi al rispetto dell’ambiente e a
tutti i volontari.
Dopo la fatica, in oratorio vi è stata una merenda
offerta dall’Amministrazione Comunale, da alcuni bar
e negozi del paese, preparata da diverse signore di
Guardamiglio, che ogni anno regalano il loro aiuto
Foto di gruppo all’Oratorio per i partecipanti alla giornata
ecologica
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CULTURA E
SPETTACOLI
Biblioteca, musica in
piazza e rock
tributo alle donne, lirica e una festa della birra da record
SPERIAMO CHE SIA FEMMINA:
DEDICATO ALLE DONNE
Il titolo del percorso che la Biblioteca Comunale “
Carlo Vallacchi” ha dedicato alle donne è tratto
dall’omonimo film di Mario Monicelli, e ha proposto, da
marzo a maggio, temi diversi tra loro, collegati al filo
conduttore del prendersi cura, gesto e preoccupazione
tipicamente femminile.
Venerdì 30 marzo, Chiara Merli, esperta di teatro, ha
presentato lo spettacolo teatrale Tutto su mia madre,
tratto dal film di Pedro Almodovar
ha curato i testi di introduzione ai brani, è stata un
tributo alle artiste che dagli anni ’50 in poi hanno
raccontato l’amore e il dolore, la protesta e la ricerca,
l’insoddisfazione e la frustrazione, ma anche la gioia di
essere donna, nonostante tutto.
Visti gli apprezzamenti e gli incoraggiamenti la
Biblioteca ha deciso di continuare il percorso nel
prossimo autunno.
Venerdi 13 aprile don Enrico Vallacchi ci ha condotto
nell'universo femminile della Bibbia.
Venerdì 20 aprile con Itala Orlando abbiamo scoperto
la realtà dell’hospice, grazie al suo libro I racconti
dell’hospice. Marco Magri ha curato
l’accompagnamento musicale della serata, aggiungendo
con la sua chitarra suggestive emozioni.
Sabato 12 maggio con Carlotta Collarin, storica
dell’arte, abbiamo ripercorso la figura della donna
nell’arte, dalla preistoria ai giorni nostri, con una
panoramica ricca di spunti affascinanti.
Venerdì 25 maggio don Enrico Vallacchi ha tenuto un
incontro intitolato Maria: una donna, ovvero come
l’esperienza di Maria, una semplice ragazza, ha cambiato
il corso della storia.
Infine, a chiusura, venerdì 22 giugno è stato
realizzato in piazza lo spettacolo Come si cambia...
musica e donne dagli anni '30 a oggi.
Un grazie alle strepitose interpreti, Anna e Monica
Bontempi, Carlotta Mazzi, Lucia Pradelli (Golden), Sara e
Valeria Stoppelli e a Itala Orlando che ha condotto lo
spettacolo. La serata, come scrive Valeria Stoppelli, che
Momento dello spettacolo conclusivo del percorso
FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA, PATRONO DI
GUARDAMIGLIO
È tradizione che per San Giovanni la nostra piazza
diventi una location ideale per serate di buona musica.
Due gli appuntamenti quest’anno: quello del 22
giugno, Come si cambia, dedicato al mondo musicale
femminile, di cui abbiamo già riferito, e quello di sabato
23 giugno, che ha portato in piazza il concerto lirico Un
dì felice, eterea…, arie e duetti da Tosca, Traviata,
l’Amico Fritz, Turandot, La Bohème, La Rondine,
Carmen, La Vedova Allegra e canzoni.
Gli interpreti erano Sara Cappellini Maggiore
(soprano) e Alessandro Fantoni, (tenore).
BIBLIOTECA
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L’accompagnamento musicale a cura di Ensemble
"Enarmonia", con Milo Martani (pianoforte), Matteo
Ferrari (flauto), Dennis Zannani (violino) e Antonio Braidi
(violoncello).
I cantanti: Sara Cappellini e Alessandro Fantoni
FESTA DELLA BIRRA, TREMILA PERSONE
Tante sono state le persone che hanno preso parte
nelle serate del 15, 16 e 17 giugno alla Festa della Birra,
promossa anche quest’anno da Pro Loco e Comune,
presso il Centro sportivo comunale.
Era da tempo che a una festa popolare non si vedeva
tanta gente, ma quest’anno, secondo le stime, è stato
fatto il tutto esaurito. Birra e salamelle sono andate a
ruba.
Molti i giovani coinvolti dalla Pro Loco per il servizio
e l’organizzazione e apprezzati i gruppi che si sono
alternati nelle tre sere: Antefatti, MT Live, Old Truble.
Una menzione anche ai gruppi di supporto Marasma
General e Fra’ Tak, che hanno aperto venerdì e
domenica.
Il presidente della Pro Loco, Emilio Frignati, molto
soddisfatto, auspica lo stesso successo anche per il
prossimo anno e ringrazia di cuore tutti i volontari e i
partecipanti.
Elisabetta Frignati
Presidente della Biblioteca
I ragazzi alla festa della birra
BIBLIOTECA ANCHE D’ESTATE
Nei mesi di luglio e agosto la biblioteca è aperta
nei giorni lunedì, martedì, giovedì e sabato,
dalle 9.30 alle 11.30
NOVITA’ DA LEGGERE
ERVAS FULVIO,
Se ti abbraccio non aver paura
SVEVA CASATI MODIGLIANI
Léonie
GIANLUIGI NUZZI
Sua Santità. Le carte segrete di Benedetto XVI
ALI MCNAMARA
Colazione da Darcy
IN VIAGGIO… A ROMA
La biblioteca “Carlo Vallacchi” organizza dal 11
al 14 ottobre una gita a ROMA.
Programma:
Giovedì 11
S.Maria Maggiore, S.Prassede,
Santa Croce in Gerusalemme.
Venerdì 12
Trastevere, San Pietro in Montorio,
Acqua Paola, Gianicolo, Vaticano
Sabato 13
Piazza del Popolo, Piazza di
Spagna, Pantheon, Piazza Navona,
Domenica 14 Basilica Ostiense
Sistemazione presso HOTEL PORTAMAGGIORE
(cena, pernottamento e prima colazione)
Viaggio con treno eurostar (partenza da Piacenza)
Assicurazione medico bagaglio (€. 3,00 a persona)
Costo complessivo: euro 400,00 (singola 500,00)
albergo, viaggio, assicurazione
ADESIONI ENTRO IL 20.07.2012 (acconto
100,00 euro)
Per informazioni e/o adesioni:
MERLI MARICA 0377/51089
FRIGNATI ELISABETTA 0377/51238
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ECONOMIA
SPORT E
TEMPO LIBERO
Lo sport diverte e
unisce, piccoli e grandi
le mille possibilità dello sport: tennis, pesca,
karate e sportiva-mente
IL TENNIS A GUARDAMIGLIO
Il 30 giugno scorso si sono conclusi i corsi di
tennis per ragazzi dell'età compresa tra gli 8 e 14
anni, organizzati dall’associazione sportiva Winner,
in collaborazione con la "Società Canottieri
Vittorino da Feltre" di Piacenza. I partecipanti erano
divisi in due gruppi: quello dei più piccoli composto
da Patti Nausica, Sicchiero Isabella, Toledo
Gabriela, Baldi Riccardo, Cavanna Manuel, Siboni
Elena e quello dei più grandi composto da Raffaldi
Nicola, Milano Lorenzo, Barbazza Matteo, Timis
Iulia, Mazzi Alessandro, Zilio Simone, Zilio
Alessandro, Girometta Matteo e Girometta Filippo.
Grazie agli istruttori qualificati del corso i nostri
ragazzi sono cresciuti molto tennisticamente: infatti,
al torneo di fine anno, disputatosi presso il Centro
della Vittorino a Piacenza, sono arrivati in finale due
dei nostri sportivi, Matteo Girometta e Lorenzo
Milano, quest’ultimo vincitore del torneo. Ma al di là
delle vittorie, la cosa positiva è che finalmente il
tennis ha messo le radici a Guardamiglio e ha dato
ai ragazzi la possibilità di praticare uno sport
bellissimo, rilassante e affascinante.
GARA DI PESCA DEI PIERINI
Sabato 9 giugno 2012 si è svolta, presso il
laghetto il Miglio, la consueta gara di pesca di inizio
estate dei Pierini. Manifestazione dedicata a
bambini di eta' compresa tra i 6 e 14 anni.
E‘ stata una bellissima giornata nella quale i
nostri bimbi, immersi nella natura, si sono divertiti
compiendo numerose catture, alcune anche
importanti per dimensioni.
Dopo la gara, tutto il gruppo dei partecipanti con
le relative famiglie si e' spostato al Centro Sportivo
Comunale per la merenda e per assistere
all'estrazione dei premi della lotteria e alle tanto
attese premiazioni. Ecco la classifica al termine
della gara:
Categoria 6/9 anni
1° Corni Mattia
2° Boiocchi Cristian
3° Lenta Matteo
Categoria 9/11 anni
1° Corona Filippo
2° Ciusani Luca
3° Girometta Luca
Categoria 11/14 anni
1° Stefanoni Davide
2° Giorno Luca
3° Barbazza Matteo
Kg 6,160
Kg 1,760
Kg 1,700
Kg 5,800
Kg 3,260
Kg 2,840
Kg 3,900
Kg 3,260
Kg 1,900
Da registrare l'eccezionale prestazione di Corni
Mattia il quale, grazie al cospicuo bottino di kg
6,160, ha staccato tutti aggiudicandosi anche il
premio del "Primo Assoluto". Tutti i bambini sono
stati premiati con una medaglia ricordo.
Si ringrazia per l'organizzazione tutta la A.S.
WINNER ed in particolar modo gli instancabili
Belli Giuseppe, Stefanoni Francesco, Carlotti Marco
e Tramonti Cristian.
IL GRUPPO DI KARATE CRESCE
Anche quest'anno si sono svolti, presso la
palestra scolastica, i corsi di Karate.
Grazie all'impegno costante degli istruttori
Consonni Giorgio,
Zambarbieri Enrico,
Francalanci Giuseppe, con
la collaborazione di Camilla
Nedhertoff, i nostri ragazzi
hanno potuto esercitare
questa bellissima disciplina
orientale.
Ottimi anche i risultati
ottenuti alla gara "Trofeo
Citta' di Manerbio" svoltasi
il 20 novembre scorso,
organizzata da
professionisti di 6 palestre
del Bresciano. In un
palazzetto gremito si sono
riuniti per la competizione
circa 100 atleti, suddivisi
per età e livello tecnico.
Nel gruppo dei più piccoli,
Wilson Francalanci ha
raggiunto un buon quinto
posto, il fratello Joaquim ha
ottenuto, con una grande
prova, il terzo gradino del
podio, mentre Alessandro
Mazzi un bel quarto posto
tra i ragazzi piu grandi.
Non hanno partecipato alla
gara, in quanto alle prime
armi, i piccoli Davide
Motta, Matteo Russo e
Tommaso Perotti, che sono
comunque da lodare per
l'impegno e i miglioramenti
conseguiti dopo le prime
lezioni.
La costanza e la serieta'
nell'allenamento stanno
portando i loro frutti e si
potranno affrontare nuove
competizioni.
SPORTIVA-MENTE 2012
Domenica 20 maggio si
e' svolta, presso il centro
sportivo comunale di
Guardamiglio, la seconda
edizione di Sportiva-mente.
Partendo dal presupposto
che lo sport e' strumento
fondamentale per
l'aggregazione e lo sviluppo
della persona, l'Assessorato
allo sport e Tempo libero,
in collaborazione con
l'associazione Winner e la
sezione Outdoor, ha
allestito un grande
villaggio dello sport, un
vero e proprio circuito di
attività che ha offerto a
bambini, giovani e adulti
l'opportunità di testare
discipline che potrebbero
diventare vere e proprie
passioni nella vita.
Nonostante la pioggia
molti bambini non hanno
saputo resistere alla
tentazione di scoccare due
frecce con l'arco, fare due
passi di trotto a cavallo,
qualche arrampicata sul
muro eretto o due corse
con le Mountain Bike
messe a disposizione.
Curiosa e' stata anche la
dimostrazione proposta
dall'Agility Dog con i propri
cani. Per l'occasione si
ringraziano vivamente tutte
le associazione che hanno
contribuito con la loro
presenza alla
manifestazione: Winner
Guardamiglio, Compagnia
Arcieri Aurora Libertà di
Piacenza, la Macaco
Climbing School di
Piacenza, il GS ORATORIO
di Guardamiglio, la società
Guardamiglio Volley, il
Circolo Ippico
Un ...po' Ranch di San
Rocco al Porto, lo staff del
Campo di addestramento
cani Laus Pompea di Lodi
Vecchio, la Societa'
Canottieri Vittorino da
Feltre di Piacenza, Avis
Guardamiglio, Sport Frog
di Senna Lodigiana,
Gruppo Amatori
Guardamiglio, Gruppo
Karate di Guardamiglio,
Gruppo Kick Boxing di
Codogno, Auser
Guardamiglio, Pro Loco
Guardamiglio e infine come
non ricordare le acrobazie
fatte da Mirco Ferraro che
con la sua BMX ha fatto
impazzire tutti i ragazzini
presenti.
Cesare Girometta
Assessore allo Sport
SPORT E
TEMPO LIBERO
p. 21
p. 22
VARIE ED
EVENTUALI
News.
Piccoli grandi eventi
VISITA DEL PREFETTO A GUARDAMIGLIO
L’Amministrazione Comunale con i dipendenti, i
presidenti di commissione, la protezione civile, le
forze dell’ordine, il dirigente scolastico hanno
incontrato sua Eccellenza il Prefetto che il 14 di
giugno è venuto a far visita al nostro paese. L’incontro
rende visibile il desiderio di vicinanza delle istituzioni
in un momento delicatissimo come quello attuale, nel
quale la creazione di una forte sinergia tra tutte le
istituzioni è necessaria per affrontare nel miglior
modo possibile le emergenze concrete di tutti i giorni.
Il Prefetto ha voluto camminare per le vie del paese
per conoscere da vicino la nostra realtà.
L’ANNO SCOLASTICO È FINITO
E’ finito un altro anno di studio per i nostri bambini,
ma anche di tante gratificazioni frutto dell’impegno
degli insegnanti e delle famiglie. A chiusura delle attività
ci hanno offerto spettacoli teatrali, mostre, musiche,
balli, frutto di laboratori seguiti da esperti che hanno
regalato ai nostri ragazzi, tutti, nessuno escluso,
esperienze indimenticabili. La scuola è istruzione, ma
soprattutto educazione e cultura che arricchisce e
insegna a star bene con se stessi e con gli altri.
Esposizione di libri realizzati dai bambini delle elementari
Il Prefetto e un gruppo di Amministratori e cittadini
UN’ESTATE AL CENTRO
Anche quest’anno il centro sportivo si apre ai
bambini, dalla materna alla scuola media, con
un’offerta ricca di giochi, di attività sportive, di
divertimento, di bagni in piscina e … notti sotto le
stelle. Per sei settimane dalle 8 alle 17 educatori
sportivi e non aspettano i bambini al Centro estivo
2012. Le iscrizioni sono sempre aperte. Buona estate!
Il Nabucco messo in scena dalle scuole medie
BORSA DI STUDIO PICCIOLI
Ancora un’opportunità da non perdere per i nostri
studenti che, se meritevoli, potranno partecipare alla
consegna di una borsa di studio, lascito del professor
Piccioli.
A breve, tutti gli studenti che hanno terminato la
terza media e i neo diplomati riceveranno un invito
personale con le modalità per partecipare e vincere
una congrua cifra economica per sostenere gli studi
successivi. Non perdete l’occasione!
Francesco, il sindaco ha annunciato che “nello spirito
di stima e amore per la nostra comunità l'
amministrazione si impegna a finanziare
l'illuminazione delle campane di Valloria e entro fine
anno a finanziare una parte dell'intervento all'oratorio
e alle campane di Guardamiglio.
Può essere poca cosa, ma è il segnale di
un'amministrazione presente e sempre a disposizione
della sua comunità”.
L’IMPEGNO DEL COMUNE PER LA
PARROCCHIA
Durante il tradizionale saluto all’apertura della
Messa in onore di San Giovanni Battista, patrono di
Guardamiglio, il Sindaco ha svolto una riflessione sul
senso della comunità e l’importanza di lavorare tutti
insieme al bene comune.
Esprimendo un ringraziamento al Parroco, Don
Chiesa di San Giovanni Battista
ESTRATTO DEL BILANCIO 2012 approvato dal Consiglio Comunale il 12 giugno 2012
Leggere un bilancio è complesso. Abbiamo sintetizzato perciò le principali voci del bilancio in una tabella di
semplice lettura anche per i non esperti. Abbiamo messo in evidenza le spese correnti, perché degli
investimenti si parla diffusamente in altre parti del giornale. Nello schema si possono notare i tagli alle
entrate e il gettito IMU corrisposto allo Stato.
Il Bilancio è un documento pubblico, approvato ogni anno dal Consiglio Comunale. I cittadini che volessero
prenderne visione in modo completo possono rivolgersi agli amministratori.
Spese correnti
Funzioni amministrative (personale utenze…)
Funzioni relative alla giustizia (caserma)
Polizia locale
Scuola
Cultura
Sport e tempo libero
Viabilità e trasporti
Gestione territorio (rifiuti protezione civile)
Servizi sociali
Entrate
correnti
Entrate
correnti
Entrate
correnti
915.328,03
484.839,36
173.495,46
Tot .
1.573.662,85
1.475.485,75
27.944,00
210.429,81
Tot.
1.715.859,56
1.400.600,00
22.400,00
227.800,00
Tot.
1.650.800,00
(tributarie, dallo
stato, da altri enti e
da servizi erogati)
2010
(tributarie, dallo
stato, da altri enti e
da servizi erogati)
2011
491.000
27.100
38.540
318.410
17.700
54.000
166.490
218.290
385.920
(tributarie, dallo
stato, da altri enti e
da servizi erogati)
2012
Ici 2011
Imu 2012
641.760,16
1.150.000,00
più altri 34.200,73 di cui allo stato
510.000,00
accertati in seguito
per un totale di
675.960,89
al comune
605.000,00
“Presso il Comune di Guardamiglio è possibile firmare entro il 30 luglio 2012
per un referendum abrogativo finalizzato a ridurre lo stipendio ai parlamentari italiani.”
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