g-ldp - xv - Campionato di Giornalismo il Giorno

LE NOSTRE INIZIATIVE
MARTEDÌ 23 APRILE 2013
Le regioni
coinvolte
nelle lettere
in viaggio
XV
L’arrivo
degli studenti
dalla città toscana
di Prato
In classe
gli alunni
scrivono
ai loro compagni
Scuola Primaria «ADA NEGRI» - Guardamiglio (Lodi)
LA REDAZIONE: CLASSI VA e VB: Mattias Nedertoft Melis,
Tabatha Farsetti, Denise Bosetti, Martina Vigani, Silvia Figoni, Adele
Boiocchi, Gabriela Vegas Toledo, Brian Geffri, Martin Petrov, Dafi
Bancheva, Carlotta Sebastiani, Elena Siboni, Joaquim Francalanci,
Rafael Mihai, Edoard Cirsmar, Amedeo Chiodaroli, Lorenzo
Rancati, Manuel Cavana, Luca
Fumagalli, Simone Delfini, Raid
Ellabib, Eleonora Mazzari, Alice
Cattaneo, Ilyas El Fedaouy,
Emanuele Mazzi, Matteo Matino,
Fabio Marchesini, Riccardi Baldi,
Luca Zoccarato, Emanuele
Filoramo
DOCENTI COORDINATORI:
Margherita Perotti, Vania Franchi,
Francesca Lombardelli
DOPO TRE ANNI di fitta corrispondenza finalmente le classi quinte di Guardamiglio (Lo) incontreranno gli amici di Prato della scuola primaria “Fabrizio De André”. Perché i
bambini lodigiani scrivono proprio
ai loro coetanei della città toscana?
Perché una loro maestra aveva insegnato nella “De André” ed è stato perciò facile trovare un contatto. Così, a
partire dal 2010, tante lettere allegre e
colorate hanno incominciato a viaggiare da una regione all’altra. Che
emozione la prima volta quando gli
alunni di Guardamiglio hanno portato all’ufficio postale del paese le loro
lettere in una grossa busta pronta per
essere spedita!
Qualcuno si domanderà: cosa si scrivono questi ragazzi? Nei primi tempi
parlavano molto di sé, si descrivevano fisicamente e nel carattere, raccontavano delle loro famiglie e delle attività svolte nel tempo libero. Col passare del tempo gli scambi hanno riguardato soprattutto la vita delle rispettive classi, le attività scolastiche,
le materie preferite, le uscite didattiche e le gite, laboratori e i progetti in
atto...
Tante sono le somiglianze che si possono riscontrare nella vita dei bambini delle due scuole, ad esempio la stessa passione per gli animali, per le carte di YU-GI-OH!, per il calcio, la pallavolo e la danza. A scuola il programma è svolto più o meno secondo gli
stessi ritmi, ma cambiano soprattutto
i laboratori e i progetti, venendo così
a scoprire tra le tante cose che a Guardamiglio si fa teatro da alcuni anni,
mentre a Prato tradizionalmente, a
novembre, si celebra la Festa dell’Albero.
GLI ALUNNI LOMBARDI a volte
si stupiscono per alcune espressioni o
forme linguistiche usate nelle lettere
dai loro amici toscani: babbo al posto
di papà, lapis e appunta lapis invece
di matita e temperino, il passato remoto che sostituisce il settentrionale
passato prossimo. Non è la prima volta che la scuola “Ada Negri “ di Guardamiglio avvia una corrispondenza
Alcune
delle attività
che si svolgono
nelle due scuole
Caroamicotiscrivo...
lettere in viaggio
Epistolario da Guardamiglio a Prato
scolastica. Infatti alcune classi hanno
avuto, già nel passato, amici di penna, precisamente gli scolari della
scuola ”Bruno Buozzi” di Montefalco, dopo il terribile terremoto che nel
1997 colpì il territorio umbro. Più
volte nel corso di dieci anni di corrispondenza gli alunni delle due scuole
hanno avuto anche la possibilità di incontrarsi di persona: nel 2000 e 2008
a Montefalco, nel 2001 a Guardamiglio mentre nel 2003 nella piccola repubblica di San Marino.
I trenta ragazzi delle due attuali classi
quinte di Guardamiglio, che da sempre lavorano a classi aperte, in questo
momento non vedono l’ora che arrivi
il 15 maggio 2013, giorno in cui finalmente potranno conoscere i loro coetanei corrispondenti. Sarà sicuramente un grande momento di emozione e
di festa quello che avverrà quando si
cercherà di individuare chi si nasconde dietro i nomi degli amici conosciuti su un foglio.
Intanto si sta pensando a quali doni
portare come classe (saranno sicuramenti prodotti tipici del lodigiano e
dintorni) e anche a livello individuale. Infatti nei tre anni di scambio epistolare si sono creati particolari legami tra i singoli bambini delle due
scuole grazie alle medesime passioni
o interessi comuni, nonostante le diverse nazionalità cui appartengono.
Potrà continuare questa corrispondenza anche dopo la scuola primaria?
Chissà... I ragazzi lombardi lo sperano e sono concordi nel volerlo chiedere alle future insegnanti delle scuole
medie. Sicuramente con i potenti
mezzi di comunicazione attuali non
sarà comunque un problema mantenere nel tempo i forti rapporti di amicizia personale allacciati tra i bambini delle due scuole. Gli alunni di
Guardamiglio non possono non invitare tutte le scuole a provare la coinvolgente e interessante esperienza degli amici di penna.
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