Metodi di raccolta e conservazione di campioni di sangue per

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Metodi di raccolta e conservazione di campioni di sangue per
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RACCOLTA E CONSERVAZIONE CAMPIONI DI SANGUE PER DNA
THE GEIRD PROJECT
METODI DI RACCOLTA E CONSERVAZIONE DI
CAMPIONI DI SANGUE PER LE ANALISI DI DNA
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Sezione di Biologia e Genetica, Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione, Università di Verona.
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RACCOLTA E CONSERVAZIONE CAMPIONI DI SANGUE PER DNA
Questo breve manualetto operativo ha lo scopo di illustrare le poche e semplici, ma al contempo
molto importanti, operazioni per il prelievo, la conservazione e l'invio dei campioni di sangue,
necessarie per la riuscita dell'analisi del DNA.
E' opportuno sottolineare che le istruzioni qui riportate sono valide unicamente per i campioni di
sangue per l'analisi del DNA. Per i prelievi biologici destinati alle altre analisi dello studio, si prega
di fare riferimento alle istruzioni elaborate dai singoli laboratori cui tali campioni sono destinati.
Si pregano pertanto tutti i centri che partecipano alla raccolta dei campioni di attenersi
scrupolosamente alle raccomandazioni qui riportate.
1. PRELIEVO BIOLOGICO
Prelevare circa 18-20ml di sangue venoso periferico in 1 o più tubi contenenti una opportuna
quantità di una SOLUZIONE ANTICOAGULANTE quale ACD o EDTA (per esempio: 3 tubi
Vacutainer da 6 ml con EDTA oppure ACD). Mescolare bene ma delicatamente, invertendo il tubo
più volte (8-10), al fine di distribuire in modo uniforme l'anticoagulante nel campione di sangue. La
formazione di coaguli comprometterebbe infatti la riuscita dell'estrazione del DNA.
Per garantire la tracciabilità del campione ogni provetta dovrà essere etichettata con il codice
identificativo del centro di provenienza e del soggetto e possibilmente con la data del prelievo.
Si ricorda che in ottemperanza alle normative vigenti in materia di privacy NON è possibile
indicare sulle provette il nome o le iniziali dei soggetti.
Congelare a -20°C i campioni entro breve tempo dal prelievo. E' possibile conservare i campioni di
sangue fino a -80°C.
In SINTESI:
1.
PRELEVARE 18-20 M DI SANGUE VENOSO
2.
USARE TUBI CON ANTICOAGULANTE TIPO EDTA O ACD
4.
ETICHETTARE LA PROVETTA CON CODICE IDENTIFICATIVO DEL SOGGETTO
3.
5.
MESCOLARE DELICATAMENTE INVERTENDO IL TUBO PIÙ VOLTE
CONGELARE A -20°C
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PRECAUZIONI IMPORTANTI:
•
EVITARE assolutamente l'uso di EPARINA che agisce da inibitore in molte analisi del DNA.
•
Non è richiesto l'uso di tubi di un particolare produttore, l'importante è che contengano solo
ANTICOAGULANTE; evitare quindi tubi contenenti qualsiasi altra sostanza, soprattutto quelle
che favoriscono o accelerano la coagulazione.
•
Non basarsi sul colore del tappo per scegliere il tubo: molte ditte utilizzano il colore del tappo per
distinguere il contenuto dei diversi tubi da prelievo che producono, ma non esiste un codice
standard, pertanto lo stesso tipo di tubo può avere tappi di colore diverso secondo il produttore
(alcune aziende forniscono tubi con colore del tappo a scelta del cliente!!!)
•
Ove possibile scegliere tubi in polipropilene che resiste meglio del vetro al congelamento e non
utilizzare porta-provette in polistirene perchè potrebbero determinare la rottura dei tubi durante il
congelamento
•
Utilizzare etichette che non si stacchino dal tubo alle basse temperature, cioè nel freezer
•
Se possibile utilizzare aghi di grosso calibro per evitare il danneggiamento delle cellule ematiche
•
Per effettuare il prelievo simultaneo di più campioni di sangue destinati ad analisi diverse, è
possibile utilizzare i tubi da prelievo sottovuoto (Vacutainer, Vacuette o simili) con la stessa
camicia monouso (Holder o Holdex® secondo il produttore), avendo cura di rispettare uno
specifico ordine. Le provette riempite di sangue possono infatti lasciare sulla parte esterna della
protezione della camicia dei residui di additivi che potrebbero contaminare il campione nel
prelievo successivo. La sequenza di provette raccomandata per il prelievo del sangue è la
seguente:
1. tubi senza additivi
2. tubi da sierologia, senza anticoagulanti, con o senza gel (es. tubo per IgE)
3. tubi con ANTICOAGULANTE (es per DNA)
4. tubi contenenti altri additivi per scopi particolari (es. con conservanti per RNA)
Per una versione maggiormente dettagliata della sequenza di tubi, contattare il laboratorio DNA
•
Per qualsiasi dubbio, chiarimento o informazione aggiuntiva si prega di contattare il
laboratorio
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2. CONSERVAZIONE DEI CAMPIONI BIOLOGICI
Una volta prelevati, i campioni di sangue devono essere congelati a -20°C nel più breve tempo
possibile e da quel momento in poi devono essere conservati ad una temperatura di almeno
-20°C, senza soluzione di continuità, fino all'arrivo al Laboratorio Analisi DNA di Verona.
Ogni scongelamento, anche parziale o breve dei campioni, danneggia le cellule e libera enzimi che
degradano il DNA, compromettendo la riuscita della analisi successive.
Per la conservazione è sufficiente un normale freezer/congelatore presente nella vostra struttura e
precedentemente individuato allo scopo. Il sangue può essere conservato anche a -80°C, ma in
questo caso occorrerà che il centro prima si accerti se il tipo di tubo utilizzato per il prelievo resiste
a tale temperatura. Il vetro infatti diventa più fragile, mentre alcuni tipi di plastica non resistono al
di sotto di una certa temperatura e si rompono.
Ogni centro deve inoltre accertarsi che le etichette poste sulle provette non si stacchino alle basse
temperature rendendo impossibile di conseguenza l'identificazione del campione.
Si raccomanda quindi di porre un'attenzione scrupolosa nell'organizzazione all'interno della
struttura del vostro centro della conservazione del materiale biologico prelevato.
IN SINTESI:
1. CONSERVARE I CAMPIONI A -20°C, SENZA SOLUZIONE DI CONTINUITÀ
2. ADOTTARE
TUTTI
GLI
ACCORGIMENTI
POSSIBILI
PER
LA
MIGLIORE
GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DELLA CONSERVAZIONE DEL MATERIALE
BIOLOGICO
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3. INVIO DEI CAMPIONI AL LABORATORIO
Ciascun centro dovrà provvedere, a proprie spese, all'invio mediante corriere espresso dei campioni
di sangue raccolti o, se lo preferisce, trasportare personalmente i campioni al Laboratorio per le
Analisi del DNA e dovrà inoltre accertarsi che i campioni pervengano al laboratorio entro massimo
24 h dalla spedizione. E' lasciata inoltre al singolo centro la scelta del corriere espresso, dal
momento che non vi è alcun corriere convenzionato o preferito.
I campioni di sangue dovranno arrivare ancora congelati al laboratorio, pertanto per evitare che
scongelino durante il trasporto è necessario spedirli in scatole di polistirolo con ghiaccio secco. Per
le spedizioni da Sicilia e Sardegna, abbondare con il ghiaccio secco. Se dovessero intercorrere
alcune ore tra imballaggio e consegna del pacco al corriere conservare le scatole in freezer o almeno
in frigorifero fino al momento del ritiro.
Al fine di ridurre le spese di spedizione, suggeriamo di raccogliere un certo numero di campioni,
per esempio un centinaio e spedirli al laboratorio in un'unica soluzione.
ATTENZIONE:
NON effettuare prenotazioni e/o organizzare ritiri del materiale
di venerdì o nei fine settimana,
per evitare che, in caso di eventuali problemi con la consegna,
i campioni rimangano in giro per vari giorni!!
Allegare alla spedizione una lista dei campioni inviati, inserendo un elenco cartaceo nel pacco della
spedizione o inviandolo per mail alla responsabile del laboratorio, dott.ssa C. Bombieri (vedi
“contatti” nella pagina seguente).
Si prega di avvisare il laboratorio al momento della spedizione, inviando anche il numero di vettura
fornito dal corriere al momento del ritiro, in modo che il personale del laboratorio possa
controllarne l'arrivo o rintracciare la spedizione in caso di problemi.
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L'indirizzo per la spedizione è il seguente:
all'attenzione della dott.ssa CRISTINA BOMBIERI
SEZIONE DI BIOLOGIA E GENETICA
Dipartimento di Scienze della Vita e della Riproduzione
Università di Verona
c/o ISTITUTI BIOLOGICI – BLOCCO B – SCALA 3 PIANO I
Strada le Grazie, 8
37134 VERONA
4. CONTATTI
Per qualunque richiesta o problema inerente le procedure di raccolta, conservazione, spedizione dei
campioni di sangue per le analisi del DNA potete rivolgervi
•
alla Responsabile del Laboratorio Analisi DNA:
Dott. Cristina Bombieri, tel 045/8027209; e-mail: [email protected]
•
o al Personale del Laboratorio, tel 045/8027673:
Dott.ssa Francesca Belpinati, e-mail: [email protected]
Dott.ssa Anna Rita Lo Presti, e-mail: [email protected]
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