Programma della stagione 2014-2015

Circolo Ricreativo Aziendale Lavoratori
d e l C o m u n e d i T o r t o n a – costituito nel 1982
“FABRIZIO
BONADEO”
– via Ammiraglio Mirabello, 3 – 15057 TORTONA (AL) - Tel. 335403679
Codice Fiscale: 94002380064
SOCIO FONDATORE U. N. C. A. L. M.
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stagionetrentatre
PROGRAMMA 2014 - 2015
29 – 30 – 31 agosto 2014
VENEZIA – RED CARPET
71° Mostra Internazionale del Cinema – 14° Mostra Internazionale di Architettura
Il CRAL torna alla Mostra Internazionale del Cinema diretta, nella sua 71esima edizione, da Alberto Barbera.
La 14esima Mostra Internazionale di Architettura diretta da Rem Koolhaas si svolgerà ai Giardini ed
all’Arsenale. Per conoscere Venezia non bisogna soltanto visitare i luoghi d'arte tradizionalmente legati al
turismo come Piazza San Marco, il Canal Grande, la Basilica di San Marco, il Ponte di Rialto e tanti altri, ma
occorre anche immergersi nella sua cultura: percorrere calli e campielli, entrare in un mondo inconsueto, un
luogo magico dove trascorrere giornate indimenticabili sospesi fra arte e storia, fra oriente e occidente.
Venezia offre non solo arte e cultura, ma anche storia, e fascino orientale: è questa la sua magia raccontata
anche da poeti e scrittori.
Domenica 21 settembre 2014
CASTELLI E FORTI … PICASSO E LARDO
Il Castello di Issogne – Il Lardo di Arnad – Picasso e il Forte di Bard
Si inizia con la visita guidata al Castello di Issogne, uno dei più famosi castelli della Valle d’Aosta. Celebri sono
il suo cortile interno, con la fontana del melograno ed il coloratissimo porticato, raro esempio di pittura alpina
medievale, con il suo ciclo di affreschi di scene di vita quotidiana del tardo medioevo. Ci sposteremo quindi
nella vicina Arnad per fare visita ad una storica azienda artigianale che produce insaccati tipici valdostani,
primo tra tutti il famoso lardo di Arnad. Il pomeriggio sarà interamente dedicato alla visita guidata del Forte di
Bard, rimasto pressoché intatto dal momento della sua costruzione e che rappresenta uno dei migliori esempi
di fortezza di sbarramento di primo ottocento, all’interno del quale è ospitata la più importante retrospettiva
sulla produzione di linografie di Pablo Picasso mai realizzata prima.
Venerdì 17 ottobre 2014
TORTONA – TEATRO CIVICO
“L’OMBRA” DI H. C. ANDERSEN
Spettacolo con attori, burattini e musica dal vivo, in collaborazione con la Società Italiana per la Protezione
dei Beni Culturali onlus nell’ambito del XVI Convegno Internazionale “60° anniversario della Convenzione
dell’Aja sulla tutela del Patrimonio Culturale in caso di conflitto armato. Tutela e valorizzazione del Patrimonio
Culturale quale opportunità di relazioni e lavoro per i giovani” sotto l’Alto Patrocinio del Presidente della
Repubblica.
La metafora dell'Ombra come alter ego cosciente compare spesso nelle storie per ragazzi (vedi il distacco
dell'ombra di Peter Pan nella casetta di Wendy) e forte deve essere la riflessione sul fatto che quella stessa
Ombra che ci completa e con cui abbiamo una relazione assolutamente mutualistica è la stessa figura che
terrorizza i nostri sogni sin da bambini come se noi stessi potessimo nuocerci inconsapevolmente come spesso,
purtroppo, accade soprattutto in quel periodo di crescita adolescenziale oggi sempre più tormentato e
confuso.
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Venerdì 31 ottobre o Domenica 2 novembre 2014
PIACENZA – TEATRO MUNICIPALE
FALSTAFF di Giuseppe Verdi
Commedia lirica in tre atti di Giuseppe Verdi su libretto di Arrigo Boito ispirato alla commedia Le allegre
comari di Windsor e dal dramma Enrico IV di William Shakespeare.
Nel 1887, passati i clamori dell'Otello, Verdi ritorna alla quotidianità della vita di campagna a Sant'Agata, oltre
a varie attività benefiche, tra queste la costruzione di un ospedale a Villanova, nei pressi di Sant'Agata e, con i
soldi guadagnati dall'Otello, acquista a Milano un terreno sul quale costruire una casa di riposo per artisti lirici.
Una serie di attività che sembrano mettere da parte, ancora una volta, quella di compositore, ma durante
una delle frequenti visite di Arrigo Boito, a risposta di una frase piuttosto emblematica di Verdi, Boito afferma:
«C'è solo un modo di finir meglio che con l'Otello ed è quello di finire vittoriosamente col Falstaff. Dopo aver
fatto risuonare tutte le grida e i lamenti del cuore umano finire con uno scoppio d'immensa ilarità! C'è da far
strabiliare!».
Sir John Falstaff
Ford
Fenton
Dott. Cajus
Bardolfo
Pistola
Mrs. Alice Ford
Nannetta
Mrs. Quickly
Mrs. Meg Page
Nicola Alaimo
Kiril Manolov
Alessandro Scotto di Luzio
Giorgio Trucco
Matteo Falcier
Graziano Dallavalle
Eleonora Buratto
Damiana Mizzi
Isabel De Paoli
Anna Malavasi
Nicola Paszkoswki, direttore
Cristina Mazzavillani Muti, regia e ideazione scenica
Ezio Antonelli, scene
Alessandro Lai, costumi
Corrado Casati, maestro del coro
ORCHESTRA GIOVANILE LUIGI CHERUBINI
CORO DEL TEATRO MUNICIPALE DI PIACENZA
Domenica 23 novembre 2014
CREMONA – VIOLINO & TORRONE
Museo del Violino – Bottega storica SPERLARI – Festa del TORRONE
Il cuore pulsante della città è il complesso monumentale della Piazza del Duomo: la Cattedrale con il
bellissimo ciclo pittorico cinquecentesco della navata centrale, il grande Battistero romanico, il celebre
Torrazzo (la torre campanaria in muratura più alta d’Europa), il Palazzo Comunale e la Loggia dei Militi, che
rievocano atmosfere di vita medievale e rinascimentale. All’interno del Museo del Violino visiteremo la
Collezione di Violini Storici, una raccolta di 16 strumenti unici e straordinari, costruiti dagli Amati, dai Guarneri e
da Stradivari, le tre famiglie che hanno reso grande la liuteria cremonese tra i secoli XVI e XVIII. La bottega
storica SPERLARI ci ospiterà per raccontarci la storia del torrone e dei dolci tipici. L’edizione del 2014 della
Festa del Torrone di Cremona è destinata ad entrare nella storia. Da sabato 15 a domenica 23 novembre, ben
9 giorni di festa che trasformano Cremona nella capitale nazionale dell’intrattenimento, della gola e del
dolce star bene. Per fare ciò la Festa viene rinnovata nei suoi contenuti, mantenendo però quell’insieme di
iniziative che da sempre ne hanno determinato il successo. Torneranno infatti la costruzione gigante di
torrone, la rievocazione storica del matrimonio tra Francesco Sforza e Bianca Maria Visconti ed il Torrone
d’Oro.
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Venerdì 19 dicembre 2014
TORINO – AUDITORIUM DEL LINGOTTO
FIORELLA MANNOIA in concerto
Uscirà il 21 ottobre “FIORELLA”, un’antologia musicale cui hanno preso parte numerosi amici e colleghi di
Fiorella, che hanno voluto dare il loro contributo a un progetto che celebra in modo speciale i 60 anni
dell’artista e i suoi 46 anni di carriera. Un progetto straordinario che include 2CD: il CD 1 raccoglie il meglio del
repertorio di Fiorella arricchito dall’inedito “Le parole perdute”, il CD 2 vede la Mannoia reinterpretare celebri
brani e duettare con prestigiosi nomi del panorama musicale italiano. Collaborazioni nate da rapporti di
profonda stima professionale e affetto e che, proprio per questo motivo, conferiscono un valore aggiunto a
questo album. Ma le novità non sono finite: partirà infatti a fine novembre “Fiorella Live ”, un tour prodotto da
F&P Group, che vedrà l’artista esibirsi nei più prestigiosi teatri italiani. Nei nuovi concerti ascolteremo i successi
della sua carriera e, per la prima volta live, i brani del nuovo album FIORELLA. Ancora una volta l’artista
incanterà il pubblico con le mille sfumature della sua voce e canzoni senza tempo, scritte per lei dai più
grandi autori italiani.
Domenica 1 febbraio 2015
SAN SEBASTIANO – Bellezza e integrità nell’Arte tra Quattrocento e Seicento
Mostra ideata e curata da Vittorio Sgarbi – Castello
di Miradolo
E’ la prima volta che una mostra di grande rilievo storico-artistico viene interamente dedicata a San
Sebastiano con straordinari capolavori provenienti da importanti musei italiani e prestigiose collezioni estere.
La scelta di approfondire l’iconografia proprio di questo martire non è casuale. Pochi santi hanno attirato
l’attenzione dei grandi artisti, dal Rinascimento al Barocco, quanto l’ha fatto San Sebastiano e la mostra al
Castello di Miradolo ne sarà la dimostrazione. Al Castello di Miradolo Vittorio Sgarbi ha fatto convergere da
musei e collezioni italiane e americane circa quaranta dipinti, sublimi testimonianze d’arte. Capolavori assoluti
di molti dei massimi artisti italiani, e non solo, tra ‘400 e pieno ‘600, perché dopo di allora l’iconografia del
santo sembra perdere quella verve che ha mostrato nei secoli precedenti. A dare esito del ricco percorso
espositivo è il catalogo, in cui i saggi e le schede, affidate ad autorevoli studiosi, completeranno il progetto
che non vuole essere soltanto un modo per mostrare la bellezza e l’integrità attraverso il martirio di San
Sebastiano, bensì l’occasione per riflettere e interrogarsi suoi tesori d’arte che sono la nostra identità.
27 – 28 febbraio – 1 marzo 2015
ALL’OMBRA DEL VESUVIO
Teatro San Carlo di Napoli – Tristano e Isotta di R. Wagner – direttore Zubin Mehta
Visita guidata agli scavi di Pompei, al centro storico di Napoli e alla Reggia di Caserta
Il CRAL varca per la prima volta nella sua storia, la soglia del Teatro San Carlo di Napoli che sorge nel cuore
del capoluogo partenopeo ed è il teatro d’opera più antico del mondo, essendo stato ultimato nel lontano
1737. Assisteremo a “Tristano e Isotta”, opera di Richard Wagner diretta per l’occasione da Zubin Mehta, tra i
più famosi direttori d’orchestra del nostro tempo. Non perderemo certo l’occasione per tre prestigiose visite
guidate, ricche di fascino, storia e mistero, al centro storico di Napoli, agli scavi di Pompei ed alla Reggia di
Caserta dove scopriremo rispettivamente il cuore partenopeo del capoluogo campano, la vita quotidiana
della città sepolta dalla cenere del Vesuvio ed il lusso sfrenato della casa reale dei Borbone.
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Giovedì 19 marzo 2015
PIACENZA – TEATRO MUNICIPALE
Orchestra Giovanile Luigi Cherubini – Direttore RICCARDO MUTI
GIOACHINO ROSSINI – Guglielmo Tell, Ouverture
FRANZ SCHUBERT – Sinfonia n.4 in do minore, “Tragica” D 417
PËTR IL'IČ ČAJKOVSKIJ – Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64
Fondata da Riccardo Muti nel 2004, l'Orchestra Giovanile Luigi Cherubini ha assunto il nome di uno dei massimi
compositori italiani di tutti i tempi attivo in ambito europeo per sottolineare, insieme ad una forte identità
nazionale, la propria inclinazione ad una visione europea della musica e della cultura. L'Orchestra, che si
pone come strumento privilegiato di congiunzione tra il mondo accademico e l'attività professionale, divide
la propria sede tra la città di Piacenza e il Ravenna Festival. La Cherubini è formata da giovani strumentisti,
tutti sotto i trent'anni e provenienti da ogni regione italiana, selezionati attraverso centinaia di audizioni da una
commissione costituita dalle prime parti di prestigiose orchestre europee e presieduta dallo stesso Muti.
Secondo uno spirito che imprime all'orchestra la dinamicità di un continuo rinnovamento, i musicisti restano in
orchestra per un solo triennio, terminato il quale molti di loro hanno l'opportunità di trovare una propria
collocazione nelle migliori orchestre. In questi anni l'orchestra, sotto la direzione di Riccardo Muti, si è
cimentata con un repertorio che spazia dal barocco al Novecento alternando ai concerti in moltissime città
italiane importanti tournée in Europa e nel mondo nel corso delle quali è stata protagonista, tra gli altri, nei
teatri di Vienna, Parigi, Mosca, Salisburgo, Colonia, San Pietroburgo, Madrid e Buenos Aires.
Venerdì 10 aprile 2015
CENA SOCIALE
Consueto raduno conviviale per salutare, come da tradizione, i colleghi collocati a riposo nel corso dell’ultimo anno ed
occasione per trascorrere una bella serata all’insegna della buona cucina e del divertimento. Appuntamento aperto a
tutti, in un ristorante della zona, per dimenticare, almeno per una sera, gli affanni quotidiani. Menù e programma della
serata saranno resi noti qualche giorno prima dell’evento.
Sabato 2 maggio 2015
Vicenza – Basilica Palladiana
Tutankhamen Caravaggio Van Gogh – La sera e i notturni dagli Egizi al Novecento
Alla Basilica Palladiana di Vicenza va in mostra un affascinante percorso, attraverso un’ottantina di opere
straordinarie, che sviluppano il tema della sera e della notte. E’ una mostra di capolavori, sensazioni, emozioni
e simboli. Un poema che inizia addirittura lungo il Nilo, e poi dal Cinquecento e dal Seicento con Tiziano,
Lotto, Tintoretto, Caravaggio, Correggio, Carracci, per affacciarsi sui fiamminghi come Rubens, El Greco e
Zurbaran in Spagna, olandesi come Rembrandt, fino ai pittori del Settecento, da Canaletto a Guardi. Poi la
pittura americana, con un occhio particolare alle meraviglie di Church e via via fino a Hopper. In ambito
francese Millet, Corot, Courbet e, tra gli impressionisti Whistler dapprima e poi Manet, Cézanne, Pissarro,
Monet, Gauguin e infine Van Gogh. A lui sarà riservato un omaggio particolare: 10 opere “da museo” ed il suo
celeberrimo “Sentiero di notte in Provenza” è stato, non a caso, scelto come logo della mostra.
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Venerdì 8 maggio 2015
GENOVA – TEATRO CARLO FELICE
CARMEN di Georges Bizet – La sera della PRIMA
La Carmen di Bizet è, come Rigoletto e Il Barbiere di Siviglia, il caso incredibile di un capolavoro non
riconosciuto subito come tale e totalmente frainteso dai suoi primi ascoltatori. Il pubblico dell’Opéra-Comique
di Parigi, il giorno del prima assoluta dell’opera, il 3 marzo del 1875, fu quasi infastidito da questa vicenda
passionale, realistica e nel finale persino efferata e violenta. Ma di lì a pochi mesi, compositori senza peli sulla
lingua come Brahms e Wagner e filosofi severi come Nietzsche si schierarono dalla parte del compositore,
Georges Bizet, morto appena trentasettenne quattro mesi dopo il fiasco parigino. Al Carlo Felice, ripropone
Carmen nella regia di davide Livermore, che ha spostato la storia ai giorni della rivoluzione cubana: una
scelta controcorrente, ma motivata dall’aver individuato un equivalente novecentesco dell’atmosfera
conflittuale già presente nella trama originale.
Carmen
Sonia Ganassi
Don Josè
Francesco Meli
Escamillo
Alexander Vinogradov
Micaela
Serena Gamberoni
Davide Livermore
Regia
Domenica 31 maggio 2015
TORINO – OSTENSIONE DELLA SINDONE
La Sindone è un lenzuolo di lino tessuto a spina di pesce delle dimensioni di circa m. 4,41 x 1,13, contenente la
doppia immagine accostata per il capo del cadavere di un uomo morto in seguito ad una serie di torture
culminate con la crocefissione. L'immagine è contornata da due linee nere strinate e da una serie di lacune:
sono i danni dovuti all'incendio avvenuto a Chambéry nel 1532. Secondo la tradizione si tratta del Lenzuolo
citato nei Vangeli che servì per avvolgere il corpo di Gesù nel sepolcro. Questa tradizione, anche se ha
trovato numerosi riscontri dalle indagini scientifiche sul Lenzuolo, non può ancora dirsi definitivamente
provata. Certamente invece la Sindone, per le caratteristiche della sua impronta, rappresenta un rimando
diretto e immediato che aiuta a comprendere e meditare la drammatica realtà della Passione di Gesù. Per
questo il Papa l’ha definita “specchio del Vangelo”
Domenica 14 giugno 2015
IL TRENO DEI SAPORI E IL LAGO D’ISEO
Un affascinante percorso di terra ed acqua, che permette di visitare luoghi di cultura e assaporare i sapori
tipici della cucina tradizionale. In mattinata ritrovo alla stazione ferroviaria di Iseo e visita della cittadina.
Aperitivo a bordo del Treno dei Sapori e partenza in direzione Bisogne con visita guidata alla chiesa di Santa
Maria della Neve, alla scoperta degli affreschi del grande artista Girolamo Romanino. Servizio degustazione a
bordo del Treno dei Sapori. Nel pomeriggio partenza del Treno dei Sapori in direzione Sulzano, quindi
trasferimento all’imbarcadero e partenza a bordo del battello privato in direzione Montisola. Sbarco e visita
guidata del caratteristico borgo di Peschiera Maraglio. Infine, rientro a Iseo.
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17 – 18 – 19 luglio 2015
LAVANDA IN FIORE – Luci, colori e profumi di Provenza
Ammirare i panorami della lavanda in fiore è una delle esperienza più appaganti ed emozionanti che si
possono vivere in Provenza, fra villaggi meravigliosamente arroccati, i colori e i profumi che permeano tutti gli
aspetti della giornata. Secondo la leggenda, Dio ha creato la Provenza con tutte le cose belle che gli erano
rimaste dalla creazione del mondo. Un solo elemento arriva periodicamente a sconvolgere la pace e la
bellezza di questa regione francese: è il Mistral, il freddo vento dal nord che ha costretto i provenzali a
costruirsi case senza finestre in quella direzione. Per il resto, la Provenza è proprio come si vede nelle cartoline
e ci si immagina prima di partire: campi di lavanda, castelli e dimore di campagna, odori di spezie, mercati
colorati e folkloristici, belle cittadine e un ritmo di vita lento, che gli abitanti di queste zone trasmettono
immediatamente anche ai turisti.
Domenica 9 agosto 2015
VERONA – FESTIVAL ARENA 2015
AIDA di Giuseppe Verdi
"Aida" è un’opera che Verdi scrisse su libretto di Antonio Ghislanzoni da un soggetto di Auguste Mariette,
egittologo francese, fondatore del Museo Egizio del Cairo. La prima rappresentazione fu al "Kedivial Opera
House" della capitale egiziana il 24 Dicembre 1871 in occasione dell’inaugurazione del Canale di Suez. Per i
melomani è un classico irrinunciabile: basterebbe pensare alla popolarità della "Marcia trionfale" o
all’appassionata bellezza dell’aria "Celeste Aida". Un’opera dalle raffinate qualità drammatiche: lo stesso
Verdi, spinto a un confronto dal compositore e critico tedesco Ferdinand Hiller, fece un illuminante parallelo:
«Nel "Don Carlos" vi è forse qualche frase, qualche pezzo di maggior valore che nell’Aida; ma nell'Aida vi è più
mordente e più (perdonate la parola) teatralità ». In "Aida" Verdi ci dà un saggio vasto e profondo della sua
arte, fondendo stili diversi, animati dalla sua fervida, inesauribile invenzione melodica. L'Aida è la più famosa
delle opere di Verdi ed è una delle opere liriche più famose di tutti i tempi. Ancora oggi ottiene un grande
successo nei teatri di tutto il mondo e suoi grandiosi scenari trovano la loro l'ideale collocazione nella
suggestiva cornice dell'Arena di Verona.
N.B. In occasione di eventi che si svolgono in giornata la quota di partecipazione deve essere interamente versata all’atto
della prenotazione. In occasione di eventi di durata superiore, all’atto della prenotazione deve essere corrisposta una
quota pari al 50% dell’importo previsto, con saldo entro il termine indicato per ogni evento.
Per i partecipanti non iscritti al CRAL è previsto il supplemento obbligatorio di € 10 corrispondente alla quota associativa per
l’anno 2015.
Le date e gli eventi in programma potranno subire variazioni che verranno rese note con le consuete modalità di
divulgazione.
Informazioni e prenotazioni presso: CRAL – tel. 335.403679; Eugenia – tel. 333.6620431; Silvana – tel. 347.4219645; Renato – tel.
335.7834225;
www.comune.tortona.al.it
sezione
“Le
iniziative
del
CRAL”
sulla
home
page;
email:
[email protected]; facebook: Cral Comune di Tortona
Anteprima stagione 2015 – 2016
Ottobre 2015
PERUGIA – EUROCHOCOLATE 2015