016 - Shanghai (original)
Transcript
016 - Shanghai (original)
CINA ___Nelle due sessioni di prove libere di venerdì, Alonso ottiene il secondo tempo ed Hamilton il quarto. Nelle libere di sabato Alonso è ancora secondo dietro a Raikkonen ed Hamilton è terzo. Le prime due eliminatorie delle qualifiche vengono superate dallo spagnolo della McLaren con il quarto e terzo tempo mentre il compagno ottiene un terzo e quarto tempo; in Q3, Alonso fa segnare il quarto tempo ed Hamilton conquista la Pole. ___Domenica la pista è bagnata è tutti partono con gomme intermedie. Dopo il via Hamilton si attesta al comando ed Alonso attacca Massa e conquista la terza posizione ma dopo poche curve il ferrarista se ne riappropria. Arriva un altro scroscio di pioggia ed al quattordicesimo giro Hamilton effettua il primo pit stop, non cambia le gomme ed esce quarto. Dopo cinque giri Alonso rientra ai box, neanche lui cambia le gomme ed esce quinto ma già al giro successivo tutti i concorrenti ritornano nelle posizione iniziali. Nel corso del trentesimo passaggio la gomma posteriore destra di Hamilton si degrada vistosamente e dopo aver perso secondi su Raikkonen cerca di rientrare ai box ma va fuori pista proprio all'ingresso della corsia box. Al trentatreesimo giro Alonso effettua la seconda sosta e si porta al secondo posto e così arriva sotto la bandiera a scacchi. 5,6,7 Ottobre 2007 5,6,7 Ottobre 2007 Nella mia breve quanto pessima carriera di calciatore amatoriale ricordo una tristissima figura che contribuì, assieme alle tante altre, a farmi appendere ancor più velocemente le scarpe bullonate al chiodo. Bologna, torneo interfacoltà, inizi anni ’60: la mia compagine (Fisica) perde uno a zero a cinque minuti dalla fine. Tutta la squadra all’attacco, il sottoscritto (di ruolo libero) a metà campo a presidiare con il solo portiere la difesa: lancio lungo del mediano avversario, un baldo attaccante aggancia molto bene il pallone al volo e si dirige verso di me; mi fa secco con una finta e vola verso il portiere che esce sino al limite dell’area gettandosi sui piedi avversari; altro dribbling che lascia a terra il nostro numero uno e corsa verso la porta, quando( , giunto sulla linea della stessa, il citato vispo attaccante si getta volontariamente a terra e, colpendo il pallone volutamente col fondoschiena, segna il più umiliante goal che una squadra possa subire. Credo che oggi, in Cina, Hamilton e Dennis abbiano provato più o meno la medesima frustrazione. Come si fa a consentire che il proprio pilota di punta, e per lo più in testa alla gara, compia oltre due giri con uno pneumatico in tali condizioni facendogli perdere tutto il vantaggio che aveva su Raikkonen e segnalargli di rientrare solo alla fine di una disavventura annunciata in modo sì eclatante. Lewis, dal canto suo, possibile che non si accorga della vettura improvvisamente meno performante ed instabile sino a farsi superare così facilmente da Raikkonen ? Ed il tutto quando per lui sarebbe bastato il podio più basso per laurearsi già oggi mondiale. C’è di che vergognarsi e soprattutto di fare il gioco di Alonso, quando non di Ferrari, dato che Kimi non è poi così tagliato fuori dai giochi. Direi che dopo la figuraccia trangugiata a carissimo prezzo della spy story, questa seconda non è certamente meno per la palese gravità in cui si è manifestata. A questo punto una vittoria di Alonso in Brasile con Hamilton al terzo posto consentirebbe a Felipe di ottenere un fantastico tris. Arrivederci a San Paolo fra due settimane. 5,6,7 Ottobre 2007 AVVERTENZA: questa sezione è una rubrica di satira bonaria, le pagelline di Angela Spanò non vogliono assumere contenuto offensivo nei confronti delle persone reali citate. Tutti i servizi di Controcronaca su www.tuttomclaren.it Carissimi appassionati, questa mattina altra levataccia ed altra paura di vedere una gara bagnata come la precedente ma per fortuna così non è stato. Giovedì e venerdì siamo stati in tribolazione per le sorti di Hamilton per il GP del Giappone per una scorrettezza dietro la safety car rilevata, niente di meno, da un video su internet. Certo, per alcuni, i potenti mezzi televisivi di Ecclestone con 3000 telecamere sparse nel circuito non avrebbero notato una cosa simile ed i commissari di gara del Giappone durante la gara erano impegnati a mangiare suschi e non a vedere cosa succedesse in pista! Ma la storia in realtà è un'altra, ve la racconto! Il numero di team in un Mondiale di F.1 può essere massimo 12, ora ne sono 11 e l'anno prossimo dovrebbe entrare la Prodrive ma, visto il grandissimo successo della FIA in quest'ultimo periodo a togliere punti, cambiare la griglia di partenza ed i risultati, stanno pensando di partecipare con un proprio team con piloti, udite, udite, Mosley ed Ecclestone. In questo modo voglio vedere chi vincerà e chi si permetterà di dubitare su di loro. Si sancirà una volta per tutte la presenza incessante di chi dovrebbe controllare le corse e non manipolarle a piacimento! A fine mese sapremo se concederanno alla McLaren di cedere telaio e motore ad un altro team, ah, no, forse devono chiedere a Ferrari, Honda e Red Bull se vogliono lasciare quel certo monopolio! Torniamo alla corsa, i wodoo di Alonso hanno fatto effetto, anche Hamilton ha assaggiato l'amaro di uno sbaglio e di un ritiro ma che volete, anche Senna a Montecarlo 1988 prese un muretto in pieno e poi si aggiudicò il Mondiale. Altrimenti, se non fosse così, il pilota inglese della McLaren potrebbe essere escluso dal Mondiale Piloti perché, come dicono i telecronisti, è "costruito in laboratorio", perché non sbaglia mai. Ma ad inizio Mondiale quelli non esaltavano Hamilton per le sue vicissitudini familiari del fratello, che aveva dovuto fare una dura gavetta? Mah, chi li capirà mai i giornalisti! Sul podio sono saliti tre piloti, di cui due sono ancora in corsa per il Mondiale, ne vedremo delle belle con Massa che gioca in casa, vuole vincere ma deve lasciare strada al compagno. Chissà se ci scappa un ordine di scuderia rosso. Vi lascio con l'augurio di godervi il GP del 25 ottobre (appello FIA della Prodrive) e poi a quello finale del Brasile. Domenica 07/10/2007 5,6,7 Ottobre 2007 7/10/2007 - Podio per Alonso, ritiro per Hamilton - Dichiarazioni FERNANDO ALONSO "E' stato un buon risultato: questi punti sono importanti per riportarmi vicino ad Hamilton in classifica. Nella prima parte della gara sono rimasto dietro a Felipe, forse perdendo un po' di tempo, poi nella seconda parte sono riuscito a passarlo e questo mi ha dato un vantaggio perché sono riuscito a stargli davanti all'uscita dai box: lui aveva già le gomme in temperatura e io no, quindi mi ha messo abbastanza pressione, ma sono riuscito a gestire bene la situazione, facendo attenzione a non esagerare in frenata e con l'acceleratore ed evitando di lasciare dei varchi aperti. Sarà un finale di campionato difficile perché non sarà facile recuperare i 4 punti che mi separano da Lewis disponendo della stessa vettura. Cercherò di fare la miglior gara possibile, ma con una gara normale sarà quasi impossibile vincere il mondiale". RON DENNIS "La partenza della gara ha visto tutti procedere con cautela per non fare errori. Lewis ha mantenuto il comando e si e' fermato un po' prima di Fernando e delle due Ferrari. Tutti sono rimasti con lo stesso set di gomme, ed e' stata chiaramente la decisione giusta. Come noi, i nostri avversari speravano di superare l'ultima parte sotto la pioggia prima di passare a gomme da asciutto. Lewis si e' fermato prima ma una combinazione di condizioni delle gomme, bagnato in pitlane e un piccolo errore l'ha visto finire nella via di fuga in ghiaia. La seconda sosta di Fernando e' avvenuta il giro successivo e ha guidato in modo eccellente riportandosi in lizza per il campionato. Come sempre ci concentreremo sulla prossima gara e sia con Fernando che con Lewis davanti a Kimi sarà un interessante finale di stagione in Brasile". NORBERT HAUG - "E' stato un peccato ciò che e' accaduto a Lewis, ma non e' colpa sua. Stava correndo bene ma e' andata così. Fernando ha concluso al secondo posto in una gara difficile in condizioni difficili e ha fatto un lavoro fantastico per restare in lotta per il mondiale. Il team ha lavorato duramente durante la stagione, ed usciremo da questa gara ancora più forti. Ora ci concentreremo sull'ultima gara in Brasile dove avremo una lotta tra tre piloti per il campionato". LEWIS HAMILTON "Non si può vivere senza commettere errori. Ormai è andata così, quindi guardo già avanti al Brasile. Il team lavorerà duramente per fare in modo che la macchina sia abbastanza veloce anche là e portare a casa i punti che ci mancano. Fino al mio errore avevamo fatto una grande gara perché non potevamo sapere se avrebbe piovuto o no. Poi le gomme hanno iniziato a peggiorare sempre di più, infatti nella posteriore destra si poteva vedere anche la tela. Quando ho deciso di rientrare ai box sembrava di essere sul ghiaccio, quindi non ho potuto fare nulla per evitare quell'errore. Avevo gli specchietti completamente sporchi e non riuscivo più a vedere niente dietro di me. Dunque non ho potuto vedere le gomme posteriori, ho solo potuto sentire che erano finite. Penso che saremmo stati veloci anche sull'asciutto, quindi sono molto dispiaciuto per il team che aveva fatto un lavoro fantastico, come sempre. Ora abbiamo ancora una gara per centrare l'obiettivo che abbiamo mancato qui". Dennis respinge le critiche della stampa spagnola Ron Dennis si e' difeso ieri dalle accuse della stampa spagnola che ha sottolineato la differenza tra la sua reazione, piuttosto fredda, al ritiro di Fernando Alonso al Fuji e quella decisamente più preoccupata dopo il ritiro di Lewis Hamilton a Shanghai. "Quando Fernando ha avuto il suo incidente la vettura era distrutta. Non c'era nulla da fare" ha dichiarato il boss del team di Woking in Cina. "Vedete sempre un solo lato delle cose". Dennis ha anche smentito l'ipotesi che lo spagnolo potrebbe ritrovarsi di nuovo in difficoltà in Brasile a causa di un eventuale trattamento di favore del team a vantaggio di Hamilton: "Avete visto qualcosa del genere? Nulla. La pressione delle gomme in Giappone era assolutamente perfetta e il giro di Lewis e' stato molto buono. Saremo sempre in grado di dimostrare che le nostre azioni sono corrette e imparziali. Il futuro? Non siamo a nostro agio se uno dei nostri piloti non e' a suo agio". Fonte: f1.grandprix.it 5,6,7 Ottobre 2007 Tempi e Classifiche Pos. Prove libere 1 Classifica PILOTI Punti TEAM 1 Lewis Hamilton (Gbr) 107 2 Fernando Alonso (Spa) 103 100 Pti Ferrari 186 Sauber BMW 94 Pos. Pilota Scuderia Tempo 3 Kimi Raikkonen (Fin) 1 Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 00:01:37:024 4 Felipe Massa (Bra) 86 Renault 51 2 Fernando Alonso (Spa) McLaren a 00:00:00:084 5 Nick Heidfeld (Ger) 58 Williams 28 3 Felipe Massa (Bra) Ferrari a 00:00:00:104 6 Robert Kubica (Pol) 35 RedBull 24 4 Lewis Hamilton (Gbr) McLaren a 00:00:00:186 7 Heikki Kovalainen (Fin) 30 5 Nico Rosberg (Ger) Williams a 00:00:00:683 8 Giancarlo Fisichella (Ita) 21 Toyota 12 6 Robert Kubica (Pol) BMW Sauber a 00:00:01:031 9 Nico Rosberg (Ger) 15 Toro Rosso 8 7 Jarno Trulli (Ita) Toyota a 00:00:01:184 10 David Coulthard (Gbr) 14 Honda 6 8 Giancarlo Fisichella (Ita) Renault a 00:00:01:193 11 Alexander Wurz (Ger) 13 Super Aguri 4 9 Kazuki Nakajima (Jap) Williams a 00:00:01:246 12 Mark Webber (Aus) 10 10 Nick Heidfeld (Ger) BMW Sauber a 00:00:01:421 13 Jarno Trulli (Ita) 7 Spyker 1 Prove libere 2 McLaren -210 * 14 Sebastian Vettel (Ger) 6 15 Jenson Button (Gbr) 16 Ralf Schumacher (Ger) 6 * Punti annullati dalla 5 FIA per penalità +15 17 Takuma Sato (Jap) 4 18 Vitantonio Liuzzi (Ita) 3 19 Adrian Sutil (Ger) 1 Pos. Pilota Scuderia Tempo 1 Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 00:01:18:734 2 Fernando Alonso (Spa) McLaren a 00:00:00:214 3 Felipe Massa (Bra) Ferrari a 00:00:00:749 4 Lewis Hamilton (Gbr) McLaren a 00:00:00:977 5 Jarno Trulli (Ita) Toyota a 00:00:00:980 6 Mark Webber (Aus) RedBull a 00:00:01:055 Pos. Pilota Scuderia Tempo 7 Ralf Schumacher (Ger) Toyota a 00:00:01:192 1 Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari 01:37:58:395 8 David Coulthard (Gbr) RedBull a 00:00:01:215 2 Fernando Alonso (Spa) McLaren a 00:00:09:806 9 Nico Rosberg (Ger) Williams a 00:00:01:235 3 Felipe Massa (Bra) Ferrari a 00:00:12:891 10 Giancarlo Fisichella (Ita) Renault a 00:00:01:335 4 Sebastian Vettel (Ger) Toro Rosso a 00:00:53:509 5 Jenson Button (Gbr) Honda a 00:01:08:666 Tempo 6 Vitantonio Liuzzi (Ita) Toro Rosso a 00:01:13:673 Nick Heidfeld (Ger) BMW Sauber a 00:01:14:224 Qualifiche Pos. Pilota Scuderia punti non assegnati per penalità nel GP d’Ungheria GARA 1 Lewis Hamilton (Gbr) McLaren 00:01:35:908 7 2 Kimi Raikkonen (Fin) Ferrari a 00:00:00:136 8 David Coulthard (Gbr) RedBull a 00:01:20:750 3 Felipe Massa (Bra) Ferrari a 00:00:00:313 9 Heikki Kovalainen (Fin) Renault a 00:01:21:186 4 Fernando Alonso (Spa) McLaren a 00:00:00:668 10 Mark Webber (Aus) RedBull a 00:01:24:685 5 David Coulthard (Gbr) RedBull a 00:00:01:711 11 Giancarlo Fisichella (Ita) Renault a 00:01:26:683 6 Ralf Schumacher (Ger) Toyota a 00:00:02:105 12 Alexander Wurz (Ger) Williams a 1 giro 7 Mark Webber (Aus) RedBull a 00:00:02:245 13 Jarno Trulli (Ita) Toyota a 1 giro 8 Nick Heidfeld (Ger) BMW Sauber a 00:00:02:547 14 Takuma Sato (Jap) Super Aguri a 1 giro 9 Robert Kubica (Pol) BMW Sauber a 00:00:02:564 15 Rubens Barrichello (Bra) Honda a 1 giro 10 Jenson Button (Gbr) Honda a 00:00:03:377 16 Nico Rosberg (Ger) Williams a 2 giri 17 Saikon Yamamoto (Jap) Spyker a 3 giri 18 Robert Kubica (Pol) BMW Sauber rit. al giro 33 1:37.454 19 Lewis Hamilton (Gbr) McLaren rit. al giro 30 Ralf Schumacher (Ger) Toyota rit. al giro 25 GPV (top 5) 1 - Felipe Massa Giro 56 Tempo 2 - Fernando Alonso 54 1:37.991 20 3 - Kimi Raikkonen 52 1:38.285 21 Adrian Sutil (Ger) Spyker rit. al giro 24 22 Antony Davidson (Gbr) Super Aguri rit. al giro 11 4 - Giancarlo Fisichella 39 1:38.900 5 - Jenson Button 39 1:38.913 7/10/2007 - Shanghai GP - Lewis Hamilton - McLaren Mercedes MP4/22 Siete interessati ad inserire un articolo sulla McLaren o sulla Formula 1? [email protected]