Giochi, una materia molto seria per la finanza e per l`esercito
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Giochi, una materia molto seria per la finanza e per l`esercito
C I T TA’ 26 2003 15 Genio matematico, sopraffatto per trent’anni dalla schizofrenia, nel ’96 e nel ’97 è già stato ospite della nostra Università L’ECO DI BERGAMO DOMENICA OTTOBRE Torna a Bergamo Nash, «beautiful mind» Il premio Nobel il 17 novembre incontrerà in Sant’Agostino il pubblico e le autorità della città G una personalità dotata di mondo. Il cinema si è però ianfranco Gamba- grande talento emergenversità degli Studi, e l’organizzatore berBergamo è di casa, essendo già venuto nel Il premio Nobel John Nash sarà a Bergagenialità, si rivelarono interessato a lui sopratrelli è professore te, per tre decenni è stato gamasco della visita è Fortunato Busana, ’96 e nel ’97 in occasione di convegni mamo lunedì 17 novembre: nella nuova sesintomi della malattia che tutto per le sue tormenordinario presso la sopraffatto dalla schizoassociated partner di Pms, che collabotematici in Università organizzati dal prof. de universitaria in Sant’Agostino parlerà, lo colpì". Oggi, sedato il tate vicende personali, facoltà di Economia del- frenia, che solo negli ultira con Riccardo Venchiarutti, vicepresiGambarelli, che negli ultimi anni è dinel pomeriggio, di «Teoria dei giochi apmale, Nash ha ritrovato modificando talora la l’Università degli Studi di mi tempi lo ha restituito dente dell’Istituto di studi economici e ventato suo collaboratore. L’incontro del plicata alle scelte d’impresa», affiancato un po’ di serenità. Le ma- realtà». Bergamo e presso l’Acca- a una vita di relazioni norper l’occupazione (Iseo) bresciano. Una 17 novembre però si preannuncia più ufdal prof. Gianfranco Gambarelli e da Nannifestazioni di affetto e i demia della Guardia di Fi- mali e ai suoi studi. Ad esempio? conferenza stampa il 7 novembre, nella ficiale dei precedenti: ad accoglierlo ci sado Pagnoncelli, direttore generale di Abariconoscimenti che continanza. Insegna Metodi Professor Gambarelli, co«Intanto Nash è alto e Sala consiliare della Provincia, illustrerà ranno le autorità cittadine e il pubblico. cus, che gli rivolgerà una serie di domannuano a pervenirgli da magro e la moglie Alicia matematici per le appli- me ha conosciuto Nash? i dettagli dell’iniziativa. Il premio Nobel è stato invitato dall’Unide interloquendo con il pubblico. Nash a ogni parte del mondo ac- piccola e paffutella, mencazioni economiche e fi«A Gerusalemme, nelcademico sono una testi- tre questo appare ribaltananziarie, Teoria dei gio- l’estate del ’96, in occamonianza, oltre che del- to nelle figure di Russel chi e delle decisioni. Lau- sione dei festeggiamenti reato in Matematica a Mi- per il compleanno del ma- studente. Così potei fare po’ casual, che rappre- sto alla fine della manife- un’emozione ancora più la Storia insomma. Quan- l’enorme importanza dei Crowe e Jennifer Connelforte: l’assenza di Nash do infine pronunciai il suoi studi, anche dell’u- ly. Un figlio di Nash nato lano, per cinque anni ha tematico Robert Aumann. un po’ da consulente a sentava un momento tan- stazione, dai convegni degli ulti- breve saluto di chiusura manità che ha saputo of- da una relazione precelavorato in campo banca- Si trattava della sua se- Nash quando iniziò a la- to importante nella storia portò mi decenni aveva in- fui talmente sopraffatto io frire a chi lo ha conosciu- dente è ignorato, così corio e produttivo. conda uscita da Princeton vorare alla costruzione di della matematica e dell’edotto in quasi tut- pure dall’emozione, che to veramente». Ma non gli bastava. Ap- dopo i lunghi decenni tra- un nuovo "valore di Na- conomia. Suscitava in noi me il fatto che Alicia e ti la convinzione dovetti ricominciare da pena ha potuto è torna- scorsi in ospedale: la pri- sh", a tutt’oggi non com- una fortissima emozione Lei crede che Nash possa John, dopo una separavederlo seguire con cuche fosse morto capo un paio di volte. Poi, dare ancora un contributo zione durata molti anni to alla matematica pura, ma era stata in occasione pletato». da molto tempo. con i convegnisti, an- in campo matematico? Come lo convinse a ve- riosità le sezioni sui "rafha iniziato a insegnare al- della cerimonia del Nobel (nel corso dei quali Alicia finamenti degli equilibri Nel vederlo, ges- dammo a cena alla "Tratl’Università di Brescia, poi a Stoccolma. Si stava len- nire a Bergamo? «Dopo il suo rientro ab- aveva comunque seguito so alla mano, toria dell’Alpino"». «Stava nascendo una di Nash" in cui venivano alla facoltà di Ingegneria tamente riprendendo e biamo continuato a scam- da vicino le vicende dell’ex esprimere con Ritornò nel ’97. a Bergamo (è stato tra i riacquistava interesse per forte simpatia fra noi. Non presentati i più recenti biarci numerose e-mail. A marito) il 1 giugno 2001 esile voce le sue «Dopo una breve appa- volte mi racsuoi fondatosi sono rispola Teoria dei fu quindi per me una sor- sviluppi degli studi elaargomentazioni, rizione a Washington, il contava prori) e ad Ecosati. La "cerigiochi. Au- presa ricevere la sua ade- borati da lui quarant’ansi aveva l’im- suo quinto viaggio fu an- blemi di faminomia. La sua monia delle mann e altri sione al convegno che sta- ni prima, e che fino ad alpressione di sen- cora qui. Tornò a trovar- glia, oppure ricerca ha abpenne" nella studiosi, in vo organizzando nella no- lora aveva ignorato». tir parlare Carte- ci insieme a Harold Kuhn, faceva qualE vederlo in cattedra? bracciato vari sala dei matepochi giorni, stra città nel ’96. Era la sio, o Lagran- che in passato mi aveva che commen«La sua relazione, che settori nella matici di Pringli avevano sua terza uscita da Pringe... ospitato a Princeton e che to (anche dimatematica ceton, seconfatto una sin- ceton. Appena arrivò, tro- avevo strategicagià conosceva Bergamo; vertente) su pura e applido la quale tesi dei pro- vai in Nash una grande mente poqualche anno do- fatti di cronacata: dalla tutti i mategressi degli carica di entusiasmo e di po avremmo con- ca italiana; alTeoria del tramatici preultimi qua- curiosità per tutti gli ferito a Kuhn e a tre volte mi sporto, ai mosenti a Fine rant’anni: lui aspetti della vita che gli Szegö la laurea parlava delli politici e Hall depositasi appassio- erano mancati in passadi honoris causa qualche sua finanziari. Fra vano la loro nava in parti- to: ad esempio volle acdella nostra Uni- nuova idea l’altro ha ottepenna sul tacolare agli svi- compagnarmi a una versità. Nash ri- scientifica. Ci nuto imporvolo di uno luppi dei gio- partita di pallavolo in mase da noi per siamo poi rivitanti risultati studioso che chi cooperati- cui giocava mio figlio una settimana, sti in varie oc- Non sapeva nulla in Teoria dei L’ho conosciuto a riconoscevano vi. Durante Daniele, seguì con pascercando di mettere casioni all’egiochi, una superiore, è una pausa sione e interesse la a punto il suo nuo- stero. Nash in di trent’anni di nuova branca Gerusalemme molto suggedella manife- competizione, chievo modello. Volle questi anni sviluppi della Teoria stiva ma indella mate- racconta il professor stazione ci dendomi informazioni tornare più volte a ha cominciato matica di cui ventata (in trovammo se- su regole e strategie». pranzo all’"Alpino", a porsi degli dei giochi, di cui da realtà è deChe effetto faceva riè uno dei Gambarelli duti insieme dove si sentiva or- interrogativi maggiori da quando era appena su una pan- trovare un maestro cogiovane aveva posto sunta mai di casa». esperti euroun’analoga china di pietra me lui? sullo sviluppo «Il convegno riuCom’è il suo ca- della Teoria le basi. Nacque pei e visiting uscito dalla tradizione dein un giardino niva studiosi illurattere? professor gli sceneggiafiorito. Inidei giochi una simpatia e lo malattia. Ci «Indubbiapresso le unitori di film). ziammo a stri: da William Lucooperativi a mente un po’ più di due de- invitai in Facoltà: versità di ritrovammo su una Inventato è chiacchierare cas a Ehud Kalai difficile. Ha cisori. Ne so- rivederlo in cattedra pure il discorMaastricht e panchina con tranquil- (editori scientifici scritto di lui no uscite aldi Dalian, in so durante la lità e lunghe delle due più ima parlare Barbara Bon- cune bozze nel ’96 fu uno choc cerimonia del Cina. pause, per portanti riviste di vento: "La fa- che ha spediNell’86 ha Nobel: è noto una mezz’ora. Teoria dei giome di affetto to a me e a qualche altro infatti che in tale occaorganizzato il primo con- Era un piacere sentirlo chi), a Guillerche lo spingeva studioso, con richiesta di sione il premiato non fa vegno italiano di Teoria raccontare con semplicità mo Owen. a cercare le ami- commenti. Non posso ov- alcuna relazione. Molte dei giochi, assieme al pro- le sue impressioni sul Tutti i partecizie più diverse e il viamente divulgare al- delle formule matematifessor Michele Grillo, pro- viaggio, le suggestioni di cipanti guarnon volere, allo stesso cunché in proposito. Mi li- che scritte sulle lavagne e prio a Bergamo. Fa parte Gerusalemme, la cerimo- davano con affetto e timore tempo, essere dominato mito a testimoniare che sui vetri delle finestre non del comitato editoriale di nia del Nobel». dagli altri, spiegano i suoi non vi è ancora nulla di riguardano i lavori di Naimportanti riviste scientiParlaste anche di mate- reverenziale questo anziano rapporti umani comples- codificato, ma sta certa- sh… e così via». fiche internazionali ed è matica? si. Quelle che sembrava- mente nascendo qualcoautore di numerosi testi «Riuscii a essergli utile gentile, alto e maE l’episodio in cui Nash no solo manifestazioni di sa di nuovo». scientifici e didattici. Si perché la sua lunga as- gro, vestito in modo un spiega ai suoi compagni di occupa anche di lettera- senza dalle attività scienCosa pensa del film «A università come si delinea, tura: vincitore di vari pre- tifiche gli aveva impedito dal punto di vista matemabeautiful mind»? mi letterari, presiede il di seguire un campo a cui «Nash è molto più di un tico, la strategia per conCenacolo orobico di poe- si stava appassionando: "Nobel", visto che i suoi la- quistare una bionda contesia; fra le opere recenti, quello del "valore". Io mi vori sono noti a gran par- sa fra molti? Stagioni e Raìs - poesie in ero occupato molto di te degli studenti di scien«È una scena divertenbergamasco (Grafica e Ar- quell’argomento fin da John Forbes Nash jr, Nobel per l’economia nel ’94. A sinistra, Gianfranco Gambarelli. A destra, Russell Crowe nel film «A beautiful mind», vincitore di quattro Oscar ze economiche in tutto il te, ma non costituisce afte). fatto un "equilibrio di NaIn questi anni Gambash". Proprio in questi giorrelli è diventato amico e ni ho analizzato l’episodio collaboratore di John Nacon i miei studenti del sh, che già due volte ha corso di Teoria dei giochi «Sono molto orgoglioso di por- gliani, purtroppo scomparso. Iseo sta visita Gian Maria Mazzola, ex è risultata prima nella speciale Nonostante la crisi dei mercati fiportato a Bergamo. Nobel e abbiamo trovato insietare a Bergamo, in veste ufficia- promuove lo studio delle discipli- sindaco di Mapello, Ezio Maria classifica stilata dal «Sole-24 Ore» nanziari, Pms nel 2002 ha regiper l’economia nel ’94 (il me i veri "equilibri di Nale, uno scienziato della levatura ne economiche e delle scienze so- Reggiani, presidente del sinda- dei principali advisor per la co- strato un incremento del fattupremio gli fu assegnato sh" di quel caso. Il giudidi John Nash» dice Fortunato Bu- ciali, con particolare attenzione cato nazionale dei ragionieri com- municazione finanziaria. Un pri- rato di oltre il 25%. È stata adviper le sue analisi degli zio complessivo sul film è sana, partner di Pms, società lea- al mondo del lavoro: ha già por- mercialisti, Raffaele Rizzardi, con- mato confermato con la recente sor della comunicazione nei due equilibri in giochi non comunque, per opinione der in Italia nel campo della co- tato nel bresciano diversi premi sigliere della Banca Popolare di assegnazione da parte di Milano principali debutti in Borsa, quelcooperativi), Nash è dipressoché unanime, municazione finanziaria. «Attra- Nobel per l’economia come Bergamo e il rag. Massimo Mon- Finanza del «Leoncino d’oro», «per li di Pirelli & C. Real Estate e ventato famoso presso il estremamente positivo. Il verso i rapporti di lavoro che de- Becker, Mundell, Heckman, Mirr- zani, ex sindaco di Osio Sotto». il maggior numero di operazioni fi- Astaldi. Si è occupata inoltre delgrande pubblico dopo il punto focale sta nella frarivano dalla mia attività, che fa lees. Io collaboro con loro per il Il mestiere di Busana è la comu- nanziarie seguite». «Il successo la comunicazione per l’opa Autofilm «A beautiful mind», se pronunciata da Alicia capo a Milano, sono venuto a co- territorio bergamasco, e l’idea di nicazione d’impresa. Bergama- della società - dice Busana - è do- strade, la più importante offerta che l’anno scorso ha vinin un momento particonoscenza di questa opportunità invitare Nash mi è piaciuta mol- sco, 54 anni, dal 1990 al 2001 è vuto alle persone che la compon- pubblica di acquisto lanciata in to quattro premi Oscar larmente difficile della grazie a Riccardo Venchiarutti, ca- tissimo, e me ne sono fatto cari- stato direttore delle Relazioni gono. Patrizio Surace quando al- Italia dopo quella su Telecom. Da (nei suoi panni c’era Rusmalattia: "Ho bisogno di poredattore all’Economia del Tg3 co. Credo che anche per una città esterne del Gruppo Dalmine la fine del ’99 ha costituito Pms dicembre Pms ha una nuova sede sell Crowe). La storia percredere che qualcosa di e vicepresidente di Iseo, un’as- come Bergamo ospitare un Pre- («un’esperienza che porto sempre ha creato la sua squadra ricer- a Milano: «È giunto il momento sonale del matematico straordinario possa accasociazione bresciana no-profit che mio Nobel sia un’occasione im- con me, con molta stima e molto cando professionisti di elevato li- dice Busana - di offrire i nostri seramericano è stata partidere". Nel caso di Nash, era presieduta fino a qualche set- portante sul piano culturale. De- affetto»). Oggi è «associated part- vello, con una lunga esperienza vizi a due realtà industriali ed ecocolarmente drammatica: qualcosa di straordinario timana fa da un altro Nobel per l’e- vo ringraziare, per l’aiuto che mi ner» di Pms Corporate comunica- nel settore. Questa è la chiave del nomiche importanti come quella dopo essersi affermato, è davvero accaduto». conomia, il prof. Franco Modi- stanno dando nell’organizzare que- tions, una società che nel 2002 suo successo». bergamasca e quella bresciana». Fortunato Busana negli anni ’50, come un Carlo Dignola Busana: «Un’occasione importante per la nostra città: l’economia e la scienza sono cultura» È un ramo della matematica che fu aperto da von Neumann nel 1928: ha trovato applicazioni in campo bellico, sociologico e ambientale oltre che sportivo Giochi, una materia molto seria per la finanza e per l’esercito a Teoria dei giochi è la scienza matematica che analizza situazioni di conflitto e cerca soluzioni sia nei casi in cui gli attori in gioco hanno una condotta competitiva, sia nei casi in cui cooperano fra loro. Le applicazioni sono molteplici: dal campo economico a quello militare, dal campo biologico a quello sociologico, psicologico, finanziario, politico, ambientale, sportivo (per un’introduzione comprensibile anche ai non matematici si può leggere il volumetto di G. Gambarelli Giochi competitivi e cooperativi, Giappichelli, con una parte a cura di Guillermo Owen). La Teoria dei giochi è nata nel 1928 con un articolo di John von Neumann, e ha trovato i primi importanti impieghi durante la Seconda guerra mondiale. Il matematico infatti è stato, oltre che uno dei padri del computer, direttore L del progetto Maniac, coperto da segreto militare. I primi utilizzi della Teoria dei giochi furono la sua applicazione all’elaborazione delle quote di sgancio per i bombardieri e alla scelta dei percorsi dei convogli militari, cercando di minimizzare la probabilità di essere intercettati dal nemico. L’incontro a Princeton tra von Neumann e l’economista Oskar Morgenstern produsse, nel 1944, il testo Theory of Games and Economic Behavior (Teoria dei giochi e del comportamento economico), destinato a rivoluzionare i rapporti fra matematica ed economia. Proviamo a spiegare in maniera semplice il nocciolo della Teoria dei giochi. Ogni «giocatore» è un soggetto razionale che può scegliere fra varie mosse. Ad esempio, se è un commerciante le sue mosse possono consistere nell’aumentare, diminuire oppure la- sciare invariati i prezzi dei suoi articoli; le mosse dell’acquirente possono essere cambiare prodotto (o fornitore) oppure restare fedele ad esso. In dipendenza dalle strategie adottate da tutti i giocatori, ognuno di essi riceve un «pagamento» che può essere positivo, negativo o nullo. Un gioco di dice «a somma costante» se per ogni vincita di un giocatore c’è una corrispondente perdita per altri. Ma non sempre accade questo. I principali risultati di von Neumann riguardarono appunto i giochi a somma costante fra due gio- catori. Il problema dei giochi a somma non costante fu affrontato alla fine degli anni ’40 da John Nash, che introdusse e sviluppò il concetto di «equilibrio di Nash»: un insieme di strategie adottate da tutti i giocatori costituisce un «equilibrio di Nash» se a nessuno, John Nash (primo a sinistra) in Piazza Vecchia nel ’97, con i colleghi Jitka Dupacova, Gianfranco Gambarelli e Harold Kuhn nel caso in cui tutti gli altri mantengano fissa la loro scelta, conviene cambiare la sua. Nel 1953 Nash affrontò il problema delle strategie di cooperazione fra giocatori e della ripartizione della vincita ottenuta. La «soluzione cooperativa di Nash» per giochi a due persone costituisce un importante contributo alla risoluzione di conflitti. Gli «equilibri di Nash» furono in seguito approfonditi da Reinhald Selten con l’introduzione dei relativi «raffinamenti», che hanno portato anche lui al Nobel. La «soluzione cooperativa» di Nash è stata generalizzata da John Harsanyi per casi di più di due giocatori, in alternativa a un altro importante concetto di soluzione cooperativa, il «valore per giochi a "n" persone», introdotto da Shapley nel 1953. All’inizio degli anni ’60 Robert Aumann e Michael Maschler hanno dato il via ai «giochi a informazione incompleta», i cui sviluppi hanno portato il Nobel anche ad Harsanyi. Harold Kuhn ha dato uno sviluppo fondamentale ai giochi in forma estesa e ai collegamenti fra Teoria dei giochi e programmazione matematica. La società da lui diretta, Mathematica, ha consentito ai due futuri Nobel Selten e Harsanyi di applicare la Teoria dei giochi al problema del disarmo. Dal 1965 il testo Game Theory di Guillermo Owen ha diffuso in tutto il mondo le idee di questi matematici grazie alle traduzioni in russo, giapponese, tedesco, polacco, romeno. Owen ha lavorato anche con Shapley per applicazioni politiche dei giochi e ha trovato importanti risultati sui giochi cooperativi a più di due decisori. Su questo punto pare che Nash abbia ancora qualcosa da dire. R. S.