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BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2014 BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2014 ∗ Relazione del Direttore Generale sulla gestione ∗ Stato patrimoniale ∗ Conto economico ∗ Nota integrativa ∗ Piano dei conti economici ∗ Relazione Società di Revisione ∗ Relazione del Collegio Sindacale ∗ Bilancio ASSET S.r.l. in liquidazione ∗ Bilancio C.S.I. S.r.l. in liquidazione Approvato con delibera presidenziale n. MI/30/15 del 30/06/2015 8/06/2012 MI01/09 del 29/06/2009 ORGANI SOCIALI Presidente e Amministratore Unico Gian Valerio Lombardi Collegio Sindacale Presidente Federica Moro Sindaci effettivi Luigi Bartoli Maurizio Bocca Direzione Generale Direttore Lorella Sossi BILANCIO CONSUNTIVO ESERCIZIO 2014 LA RELAZIONE SULLA GESTIONE DEL DIRETTORE GENERALE Sommario INTRODUZIONE ............................................................................................................... 4 PREMESSA ...................................................................................................................... 4 CASH FLOW CONSUNTIVO DEL CONTO CORRENTE DI TESORERIA- ESERCIZIO 2014................................................................................................................................... 5 SITUAZIONE DEBITORIA ................................................................................................ 6 CAUSE DELLA ATTUALE SITUAZIONE FINANZIARIA E DEBITORIA ......................... 7 AZIONI INTRAPRESE ...................................................................................................... 7 CONSIDERAZIONI SULLA CONTINUITA’ AZIENDALE ............................................... 12 VENDITA DEL PATRIMONIO ERP – artt. 46 e 47 L.R. 27/09. ....................................................................... 27 VENDITA IMMOBILI COMMERCIALI ................................................................................................................. 29 LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEL COMUNE MILANO ........................................ 30 GESTIONE DEL PATRIMONIO FUORI ERP .................................................................. 33 LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO ....................................................................................... 34 INTERNAL AUDIT........................................................................................................... 34 SVILUPPO DI STRUMENTI ED APPLICAZIONI INFORMATICHE................................ 35 TUTELA DEL PATRIMONIO .......................................................................................... 37 ANALISI DELLA MOROSITA’ E AZIONI INTRAPRESE ................................................ 39 MOROSITA’ EXTRAGIUDIZIALE E GIUDIZIALE ............................................................................................. 39 AZIONI INTRAPRESE PER IL RECUPERO DELLA MOROSITA’ EXTRA-GIUDIZIALE ........................... 39 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 1 RECUPERO CREDITI IN FASE GIUDIZIALE ................................................................................................... 42 IL CONTENZIOSO .......................................................................................................... 43 INFORMAZIONI ATTINENTI L’AMBIENTE ED IL PERSONALE................................... 44 Tot ............................................................................................................................................................................. 47 ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE E SVILUPPO ............................................................... 47 “MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI” - INTERVENTI PER OBSOLESCENZA TECNICO-FUNZIONALE DEGLI EDIFICI E PER RICHIESTE DI COMUNI ED ENTI COMPETENTI IN MATERIA (A.S.L., VIGILI DEL FUOCO, ECC…) ANCHE PER PROCEDIMENTI DI CUI ALL’ART. 650 DEL CODICE PENALE. .................................. 55 ATTIVITA’ DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA ............................................................................................. 56 TELERISCALDAMENTO E SERVIZIO CALORE ............................................................................................ 56 C.P.I – D.P.R. 151/2011 ........................................................................................................................................ 56 PIANO BONIFICA AMIANTO ......................................................................................... 57 INIZIATIVE DI NUOVA COSTRUZIONE E DI INCREMENTO ABITATIVO CON RECUPERO SOTTOTETTI ............................................................................................. 59 AUTOCOSTRUZIONE – D.G.R. N. VII/19718 DEL 3/12/2004 ........................................ 59 INIZIATIVE PER CONTO DEL COMUNE DI MILANO ................................................... 60 LE CONTROLLATE E LE PARTECIPATE ..................................................................... 61 ASSET............................................................................................................................. 61 CSI................................................................................................................................... 63 RAPPORTI INTRATTENUTI CON PARTI CORRELATE ............................................... 65 OBIETTIVI E POLITICHE DELLA SOCIETA’ IN MATERIA DI GESTIONE DEI RISCHI ......................................................................................................................................... 68 RISCHI VARI ED INCERTEZZE...................................................................................... 68 RISCHI NORMATIVI ....................................................................................................... 68 RISCHIO DI CREDITO .................................................................................................... 69 2 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE ........................................................ 74 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 3 INTRODUZIONE Nel corso dell’esercizio 2014 l’Azienda ha vissuto un cambiamento radicale, attuando la riforma che Regione Lombardia ha voluto imprimere nella governance delle Aler. Nell’attesa di una riforma globale della legislazione regionale che regolamenta l’edilizia residenziale pubblica, la Regione il 23.12.2013 ha sostituito il Collegio Commissariale procedendo alla nomina del Presidente, amministratore unico in luogo del precedente Consiglio di Amministrazione. Nel febbraio 2014 è stato inoltre nominato il nuovo Collegio dei Sindaci formato dal Presidente Dott.ssa Federica Moro e dai sindaci effettivi Dott. Luigi Bartoli e Dott. Maurizio Bocca. Nel corso del 2014 è avvenuta infine la nomina del nuovo Direttore Generale attualmente in carica. PREMESSA La gravissima e preoccupante crisi finanziaria, aggravatasi ulteriormente nel corso della gestione degli anni 2012 e 2013, ha portato l’Azienda a dover presentare a Regione Lombardia nel 2014 un piano di risanamento, approvato con D.G.R. X/2835 del 5.12.2014, in funzione del quale Regione ha deliberato la concessione di contributi per 66 milioni di euro da erogarsi in più tranche. La prima tranche, per un valore totale di circa 21,2 milioni di euro, è stata erogata tra la fine del mese di dicembre 2014 e l’inizio del mese di gennaio 2015, in linea con quanto previsto dalla delibera regionale. La seconda tranche di 20 milioni di euro, da versarsi interamente entro il mese di gennaio 2015, non è stata erogata a causa di vincoli di bilancio imposti alla Regione dalla legge dello Stato n.190 del 23.12.2014 (Legge di stabilità 2015), La terza ed ultima tranche di 24,8 milioni di euro è prevista per il mese di ottobre 2015 subordinatamente agli esiti delle attività di verifica e monitoraggio del raggiungimento degli obiettivi previsti dal piano di risanamento e riepilogati all’interno di una relazione predisposta sull’andamento dei primi 5 mesi dell’anno e inviata in Regione in data 15 giugno 2015, in ottemperanza a quanto previsto dalla DGR X/2464 in merito alle verifiche periodiche sull’andamento del piano stesso.. 4 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Il temporaneo mancato incasso delle somme del contributo previste a gennaio 2015 (seconda ntranche) ha, ovviamente, comportato per l’Azienda, l’acuirsi della tensione finanziaria che ha avuto come conseguenza l’incremento dei decreti ingiuntivi emessi dai fornitori (soprattutto amministratori di condominio ove Aler ha proprietà residuali anche consistenti) e delle azioni di pignoramento dei crediti presso terzi, quali Regione Lombardia e la Banca Popolare di Sondrio, nostro tesoriere. L’azienda, infatti, pur avendo utilizzato completamente anche nel 2014 sia lo scoperto di cassa che l’apertura di credito in essere presso la Banca Popolare di Sondrio, non è stata in grado di far fronte all’ingente massa dei debiti maturati in passato nei confronti dei fornitori aziendali nonché dei condomini e delle autogestioni. Nel dicembre 2014, utilizzando le risorse pervenute da Regione Lombardia, l’Azienda ha potuto sostenere il pagamento delle rate di mutuo relative agli investimenti e nel gennaio 2015 ha provveduto a sanare un parziale arretrato relativo a costi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Il prospetto seguente è relativo al cash flow aziendale del 2014 che, riportando i valori dell’anno, testimonia le difficoltà vissute dall’Azienda nell’esercizio trascorso. La rilevazione dei flussi in entrata e in uscita riguarda il solo conto corrente di tesoreria. CASH FLOW CONSUNTIVO DEL CONTO CORRENTE DI TESORERIA- ESERCIZIO 2014 Flusso 1 RICAVI VENDITE(no Lg.27/09) 2 CANONI DI LOCAZIONE 3 RIMBORSO ANTICIPAZ.DIVERSE 4 RIMB.PROV.AMM.NE STABILI 5 RIMB.PROV.MANUTEN.STABILI 6 CORRISPETTIVI DIVERSI 7 RIMBORSI ATT.TECNICHE 8 PROVENTI DIVERSI 11 COMPENSO COM.MILANO/TERZI 12 COFIN.REG/COM/ENTI/STATO Totale entrate operative A. ATTREZZ. E MAT. DI CONSUMO B. SPESE GENERALI C. SPESE AMMINISTRATIVE D. SPESE MANUTENZIONE E. SPESE SERVIZI A RIMBORSO F. SPESE INTERVENTI EDILIZI G. LOCAZIONE PASSIVA H. SALARI E STIPENDI I. IVA NS.CREDITO L. TFR M. IMPOSTE E TASSE R. IRES-IRAP Consuntivo Totale 5.405.739,16 161.980.232,82 116.703,68 289.737,86 660,38 24.703,54 890.436,58 7.901.618,61 6.946.512,35 5.366.839,03 188.923.184,01 -76.320,15 -11.303.982,89 -9.078.733,69 -6.603.146,12 -65.105.964,67 -684.664,19 -1.186.017,72 -30.770.786,58 -13.374.125,4 -1.761.707,82 -17.926.153,81 -7.502.932,34 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 5 T. DEB.PREV-FISC-TERZI V. IMMOBILIZZAZ. MATERIALI Z. IMMOBILIZZAZ. IMMATERIALI J. CONTRIBUTO SOLIDARIETA' X. VERSAMENTI LEGGI DIVERSE Totale uscite operative CASH FLOW OPERATIVO 10. PROVENTI FINANZ. DIVERSI 14. TRAS.DA CC 15000 Lg.27/09 Totale entrate non operative N. INTER./ALTRI ONERI FINANZ. O. INTERESSI SU ALTRI DEBITI P. RATE MUTUI-INT.PREAMM.TO Q. ALTRI ONERI STRAORDINARI W.RIMBORSO CREDITI DI TERZI Totale uscite non operative TOT.GESTIONE ENTRATE TOT.GESTIONE USCITE CASH FLOW DI GESTIONE 13.TRAS.DA CC IPOT S. TRAS.A CC IPOTE SALDO TRAS. A CC 632 PIGNORAM. TOT. MANOVRA FINANZIARIA TOTALE GENERALE -22.033.332,93 -10.856.293,36 -535.488,94 -670.090,65 -600.000,00 -200.069.741,26 -11.146.557,25 16.709.676,66 8.000.000,00 24.709.676,66 -940.607,75 -883.610,92 -19.448.594,3 -6.327.281,95 -4.293.396,06 -31.893.490,98 213.632.860,67 -231.963.232,24 -18.330.371,57 151.650.000,00 -146.600.000,00 4.878.599,24 9.928.599,24 -8.401.772,33 SALDO BANCA INIZIALE C/C SALDO BANCA FINALE C/C sbilancio saldi -11.397.340,27 -19.799.112,6 -8.401.772,33 I valori sopra esposti si riferiscono alla movimentazione in entrata ed uscita dei flussi di cassa rilevati nell’anno 2014 e riferiti al conto corrente di tesoreria, che è il conto disponibile per la gestione operativa. SITUAZIONE DEBITORIA La grave situazione finanziaria vissuta da Aler perdura anche nel 2014, come si deduce oltre che dall’esame dei flussi registrati nell’anno nel conto corrente di tesoreria, anche dall’ammontare del debito verso i fornitori, che alla fine del 2014 ammontava a circa 67 milioni di euro di cui si deve aggiungere il debito nei confronti dei condomini per altri 17 milioni di euro. L’aggravarsi della situazione finanziaria di Aler ha determinato un significativo allungarsi delle scadenze dei pagamenti effettuati. Nei primi mesi del 2015, l’esposizione debitoria si è leggermente decrementata in conseguenza della prima tranche del contributo ricevuto da Regione tra fine dicembre 2014 e inizio 2015 e che ha consentito il rientro di alcune posizioni critiche. Si evidenzia che il finanziamenti ricevuti tramite Regione Lombardia nel 2014 hanno consentito di ridurre le posizioni debitorie più datate. Comprendendo anche tali importi l’Azienda ha effettuato pagamenti per circa 52 milioni di euro su 6 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 debiti ante 2014. CAUSE DELLA ATTUALE SITUAZIONE FINANZIARIA E DEBITORIA Come già riportato nei precedenti Bilanci Consuntivi e Preventivi, le cause della situazione di crisi in cui versa l’Azienda sono molteplici e possono essere ricondotte sia a fattori esogeni che endogeni ad Aler. Tra i fattori esogeni all’Azienda, rilevante importanza è, ovviamente, da attribuirsi alla crisi generale vissuta dal paese che ha determinato nel corso dell’ultimo triennio il consolidarsi della morosità di competenza degli inquilini ad un valore superiore al 30% ed il rallentamento dei processi di vendita, incidendo fortemente in modo negativo sul lato delle entrate. La morosità incide in modo sostanziale e profondo sulla situazione finanziaria dell’Azienda perché, se per quanto riguarda il canone di locazione si può parlare di mancato introito, per quanto attiene ai servizi (riscaldamento, pulizie, etc,) si tratta di un vero e proprio drenaggio di liquidità, essendo l’Azienda costretta ad anticipare le fatture degli erogatori dei servizi. Ad una situazione già critica si sono aggiunti ulteriori motivi di difficoltà connessi sia ai numerosi ed onerosi interventi di riqualificazione del patrimonio sociale (Contratti di Quartiere, PRU; etc) la cui possibilità di ritorno degli investimenti è calcolata in un lungo periodo, sia alla numerosa presenza di alloggi sfitti, che oltre a costituire un mancato introito degli affitti sono un doppio danno per l’Azienda, costretta a sostenere integralmente il costo dei servizi erogati agli stabili, oltre al pagamento delle imposte e tasse. Lo stesso vale per il loro mancato recupero a causa dell’elevata morosità. Altro fattore che ha contribuito in modo negativo all’attuale situazione finanziaria è stato, senza dubbio, il percorso vissuto da Asset in questi ultimi anni: il prolungarsi dei tempi connessi allo sviluppo dell’intervento di Pieve Emanuele, l’insuccesso, ad oggi, delle operazioni di vendita dei comparti che lo compongono e gli impegni finanziari assunti dalla controllata, che hanno determinato per Aler la necessità di destinare alla stessa importanti iniezioni di capitale, rinunciando, anche quest’anno a importanti risorse, anche in termini di liquidità. AZIONI INTRAPRESE Si ricorda che in seguito alle osservazioni sullo stato di dissesto finanziario contenute in una Due Diligence sull’Azienda effettuata nel 2013. Aler ha individuato una serie di azioni da esperire, sia Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 7 sull’Azienda stessa che sulle controllate, per recuperare l’equilibrio finanziario. Inoltre la Regione, dopo aver disposto in data 19 giugno 2013 la nomina di un Collegio Commissariale, era intervenuta con L.R. N. 17 del 2 dicembre 2013, a riformare la governance delle Aler modificandone gli organi, oggi individuati nel Presidente e Amministratore Unico, nel Direttore Generale, nel Consiglio territoriale e nel Collegio dei Sindaci. Pertanto, il precedente Consiglio d’Amministrazione è stato sostituito con un unico Amministratore. Con successiva D.G.R. n. X/1272 del 24/01/2014, Regione Lombardia, nel definire le direttive per l’anno 2014, ha prescritto ad Aler Milano l’obbligo di adottare, entro il 30 giugno 2014, un Piano di risanamento aziendale coerente con le indicazioni fornite dalla Due Diligence. Tale piano di risanamento è stato presentato in Regione entro i termini stabiliti e approvato dalla stessa con D.G.R. n. X/2835 del 5 dicembre 2014, che ha provveduto ad immettere liquidità nell’Azienda per cercare di compensare almeno parzialmente gli oneri di manutenzione sostenuti nel corso dell’ultimo decennio. Ciò in quanto, come,chiaramente evidenziato dalle risultanze della Due Diligence, gli interventi di manutenzione straordinaria, tanto quelli in essere quanto quelli previsti, non possono e non potranno essere finanziati attraverso l’attività caratteristica legata alla gestione del patrimonio, ma tramite le entrate non ricorrenti derivanti dalle vendite del patrimonio ovvero da specifiche contribuzioni regionali,. Peraltro è da evidenziare che le vendite, negli ultimi anni, hanno subito un forte rallentamento per effetto della crisi economica del Paese, che ha avuto inevitabili riflessi sulla capacità economica degli utenti dell’Azienda ad accedere all’acquisto degli alloggi nei quali risiedono. Prevedere che l’Azienda possa allo stato attuale (e nel prossimo futuro) reperire, ulteriori risorse finanziarie sul mercato del credito, risulta una soluzione oggi impraticabile. Come da previsioni effettuate nel piano di risanamento si è intervenuti in misura considerevole con la rimodulazione dei programmi di spesa in essere, riducendo significativamente i rilevanti investimenti sul recupero e la riqualificazione del patrimonio. Ciò si può già rilevare anche nelle risultanze del bilancio ove, tra gli interventi in corso imputati tra le immobilizzazioni, sono state effettuate svalutazioni importanti per tener conto della decisione di non procedere al completamento di alcuni interventi avviati (o in fase di avvio per i quali erano già stati sostenuti oneri di progettazione e di eventuali acquisti di aree) ritenuti non più strategici al momento. Le gravi difficoltà vissute dall’Azienda per la mancata messa in sicurezza dei fabbricati e degli alloggi e l’impossibilità finanziaria di procedere alla realizzazione di interventi derivanti da obblighi normativi ha inoltre determinato l’avvio di procedimenti dell’Autorità Giudiziaria ex art. 650 Codice 8 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Penale. E’ stata, quindi, svolta con Regione Lombardia un’importante e significativa attività di ricognizione degli interventi oggetto di programmazione negoziata cofinanziati da Regione stessa, tenuto conto che Aler non dispone concretamente delle risorse a suo tempo preventivate per il loro completamento e la conseguente necessità di individuare pertanto proposte di rimodulazione delle iniziative stesse e dei loro finanziamenti. La D.G.R. X/1346 del 7/2/2014, con la quale è stata istituita la Cabina di Regia, costituita da Regione Lombardia, Comune di Milano ed Aler, ha individuato quale esigenza prioritaria il completamento delle iniziative in corso, con le attività tecnico-amministrative di rimodulazione di tutti i programmi complessi compresi negli strumenti di programmazione negoziata, per la conseguente riduzione degli oneri finanziari a carico di Aler. E’ anche necessario segnalare a tal fine che, nel Piano di Risanamento, erano previste entrate straordinarie atte a consentire il completamento di altre opere definite “incagliate” per 15,5 milioni di euro, che ad oggi non risultano disponibili, permanendo quindi, per alcune iniziative, criticità a fini operativi per il riavvio dei lavori. E’ stato necessario pertanto rimodulare le iniziative in corso e quelle future per tener conto delle limitate disponibilità finanziarie. Tale attività è stata effettuata tramite: - Il lavoro svolto dal Gruppo Tecnico e dalla Cabina di Regia; - l’intesa, sancita in data 15/05/2014 dalla Conferenza Unificata, ai sensi dell'art. 8, comma 6 della Legge 5/06/2003, n. 131, sul documento concernente “Misure per la semplificazione procedurale finalizzata alla conclusione del programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II”, che individua modalità operative finalizzate alla conclusione del programma; - le decisioni del Comitato Paritetico del 23/6/2014; - le successive decisioni ed atti di cui alla D.G.R. X/2414 del 26/9/2014. Gli esiti di tali attività sono confluiti nel quadro ricognitivo riportato nel Piano di Risanamento e vengono aggiornati di continuo, in ordine al lavoro che svolge la citata Cabina di regia e/o da parte degli altri Organismi preposti. Si riportano in sintesi i dati e prospetti relativi all’evoluzione delle risorse finanziarie necessarie ad Aler per realizzare tutti gli interventi avviati o da avviare, partendo dalla situazione esistente ante approvazione del piano di risanamento (Situazione Iniziale) per poi evidenziare quanto avrebbe potuto effettivamente essere realizzato qualora le condizioni indicate nel piano di risanamento Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 9 fossero tutte verificate (Piano di Risanamento) e, infine, la situazione ad oggi, più realisticamente prevedibile per la loro realizzazione (Situazione attuale): Situazione Iniziale: - 216 milioni di euro (142 nella città di Milano e 74 in Provincia), ridotte, con l’esclusione di iniziative concluse, non più attuabili o sospese, in 156,5 milioni di euro ( 86.4 nella città di Milano e 70,1 in Provincia). Piano di Risanamento. - 104 milioni di euro (47,3 nella città di Milano e 56,7 in Provincia). Rispetto a tale importo la quota relativa a spese ancora da sostenere risultava pari a 66 milioni di euro ( 26 nella città di Milano 40 in Provincia). PROSPETTO RELATIVO ALLA SOLA QUOTA DI COFINANZIAMENTO A CARICO ALER PROGRAMMA SITUAZIONE INIZIALE 2° PROGRAMMA CDQ AQST CDQ II INIZIATIVE RILEVANTI PNEA PRU PRU - CDQ I ADP AUTOCOSTRUZIONI Totale complessivo STUAZIONE SENZA INIZIATIVE CONCLUSE,, NON PIU' ATTUABILI O SOSPESE € 9.032.103,00 € € 24.401.101,41 € 64.080.874,64 € € DI CUI: SPESE ALER DA SOSTENERE PER COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI PIANO DI RISANAMENTO 9.032.103,00 € 265.523,84 € - € 16.614.276,79 € 14.260.939,13 € 4.678.364,16 € 50.413.373,05 € 16.694.037,99 € 9.824.026,48 59.242.795,83 € 59.624.667,99 € 59.927.408,14 € 42.075.727,57 6.561.534,30 € 6.561.534,30 € - € - € 14.109.777,64 € 6.892.993,20 € 5.647.250,80 € 5.647.250,80 € 7.354.076,21 € 7.354.076,21 € 7.304.449,98 € 3.945.076,21 € 27.496.011,26 € - € - € - € 3.678.106,87 € - € - € - € 215.956.381,16 € 156.493.024,54 € 104.099.609,88 € 66.170.445,22 E’ proseguita quindi l’attività della Cabina di Regia che ha determinato una riduzione degli oneri a carico di Aler ed il seguente esito ad oggi. Di seguito la situazione attuale: Situazione attuale 85,3 milioni di euro (33,8 nella città di Milano e 51,5 in Provincia). Rispetto a tale importo la quota relativa a spese ancora da sostenere risulta pari a 41,5 milioni di euro di cui 11,7 nella città di Milano e 29,8 in Provincia. PROSPETTO RELATIVO ALLA SOLA QUOTA DI COFINANZIAMENTO A CARICO ALER 10 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 PROGRAMMA SITUAZIONE ATTUALE DI CUI: SPESE ALER DA SOSTENERE PER COMPLETAMENTO DEGLI INTERVENTI 2° PROGRAMMA CDQ € 265.523,84 € - AQST € 13.707.288,49 € - CDQ II € 9.127.175,25 INIZIATIVE RILEVANTI € 58.270.689,90 PNEA € 25.130,47 € - PRU € 637.125,00 € - PRU - CDQ I € 3.359.373,77 € - € - ADP € AUTOCOSTRUZIONI € Totale complessivo € 85.392.306,72 € 1.163.050,90 € 40.419.009,33 € € 41.582.060,23 Si evidenzia che ad oggi tale spesa residua è sostanzialmente relativa agli interventi in Milano – Q.re Zama Salomone e Pieve Emanuele e che non è stato consentito procedere ad oggi alla rimodulazione per le ragioni di seguito riportate: - Milano – Q.re Zama Salomone: trattasi di area di proprietà del Comune di Milano concessa ad Aler in diritto di superficie, senza che fosse stata evidenziata la contaminazione dei terreni, il cui costo delle bonifiche ha impedito di potersi procedere al riguardo. La Cabina di Regia ha ad oggi rinviato le decisioni circa lo sviluppo ed il completamento dell’iniziativa, precisando che risultano intervenute decisioni da parte del Collegio di Vigilanza in data 19/12/2012 per dar corso al completamento dell’opera; - Pieve Emanuele: sono in corso valutazioni per interesse nell’ambito del lavoro in atto dalla Cabina di Regia - F.I.L. – Decreto n. 9213 del 07/10/2014 per il Programma “Abit@rolling”, con una diversa articolazione dell’intervento con verifiche da svolgersi con il Comune e Regione Lombardia. Nella situazione attuale, si evidenzia che, comunque, nonostante le difficoltà finanziarie e a fronte di una riduzione della quota a carico di Aler da 156,5 milioni di euro a 41,5 milioni di euro, tenuto conto della spesa già sostenuta pari a 43,8 milioni di euro, si è proceduto al riavvio delle attività sospese, pari a n° 26 interventi per circa 95 milioni di euro di costo totale di intervento come meglio di seguito riportato: . interventi riavviati n° 18 per un costo di intervento pari a 77 milioni di euro; . interventi in appalto n° 3 per un costo di intervento pari a 6,6 milioni di euro; . interventi in progetto n° 5 per un costo di intervento pari a 11,8 milioni di euro. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 11 Infine si pone in evidenza che, nell’ambito delle attività di cui sopra e per dar corso al completamento delle opere senza oneri a carico di Aler, si è altresì: - presentata con il Comune di Milano a Regione Lombardia per la successiva approvazione da parte del Comitato Paritetico, la proposta relativa al C.d.Q II al Q.re Mazzini – Studentato sulla base delle indicazioni preliminari del Comitato stesso; - presentata al Comune di Pioltello ed a Regione Lombardia la proposta per il completamento dell’opera di Nuova Costruzione. CONSIDERAZIONI SULLA CONTINUITA’ AZIENDALE Come anticipato in premessa, a seguito dell’emanazione della L.R. 17 del 2 dicembre 2013 e della D.G.R. X/1207 del 23/12/2013, nel 2014 Aler ha modificato completamente la propria governance. I nuovi organi Aziendali, preso atto della situazione di forte squilibrio finanziario in cui versa l’Azienda, si sono immediatamente dedicati alla predisposizione del Piano di Risanamento aziendale (di seguito il “Piano”) che è stato presentato ufficialmente a Regione Lombardia il 30 giugno 2014. Le principali linee guida in cui il Piano risulta articolato hanno previsto: 1. Definizione di un nuovo assetto organizzativo funzionale finalizzato al contenimento dei costi aziendali e all’efficientamento della struttura. Al fine di rendere più snella la struttura organizzativa e ridurre così i costi del personale e le spese generali, è stata avviata la riorganizzazione delle strutture attraverso, innanzitutto, la definizione del nuovo organigramma aziendale che ha previsto l’accorpamento di numerose funzioni e attività in precedenza separate. Si è passati, di conseguenza, da sette direzioni centrali a tre macro aree (Area Gestionale, Area Affari Generali e Area Tecnica); A tale riorganizzazione segue, inoltre, la riduzione prevista negli anni di Piano, del numero dei dirigenti aziendali che dai 15 presenti al 31 dicembre 2013 sono passati a 11 al 31 dicembre 2014 (di cui due cessati al 31 dicembre 2014), con una previsione di 8 entro dicembre 2015. Questo organico è stato previsto in modo praticamente forzoso per cercare di contenere il costo degli stipendi, anche se si ritiene una misura che esponga l’Azienda a potenziali 12 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 rischi in considerazione delle sue dimensioni e complessità. Per quanto riguarda il personale, l’Azienda sta valutando le diverse opzioni. Posto che l’obiettivo irrinunciabile è quello del raggiungimento delle riduzioni di spesa previste nel Piano, è quasi pronta la fase necessaria ad attivare il piano di esubero. Inoltre si sta valutando anche una soluzione che consenta di ovviare ai licenziamenti, mantenendo invariato il costo complessivo della spesa per il personale, prevista dal Piano (solo per inciso si ricorda che il rapporto numerico “addetti – immobili” è comunque in media con quello della Lombardia e più favorevole rispetto ad altre aziende italiane, ad esempio Roma e Napoli). Con l’adozione di specifici strumenti (contratti di solidarietà, blocco del turn over, riduzione del lavoro straordinario, sospensione dei premi incentivanti) sarebbe possibile congelare o ridurre al minimo i licenziamenti. Per tale ipotesi sono stati organizzati svariati incontri di approfondimento con la struttura dell’Assessorato regionale alla Casa. L’adozione di forme diverse dal piano di esubero originariamente contenuto nel Piano di risanamento presentato a Regione Lombardia, richiederebbe necessariamente una variazione del Piano stesso approvato da Regione Lombardia in data 5 dicembre .2014. Si evidenzia una sensibile riduzione del costo per il personale interinale nel 2014 rispetto al 2013, per effetto del mancato rinnovo dei contratti, oltre che di quello - seppure più modesto - relativo al personale a tempo indeterminato e si sta procedendo al pensionamento dei dipendenti che si trovano nelle condizioni previste dalla normativa. Il nuovo modello organizzativo avviato nel 2014, realizzando la riduzione della catena di comando, dovrebbe consentire una maggiore efficienza operativa con un risparmio totale di circa 2 milioni di Euro rispetto all’attuale costo del personale. Un maggior dettaglio sarà possibile solo dopo una più avanzata definizione delle suddette azioni con Regione Lombardia e con le OO.SS. dei lavoratori. L’Azienda ha sollecitato il coinvolgimento del Comune di Milano affinchè, attraverso Metropolitana Milanese, assuma l’impegno ad assorbire i lavoratori in esubero, a seguito dell’affidamento alla stessa della gestione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica del Comune di Milano.La risposta da parte del Comune di Milano non è stata sino ad ora favorevole. Un intervento della Regione in tal senso potrebbe risultare di grande utilità. Preoccupante, inoltre, è l’ammontare delle spese legali che l’Azienda deve sostenere, Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 13 dovuto sia ai numerosi procedimenti per il contenzioso con i lavoratori interinali non rinnovati, che al potenziamento delle azioni di recupero della morosità dell’inquilinato ed all’incremento dei decreti ingiuntivi notificati. L’Azienda ha anche compiuto e sta tuttora compiendo un grosso sforzo per contenere e, laddove possibile, annullare le consulenze di varia natura, facendo ricorso alle capacità professionali interne, sforzo che rischia, tuttavia, di essere vanificato dall’esigenza di ridurre il personale. 2. La dismissione delle società partecipate. Aler ha in corso procedure di dismissione di tutte le Società controllate o partecipate. Le procedure sono disciplinate per legge e richiedono – nella maggior parte dei casi – numerosi mesi di svolgimento. Di seguito il dettaglio: • ASSET Srl in liquidazione Asset Srl è la società controllata di Aler attivata nel 2005, su istanza di Regione Lombardia, per procedere alla valorizzazione degli interventi di Pieve Emanuele e Garbagnate Milanese. Gli interventi, nonostante abbiano riguardato posizioni qualificate come socialmente rilevanti, non risultano ulteriormente sostenibili finanziariamente da parte dell'Azienda. Pertanto, si sta definendo la strategia necessaria per l'utilizzo degli immobili. Nel corso del 2014 è stata realizzata la riduzione dei costi della governance della partecipata, con la sostituzione del Consiglio di Amministrazione con un Amministratore Unico, individuato nel Direttore Generale di Aler senza compenso alcuno, e riducendo il Collegio Sindacale ad un unico Sindaco. L’Assemblea di Asset Srl ha messo in liquidazione la società il 25 marzo 2015, con la nomina del Liquidatore, individuato in un dirigente di Aler che svolgerà l’incarico senza alcun compenso. La dismissione della Società è prevista entro il 31 dicembre 2015 e sono in atto le procedure per giungere alla fusione per incorporazione della Società stessa in Aler Milano. Nel contempo sono in corso attività finalizzate alla cessione di quote del patrimonio immobiliare di proprietà di Asset per consentire il rientro, almeno parziale, dall’esposizione finanziaria. • CSI Srl in liquidazione CSI Srl era stata costituita nel 2007 per lo sviluppo del patrimonio impiantistico. Oggi il percorso individuato quale più economico e conveniente è quello di procedere alla gestione 14 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 ed alla valorizzazione dello stesso esternalizzando il servizio ad operatori specializzati nel settore. Pertanto, con delibera del 15 settembre 14 la società è stata posta in liquidazione ed è stato nominato il Direttore Generale di Aler quale Liquidatore, senza riconoscimento di compenso. Le relative attività sono state progressivamente ricondotte all’interno di Aler con subentro nei rapporti ancora attivi con i fornitori. A seguito della messa in liquidazione, sono state avviate le procedure per l'interruzione del rapporto di lavoro a tempo indeterminato dei dipendenti, che concluderanno il rapporto di lavoro con scadenze contrattualmente differenziate (fine maggio, fine giugno e fine ottobre 2015). Va aggiunto che gli stessi hanno già impugnato il provvedimento di licenziamento. E’ prevista la cessazione definitiva dell’attività operativa al 30 giugno 2015. • VIVERE INSIEME Srl VIVERE INSIEME Srl è una società partecipata da Aler, costituita nel 2000, che ha realizzato due residenze sanitarie per anziani in Milano, nel quartiere Gallaratese – via Quarenghi ed al Gratosoglio – via Baroni. Aler ha partecipato a tali società con il conferimento, nel 2002, delle aree su cui sorgono queste strutture. Ha aderito a tale società per ampliare e differenziare la propria attività in settori innovativi rispetto a quelli consolidati, in modo da contribuire alla domanda di servizi socio-abitativi degli anziani della città, come attività riferibile ai propri compiti istituzionali. Per Vivere Insieme, partecipata da Aler al 35%, sono state attivate le procedure per la cessione delle quote. La decisione è stata assunta per l'impossibilità, nell'attuale momento di crisi finanziaria, di effettuare nuovi investimenti finalizzati alla manutenzione straordinaria delle RSA realizzate ovvero allo sviluppo di nuove importanti iniziative, come richiesto dal socio di maggioranza. Poiché l’Azienda non è in grado di chiudere l'attività direttamente, perché socio di minoranza, è stata acquisita la perizia del valore attuale della quota detenuta da Aler nella società ed è in fase di pubblicazione il bando per la cessione della quota Aler. • PIEVE ENERGIA Srl in liquidazione Pieve Energia Srl era sorta nell'ambito dell'Accordo di Programma per lo sviluppo dell'iniziativa immobiliare di Pieve Emanuele, con l'obbiettivo della realizzazione della rete di teleriscaldamento degli immobili da realizzare. Il Comune di Pieve Emanuele aveva, peraltro, proposto di estendere l'ambito allo sviluppo di una rete di teleriscaldamento a Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 15 livello cittadino. Con la crisi del mercato immobiliare l'operazione di Pieve non ha conseguito i risultati auspicati e, conseguentemente, con verbale dell'Assemblea dei Soci del 10 dicembre 2014, la società è stata posta in liquidazione. La procedura di cessazione e di cancellazione dal Registro delle Imprese è in fase di conclusione. • INARCHECK Spa Aler ha acquisito nel 2004 una partecipazione azionaria della società per utilizzare le strutture per la verifica e la validazione dei propri progetti. La partecipazione era stata autorizzata da Regione Lombardia con D.G.R. VII/18090 del 2/7/2004. E’ in corso il tentativo di offrire la propria quota dello 0,033% in opzione agli altri soci. 3. Manutenzione del patrimonio: fabbisogni ed azioni attivate Per quanto attiene le attività e le azioni relative all’argomento della manutenzione del patrimonio si riportano gli aggiornamenti in ordine alle iniziative sviluppate ed in atto e si richiama quanto già indicato nel Piano di Risanamento relativamente alle criticità che hanno determinato l’impossibilità a procedersi o a garantire continuità nel tempo di interventi manutentivi. Era stato a tal fine riportato un quadro articolato delle esigenze e dimensionato nel Piano di Risanamento il fabbisogno manutentivo complessivo. Lo sviluppo e l’attuazione dei Programmi di Manutenzione ha infatti risentito del quadro generale di accertata difficoltà economica e della mancanza di risorse, che non hanno consentito né di effettuare una efficace attività di adeguamento normativo e messa in sicurezza del patrimonio, né di garantire la conservazione nel tempo dello stesso per prevenire l’insorgere di patologie edilizie. In particolare le mancate risorse per la messa in sicurezza dei fabbricati e degli alloggi, non consentendo nemmeno interventi richiesti da obblighi normativi, hanno determinato un incremento di procedimenti da parte dell’Autorità Giudiziaria ex art. 650 Codice Penale. Tali forti criticità, riconducibili sostanzialmente alla elevata morosità; non hanno consentito di garantire le necessarie opere di manutenzione e conservazione degli edifici, accelerando quindi il processo di obsolescenza tecnico-funzionale delle componenti edilizie, degli impianti e delle strutture tecnologiche a maggiore rischio di sicurezza. ° ° ° E’ quindi opportuno ribadire in questa sede che l’assoluta impossibilità dell’Azienda di autosostenersi a causa dell’elevata morosità derivante dalla mancata entrata da canoni e 16 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 servizi (stiamo parlando anche di importi di notevole entità, anticipati da Aler e non recuperati dagli inquilini) e della contrazione delle entrate dalle vendite, ha determinato la sostanziale impossibilità di generare risorse in grado di sostenere gli investimenti necessari per poter procedere nell’arco degli ultimi anni con programmi di conservazione dell’efficienza dei beni e di adeguamento normativo degli stessi. Questo aspetto è stato peraltro rappresentato più volte a Regione Lombardia nel corso di apposite audizioni ed alla Quinta Commissione Consiliare di Regione Lombardia il 7 maggio u.s.. In tale occasione il Presidente di Aler ha avuto modo di rappresentare la realtà paradossale della nostra Azienda, portando un esempio emblematico relativo alle assegnazioni dei n. 640 alloggi ristrutturati con finanziamenti regionali. In Commissione è stato evidenziato che la riqualificazione dei suddetti alloggi anziché procurare redditività e/o vantaggi economici all’Azienda ha, invece, generato un ulteriore disavanzo di oltre centomila euro, senza contare il costo del personale ed il rimborso dei finanziamenti ricevuti da Regione Lombardia; tutto ciò dimostra la natura sociale della mission aziendale. Riguardo a questi temi sarà necessaria una puntuale e completa riflessione da parte del legislatore regionale. Ciò è ancor più indispensabile anche alla luce della ricognizione sugli stati di pericolo relativi al degrado del patrimonio di Edilizia Residenziale Pubblica sito sul territorio di Milano e Provincia che il Responsabile del presidio per le emergenze manutentive, istituito in attuazione delle direttive regionali DGR X/1272 del 24/01/2014 ed individuato con Deliberazione Presidenziale MI/018/2014 del 28/03/2014, ha puntualmente elaborato. Da tale ricognizione sono emerse forti criticità già rese note oltre che a Regione anche ai Sindaci dei Comuni interessati in ordine agli inderogabili obblighi di messa in sicurezza e per la conservazione dell’agibilità del patrimonio, con particolare riguardo ai temi della Bonifica Amianto (Legge 257/92 e C.P.I. D.P.R. 151/2011). Emerge l’indifferibilità, l’urgenza e la necessità della messa a disposizione di risorse quantomeno per gli interventi prioritari. a) Recupero alloggi sfitti Tale iniziativa, che ha rilevanza strategica ed esito straordinario per l’interesse pubblico che ne deriva, consente di rispondere alla forte domanda, per l’emergenza abitativa in atto, di locazione di alloggi a canone sociale e consente peraltro la messa a reddito del patrimonio. Il recupero del patrimonio sfitto consente inoltre di ridurre i rischi di occupazioni abusive. Gli interventi di recupero alloggi sfitti sono attuati sulla base dei programmi di cui ai finanziamenti di seguito indicati, precisando che sono stati già recuperati,a partire dal 2014 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 17 e fino al 31 maggio 2015, circa n° 1.000 alloggi e che per ulteriori 400 alloggi si sono avviate le attività di di recupero a partire da agosto 2014 come meglio risulta nel seguito: D.G.R. X/401 del 12 luglio 2013 - sono stati recuperati n° 604 alloggi in Milano e Provincia per un costo complessivo con Q.T.E. finale di € 5.142.251,01; D.G.R. X/1505 del 13 marzo 2014 - sono stati recuperati n° 352 alloggi in Milano e Provincia per un costo complessivo previsto di € 4.829.998,96; Legge 222/2007 - sono stati recuperati n° 50 alloggi in Milano e Provincia per un costo complessivo finale di circa € 1.700.000,00. Come sopra indicato nel 2014 è stato avviato si l’appalto per il recupero di circa 400 alloggi in Milano di cui al P.N.E.A. - DPCM 16 luglio 2009 e D.M. 8 marzo 2010 per un costo complessivo previsto di € 10.643.465. Una ulteriore e significativa azione a sostegno del recupero del patrimonio sfitto si potrà avviare con il programma di cui alla L. 80/2014 e alla D.G.R. n. X/3577 del 14/5/2015 che prevede una dotazione finanziaria di 84 milioni di euro a disposizione di Regione Lombardia per le due linee di finanziamento di seguito indicate: 15 milioni di euro circa per il recupero di alloggi sfitti per costo inferiore a 15 mila euro; 69 milioni di euro circa per interventi di recupero alloggi con opere di manutenzione straordinaria e di efficientamento energetico nonché per l’adeguamento alla conformità normativa, con un costo unitario ad alloggio pari od inferiore a 50 mila euro. b) Bonifica Amianto Ai fini delle attività finalizzate alla manutenzione, conservazione del patrimonio ERP e per la funzionalità dei beni, proseguono i lavori di bonifica già avviati in anni precedenti con una spesa già sostenuta di circa 7 milioni di euro, rispetto al fabbisogno complessivo stimato ad oggi in 69 milioni di euro. Nel piano di risanamento era indicato uno stanziamento quale contributo regionale di 17 milioni di euro, in ordine al quale con D.G.R. n. X/3577 del 14 maggio 2015 si rende noto che con successivo provvedimento verrà data attuazione agli interventi con tali risorse,. Tali criticità verranno parzialmente affrontate con le risorse approvate dalla D.G.R. n° IX/3756 del 11 luglio 2012 modificata con D.G.R. n° X/2586 del 31 ottobre 2014, che ha ammesso a finanziamento n° 11 iniziative per circa 6 milioni di euro. Trattasi di lotti di intervento relativi a quartieri importanti e significativi in Milano ed in alcuni Comuni della Provincia dai quali sono pervenute ordinanze con rilevanza penale per la bonifica dei luoghi. 18 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Si prevede di avviare tali opere entro il corrente anno, che consentirebbe la risoluzione in misura pari a circa il 35%, delle situazioni che necessitano di bonifica da amianto con priorità 1 (situazione più critiche e urgenti). c) Interventi di Manutenzione del Patrimonio - Legge 27/2009 Come indicato nel Piano di Risanamento il quadro delle esigenze economiche complessive per il solo adeguamento degli impianti tecnologici circa la piena efficienza e funzionalità degli impianti stessi e per la bonifica amianto del patrimonio alla conformità normativa e per l’adeguamento resta dimensionato in 750 milioni di euro circa. Con le limitate disponibilità di cassa a valer sui fondi relativi ai proventi da vendite di cui alla Legge Regionale 27/2009 – si interverrà su alcune tra le principali emergenze di Manutenzione del Patrimonio. A tal fine sono state finanziate iniziative per un ammontare complessivo di 2,2 milioni di euro, di seguito indicate: Eliminazione Barriere Architettoniche per circa € 520.000,00; Lotto San Siro - Via Morgantini 1 e Tracia 3 - progetto Bonifica Amianto per circa 420.000 euro; Intervento di deguamento impianti autonomi, caldaiette, canne fumarie in quartieri vari in Milano e provincia per circa 380.000 euro; C.P.I. D.P.R. 151/2011 via Saponaro 36 per circa 885.000 euro. Per gli interventi di eliminazione barriere architettoniche, di adeguamento impianti autonomi, caldaiette, canne fumarie per circa 380.000 euro e per il C.P.I. - D.P.R. 151/2011 – in via Saponaro 36, al 31 maggio 2015 sono stati assunti gli atti per l’avvio dei lavori. Quale rilevante prospettiva in atto per ulteriori interventi di recupero del patrimonio si evidenzia che a seguito della D.G.R. n. X/1916 del 30/5/2014 e della D.G.R. n. X/2692 del 21/11/2014 sono stati sottoscritti alcuni atti con Regione Lombardia e Comune di Milano, per dare attuazione al Programma Comunitario 2014/2024 – POR,FESR ed FSE in coordinamento con il PON-Metro. Tali atti prevedono un intervento di rigenerazione urbanistica e di forte riqualificazione sociale al quartiere Lorenteggio con un finanziamento significativo da parte di Regione a valere sul programma comunitario per l’ERP di circa 45 milioni di euro. Per lo stesso programma è altresì previsto che si dia attuazione ad analogo intervento in Comune di Bollate – Via Turati 40 per una dotazione finanziaria di circa 5 milioni di euro ad Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 19 integrazione ed a completamento dell’attuale programma in essere (2° Programma Contratti di Quartiere II). d) F.I.L. Fondo Immobiliare di Lombardia La consistenza e l’articolazione territoriale del patrimonio, nonchè le caratteristiche costruttive ed infine le criticità in essere circa lo stato conservativo dei beni, pongono in evidenza la necessità di procedere con interventi/misure ed azioni diversificate per programmare il recupero del patrimonio stesso e della sua piena funzionalità, anche ai fini dell’efficienza energetica, della riduzione del costo dei servizi e, non ultimo, della messa in sicurezza. Per integrare le iniziative già in atto sul tema del recupero del patrimonio sfitto, si segnala che, sulla base di quanto previsto dalla D.G.R. X/1979 del 26/06/2014, con successivo Decreto n. 9213 del 07/10/2014 - F.I.L. – sono state individuate, per il programma Abit@rolling, n. 6 iniziative per n. 700 alloggi circa in Milano, articolate in tre apporti del Fondo, oltre a n. 243 alloggi di “riserva” in Milano. Si determina quindi l’opportunità di poter recuperare e valorizzare parte del patrimonio individuato, favorendo da un lato il mix sociale-abitativo attraverso l’inserimento di diverse categorie d’utenza in quartieri che ad oggi risentono di forte disagio sociale per la presenza significativa di soli alloggi E.R.P., e dall’altro rispondendo ad un fabbisogno abitativo in locazione per famiglie, che ad oggi non viene soddisfatto dal libero mercato. 4. Esclusione dall’ERP di 1000 alloggi da valorizzare (Progetto “1000 alloggi”). Nel piano di risanamento aziendale tra le diverse misure vi e’ anche la previsione del progetto speciale “1000 alloggi”. L’attuazione di detto progetto sta avvenendo per tranche e prevede entro il 2015 l’esclusione dall’ERP di circa n. 500 unità immobiliari da destinare alla locazione a canone concordato a diverse categorie di utenti con lavori minimi a loro carico, successivamente da scomputare sui futuri canoni di locazione. Prima tranche Con deliberazione presidenziale n. MI/049/14 del 09/12/2014 è stata chiesta a Regione Lombardia in data 14/12/2014 l’esclusione dall’ERP di una prima tranche di n. 200 alloggi che e’ stata autorizzata con DGR 3121/2015 del 06/02/2015. Per tali alloggi e’ stato indetto un avviso pubblico con preferenza del 30% degli alloggi alle categorie: sfrattati per finita locazione, genitori separati e lavoratori precari. Entro il termine di chiusura dell’avviso previsto per il 29/05 u.s. sono state presentate n. 20 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 812 domande. Dal giorno 6 maggio 2015 e’ stato avviato lo scorrimento della graduatoria in ordine cronologico, con offerta degli alloggi con lavori minimi agli aventi titolo. Sono già pervenute: n. 47 visioni di alloggio in corso n. 7 rinunce n. 3 mancate presentazioni n. 8 scritture private sottoscritte. Seconda tranche Con deliberazione presidenziale n. MI/019/2015 del 15/05/2015 e’ stata chiesta a Regione Lombardia in data 26/05/2015 l’esclusione dall’ERP di una seconda tranche di n. 189 alloggi da offrire, attraverso un ulteriore avviso, alle seguenti categorie: n. 90 alloggi destinati alle associazioni no profit, onlus ed organizzazioni similari n. 98 alloggi destinati alla generalità di richiedenti, con preferenza del 30% degli alloggi alle categorie sfrattati per finita locazione, genitori separati, lavoratori precari. Successive tranches L’Azienda si riserva di procedere con ulteriori stocks di richieste. 5. Piano straordinario di dismissioni. All’interno del Piano è stata inserita la previsione di un piano straordinario di vendite che prevede l’alienazione, nel triennio 2015-2017, di circa 6.700 unità immobiliari per un valore di realizzo di circa Euro 450 milioni. Tali unità, corrispondono al limite massimo di unità vendibili che è stato stimato sulla base degli indirizzi preliminari ricevuti da Regione Lombardia e sono state puntualmente identificate attraverso la prima ricognizione effettuata a seguito dell’invio di specifiche manifestazione di interesse agli inquilini. Il Piano di dismissioni straordinarie, sulla base delle previsioni dell’azienda, vede la sua effettiva attuazione a partire dal 2015, come riportato nel Piano di Risanamento. Il piano vendite è in effetti iniziato nel 2015 e l’individuazione delle unità immobiliari coinvolte ha comportato la riclassificazione delle stesse tra le rimanenze. Nei primi cinque mesi del 2015 i risultati sono stati i seguenti: - 1° invio di lettere agli inquilini: 2.886 Scadenza indicata per la manifestazione d’interesse: 30.6.2015. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 21 SINTESI ATTIVITA’ PROGETTO STRAORDINARIO VENDITE TELEFONATE RICEVUTE 3.822 APPUNTAMENTI FISSATI 1.083 ASSEGNATARI INTERVISTATI (COMPRENSIVO DI ASSEGNATARI CONTATTATI DIRETTAMENTE DAGLI ASSISTENTI) 1.574 ESITI ATTIVITA’ ASSEGNATARI INTERVISTATI ADERISCE (PERSONALMENTE/FAMILIARE) di cui n. 131 in attesa di concessione mutuo 335 ADESIONE SUBORDINATA ALLA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTO 195 NON ADERISCE 688 INCONTATTABILI / NON SI PRESENTA 217 TITOLARE DECEDUTO INDECISI, VALUTANO NEI 3 ANNI TOTALE 5 134 1.574 Con atto del 31 marzo 2015 è stato, inoltre, effettuato il terzo apporto al Fondo Immobiliare di Lombardia di n. 50 unità immobiliari e di n. 6 box nell’ambito dell’iniziativa Abit@giovani, per un valore di apporto al Fondo stesso pari ad Euro 3,9 milioni, che verrà introitato al termine della locazione a canone calmierato per 8 anni tramite la formula affitto/acquisto da parte dei futuri assegnatari. Criticità Le principali criticità nell’andamento del piano vendita registrate in questo primo periodo riguardano essenzialmente la mobilità e la concessione dei mutui. Per quanto attiene alla mobilità, Aler Milano ha inviato le relative proposte di vendita, richiamando – così come previsto dalla vigente legislazione - il disposto del co. 8 dell’art. 46 della L.R. 27/2009 che prevede, in caso di non accettazione della proposta di vendita da 22 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 parte dell’assegnatario o del familiare avente titolo, di ottenere l’assegnazione di altra unità abitativa idonea al nucleo familiare in mobilità nel medesimo quartiere o in prossimità. Naturalmente l’attivazione della mobilità costituisce una facoltà e non un obbligo da parte di Aler, con valenza strategica in alcune circostanze specifiche. Nella generalità dei casi Aler non attiverà la mobilità, anche perché l’uso massiccio di tale istituto postulerebbe la disponibilità di un ingente stock di alloggi disponibili per la locazione che – com’è noto – l’Azienda al momento non possiede. In ogni caso i funzionari di Aler che gestiscono le vendite, nel corso degli appuntamenti, forniscono tutte le rassicurazioni necessarie per evitare impatti negativi su coloro che rappresentano fragilità economiche e sociali ed appartengono all’area di protezione, ai quali vengono fornite garanzie di permanenza nel proprio alloggio. La criticità relativa alla concessione dei mutui è effettivamente stata rilevata in diverse situazioni ed è essenzialmente causata dall’età anagrafica dell’Utenza. Per tale situazione assume particolare rilevanza il contributo che Regione Lombardia e Finlombarda potranno fornire a seguito della pubblicazione del decreto ministeriale sul fondo garanzia prima casa. E’, inoltre da evidenziare, a tale proposito, che la definizione della misura di sostegno regionale, tramite Finlombarda S.p.A., agli assegnatari in area di protezione a copertura delle spese notarili, comprensive delle relative spese d’imposta e tasse riferite all’acquisto dell’alloggio ed all’eventuale stipula di mutuo ipotecario, è stata approvata da Regione Lombardia solo in data 14.5.2015 con la D.G.R. X/3576. Lo studio di tale possibilità ha però comportato lo slittamento della stipula dei relativi rogiti, con conseguente segno negativo sulle entrate finanziarie previste. 6. Il piano straordinario di recupero della morosità. L’Azienda si è dotata in questo ultimo periodo di strategie nuove per contrastare questo fenomeno degenerativo: a. Riorganizzazione della struttura preposta Sono stati riorganizzati gli uffici preposti in modo da concentrare al meglio le risorse sulle attività di verifica e recupero dei crediti, distinguendo alla base i casi di vero bisogno dagli altri, rafforzando altresì la struttura che si occupa della verifica delle autocertificazioni rese. Viene così potenziata la fase cognitiva, anche se le maggiori difficoltà di intervento si registrano nella fase esecutiva, la cui gestione richiede l’indispensabile lavoro di concerto Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 23 con le altre istituzioni competenti. Per tutte le 16 mila famiglie sarà operato un confronto tra i redditi autocertificati e quelli invece risultanti dalle banche dati attualmente disponibili. Verrà, inoltre, intensificato anche il controllo sugli occupanti abusivi di immobili e saranno studiati processi che possano favorire il lavoro recupero. b. Manager del credito Per affrontare nel modo più idoneo il delicato problema della morosità incolpevole, nei casi dubbi è stata creata la figura del manager del credito, che dovrà anche effettuare sopralluoghi anche a casa dell’inquilino, in modo da riportare una visione concreta e veritiera delle condizioni sia sociali che economiche dello stesso. In fase sperimentale i nostri manager del credito hanno già realizzato 500 sopralluoghi per i quali sono emerse: - 150 situazioni di morosità colpevole - 200 situazioni di morosità incolpevole - 150 casi delicati che richiedono approfondimenti più accurati c. Denunce nei confronti di false autocertificazioni L’autocertificazione mendace costituisce illecito penale. Aler – quando rileva differenze fra dichiarato e accertato – ha l’obbligo di inoltrare denuncia alla competente autorità giudiziaria. In questa prima fase gli ispettori hanno già inviato 20 denunce nei confronti di inquilini che hanno dichiarato il falso. In alcuni casi, oltre alle segnalazioni obbligatorie, verrà avviata anche la procedura di decadenza dell’assegnazione. d. Accordo con i Sindacati dell’utenza per il recupero della morosità Per quanto riguarda il contrasto alla morosità, l’impegno dell’Azienda è diventato una priorità assoluta. In questa logica l’Azienda ha recentemente sottoscritto un Accordo con i Sindacati dell’Utenza che prevede la stipula di piani di rientro nei confronti degli inquilini morosi. Tale Accordo, già trasmesso a Regione Lombardia, definisce alcune azioni straordinarie finalizzate al contenimento di questo fenomeno, regolamentandone le procedure amministrative, come previsto nel piano di risanamento I principi contenuti in questo testo si possono sintetizzare in: 24 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 • possibilità di rientro personalizzata sulla condizione economica dei morosi che vogliono mettersi in regola con i pagamenti e che presentano condizioni economiche adeguate. In mancanza di adesione, decorsi 60 giorni dall’invito, l’Azienda attiva le procedure legali per il recupero del credito ritenendo questa morosità colpevole e quindi trattata con grande attenzione e severità, compatibilmente con gli strumenti offerti dalla legge. • in caso di inquilini appartenenti all’area di protezione si rende necessario effettuare una serie di approfondimenti con le banche dati dell’Agenzia delle Entrate, scambio di informazioni con i Servizi Sociali dei rispettivi Comuni e finanche sopralluoghi con i nostri Manager del Credito per completare – ictu oculi – la valutazione delle condizioni socio – economiche del nucleo familiare. Laddove dovessero emergere situazioni di fragilità sociale, e quindi di morosità incolpevole, l’Azienda si riserva di attivare ulteriori strumenti di garanzia sociale in sinergia con i Comuni e Regione Lombardia. Tuttavia, esaurita la fase cognitiva, se non ci sarà il necessario supporto per la fase esecutiva da parte degli organi di giustizia e delle forze di polizia, qualsiasi strategia per recuperare la morosità potrebbe rivelarsi inefficace o solo parzialmente produttiva. Sul problema della morosità l’Azienda ha condiviso la strategia con i sindacati dell’utenza, per ottenerne il coinvolgimento nel duplice intento di: • evitare attività di contrasto all’azione dell’Azienda da parte delle OO.SS.; • garantire l’inquilinato con un percorso chiaro e trasparente. e. Il piano per il recupero della morosità per gli immobili ad uso commerciale L’azienda ha in corso la messa a punto di un piano per il recupero della morosità per i canoni degli immobili ad uso commerciale. L’attenzione si focalizza su una prima tranche di circa 150 posizioni contrattuali per le quali l’analisi delle pratiche legali consente una qualche forma di intervento. Laddove risulti impraticabile il recupero del credito per mancanza di beni su cui fare l’esecuzione, l’Azienda si ripromette comunque di recuperare gli immobili e di venderli o di riaffittarli con le necessarie garanzie. -------------------- Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 25 Si ricorda che, nel corso del 2014 l’Azienda è stata impegnata, non solo nella predisposizione e successiva attuazione, avviata nel 2015, del piano di risanamento aziendale, dovendo anche gestire altre situazioni critiche come quella legata alla Convenzione col Comune di Milano. Si ricorda, a tal proposito, che in data 29/05/2014, il Presidente di Aler Milano ha comunicato al Comune la decisione di considerare conclusa la fase sperimentale della Convenzione stipulata nel 2009 per la gestione di circa 30.000 unità immobiliari di proprietà comunale. Nel quadro degli interventi per il risanamento aziendale, tale scelta si è resa necessaria in quanto le condizioni imposte dalla Convenzione per la fase sperimentale, come meglio specificato nel paragrafo dedicato alla gestione del patrimonio comunale, non erano infatti più considerate sostenibili ed economiche per l’Azienda. Da qui la decisione di interrompere la Convenzione e la richiesta al Comune di vagliare la possibilità di una nuova convenzione per il passaggio a regime della gestione da parte di Aler ovvero avviare la fase di riconsegna del patrimonio prevista dalla Convenzione appena cessata. Con nota del 17 settembre 2014, il Comune di Milano ha poi comunicato la decisione di non procedere nell’affidamento ad Aler della gestione del proprio patrimonio, confermando indirettamente la riconsegna dello stesso in data 30 novembre 2014. Come più volte richiamato, la situazione di squilibrio finanziario dell’Azienda è frutto del divario tra le entrate effettive (principalmente in canoni) e le uscite che, in un contesto di elevata morosità, è diventato sempre più ampio e preoccupante. Tali considerazioni trovano conferma nella stima del cash flow a regime presentato nel Piano di risanamento che evidenzia uno sbilancio di Euro 62,1 milioni prima delle entrate previste dal Piano straordinario di vendite per il triennio 2015-2017. Come già precisato in precedenza, tali flussi prendono in considerazione la sola gestione delle locazioni e la gestione finanziaria, escludendo i flussi in entrata da imputarsi al piano delle vendite già approvato ai sensi degli artt. 46 e 47 della L.R. 27/2009. Inoltre, le necessità di investimenti per manutenzioni da effettuarsi sul patrimonio aziendale, richiedono il reperimento di ingenti risorse finanziarie che, allo stato attuale, non possono essere reperite solo attraverso una gestione più efficiente e virtuosa dell’Azienda. Pertanto, in relazione al quadro economico attuale dell’Azienda e ai flussi finanziari effettivamente disponibili, la positiva attuazione degli interventi previsti nel Piano di risanamento, implica il necessario e responsabile coinvolgimento degli enti locali anche nel sostenimento dei costi. Diversamente il sistema delle Aler in generale, e dell’Azienda in 26 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 particolare, non sarà verosimilmente sostenibile anche a fronte di tagli rilevanti ai costi della struttura. Di conseguenza, la realizzazione del Piano si fonda sull’assunto che Regione Lombardia garantisca il suo supporto strutturale e continuativo all’Azienda in termini di risorse finanziarie necessarie a bilanciare i mancati introiti delle entrate. Il positivo orientamento di Regione a garantire supporto strutturale e continuativo all’Azienda per l’attuazione degli obiettivi inseriti nel Piano di risanamento risulta confermato dagli eventi occorsi nel secondo semestre 2014 che hanno, dapprima portato alla delibera della Legge Regionale n.24 del 5 agosto 2014, contenente la previsione dell’adozione di misure a sostegno delle Aler che versino in condizioni di disequilibrio economico-finanziario e, successivamente, all’approvazione in data 5 dicembre 2014 del Piano di Risanamento dell’Azienda e contestuale decisione di Regione di procedere con il riconoscimento di un contributo straordinario di Euro 66 milioni da erogarsi in più tranche come meglio descritto in precedenza. In aggiunta a quanto sopra delineato e agli obiettivi specifici delineati all’interno del Piano, il supporto finanziario di Regione Lombardia può essere confermato anche attraverso altri interventi di Regione quali, ad esempio, la messa a disposizione di risorse finanziare (Euro 6 milioni) atte a coprire il fabbisogno di Aler in relazione ad interventi di rimozione amianto dal patrimonio ERP sulla base di specifici progetti presentati dall’Azienda e approvati con D.D.S. del 31 marzo 2015. Pertanto, sulla base delle azioni intraprese dall’Azienda in attuazione del Piano di risanamento approvato da Regione Lombardia in data 5 dicembre 2014 e del positivo orientamento dimostrato dalla stessa a garantire il suo supporto economico e finanziario continuativo all’Azienda, il Direttore Generale ha ritenuto soddisfatto il presupposto della continuità aziendale nella predisposizione del bilancio al 31 dicembre 2014. PROGRAMMI DI VENDITA VENDITA DEL PATRIMONIO ERP – artt. 46 e 47 L.R. 27/09. Nel corso dell’anno 2014 si è proseguito nella vendita degli alloggi liberi collocati in stabili Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 27 condominiali, in particolare sono state esperite 3 aste proponendo in totale n. 168 alloggi a seguito delle quali sono stati stipulati entro l’anno i rogiti per 47 alloggi e per 6 box/posti auto con un incasso totale di 4,9 milioni di euro . Nel corso dell’anno 2014 si è proseguito nella vendita degli alloggi regolarmente assegnati (l.r. 27/2009 art. 46) relativi ai programmi in essere e ha proceduto alla lavorazione di tutte le pratiche tecniche pervenute per un totale di n. 66. Pertanto nel corso dell’anno l’Azienda ha proceduto alla vendita e alla stipula dei rogiti di n. 87 alloggi e n. 3 box/posti auto per un valore complessivo pari ad 6,4 milioni di euro . Riepilogando in totale sono stati venduti nel corso dell’anno 2014 n. 134 immobili e n. 9 box/posti auto con un introito complessivo pari a 11 milioni (comprensivo degli acconti relativi anche ad anni precedenti). Sono state altresì lavorate tutte le pratiche relative agli immobili che l’Azienda ha deciso di apportare al Fondo FIL (211 iniziali – 207 confermati) definendo e realizzando due successivi atti di apporto, rispettivamente in data 11/04/2013 e 30/07/2013, per un totale di 154 alloggi e 21 box per un valore totale di apporto pari ad Euro 12.300.000 (246 quote D). Per l’apporto di 56 per i quali, sulla base degli accordi sottoscritti con Polaris (S.G.R. che gestisce il FIL), è stato necessario procedere, preliminarmente alla trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà con il Comune di Milano. Nel corso dell’anno sono stati definiti i termini per l’acquisizione da parte dell’Azienda della piena proprietà su detti immobili ma la procedura si è conclusa nel 2015 con la stipula dell’atto per il terzo apporto al FIL in data 31 marzo 2015 per un valore di apporto al Fondo pari ad 3,9 milioni di euro che verrà introitato al termine della locazione a canone calmierato per 8 anni tramite la formula affitto/acquisto da parte dei futuri assegnatari. L’introito derivante dall’estinzione del diritto di prelazione complessivamente incassato è stato pari a 1,5 milioni di euro. Attività di rendicontazione degli interventi finanziati con risorse ex artt. 46 e 47 L.R. 27/09 La presenza all’interno del Programma Triennale di necessari interventi di manutenzione straordinaria finanziati con risorse Aler e derivanti da entrate ordinarie ha contribuito ad aggravare significativamente la situazione finanziaria dell’Azienda. I canoni di locazione non si sono infatti rivelati negli anni, nonostante la riforma intervenuta con la L.R. 27/07, sufficienti a garantire la copertura degli interventi di manutenzione straordinaria già avviati o da avviare, come del resto comprovato dai saldi della gestione caratteristica degli anni dal 2010 al 2014. 28 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Differenza produzione tra valore della e costi della 2010 2011 2012 2013 2014 -€ 5.460.607 -€ 10.712.038 -€ 15.028.911 -€ 7.096.179 - € 28.056.844 produzione al netto delle vendite e del contributo straordinario. Per il 2014 la differenza tra valore della produzione e costi della produzione, al netto dell’effetto vendite, e dell’imputazione a ricavo del contributo straordinario susseguente all’approvazione del piano di risanamento è di Euro - 28.056.844. Nel corso dell’ultimo triennio si è provveduto ad una significativa contrazione degli interventi previsti nel Programma Triennale e ad una parziale rivisitazione delle fonti di finanziamento connesse agli stessi che non si è però rivelata sufficiente. All’interno del Programma stesso sono rimasti indicati come finanziati con risorse Aler gli interventi di manutenzione straordinaria sui condomini costituiti. Tali oneri, sostenuti anche per il 2014 per un ammontare complessivo pari ad 4.977.645 euro, sono stati pagati, in assenza di altre risorse disponibili e stante la corrispondenza con gli obbiettivi di reinvestimento previsti dalla normativa (riqualificazione di patrimonio ERP), con il ricorso alle entrate da vendite, unica fonte di entrata esistente per la copertura delle attività straordinarie avviate. Nell’ambito dei prospetti F e G di rendicontazione dei reinvestimenti delle vendite richiesto da regione contestualmente all’approvazione del, bilancio di esercizio, si fornisce il quadro aggiornato dei reinvestimenti da vendite alla luce di quanto sopra riportato. VENDITA IMMOBILI COMMERCIALI Anche per l’anno 2014 è proseguita l’attività di vendita delle unità immobiliari diverse - U.I.D. - in base alla delibera n° MI/040/12 del 01/03/2012 approvata dal C.d.A. dell’Azienda nonché in base ai provvedimenti della Direzione Generale. Boxes affittati a proprietari di alloggio Per la vendita di box affittati ai proprietari di alloggio, nell’anno 2014 non si è proceduto a nessuna vendita. Tutti i box a piano vendita negli anni precedenti eranto stati totalmente coperti dalle adesioni all’acquisto pervenute negli anni 2012 e 2013. Solamente nel mese di novembre 2014 è stato deliberato il piano vendita straordinario e si è potuto predisporre un nuovo elenco di box da poter proporre in vendita agli affittuari, attività Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 29 iniziata nel mese di gennaio 2015. Boxes sfitti Le vendite di box sfitti hanno avuto luogo tramite aste pubbliche. Nel corso del 2014 sono state programmate n.2 aste riferite a quartieri siti in Milano, in cui sono stati aggiudicati n.7 box. L’incasso della vendita di tutte le unità è stato realizzato nell’anno 2014 e corrisponde ad 107.330 euro a cui vanno sommati 2.562 per rimborso spese tecniche, per un totale di 109.892 euro. Sono anche stati effettuati n.2 rogiti riferiti ad aggiudicazioni del 2013, che hanno generato un incasso di 24.660 euro a cui vanno aggiunti 732 euro di spese tecniche, per un totale di 25.392 euro. Pertanto l’incasso globale per la vendita di box sfitti al 31/12/2014 è stato di 135.284 euro. Vendite immobili commerciali Nell’anno 2014 sono stati pubblicati n.2 bandi d’asta. Tutte le n.6 unità commerciali aggiudicate sono state vendute entro la fine dell’anno 2014 ed hanno generato un incasso di 589.500 euro oltre a 3.660 euro di spese tecniche, per un totale 593.160 euro. Sono anche stati effettuati n.3 rogiti riferiti ad aggiudicazioni del 2013, che hanno generato un incasso di 201.879 euro a cui vanno aggiunti 1.830 euro di spese tecniche, per un totale di 203.709 euro. Pertanto l’incasso globale per la vendita di immobili commerciali al 31/12/2014 è stato di 796.869 euro. Vendita supermercati Nell’anno 2014 si è provveduto inoltre alla vendita diretta dell’immobile sito a Milano in via Uruguay 6 per un incasso totale di 2.500.000. LA GESTIONE DEL PATRIMONIO DEL COMUNE MILANO In assenza di determinazioni da parte del Comune di Milano sul passaggio a regime, originariamente previsto dalla Convenzione sottoscritta il 28/09/2009 per il 1/1/2012 e più volte rinviato nel corso degli anni, in data 29/05/2014, Aler ha comunicato all’Amministrazione Comunale di ritenere conclusa la fase sperimentale di gestione, avviando contestualmente la fase di riconsegna del patrimonio prevista dalla Convenzione e proponendo al Comune la redazione di una nuova Convenzione. 30 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Le condizioni economiche imposte dalla stessa per la fase sperimentale, previste per un lasso temporale assai più ristretto, non erano infatti più sostenibili né gestionalmente né economicamente dall’azienda. Con nota del 17 settembre 2014, il Comune di Milano ha poi comunicato la decisione di non procedere nell’affidamento ad Aler della gestione del proprio patrimonio, confermando indirettamente la riconsegna dello stesso in data 30 novembre 2014. Tale decisione ha pertanto portato le strutture a concentrare in pochi mesi attività che precedentemente erano state pianificate con tempi più lunghi e ad eseguire tutte le attività propedeutiche alla riconsegna del patrimonio. Prima di tale disdetta si era comunque proceduto ad eseguire alcune attività, quali il rilascio della funzionalità informatica di gestione dell’Anagrafe dell’Utenza, che ha permesso di avviare e concludere nel corso del 2014 il censimento anagrafico reddituale degli utenti (anagrafe 2013 redditi 2012) ed il conseguente adeguamento delle aree e classi di appartenenza e dell’importo del canone di locazione. Sono stati inoltre realizzati i consuntivi e relativi conguagli delle spese reversibili relativi agli anni 2009 e 2010. Tale attività ha comportato un particolare impegno organizzativo ed operativo, in quanto è stato necessario operare esclusivamente fuori sistema, non essendo mai stato realizzato un modulo informatico funzionante per la gestione delle spese reversibili. Oltre a tale problematica occorre sottolineare che i dati patrimoniali disponibili nel database comunale, non essendo storicizzati, hanno dovuto essere modificati per poterli attualizzare agli anni di elaborazione dei consuntivi. Relativamente all’anno 2009 si è conseguentemente provveduto, per i conguagli elaborati, anche alla creazione, elaborazione, stampa ed invio delle lettere di interruzione dei termini di prescrizione agli utenti. Per l’anno 2010 il consuntivo e relativo conguaglio sono stati consegnati al Comune di Milano a ridosso della scadenza della convenzione e, pertanto, non si è provveduto alle attività relative alla comunicazione agli utenti e all’interruzione dei termini di prescrizione. Sempre in ottica di recupero degli importi dovuti per gli anni precedenti, si è provveduto inoltre ad elaborare le comunicazioni di messa in mora agli utenti che presentavano morosità al 31/12/2007. Un’altra attività che ha richiesto grande impiego di risorse ha riguardato la bonifica dei dati a suo tempo forniti dal Comune di Milano. Oltre alle necessarie modifiche sui dati patrimoniali, dei quali abbiamo accennato sopra, è stato infatti necessario attivare diversi “progetti dati” con l’obiettivo di correggere quanto più possibile le anomalie relative alle informazioni non corrette registrate a sistema e di integrare i dati mancanti, in particolar modo riguardo a: Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 31 - registrazione dei contratti presso l’Agenzia delle Entrate: tale attività ha permesso di ricostruire un quadro aggiornato delle problematiche che negli anni passati avevano comportato l’impossibilità da parte di Aler Milano di provvedere al rinnovo in via telematica delle registrazioni dei contratti effettuate prima della gestione Aler, e di consolidare i dati recuperati da varie fonti per permettere, in futuro, di poter riallineare la situazione dei pagamenti; - revisioni canone: a causa di malfunzionamenti del sistema fornito dal Comune di Milano si è dovuto provvedere ad una approfondita analisi e correzione di tutte le situazioni che, in presenza di un’istanza di revisione canone da parte dell’utente con esito positivo, non avessero fornito il risultato atteso, cioè l’adeguamento del canone secondo quanto previsto dalla normativa; - contratti 392/78: non essendo prevista a sistema la gestione di tali tipologie contrattuali, si è provveduto a realizzare un database fuori sistema, in modo da poter tracciare tutto l’iter di gestione; sono state inoltre inviate le disdette a tutti gli utenti con scadenza contrattuale fino al mese di giugno 2015, e realizzata l’anagrafe reddituale per gli utenti che hanno risposto positivamente alla convocazione per la verifica dei requisiti di passaggio a contratto ERP; - incassi diversi: sono stati analizzati tutti gli incassi effettuati a fronte di pagamenti da parte di utenti comunali che hanno, per errore, versato importi su conti correnti di Aler Milano; al fine di poter determinare l’effettivo importo da restituire al Comune con il relativo dettaglio, si è provveduto ad elaborare apposita reportistica relativa allo spacchettamento degli importi sul singolo utente e sulla singola tipologia di spesa (canone, spese reversibili, ecc.); al 30 novembre 2014 sono stati riconciliati gli importi relativi agli incassi effettuati con competenza fino al 31 gennaio 2014; - contributi di solidarietà: sono stati registrati a sistema tutti gli importi relativi ai contributi di solidarietà erogati, in modo da poter aggiornare le partite contabili degli utenti; in analogia a quanto effettuato per gli incassi diversi, si è provveduto a riconciliare il dettaglio degli importi per singolo utente e voce coperta dal pagamento. Sempre nell’ottica di restituire al Comune di Milano, in fase di chiusura della Convenzione, un sistema il più possibile completo e funzionante, Aler ha inoltre fornito il know-how necessario all’implementazione delle seguenti funzionalità, partecipando attivamente alle attività di analisi e di testing operativo: - gestione degli illeciti amministrativi (Art.15 comma 2bis); - gestione della restituzione crediti e depositi cauzionali (fino allo sviluppo in ambiente di 32 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 test); - nuova gestione dello stato manutentivo delle unità immobiliari e nuovo modello verbale di sloggio; - cambio intestazione usi diversi art.36. Negli ultimi mesi dell’anno, il Comune di Milano e Aler hanno quindi attivato un nuovo tavolo di gestione con l’obiettivo di definire la pianificazione delle attività necessarie a ridosso della chiusura della Convenzione. Ai sensi degli accordi raggiunti, sono state quindi avviate e concluse tutte le necessarie attività di ricognizione del patrimonio e degli impianti, con relativa verbalizzazione alla presenza di rappresentanti sia di Aler che del Comune di Milano. E’ stato inoltre raccolto e catalogato tutto il materiale cartaceo relativo alla gestione, la cui riconsegna al Comune è avvenuta nella prima settimana di dicembre 2014. Restano infine pendenti alcune attività in capo all’Azienda, ed in particolare la determinazione dei consuntivi di spesa e relativi conguagli all’utenza per le annualità 2011, 2012, 2013 e 2014. In conseguenza di ciò il Comune non ha ancora provveduto al pagamento di 4 mensilità del compenso previsto per le attività di property management previsto dalla Convenzione. Si stanno quindi definendo appositi accordi ulteriori che regolamentino le scadenze di consegna delle attività citate e le conseguenti erogazioni dei compensi. GESTIONE DEL PATRIMONIO FUORI ERP L’attività concernente le residenze universitarie è proseguita per quanto riguarda: - via Attendolo Sforza n. 6 – Mi – n.176 posti letto ad uso esclusivo dell’Università degli Studi di Milano - via Pitteri 56 – Mi – “Campus Martinitt” n. 439 posti letto di n. 350 convenzionati con il Politecnico di Milano n. 57 convenzionati con l’Accademia di Belle Arti di Brera n. 32 utilizzati ad uso foresteria - n. 48 alloggi a studenti universitari individuati dall’Agenzia UNI del Comune di Milano - residenza Ruisa c/o Q.re Stadera n. 110 posti letto inutilizzati dal luglio 2014 a seguito di disdetta inviata dal Consorzio Pubblico Universitario per il diritto allo Studio Universitario al gestore Cooperativa Quadrifoglio. Su quest’ultima residenza sono in corso nel 2014 tentativi di riutilizzo che consentano la medesima funzione anche per il futuro, interpellando altre Università Milanesi (Politecnico, Cattolica). Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 33 Nel 2014, come previsto, non si è realizzato un aumento della domanda di alloggi per studenti universitari, in linea con una contrazione della domanda complessiva derivante dai seguenti fattori: - la riduzione generalizzata, più o meno significativa per ciascun Ateneo, del numero delle iscrizioni alle Università Milanesi, da un lato per la crisi economica che non consente più alle famiglie di sopportare il costo della residenza per i figli, dall’altro per la sfiducia nell’utilità della laurea per entrare nel mondo del lavoro; - la riduzione del numero delle borse di studio e/o tariffe agevolate ed in genere dei contributi economici da parte delle Università; Le disdette ricevute per le strutture abitative realizzate ad hoc per studenti, provocano una notevole criticità che dovrà essere al più presto affrontata; nel corso del 2014, per le difficoltà aziendali nell’intervenire per le manutenzioni necessarie sono state restituite, dalle Università, n° 9 unità immobiliari. E’ necessaria, inoltre, una nuova strategia per la locazione degli immobili fuori ERP che attualmente resta ancora subordinata ad una comunicazione ai Comuni e all’approvazione della Regione. Questo duplice passaggio pregiudica notevolmente l’efficacia di tale iniziativa, limitando fortemente la valorizzazione di numerosi immobili non coerenti con le assegnazioni per nuclei familiari provenienti dalle graduatorie comunali. Si propone di modificare la legge attuale prevedendo un percentuale di alloggi sul totale E.R.P. che l’Azienda possa utilizzare fuori E.R.P. per necessità connesse all’esigenza di riscuotere i canoni e di utilizzare tutto il patrimonio per assegnare alloggi nello stato di fatto e per prevenire le nuove occupazioni. La forte rigidità delle modalità di assegnazione fuori E.R.P. non consente ad Aler di valorizzare il patrimonio, nell’attuale e difficile momento di criticità. LE ATTIVITÀ DI CONTROLLO Internal Audit Nel corso dell’anno di competenza di questo bilancio, la funzione Internal Audit ha ulteriormente affinato il Framework di riferimento secondo gli International Standards for the Professional Practice of Internal Auditing e quindi redatto il Piano di Audit, ha completato tutte le attività in esso programmate riuscendo peraltro, nel corso dell’anno di competenza di questo bilancio, ad affrontarne e concluderne ulteriori. L’azione di verifica della funzione ha ampliato il proprio campo di azione e si è sviluppata 34 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 focalizzandosi oltre che, in modo ricorrente, sui temi di natura generale tipici dell’attività svolta dall’azienda, anche su questioni inerenti, ad esempio, le proroghe contrattuali ed alcuni dei processi caratteristici del patrimonio non di edilizia residenziale pubblica. Tutta l’attività di analisi svolta sui temi testè richiamati ha permesso di individuare una serie di elementi di sintesi grazie ai quali desumere una generale positiva evoluzione dell’azienda, ancorché passibile di un ulteriore importante miglioramento per quanto concerne, a titolo esemplificativo, la formulazione e l’aggiornamento di procedure e di prassi operative standard, quali elementi portanti del Sistema di Controllo Interno. Tale risultato positivo è stato ottenuto attraverso la formulazione di segnalazioni, nonché di specifici e puntuali suggerimenti, alle strutture coinvolte nello specifico oggetto di audit. Nel corso dell’anno di competenza di questo bilancio si è inoltre consolidata l’azione della funzione Compliance andando così ad integrare e ad completare le attività di controllo svolte dal Settore Internal Audit dal quale dipende funzionalmente. Tale ufficio ha strutturato e formalizzato un proprio metodo di lavoro utile alla programmazione delle attività. Internal Audit e Compliance, con cadenza semestrale, producono al Direttore Generale un Executive Summary, strumento manageriale di sintesi utile quale supporto integrativo al processo decisionale sottostante il governo dell’azienda. SVILUPPO DI STRUMENTI ED APPLICAZIONI INFORMATICHE Le attività del Settore Infrastrutture Tecnologiche, nel corso del 2014, hanno pesantemente risentito della grave crisi finanziaria che ha colpito l’Azienda. Nel 2014 è quindi continuata la necessità Aziendale di ridurre al minimo la spesa, comprimendo ed in alcuni casi azzerando i servizi di gestione/manutenzione ed acquisizione di nuovo Hardware per il normale adeguamento tecnologico. Pertanto le attività di sviluppo di strumenti ed applicazioni informatiche, nel corso del 2014, sono state influenzate da fattori fortemente impattanti sulla possibilità per l’Azienda di esprimere progettualità nuove, in un settore, quello dei sistemi, dove l’obsolescenza della tecnologia e delle soluzioni è rapidissima e l’aggiornamento degli strumenti è condizione vitale per la sopravvivenza dell’Azienda stessa. La piena attuazione delle Direttive Regionali emanate a fine 2012 (DGR IX/4356 del 26/10/2012) Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 35 sul tema, in particolare, dei Sistemi Informativi delle Aler, oltre a fermare alcune attività già avviate e a impedire l’avvio di quelle già pianificate, ha bloccato la possibilità di reperire risorse specialistiche da impegnare nelle attività di evoluzione del sistema informativo Aziendale (progetto definito e da realizzarsi mediante gara per l’acquisizione di team specialistico, già preparata e bloccata). Lo stato di sofferenza finanziaria dell’Azienda ha indotto alcuni fornitori a rallentare, o addirittura fermare, le attività rendendosi indisponibili alla prosecuzione di un rapporto che li aveva visti protagonisti fin dall’inizio. In particolare, a seguito del rapporto di Due Diligence della società BDO Spa, che indicava eccessive le spese per la gestione delle postazione Informatiche, si è chiuso il contratto di esternalizzazione dei servizi di gestione e manutenzione, ed il nuovo servizio di gestione (esclusa la manutenzione) è stato interamente eseguito con l’impiego di risorse interne al Settore Infrastrutture Tecnologiche. La prospettiva di sviluppo si è dovuta attestare, scalando, sull’obiettivo di consolidamento, stabilizzazione e miglioramento delle applicazioni esistenti e della documentazione disponibile al fine di massimizzare la produttività delle poche risorse specialistiche presenti nella struttura, ma anche nell’ottica di rendere i sistemi, le piattaforme e le applicazioni aperte a recepire le opportunità sistemistiche, tecnologiche ed infrastrutturali oggi a disposizione e che rappresentano la più logica ed economica evoluzione dei sistemi. I risultati comunque ottenuti, nonostante le difficoltà operative e di contesto, non sono di poco conto, soprattutto se valutati rispetto alla loro valenza strategica, in un momento difficile. Sono stati efficacemente presidiati e migliorati dal punto di vista operativo i processi di fatturazione bimestrali (in tutte le loro forme) e le attività di contrasto della morosità (solleciti e messe in mora). La piattaforma di pianificazione della manutenzione (Patrimonialer) ha acquisito nel corso del 2014 la piena operatività mediante il completamento del caricamento dei dati al completamento della predisposizione dei parametri necessari alla quantificazione strategica dei costi di intervento. La piattaforma è stata completata con l’integrazione con il prezziario personalizzato per ciascun composto presente nelle schede fabbricato. Tale prezziario, elaborato e distribuito in esclusiva ad Aler Milano dalla Camera di Commercio di Milano, consente la determinazione della preventivazione strategica dei costi di intervento su parti o sull’intero patrimonio, su base ufficiale e riconosciuta. 36 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Riassumendo, anche per il 2014, si sono tarate le attività su obiettivi indirizzati alla creazione di condizioni di stabilità, documentazione e portabilità delle piattaforme in essere per rendere possibile l’adozione di soluzioni finalizzate alla valorizzazione del sistema informativo, tecnologico e funzionale e contestualmente alla riduzione dei costi. Stante l’elevato grado di incertezza sulla utilizzabilità futura dei software aziendali, nell’esercizio 2014 l’Azienda ha optato per effettuare la capitalizzazione di alcuni software considerati strategicamente rilevanti come il progetto FA di implementazione del software Oracle per la gestione integrata dei cespiti immobili procedendo a imputare direttamente a conto economico tutte le spese che pur contenendo una parte di sviluppo del software (soprattutto sui programmi sviluppati internamente) potevano essere considerati più vicini alla manutenzione e al mantenimento piuttosto che allo sviluppo incrementativo della vita utile residuo dei beni immateriali. Anche per le motivazioni relative all’incertezza sulla possibile vita utile residua dei beni, l’Azienda ha optato per ridurre, a partire dalle spese sostenute nel 2014, l’ammortamento dei predetti beni in 3 anni anziché in 5. Per quanto attiene il versante hardware, nel 2014 l’Azienda ha necessariamente dovuto limitare gli acquisti all’approvvigionamento di nuovi apparati di rete dati, necessari per le nuove sedi di via Calvairate, via Polesine e la sostituzione di apparati mal funzionanti. La crisi finanziaria e l’incertezza sui tempi di passaggio alle piattaforme software regionali (es. SIREAL) comportano anche l’obsolescenza tecnologica delle attrezzature informatiche, che come noto e come indicato in precedenza, per il settore informatica è particolarmente rapida. TUTELA DEL PATRIMONIO Sulla scorta dell’attività svolta negli anni precedenti l’attività del Gruppo Tutela Patrimonio finalizzata a combattere le occupazioni abusive senza titolo in flagranza e mitigare il degrado socio ambientale, ha avuto, per l’anno 2014, risultati sostanzialmente positivi, che hanno consentito il recupero e la messa in sicurezza di 425 alloggi. Tali risultati sono stati raggiunti pur in presenza delle difficoltà vissute nel procedere alle estromissioni in flagranza a causa di gravi problemi di ordine pubblico, con un totale di 765 mancate estromissioni, che hanno visto una parziale risoluzione in data 18.11.2014, quando è stato sottoscritto da Prefettura, Regione Lombardia, Comune di Milano e Aler Milano, alla Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 37 presenza del Presidente della Regione Lombardia On.le Roberto Maroni e del Sindaco del Comune di Milano Avv. Giuliano Pisapia, il “Piano Operativo di Azione per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica”: documento che ha il fine di raccordarle azioni di contrasto all’illegalità con le azioni di assistenza e con quelle di messa in sicurezza degli alloggi liberati, e con il procedere regolare dell’esecuzione degli sgomberi programmati presso la Prefettura di Milano, al tavolo interistituzione tra Prefettura, Questura, Aler e Comune di Milano. Tale protocollo è stato recentemente completato - con nota del 28.5.2015 del Prefetto - con alcune indicazioni applicative, condivise al fine di ottimizzare le procedure di intervento in flagranza. Medesima situazione si è registrata anche negli stabili del Comune di Milano, la cui gestione è terminata il 30/11/14, sui quali si è proceduto a recuperare 141 unità immobiliari, si sono realizzati 91 interventi di messa in sicurezza su alloggi precedentemente recuperati, rimanendo impossibilitati ad operare in 198 casi, per le motivazioni sopra riportate. Su tutto il patrimonio è stata garantita la presenza continuata del personale ispettivo 7 giorni su 7, festivi compresi ed è sempre attivo il servizio di reperibilità notturna (dalle ore 22.00 alle ore 8.00), nonché il servizio di reperibilità diurno durante le festività da calendario. Regione Lombardia, con D.G.R. X/2740 del 18.11.2014 ha concesso un contributo di € 533.000,00 per l’attuazione del piano operativo di azione per la prevenzione ed il contrasto alle occupazioni abusive suddetto, che viene utilizzato a partire dal 13.2.2015, data di attivazione del nuovo contratto con il fornitore, per il finanziamento di azioni di sgombero e di messa in sicurezza di alloggi recuperati a seguito di tali interventi. Le azioni intraprese nel 2014 e le occupazioni senza titolo. Di seguito si riepiloga l’attività svolta dal Gruppo Tutela Patrimonio nel corso dell’anno 2014. Stabili ALER: 2014 3.212 richieste di intervento pervenute che hanno comportato: - 1.190 interventi per occupazioni abusiva (425 alloggi recuperati e 765 alloggi non recuperati per motivi sociali); - 112 sgomberi programmati con la Questura; - 466 interventi per false segnalazioni; 38 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 - 425 interventi di messa in sicurezza di alloggi oggetto di nuovi tentativi di occupazione abusiva dopo che erano già stati posti in sicurezza; - 1.019 interventi per accertamenti vari. Gli interventi effettuati unitamente alle Forze dell’Ordine sono stati 766, di cui: - 533 con la Polizia di Stato; - 196 unitamente ai Carabinieri; - 17 con la Polizia Locale. Gli alloggi recuperati senza la presenza delle Forze dell’Ordine sono 144. Stabili del Comune di Milano (dall’1/1/14 al 30/11/14) 987 richieste di intervento pervenute che hanno comportato: - 339 interventi per occupazioni abusiva (141 alloggi recuperati e 198 alloggi non recuperati per motivi sociali); - 67 sgomberi programmati con la Questura; - 142 interventi per false segnalazioni; - 91 interventi di messa in sicurezza di alloggi oggetto di nuovi tentativi di occupazione abusiva dopo che erano già stati posti in sicurezza; - 348 interventi per accertamenti vari. Gli interventi effettuati unitamente alle Forze dell’Ordine sono stati 243, di cui: - 190 con la Polizia di Stato; - 37 unitamente ai Carabinieri; - 16 con la Polizia Locale. Gli alloggi recuperati senza la presenza delle Forze dell’Ordine sono 84. Nei sopraccitati interventi non sono compresi gli interventi su sfratti (eseguiti dalle Filiali e contabilizzati dal Gruppo Tutela Patrimonio), nonché gli interventi di mobilità forzosa. ANALISI DELLA MOROSITA’ E AZIONI INTRAPRESE MOROSITA’ EXTRAGIUDIZIALE E GIUDIZIALE AZIONI INTRAPRESE PER IL RECUPERO DELLA MOROSITA’ EXTRA-GIUDIZIALE I risultati dell’attività relativa all’obiettivo primario del recupero della morosità sono stati resi Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 39 particolarmente difficili e condizionati dalla difficile situazione economica. Lo sforzo che l’Azienda deve comunque perseguire anche in relazione a quanto evidenziato nel piano di risanamento dovrà essere incentrato in primo luogo sul recupero della morosità in via extragiudiziale e a tal fine si evidenzia che tale attività non può prescindere dal supporto anche delle organizzazioni sindacali degli inquilini. Per raggiungere tale scopo è stato siglato, nei primi mesi del 2015, con tali soggetti, un accordo per il recupero della morosità che prevede la possibilità di sottoscrivere piani di rientro agevolati e personalizzati alle condizioni economiche dei nuclei familiari. E’ stata inoltre costituita la commissione per la valutazione della morosità incolpevole, per il riconoscimento, esclusivamente agli assegnatari di alloggi erp a canone sociale, collocati nell’area di protezione e nella classe 1 dell’area di accesso B1, di cui all’allegato C della L.R. 27/2009, del titolo di incapacità al pagamento totale e/o parziale del canone e degli oneri accessori che abbiano maturato morosità con riferimento a canoni e alle spese. Le richieste di contributo di solidarietà, che alla data del 31/12/2014, sommano a n. 4411, saranno pertanto trattate secondo l’accordo sindacale, pertanto, n. 3743 posizioni di utenti collocati nelle aree di protezione ed accesso B1 saranno sottoposte alla Commissione, mentre, n. 668 richieste saranno archiviate per mancanza dei requisiti previsti dall’accordo. La procedura in vigore nel 2014 per il recupero della morosità ha portato all’’emissione di n.2336 messe in mora per un totale di 9.230.059 euro. Tale azione ha portato i conduttori a regolare la propria posizione pagando immediatamente un totale di 325.110 euro. CONTRATTI IN ESSERE Sono state inviate n. 2336 messe in mora per un importo complessivo pari ad 9.230.059 euro. Sono stati emessi n.1015 piani cambiari per 8.140.358 euro. Tuttavia, nonostante un piano di azioni puntuali ed incisive anche nel corso dell’esercizio 2014 la percentuale complessiva della morosità si è stabilizzata su valori importanti. Dopo l’invio delle messe in mora, si è iniziato ad affidare ai Legali Esterni tutte quelle posizioni che, nonostante rinvitate e sollecitate dai Credit Manager a sanare il debito, non hanno risposto, ovvero, non hanno voluto accordarsi bonariamente per una corresponsione del dovuto. Sono state, pertanto, affidate n° 80 posizioni per un importo pari ad 1.576.052 euro. Poiché alcune di queste posizioni avevano anche delle cambiali protestate, per impegno di pagamento del debito preso in precedenza e non pagato, si è proceduto ad affidare insieme al debito corrente anche le cambiali protestate per un importo pari ad 386.498 euro. Le cause di ciò sono da ascrivere principalmente a due fattori, cioè alla situazione economica del 40 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Paese ed alla mancata partecipazione all’erogazione del contributo di solidarietà da parte dei Comuni. Infatti la crisi economica, che nel corso del 2014 non ha fatto che acuirsi, ha causato la perdita del lavoro per molte famiglie, fattore ancora più evidente per quelli che, come gli inquilini di Aler, appartengono alle fasce meno abbienti, e, conseguentemente, ha comportato un incremento della cosiddetta “morosità incolpevole”. Occorre sottolineare poi come, con la conclusione del 2013, sia scaduto l’Accordo vigente dall’01/01/2011 con le Organizzazioni Sindacali che prevedeva i seguenti interventi a sostegno dell’utenza: • abbattimenti del valore locativo e conseguentemente del canone, in base ai livelli di degrado scaturiti dall’anagrafe del patrimonio (condizioni delle parti edilizie e impianti), così come previsto L.R. 27/2007; • l’erogazione del contributo di 5,16€/mq sul costo del riscaldamento o in alternativa dei servizi sulla base del comma 3 lettera d) L.R. 27/2009 all’area di protezione. Tale sconti e contributi non sono stati più riconosciuti all’utenza a partire dal 1 gennaio del 2014. Sempre nell’ambito di recupero della morosità, si elencano di seguito altre attività relative alla chiusura dei contratti di ex titolari o ex occupanti abusivi. CONTRATTI CHIUSI EX TITOLARI Nel corso dell’esercizio 2014 è stata avviata l’analisi e la verifica di posizioni sloggiate nell’anno 2012 al fine di procedere all’invio della messa in mora , che è stata spedita nel marzo 2015. Le posizioni analizzate hanno riguardato 1813 alloggi di cui 586 con saldo capitale a debito per € 1.639.918 e n. 907 con saldo capitale a zero, al fine di individuare la presenza di eventuali danni e/o variazioni del saldo. N. 561 posizioni relative ad unità immobiliari ad uso diverso di cui n. 162 per €. 268.323,32 con saldo capitale a debito; n. 325 con saldo capitale a zero e n. 74 per €. 21.159,31 con saldo a credito , salvo verifiche di cui sopra. Sono state, inoltre, avviate la verifica e la valutazione di circa 384 posizioni per € 988.647,22 di utenti sloggiati negli anni 2010 e 2011. Tali posizioni si riferiscono a quei titolari debitori che, nonostante l’invio della messa in mora, non hanno provveduto al pagamento della somma dovuta e lo scopo dell’attività consiste nel poter prendere la decisione se procedere al passaggio a perdita del debito o se affidare il recupero del credito ad un legale. CONTRATTI CHIUSI EX OCCUPANTI ABUSIVI Sempre nel corso dell’esercizio 2014 è stata avviata l’analisi e la conseguente attività finalizzata all’invio della messa in mora e/o al passaggio a perdita di circa n. 119 posizioni per 4.330.160 sloggiate nel 2013 e 2014 ed è proseguita la lavorazione (invio messa in mora e/o valutazione Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 41 esigibilità) avviata negli anni precedenti riferita a posizioni sloggiate negli anni 2010, 2011 e 2012. RECUPERO CREDITI IN FASE GIUDIZIALE In capo al Settore Crediti si incentra l’attività di recupero dei crediti, attraverso procedure legali, relativi ad inquilini ERP, a conduttori di immobili ad uso diverso dall’abitativo, ad utenti sloggiati, e dal marzo 2015 ad inquilini del fuori ERP. Per l’anno 2014 si sono registrate in carico al Settore Crediti 4053 pratiche legali, di cui 2442 in fase giudiziale e 1611 in fase stragiudiziale. All’anzidetto numero si sono sommate ulteriori 148 pratiche legali - di cui 60 in fase giudiziale e 88 in fase stragiudiziale - relative al fuori ERP e assegnate al Settore Crediti dal marzo 2014, determinando così per l’anno 2014 complessive 4201 pratiche. Nell’anno in discorso sono state affidate 773 nuove pratiche ai legali esterni e ne sono state definite 246, registrando un incasso di complessivi € 3.235.813 di cui € 1.786.739 in contanti ed € 1.449.073 a mezzo cambiali. Anche nel corso del 2014 è perdurata l’interruzione dell’erogazione dei contributi di solidarietà ex art. 35 L.R. 27/2009 nei confronti di assegnatari di ERP, bloccando le azioni giudiziali già in corso ed impedendo di intraprenderne di nuove. Tuttavia, al fine di contenere al massimo le conseguenze negative dell’elevato numero di istanze di contributo di solidarietà, si è proceduto con il respingimento “d’ufficio” delle domande evidentemente prive dei requisiti. Nel 2014 è stata assunta la decisione di introdurre il ricorso per decreto ingiuntivo congiuntamente o alternativamente - a seconda dei casi specifici – all’intimazione di sfratto per morosità in tutti i casi in cui la consultazione delle banche dati disponibili in Azienda dia esito positivo in relazione all’esistenza di redditi da lavoro dipendente o da pensione, o in relazione a proprietà immobiliari in capo al debitore. Tale tipologia di azione giudiziale, già impiegata nei confronti di utenti sloggiati ( ex assegnatari e, in alcuni casi, anche di ex occupanti abusivi), viene introdotta, oggi, anche agli altri utenti di ALER, alternativamente o congiuntamente all’intimazione di sfratto – a seconda dei casi specifici 42 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 – allo scopo di colpire in modo mirato e fruttuoso l’utente che, pur avendo capacità reddituale non paghi canone e spese. Per quanto attiene le pratiche già affidate precedentemente ai legali per il recupero della morosità si segnala che dall’analisi delle risposte degli stessi, sono state individuate n°890 pratiche per le quali la possibilità del credito è stata ritenuta dai legali pari a zero. Si è pertanto proceduto al passaggio a perdita di tali posizioni per € 25.594.691.. Analogamente per quanto attiene le cambiali protestate affidate, si è riscontrata la possibilità di passare a perdita l’importo di € 1.558.188 in quanto anche per tali titoli di credito la percentuale di recupero è pari a zero. IL CONTENZIOSO L’attività ha riguardato tutto il contenzioso attivo e passivo dell’Azienda, ivi compresi i procedimenti penali per occupazione abusiva di alloggi, le ordinanze ingiunzioni emesse dai Comuni e dalle Asl, quelle nei confronti del legale rappresentante per inottemperanza all’ordine delle autorità, quali ordinanze contingibili ed urgenti e ordinanze in materia di sanità, con esclusione del contenzioso in materia di lavoro (relativo ai colleghi). Nel 2014, a seguito della nota situazione finanziaria dell’Aler, di particolare rilievo è stata inoltre l’attività connessa alla gestione dei decreti ingiuntivi; sono stati infatti notificati n. 264 decreti ingiuntivi da parte di creditori di Aler, imprese e soprattutto condominii, per un importo complessivo di 21, 1 milioni di euro oltre spese legali per 0.5 milioni di euro. E’ continuato il supporto dell’Avvocatura anche per le attività di consulenza legale riguardanti il Comune di Milano ed in generale nei settori di competenza dell’area gestionale. La vertenza più rilevante degli ultimi anni che nel 2014 ha visto aggiornamenti significativi riguarda la causa a suo tempo promossa dalla società Immobiliare Bergamella II, III e IV per una nuova determinazione dell’indennità di esproprio e di occupazione di una vastissima area di Sesto San Giovanni, oggetto di un intervento Gescal del 1975. Nel suddetto giudizio era stata espletata una consulenza tecnica d’ufficio che aveva quantificato le indennità di espropriazione e di occupazione nonché la rivalutazione monetaria all’1/10/2008 complessivamente in € 5.299.781,00. Nel suddetto giudizio era stata espletata una consulenza tecnica d’ufficio che aveva quantificato le indennità di espropriazione e di occupazione nonché la rivalutazione monetaria all’1/10/2008 complessivamente in € 5.299.781,00. Con sentenza n. 1892/13 la Corte d’Appello ha condannato Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 43 l’Azienda a depositare presso la Cassa Depositi e Prestiti l’importo di € 2.930.923,30 per capitale, interessi e rivalutazione monetaria, oltre agli interessi legali sull’importo di € 2.883.116,30 da gennaio 2012 al saldo. Avverso tale sentenza è stato proposto ricorso in cassazione per censurare la parte relativa alla liquidazione della rivalutazione monetaria. In data 25.2.2015 è stata pubblicata la sentenza n. 3794/15 con la quale la Corte di Cassazione ha accolto il ricorso proposto dall’Aler, rigettando il ricorso incidentale proposto dalle società resistenti. Ha quindi cassato la sentenza impugnata e, decidendo nel merito, ha dichiarato dovuta la rivalutazione monetaria sulle indennità con decorrenza dalla proposizione del giudizio di opposizione alla stima (22/12/1986). Di conseguenza si è ridotto in misura considerevole l’importo dovuto che secondo le controparti ammonterebbe ad € 870.180 mentre secondo l’Azienda ammonterebbe ad € 362.087. La risoluzione della controversia è ora rimessa al Tribunale di Milano in veste di Giudice dell’esecuzione davanti al quale l’Azienda ha proposto opposizione avverso la procedura di esecuzione forzata avviata dalle controparti. E’ stato pertanto parzialmente liberato il fondo rischi legali. Inoltre sono ancora pendenti due giudizi a suo tempo instaurati dall’impresa Icor 80 s.r.l. In particolare nel 2006 l’impresa Icor 80 s.r.l. ha chiesto il riconoscimento di riserve ammontanti ad € 2.400.000 circa, oltre ad interessi e rivalutazione monetaria a fronte di un importo contrattuale di € 2.302.37, relative all’intervento di manutenzione straordinaria al Q.re La Spezia in Milano, di proprietà del Comune di Milano. Il giudizio di primo grado si è concluso con il rigetto integrale delle domande proposte dall’impresa e con il riconoscimento in favore di Aler dell’importo di € 1.010.323 per capitale, oltre interessi legali e spese di lite. L’impresa, che nel frattempo è stata ammessa a concordato preventivo, ha proposto appello in data 16.6.2014 riproponendo le medesime domande. Altro giudizio economicamente rilevante è quello instaurato con atto di citazione notificato il 9.4.2014 da Quadrifoglio srl che ha chiesto la condanna dell’Azienda al pagamento della somma di € 1.027.203 pari alle riserve iscritte in relazione all’intervento di M.S. e recupero sottotetti degli edifici 14 e 15 in Via Pomposa 8 e Via dei Panigarola 4 nell’ambito del CdQ II in Milano, Q.re Mazzini. La causa è attualmente in istruttoria. Verosimilmente verrà disposto l’espletamento di C.T.U.. INFORMAZIONI ATTINENTI L’AMBIENTE ED IL PERSONALE Il costo del personale di competenza del 2014 è pari a € 44.039.373 per salari, stipendi, contributi 44 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 e TFR del personale dipendente cui si aggiunge l’importo di € 3.039.463 per il personale assunto con contratto di somministrazione. Tra i costi del personale vengono esposti inoltre l’importo dell’accantonamento al fondo pensione ex dipendenti Aler di 1,4 milioni di euro.. I soli costi del personale (al netto dell’accantonamento per fondo pensione) risultano in diminuzione rispetto a quelli del 2013. A tali importi, vanno aggiunti gli altri costi del personale (contributi associativi diversi; rimborso chilometrico; tickets e varie) inclusi tra le spese generali e corrispondenti, nell’ammontare, a quanto risulta nel conto di contabilità. I valori sopra esposti sono al lordo dei rimborsi che Aler percepisce per i custodi sociali e per i custodi operanti negli stabili del Comune di Milano dal Comune di Milano stesso e, per il personale comandato presso le Società controllate, dalla controllate. L’ammontare dei ricavi imputati a bilancio (comprensivi degli oneri accessori oltre al costo puro di salari, stipendi, contributi e TFR) è pari a € 4.485.982 ed è così composto: RECUPERI PER DIPENDENTI Ricavi per riaddebito costi per custodi che prestano la loro opera presso immobili di proprietà del Comune di Milano Ricavi per riaddebito costi personale interinale di custodia che prestano la propria opera presso gli stabili di proprietà del Comune di Milano Ricavi per riaddebito costi personale comandato in Asset Ricavi per riaddebito costi personale comandato in CSI Ricavi per custodi sociali Totale 1.043.768 2.344.917 290.220 331.274 475.802 4.485.982 Inoltre,viene imputato tra i ricavi (per servizi reversibili) il costo del personale di custodia, sia assunto direttamente da Aler sia assunto con contratto di somministrazione (personale interinale). Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 45 Tale costo è così suddiviso: CUSTODI ALER € 4.669.471 CUSTODI MANPOWER € 436.638 CUSTODI OPENJOBMETIS € 150.269 TOT € 5.236.378 Il ricavo per Servizi Reversibili (importo richiesto all’utenza) pari ad € 4.730.740 è il 90% di tale importo. Al 31/12/2014, il numero dei dipendenti in forza presso l’Azienda era pari a 1097 unità di cui 24 comandati in altri Enti o Società e risultava così formato: 31/12/2013 31/12/2014 Dirigenti 15 11 Impiegati 892 880 Operai 27 26 Custodi 211 166 10 14 1.155 1.097 Custodi Sociali Totale Di questi, 1.080 erano dipendenti a tempo indeterminato e 17 a tempo determinato. Nel corso dell’esercizio si sono registrate le dimissioni di 76 dipendenti (2 Dirigenti, 3 Quadri, 4 Funzionari, 16 Impiegati e 51 Custodi - 45 di stabili del Comune di Milano e 6 di stabili Aler) e si sono effettuate 18 assunzioni di cui 12 a tempo determinato (3 Dirigenti e 4 custodi sociali e 5 custodi a seguito di conciliazioni) e 6 a tempo indeterminato a seguito di sentenza del Tribunale di Milano. Rispetto al 2013 si è registrata una riduzione di 58 unità dovuti alla riduzione delle posizioni a tempo indeterminato (passate da 1.142 a 1.080) e all’aumento di quelle a tempo determinato (passate da 13 a 17). Alla stessa data del 31/12/2014 il personale dipendente da Società Interinali ed in forza, risultava così distribuito: 46 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Società impiegati custodi Adecco custodi sociali 8 3 Tot 11 Manpower 5 5 Openjobmetis 3 3 Tot 8 8 3 19 I valori corrispondenti e le relative distribuzioni numeriche, per settore di attività e per qualifica, sono evidenziati nei “prospetti n° 9” allegato al presente Bilancio. Relativamente a Amministratori, Sindaci la spesa complessiva sostenuta nell’anno 2014 ammonta a € 391.449 ed è così suddivisa: • Amministratori: € 87.160 per compensi; • Sindaci: € 304.289 per compensi e rimborsi spese e per contributi; Per quanto attiene i collaboratori si evidenzia che il costo totale è stato pari a € 450.284, suddiviso in € 375.527 nei confronti di collaboratori che svolgono attività professionale e € 74.757 per compensi imputati a bilancio per collaboratori non professionisti (Ex CO.CO.CO). ATTIVITA’ DI MANUTENZIONE E SVILUPPO Il 2014 conferma il quadro delle notevoli criticità operative che hanno investito gli interventi di manutenzione dell’Azienda per la accertata difficoltà economica della stessa, ed in generale del comparto E.R.P. La diminuzione significativa delle entrate, stante il trend crescente anche per il 2014 di morosità che Aler Milano vive da ormai un quadriennio ed il calo delle vendite del patrimonio legato alla crisi del comparto immobiliare, ha determinato infatti la necessità di intervenire in misura significativa con la rimodulazione dei Programmi in essere, riducendo significativamente i rilevanti investimenti sul Recupero e la Riqualificazione del Patrimonio. In particolare si sottolineano le gravi difficoltà vissute dall’Azienda per la messa in sicurezza dei fabbricati ed alloggi; l’impossibilità di procedere alla realizzazione anche di interventi derivanti da obblighi normativi ha quindi determinato l’avvio di procedimenti dell’Autorità Giudiziaria ex art. 650 Codice Penale. Si è svolta una importante e significativa attività di ricognizione degli interventi oggetto di programmazione negoziata cofinanziati da Regione Lombardia, tenuto conto che Aler non Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 47 dispone delle risorse a suo tempo previste e la necessità di individuare pertanto proposte di rimodulazione delle iniziative stesse. Le proposte inserite nel Piano di risanamento hanno riguardato n. 170 iniziative per complessivi 670 milioni circa di costo di intervento in Milano e Provincia; di questi 378 milioni erano posti originariamente a carico di Regione, 256 milioni a carico di Aler e 36 da parte di altri soggetti. Tale lavoro è stato oggetto di valutazioni con Regione e Comune di Milano, addivenendo all’approvazione, nel Collegio Commissariale del 6/12/2014, dello Schema di Accordo di collaborazione tra la Regione Lombardia – Comune di Milano e Aler Milano per il coordinamento e monitoraggio delle reciproche azioni in materia di edilizia residenziale sociale. Tale attività è proseguita per la individuazione delle iniziative prioritarie, da completarsi e per le quali sono in corso lavori per la condivisione da parte del Gruppo Tecnico Regione Aler e Comune di Milano e per le decisioni in merito da parte della Cabina di Regia. Quale dato positivo e di interesse si rileva che già nel 2013 è stato conseguito l’importante obiettivo di disporre di finanziamenti per circa 10 milioni di euro per dare nuovo impulso e riavvio al Programma di Recupero di alloggi sfitti e/o inagibili. Riavvio che si fonda sull’ottenimento dei seguenti finanziamenti per il recupero di circa 660 alloggi da ultimarsi per l’assegnazione entro la fine dell’anno 2014: D.G.R. X/401 del 12 luglio 2013 per circa € 6.000.000,00 Residui Legge 222/07 per circa € 3.500.000,00 Anche nel 2014 si sono registrate forti criticità operative che hanno caratterizzato l’attività costruttiva e manutentiva straordinaria, anche se si sono accertati elementi positivi per i risultati conseguiti nel 2014 per le attività amministrative svolte e di seguito riportate: • rimodulazione, da aprile 2014, sotto il profilo tecnico ed economico, ed ai fini del rientro delle quote finanziarie a carico di Aler, degli interventi in Milano oggetto di “Programmazione negoziata”, a seguito delle attività espletate da parte della Cabina di Regia, nel rispetto dei contenuti del Protocollo di Intesa, approvato da Regione Lombardia con D.G.R. X/1346 del 7/02/2014, (quali ad es. Contratti di Quartiere II, Programma di Riqualificazione Urbana, Accordi di Programma, Piano Operativo Regionale etc.); • rimodulazione di numerosi interventi in Provincia e per le medesime esigenze sopra indicate di completamento dei programmi, Regione Lombardia e i Comuni interessati per attività finalizzate alla verifica della sostenibilità economica e conseguente rimodulazione ridefinizione degli interventi entro i limiti dei cofinanziamenti pubblici. 48 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Tali rimodulazioni sono state approvate dal Comitato Paritetico Ministeriale nella seduta del 23 giugno 2014 rilevandosi ad oggi il rientro dall'impegno della quota residua di spesa, prevista a carico di Aler, da 156 a circa 104 milioni di euro, di cui già spesi 37 milioni, con una quota residua di 66 milioni che deve essere oggetto di ulteriore trattazione/rimodulazione con Regione e Comuni, con valutazioni e decisioni da adottarsi per dare esito ai relativi interventi interessati. Si deve segnalare che si determinano criticità a procedere per la rimodulazione di detti ultimi interventi in quanto, per alcuni, risultano già incassati da Aler i cofinanziamenti ed è altresì necessario concordare con Regione Lombardia e con i Comuni alcuni passaggi amministrativi in ordine agli impegni assunti, tenuto anche conto di quanto previsto dalla D.G.R. X/456 del 30 luglio 2014 - punto 4.4.1 per quanto ivi indicato circa il completamento delle iniziative oggetto di programmazione negoziata. Con l’approvazione del Piano di Risanamento da parte di Regione Lombardia, si è data ufficialità allo stato di consistenza e conservazione del patrimonio e sono state individuate le esigenze finanziarie per il recupero della funzionalità del patrimonio nel suo complesso, con particolare riguardo a quelle derivanti da obblighi normativi – L.257/92, D.P.R. 151/2011, C.P.T e D.M. 37/08, dall’adeguamento ed efficientemente degli impianti tecnologici, soggetti ad obsolescenza funzionale, e dalla messa in sicurezza delle principali componenti edilizie, più soggette a degrado, ed infine riportati i costi che si determinano per l’assolvimento degli impegni assunti per gli interventi in essere di riqualificazione del patrimonio nonché una quota residua a finire distribuita nel triennio 2015÷2017. A tal fine si deve evidenziare che, a seguito delle citate attività svolte con Regione Lombardia, è altresì prevista nel Piano di Risanamento l’erogazione di una quota di finanziamento per le citate iniziative “incagliate”, al fine del completamento di alcune iniziative non rimodulabili che al momento della redazione del presente bilancio non sono state ancora erogate. Risulta altresì importante segnalare lo stanziamento previsto con “Fondo rotativo” costituito da Regione presso Finlombarda S.p.A. con D.G.R. 11 luglio 2012 n° IX/3756, modificata con D.G.R. n° X/2586 del 31/10/2014, a copertura dei costi di alcuni interventi di Bonifica Amianto del Patrimonio classificati di priorità 1. Il bando, rimodulato rispetto al precedente, ha previsto uno stanziamento di fondi pari ad euro 8.137.000,00. Aler Milano ha predisposto i progetti definitivi delle iniziative che verranno candidate per la totalità della priorità 1 del Programma generale formulato, per un importo complessivo pari a circa 17 milioni di euro, con particolare riguardo agli interventi in priorità 1, nonché, sottoposti ad Ordinanze ed Ingiunzioni emesse dalle Amministrazioni Comunali, al fine di Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 49 affrontare con significativo risultato le forti criticità attuali, per le quali sono pervenuti anche procedimenti di carattere penale. E’ proseguita altresì proficuamente e significativamente l’attività di recupero alloggi sfitti con riassegnazione dei medesimi, a valere sui programmi finanziati da Regione e dallo Stato, come meglio precisato nello specifico paragrafo. E’ necessario altresì rammentare che, a seguito della cessazione della Convenzione con il Comune di Milano dal 1 dicembre 2014 e della liquidazione di C.S.I., ha comportato l’esigenza di rivedere le modalità di gestione degli impianti (Centrali termiche, Impianti Ascensori, Autoclavi, Antincendio e Caldaiette Autonome). Nel 2014 si è quindi proceduto, in sintesi, per le attività costruttive e di manutenzione straordinaria con le seguenti attività: 1. Prosecuzione di interventi inseriti nei Programmi Complessi in essere; 2. Recupero di alloggi sfitti e inagibili per una risposta alla domanda di alloggi in locazione; 3. “Messa in sicurezza degli edifici”, con particolare riguardo al tema della Bonifica Amianto e in alcuni casi per i C.P.I. ed in misura assai limitata per rispondere a richieste di Comuni ed Enti competenti in materia, (A.S.L., Vigili del Fuoco, ecc…); 4. Attività e Servizi Tecnologici per gli impianti. In particolare l’attività di recupero degli alloggi e le correlate azioni amministrative consentono di assicurare da un lato una risposta più efficace alla domanda di alloggi in locazione e la messa a reddito del patrimonio stesso e dall’altro di evitare il fenomeno delle occupazioni abusive con un rientro dei canoni e delle quote di servizi a carico di Aler. Il quadro attuale dei programmi/iniziative in carico all’Area Tecnica è di seguito riportato: 50 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 STATO ATTUAZIONE INTERVENTO N. INTERVENTI TOTALE STIMA DEI COSTI 7 € 30.622.758,59 PROGETTAZIONE 43 € 935.406.076,51 APPALTO E/O AGGIUDICATI 4 € 15.675.624,75 RIAPPALTO 5 € 22.246.181,60 ESECUZIONE 152 € 280.086.843,54 SOSPESI 15 € 117.599.717,44 COLLAUDO 27 € 66.800.349,83 ULTIMATI 45 € 64.650.519,20 QTE FINALI 119 € 165.506.555,13 TOTALE 417 € 1.698.594.626,59 Di seguito si illustra in sintesi l’elenco delle attività, tenendo conto delle criticità sopra riportate che hanno influenzato l’operatività per l’anno 2014. SVILUPPO E COMPLETAMENTO DEI PIANI COMPLESSI IN ESSERE – RECUPERO E MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEL PATRIMONIO Come già indicato si è proceduto con la rimodulazione di numerose iniziative che erano state interrotte nel corso dell’anno 2013 a causa delle note difficoltà economiche e che in parte sono state riavviate nel corso del 2014 mentre altre saranno riavviate nel 2015 come meglio indicato nei paragrafi successivi. Si è in attesa delle valutazioni del Gruppo Tecnico e delle decisioni della Cabina di Regia per il riavvio ed il completamento delle opere prioritarie. Le iniziative attivate dall’Azienda per il recupero del patrimonio hanno riguardato i seguenti programmi: - Contratti di Quartiere II - A.d.P. – Accordi di Programma - 2° Programma Regionale Contratti di Quartiere - A.Q.S.T. - Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale sul patrimonio esistente - P.R.U. – Programmi di Recupero Urbano Tali programmi attengono alla complessità delle problematiche riscontrabili in vari contesti del patrimonio di E.R.P. nella città, laddove a processi di degrado edilizio e a carattere tecnologicofunzionali, si associano fenomeni di criticità sociale e di disagio ambientale, determinando l’esigenza di disporre di programmi complessivi di riqualificazione che si sviluppano su interi quartieri o ambiti di città, con processi di riqualificazione complessiva ed integrazione urbana. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 51 CONTRATTI DI QUARTIERE II E’ proseguita nel 2014 l’attuazione delle iniziative di cui ai Contratti di Quartiere in argomento, che riguardano n. 15 Comuni, per la riqualificazione sociale ed edilizia dei quartieri E.R.P. individuati nel programma stesso, il cui costo complessivo è pari a 263,6 milioni di euro con il riavvio dei lavori in Comune di Milano per i quartieri Calvairate, San Siro e Mazzini ed in Provincia per i Comuni di Sesto San Giovanni e Bollate. L’avanzamento medio al 31/12/2014 è stato pari a circa l’80%. In particolare si segnala che, con tali iniziative, viene adeguato il patrimonio interessato sotto il profilo funzionale – tecnologico e prestazionale energetico, nonché in misura parziale e limitatamente alle risorse disponibili, alle norme di sicurezza ed impiantistiche. Per il Q.re Gratosoglio si segnala altresì che proseguono i lavori, con le economie/minori spese derivanti dagli interventi ultimati, di un secondo lotto di intervento – Lotto Sud Q.re Gratosoglio – che prevede il rifacimento delle coperture con interventi puntuali sui giunti dei fabbricati, evidenziando criticità per adeguamenti non inseriti D.L. 257/1992 , DPR 151/2011, DM 37/2008 2° PROGRAMMA REGIONALE CONTRATTI DI QUARTIERE II Si è proceduto alla rimodulazione di numerose iniziative ed, a seguito delle attività sopra segnalate, si segnala che: Sesto San Giovanni Per l’intervento di nuova costruzione per la realizzazione di n° 46 alloggi e per gli inadempimenti dell’aggiudicatario si è dovuto procedere alla risoluzione in danno e si sono avviati atti per l’eventuale aggiudicazione al successivo in graduatoria. Per la presenza di proprietari e per le problematiche rilevate non è stato possibile procedere invece per lo sviluppo dell’iniziativa, così come prevista, di Recupero sottotetti a fini abitativi e di manutenzione straordinaria per gli immobili di Via Catania 40-50-90. Regione ha autorizzato l’utilizzo del proprio finanziamento disponibile per opere di Manutenzione Straordinaria, da avviarsi Bollate E’ stato avviato l’intervento in Comune di Bollate – Via Turati 40 – per la riqualificazione edilizia e sociale dell’ambito e l’incremento abitativo. 52 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 ACCORDI DI PROGRAMMA Nell’ambito degli Accordi di Programma si evidenzia, per il Q.re Spaventa, che proseguono i lavori di una delle due iniziative da completarsi di cui all’Accordo stesso, a seguito di criticità inerenti i fallimenti e le risoluzioni contrattuali con precedenti imprese. Per la seconda iniziativa si prevede di riavviare i lavori nel 2015. P.R.U. MI-Stadera E’ stato completato in misura significativa il programma di recupero e prosegue il lotto in esecuzione. Resta da avviarsi nel 2015 l’ultima delle iniziative previste per il piano di riqualificazione del quartiere. A.Q.S.T. – Accordo Quadro di Sviluppo Territoriale sul patrimonio esistente e nuova costruzione Per quanto riguarda gli A.Q.S.T. si segnala che si è in attesa di decisioni in merito alle proposte formulate per la rimodulazione delle iniziative e per la riallocazione dei fondi inizialmente previsti ai Q.ri Mazzini e Vittoria, nonché a Segrate. PROGRAMMI DI RECUPERO URBANO Tali Programmi riguardano diverse località, per i quali si riportano le sintesi delle iniziative di maggiore rilevanza: A.d.P. P.R.U. Pieve Emanuele – Q.re Ex Incis – Comparto Ex Empam L’attività di sviluppo è ad oggi sospesa, tenuto conto anche delle decisioni assunte dal Collegio di Vigilanza nella seduta del 06/11/2014. Con la sottoscrizione del protocollo di intesa tra Regione Lombardia, Aler, Fondazione Cariplo, CDP Investimento SRG e Fondazione Housing Sociale, tra le varie proposte sono in corso valutazioni da parte del Fondo di Investimento Lombardo in merito a questa iniziativa. P.R.U. Milano – Q.re Zama Salomone L’attività ad oggi risulta sospesa a seguito degli elevati oneri di bonifica necessari per la realizzazione del programma previsto per la realizzazione di n. 190 alloggi circa. L’iniziativa è stata sottoposta alla Cabina di Regia unitamente alla proposta di rimodulazione dell’intervento e si è in attesa della convocazione di una nuova seduta per le necessarie indicazioni e decisioni al riguardo. P.R.U. MI-San Siro Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 53 Si è in attesa che la citata Cabina di Regia assuma decisioni in ordine alla realizzazione dell’ultima opera Mar Jonio 9, considerato lo stralcio di quella relativa agli spazi denominati ex OMNI. P.R.U. Legnano Q.re Robino L’attuazione dell’intervento di recupero del patrimonio è subordinata alle decisioni che devono essere assunte con Regione e Comune. RECUPERO DI ALLOGGI SFITTI E/O INAGIBILI Sono stati ultimati i lavori entro i termini previsti e si sta procedendo alla rendicontazione tecnicoeconomica del Programma di recupero alloggi sfitti della deliberazione in argomento, che ha finanziato, con € 6.444.047,44, la manutenzione ordinaria di n° 400 alloggi in città di Milano e n° 40 alloggi in Provincia. Quale esito finale sono stati recuperati, nel complesso, n° 607 alloggi di cui n° 539 alloggi in città e n° 68 alloggi in provincia, utilizzando anche le economie. Si evidenzia altresì che si è proceduto all’ultimazione delle n° 440 unità originariamente previste con un anticipo di 3 mesi rispetto al termine previsto del 31.12.2014. D.G.R. 1505/2014 Il Programma di recupero alloggi sfitti della deliberazione in argomento ha finanziato, con € 4.829.998,72, la manutenzione ordinaria di n° 259 alloggi in città di Milano e n° 63 alloggi in Provincia, da completarsi entro aprile 2015 per complessivi n° 322 alloggi. I lavori sono stati avviati ad ottobre con ultimazione prevista entro aprile 2015, precisando che entro il 31.12.2014 sono state ultimate n° 139 unità in Milano e n° 31 unità in Provincia per complessive 170 unità ultimate. Restano n° 152 unità da ultimarsi entro aprile 2015. LEGGE 222/07 - residui L’intervento prevede l’utilizzo delle economie del Programma di cui si è già data ultimazione, pari ad € 3.561.344,42 con il recupero di ulteriori n° 105 alloggi nella città di Milano entro aprile 2015. I lavori sono stati avviati ad ottobre con ultimazione prevista entro aprile 2015, precisando che entro il 31.12.2014 sono state ultimate n° 25 unità. PIANO NAZIONALE EDILIZIA ABITATIVA 54 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Nel 2014 sono stati ammessi a finanziamento interventi per circa 10,5 milioni di euro relativi a P.N.E.A. – D.P.C.M. 16/07/2009 - per il recupero di almeno 400 alloggi in Milano ed a seguito dell’approvazione con deliberazione dello Schema di Convenzione, si procederà per agosto 2015 all’appalto per l’avvio dei lavori. COMUNE DI MILANO Nel 2014, sono stati riattati e resi disponibili per la riassegnazione n. 65 alloggi di proprietà del Comune di Milano dallo stesso finanziato con precedenti impegni di spesa. Allo stato tutte le iniziative per conto dell’Amministrazione ed afferenti gli alloggi sono state completate. INIZIATIVE RILEVANTI Parimenti e nell’ambito dei Collegi di Vigilanza delle diverse iniziative e della Cabina di Regia si è provveduto alla trattazione amministrativa delle cosiddette “iniziative rilevanti”, che prosegue al fine di poter individuare le soluzioni atte ad assicurare lo sviluppo ed il completamento delle stesse oppure per altre decisioni al riguardo, per raggiungere gli obiettivi di interesse pubblico. Tali iniziative riguardano: • A.d.P. , via ADRIANO, 60; • P.N.E.A. q.re Mazzini; • P.R.U. Barzoni Casette. “MESSA IN SICUREZZA DEGLI EDIFICI” - INTERVENTI PER OBSOLESCENZA TECNICO-FUNZIONALE DEGLI EDIFICI E PER RICHIESTE DI COMUNI ED ENTI COMPETENTI IN MATERIA (A.S.L., VIGILI DEL FUOCO, ECC…) ANCHE PER PROCEDIMENTI DI CUI ALL’ART. 650 DEL CODICE PENALE. Il quadro attuale derivante dai vincoli di bilancio e dalla forte contrazione delle risorse straordinarie per l’attuazione del programma di riqualificazione ed adeguamento impiantistico ha determinato anche nel 2014 criticità nella fase gestionale. L’efficienza della gestione ordinaria degli impianti è infatti strettamente correlata alla possibilità di assicurare gli interventi parimenti indispensabili dì manutenzione straordinaria e di adeguamento normativo i cui oneri sono in capo alla proprietà. Tale situazione determina un progressivo deterioramento fisico-prestazionale degli impianti ascensori, idrici e meccanici, che potrebbe compromettere la gestione ordinaria e la sicurezza degli stessi. Particolare rilievo va posto altresì all’acuirsi delle criticità riguardanti la dotazione di C.P.I. del Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 55 patrimonio, dovuta anche alle rilevanze penali per inosservanza alla norma D.P.R. 151/2011, oltre che per l’utilizzo dei beni. Si deve necessariamente far presente che il problema riguardante la dotazione di C.P.I. a tutti i fabbricati interessati non può essere affrontata con le previsioni di budget, così come già segnalato a Regione Lombardia ed indicato nei documenti di programmazione aziendale. ATTIVITA’ DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA Con la DGR N. IV/2555 del 24/11/2011, la Regione Lombardia ha concesso agli enti pubblici la facoltà di avvalersi dei propri tecnici dipendenti interni per la certificazione energetica degli edifici del proprio patrimonio a tempo indeterminato. Prosegue l’attività di certificazione per la quale è stato costituito apposito Settore. TELERISCALDAMENTO E SERVIZIO CALORE Ad oggi risulta allacciato alla rete di teleriscaldamento circa un terzo del patrimonio residenziale – pari a circa 22.000 alloggi, evidenziando che è pervenuta nel 2014 una proposta di A2A per allaccio di nuovi quartieri alla rete di teleriscaldamento di cui si procederà per valutazioni e decisioni, con l’obiettivo di: - migliorare il servizio e riqualificare le reti esistenti di Aler senza investimenti diretti; - uniformare le tariffe del teleriscaldamento almeno sul territorio del Comune di Milano; Si procederà per l’appalto del servizio calore per le circa 160 centrali termiche di Aler, tenendo anche conto delle nuove e diverse modalità che recepiscono i criteri innovativi di cui al “Contratto Servizio Energia” ai sensi del DLgs 115/2008. C.P.I – D.P.R. 151/2011 A seguito del censimento del patrimonio ALER in attuazione di quanto prescritto dal DPR 1 agosto 2011 N.151, si riporta il numero dei fabbricati, centrali termiche ed autorimesse interessati: • n. 680 fabbricati coinvolti • n. 157 di sole centrali termiche • n. 292 di sole autorimesse che costituiscono n. 198 pratiche di prevenzione incendi; • n. 339 di soli fabbricati di altezza tale da essere ricompresa nella norma che costituiscono n. 224 pratiche di prevenzione incendi. per un costo di investimento stimato in 27 milioni di euro. Si precisa inoltre che per quanto riguarda le Centrali Termiche le stesse risultano nella quasi 56 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 totalità dotate di C.P.I., mentre per quanto riguarda i fabbricati e le autorimesse essi sono in generale sprovvisti di C.P.I., tranne gli edifici di recente costruzione. IMPIANTI FLUIDI – MECCANICI E IMPIANTI AUTONOMI DI RISCALDAMENTO Nel 2014, tenuto conto delle limitate disponibilità economiche, sono proseguite le attività ordinarie di: • Messa a norma di impianti termici al D.M. 37/2008 in ottemperanza alle Ordinanze ed Ingiunzioni Comunali; • Completamento dei lavori già avviati. Tali attività si sono svolte tenendo conto della procedura in vigore per quanto attiene la gestione amministrativa e legale delle Ordinanze ed Ingiunzioni stesse che pervengono all’Azienda da Comuni, ASL, ed Enti competenti. PIANO BONIFICA AMIANTO Nel 2014 si è condotta la prevista campagna ricognitiva di “Monitoraggio e controllo ” dei materiali contenenti Amianto a partire da quelli in matrice friabile sul patrimonio Aler. I campionamenti eseguiti di tipo ambientale hanno ad oggi restituito un quadro generale aggiornato e soddisfacente sotto il profilo dei limiti imposti dalla normativa di riferimento. Dagli stessi si è potuto riscontrare che nonostante i materiali friabili destino maggiori criticità di lastre e pannelli in genere, non si trovano in condizioni di poter rilasciare in modo spontaneo fibre negli ambienti in cui sono localizzati. Si è dato corso alla comunicazione prescritta per Legge a tutti gli inquilini del patrimonio ERP che risiedono in fabbricati gestiti in via diretta dall’Azienda. Si è altresì accertato, a seguito di esposto all’ASL, la presenza di amianto in un alloggio del q.re Gratosoglio, - pavimentazioni in vinile evidenziando che tale problematica potrebbe riguardare anche altri alloggi del quartiere o di altri quartieri con analoghe caratteristiche. Il Programma generale degli interventi di bonifica amianto messo a punto da Aler, studiato e condiviso per le modalità operative e di intervento con Regione Lombardia D.G. Casa e Sanità oltre ad Asl Milano, risente delle citate difficoltà economiche, data la rilevanza dell’investimento stimato in residui circa 69 milioni di euro cosi articolato: o Ordinanze e Ingiunzioni - € 2.068.330,00; o Priorità 1 - € 15.086.848,59 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 57 o Priorità 2 - € 39.295.956,50; o Priorità 3 - € 12.927.580,00 Come già segnalato attraverso i finanziamenti che verranno resi disponibili dal citato bando di Regione Lombardia, che prevede la costituzione di un fondo riservato al finanziamento a fondo perduto, per le iniziative volte al risanamento ambientale ed alla riqualificazione energetica del patrimonio di edilizia residenziale pubblica sarà possibile affrontare le maggiori criticità che, nel particolare, riguardano Ordinanze ed Ingiunzioni emesse dalle Amministrazioni Comunali. Aler Milano ha predisposto progetti e candiderà interventi per complessivi circa 17 milioni di euro circa, definendo altresì gli atti finali per l’ammissione a finanziamento, nonché l’avvio dei lavori entro il 2015, tenuto anche conto dei tempi tecnici procedurali per l’esperimento dell’appalto. Vengono indicati gli interventi individuati in Priorità 1 e le Ordinanze. PRIORITA' 1 CESANO BOSCONE LEGNANO MILANO n. edifici 90 14 3 71 n. alloggi 4874 842 35 3939 ALZAIA PAVESE BARACCA CHIESA ROSSA FORZE ARMATE GRATOSOGLIO LORENTEGGIO MILITE IGNOTO MILITE IGNOTO LG. 457/78 PIRELLI SOLARI SPAVENTA 14 3 1 2 6 26 9 1 1 7 1 730 259 76 259 558 1296 374 75 2 271 39 PADERNO DUGNANO SAN GIULIANO MILANESE 1 1 30 28 ORDINANZE BRESSO BUCCINASCO CASSANO D'ADDA CASSINA DE' PECCHI CASTANO PRIMO CASTANO PRIMO CESATE COLOGNO MONZESE CORMANO INZAGO MELZO MELZO NOVATE MILANESE PAULLO PAULLO PIOLTELLO RHO RHO 21 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 3 2 1 1 Totale complessivo 111 58 importo lavori € 12.823.821,30 importo qte € 15.086.848,59 813 50 70 22 60 10 34 32 96 28 24 24 26 43 33 80 85 48 48 € 1.758.080,50 € 2.068.330,00 5687 € 14.581.901,80 € 17.155.178,59 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 ELIMINAZIONE BARRIERE ARCHITETTONICHE Nel 2014 non è stato possibile procedere per interventi rispondenti a tali finalità. E’ necessario prevedere quantomeno nelle attività di recupero alloggi da adeguare in quota parte da destinarsi a tali finalità. INIZIATIVE DI NUOVA COSTRUZIONE E DI INCREMENTO ABITATIVO CON RECUPERO SOTTOTETTI A.d.p. - Programma Sperimentale Sottotetti Sono sempre rinviate le decisioni per quanto riguarda il completamento degli interventi di recupero dei sottotetti ai fini abitativi e delle opere di M.S. ai quartieri Mazzini – Genova ed in parte per il q.re Friuli, segnalando che per quest’ultima iniziativa si è pervenuti all’ultimazione dei lavori per n. 15 alloggi ed al recupero dei volumi ad uso abitativo per le restanti n. 8 mansarde. AUTOCOSTRUZIONE – D.G.R. n. VII/19718 del 3/12/2004 Le iniziative hanno riguardato n° 4 Comuni: BAREGGIO PADERNO DUGNANO TREZZO SULL’ADDA VIMODRONE L’iniziativa in Comune di Paderno Dugnano è stata ultimata e gli alloggi risultano assegnati. Sono interrotte le attività relative alle autocostruzioni nei Comuni di Trezzo sull’Adda e Vimodrone, in quanto a seguito del fallimento dell’ATI - Imprese Alisei / Innosense Consulting S.r.l., e nonostante le attività svolte circa la fattibilità non si sono accertate le condizioni per potersi procedere al completamento dei lavori. Per quanto riguarda l’iniziativa in Comune di Bareggio resta da definirsi con il Comune l’utilizzo dell’area. Attività art. 5 bis – Conclusione iniziative Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 59 Nel corso del 2014 l’attività non ha avuto ulteriore sviluppo in quanto molte delle 58 iniziative ancora da concludersi sono in capo ai Comuni cosiddetti “silenti” che non hanno mai riscontrato le comunicazioni di Aler. Restano peraltro da concludersi anche 20 iniziative in capo ad Aler, delle quali 4 tutt’ora in corso. In totale restano da chiudere n° 78 iniziative. INIZIATIVE PER CONTO DEL COMUNE DI MILANO Come per le precedenti annualità, si è proceduto per le seguenti attività sino al 30/11/2014. Impianti di Riscaldamento Centralizzato La gestione ha riguardato n° 122 centrali termiche per un importo di € 8.978.965,37 IVA esclusa. Non si sono rilevate criticità operative e gestionali. Impianti Ascensori E’ proseguita l’attività di manutenzione ordinaria degli impianti elevatori, montacarichi, piattaforme elevatrici e montascale di tutto il parco ascensori di proprietà Comunale comprese le verifiche periodiche biennali in scadenza. La gestione ha riguardato complessivi n. 809 impianti elevatori di cui n 788 Ascensori/Montacarichi e n. 21 Servoscala per disabili. Caldaiette autonome. E’ proseguita l’attività di Manutenzione Ordinaria e di primo intervento sui sistemi autonomi di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria con verifiche di efficienza delle canne evacuazione fumi della combustione mediante video ispezione e prove di tiraggio con interventi di adeguamento normativo. Si è provveduto per l’esecuzione di n° 76 interventi di M.S. di cui 57 sostituzioni di caldaiette per una spesa totale pari ad € 123.204,00 IVA compresa e n° 19 interventi sulle altre parti della rete impiantistica. Impianti Autoclavi – Antincendio – Pompe di sollevamento Sono proseguite le attività di gestione dei contratti di appalto relativi agli impianti autoclave, antincendio e pompe di sollevamento. Per quanto attiene le improrogabili esigenze inerenti la conformità normativa di cui al D.P.R. 151/2011 – C.P.I. si segnala che, come da nota del 25/10/2012 e come indicato nel Piano Programmatico, si rileva l’esigenza del finanziamento di € 10.000.000,00 per la documentazione progettuale/amministrativa e per la successiva esecuzione dei lavori di adeguamento dei fabbricati soggetti alla normativa antincendio e dei box interrati. Nel corso del 2014 il Comune ha stanziato somme unicamente per via Statuto. 60 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Interventi di Manutenzione Straordinaria – finanziamenti Determine Dirigenziali Come risulta dal Piano Programmatico ed a seguito della individuazione, da parte del Comune, del necessario finanziamento con Determine Dirigenziali, si è provveduto a predisporre i progetti delle seguenti iniziative e per quelle di cui ai punti 1 e 6 si è pervenuti alla fase di gara. 1. Recupero di n. 79 alloggi sfitti ERP utenti con ridotta mobilità motoria: importo di € 2.876.150,00; 2. Realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria su stabili comunali ERP per adeguamento dell’esistente/nuove realizzazioni per abbattimento barriere architettoniche: importo di € 2.545.226,29; 3. Interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per messa a norma impianti di riscaldamento negli stabili comunali di ERP – Realizzazione di interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria per messa a norma stabile di Via Statuto 17: importo di € 681.451,00; 4. Interventi di manutenzione straordinaria per immobili di edilizia residenziale pubblica interventi di adeguamento canne fumarie di Via Zecca Vecchia e Via Pontaccio: importo di €126.802,71; 5. Interventi di ristrutturazione e manutenzione straordinaria negli stabili comunali di ERP per adeguamento canne fumarie via Caltagirone 9: importo di € 457.335,99 di cui 97.335,99 da reperire; 6. Intervento di manutenzione ordinaria relativa al ripristino degli alloggi sfitti di ERP: importo di € 52.732,00. Trattandosi di attività non comprese nella Convenzione, si è in attesa del perfezionamento di un atto con il Comune che disciplini modalità e criteri attuativi. Le controllate e le partecipate ASSET La società è stata messa in liquidazione il 25 marzo 2015. L'esercizio chiuso al 31.12.2014 evidenzia un risultato negativo pari a Euro 25.003.343, dopo aver effettuato una svalutazione del patrimonio immobiliare per € 12.730.083, aver accantonato Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 61 un Fondo rischi per il terreno di Garbagnate per l’importo di € 7.204.269, aver accantonato fondi per rischi su crediti per € 1.242.000 e un Fondo rischi per cause diverse per € 1.002.347 ed appostato ammortamenti per € 274.698. Il risultato è stato principalmente determinato dalla necessità di adozione dei criteri di liquidazione in ordine alle singole poste componenti lo Stato Patrimoniale, determinandosi in tal modo un’apprezzabile e significativa svalutazione dei beni costituenti l’attivo della Società. Lo stesso è stato sensibilmente influenzato dalle svalutazioni imputate al bilancio 2014 del patrimonio immobiliare e della rivisitazione delle posizioni creditorie che ha comportato l’appostazione nel bilancio del corrente esercizio di € 1.859.000 a titolo di fondo rischi su crediti. Nel corso dell’anno la perdurante crisi del settore immobiliare ha poi impedito il manifestarsi di flussi finanziari adeguati provenienti dall’attività di dismissione, determinandosi in tal modo la cessione di fabbricati per l’importo complessivo di soli € 1.387.196 euro. Le entrate derivanti dalle cessioni effettuate sono risultate assai inferiori rispetto alle previsioni, in particolare a causa del mancato compimento della trattativa immobiliare avviata per la cessione di 130 appartamenti appartenenti al complesso immobiliare di Garbagnate Milanese – via Milano 125. Dei 130 alloggi citati sono state infatti effettivamente alienate solo 12 unità immobiliari e non si sono pertanto realizzati gli attesi flussi finanziari che avrebbero consentito un primo riequilibrio della struttura finanziaria della società. Nel contempo il grave momento economico e finanziario vissuto da Aler ha indotto la controllante alla rivisitazione del contratto di servizi in essere tra le due società, riducendo significativamente da un lato i servizi acquisiti dalla controllata, limitandoli alla sola fornitura del servizio di elaborazione dei cedolini paga, ed altresì recedendo dal contratto di locazione dell’immobile sito in Milano in Via Attendolo Sforza 8. Tali scelte hanno pertanto generato una ulteriore riduzione delle entrate della Società, aggravando ulteriormente la già compromessa situazione economicofinanziaria. Nelle more dell’attivazione della predetta attività dismissiva delle partecipazioni, ed in continuità con gli interventi di sostegno assunti da Aler nel corso degli anni a favore di Asset, la controllante ha proseguito nel supportare la Società mediante l’erogazione nel 2014, a titolo di finanziamento infruttifero, di ulteriori € 8.102.900 finalizzati a far fronte alle esigenze finanziarie della Società, prevalentemente originate dall’obbligo di pagamento dei mutui correnti. 62 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Stante dunque il perdurare delle condizioni di estrema difficoltà della Società, della contemporanea crisi vissuta da Aler, e permanendo i presupposti di cui all’art. 2482 ter, l’Assemblea dei Soci ha deliberato, come detto, in data 25 marzo 2015 la messa in liquidazione volontaria della Società. L’Azienda ha provveduto a stanziare in Bilancio un apposito fondo copertura perdita della controllata registrata per Euro 23.714.000allineando il valore di carico al patrimonio netto negativo di Asset e, comunque, continuerà a sostenere finanziariamente la società fino al momento della sua incorporazione. CSI L'esercizio chiuso al 31.12.2014 riporta un risultato negativo pari a Euro 589.785. La società è stata posta in liquidazione volontaria con verbale di assemblea straordinaria del 15.09.2014 – Notaio Ray in Milano Rep 6844/3478, a fronte di un piano di riorganizzazione della controllante che prevede la dismissione di tutte le società controllate e partecipate. Con medesimo verbale, l’assemblea provvedeva a nominare il Direttore Generale alla carica di liquidatore. Nell’ambito dell’attività propria del liquidatore di rivisitazione dei valori contabili ai fini liquidatori, si è ritenuto di: - svalutare integralmente le immobilizzazioni immateriali, essendo principalmente costituite da un software gestionale personalizzato, ed in quanto tale senza un valore commerciale; - accantonare ad apposito fondo un importo di 560.000 euro, a fronte dei rischi connessi alle procedure contenziose in corso nei confronti dei dipendenti dimessi e nei confronti di alcuni fornitori. Conformemente al piano di riorganizzazione aziendale ed alle disposizioni del codice civile, si è proceduto in primo luogo alla riconduzione dell’ingente esposizione nei confronti dei fornitori, Fin dalla data di inizio di liquidazione si è proceduto, inoltre, compatibilmente con le esigenze di gestione di cui sopra, a chiudere progressivamente i contratti di collaborazione esterna e di consulenza, ed a ridurre la base occupazionale sia relativamente a personale dipendente sia a perdonale con contratto di somministrazione che cesserà la propria attività con il mese di giugno 2015. Durante quest’ultimo vi è stata una rivisitazione della ripartizione delle competenze gestionali delle centrali termiche. A seguito di ciò, durante l’esercizio 2014, la Società C.S.I. ha esercitato l’attività di gestione di n. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 63 144 centrali così suddivise: Gestione completa (tecnica ed amministrativa): - n. 47 provenienti da esiti di gara ad evidenza pubblica svolta nell’anno 2010; - n. 1 del Quartiere Comasina e per la quale è in essere una convenzione pluriennale sottoscritta con A2A Calore & Servizi; Gestione solo tecnica: - n. 89 relative ai contratti “Servizio Gestione Riscaldamento” Repp. 001/002/003-2011; - n. 2 dei Quartieri San Siro e Zama Salomone di Milano e per le quali è in essere una convenzione sottoscritta da ALER con A2A Calore & Servizi, nel cui ambito CSI svolge attività di supervisione; - n. 5 del Quartiere Sant’Eusebio di Cinisello Balsamo e per le quali è in essere una convenzione sottoscritta da ALER con la Società SMEC S.r.l., nel cui ambito CSI svolge attività di supervisione. La gestione di tali contratti, a seguito della messa in liquidazione della società, sono in corso di trasferimento ad Aler. VIVERE INSIEME S.R.L. – PIEVE ENERGIA S.R.L. – INARCHECK S.p.A. Anche in merito alle partecipate occorre considerare come le stesse costituiscano oggetto di analisi ed intervento del Piano di risanamento aziendale, prevedendosi la progressiva uscita di Aler dalle stesse. Vivere Insieme ha mantenuto purtroppo nel corso del 2014 il trend negativo fatto registrare a partire dal 2012. Aler ha ritenuto pertanto opportuno effettuate la svalutazione della partecipazione per € 9.351 per adeguare il valore contabile della partecipazione al valore del suo patrimonio netto. Per Vivere Insieme, partecipata da Aler al 35%, sono state attivate le procedure per la cessione delle quote. Poiché l’Azienda non è in grado di chiudere l'attività direttamente, perché socio di minoranza, è stata acquisita la perizia del valore attuale della quota detenuta da Aler nella società ed è in fase di pubblicazione il bando per la cessione della quota Aler. Lo sviluppo dell’attività di Pieve Energia, nata con la finalità di costruire e gestire l’impianto di cogenerazione per la fornitura di calore nel Comune di Pieve Emanuele, ha risentito pesantemente delle tempistiche connesse alla realizzazione del progetto di recupero urbano (PRU) dell’ex comparto ENPAM. 64 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 Anche per quanto attiene la Società Pieve Energia, si è proceduto alla svalutazione con azzeramento della partecipazione (per Euro 15.663 in quanto la società è stata posta in liquidazione). L’origine della perdita della società deriva dall’assenza di ulteriori contributi dei soci rispetto a quelli (pari a Euro 75.000 annui) erogati fino a tutto l’esercizio 2012, dalla svalutazione delle spese pluriennali di impianto e, per la restante residua parte, per costi di funzionamento della società. Con la crisi del mercato immobiliare l'operazione di Pieve non ha conseguito i risultati auspicati e, conseguentemente, con verbale dell'Assemblea dei Soci del 10.12.2014, la società è stata posta in liquidazione. La procedura di cessazione e di cancellazione dal Registro delle Imprese è in fase di conclusione. Nel corso dell'esercizio 2014, Inarcheck S.p.A. nonostante abbia proseguito nel consolidare le strategie di stabilizzazione dei costi e di riduzione dell'indebitamento e nel focalizzarsi sullo sviluppo dell'attività commerciale ha chiuso l’esercizio con una perdita di € 358.284 non raggiungendo gli obiettivi previsti dal Piano industriale studiato per riportare in equilibrio la società. Prospettive positive si sono comunque manifestate verso la fine dell’esercizio durante il quale la società ha raggiunto l’equilibrio economico della gestione. La partecipazione è già stata peraltro quasi completamente svalutata negli esercizi precedenti ed è attualmente pari allo 0,033%. E’ in corso il tentativo di offrire tale quota di Aler in opzione agli altri soci. Rapporti intrattenuti con parti correlate Per Aler Milano possono essere definite parti correlate la Regione (ente di riferimento “controllante” - attraverso l’azione del Presidente/Amministratore Unico, la cui nomina è di propria emanazione), le società controllate al 100% Asset Srl, CSI Srl, le società collegate Vivere Insieme Srl e Pieve Energia Srl (per le quali la partecipazione detenuta è rispettivamente del 35 e del 40%) la società Cispel Lombardia Services Srl (detenuta al 49% da Asset Srl). Possono essere considerate inoltre parti correlate in quanto sotto il comune controllo di Regione Lombardia anche le Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale della provincia di Lodi e della Provincia di Monza e Brianza con le quali Aler Milano intrattiene rapporti derivanti dalle devoluzioni dei patrimoni immobiliari ricadenti nell’ambito di tali province. Le devoluzioni sono state effettuate dopo che, con l’istituzione delle nuove province di Lodi e di Monza e Brianza, Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 65 sono state costituite l’Aler di Lodi e l’Aler di Monza e Brianza. Con Aler Lodi, inoltre, non sono più in corso i rapporti di tipo commerciale relativi alla gestione di patrimonio immobiliare di proprietà di Aler Milano in quanto conclusi nel 2014 a seguito di cessazione della convenzione di gestione degli immobili di proprietà dell’Azienda. Ulteriore soggetto da considerare tra le parti correlate è la società Finlombarda Spa, società controllata da Regione Lombardia, dalla quale è stato ottenuto un finanziamento di Euro 30.000.000, di cui l’importo residuo dopo la prima erogazione avvenuta nel 2013, di Euro 9.000.000 milioni erogati nel 2014, nonché la società Infrastrutture Lombarde Spa che ha fornito prestazioni varie in (soprattutto tecnico manutentive) anche negli esercizi precedenti. I rapporti di natura commerciale intrattenuti con le parti correlate sono improntati a valutazioni ancorate alle normali condizioni di mercato. §§§ I rapporti economico patrimoniali tra Aler Milano e Regione Lombardia si riferiscono essenzialmente a erogazioni di contributi per la manutenzione e per la costruzione di immobili da destinare all’Edilizia Residenziale Pubblica e pertanto non hanno natura commerciale. Saltuariamente vengono poste in essere operazioni immobiliari votate alla razionalizzazione del patrimonio della Regione e dell’Azienda in base alle politiche attuate dalla Regione stessa. Nel 2014 non sono state poste in essere operazioni di natura commerciale con Regione Lombardia. Nell’ambito della Locazione temporanea, Regione Lombardia ha erogato un finanziamento soggetto a restituzione per il quale Aler Milano (oltre alla rendicontazione dei canoni) effettua il rimborso in funzione dei piani prestabiliti. §§§ Nel 2014 non sono stati acquisiti servizi da CLS da parte di Aler Milano per prestazioni di selezione e formazione specialistici. §§§ I ricavi conseguiti ed i costi sostenuti da Aler nei rapporti con le controllate al 100% promanano da: ricavi riaddebito degli oneri per il personale dipendente in comando e dei costi per utenze ed altri servizi forniti alle controllate. costi compensi per le attività svolte afferenti la fornitura di servizi (es. del personale, di gestione delle centrali termiche di proprietà della controllante, canoni di locazione di immobili). Si dettagliano di seguito, le più rilevanti operazioni effettuate nell’esercizio 2014 generate dai rapporti tra la ALER, Asset, C.S.I., CLS, Finlombarda e Regione Lombardia, specificando che, comunque, i rapporti tra le parti, qualora siano di tipo commerciale, sono sempre conclusi a valori 66 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 di mercato. Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla Azienda, hanno la seguente natura: con la Società controllate Asset Srl: le transazioni si riferiscono essenzialmente alle attività di gestione immobiliare per il primo trimestre 2014 e alla gestione delle paghe per conto di Aler tramite la Società partecipata CLS. Sono state erogate anticipazioni finanziarie per consentire alla società di procedere al pagamento delle rate di mutuo, degli stipendi, delle imposte e tasse e dei fornitori. Tali anticipazioni sono state erogate a titolo gratuito. Con la Società controllata CSI Srl le transazioni si riferisco all’acquisto di servizi di riscaldamento che viene riaddebitato agli inquilini degli stabili di proprietà o in gestione. CSI, sino alla data della messa in liquidazione, effettuava l’attività di gestione di tutti i rapporti con i fornitori di servizi di riscaldamento di una centrale termica in Milano e per tutta la provincia. La gestione delle restanti centrali era già stata riassunta da Aler. A seguito della messa in liquidazione, anche gli ultimi due contratti gestiti da CSI sono stati assunti da Aler. Il compenso di CSI per la gestione e il supporto tecnico delle Centrali termiche era parametrato, in linea di massima alla potenza di ciascuna centrale termica ed è congruo rispetto a costi di mercato. Il corrispettivo è stato erogato fino alla messa in liquidazione presupponendo che dopo la stessa, le attività della società si riducessero in modo molto significativo (come in effetti è avvenuto) tale da non giustificare ‘erogazione di un compenso specifico. Oltre alle predette operazioni Aler, Asset e CSI, per lo svolgimento delle attività delle società hanno in corso contratti di servizio che prevedono l’istituto del comando del personale Aler presso le società stesse. Tale costo viene rimborsato ad Aler dalle società senza ricarico. Crediti Finanziari Debiti finanziari Crediti Commerciali Debiti Commerciali Altri Crediti Altri Debiti ricavi costi Controllanti Regione Lombardia ex Gestione speciale 2.020 23.339.137 Regione Lombardia (altri rapporti) 48.903.783 30.000.000 totale controllanti 48.905.803 53.339.137 854.533 854.533 - 1.948.488 27.617.715 1.948.488 27.617.715 - controllate Asset Srl CSI Srl totale controllate 854.533 854.533 175.232 48.283 142.890 10.418.024 318.122 10.466.307 2.592.288 388.340 - 5.846.427 24.288.537 2.980.627 30.134.964 collegate (dirette e indirette) Vivere insieme - Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 - 67 Pieve Energia 98.268 - CLS - totale collegate - 98.268 - - - - - - - - - - - altre imprese Inarcheck Provalida totale Altre imprese - - Altre Aler Aler Monza e Brianza 1.063.751 Aler Lodi 12.383 totale Aler 12.383 - - 98.589 3.434.653 3.700.465 98.589 4.498.403 3.700.465 98.589 - 98.589 Altri soggetti Infrastrutture Lombarde - 2.085.196 - Finlombarda totale Altri soggetti 199.916 - - - 2.085.196 - - - 199.916 OBIETTIVI E POLITICHE DELLA SOCIETA’ IN MATERIA DI GESTIONE DEI RISCHI Nell’esercizio della sua attività l’Azienda è sottoposta da un lato ai rischi connessi a modifiche legislative, ai rischi di mercato, in particolare per quanto attiene il possibile mancato rinnovo dell’affidamento della gestione del patrimonio del Comune di Milano, ed infine a rischi finanziari, in particolare il rischio di credito ed il rischio di tasso, con l’esclusione dei rischi di cambio in quanto Aler Milano opera esclusivamente in euro. Rischi vari ed incertezze Rischio rilevante, che si ripropone anche quest’anno, è rappresentato dalle risultanze delle valutazioni comunali rispetto alla proposta avanzata da Aler di procedere ad una significativa revisione della Convenzione o di avviare la fase di riconsegna del patrimonio. Tale affidamento costituisce infatti una importante fonte di risorse economico-finanziarie per l’Azienda. Rischi normativi L’Azienda opera con criteri di efficacia, di efficienza, di economicità nell’ambito dei poteri di 68 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 coordinamento, indirizzo e di controllo esercitati dalla Regione. In considerazione della natura dell’attività svolta e delle sue finalità (attuazione interventi di edilizia residenziale pubblica), l’Azienda è soggetta al rischio derivante dal rispetto e dall’applicazione di norme e regolamenti specifiche del settore di riferimento e di emanazione sia regionale che statale. Per fronteggiare tale rischio, l’Azienda ha posto in essere politiche di attento e costante monitoraggio delle evoluzioni normative del proprio settore di riferimento. Tra queste si rileva anche il costante e continuo dialogo con Regione Lombardia al fine, anche, di partecipare alla elaborazione di eventuali provvedimenti da parte del legislatore ovvero essere tempestivamente informata ed aggiornata di quelli in corso di adozione. Rischio di credito Analizzando tali rischi rispetto ad Aler Milano occorre innanzitutto distinguere i crediti nei confronti dell’utenza di E.R.P. dai restanti rapporti in essere. La clientela di Aler Milano è infatti costituita, nella sua grande maggioranza, da soggetti che presentano gravi difficoltà economico-sociali tali da veder riconosciuto un diritto all’assegnazione ed alla permanenza all’interno degli alloggi pubblici di edilizia residenziale. Sebbene pertanto il canone di locazione richiesto sia commisurato alle capacità reddituali e patrimoniali dei nuclei familiari, esiste comunque una elevata rischiosità nel grado di riscossione legata alle particolari situazioni della clientela che ha portato l’Azienda a dotarsi di procedure da un lato volte ad un attento controllo dei flussi di incassi e, dall’altro, all’avvio delle opportune azioni di recupero con l’invio di solleciti di pagamento a seguito di un bimestre di ritardo e l’eventuale attivazione delle procedure di messa in mora e di persecuzione giudiziale dei crediti insoluti in caso di protrarsi della situazione debitoria. Per fronteggiare tale rischio Aler provvede annualmente ad appostare all’interno del proprio bilancio appositi accantonamenti al Fondo Svalutazione Crediti, svalutando gli stessi in funzione, da un lato, dell’esistenza e delle permanenza di un rapporto contrattuale regolare (quasi totalmente svalutati risultano infatti i crediti nei confronti sia degli occupanti abusivi che degli sloggiati, svalutati rispettivamente al95% e al 100%),e, dall’altro, dell’anzianità del credito, dell’eventuale presenza di contenzioso in essere e dell’eventuale esistenza o meno di messa in mora. Per quanto attiene i rapporti che non includono l’utenza E.R.P., le controparti si ritengono in genere solvibili in funzione della natura spesso istituzionale delle stesse, mentre, nel caso dei crediti diversi, nella maggioranza verso proprietari per interventi di manutenzione, gli stessi sono recuperabili aggredendo i beni immobili di proprietà del debitore; in ogni caso l’Azienda pone in Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 69 essere opportune azioni di monitoraggio anche di tali crediti. Rischi finanziari Aler Milano ha in essere mutui prevalentemente a tasso variabile con debito residuo complessivo pari ad € 233.733.575,97 come risultante dalla seguente tabella, ed è pertanto soggetta al rischio della variazione dei tassi di interesse. banca scadenza mutuo debito residuo durata (anni) condizioni CASSA DD.PP. 3.596,04 31/12/16 35 TASSO FISSO CASSA DD.PP. 3.965.489,25 31/12/19 15 TASSO FISSO CASSA DD.PP. 3.030.086,42 31/12/19 15 TASSO FISSO B.CA POPOLARE MILANO 2.034.102,61 31/12/17 15 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,30 30/06/21 15 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,30 B.CA POPOLARE MILANO 1.038.524,32 INTESA SANPAOLO S.p.A. 3.803.539,03 30/06/22 15 TASSO VARIABILE contributo in c/to interessi CER B.CA POPOLARE SONDRIO 1.490.198,43 31/12/23 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,19 B.CA POPOLARE SONDRIO 4.080.850,06 31/12/24 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,19 B.CA POPOLARE SONDRIO 2.977.372,36 31/12/24 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,19 B.CA POPOLARE SONDRIO 1.566.119,32 31/12/25 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,19 B.CA POPOLARE SONDRIO 1.231.572,20 30/06/26 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,19 B.CA POPOLARE SONDRIO 2.876.473,71 30/06/26 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,50 B.CA POPOLARE SONDRIO 3.691.395,06 30/06/26 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,50 B.CA POPOLARE SONDRIO 7.651.962,15 31/12/27 20 EURIBOR 6 MESI(360 gg)+0,70 B.CA POPOLARE SONDRIO 6.248.305,78 30/06/28 20 B.CA POPOLARE SONDRIO 9.046.752,48 30/06/29 20 B.CA POPOLARE SONDRIO 8.261.293,36 31/12/30 20 EURIBOR 6 M(360 gg)+0,50 per 10 mil. B.CA POPOLARE SONDRIO 8.275.979,14 31/12/30 20 EURIBOR 6 M(360 gg)+0,60 per 10 mil. B.CA POPOLARE SONDRIO 8.783.263,14 31/12/31 20 EURIBOR 6 M(360 gg)+0,60 per 10 mil. INTESA SANPAOLO S.p.A. (ex BIIS-OPI SpA.) 13.731.482,26 30/06/39 30 EURIBOR 6 MESI + 0,65 (con copertura rischio rialzo tassi) INTESA SANPAOLO S.p.A.(ex OPI SpA) 1.919.603,22 31/12/18 15 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,29 70 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 EURIBOR 6 MESI(360 gg)+0,19 EURIBOR 6 MESI(360 gg)+0,19 INTESA SANPAOLO S.p.A (ex OPI SpA) 5.598.911,35 30/06/27 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,70 INTESA SANPAOLO S.p.A (ex OPI SpA) 17.375.949,91 28/06/28 20 EURIBOR 6 MESI(360gg)+0,685 INTESA SANPAOLO S.p.A (ex OPI SpA) 20.185.750,12 30/06/28 20 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,685 INTESA SANPAOLO S.p.A (ex OPI SpA) 9.970.213,19 30/06/28 20 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,585 (con copertura rischio rialzo tassi) B.CA POPOLARE NOVARA 1.382.552,49 30/06/24 15 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,26 B.CA POPOLARE NOVARA 1.789.963,24 31/12/23 15 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,26 B.CA POPOLARE NOVARA 3.555.589,65 31/12/24 15 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,26 B.CA POPOLARE NOVARA 1.733.749,59 30/06/24 15 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,26 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 2.410.542,48 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 2.185.514,79 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 1.103.232,66 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 2.185.570,78 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 1.765.588,01 30/06/40 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 1.086.517,02 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 2.496.481,81 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 1.032.191,17 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 707.091,91 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 2.485.616,64 30/06/38 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 B.CA MONTE PASCHI SIENA (ex BAM) 18.778.140,19 30/06/39 30 EURIBOR 6 MESI(365gg)+0,80 - Copertura IRS fino al 30/6/16:Eurib6m infer.5,28: 4,28 Eurib6m uguale o magg. 5,28: meno 1% DEXIA CREDIOP S.p.A. 11.604.264,47 30/06/37 30 EURIBOR 6 MESI + 0,625 DEXIA CREDIOP S.p.A./ BNL 215.625,77 30/06/42 30 DEXIA CREDIOP S.p.A./ BNL 2.231.257,94 30/06/42 30 DEXIA CREDIOP S.p.A./ BNL 2.235.923,00 30/06/42 30 DEXIA CREDIOP S.p.A./ BNL 468.751,68 30/06/42 30 DEXIA CREDIOP S.p.A./ BNL 215.625,77 30/06/42 30 23.225.000,00 30/06/31 20 BANCA NAZIONALE DEL LAVORO S.p.A. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,00 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni effettivi/360). EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,00 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni effettivi/360). EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,00 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni effettivi/360). EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,00 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni effettivi/360). EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,00 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni effettivi/360). EURIBOR a 6 mesi maggiorato di 1,40 punti percentuali annui (calcolo giorni: giorni 71 effettivi/360). 233.733.575,97 L’Azienda in passato ha adottato una strategia di copertura parziale dei mutui a tasso variabile mediante l’utilizzo di prodotti finanziari derivati su tre operazioni quale alternativa alla stipula di atti di finanziamento a tasso fisso e mettendo al riparo l’Azienda da eccessive oscillazioni dei tassi di interesse. Di seguito sono indicati il fair value e le informazioni sull’entità e sulla natura di ciascuna categoria di prodotti finanziari derivati posti in essere dalla Azienda, suddivisi per classe tenendo in considerazione aspetti quali le caratteristiche dei prodotti stessi e le finalità del loro utilizzo. Si specifica che gli unici contratti derivati sottoscritti dall’Azienda hanno finalità di copertura del rischio tassi di interesse e non sono stati utilizzati a fini speculativi. Operazione con Banca Intesa San Paolo (ex Banca Opi) su valore nozionale di € 12.662.518 Il contratto è stato stipulato nel 2007 con efficacia dal 31/12/2008 e data di risoluzione 30/06/2028 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al finanziamento erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,50% pari al floor, e riceve dalla banca euribor sei mesi act 360. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per € 435.703. Il fair value al 31/12/2014 su capitale in vita di € 9.972.788 come comunicato dall’Istituto di Credito, è pari ad € - 2.877.406. Operazione con Banca Monte Paschi di Siena (ex BAM) su valore nozionale di € 22.000,000 Il contratto è stato stipulato nel 2007 con efficacia dal 30/06/2007 e data di risoluzione 30/06/2016 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al finanziamento erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,28% e riceve euribor sei mesi act 360. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per € 785.307. Il fair value al 31/12/2014 sul capitale in vita di € 19.356.901 come comunicato dall’Istituto di Credito, è pari ad € - 1.194.283. Operazione con Banca BIIS – Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo su valore nozionale di € 15.000.000 Il contratto è stato stipulato nel 2008 con efficacia dal 30/06/2009 e data di risoluzione 30/06/2029 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al finanziamento 72 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,13% pari al floor e riceve dalla banca euribor sei mesi act 365. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per € 526.002. Il fair value al 31/12/2014 sul capitale in vita di € 13.731.482, come comunicato dall’Istituto di Credito, é pari ad € - 4.957.307. Per le tre operazioni, il valore riportato è stato calcolato tenendo conto delle condizioni di mercato esistenti al momento in cui la valutazione è stata effettuata. Peraltro, in considerazione della dinamica di dette condizioni, detto valore deve essere considerato come meramente indicativo e non come riferimento operativo per negoziazioni, estinzioni od altre transazioni. Rischio di liquidità Il rischio, connesso all’eventuale difficoltà dell’Azienda nell’adempiere alle future obbligazioni associate alle obbligazioni finanziarie e commerciali nei termini e nelle scadenze prestabiliti, è gestito sia attraverso la redazione del bilancio previsionale (derivante dai budget di spesa di ciascuna struttura) sia attraverso la gestione ed il monitoraggio in corso d’anno del cash-flow, rilevando gli scostamenti tra i budget previsionali ed i movimenti effettivi. Le difficoltà finanziarie dell’Azienda, generate sia dall’accresciuta morosità che dal peso della fiscalità, hanno comunque determinato una diminuzione del livello di liquidità gestito attraverso la disponibilità di linee di credito particolarmente flessibili quali i conti correnti ipotecari ad oggi in essere, il cui scoperto al 31/12/2014 è pari ad € 33.618.358. Rischio di mercato Nell’attuale contesto di crisi economica la società risulta esposta al rischio di mercato legato sia al rallentamento del processo di dismissione, anche a causa delle difficoltà incontrate dagli inquilini nell’accensione di finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione condotta, che all’eventuale decremento dei valori immobiliari registrato sul mercato. Poiché infatti il valore di vendita degli alloggi di E.R.P., tanto ai sensi dell’art. 46 che ai sensi dell’art. 47, è determinato sulla base delle valutazioni dell’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia del Territorio, l’Azienda è chiamata alla gestione del rischio connesso all’andamento dei valori del mercato che possono, in caso di trend negativo, determinare una diminuzione degli incassi attesi e pertanto delle conseguenti risorse da reinvestire ai sensi della normativa regionale. Ugualmente, non essendo vincolanti per gli assegnatari le manifestazioni d’interesse, vi è l’ulteriore rischio della rinuncia da parte dell’acquirente all’acquisto, spesso motivata dalle attuali Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 73 difficoltà di accesso al credito bancario, che può intervenire in qualsiasi fase del processo di vendita. Tali rischi vengono fronteggiati attraverso un attento monitoraggio dell’andamento dei valori stessi nonché attraverso ampliamenti dei Piani Vendita, approvati dall’Amministratore Unico e Regione Lombardia, con l’obiettivo di mantenere invariato l’ammontare complessivo dei rientri attesi e degli impegni conseguenti. FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO ed EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE Comune di Milano A seguito dell’avvenuta conclusione del rapporto convenzionale per la gestione del patrimonio in essere con il Comune di Milano ed essendo tuttora pendenti alcune attività di competenza dell’Azienda che hanno determinato il blocco dei pagamenti di quattro mensilità dei compensi per il property management previsti dalla Convenzione sottoscritta il 28/09/2009, si sta definendo un apposito accordo per regolamentare le scadenze di consegna delle attività stesse e delle erogazioni dei compensi citati. In particolare, rimane da concludere l’attività di determinazione dei consuntivi di spesa e relativi conguagli all’utenza per le annualità 2011, 12, 13 e 14 che vengono effettuate al di fuori del sistema gestionale comunale che non è stato mai consegnato ad Aler completo dell’apposita funzionalità. Con tale accordo si definirà altresì la mancata applicazione dei meccanismi incentivanti e disincentivanti previsti nel business plan per la persecuzione della morosità degli inquilini comunali, come più volte richiesto da Aler Milano all’Amministrazione Comunale nel corso degli anni. L’impossibilità di una persecuzione massiva della morosità, connessa per tutta la gestione alla mancanza dei dati certi e puntuali afferenti la partita contabile degli utenti, oggetto di rielaborazione e pulizia fino agli ultimi mesi di gestione, determina infatti l’inapplicabilità, ormai condivisa, delle previsioni convenzionali che erano basate, ovviamente, su un passaggio puntuale di informazioni dalla proprietà al gestore. Riduzione dei costi tramite liquidazione delle società controllate E’ stata, come indicato anche in vari punti della relazione, posta in liquidazione Asset SRL con 74 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 l’intento di addivenire alla fusione entro il 2015 della stessa in Aler. È cessata con il 30 giugno 2015 l’attività operativa di CSI. E’ stato inoltre indetto il bando per la cessione delle quote della Società Vivere Insieme srl. Recupero morosità Nel corso dei primi 6 mesi del 2015 le azioni di contrasto contenute nell’ambito del Piano di Risanamento sono state tradotte in procedure operative. Di particolare rilevanza l’accordo con i Sindacati dell’utenza siglato il 20/05/2015. Il punto qualificante di tale accordo riguarda la differenziazione delle azioni di contrasto nei confronti della morosità ritenuta colpevole rispetto a quella incolpevole. In particolare, sono stati definiti i parametri per individuare e valutare i casi di fragilità economica e sociale, rispetto invece ad inaccettabili fenomeni di abuso, che frequentemente caratterizzano l’inquilinato dei caseggiati popolari, e che saranno rigorosamente perseguiti. Attualmente, dalla banca dati di Aler Milano, risultano: • n. 6.700 inquilini morosi per un importo pari a € 91 milioni collocati nelle aree di accesso, permanenza e decadenza, che sono da considerarsi a tutti gli effetti morosi colpevoli e quindi sarà compito ed onere di questa Azienda avviare tutte le azioni per contrastare tale fenomeno; • n. 9.900 inquilini morosi per un importo pari a € 91 milioni appartenenti all’area di protezione. Di questi ultimi, almeno il 30% risulta essere in uno stato di totale incapacità al pagamento del canone e dei servizi, che deriva da svariate condizioni sociali ed economiche, quali: • Disoccupazione; • Licenziamento; • Altri eventi che comportano la mancata capacità di produrre reddito: malattie invalidanti, tossicodipendenza, detenzione. In presenza di questi disagi diventa necessario affrontare la questione del servizio abitativo in una chiave esclusivamente di sostegno socio-assistenziale, che come ovvio non può essere posto in carico a questa Azienda, tenuta all’erogazione dei servizi e al pagamento dei fornitori. Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 75 Unitamente ai Sindacati dell’Utenza l’Azienda ha costituito una Commissione con il compito di valutare i casi di fragilità economica dei nostri inquilini, richiedendo peraltro l’attestazione dei Servizi Sociali dei Comuni, per comprovarne l’eventuale presa in carico. Peraltro la fattispecie dell’incapacità di sostenere i pagamenti del canone e dei servizi è stata esaurientemente disciplinata all’art. 35 della L.R. 27/2009, che ha previsto appunto la procedura per l’erogazione del Contributo di Solidarietà, da parte dei Comuni a favore di tutti gli inquilini senza alcuna distinzione rispetto alla proprietà immobiliare. Ad oggi purtroppo non è stato possibile raggiungere alcun accordo nonostante le nostre reiterate richieste di sostegno a favore dei nostri inquilini, che rimangono comunque cittadini delle Amministrazioni Comunali. Nel contempo questa Azienda ha continuato a riversare nelle casse comunali significative risorse per il pagamento di diversi tributi provenienti comunque da un patrimonio con destinazione sociale. Negli ultimi due anni l’Azienda ha raggiunto e superato ogni limite massimo di sopportabilità del carico sociale e della conseguente morosità, che ha causato preoccupanti e gravi ritardi nei pagamenti ai fornitori, mettendo a rischio l’erogazione dei servizi essenziali per i nostri caseggiati. Al fine di evitare situazioni dalle significative ricadute sociali, quali la mancata erogazione del riscaldamento a partire dal mese di settembre, si confida nella disponibilità dei rispettivi Comuni ad aprire un tavolo di confronto, finalizzato ad individuare le soluzioni e le risorse necessarie alle politiche di sostegno sociale ai nostri inquilini. Riduzione costi Nell’ambito della riduzione dei costi, così come previsto nel Piano di Risanamento, nel corso dei primi mesi del 2015 l’Azienda ha adottato una serie di significative scelte coerenti con tale esigenza. Sono state avviate le procedure per la riduzione dei costi del personale delle società controllate (CSI Srl), sono stati disdettati tutti i contratti di somministrazione con le Società di lavoro interinale e continuamente e coerentemente aggiornata la riorganizzazione aziendale, al fine di rendere più snella la struttura organizzativa e ridurre così i costi del personale e le spese generali. Ulteriore tema di fondamentale importanza per la riduzione dei costi, come anche detto in precedenza, attiene all’erogazione dei servizi reversibili forniti all’utenza che, a seguito dell’alta morosità registratasi, ricadono in modo gravoso sulla situazione finanziaria aziendale. A tale proposito sono state avviate le procedure e le attività ricognitive per verificare le modalità 76 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 tecniche di sospensione del servizio di riscaldamento per coloro che risultano in una situazione di morosità colpevole. Mentre per quanto riguarda le situazioni di morosità incolpevole sono state rinnovate ai rispettivi Comuni le richieste di contribuzione ai sensi e per gli effetti dell’art. 35 della L.R. 27/2009. Anche sul versante dei servizi di pulizia si è avviata un’ iniziativa particolarmente significativa mediante la riduzione del 50% delle attività previste su ogni stabile: pulizia delle scale da settimanale a quindicinale. Ovviamente queste misure rappresentano delle soluzioni emergenziali giustificate dall’attuale contesto di crisi di liquidità aziendale che è messa a dura prova da continui Decreti Ingiuntivi provenienti dai diversi fornitori per i servizi agli stabili di Aler. Sostegno finanziario da parte dell’Ente controllante L’evoluzione della gestione nel prossimo futuro non potrà prescindere, indipendentemente dalle azioni che l’Azienda porrà in essere per il recupero dell’efficienza operativa e finanziaria, dal supporto della Regione Lombardia e degli enti locali che dovranno comunque sostenere i costi della socialità attraverso immissioni di finanziamenti e/o contributi che possano consentire di garantire l’equilibrio economico finanziario posto che, come evidenziato oltre che garantire la possibilità di mantenere un patrimonio immobiliare datato e che abbisogna di interventi di riqualificazione e di adeguamento normativo. I recenti interventi di Regione sia in campo finanziario che in campo fiscale sono da considerarsi come un segnale del positivo orientamento volto a consentire all’Azienda di poter svolgere la propria mission. Si sottolinea come tali azioni dovranno essere mantenute costanti nel tempo, in quanto il sistema dell’ERP non può sopravvivere qualora debba contare solo sulle proprie forze. Alienazione del patrimonio Anche in questo ambito, la cessione di parte del patrimonio potrà contribuire al risanamento dell’Azienda consentendo di poter disporre di risorse utili all’effettuazione della manutenzione del patrimonio e del ripianamento graduale del fabbisogno finanziario a copertura delle spese correnti ma non potrà essere considerata nel medio lungo termine l’unica fonte aggiuntiva ai canone di locazione per consentire all’Azienda di operare efficacemente. In conclusione si può ragionevolmente affermare che per il 2015 le azioni intraprese con l’adozione del piano di risanamento potranno portare benefici strutturali all’Azienda in termini di Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 77 riduzione di costi e recupero di efficienza, soprattutto per quanto attiene l’area del recupero credito,ma che tali azioni se non accompagnate da finanziamenti strutturali e da politiche fiscali di vantaggio nei confronti dell’Edilizia Residenziale Pubblica, non consentiranno all’Azienda di poter superare la fase di emergenza e di tensione finanziaria in cui si è ritrovata in questi ultimi anni. §§§ RELAZIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO L’Azienda si è avvalsa della facoltà prevista dall’art 40 comma 2 bis del D. Lgs 127/91 che consente in caso di predisposizione del bilancio consolidato, di presentare un’unica relazione relativamente al Bilancio consuntivo 2014 e al Bilancio consolidato in quanto i rapporti tra la controllante e le controllate sono evidenziate anche nella relazione sulla gestione al presente bilancio. Il Bilancio Consolidato chiuso al 31 dicembre 2014 evidenzia un Utile dell’esercizio pari ad Euro 2.721.658 che così si riassume: STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO Esercizio 2014 Esercizio 2013 Totale ATTIVO 1.653.501.143 Totale PASSIVO 1.183.603.342 1.127.263.541 469.897.801 467.756.181 2.721.658 2.306.795 PATRIMONIO NETTO di cui UTILE dell’Esercizio Consolidato 1.595.019.722 CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO Valore della Produzione 258.827.271 269.361.456 Costi della Produzione 250.396.354 273.820.812 8.430.668 (4.459.356) (6.292.618) (7.950.844) (25.014) 0 8.892.088 26.316.716 Differenza Valore e Costi Produzione Proventi ed Oneri finanziari Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi ed Oneri Straordinari Risultato prima delle Imposte 13.906.515 11.005.12422 Oneri da Consolidato - Imposte dell’Esercizio 78 Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 8.283.466 11.599.720 Imposte differite ed anticipate UTILE dell’Esercizio Consolidato 2.721.658 2.306.795 Non è stata redatta una specifica relazione sulla gestione del Gruppo in quanto, le risultanze economico finanziarie del bilancio derivano in massima parte da operazioni poste in essere dalla Capogruppo.,posto che le società controllate oggetto di consolidamento integrale sono state poste entrambe in liquidazione ed hanno avuto nel corso dell’ Inoltre, una specifica relazione sulla gestione, non apporterebbe valore aggiunto rispetto a quanto evidenziato nella relazione al presente bilancio predisposta dell’Azienda posto che le società controllate oggetto di consolidamento integrale sono state poste entrambe in liquidazione. La prevedibile evoluzione del Gruppo porterà, con la liquidazione di CSI e con la fusione per incorporazione nella Capogruppo di Asset prevista nel 2015, al venir meno del Gruppo stesso. Aler Milano si prenderà in carico tutte le attività in precedenza delegate alle controllate. IL DIRETTORE GENERALE LORELLA SOSSI Relazione sulla gestione A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 79 STATO PATRIMONIALE CONTO ECONOMICO A.L.E.R. MILANO AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE BILANCIO AL 31.12.2014 ATTIVO 31/12/2014 31/12/2013 A) Crediti per capitale di dotazione deliberato da versare Totale (A) B) Immobilizzazioni I. II. III. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione di opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamento 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale immobil. immateriali I Immobilizzazioni materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobil. materiali II Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni in: a) Imprese controllate b) Imprese collegate c) Altre imprese 2) 3) Crediti a) verso imprese controllate di cui esigibili entro l'esercizio successivo b) verso imprese collegate c) verso Regione d) verso altri Enti Pubblici e) verso altri di cui esigibili entro l'esercizio successivo Altri titoli Totale immobil. finanziarie III Totale immobilizzazioni (B) 950.325 2.184.915 7.620.445 8.570.770 7.923.832 10.108.747 1.028.255.540 21.407 1.307.498 28.850.452 1.058.434.897 1.171.416.946 25.794 1.746.868 28.554.565 1.201.744.173 40.201 - 1.439.300 - - - 1.052.000 8.614.335 1.052.000 7.642.621 12.300.000 22.006.536 12.300.000 22.433.921 1.089.012.203 1.234.286.841 63.041 212.632.283 63.041 84.159.607 212.695.324 84.222.648 C) Attivo circolante I. Rimanenze 1) Materie prime, sussidiarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti (immobili ultimati e destinati alla vendita) 5) Acconti Totale rimanenze I ATTIVO II. III. IV. 31/12/2014 Crediti 1) Verso utenti e clienti di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 2) Verso imprese controllate 3) Verso imprese collegate 4) Verso Regione per Gestione Speciale 5) Verso altri: a) Stato b) Regione c) altri Enti terrritoriali d) Comune di Milano di cui, per fatture da emettere e) diversi di cui esigibili oltre l'esercizio successivo f) verso consociate (altre Aler lombarde) g) verso altri finanziatori Totale crediti II Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1) Partecipazioni in imprese controllate 2) Partecipazioni in imprese collegate 3) Altre partecipazioni 4) Altri titoli Totale attività finanziarie III Disponibilità liquide 1) Depositi bancari e postali a) Tesoriere b) Banche c) Posta d) Banca d'Italia 2) Assegni 3) Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide IV Totale attivo circolante (C) D) Ratei e risconti Totale attivo Conti d'ordine 31/12/2013 127.672.020 99.676.345 36.498.492 44.923.430 13.445.572 6.050.461 98.268 154.789 2.020 2.020 82.413.444 34.023.905 48.903.783 8.206.729 11.973.189 6.273.214 14.836.014 2.431.591 8.818.956 5.232.154 8.383.429 4.153.457 4.510.786 223.631.324 4.531.249 139.907.520 711.975 711.975 736.989 736.989 35.665.899 31.722.287 934.018 1.128.022 6.428 69.456.654 506.495.278 24.364.651 31.423.918 156.459 1.272.753 7.848 57.225.628 282.092.785 1.498.941 1.551.491 1.597.006.422 1.517.931.117 366.671.275 371.717.047 PASSIVO A) 31/12/2014 Patrimonio netto: I. Capitale di dotazione IV. Riserva legale VI. Riserve statutarie e regolamentari VII. Altre riserve, distintamente indicate: a) riserva contributi accantonamenti art.55 TUIR VIII. IX. 91.335.950 4.905.163 91.335.950 2.684.511 371.017.378 371.017.378 2.553.844 2.220.652 469.812.334 467.258.491 22.980.000 2.974.253 63.792.017 23.700.000 3.112.986 43.395.169 89.746.270 70.208.155 12.561.943 13.189.685 12.561.943 13.189.685 53.778.447 40.261.686 233.733.576 218.940.956 1.411.981 101.985.181 248.188.936 233.728.456 21.043.151 1.363.420 95.969.755 11.323.029 23.339.137 21.583.154 137.978 24.631.907 Utili (Perdite) portati a nuovo Utile dell'esercizio Totale patrimonio netto (A) B) Fondi per rischi ed oneri 1) per trattamento di quiescenza 2) per imposte 3) altri Totale fondi per rischi ed oneri (B) C) Trattamento di fine rapporto lavoro subordinato Totale TFR (C) D) 31/12/2013 Debiti 3) Debiti verso: a) Tesoriere b) Banche c) Poste 4) Mutui di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 5) Debiti Verso altri finanziatori 6) Acconti 7) Debiti verso fornitori 8) Debiti rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese controllate 10) Debiti verso imprese collegate (indirettamente) 11.a) Debiti verso Regione per Gestione Fondi di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 11.b) Debiti Verso Controllante (Regione Lombardia) 12) Debiti tributari 13) Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 14) Altri debiti di cui esigibili oltre l'esercizio successivo a) Debiti Verso consociate (altre Aler lombarde) Debiti verso Comune di Milano (vecchia gestione e loc 15) temp.) di cui esigibili oltre l'esercizio successivo 15 bis) Debiti verso Comune di Milano (nuova gestione) Totale debiti (D) E) Ratei e risconti Totale passivo Conti d'ordine 17.771.509 17.652.782 31.948.488 6.132.918 1.967.581 59.700.001 24.835.483 3.789.835 3.861.116 2.167.247 50.690.204 17.041.187 3.829.159 3.792.668 11.599.816 7.713.230 10.686.155 10.684.643 6.151.151 5.890.033 546.900.466 534.057.245 477.985.409 433.217.540 1.597.006.422 1.517.931.117 366.671.275 371.717.047 CONTO ECONOMICO ESERCIZIO 2014 ESERCIZIO 2013 A) Valore della produzione 1) 2) 3) 4) 5) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazioni di rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti Variazione dei lavori in corso su ordinazione Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi a) rimborsi e proventi diversi b) rimborsi Regione per Gestone Speciale c) sopravvenienze e insussistenze relativi a valori stimati che non derivino da errori e) contributi in conto esercizio Totale valore della produzione (A) B) Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) Per servizi 8) Per godimento di beni di terzi 9) Per il personale: a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto d) trattamento di quiescenza e simili e) altri costi 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 219.370.921 249.709.440 (1.870.981) 614.579 (7.251.318) 6.628.180 - 9.515.636 8.613.854 7.381.231 36.901.766 8.798.043 270.258.319 1.416.265 269.569.298 65.427 116.144.451 2.927.078 48.620.725 34.122.631 10.127.750 2.828.455 1.419.116 122.773 202.979 133.114.553 3.003.327 53.226.585 35.742.215 10.905.609 2.988.645 3.590.116 0 46.606.519 1.575.359 15.752.064 8.938.512 20.340.585 50.346.519 2.634.917 16.234.247 2.419.806 29.057.548 0 5.919.026 23.714.043 18.509.260 3.316 3.710.651 15.832.649 13.544.253 262.506.529 272.984.831 7.751.790 (3.415.533) 11) Variaz. delle rimanenze di materie prime, sussid., di consumo e di merci 12) Accantonamento per rischi 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi ed oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni a) in imprese controllate b) in imprese collegate c) in altre imprese 16) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) da proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate - - 163.509 168.783 - - 552.344 0 654.385 CONTO ECONOMICO 17) Interessi e altri oneri finanziari verso: a) imprese controllate b) imprese collegate c) altri d) interessi su mutui Totale proventi e oneri finanziari (C) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni ESERCIZIO 2014 ESERCIZIO 2013 (2.460.465) (2.672.343) (2.181.122) (4.735.336) (4.416.955) (6.093.289) - - - - - - 19) Svalutazioni: a) di partecipazioni b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipaz. c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipaz. d) altre Totale rettifiche (D) E) Proventi ed oneri straordinari 20) Proventi straordinari a) plusvalenze patrimoniali da alienazioni di beni patrimoniali b) sopravvenienze attive/insussistenze passive c) quota contributi in conto capitale d) altri 21) Oneri straordinari: a) minusvalenze patrimoniali da alienazione di beni patrimoniali (altri beni) b) sopravvenienze passive/insussistenze attive c) rientri da riversare alla Regione per le vendite (1.424.113) (3.940.720) - - - - (1.424.113) (3.940.720) 4.589.954 3.436.790 990.582 1.478.613 13.456.979 12.956.521 5.684.530 1.239.198 (5.952) (1.592.643) - (2.701) (6.156.107) - Totale oneri e proventi straordinari (E) 8.897.344 Risultato prima delle imposte (A-B+C+D+E) 10.808.066 13.728.877 22) Imposte sul reddito dell'esercizio (8.254.222) (11.508.225) 23) Utile dell'esercizio 2.553.844 2.220.652 27.178.420 A.L.E.R. AZIENDA LOMBARDA PER L’EDILIZIA RESIDENZIALE MILANO *** NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CHIUSO AL 31 DICEMBRE 2014 *** Premessa Egr. Presidente, il presente bilancio, sottoposto al Suo esame ed alla Sua approvazione, evidenzia un utile d’esercizio pari a Euro 2.553.844. Attività svolte L’Azienda svolge la propria attività nel settore dell’Edilizia Residenziale Pubblica e come previsto dalla legge regionale di riforma n. 13/96 e successive modificazioni e integrazioni, è un ente pubblico di natura economica, dotato di personalità giuridica, di autonomia imprenditoriale, organizzativa, patrimoniale e contabile. L’Aler ha il compito di soddisfare il fabbisogno di edilizia residenziale pubblica, nel quadro della programmazione regionale, provinciale e comunale anche mediante realizzazione di attività imprenditoriali e in questi ultimi anni ha concentrato gli sforzi da un lato nell’attività di costruzione di alloggi, sia nell’ambito ERP, a canone moderato e sociale destinati esclusivamente alla locazione, sia nell’ambito dell’edilizia convenzionata, e dall’altro nelle attività di manutenzione ordinaria e straordinaria, recependo così le indicazioni fornite in questi anni da Regione Lombardia al fine di conservare e migliorare il patrimonio immobiliare dell’azienda. Negli ultimi anni inoltre l’Azienda ha intrapreso azioni rivolte ad offrire immobili in locazione per studenti (Residenze Universitarie) in collaborazione con i maggiori Enti per il diritto allo studio presenti in Milano. Per le informazioni relative ai fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e alle operazioni intercorse con controparti correlate ed all’evoluzione prevedibile della gestione si rimanda alla Relazione sulla Gestione predisposta dal Direttore Generale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 1 a norma dell’art. 2428 del Codice Civile e allo specifico paragrafo della presente Nota Integrativa. CONTENUTO E FORMA DEL BILANCIO ASPETTI DI CARATTERE GENERALE Il bilancio chiuso al 31 dicembre 2014 è conforme al dettato degli articoli 2423 e seguenti del Codice civile, ed è costituito dallo stato patrimoniale (redatto in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis c.c.), dal conto economico (redatto in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis c.c.) e dalla presente nota integrativa, redatta ai sensi dell’articolo 2427 del Codice Civile, che costituisce, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2423, parte integrante del bilancio d’esercizio. Inoltre, si è tenuto conto, per la sua redazione, dalle disposizioni della Legge Regionale n. 13 del 10 Giugno 1996 e successive modificazioni ed integrazioni, oggi trasfusa nel Testo Unico dell’Edilizia Residenziale Pubblica approvato con L.R. 4 dicembre 2009 n. 27. I valori di bilancio e della nota integrativa sono rappresentati in unità di Euro mediante arrotondamenti dei relativi importi. Le modalità gestionali dei servizi dell’Azienda garantiscono la verifica dei risultati, la trasparenza e l’informazione interna ed esterna, l’assunzione di precise responsabilità di gestione e l’individuazione ed il rispetto dei tempi procedurali. Il bilancio è stato redatto oltre che in conformità alle norme di legge, seguendo i principi contabili elaborati dai Consigli nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.). Laddove si è proceduto ad effettuare riclassifiche, le variazioni conseguenti sono state apportate anche per l’esercizio 2013 ed evidenziate e illustrate nei quadri di riferimento specifici. Se un elemento dell’attivo o del passivo dello stato patrimoniale ricade sotto più voci dello schema, nella nota integrativa è segnalata, qualora ciò sia necessario ai fini della comprensione del bilancio, la sua appartenenza anche a voci diverse da quella nella quale è iscritto ai sensi dell’art. 2424, c. 2, del Codice Civile. In tal caso, l’iscrizione è comunque effettuata nella voce che è preminente ai fini della significatività dell’informativa. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 2 Nel presente bilancio sono stati evidenziati i beni/rapporti giuridici (patrimonio) costituiti come patrimonio separato ex art. 2117 del codice civile. Tale patrimonio è relativo al Fondo per il personale ex dipendente dello IACP/Aler Milano. In ottemperanza alle previsioni dell’art. 2423 – ter comma 3 del Codice Civile, si evidenzia che sono state aggiunte altre voci allo schema di stato patrimoniale e di conto economico ritenute necessarie per una migliore lettura del bilancio ed in coerenza agli schemi approvati da Regione Lombardia per il bilancio delle Aler con delibera giunta regionale 16 maggio 2003 n. 7/13046 In particolare sono state aggiunte, Crediti Vs Regione Lombardia per Gestione Speciale, Debiti Vs Regione Lombardia per Gestione Fondi, Debiti/crediti Vs Comune di Milano, Debiti/crediti Vs consociate (altre Aler lombarde), debiti verso altri finanziatori (Finlombarda) in quanto di rilevante entità. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 3 CRITERI DI VALUTAZIONE, PRINCIPI CONTABILI E PRINCIPI DI REDAZIONE DEL BILANCIO Nelle valutazioni sono stati osservati i criteri prescritti dall’art. 2426 del Codice Civile, interpretati ed integrati dai principi contabili emanati dai Consigli nazionali dei Dottori Commercialisti e Ragionieri e dall’Organismo Italiano di Contabilità (O.I.C.). Nel corso del 2014 si è concluso il processo di revisione e aggiornamento dei principi contabili nazionali avviato dall’Organismo Italiano di Contabilità (OIC) a partire dal 2010. Tale progetto ha considerazione gli risposto sviluppi principalmente verificatisi nella all’esigenza materia di contabile tenere per in effetto dell’evoluzione della normativa, della prassi contabile nazionale ed internazionale e degli orientamenti dottrinali. Il nuovo set di principi è applicabile ai bilanci chiusi al 31 dicembre 2014. L’adozione del nuovo set di principi è stata effettuata dall’Azienda considerando le seguenti disposizioni: - secondo quanto previsto dall’OIC 29 - Cambiamenti di principi contabili, cambiamenti di stime contabili, correzione di errori, eventi e operazioni straordinarie, fatti intervenuti dopo la chiusura dell’esercizio, gli effetti a conto economico derivanti dall’applicazione di un nuovo principio sono stati rilevati, laddove presenti, come provento/onere straordinario (voci E20/E21 del conto economico); - secondo quanto previsto dall'OIC 12 - Composizione e schemi del bilancio d’esercizio, in caso di riclassifiche le voci dell’esercizio precedente sono state coerentemente riesposte, laddove possibile, al fine di garantire la comparabilità delle voci di bilancio. Qualora non sia stato possibile effettuare la riesposizione del dato comparativo, è stata fornita adeguata informativa in nota integrativa; - gli effetti derivanti dall’adozione dei nuovi principi, laddove esistenti, sono stati evidenziati e commentati nella presente nota integrativa. Come più ampiamente descritto nella Relazione sulla Gestione al paragrafo “Continuità aziendale”, la valutazione delle voci di bilancio è stata effettuata ispirandosi a criteri generali di prudenza e competenza nella prospettiva della continuazione dell’attività nonché tenendo Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 conto della funzione economica 4 dell’elemento dell’attivo o del passivo considerato e sul presupposto che l’Azienda sarà in grado di fronteggiare il proprio fabbisogno finanziario sulla base delle azioni intraprese in attuazione del Piano di risanamento approvato da Regione Lombardia in data 5 dicembre 2014 e del positivo orientamento dimostrato dalla Regione stessa a garantire il suo supporto economico e finanziario continuativo all’Azienda. In ottemperanza al principio di competenza, l'effetto delle operazioni e degli altri eventi è stato rilevato contabilmente ed attribuito all'esercizio al quale tali operazioni ed eventi si riferiscono, e non a quello in cui si concretizzano i relativi movimenti di numerario (incassi e pagamenti). Pertanto, si è tenuto conto dei proventi e degli oneri di competenza dell’esercizio, indipendentemente dalla data dell’incasso o del pagamento, e dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la sua chiusura. La continuità di applicazione dei criteri di valutazione nel tempo rappresenta elemento necessario ai fini della comparabilità dei bilanci nei vari esercizi. La valutazione, tenendo conto della funzione economica dell’elemento dell’attivo o del passivo, considerato che esprime il principio della prevalenza della sostanza sulla forma - obbligatoria laddove non espressamente in contrasto con altre norme specifiche sul bilancio - consente la rappresentazione delle operazioni secondo la realtà economica sottostante gli aspetti formali. In particolare, i criteri di valutazione adottati nella formazione del bilancio sono di seguito illustrati IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali, per quanto riguarda software in licenza d’uso, concessioni, licenze e marchi, sono iscritte all’attivo patrimoniale, sulla base del costo di acquisto o di realizzazione (per quanto attiene il software sviluppato internamente), compresi gli oneri accessori di diretta imputazione. I relativi ammortamenti, effettuati sistematicamente in relazione alla residua possibilità di utilizzazione, e comunque entro un periodo non superiore ai cinque anni a partire da Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 5 quello in cui i costi sono stati sostenuti, sono portati direttamente a deduzione delle singole voci. Le immobilizzazioni immateriali, per quanto riguarda le migliorie beni di terzi, sono iscritte all’attivo patrimoniale per un valore pari agli oneri sostenuti per l’ampliamento, l’ammodernamento, o il miglioramento degli elementi strutturali di immobilizzazioni di proprietà altrui e sono ammortizzate con aliquote dipendenti dalla durata del contratto. Le immobilizzazioni il cui valore economico alla chiusura dell'esercizio risulti durevolmente inferiore al valore di iscrizione, vengono svalutate fino a concorrenza del loro valore economico. Se negli esercizi successivi vengono meno i motivi della svalutazione essa viene totalmente o parzialmente eliminata. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione (eventualmente aumentato delle rivalutazioni monetarie effettuate in applicazione di leggi specifiche) e rettificato in diminuzione dai rispettivi ammortamenti cumulati. Per i fabbricati in diritto di superficie, da devolvere alla scadenza all’Amministrazione Comunale concedente, è stato calcolato l’ammortamento finanziario in base alla durata del contratto di concessione. Il contributo ottenuto a fronte di tali investimenti è imputato nella voce A5 a copertura dell’ammortamento finanziario. Per gli immobili di proprietà dati in locazione, esclusi quelli in diritto di superficie, negli esercizi 1997 e 1998 erano calcolati gli ammortamenti sulla base di coefficienti specifici che tenevano conto delle residua durata di utilizzo dei beni. Dall’esercizio 1999, considerando che il presumibile valore di cessione degli immobili risultava superiore ai valori di libro, era stato sospeso il processo di ammortamento. Dal 2011 si è ripreso il processo di ammortamento, sulla base della vita residua stimata dei beni, in corrispondenza degli interventi migliorativi relativi agli stabili per i quali erano stati ricevuti contributi ex L.560/93 per l’esecuzione di opere di manutenzione straordinaria effettuate nel periodo 2002-2010. I beni di valore unitario inferiore ad Euro 516,46, qualora non spesati nell’esercizio, vengono iscritti tra le attività tra le specifiche categorie ed assoggettati alle aliquote di ammortamento di riferimento. I costi di manutenzione e riparazione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico nel periodo di sostenimento. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 6 I costi per migliorie, ammodernamenti e trasformazioni, aventi natura incrementativa, sono attribuiti ai cespiti cui si riferiscono. I costi relativi ai lavori in corso di esecuzione sono contabilizzati sulla base dell’avanzamento degli stessi con riferimento ai corrispondenti SAL, spese tecniche, oneri di urbanizzazione ecc. Qualora, alla data di bilancio, indipendentemente dall’ammortamento già contabilizzato, risulti una perdita durevole di valore, l’immobilizzazione viene corrispondentemente svalutata. Se in esercizi successivi vengono meno i presupposti della svalutazione viene ripristinato il valore originario rettificato dei soli ammortamenti Contributi in conto esercizio In base al Principio Contabile 12 i contributi in conto esercizio vengono contabilizzati in funzione della loro natura: a) nella voce A.5 “Altri ricavi e proventi” in quanto destinati ad integrare ricavi della gestione caratteristica o a ridurre i relativi costi; b) nella voce C.17 “Interessi ed altri oneri finanziari” (a riduzione degli interessi passivi sostenuti), in quanto finalizzati alla riduzione di costi di natura finanziaria di competenza dell’esercizio; c) nella voce C.16 “Altri proventi finanziari”, se finalizzati alla riduzione di oneri finanziari di esercizi precedenti; Contributi in conto capitale I contributi in conto capitale vengono iscritti tra i risconti passivi; la quota di risconto annua che viene imputata a conto economico è correlata al periodo di ammortamento. I componenti positivi vengono quindi messi in correlazione con l’ammortamento dei cespiti o degli incrementi in relazione alla durata della concessione del bene o della loro vita residua stimata. Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie sono costituite da partecipazioni in imprese controllate, collegate e in altre imprese e la valutazione è effettuata al costo di acquisto o di sottoscrizione. Il costo viene ridotto nel caso in cui si verifichino perdite durevoli di valore; il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi, se vengono meno i motivi della svalutazione. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 7 ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze Le giacenze di magazzino sono costituite da materie prime, sussidiarie di consumo e di merci, da prodotti in corso di lavorazione relativi ad immobili in costruzione e da prodotti finiti da riferirsi ad immobili ultimati in piena proprietà e destinati alla vendita. Sono valutate al minore tra il costo di acquisto ed il valore di realizzazione desumibile dall’andamento del mercato. Gli immobili in costruzione, cioè le costruzioni di edilizia agevolata, sono valutati al minore tra il costo di acquisto, aumentato delle spese incrementative relative agli stati di avanzamento dei lavori a fine esercizio, ed il valore di presunto realizzo. Gli immobili ultimati in piena proprietà, destinati alla vendita, sono valutati al minore tra il costo d’acquisto/realizzazione ed il valore presunto di cessione. Sono rappresentati da unità immobiliari destinate alla vendita ex art. 46 e 47 della Legge 27/2009 in piena proprietà e inseriti nel piano straordinario delle vendite, parte integrante del piano di risanamento approvato da Regione Lombardia con D.G.R. n° X/2835 del 5/12/2014. Il valore di presunto realizzo dei beni di cui all’art. 46 L. 27/2009 deriva dalle valutazioni iniziali effettuate sulla base dei prezzi indicati dai bollettini OMI relativi al primo semestre 2014 e saranno oggetto di revisione al momento immediatamente precedente alla stipula dell’atto di vendita come previsto dalla Deliberazione Presidenziale n. MI/047/14 del 21/11/2014. I beni di cui all’art 47 Legge 27/2009 (cessione tramite asta) sono valutati in base ai bollettini OMI relativi allo stesso periodo. Crediti I crediti sono iscritti al presunto valore di realizzo, che tiene conto della svalutazione iscritta in apposito fondo. I criteri di determinazione delle percentuali di svalutazione sono determinati: i) in considerazione dell’esperienza storica e di dati statistici, ii) sulla base delle risultanze delle risposte dei legali, sia interni che esterni, in merito alle probabilità di recupero dei crediti, iii) sulla base delle valutazioni circa le condizioni economiche generali e di settore. Disponibilità liquide Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 8 Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale. RATEI E RISCONTI I ratei attivi e passivi sono costituiti da quote rispettivamente di ricavi o proventi e di costi od oneri a manifestazione numeraria posticipata ma di competenza dell’esercizio; i risconti attivi e passivi, invece, individuano rispettivamente quote di costi od oneri e di ricavi o proventi a manifestazione numeraria anticipata nell’esercizio in corso, ma di competenza futura. Sono iscritte in tali voci quote di costi od oneri e ricavi o proventi, comuni a due o più esercizi. Per i ratei e risconti di durata pluriennale sono state verificate le condizioni che ne avevano determinato l'iscrizione originaria, adottando, ove necessario, le opportune variazioni. PATRIMONIO NETTO Il patrimonio netto riflette le dotazioni dell’Azienda, nonché i mezzi acquisiti a titolo di contributo in conto capitale o a titolo di devoluzione (ex Gescal, ex Incis, patrimonio Erariale). Sono inclusi anche gli utili di esercizi precedenti imputati a Riserva Legale dopo la coperture delle perdite pregresse derivanti dalla trasformazione dello IACP in Aler Milano. FONDI PER RISCHI ED ONERI I fondi per rischi ed oneri sono destinati a coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile, per i quali alla data di chiusura dell’esercizio sono indeterminati il quantum e/o il tempo dell’accadimento. Gli accantonamenti sono quantificati secondo il prudente apprezzamento dell’Amministratore Unico e in relazione alla migliore stima possibile del rischio, acquisita sulla base degli elementi a disposizione alla data di approvazione bilancio. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 9 TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO E FONDO DI QUIESCENZA Il Trattamento di Fine Rapporto di lavoro (TFR) è determinato in conformità a quanto previsto all’art. 2120 del Codice Civile e al D.lgs 252/05, al netto delle anticipazioni corrisposte e al netto dei versamenti effettuati a favore dei diversi Enti Pensionistici. Rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il TFR corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Il TFR non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS. Il Fondo integrativo di previdenza è determinato sulla base del valore della riserva matematica attuariale. DEBITI I debiti vengono iscritti al valore nominale. GESTIONE SPECIALE I Debiti Vs Regione per la Gestione speciale sono corrispondenti al valore di cessione degli immobili rientranti nel piano vendite ex L. 513/77. Il debito è iscritto al fine di evidenziare l’importo del reinvestimento che l’azienda deve effettuare per manutenzioni e nuove costruzioni. Non sono da considerare debiti e crediti di natura commerciale. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 10 GARANZIE ED ALTRI CONTI D’ORDINE Le garanzie prestate, quelle ricevute e gli impegni assunti sono iscritti in calce allo stato patrimoniale per l’ammontare corrispondente all’impegno dell’Azienda alla data di chiusura dell’esercizio. Le garanzie sono iscritte al valore nominale e viene data indicazione in nota integrativa dell’impegno effettivo dell’Azienda a seguito delle relative riduzioni. In nota integrativa sono indicate: 1. le garanzie prestate direttamente o indirettamente, distinguendo tra fideiussioni, avalli, altre garanzie personali; 2. le garanzie (per ogni tipologia sopra indicata) prestate a favore di imprese controllate e collegate, nonché di controllanti e di imprese sottoposte al controllo di queste ultime; 3. gli altri conti d’ordine. Non vengono evidenziate nei conti d’ordine le garanzie reali prestate nei confronti degli istituti di credito a fronte dell’erogazione di mutui in quanto ne viene data separata indicazione nel paragrafo di commento dei mutui. RICONOSCIMENTO DEI RICAVI I ricavi per le vendite degli immobili sono rilevati al momento della cessione degli stessi che normalmente si identifica con l’atto notarile indispensabile per il trasferimento. I ricavi derivanti da prestazioni di servizi (canoni di locazione) sono rilevati per competenza. I ricavi dalle vendite degli immobili iscritti tra le rimanenze, in quanto ricavi della gestione caratteristica, sono rilevati alla voce A1 del Conto economico. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 11 PROVENTI E ONERI STRAORDINARI Comprendono le plusvalenze/minusvalenze da alienazione cespiti nonché le sopravvenienze attive/insussistenze passive riferite rispettivamente a maggiori ricavi e minori costi iscritti a Conto Economico di esercizi precedenti. IMPOSTE Le imposte correnti sul reddito sono iscritte alla voce “Debiti Tributari” in base alla stima del reddito imponibile e in conformità alle disposizioni in vigore. Vengono compensate con i relativi crediti per acconti versati per l’esercizio 2014. Le imposte differite sono calcolate sulle differenze temporanee tra i valori contabili di attività e passività del bilancio ed i corrispondenti valori fiscali, applicando le aliquote fiscali in vigore nell’esercizio nel quale le differenze temporanee si riverseranno, previste dalla normativa fiscale vigente alla data del presente bilancio. Le imposte differite sono imputate effettuando calcoli separati ai fini IRES e IRAP. Le attività per imposte anticipate sono rilevate nel rispetto del principio della prudenza, ossia solo quando esista la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Le imposte differite, invece, non sono iscritte qualora esistano scarse probabilità che il relativo debito insorga. Non disponendo di tali ragionevoli certezza, l’Azienda, prudenzialmente, non provvede ad imputare a bilancio voci per imposte anticipate. ALTRE INFORMAZIONI DEROGHE AI SENSI DEL 4° COMMA ART. 2423 C.C. Si precisa che nel bilancio allegato non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 C.C. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 12 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO E DEL PASSIVO (I valori sono espressi all’unità di Euro). ATTIVO A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Non esistono crediti di tale natura B) Immobilizzazioni Le immobilizzazioni ammontano a € 1.090.836.069 e sono così composte. I) Immobilizzazioni immateriali Al 31.12.2014 ammontano a Euro 8.570.770. VOCE Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere di ingegno Migliorie di terzi Totale Decrem . Valore netto al 31/12/13 Increm. 2.184.915 37.382 7.923.832 - 10.108.747 37.382 svalutazioni % - Amm.to dell'eserciz io Valore netto al 31/12/14 (*) - 1.271.972 950.325 - (**) - 303.387 7.620.445 1.575.359 8.570.770 - (*) La percentuale applicata per effettuare l’ammortamento dei diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere di ingegno è quella del 20% per i costi sostenuti fino al 2013 mentre è del 33,33% per quelli sostenuti dal 2014. (**) la percentuale applicata per l’ammortamento delle migliorie su beni di terzi è rapportata alla durata della concessione del beni cui le migliorie si riferiscono. Sono relative a programmi software (diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno) e a migliorie su beni di terzi. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 13 -,_ Nell’esercizio 2014 l’Azienda ha optato per effettuare la capitalizzazione di investimenti effettuati per l’implementazione di software contabili e gestionali. Sulla base degli indirizzi di Regione Lombardia circa la politica di investimento su nuovi programmi informatici, tali investimenti sono stati il più possibile contenuti. Nel medio termine Regione Lombardia prevede infatti l’implementazione di un software gestionale unico per tutte le Aler lombarde per gestire gli immobili di edilizia residenziale pubblica e le attività amministrative e tecniche correlate. Per tale ragione si è inoltre provveduto già nel precedente esercizio a rivedere la vita utile residua dei software acquisiti ed implementati, provvedendo ad ammortizzare gli stessi in tre esercizi anziché in cinque. -,_ Le migliorie su beni di terzi si riferiscono a investimenti effettuati su beni di terzi e, in particolare, in massima parte agli interventi sullo stabile di proprietà del Pio Albergo Trivulzio (trasformato nella residenza universitaria denominata “Campus Martinitt”) concesso in utilizzo all’Aler per 50 anni. Di conseguenza anche gli ammortamenti dell’esercizio si riferiscono quasi totalmente (Euro 303.100) agli interventi di ristrutturazione e trasformazione effettuati sul complesso immobiliare. Gli stessi sono stati calcolati per 1/30 del valore dell’investimento, fino al 31.12.2009, in funzione della durata trentennale della concessione sino ad allora vigente e, dall’1.1.2010, per 1/50 del valore dell’investimento, sulla base della nuova durata della concessione, che in detto anno è stata prolungata di ulteriori 20 anni per i maggiori investimenti effettuati (acquisizione di concessione in uso di una ulteriore porzione del complesso immobiliare e sua trasformazione/ristrutturazione). II) Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali ammontano a Euro 1.058.434.897 (presentano un decremento dei valori netti di Euro 143.309.276 rispetto al valore di Euro 1.201.744.173 del 2013) e sono così composte: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 14 VOCE Valore al 31/12/13 terreni e fabbricati impianti e attrezzature immobilizzazioni in corso e acconti totale Valore al 31/12/14 1.171.416.946 1.028.255.540 1.772.662 1.328.905 28.554.565 28.850.452 1.201.744.173 1.058.434.897 variazioni (143.161.406) (443.757) 295.887 (143.309.276) Si analizzano di seguito le varie categorie di immobilizzazioni. Terreni e fabbricati Al 31.12.2014 ammontano a Euro 1.028.255.540, al netto degli ammortamenti (valore al 31.12.2013 pari a Euro 1.171.416.946). La movimentazione è evidenziata nelle seguenti tabelle. VALORE LORDO VOCE 31/12/2013 Increm. Decrementi svalutazioni Riclassifiche 31/12/2014 5.314.690 - (13.333) - - 5.301.357 798.807.116 8.888.120 (1.108.147) (133.510.262) (5.349.837) 667.726.990 Area stab. di propr. in loc. Stab. con proprietà superfic. in locazione Stab. di proprietà ad uso diretto Area stab. di propr. uso diretto 117.469.691 - (172.303) (22.144.360) - 95.153.027 474.906.716 2.149.251 (837.483) - (1.483.457) 474.735.026 7.044.981 - -- - - 7.044.981 1.131.488 - - - - 1.131.488 Totale 1.404.674.682 11.037.371 (2.131.266) (155.654.622) (6.833.294) 1.251.092.870 Terreni Stabili di proprietà in locazione Il valore dei terreni si è decrementato per Euro 13.333 a seguito della cessione di alcune proprietà nel quartiere Forlanini di Milano. - Gli incrementi registrati nel corso dell’esercizio sono pari a Euro 11.037.371 e relativi a oneri di manutenzioni straordinarie relativamente ad immobili in piena proprietà e in diritto si superficie. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 15 - l’importo degli incrementi sul patrimonio in piena proprietà e in diritto di superficie contiene anche Euro 2.842.677 per trasferimento a immobilizzazione di SAL imputati a bilancio 2013; I decrementi dei valori lordi di Euro 2.131.266 sono riferiti alle diminuzione dei valori storici dei cespiti in relazione alle cessioni degli immobili non considerati come rimanenze. Le riclassificazioni di Euro 155.654.622 sono riferite alla diminuzione patrimoniale degli immobili classificati al 31.12.2013 tra le immobilizzazioni e riclassificati tra le rimanenze all’1.1.2014 in virtù dell’approvazione del piano straordinario di vendita previsto dal piano di risanamento I valori degli immobili riclassificati tra le rimanenze sono dati dai valori netti contabili all’1.1.2014. La riclassificazione riguarda anche immobili commerciali in piano vendita. E’ stata operata la svalutazione per Euro 6.833.294 relativamente a beni immobili che, da un confronto con il valore presumibile di cessione, risultavano avere un valore netto contabile superiore. La maggiore svalutazione riguarda il complesso immobiliare di Milano Via Adriano per il quale la svalutazione è pari a Euro 3.230.047 Si evidenziano le movimentazioni dei Fondi Ammortamento Immobilizzazioni Materiali. Voce 31/12/2013 FONDO AMMORTAMENTO incrementi decrementi ammortamento riclassifica per piano vendite 31/12/2014 Stabili di proprietà in locazione 91.164.020 6.154.201 (217.886) (21.870.409) 75.229.926 Aree riferite a stabili in locazione 14.305.238 - (35.942) (3.416.768) 10.852.528 stabili di proprietà superficiaria in locazione 125.089.635 8.906.992 (151.945) - 133.844.682 2.459.769 211.349 - - 2.671.118 239.073 - - - 239.073 233.257.736 15.272.542 (405.773) (25.287.177) 222.837.328 stabili di proprietà ad uso diretto Area stabili di proprietà ad uso diretto Totale Di seguito viene riepilogata la movimentazione dei valori netti degli immobili classificati come immobilizzazioni patrimoniali rispetto al 2013: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 16 MOVIMENTAZIONE VALORI NETTI TERRENI E FABBRICATI valore netto al 31/12/2013 Voce Terreni Stabili di proprietà in locazione Area stabili di propr. In locazione stabili di proprietà superficiari a in locazione stabili di proprietà ad uso diretto Area stabili di proprietà ad uso diretto Totale incrementi decrementi per riclassifiche piano vendita decrementi valore netto al 31/12/2014 svalutazioni 5.314.690 - (13.333) - - 5.301.357 707.643.096 8.888.120 (7.044.462) (111.639.853) (5.349.837) 592.497.062 103.164.453 - (136.361) (18.727.592) - 84.300.500 349.817.079 2.149.251 (9.592.530) - (1.483.457) 340.890.342 4.585.213 - (211.349) - - 4.373.864 892.415 - - - - 892.415 1.171.416.946 11.037.370 (16.998.036) (130.367.445) (6.833.294) 1.028.255.540 Attrezzature industriali e commerciali e altri beni Ammontano al 31/12/2014 rispettivamente a Euro 21.407 e a Euro 1.307.498, per un totale di Euro 1.328.905, al netto degli ammortamenti. Nei prospetti seguenti si evidenzia la composizione delle predette voci: I valori storici sono i seguenti: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 17 VALORE LORDO VOCE 31/12/2013 Incrementi Decrementi 31/12/2014 Impianti di allarme, fotografici e audiovisivi 208.503 2.603 - 211.106 Attrezzature 515.837 5.092 - 520.929 sub totale attrezzature 724.340 7.695 - 732.035 6.053.336 27.105 (106.554) 5.973.887 2.224.994 5.436 (12.686) 2.217.744 Arredi (alloggi locazione temporanea) 3.159.702 - (1.538) 3.158.164 sub totale altri beni 11.438.032 32.541 (120.778) 11.349.795 Totale 12.162.372 40.236 (120.778) 12.081.830 Macchine elettroniche per ufficio Mobili e accessori per ufficio I relativi Fondi di Ammortamento sono così movimentati: FONDI AMMORTAMENTO 31/12/2013 incrementi decrementi VOCE Impianti di allarme, fotografici e audiovisivi 31/12/2014 196.361 502.186 6.670 5.413 - 203.030 507.598 698.546 5.719.114 12.083 170.168 (103.991) 710.629 5.785.291 sub totale altri beni 2.022.334 1.949.716 9.691.164 70.900 226.371 467.439 2.082.457 2.174.549 10.042.297 Totale 10.389.710 479.522 (10.776) (1.538) (116.306) (116.306) Attrezzature sub totale attrezzature Macchine per ufficio Mobili e accessori per ufficio Arredi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 10.752.926 18 MOVIMENTAZIONE VALORI NETTI Valore netto al 31/12/2013 VOCE incrementi Valore netto al 31/12/2014 decrementi Impianti di allarme, fotografici e audiovisivi 12.143 (4.067) - 8.076 Attrezzature 13.651 (320) - 13.331 25.794 (4.387) - 21.407 Macchine per ufficio 334.222 (143.064) (2.563) 188.596 Mobili e accessori per ufficio 202.660 (65.464) (1.909) 135.287 1.209.986 (226.371) - 983.615 sub totale altri beni 1.746.868 (434.898) (4.472) 1.307.498 Totale 1.772.662 (439.285) (4.472) 1.328.905 sub totale attrezzature Arredi Anche per quanto attiene le macchine per ufficio (come per il software capitalizzato) si segnala che le attività di investimento hanno riguardato l’acquisto di hardware di sistema strettamente necessario per garantire l’operatività dell’Azienda in funzione delle direttive regionali e della politica di contenimento delle spese. Immobilizzazioni in corso e acconti Il conto al 31/12/2014 riporta un valore di Euro 28.850.452 così suddiviso: VOCE Acconti ad imprese Anticipi per interventi costruttivi Interventi in corso sal di competenza da attribuire Totale Valore al 31/12/13 Incrementi decrementi svalutazione rettifiche Valore al 31/12/14 8.277.537 3.170.160 - - - 11.447.697 1.518.708 - - - - 1.518.708 15.915.644 307.502 - (2.093.846) (358.694) 13.770.606 2.842.677 2.113.441 (2.842.677) - - 2.113.441 28.554.565 5.591.103 (2.842.677) (2.093.846) (358.694) 28.850.452 Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 19 Non vi sono stati trasferimenti immobilizzazioni dal conto immobilizzazioni in corso al conto immobilizzazioni materiali (fabbricati). Nel dettaglio, gli importi di cui sopra, si riferiscono a: Acconti ad imprese per Euro 11.447.697. L’incremento netto dell’anno si riferisce all’anticipo corrisposto all’impresa SILE, per l’acquisizione di uno dei due fabbricati in costruzione in Garbagnate Milanese (comparto B). In funzione del contratto con l’impresa, i pagamenti di Aler Milano hanno seguito gli stati di avanzamento della costruzione. Anticipazioni per interventi costruttivi per Euro 1.518.708. Gli stessi si riferiscono ad anticipazioni per compensi ALER su interventi L. 560/93 ancora in corso che verranno capitalizzati alla chiusura dei contratti di appalto. SAL di competenza 2014 per interventi di Manutenzione Straordinaria per complessivi Euro 2.113.441. Tali SAL sono riferiti: o a lavori effettuati al 31.12 non ancora liquidati alle imprese in relazione ai meccanismi e alle tempistiche di pagamento previsti dal codice degli appalti; o a SAL per lavori eseguiti ma per i quali il pagamento non è ancora avvenuto a causa di irregolare/mancante documentazione amministrativa che consenta di poter procedere alla loro liquidazione; o a SAL per lavori il cui avanzamento è stato stimato alla data di chiusura dell’esercizio sulla base dei lavori effettuati. I decrementi si riferiscono alla trasferimento al conto “Terreni e Fabbricati” degli importi contabilizzati come SAL di competenza dell’esercizio nel 2014 per spese incrementative. Realizzazione di nuove costruzioni e di autocostruzioni per Euro 13.770.606 per lavori in corso su vari stabili. Si evidenza nella tabella sotto riportata la ripartizione delle tipologie di interventi in corso: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 20 VOCE INTERVENTI Valore al 31/12/13 Trasferimento a immobiliz. Incrementi Valore al 31/12/14 decrementi L. 457/78 6.033.309 169.943 - - 6.203.252 Autocostruzioni 2.633.258 10.526 - - 2.643.784 Contr. Quartiere II 5.940.887 125.140 - 1.614.700 4.451.326 AQST 814.547 - - 814.547 - Altri 493.644 1.894 - 23.293 472.245 Totale 15.915.644 307.502 2.452.540 13.770.606 - Per quanto attiene la valutazione degli interventi in corso, gli stessi derivano dagli stati di avanzamento lavori certificati dalle imprese. Nel 2014, in relazione anche a quanto indicato nel piano di risanamento, si è provveduto ad azzerare le commesse relativi agli interventi che in accordo con Regione e con i Comuni all’interno della Cabina di regia, non saranno più portati a compimento per assenza di risorse finanziare adeguate e/o per problemi legati a inquinamento delle aree che rendono impossibile la realizzazione di alcun intervento se non dopo la bonifica delle relative aree. L’importo della svalutazione degli interventi in corso è pari a Euro 2.093.846 ed è principalmente relativo alle costruzioni che erano in essere nelle aree di Rho, Milano Q.re Gratosoglio, Bareggio, Rogoredo, Bollate e Segrate. Tra i decrementi si aggiunge l’importo di Euro 358.694 per rettifiche effettuate sul valore dell’intervento in corso Q.re Gratosoglio Nuova costruzione Via Baroni per rimborso oneri di urbanizzazione non dovuti. III) Immobilizzazioni finanziarie Ammontano ad Euro 22.006.536 e sono così suddivise: Partecipazioni in imprese controllate Ammonta a Euro 40.201 e corrisponde al solo valore della partecipata CSI S.r.l.. Il valore delle partecipazioni in imprese controllate è stato oggetto di riduzione per tener conto della svalutazione totale della partecipazione in Asset S.r..l.. La perdita d’esercizio dalla stessa rilevata nel 2014 è stata infatti considerata come perdita Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 21 durevole di valore e pertanto non recuperabile, anche sulla base della messa in liquidazione della società avvenuta in data 25.03.2015. Si sottolinea come anche CSI S.r.l. sia stata posta in liquidazione in data 15.09.2014. Si ritiene tuttavia che la società possa comunque essere mantenuta in bilancio al valore del patrimonio netto risultante dopo la rilevazione della perdita, in quanto ci si aspetta che al termine del processo di liquidazione risulti un riparto finale da liquidare al socio unico. La significativa perdita di Asset è stata principalmente determinata dal fatto che la società, pur predisponendo il bilancio secondo i criteri di funzionamento, ha adottato una ottica pre-liquidatoria che ha portato alla valutazione del proprio patrimonio immobiliare secondo il presumibile valore di realizzo dello stesso in un arco temporale ristretto. Tale valutazione ha determinato la necessità di procedere a svalutazioni anche significative del patrimonio immobiliare della controllata. Per quanto attiene le società controllate, si evidenzia la volontà della controllante di procedere alla copertura delle perdite delle stesse e a tale riguardo si rimanda all’iscrizione del fondo rischi su perdite delle società controllate appositamente costituto per far fronte alle stesse. Si riepiloga la movimentazione dei valori delle società: Società % poss. Valore di bilancio Valore di bilancio 31/12/2014 31/12/2013 Delta ASSET S.r.l. 100% - 1.289.300 (1.289.300) C.S.I. S.r.l.in liquidazione 100% 40.201 150.000 (109.799) - 40.201 1.439.300 (1.399.099) Totale Viene di seguito riportata la movimentazione delle partecipazioni in imprese controllate al 31 dicembre 2014: Saldo Partecipazione Asset S.r.l. in liquidazione C.S.I. S.r.l. in liquidazione totale 31/12/2013 Incrementi Svaluta- % di partecip- Saldo zioni azione 31/12/2014 1.289.300 - 1.289.300 100 - 150.000 - 109.799 100 40.201 1.439.300 - 1.399.099 - 40.201 Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 22 La movimentazione dell’anno è data dall’effetto legato a: 1) Svalutazione della partecipazione in Asset per Euro 1.289.300 a seguito della rilevazione della perdita dell’esercizio 2014 di importo pari a Euro 25.003.343. Tale perdita è stata determinata, principalmente, dalle valutazioni effettuate sul patrimonio di proprietà in ottica pre-liquidatoria come previsto dal principio contabile OIC 5. In tale ottica, Asset ha provveduto a richiedere perizie estimative a periti indipendenti al fine di poter iscrivere in bilancio il valore di presumibile realizzo degli stessi. La perdita è inoltre derivante da oneri relativi all’IMU e dai minori ricavi derivanti dalla riorganizzazione delle attività che Asset ha svolto per conto di Aler, e dagli oneri delle operazioni relative. Le variazioni di patrimonio netto di Asset si possono così riassumere: Patrimonio netto iniziale al 31.12.2013 Euro 1.289.300 Perdita esercizio (Euro 25.003.343) Patrimonio netto finale al 31.12.2014 ( Euro 23.714.043) Le transazioni effettuate con Asset e CSI sono di tipo commerciale e regolate in base a condizioni di mercato. Nel 2014 sono stati erogate ad Asset anticipazioni finanziarie infruttifere per consentire alla stessa il pagamento delle rate di mutui, delle imposte e tasse, degli oneri del personale e dei fornitori in quanto la società, non effettuando più prestazioni di servizi rilevanti nei confronti di Aler, non ha potuto fare affidamento su altre entrate diverse da quelle dei canoni derivanti dalla locazione degli immobili di proprietà, non sufficienti a far fronte ai propri impegni finanziari. Per una più completa informazione sull’effettiva entità del patrimonio delle Società, si riportano, in allegato, i Bilanci delle predette Società di cui si evidenziano i dati essenziali nella tabella seguente. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 23 Società % poss. Capitale sociale Patrimonio netto di competenza Valore di bilancio ASSET S.r.l. in liquidazione 100% 380.000 - ( 23.714.043) C.S.I. S.r.l. in liquidazione 100% 150.000 40.201 40.201 - 530.000 40.201 ( 23.673.842) Totale di cui utile / (perdita) di esercizio Differenza ( 25.003.343) (23.714.043) (589.785) - (25.593.128) (23.714.043) Si rinvia all’apposito paragrafo della nota che tratta delle transazioni con le parti correlate (Regione Lombardia, Asset, CSI, Aler Monza e Brianza, Aler Lodi, Finlombarda Spa, Infrastrutture Lombarde Spa) per una maggiore evidenza delle operazioni realizzate con le imprese controllate. Partecipazioni in imprese collegate In conseguenza a quanto previsto nel Piano di Risanamento, i valori delle imprese collegate sono state classificate tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni (attivo circolante) come già nel precedente esercizio. Partecipazioni in altre imprese Anche le partecipazioni in altre imprese (che si riferiscono a partecipazioni in quota minoritaria nella Società Inarcheck Srl) sono state classificate tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni, come già nel precedente esercizio. Il loro valore è pari a zero in quanto sono state oggetto di precedenti svalutazioni negli esercizi precedenti. Crediti verso altri Enti Pubblici La voce comprende le anticipazioni effettuate da Aler nei confronti del Comune di Pieve Emanuele per finanziare l’attività di autocostruzione in Via delle Betulle. Trattasi di finanziamento infruttifero per Euro 1.052.000. Non si è movimentato rispetto al 2013. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 24 Crediti verso altri Ammontano ad Euro 8.614.335. La voce comprende: depositi cauzionali versati a terzi a titolo di garanzia per Euro 1.447.176 credito verso l’I.N.A. per copertura parziale del T.F.R. del personale dipendente per Euro 7.167.159 derivante dalle due polizze sottoscritte con INA stessa. La variazione in diminuzione è relativa alla riduzione dei crediti derivanti dalle liquidazioni delle posizioni dei dipendenti per i quali la polizza era stata stipulata e che hanno cessato il rapporto di lavoro nel 2014 o hanno richiesto l’anticipazione del TFR. Altri titoli Ammontano a Euro 12.300.000. Trattasi del valore delle quote del Fondo Comune di Investimento (FIL – Fondo Immobiliare Lombardia) che Aler ha acquisito a fronte dell’apporto allo stesso fondo di parte del proprio patrimonio immobiliare (n. 154 alloggi e 21 box) al fine di poterli assegnare nell’ambito del progetto Abitagiovani. L’apporto è avvenuto in due tranche nel corso del 2014. Il 31.03.2015 si è provveduto ad effettuare l’ulteriore apporto di 56 alloggi per i quali, sulla base degli accordi sottoscritti con Polaris (S.G.R. che gestisce il FIL), non è stato possibile effettuare nel 2014 l’apporto, in quanto occorreva procedere, preliminarmente alla trasformazione del diritto di superficie in piena proprietà con il Comune di Milano. Il valore dell’apporto è pari a Euro 3.900.000. Le quote del Fondo potranno essere smobilizzate nel medio periodo per poter ottenere maggiore liquidità da impiegare nelle attività correnti di Aler. C) ATTIVO CIRCOLANTE L’attivo circolante è pari a 506.495.278 e, rispetto al 2013 (Euro 282.092.785), è aumentato di Euro 224.402.493. E’ composto dalle seguenti voci: I) Rimanenze Ammontano a Euro 212.695.324. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 25 Le rimanenze, sono costituite da: giacenze di magazzino, pari ad Euro 63.041, per materiali e scorte localizzate presso gli uffici/filiali decentrati da utilizzare per la manutenzione degli stabili; fabbricati ultimati e destinati alla vendita in Legnano per Euro 5.223.443; alloggi e box destinati alla vendita in base al piano straordinario delle vendite approvato dall’Azienda e da Regione Lombardia ex legge 27 artt. 46 e 47 per Euro 207.408.840. L’importo è costituito dalle sole unità immobiliari in piena proprietà. Le rimanenze sono così dettagliate: VOCE Materie prime, sussidiarie e di consumo costruzioni in piena proprietà destinate alla vendita ex legge 27/2009 Costruzioni ultimate destinate alle vendita Totale 31/12/2013 Incrementi riclassifiche per piano vendite Decrementi 31/12/2014 63.041 - - - 63.041 78.936.163 - (1.894.768) 130.367.445 207.408.840 5.223.443 - - - 5.223.443 84.222.647 - (1.894.768) 130.367.445 212.695.324 I prodotti finiti, cioè le costruzioni ultimate di edilizia agevolata destinate alla vendita, sono valutati al minore tra il costo di acquisto/realizzazione e il valore presunto di cessione. Gli incrementi per Euro 130.367.445 si riferiscono a immobili riclassificati tra le rimanenze all’1.1.2014. Il decremento totale di Euro 1.894.768 è composto da: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 26 variazione delle rimanenze per Euro 1.870.981 relativa alle cessioni effettuate nell’anno a fronte delle quali sono stati rilevati ricavi da cessione per Euro 10.241.481 come più ampiamente descritto nelle note di commento al conto economico; Svalutazione di Euro 11.372 per adeguamento ai valori presumibili di vendita delle unità immobiliari in piano vendita; Oneri straordinari per Euro 12.415 per rettifiche valori per variazione superfici. Alle rimanenze non sono state imputate quote di costi indiretti né oneri finanziari. II) Crediti I crediti dell’attivo circolante ammontano a Euro 223.631.324 e sono così composti: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Crediti netti verso utenti e clienti 99.676.345 127.676.831 28.000.486 6.050.461 13.440.761 7.390.300 Crediti verso imprese controllate Crediti verso imprese collegate Variazioni 154.789 98.268 (56.521) Crediti verso la Regione per la Gestione Fondi - 2.020 - Crediti verso altri - - - Regione Lombardia 2.020 48.903.783 48.903.783 Enti territoriali 6.273.214 8.206.729 1.933.515 Comune di Milano 14.836.014 11.973.189 (2.862.825) Diversi 8.383.429 8.818.956 435.527 consociate (altre Aler della Lombardia) 4.531.249 4.510.786 (20.462) totale crediti Vs altri 34.023.905 82.413.444 48.389.539 Totale 139.907.520 223.631.324 83.723.804 Dettaglio Voci che compongono i crediti dell’Attivo Circolante Crediti verso utenti e clienti Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 27 Ammontano a Euro 127.672.021 e sono costituiti sia da crediti vantati nei confronti degli inquilini, degli occupanti abusivi di alloggi per canoni di locazione e servizi a rimborso scaduti o da richiedere, sia da crediti verso acquirenti di alloggi per rate a scadere e fatture da emettere. La loro composizione è la seguente: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni 233.594.909 249.240.932 15.646.023 Per conguagli servizi a rimborso 8.006.482 10.244.918 2.238.436 crediti Vs utenti di immobili in gestione 4.073.372 4.401.611 328.238 52.125.463 50.611.272 (1.514.191) Verso acquirenti di alloggi per rate a scadere 2.013.727 1.171.269 (842.458) Verso clienti diversi 1.599.279 1.477.124 (122.155) Per fatture da emettere verso clienti 4.173.159 1.679.781 (2.493.378) 500 - (500) 889.454 1.145.113 (255.659) 306.476.345 319.972.020 13.495.675 ( 206.800.000) (192.300.000) 14.500.000 99.676.345 (127.672.020) 27.995.675 Per corrispettivi delle locazioni Effetti cambiari in portafoglio per rateizzazione della morosità cessionari alloggi Legge 6/07 e 27/09 cessionari alloggi con patto di futura vendita Totale crediti lordi Fondo svalutazione crediti Totale crediti netti Dal punto di vista temporale il portafoglio cambiario (pari a Euro 50.611.272) e i crediti per rate a scadere (pari a Euro 2.316.382) verso acquirenti di alloggi garantiti da ipoteca legale, nonché i crediti Vs cessionari di alloggi in locazione con patto di futura vendita (Euro 1.145.113) per un totale di Euro 52.927.655, hanno la seguente composizione: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 28 VOCE Effetti cambiari in portafoglio per rateizzazione della morosità Oltre l'esercizio successivo (entro 5 anni) Entro l'esercizio successivo totale 15.586.705 22.655.125 38.241.830 - 12.369.442 12.369.442 Verso acquirenti di alloggi per rate a scadere 842.458 328.811 1.171.269 Cessionari alloggi con patto di futura vendita - 1.145.113 1.145.113 16.429.163 36.498.492 52.927.655 Effetti protestati Totale Nella voce effetti cambiari in portafoglio per la rateizzazione della morosità con scadenza oltre l’esercizio sono compresi anche Euro 12.369.442 (in diminuzione di circa Euro 1.000.000 rispetto al corrispondente valore del 2013 di Euro 13.434.166) di cambiali protestate, quindi già scadute, ma il cui recupero potrebbe non avvenire in tempi brevi a seconda della strategia che verrà adottata, caso per caso, anche in funzione della situazione economico-sociale di ciascun debitore (es. solleciti, affidamento a legali per il recupero, valutazione di richiesta di erogazione del “fondo sociale”). Tale voce, nell’ambito della determinazione della svalutazione dei crediti per prevedibile irrecuperabilità ed in funzione delle conseguenze sulla capacità reddituale e finanziaria di un inquilinato debole nel periodo di crisi economica attraversato dal paese, è svalutata al 100%. Si segnala che sono stati portati a perdita tramite utilizzo del fondo svalutazione crediti per irrecuperabilità circa 35 milioni di euro di crediti di cui circa 25 milioni relativi a crediti che i legali incaricati hanno dichiarato avere una percentuale di recuperabilità pari a zero. Fondo svalutazione crediti Il Fondo svalutazione crediti è stato determinato sulla base di uno stimato grado di esazione dei crediti nei confronti dell’utenza per canoni di locazione e servizi. Posto che l’ammontare dei crediti derivanti dagli immobili di Edilizia Residenziale Pubblica sono quelli che hanno il maggior grado di rischio di irrecuperabilità poiché la clientela di Aler Milano è costituita, nella sua grande maggioranza, da soggetti che presentano gravi difficoltà economico-sociali tali da veder riconosciuto un diritto Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 29 all’assegnazione ed alla permanenza all’interno degli alloggi pubblici di edilizia residenziale l’analisi della morosità è stata condotta quasi esclusivamente su tali soggetti. In particolare, si è tenuto anche conto delle risultanze delle indagini effettuate dai legali (sia interni che esterni) che hanno fornito le loro previsioni di incasso relativamente alle pratiche trattate oltre alle statistiche relative agli incassi sul monte crediti in sofferenza. A tali valutazioni si aggiungono le considerazioni sul momento storico attraversato dal paese; anche il 2014 è stato caratterizzato dalle conseguenze inevitabili della crisi economica che sta interessando il nostro paese. Il comparto E.R.P. è sicuramente quello che presenta maggiori rischi di crescita della povertà, basti pensare alla composizione delle famiglie che in questo contesto economico subiranno sicuramente tutti gli effetti della crisi. E’ pertanto prevedibile un aumento della povertà per effetto della diminuzione dei redditi che determinerebbe, oltre ad un’automatica riduzione dei canoni, una possibile e preoccupante crescita dell’insolvenza. Le percentuali di svalutazione utilizzate vengono peraltro ritenute ragionevoli rispetto anche all’andamento della morosità e del rischio di irrecuperabilità dei crediti, soprattutto per quelli cosiddetti “incolpevoli”. La svalutazione dei crediti di inquilini sloggiati (non occupanti abusivi) è stata effettuata per il 100% del credito esistente in quanto si rileva un difficoltoso recupero in molti casi ove l’ex inquilino si rende irreperibile; per gli occupanti abusivi (ancora presenti negli alloggi Aler e per quelli sloggiati) la svalutazione è stata pari al 95% del credito esistente effettuando una media tra il recupero del credito dagli occupanti sloggiati (per i quali è quasi certa la irrecuperabilità del 100% del credito) e quelli ancora presenti in alloggi di proprietà ove la irrecuperabilità è minore); nei confronti degli inquilini per i quali si sono attivate procedure di recupero legale del credito la percentuale di svalutazione si attesta al 75% come per l’esercizio 2013; per gli inquilini che hanno ricevuto solleciti di pagamento e formale messa in mora la irrecuperabilità è stata stimata nel 63% del credito come per il 2013; sul restante monte crediti derivante da mancati pagamenti per i quali non sono ancora state attivate procedure Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 30 di formale messa in mora la irrecuperabilità è stimata nel 40% del credito, quella relativa agli effetti cambiari insoluti e protestati nel 100%. Rispetto al monte crediti verso clienti degli inquilini di ERP si è stimato ragionevole un fondo rischi su tali crediti di Euro 192.300.000 che comprende i 12 milioni di Euro circa di crediti per cambiali protestate. Il portafoglio cambiario non ancora in sofferenza viene svalutato del 20% del totale. Tale dato di svalutazione del portafoglio cambiario trova riscontro in medie derivanti da analisi statistiche effettuate nel corso degli anni passati e da verifiche effettuate sull'ammontare dei protesti rispetto alle cambiali sottoscritte nell’esercizio 2014. Sono state inoltre effettuate svalutazioni (tra l’1% e il 5%) sui crediti verso utenti per pagamenti rateizzati del prezzo dell’alloggio e sulle fatture da emettere nei confronti di clienti che hanno avuto un rapporto con Aler diverso dalla locazione di immobili. Tali svalutazioni minime sono legate alle garanzie sottostanti i crediti stessi che ne aumentano il grado di ricuperabilità stimato come, ad esempio, i crediti per cessione alloggi che sono garantiti da ipoteca legale. In conseguenza di tali valutazioni l’importo accantonato in bilancio al 31.12.2014, a copertura dei rischi su crediti, è pari a Euro 20.340.585. L’ammontare dell’accantonamento a fondo svalutazione crediti trova una giustificazione nell’incremento dei crediti Vs utenti e clienti per locazioni (sia ERP che altri immobili). Il corrispondente Fondo Svalutazione Crediti di stato patrimoniale, che è imputato a diretta diminuzione dell’ammontare lordo dei crediti, costituito per fronteggiare i rischi di perdite sui crediti verso utenti, risulta pertanto pari a Euro 192.300.000. Il Fondo ha avuto la seguente movimentazione nell’anno: Saldo al 31/12/13 206.800.000 Utilizzi per passaggi a perdita (34.840.585) Accantonamento dell'esercizio Saldo al 31/12/14 Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 20.340.585 192.300.000 31 L’importo di Euro 34.840.585, come detto, riguarda l’avvenuto accertamento di crediti inesigibili nel corso dell’anno 2014 in conseguenza della constatazione che tutte le azioni possibili per il recupero degli stessi hanno avuto esito negativo, ad esempio, per mancanza, in capo al debitore, di attività da aggredire o per irreperibilità dello stesso o per antieconomicità dell’esperimento di azioni legali per il suo recupero vista la modesta entità del credito. Per quanto attiene i passaggi a perdita per antieconomicità, si segnala che sono stati dichiarati inesigibili crediti per Euro 962.000 riferiti a ex assegnatari ed ex occupanti abusivi con credito inferiore a Euro 5.000 al 31.12.2014 e con anzianità maggiore di sei mesi. Il predetto importo contiene anche il passaggio a perdita per Euro 903.000 circa relativi ad occupanti abusivi per i quali non sono pervenuti pagamenti da due anni pur continuando ad mantenere in essere l’occupazione abusiva e che hanno importi a debito inferiori a Euro 5.000 scaduti da più di sei mesi al 31.12.2014. Sono stati infine passati a perdita gli importi derivanti da crediti nei confronti di posizioni sloggiate con pratica legale per Euro 24.708.836 oltre a passaggi a perdita su cambiali protestate per Euro 1.396.652 per i quali i legali incaricati del recupero del credito hanno indicato che gli stessi non potranno essere recuperati. Crediti verso imprese controllate Sono rappresentati dai crediti verso ASSET S.r.l. e CSI Srl e ammontano ad Euro 13.445.572 di cui: Verso ASSET per Euro 13.297.872 così suddiviso: o Euro 8.102.900 per anticipazioni finanziarie; o Euro 4.165.206 per fatture emesse; o Euro 117.888 per fatture da emettere; o Euro 57.345 per note di credito da ricevere o Euro 854.533 per finanziamenti da erogare. . Verso CSI per Euro 147.700 così suddivisi : o Euro 138.025 per fatture da emettere; o Euro 9.675 per note di credito da ricevere. Si evidenzia la movimentazione dei crediti Verso controllate. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 32 CREDITI VERSO CONTROLLATE al 31/12/2013 al 31/12/2014 variazioni 3.171.095 4.165.206 994.111 540.699 117.888 (422.811) crediti per note di credito da ricevere - 57.345 57.345 crediti per anticipazioni finanziarie Asset - 8.102.900 8.102.900 ASSET crediti per fatture emesse crediti per fatture da emettere crediti per finanziamenti da erogare - 854.533 854.533 3.711.794 13.297.872 9.586.078 305.624 138.025 (167.599) crediti per note di credito da ricevere - 9.675 9.675 crediti per anticipazioni finanziarie a CSI 2.033.043 - subtotale 2.338.667 147.700 (2.190.967) totale crediti comprensivi degli anticipi 6.050.461 13.445.572 7.395.111 subtotale CSI crediti per fatture da emettere (2.033.043) Crediti verso imprese collegate: L’importo di Euro 98.268 è il credito residuo verso la collegata Pieve Energia S.r.l. che risulta dopo la svalutazione di Euro 56.521 dell’originario credito di Euro 154.789. Tale svalutazione deriva dalla irrecuperabilità del credito a seguito della messa in liquidazione della società e dalla comunicazione del’importo da riconoscere ad Aler pari al predetto credito residuo. Il credito derivava dall’erogazione di Euro 140.000, importo fruttifero di interessi, in adempimento alla delibera consiliare n° MI/025/08 del 29/05/2008. Crediti verso Altri: L’importo totale dei crediti verso altri è pari a Euro 82.413.444 così suddivisi: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 33 VOCE 5) 31/12/2013 b) Regione Lombardia 31/12/2014 Variazioni - 48.903.783 48.903.783 c) altri Enti territoriali 6.273.214 8.206.729 1.933.515 d) comune di Milano 14.836.014 11.973.189 (2.862.825) e) diversi 8.383.429 8.818.956 435.527 f) Verso consociate (Altre Aler Lombarde) 4.531.249 4.510.786 (20.462) 34.023.905 82.413.444 48.389.539 Totale Crediti Verso Regione Lombardia Ammontano a Euro 48.903.783. L’importo del credito è derivante dal residuo contributo straordinario non ancora erogato da Regione Lombardia rispetto a quanto deliberato con D.G.R. n° 2835 del 5/12/2014. Con tale deliberazione la Regione ha approvato il Piano di Risanamento aziendale presentato dall’Azienda ed ha contestualmente determinato in Euro 66.000.000 l’ammontare complessivo del contributo straordinario concesso ad Aler, in ragione dell’entità del disavanzo finanziario aziendale, dell’indebitamento e dell’esposizione nei confronti dei creditori. All’interno di tale deliberazione Regione ha inoltre individuato quali spese ammissibili, e dunque pagabili con il suddetto contributo, la manutenzione ordinaria e straordinaria sugli stabili di proprietà e le rate dei mutui stipulati per effettuare interventi di manutenzione straordinaria. o La voce “Crediti verso Enti Territoriali” per Euro 8.206.729, risulta essere dettagliata come segue: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 34 VOCE 31/12/2013 Crediti verso Comuni diversi Crediti verso Comune di Legnano Crediti verso Comune di Paullo Crediti verso Comuni per interventi di emergenza abitativa e Contratti Q.re II Crediti verso Comune di Bareggio Crediti verso Comune di Busto Garolfo Crediti verso Comune di Vaprio d'Adda Crediti verso Comune di Cesate Crediti verso Comune di Settimo Milanese Crediti verso Comune di Rho Crediti verso Comune di Pieve Emanuele Totale 31/12/2014 Variazioni 239.853 1.530.465 1.290.612 1.639.917 1.639.917 - 90.000 90.000 - 240.959 240.442 (517) 508.279 507.966 (314) 664.061 682.709 18.649 478.882 513.423 34.541 415.916 497.474 81.558 184.216 247.539 63.322 416.256 861.920 445.664 1.394.876 1.394.876 - 6.273.214 8.206.729 1.933.515 I crediti verso Comuni diversi sono rappresentati dalle anticipazioni per gli interventi eseguiti anche nell’ambito dei contratti di Q.re II. I crediti verso il Comune di Legnano, di Bareggio, Busto Garolfo e Vaprio d’Adda, Settimo Milanese sono collegati alle spese sostenute in nome e per conto dei Comuni in virtù delle convenzioni per la gestione degli immobili di ERP di proprietà degli stessi. Il credito verso il Comune di Paullo di Euro 90.000, non ancora corrisposto dal Comune, nonostante l’atto transattivo in data 16.10.2010, è riconducibile al fatto che lo stesso ha addotto responsabilità di Aler per quanto riguarda il funzionamento del Centro Servizi Via S. D’Acquisto. Aler ha respinto comunque le doglianze del Comune sostenendo la propria estraneità e ribadendo che l’importo residuo è dovuto da parte del Comune stesso. Risultano in corso azioni per il recupero di tale credito in quanto lo stesso è stato richiesto da Aler in via riconvenzionale nella causa promossa dal Comune di Paullo nei confronti di Aler. Il recupero del predetto credito, Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 35 pertanto, è legato all’esito del giudizio tutt’ora in corso. Il credito non risulta prescritto. I crediti Vs Comune di Legnano verranno regolati alla conclusione delle operazioni di determinazione dei rendiconti relativi alla gestione del patrimonio di proprietà dello stesso (convenzione di gestione conclusasi al 31.12.2013). Il credito nei confronti del comune di Pieve Emanuele verrà utilizzato per compensare parte degli oneri di urbanizzazione relativi al cosiddetto PRU delle Rose. Al momento non sono stati ancora richiesti pagamenti per oneri di urbanizzazione per tale PRU e pertanto permane l’iscrizione di tale credito in bilancio. o Crediti Vs Comune di Milano per complessivi Euro 11.973.189 così composti: Euro 636.091 per crediti da “vecchia gestione” del patrimonio immobiliare del Comune di Milano terminata nel 2003 così movimentati; crediti Vs Comune di Milano vecchia gestione VOCE Per interventi di manutenzione straordinaria effettuati sul patrimonio del Comune di Milano Crediti verso Comune di Milano Totale 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni 634.529 636.091 1.562 634.529 636.091 1.562 Euro 10.768.510 per crediti da “nuova gestione” del patrimonio immobiliare del Comune di Milano VOCE crediti Vs comune di Milano (nuova gestione) crediti per fatture da emettere crediti per riaddebiti vari per fatture emesse) totale 31/12/2013 10.125.949 incemento / decremento debito 3.933.094 6.192.854 727.854 14.725 742.579 1.643.945 2.189.132 3.833.077 1.729.238 10.768.510 12.497.748 - saldo totale 2014 - Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 36 Nel 2014 si è provveduto a rendicontare al Comune di Milano tutte le spese sostenute per la gestione degli immobili. Euro 568.587 per crediti nei confronti del Comune per IMU relativi a maggiori acconti versati a giugno 2014, prima dell’emanazione del Decreto Legge 80/2014 che ha modificato la definizione di alloggio sociale, consentendo l’esenzione anche degli alloggi destinati ad essere utilizzati come tali e non solo quelli regolarmente assegnati come previsto dal precedente Decreto Ministero delle Infrastrutture del 22/04/2008 di per maggiore IMU versata in relazione alla entrata in vigore delle nuove disposizioni per l’esenzione IMU per gli alloggi sociali: Altri crediti VOCE 31/12/2013 31/12/2014 crediti per Imu 2014 Totale - Variazioni 568.587 568.587 568.587 568.587 Crediti per locazione temporanea Non sono più presenti crediti per locazione temporanea paria Euro 1.703.738 nel 2013 in quanto erano relativi a fatture da emettere al 31.12.2013 emesse nel 2014 VOCE crediti vs comune di Milano per fatture da emettere locazione temporanea totale 31/12/2013 incremento / decremento credito 1.703.738 1.703.738 (1.703.738) 1.703.738 Variazioni 31/12/2014 - - Crediti diversi Ammontano complessivamente ad Euro 8.818.956 così dettagliati: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 37 VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Crediti Verso Erario 4.229.972 3.586.801 (643.171) Altri crediti 4.153.457 5.232.154 1.078.697 8.383.429 8.818.956 435.526 Totale o Crediti verso Erario Il dettaglio dell’importo di Euro 3.586.801 è il seguente : VOCE 31/12/2013 Crediti Vs Erario per Anticipo imposta TFR Crediti Vs erario per IVA Crediti Vs Erario per Anticipo IRES/IRAP Totale 31/12/2014 Variazioni 27.832 - (27.832) 301.091 934.141 633.049 3.901.048 2.652.661 (1.248.388) 4.229.972 3.586.801 (643.170) I crediti Verso Erario sono prevalentemente rappresentati dagli acconti IRES e IRAP nella misura eccedente il debito sorto nell’esercizio a seguito del calcolo delle imposte correnti. Le imposte a carico dell’esercizio ammontano a Euro 4.729.893 per IRES ed a Euro 3.663.061 per IRAP. Si evidenzia che con legge Legge Regionale 30 dicembre 2014 - n. 35 è stato previsto l’azzeramento dell’IRAP per le Aler della Lombardia a partire dall’esercizio 2015. o Altri Crediti Il dettaglio dell’importo di Euro 5.232.154 è il seguente: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 38 VOCE 31/12/2013 Crediti verso Cassa DD.PP. per residui mutui da ricevere 31/12/2014 Variazioni 142.295 142.295 - 2.568 - (2.568) Crediti verso proprietari per M.S. e M.O. 1.201.237 1.217.918 16.682 Altri crediti 2.807.357 3.871.941 1.064.584 4.153.457 5.232.154 1.078.698 Anticipazioni a dipendenti Totale La voce crediti verso Cassa DD.PP. per residui mutui da ricevere è costituita dalla differenza tra finanziamenti già deliberati dalla stessa e contabilizzati nella voce “Mutui” e le erogazioni ricevute. I crediti verso i proprietari per manutenzione straordinaria e ordinaria si riferiscono ai rimborsi chiesti a seguito di interventi di recupero su stabili parzialmente alienati. Negli altri crediti di Euro 3.871.941 sono compresi, tra gli altri, quelli verso le Cooperative di Muggiano per opere di urbanizzazione (Euro 224.489), note di credito da ricevere per Euro1.580.274 anticipi a fornitori per Euro 1.604.300 e altri crediti di modesto importo. o Crediti Verso Consociate (altre Aler lombarde) Il dettaglio dell’importo di Euro 4.531.249 è il seguente: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Crediti verso ALER di Lodi 3.447.036 3.447.036 - Crediti verso Aler Monza 1.084.213 1.084.213 - Totale 4.531.249 4.531.249 - Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 39 I crediti Verso Aler Lodi si riferiscono alla contabilizzazione dei canoni che Aler Lodi deve ad Aler Milano a fronte della gestione in nome e per conto degli immobili di proprietà di Aler Milano stessa. La voce comprende anche l’importo di Euro 12.383 per crediti derivanti da mutui che Aler Lodi deve rimborsare ad Aler Milano in seguito alla costituzione dell’Aler di Lodi e al trasferimento del patrimonio immobiliare insistente nel territorio della Provincia di Lodi avvenuto negli anni ’90. I crediti Vs Aler Monza si riferiscono a mutui da rimborsare su immobili oggetto di passaggio di proprietà, conseguenti alla creazione di Aler Monza e Brianza, per i quali sono in corso opere di Manutenzione straordinaria e/o di nuova costruzione e sono stati stipulati da Aler Milano e non accollati ad Aler Monza. E’ stata richiesta da Aler Monza la rateizzazione del debito in relazione a difficoltà finanziarie presenti anche presso la predetta Aler che è stata fusa per incorporazione nell’Aler di Varese a seguito del programma di accorpamento delle Aler stabilito con la Legge Regionale n. 17 del 4/12/2013 di riforma delle Aler. III) Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Partecipazioni in imprese collegate Ammontano a Euro 711.975 e più precisamente si riferiscono a: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 40 Società Vivere Insieme S.r.l. Pieve Energia S.r.l. Totale % poss. capitale sociale Patrimonio netto Valore contabile % Valore Patrim. netto di cui utile/ (perdita) di esercizio 35% 2.060.931 721.326 2.034.215 711.975 (26.718) 40% 100.000 - - - - - - 721.326 2.034.215 711.975 (26.718) Viene di seguito riportata la movimentazione delle partecipazioni in imprese collegate al 31 dicembre 2014: Partecipazione Vivere Insieme S.r.l. Pieve Energia S.r.l. Totale Saldo al 31.12.2013 Svalutazioni % di partecipazione Saldo al 31.12.2014 721.326 9.351 35 711.975 15.663 15.663 40 - 736.989 25.014 - 711.975 Si è provveduto ad effettuare la svalutazione della partecipazione nelle società Vivere Insieme (Euro 9.351) avendo la stessa un patrimonio netto inferiore al valore contabile di carico dopo la rilevazione, anche per l’esercizio 2014, di una perdita di Euro 26.718. Anche per quanto attiene la Società Pieve Energia, si è proceduto alla svalutazione della partecipazione (per Euro 15.663) per azzerarne il valore in quanto la società è stata posta in liquidazione nel 2014 e con il 31.12.2014 è cessata l’attività con il riparto dell’attivo tra i soci. Nel commento relativo ai crediti Vs collegate viene evidenziata inoltre la svalutazione parziale del credito residuo rispetto all’importo originario di € 154.788 che verrà parzialmente recuperato (Euro 98.268) con il riparto dell’attivo. Partecipazioni in altre imprese Si riferiscono a partecipazioni in quota minoritaria nelle Società Inarcheck S.r.l.. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 41 Il valore della società è stato completamente svalutato negli esercizi precedenti. Sono in corso valutazioni in base al piano di risanamento per la cessione della quota di competenza di Aler nella società Inarcheck. IV) Disponibilità liquide Sono costituite dalle disponibilità presso le banche ed il Tesoriere per la gestione corrente, nonché da incassi in transito per accrediti MAV. Ammontano al 31/12/2014 ad Euro 69.456.654 così ripartite: VOCE 31/12/2013 Depositi bancari Depositi postali Cassa Banca d'Italia (ex crediti Vs regione per GS) Totale 31/12/2014 Variazioni 55.788.569 67.388.185 11.599.616 156.459 934.018 777.560 7.848 6.428 (1.420) 1.272.753 1.128.022 (144.730) 57.225.628 69.456.654 12.231.025 La variazione nelle disponibilità liquide si riferisce agli incassi registrati nel 2014 per quanto attiene le cessioni degli alloggi in base alle disposizioni della legge 27/2009. Tali incassi vengono accreditati su un conto corrente dedicato (n. 15000). La disponibilità al 31.12.2014, comprensiva anche degli acconti versati dai futuri acquirenti, è pari a Euro 7.476.821 che, rispetto alla disponibilità presente al 31.12.2013 di Euro 12.299.537, risulta notevolmente diminuita in funzione della riduzione delle vendite rilevata nel 2014. Inoltre, la variazione delle disponibilità liquide, rispetto al 2013, è data anche dai versamenti in conto anticipazioni e in conto rimborsi che il Comune di Milano ha corrisposto ad Aler in base alla convenzione di gestione degli immobili di proprietà del Comune stesso (i conti dedicati per la gestione della convenzione sono il 12000, il 13000 e il 14000). Nel 2014 si rileva la giacenza di Euro 9.828.018 relativo al contributo straordinario regionale erogato in relazione alla presentazione del piano di risanamento. Tale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 42 importo è il residuo risultante dopo aver pagato le rate di mutuo scadenti il 31.12.2014 stipulati per opere di manutenzione. E’ stato utilizzato nel 2015 per il pagamento dei debiti Vs fornitori per manutenzione come da D.G.R 2835 del 5/12/2014 in quanto, essendo stato accreditato il 29 dicembre 2014, non si è potuto procedere con il pagamento dei debiti verso fornitori entro la chiusura dell’esercizio. Risulta attivo anche il conto corrente presso BNL ove sono presenti le disponibilità necessarie alla regolarizzazione del fondo pensione interno degli ex dipendenti Aler. Si segnala che nel corso del 2014 è stata presentata la documentazione necessaria per la regolarizzazione del fondo. Si evidenzia che le disponibilità sui conti correnti BPS n. 12000, 13000 e 14000 non possono essere utilizzati liberamente dall’Azienda in quanto sugli stessi vengono accreditate somme di pertinenza del Comune di Milano che devono essere utilizzate per il pagamento dei fornitori del Comune stesso per le prestazioni eseguite fino al momento della cessazione della convenzione di gestione degli immobili. Analogamente la disponibilità sul conto BNL è vincolata all’utilizzo per il pagamento delle pensioni integrative agli ex dipendenti dello IACP/ALER e su di esso è costituito un vincolo di separazione patrimoniale ai sensi dell’art. 2117 C.C. in quanto trattasi di risorse destinate al Fondo Pensione Integrazione di Quiescenza Dipendenti. Si rinvia al commento in allegato al presente bilancio ove si tratta del rendiconto del Fondo Pensione Integrazione di Quiescenza per i dipendenti. D) RATEI E RISCONTI ATTIVI Ammontano a Euro 1.498.941 e, rispetto al 31/12/2013, risultano essersi così movimentati: VOCE 31/12/2013 Ratei attivi Risconti attivi Totale 31/12/2014 Variazioni - - - 1.551.491 1.498.941 (52.550) 1.551.491 1.498.941 (52.550) Non vi sono ratei attivi. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 43 La voce “Risconti attivi“ è costituita, per gli importi più significativi, da: O Euro 1.444.214: residuo da riscontare ancora per 47 anni dell’importo originariamente pagato al Pio Albergo Trivulzio per la concessione dello stabile dei “Martinitt”.. Rispetto al 2009, si segnala che, in base a nuovo accordo stipulato in data 12.04.2010 con il Pio Albergo Trivulzio, a fronte del pagamento di Euro 500.000 oltre Iva 20% per la concessione in uso di una ulteriore porzione del fabbricato ex Orfanotrofio, la durata della concessione è stata aumentata dagli originari 30 anni a 50; O . Euro 54.727: importo residuale relativo a costi per spese generali di competenza dell’esercizio 2015 contabilizzati nel 2014. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 44 PASSIVO A) PATRIMONIO NETTO Il Patrimonio netto risulta essere stato movimentato nel seguente modo: VOCE Capitale di dotazione Riserva legale Altre Riserve Riserva contributi Utili /(Perdite) a nuovo Utile Esercizio Totale Valori al 31/12/13 Destinazione dell'utile d'esercizio Variazioni Valori al 31/12/14 Utile esercizio 2014 Riclassifiche 91.335.950 - - - - 91.335.950 2.684.511 2.220.652 - - - 4.905.163 371.017.378 - - - - 371.017.378 - - - - - - 2.220.652 (2.220.652) - - 2.553.844 2.553.844 467.258.491 - - - 2.553.844 469.812.334 Utile esercizio 2013 Valori al 31/12/13 Si riporta anche la movimentazione relativa all’esercizio 2013. VOCE Capitale di dotazione Riserva legale Altre Riserve Riserva contributi Utili/ (Perdite) a nuovo Utile Esercizio Totale Destinazione dell'utile d'esercizio Valori al 31/12/12 Variazioni Riclassifiche 91.335.949 - - - - 91.335.950 - 2.684.511 - - - 2.684.511 371.017.378 - - - - 371.017.378 (50.686) 50.686 - - - - - - 2.220.652 2.220.652 - - 2.220.652 467.258.491 2.735.197 465.037.838 (2.735.197) - Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 45 I) Capitale di Dotazione Il capitale di dotazione risulta invariato rispetto a quello esistente nel precedente esercizio. Quindi al 31/12/14 il capitale di Euro 91.335.950 risulta composto da: apporto di capitale proprio Euro 282.625 devoluzioni ex Gescal, ex Incis Euro 46.451.481 devoluzioni patrimonio erariale Euro 44.601.844 IV) Riserva legale La riserva legale si è incrementata nel 2014 a fronte della destinazione dell’utile al 31.12.2013 come da delibera di approvazione del bilancio 2013 n° 37/14 del 30.06.2014. VII) Altre riserve Riserve contributi Rappresentano i finanziamenti in conto capitale erogati dallo Stato/Regione per la realizzazione degli interventi di Edilizia Sovvenzionata sul patrimonio di proprietà ai sensi delle specifiche leggi di riferimento ed ammontano complessivamente ad Euro 371.017.378 di cui Euro 11.311.642 in sospensione di imposta. VIII) Utili (perdite) portati a nuovo Non vi sono perdite riportate da esercizi precedenti. IX) Utile dell’esercizio L’esercizio rileva utile di Euro 2.553.844. Ai sensi dello Statuto aziendale, gli utili conseguiti sono destinati, nell’ordine: a) al ripiano di eventuali perdite di esercizi precedenti, Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 46 b) alla costituzione della riserva legale, c) alla costituzione della riserva straordinaria. Le poste del patrimonio netto sono così distinte secondo l’origine, la possibilità e l’avvenuta utilizzazione nei tre esercizi precedenti ai sensi dell’articolo 2427, primo comma, n. 7-bis, C.C. e del Principio Contabile OIC 28. Patrimonio Netto descrizione possibilità di utilizzazione importo riepilogo delle utilizzazioni effettuate nei tre esercizi precedenti quota disponibile per copertura perdite Capitale di dotazione per altre ragioni 91.335.950 B - - - - - - - - 371.017.378 A, B 371.017.378 - - 4.905.163 A, B 4.905.163 - - Altre riserve - - - - - Utili/Perdite portati a nuovo - - - - - Totale - - 375.922.541 - - Quota non distribuibile - - 375.922.541 - - residua quota distribuibile - - - - - Riserve di capitale Riserva contributi dello Stato Riserve di utili (*) Legenda A: per aumento di capitale, B: per copertura perdite. B) FONDI PER RISCHI ED ONERI Ammontano a Euro 89.746.270 e sono così composti: 1) Fondo per trattamento di quiescenza Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 47 Tale voce, pari a Euro 22.980.000, si riferisce ad un fondo integrativo di previdenza valorizzato nel corso del 1989 ed entrato in vigore all’inizio del 1990. Il fondo, calcolato secondo metodologie attuariali, è stato costituito al fine di integrare, all’atto della cessazione del rapporto di lavoro, le pensioni di vecchiaia, di anzianità e di invalidità erogate dagli Istituti Previdenziali ai dipendenti dell’Azienda. Il numero dei beneficiari del suddetto fondo, è limitato agli ex dipendenti titolari di pensione erogata dall’INPS. In relazione alla perizia attuariale al 31.12.2014 è stato effettuato l’adeguamento del fondo stimato accantonando Euro 1.419.116 per equiparare l’importo del fondo all’importo della riserva matematica al 31.12.2014. La valutazione della riserva matematica al 31.12.2014 ha comportato l’adeguamento del valore complessivo, con relativo accantonamento, per adeguamento del valore in funzione dei parametri utilizzati dall’attuario (tasso di attualizzazione e rivalutazione delle pensioni). Gli utilizzi per Euro 2.139.116 si riferiscono alle pensioni integrative corrisposte nel 2014. La movimentazione del fondo è riepilogata come segue: Saldo al 31/12/13 23.700.000 Utilizzi (2.139.116) Accantonamento/rilascio per esubero Saldo al 31/12/14 1.419.116 22.980.000 2) Fondi per imposte Ammontano al 31/12/2014 a Euro 2.974.253 ed sono costituiti dal solo Fondo per imposte differite: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 48 - Fondo per imposte differite Saldo al 31/12/2013 Accantonamento al Fondo Imposte differite per plusvalenze rateizzate 3.112.986 504.732 Utilizzo del Fondo Imposte Differite per imposte pagate nell'anno e relative ad anni precedenti (rateazione plusvalenze) (643.464) Saldo al 31/12/2014 2.974.253 L’importo è commisurato alle imposte che graveranno sulle variazioni temporanee future residue calcolate al 31/12/2014, tenendo conto anche di quanto previsto dal principio contabile n° 25 e dal O.I.C. n° 1. Le variazioni temporanee sono costituite dal differimento temporale di plusvalenze. La movimentazione netta del Fondo imposte differite per Euro – 138.732 è relativo a: imposte che verranno pagate tramite la dichiarazione dei redditi 2014 ma che sono già state civilisticamente imputate ai bilanci di anni pregressi: utilizzo Fondo IRES per Euro 643.464; imposte di competenza dell’esercizio 2014 ma che verranno pagate in esercizi futuri in quanto la normativa fiscale consente il differimento del pagamento delle imposte (esempio per le plusvalenze realizzate sugli immobili): stanziamento a fondo imposte differite per Euro 504.732 In merito alle imposte anticipate, occorre precisare che secondo una linea prudenziale e di cautela, le stesse non sono state rilevate a bilancio. Qualora tali imposte fossero state registrate per la quota dell’anno, avrebbero comportato effetti positivi sui valori del Patrimonio Netto per Euro 1.857.602. Il totale delle imposte anticipate non contabilizzate ammonta a Euro 30.847.460. 3) Altri fondi Tale voce, che ammonta globalmente a Euro 63.792.016, si è così movimentata: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 49 VOCE 31/12/2013 Acc.ti Rilasci Utilizzi Fondo rischi vari 13.680.169 5.919.026 (4.233.249) fondi diversi 14.000.000 23.714.043 di cui - Fondi per oneri su ordinanze e ingiunzioni Fondo rischi partecipate F.do oneri per rischi ambientali Fondo incentivo L. Merloni Totale - 31/12/2014 14.877.921 - (488.025) 4.948 - - - - 14.000.000 - - (4.948) 13.995.052 - 23.714.043 23.714.043 4.380.605 (14.510.000) 37.709.095 (129.395) 10.000.000 1.205.000 1.205.000 29.633.069 43.395.169 8.613.854 - 622.368 63.792.016 Al Fondo Rischi Vari, costituito per fronteggiare il contenzioso passivo, è stato accantonato l’importo di Euro 5.919.026 per adeguare lo stesso alle cause passive che sono state instaurate nei confronti di Aler Milano. Nel fondo rischi vari sono compresi anche: l’accantonamento di Euro 1.700.000 effettuato nel 2013 al fine di fronteggiare l’eventuale rischio di rifiuto da parte del Comune stesso a fronte alla richiesta di Aler di non applicare il meccanismo di incentivo/disincentivo in merito all’incasso minimo garantito previsto dalla convenzione; l’accantonamento effettuato nell’esercizio corrente per ILOR anni 1976, 1977, 1978 relativo al 50% dell’imposta accertata con riferimento alle annualità indicate e oggetto di contenzioso con l’Agenzia delle Entrate (la stessa ha infatti richiesto in pagamento il totale dell’imposta a suo tempo accertata senza scomputare i pagamenti avvenuti a seguito delle decisioni sfavorevoli all’ex IACP in primo e secondo grado). - È’ stato inoltre effettuato un “rilascio” di Euro 4.233.249 a seguito dell’aggiornamento delle previsioni legate al contenzioso passivo che non prendono in considerazione i rischi considerati possibili e remoti e, per quelli probabili, è stata effettuata Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 la valutazione dell’esborso ritenuto 50 ragionevolmente stimabile in relazione allo stato delle cause. La contropartita di tale utilizzo a conto economico è il Valore della produzione voce “A5) c) sopravvenienze e insussistenze relativi a valori stimati che non derivino da errori”; - E’ stato utilizzato per Euro 488.025, a seguito di transazioni e pagamenti su vertenze varie. - Gli Altri fondi sono così composti: 1. Fondo per oneri derivanti da ordinanze per adeguamento immobili per rilascio Certificati Prevenzione Incendi e per ordinanze su adeguamento canne fumarie e impianti: Euro 13.995.052. 2. Fondo rischi partecipate: Euro 23.714.043 è stato costituito il fondo, per l’importo corrisponde al valore negativo del patrimonio netto della società partecipata Asset posta in liquidazione nel 2015, per fronteggiare le perdite rilevabili dal proprio bilancio. 3. Il Fondo oneri per rischi ambientali di Euro 10.000.000. Si riferisce all’onere che l’Azienda dovrà sostenere per lo smaltimento dell’amianto presente nei propri stabili a seguito dell’avvenuto censimento, effettuato nel 2010, e aggiornato nel 2014, che ha consentito la mappatura del patrimonio e la verifica delle opere di bonifica da eseguire. In relazione all’aggiornamento effettuato è stato rilasciato l’importo di Euro 4.380.605 in quanto il fondo è stato ritenuto in esubero rispetto alla stima effettuata negli esercizi precedenti. Per determinare tale onere, si è presa in considerazione la percentuale di incidenza media, rispetto a un intervento complessivo di eliminazione dell’amianto (inserito in un programma di Manutenzione Straordinaria), delle spese di smaltimento. Nell’importo accantonato, sono inoltre confluiti gli oneri relativi agli interventi di manutenzione ordinaria per rimozione amianto su parti di edifici ove tale intervento dovrà essere effettuato in assenza di interventi più complessi di Manutenzione Straordinaria. In tali casi poiché si procederà ad una mera rimozione, senza eseguire opere migliorative della vita utile dell’edificio (la manutenzione sarà volta a sanare uno stato di pericolo che non sarebbe stata effettuata in assenza di amianto da bonificare in quanto le parti non sono ammalorate), le opere dovranno essere considerate di manutenzione ordinaria e i relativi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 51 oneri prelevati dal presente fondo. Il fondo è stato valorizzato anche per l’importo relativo alle opere di rimozione amianto oggetto di notifica di ordinanze da parte degli enti preposti. Si evidenzia inoltre che l’Azienda, per il 2014, ha effettuato interventi di manutenzione, spesati nell’anno, per un importo pari a Euro 15.552.720 a fronte di necessità urgenti e indifferibili (riparazioni a guasto) oltre agli interventi di manutenzione reversibili compresi nei costi per servizi forniti ai fabbricati. Il valore a bilancio delle spese di manutenzione ordinaria è relativo ad appalti per manutenzione stabili, manutenzione alloggi in condominio, appalti per manutenzione impianti, riscaldamento, autoclave e antincendio, impianti elettrici citofonici e TV, spese per recupero alloggi sfitti, tutela patrimonio. 4. Fondo incentivo Legge “Merloni” di Euro 1.205.000. L’Azienda ha mantenuto iscritto in bilancio il suddetto importo a fronte dei futuri impegni relativi al pagamento dell’incentivo previsto dal Codice dei Contratti (D. Lgs 163/2006 - ex legge Merloni) nei confronti del personale tecnico per adeguarsi alle prescrizioni regolamentari. L’azienda ritiene di non dover effettuare ulteriori stanziamenti in relazione ai pagamenti che potrebbe essere chiamata a effettuare in futuro a fronte delle richieste del personale ex dipendente o dipendente per il quale, in passato non era stato erogato l’incentivo. C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Al 31/12/2014 ammonta ad Euro 12.561.943, importo che risulta capiente in relazione agli obblighi contrattuali e di legge in materia. Il TFR accantonato rappresenta l'effettivo debito maturato verso i dipendenti in conformità di legge e dei contratti di lavoro vigenti, considerando ogni forma di remunerazione avente carattere continuativo. Il TFR corrisponde al totale delle singole indennità maturate fino al 31 dicembre 2006 a favore dei dipendenti alla data di chiusura del bilancio, al netto degli acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto corrispondere ai dipendenti nell'ipotesi di cessazione del rapporto di lavoro in tale data. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 52 Il TFR non ricomprende le indennità maturate a partire dal 1° gennaio 2007, destinate a forme pensionistiche complementari ai sensi del D. Lgs. n. 252 del 5 dicembre 2005 ovvero trasferite alla tesoreria dell’INPS. La movimentazione nell’esercizio è stata la seguente: Fondo al 31/12/2013 13.189.685 Quota accantonamento T.F.R. Rivalutazione fondo T.F.R. azienda Rivalutazione anticipazione azienda Totale accantonamento 2.495.439 188.251 3.441 2.687.131 (391.191) (2.103.072) (445.553) (353.971) (21.086) 12.561.943 Quota versata al Fondo Pensione Quota versata al Fondo Tesoreria INPS Anticipazioni su TFR Azienda T.F.R. liquidato 2014 Azienda Imposta su rivalutazione TFR Azienda Fondo al 31/12/2014 §§§ Al 31/12/2014, il numero dei dipendenti in forza presso l’Azienda è pari a 1.097 unità. Il numero dei dipendenti in forza presso l’Azienda è pari a 1.097, di cui 4 comandati in altre Società, rispetto alle 1.155 unità dello scorso esercizio. Nel corso dell’esercizio il numero dei comandati è stato pari a 20 unità così suddiviso: n. 12 per Asset, dei quali n. 8 comandi sono cessati durante l’esercizio, e n. 8 per CSI che sono cessati il 30.09.2014). Nel prospetto seguente viene indicata la composizione del personale al 31.12.2014, comparata con quella al 31.12.2013. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 53 31/12/2013 31/12/2014 Dirigenti 15 11 Impiegati 892 880 Operai 27 26 Custodi 211 166 10 14 1.155 1.097 Custodi Sociali Totale Di questi, 1.080 sono dipendenti a tempo indeterminato e 17 a tempo determinato. Nel corso dell’esercizio si sono registrate le dimissioni di 76 dipendenti (2 Dirigenti, 3 Quadri, 4 Funzionari, 16 Impiegati e 51 Custodi - 45 di stabili del Comune di Milano e 6 di stabili Aler -) e si sono effettuate 18 assunzioni di cui 12 a tempo determinato e 6 a tempo indeterminato. Rispetto al 2013 si è registrata una riduzione di 58 unità dovuti alla riduzione delle posizioni a tempo indeterminato (passate da 1.142 a 1.080) e all’aumento di quelle a tempo determinato (passate da 13 a 17). Alla stessa data del 31/12/2014 il personale dipendente da Società Interinali ed in forza, risultava così distribuito: Adecco: 8 impiegati + 3 custodi sociali Manpower: 5 custodi Openjobmetis: 3 custodi Il costo complessivo del personale interinale di competenza del 2014, ammonta a Euro 3.058.320 (comprensivo di Euro 122.773 per importi relativi a transazioni effettuate con il personale somministrato a seguito di vertenze legali volte a richiedere assunzione a tempo indeterminato) che, rispetto al costo 2013 di Euro 5.261.066, è diminuito di 2.2 milioni. §§§ Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 54 D) DEBITI I debiti ammontano ad Euro 546.900.466 e sono rappresentati dai seguenti importi: VOCE 31/12/2013 Anticipazioni bancarie 31/12/2014 Variazioni 40.261.686 53.778.447 13.516.761 248.188.936 233.733.576 (14.455.360) 21.043.151 - (21.043.151) 1.363.420 1.411.981 48.561 Debiti verso fornitori 95.969.755 101.985.181 6.015.425 Debiti verso imprese controllate 21.583.154 11.323.029 (10.260.125) 137.978 - (137.978) 24.631.907 23.339.137 (1.292.770) Debiti Vs Controllante (Regione Lombardia) 3.789.835 31.948.488 28.158.653 Debiti Tributari 3.861.116 6.132.918 2.271.801 Debiti verso Istituti di Previd. e Sicurezza Sociale 2.167.247 1.967.581 (199.666) 50.690.204 59.700.001 9.009.797 3.792.668 3.829.159 36.491 16.576.187 17.750.967 1.174.780 534.057.245 546.900.466 12.843.221 Mutui Debiti Verso altri finanziatori Acconti Debiti Verso collegate (indirettamente) Debiti verso la Regione per la Gestione Fondi Altri debiti Debiti Vs Consociate (Aler Lombardia) Debiti verso Comune di Milano Totale 3) Debiti per anticipazioni bancarie Il totale di Euro 53.778.447 rappresenta lo scoperto di Tesoreria e l’utilizzo dei conti correnti ipotecari. Sono rispettivamente pari a Euro 20.160.089 ed Euro 33.618.358. L’importo della garanzia ipotecaria ammonta a Euro 63.287.414. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 55 Tale scoperto è legato alle necessità di copertura degli interventi straordinari in essere ed è determinato, da un lato, dal rallentamento avvertito anche nel 2014 dai processi vendita rispetto alle previsioni effettuate e, dall’altro, alla necessità dell’Azienda anticipare i cofinanziamenti pubblici legati alle molteplici iniziative complesse in essere (ad es. C.D.Q., PRU) la cui erogazione avviene ex post rispetto alla spesa sostenuta ed a volte con ritardi (nel caso dei cofinanziamenti ex L. 222/08 il problema era stato già evidenziato nei bilanci degli esercizi precedenti). La mole degli interventi di riqualificazione avviata negli anni passati determina infatti importi significativi di cofinanziamenti pubblici connessi agli interventi e se gli stessi non vengono erogati con la massima tempestività si possono determinare difficoltà di cassa poi coperte necessariamente col ricorso a tali forme di finanziamento onerose. Inoltre l’Azienda ha, come evidenziato anche nei bilanci precedenti anticipato ingenti risorse attingendo dalla gestione caratteristica (canoni) per fronteggiare spese di manutenzione straordinaria condominiale (ove l’Azienda è proprietaria di residue porzioni di fabbricati ma gli stessi sono amministrati esternamente, con la conseguenza di non poter limitare le spese di gestione e manutenzione). 4) Mutui Ammontano a Euro 233.733.576 e risultano in buona parte assistiti da garanzie ipotecarie di primo grado su alloggi di proprietà per Euro 216.795.842), ed in parte da delegazione di pagamento per Euro 154.605.875. Nel 2014 non sono stati sottoscritti nuovi mutui e sono state rimborsate quote capitali per Euro 14.455.360 che risultano così dettagliati: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 56 INCASSI E RIMBORSI MUTUI 2014 Ente mutuante Intervento Cassa Depositi e Prestiti Pompeo Leoni e Rubattino, mutui vari Credito fondiario Intesa Sanpaolo NC in Vimercate edilizia agevolata Intesa Sanpaolo Situazione 31/12/2013 Importo incassato Rimborso quota capitale Debito residuo al 31/12/2014 8.230.993 - 1.231.821 6.999.172 1.409 - 1.409 - M.S. q.re Calvairate (MI) 4.209.457 - 405.918 3.803.539 Intesa Sanpaolo (BIIS - ex OPI) POR Loc. Permanente, CdQ II , Martinitt, Pieve Emanuele, M.S. all. sfitti MI 72.400.141 - 3.618.230 68.781.910 Banca Popolare di Milano NC loc. Muggiano (MI) 3.849.766 - 777.139 3.072.627 Banca Popolare di Sondrio Interventi M.S. in MI, autocostruzione, PRU 70.174.315 - 3.992.778 66.181.537 Banco POR Propr. diff. Popolare (ex Abbiategrasso, B.ca Pop. di Cologno M., Canegrate Novara) e Rho 9.316.074 - 854.219 8.461.855 DEXIA CREDIOP Acq. Attendolo Sforza, NC in SegrateTrezzano- RogoredoResid. Q.re Gratosoglio e p.za Ferrara 17.377.535 - 406.088 16.971.448 Banca Nazionale del Lavoro regolarizzazione Fondo pensione ex dipendenti IACP/Aler 25.100.000 - 1.875.000 23.225.000 Monte dei Paschi di Siena (ex BAM) Canone Moderato, CdQ II 37.529.246 - 1.292.758 36.236.488 14.455.360 233.733.576 TOTALE 248.188.936 Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 57 Nel prospetto seguente i mutui in essere vengono distinti per soggetto mutuante ed il loro importo totale viene suddiviso in quota a breve, quota a medio e a lungo termine: Quota a breve scad. 2015 Ente mutuante Cassa Depositi e Prestiti Quota a medio (entro 31.12.2019) Quota oltre i 5 anni Totale 1.283.091 5.716.081 - 6.999.172 427.148 1.945.081 1.431.310 3.803.539 3.754.427 16.153.805 48.873.678 68.781.910 802.323 2.010.483 259.820 3.072.627 4.105.782 17.634.795 44.440.961 66.181.537 859.878 3.491.492 4.110.486 8.461.855 1.311.763 5.400.668 29.524.056 36.236.487 DEXIA CREDIOP 275.033 1.258.335 10.070.897 11.604.264 DEXIA CREDIOP/BNL 148.175 623.017 4.595.992 5.367.184 1.825.000 6.800.000 14.600.000 23.225.000 14.792.620 61.033.756 157.907.200 233.733.576 Intesa Sanpaolo Intesa Sanpaolo (BIIS - ex OPI) Banca Popolare di Milano Banca Popolare di Sondrio Banco Popolare (ex B.ca Pop. di Novara) Monte dei Paschi di Siena (ex BAM) Banca Nazionale del Lavoro Totale 5) Debiti verso Altri Finanziatori Non vi sono debiti verso altri finanziatori in quanto il finanziamento ricevuto da Finlombarda, nel 2013 pari ad Euro 21.000.000, incrementato di ulteriori Euro 8.999.701 a seguito dell’incasso nel 2014 della seconda tranche del finanziamento, è stato riclassificato tra i Debiti verso Regione. Tale riclassifica è stata effettuata in quanto Regione è subentrata a Finlombarda al fine di concedere una maggiore dilazione sui tempi previsti per il rimborso rispetto a quanto originariamente pattuito con Finlombarda. Gli interessi passivi maturati nel 2014 fino al momento del subentro di Regione sono stati corrisposti a Finlombarda e sono pari ad Euro 199.916. Successivamente al subentro di Regione il finanziamento è diventato a tasso zero, e pertanto non è più maturato alcun interesse passivo. 6) Acconti Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 58 Ammontano a Euro 1.411.981. Sono essenzialmente relativi ad acconti sull’ammontare stabilito per la cessione alloggi. 7) Debiti verso fornitori I debiti verso fornitori ammontano a Euro 101.985.181 e risultano così composti: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Debiti v/fornitori 56.272.978 67.108.419 10.835.442 Fatture da ricevere 37.307.094 32.622.508 (4.684.585) 2.389.684 2.254.253 (135.431) 95.969.755 101.985.181 6.015.425 Note di credito da emettere Totale L’ammontare della variazione dei predetti debiti verso Variazioni fornitori è legato all’allungamento dei tempi di pagamento da parte di Aler a causa della situazione di tensione finanziaria in cui si trova l’azienda. Non si è rilevato un effetto di riduzione del debito verso i fornitori a fronte dall’erogazione del finanziamento straordinario di Euro 66.000.000 deliberato da Regione Lombardia a seguito dell’approvazione del piano di risanamento, in quanto la prima tranche del finanziamento stesso (di circa Euro 17.000.000) è stata erogata alla fine del 2014 ed è stato possibile effettuarne l’utilizzo solamente per il pagamento delle rate di mutuo (interessi e quota capitale) connesse a finanziamenti accesi per far fronte alle spese per interventi di manutenzione sul patrimonio immobiliare. Si rimanda all’apposito paragrafo ove si commenta l’andamento del costo degli interessi passivi per maggiori informazioni sulla riduzione del costo stesso a seguito dell’utilizzo del contributo straordinario. 8) Debiti rappresentati da titoli di credito Non vi sono debiti rappresentati da titoli di credito. 9) Debiti Verso controllate Ammontano a Euro 11.323.030 e hanno subito la seguente variazione rispetto al 2013: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 59 VOCE 31/12/2013 Debiti Vs Asset 31/12/2014 - Variazioni - - per fatture ricevute (Iva compresa) 734.628 per fatture da ricevere (compreso Iva indetraibile da pro rata) 227.545 (729.810) 45.655 (181.890) - 854.533 - 962.173 905.006 (911.700) per finanziamenti da erogare sub totale 4.818 Debiti Vs CSI - - per fatture ricevute (Iva compresa) - 8.129.263 8.129.263 2.288.760 (18.306.153) per fatture da ricevere (compreso Iva indetraibile da pro rata) 20.594.913 (26.068) 26.068 - per note di credito da emettere subtotale 20.620.981 10.418.023 (10.202.958) Totale 21.583.154 11.323.029 (11.114.658) I debiti Vs controllate sono rappresentati da: debiti Vs Asset per Euro 905.006 costituiti nella maggior parte da anticipazioni finanziarie deliberate per la copertura delle rate di mutuo, dei costi del personale assunto direttamente da Asset e comandato in Aler e per il pagamento di fornitori e spese condominiali; debiti verso CSI per Euro 10.418.024, relativi a compensi per l’attività caratteristica svolta dalla controllata ed ai servizi ricevuti per gestione calore e manutenzione ordinaria impianti. Il debito effettivo di Aler Milano nei confronti di CSI si è ridotto notevolmente rispetto a quello al 31.12.2013 in quanto, con la messa in liquidazione della società, Aler è subentrata nella gestione dei residui contratti di gestione riscaldamento che erano rimasti in capo a CSI. La riduzione dei debiti Vs la società è congruente con la messa in liquidazione della stessa e prevede il graduale pagamento degli stessi per permetterà CSI di ridurre i propri debiti verso fornitori e rientrare dall’anticipazione di cassa accesa con Banca Popolare di Sondrio. L’Azienda, come per Asset, coprirà tutti gli oneri e le eventuali perdite della Società. Non è stato stanziato alcun fondo oneri per rischi per le perdite relative alla società CSI in quanto la stessa presenta un patrimonio netto positivo dopo la contabilizzazione della perdita di Euro 589.000 circa. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 60 10) Debiti Verso imprese collegate (anche indirettamente) Non vi sono debiti verso società collegate anche indirettamente 11.a) Debiti verso Regione per la Gestione Fondi (Gestione Rientri) Ammontano a Euro 23.339.137 e sono relativi a partite debitorie nei confronti della Regione, e di seguito dettagliate: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 17.652.812 17.771.509 118.696 433.346 9.526 (423.820) Finanziamenti per interventi costruttivi 1.288.444 900.798 (387.646) Debiti Vs B.I per finanziamenti ricevuti 5.257.305 4.657.305 (600.000) 24.631.907 23.339.137 (1.292.770) Rientri art. 25/513 Debiti per rate da riscuotere da cessionari di alloggi Totale Variazioni Rientri art. 25/L. 513/77 Nella Gestione Rientri ex art. 25 della L. 513/77, così come modificato dalla DGR n° 9510 del 21/06/2002, l’importo di Euro 17.771.509 corrisponde alle rate residue delle vendite e di riscatti anticipati incassati dall’Azienda, nonché alle rate residue degli assegnatari delle cooperative ex-I.N.A. ed ex-GESCAL. La Gestione dei rientri è dettagliata come segue: Rientri vincolati al 31/12/2013 Rientri vincolati 2014 Morosità al 31/12/2014 vincolati Rientri non vincolati al 31/12/2013 Rientri non vincolati anno 2014 Morosità al 31/12/2014 non vincolati al 31/12/2014 Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 10.516.478 2.848 438 7.135.226 115.849 670 17.771.509 61 La voce “Rientri per destinazioni L. 513/77 a scadere”, corrisponde al debito per rate da riscuotere nei confronti dei cessionari di alloggi ed esprime la partita passiva relativa alle vendite, per la parte rateale non ancora incassata, il cui ricavato viene contabilizzato formalmente come un Debito Vs Regione e viene ridotto con l’utilizzo degli incassi per il reinvestimento previsto dalla L. 513/77. VOCE Rientri per destinazioni L. 513/77 a scadere al 31/12/2014 9.526 9.526 11.b) Debito Verso Controllante (Regione Lombardia) Ammontano a Euro 31.948.488. Sono stati evidenziati separatamente, per una maggiore chiarezza espositiva, i debiti di natura commerciale/finanziaria. Il residuo Debito Vs regione Lombardia è composto da : Debiti Vs ex Criap (Osservatorio) per Euro 411.905; Debiti per locazione temporanea per Euro 1.347.629; Debiti per gestione immobile via Wildt in Milano per Euro 188.954; Debito per finanziamento da rimborsare (ex Finlombarda) per Euro 30.000.000. Come già indicato nel paragrafo a commento dei debiti verso Altri finanziatori, il debito di Euro 30.000.000 deriva dalla riclassificazione del finanziamento ricevuto da Finlombarda, nel 2013 pari ad Euro 21.000.000, incrementato di ulteriori Euro 8.999.701 a seguito dell’incasso nel 2014 della seconda tranche del finanziamento dalla predetta società. Tale riclassifica è stata effettuata in quanto Regione è subentrata a Finlombarda al fine di concedere una maggiore dilazione sui tempi previsti per il rimborso rispetto a quanto originariamente pattuito con Finlombarda. Il debito verso Regione Lombardia è infruttifero di interessi, e l’azienda dovrà restituire il Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 62 finanziamento in 10 anni mediante rate semestrali. La prima rata scaduta il 31 dicembre 2014 e le successive due rate in scadenza non saranno al momento rimborsate a Regione Lombardia in accordo con la stessa. E’ in corso di definizione uno spostamento della prima scadenza utile per effettuare il rimborso. 12) Debiti tributari Ammontano ad Euro 6.132.918; sono costituiti come segue: VOCE 31/12/2013 Debiti tributari per imposte IRES IRAP 3.428.552 1.352.810 48.666 25.802 (22.864) 518.209 1.464.331 946.122 83.674 23.992 (59.682) 1.134.825 1.190.241 55.416 3.861.116 6.132.918 2.271.801 Debito v/Erario per ritenute a Terzi Debiti per ritenute dipendenti Totale Variazioni 2.075.742 Debiti v/Erario per IVA Debiti v/Erario per IVA differita 31/12/2014 L’onere per imposte è stato calcolato secondo l’attuale imposizione prevista per l’Azienda, equivalente al 50% dell’aliquota I.R.E.S. in vigore ai sensi del D.P.R. 601 del 29/9/1973, pari al 13,75% alla quale va aggiunto l’effetto dell’I.R.A.P. del 3,9%. Tra i Debiti tributari sono contabilizzati gli importi dovuti per l’accertamento per IRES e IRAP relativo al 2007 che l’Agenzia delle Entrate ha notificato nel 2012 proseguendo le attività di verifica iniziate sull’esercizio 2006. L’importo è il residuo debito per le rate da corrispondere a seguito dell’adesione al Processo Verbale di Constatazione. Le contestazioni mosse si riferiscono come per gli esercizi precedenti al trattamento fiscale degli ammortamenti finanziari degli alloggi, alla deducibilità limitata dell’imposta di registro e bollo riferibile agli alloggi e ad altri costi (traslochi, spese legali su recupero morosità, spese per custodi sociali). Sono inoltre contabilizzati in tale conto i debiti per imposta di registro che l’Azienda ha nei confronti dell’Erario derivanti dalla impossibilità che perdura dallo scorso esercizio Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 63 di effettuare i pagamenti dei rinnovi e delle proroghe di parte dei contratti di locazione per problemi legati al cambiamento dei sistemi informatici dell’Agenzia delle Entrate che non consente l’accettazione dei pagamenti e a problemi di bonifica dei dati fiscali necessari per il pagamento. Sono da tempo in corso contatti con l’Agenzia al fine di poter risolvere le problematiche in questione anche con la società informatica dell’Agenzia delle Entrate (SOGEI). 13) Debiti verso Istituti di Previdenza e Sicurezza Sociale I Debiti Verso Istituti di Previdenza Sociale ammontano a Euro 1.967.581 e sono relativi agli importi dovuti dall’Azienda sugli stipendi erogati nel mese di dicembre 2014 che vengono regolati finanziariamente nel 2015. 14) Altri debiti Ammontano a Euro 59.700.001 e sono così composti: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Debiti verso il personale 4.799.060 3.504.281 (1.294.779) Debiti verso dipendenti per TFR-INA 2.449.614 2.513.048 63.434 307.693 308.038 345 33.766.470 44.079.584 10.313.114 9.367.368 9.295.051 (72.317) 50.690.204 59.700.001 9.009.797 Debiti per canoni Debiti diversi Depositi di Utenti totale I debiti Vs il personale dipendente contengono anche l’importo dell’onere relativo agli arretrati da corrispondere al personale a seguito del rinnovo del contratto di lavoro Federcasa nonché ai relativi contributi e TFR. Inoltre tale voce, include anche i valori relativi agli oneri stipendiali e ai contributi sui residui ferie non godute 2014. Tra i debiti verso il personale risulta ancora valorizzato il residuo premio di competenza del 2012 con relativi accessori, stanziato come costo del personale 2012 e non ancora erogato al 31.12.2014. Il premio residuo in questione potrà essere erogato in relazione alle condizioni Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 64 economiche e agli accordi con le organizzazioni sindacali. Nel costo del personale 2014 (e nel relativo debito) non è stato compreso alcun premio di produttività/redditività per i dipendenti riferito al presente esercizio. I Debiti Vs Dipendenti per TFR-INA si riferiscono agli importi dovuti ai dipendenti per i quali è stata sottoscritta la polizza a garanzia del TFR con INA, nel momento del loro pensionamento o nel momento della richiesta di anticipazioni sul TFR. I debiti diversi sono così composti: VOCE 31/12/2013 31/12/2014 Variazioni Quote amministraz. e manutenz. alloggi autogest. 3.206.186 1.812.558 (1.393.628) Debiti amministraz. e manutenz. all.in condominio 13.519.097 17.431.544 3.912.446 3.709.257 3.723.056 13.799 - - - 820.107 863.119 43.012 1.940.248 1.922.580 (17.668) Debiti vari 1.813.889 1.907.340 93.452 Altri debiti 8.757.686 16.419.388 7.661.702 33.766.470 44.079.584 10.313.114 Depositi vari Depositi per aste alloggi in contanti Depositi di imprese in contanti Debiti v/Comuni vari per recupero immobili confiscati criminalità Totale Tra i Debiti Diversi si rileva l’aumento complessivo di Euro 10.313.114, composto in massima parte dall’aumento dei debiti verso condomini e autogestioni per quote amministrazione e manutenzione alloggi di proprietà dell’Azienda amministrati in regime condominiale per 3.912.446 e per altri debiti residuali che hanno subito un incremento di Euro 7.661.702. Tale aumento deriva a sua volta in gran parte dall’imputazione a Bilancio 2014 del debito Vs inquilini per conguagli servizi (Euro 4.068.215) e dei debiti al 31.12 verso comuni vari della provincia per l’importo del saldo TASI 2014 (Euro 2.086.593). I Depositi di utenti in contanti si riferiscono a depositi cauzionali costituiti dagli inquilini all’atto della stipula dei contratti di locazione. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 65 14 bis) Debiti Verso Consociate (altre Aler della Lombardia) Sono pari a Euro 3.829.159 così composti: Debiti Verso Consociate (Altre Aler della Lombardia) 31/12/2013 31/12/2014 variazioni Debiti Vs Aler Lodi 3.792.668 3.829.159 36.491 Totale 3.792.668 3.829.159 36.491 La posizione debitoria nei confronti di Aler Lodi, riguarda i debiti di Aler per il rimborso delle spese sostenute in nome e per conto di Aler Milano per la gestione degli immobili che sono stati affidati alla stessa. Inoltre, nella voce sono comprese anche i compensi per la gestione degli immobili di proprietà di Aler Milano. Anche questa voce deve essere letta in correlazione con la corrispondente voce dell’attivo Crediti Vs Aler Lodi. 15 – 15 bis) Debiti verso il Comune di Milano Il totale è pari a Euro 17.750.967, di seguito dettagliati. Debiti Vs il Comune di Milano per “vecchia gestione”: Ammontano a Euro 3.013.877 e si riferiscono ai debiti derivanti dai rapporti, interrottisi nel 2003, di gestione del patrimonio immobiliare del Comune di Milano. Debiti per “Locazione temporanea”: Ammontano a Euro 4.699.353 e riferiscono ai debiti che Aler ha nei confronti del Comune di Milano a seguito dell’erogazione da parte dello stesso Comune del “contributo” per la gestione dei rapporti di locazione denominati “locazione temporanea”. Debiti per TASI: Ammontano a Euro 3.886.568 e riferiscono ai debiti per la tassa sui servizi indivisibili che non è stata pagata entro la scadenza prevista del 16.12.2014. Nel febbraio 2015 si è provveduto a sanare il debito attraverso l’istituto del ravvedimento operoso. Debiti per Nuova Gestione: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 66 Ammontano a Euro 6.151.151 e sono relativi ai rapporti derivanti dalla nuova gestione del patrimonio del Comune di Milano iniziata nel 2009 e terminata alla fine del mese di novembre 2014. VOCE Debiti vs comune di Milano (vecchia gestione) Debiti per TASI Debiti vs comune di Milano (locazione temporanea) Debiti vs comune di Milano (nuova gestione) 31/12/2013 31/12/2014 3.013.643 3.013.877 234 3.886.586 3.886.586 7.672.512 4.699.353 (2.973.159) 5.890.033 6.151.151 261.118 16.576.188 17.750.967 1.174.779 - Totale Variazioni Di seguito viene evidenziata la composizione degli stessi. “Vecchia gestione “ I Debiti ammontano a Euro 3.013.877 e sono così suddivisi: VOCE Opere urbanizzazione Quota parte vendita quartieri I.A.C.P. in diritto di superficie 31/12/2013 Canoni incassati esercizi 2005÷2013 Totale Variazioni 128.570 128.570 - 1.057.719 1.057.953 234 88.103 88.103 - 1.622.370 1.622.370 - 116.881 116.881 - 3.013.643 3.013.877 234 Saldo rendiconti di gestione es. 1999 Cambiali incassate da Aler 31/12/2014 I debiti verso il Comune di Milano comprendono la quota parte delle vendite degli alloggi in diritto di superficie, calcolati al netto dei compensi spettanti ad Aler. Locazione Temporanea L’importo di Euro 4.699.353 è relativo ai fondi disponibilità messi a disposizione dal Comune di Milano per la gestione dei contratti di locazione temporanea. Aler procede locare immobili sulla base di contratti temporanei a specifiche categorie di lavoratori e utilizza i fondi compensare la differenza tra il canone teoricamente Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 67 applicabile e quello effettivamente sopportabile. In sostanza, l’importo in parola, si può definire come un contributo erogato dal Comune di Milano in favore dei soggetti persone fisiche, che stipulano contratti transitori (a tempo determinato per brevi periodi) per la locazione di immobili di proprietà di Aler Milano. Aler Milano provvede a utilizzare il contributo per coprire il differenziale tra canone sopportabile dai locatari e il canone teoricamente applicabile agli stessi. Delle tre convenzioni con il Comune di Milano per la locazione temporanea, la prima stipulata è scaduta a dicembre 2012, mentre le altre sono scadute nel 2013. Per tutte le convenzioni sono in corso le attività per il loro rinnovo. Si prevede che le convenzioni vengano prorogate in quanto vi sono comunque contratti di locazione temporanea tuttora in essere con soggetti che non possono corrispondere il canone teorico per la locazione degli immobili concessi e non vi sono previsioni di interruzioni nella di stipula di nuovi contratti, considerando la domanda esistente. La variazione rispetto all’importo al 31.12.2013 deriva dall’utilizzo dello stesso per l’erogazione agli inquilini del contributo per la riduzione del canone teorico degli immobili ad essi locati per la riduzione del deposito cauzionale e per la copertura dell’eventuale morosità al 31.12, oltre al recupero delle spese sostenute dall’inizio della convenzione per manutenzione, per danni, per depositi cauzionali e altre voci previste in convenzione che non erano state rendicontate al Comune negli anni precedenti. “Nuova Gestione” L’importo di Euro 6.151.151 è relativo al debito afferente la nuova gestione degli immobili del Comune in base alla convenzione 2009. Tale importo deve essere letto in correlazione con i relativi crediti vantati da Aler per la gestione degli immobili di proprietà del Comune di Milano pari a Euro 10.768.510 di cui si è parlato descrivendo i crediti Verso Enti Territoriali. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 68 E) RATEI E RISCONTI PASSIVI Ammontano ad Euro 477.985.409 così suddivisi: VOCE 31/12/2013 Risconti passivi per contributi in c/capitale Altri risconti passivi Risconti passivi pluriennali Totale 31/12/2014 Variazioni 403.667.820 449.665.615 45.997.795 5.581.005 4.919.733 (661.272) 23.968.715 23.400.060 (568.654) 433.217.540 477.985.409 44.767.868 Non vi sono ratei passivi. I risconti passivi di Euro 449.655.615 si riferiscono a contributi in conto capitale pertinenti ad immobili prevalentemente in diritto di superficie, ed in ossequio al principio della competenza, imputati al conto economico per la parte maturata, concorrendo al risultato di esercizio. La variazione in aumento di Euro 45.997.795 è data dall’imputazione nell’anno dei contributi che verranno fatti concorrere a conto economico dei prossimi esercizi al momento del completamento delle opere di nuova costruzione o di manutenzione straordinaria degli stabili cui si riferiscono cui corrisponderà il correlativo ammortamento. La variazione deriva per la massima parte dall’imputazione a risconti di parte del contributo straordinario deliberato da Regione Lombardia a seguito dell’approvazione del piano di risanamento. E’ stato infatti imputato a risconti il residuo di Euro 41.860.127 rispetto all’ammontare di Euro 66.000.000 deliberato in quanto riferibile a spese di Manutenzione straordinaria capitalizzata nel 2014 (Euro 5.624.837) o in anni precedenti (Euro 7.630.962) per un totale di Euro 13.255.799 che concorrerà alla formazione del reddito in quote costanti sulla base del periodo di ammortamento degli immobili cui si riferiscono (mediamente pari a 30 anni) e della quota di contributo che verrà utilizzato nel 2015 per il pagamento di spese di manutenzione e rate di mutuo di competenza dell’esercizio 2015 (Euro 27.670.863). Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 69 Gli altri risconti passivi, pari a Euro 4.919.733, si riferiscono all’importo residuo da riscontare nei prossimi esercizi e precisamente trattasi di: canoni anticipati dall’Università Statale per la residenza universitaria di Milano Via Attendolo Sforza da riscontare nei prossimi 3 anni, per Euro 1.433.332. corrispettivo per la concessione in uso della centrale termica di Milano S. Siro (operazione effettuata nell’ambito del PRU) ad A2A Calore e Servizi per Euro 3.486.399 da riscontare in 19 anni. Si rilevano altresì € 23.400.060 per residuo plusvalenze da riscontare, riferite alla permuta con il Comune di Milano dei quartieri in diritto di superficie. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 70 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA Si riporta di seguito la posizione finanziaria netta al 31 dicembre 2014: AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE MILANO 31/12/2014 69.450.226 6.428 69.456.654 AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE MILANO 31/12/2013 55.945.028 7.848 55.952.876 711.975 736.989 4.500.000 53.778.447 0 14.792.620 73.071.067 40.261.686 21.043.151 14.460.480 75.765.317 Posizione finanziaria netta a breve termine 48.903.783 46.001.346 -19.075.452 Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi) Debiti verso soci per finanziamento (oltre 12 mesi) 25.500.000 Descrizione Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Debiti verso soci per finanziamento (entro 12 mesi) Debiti verso banche (entro 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari a breve termine Crediti finanziari a breve termine Debiti verso banche (oltre 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) 218.940.956 244.440.956 233.728.456 233.728.456 9.666.335 8.694.621 Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine -234.774.621 -225.033.835 Posizione finanziaria netta -188.773.275 -244.109.287 Quota a lungo di finanziamenti Debiti finanziari a medio lungo Crediti finanziari Il raffronto tra la posizione finanziaria netta relativa al 2014 rispetto a quella del 2013 presenta un miglioramento che deve però essere letto in relazione al fatto che la stessa è comprensiva della contabilizzazione dei crediti verso Regione Lombardia relativi all’erogazione del contributo straordinario e della disponibilità presente sul relativo conto corrente dedicato in quanto l’erogazione della prima tranche del Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 71 finanziamento è avvenuta a fine dicembre e non si è potuto provvedere a effettuare l’immediato utilizzo del totale accreditato. . Qualora si considerasse la posizione finanziaria netta senza includere la disponibilità dei conti correnti riferibili al Comune di Milano e la disponibilità vincolata relativa al Fondo pensione la stessa sarebbe pari a: Descrizione Depositi bancari Denaro e altri valori in cassa Disponibilità liquide Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Debiti verso soci per finanziamento (entro 12 mesi) AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE MILANO 31/12/2014 24.390.183 24.396.611 4.336.182 7.848 4.344.030 711.975 736.989 6.428 4.500.000 Debiti verso altri finanziatori (entro 12 mesi) Quota a breve di finanziamenti Debiti finanziari a breve termine Crediti finanziari a breve termine Posizione finanziaria netta a breve termine AZIENDA LOMBARDA EDILIZIA RESIDENZIALE MILANO 31/12/2013 14.792.620 73.071.067 21.043.151 14.460.480 75.765.317 48.903.783 941.303 -70.684.298 Obbligazioni e obbligazioni convertibili (oltre 12 mesi) Debiti verso soci per finanziamento (oltre 12 mesi) 25.500.000 Debiti verso banche (oltre 12 mesi) Debiti verso altri finanziatori (oltre 12 mesi) 218.940.956 244.440.956 233.728.456 233.728.456 Posizione finanziaria netta a medio e lungo termine 9.666.335 -234.774.621 8.694.621 -225.033.835 Posizione finanziaria netta -233.833.318 -295.718.133 Quota a lungo di finanziamenti Debiti finanziari a medio lungo Crediti finanziari Inoltre, il miglioramento della posizione finanziaria netta deriva dai seguenti fattori: 1) dall’allungamento dei termini di pagamento dei fornitori come si può evincere dal confronto tra il totale dei debiti 2013 e quelli del 2014; Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 72 2) Delle disponibilità risultanti dall’erogazione parziale della prima tranche del contributo deliberato da Regione Lombardia, avvenuta in data 29 dicembre; 3) Dei crediti finanziari risultanti dalla differenza tra quanto erogato da Regione e quanto deliberato con D.G.R. 2835 del 5/12/2014. CONTI D’ORDINE Ammontano a Euro 366.671.275. Riguardano cauzioni di terzi depositate in titoli, fidejussioni e contanti ricevute da imprese a titolo di garanzia per i contratti stipulati ammontanti a Euro 198.368.232 di cui Euro 189.820.786 a favore di Aler Milano ed Euro 8.547.446 a favore del Comune di Milano, nonché fideiussioni prestate a terzi, in particolare a Regione Lombardia, al Comune di Milano, a diversi Istituti bancari e a imprese controllate per Euro 168.303.043. Si segnala che tra i conti d’ordine non sono compresi gli importi delle garanzie ipotecarie su immobili di proprietà dell’Azienda in quanto evidenziati a parte nel paragrafo relativo ai mutui. Si evidenzia che nel suddetto importo sono compresi impegni a favore di Asset (tramite impegni assunti da Aler con apposite delibere) per Euro 121.110.533 e impegni a favore di CSI (lettera di patronage) per Euro 6.000.000. Per quanto attiene le società collegate, si evidenzia l’esistenza di una garanzia a favore di Vivere Insieme per Euro 22.119.048 in qualità di terzo datore di ipoteca. RISCHI DI COPERTURA FINANZIARIA Si forniscono informazioni ai sensi dell’art. 2428 2° comma del Codice Civile sull’utilizzo di strumenti finanziari: Di seguito sono indicati il fair value e le informazioni sull’entità e sulla natura di ciascuna categoria di prodotti finanziari derivati posti in essere dalla Azienda, suddivisi per classe tenendo in considerazione aspetti quali le caratteristiche dei prodotti stessi e le finalità del loro utilizzo. Si specifica che gli unici contratti derivati sottoscritti Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 73 dall’Azienda hanno finalità di copertura del rischio tassi di interesse e non sono stati utilizzati a fini speculativi. Derivati utilizzati con finalità di copertura Rischi – Operazioni in derivati IRS Operazione con Banca Intesa San Paolo (ex Banca Opi) su valore nozionale di Euro 12.662.518 Il contratto è stato stipulato nel 2007 con efficacia dal 31/12/2008 e data di risoluzione 30/06/2028 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al finanziamento erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,50% pari al floor, e riceve dalla banca euribor sei mesi act 360. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per Euro 435.703. Il fair value al 31/12/2014 su capitale in vita di Euro 9.972.788 come comunicato dall’Istituto di Credito, è pari ad Euro - 2.877.406. Operazione con Banca Monte Paschi di Siena (ex BAM): su valore nozionale di Euro 22.000.000 Il contratto è stato stipulato nel 2007 con efficacia dal 30/06/2007 e data di risoluzione 30/06/2016 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al finanziamento erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,28% e riceve euribor sei mesi act 360. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per Euro 785.307. Il fair value al 31/12/2014 sul capitale in vita di Euro 19.356.901 come comunicato dall’Istituto di Credito, è pari ad Euro - 1.194.283. Operazione con Banca BIIS – Banca Infrastrutture Innovazione e Sviluppo su valore nozionale di Euro 15.000.000 Il contratto è stato stipulato nel 2008 con efficacia dal 30/06/2009 e data di risoluzione 30/06/2029 ed è a copertura delle oscillazioni del tasso di interesse in relazione al Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 74 finanziamento erogato dalla banca. Liquidazione semestrale al 30/06 e al 31/12 di ogni anno fino alla data di scadenza. L’Aler paga il tasso fisso del 4,13% pari al floor e riceve dalla banca euribor sei mesi act 365. Nel corso dell’esercizio 2014 il contratto di copertura ha comportato oneri finanziari per Euro 526.002. Il fair value al 31/12/2014 sul capitale in vita di Euro 13.731.482 come comunicato dall’Istituto di Credito, é pari ad Euro - 4.957.307. Per le tre operazioni, il valore riportato è stato calcolato tenendo conto delle condizioni di mercato esistenti al momento in cui la valutazione è stata effettuata. Peraltro, in considerazione della dinamica di dette condizioni, detto valore deve essere considerato come meramente indicativo e non come riferimento operativo per negoziazioni, estinzioni od altre transazioni. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 75 COMMENTO ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO A) VALORE DELLA PRODUZIONE Il valore della produzione è dato dalle componenti positive tipiche della Azienda. Il dettaglio per area geografica è irrilevante in quanto, sostanzialmente, tutti i ricavi sono relativi a operazioni effettuate all’interno della Provincia di Milano ad eccezione dei ricavi relativi ad un immobile devoluto da Regione Lombardia ad Aler sito in Como. L’ambito provinciale di operatività è, infatti, quello che delimita le attività dell’Azienda in funzione della distribuzione delle competenze territoriali previste da Regione Lombardia per la gestione dell’Edilizia Residenziale Pubblica. I ricavi e i costi derivanti dalla gestione del predetto immobile sito fuori provincia è irrisorio rispetto al resto del valore della produzione. Il valore della produzione, pari a Euro 270.258.319 è così composto: VALORE DELLA PRODUZIONE 2013 2014 variazioni Ricavi delle vendite e delle prestazioni Variazione delle rimanenze di prodotti finiti Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 249.709.440 219.370.921 (30.338.519) (7.251.318) (1.870.981) 5.380.337 1.416.265 614.579 (801.686) Rimborsi e proventi diversi Contributo straordinario Regione Lombardia e contributo riattamento alloggi sfitti Contributo straordinario Regione Lombardia riferito a costi anni precedenti 9.515.636 6.628.180 (2.887.456) - 24.331.659 24.331.659 - 3.106.475 3.106.475 Contributi in conto capitale dello Stato 8.520.321 9.398.272 877.951 277.722 65.360 (212.362) 7.381.231 8.613.854 1.232.623 269.569.298 270.258.319 689.021 Contributi in conto esercizio da altri enti sopravvenienze e insussistenze relativi a valori stimati che non derivino da errori Totale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 76 Il valore della produzione è in linea con quello dell’esercizio precedente ma mostra una composizione profondamente diversa. Rispetto al 2013, infatti, si rileva una diminuzione significativa dei ricavi delle vendite e delle prestazioni (meno Euro 30.338.519) mentre si ha un impatto positivo, che compensa quasi del tutto il decremento dei ricavi delle vendite e prestazioni, dovuto all’imputazione per competenza di parte del contributo straordinario deliberato da Regione Lombardia in relazione all’approvazione del piano di risanamento. L’imputazione per competenza del contributo, indipendentemente dall’incasso effettivo dello stesso, ha pertanto consentito all’Azienda di compensare l’effetto negativo della contrazione dei ricavi e di far registrare Euro 7.751.790 di margine positivo della gestione caratteristica. In mancanza di tale contributo, la gestione caratteristica avrebbe registrato una valore negativo di circa 20 milioni di Euro. . Il valore della produzione, al netto dei servizi a rimborso, è pari a Euro 195.675.652 e, rispetto al valore di Euro 188.647.699 del 2013, è aumentato di Euro 7.027.952 confermando che la gran parte dell’aumento del valore della produzione non è da imputare ad un aumento del ricavo per servizi reversibili riaddebitati all’utenza. Valore della produzione (A) Servizi a rimborso Totale valore della produzione al netto dei servizi a rimborso 2013 2014 Variazioni 269.569.298 270.258.319 689.021 80.921.598 74.582.667 (6.338.931) 188.647.699 195.675.652 7.027.952 Viene di seguito fornita la descrizione delle singole componenti del valore della produzione: A.1) I RICAVI PER VENDITE E PRESTAZIONI Sono pari a Euro 219.370.921, comprendono le seguenti voci: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 77 2013 2014 Variazioni Ricavi di vendita ex L. 27 artt. 4647 39.197.880 10.241.481 (28.956.399) Canoni di alloggi in proprietà 92.701.948 100.042.210 7.340.262 Canoni locali ad uso diverso 13.313.834 12.433.272 (880.562) 36.758 95.598 58.840 2.307.814 2.511.829 204.015 19.658.817 18.700.349 (958.466) 1.570.793 763.514 (807.279) Competenze per servizi a rimborso 80.921.598 74.582.667 (6.338.931) Totale 249.709.440 219.370.921 (30.338.519) Canoni aree Canoni diversi Ricavi per amministrazione Ricavi per manutenzione Di seguito si fornisce una descrizione delle principali tipologie di ricavo e delle variazioni registrate rispetto al precedente esercizio: Ricavi di vendita ex Legge 27 artt. 46 e 47 - Piani di vendita I ricavi derivanti dalla cessione degli immobili ex l. 27/2009 sono pari a Euro 10.241.481. L’importo è da leggere in correlazione con l’importo negativo imputato a variazione delle rimanenze Euro 1.870.981. Anche nel corso del 2014 l’attività si è concentrata sull’attuazione, da un lato, della DGR VIII/8054 del 19/9/2008 che ha approvato il programma di vendita degli alloggi liberi negli stabili condominiali e, dall’altro alla L.R. 8/11/2007 n. 27 per la vendita di alloggi di ERP agli assegnatari. La voce evidenzia un decremento di Euro 28.956.399 rispetto allo scorso esercizio. Per analisi di dettaglio sull’andamento delle vendite ex L. 27/2009 art. 46 e 47 si rimanda alla relazione sulla gestione (si precisa che in tale documento vengono indicati i dati degli incassi avvenuti nel 2014 per cessioni e acconti e che, pertanto, gli importi evidenziati non sono quelli di competenza imputati a bilancio che riguardano solo gli immobili rogitati compresi gli acconti versati in esercizi precedenti). Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 78 Canoni alloggi di proprietà I ricavi per canoni da locazioni degli immobili di proprietà sono aumentati di Euro 7.340.262, passando da Euro 92.701.948 a Euro 100.042.210. Tale aumento è da imputarsi principalmente alle applicazioni delle risultanze dell’anagrafe dell’utenza. Come noto, l’andamento dei canoni non è prevedibile con assoluta certezza in quanto dipende, nella sua determinazione, da fattori esterni quali l’andamento dei redditi dei nuclei familiari variabili in funzione di elementi economico sociali, eventuali accordi sindacali di riduzione dei canoni, anagrafe utenza. Relativamente a tale ultimo fattore, grande rilievo hanno le risposte degli utenti alle convocazioni per la rilevazione dei redditi ai fini dell’applicazione del canone. Qualora il numero dei “non rispondenti “ sia elevato, i canoni possono risentire di ricavi più elevati in un esercizio a causa dell’applicazione del canone riferito all’Area di decadenza, che dovrà essere rettificato in esercizi successivi quando i “non rispondenti” presentando comunque la documentazione con ritardo possono beneficiare del ricalcolo del canone effettivamente dovuto. I canoni degli immobili commerciali (Canoni locali ad uso diverso) hanno subito una diminuzione di Euro 880.562 in relazione agli effetti della crisi economica che si ripercuote pesantemente sulle attività commerciali. I canoni diversi sono relativi principalmente alle competenze derivanti da immobili locati ad uso residenze universitarie e comprendono anche la gestione del Campus Martinitt si sono mantenuti sui livelli dello scorso esercizio. Ricavi per manutenzione Comprendono: a) La maggiore variazione negativa è relativa ai rimborsi per lavori di miglioria, per manutenzione e compensi tecnici per manutenzione su stabili di terzi che hanno subito una drastica diminuzione da Euro 1.062.619 del 2013 a Euro 272.170; Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 79 b) altri ricavi di minore entità. Ricavi per amministrazione Comprendono: a) i ricavi per la gestione di immobili di proprietà di terzi in relazione ai patrimoni del Comune di Milano (convenzione cessata il 30.11.2014), di Vaprio d’Adda, di Busto Garolfo (convenzione cessata il 31.12.2014), di Cesate, di Rho e del Comune di Settimo Milanese; b) il compenso per l’attività svolta nei confronti del Comune di Milano, dettagliata nella relazione dell’Amministratore, è pari a teorici 9 milioni annui. Il compenso era variabile in funzione delle attività poste in essere sia sotto il profilo amministrativo (ad es. forme di incentivazione legate al recupero della morosità) sia sotto quello manutentivo. La competenza 2014 è risultata pari a Euro 8.060.656 oltre ai compensi per attività tecniche per Euro 272.170. Si precisa che tale importo non corrisponde a quanto indicato nel rendiconto annuale dell’anno 2014 elaborato e inviato al Comune di Milano in quanto le logiche che governano la redazione dei due documenti sono diverse: il presente bilancio include le rilevazioni dei ricavi per la gestione del patrimonio comunale imputati per competenza, inoltre, l’importo esposto nel rendiconto è comprensivo dell’Iva pagata sulle prestazioni ricevute mentre in bilancio Aler evidenzia solo gli imponibili. c) Le competenze per la gestione degli immobili dei restanti comuni è appostata tra i rimborsi diversi per amministrazione stabili ed è quantificata in Euro 45.131. d) Sono incluse nella presenta categoria anche: i. i ricavi relativi alle competenze per spese generali e di amministrazione addebitate agli inquilini per Euro 6.876.445; ii. I rimborsi per imposta di bollo e di registro addebitati agli inquilini in relazione ai contratti di locazione stipulati e ai relativi rinnovi. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 80 A2) VARIAZIONI DI RIMANENZE DI PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE, SEMILAVORATI E FINITI Trovano allocazione in tale voce le variazione delle rimanenze relative alle cessione di immobili classificati come rimanenze a seguito dell’approvazione del piano vendite ex legge 27/2009 art. 46 e 47. L’importo della variazione è pari a Euro 1.870.981 (negativa) e corrisponde al valore netto contabile all’1.1.2014 degli immobili venduti nel corso dell’esercizio. Il decremento di Euro 5.380.337 si deve alle minori vendite di immobili iscritti tra le rimanenze. A4) INCREMENTI DI IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI L’importo di Euro 614.579 è composto dal costo del personale tecnico di cantiere determinato sulla base delle ore lavorate e residui di competenze tecniche spettanti dell’azienda in relazione a interventi costruttivi. Rispetto al 2013 non si è provveduto a capitalizzare interessi passivi relativi a mutui contratti per interventi costruttivi, in considerazione del fatto che gli interessi passivi del secondo semestre 2014 sono stati oggetto di riduzione avendo utilizzato il contributo straordinario erogato da Regione Lombardia per il pagamento degli stessi. A5) ALTRI RICAVI E PROVENTI a) rimborsi e proventi diversi I rimborsi e proventi diversi sono pari a Euro 6.628.180 rispetto a Euro 9.515.636 rilevati nel 2013 e si riferiscono in massima parte (Euro 4.484.950) a rimborsi di competenza dell’esercizio per il personale distaccato da Aler Milano presso le società controllate, e al recupero nei confronti del Comune di Milano di costi per il personale di custodia assunto da Aler Milano e per il personale interinale impiegato presso le portinerie degli immobili di proprietà del Comune di Milano. Rientrano in tale voce di ricavo anche i rimborsi dei costi dei custodi sociali, che sono corrisposti dal Comune di Milano in base a specifico accordo sulla fornitura di servizi rilevanti socialmente (ad esempio per supporto a personale anziano e disabile) ai residenti presso gli stabili di Edilizia Economica Popolare di proprietà di Aler Milano e di proprietà del Comune di Milano. Il dettaglio del recupero dei costi del personale è il seguente: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 81 RECUPERI PER DIPENDENTI Ricavi per riaddebito costi per custodi che prestano la loro opera presso immobili di proprietà del Comune di Milano 1.043.768€ Ricavi per riaddebito costi personale interinale di custodia che prestano la propria opera presso gli stabili di proprietà del Comune di Milano 2.344.917€ Ricavi per riaddebito costi personale comandato in Asset 290.220€ Ricavi per riaddebito costi personale comandato in CSI 331.274€ Ricavi per custodi sociali Totale 475.802€ 4.485.981€ c) Sopravvenienze e Insussistenze relativi a valori stimati che non derivino da errori Nel corso dell’esercizio sono state effettuate rettifiche di valori stimati che hanno portato al rilascio per esubero di Euro 8.613.854 derivante dalle valutazioni del fondo Rischi vari (cause passive in cui è coinvolta Aler). A fronte delle valutazioni effettuate dai legali interni dell’Azienda e, sulla base degli aggiornamenti ricevuti nel 2014 circa lo status dei contenziosi, si è proceduto ad una revisione delle stime in precedenza effettuate con conseguente rilascio del predetto importo del Fondo accantonato al 31 dicembre 2013. In base all’aggiornamento del censimento amianto, è stato possibile rivedere la stima dell’accantonamento effettuato negli esercizi precedenti per adeguare lo stesso all’importo presumibilmente necessario per l’effettuazione degli interventi di rimozione prioritari (Euro 10.000.000). Di conseguenza è stato rilasciato l’ammontare di Euro 4.380.605 dopo l’utilizzo di Euro 129.395 per spese sostenute nel corso dell’esercizio. e) Contributi in conto esercizio ed in conto capitale I contributi in conto esercizio e l’utilizzo dei contributi in conto capitale sono pari complessivamente a Euro 36.901.766 e derivano da: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 82 a. Contributo straordinario regionale per Euro 27.438.134: è la quota parte del contributo straordinario di Euro 66.000.000 deliberato da Regione Lombardia in relazione all’approvazione del piano di risanamento. L’importo è suddiviso tra: i. Euro 13.765.078 è la quota parte del contributo straordinario che è stato correlato a costi di manutenzione di competenza dell’esercizio; ii. Euro 3.106.475 è la quota parte del contributo straordinario che è stato correlato a costi di manutenzione di competenza di esercizi pregressi; iii. Euro 5.394.246 è la quota parte del contributo straordinario che è stato correlato alle quote capitale dei mutui del secondo semestre 2014. iv. Contributo per riattamento alloggi sfitti per Euro 5.172.335:è il contributo in conto esercizio erogato per il riattamento degli alloggi sfitti in base alla DGR X/401 del 12 luglio 2013 e alla DGR X/1505 del 13 marzo 2014 b. Contributo derivante dall’imputazione all’esercizio di risconti passivi per Euro 9.398.272 e risulta così composto: i. Euro 8.925.297: è la quota annuale di risconto passivo che viene imputata a conto economico, per correlare i contributi erogati in esercizi precedenti per la manutenzione al processo di ammortamento degli immobili; ii. Euro 472.975: è la quota annua del contribuito straordinario utilizzato che è stato correlato a costi di manutenzione di competenza di esercizi pregressi; iii. Euro 65.360 per contributi da altri enti. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 83 B) COSTI DELLA PRODUZIONE Ammontano complessivamente a Euro 262.506.529 e sono così ripartiti: 2013 2014 variazioni 202.979 65.427 (137.551) 138.375.619 116.144.451 (22.231.168) 3.003.327 2.927.078 (76.249) Personale 47.965.518 48.620.725 655.206 Ammortamenti e svalutazioni 50.346.519 46.606.519 (3.739.999) 3.316 - (3.316) 3.710.651 5.919.026 2.208.375 Altri accantonamenti 15.832.649 23.714.043 7.881.394 Oneri diversi di gestione 13.544.253 18.509.260 4.965.007 272.984.831 262.506.529 10.478.301 Materie prime Servizi Godimento beni terzi Variazione rimanenze mat. prime Accantonamenti per rischi vari e al Fondo Imposte Totale Il dettaglio delle voci principali dei costi della produzione è evidenziato come segue: B7) COSTI PER SERVIZI Sono pari a Euro 116.144.451 in diminuzione di Euro 16.970.102 rispetto a costi sostenuti nel 2013 di Euro 133.114.553 e così riassumibili: 2013 2014 18.625.629 13.073.313 (5.552.316) 1.204.987 450.284 (754.703) Spese Amministrazione Stabili 23.356.603 15.204.099 (8.152.504) Spese di Manutenzione Stabili 12.760.749 16.009.284 3.248.534 Spese per servizi a Rimborso 75.927.140 70.472.640 (5.454.490) 1.239.445 934.832 (304.613) 133.114.553 116.144.451 (16.970.102) Spese Generali Spese per consulenze Spese interventi Edilizi Totale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 variazioni 84 Preliminarmente si evidenzia che nel 2014 si è provveduto a imputare nei costi del personale anche i costi del personale somministrato (interinali) in coerenza con le indicazioni dei principi contabili OIC 12.In relazione alla diversa classificazione, anche i costi del personale interinale sostenuti nel 2013 sono stati riclassificati dai costi per servizi ai costi del personale. I costi per servizi diminuiscono rispetto al 2013 principalmente per effetto dei seguenti fattori: Diminuzione delle spese generali di Euro 5.552.316. Tra le maggiori diminuzioni si riscontrano: o Costi per manutenzione uffici (Euro 676.780) o Costi per auto strumentali (Euro 136.388) o Costi di gestione sistema informativo (Euro 808.018) o Costo personale interinale per compenso corrisposto alle società di somministrazione (Euro 481.208) o Costi per società controllate (Euro 3.342.982) Diminuzione delle spese per consulenze per Euro 754.703; Diminuzione delle spese di amministrazione stabili per Euro 8.152.504 dovuto principalmente alla diminuzione delle spese per procedimenti legali (Euro 1.002.532), azzeramento del contributo di solidarietà rispetto all’erogato 2013 di Euro 5.888.651, diminuzione delle spese per alloggi sfitti di Euro 1.117.957; Diminuzione di costi per servizi reversibili per Euro 5.454.490; Viene di seguito fornita una breve descrizione delle principali tipologie di costo e delle variazioni registrate rispetto al precedente esercizio: a) Spese generali Comprendono tutti i costi amministrativi di gestione dell’Azienda , quali ad esempio, costi degli Organismi Aziendali (Presidenza, Direzione Generale, Collegio Sindacale), i servizi per la gestione e manutenzione degli Uffici della sede e delle sedi periferiche, i costi di gestione informatica e i relativi beni di consumo, la cancelleria, le spese postali, i costi per noleggi, i costi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 85 telefonici, i costi per personale interinale, i buoni pasto. Si evidenziano i costi per gli organismi di funzionamento Aziendale : 2013 2014 Compensi all’Amministratore Unico 112.028 87.160 Compensi ai Sindaci 170.061 304.289 282.089 391.449 Totale I compensi per l’Amministratore e per i Sindaci sono relativi ai compensi professionali e ai compensi stabiliti dalla Regione per l’ Amministratore. E’ compreso tra i costi del Collegio Sindacale lo stanziamento per fatture da ricevere relativo ai costi per l’effettuazione delle attività di emissione di parere preventivo sul piano di risanamento. b) Consulenze e prestazioni professionali Il costo per consulenze e prestazioni professionali nell’anno 2014 ammonta a Euro 450.284 in netta riduzione rispetto al valore di Euro 1.204.987 del 2013. Tale voce è formata dai costi riferiti ad aziende e/o professionisti che fatturano le proprie prestazioni all’Azienda ed ai costi per le collaborazioni a progetto. Le prestazioni effettuate vengono dettagliate nella seguente tabella che riporta importo di competenza di ciascuna tipologia di consulenza e la sua incidenza percentuale rispetto al totale delle consulenze 2014. Per consentire un raffronto con i dati dell’esercizio precedente, si evidenziano in tabella anche le incidenze percentuali relative al 2013. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 86 Settore di riferimento Importi 2014 Incidenza % sul totale Importi 2013 Incidenza % sul totale - 0,00% 48.344 4,01% 68.578 15,23% 132.676 11,01% - 0,00% 110.131 9,14% 121.491 26,98% 167.305 13,88% auditing, società di revisione,) 74.470 16,54% 108.508 9,00% Personale/rspp/medico 12.666 2,81% 225.013 18,67% Tecnico 18.189 4,04% 250.896 20,82% - 0,00% 50.575 4,20% Comune di Milano - Informatica 59.318 13,17% 9.650 0,80% Prevenzione sicurezza 95.491 21,21% 101.251 8,40% 81 0,02% 639 0,05% 450.284 100,00% 1.204.987 100,00% Comunicazione /consulenze strategiche Gestionale/organizzativo Informatica Legale/notarile/fiscale/ attuariale Organismi di controllo (organismo di Vigilanza, Tutela patrimonio Altre TOTALE c) Spese di amministrazione stabili Le spese per amministrazione stabili comprendono le spese di assicurazione (aumento di Euro 97.081), le spese per procedimenti legali (diminuzione di Euro 1.002.533), le quote di amministrazione di competenza dell’Azienda relative agli immobili di proprietà gestiti in condominio da amministratori terzi (diminuzione di Euro 384.668), le spese per servizi agli alloggi a carico della proprietà (diminuzione di Euro 1.117.957), le spese per erogazione del contributo di solidarietà (azzerate con un risparmio di Euro 5.888.651). d) Spese di manutenzione stabili Rientrano tra i costi di manutenzione, tutti gi oneri di Manutenzione Ordinaria a carico dell’Azienda che non siano reversibili nei confronti degli inquilini e che non comportano un incremento della vita utile dei beni immobili. Nel dettaglio, essi includono i costi per appalti per manutenzione stabili di proprietà, oneri di manutenzione stabili autogestiti, costi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 87 manutenzione immobili in condominio, appalti per manutenzione ascensori, impianti di riscaldamento, impianti autoclave e antincendio, impianti elettrici, TV e citofoni, nonché i costi per recupero alloggi sfitti. Vi sono ricompresi anche i costi per la tutela del patrimonio (recupero morosità e tutela occupazioni abusive). Nonostante le difficoltà finanziarie le spese di manutenzione ordinaria sono aumentate da Euro 12.760.749 del 2013 ad Euro 16.009.284. L’aumento è però sostanzialmente riferibile al progetto di recupero degli alloggi sfitti che è stato specificamente finanziato da Regione. Il costo per tale attività di recupero è stata pari a Euro 5.228.639 in gran parte finanziato con appositi contributi regionali . Le riduzioni più importanti si sono registrate negli appalti per manutenzioni alloggi (Euro 1.366.461) e negli appalti per manutenzione impianti di riscaldamento (Euro 241.767) e di impianti elettrici (Euro 181.079). I costi per manutenzione alloggi in condominio sono aumentati di Euro 285.342. e) Spese per servizi a rimborso Il dettaglio dei costi per servizi a rimborso è indicato nella tabella sottoriportata: 2013 2014 variazioni servizi ambientali 13.417.536 13.931.809 514.273 Servizio energia 6.726.892 4.943.757 (1.783.135) 42.399.589 34.128.547 (8.271.042) Servizi in condominio 5.417.659 7.241.850 1.824.191 Servizio Acqua Potabile 7.109.180 9.628.221 2.519.041 Servizi in autogestione 7.375.925 6.030.453 (1.345.472) (6.519.641) (5.431.996) 1.087.645 75.927.140 70.472.640 (5.454.500) Servizio Riscaldamento Servizi a carico Aler Totale Il costo comprende anche la quota di tali servizi che resta a carico di Aler in quanto riferita ad alloggi non locati e, quindi, di pertinenza della proprietà. f) Spese per interventi edilizi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 88 Le spese per interventi edilizi si riferiscono a spese di progettazione, direzione e assistenza lavori, commissioni e collaudi, consulenze tecniche, oneri connessi alla cessione di unità immobiliari e ad oneri per le indagini sull’amianto non soggette a capitalizzazione. In relazione al rallentamento degli interventi edilizi, si è registrata anche la conseguente diminuzione di tali costi. Inoltre è significativo il decremento delle spese per la certificazione energetica delle unità immobiliari in vendita (Euro 330.815) come diretta conseguenza del rallentamento delle vendite subito anche nel 2014 e della progressiva riduzione dei fabbricati privi di certificazione. Informazioni relative ai compensi spettanti al revisore legale Ai sensi di legge si evidenziano i corrispettivi di competenza dell’esercizio per i servizi resi dal revisore legale e da entità appartenenti alla sua rete: - corrispettivi spettanti per la revisione legale dei conti annuali: Euro 47.000 più iva indetraibile per un costo totale di Euro 55.686 Sono state rilevate come sopravvenienze passive oneri per Euro 53.316 (iva indetraibile inclusa) per integrazione onorari a seguito delle maggiori attività resesi necessarie per la revisione legale del Bilancio 2013. B 8) COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI Ammontano a Euro 2.927.078. Trattasi dei costi sostenuti dall’Azienda per il pagamento dei canoni di affitto dell’immobile di Cinisello Balsamo (Imm.re Friuli) nonché i costi di gestione degli Uffici decentrati e gli oneri relativi al funzionamento del “Campus Martinitt” di proprietà del Pio Albergo Trivulzio dato in uso ad Aler per 50 anni (Euro 1.408.313). Il conto include anche l’importo relativo all’affitto dell’l’immobile di Via Attendolo Sforza, che è stato a sua volta concesso in uso da parte di Aler al Collegio delle Università Milanesi. Il Collegio ha rescisso unilateralmente il contratto e pertanto Aler ha avviato una azione di danni nei confronti dello stesso. Si evidenzia che il contratto Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 89 di locazione dell’immobile è stato stipulato con la società controllata Asset Srl e che lo stesso prevede la possibilità di trasformare l’importo pagato per canoni di locazione, in acconti del prezzo dell’immobile qualora Aler decida di acquisire lo stesso nel proprio patrimonio immobiliare. Al 30.11.2014 è stata data disdetta del contratto di locazione con eventuale futura vendita per il predetto immobile per consentire ad Asset di procedere alla vendita dello stesso. B9) COSTI DEL PERSONALE Il costo del personale di competenza del 2014 è pari a Euro 48.620.725 per salari, stipendi, contributi e TFR, altri costi del personale per Euro 122.773 e comprensivo anche di Euro 1.419.116 per accantonamento al Fondo pensione ex dipendenti Aler. Nei costi del personale sono stati inclusi anche quelli relativi al personale interinale che fino al 2013 venivano inclusi tra i costi per servizi. Per meglio evidenziare l’andamento dei costi del personale, è stata effettuata la riclassifica anche dei costi del personale interinale 2013 nella presente area. I soli costi del personale (al netto dell’accantonamento per fondo pensione) risultano in diminuzione rispetto a quelli del 2013 per Euro 232.113. Il costo si suddivide come segue: 2.013 2.014 variazioni Salari stipendi 35.742.215 34.122.631 (1.619.584 Oneri sociali 10.905.609 10.127.750 (777.858) 2.988.645 2.828.455 (160.190) - 122.773 122.773 3.590.116 1.419.116 (2.171.001) 53.226.585 48.620.725 (4.605.860) Trattamento di fine rapporto Altri costi del personale Trattamento di quiescenza e simili (fondo pensione) accantonamento a fondo Totale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 90 I valori sopra esposti, sono al lordo dei rimborsi per i custodi sociali, per i custodi operanti negli stabili del Comune di Milano e per il personale comandato presso le Società controllate e presso altri Enti. Il costi relativi al personale comandato e al personale che effettua servizi di “portierato sociale” ammonta rispettivamente a: personale comandato in Asset: Euro 254.485; personale comandato in CSI: Euro 313.341; custodi sociali: Euro 313.017. I costi relativi al personale assunto da Aler Milano e che opera presso gli stabili di proprietà del Comune di Milano è pari a Euro 976.577. A fronte di tali costi vengono rilevati i ricavi correlati (vedasi paragrafo Altri ricavi e proventi – voce recupero per dipendenti) per Euro 4.485.981 che sono comprensivi, oltre che del rimborso per salari e stipendi, per contributi e per TFR, anche degli oneri accessori contabilizzati tra i costi per servizi quali i rimborsi Kilometrici e dei buoni pasto erogati al predetto personale. Inoltre, tra i costi del personale viene rilevato anche l’importo di Euro 4.566.697 per i custodi che prestano servizio presso stabili di proprietà dell’Azienda. Tali costi vengono contabilizzati per natura tra i costi del personale e sono però oggetto di riaddebito, per il 90% (Euro 4.110.027) nei confronti degli inquilini, rappresentando un servizio reversibile a loro carico. Il costo effettivo del solo personale assunto con contratto a tempo indeterminato (escludendo il personale interinale) imputabile alle attività svolte da Aler Milano è pari a Euro 38.071.923 B9 D) TRATTAMENTO DI QUIESCENZA E SIMILI Si è provveduto ad effettuare l’accantonamento di Euro 1.419.116 in quanto il fondo pensione per gli ex dipendenti Aler/IACP è stato adeguato all’importo della riserva matematica determinata dal perito attuariale. Per maggiori dettagli si rinvia al commento del Fondo di quiescenza indicato nel passivo. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 91 B9 E) ALTRI COSTI DEL PERSONALE Sono stati rilevati costi per Euro 122.773 per oneri riconosciuti al personale interinale che ha esperito azioni legali per avere il riconoscimento del contratto di lavoro a tempo indeterminato contestando l’applicazione del termine allo stesso. L’importo in questione è relativo alle integrazioni monetarie pagate dall’Azienda a tale personale per evitare il rischio di condanna all’assunzione degli stessi. Alcune persone sono comunque state reintegrate in Aler da parte del Giudice del Lavoro. B 10 A, B, C, D) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI In totale ammontano a Euro 46.606.529 e sono così composti dettagliati: 2013 2014 variazioni 2.634.917 1.575.359 - 1.059.559 Ammortamenti immobilizzazioni materiali 16.234.247 15.752.064 Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 2.419.806 8.938.512 6.518.705 Svalutazione crediti 29.057.548 20.340.585 - 8.716.963 Totale 50.346.519 46.606.519 - 3.739.999 Ammortamenti immobilizzazioni immateriali - 482.183 Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali si riferiscono in massima parte agli ammortamenti dei software acquistati o sviluppati internamente fino al 31.12.2014. Gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali comprendono l’ammortamento degli immobili utilizzati direttamente per le attività istituzionali dell’Azienda, l’ammortamento finanziario degli immobili in proprietà superficiaria, calcolato in base alla durata della concessione del diritto di superficie, per Euro 8.906.992 e l’ammortamento degli immobili in piena proprietà per Euro 6.154.201. Sono compresi nella voce anche gli ammortamenti dei beni mobili e delle attrezzature e macchine per ufficio per Euro 479.521. Per quanto attiene gli immobili per i quali sono ricevuti contributi per la manutenzione straordinaria l’Azienda ha operato l’ammortamento degli stessi e, in correlazione Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 92 all’ammortamento, ha imputato tra i componenti positivi il contributo per la quota annua di competenza in funzione del periodo di durata residua dei beni. I valori degli ammortamenti degli immobili ad uso abitativo, sia di tipo finanziario per quelli in diritto di superficie, sia di tipo “tecnico” per quelli in piena proprietà, sono, computati ai fini civilistici a Conto Economico, e trovano, in sede fiscale, la ripresa in aumento in linea con le indicazioni contenute nella verifica fiscale effettuata dall’Agenzia delle Entrate. Tra le altre svalutazioni delle immobilizzazioni per Euro 8.938.512 sono state contabilizzate le svalutazione delle immobilizzazioni materiali (fabbricati) per adeguare il valore degli immobili a bilancio con il presunto valore di realizzo. In particolare si è provveduto a effettuare la svalutazione del complesso immobiliare di Milano Via Adriano per Euro 3.230.047 e ad effettuare altre svalutazioni per Euro 5.708.465. Le svalutazioni hanno riguardato: il patrimonio immobiliare dell’azienda (immobilizzazioni e rimanenze) per Euro 3.614.619 e, poiché nel corso dell’esercizio, sulla base delle previsioni effettuate nel piano di risanamento, si è intervenuti in misura considerevole con la rimodulazione dei programmi in essere, riducendo significativamente i rilevanti investimenti sul recupero e la riqualificazione del patrimonio, si è provveduto ad effettuare la svalutazione dei valori di alcuni interventi in corso per Euro 2.093.846. E’ stata inoltre rilevata nel corso del 2014 una rettifica del valore dell’intervento in corso relativo al Q,re Gratosoglio Nuova Costruzione Via Baroni) per Euro 358.694 per il rimborso ricevuto da parte del Comune di Milano per oneri di urbanizzazione non dovuti. L’operazione di svalutazione è stata eseguita in conseguenza dell’azzeramento delle commesse relativi agli interventi che, in accordo con Regione e con i Comuni all’interno della Cabina di regia, non saranno più portati a compimento per assenza di risorse finanziare adeguate e/o per problemi legati a inquinamento delle aree che rendono impossibile la realizzazione di alcun intervento se non dopo la loro bonifica. L’importo dell’accantonamento a fondo svalutazione crediti è stato già oggetto di commento nel paragrafo relativo ai crediti Verso utenti e al relativo Fondo Svalutazione Crediti. Esso è pari a Euro 20.340.585. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 93 11) VARIAZIONE DELLE RIMANENZE DI MATERIE PRIME E PRODOTTI IN CORSO DI LAVORAZIONE Non vi sono variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie di consumo e di merci. 12) ACCANTONAMENTI PER RISCHI Sono pari a Euro 5.919.026 e si riferiscono al solo Accantonamento al Fondo Rischi Vari (principalmente contenziosi, giuslavoristici e tributari). L’accantonamento è effettuato per adeguare il valore del Fondo Rischi Vari in funzione della probabilità che l’Azienda sia chiamata a dover corrispondere oneri e risarcimenti nei confronti di soggetti che hanno instaurato un contenzioso legale, o per fronteggiare oneri che l’Azienda potrà probabilmente dover sostenere. Nel 2014 si è proceduto ad effettuare accantonamenti a fondo rischi vari in base alle valutazioni effettuate dai legali interni sullo stato del contenzioso in relazione al grado di giudizio raggiunto dalle varie cause. Sono stati rivisti gli importi degli esborsi considerati probabili per parte delle cause in corso e per le nuove cause nate nel 2014. Inoltre tale valutazione ha comportato il rilascio parziale del fondo stesso per 4.233.249 imputato tra i Ricavi voce A5 c) come commentato nel paragrafo riguardante la consistenza e la movimentazione degli altri fondi imputati al Passivo dello Stato Patrimoniale. Il fondo, tra gli altri, contiene come detto la quantificazione del probabile esborso per contenziosi passivi, comprensivi anche di quelli fiscali e giuslavoristici. Tra gli importi di maggior rilevanza di cui è composto il fondo, si segnala la causa con l’Immobiliare Bergamella e l’accantonamento per un accertamento ricevuto dall’Agenzia delle Entrate relativo ad ILOR del periodo di imposta 1976,1977 e1978. Inoltre, l’accantonamento è effettuato per far fronte a richieste di rimborso assicurativo per importi cosiddetti “sotto franchigia”, da parte di inquilini/proprietari nonché per i Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 94 rischi derivanti dalla rescissione dei contratti di somministrazione del personale interinale. 13) ALTRI ACCANTONAMENTI E’ stato costituito nel corso dell’esercizio un fondo oneri da partecipazioni, costituito per far fronte al deficit patrimoniale della controllata Asset S.r.l. Tale fondo sarà utilizzato per coprire le perdite registrate dalla controllata. L’accantonamento è stato contabilizzato per Euro 23.714.043 (pari al valore del patrimonio netto negativo di Asset Srl). Si evidenzia la movimentazione degli altri accantonamenti altri accantonamenti Accantonamento al Fondo per rischi ambientali accantonamento a fondo rischi diversi di cui accantonamento per oneri derivanti da ordinanze per adeguamento normativo dei fabbricati accantonamento rischi su perdite società partecipate totale 2013 2014 1.832.649 - 14.000.000 23.714.043 - 14.000.000 - - 23.714.043 15.832.649 23.714.043 14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE Gli oneri diversi di gestione che l’azienda ha sostenuto nel 2014 ammontano a Euro 18.509.260 e sono così dettagliati: Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 95 oneri diversi di gestione 2013 ICI /IMU 8.468.873 3.589.716 - 10.428.303 4.707.662 4.434.719 367.718 - - 56.521 13.544.253 18.509.260 TASI Altre imposte e tasse (non sul reddito) Fondo Alloggi Fuori ERP DGR 7/13860/2003 Perdite su crediti Totale 2014 Si evidenziano gli oneri relativi all’IMU che l’Azienda ha corrisposto sulle unità immobiliari diverse da quelle assegnate destinate ad alloggio sociale. La diminuzione rispetto al 2013 risiede nel fatto che gli alloggi sociali sono stati esentati dall’IMU nel 2014 Gli stessi, però, sono stati assoggettati alla TASI (Tassa sui servizi indivisibili) e il costo di competenza del 2014 è risultato pari a Euro 10.428.303. Tra le altre imposte e tasse hanno rilevanza l’imposta di registro per Euro 2.723.893 per le registrazioni dei contratti di locazione stipulati in corso d’anno, i rinnovi contrattuali effettuati per un periodo di 4 anni che comportano il pagamento dell’imposta minima per contratto di Euro 67,00, l’imposta di bollo per Euro 1.479.879 (di cui Euro 359.000 di competenza del Comune di Milano), le altre imposte varie ammontano a Euro 792.962 e comprendono anche la COSAP (per Euro 133.897 relativa agli immobili del Comune di Milano). Il costo per imposta di registro e di bollo va letto in correlazione con i relativi recuperi (indicati tra i ricavi) in quanto trattasi per la massima parte di imposte riaddebitare agli inquilini su contratti di locazione (l’imposta di registro è recuperabile al 50%). Inoltre vi sono tra questi importi anche i costi per imposta di bollo che Aler anticipa per conto del Comune di Milano in relazione alle bollette inviate agli inquilini per l’incasso degli affitti. L’importo viene rimborsato dal Comune ed è iscritto tra i ricavi. Analogo trattamento avviene per la COSAP di competenza del Comune di Milano. Sono state imputate a tale voce anche le perdite su crediti relativi al residuo credito di Euro 56.521 relativo alla differenza tra credito originario e credito rimborsato dalla Società Pieve Energia Srl al termine della liquidazione. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 96 A - B) DIFFERENZA FRA VALORE DELLA PRODUZIONE E COSTI DELLA PRODUZIONE La differenza tra valore della produzione e costi della produzione è positiva e risulta essere pari a Euro 7.751.790. Come indicato in precedenza il valore della produzione risulta positivo in quanto è stato imputato tra i ricavi l’importo del contributo straordinario deliberato da Regione Lombardia a copertura dei costi manutenzione ordinaria e delle quote capitale dei mutui assunti per finanziare interventi di manutenzione con scadenza nel secondo semestre 2014. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 97 C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 16 A, B, C, D) ALTRI PROVENTI FINANZIARI Ammontano a Euro 715.853 e derivano per la maggior parte da interessi attivi su crediti per rateazione e per interessi di mora nei confronti degli assegnatari e sono così composti: altri proventi finanziari 2013 interessi attivi su alloggi ceduti 2014 4.427 22.632 164.356 140.877 168.783 163.509 88.507 205.585 Interessi di mora/rateazione 250.903 221.104 Altri interessi 311.200 125.655 3.775 - sub totale 654.385 552.344 Totale 823.169 715.853 Indicizzazione Polizza INA sub totale Interessi da Banche e PP.TT. interessi attivi da imprese collegate 17 A, B, C D) INTERESSI E ALTRI ONERI FINANZIARI Ammontano a Euro 5.132.809. Trattasi di interessi passivi su mutui e anticipazioni bancarie a breve. Sono così composti: Interessi su mutui: Altri interessi: Euro 2.672.343 Euro 2.460.466 Il raffronto con l’esercizio precedente è il seguente: 2013 2014 Interessi su mutui 4.735.336 2.672.343 Altri Interessi 2.181.122 2.460.466 6.916.458 5.132.809 Totale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 98 L’aumento dell’importo relativo agli “Altri interessi” risente della imputazione a tale voce degli interessi di mora che le imprese hanno addebitato nel 2014 in relazione ai ritardati pagamenti che l’Azienda ha effettuato a causa della situazione di tensione finanziaria che l’Azienda sta attraversando. L’importo più significativo deriva dal riaddebito degli interessi di mora che CSI ha rilevato tra i propri costi in funzione delle richieste di pagamento pervenute o che perverranno successivamente al 2014, ma riferiti per competenza all’esercizio in analisi, dai propri fornitori. Gli interessi passivi derivano anche da decreti ingiuntivi notificati per i ritardati pagamenti. La differenza tra proventi ed oneri finanziari, è pari a Euro 4.416.955. Il miglioramento rispetto alla differenza rilevata nel 2013 per Euro 1.676.334 deriva principalmente dalla compensazione effettuata per Euro 1.874.076, in base a quanto previsto dall’OIC 12 in tema di trattamento contabile dei contributi, tra il contributo straordinario regionale erogato per il pagamento di interessi passivi su mutui e gli interessi passivi maturati. D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE In relazione alla messa in liquidazione delle società controllate che per CSI è avvenuta il 15.09.2014 e per Asset il 25.03 2015, si è proceduto alla svalutazione del valore delle partecipazioni. La svalutazione di CSI ammonta a Euro 109.799 e come indicato nel paragrafo relativo alle partecipazioni, la svalutazione è stata effettata per allineare il valore contabile della società al valore del patrimonio netto dopo le perdite rilevate nell’esercizio. La svalutazione di Asset è pari a Euro 1.289.300 ed ha comportato l’azzeramento del valore in quanto il patrimonio netto della società dopo la rilevazione delle perdite 2014 è negativo. In relazione alla perdita rilevata dalla Società Asset Srl di Euro 25.003.343, è stato appostato apposito fondo rischi per copertura perdite della società, in quanto l’Azienda controllante, come evidenziato anche nella relazione sulla gestione della controllata, ha comunque la volontà di coprire le perdite e sostenere le necessità finanziarie della Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 99 società fino al momento in cui la stessa potrà essere incorporata nella controllante, come anche indicato nel piano di risanamento. Nell’esercizio è stata effettuata anche la svalutazione delle partecipazioni iscritte nell’attivo circolante in Vivere Insieme Srl e in Pieve Energia Srl. La prima svalutazione è stata effettuata per adeguare il valore contabile al valore del patrimonio netto e la seconda in quanto la collegata è stata posta in liquidazione e non si prevede di avere alcun riparto finale da liquidare agli azionisti. svalutazioni di partecipazioni Totale 2013 2014 3.940.720 1.424.113 3.940.720 1.424.113 Si rinvia al paragrafo Svalutazione Immobilizzazioni Finanziarie per il dettaglio delle svalutazioni. E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) PROVENTI STRAORDINARI Sono di seguito riepilogati i proventi e gli oneri “straordinari”. Si segnala che tali proventi ed oneri non sono relativi ad eventi eccezionali accaduti durante l’esercizio, ma si riferiscono a voci che si differenziano dai costi e dai ricavi perché generalmente non di competenza dell’esercizio. I proventi straordinari ammontano complessivamente a Euro 10.495.939 e sono così composti: 2013 2014 Plusvalenze da alienazioni 13.456.979 4.589.954 Sopravvenienze Attive 12.956.521 3.436.790 Quota contributi in c/capitale 5.684.530 990.582 Altri proventi straordinari 1.239.198 1.478.613 33.337.228 10.495.939 Totale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 100 a) plusvalenze da alienazioni di beni patrimoniali Ammontano a Euro 4.589.954 e si riferiscono alla cessione degli alloggi non inseriti in piano vendite ex L. 27/2009 e, pertanto, non considerati rimanenze. . b) Sopravvenienze attive/insussistenze passive Ammontano a Euro 3.436.790 e si riferiscono, negli importi più rilevanti, a: Euro 460.490 alla rilevazione del contributo straordinario relativo a prestazioni di Manutenzione straordinaria imputate per competenza in esercizi precedenti e per il pagamento delle quali si è utilizzato il contributo straordinario deliberato da Regione Lombardia a seguito dell’approvazione del piano di risanamento. Per tali oneri, è stato infatti, determinato il relativo ammontare che è stato oggetto di capitalizzazione negli esercizi precedenti, si è provveduto a imputare lo stesso a risconti passivi e, di conseguenza, a determinare l’importo dei risconti da imputare a conto economico in relazione agli anni in cui le fatture erano state contabilizzate. Considerando che il periodo di ammortamento dei beni immobili si attesta su 30 anni, si è calcolato l’importo in trentesimi da imputare tra le sopravvenienze in relazione al numero di atti trascorsi tra la contabilizzazione delle fatture e l’ultimo esercizio precedente l’attuale. Euro 1.688.053 a seguito dell’azzeramento del debito verso Regione Lombardia per i canoni incassati al netto delle spese di gestione sostenute per gli immobili locati il regime di locazione temporanea in base alla predetta convenzione, durante la vigenza della stessa. L’azzeramento è stato possibile in conseguenza dell’approfondimento effettuato sulla convenzione che, in effetti, non prevedeva la restituzione a Regione Lombardia del differenziale tra quanto incassato e quanto speso Per Euro 479.893 per rettifica stanziamenti effettuati per fatture da ricevere su personale interinale Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 101 Per Euro 110.005 per svincolo polizza fidejuissoria a garanzia contratto di appalto il cui incasso è stato effettuato nel 2013 ed erroneamente imputato a Debiti verso regione Lombardia;; il residuo importo di Euro 386.590 a fatturazione di spese di amministrazione di competenza anni precedenti e rettifiche di costi imputati ad esercizi precedenti (storni di fatture e rimborsi vari anni precedenti). Per Euro 280.104 relativi a canoni di esercizi precedenti Per Euro 31.655 per servizi esercizi precedenti. c) Contributi in conto capitale La quota di contributi in c/capitale non ancora interamente riscontata (poiché relativa a immobili oggetto di alienazione nel 2014 e per i quali, pertanto non si procederà a terminare il processo di risconto, per mancanza del bene cui sono “collegati”), ha concorso alla determinazione del risultato di esercizio per Euro 990.582. d) altri proventi straordinari Sono pari a Euro 1.478.613 e si riferiscono agli incassi del diritto di prelazione su immobili ceduti in precedenti esercizi. 21) ONERI STRAORDINARI Ammontano a complessivi Euro 1.598.595 e sono così dettagliati: 2013 2014 2.701 5.952 Sopravvenienze passive/insussistenze attive 6.156.107 1.592.643 Totale 6.158.808 1.598.595 Minusvalenze da alienazione di altri beni a) minusvalenze da alienazione di beni patrimoniali (altri beni) Si tratta di minusvalenze su beni patrimoniali diversi dagli immobili. b) sopravvenienze passive/insussistenze attive Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 102 Le sopravvenienze passive ammontano ad Euro 1.592.643 e si riferiscono a: - costi relativi a personale interinale (arretrati contrattuali) - rettifiche s polizze INA, - ravvedimenti operosi - il residuo si riferisce a spese relativi a premi assicurativi, scritture di rettifica su cespiti immobili e per spese varie (anche per servizi reversibili) rilevate nel 2014 ma di competenza di esercizi precedenti. Gli altri oneri straordinari Euro 534.519 si riferiscono a rettifiche contabili effettuate sul patrimonio per tener conto di variazioni delle superfici e dei relativi valori di alcuni immobili patrimoniali La differenza tra proventi ed oneri straordinari è pari a Euro 8.897.344. 22) IMPOSTE SUL REDDITO DELL’ESERCIZIO Per il Bilancio 2014 sono state applicate le aliquote Ires (13,75%) e Irap (3,9%) a seguito delle riduzioni apportate dalla legge 24.12.2007 n. 244. Le imposte dell’esercizio sono così composte: 2013 2014 IRES 13,75% 6.605.137 4.729.893 IRAP 3,9% 3.970.598 3.663.061 Accantonamento Fondo Imposte differite 1.480.174 504.732 Utilizzo Fondo Imposte differite (547.685) (643.464) 11.508.225 8.254.222 Totale L’importo dovuto per IRES è diminuito di Euro circa un milione (considerando anche l’effetto imposte differite) in funzione della diminuzione delle vendite, della diminuzione dei costi imputabili agli immobili tassati con metodo “catastale” (costi effettivi indeducibili – costi deducibili calcolati forfetariamente in percentuale sul canone), della diminuzione di costi indeducibili per IMU, dell’aumento degli accantonamenti per Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 103 svalutazione crediti e per rischi legali, dell’aumento di svalutazione partecipazioni, del rilascio di fondi tassati in precedenti esercizi in quanto relativi ad accantonamenti indeducibili fiscalmente e di un utilizzo significativo del fondo svalutazione credito a seguito dello stralcio dei crediti ritenuti inesigibili. La tassazione con il meccanismo catastale non si applica agli immobili che sono stati riclassificati come rimanenze (immobili destinati alla vendita anche se locati). Qualora anche i canoni ricavati da immobili destinati alla vendita fossero stati assoggettati al meccanismo di tassazione catastale, l’importo dell’IRES sarebbe stato notevolmente superiore per effetto della indeducibilità dei relativi costi. La diminuzione dell’IRAP sconta l’effetto congiunto della applicazione delle nuove detrazioni per cuneo fiscale, della diminuzione dei ricavi di vendita, della diminuzione delle plusvalenze per cessione immobili (considerati gestione ordinaria) e nella diminuzione delle sopravvenienze passive non rilevanti ai fini dell’imposta. Maggiori dettagli sulle risultanze IRES e IRAP sono riportate a commento delle tabelle che evidenziano il raccordo tra risultato di bilancio e imponibile fiscale. Si evidenzia che Regione Lombardia con Legge regionale 30 dicembre 2014 - n. 35 (art. 2 comma 1, lettera h) ha esentato per il 2015 le Aler dal pagamento dell’IRAP. La voce Accantonamento/Utilizzo Imposte differite esplicita l’effetto del differimento fiscale di imposte attribuite per competenza all’esercizio. La movimentazione delle stesse dipende dalla rilevazione in bilancio di plusvalenze sulla alienazione di immobili detenuti da più di 5 anni, per i quali il legislatore fiscale prevede ad agevolare la tassazione rateizzandola in 5 anni. Si rinvia per il dettaglio della movimentazione al paragrafo relativo ai Fondi per imposte del Passivo. 23) RISULTATO DELL’ESERCIZIO L’utile dopo le imposte d’esercizio è pari a Euro 2.553.844. Di seguito si riportano, per chiarezza espositiva, le variazioni in aumento e in diminuzione che hanno portato alla definizione delle imposte di competenza dell’esercizio per IRES e per IRAP. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 104 IRES utile dell'esercizio variazioni in aumento variazioni in diminuzione reddito imponibile 2.553.844 191.924.227 160.078.849 34.399.222 IRES 13,75% 4.729.893 utilizzo imposte differite accantonamento imposte differite (643.464) 504.732 totale IRES di competenza (al netto dell'utilizzo del fondo imposte differite e compreso l'accantonamento al fondo imposte differite) 4.591.161 IRAP componenti positivi componenti negativi variazioni in aumento variazioni in diminuzione variazione in diminuzione per "cuneo fiscale" valore delle produzione netta imponibile IRAP 3,9% utilizzo fondo imposte differite accantonamento imposte differite 270.258.319 (154.973.639) 15.058.163 17.305.148 19.113.046 93.924.649 3.663.061 0 0 totale IRAP di competenza (al netto dell'utilizzo del fondo imposte differite e compreso l'accantonamento al fondo imposte differite) 3.663.061 totale imposte 8.254.222 L’imponibile fiscale IRES è pertanto pari a Euro 34.399.222 rispetto a Euro 2.533.844 di risultato civilistico. DESTINAZIONE DEL RISULTATO ECONOMICO L’utile d’esercizio è pari ad Euro 2.533.844 e se ne propone la destinazione a riserva legale. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 105 Informazioni relative alle operazioni realizzate con parti correlate In base al comma 2 dell’articolo 2427, si applica la definizione di parti correlate, contenuta nei principi contabili internazionali adottati con il Regolamento n. 1606/02 (e successivi regolamenti) relativo all’applicazione dei principi contabili internazionali (IAS 24, relativo all’informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate). In base a tale principio, un soggetto viene definito “ parte è correlata” a un’entità se: “a) direttamente, o indirettamente attraverso uno o più intermediari, la parte: (i) controlla l’entità, ne è controllata, oppure è sotto comune controllo (ivi incluse le entità controllanti, le controllate e le consociate); (ii) detiene una partecipazione nell’entità tale da poter esercitare un’influenza notevole su quest’ultima; o (iii) controlla congiuntamente l’entità; b) la parte è una società collegata (secondo la definizione dello IAS 28 Partecipazioni in società collegate) dell’entità; c) la parte è una joint venture in cui l’entità è una partecipante (vedere IAS 31 Partecipazioni in joint venture); d) la parte è uno dei dirigenti con responsabilità strategiche dell’entità o della sua controllante; e) la parte è uno stretto familiare di uno dei soggetti di cui ai punti (a) o (d); f) la parte è un’entità controllata, controllata congiuntamente o soggetta ad influenza notevole da parte di uno dei soggetti di cui ai punti (d) o (e), ovvero tali soggetti detengono, direttamente o indirettamente, una quota significativa di diritti di voto; o g) la parte è un piano per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro a favore dei dipendenti dell’entità, o di una qualsiasi altra entità ad essa correlata”. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 106 Per Aler Milano possono essere definite parti correlate la Regione (ente di riferimento - “controllante” - attraverso l’azione del Presidente/Amministratore Unico, la cui nomina è di propria emanazione), le società controllate al 100% Asset Srl, CSI Srl, le società collegate Vivere Insieme Srl e Pieve Energia Srl (per le quali la partecipazione detenuta è rispettivamente del 35 e del 40%) la società Cispel Lombardia Services Srl (detenuta al 49% da Asset Srl). Possono essere considerate inoltre parti correlate in quanto sotto il comune controllo di Regione Lombardia anche le Aziende Lombarde per l’Edilizia Residenziale della provincia di Lodi e della Provincia di Monza e Brianza con le quali Aler Milano intrattiene rapporti derivanti dalle devoluzioni dei patrimoni immobiliari ricadenti nell’ambito di tali province. Le devoluzioni sono state effettuate dopo che, con l’istituzione delle nuove province di Lodi e di Monza e Brianza, sono state costituite l’Aler di Lodi e l’Aler di Monza e Brianza. Con Aler Lodi, inoltre, non sono più in corso i rapporti di tipo commerciale relativi alla gestione di patrimonio immobiliare di proprietà di Aler Milano in quanto conclusi nel 2014 a seguito di cessazione della convenzione di gestione degli immobili di proprietà dell’Azienda. Con Aler Brescia sono intervenuti rapporti relativi a rimborso costi di importo irrisorio per spese di viaggio. Ulteriore soggetto da considerare tra le parti correlate è la società Finlombarda Spa, società controllata da Regione Lombardia, dalla quale è stato ottenuto un finanziamento di Euro 30.000.000, di cui, solo Euro 21.000.000 milioni erogati nel 2014, nonché la società Infrastrutture Lombarde Spa che ha fornito prestazioni varie in (soprattutto tecnico manutentive) anche negli esercizi precedenti. I rapporti di natura commerciale intrattenuti con le parti correlate sono improntati a valutazioni ancorate alle normali condizioni di mercato. §§§ I rapporti economico patrimoniali tra Aler Milano e Regione Lombardia si riferiscono essenzialmente a erogazioni di contributi per la manutenzione e per la costruzione di Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 107 immobili da destinare all’Edilizia Residenziale Pubblica e pertanto non hanno natura commerciale. Saltuariamente vengono poste in essere operazioni immobiliari votate alla razionalizzazione del patrimonio della Regione e dell’Azienda in base alle politiche attuate dalla Regione stessa. Nel 2014 non sono state poste in essere operazioni di natura commerciale con Regione Lombardia. Nell’ambito della Locazione temporanea, Regione Lombardia ha erogato un finanziamento soggetto a restituzione per il quale Aler Milano (oltre alla rendicontazione dei canoni) effettua il rimborso in funzione dei piani prestabiliti. §§§ Nel 2014 non sono stati acquisiti servizi da CLS da parte di Aler Milano per prestazioni di selezione e formazione specialistici. §§§ I ricavi conseguiti ed i costi sostenuti da Aler nei rapporti con le controllate al 100% promanano da: Ricavi Riaddebito degli oneri per il personale dipendente in comando e dei costi per utenze ed altri servizi forniti alle controllate. Costi Compensi per le attività svolte afferenti la fornitura di servizi (es. del personale, di gestione delle centrali termiche di proprietà della controllante, canoni di locazione di immobili). Si dettagliano di seguito, le più rilevanti operazioni effettuate nell’esercizio 2014 generate dai rapporti tra la ALER, Asset, C.S.I., CLS, Finlombarda e Regione Lombardia, specificando che, comunque, i rapporti tra le parti, qualora siano di tipo commerciale, sono sempre conclusi a valori di mercato. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 108 Le operazioni rilevanti con parti correlate realizzate dalla Azienda, hanno la seguente natura: 1) con la Società controllata Asset Srl: le transazioni si riferiscono essenzialmente alle attività di gestione immobiliare per il primo trimestre 2014 e alla gestione delle paghe per conto di Aler tramite la Società partecipata CLS; 2) sono state erogate anticipazioni finanziarie in quanto la società, dopo la ristrutturazione e la presa ibn carico da parte di Aler delle attività amministrative e tecniche diverse dalla gestione delle paghe, per poter consentire alla stessa di procedere al pagamento delle rate di mutuo, degli stipendi, delle imposte e tasse e dei fornitori. Tali anticipazioni sono state eroagte a titolo gratuito. 3) Con la Società controllata CSI Srl le transazioni si riferisco all’acquisto di servizi di riscaldamento che viene riaddebitato agli inquilini degli stabili di proprietà o in gestione. CSI, sino alla data della messa in liquidazione, effettuava l’attività di gestione di tutti i rapporti con i fornitori di servizi di riscaldamento di una centrale termica in Milano e per tutta la provincia. La gestione delle restanti centrali era già stata riassunta da Aler. A seguito della messa in liquidazione, anche gli ultimi due contratti gestiti da CSI sono stati assunti da Aler. Il compenso di CSI per la gestione e il supporto tecnico delle Centrali termiche era parametrato, in linea di massima alla potenza di ciascuna centrale termica ed è congruo rispetto a costi di mercato. Il corrispettivo è stato erogato fino alla messa in liquidazione presupponendo che dopo la stessa, le attività della società si riducessero in modo molto significativo (come in effetti è avvenuto) tale da non giustificare ‘erogazione di un compenso specifico. 4) Oltre alle predette operazioni Aler, Asset e CSI, per lo svolgimento delle attività delle società hanno in corso contratti di servizio che prevedono l’istituto del comando del personale Aler presso le società stesse. Tale costo viene rimborsato ad Aler dalle società senza ricarico. 5) Con la società Finlombarda sono stati allacciati rapporti di finanziamento al fine di acquisire liquidità per far fronte ai pagamenti nei confronti dei fornitori. Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 109 6) con la società Infrastrutture Lombarde sono intercorsi rapporti di supporto tecnico e manutentivo a favore di Aler Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 110 INFORMAZIONI RELATIVE ALLE OPERAZIONI REALIZZATE CON PARTI CORRELATE Crediti Finanziari Debiti finanziari Crediti Commerciali Debiti Commerciali Altri Crediti Altri Debiti ricavi costi Controllanti Regione Lombardia ex Gestione speciale 2.020 23.339.137 - - - - - - Regione Lombardia (altri rapporti) 48.903.783 30.000.000 - - - 1.948.488 27.438.134 - totale controllanti 48.905.803 53.339.137 - - - 1.948.488 27.438.134 - 8.957.433 854.533 4.340.438 50.473 - - 2.592.288 - - - 147.700 10.418.024 - - 388.340 8.957.433 854.533 4.48.8.139 10.468.497 - - 2.980.627 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - controllate Asset Srl CSI Srl totale controllate collegate (dirette e indirette) Vivere insieme Pieve Energia 98.268 CLS 98.268 - totale collegate altre imprese Inarcheck - - - - - - - - Provalida - - - - - - - - totale Altre imprese - - - - - - Altre Aler Aler Brescia 165 Aler Monza e Brianza 165 - - - - 1.063.751 - - Aler Lodi 12.383 - - - 3.434.653 3.829.159 - totale Aler 12.383 165 - 4.498.403 3.829.159 - 165 Infrastrutture Lombarde - - - 2.085.196 - - - - Finlombarda - - - - - - - 199.916 totale Altri soggetti - - - 2.085.196 - - - 199.916 - Altri soggetti Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 111 In bilancio sono considerati tutti i costi ed i ricavi, tutti i debiti ed i crediti e tutti i valori di conti o di operazioni con imprese controllanti, controllate e collegate. Il Direttore Generale D.ssa Lorella Sossi Nota integrativa A.L.E.R. Milano al 31.12.2014 112 PIANO DEI CONTI ECONOMICI Conto dic-14 ------------------------------------------------------------------------------------------------- dic-13 ----------------- ----------------- - - - - ------------------------------- ------------------------------- - - - - 950.325 2.184.915 950.325 2.184.915 4. Concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - 5. Avviamento - - 6. Immobilizzazioni in corso e acconti - - 7.620.445 7.923.832 7.620.445 7.923.832 ---------------8.570.770 ---------------- ---------------10.108.747 ---------------- 1.028.255.540 1.171.416.946 5.301.357 667.726.989 95.153.029 (75.229.927) 5.314.690 798.807.116 117.469.693 ATTIVITA' A. Crediti per capitale di dotazione deliberato da versare 11001100001 Crediti per cap. dotaz. deliberato da versare Totale (A) B. Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 1. Costi di impianto e di ampliamento 2. Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicita' 3. Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione di opere dell'ingegno 11103200001 Software in licenza d'uso 7. Altre 11107100001 Migliorie beni di terzi Totale immobil. immateriali (I) II. Immobilizzazioni materiali 1. Terreni e fabbricati 11201100001 Terreni patrimonializzati (non in edificazione) 11201200001 Stabili di proprietà in locazione 11201200002 Area stabili di proprietà in locazione 11201210001 F.do amm.to stabili di proprietà in locazione 11201210002 F.do amm.to area stabili di proprietà in locazione 11201300001 Stabili in prop. superficiaria in locazione 11201310001 F.do ammo.to stabili in propr.sup.in locaz. 11201400001 Stabili di propr. ad uso diretto 11201400002 Area stabili di proprietà ad uso diretto 11201410001 F.do amm.to stabili di propr.ad uso diretto 11201410002 F.do amm.to area stabili di proprietà ad uso diretto 2. Impianti e macchinari 3. Attrezzature industriali e commerciali 11203100001 Attrezzature 11203110001 F.do amm.to attrezzature 11203200001 Impianti di allarme, fotografici e audiovisivi 11203210001 F.do amm.to impianti di allarme,fotografici e audiovisivi 4. Altri Beni 11204100001 Mobili e accessori 11204110001 F.do amm.to mobili e accessori 11204200001 Arredi 11204210001 F.do amm.to arredi 11204300001 Macchine ufficio elettroniche 11204310001 F.do amm.to macch.uff.elettroniche 11204500001 Autovetture 11204510001 F.do amm.to autovetture 11204700002 Beni inferiori a euro 516,46 11204710002 F.do amm.to beni inferiori a euro 516,46 5. Immobilizzazioni in corso e acconti 11205010001 Acconti ad imprese 11205110001 Anticipazioni per interv. costruttivi 11205110002 Sal di competenza da attribuire 11205112600 Zama/Salomone L. 457 Q. 92/95 11205112601 Zama/Salomone L.457 Q.92/95 11205113949 Abbiategrasso - canone moderato 11205113951 Brugherio-canone moderato 11205113953 Buccinasco - canone moderato 11205113954 Cernusco S/N-canone moderato (91.164.021) (10.852.527) (14.305.238) 474.735.026 474.906.715 (133.844.683) 7.044.981 1.131.489 (125.089.636) 7.044.981 1.131.489 (2.671.119) (2.459.769) (239.074) (239.074) - - 21.407 25.794 520.930 515.837 (507.599) (502.186) 211.106 208.503 (203.030) (196.361) 1.307.498 1.746.868 2.217.745 (2.082.457) 3.158.164 (2.174.549) 5.973.887 (5.785.291) - 2.224.994 (2.022.334) 3.159.701 (1.949.716) 6.053.336 (5.719.114) - - - 28.850.452 28.554.565 11.447.697 1.518.708 2.113.441 2.529.174 3.674.077 - 8.277.537 1.518.708 2.842.677 2.528.186 3.505.123 - 11205113955 Lazzate - canone moderato 11205113957 Segrate-canone moderato 11205113958 Senago - canone moderato 11205113960 Sesto San Giovanni - canone moderato 11205113970 Abbiategrasso P.O.R. 11205113972 Canegrate P.O.R. 11205113973 Cologno Monzese U.1 P.O.R. 11205113974 Cologno Monzese U.2 P.O.R. 11205113975 Corsico P.O.R. D.S. 11205113976 Lainate - P.O.R. 11205113977 Rho P.O.R. 11205114008 Besana Brianza (autocostruzioni) 11205114009 Trezzo Sull'Adda (autocostruzioni) 11205114010 Paderno Dugnano (autocostruzioni) 11205114088 Gratosoglio C.Q. II 11205114089 Mazzini - Resid. Univ. CQII 11205114093 Cernusco s/n C.Q. II 11205114094 Pioltello C.Q. II 11205114095 Limbiate C.Q. II 11205114096 Rozzano C.Q. II 11205114097 Rho C.Q. II 11205114098 Seregno C.Q. II 11205114101 Abbiategrasso POR lotto B 11205114105 MI Gratosoglio - Loc. temporanea 11205114204 Vimodrone (autocostruzioni) 11205114210 Bareggio (autocostruzioni) 11205114213 Gratosoglio Risparmio Energetico 11205114292 Lissone C.Q. II 11205114296 Bollate A.Q.S.T. canone moderato 11205114297 Bollate A.Q.S.T. canone sociale 11205114298 Segrate AQST Canone moderato 11205114299 Segrate AQST Canone sociale 11205114300 Trezzano s/n AQST can.mod. 11205114301 Trezzano s/n AQST can.soc. 11205114302 MI/Rogoredo A.Q.S.T. canone moderato 11205114303 MI/Rogoredo A.Q.S.T. canone sociale 11205114418 Garbagnate A.Q.S.T. 11205115077 Sesto S. Giovanni "Casa di Plastica" 11205115125 Legnano C.Q.II 11205115273 C.Q.II Gratosoglio NC Via Baroni 11205133597 Pantigliate 11205133694 Locate Triulzi 11205133706 Legnano - PRU 11205133827 Rozzano P.R.U. 11205133911 Monza - Emergenza abitativa 11205133934 Pieve Emanuele PRU 11205133952 Brugherio-Emergenza abitativa 11205134099 Sesto San Giovanni C.Q. II 909.777 2.386.928 1.445.785 195.372 1.187.016 546.992 - 899.251 1.280.574 2.362.923 1.441.985 195.372 325.288 1.187.016 546.992 20.235 15.817 205.254 123.207 - 159.207 245.004 164.573 285.461 157.313 147.668 313.038 178.237 8.838 313.038 178.237 11205134203 MI - Attendolo Sforza 11205135154 Q.re S. Ambrogio - 23.293 ---------------1.058.434.897 ---------------- ---------------1.201.744.173 ---------------- 40.201 1.439.300 40.201 1.439.300 - - - - - - - - 2. Crediti a) Verso imprese controllate - - b) Verso imprese collegate c) Verso Regione - - d) Verso Altri Enti Pubblici 1.052.000 1.052.000 1.052.000 1.052.000 8.614.335 7.642.621 1.447.176 495.784 5.813.589 1.353.570 12.300.000 5.819.807 1.327.029 12.300.000 12.300.000 12.300.000 ---------------22.006.536 ---------------1.089.012.203 ---------------- ---------------22.433.921 ---------------1.234.286.841 ---------------- 63.041 63.041 Totale immobil. materiali (II) III. Immobilizzazioni finanziarie 1. Partecipazioni in: a) Imprese controllate 11301010001 Partecipazioni in imprese controllate b) Imprese collegate 11301020001 Partecipazioni in imprese collegate d) Altre imprese 11301030001 Partecipazioni in altre imprese 11302040001 Crediti verso altri Enti Pubblici e) Verso altri 11302050001 Depositi cauzionali c/o Enti diversi 11302050002 Cred. v/INA copertura polizza TFR pers. dip. 11302050003 Crediti v/INA polizza 52152 3. Altri titoli 11303010001 Fondi Comuni di investimento (FIL) Totale immobil. finanziarie (III) Totale immobilizzazioni (B) C. Attivo circolante I. Rimanenze 1. Materie prime, sussidiarie e di consumo 11401010001 Materiali 2. Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 11402030001 Nuove costr. in corso con mezzi propri dest. alla vendita 3. Lavori in corso su ordinazione 4. Prodotti finiti 11404010001 Fabb. ultimati di ed.agev.destinati alla vendita 11404020001 Fabb. ultimati di ed.agev.destinati alla vendita 5. Acconti 11405010001 Acconti Telecom Totale rimanenze (I) 63.041 63.041 - - - - - - 212.632.283 84.159.607 207.408.840 78.936.163 5.223.443 5.223.443 - - - - ---------------212.695.324 ---------------- ---------------84.222.648 ---------------- 127.672.021 99.676.345 249.242.049 233.594.909 (1.117) - - 606.812 606.892 218.249 175.819 201.734 277.376 162.093 1.742.228 232.411 249.466 161.580 1.742.228 360.345 832.774 10.244.918 38.241.830 12.369.442 9.526 75.556 988.237 319.318 585.660 8.006.482 38.691.297 13.434.166 431.928 85.797 1.389.071 57.596 65.169 II. Crediti 1. Verso utenti e clienti 11501010001 Crediti verso utenti per le locazioni 11501010003 Crediti verso utenti per addebiti rateali 11501010004 Crediti verso utenti per canoni di terzi 11501010005 Crediti v/utenti per canoni ISUBOCCONI 11501010006 Crediti v/utenti del Com. di Legnano 11501010007 Crediti v/utenti del Com. di Vaprio d'Adda 11501010008 Crediti v/utenti del Com. di Busto Garolfo 11501010009 Crediti v/utenti del Com. di Cesate 11501010010 Crediti v/utenti del Com. di Bareggio 11501010011 Crediti v/utenti all. gestiti Aler Lodi 11501010012 Crediti v/utenti del Com. di Settimo M.se 11501010013 Crediti v/utenti del Com. di Rho 11501020001 Crediti per servizi generali a rimborso 11501040001 Effetti cambiari in portafoglio 11501040002 Effetti cambiari protestati 11501050001 Cessionari alloggi ceduti L.513 11501050002 Cessionari alloggi ceduti L.31 11501050003 Cessionari alloggi ceduti L.560 11501050004 Cessionari alloggi in DS quota Comune Milano 11501050005 Cessionari alloggi edilizia agevolata 11501050006 Cessionari alloggi ceduti L.R. 6/07 11501050007 Cessionari alloggi ceduti L.R. 27/07 11501050008 Cessionari alloggi ceduti in DS quota comuni vari 11501050009 Cessionari alloggi con patto di futura vendita 11501080001 Crediti verso clienti diversi 11501080002 Crediti per fatture da emettere 11501100001 Fondo svalutazione crediti 2. Verso imprese controllate 11502010001 Crediti verso imprese controllate 11502010002 Crediti verso imprese controllate per somme da erogare 3. Verso imprese collegate 11503010001 Crediti verso imprese collegate 4. Verso Regione per Gestione Speciale 11504010001 Cred. v/Cer rate amm.to mutui Gestione Speciale 11504030001 Cred. v/Cer corrispettivi gestione rientri (1,50%) 11504060001 Cred. v/ Banca d'Italia c/c 1851 (L. 457) 11504060002 Crediti verso B.ca d'Italia c/c 2728 11504060003 Crediti verso Banca d'Italia c/c 3036 (sottotetti) 11504060004 Crediti B.I. per finanz. non ancora pervenuti NB girato tra i debiti Vs regione 5. Verso altri 40.354 - 41.762 - - 500 - - 1.145.113 1.477.124 1.679.781 (192.300.000) 889.454 1.599.279 4.173.159 (206.800.000) 13.445.572 6.050.461 12.591.038 6.050.461 854.533 98.268 154.789 98.268 154.789 2.020 1.274.773 - - 2.020 - 2.020 193.704 156.281 - 922.768 (4.657.305) 4.657.305 (5.257.305) - b) Regione 48.903.783 11505020001 Crediti verso Regione 48.903.783 - 8.206.729 6.273.214 1.204.679 634.529 1.530.465 1.639.917 90.000 239.853 1.639.917 90.000 240.442 507.966 682.709 513.423 497.474 240.959 508.279 664.061 478.882 415.916 c) altri Enti territoriali 11505030001 Crediti verso Comune Milano 11505030002 Crediti verso Comuni diversi (compreso IMU TASI?) 11505030003 Crediti verso Comune di Legnano 11505030004 Crediti verso Comune di Paullo 11505030005 Crediti v/Comuni per interv.emerg.abitat. e C.Q. II 11505030006 Crediti v/ Comune di Bareggio 11505030007 Crediti v/ Comune di Busto Garolfo 11505030008 Crediti v/ Comune di Vaprio d'Adda 11505030009 Crediti v/Comune di Cesate 11505030010 Crediti v/Comune di Milano (nuova gestione) 11505030011 Crediti v/Comune di Settimo Milanese 11505030012 Crediti v/Comune di Rho 11505030013 Crediti v/Comune di Pieve Emanuele 6.192.854 247.539 861.920 1.394.876 10.125.949 184.216 416.256 1.394.876 d) comune di Milano (compreso ft da emettere e crediti vs clienti diversi) 11.973.189 14.836.014 8.818.956 8.383.429 - - - 27.832 2.652.661 934.141 - 3.901.048 301.091 - - 1.611 142.295 142.295 e) diversi 11505050001 I.V.A. ns/ credito 11505050002 Crediti verso Erario per anticipo imposta TFR 11505050003 Crediti verso Erario per anticipo IRES e IRAP 11505050004 Crediti verso Erario per I.V.A. 11505050005 Crediti verso Erario per IRES 11505050006 IVA acquisti fatt.pro-forma 11505060001 Crediti v/Cassa DD.PP. per somme da erogare 11505060002 Crediti v/Finlombarda SPA per somme da erogare 11505060003 Crediti v/Regione per somme da erogare 11505070002 Crediti per cause diverse 11505070003 Crediti v/dipendenti per acq.auto 65.232 122.326 323.339 - 2.568 8.018 3.094 12.213 12.383 224.489 1.113 12.383 224.489 1.136.258 35.861 1.119.910 35.655 219.228 217.819 1.580.274 355.233 81.660 1.567.725 432.511 81.327 1.063.751 3.434.653 1.084.213 3.434.653 1.249.067 ---------------223.631.324 ---------------- ---------------141.180.273 ---------------- 11505070004 Crediti v/Enti previdenziali 11505070005 Fornitori c/anticipi per servizi vari 11505070006 Crediti v/Aler di Lodi per mutui 11505070008 Crediti v/operatori q.re Muggiano 11505070009 Crediti v. proprietari per interventi di MS 11505070011 Crediti verso Soc.Mutuo Soccorso 11505070012 Crediti v.assegn.per pagam.mutui ed.agevolata 11505070013 Crediti per buoni carburante in cassa 11505070014 NC da ricevere 11505070017 Fornitori c/gestione anticipi 11505070018 Crediti v/utenti per interventi MO 11505070019 Crediti v/dipendenti per anticipo stipendi 11505070020 Crediti v/Aler Monza 11505070021 Crediti v/Aler Lodi 11505070022 Fornitori c/gestione anticipi proforma Totale crediti (II) III. Attivita' finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1. Partecipazioni in imprese controllate - - 711.975 736.989 711.975 736.989 3. Altre partecipazioni - - 4. Altri titoli - - ---------------711.975 ---------------- ---------------736.989 ---------------- 35.665.898 24.364.651 2.870.605 11.538 2.554.946 11.269 9.150 17.136 5.541 - 372 - - 1.582 24.037 - 36.242 45.462 3.478 - 3.815 - 8.912 19.241 35.512 15.098 3.539 19.684 35.099 15.499 1.590 8.679 2. Partecipazioni in imprese collegate 11602010001 Partecipazioni in imprese collegate Totale attività finanziarie (III) IV. Disponibilita' Liquide 1. Depositi bancari e postali a) Tesoriere 11701010001 C/c 4000/52 11701010002 C/c 263 11701010003 C/c 633 11701010004 C/c 650 11701010005 C/c 4500 (transitorio affitti) 11701010006 C/c 4501 (transitorio affitti patrim. di terzi) 11701010007 C/to transitorio per pagamenti 11701010008 C/c 10400 11701010009 C/c 10707 Filiale MI NORD-EST 11701010010 C/c 10708 Filiale MI SUD-OVEST 11701010011 C/c 10709 Filiale MI PROVINCIA 11701010012 C/c 10788 Ufficio Certificazione Patrimonio 11701010013 C/c 11081 Direzione Commerciale 11701010014 C/c 11130 Ufficio Appalti 11701010015 C/c 11145 Area Amministrativa 11701010016 C/c 2601 Ufficio Amm.ne Utenza 11701010017 C/c 2602 DirezioneTecnica 11701010018 C/c 2603 Settore Legale 11701010019 C/c 2717 Direzione Generale 11701010020 C/c 11321 Direzione Manutenzione 11701010021 C/c 3073 Ufficio Acquisti 11701010022 C/c 3261 Segreteria Presidenza 11701010023 C/c 3264 Sett.Rec.Morosita' e F.do Sociale 11701010024 C/c 3595 Gruppo Tutela Patrimonio 165 11701010025 C/c 3708 Centro Manutentivo Interno 11701010026 C/c 7097 Sett. AmministrativoContabile 11701010028 C/c 11356 Direzione Organizzazione e Sistemi 11701010029 C/c 11365 Direzione Decentramento 11701010030 C/c 11337 Direzione Politiche Energetiche 11701010031 C/C 12000X01 11701010032 C/C 13000X31 11701010033 C/c 11690 Area Interventi 11701010034 C/C 11642X31 11701010035 C/C 14000X61 11701010036 C/C 15000X91 11701010037 C/c 11851/46 SETTORE SERVIZI MI. SUD/OVEST 11701010038 C/c 11852/47 FILIALE 2 - - - - - - 3.390.118 4.014.116 5.367.349 3.798.323 1.236 5.176 7.476.821 2.882 86.660 12.299.537 - 732 - 731 - 730 - 733 - 734 - 545 - 2.246 - 1.710 - 2.201 2.119 1.379 447 (24) 1.336 1.403 - 2.277 - 2.284 - 2.414 - 2.417 - 2.416 1.717 3.410 1.955.554 1.699 31.961 11701010039 C/c 11853/48 FILIALE 3 11701010040 C/c 11854/49 FILIALE 4 11701010041 C/c 11855/50 FILIALE 4 VIA LULLI 30/32 11701010042 C/c 11856/51 FILIALE 6 11701010043 C/c 11911 Segreteria Organi Collegiali 11701010044 C/c 11915 Settore Ass. e Contratti Fuori ERP (Campus Martinitt) 11701010045 C/c 11923 Settore Servizi Provincia 11701010046 C/c 11938 Direzione Risorse Umane 11701010047 C/c 11955 Area Gestionale 11701010048 C/c 11958 Area Officina di Sistema 11701010049 C/c 11982 Settore servizi MI Nord/Est 11701010050 C/c 11994 Coordinamento Filiali MI 11701010051 C/c 12088 Filiale Rho 11701010052 C/c 12094 Filiale Sesto San Giovanni 11701010053 C/c 12095 Filiale Rozzano 11701010054 C/c 5000X82 Transito Leggi Speciali 11701010055 C/c Transitori 11701010056 C/c 16000X24 Riqualif. alloggi sfitti D.G.R.X/401 11701010057 C/c 17000X54 CdQ II Mazzini - Mi 11701010058 C/c 18000X84 CdQ II Molise Calvairate 11701010059 C/c 19000X17 CdQ II San Siro 11701010061 C/c 22000X10 CdQ Gratosoglio 5.513 2.387.344 58.849 174.450 11701010062 C/c 12251X58 Direzione Comune di 2.297 Milano 11701010066 C/c 26000X33 ADP Q.re Spaventa MI 11701010067 C/c 27000X63 PRU Stadera - MI 11701010069 C/c 29000X26 CDQ II Cinisello Balsamo 11701010070 C/c 31000X86 CDQ II Pioltello 11701010072 C/c 33000X49 CDQ II Rozzano 11701010077 C/c 38000X05 Riqualificaz. all. sfitti MI e PROV - DGR X/1505 11701010079 C/c 41000X95 CONTR.STRAORD.REG. AI SENSI DELL.ART 13 LR 24/14 b) Banche 579.240 1.469.647 23.925 32.107 584.075 661.505 9.828.018 31.722.287 31.423.918 - (501) 295.826 294.657 1.007 73.683 1.218 73.878 39.491 578.126 5.160 602.966 4.850 555.490 30.173.813 5.028 353.100 31.435 30.056.977 934.018 156.459 897.179 146.475 36.839 9.984 - - 6.428 7.848 6.428 1.128.022 ---------------- 7.848 11701020001 Incasso affitti Banche diverse 11701020005 Banca Agricola Mantovana c/c 102366.32 11701020006 Banca Pop. Milano c/c 5075 11701020007 Banca Pop. Novara c/c 21973 11701020008 Banca Pop. Sondrio c/c 5060 11701020009 Banca Reg. Europea c/c 63032004 11701020012 Banca Pop. Sondrio c/c 5050 11701020018 BIIS C/C 2120/27580139 11701020022 Banca Pop.Sondrio c/c 4100 11701020024 BIIS C/C 1000/33 11701020025 BNL C/C 420202 c) Poste 11701030001 C/c postale n. 3202 11701030002 C/c postale n. 37810207 2. Assegni 3. Denaro e valori in cassa 11703030001 Cassa contanti banca d'italia ex crediti vs regione x gestione speciale ---------------- Totale disponibilità liquide (IV) Totale attivo circolante (C) D. Ratei e risconti 11801010001 Ratei attivi 11801020001 Risconti attivi TOTALE ATTIVITA' (A+B+C+D) Conti d'ordine 77001030001 Depositi e cauzioni di terzi 77002010001 Depositari di cauzioni PASSIVITA' A. Patrimonio netto I. Capitale di dotazione 22101010001 Dotazioni 22102010001 Devoluzioni patrimonio ex Gescal - ex Incis 22102010002 Devoluzioni patrimonio erariale III. Riserve di rivalutazione IV. Fondo Riserva 22401010001 Fondo di riserva (riserva legale) VI. Riserve statutarie e regolamentari VII. Altre riserve, distintamente indicate 1) riserva contributi accantonati art. 55 TUIR 69.456.654 ---------------506.495.278 ---------------1.498.941 ---------------- 55.952.876 ---------------282.092.785 ---------------1.551.491 ---------------- 1.498.941 1.551.491 ---------------1.597.006.422 ---------------- ---------------1.517.931.117 ---------------- (366.671.275) (371.717.047) (198.368.232) (168.303.043) (180.522.682) (191.194.366) 91.335.950 91.335.950 282.625 282.625 46.451.480 44.601.844 46.451.480 44.601.844 - - 4.905.163 2.684.511 4.905.163 2.684.511 - - 371.017.378 371.017.378 264.237.220 264.237.220 106.780.158 106.780.158 - - - - 22701010001 Riserva contributi in c/capitale dello Stato 22701020001 Riserva contributi in c/capitale di altri Enti 2) altre riserve 22702010001 Riserve facoltative per destinazione vendite ex L. 6 VIII. Utili (perdite) portati a nuovo 22802010001 Perdita esercizi precedenti IX. Utile (perdita) dell'esercizio Risultato dell'esercizio 22901010001 Utile d'esercizio Totale patrimonio netto (A) B. Fondi per rischi e oneri 1) Per trattamento di quiescenza 23201010001 Fondo integrativo di previdenza 2) Per imposte 23202010001 Fondi per imposte 23202020001 Fondi per imposte differite 3) Altri 23203010001 Fondo accantonamento legge merloni 23203010002 Fondo rischi vari 23203010003 Fondi diversi 23203010004 Fondo oneri per manut.ordinaria Totale fondi per rischi ed oneri (B) C. Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato 23301010001 Fondo trattamento di fine rapporto 23301020001 Fondo integrativo di previdenza Totale TFR (C) D. Debiti 1) Prestiti obbligazioni 3) Debiti verso: a) Tesoriere 23403010001 Banca Popolare di Sondrio c/c Tesoreria 630 - - - - 2.553.844 2.553.844 2.220.652 2.220.652 2.553.844 2.220.652 ---------------469.812.334 ---------------- ---------------467.258.491 ---------------- 22.980.000 23.700.000 22.980.000 23.700.000 2.974.253 3.112.986 2.974.253 3.112.986 63.792.016 43.395.169 1.205.000 14.877.921 37.709.095 10.000.000 1.205.000 13.680.169 14.000.000 14.510.000 ---------------89.746.270 ---------------12.561.943 ---------------70.208.155 ---------------13.189.685 12.561.943 - 13.189.685 ---------------12.561.943 ---------------- ---------------13.189.685 ---------------- - - 53.778.447 40.261.686 20.160.089 11.861.686 23403010002 Banca Popolare di Sondrio c/c ipotecario 5070 23403010003 Banca Popolare di Sondrio c/c ipotecario 5080 23403010004 Banca Popolare di Sondrio c/c ipotecario 5090 23403010005 Banca Popolare di Sondrio c/c ipotecario 5100 10.029.157 10.100.000 4.981.687 5.000.000 9.266.184 9.300.000 9.341.331 4.000.000 b) Banche - - c) Poste - - 233.733.576 248.188.936 3.596 - 8.030 - 68.781.910 3.803.539 3.072.627 6.995.576 66.181.537 8.461.855 36.236.487 16.971.449 23.225.000 1.409 72.400.140 4.209.457 3.849.766 8.222.963 70.174.315 9.316.074 37.529.246 17.377.535 25.100.000 1.411.981 1.363.420 48.385 130.556 - - - - - - - - - (0) 130.200 342.200 - - 1.233.396 890.664 101.985.181 95.969.755 4) Mutui 23404010002 Cassa DD.PP. 23404030001 Credito Fondiario Ist.S.Paolo Torino 23404040001 Credito Fondiario Intesa S.Paolo 23404050001 O.P.I. s.p.a. 23404050002 Credito Fondiario Intesa S.Paolo 23404050003 Banca Popolare di Milano 23404050004 Cassa DD.PP. 23404050005 Banca Popolare di Sondrio 23404050006 Banca Popolare di Novara 23404050007 Banca Agricola Mantovana 23404050008 Regione Lombardia (FRISL) 23404050009 Banca DEXIA CREDIOP spa 23404050010 Banca Nazionale del Lavoro 5) Acconti 23405010001 Acconti da clienti 23405010002 Acconti da inq. COM.MI (permessi di ingresso) 23405020001 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi L. 513 23405020002 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi L. 31 23405020003 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi L. 560 23405020004 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi L.R. 6/07 23405020005 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi L.R. 27/07 23405020006 Anticipi da cessionari per acquisto imm.li comm.li L.R. 27/09 art. 46 23405020007 Anticipi da cessionari per acquisto alloggi con patto futura vendita 6) Debiti verso fornitori 23406010001 Debiti verso Fornitori 23406020001 Fornitori c/to fatture da ricevere 23406020002 Fornitori c/to fatture da ricevere anni precedenti 23406020003 Fornitori c/to fatture da ricevere sal anno precedente 23406020004 Debiti V/Forn. per Fatt. da ricevere 23406040001 Note di credito da emettere 7) Debiti rappresentati da titoli di credito 8) Debiti verso imprese controllate 23408010001 Debiti verso imprese controllate 9) Debiti verso imprese collegate 23409010001 Debiti verso imprese collegate 10) Debiti verso Regione per Gestione Fondi 23410010001 Rientri destinati art.25 L.513/77 23410020001 Rientri non vinc. alle destinaz. art.25 L.513/77 23410030001 Rientri per le destinazioni della L.560/93 23410040001 Rientri destinati art.25 L.513/77 a scadere 23410060001 Rientri per le destinazioni L.560/93 a scadere 23410070001 Rientri vincolati art.25 L.513/77 23410070002 Rientri non vincolati art.25 L.513/77 23410070003 Rientri per destinazione L. 560/93 23410080001 Finanziamento CER per interventi Comuni R.E. 23410080003 Finanziamento per interventi costruttivi debiti Vs B.I. finanziamenti ricevuti (girati da crediti negativi) 11) Debiti Vs Controllante (Regione Lombardia ) 23413040002/3/10 Debiti v/Regione Lombardia 12) Debiti tributari 23411010001 I.V.A. ns/debito 23411010002 Imposte diverse 23411010003 Debiti verso Erario per IVA 23411010004 Debiti V/Erario per IVA differita 23411020001 Debiti verso Erario per ritenute 23411020002 Debiti v/Erario per ritenute salari e stipendi 67.108.419 27.857.210 56.272.978 36.763.753 1.606.805 543.341 3.158.493 2.254.253 2.389.684 - - 11.323.029 21.583.154 11.323.029 21.583.154 - 137.978 - 137.978 23.339.137 24.631.907 289.908 287.060 1.551.832 1.435.983 - - 9.526 433.346 10.229.358 5.700.412 - 10.229.358 5.700.412 - 3.182.088 3.462.493 (2.281.290) (2.174.049) 4.657.305 31.948.488 5.257.305 3.789.835 31.948.488 3.789.835 6.132.918 3.861.116 3.428.552 25.802 1.464.331 23.992 2.075.742 48.666 518.209 83.674 1.152.041 1.114.325 23411020003 Debiti v/ Erario per ritenute TFR 13) Debiti verso Istituti di previdenza e sicurezza sociale 23412010001 I.N.P.D.A.P 23412010002 E.N.P.D.E.P. 23412010003 I.N.A.I.L. 23412010004 I.N.P.S. 23412010005 Enti vari 23412010006 PREVINDAI 23412010007 PREVIAMBIENTE 23412010008 Enti vari per smobilizzo TFR 23412010009 I.N.P.G.I. 14) Altri debiti 23413010001 Quote amministraz. e manutenz. alloggi autogest. 23413030001 Depositi di utenti in contanti 23413030002 Depositi per cessione alloggi 23413030003 Depositi di imprese in contanti 23413030004 Depositi vari 23413030005 Depositi per custodia mobilio 23413030006 Progetto Abita Giovani 23413030007 Integr.tra dep.cauz.calcolato e quello sopport. dal conduttore 23413040002 Debiti v/Regione Lombardia 23413040003 Debiti v/Regione Lombardia (ex CRIACP) 23413040004 Debiti v/I.N.P.S. (Canoni passivi Cinisello B.) 23413040005 Debiti v/Comune di Monza 23413040006 Debiti verso B.ca Popolare di Sondrio 23413040007 Debiti verso Comune di Legnano 23413040008 DebitI v/ ISU BOCCONI 23413040010 Debiti v/Reg.Lombardia per locaz.temporanea 23413040011 Debiti per restauro Ab.Chiaravalle 23413040012 Debiti v/Fondazione San Raffaele 23413040013 Debiti v/Comune di Paullo 23413040014 Debiti v/Comuni diversi per emerg.abitat. e C.Q. II 23413040015 Debiti v/Regione Lombardia per finanz. da rimborsare 23413040016 Debiti v/Aler Monza 23413040017 Debiti v/Comune di Vaprio d'Adda 23413040018 Debiti v/Comune di Busto Garolfo 23413040019 Debiti v/Comune di Milano (nuova gestione) 38.200 20.500 1.967.581 2.167.247 1.556.373 6.726 403.600 883 1.617.107 43.230 426.023 33.204 61.606 - (13.922) 63.529.161 75.526.022 1.812.558 9.295.051 863.119 3.723.056 3.206.186 9.367.368 820.107 3.709.257 9.140 18.000 8.864 31.000 263.905 188.954 263.905 188.954 411.905 411.905 77.015 2.090.373 86.652 2.090.373 632 632 1.347.629 13.339 - 3.078.972 13.339 - - - 30.000.000 891.416 874.139 110.005 745.757 876.233 6.151.151 5.597.374 23413040020 Debiti v/Comune di Cesate 23413040021 Debiti v/Comune di Rozzano (contributo solidarietà) 23413040022 Debiti v/Comune di Bareggio 23413040023 Debiti v/Aler Lodi 23413040024 Debiti v/Comuni vari per vendita trasf. DS 23413040025 Debiti v/Comune di Settimo Milanese 23413040026 Debiti v/Comuni vari per recupero immobili confiscati criminalità 23413040027 Debiti v/Comune di Rho 23413040028 Debiti v/Comuni diversi 23413050001 Debiti verso il personale dipendente 23413050002 Debiti per maggior accertamento TFRINA 23413050003 Debiti verso amministratori e collaboratori 23413060001 Debiti v/utenti per canoni e servizi 23413060002 Debiti v/utenti per canoni incassati e non attribuiti in partita affitto 23413060003 Debiti amministraz. e manutenz.all.in condominio 23413060004 Debiti v/comuni per canone moderato 23413060005 Debiti verso sindacati-inquilini 23413060006 Debiti verso soci per dotazioni integrative 23413060007 Debiti vari 23413060009 Debiti V/cess.per rinuncia acq.all. 23413060010 Debiti V/Federcasa Lombardia 23413060011 Altri Debiti 23413060012 Debiti V/Finlombarda Spa 15) Debiti verso Comune di Milano 23413040001 Debiti v/ Comune di Milano 23413040009 Debiti v/Com.di Milano per locaz.temporanea altri debiti (nuova gestione girata) Totale debiti (D) E. Ratei e risconti 23501010001 Ratei passivi 23501020001 Risconti passivi 23501030001 Risconti passivi pluriennali 23501040001 Risconti passivi contributi in c/to capitale L.457 23501040002 Risconti passivi contributi in c/to capitale L.560 23501040003 Devoluzioni patrimonio erariale in DS 833.308 711.102 5.474 573.778 3.829.159 5.474 573.778 3.792.668 15.975 829.414 106.966 561.980 1.922.580 2.215.793 2.086.593 3.504.281 1.940.248 1.248.331 2.513.048 2.449.614 4.068.215 3.057 - 308.038 307.693 17.431.544 119.961 13.519.097 119.961 (768.024) (684.500) 0 1.907.340 36.440 2.164.502 17.750.967 0 1.813.889 36.440 1.958.343 21.043.151 16.576.187 6.900.463 3.013.643 4.699.353 6.151.151 ---------------546.900.466 ---------------477.985.409 ---------------- 7.672.512 5.890.033 ---------------534.057.245 ---------------433.217.540 ---------------- 4.919.733 23.400.060 5.581.005 23.968.715 295.058.027 249.060.232 129.750.660 24.856.929 129.750.660 24.856.929 4.799.060 TOTALE PASSIVITA' (A+B+C+D+E) Conti d'ordine 77101030001 Depositanti di titoli e cauzioni 77102010001 Depositi cauzionali presso terzi CE) CONTO ECONOMICO A. Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 44101010001 Ricavi vendite ediliz. agevolata e/o convenzionata 44101010002 Ricavi diritti di prelazione 44101010004 Ricavi vendite L. 27 art. 46-47 44101020001 Canoni alloggi proprietà (nor. 0, 1, 2, 5, 7, 8) 44101020002 Canoni locali di proprieta adibiti ad uso diverso 44101020006 Canone sociale (norm 4) +occ. Abus. 44101020007 Canone moderato (norm. 9) 44101020008 Canone per loc. temporanea (norm 6) 44101020009 Canone per box (norm 3) 44101020010 Canone per negozi (NOR. 3) 44101030001 Canoni delle aree 44101030002 Altri canoni (marinitt, coop quadr. Ecc) 44101040001 Quote amministrazione alloggi 44101040002 Quote amministrazione alloggi gestiti c/Terzi 44101040003 Compensi per gestioni condominiali 44101040004 Rimborsi per imposta di registro e di bollo 44101040005 Compensi contabilizzazione rientri G.S. 44101040006 Rimborsi per procedimenti legali 44101040008 Rimborsi diversi per amministrazione stabili 44101040009 Rimborso spese traslochi e custodia mobilio 44101040010 Spese generali e amm.ne 44101050001 Rimborso manutenzione alloggi ceduti in proprieta 44101050002 Rimborsi per lavori di miglioria e danni 44101050003 Rimborsi diversi per manutenzione ---------------1.597.006.422 ---------------- ---------------1.517.931.117 ---------------- 366.671.275 371.717.047 198.368.232 168.303.043 180.522.682 191.194.366 219.370.921 249.709.440 10.241.481 39.197.880 5.349.342 5.156.839 3.676.487 4.135.415 91.522.013 1.607.771 84.297.195 1.599.280 1.563.085 2.573.269 6.183.517 95.598 1.648.633 2.709.340 6.469.079 36.758 2.511.829 602.673 2.307.814 586.789 8.060.656 - 8.801.556 40.353 2.495.034 3.106.575 1.808 407.464 1.921 495.333 205.557 252.259 5.582 6.876.445 1.864 6.064.195 (18.447) 117.028 353.994 1.643 105.154 371.260 stabili 44101050004 Compensi tecnici per manutenz.straord. stabili di terzi 44101050005 Rimborso MS da proprietari 44101060001 Competenze servizi reversibili 44101060002 Comp.per attività amm.ve diverse 272.170 38.770 74.582.667 45.130 1.062.619 30.118 80.921.598 307.971 2) Variazioni di rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (1.870.981) (7.251.318) 44102030001 Variazione fabbricati ultimati per la vendita (1.870.981) (7.251.318) - - 614.579 1.416.265 10.530 604.049 - 1.054.908 48.675 - - 312.682 6.628.180 9.515.636 23.617 - 68.330 - 92.103 442.508 4.484.950 575.922 1.076.600 6.107.816 611 41.806 1.542.586 - 4.961 1.682.007 - - - 36.901.766 8.798.043 9.398.272 8.520.321 65.360 277.722 3) Variazioni dei lavori in corso su ordinazione 4) Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni 44104010001 Compensi per interventi costruttivi 44104010004 Compensi per altri interventi 44104010005 Manodopera e materiali 44104010006 Capitalizzazione Interessi per Interv. in corso 5) Altri ricavi e proventi a) rimborsi e proventi diversi 44105010001 Recupero spese istruttoria pratiche diverse 44105010002 Recupero spese dall'ANIACAP 44105010003 Rimborsi assicurazione danni ai fabbricati 44105010004 Rimborsi diversi da assicurazioni 44105010005 Altri proventi e ricavi diversi 44105010006 Recuperi per dipendenti 44105010007 Cessione stampati per appalti 44105010008 Recuperi per cause legali 44105010009 Recupero IVA per differenza pro-rata 44105010010 Ricavi da attribuire b) rimborsi Regione per Gestione Speciale c) contributi in conto esercizio 44105030001 Contributi in c/interessi dello Stato 44105030002 Contributi in c/capitale dello Stato 44105040001 Contributi in c/interessi Comune di Milano 44105040004 Contributi da altri Enti 44105040005 Contributi c/capitale Regione Lombardia contributi conto esercizio riferito a spese anni precedenti 24.331.659 3.106.475 d) insussistenze non derivanti da errori di stima 8.613.854 7.381.231 44105050001 Riduzione di fondi per rischi e oneri esuberanti 8.613.854 7.381.231 ---------------270.258.319 ---------------- ---------------269.569.298 ---------------- (65.427) (202.979) - - (40.368) (108.697) (25.059) (94.281) (116.144.451) (133.114.553) (391.449) (282.089) (5.766) (2.058.386) (17.928) (2.733.902) 86.938 (11.562) (53.324) (93.381) (248.795) (385.183) (51.164) (121.070) (44.884) (1.926.458) (24.856) (2.734.476) (181.561) (221.441) (44.484) (450.284) (124.248) (1.204.987) (507.197) (328.292) (94.811) (193.588) (10.725) (35.379) (259.375) (306.608) (159.955) (209.716) (19.357) (102.627) Totale valore della produzione (A) B. Costi della produzione 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 55206030001 Forniture ed appalti per edilizia da vendere 55206040001 Attrezzature e materiali di consumo 55206040002 Attrezzature e materiali di consumo informatici 7) Per servizi 55207010001 Inden., compensi e rimborsi Amministr. e Sindaci 55207010002 Spese di rappresentanza 55207010003 Servizi e manutenzioni uffici 55207010004 Postali 55207010005 Cancelleria e stampati 55207010006 Gestione automezzi strumentali 55207010007 Gestione automezzi non strumentali 55207010008 Manutenzione macchine ufficio 55207010009 Gestione sistema informativo 55207010010 Contributi associativi diversi 55207010011 Formazione personale seminari e convegni 55207010012 Consulenze e prestazioni professionali 55207010013 Spese bancarie 55207010014 Altre spese generali 55207010015 Spese di pubblicita 55207010016 Canoni noleggio diversi 55207010017 Canoni nolo automezzi strumentali 55207010018 Canoni nolo automezzi non strumentali 55207010019 Sanzioni diverse (408.867) (49.128) (196.750) (226.250) (67.199) (1.021.560) (80.211) (1.045.265) (177.355) (228.940) (12.527) (24.165) (1.192.823) (4.010.358) (1.674.031) (7.353.340) 339 4.373 (5.924) (3.182) (8.681) (18.184) (856) (1.541.681) (960) (1.444.601) (92.979) (1.599.707) (33.907) (2.602.240) (4.263.304) (4.647.971) (82.213) (52.486) (143.892) (79.929) - (761) (18.641) (59.955) (111.060) (132.477) (345.504) (320.268) (430.797) (5.490.832) (1.452.313) (391.185) (6.608.789) (1.169.419) (816) - (5.353) (5.888.651) - (167.418) (86.923) (203.935) (5.782.204) (7.148.665) (97.900) (93.991) 55207010020 Telefonia fissa 55207010021 Telefonia mobile 55207010022 Tickets 55207010023 Altri costi del personale 55207010024 Pubblicazioni 55207010025 Costo personale interinale compreso compenso 55207010026 Costi per servizi da società controllate 55207010027 Costi per servizi rimborsabili da terzi 55207010028 Costi di certificazione 55207010029 Spese di viaggio 55207010030 Spese di vitto e alloggio 55207020001 Assicurazione degli stabili 55207020002 Bollettazione e riscossione canoni 55207020003 Procedimenti legali 55207020004 Quote amministrazione per alloggi in condominio 55207020005 Istruttoria pratiche diverse 55207020006 Rimborso quote amm.ne stabili autogestiti 55207020009 Indennita e rimb. componenti commissione 55207020010 Spese sociali per l'utenza (per mobilità) 55207020011 Costo sfratti per recupero morosità 55207020012 Costo tutela patr. per occupaz.abusive 55207020013 Spese protesto e richiamo effetti 55207020014 Spese per alloggi sfitti 55207020016 Spese per alloggi sfitti in condominio 55207020017 Spese per alloggi sfitti in autogestione 55207020018 Contributo di solidarietà 55207020019 Spese amm.ne immobili in convenzione 55207020020 Contributi diversi a inquilini 55207030001 Appalti per manutenzione stabili di proprieta 55207030002 Rimborso quote manutenzione stabili autogestiti 55207030003 Quote manutenzione alloggi in condominio 55207030004 Spese diverse non revers. per filiali (1.449.743) (1.164.400) (260.218) (290.854) (210.593) (1.454.963) (1.018.697) (1.771) (1.150.023) (1.260.465) (142.145) (164.993) (378.429) (559.508) (5.228.639) (765.959) (13.931.809) (13.417.536) (4.943.757) (6.726.892) (34.128.547) (7.241.850) (9.628.221) (6.030.453) 5.431.996 - (42.399.589) (5.417.659) (7.109.180) (7.375.925) 6.519.641 - - (89.841) (78.888) (73.287) (6.378) (40.552) (180.638) (158.311) (4.362) (54.819) (60.085) (390.900) (133.668) - (139.109) - (2.927.078) (3.003.327) (248.005) (246.526) (1.270.761) (1.408.313) (1.241.410) (1.515.392) (34.122.631) (35.742.215) (32.092.264) (32.103.405) 55207030005 MS a carico dei proprietari 55207030006 Appalti per manutenzione ascensori 55207030007 Appalti per manut. riscaldamento 55207030008 Appalti per manut. autoclave e antincendio 55207030009 Appalti per manut. imp. elettr.TV e citofoni 55207030011 Spese per recupero alloggi sfitti 55207040001 Servizi ambientali 55207040002 Servizio energia elettrica 55207040003 Servizio riscaldamento 55207040004 Servizi in condominio 55207040005 Servizio acqua potabile 55207040006 Servizi in autogestione 55207040007 Quota servizi per alloggi sfitti 55207040008 Costi per servizi da società controllate 55207050001 Progettazioni 55207050002 Direzione e assistenza lavori 55207050003 Commissioni e collaudi 55207050004 Consulenze tecniche 55207050005 Altre spese tecniche 55207050006 Oneri diversi per vendita unità immobiliari 55207050007 Oneri diversi per indagine amianto 55207050008 Oneri diversi per demolizioni 8) Per godimento di beni di terzi 55208030001 Sublocazione Cinisello Imm.re Friuli 55208030003 Affitti e Spese per uffici di proprietà di terzi 55208030004 Costi di gestione Campus Martinitt 9) Per il personale a) Salari e stipendi 55209010001 Retribuzioni ed indennita 55209010003 Retribuzioni ed indennità lavoro temporaneo ed interinale (2.030.367) (3.638.809) (10.127.750) (10.905.609) (9.363.895) (9.536.632) (763.856) (1.368.977) (2.828.455) (2.988.645) (2.687.131) (2.735.365) (141.324) (253.279) (1.419.116) (3.590.116) (1.419.116) (3.590.116) (122.773) - 55209050001 Altri costi del personale (esodo ecc.) (122.773) - 10. Ammortamenti e svalutazioni a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali (1.575.359) (2.634.917) (1.271.972) (2.331.530) (303.387) (303.387) (15.752.064) (16.234.247) (6.154.201) (6.768.344) (8.906.992) (8.718.500) (211.349) (208.748) (5.413) (11.038) (297.271) (305.017) (176.838) (222.600) (8.938.512) (2.419.806) (8.938.512) (2.419.806) (20.340.585) (29.057.548) b) Oneri sociali 55209020001 Contributi 55209020002 Contributi lavoro temporaneo ed interinale c) Trattamento di fine rapporto 55209030001 Trattamento di fine rapporto 55209030002 Trattamento di fine rapporto lavoro temporaneo ed interinale d) Trattamento di quiescenza e simili 55209040001 Accanton. F.do integrativo previdenza e) Altri costi 55210010002 Amm.to software in licenza d'uso 55210010003 Ammortamento migliorie beni di terzi b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali 55210020001 Amm.to stabili di proprieta in locazione 55210020002 Amm.to stabili in proprieta superficiaria in locaz. 55210020003 Amm.to stabili di proprieta in uso diretto 55210020004 Amm.to attrezzature 55210020005 Amm.to mobili e arredi 55210020006 Amm.to macchine d'ufficio c) Altre svalutazioni delle immobilizzazioni 55210030001 Svalutazioni delle immobilizzazioni d) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilita' liquide 55210040001 Accantonamento fondo svalutazione crediti (20.340.585) (29.057.548) - (3.316) prime - (3.316) 55211010002 Variazioni delle rimanenze di prod.in lavorazione - - (5.919.026) (3.710.651) (5.919.026) - (3.710.651) - (23.714.043) (15.832.649) - (1.832.649) - (23.714.043) (14.000.000) (18.509.260) (13.544.253) (1.479.879) (2.723.893) (1.787.018) (2.229.213) (11.221.266) (541.766) 562.015 (3.589.716) (149.665) (8.468.873) - (367.718) (56.521) ---------------(262.506.529) ---------------- ---------------(272.984.831) ---------------- 7.751.790 (3.415.533) - - 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 55211010001 Variazioni delle rimanenze di materie 12) Accantonamenti per rischi 55212020001 Acc.to al fondo rischi vari 55212020002 Acc.to al fondo imposte 13) Altri accantonamenti 55213010002 Acc.to al fondo oneri amianto 55213010003 Acc.to incentivo L. Merloni 55213010004 Acc.to fondi diversi 14) Oneri diversi di gestione 55214010001 Imposta di bollo 55214010002 Imposta di registro 55214010004 Altre imposte e tasse 55214010005 I.V.A. indetraibile pro-rata 55214010006 IMU 55214030002 Fondo alloggi fuori ERP 55214040001 Contributi in c/to esercizio a società controllate e collegate 55214040002 Contributi ad altri enti 55214020001 Perdite su crediti Totale costi della produzione (B) Differenza fra valore e costi della produzione ( A - B ) C. Proventi ed oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni a) in imprese controllate b) in imprese collegate - - c) in altre imprese - - 163.509 168.783 22.632 140.877 - 4.427 164.356 - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - 552.344 654.385 204.254 88.275 1.331 232 221.104 250.903 125.655 187 311.014 - 3.775 - - - - (2.460.466) (2.181.122) (1.197.262) (515.739) (6) (245.929) (14) (1.005.437) (93.818) (227.030) (84.065) (22.948) (639.464) (366.802) (2) - 16. Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 44316010001 Quote interessi alloggi ceduti 44316010002 Indicizzazione polizza INA 44316010003 Rivalutaz.CR anticipo imposta d) da proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate 44316040001 Interessi attivi banche 44316040002 Interessi attivi Amministrazione Postale 44316040004 Interessi su crediti v/assegnatari e cessionari per indennita di mora 44316040005 Interessi su mutui da erogare 44316040006 Interessi attivi diversi 44316040007 Interessi attivi da imprese collegate 17. Interessi e altri oneri finanziari verso: a) imprese controllate b) imprese collegate c) altri 55317030001 Interessi su scoperti di Tesoreria 55317030002 Interessi su c/c Banche diverse 55317040001 Interessi su debiti verso fornitori 55317040002 Interessi su depositi cauzionali 55317040003 Interessi ed oneri diversi 55317040004 Interessi su anticipazioni bancarie 55317040005 Interessi di preammortamento su mutui 55317040006 Interessi su altri finanziamenti (199.918) (43.151) (2.672.343) (4.735.336) (2.672.343) (4.735.336) ---------------(4.416.955) ---------------- ---------------(6.093.289) ---------------- D. Rettifiche di valore di attivita' finanziarie 18) Rivalutazioni a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - (1.424.113) (3.940.720) (1.424.113) (3.940.720) b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - - - ---------------(1.424.113) ---------------- ---------------(3.940.720) ---------------- 4.589.954 13.456.979 3.403.153 12.887.475 1.185.321 568.654 1.480 850 3.436.790 12.956.521 d) interessi su mutui 55317050001 Interessi su mutui diversi Totale proventi e oneri finanziari ( 15 + 16 - 17 ) 19) Svalutazioni a) di partecipazioni 55419010001 Svalutazioni di partecipazioni d) altre Totale rettifiche ( 18 - 19 ) E. Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari a) plusvalenze patrimoniali da alienazione di beni patrimoniali 44520010001 Plusvalenze da alloggi e locali ceduti L.513 44520010002 Plusvalenze da alloggi e locali ceduti 44520010003 Plusv.da alloggi e locali costruiti senza contributo L.31 e piano Aler 44520010004 Plusvalenze da alienazione aree 44520010005 Plusvalenze da alienazione di beni mobili b) sopravvenienze attive/insussistenze passive 44520020001 Sopravvenienze attive diverse 44520020002 Insussistenze passive 44520020004 Sopr.attive per canoni es.precedenti 44520020005 Sopr.attive per serv.revers.es.precedenti c) quota contributi in conto capitale 44520030001 Contributi riscontati per vendite d) altri 44520040001 Altri proventi straordinari 21. Oneri straordinari a) minusvalenze patrimoniali da alienazione di beni patrimoniali 3.125.031 280.104 12.882.709 - 31.655 73.812 990.582 5.684.530 990.582 5.684.530 1.478.613 1.239.198 1.478.613 1.239.198 (5.952) (2.701) (5.952) (2.701) (1.592.643) (6.156.107) (798.025) (6.053.665) 0 (534.519) 0 - (260.099) (102.443) - - - - ---------------8.897.344 ---------------10.808.066 ---------------27.178.420 ---------------13.728.877 (8.254.222) (11.508.225) (4.729.893) (3.663.061) (6.605.137) (3.970.598) 138.732 - (932.489) 2.553.844 2.220.652 55521010005 Minus.patrim.da alien.altri beni b) sopravvenienze passive/insussistenze attive 55521020001 Sopravvenienze passive diverse 55521020002 Partite Sospese 55521030001 Altri oneri straordinari 55521030002 Oneri diversi per cause legali c) rientri da versare alla Regione per le vendite 55521010002 Minusvalenze da alloggi e locali ceduti L.560 Totale oneri e proventi straordinari ( 20 - 21) Risultato prima delle imposte ( A + B + C + D + E ) 22. Imposte sul reddito dell'esercizio 55622010001 Imposta sul reddito d'impresa (IRES) 55622020001 IRAP 55622030001 Accantonamento/Utilizzo F.do imposte differite 55622030002 Utilizzo F.do imposte 23. Risultato dell'esercizio BILANCIO DI ESERCIZIO Informazioni generali sull'impresa Dati anagrafici Denominazione: ASSET SRL -ALER MILANO INIZIATIVE E SVILUPPO IN LIQUIDAZIONE UNIPERSONALE Sede: VIALE ROMAGNA 26 20133 MILANO MI Capitale sociale: 380.000 Capitale sociale interamente versato: si Codice CCIAA: Milano Partita IVA: 04904890961 Codice fiscale: 04904890961 Numero REA: MI - 1781020 Forma giuridica: Societa' a responsabilita' limitata con socio unico Settore di attività prevalente (ATECO): 681000 Compravendita di beni immobili effettuata su beni propri Società in liquidazione: si Società con socio unico: si Società sottoposta ad altrui attività di direzione e si coordinamento: Denominazione della società o ente che esercita ALER MILANO l'attività di direzione e coordinamento: Appartenenza a un gruppo: si Denominazione della società capogruppo: ALER MILANO Paese della capogruppo: ITALIA Numero di iscrizione all'albo delle cooperative: Stato Patrimoniale 31-12-2014 31-12-2013 Stato patrimoniale Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Parte richiamata - - Parte da richiamare - - Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) - - B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali Bilancio di esercizio Pagina 1 di 11 1) costi di impianto e di ampliamento - - 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - - 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno - - 1.575 1.725 5) avviamento - - 6) immobilizzazioni in corso e acconti - - 7) altre - - 1.575 1.725 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili Totale immobilizzazioni immateriali II - Immobilizzazioni materiali 1) terreni e fabbricati 0 12.508.181 2) impianti e macchinario - - 3) attrezzature industriali e commerciali - - 4.832 28.261 - - 4) altri beni 5) immobilizzazioni in corso e acconti. Totale immobilizzazioni materiali 4.832 12.536.442 III - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in a) imprese controllate - - 107.800 107.800 c) imprese controllanti - - d) altre imprese - - 107.800 107.800 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso controllanti - - - - b) imprese collegate Totale partecipazioni 2) crediti a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate c) verso controllanti d) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo Bilancio di esercizio Pagina 2 di 11 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso altri - - - - - - 4) azioni proprie - - azioni proprie, valore nominale complessivo - - 107.800 107.800 Totale crediti 3) altri titoli 4) azioni proprie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) 114.207 12.645.967 C) Attivo circolante I - Rimanenze 1) materie prime, sussidiarie e di consumo - - 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 3) lavori in corso su ordinazione - - 4) prodotti finiti e merci 5) acconti Totale rimanenze 68.034.401 69.714.126 - - 68.034.401 69.714.126 II - Crediti 1) verso clienti esigibili entro l'esercizio successivo 2.534.188 1.690.014 - - 2.534.188 1.690.014 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - - 840.756 952.327 - - 840.756 952.327 72.474 198.881 - - 72.474 198.881 esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti verso clienti 2) verso imprese controllate 3) verso imprese collegate 4) verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti verso controllanti 4-bis) crediti tributari esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti tributari Bilancio di esercizio Pagina 3 di 11 4-ter) imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale imposte anticipate - - 10.094 12.705 - - 10.094 12.705 3.457.512 2.853.927 1) partecipazioni in imprese controllate - - 2) partecipazioni in imprese collegate - - 3) partecipazioni in imprese controllanti - - 4) altre partecipazioni - - 5) azioni proprie - - azioni proprie, valore nominale complessivo - - 6) altri titoli. - - Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - - 105.783 13.795 2) assegni - - 3) danaro e valori in cassa 0 1.063 Totale disponibilità liquide 105.783 14.858 5) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti verso altri Totale crediti III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 5) azioni proprie IV - Disponibilità liquide 1) depositi bancari e postali Totale attivo circolante (C) 71.597.696 72.582.911 D) Ratei e risconti Ratei e risconti attivi Disaggio su prestiti Totale ratei e risconti (D) Totale attivo 5.261 5.603 - - 5.261 5.603 71.717.164 85.234.481 Passivo A) Patrimonio netto I - Capitale 380.000 380.000 II - Riserva da soprapprezzo delle azioni - - III - Riserve di rivalutazione - - 76.000 76.000 1.703 1.703 - - IV - Riserva legale V - Riserve statutarie VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio Bilancio di esercizio Pagina 4 di 11 VII - Altre riserve, distintamente indicate Riserva straordinaria o facoltativa - - Riserva per acquisto azioni proprie - - Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ - - Riserva azioni (quote) della società controllante - - Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni - - Versamenti in conto aumento di capitale - - Versamenti in conto futuro aumento di capitale Versamenti in conto capitale 14.234.628 14.234.628 - - 226.413 226.413 Riserva da riduzione capitale sociale - - Riserva avanzo di fusione - - Riserva per utili su cambi - - Varie altre riserve - - Versamenti a copertura perdite Totale altre riserve VIII - Utili (perdite) portati a nuovo 14.461.041 14.461.041 (13.629.444) (9.722.066) IX - Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell'esercizio Copertura parziale perdita d'esercizio Utile (perdita) residua Totale patrimonio netto (25.003.343) (3.907.378) - - (25.003.343) (3.907.378) (23.714.043) 1.289.300 - - 35.671 35.671 3) altri 10.065.616 50.000 Totale fondi per rischi ed oneri 10.101.287 85.671 129.420 164.969 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale obbligazioni - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale obbligazioni convertibili - - - - B) Fondi per rischi e oneri 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) per imposte, anche differite C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 1) obbligazioni 2) obbligazioni convertibili 3) debiti verso soci per finanziamenti esigibili entro l'esercizio successivo Bilancio di esercizio Pagina 5 di 11 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso soci per finanziamenti - - 4) debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo 15.462.577 17.562.002 esigibili oltre l'esercizio successivo 54.275.027 58.945.540 Totale debiti verso banche 69.737.604 76.507.542 5) debiti verso altri finanziatori esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso altri finanziatori - - 287.126 118.434 - - 287.126 118.434 1.769.296 2.936.163 - - 1.769.296 2.936.163 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti rappresentati da titoli di credito - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese collegate - - 13.257.317 3.682.933 - - 13.257.317 3.682.933 81.342 378.841 - - 81.342 378.841 6) acconti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale acconti 7) debiti verso fornitori esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso fornitori 8) debiti rappresentati da titoli di credito 9) debiti verso imprese controllate 10) debiti verso imprese collegate 11) debiti verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso controllanti 12) debiti tributari esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti tributari Bilancio di esercizio Pagina 6 di 11 13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili entro l'esercizio successivo 33.700 42.247 - - 33.700 42.247 455 477 - - 455 477 esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 14) altri debiti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale altri debiti Totale debiti 85.166.840 83.666.637 E) Ratei e risconti Ratei e risconti passivi 33.660 27.904 - - 33.660 27.904 Aggio su prestiti Totale ratei e risconti Totale passivo 71.717.164 85.234.481 Conti Ordine 31-12-2014 31-12-2013 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese 11.057.577 11.057.577 Totale fideiussioni 11.057.577 11.057.577 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese - - Totale avalli - - a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - Conti d'ordine Rischi assunti dall'impresa Fideiussioni Avalli Altre garanzie personali Bilancio di esercizio Pagina 7 di 11 a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese - - Totale altre garanzie personali - - a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese 59.419.628 65.960.507 Totale garanzie reali 59.419.628 65.960.507 crediti ceduti - - altri - - Totale altri rischi - - 70.477.205 77.018.084 121.019.628 136.460.507 - - 223.668 79.634 beni presso l'impresa in pegno o cauzione - - altro - - 223.668 79.634 - - 191.720.501 213.558.225 Garanzie reali Altri rischi Totale rischi assunti dall'impresa Impegni assunti dall'impresa Totale impegni assunti dall'impresa Beni di terzi presso l'impresa merci in conto lavorazione beni presso l'impresa a titolo di deposito o comodato Totale beni di terzi presso l'impresa Altri conti d'ordine Totale altri conti d'ordine Totale conti d'ordine Conto Economico 31-12-2014 31-12-2013 Conto economico A) Valore della produzione: 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 5.068.122 6.585.365 (13.913.217) (107.823) 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione - - 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - - - 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti 5) altri ricavi e proventi contributi in conto esercizio Bilancio di esercizio Pagina 8 di 11 altri 7.292 313.501 Totale altri ricavi e proventi 7.292 313.501 Totale valore della produzione (8.837.803) 6.791.043 523 0 2.461.743 5.217.982 56.724 95.826 a) salari e stipendi 993.423 1.672.557 b) oneri sociali 217.055 256.165 35.276 37.581 - - 16.930 19.330 1.262.684 1.985.633 150 150 280.824 279.291 - - d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 1.242.000 415.505 Totale ammortamenti e svalutazioni 1.522.974 694.946 - - 8.206.616 0 0 50.000 780.505 608.395 14.291.769 8.652.782 B) Costi della produzione: 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 9) per il personale: c) trattamento di fine rapporto d) trattamento di quiescenza e simili e) altri costi Totale costi per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) (23.129.572) (1.861.739) C) Proventi e oneri finanziari: 15) proventi da partecipazioni da imprese controllate - - da imprese collegate - - altri - - Totale proventi da partecipazioni - - da imprese controllate - - da imprese collegate - - da imprese controllanti - - 16) altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Bilancio di esercizio Pagina 9 di 11 altri 0 311 Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni 0 311 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - da imprese controllate - - da imprese collegate - - da imprese controllanti - - altri 275 0 Totale proventi diversi dai precedenti 275 0 275 311 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - altri 1.874.046 2.028.792 Totale interessi e altri oneri finanziari 1.874.046 2.028.792 - - d) proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari 17) interessi e altri oneri finanziari 17-bis) utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) (1.873.771) (2.028.481) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie: 18) rivalutazioni: a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - Totale rivalutazioni - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - Totale svalutazioni - - - - plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n 5 - - altri - - Totale proventi - - - - 19) svalutazioni: Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (18 - 19) E) Proventi e oneri straordinari: 20) proventi 21) oneri minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n 14 Bilancio di esercizio Pagina 10 di 11 imposte relative ad esercizi precedenti - - altri - - Totale oneri - - - - Totale delle partite straordinarie (20 - 21) Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) (25.003.343) (3.890.220) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate imposte correnti 0 17.158 imposte differite - - imposte anticipate - - proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale - - Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 0 17.158 23) Utile (perdita) dell'esercizio Bilancio di esercizio (25.003.343) (3.907.378) Pagina 11 di 11 BILANCIO DI ESERCIZIO Informazioni generali sull'impresa Dati anagrafici Denominazione: C.S.I. COMPAGNIA SERVIZI INTEGRATI S.R.L. IN LIQUIDAZIONE a socio unico Sede: VIA BEATO ANGELICO, 3 20133 MILANO MI Capitale sociale: 150.000 Capitale sociale interamente versato: si Codice CCIAA: Partita IVA: 04904900968 Codice fiscale: 04904900968 Numero REA: Forma giuridica: Societa' a responsabilita' limitata con socio unico Settore di attività prevalente (ATECO): 353000 Fornitura di vapore e aria condizionata Società in liquidazione: si Società con socio unico: si Società sottoposta ad altrui attività di direzione e si coordinamento: Denominazione della società o ente che esercita ALER MILANO CF 01349670156 l'attività di direzione e coordinamento: Appartenenza a un gruppo: si Denominazione della società capogruppo: ALER MILANO CF. 01349670156 Paese della capogruppo: ITALIA Numero di iscrizione all'albo delle cooperative: Stato Patrimoniale 31-122014 31-122013 Parte richiamata - - Parte da richiamare - - Totale crediti verso soci per versamenti ancora dovuti (A) - - Stato patrimoniale Attivo A) Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti B) Immobilizzazioni I - Immobilizzazioni immateriali Bilancio di esercizio Pagina 1 di 11 1) costi di impianto e di ampliamento - - 2) costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità - - 3) diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 0 40.100 4) concessioni, licenze, marchi e diritti simili - - 5) avviamento - - 6) immobilizzazioni in corso e acconti - - 7) altre - - Totale immobilizzazioni immateriali 0 40.100 1) terreni e fabbricati - - 2) impianti e macchinario - - 3) attrezzature industriali e commerciali - - 26.686 33.989 - - 26.686 33.989 a) imprese controllate - - b) imprese collegate - - c) imprese controllanti - - d) altre imprese - - Totale partecipazioni - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso controllanti - - 5.302 5.302 II - Immobilizzazioni materiali 4) altri beni 5) immobilizzazioni in corso e acconti. Totale immobilizzazioni materiali III - Immobilizzazioni finanziarie 1) partecipazioni in 2) crediti a) verso imprese controllate b) verso imprese collegate c) verso controllanti d) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo Bilancio di esercizio Pagina 2 di 11 esigibili oltre l'esercizio successivo - - 5.302 5.302 5.302 5.302 - - 4) azioni proprie - - azioni proprie, valore nominale complessivo - - 5.302 5.302 31.988 79.391 1) materie prime, sussidiarie e di consumo - - 2) prodotti in corso di lavorazione e semilavorati - - 3) lavori in corso su ordinazione - - 4) prodotti finiti e merci - - 5) acconti - - Totale rimanenze - - esigibili entro l'esercizio successivo 4 4 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso clienti 4 4 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale crediti verso imprese collegate - - Totale crediti verso altri Totale crediti 3) altri titoli 4) azioni proprie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) C) Attivo circolante I - Rimanenze II - Crediti 1) verso clienti 2) verso imprese controllate 3) verso imprese collegate 4) verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti verso controllanti 9.975.788 18.634.072 - - 9.975.788 18.634.072 4-bis) crediti tributari esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti tributari Bilancio di esercizio 80.313 56.024 - - 80.313 56.024 Pagina 3 di 11 4-ter) imposte anticipate esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale imposte anticipate - - 233.403 244.304 - - 233.403 244.304 5) verso altri esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale crediti verso altri Totale crediti 10.289.508 18.934.404 III - Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni 1) partecipazioni in imprese controllate - - 2) partecipazioni in imprese collegate - - 3) partecipazioni in imprese controllanti - - 4) altre partecipazioni - - 5) azioni proprie - - azioni proprie, valore nominale complessivo - - 6) altri titoli. - - Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni - - 1) depositi bancari e postali - - 2) assegni - - 3) danaro e valori in cassa 378 377 Totale disponibilità liquide 378 377 5) azioni proprie IV - Disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) 10.289.886 18.934.781 D) Ratei e risconti Ratei e risconti attivi - - Disaggio su prestiti - - Totale ratei e risconti (D) - - Totale attivo 10.321.874 19.014.172 Passivo A) Patrimonio netto I - Capitale 150.000 150.000 II - Riserva da soprapprezzo delle azioni - - III - Riserve di rivalutazione - - 113.570 113.570 83.831 83.831 - - IV - Riserva legale V - Riserve statutarie VI - Riserva per azioni proprie in portafoglio Bilancio di esercizio Pagina 4 di 11 VII - Altre riserve, distintamente indicate Riserva straordinaria o facoltativa - - Riserva per acquisto azioni proprie - - Riserva da deroghe ex art. 2423 Cod. Civ - - Riserva azioni (quote) della società controllante - - Riserva non distribuibile da rivalutazione delle partecipazioni - - Versamenti in conto aumento di capitale - - Versamenti in conto futuro aumento di capitale - - Versamenti in conto capitale - - Versamenti a copertura perdite - - Riserva da riduzione capitale sociale - - Riserva avanzo di fusione - - Riserva per utili su cambi - - Varie altre riserve 50.002 50.000 Totale altre riserve 50.002 50.000 232.583 199.466 (589.785) 33.117 - - (589.785) 33.117 40.201 629.984 1) per trattamento di quiescenza e obblighi simili - - 2) per imposte, anche differite - - 3) altri 676.299 116.299 Totale fondi per rischi ed oneri 676.299 116.299 49.909 28.421 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale obbligazioni - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale obbligazioni convertibili - - - - VIII - Utili (perdite) portati a nuovo IX - Utile (perdita) dell'esercizio Utile (perdita) dell'esercizio Copertura parziale perdita d'esercizio Utile (perdita) residua Totale patrimonio netto B) Fondi per rischi e oneri C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato D) Debiti 1) obbligazioni 2) obbligazioni convertibili 3) debiti verso soci per finanziamenti esigibili entro l'esercizio successivo Bilancio di esercizio Pagina 5 di 11 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso soci per finanziamenti - - 5.389.964 1.581.373 - - 5.389.964 1.581.373 esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso altri finanziatori - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale acconti - - 4) debiti verso banche esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso banche 5) debiti verso altri finanziatori 6) acconti 7) debiti verso fornitori esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso fornitori 3.931.136 14.271.371 - - 3.931.136 14.271.371 8) debiti rappresentati da titoli di credito esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti rappresentati da titoli di credito - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese controllate - - esigibili entro l'esercizio successivo - - esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale debiti verso imprese collegate - - 140.807 274.299 - - 140.807 274.299 47.661 2.071.773 - - 47.661 2.071.773 9) debiti verso imprese controllate 10) debiti verso imprese collegate 11) debiti verso controllanti esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso controllanti 12) debiti tributari esigibili entro l'esercizio successivo esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti tributari Bilancio di esercizio Pagina 6 di 11 13) debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale esigibili entro l'esercizio successivo 17.774 18.383 - - 17.774 18.383 esigibili entro l'esercizio successivo 0 694 esigibili oltre l'esercizio successivo - - Totale altri debiti 0 694 esigibili oltre l'esercizio successivo Totale debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 14) altri debiti Totale debiti 9.527.342 18.217.893 E) Ratei e risconti Ratei e risconti passivi 28.123 21.575 - - 28.123 21.575 Aggio su prestiti Totale ratei e risconti Totale passivo 10.321.874 19.014.172 Conti Ordine 31-12-2014 31-12-2013 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese 1.061.297 1.061.297 Totale fideiussioni 1.061.297 1.061.297 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese - - Totale avalli - - a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - Conti d'ordine Rischi assunti dall'impresa Fideiussioni Avalli Altre garanzie personali Bilancio di esercizio Pagina 7 di 11 a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese - - Totale altre garanzie personali - - a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - a imprese controllate da controllanti - - ad altre imprese - - Totale garanzie reali - - crediti ceduti - - altri - - Totale altri rischi - - 1.061.297 1.061.297 - - merci in conto lavorazione - - beni presso l'impresa a titolo di deposito o comodato - - beni presso l'impresa in pegno o cauzione - - altro - - Totale beni di terzi presso l'impresa - - - - 1.061.297 1.061.297 Garanzie reali Altri rischi Totale rischi assunti dall'impresa Impegni assunti dall'impresa Totale impegni assunti dall'impresa Beni di terzi presso l'impresa Altri conti d'ordine Totale altri conti d'ordine Totale conti d'ordine Conto Economico 31-122014 31-122013 Conto economico A) Valore della produzione: 1) ricavi delle vendite e delle prestazioni 4.774.270 20.464.564 2) variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti - - 3) variazioni dei lavori in corso su ordinazione - - 4) incrementi di immobilizzazioni per lavori interni - - 5) altri ricavi e proventi Bilancio di esercizio Pagina 8 di 11 contributi in conto esercizio - - altri 30 3.540 Totale altri ricavi e proventi 30 3.540 Totale valore della produzione 4.774.300 20.468.104 B) Costi della produzione: 6) per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci 7) per servizi 8) per godimento di beni di terzi 684 1.892 3.812.965 18.912.587 92.150 80.312 659.994 1.166.109 b) oneri sociali 67.777 104.413 c) trattamento di fine rapporto 22.161 21.047 d) trattamento di quiescenza e simili - - e) altri costi - - 749.932 1.291.569 20.038 32.102 8.863 8.176 20.062 0 - - 48.963 40.278 - - 560.000 13.500 - - 62.999 18.751 9) per il personale: a) salari e stipendi Totale costi per il personale 10) ammortamenti e svalutazioni: a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazioni dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide Totale ammortamenti e svalutazioni 11) variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 12) accantonamenti per rischi 13) altri accantonamenti 14) oneri diversi di gestione Totale costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A - B) 5.327.693 20.358.889 (553.393) 109.215 da imprese controllate - - da imprese collegate - - altri - - Totale proventi da partecipazioni - - da imprese controllate - - da imprese collegate - - C) Proventi e oneri finanziari: 15) proventi da partecipazioni 16) altri proventi finanziari: a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni Bilancio di esercizio Pagina 9 di 11 da imprese controllanti - - altri - - Totale proventi finanziari da crediti iscritti nelle immobilizzazioni - - b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni che non costituiscono partecipazioni - - c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - da imprese controllate - - da imprese collegate - - 316.500 539.902 24 0 316.524 539.902 316.524 539.902 a imprese controllate - - a imprese collegate - - a imprese controllanti - - altri 318.416 541.663 Totale interessi e altri oneri finanziari 318.416 541.663 - - (1.892) (1.761) a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti all'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - Totale rivalutazioni - - a) di partecipazioni - - b) di immobilizzazioni finanziarie che non costituiscono partecipazioni - - c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni - - Totale svalutazioni - - - - plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n 5 - - altri 1 0 Totale proventi 1 0 d) proventi diversi dai precedenti da imprese controllanti altri Totale proventi diversi dai precedenti Totale altri proventi finanziari 17) interessi e altri oneri finanziari 17-bis) utili e perdite su cambi Totale proventi e oneri finanziari (15 + 16 - 17 + - 17-bis) D) Rettifiche di valore di attività finanziarie: 18) rivalutazioni: 19) svalutazioni: Totale delle rettifiche di valore di attività finanziarie (18 - 19) E) Proventi e oneri straordinari: 20) proventi 21) oneri Bilancio di esercizio Pagina 10 di 11 minusvalenze da alienazioni i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n 14 - - imposte relative ad esercizi precedenti - - altri 5.257 0 Totale oneri 5.257 0 (5.256) 0 (560.541) 107.454 imposte correnti 29.244 74.337 imposte differite - - imposte anticipate - - proventi (oneri) da adesione al regime di consolidato fiscale / trasparenza fiscale - - 29.244 74.337 (589.785) 33.117 Totale delle partite straordinarie (20 - 21) Risultato prima delle imposte (A - B + - C + - D + - E) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate Totale delle imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate 23) Utile (perdita) dell'esercizio Bilancio di esercizio Pagina 11 di 11