safari lake turkana - Associazione Italiana Esperti d`Africa

 “...ci si sente veramente liberi solo quando si può camminare per le praterie nella direzione
che si vuole, arrivare al fiume al tramonto e piantare le tende, e sapere che la sera dopo ci si
potrà addormentare sotto altri alberi, di fronte ad un altro paesaggio.” Karen Blixen
SAFARI LAKE TURKANA IL LUOGO
Un safari al lago Turkana (ex Rodolfo) è un’esperienza inimmaginabile verso un luogo
rimasto selvaggio così com’ era migliaia d’anni fa. Sicuramente un safari per viaggiatori più
che per turisti.
Un viaggio verso la cosiddetta “ culla dell’umanità “.
Il lago Turkana o Mare di Jada, com’è stato chiamato per il suo particolare colore verdastro,
è lungo circa 240 Km e largo circa 50 Km. E’ circondato da un ambiente semidesertico e rocce
vulcaniche.
La temperatura in estate supera i 50° gradi centigradi. L’ambiente è incredibile e
spettacolare.
Il suo nome prende origine dalle tribù che vivono intorno alle sue sponde: i Turkana. Intorno
al lago vivono però anche altre tribù come i Samburu (stesso ceppo dei Masai), i Rendille e gli
El Molo.
Nel lago Turkana vivono ippopotami, pesci persici e la più alta concentrazione di coccodrilli
del Nilo al mondo. In quest’area, è stato scoperto il cranio fossile dell’Homo Erectus datato
oltre due milioni e mezzo d’anni.
IL SAFARI
Il safari parte da Nairobi e tramite una strada asfaltata attraversiamo i laghi della Rift
Valley: Naivasha, Elmenteita, Nakuru fino a Bogoria. Visita del Parco Nazionale del Lago
Bogoria famoso per i fenicotteri rosa e i geysers. Se saremo fortunati, potremo avvistare una
rara antilope, il kudu maggiore. Unica possibilità in Kenya. Breve trasferimento al Lago
Baringo e alloggiamento al Lake Baringo Club.
La tappa seguente, dopo aver abbandonato l’asfalto e lasciato alle spalle il Lago Baringo,
attraverseremo il territorio della tribù dei Pokot alla volta di Maralal capitale Samburu.
Passeremo la nostra seconda notte al Maralal Safari Lodge, cenando davanti a decine
d’animali che vengono ad abbeverarsi alla pozza d’acqua dell’albergo.
Il giorno successivo, dopo una breve sosta di fronte al più spettacolare panorama della Rift
Valley, proseguiremo attraverso una pista impegnativa ma paesaggisticamente affascinante
verso la riva est del lago Turkana che comparirà ai nostri occhi come un miraggio nel deserto.
Qui, allestiremo il campo mobile lungo le sponde selvagge del lago Turkana.
Quest’area merita minimo due giorni di sosta, dove approfitteremo per fare delle escursioni
nelle vicinanze.
Andremo a fare visita alla più piccola comunità del Kenya, gli El Molo, tribù di pescatori che
conta solo più poche centinaia d’individui. Le sorgenti di soda, alle quali si abbeverano
uomini ed animali, i graffiti e, barca permettendo, South Island. Il tutto circondato da un
paesaggio lunare.
La tappa successiva prevede l’attraversamento del Chalbi Desert. Effettueremo durante il
tragitto brevi soste alle oasi di Gus, North Horr, Kalacha e Maikona, importante mercato di
cammelli.
Un ultimo sforzo e arriveremo a Marsabit, massiccio roccioso d’origine vulcanica ricco di
foreste. Contrasto incredibile rispetto alla zona arida circostante. I suoi crateri sono ora laghi
di rara bellezza.
Il Parco di Marsabit è famoso per i suoi elefanti dalle zanne enormi, ma anche per i bufali e le
antilopi che quotidianamente si abbeverano lungo le sponde del Lago Paradise.
Passeremo la notte al Marsabit Lodge che sorge sulla riva di uno di questi laghetti . La zona è
abitata da tribù Borana, Gabbra, Rendille e Somali.
Il mattino successivo, dopo aver attraversato il Kaisut Desert, entriamo nel distretto d’Isiolo
dove alloggeremo nella Riserva Nazionale di Samburu all’Ashnil Samburu Camp.
A detta da molti amanti della natura, questo è considerato tra i più bei parchi del Kenya.
La riserva è attraversata dal fiume Uaso Nyiro e ciò garantisce la presenza di una fauna molto
interessante: dalla rara zebra di Grevy all’orice di Beisa, dallo struzzo somalo alle giraffe
reticolate.
E’ facile avvistare anche leoni, ghepardi e leopardi oltre a gazzelle, impala ed elefanti.
Un’attrazione particolare è costituita dai giganteschi coccodrilli del Nilo presenti nel fiume.
Il safari è terminato. Di qui, percorrendo la strada asfaltata che passa lungo le pendici del
Monte Kenya, ritorneremo a Nairobi.
NOTARE BENE
Un safari al lago Turkana dura minimo sette giorni e sei notti. Il safari non è semplice e viene
già considerato una piccola spedizione che richiede organizzazione e sicurezza. I km da
percorrere sono molti e la strada pessima. Le tappe sono di circa 250/300 km al giorno e le
partenze devono essere puntuali e non oltre le ore 6/7 del mattino a seconda della tappa
giornaliera. Per il safari al lago Turkana, è consigliabile una partecipazione minima di sei
persone per abbassare i costi che la spedizione richiede.
Un numero di partecipanti inferiore alle sei persone, fa lievitare i costi a causa
dell’ammortamento dei mezzi (due auto fuoristrada di cui una d’appoggio ) dovuto all’usura e
all’estrema difficoltà e asperità del terreno.
Il costo di questo safari è pari a
pax)
Euro 2.800,00 per pax (min 4
Euro 2.200,00 per pax (min 6 pax)
La tariffa comprende:
- Sette giorni e sei notti di safari.
- Guide professioniste italiane.
- Automezzi fuoristrada collegati via radio tra loro e dotate di telefono satellitare.
- Automezzo fuoristrada d’appoggio.
- Quattro alloggiamenti in lodge (i soli esistenti lungo la strada ) in pensione completa,
bevande escluse.
- Una notte in Hotel a Nairobi.
- Cena al ristorante Carnivore bevande escluse.
- Due fly camps al Turkana in pensione completa bevande incluse.
- Pagamento entrate nei parchi e nelle riserve nazionali.
- Tasse governative.
- Assicurazione Flying Doctors.
La tariffa non comprende:
- Voli aerei da e per l’Italia
- Eventuali trasferimenti aerei per e da Nairobi
- Le bevande nei lodge e gli extra (mance alle tribù per le fotografie, acquisti, etc.)
- Assicurazione personale.
N.B. Si consiglia di portare sufficiente denaro locale in piccola taglia per pagare le fotografie
che si desidera fare alle persone. E’alquanto improbabile che possano dare il resto.
Si rende noto che è sempre
obbligatorio chiedere il permesso e
contrattare il prezzo, prima di
effettuare fotografie alle persone.