DOCUMENTO RISERVATO SOLO AI MENTOR DI WIND BUSINESS

Transcript

PHOTOSPOTLAND: MISSION, THINGS & PLAN�
Lo strumento essenziale per proporre e
aggregare comunità ed esperienze
condivise su dove, cosa, come e con chi
andare a fotografare nel mondo.
DOCUMENTO RISERVATO
SOLO AI
MENTOR
DI
WIND BUSINESS FACTOR
si invita a non chiederlo in visione se non si è tra i
mentor, grazie.
!
PhotoSpotLand™ in pillola
ARGOMENTI
2
IN PILLOLA
3
DESCRIZIONE
5
MICROCOMUNITÀ
5
COSA VENDIAMO
7
QUANTI SOLDI?
8
TRAZIONE
9
TIMELINE
10
TEAM
11
ADVISOR E PARTNER
12
MAPPA MENTALE
13
DOMANDE & RISPOSTE
16
CASE HISTORIES
© 2012 PhotoSpotLand™
!
PhotoSpotLand™ è lo strumento per proporre e aggregare comunità ed esperienze
condivise su dove, cosa, come e con chi andare a fotografare nel mondo. È una piattaforma
integrata Web/Mobile, orientata a coloro che amano la fotografia, dai turisti agli entusiasti
ai professionisti. All'interno si aggregano i consigli, le idee, le dritte e le notizie che i
'fotografi' si scambiano non solo per location classiche ma dove trovano spazio anche eventi
ricorrenti o non, insomma ogni dove fotografabile. PhotoSpotLand™ segue i fotografi
dalla pianificazione allo scatto, individuando anche i fotografi nelle immediate vicinanze
disposti a condividere l'esperienza del fotografare.
C’è tutto per i fotografi...tranne condividere foto!
Attualmente è online una landing con alcune foto che si possono ingrandire (tanto per
non lasciarla piatta) e la possibilità di compilare un questionario per contribuire alla
continua sete di feedback ed idee da parte degli utenti. Si sta lavorando alla Beta (l'idea è
nata il 5 maggio e si è configurata come startup a fine giugno quando si è vinto "it's a start"
a Monza) che sarà pronta per fine settembre presentando alcune soluzioni innovative
soprattutto per la gestione degli Spot (location ed eventi vari ad interesse fotografico). Nel
frattempo sta per essere lanciato il programma 'PhotoSpotLand™ Premium Network'
per affiliare hotel, centri stampa, compagnie aeree, di autoneleggio etc che offriranno agli
utenti premium una serie di servizi dedicati. Il modello di business di PhotoSpotLand™ è
relativo alla comunità stessa che ci si auspica di creare in breve tempo ed a livello
internazionale, e si basa principalmente sul vendere utenti! Le community nascono per
vendere gli utenti ai propri clienti, esattamente come fa Facebook, tanto per nominare un
player di settore. A livello di revenue si opererà sia on-line che, tradizionalmente, in
modalità brick & mortar.
Il team è abbastanza eterogeneo e copre tutti i settori primari. Mario Bucolo è il CEO
e grazie alle sue competenze in ambito marketing, comunicazione e social media, unite ad
essere da diversi anni fotografo professionista (pluripremiato a livello internazionale) ha il
polso del mercato e, conoscendo i problemi di settore ed il target, sa di riuscire a far
crescere velocemente PhotoSpotLand™ e la relativa community. Il CFO è Paolo Zellner,
un ex banker settore M&A interfaccia ideale verso il settore finanziario e degli investimenti.
Enrico Stampa come CTO ad interim, un vero e proprio hacker, in squadra anche Mirko
Santangelo, pluripremiato visual designer e...ultimo ma non ultimo il socio e super
consulente PR, Mark Fabiani. Fabiani, che opera da San Diego, è stato PR del Presidente
degli Stati Uniti Bill Clinton e della First Lady, poi ha coordinato la campagna elettorale di
Al Gore del 2000 oltre ad esser stato vicesindaco di Los Angeles. Come advisor, in attesa di
new entry, c’è Nicola Piepoli, pioniere (Istituto Cirm ed ora Istituto Piepoli) delle ricerche
di marketing. Tra le partnership si segnala quella con il capitolo italiano della Royal
Photographic Society, con Artribune e con l’Istituto Piepoli.
Lo strumento essenziale per proporre e
aggregare comunità ed esperienze
condivise su dove, cosa, come e con chi
andare a fotografare nel mondo.
Descrizione di
PhotoSpotLand™
Dall’osservazione e dal quotidiano
riscontro e conoscenza delle
problematiche e delle esigenze tipiche di
chi va fotografando in giro per il mondo
nasce l’idea di PhotoSpotLand™. A
pensare al progetto ed a convertire l’idea
in azienda è Mario Bucolo, imprenditore
seriale, fotografo professionista (con
diversi riconoscimenti internazionali) ma
soprattutto esperto di marketing,
comunicazione e social media (invitato
dal guru del marketing Philip Kotler a
scrivere proprio di social media in un suo
libro). PhotoSpotLand™ è orientato a
tutti coloro che sono appassionati di
fotografia, dagli entusiasti agli amatori ai
semi-pro ai professionisti. L’obiettivo è
aggregare le microcomunità che nascono
spontaneamente nei luoghi di scatto,
consentire ai loro membri una migliore
preparazione, programmazione e qualità
degli scatti cercando di creare, agevolare
e favorire esperienze condivise.
Ci siamo focalizzati sul termine
inglese ‘Spot’ perché il nostro interesse è
orientato su tutto quanto può esser
d’interesse fotografico. Quindi location
particolari, angoli di città, monumenti,
panorami, fari, ponti, mare, montagne,
isole. Ma anche tutto ciò che non è
immobile, quindi eventi di qualunque
tipo e genere, ricorsivi e non. Feste
patronali (Sant’Agata a Catania, San
Gennaro a Napoli), eventi religiosi (la
Pasqua a Siviglia, per esempio), eventi di
vario tipo (il carnevale di Viareggio, il
Palio di Siena, la sfilata di Macy’s per il
giorno del ringraziamento, la notte di
capodanno a New York), ma anche
eventi una-tantum (eclissi di luna, il
matrimonio reale, le regate
dell’America’s Cup, l’eruzione dell’Etna,
lo Shuttle che sorvola NYC) insomma,
proprio tutti gli Spot dove, e da dove, si
può fotografare.
PhotoSpotLand™ è una
piattaforma di servizio a disposizione dei
fotografi (d’ora in poi ci riferiremo in
questo modo, genericamente, verso tutti
coloro che hanno la passione per la
fotografia) per risolvere problemi pratici e
per concentrarsi quanto più possibile solo
sulla fotografia, anche grazie alla
condivisione di esperienze.
PhotoSpotLand™ integra l’esperienza
dell’utente sul web con quella sui
dispositivi mobili (smartphone e tablet)
arricchendo l’interagibilità tra i vari
social media che gli utenti già usano.
Non vogliamo infatti sostituirci o clonare
social media già esistenti o applicazioni
mobili varie. Ci poniamo come
aggregatori e come promotori di un
maggior grado di condivisione delle
esperienze e delle informazioni, con la
comodità di un unico riferimento sia
quando ci si trova davanti ad un
computer che quando si è sul campo, con
un dispositivo mobile.
Cercando su Google dei consigli sul
come trovare delle ottime location di
scatto in una determinata località, le
risposte principali sono tre:
Usate Google Maps
Guidate e prendete sempre la
strada panoramica
Chiedete informazioni ad un
fotografo locale
Con la piattaforma di
PhotoSpotLand™ permettiamo ai
PHOTOSPOTLAND™ (V1.3.1 06/09/12)"tel: 095 8997099 | 348 3315794 | [email protected] | www.photospotland.com | PAG.3
NEWSLETTER INVESTITORE
PHOTOSPOTLAND:
MISSION,EDIZIONE
THINGS &N.3�
PLAN�
fotografi di pianificare con adeguata attenzione ed anticipo tutte
le attività propedeutiche per trovare il giusto Spot, sul come
arrivarci (e con chi, se lo si desiderasse), come posizionarsi, in
quali ore, che parametri di scatto usare, chi c’è stato prima di noi
e quali foto ha scattato (come, e da dove, se è necessario/
consigliato portarsi un treppiede, se è meglio andare con un
grandangolare oppure con uno zoom...), le cose da fare e quelle
da evitare. Poco prima di recarsici si potrà vedere, sempre
attraverso PhotoSpotLand™ quali altri fotografi stanno per
andarci o quando ci andranno (e come, se in auto, barca, moto,
fuoristrada), informazioni meteo, sul traffico, orari di alba e
tramonto. Arrivati sullo Spot, attraverso la versione mobile di
PhotoSpotLand™ si verrà aggiornati (sia da PhotoSpotland™
che dalle informazioni inserite in tempo reale da altri fotografi
presenti) sulla situazione dei parcheggi (ad esempio), sul vento, su
particolari condizioni (anche di sicurezza personale) etc..
Attivando la sezione mappa si visualizzeranno i fotografi nelle
immediate vicinanze, sarà riportata anche l’informazione su che
marca e modello di fotocamera hanno e quale attrezzatura
(obiettivi, treppiedi etc) hanno con se. L’app informerà
anche se i fotografi nelle vicinanze sono disposti a
scambiare (per reciproco test) alcuni accessori, se
in caso di problemi (batteria scarica, testa del
treppiedi rotta etc) sono disposti ad intervenire
prestando la propria attrezzatura e, nel caso
di maggior esperienza, se sono disposti a
dare dei consigli sul come fotografare
in quel posto ed in quelle condizioni.
E non solo, grazie alla funzione
‘Periscopio’ dell’App di
PhotoSpotLand™ si potranno
trasmettere, da singolo a singolo,
o da singolo a gruppi o all’interno
di uno o più gruppi, delle foto
(scattate con gli smartphone) del
proprio, attuale, punto di visione, così
da poter decidere se spostarsi per una
migliore posizione oppure no. E nel frattempo si
potranno anche ricevere e date consigli attraverso la chat riservata
dell’App di PhotoSpotLand™, utile anche per scambiarsi i
contatti, le pagine social, gli account email, twitter, Flickr etc..
Ovviamente particolare attenzione viene prestata al rispetto sia
della privacy che della sicurezza personale (soprattutto dei
minorenni), e quindi i fotografi potranno ‘dichiararsi’ in uno Spot
attraverso una serie di filtri progressivi sia delle informazioni da
condividere che per le persone cui condividerle.
Rientrati a casa, o in studio, la piattaforma PhotoSpotland™
contribuisce a rafforzare l’esperienza condivisa durante gli scatti
allo Spot. Si può gestire il follow-up con i fotografi incontrati,
interagire con i riferimenti social ricevuti dagli altri e si potranno
aggiornare - se del caso - le informazioni dello Spot visitato, o
aggiungendo nuovi Spot che nel frattempo si è scoperti e/o
visitato. Aggiornando quindi, per esempio, costi del parcheggio,
orari di apertura, nuove posizioni strategiche trovate etc..
Abbiamo quindi due database, uno dedicato agli Spot ed
uno ai Fotografi. Ovviamente è possibile fare qualunque tipo di
AUTUNNO 2009
ricerca incrociata sia sugli Spot (per data, area geografica, tipo di
evento o location etc) che sui Fotografi (livello di esperienza, età,
club di appartenenza, strumentazione usata etc). Sia le ricerche
che le registrazioni (o le modifiche) dei database Spot e Fotografi
sono possibili anche da smartphone e tablet, con alcune
limitazioni dovute alla comodità di inserire determinati tipi di
informazioni più dal computer che da un dispositivo mobile.
Per quanto riguarda il database degli Spot, vengono
registrate informazioni di carattere logistico (come arrivare,
parcheggi, traffico medio, accessibilità disabili etc), meteo, alba e
tramonto, cose da fare e cose da non fare, dati sulla sicurezza
della zona, soggetti da fotografare, posizioni ideali, attrezzatura
fotografica consigliata (treppiedi, grandangolari, zoom, filtri etc),
parametri ideali di scatto, link a siti ufficiali, pagine sui social
media, cronologia storica di chi è stato a fotografare in quello
spot, note varie e suggerimenti lasciati da ogni fotografo che è
passato, hotel e ristoranti consigliati etc.. Per ogni registrazione di
nuovo Spot al fotografo viene assegnato un ‘rullino’ virtuale,
raggiunte diverse soglie di ‘rullini’ si potrà accedere a diversi livelli
di utilizzo della piattaforma PhotoSpotLand™ e/o a
premi offerti dai nostri clienti inserzionisti. Questo
meccanismo serve anche da incentivo per
incrementare il database degli Spot.
Per i fotografi la profilazione è ancora più
completa ed articolata (anche nel loro
interesse, per ricevere offerte
personalizzate, nel pieno rispetto della
privacy, da parte dei nostri clienti
inserzionisti). Le informazioni
richieste sono sulla dotazione
fotografica, date di acquisto ed
accessori compresi, sulla
dotazione informatica (hardware e
software), sulla disponibilità a
testare reciprocamente attrezzatura
ed accessori, a prestare accessori in caso
di necessità tipo guasti, batterie scariche,
dimenticanze o forzate necessità (tipo troppo peso), a
dare consigli sulle modalità di scatto, a dare passaggi in auto,
moto, fuoristrada, barca, oppure ad ospitare fotografi che
vengano da località diverse.
Insomma PhotoSpotLand™ non solo risolve problemi
pratici cui tutti si scontrano (da chi va in viaggio per turismo a chi
in viaggio di nozze a chi invece fotografa per lavoro) ma consente,
con libera scelta del fotografo, di creare nuove esperienze di
condivisione sia della propria passione fotografica che della
conoscenza di nuove persone. Tutto senza dover duplicare
fotografie, o sostituire i social media cui si è iscritti.
La pianificazione permessa da PhotoSpotLand™ e la
condivisione d’esperienza permettono anche un risparmio sui
costi, diretti ed indiretti, della passione fotografica.
L’elevata profilazione degli Spot e dei Fotografi permette a
PhotoSpotLand™ di porsi sul mercato del settore fotografico (ed
anche turistico) con dati di rilevante interesse, ed insperati, per i
dipartimenti marketing dei vari produttori. Quindi, risoluzione di
problemi ma con politica di monetizzazione.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
µCOMUNITÀ
IL COMPANY ASSET
In ogni Spot dove si va a fotografare si assiste alla formazione spontanea di micro-comunità costituite da fotografi di
ogni età e preparazione. Ci si conosce, nascono amicizie, collaborazioni. Si scambiano opinioni e consigli sul cosa e
come fotografare. Si creano situazioni di mutua assistenza, ci si prestano obiettivi, batterie, schede di memoria,
treppiedi etc. E queste µcomunità poi vivono e continuano oltre e dopo l’aver fotografato insieme, essendosi scambiati
numeri di telefono, email, pagine dei social media etc.. PhotoSpotLand™ nasce proprio per aggregare queste
µcomunità attraverso una piattaforma completa di pianificazione e condivisione di esperienze. Sono queste µcomunità
a comporre gli asset dell’azienda. Quello che PhotoSpotLand™ commercializza sono clienti, ed i clienti sono e
formano tali µcomunità.
©2011 TCF Hungary Film R.E. LLC, 20th Century Fox
Modello di Business e Revenue
Cosa vendiamo, come lo vendiamo e
quanto ci guadagnamo.
PhotoSpotLand™ vende ‘clienti’ ai propri clienti!!! Siamo
dei broker di ‘clienti’, vendiamo ‘clienti’ attuali e futuri, insieme ai
trend di vendita. E dei ‘clienti’ forniamo, ai nostri clienti, nel
massimo rispetto della privacy e senza contatto diretto ma
passando attraverso la nostra piattaforma di marketing,
metaforicamente non solo la carta d’identità ma anche le analisi
del DNA e le radiografie!!! Conosciamo bene il business model
dei social network, di Google™ etc. ma l’idea ed il successo (in
termini di utenti e di revenue) di PhotoSpotLand™ nasce e si
basa specificatamente attorno alla profonda conoscenza che si ha
degli utenti e degli spot, attraverso una loro completa profilazione.
Agli utenti chiediamo di elencarci le attrezzature fotografiche che
possiedono, la loro capacità media di spesa, i loro desideri
d’acquisto, se hanno automobili, barche, moto, fuoristrada (ai
membri delle µcomunità serve sapere se possono usufruire di un
passaggio, ad esempio). Conosceremo il loro livello di
preparazione, la loro disponibilità a prestare attrezzature (onSpot) a dare consigli, a viaggiare, i loro profili e le loro pagine sui
vari social media, i luoghi che han visitato o che pensano di
visitare in futuro. E se in questi luoghi ci andranno in auto, treno,
aereo e se poi soggiorneranno in B&B, appartamento, Hotel etc..
Questa mole di informazioni tornerà utile sia agli altri utenti che
a loro stessi, in cambio di offerte ad-personam da parte dei nostri
clienti, sempre con il rispetto della privacy come punto primario e
fondamentale di ogni nostra attività. Risulta ovvia l’importanza di
tale profilazione per le attività marketing e di comunicazione degli
operatori del mercato fotografico, siano essi produttori di
apparecchiature come di accessori o servizi. Ma ci apriamo anche
al mercato turistico grazie ai dati ed alla profilazione degli Spot
ed alle indicazioni di viaggio fornite dai nostri utenti.
Tal grado di profilazione degli utenti ci permette di interagire,
auspicando lauti guadagni, anche con i vari programmi di
affiliazione di Amazon, Apple, Adobe ed affini.
Ma non abbiamo creato PhotoSpotLand™ solo per guadagnare
dall’ambito on-line, ci interessano anche le transazioni
economiche tradizionali (quelle che in inglese si definiscono ‘brick
& mortar’). Ed allora oltre alla vendita delle app mobile di
PhotoSpotLand™ (che comunque avrà una versione base
gratuita) per iPhone, iPad, Android e BlackBerry, ci stiamo
interessando di procurar opportunità di business anche per i
fotografi professionisti iscritti a PhotoSpotLand™. Ci interessa
infatti il mercato dei workshop fotografici ad esempio. Ma
abbiamo previsto anche di guadagnare, per esempio, da una
convenzione che proponiamo agli utenti italiani per incentivarli
ad iscriversi. Stiamo infatti accordandoci con una società di
assicurazioni per estendere anche agli appassionati italiani di
fotografia ,che non hanno partita IVA e quindi di solito non
possono usufruire di tali polizze, l’assicurazione sul furto delle
attrezzature fotografiche e l’assicurazione sanitaria per i viaggi.
Inoltre la registrazione della cronistoria dei fotografi presenti in
un particolare Spot, in una determinata data, diventa una delle
informazioni chiave che potremmo fornire ai media, alle agenzie
fotografiche ed agli operatori di settore, su chi ha scattato
fotografie, rendendole vendibili sul mercato, come
intermediazione tra l’autore e l’operatore interessato.
Prevediamo anche la categoria di utenti premium, che
pagheranno una quota annuale (all’inizio 25$). Gli utenti
premium potranno godere di una serie di servizi, sconti e
convenzioni con strutture ed aziende (Hotel, centri stampa,
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
LA METAFORA
COME CATTURARE I CLIENTI
Andando per safari la tecnica migliore
per fotografare la fauna locale è
quella di appostarsi vicino ad una
sorgente d’acqua ed aspettare che i
soggetti di nostro interesse si
palesino.
Nel caso di PhotoSpotLand™ il
nostro laghetto sono i luoghi di
interesse fotografico, i nostri Spot. È
li che si formano spontaneamente le
micro-comunità di fotografi. Cioè la
nostra ‘fauna’, composta proprio dai
fotografi (sempre intesi a tutti i livelli,
dagli entusiasti ai pro) che saranno
quindi a disposizione dei nostri
clienti. Pronti e preparati a ricevere le
loro proposte commerciali formulate
ad hoc sulla base dei dati di
profilazione resi disponibili dalla
piattaforma PhotoSpotLand™
©2003 Mario Bucolo
compagnie aeree, autonoleggio etc) che faranno parte del
PhotoSpotLand™ Premium Network. I premium avranno
anche la priorità nel caso di eventuali offerte commerciali da
parte dei nostri clienti.
Insomma il concetto è di non fare prigionieri e cercare di
monetizzare ogni passaggio, digitale o analogico che sia.
Andiamo al come vendiamo, l’importante sarà avere
un’ottima ‘traction’ (la capacità di attrarre utenti) perché bisogna
sempre tener ben presente come gli asset di PhotoSpotLand™
siano proprio loro, i nostri utenti. Tra i nostri principali
potenziali clienti sono da attenzionare subito i grandi player, i
costruttori di fotocamere (Nikon, Canon, Sony, Pentax, Olympus,
Leica, Panasonic, Fuji etc) i costruttori di accessori primari
(obiettivi: Sigma, Tamron - treppiedi: Manfrotto, Benro, Gizmo),
i grandi retailer (negli USA, su tutti: B&H e Adorama), le riviste
specializzate, i promotori di concorsi etc. Tali grandi player
saranno contattati direttamente (predisponendo un media kit) per
illustrare loro i dati di profilazione dei nostri utenti, così da poter
subito individuare le potenzialità offerte da PhotoSpotLand™.
Attenzione immediata sarà anche rivolta ai big player del settore
turismo in riferimento alla profilazione dei vari Spot nel mondo.
Quanto ci guadagnamo? Tutto dipenderà dalla ‘traction’
che riusciremo ad avere, nella pagina successiva un estratto di
carattere finanziario. Il mercato a disposizione è enorme (frase
tipica dei business plan) ma quanto saranno disposti a pagare i
nostri clienti/inserzionisti? Ci pagheranno per quante
informazioni utili potremo fornirgli e per quanti utenti gli
permetteremo di raggiungere con i loro brand, quasi lapalissiano.
Operiamo comunque in un settore, quello della fotografia, dove
troviamo dei big spenders. Per fare una stima di quanto spendono
ci siamo fatti fare un’offerta da un gruppo editoriale americano,
editore di tre mensili, uno rivolto ad un’utenza fotografica
generica, uno all’utenza pro ed uno ai fotografi di landscape. Su
questi mensili i vari Nikon, Canon, Sony, Sigma Tamron, Pentax,
Fuji, Panasonic etc hanno sempre almeno una pagina a colori per
ogni testata. Ci sono poi i big retailer come B&H e Adorama che
hanno una media di 8 pagine a colori per ogni testata. La
circolazione mensile delle tre testate è di circa 380mila lettori,
ovviamente non profilati come i nostri utenti. Dal preventivo
chiesto risulta che mezza pagina di pubblicità, a colori, sulle tre
testate per almeno 4 numeri consecutivi, costa al mese circa 8.000
dollari. C’è quindi chi spende da un minimo di 12mila dollari al
mese per una pagina sulle tre testate fino a chi ne spende
80/100mila (con maggior scontistica ovviamente)...per
raggiungere, ripetiamo, meno di 400mila lettori assolutamente
senza alcun riferimento di profilazione. E questo solo su 3 riviste
contro la ventina di riviste di fotografia normalmente reperibili
negli USA. Fatte le dovute proporzioni è lecito aver come
proiezione una spesa di 120/150mila dollari al mese per ogni
singolo inserzionista. Ed infatti da notizie procurate in rete
sembra che il budget annuale di Nikon US sia di almeno 2mln$.
Beh, a regime, si riuscisse ad aver affidati 10mila$ al mese da
budget dei diversi player (almeno 5?) in almeno 3 aree mondiali
(Nord America, Europa ed Asia) viaggeremmo sui 2milioni di $
nei primi 18 mesi con una proiezione a 36 mesi di quasi 8mln$.
E quindi? E quindi l’azienda potrebbe produrre utili già dopo
15/16mesi. Nel frattempo però l’obbiettivo palese, come exit
strategy, è la vendita della società ai grandi dei social media con
particolare attenzione a Google che con G+ sta dedicando molte
energie al settore della fotografia, tanto da aver recentemente
organizzato a San Francisco la conferenza dei fotografi su G+.
Oppure ai nuovi attori che s affacciano nel settore come Orale e
Adobe. In ogni caso siamo e resteremo vincenti e profittevoli.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
UTENTI
ITALIANI:
INCENTIVI
Fondi
Quanti soldi servono e per cosa?
Per condurre a regime PhotoSpotLand™ abbiamo calcolato che nel corso dei primi 18
mesi (gennaio 2013- giugno 2014) avremo un cash flow negativo massimo di 200mila dollari
americani previsto per il mese di settembre 2013. La previsione del cash flow negativo
massimo di 200mila$ è ottimizzata ed impostata su una parca gestione da imprenditori,
palesiamo però la necessità di poter disporre di fondi superiori a quanto indicato, perché va
bene che l’augurata ‘traction’ sarà di carattere ‘virale’ ma certamente aiuterà poterla
supportare con una maggiore scalabilità dei database, con più sofisticate versioni delle
applicazioni mobili, con ulteriori servizi da rendere disponibili al pubblico. Ciò comporterà
maggiori risorse in termini di server, di ingegneri, di editor dei contenuti e di altre figure
chiave, e comunque con l’incremento del numero di utenti e di Spot la voce di costo relativa
ai server ed al consumo di banda è inevitabilmente destinata ad aumentare. Ecco perché il
nostro obiettivo è quello di offrire ai potenziali finanziatori la possibilità di investire almeno
500mila USD (circa 400mila#) in cambio equity di PhotoSpotLand™. A disposizione degli
interessati un dettagliato piano finanziario articolato su 18 mesi del quale riportiamo i
numeri chiave nella tabella qui sotto, dove evidenziamo l’EBITDA di 4,5mln$ nella
previsione a 36 mesi. Il piano prevede nei primi 12 mesi il quartier generale a New York
(capitale mondiale della fotografia e dei media) e quello tecnico a Catania. Dopo il primo
anno prevediamo la necessità di aprire una sede a Londra per gestire meglio il mercato
europeo ed iniziare ad operare sul mercato orientale.
Nell’arco dei 18 mesi si prevedono le seguenti voci di spesa, i dettagli delle stesse sono a
disposizione di chi fosse interessato ad investire in PhotoSpotLand™:
52% Salari: 3 ingegneri, 1 designer, 2 junior social media manager 3 2 sales manager (i
secondi su Londra dopo 12 mesi), 1 segretaria ed un assistente di produzione (dal nono
mese) , Advisor, CFO e CEO, labour tax etc.
9% Spese mensili: sede di Catania, di New York e - dal 13simo mese Londra, viaggi,
consumabili, telefono, web.
8% Spese annue: fiscalista, consulenze legali,
Cost of Sales
Spese annue 13%
consumo di banda per 200mila utenti, server,
8%
tasse varie etc.
Spese mensili
1% Spese di setup: costituzione,
9%
Marketing
arredamento uffici, computer, software etc.
17%
17% Marketing, PR, Communication.
13% Cost of revenue: tasse indirette,
contributi, provvigioni, diritti etc.
Salari
52%
$
2013
6months
2014
18
months
Expences
760K
640K
1.400K
2.100K
Revenue
800k
1.150K
1.900K
7.750K
Cost of rev 13%
120K
170K
290K
1.160K
Ebitda
-86K
330K
240K
4.500K
Cash flow
-200K
+240K
--
--
september 2013
June 2014
36
months
projection
ASSICURAZIONE
Per incentivare gli utenti italiani a
registrarsi e profilarsi, sarà loro
proposta la possibilità di
stipulare, in convenzione, una
polizza assicurativa a copertura
dell’eventuale furto
dell’attrezzatura fotografica. Tale
polizza è di solito riservata solo
ai possessori di partita IVA. Sarà
anche proposta una polizza
infortuni viaggi. Sarà un servizio
per gli utenti ma anche forma di
introito, secondo le commissioni
fissate dalle norme di riferimento,
per PhotoSpotLand™.
INSERIMENTO
SPOT:
INCENTIVI
...RULLINI...
Per incentivare gli utenti a
registrare nuovi Spot (location,
eventi, monumenti etc) si è
previsto un sistema di reward.
Per ogni Spot registrato l’utente
avrà assegnato un ‘rullino’, per
restare nell’iconografia
fotografica. L’accumulo di ‘rullini’
e quindi la registrazione di Spot
sarà premiato, sulla base di varie
soglie, in accordo con i nostri
clienti.
TESTIMONIAL
...VIP...
Abbiamo ricevuto la disponibilità
da uno dei più rinomati fotografi
al mondo per far da testimonial a
PhotoSpotLand™.
MASCOTTE
Tino e Kyra, moral support.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
LA METAFORA
TRACTION
Traction, trazione, l’attuale
ossessione di tutte le aziende che
operano nel settore dei social
media. Ed allora quale migliore
metafora delle funi d’acciaio che
trainano i Cable Car di San
Francisco? Ispirati dalla foto a
fianco, scattata proprio da uno
dei famosi Cable Car, dal posto di
controllo e manovra della pinza
attraverso la quale la carrozza si
aggancia alla fune di traino.
©2009 Mario Bucolo
Abbiam voluto la bicicletta, ora
pedaliamo!
TRACTION
I social media si chiamano così
perché il loro scopo è quello di mettere in
contatto tra loro gli utenti. Quindi, pochi
utenti niente social. Per noi di
PhotoSpotLand™ gli utenti sono ancor
più preziosi perché non solo costituiscono
- con la loro profilazione - il principale
asset aziendale, ma sono il nostro
“prodotto” da proporre ai clienti.
Con la parola TRAZIONE si
intende la capacità dell’azienda di
attrarre e mantenere utenti. Più elevata la
‘trazione’ più l’azienda riesce a destare
interesse sui media, presso altri utenti,
presso gli investitori.
PhotoSpotLand™ nasce per
risolvere i problemi pratici di chi va a
fotografare, ed a capo dell’azienda c’è un
esperto di marketing, comunicazione e
social media, per di più anche fotografo
professionista ed in costante contatto con
le social-star della fotografia mondiale.
Compito principale del CEO, Mario
Bucolo, sarà proprio quello di occuparsi
di creare trazione, e quindi nuovi utenti
per PhotoSpotLand™. Si inizierà con gli
inviti riservati per testare la versione
Alpha (seconda metà di luglio) per poi
procedere con la beta (settembre) e
quindi aprire a tutti la piattaforma
PhotoSpotLand™ (ottobre). Già
l’azienda ha raggiunto l’accordo con una
primaria compagnia di assicurazione per
consentire ai fotografi italiani (anche
senza partita IVA) di poter stipulare la
polizza a tutela del furto dell’attrezzatura.
Questo proprio per incentivare all’uso di
PhotoSpotLand™
(e nelMario
frattempo
©2009
Bucolo
l’azienda prende anche la provvigione
sulle polizze stipulate).
Per favorire la ‘traction’ si coltiverà
la presenza di PhotoSpotLand™ nei vari
social media, peraltro tra le figure
previste in assunzione c’è quella di un
assistente proprio ai social media, che
coadiuvi l’operato del CEO.
Sarà importante anche esser presenti
alle cerimonie dei vari concorsi e dei vari
festival della fotografia nel mondo, così
da coinvolgere quanti più utenti possibile.
Proprio per aumentare la ‘traction’
abbiamo previsto l’apertura di un ufficio
a New York (con costi veramente limitati,
almeno all’inizio), capitale mondiale della
fotografia, con tutti gli eventi quotidiani
dedicati a quest’arte...ma anche sede dei
principali media center che gestiscono i
budget dei nostri potenziali clienti.
Ovviamente poi si attueranno tutte
le strategie di marketing necessarie,
dedicandosi molto alla creazione di
interattività con gli utenti, in merito alla
produzione di contenuti originali. Come
ad esempio una newsletter creata appunto - dagli stessi utenti. Avremo,
come testimonial, uno dei più importanti
fotografi al mondo, che ci ha già dato la
sua disponibilità.
Peraltro, certi della nostra capacità
di generare trazione ed attrarre utenti,
stiamo sviluppando la piattaforma
PhotoSpotLand™ direttamente con
tecniche atte a supportare un elevato
grado di scalabilità in merito alla gestione
di flussi di dati, direttamente
proporzionali all’incremento degli utenti
e degli Spot registrati.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
PhotoSpotLand™
La nostra progressione
PREMIUM NETWORK
Timeline
Inizio attività commerciale
Gennaio 2013
Dicembre
Sede di NYC
Novembre
iOS App
15 Ottobre
Apertura al pubblico della Beta version
30 Settembre
Rilascio Beta version
Agosto
Delibera Database, UX e funzioni Beta
Alpha version e partnership Cap.
Italiano Royal Photographic Society
Entrano Fabiani come co-founder e
Piepoli come advisor
18 Luglio
16 Luglio
9 Luglio
Landing page animata
23 Giugno
Articolo Sole 24 Ore
22 Giugno
Monza, “It’s A start” Winner!
21 Giugno
Milano, Sole 24 ore, Fiera delle Startup
Logo def, primo executive plan
prima presentazione in pubblico
17-18 Giugno
13 Giugno
Primo incontro team
5 Giugno
Primo logo e prima landing page
Conio del nome PhotoSpotLand™
e registrazione domini web
4Giugno
5 Maggio
Nasce l’idea
Prevediamo di attivare la
categoria di Utenti Premium,
che pagheranno una quota
annuale, all’inizio 25$. Gli utenti
Premium potranno godere di una
serie di servizi, sconti e
convenzioni con strutture ed
aziende (Hotel, centri stampa,
compagnie aeree, autonoleggio
etc) che faranno parte del
PhotoSpotLand™ Premium
Network. Gli alberghi per
esempio potranno offrire il WiFi
gratuitamente o fare l’upgrade su
una camera panoramica. Le
compagnie aeree potrebbero
offrire qualche chilo di franchigia
bagaglio in più (il peso di un
treppiedi?) e tante altre idee che
vedrebbero partecipi gli affiliati al
PhotoSpotLand™ Premium
Network. Ovviamente
guardiamo agli affiliati anche dal
punto di vista del revenue
sharing.
Gli Utenti Premium avranno
anche la priorità nel caso di
eventuali offerte commerciali, a
target limitato, da parte dei nostri
clienti.
NEWSLETTER
UTENTI ATTORI
Per coinvolgere sempre di più gli
utenti nell’uso quotidiano di
PhotoSpotLand™ gli stessi
saranno invitati a contribuire con
l’apporto della propria esperienza
per creare una newsletter con
consigli, nuovi Spot, eventi etc.
PARTNERSHIP
NON SIAMO SOLI
Stiamo predisponendo una serie
di accordi sinergici con diversi siti
di geolocalizzazione, condivisione
foto, servizi ai fotografi,
microstock, ebook etc. Siti, o App
che non entrano in alcun modo
in concorrenza con noi ma
attraverso i quali sarà possibile
fornire ulteriori servizi ai nostri
utenti.
2012
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
IL TEAM dei fondatori
MARIO BUCOLO
CEO
MARK FABIANI
Fotografo professionista (awards winning
come si dice di chi ha ricevuto premi e
riconoscimenti internazionali), pur
amando definirsi ‘artigiano
dell’immagine’, specializzato in
architettura, landscape, viaggi. Vive e
lavora tra Catania e New York. Ma Mario
Bucolo è anche un imprenditore seriale ed
un esperto in marketing, comunicazione,
visibilità e social media prevalentemente
per i musei e per il settore cultura e per la
fotografia, lavorando e presentando studi
nel settore sin dal 1991, anche nel ruolo di
co-fondatore dell'iniziativa Europea
'Medici Framework' e di editore del
portale mondiale sui musei. Nel 2008 ha
contribuito, come guest author, all'ultimo
libro di Philip e Neil Kotler sul marketing
con un capitolo su "Musei ed Ecommunication". Nel 2010 è stato
candidato alla presidenza di ICOM Italia.
Prima ancora, dal 1984, è stato tra i
pionieri europei delle applicazioni
multimediali interattive.
Fabiani opera da La Jolla (California) e sin
dal 1997 si occupa di fornire assistenza
strategica e tattica ai suoi clienti nel
campo della finanza, dei rapporti
governativi, della comunicazione e degli
affari legali. Dal 1994 al 1996 Mark
Fabiani è stato consigliere del Presidente
degli Stati Uniti Bill Clinton e della First
Lady. Nel 2000 ha diretto la campagna
presidenziale (mai il distacco è stato così
ridotto tra i due candidati) del candidato
democratico alla presidenza USA, Al
Gore. Poi Fabiani è stato anche vice
sindaco di Los Angeles e consigliere dello
stesso sindaco Tom Bradley. Fabiani ha
anche ricoperti ruoli istituzionali al
Dipartimento di Stato per la Giustizia ed
al Dipartimento Housing & Urban
Development.
PR & Legal
MIRKO SANTANGELO
Visual Designer
PAOLO ZELLNER
CFO
Banker (M&A) per una vita, ha deciso di
saltare la barricata ed ora consulente
aziendale nella financial industry e Free
Thinker nel Web.
concorso Adobe YouGC – Categoria
White Papers, ed è stato inserito dalla
Siryus Cybernetic Corporation nella
classifica Top 16 – Best Italian Digital
Designer. Collabora attivamente come
autore per riviste e web magazine
internazionali come PSDTuts+ e
Advanced Photoshop. Proprio per Adobe
è stato inserito tra i pochi betatester (100)
a livello mondiale per alcune funzionalità
avanzate d CS6. Impegnato anche in
ambiti di formazione a livello pubblico e
privato.
ENRICO STAMPA
Informatico
Classe '85, laureato in Informatica presso
l'Universita' di Catania, utente Mac dal
1992. Dal carattere riflessivo ed eclettico,
predilige un approccio scientifico ai
problemi. Molto portato al confronto delle
idee ed all'apprendimento, è dotato di
buona immaginativa e grande curiosità.
Naviga intensamente su Internet dal
1997, ha causato e risolto diversi problemi
su sistemi GNU/Linux NetBSD Windows
e Mac. Si dedica con passione alla
programmazione Java e Web, non
disdegnando altri linguaggi come C,
Python, PHP e Perl. Nel tempo libero
ama avvicinarsi a tutto ciò che riguarda
scienza e tecnologia, dinamiche politiche
sociali ed economiche, crittografia
applicata, fantascienza, Hacking.
Progettista grafico, si occupa
prevalentemente di visual design orientato
alla comunicazione. Il suo lavoro spazia
dalla costruzione di identità visive,
marchi, icone ed interfacce per dispositivi
mobili e desktop, graphic design rivolto al
settore pubblicitario ed editoriale fino alla
manipolazione creativa delle immagini e
la post-produzione. Nel 2010 vince il
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
Comitato di Advisor
Partner
(in costituzione)
(in aumento)
CIRPS
MARK FABIANI
NICOLA PIEPOLI
PR & Legal (cofounder & advisor)
Ricerche di marketing e di opinione
Fabiani opera da La Jolla (California) e sin
dal 1997 si occupa di fornire assistenza
strategica e tattica ai suoi clienti nel
campo della finanza, dei rapporti
governativi, della comunicazione e degli
affari legali. Dal 1994 al 1996 Mark
Fabiani è stato consigliere del Presidente
degli Stati Uniti Bill Clinton e della First
Lady. Nel 2000 ha diretto la campagna
presidenziale (mai il distacco è stato così
ridotto tra i due candidati) del candidato
democratico alla presidenza USA, Al
Gore. Poi Fabiani è stato anche vice
sindaco di Los Angeles e consigliere dello
stesso sindaco Tom Bradley. Fabiani ha
anche ricoperti ruoli istituzionali al
Dipartimento di Stato per la Giustizia ed
al Dipartimento Housing & Urban
Development.
Piepoli è pioniere europeo delle ricerche
di marketing, prima con l’Istituto CIRM
poi con k’Istituto Piepoli. E’ autore di
numerosi libri sul tema delle ricerche di
marketing e sulla creatività oltre ad essere
un istrionico opinionista televisivo (SKY,
RAI, Mediaset, La 7).
Capitolo Italiano della
The Royal Photographic Society
Il CIRPS, Capitolo Italiano della Royal
Photographic Society rappresenta in Italia
la secolare istituzione inglese, consentendo
ai fotografi italiani la possibilità di
accedere alle prestigiose qualifiche della
Royal Photographic Society.
Sito web: http://www.rps-italy.org/
ARTRIBUNE
Arte etc etc
Leader nel settore dell’arte, fotografia
compresa, attraverso la partnership con
Artribune terremo aggiornati i nostri
utenti sulle notizie provenienti dal mondo
della fotografia d’arte.
Sito web: htpp://www.artribune.com
ISTITUTO PIEPOLI
Ricerche di Marketing e di Opinione
Istituto Piepoli, Azienda Leader in Italia
nella fornitura di supporto marketing e
consulenza basata su ricerche di mercato
ad hoc, nasce nel 2003. Ne è Presidente
Nicola Piepoli. Azienda a Capitale Sociale
esclusivamente italiano (# 570.200,00), ha
uffici di proprietà a Milano e a Roma.
Certificata ISO 9001 è socia delle
principali associazioni di settore nazionali
ed internazionali, ASSIRM e ESOMAR.
L’Istituto Piepoli ci mette a
disposizione i propri uffici di
rappresentanza in Milano e Roma.
Sito web: htpp://www.istitutopiepoli.it
Aiuto
Web
Mobile
Comunicazione
Rapporti Professionali
Nuove Conoscenze
Assistenza
Materiale
Tecnologia
Eventi
Interessi
Informazioni
Amici
Associazioni professionali
Sociale
Singoli Utenti
Gruppi
Condivisione
Persone
Network
Comunità
PhotoSpotLand
Location
Fotografia
Mappa
Folla/Confusione
History
GPS
Camera Oscura
Attrezzatura
Fotografo
Assicurazione
Meteo
Bidimensionale
Spazio
Parcheggio
Pin (Indicatore)
Indicazioni
Ephemeris
Stelle
Target
Bussola
Rotte di Esplorazione
Luogo
Geo/Terra
Meridiani e Paralleli
Triangolazione
Confini
Lenti
Mirino
Diaframma
Percorso
Reperibilità passaggi
Orientamento
Posizione
Navigatore
Geolocalizzazione
Coordinate
Sviluppo
Accessori vari
Flash
Treppiede
Professionista
Amatore
Entusiasta
Polaroid
Obiettivo
Compatta
Reflex
Stampe
Traffico
Tempo
Segnali Stradali
Tracciati
Linee Curve
Equatore
MAPPA MENTALE
Divertimento
Supporto Online
Windows
Web App
Android
Apple
Workshop Dedicati
Raduni
Pareri
Indice di Gradimento
Consigli
Macchina Fotografica
Immagini Digitali
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
DeR
AUTUNNO 2009
Restiamo a Vostra disposizione per
Rispondere ad ulteriori Domande.
Come pensate di incentivare gli utenti a
caricare informazioni sui vari spot?
Ci basiamo sul concetto del “social” e della condivisione. Cui aggiungiamo un
sistema di “reward”, per ogni Spot che gli utenti creano, aggiungono od integrano
informazioni si guadagna un rullino fotografico virtuale. Con l’accumulo dei rullini si
accede a differenti livelli di prestigio che daranno anche modo agli inserzionisti di
assegnare premi di vario tipo e genere.
Qual è il bacino di utenti?
Ci rivolgiamo a tutti coloro, nel mondo, che amano la fotografia. Dall’entusiasta
all’amatore, dall’amatore evoluto al semi-pro, fino ai professionisti ed alle “star” della
fotografia. Le stime numeriche sono difficili da rendere concretamente. Flickr ha
dichiarato, nel 2011, poco più di 51 milioni di utenti attivi. Considerando che le due
fasce estreme, entusiasti e professionisti, non sono molto presenti su Flickr, possiamo
stimare, per difetto, in almeno 100 milioni gli utenti nel mondo.
I fotografi professionisti sono rinomati per
esser abbastanza “orsi” e non amare la
condivisione delle informazioni. Come
pensate di affrontare tale situazione?
Molto sta cambiando nella fotografia a livello internazionale. I professionisti si
stanno rendendo conto che spesso di soli scatti non si campa. E quindi sono molti
quelli che stanno affiancando all’attività tradizionale workshop, tour fotografici,
editoria etc.. Inoltre chi lavora in settori ad alta concorrenza ed a contatto con il
pubblico (matrimoni, fashion etc) si è reso conto ormai che l’uso dei social media è
imprenscindibile. In ogni caso, come raccontiamo in alcune case history, anche i
professionisti godranno di sicuri vantaggi dalla frequentazione assidua ed attiva di
PhotoSpotLand™. Potranno inoltre usufruire di una serie di servizi aggiuntivi
(comprendenti anche dei particolari filtri di privacy) a pagamento. Quote comunque
che non saranno pagate dai professionisti iscritti a riconosciute associazioni di
categoria, così da poter instaurare un rapporto reciprocamente vincente tra
PhotoSpotLand™ e le varie associazioni. Loro ci convogliano associati e noi le
mettiamo in condizione di offrire servizi aggiuntivi.
Come pensate di gestire la privacy e la
sicurezza dei fotografi visto che saranno
geolocalizzati con tanto di lista delle
apparecchiature che portano con se?
Sono previsti diversi livelli e filtri di gestione della privacy ed accesso alle
informazioni. Gli utenti possono in qualunque momento decidere quali informazioni
visualizzare ed a chi. In ogni caso solo gli utenti registrati potranno accedere alle
informazioni, e solo gli utenti in diretto contatto (opzione ovviamente prevista da
PhotoSpotLand™) potranno reciprocamente “svelarsi”.
Qual è la strategia di exit prevista per gli
investitori?
PhotoSpotLand™ si basa su reali esigenze degli utenti e su un business model che
prevede il doppio binario virtuale-reale. Potrà quindi continuare a produrre revenue in
totale autonomia. L’azienda nasce e si sviluppa con massime ambizioni in termini di
utenti coinvolti. Vista l’attuale corsa agli utenti ed il sempre più marcato interesse verso
la fotografia, siamo convinti che ad un certo punto del nostro percorso di sviluppo
desteremo l’interesse dei grandi player, attuali (FaceBook ma soprattutto Google che
con G+ sta puntando moltissimo sulla fotografia e sui fotografi) e nuovi come Oracle
ed Adobe che iniziano ad affacciarsi nel settore social media anche con le prime
acquisizioni di rilievo.
Dove è la sede di PhotoSpotLand™?
La società sarà incorporata nello stato del Nevada ed il quartiere generale sarà a
New York (essendo la città di riferimento mondiale per la fotografia ed i media).
Prevediamo comunque di lasciare la sede tecnica a Catania (minor costo del lavoro,
della vita, degli affitti e tanti giovani talenti formati da un’ottima università). Dopo un
anno di attività è prevista l’apertura di una sede commerciale a Londra.
Ovviamente la strategia può esser adattata ad eventuali richieste/necessità degli
investitori.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
DeR
AUTUNNO 2009
Perché l’incorporation in Nevada e questa
spiccata “americanizzazione”?
In primis bisogna sempre tener presente che il nostro target e le nostre ambizioni
sono internazionali. Ci interessa creare qualcosa di importante, in cui crediamo e che
parte dalle nostre professioni e dalle nostre passioni ma vogliamo anche creare valore
economico per noi fondatori e per i nostri investitori. E solo negli USA è possibile
mirare a cospicui round di finanziamenti che da un alto permettono l’espansione
internazionale e dall’altro aumentano il valore della società.
Per quali dispositivi mobili intendete
sviluppare le Apps?
Inizialmente svilupperemo l’App per i dispositivi Apple, a seguire per Android e
BlackBerry, poi - se del caso anche per Windows Mobile.
Dall’elenco delle spese previste risalta la
Si, pensiamo che per evitare qualunque tipo di distrazione ed agevolare la
voce “stipendi”, sono compresi anche
massima concentrazione sul lavoro, anche i componenti operativi - full time - del
quelle del team tecnico di fondazione e del gruppo dei fondatori riceverà da subito uno stipendio seppur ridotto rispetto alla
CEO?
media locale ed al ruolo ricoperto.
Qual è la tempistica che vi siete dati per
essere pienamente operativi?
A fine luglio abbiamo lanciato un questionario conoscitivo delle abitudini dei
nostri utenti tipo, che in pratica è stata la nostra versione Alpha. A metà settembre sarà
disponibile il prototipo del database così da poter inserire (un ristretto numero di utenti
invitati) i riferimenti ai primi Spot. La beta avanzata sarà pronta per fine settembre,
così da poter esser pienamente operativi per metà-fine ottobre dopo un periodo di
rodagio. Il rispetto della tempistica dipenderà anche dall’accoglienza dell’azienda
presso la comunità degli investitori.
Avete previsto degli advisor e dei
testimonial?
Si, sono previsti alcuni advisor in particolar modo per le relazioni pubbliche negli
Stati Uniti ed in Europa e per tutto quello che riguarda la parte server e Database
scalabili, oltre ad un legale di fiducia con sede a New York e Milano. Come testimonial
abbiamo ricevuto il riscontro positivo da parte di uno dei più rinomati fotografi al
mondo, con il quale il CEO Mario Bucolo ha avuto modo di collaborare direttamente.
Con lo sviluppo della traction potremo agevolmente coinvolgere come testimonial di
PhotoSpotLand™ altri rinomati fotografi.
Come pensate di andare in trazione in un
contesto attuale così competitivo e
sovraffollato?
Il fondatore e CEO di PhotoSpotLand™, Mario Bucolo, si trova nella condizione
ideale di essere sia un esperto internazionale di marketing, comunicazione e social
media (guest author sin dal 2007, nell’ultimo libro di Philip e Neil Kotler) sia un
rinomato fotografo professionista con alle spalle diversi riconoscimenti e premi
internazionali. Bucolo ha seguito sin dagli albori la sempre crescente attenzione dei
fotografi verso i social media fornendo interessanti spunti e contributi nei blog e nei siti
dei colleghi fotografi che pian piano sono diventati delle star dei social media nel
settore della fotografia. Conosce quindi le giuste persone, i giusti luoghi del web (ma
anche della vita reale) da dove poter iniziare a far convergere utenti su
PhotoSpotLand™.
Le App per i dispositivi mobili saranno a
pagamento o gratuite?
Abbiamo previsto tre livelli di servizio per le App. Il primo livello accessibile
gratuitamente, il secondo livello sbloccherà alcune funzioni e sarà a pagamento ma
comunque a costo ridotto (0,99$ o 1,49$). Il terzo livello sarà dedicato solo ai fotografi
professionisti (o con competenze equivalenti) e, in cambio di ulteriori - esclusivi servizi, sarà accessibile ad un costo variabile tra i 3,99$ ed i 4,99$.
Quali sono le policy per i membri
minorenni di PhotoSpotLand™?
Per i minorenni ci regoliamo secondo la legislazione delle diverse nazioni, in linea
di massima, almeno all’inizio (fin quando non potremo concentrarci su dedicate policy
di protezione), non permetteremo l’iscrizione ai minori di anni 13. In ogni caso per i
minorenni saranno attivate stringenti misure relative alla gestione della privacy
soprattutto per quanto riguarda la geolocalizzazione.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
DeR
AUTUNNO 2009
Quali sono, e di che tipo, i Vs competitors?
E qual è il Vostro plus? E su quali elementi
basate la difendibilità del Vs progetto?
Dopo attenta ricerca non abbiamo trovato servizi integrati ed aggreganti per
come abbiamo progettato PhotoSpotLand™. Ci sono una serie di siti web e/o di app
per iOS/Android che svolgono singole specifiche funzioni previste anche da
PhotoSpotLand™ ma o sono troppo generiche, e quindi dispersive, o troppo limitate
nell’attenzionare bene una sola - singola - funzione o limitate solo a specifiche aree
geografiche. I filoni principali sono due, l’aggregazione di fotografie scattate attorno ad
una location (e nessuna si occupa anche di eventi come feste religiose o di altro tipo,
solo location fisiche) con relativi database e la geolocalizzazione di utenti con interessi
assimilabili.
Il plus di PhotoSpotLand™ rispetto ad altri è certamente la gestione integrata
web-mobile e la conoscenza approfondita del settore fotografico del co-fondatore
Mario Bucolo, unita all’esperienza pluriennale nel settore del marketing e della
comunicazione. Per quanto riguarda la difendibilità di PhotoSpotLand™ possiamo
sicuramente trovarla nella formula d’integrazione di vari servizi e strumenti dedicati
alla risoluzione di problemi pratici, attuali e giornalieri dei fotografi a qualunque livello
di preparazione ed in qualunque parte del mondo. Associato ad un business e revenue
model a binario doppio, virtuale-reale. E’ chiaro però che non ci sono tecnologie
(almeno per ora) proprietarie e/o brevettate con tutti i relativi aspetti negativi in
termini proprio di difendibilità.
Per quale motivo i key player del settore
fotografico (Nikon, Canon etc) dovrebbero
investire in comunicazione e marketing su
PhotoSpotLand™?
In primis perché l’obiettivo è quello di diventare il riferimento principale, a livello
internazionale, nel binomio location-fotografia. I principali player investono
moltissimo in ogni media che si occupa di fotografia e non solo, senza avere però dati
precisi su chi riscontra la comunicazione. Attraverso PhotoSpotLand™ siamo in grado
di fornire ai player informazioni altamente profilate sugli utenti, capacità di spesa,
attrezzature in uso e relativa anzianità sul mercato, attrezzature usualmente cercate in
presto, grado di soddisfazione dei brand posseduti etc. etc.. Una vera mecca per chi si
occupa del marketing di questi big player.
Cosa considerate esattamente come Spot?
Non ci interessava limitarci a location fisse come monumenti, piazze, esempi di
architettura etc. Chiunque fotografa spazia dagli angoli più remoti di una città alla
campagna alla montagna, ma adora scattare anche in eventi vari che possono essere
ricorsivi come le feste religiose o le parate o la notte di capodanno o una-tantum come
un’eclissi di luna o lo Shuttle che passa sopra Manhattan o le frecce Tricolori in
esibizione davanti l’Etna o gli atti dell’America’s Cup a Napoli e Venezia. Quindi
utilizziamo il termine SPOT proprio per abbracciare lo scibile dei soggetti
fotografabili, fissi o mobili, ricorrenti o irripetibili.
Come pensate di convincere gli utenti a
profilarsi nel Vs database e con tutte le
informazioni che chiedete?
Quando si chiede qualcosa bisogna essere in grado di dare altro, e di più, in
cambio. Intanto va considerato il reciproco vantaggio dell’elevato grado di profilazione
per tutti gli utenti, scambio di attrezzatura, mutuo aiuto in caso di problemi, consigli,
passaggi in auto, moto, fuoristrada, barca etc.. Ma soprattutto siamo in grado di
fornire loro un gran numero di vantaggi in termini di offerte speciali - uniche e
dedicate, quasi ad-personam - da parte dei nostri clienti sia, e soprattutto, per quanto
riguarda il settore fotografico che per tutto ciò inerente al settore viaggi...e non solo.
La cura per la privacy (verso gli altri utenti e verso i nostri clienti) è maniacale e
soprattutto i nostri clienti non avranno mai i dati di profilazione nominali (solo i trend
generici o anche per singole specifiche, ma mai associati ai diretti interessati), il
contatto e la proposta di sconto o commerciale o di servizio, avverrà solo attraverso la
nostra piattaforma marketing.
PHOTOSPOTLAND™:
MISSION,
EDIZIONE
THINGSN.3�
& PLAN�
AUTUNNO 2009
CASE HISTORIES...SE CI FOSSE STATO PHOTOSPOTLAND™
La Superluna
Il 5 maggio 2012 si è verificato il Perigeo Lunare. Gruppi di fotografi si sono
ritrovati a cercare di inquadrare la Superluna tra i Faraglioni di Acitrezza
(CT), in molti si sono scambiati gli obiettivi ed i treppiedi e si è sentita forte
la necessità di uno strumento come PhotoSpotLand™ per comunicare tra le
varie postazioni, l’angolo di visuale in questa situazione era fondamentale.
America’s Cup
A fine maggio 2012 si sono svolte a Venezia le World Series dell’America’s
Cup. I fotografi professionisti incaricati di coprire l’evento si sono trovati in
difficoltà a causa della scarsa disponibilità di gommoni per seguire da vicino
le regate. La disponibilità di PhotoSpotLand™ avrebbe agevolato il
contatto tra fotografi veneziani (con barca) ed i professionisti in assignment.
Permettendo ai veneziani di aver accesso privilegiato al percorso di regata
ed ai professionisti di avvicinarsi molto ai catamarani in gara.
Etna
L’Etna, da buon vulcano attivo, da un anno circa genera dei violenti
fenomeni parossistici. La breve durata del fenomeno (2/3 ore) crea la
necessità di veloci confronti sui migliori posti di ripresa e sul come arrivarci
(spesso si necessità di un passaggio in fuoristrada). L’uso di
PhotoSpotLand™ semplificherà di certo la vita ai fotografi in occasione dei
prossimi fenomeni parossistici.
Frecce Tricolori
Il 10/6/12 le Frecce Tricolori si sono esibite tra la città di Acireale (CT) ed
il mare, avendo come sfondo l’Etna. Le Frecce si erano già esibite 4 anni
addietro e se fosse già stato disponibile PhotoSpotLand™ molti fotografi
avrebbero avuto indicazioni, consigli e trucchi sul come e da dove
fotografarle. La foto qui a fianco è scattata dal mare, molti fotografi erano
invece sul lungomare e tantissime sono state le telefonate intercorse tra chi
era sul lungomare e chi era in mare, per capire quale postazione fosse la
migliore, con PhotoSpotLand™ tutto sarebbe stato più semplice con la
gestione delle informazioni in tempo reale. Ad un fotografo Sony si è rotta
la fotocamera ed anche in questo caso l’uso di PhotoSpotLand™ gli avrebbe
dato indicazioni sui fotografi Sony prossimi a lui che magari avrebbero
potuto aiutarlo.
PhotoSpotLand™ (sede provvisoria)
Via Caronda, 82 - 95128 Catania | Tel. 095 899.7099 | 348 331.5794 | USA: +1 646 827.0434 | USA: +1 415 894.0434
www.photospotland.com | email: [email protected] | twitter: @photospotland | facebook.com/photospotland
n.b.: tutti i marchi citati sono di proprietà delle rispettive aziende. Le foto di questa pagina sono state realizzate da Mario Bucolo con relativo ©, tutti i diritti riservati.
Le informazioni contenute in questo documento sono da ritenersi riservate solo al destinatario e/o al suo gruppo di lavoro e non sono divulgabili senza autorizzazione.

DOCUMENTO RISERVATO SOLO AI MENTOR DI WIND BUSINESS

Transcript

Documenti analoghi

entrata in chiesa della sposa - foto in bianco e nero

13 aprile 2011 > Fotografi al lavoro: cataloghi online

Piero Principi nasce ad Ancona il 28 Maggio 1966 e si occupa di

Il nudo è d`autore

cravatta nera con pois sposo - Fotografo Matrimonio Napoli

info mini-fotomaratona

Magnum Photos - L`Italia e gli Italiani. Nell`obiettivo dei fotografi

foto spontanee - emozioni in uno scatto

libertà e fotogiornalismo