Biodiversità e paesaggio - Rete di Riserve Alpi Ledrensi

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Biodiversità e paesaggio - Rete di Riserve Alpi Ledrensi
Biodiversità e paesaggio
Bruno Zanon – Comitato Scientifico step
Biodiversità
• Diversità biologica:
– molteplicità degli esseri viventi;
– molteplicità degli ecosistemi.
• Diversità genetica (variabilità tra gli organismi viventi
all’interno di una singola specie);
• Diversità delle specie (variabilità tra le specie);
• Diversità degli ecosistemi (variabilità tra gli ecosistemi).
Biodiversità
• Ruolo della diversità nel mantenere l’equilibrio dinamico
della biosfera:
– Continuità delle specie;
– Stabilità degli ecosistemi;
• Resilienza del sistema vivente (capacità di reagire e
adattarsi a perturbazioni esterne).
Convenzione sulla diversità biologica
• Lanciata a Rio de Janeiro (1992)
• Sottoscritta a Nairobi (1992) e ratificata da più di 190
paesi.
• Italia: ratificata nel 1994
• Obiettivi:
– Conservazione varietà biologica;
– Uso sostenibile;
– Giusta ed equa suddivisione dei benefici;
UNESCO – Programma MAB (Man and biosphere)
• Avviato negli anni ’70 allo scopo di migliorare il rapporto
tra uomo e ambiente e ridurre la perdita di biodiversità
attraverso programmi di ricerca e capacity-building.
• Riconoscimento, da parte dell’UNESCO, delle Riserve
della Biosfera , aree marine e/o terrestri che gli Stati
membri s’impegnano a gestire nell’ottica della
conservazione delle risorse e dello sviluppo sostenibile,
nel pieno coinvolgimento delle comunità locali.
• Riserva della biosfera “Alpi ledrensi e Judicaria”
Natura 2000
• Programma comunitario basato su:
• Direttiva Habitat (92/43/EEC) - protezione degli habitat
naturali:
– SIC – Siti di Importanza Comunitaria;
• Direttiva Uccelli (79/409/EEC) - Protezione dell’avifauna:
– ZPS – Zone di Protezione speciale;
• Passaggio dalla tutela delle specie alla tutela degli habitat
(naturali e seminaturali).
• Formazione di una “rete ecologica coerente” a scala
continentale.
Biodiversità
• Aspetti
– Ecologici;
– Culturali;
– Economici.
Servizi ecosistemici
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Gli ecosistemi forniscono diversi servizi all’uomo:
Servizi di fornitura (cibo, fibre, acqua pulita, ecc.);
Servizi di regolazione (clima, suolo, agenti patogeni, ecc.);
Servizi culturali (estetici, ricreativi, spirituali);
• Servizi di supporto (rigenerazione delle specie e degli
ecosistemi).
Cosa vediamo?
Prato - pascolo
Habitat / habitat
prioritario
Bene culturale
Insediamento
Paesaggio
Luogo turistico
….
Paesaggio dell’agricoltura specializzata
Paesaggio del bosco coltivato
Paesaggio del pascolo
Malga
Paesaggio fluviale
Quali sono i cibi “tipici” trentini?
polenta di mais;
patate;
fagioli.
Specie introdotte dopo la scoperta
dell’America
Biodiversità prodotta dall’uomo
Suolo - cibo - paesaggio
• Gli insediamenti umani si sono disposti, nel corso della
storia, in situazioni che consentivano di raccogliere e/o
produrre gli alimenti necessari al sostentamento delle
comunità insediate.
• La disponibilità di suolo fertile ha condizionato gli
insediamenti.
• Le comunità hanno costruito il territorio agricolo,
contribuendo a produrre suolo fertile.
• L’uomo ha selezionato le specie utili e ha introdotto specie
da luoghi lontani
Suolo - cibo - paesaggio
• Nei diversi momenti storici la capacità di coltivare
utilizzando specie produttive appropriate, facendo uso di
tecniche di coltivazione adatte ai diversi contesti, ha
definito spazi agricoli peculiari.
• Parliamo di ‘paesaggio antropico’, ‘paesaggio umano’,
‘paesaggio agrario’, ecc.
• Le ‘unità di paesaggio agrario’ caratterizzano non solo le
campagne ma anche gli insediamenti, dove si trovano gli
spazi e le attrezzature per la conservazione delle derrate e
la loro trasformazione.
Paesaggio agrario
• Il paesaggio agrario riflette le colture in atto e le tecniche
produttive.
• Riflette inoltre i caratteri delle società insediate: le forme
della proprietà, le gerarchie sociali, le capacità delle
comunità di creare reti di cooperazione.
• Testimonia della capacità di sapere cogliere i benefici per
prodotti da alcune specie, vegetali e animali in termini di
cibo, fibre, materiali da costruzione, ecc.
• Le attività antropiche producono biodiversità
Il paesaggio costruito:
Campagna bolognese nel ‘700
Valle di Non
Alto Adige - Brunico
Crete senesi
Toscana
Didascalia
Uliveto
Alterazioni del paesaggio
I diversi paesaggi alpini in relazione alle fasce altitudinali
A. Sestini, Il paesaggio, Touring Club Italiano, 1963
Valle di Cembra
Valle di Cembra
Val Canali
Biodiversità prodotta dall’uomo: servizi
ecosistemici di approvvigionamento
Biodiversità prodotta dall’uomo:
servizi ecosistemici culturali
Biodiversità prodotta dall’uomo:
servizi ecosistemici culturali
Specie aliene introdotte dall’uomo
Ambrosia artemisiifolia
Alianthus altissima
Helianhtus tuberosus (topinabur)
La Convenzione Europea del Paesaggio
• La Convenzione Europea del Paesaggio (2000) ha
affermato il rapporto tra comunità e paesaggio quale spazio
identitario:
• Il Paesaggio “designa una determinata parte di territorio, così come
è percepita dalle popolazioni, il cui carattere deriva dall’azione di
fattori naturali e/o umani e dalle loro interrelazioni”.
• Impegna gli stati firmatari a identificare i valori del
paesaggio e a riqualificare i paesaggi degradati.
Gli obiettivi di qualità paesaggistica
• L’impegno della Convenzione europea alla attuazione di
“politiche paesaggistiche volte alla protezione, alla
gestione, alla pianificazione dei paesaggi” comporta la
definizione di obiettivi di qualità paesaggistica;
• Comportano “la formulazione da parte delle autorità
pubbliche competenti… delle aspirazioni delle popolazioni
per quanto riguarda le caratteristiche paesaggistiche del
loro ambiente di vita”.
• Conseguentemente si devono attivare strumenti di
intervento adeguati alle diverse condizioni locali.
Paesaggi degradati: le cave di porfido