Campobasso - Quotidiano Del Molise

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* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
STABILIMENTO Z.I. - C.DA PIANA
86019 VINCHIATURO
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Q
18
°A
NN
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Il
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
uotidiano
del Molise
GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 193 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
Soddisfatto il senatore Ruta
Approvate
in Commissione
le agevolazioni
per i cinema
nei piccoli centri
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86100 CAMPOBASSO
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FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Prevenzione. A Riccia l’iniziativa Cardarelli-Cattolica
Campobasso
Sanità, in alto Molise ok all’assistenza
domiciliare per lo scompenso cardiaco
Apertura
scuole messa
a rischio
da relazioni
geologiche
Incentivi per le sale nei
piccoli comuni.
SERVIZIO A PAGINA 2
Il presidente della Regione e commissario per la
sanità Frattura ha firmato
un decreto che prevede per
il Distretto di Agnone interventi per la gestione dello
scompenso cardiaco.
Si tratta degli studi sui
nuovi edifici scolastici.
SERVIZIO A PAGINA 3
SERVIZIO A PAGINA 4
Larino. Ricerche concentrate nella zona di Ururi dove il suo cellulare si è agganciato per l’ultima volta
Scomparso nel nulla da giorni
Dello studente 19enne Nicola Miozza non si hanno notizie da lunedì pomeriggio
Sono momenti di particolare apprensione quelli che
si stanno vivendo nelle ultime ore a Larino. L’intera comunità è scossa dall’allontanamento da casa di un giovane del posto. Si tratta del
19enne Nicola Miozza, che
da luned’ pomeriggio ha fatto perdere le sue tracce. Non
è ancora possibile stabilire
la dinamica del suo allontanamento.
Termoli
Gruppo
di turisti
rischia
di annegare
Una ragazza è finita al
San Timoteo.
SERVIZIO A PAGINA 16
Bojano
In ‘trasferta’
per spacciare
Arrestato
46enne
Campano beccato dai
Carabinieri con la droga.
Giù dalla Collina Monforte,
27enne finisce in ospedale
SERVIZIO A PAGINA 7
SERVIZIO A PAGINA 5
Avis Campobasso
Astore:
donare prima
di partire
per le ferie
L’appello del presidente dell’Avis comunale,
Eugenio Astore.
SERVIZIO A PAGINA 5
La tavola rotonda a Roma
Investita mentre attraversa
La donna è ancora grave
SERVIZIO A PAGINA 5
Venittelli:
ecco come
risollevare
la Pesca
L’onorevole molisana:
occorre un deciso salto di
qualità.
Sport
214006
Primo acquisto per i
campobassani.
9
Ecco tutti gli interventi
che saranno effettuati.
772385
60714
Serie D
Calcio a 5
I lavori
Chaminade,
a Selvapiana colpo Marro:
partiranno
“Felice
tra circa
di vestire
un mese
questa maglia”
2
Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Giovedì 14 luglio 2016
Incentivi per le sale dei piccoli centri. “Sostegno concreto alla diffusione della cultura”
Cinema, ci sono le agevolazioni
Approvati in Commissione gli emendamenti del senatore molisano Roberto Ruta
Un provvedimento per agevolare le sale cinematografiche dei piccoli comuni. Approvati in senato gli emendamenti del senatore molisano
del Pd Roberto Ruta. “Esprimo soddisfazione – ha dichiarato – per l’approvazione degli emendamenti a mia
prima firma al ddl Cinema,
all’esame della Commissione Istruzione pubblica e beni
culturali del Senato, che sostengono le sale cinematografiche nei comuni con popolazione inferiore ai 15.000
abitanti, che andranno finanziate con apposite sezioni
del Fondo per il cinema e
l’audiovisivo, per 30 milioni
di euro annui nel prossimo
triennio 2017-2019. Il provvedimento- continua il senatore Ruta - dà un sostegno
le sale cinematografiche dei piccoli
comuni che garantiscono, nonostante il ridotto bacino
di utenza e potenziali minori introiti,
un servizio che aumenta la qualità
della vita per chi
vive in territori spesso soggetti a spoIl senatore del Pd Roberto Ruta
polamento.
In Aula presenterò un ulteconcreto alla diffusione della cultura cinematografica riore emendamento che ho
attraverso la magia del gran- già proposto in commissiode schermo, sostenendo ne, con il quale si distinguoanche le attività che hanno no 3 fasce di agevolazioni:
investito nelle sale cinema- una per tutte le sale cinematografiche, una più forte per
tografiche.
L’approvazione dell’emen- le sale cinematografiche nei
damento - evidenzia il Sena- comuni al di sotto dei
tore- è nella direzione di ave- 50.000 abitanti e la terza,
re un maggiore riguardo per ancora più incisiva, per le
sale insistenti in comuni al
di sotto dei 15.000 abitanti,
così come approvato in commissione in ragione dell’emendamento che ho presentato e che è stato accolto.
E’ opportuno sottolineare
- conclude il Ruta - che in
Molise il provvedimento così
come modificato in commissione dal mio emendamento, interessa diverse realtà
già esistenti in comuni con
meno di 15.000 abitanti e
rappresenta un forte incentivo per nuove iniziative; se
venisse accolto in Aula l’ulteriore modifica, sarebbero
avvantaggiate tutte le iniziative esistenti o future dell’intera regione essendo tutti i
comuni al di sotto dei
50.000 abitanti”.
Il consigliere Cristiano Di Pietro ha fatto il punto della situazione
Patto per la sicurezza, doppio vertice
in prefettura a Campobasso e Isernia
CAMPOBASSO. Dopo la firma del contratto tra la regione Molise e la “Siemens”
nell’ambito del “Patto per la
Sicurezza”, sono stati delineati unitamente alle Prefettu-
re di Isernia e Campobasso,
agli 11 sindaci sottoscrittori
del patto, alle Forze di Polizia e ai rappresentanti della
multinazionale aggiudicataria dell’appalto, i successivi
passi da compiere per l’attuazione dell’innovativo sistema di videosorveglianza
regionale.
Il Consigliere regionale delegato, Cristiano Di Pietro ha
fatto il punto della
situazione in due incontri tenutisi presso le prefetture di
Isernia e Campobasso, cui hanno
preso parte i sindaci e le forze dell’ordine. 87 le telecamere assegnate
alla provincia di
Isernia, 332 a quella di Campobasso
cui si aggiungono rispettivamente altre
24 e 60 videocamere dall’offerta migliorativa.
Al contempo, i tecnici della Siemens e le amministrazioni comunali hanno avviato i sopralluoghi sul territorio per individuare dove an-
“Crescita sociale delle comunità”
Vincelli: ottima notizia
Si potranno riaccendere
molti grandi schermi
Soddisfazione è stata espressa anche da Federico Pommier Vincelli, presidente di MoliseCinema. “Sono stati approvati dalla Commissione Cultura del Senato, nell’ambito del disegno di legge governativo di riforma sul cinema, due
emendamenti che prevedono
agevolazioni per le sale attivate
nei comuni al di sotto dei
15.000 abitanti. La ritengo
un’ottima notizia, anche perché
MoliseCinema, fin dalla sua nascita, ha avuto come obiettivo
prioritario proprio l’apertura o
riapertura dei cinema nelle aree
interne e lo abbiamo sempre ribadito durante il nostro festival Il presidente di MoliseCinema
annuale. Una volta approvata Federico Pommier Vincelli
definitivamente la legge, sarà importante che i decreti attuativi diano concretezza a questa norma che può aiutare
a riaccendere il grande schermo nei piccoli paesi e contribuire alla crescita culturale e sociale delle comunità. In
particolare per il Molise queste agevolazioni possono essere significative perché, come è noto, quasi tutti i comuni della Regione hanno meno di 15.000 abitanti”.
dranno posizionate le videocamere; operazione che sarà
completata nel giro di 15
giorni in attesa della progettazione esecutiva per poi
procedere all’installazione,
consentendo così di realizza-
crescita fondata sulla valorizzazione del lavoro”, cui hanno partecipato anche dirigenti e delegati sindacali
molisani.
“Le conseguenze del mancato rinnovo dei contratti e
di stipendi bloccati, in alcuni casi da anni, sono del tutto evidenti. Qualche mese or
sono l’Istat - evidenzia la leader della UIL Molise, Tecla
Boccardo presente a Roma ha rilevato che la crescita
delle retribuzioni contrattuali
orarie nel primo trimestre del
2016 è stata la più bassa
mai registrata dall’inizio delle serie storiche e cioè da 34
anni a questa parte. In tali
condizioni la ripresa, nella
migliore delle ipotesi, non
potrà che essere lentissima.
Il rinnovo di un contratto non
è solo un diritto per i lavoratori, ma è un investimento
per la crescita dell’intero sistema economico. Ciò che le
imprese, da un lato, e lo Stato, dall’altro, riconoscono ai
propri lavoratori in termini di
crescita salariale ritorna alle
stesse imprese sotto forma
di aumento della domanda
di beni e servizi e allo Stato
in termini di gettito fiscale”.
“Di crescita della domanda di beni e servizi – continua Boccardo - e un po’ di
soldi in più nelle buste paga
e sulle pensioni c’è assolutamente bisogno anche nel
nostro impoverito Molise. Da
noi i lavoratori in attesa che
a livello nazionale si rinnovino i contratti sono più di
40.000. Questa la lettura locale del problema posto al
centro della rivendicazione
sindacale. Se si rinnovassero entro la fine di questo
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
GIULIO ROCCO
Uil, Boccardo: vengano rinnovati
i contratti per 12 milioni di lavoratori
CAMPOBASSI. I lavoratori
dei settori privato e pubblico in attesa del rinnovo di un
contratto collettivo nazionale di lavoro, già scaduto o in
scadenza nel corso del
2016, sono oltre 12 milioni.
Tutti i settori di lavoro sono
interessati: pubblico impiego
e metalmeccanico, commercio e trasporto, edilizia e agricoltura, chimica e artigianato. A Roma si è svolto l’attivo unitario dei delegati di
Cgil, Cisl e Uil dal titolo “Rinnovare i contratti. Rilanciare
la contrattazione. Per una
re un sistema regionale di
videosorveglianza tecnologicamente all’avanguardia rispetto agli standard
italiani ed europei. Soddisfazione al termine degli
incontri è stata espressa
dagli amministratori locali
che hanno sottolineato
l’importanza dell’innovativo sistema di videosorveglianza in termini di ordine pubblico e sicurezza,
e come deterrente per i
reati più comuni o altri illeciti.
EDITORE:
ITALMEDIA s.r.l.
AMMINISTRATORE UNICO:
CARMELA ANGIOLINI
SEDE LEGALE:
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
86100 CAMPOBASSO
SEDE OPERATIVA
Tecla
Boccardo
anno i contratti per tutti i lavoratori che ne hanno diritto
–sottolinea sempre Boccardo - l’entità della massa monetaria immessa nei gangli
vitali della nostra economia
sarebbe enorme. E finalmente il futuro sembrerebbe
meno fosco anche ai lavoratori molisani”.
VIA S.GIOVANNI IN GOLFO, 205
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Registrazione Tribunale
di Campobasso N. 157/87
Attualità
PRIMO
PIANO
3
L’iniziativa per il distretto di Agnone prevede l’assistenza domiciliare integrata
Sanità, via al progetto
sullo scompenso cardiaco
CAMPOBASSO. Continuano le iniziative regionali per
migliorare l’assistenza sanitaria nelle località disagiate. Il presidente della
Regione e commissario ad
acta per la sanità, Paolo di
Laura Frattura, ha infatti firmato un decreto che pre-
vede, per il Distretto sanitario di Agnone (Isernia),
interventi per la gestione
dello scompenso cardiaco.
Tra le finalità del progetto c’è inoltre la creazione di
una piattaforma informatica per la raccolta e la gestione dei dati oltre che per
la loro comparazione.
Altro aspetto da segnalare per il distretto sanitario
dell’alto Molise è l’utilizzo
degli strumenti medici. Gli
elettrocardiografi acquistati per la gestione dei pazienti affetti da scompenso
cardiovascolare, saranno
utilizzati prevalentemente
al domicilio dell’assistito,
ma anche da specialisti in
attività ambulatoriale. L’intervento - è spiegato nel
documento redatto dalla
struttura commissariale - si
integra con altri progetti in
fase di valutazione dalla
Regione con particolare riferimento al Piano ‘Servizi
di cura per gli anziani’ che
prevede la realizzazione di
una serie di azioni per il
miglioramento dell’assistenza domiciliare integrata.
Il direttore Mario Zappia: usciamo dall’ospedale e andiamo sul territorio. Questo è solo il primo passo
Prevenzione in Piazza, si parte da Riccia
Cattolica e Cardarelli effettueranno visite cardiologiche, elettrocardiogramma e controllo della pressione
CAMPOBASSO. Il primo
appuntamento del Progetto “La prevenzione nella
tua città. “Cattolica” e “Cardarelli” insieme per la salute del molisani –”, promosso dalla Fondazione
Giovanni Paolo II e dall’ASREM sul territorio molisano, sarà in programma
domani a Riccia per la prevenzione Cardiovascolare.
Dalle ore 10.30 presso il
Poliambulatorio, dalle ore
17.00 in piazza Sedati con
una postazione mobile.
In modo assolutamente
gratuito e senza alcuna
prenotazione, si effettueranno visite cardiologiche,
elettrocardiogramma e
controllo della pressione
arteriosa. Inoltre verranno
illustrati i principali fattori di
rischio che favoriscono lo
sviluppo delle malattie cardiovascolari. Quelli su cui si
può intervenire, quindi modificabili, comprendono
l’aumento dei livelli di colesterolo nel sangue (ipercolesterolemia), l’aumento
della pressione arteriosa
(ipertensione), il diabete, il
fumo di sigaretta, l’inattività fisica, l’aumento dei livelli ematici di trigliceridi,
l’obesità. L’eliminazione, o
almeno una drastica riduzione, di questi fattori di rischio, da cercare di perseguire già dall’età pediatrica, rappresenta uno dei
mezzi più efficaci per ridurre il rischio di sviluppare un
infarto o un ictus cerebrale e costituisce l’obiettivo
principale della prevenzione delle malattie cardiovascolari. I fattori di rischio
non modificabili (su cui,
cioè, non possiamo intervenire) comprendono l’età e
la familiarità. Questo primo
appuntamento rientra nei
festeggiamenti della Madonna del Carmine, ed è
organizzato in collaborazione con il Comune di Riccia,
la Parrocchia di Santa Maria Assunta e il Comitato
Festa, con il supporto di
diverse organizzazioni di
volontariato. Le malattie
cardiovascolari rappresentano la prima causa di morte nei Paesi occidentali. In
Italia 240 mila persone (di
cui 110 mila circa sono
uomini e 130 mila donne)
muoiono ogni anno per
malattie dell’apparato cardiocircolatorio. In particolare, l’infarto miocardico pre-
senta una prevalenza maggiore nel sesso maschile,
mentre le malattie cerebrovascolari colpiscono con
maggiore frequenza le donne.
Una della cause principali
è l’arterosclerosi, che è una
malattia che colpisce la
parete delle arterie, causandone un restringimento
(stenosi), sino, nei casi più
gravi, alla loro occlusione.
Le stenosi possono ostacolare il flusso di sangue (e
quindi di ossigeno e sostanze nutritizie) agli organi, soprattutto in condizioni in cui è richiesto un aumento del flusso (come, ad
esempio, al cuore in caso
di sforzo fisico).
Esse, inoltre, possono
complicarsi improvvisamente, e spesso imprevedibilmente, con la formazione di trombi, che occludono rapidamente il vaso,
determinando l’interruzione completa del flusso di
sangue, che, se prolungata, causa l’infarto, cioè la
morte delle cellule.
“Con questo appunta-
mento” dichiara il Direttore Generale della Fondazione, Mario Zappia, “inizia
questo progetto che abbiamo realizzato in collaborazione con l’Asrem e l’Ospedale Cardarelli. Usciamo
dall’Ospedale e andiamo
sul territorio. Questo è solo
il primo passo, stiamo lavorando ad una vera e propria
rete per offrire servizi sempre più efficaci alla popolazione. Mettiamo a disposizione della popolazione i
nostri specialisti per offrire
un servizio che riteniamo
utile. Noi siamo una Istituzione no profit e il nostro
unico obiettivo, è offrire
servizi sanitari di qualità”.
“Questo progetto che nasce dalla sinergia tra
l’Asrem e la Fondazione
Giovanni Paolo II” dichiara
il Direttore del Distretto
Sanitario di Campobasso –
Bojano - Riccia, Lucio De
Bernardo, “ha l’obiettivo di
offrire servizi sanitari sul
territorio, nell’ottica di ridurre l’ospedalizzazione, di
favorire corretti stili di vita
e di dare risposte sanitarie
sempre più appropriate ed
efficaci. Tale progetto vedrà
nel prossimo futuro il coinvolgimento di altri specialisti ambulatoriali, dei Medici di Medicina Generale e
di altro personale sanitario,
quali attori principali di una
sanità sempre più vicina al
cittadino”.
“L’iniziativa studiata insieme con la fondazione –
come dichiara il Direttore
Generale dell’Asrem Gennaro Sosto – si svolgerà nei
mesi di luglio, agosto e settembre in concomitanza
con le festività patronali,
molto sentite dalla popolazione. Il primo appuntamento è previsto a Riccia
in occasione dei festeggiamenti della Madonna del
Carmine, poi a Jelsi con la
grande Festa del Grano.
Nei prossimi giorni divulgheremo il calendario definitivo sicuri di avere un copioso riscontro partecipativo per l’opportunità che intendiamo offrire ai cittadini molisani in un settore di
notevole importanza quale
quello della prevenzione”.
Il nuovo servizio di psicologia territoriale
sul tavolo della IV Commissione
Intanto il Forum protesta
e chiede alla D’Innocenzo
di rendicontare gli investimenti
creta attuazione
ad un Servizio di
psicologia territoriale efficiente e rispondente alle
emergenze dei cittadini. “Nell’ambito del sistema socio-sanitario della
regione Molise –
ha dichiarato la
presidente Lattanzio- potrà quindi
essere presto istituito un Servizio
Nunzia
Lattanzio
integrato e multidisciplinare, in
grado di supportare il pie- psicologico dell’individuo e
no ed armonico sviluppo dei gruppi sociali”.
CAMPOBASSO. Intanto, proprio in occasione degli
eventi organizzati a Riccia in tema sanitario, su Facebook il Forum in difesa della Sanità pubblica è tornato
a protestare. “La dottoressa D’Innocenzo dovrebbe spiegare ai molisani – scrivono gli attivisti del Forum - e soprattutto alle molisane, con illustrazione di dati e di costi, parecchie cose rispetto al “raptus” di investimento
in prevenzione .
Le domande sono le seguenti – sottolineano - Come
mai la campagna di vaccinazione contro il Papilloma
virus viene messa al primo posto? Come mai viene impostata insieme alla Fondazione Giovanni Paolo II?
Come mai il primo luogo in cui viene attuata è il Comune di Riccia in occasione di festeggiamenti solenni?
Come mai ci sono le risorse per la vaccinazione contro
il Papilloma virus e mancano le risorse per continuare
lo screening oncologico per il tumore al seno da poco
bruscamente interrotto rinviando le pazienti ad una non
ben precisata ripresa?”.
CAMPOBASSO. La IV
Commissione del Consiglio
regionale presieduta da
Nunzia Lattanzio ha esaminato la proposta di legge n.
65, primo firmatario il consigliere regionale Angiolina
Fusco Perrella, sulle “Norme per l’istituzione del servizio di Psicologia Territoriale della Regione Molise”.Il
tema è stato affrontato nei
giorni scorsi ed aggiornato
alla prossima seduta dell’organo consiliare anche
per consentire l’audizione
del Direttore del Servizio
Politiche Sociali della Giunta regionale, Michele Cola-
vita, e dei rappresentanti
dell’Ordine degli psicologi
del Molise e dei rappresentanti tecnici degli Ambiti
Territoriali.
Al riguardo è intervenuto,
plaudendo all’operato del
Consigliere Nunzia Lattanzio, il presidente dell’Ordine degli Psicologi del Molise Nicola Malorni, rimarcando “l’impegno e la sensibilità verso le tematiche
trattate”.
I sei articoli della proposta di legge sanciscono
principi, finalità, compiti,
requisiti e disposizioni transitorie previsti per dare con-
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LE TEMPERATURE
MIN. 13° - MAX. 18°
LA FARMACIA DI TURNO
Campobasso
GIOVEDÌ 14 LUGLIO 2016 - ANNO XIX - N. 193
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via Marconi, 3/5
Tel. 0874.311259
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
L’amministrazione rassicura: “Impegno concreto”. Cretella: “Solo promesse, nessun procedimento attivo”
Relazioni geologiche, altro scontro
Gli studi integrati potrebbero far slittare l’apertura dei nuovi edifici scolastici
di Leandr
o Lombar
di
Leandro
Lombardi
Continua a far discutere
la vicenda relativa alle relazioni geologiche sulle costruende scuole di via Berlinguer e via S.Antonio dei
Lazzari. L’amministrazione
comunale, incalzata nelle
ultime settimane, le ha autorizzate (a fini integrativi)
dopo i ripetuti attacchi provenienti dal Movimento 5
Stelle, protagonista, recentemente, di numerosi solleciti nei confronti del primo
cittadino e dell’assessore
Pietro Maio. Un argomento
scottante finito in Consiglio,
con tanto di dibattito acceso. “Dopo aver analizzato la
documentazione, abbiamo
deciso di commissionare
tali studi a scopo integrativo - aveva sottolineato l’assessore alle Opere Pubbliche - ed è impegno di que-
sta amministrazione procedere”.
Promesse che non hanno
evidentemente convinto i
pentastellati, tornati a sottolineare l’immobilismo
della Giunta Battista al di
fuori di ‘semplici slogan’.
“Sulla questione delle relazioni geologiche delle nuove scuole in costruzione in
via Berlinguer e via S. Antonio dei Lazzari, l’amministrazione comunale di
Campobasso continua a
commettere errori su errori, dimostrando un livello di
approssimazione e superficialità davvero imbarazzante - è l’attacco frontale del
M5S campobassano, in
una nota divulgata nella
giornata di ieri - a seguito
delle innumerevoli segnalazioni da parte nostra, nonché della diffida pervenu-
ta dall’ordine professionale dei Geologi del Molise, la
giunta Battista, ed in particolare l’assessore al ramo
Pietro Maio, ha dovuto ammettere la carenza documentale dei progetti, annunciando la predisposizione degli atti necessari per
l’acquisizione, seppur tardi-
vamente, delle previste relazioni geologiche. Ma di
questi procedimenti non
v’è alcuna traccia negli uffici del settore dei Lavori
Pubblici, non una delibera,
non una determina dirigenziale di affido dei lavori ad
uno o più tecnici abilitati,
cosi come prescritto dalle
Ambrosio: “Organismo di sviluppo e sinergia a costo zero”
‘Osservatorio comunale’,
la proposta arriva dall’Udc
Michele
Ambrosio
4
Valutazione dell’impatto
generato dagli insediamenti produttivi sul territorio e sull’ambiente, prefigurazione di possibili direttrici di sviluppo della rete
produttiva, studio e valutazione dei fenomeni
emergenti del settore. Da
questi tre princìpi regionali, secondo il consigliere
Udc - Michele Ambrosio l’amministrazione comu-
nale di Campobasso potrebbe avvalersi di uno
strumento operativo integrativo quale l’osservatorio comunale sulle attività
produttive.
“Si tratterebbe di un organismo a costo zero - ha
spiegato l’esponente di
maggioranza - per il quale
ho proposto l’istituzione e
del cui ruolo, funzione e
composizione si tratterà in
una specifica commissione attività produttive, che
possa elaborare proposte
e percorsi ‘ad hoc’ grazie
all’apporto sinergico di Regione Molise, sindaci dell’area ‘urbana’ di Campobasso, Unioncamere Molise, Organizzazioni sindacali e, naturalmente, Associazione dei consumatori e
di categoria”.
Secondo Ambrosio l’osservatorio comunale andrebbe inquadrato come
uno strumento dinamico
di studio della realtà del
tessuto produttivo locale
(industria, artigianato,
commercio) a vantaggio
dell’attività istituzionale e
di programmazione della
commissione e del Consiglio comunale, capace di
incidere positivamente
sulle attività economiche
della città e dei comuni
della cinta urbana di Campobasso, di cui il capoluogo dovrebbe assumere ha concluso il consigliere
Udc - la responsabilità del
L.L.
coordinamento.
normative sugli appalti
pubblici”.
Secondo i ‘grillini’ esiste
un problema di progettualità. “Abbiamo appreso proseguono - che a farsi
carico delle (non meglio
precisate) verifiche o “integrazioni geologiche”, prefigurando quindi un vero e
proprio subappalto, saranno direttamente le ditte
esecutrici dei lavori di costruzione delle scuole, evidentemente rivolgendosi a
professionisti di fiducia, per
acquisire la documentazione mancante e tentare di
chiudere finalmente la questione e con essa le relative polemiche che hanno
animato il dibattito politico
negli ultimi mesi, ma anche
generato la legittima preoccupazione di cittadini e genitori dei futuri frequentatori delle scuole. Ma è evidente che qualcosa non
torna in questa operazione:
perché mai le imprese dovrebbero accollarsi gli oneri di indagini, rilievi e relative relazioni che compete-
rebbero invece alla stazione appaltante, cioè il Comune? Perché mai tanta
magnanimità?”.
Un attacco frontale che
riguarda anche la tempistica, la cosiddetta ‘promessa di apertura’ delle nuove
scuole che secondo i pentastellati rischia di slittare,
creando non pochi problemi logistici. L’aver predisposto le relazioni geologiche
mancanti, come sottolineato da Maio nell’ultimo
Consiglio comunale nel
quale si è discusso dell’argomento, renderebbe necessario un leggero ritardo
(un mese?) rispetto alla tabella di marcia, causa lavori ulteriori. “Ancora troppi
dubbi ed incertezze - hanno concluso i consiglieri
M5S, guidati dal capogruppo Cretella - sui due plessi
scolastici che stanno vivendo una vera e propria odissea a causa del pressapochismo della precedente
amministrazione, responsabile della progettazione
scadente, e della superficialità dell’attuale, colpevole dei troppi ritardi ed omissioni sia nell’avanzamento
dei lavori, sia per gli adeguamenti progettuali resisi
necessari nel tempo. Il tutto a soli 45 giorni dalla prevista consegna all’amministrazione degli edifici che,
bene tenerlo a mente, dal
1° settembre dovrebbero
ospitare la scuola primaria
Nicola Scarano, così come
disposto ed assicurato dalla struttura comunale dei
Lavori Pubblici”.
aderent
e
aderente
AVVISO DI CONV
OCAZIONE DI ASSEMBLEA S
TRA
ORDINARIA
CONVOCAZIONE
STRA
TRAORDINARIA
I Signori Soci sono convocati in Assemblea Straordinaria il giorno 30
luglio 2016 alle ore 07.00 in prima convocazione e, occorrendo, in se1 agost
o 20
16 alle ore 1
8.00
conda convocazione, il 0
01
agosto
201
18.00
8.00, presso la
sede della Ditta Cianciosi Srl,via Giulio Pastore snc, Zona Industriale B,
Termoli (CB), tel. 0875 710120 per discutere e deliberare sul seguente
ORDINE DEL GIORNO
1. Messa in liquidazione volontaria
P. Il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
(Dante Cianciosi)
IMPREFIDI MOLISE SOCIET
A’ COOPERA
TIV
A DI G
ARANZIA
SOCIETA
COOPERATIV
TIVA
GARANZIA
C.da Colle delle Api, snc Z.I. – 86100 CAMPOBASSO Tel.0874 689313
Fax 0874 494210 Cell. 380.1704544
e-mail [email protected] www.imprefidimolise.it P. IVA 00970670709
Iscriz. U.I.C. n. 31386 – Iscriz. Albo Coop n. A144891
Attualità
CAMPOBASSO
5
“In queste ore stiamo ricevendo numerose telefonate ma allo stato attuale l’emergenza in Puglia è sotto controllo”
Eugenio
Astore
Sangue, donare prima
di andare in vacanza
E’ l’appello del presidente Avis comunale, Eugenio Astore
E’ gara di solidarietà in
Puglia, dove è stato diramato un appello alla donazione di sangue dopo il tragico scontro tra due treni nel
barese che ha provocato
più di 20 morti. Un sos che
si è rincorso sui social, con
migliaia di cittadini che
chiedevano come fare per
partecipare, anche da lontano, che si organizzavano
insieme per poter raggiun-
gere gli ospedali di Andria
e Barletta, dove c’era bisogno di sangue del gruppo
0. Anche il Molise, con un
‘esercito’ di 8mila donatori, si è fatto avanti, mostrando tutto il suo grande cuore. “In queste ore stiamo ricevendo numerose telefonate da parte dei nostri donatori - ci spiega il presidente dell’Avis comunale Eugenio Astore - ma allo stato attuale delle cose non serve
più sangue in Puglia. In
questo momento sappia-
mo per certo che non c’è
necessità, ma qualora ce
ne fosse il servizio nazionale si attiverebbe immediatamente per inoltrare le richieste, in primis alle regioni limitrofe, Molise
compreso. L’appello
a donare sangue è
comunque utile”,
sottolinea Astore.
Questo perché siamo nel pieno dell’estate, periodo ‘critico’ sotto il profilo
delle scorte di san-
gue, in quanto cala decisamente il numero di persone che si recano nelle strutture preposte per donare.
Di contro il numero dei
malati e dei pazienti che
hanno bisogno di trasfusioni resta stabile. “Luglio, ma
soprattutto agosto, sono
mesi in cui rischiamo di
andare in affanno - continua Astore - perché, mag-
giormente nella zona costiera, cresce il numero di
utenti con l’arrivo di turisti,
ma anche a causa dell’aumento di traumatizzati da
incidenti stradali. Abbiamo
lanciato diversi appelli, anche sui social, per ricordare ai cittadini che sarebbe
opportuno donare prima di
partire per le vacanze.
Scherzando diciamo di non
lasciare il sangue alle zanzare, una battuta innocente ma incisiva”.
Ricordiamo che possono
donare tutte le persone dai
18 ai 65 anni, con un peso
corporeo non inferiore ai
50 chili e logicamente in
buona salute. Gli uomini possono donare
massimo quattro volte
all’anno con un intervallo tra le sedute di almeno 90 giorni, mentre le donne in età ferite solamente due volte.
AS
Per fortuna non è in pericolo di vita. Accertamenti in corso per capire le cause: non si esclude delusione amorosa
Ragazzo di 27 anni giù dalla Collina Monforte
Il gio
o l’in
vit
o della Polizia a scendere dal mure
tt
o e si è lasciat
o cadere
giovvane ha declinat
declinato
l’invit
vito
murett
tto
lasciato
Ha riportato diverse lesioni ed escoriazioni su più
parti del corpo ma per fortuna il giovane ‘volato’ dal
piazzale della Collina Monforte non è in pericolo di
vita. Il ragazzo è stato trasferito d’urgenza all’ospedale Cardarelli dove è stato sottoposto alle cure del
caso. L’episodio si è verificato ieri pomeriggio, intorno alle 16.
Dalle testimonianze dei
presenti sembra che il giovane fosse seduto sul muretto che circonda l’area, in
prossimità della fontanella.
Un atteggiamento tranquillissimo, almeno in un primo
momento. Fatto sta che il
27enne sembra si sia alza-
in una frazione di
secondo si è lasciato cadere.
Un volo di alcuni
metri, per fortuna attutito dalla
folta vegetazione.
Sul posto anche i Vigili del
fuoco e i sanitari
del 118 che hanno soccorso il
27enne, ferito
ma cosciente.
Ancora poco chiare le cause che lo avrebbero spinto
a tentare di farla finita, non
è escluso che possa trattarsi di una delusione d’amore.
redcr
o
redcro
Il punto da cui il ragazzo si è lasciato cadere
to e, una volta in piedi sul
muretto, ha iniziato a correre, mettendo a repentaglio la propria incolumità.
Chi ha assistito alla scena
non ci ha pensato due volte ed ha chiesto l’interven-
to della Polizia, giunta sul
posto con tre Volanti. Gli
agenti di via Tiberio hanno
in tutti i modi chiesto al ragazzo di scendere, consiglio che il giovane sembrava avesse seguito. Invece,
Fiamme sul tetto di una villetta a schiera
Vigili del fuoco in azione in via Carducci
Vigili del fuoco sul tetto della
villetta interessata dalle fiamme
Paura ieri mattina in un’abitazione di via Carducci
dove, quando erano da poco passate le undici e trenta, l’attenzione degli inquilini delle villette a schiera
e dei residenti della zona è stata richiamata da un
nuvolone di fumo che fuoriusciva dal tetto della palazzina. Immediata la chiamata al centralino dei Vigili del fuoco del Comando di via San Lorenzo che
nel giro di pochi minuti hanno raggiunto Vazzieri. Una
volta sul posto, hanno accertato l’origine del rogo e
si sono subito messi al lavoro per domare le fiamme
che - effettivamente - provenivano proprio dal tetto
della villa. Ad ogni modo il 115 ha messo in sicurezza l’area, verificando che nessuno fosse rimasto ferito. Subito dopo i pompieri hanno effettuato i rilievi
per accertare l’origine del rogo: non è ancora chiaro
se a scanerare l’incendio sia stato un cattivo funzionamento dell’impianto fotovoltaico o un corto circuito.
Martedì in via XXIV Maggio
Investita mentre
attraversa, la 65enne
è in gravi condizioni
Soccorsi martedì pomeriggio in via XXIV Maggio,
dove è stata investita la donna
E’ in prognosi riservata in un letto di Rianimazione dell’ospedale Cardarelli la 65enne investita martedì pomeriggio mentre attraversava la strada in via XXIV Maggio.
La donna è sotto stretta osservazione, necessario intervenire chirurgicamente a causa della ferita alla testa
causata dal violento impatto, prima contro il parabrezza
della Ford Fiesta, poi con l’asfalto.
La situazione è apparsa piuttosto seria sin da subito,
in quanto la 65enne è stata trasportata al Pronto soccoro con un codice tre (rosso) e ricoverata con un politrauma. Al volante dell’utilitaria un signore che, in un momento di distrazione, pare non si sia proprio reso conto
della donna che stava attaversando.
Per fortuna non procedeva a velocità sostenuta, ma
l’impatto è stato comunque violento. Immediati i soccorsi che, dopo le prime cure sul posto, hanno trasferito la
donna a sirene spiegate al Cardarelli.
redcr
o
redcro
6
Cultura & Spettacoli
CAMPOBASSO
Tre giorni dal primo al 3 settembre nel segno della condivisione. Attenzione particolare alle nuove generazioni
Si alza il sipario su Simposio Ripa
‘Ri - generation Arte, Bellezza e Cultura’ il titolo della quinta edizione della manifestazione
di Sonia Piano
Il “Simposio Ripa” è
la manifestazione organizzata ogni anno
nel comune di Ripalimosani dall’associazione culturale Overture e giunta alla sua
5° edizione: martedì
scorso, nel terrazzo
situato sul retro del
Palazzo Marchesale,
è stato presentato il programma dell’edizione
tura”, il cui programma si svolgerà nelle 3 giornate comprese
dal 1 al 3 settembre 2016. Il Simposio Ripa richiama nel nome il
Simposio di Platone, inteso come
La presentazione
momento di agdel simposio
gregazione e di
2016 denominata “Ri - ge- condivisione della cultura;
neration Arte, Bellezza, Cul- l’edizione 2016 in partico-
Il Jazz torna protagonista
questa sera a Campodipietra
Via alla XII edizione della kermesse
Apertura in grande stile,
come di consueto, per Jazz
in Campo 2016. Saranno
Alessandro Florio, e gli statunitensi Carm Intorre e Pat
Bianchi ad aprire “le danze” con il loro Hammond
Trio. Florio, rientrato in
Italia dopo un master
al Conservatorio di
Amsterdam e quasi 2
anni di concerti e attività a New York, con
non pochi sforzi, riesce a portare in Italia
per 2 sole date Pat
Bianchi ed il suo amico batterista Carm Intorre. Pat Bianchi è
stato appena insignito del titolo di “rising
star” dell’hammond
(stella nascente dell’Hammond) su scala
mondiale! A seguire il
quintetto di Gianni Bardaro e Pierluigi Villani, campioni su I-tunes con il loro
ultimo lavoro, “Next Stop”,
un cd registrato niente di
meno che per la gloriosissima etichetta “Universal”,
un’etichetta per cui solo pochissimi musicisti al mondo hanno potuto registrare
del jazz. Insieme a Gianni
Bardaro e Pierluigi Villani ci
sarà una tromba di spicco
del panorama jazzistico italiano: Aldo Bassi che già
qualche anno fa ha calcato il Palco di Piazza della Rimembranza con Amit Chatterjie. Insieme a loro il bassista Vincenzo Maurogiovanni ed il fratello di Pierluigi, Francesco Villani, pianista dalla grandissima
esperienza con all’attivo
una serie di dischi e collaborazioni trasversali che
vanno dai 99 Posse ad Alex
Britti. Appuntamento alle
21 nella Piazza Centrale di
Campodipietra per la “prima” di Jazz in Campo –
Jazz in Galdo.
lare punta sul coinvolgimento diretto delle nuove
generazioni (da cui “ri - generation”), ragione per cui
4 alunne della scuola media del paese, la “Dante Alighieri”, sono state scelte
per fare da guida turistica
durante la seconda giornata, quella dedicata alla visita dei monumenti di Ripalimosani.
La rassegna dei eventi
comincerà quindi il 1 settembre alle 18 con la proiezione di un film al palazzo Marchesale seguita da
un concerto.
La seconda
giornata,
come anticipato, comincerà con
una mattinata in compagnia delle
giovani guide alla scoperta dei
monumenti del posto, mentre alle 17.30 ci sarà un
convegno sempre attinente alla storia dell’arte; in
serata, alle 21.30, l’esibizione musicale di Stefano
Di Nucci.
L’ultima giornata invece si
svolgerà interamente negli
spazi dell’azienda agricola
“Vinice”: alle 17.30 inizierà
il Simposio sull’importanza
della cultura mentre in serata ci sarà lo spettacolo
musico - teatrale ambientato in epoca sannita, interpretato dagli attori Andrea
Ortis e Claudia Cavalieri. Gli
eventi artistici saranno tutti accompagnati da momenti gastronomici curati
dai ristoratori che aderiscono alla manifestazione. Infine gli organizzatori hanno
ricordato che il Simposio
Ripa, come ogni anno lancia un progetto per migliorare il paese: dopo il successo di l’anno scorso con
“Adotta un monumento”, il
progetto 2016 “Adotta un
albero” servirà a sensibilizzare i cittadini all’educazione ambientale.
La presentazione del programma
svoltasi lo scorso
pomeriggio è proseguita con le performance musicali e l’intrattenimento a cura degli artisti che a settembre rivedremo durante la manifestazione.
L’estate del Quotidiano, presto
l’agenda con gli appuntamenti
Il Quotidiano del Molise festeggia insieme a voi l’estate 2016! Dal mese di luglio alla fine di agosto il vostro manuale,
a portata di mano, per essere aggiornati
su tutti gli eventi in programma sul territorio.
Musica, sagre, degustazioni, parate,
mercatini e fiere saranno pubblicate sul
vostro Quotidiano per tenervi sempre aggiornati. Inviate il materiale, comprensivo di comunicato e locandina, al nostro
indirizzo email: [email protected].
REDAZIONE CAMPOBASSO
Spaccio, arrestato
46enne campano
L’uomo è stato fermato dai Carabinieri di Bojano
BOJANO. Nella serata di martedì, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Bojano, hanno arrestato un 46enne avellinese per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nello specifico,
i militari dell’Arma, in un ampio piano di servizi mirati
al contrasto degli stupefacenti predisposto dal Coman-
do Compagnia di Bojano, hanno controllato l’uomo, non
essendo conosciuto e visti movimenti e atteggiamenti
sospetti, presso un’azienda agrituristica della zona. E’
stata così effettuata una perquisizione personale e veicolare, grazie anche all’ausilio delle unità cinofile della
Guardia di Finanza di Campobasso, che dava esito posi-
tivo in quanto sono stati rinvenuti, all’interno dei veicolo, circa 235 grammi di hashish, marijuana e cocaina
e circa 200 euro, verosimilmente provento dell’attività
illecita perpetrata dal 46enne, il tutto sottoposto a sequestro. Espletate le formalità di rito, l’arrestato è stato trasferito nel carcere di via Cavour.
L’appello dell’ex sindacalista: “Dobbiamo vigilare personalmente e non delegare”
Gam, Antonio Sacco:
“Occorre agire di squadra”
BOJANO. Sono settimane
decisive per la filiera avicola bojanese, in attesa del
pronunciamento dei Giuduci sull’unica offerta pervenuta in seguito al bando
giudiziario. In merito è intervenuto l’ex rappresentante
sindacale Antonio Sacco.
“Vorrei fare un appello a
tutti i dipendenti che come
me aspettano con ansia gli
eventi. Dobbiamo essere
noi ad indirizzare il tutto in
un percorso positivo e per
far ciò dobbiamo restare
uniti, viaggiare tutti in un
unica direzione. Lasciamo
perdere le beghe politiche,
quelle interessano a chi
pensa di ricavarne un posto al sole per le prossime
Antonio Sacco
elezioni. Noi dobbiamo vigilare perché sappiamo tutti che se dovesse ripartire
la lavorazione, non ci sarà
posto per tutti. Dobbiamo
essere bravi e fare in modo
di non lasciare nessuno a
piedi cercando essere presenti sempre e non delegare altri. Voglio ricordare a
me stesso e a tutti , che la
RSU GAM è decaduta e che
quindi nessuno può arrogarsi il compito di parlare
per tutti senza aver fatto
preventivamente assemblee conoscitive e decisionali a maggioranza. Men
che meno poi se è palese
una certa volontà di rimostranza”.
“Ripeto le beghe politiche
e sindacali, a noi non devono interessare! Siamo
stati fortunati perché c’è stata una
manifestazione di
interesse da parte
di un imprenditore
e grazie alla perseveranza di una persona che ci ha creduto veramente. Possiamo
avere un futuro, il settore
avicolo può rinascere, non
facciamoci scappare que-
sta occasione e tanto più
dobbiamo imparare dagli
errori del passato. Guardiamo i fatti nostri e combat-
tiamo perché nessuno resti emarginato, tutti i dipendenti GAM devono avere
una soluzione congrua”.
Torna ‘Insieme nella Contrada’
con l’undicesima edizione
Torna la manifestazione
jelsesi “Insieme nella Contrada”, giunta alla 11^ edizione. La pro loco, con l’intento di sollecitare una
massiccia partecipazione,
ha diffuso in questi giorni il
programma dell’iniziativa.
Saranno quattro giorni, dal
12 al 15 agosto, all’insegna di musica, specialità
gastronomiche, giochi per
grandi e piccini, natura e
tanto divertimento da trascorrere in contrada Campo della Terra, nell’agro di
Jelsi.
Auguri a Marina
dagli amici e familiari
Marina Gallucci, attorniata dai genitori Pasquale e Maria, dai nonni paterni e materna, dalla sorella Ariana, dai
fratelli Agostino e Felice, dai cognati, nipoti ed amici, festeggia oggi il compleanno. Un augurio speciale dagli amici Roberta e Giulio a cui si associa la redazione del Quotidiano.
Secondo il programma
stabilito dagli organizzatori della Pro loco jelsese, la
ormai tradizionale festa si
aprirà, venerdì 12 agosto,
con la benedizione della
Contrada, a partire dalle
ore 20,00 ; alle 21,00 si
darà inizio alla famosa 10^
Sagra “Du Funnateglie”, a
base di pomodori, peperoni, cipolla, uova, salsiccia
stagionata, come tramandato da un’antica e prelibata ricetta jelsese. La serata sarà animata dal Duo
musicale Antonio Colonnesi Show; seguirà Disco in
Campo “Jelsi The Friday
Music Event”, Controller Vs
Vinil con Cod-j & Dj
twins.
Altro giorno di divertimento sabato 13 agosto con
giochi, partite di beer pong,
tiro al bersaglio e dama alcolica. Alle 22,00 è prevista l’esibizione del gruppo
musicale “La Suonata Ba-
lorda” di Pietracatella.
La serata proseguirà con
“Disco in Campo “Jelsi The
Saturday Music Event”,
Controller Vs Vinil con Codj & Dj”. Domenica 14
agosto, dalle ore 9,00 gli
jelsesi si riuniranno per la
gustosa “colazione del
Contadino: uova, pancetta,
salsiccia e peperoni friggitelli. Saranno effettuati,
poi, corsi gratuiti con minimoto per ragazzi e ragazze
da 7 a 14 anni “Hobby
sport & C-A- J twins
& C-A- J 2015 piloti
per crescere” a cura del
Comitato Regionale del FMI
con la collaborazione del
Moto Club Bikers Jelsi. Sarà
sevito ai partecipanti maiale allo Spiedo; nel pomeriggio, con grande gioia dei
bambini saranno allestiti
gonfiabili e un’area giochi
per bambini, partite di beer
pong, tiro al bersaglio e
dama alcolica. Alle 16,00
si svolgeranno i
giochi della tradizione “in Contrada” con la
partecipazione
dei comuni di
Campodipietra,
Ferrazzano e
Gildone. In serata si terrà
l’esibizione della cover band
dei Nomadi ….
“Ala bianca”. E
per concludere
“Disco in Campo “Jelsi The Sunday Music
Event”, Controller Vs Vinil
con Cod-j & Dj”.
Giornata all’insegna dell’allegria anche lunedì 15
agosto alle ore 10,00 in poi
Gonfiabili e area giochi per
bambini – partite di beer
pong – gara 1lt di birra –
tiro; alle ore 13,00 pranzo
di Ferragosto (pasta al forno, salsiccia e patate al forno, costatine grigliate e in-
salata mista, anguria, caffè). Presso lo stand gastronomico, durante tutta la
manifestazione, oltre al tipico piatto “Funnateglie”,
potranno essere degustati
pizze napoletana, panini
con salsiccia, wurstel, pancetta, alette di pollo fritto,
pane indorato, friggitelli,
patatine fritte, patata al
bersaglio – dama alcolica
“tornado” e fiumi di birra.
7
Castr
opignano. Le domande entro le 12 di oggi
Castropignano.
Castropignano
Ultimo giorno per il progetto
“Addotta un’aiuola”
CASTROPIGNANO. L’amministrazione comunale
approva il progetto “Adotta
un’aiuola”. La tematica della cultura dell’ambiente figura tra gli obiettivi strategici dell’amministrazione
guidata dal primo cittadino
Margherita Brunetti. Nell’ambito delle iniziative che
l’amministrazione intende
programmare, per il perseguimento dell’obiettivo, te-
nuto conto – sui riporta
nell’atto - delle sempre più
stringenti norme in tema di
razionalizzazione e stabilizzazione della finanza pubblica e per ottimizzare l’utilizzo delle risorse finanziarie ed umane disponibili,
ritiene opportuno promuovere l’iniziativa denominata “Adotta un’aiuola”, che
ha come scopo quello del
mantenimento da parte di
privati di aiuole, aree verdi, fioriere, piccoli spazi verdi in genere destinati all’uso pubblico.
L’iniziativa del Comune è
quella di proporre il progetto “Adotta un’aiuola”, a
tutta la cittadinanza, perché la stessa possa contribuire attivamente alla cura
del proprio Comune, per
migliorare la quantità e la
qualità del verde, per mi-
gliorare la manutenzione
delle numerose piccole
aree verdi presenti sull’intero territorio comunale,
attraverso l’affidamento
della cura delle stesse a cittadini, associazioni, attività
commerciale. La giunta comunale ha approvato il progetto ed ha elencato le
aree adottabili: Monumento e area circostante aiuola intorno alla croce di fron-
te Chiesa di Santa Lucia;
Pineta, Via G. Garibaldi
area sottostante immobile
denominato convento ex
carcere mandamentale,
Aiuole Piazza Belvedere
(dietro la Chiesa Madre),
Santa Chiara (aiuola all’in-
gresso). Nella frazione di
Roccaspromonte: Aiuole
piazza di fronte all’Erp;
Zona chiesa; Fonte dell’Ara
(Athena). Le domande vanno presentate entro oggi,
14 luglio, alle ore 12, pena
l’esclusione.
I cittadini interessati possono esprimere il proprio giudizio
Trivento
Indagine conoscitiva
per il parcheggio nel centro storico
Parcheggio nel centro storico, il Comune pubblica l’avviso per l’indagine conoscitiva.
L’Amministrazione comunale, in relazione ai diversi incontri con la cittadinanza e alle diverse richieste
di cittadini del Centro Storico di Trivento, intende conoscere l’interesse della collettività al rilascio di apposite autorizzazioni al parcheggio nel Centro Storico (un posto auto per singolo nucleo familiare).
Pertanto, i cittadini residenti nel Centro Storico, potranno far pervenire la propria dichiarazione d’interesse, corredata di copia di documento di riconoscimento,
secondo lo schema riportato in allegato al presente avviso, entro le ore 12:00 del giorno 15 luglio 2016 all’Ufficio Protocollo del Comune di Trivento mediante consegna a mano, servizio postale o a mezzo PEC per chi è
in possesso di una casella di posta elettronica certificata.
La presente indagine ha scopo puramente conoscitivo e non comporterà nessun impegno per l’Amministrazione Comunale.
La diocesi esprime il proprio cordoglio
per la morte del cardinale Piovanelli
“Abbiamo beneficiato della sua parola eloquente”
Muore Piovanelli, il cardinale cappellano, aveva 92
anni. Dopo essersi ritirato,
quindici anni fa, è andato
a vivere a Cercina, in una
piccola pieve, facendo l’assistente del parroco. Il vescovo Domenico e i sacerdoti – si riporta nella nota che abbiamo beneficiato
della sua parola eloquente,
convincente e persuasiva
nei due corsi di esercizi
spirituali tenuti per noi a
Matrice, quando siamo rimasti conquistati per la
sua affabile cordialità, o
che nel sito della diocesi ci
siamo confrontati con le
sue belle riflessioni domenicali, ci uniamo al cordoglio e alla preghiera della
chiesa fiorentina, mentre
ringraziamo il Signore del
grande dono che tramite il
defunto cardinale è stato
fatto a tutta la chiesa cattolica. È morto nella notte
8
il cardinale Silvano Piovanelli, arcivescovo di Firenze dal 1983 al 2001. Era
malato da tempo ed era
stato sottoposto ad alcuni
interventi chirurgici. Aveva
92 anni. Nato a Ronta di
Mugello, figlio di un imbianchino e di una lavandaia,
compagno di seminario di
don Lorenzo Milani, ordinato prete nel 1947, aveva ricevuto come primo incarico dal cardinale Elia dalla
Costa quello di vicario cooperatore di don Giulio Facibeni, il pievano di Rifredi, fondatore dell’opera
della Divina Provvidenza «Madonnina del
Grappa». Sono i primi
anni del dopoguerra e
Piovanelli si trova di
fronte ai gravi problemi
di una vasta e complessa comunità parrocchiale, nella periferia industriale di Firenze, che
si stava sviluppando e
strutturando intorno a due
grandi fabbriche. Nell’ottobre 1948 assume un incarico destinato a segnare la
sua vita: a fianco di don
Enrico Bartoletti, per dodici anni, come vice-Rettore
del Seminario minore.
Sono stati gli anni di Giorgio La Pira, di Nicola Pistelli, di don Raffaello Bensi, gli
anni intensi e fecondi del
pre-Concilio. Nel 1960 Piovanelli diventa preposto di
Castelfiorentino, un grande
Il cardinale
Piovanelli
centro dell’estrema periferia della diocesi, ai confini
con Volterra e Siena, con
una lunga tradizione di vigoroso impegno politico fortemente ideologizzato,
dove, nell’immediato dopoguerra, tensioni violente e
un risorgente anticlericalismo avevano provocato lacerazioni profonde nel tessuto sociale e religioso.
Don Silvano riesce a sensibilizzare la comunità cristiana per fa sì che si assuma le proprie responsabilità. Nasce così nella diocesi di Firenze il
primo esperimento di
conduzione pastorale
comunitaria: il primo
consiglio pastorale
parrocchiale che si occupa non solo di problemi pastorali specifici, ma anche di quelli amministrativi. Nel
1979, il cardinale Gio-
La Cattedrale
di Trivento
vanni Benelli, da due anni
arcivescovo di Firenze, lo
chiama in Curia affidandogli l’incarico di Pro-Vicario
e poi di Vicario Generale.
Nel maggio 1982 diventa
vescovo ausiliare. Per Benelli, toscano di nascita ma
vissuto nelle nunziature in
giro per il mondo e poi lungamente in Vaticano, Piovanelli è un aiuto indispensabile nel rapporto con il clero diocesano. Nell’autunno
1982 Benelli muore quasi
improvvisamente. Giovanni
Paolo II decide di affidare
al vicario del cardinale la
guida della diocesi. Piovanelli riceverà la berretta
rossa nel concistoro del
1985. Da arcivescovo di Firenze, non volle mai nominare vescovi ausiliari per la
sua diocesi, perché, diceva
«il padre è solo uno». Dal
2001 ha vissuto ritirato a
Cercina, nella parrocchia
della pieve romanica di
Sant’Andrea ai piedi del
monte Morello facendo il
cappellano e in qualche
caso persino improvvisandosi autista del parroco.
SAN LAZZARO
LE TEMPERATURE
via Tedeschi, 39
Tel. 0865.299310
MIN. 17° - MAX. 22°
Estraevano abusivamente
il verdello, cinque denunce
Archivio
Gli uomini della Forestale di Monteroduni e del Nipaf d’Isernia
li hanno sorpresi mentre si impossessavano della pietra
Al termine di indagini durate diverse settimane, gli
uomini del Corpo Forestale dello Stato del Comando
stazione di Monteroduni e
del NIPAF di Isernia, coordinate dal Comm. C. Sandra Martinelli, hanno denunciato cinque persone
all’Autorità giudiziaria perché sorprese ad estrarre e
ad impossessarsi abusivamente della pietra ornamentale nota col nome di
“verdello”. Si tratta di quattro uomini e una donna,
tutti residenti nella provincia di Caserta. Le indagini
erano scattate dopo che
nell’area SIC della foresta
demaniale regionale “Monte Caruso – Monte Gallo”,
ricadente nel territorio del
comune di Monteroduni,
una pattuglia in servizio di
controllo nella delicata
area protetta, aveva rinvenuto una pala meccanica,
priva di segni identificativi,
carica di materiale lapideo
estratto abusivamente da
una delle cave ubicate in
prossimità della linea di
confine con il territorio casertano, a circa 850 metri
di altitudine. Non risultando alcuna autorizzazione
all’attività estrattiva il materiale rinvenuto derivava
da un evidente furto e per
questo il personale aveva
provveduto subito al sequestro del mezzo che, tuttavia, nella notte veniva tra-
fugato dopo che erano stati violati i sigilli e distrutti i
sistemi di bloccaggio adoperati per impedire la sottrazione del bene sequestrato. Tale episodio spingeva quindi il personale
CFS a monitorare con maggiore attenzione l’area rica-
I Carabinieri d’Isernia sempre in prima linea nel contrasto di ogni forma di criminalità
Furto, spaccio e rapina
Pluripregiudicati nel mirino
Nel corso di controlli eseguiti dai Carabinieri del
Nucleo Operativo Radiomo-
bile della Compagnia di Isernia, al fine di
contrastare reati predatori e
di particolare
allarme sociale, sono scattate proposte di
misure di prevenzione nei
Archivio
confronti di cinque pluripregiudicati. Si
tratta di un 48enne di Isernia, con a carico precedenti
di reato per estorsione,
usura, ricettazione e spaccio di stupefacenti, per il
quale è stata avanzata la
proposta per l’applicazione
della sorveglianza speciale
di Pubblica Sicurezza, con
obbligo di soggiorno. Per
una 49enne, un 50enne,
un 25enne ed una 20enne,
tutti di Vallo della Lucania,
in provincia di Salerno, con
a carico numerosi precedenti per furto e rapina, è
scattata invece la proposta
della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio
di Via Obbligatorio e Divieto di Ritorno. I quattro, che
si trovavano nei pressi di
alcune abitazioni isolate
della periferia cittadina,
sono sospettati di essere
venuti in zona per commettere azioni criminose. Altre
cinque persone, un 50
enne ed un 45enne di Macchiagodena, un 34 enne di
Castelpetroso, una 48
enne di Civitanova del San-
nio ed una 38enne di Monteroduni, sono finiti invece
nei guai, in quanto titolari
di imprese edili ed attività
commerciali, si rendevano
responsabili di violazioni
alle norme in materia di infortuni sul lavoro e sfruttamento di lavoratori in nero.
Le attività sono state condotte dai militari del Nucleo
Ispettorato del Lavoro dell’Arma e da quelli dei Reparti territoriali del Comando Provinciale di Isernia.
Polizia, controlli antifurto
Incursioni notturne in calo
Grazie al lavoro degli agenti diminuiscono le rapine
Senza sosta l’attività
degli uomini della Polizia
di Stato della Questura di
Isernia i quali, così come
disposto dal Questore Borzacchiello, hanno implementato la presenza e l’attività su strada battendo
palmo a palmo il capoluogo pentro. Grazie alla proficua attività di prevenzione si registra un trend positivo e, quindi un calo, in
particolar modo di furti in
abitazione e truffe ai danni degli anziani. E’ costante ormai la presenza dei
Reparti Prevenzione Crimine di Potenza, Pescara e
Napoli che continuano a
realizzare un capillare
controllo del territorio del-
la città di Isernia. Si rammentano i lusinghieri risultati ottenuti nell’Operazione Safety Car e negli altri
servizi straordinari di controllo del territorio R.P.C. –
Volante ove, con l’utilizzo
del Sistema Mercurio, il dispositivo automatico di lettura targhe installato a bordo delle macchine della
Polizia di Stato, sono state
controllate circa 2900 autoveicoli, sequestrate 5
autovetture prive di copertura assicurativa, elevate
60 contestazioni per violazione del Codice della Strada e disposta la sospensione dalla circolazione di 4
autovetture prive della prescritta revisione. A questo
dispositivo straordinario di
controllo del territorio, si
affianca la quotidiana attività di prevenzione gli uomini delle Volanti della Questura di Isernia che, intensificando il loro operato
negli ultimi due mesi, hanno effettuato circa 250 posti di controllo, identificato
2500 persone, controllato
1200 veicoli, elevate 80
contravvenzioni per la violazione delle norme del
Codice della Strada. Tutte
le articolazioni della Questura di Isernia, su impulso del Questore Borzacchiello, mettono sotto la
lente di ingrandimento
quanto accade in città ed,
in quest’ottica, sono da in-
Archivio
quadrare i ripetuti e capillari controlli alle Sale Slot e
Sale Scommesse di Isernia
realizzati dagli uomini della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale, al
fine di accertare il regolare
esercizio delle attività in
questione, reprimere qualsiasi forma di condotte illecite e, soprattutto, tutelare
i minorenni evitando che
questi si introducano al
mondo delle scommesse.
Infine, due pregiudicati
isernini sono stati sottoposti dalla locale Divisione
Anticrimine al regime della
detenzione domiciliare; in
particolare, M.L. di anni 35,
con precedenti di polizia
per furto, evasione, estorsione, usura, spaccio di
sostanze stupefacenti, truffa, violenza privata e minaccia, nonché, C.F. di anni
50, con precedenti di polizia per spaccio di sostanze
stupefacenti e guida sotto
l’influenza di alcol e droga.
dente nella predetta foresta, accessibile non agevolmente, ove è presente (in
modo quasi esclusivo per il
territorio della provincia di
Isernia e per quello delle
zone limitrofe) la pietra
molto richiesta dal settore
edilizio per le pavimentazioni di spazi aperti e per il
rivestimento di muri e pareti esterne. Le indagini
svolte nei giorni successivi,
supportate anche da strumenti di videoripresa, permettevano di risalire agli
autori del furto che in più
occasioni si erano recati
nella zona delle cave per
estrarre ed asportare abusivamente diversi metri
cubi di “verdello”.
Alcuni dei soggetti denunciati venivano inoltre ripresi in orari notturni mentre
caricavano su un trattore e
su un fuoristrada il materiale lapideo già sequestrato, violando i sigilli ivi apposti. Una volta risaliti all’identità dei responsabili
dell’attività di estrazione
abusiva, del furto, della violazione dei sigilli ai beni sequestrati ed anche del danneggiamento ambientale, i
forestali hanno sequestrato le cave all’interno delle
quali sono stati perpetrati
gli illeciti, nonché i mezzi,
tra cui un fuoristrada, impiegati per l’attività abusiva e per il trasporto della
pietra. Sono stati sottoposti a sequestro anche diversi bancali di pietra già allestiti e pronti per essere venduti.
Nel corso delle attività investigative, il Sostituto Procuratore che dirige le indagini, dott. Federico Scioli,
ha disposto perquisizioni di
varie aree e locali, il compimento delle quali ha permesso di ritrovare la pala
meccanica inizialmente sequestrata e poi trafugata,
ora nuovamente sottoposta a sequestro. Il ritrovamento del suddetto mezzo
meccanico ha confermato
la riconducibilità degli illeciti accertati ai soggetti indagati.
9
10
Attualità
ISERNIA
Partito, intanto, il trasferimento del Magistrale al Manuppella per consentirne la ristrutturazione
Fascitelli pronto entro gennaio
La Provincia firma il verbale di consegna lavori per il completamento
L’amministrazione provinciale aveva preannunciato,
nel mese di gennaio scorso, l’intenzione di avviare le
procedure per l’ultimazione
della ristrutturazione del
‘Fascitelli’, e ora stanno per
partire i lavori per la storica sede del Liceo ginnasio.
A darne notizia, attraverso
un comunicato inoltrato
agli organi d’informazione,
è il presidente dell’ente di
via Berta, Lorenzo Coia.
Nella nota si legge che “il
Liceo Classico
Fascitelli
responsabile del settore
edilizia scolastica della Provincia di Isernia, Nicandro
Boggia, ha provveduto a
sottoscrivere in data odierna (ieri, ndr) il verbale di
consegna dei lavori per il
completamento funzionale
dell’edificio scolastico liceo
classico ‘O. Fascitelli’ di
Isernia per un importo di
403mila euro”. Resi noti
anche i termini entro i quali è atteso il completamento degli interventi. “Alla pre-
Ieri il primo incontro del ‘Laboratorio di partecipazione attiva’
Fondi ‘Strategia Europa’, il sindaco
avvia il confronto con i cittadini
Ha aperto ufficialmente i
lavori ieri sera il Lipa, il ‘Laboratorio inclusivo di partecipazione attiva’ ideato dal
sindaco Giacomo d’Apollonio per promuovere la partecipazione della popolazione alla vita amministrativa. L’incontro di ieri, avvenuto nell’aula consiliare di
palazzo San Francesco, era
mirato a condividere con i
cittadini le scelte amministrative dell’ente, in particolare quelle per definire i
progetti da inserire nella
programmazione degli interventi della ‘Strategia
Europa 2020’ (Por Molise
Fesr-Fse 2014-2020,) sulla quale far convergere gli
investimenti in programma
nell’area urbana di Isernia,
Miranda e Pesche. I fondi
di cui si parla, ha spiegato
il sindaco, sono oltre tre
milioni di euro, quasi 3 milioni e mezzo. Si è deciso
di procedere con l’assem-
Un momento
dell’incontro
blea pubblica perché, ha
rimarcato d’Apollonio, è
“uno step di democrazia
partecipativa. Abbiamo invitato i nostri concittadini
per darci delle idee su questi progetti e su questi finanziamenti che dobbiamo
investire, quindi su delle
opere che riguardano il
centro urbano della città.
Sono tre le autorità urbane
individuate dalla Regione,
Termoli, Campobasso e
Isernia. Isernia insieme ai
centri di Pesche e di Miranda, i cui territori sono limitrofi. Adesso dobbiamo individuare le opere che possono aiutare a crescere
questa città e a dare dei
servizi alla cittadinanza.
Quindi un investimento importante, che a mio avviso
poteva essere anche migliore perché la scelta del
finanziamento è stata fatta in base al numero degli
Patriciello, Comi e Cicu
presentano ‘Siamo Italiani’
Domani sera all’Hotel Dora di Pozzilli
L’associazione ‘Siamo Italiani’, fonda- lo, Lara Comi e Salvatore Cicu, avvia il tour
ta dagli europarlamentari Aldo Patriciel- italiano e lo fa partendo dalla provincia
di Isernia. Più precisamente da
Pozzilli dove domani, presso i
locali dell’Hotel Dora, si terrà
l’evento di presentazione a partire dalle 18. Nella prima tappa
nazionale del tour che toccherà tutte le regioni, saranno illustrati gli scopi e le finalità del
progetto. Nel corso dell’appuntamento è previsto, a partire
dalle 19.30, un dibattito che
vedrà la partecipazione dei tre
parlamentari europei del GrupLara Comi
e Aldo Patriciello
po PPE, Patriciello, Comi e Cicu.
abitanti. Però, se si parla di coesione sociale
probabilmente le aree
depresse o le aree interne potrebbero essere più
sostenute”. Quanto agli
interventi da realizzare,
ci sono già degli indirizzi
di massima: “Noi abbiamo già stilato delle idee
progettuali – ha detto il
primo cittadino – È chiaro che vogliamo confrontarci con operatori economici, associazioni e
cittadini per avere ulteriori
idee. Magari sullo stesso
tema troveremo una linea
concorde e quindi potremo
scegliere ancora più facilmente. Quando cambia il
volto della città secondo
me è importante questa
forma di partecipazione
perché gli stessi cittadini
possono intervenire nell’amministrazione della città”. Alcuni delle linee di intervento avanzate dall’amministrazione comunale
sono state illustrate ai presenti dal responsabile del
Suap, Sergio Fraraccio. Nel
suo discorso di introduzione ai lavori, inoltre, il sindaco ha voluto sottolineare
l’importanza di una progettualità coordinata e orientata su una linea strategica comune: “Sussiste la
concreta possibilità di attingere, nel breve e medio termine, a fonti finanziarie ingenti, capaci di rivoluzionare gli indicatori socio-economici del nostro territorio.
Affinché ciò accada, è necessario ideare strategie di
sviluppo sostenibili, in particolare nei loro impatti socio-economici, verso cui far
convergere ogni attività,
ogni intervento, ogni progetto dell’Ente”.
senza della ditta aggiudicataria, dei direttori dei lavori
e dei funzionari della Provincia di Isernia – si legge
infatti nel messaggio di
Coia – si è provveduto alla
consegna dei lavori all’impresa che dovrà ultimare
gli stessi entro l’8 gennaio
2017”. Come si apprende
dalla comunicazione del
presidente, inoltre, sta per
iniziare anche l’intervento
di adeguamento dei locali
del Magistrale: “Nel frattempo sono iniziati i lavori
per il trasloco dell’Istituto
magistrale ‘Cuoco’ presso
l’istituto d’Arte ‘Manuppella’ per poter così dare inizio ai lavori di ristrutturazione e adeguamento sismico
dell’intero plesso scolastico ‘Cuoco’”. Lo scorso gennaio, a seguito di una manifestazione con cui gli studenti chiedevano interventi finalizzati a garantire la
sicurezza negli edifici scolastici, il responsabile del
settore tecnico della Provincia aveva rassicurato circa
l’avvio degli interventi previsti per il ‘Cuoco’ e per il
‘Fascitelli’. “L’intervento –
aveva spiegato il responsabile del settore agli studenti
in un intervento diffuso
anche alla stampa – si
pone all’avanguardia per il
sistema cantieristico ideato a riguardo. L’utilizzo di
materiali particolarmente
idonei per le ristrutturazioni e le attività edilizie di rinforzo di parti strutturali, infatti si pone nella scia del
particolare intervento di ristrutturazione ed adeguamento sismico già effettuato nel plesso scolastico del
Liceo Classico ‘Fascitelli’. Al
fine di evitare l’interruzione
della didattica – si leggeva
nella nota inoltrata alle redazioni il 21 gennaio 2016
– le operazioni cantieristiche saranno programmate
nel periodo estivo, tra giugno e settembre, in modo
da non arrecare alcun fastidio agli studenti. I successivi lavori riguarderanno
le strutture esterne. Se tutto filerà liscio entro la fine
dell’anno avremo risolto i
problemi delle due scuole
cittadine”.
Incontro col professor Peretto
Coia e d’Apollonio
in visita al Paleolitico
Lorenzo
Coia
Giacomo
d’Apollonio
Istituzioni in visita al Paololitico. L’ufficio stampa della Provincia di Isernia fa sapere che questa mattina alle
11.30 il presidente della Provincia di Isernia Lorenzo
Coia e il sindaco di Isernia Giacomo d’Apollonio faranno visita all’accampamento paleolitico di Isernia ‘La
Pineta’, che “rappresenta una delle più significative testimonianze dell’antico popolamento umano del continente europeo”. Saranno accolti dal professor Carlo
Peretto del Dipartimento di studi umanistici dell'Università degli studi di Ferrara e dai numerosi assegnisti, ricercatori e dottorandi che stanno svolgendo attività di
ricerca e di scavo. “Sarà l’occasione – si apprende dalla nota inviata dall’ente di via Berta – per vedere come
prosegue l’approccio conoscitivo e le modalità innovative di questi giovani ricercatori e per valutare le iniziative da intraprendere per il rilancio definitivo del sito preistorico”. Proprio qualche giorni fa, infatti, è ripartita la
campagna di scavo presso il giacimento preistorico diretta dall’Università di Ferrara con la collaborazione
della Soprintendenza archeologica e dell’amministrazione provinciale, che ha messo i locali del Cerp (centro
europeo di ricerche preistoriche) a disposizione dei ricercatori.
Attualità
ISERNIA
L’evento è stato organizzato dall’associazione “Orizzonti del Matese”
e si terrà domenica 24 luglio presso il ‘Pianoro di Campitello’
11
Festa del Pastore
Roccamandolfi, tutto pronto
per la “Festa del pastore”
L'Associazione Orizzonti
del Matese invita tutti alla
“Festa del Pastore 2016”
che si terrà domenica 24 luglio presso il Pianoro di Campitello di Roccamandolfi. Per
festeggiare l’antico mestiere
del “Pastore” ed il ritorno nei
pascoli di alta montagna dei
pastori Roccolani. Una festa
per adulti e bambini, una festa pastorale con mucche,
pecore e capre, un riconoscimento per chi ancora oggi da
un alto contributo all’economia del paese e della Regione. Il programma prevede
alle ore 9 l’arrivo di mucche
Anniversario della Scuola
di Alta Formazione Filosofica
L’Istituto di Castel di Sangro approda in Molise
Giovedì 28 luglio, in occasione del X anniversario della Scuola di Alta Formazione Filosofica diretta da Esther Basile, apertura
dei lavori presso il Museo Aufidenate di Castel di Sangro. Riflessioni sul tema “Filosofia: confini e sguardi verso l’Europa”. Il 28
luglio 2016, alle ore 17:00 presso il museo
Aufidenate di Castel di Sangro avranno inizio i lavori della Scuola estiva di Alta Formazione Filosofica nell’ambito delle attività promosse dall’Istituto Italiano Studi Filosofici
e dell’Associazione Culturale Eleonora Pimentel. Interverranno il sindaco, Angelo Caruso ed il Presidente di Archeo-club, Giovanni Romito. A seguire Esther Basile e Maria
Stella Rossi presenteranno il libro “Nel nome
del Vino” di Gioconda Marinelli. In chiusura, dopo la proiezione del reportage “Eroi
silenziosi, eroi ogni giorno”, girato a bordo
di due unità della Marina Militare in prossimità delle coste libiche, Carmela Maietta Il Mattino - intervisterà l’autrice, la giornalista Tiziana Bianchi, che per dieci giorni ha
vissuto a stretto contatto con gli equipaggi .
L’intensa attività della scuola proseguirà, accompagnata da relatori ed ospiti appassionati di cultura, artisti e musicisti a Pescocostanzo, Palazzo Fanzago nel pomeriggio
di venerdì 29 luglio, a Borgo Tufi di Castel
del Giudice sabato 30 luglio e, domenica
31 a Palazzo del Prete di Belmonte, Venafro.
e pecore, dopo si potrà assistere alle “gare di mungitura”, “tosatura” “marchiatura”, seguirà la lavorazione artigianale del latte per ricavare il formaggio; brevi inter-
venti e dibattito sulla pastorizia e vita contadina, alle
11:30 la messa con benedizione delle mandrie; degu-
stazione di piatti tipici della
montagna; giochi, animazioni, passeggiate a cavallo,
balli e canti.
Il professore è originario di Colli al Volturno
Archeologia nel Borneo,
Michele Raddi guida la missione
Michele
Raddi
Il Ministero degli Affari
Esteri e della Cooperazione
Internazionale, con l’appoggio dell’Ambasciata italiana
di Jakarta, ha approvato una
missione archeologica italiana nel Borneo. Il progetto di
ricerca, diretto da Michele
Raddi di Colli al Volturno e da
Giuseppe Lembo, molisano
anch'egli, direttore scientifico della missione, intende
apportare un contributo innovativo per la ricostruzione
del primo popolamento dell’Indonesia grazie all’applicazione delle più recenti acquisizioni metodologiche, concettuali e tecnologiche della
comunità scientifica, in stretta collaborazione con le professionalità locali. Gli archeologi dirigono un gruppo
composto da ricercatori afferenti all’Università degli Studi di Ferrara, La Sapienza, all’Universitat Roviri et Virgili di
Tarragona e all’Università
Udayana di Bali. Le ricerche
si incentreranno nella grotta
di Batu Hapu, sito dall’elevato potenziale archeologico
confermato da prospezioni
preliminari effettuate dal
prof. Michele Raddi e dalla
sua equipe dell’Università
Udayana di Bali. Il progetto
costituisce la naturale prosecuzione del proficuo rapporto di collaborazione inaugurato qualche anno fa tra
l’Università di Bali, dove il
professore associato Michele Raddi insegna, e il Dipartimento di Studi Umanistici
dell’Università di Ferrara
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Un cittadino coinvolto in un incidente si reca all’ospedale di Venafro, ma
è costretto ad andare ad Isernia perché “dalle 20 non sono più operativi”
Ospedale
di Venafro
L’odissea di un paziente
tra Ss Rosario e Veneziale
L’odissea di un cittadino,
coinvolto in un incidente, tra
il Punto di Primo Soccorso di
Venafro e il Pronto Soccorso
del “Veneziale” di Isernia. La
Sanità pubblica a pezzi in
Molise? Sembrerebbe proprio di sì. “Dispiace, ma noi
dopo le 20 non siamo più
operativi, dovete andare a
Isernia. O ci andate da soli,
oppure dobbiamo accompagnarvi noi in Ambulanza.
Cosa preferite?” E’ questa la
risposta ricevuta dal cittadino con una contusione cervicale per via della botta presa nell’incidente stradale al
Punto di Primo Soccorso del
Santissimo Rosario, dove sostavano( è proprio il caso di
dire) la postazione del 118,
con due volontari e un medico. Dopo le 20 dunque inutile recarsi all’ex Pronto Soccorso di Venafro. Per evitare
disagi, inutili perdite di tempo, si fa prima ad andare a
Isernia. Giunti a Isernia le
cose dovrebbero andare meglio. Sarà proprio così? Il cittadino suona il campanello
esterno al Pronto Soccorso
di Isernia, arriva il personale
addetto alla ricezione che
prende nota sul computer e
viene invitato ad attendere.
Sapete a che ora è andato
via dal “Veneziale” per una
semplice radiografia alla parte cervicale? Intorno all’una,
cioè dopo ben tre ore dall’arrivo.
Un solo medico in servizio,
La donna, originaria di Venafro, è stata ‘beccata’ dai Carabineiri
Truffe telematiche e reati in materia
di stupefacenti, in manette una 48enne
Archivio
Ennesima brillante operazione dei Carabinieri della
Compagnia di Venafro, guidata da appena pochi gior-
ni dal comandante il capitano Giacona. Una donna
quarantottenne di Venafro,
pregiudicata per una serie
di truffe e reati in materia
di stupefacenti, è stata arrestata dai Carabinieri della locale Stazione. La donna, in particolare, si è resa
protagonista di truffe on
line, che consistevano nel
mettere in vendita materiale informatico come computer, tablet e smartphone,
facendosi accreditare sul-
la sua postepay, il corrispettivo della merce che di fatto risultava inesistente. La
48enne è stata rintracciata presso la sua abitazione
dove gli uomini dell’Arma
hanno dato esecuzione ad
un mandato di cattura
emesso dalla competente
Autorità Giudiziaria. Accompagnata presso la caserma
dei Carabinieri di Venafro,
dopo le formalità di rito è
stato sottoposta alla detenzione domiciliare.
ma qualcosa sicuramente
non va nell’organizzazione
del Pronto Soccorso, anche
perché in tutto c’erano appena tre pazienti presi in cura
dal Pronto Soccorso del “Veneziale” di Isernia. Una domanda sorge spontanea: ma
a cosa serve il Punto di primo Soccorso del Santissimo
Rosario, oramai, di fatto
chiuso? Non è uno sperpero
di risorse tenere la postazione a Venafro che però dopo
le 20 non può più operare?
Comitato, sindaco di Venafro
ancora pretendono di essere ascoltati dalla regione, ma
oramai i buoi sono scappati
dalla stalla…..
Compagnia dell’Arma,
arriva il nuovo Comandante
Mario Giacona
Si è ufficialmente insediato il nuovo Comandante della Compagnia Carabinieri di
Venafro, si tratta del Capitano Mario Giacona, 42enne
di origini palermitane, che
sostituisce il Capitano Giuseppe Fedele destinato al
Comando della Compagnia
Carabinieri di Sessa AurunMario
Giacona ca, in provincia di Caserta. Il
Capitano Giacona, proviene
dalla Compagnia Carabinieri di Montalcino, in provincia
di Siena, di cui ha retto il comando dal mese di settembre del 2012. Dal 2015 il Capitano Giacona è collaboratore a tempo parziale della Commissione Parlamentare
di inchiesta sul fenomeno delle mafie.
Lo stabilimento Colacem ottiene “Io Riciclo” dice stop alle cicche
un riconoscimento ambientale a terra con i nuovi contenitori
Grande traguardo per l’azienda di Sesto Campano
“Lo stabilimento Colacem di Sesto Campano ha recentemente ottenuto la certificazione ambientale ai sensi della norma
UNI EN ISO 14001:2004 da ICMQ, Istituto terzo di Certificazione per i Marchi di
Qualità. “ l’Azienda, in una nota, annuncia questo importante traguardo. “Il sistema di gestione conforme alla ISO 14001scrivono ancora i vertici della Colacem- è
una certificazione volontaria, garantisce
il puntuale monitoraggio e controllo dei
processi produttivi che possono interessare aspetti ambientali. Questo importante risultato, arrivato a meno di un anno
dal rilascio dell’Autorizzazione Integrata
Ambientale da parte della Regione Molise, è una delle ulteriori conferme di come
Colacem persegua concretamente i principi della sostenibilità, non fermandosi ai
soli obblighi di legge sempre rispettati, ma
adottando positive azioni di miglioramento in tutti gli impianti produttivi del Grup-
14
po. Difatti, per l’azienda eugubina si tratta della sesta certificazione degli stabilimenti a ciclo completo, a seguito di quelle ottenute nei siti produttivi di Gubbio,
Rassina, Caravate, Ragusa e Galatina.
L’approccio di Colacem al fare industria
coniuga ricerca e innovazione, efficienza
e rispetto dell'ambiente, formazione del
personale e forte attenzione alla sicurezza e salute sui luoghi di lavoro, il tutto grazie all’utilizzo delle tecnologie più innovative. A questo si aggiunga la naturale volontà dell’azienda di essere parte integrante dei territori nei quali opera, creando positive relazioni di confronto e di crescita culturale reciproca con le Istituzioni, con l’opinione pubblica e in genere con
tutti gli stakeholder. Un impegno per la
sostenibilità che Colacem descrive in
maniera nel proprio Rapporto annuale,
disponibile a tutti attraverso il sito web
colacem.it. “
Si è conclusa con successo la prima
giornata dell’iniziativa volta a divulgare i
corretti comportamenti legati alla raccolta dei mozziconi di sigaretta nel rispetto
dell’ambiente, promossa dall’Associazione “Io Riciclo” di Venafro che è un dipartimento di “Pianeta Terra Onlus” presieduta da Mario Caniglia. Posizionati lungo
il centralissimo Corso Campano e all’in-
gresso della Villa comunale, dei portamozziconi fissi. Si tratta di un comodo astuccio in alluminio da usare come posacenere. Le cicche di sigaretta sono un rifiuto
pericoloso e non facilmente biodegradabile, le fibre di acetato di cellulosa, di cui
è composto il filtro, una volta immesse nell’ambiente, non scompaiono ma si accumulano nel suolo e negli strati superficiali delle acque. Il danno ambientale è maggiore se si pensa
che nei mozziconi rimangono
intrappolate 4.000 sostanze
chimiche prodotte dalla combustione del tabacco, sostanze che possono avere effetti
gravi anche sull’uomo. Già da
ieri mattina la risposta dei cittadini è stata significativa e
questo fa ben sperare per il
buon utilizzo dei raccoglitori
nei quali è possibile depositare anche mozziconi ancora acUno dei contenitori
su Corso Campano
cesi.
L’insediamento sannita alle porte di Agnone è in stato di abbandono
Le mura ciclopiche si sbriciolano
Remo Nicola de Ciocchis, reperì finanziamenti per 20mila euro mai spesi
AGNONE. Valle San Lorenzo, alle porte della città sull’uscita nord per Isernia.
Nascoste dalla vegetazione, quasi dimenticati le
mura ciclopiche che sicuramente facevano parte della cinta difensiva dell’insediamento sannita e il ricco
sito romano (terme ed altro). “Salvo rara eccezione
–afferma Domenico Lanciano, responsabile dell’Università delle Generazioni- quasi tutti i sindaci che
si sono succeduti hanno
trascurato o ignorato tale
zona archeologica, tanto rispondente alla bella identità storica di Agnone, quanto utile anche come maggiore e migliore attrazione
turistico-culturale. Invece,
sia la zona sannita che
quella romana sono ormai
quasi completamente inac-
cessibili, nascoste come
sono dalla folta vegetazione e, in particolare, le mura
sannitiche rischiano di crollare irrimediabilmente”. L’allarme è lanciato. Ma l’amarezza maggiore
è del prof.
Remo Nicola de
Ciocchis. “Il
quale –racconta ancora Lanciano- tempo fa
(nel suo incarico onorario per
i beni culturali)
si era assai interessato non
soltanto a trovare i finanzia-
menti (circa 20 mila euro)
rimasti finora inutilizzati,
ma anche a sollecitare ripetutamente l’ex amministrazione del sindaco Michele
Carosella ad intervenire.
Nonostante un infuocato
carteggio tra il prof. de Ciocchis e l’ing. Carosella, finora pare che nulla di concreto si sia mosso. Adesso tocca alla nuova amministrazione del sindaco Lorenzo
Marcovecchio evitare che
l’antichissimo tratto di
mura sannitiche frani sul
terreno circostante ma pure
nella verosimile vergogna di
quella che viene ancora
osannata come l’Atene del
Sannio”. “Diamo tempo ai
nuovi amministratori di acclimatarsi -ha fatto eco il
I tecnici della Siemens con Cristiano Di Pietro
Sopralluogo per l’installazione
delle telecamere di videosorveglianza
AGNONE. Un sopralluogo l’altro giorno di Cristiano Di
Pietro con i tecnici della Siemens per l’istallazione delle
telecamere di videosorveglianza all’interno di Agnone. La
squadra ha effettuato il sopralluogo per comprendere
Archivio
5A
Enogastronomia
I.P.S.S.E.O.A.: d'Agnillo Vittorio (75); Di Pasquo Crisis
(95); Elia Lorenzo (63);
Giaccio Daniele (78); Iacovone Teodora (72); Magnacca Davide (70); Magnetta Donato (62); Manocchio Loris (70); Marciani
Natasha (80); Orlando Marika (92); Pannunzio Denise (100); Pannunzio Marcella (67); Pierdomenico
Pietro (63); Pirone Gianpiero (60); Ricci Manuel (72);
dove montare ulteriori sette apparecchiature di ripresa
in aggiunta a quelle previste dal “Patto di Sicurezza” progetto questo nato nel 2015 tra le Prefetture di Isernia e
Campobasso con la Regione Molise ed i Comuni con popolazione superiore ai cinquemila abitanti. La delegazione è stata accolta dal sindaco Lorenzo Marcovecchio che
ha espresso anche la necessità d’istallare le videocamere nelle frazioni di Villacanale e Fontesambuco ed in altre
zone strategiche del circondario, al di fuori del centro
abitato. In definitiva potrebbero esser oltre una ventina
gli “occhi indiscreti” tecnologici che nei prossimi mesi verranno istallati ad Agnone e si sommeranno a quelli già
presenti di esercenti, banche, esercizi commerciali, studi
privati e negozi. “Abbiamo tenuto nei giorni scorsi una
riunione presso la Prefettura d’Isernia –ha sottolineato il
sindaco di Agnone- dove sono stati illustrati i vari step
dell’attuazione del programma”. Nei centri molisani al di
sopra dei cinquemila abitanti saranno istallate in totale
419 telecamere.
prof. de Ciocchis- e poi di
prendere dimestichezza
con la documentazione riguardante la zona archeologica di San Lorenzo e specialmente la fragilissima situazione delle mura sannitiche e poi cercherò di parlare con loro per un intervento il più rapido possibile”.
De Ciocchis negli ultimi
anni è intervenuto spesso
in difesa di questa importante zona archeologica
sollecitando gli amministratori di turno. “Adesso –conclude Lanciano- c’è il dovere di intervenire dopo l’allarme. Credo infatti, ci sia
5A Meccanica e Meccatronica Istituto Tecnico "Leonida Marinelli": Di Pinto Andrea (76); Di Tore Simone
(62); Diana Enrico (62); Iarusso Marco (60); La Fratta
Nicola (62); Masciotra Armando (60); Nibbio Patrizio
(60); Romanelli Marco (63);
Scarselli Marco (75); Tatangelo Simone (60); Zaccardi
Massimiliano (62). 5B Elettrotecnica Istituto Tecnico
"Leonida Marinelli": Castagnelli Marco (80); Cimone
Samuele (71); Del Papa
Luca (66); Di Carlo Alessia
(80); Di Primio Piero (60); Di
Stefano Daniele (72); Esposito Micelin Jacopo (60);
Greco Guido (60); Labbate
Riccardo (72); Lalli Pascal
(60); Nero Gianmarco (72);
Pannunzio Christian (60);
Vitullo Diego (74); Vitullo
Manuel (60); Zimbru Lau-
un problema di sicurezza
poiché qualche masso potrebbe colpire anche i passanti o gli automezzi che
circolano sull’importante
segmento viario”.
Opere lignee sequestrate dall’Arma
A Carovilli ubriaco
sorpreso alla guida
della propria auto
AGNONE. Un controllo dei Carabinieri più approfondito
per scoprire una fedina penale non pulita. Ma non solo.
A bordo dell’auto anche delle riproduzioni lignee da vendere come pseudo ambulante. E’ successo l’altra mattina ad Agnone quando gli uomini del Nucleo Operativo e
Radiomobile dei Carabinieri della Compagnia altomolisana hanno fermato un 50enne di nazionalità Serba
scoperto poi essere un pregiudicato. Sessanta i pezzi
lignei trovati a bordo dell’auto, che lo stesso uomo ha
asserito agli inquirenti di voler vendere, posti sotto sequestro dai militari. Per il Serbo è scattata la denuncia
per commercio illegale di opere artigianali ed esercizio
abusivo dell’attività di commercio, mentre sulla merce
sono ora in corso da parte dei Carabinieri ulteriori accertamenti per stabilirne l’esatta provenienza ed il valore. Sempre ieri l’altro, gli uomini della Benemerita di Carovilli hanno sorpreso, nella zona del centro altomolisano, un 28enne del posto, alla guida della propria auto
completamente ubriaco. Oltre alla contestazione della
guida in stato di ebbrezza, nei confronti dell’uomo è scattato anche il sequestro del veicolo ed il ritiro della patente.
Tutti i “maturi” dei Licei di Agnone
Silvestri Morena (66); Vasile Mario (60); Venditti Manuel (70). 5B Servizi di Sala
e di Vendita I.P.S.S.E.O.A:
Carosella Katia (83); Della
Torre Francesco (70); Filippetti Attilio (88); Labbate
Lucrezia (70); Mastrostefano Giada (100); Mastrostefano Virginia (60); Palmieri
Erica (80); Sabelli Francesco (78); Sferra Samanta
(85); Zarlenga Antonia (97).
Remo
De Ciocchis
rentiu Ioan (61). 5A Liceo
Scientifico "Giovanni Paolo
I": Bartolomeo Elisabetta
(74); d'Ascenzo Francesca
(77); de Iuliis Mariaconcetta (83); del Basso Salvatore (82); di Paolo Matteo
(84); Longo Riccardo Armando (71); Mastrangelo
Davide (80); Mucilli Francesca (97); Pannunzio Greta
(73); Porfilio Valentina (84);
Ricci Gabriella (64); Spado-
ne Onofrio (96); Zaccardi
Angelo (96). 5B Liceo Scientifico "Giovanni Paolo I":
Barberis Maria Giovanna
(82); Catolino Debora (70);
De Simone Arianna (98); Di
Ciocco Annarita (77); Forgione Chiara (92); Giuliano
Luca (80); Iaciancio Lorella
70; La Civita Antonello (67);
Lemme Luana (85); Longo
Adamo (76); Meo Teresa
(82); Sammarone Nestore
(72); Scampamorte Sabrina (86).
15
CARUSO
LE TEMPERATURE
via Querce, 1/F
Tel. 0875.751898
MIN. 18° - MAX. 22°
E’ stata la prontezza di
riflessi del bagnino a evitare che una giornata di mare
si trasformasse in una vera
e propria tragedia. Erano
da poco trascorse le 13 di
ieri mattina quando un
gruppo di cinque ragazze
ha deciso di fare un bagno
per rinfrescarsi della calura estiva.
Le cinque si sono buttate nell’acqua antistante il
lido Aloha sul lungomare
La disavventura per cinque ragazzi: una finisce in ospedale
Rischiano di annegare
Salvate dal bagnino
nord di Termoli quando all’improvviso sono state sbalzate verso un mulinello a
poca distanza dalla foce del
Sinarca.
A quel punto lui, Nicola Di
Fonzo, bagnino del lido
Aloha, si è gettato in acqua
e in pochi secondi è arrivato
dove le ragazze stavano annegando. A dargli man forte
è arrivato anche il bagnino
della spiaggia libera, che si
chiama Nicola anche lui, e insieme sono riusciti a riportare le ragazze a riva. Una del-
le cinque ragazze, di 20
anni, è stata trasferita in
pronto soccorso al San Timoteo di Termoli per accertamenti dall’ambulanza
della Misericordia che è intervenuta sul posto. Per le
altre solo tanto spavento e
la consapevolezza di aver rischiato davvero la vita e di
essersi salvati solo grazie
alla prontezza di riflessi e
alla bravura del duo dei Nicola.
“Il settore è un comparto che non ha ancora preso coscienza delle proprie prerogative”
“Ecco come risollevare la Pesca”
Importante tavola rotonda a Roma organizzata dalla parlamentare del Pd, Laura Venittelli
Mettere a fuoco sia le esigenze che una road map che
faccia uscire il comparto ittico nella sua interezza fuori
da una mancata assistenza
per l’accesso al credito e a
leve assicurative capaci di
rendere la pesca e l’acquacoltura tutelate come
l’agricoltura.
Si è parlato di questo nel
corso della tavola rotonda organizzata e fortemente voluta dal responsabile naziona-
le della pesca del Pd, l’onorevole Laura Venittelli la collaborazione del direttore generale di settore del Mipaaf
Riccardo Rigillo e del gruppo democratico alla commissione Agricoltura. “Il settore
della pesca conta numeri importanti, è un grande comparto che non ha ancora preso coscienza piena delle proprie prerogative – ha ribadito la Venittelli - occorre un
deciso salto di qualità, che
Illesa coppia di anziani in A14
Perdono il controllo
dell’auto e si schiantano
contro il guardrail
Hanno perso il controllo della macchina per cause che
sono ancora in corso di accertamento. A quel punto la vettura, diventata incontrollabile, si è andata a schiantare contro il guardrail che divide le due carreggiate. Poteva andare
decisamente peggio a una coppia di anziani residenti ad
Arosio in provincia di Como. I due stavano percorrendo l’autostrada A14 in direzione Nord quando, all’altezza del chilometro 475, appena dopo il casello di Termoli, hanno perso il controllo dell’auto e si sono schiantati contro il guardrail. Sul posto sono arrivati subito i medici del 118 e i volontari della Misericordia di Termoli che hanno trasferito in
pronto soccorso i due per accertamenti. Le loro condizioni,
però, non sono gravi. Sul posto anche i vigili del fuoco e gli
agenti della Polizia Autostradale.
L’auto coinvolta nell’incidente
16
crei quel giusto novero di
opportunità dettate dal fatto che abbiamo 8000 chilometri di costa da valorizzare. Da un anno abbiamo abbandonato quel modo di
pensare che vedeva la pesca
italiana come quella categoria capace solo di genuflettersi per chiedere deroghe
alla ‘maestra’ Europa. Ma
per ottenere un concreto rilancio e lasciarsi alle spalle
l’incertezza ci vogliono imprese che investano e l’incertezza va abbattuta non solo
rispetto alla partita economica, ma anche burocratica e
amministrativa (sarebbe funzionale creare un organismo
che si occupi in toto del settore). Per tornare ad investire c’è bisogno di accesso al
credito, lo strumento è
l’Ismea, che offre garanzie
con le banche. Adesso bisogna capire come concretizzare lo strumento, senza dimenticare l’altro aspetto fon-
damentale, quello assicurativo. Molte delle problematiche di cui soffrono le flottiglie e l’intero parco armatoriale è dovuto ai cambiamenti climatici che spesso scoraggiano gli investitori, ora
con la possibilità reale di ricorrere a un piano assicurativo come in agricoltura, anche i fattori di rischio ineluttabili saranno governati con
indennizzi adeguati”. La necessità di utilizzare meglio gli
strumenti di programmazione fino al 2020 è stata ribadita dal direttore del Mipaaf,
Riccardo Rigillo. Tra gli strumenti che avranno a disposizione gli operatori, ci sarà
anche la Cooperfidi, nuovo
soggetto vigilato da Bankitalia, che ha assorbito Fiditalia, annuncio rivelato dal direttore generale Ferruccio
Vannucci. Obiettivo: fornire
servizi più efficaci e rendere
l’istituto più affidabile. Il possibile coinvolgimento della
Un momento dell’incontro con l’onorevole Venittelli
Banca europea per gli investimenti (Bei) è stato inserito nel dibattito da Raffaele
Borriello, direttore generale
dell’Ismea e figura chiave
della tavola rotonda. “Assieme alla Bei stiamo cercando
di capire come utilizzare al
meglio gli strumenti del Feamp e su questo ci sono al
vaglio due proposte: fare un
programma assicurativo di
sperimentazione triennale
per le imprese di pesca e acquacoltura così com’è stato
fatto in passato in agricoltura oppure estendere anche
al settore ittico i mutui a tas-
so zero per favorire il ricambio generazionale”. Infine,
l’intervento del sottosegretario alla Pesca Giuseppe Castiglione. “In questo ragionamento non si possono escludere dal tavolo le Regioni,
ma dobbiamo lavorare anche insieme a loro. Il governo ha fatto tanto per il settore; sicuramente si tratta di
strumenti perfettibili ma l’attività legislativa è stata proficua. C’è bisogno di programmazione e regole condivise per far diventare l’impresa di pesca un’impresa
competitiva”.
Zuccherificio, le Rsu chiedono incontro urgente alle parti in causa
“Trovare soluzioni alternative
al licenziamento dei lavoratori”
La richiesta di incontro urgente è stata indirizzata al giudice delegato del tribunale di Larino, Rinaldo D’Alonzo ed è
stata presentata dai rappresentanti dei lavoratori del Nuovo Zuccherificio del Molise a pochi giorni dalla dichiarazione di fallimento della srl. Alla base della richiesta “un incontro per esaminare le possibili alternative alla retrocessione e a conseguente licenziamento dei dipendenti”. C’è
grande attesa tra i dipendenti per capire quali saranno le
evoluzioni di una vicenda che riguarda il loro futuro occupazionale.
Se, infatti, non dovessero essere trovate delle strade alternative ci potrebbe essere la concreta possibilità che i
lavoratori vengano posti in mobilità al termine degli ammortizzatori sociali che scadono il 17 agosto. E intanto le Rsu
non si perdono d’animo tanto da inviare una richiesta di
incontro urgente anche al Prefetto di Campobasso, Francescopaolo Di Menna. Sotto la lente la questione degli ammortizzatori sociali. “A seguito della riunione presso la sede
Inps di Campobasso – si legge nella richiesta di incontro –
si è giunti alla soluzione tecnica di poter accedere alla Cigo
per 12 mesi dopo il 16 agosto”. Una prospettiva che, però,
cambia alla luce del recente fallimento del Nuovo Zuccherificio del Molise che “ha fatto decadere il ricorso alla Cigo e
le modifiche della legge Fornero hanno eliminato gli ammortizzatori sociali per fallimento”. E così la richiesta al Prefetto è semplice ed è quella di convocare al più presto un
incontro “per esaminare e valutare le possibili soluzioni al
fine di evitare il licenziamento dei dipendenti al termine della
scadenza della cassa integrazione straordinaria fissata per
il 16 agosto”.
Attualità
TERMOLI
17
La manifestazione, sulla scia della Notte dello Sport, sabato dalle 18. Oltre 12 le discipline presenti
Rio Vivo, una palestra all’aperto
Presentata in Comune la prima edizione del “Termoli Summer Sport Show”
Dodici attività sportive
dalle più ‘tradizionali’ come
calcio, basket e beach volley, a quelle più ‘innovative’
come il calcio saponato e il
Parkour, passando per la
scherma, la boxe, la danza
e le novità di nuoto e golf
per quella che si preannuncia come una notte di show
più che di semplice sport.
E si chiama proprio “Termoli Sport Summer Show”, la
manifestazione che sabato
illuminerà di gioia di vivere
e sano agonismo il Lungomare di Rio Vivo trasformato per l’occasione in una
vera e propria palestra all’aperto. Le aree gioco saranno allestite dall’amministrazione comunale dal
parcheggio di Giorgione
lungo tutta la passeggiata
che costeggia i lidi. E sono
proprio gli stabilimenti balneari che hanno dato la
loro disponibilità ad allestire anche all’interno degli
stand dove provare le varie
attività sportive. Una location sicuramente nuova per
il Termoli Summer Sport
Show considerando che le
prime edizioni della Notte
dello Sport si erano tenute
in piazza Sant’Antonio e sul
Lungomare Nord. “Abbiamo voluto sperimentare
questa location – ha affer-
mato il delegato alla Cultura, Michele Macchiagodena, durante la conferenza
stampa che si è tenuta ieri
mattina alla presenza dei
consiglieri comunali Michele Barile, Antonio Giuditta e
Salvatore Di Francia – perché si sposa bene con la
manifestazione e con il taglio che abbiamo voluto
dargli quest’anno”. Una
possibilità anche per rivita-
lizzare il lungomare di Rio
Vivo da sempre un po’ ‘tralasciato’ a favore del Lungomare Nord. “Voglio ringraziare i lidi che hanno
dato la loro disponibilità e
tutte le associazioni che
parteciperanno all’evento
che sono più di 28 – gli ha
fatto eco Michele Barile –
abbiamo previsto due punti di primo soccorso uno a
monte e uno a valle della
passeggiata grazie al supporto della Croce Rossa e
del Sae 112 che anche per
questa manifestazione saranno presenti con lo stand
del Baby Pit Stop per le
mamme che avranno necessità di allattare o cambiare i propri bambini”. Una
manifestazione in grande
stile che costerà 8mila euro
“un prezzo decisamente
inferiore rispetto all’anno
scorso grazie anche agli
Vietata la vendita degli alcolici in vetro dopo le 22
Il centro come un ‘tappeto’
di bottiglie, scatta l’ordinanza
Il sindaco Sbrocca l’aveva detto durante la conferenza
stampa di presentazione dell’estate termolese: si sarebbero dovuti evitare i ‘cumuli’ di bottiglie di vetro nei pressi del bar o abbandonate nel centro di Termoli, segno di
poco rispetto e di tanto degrado della propria città. Detto fatto perché l’amministrazione comunale di Termoli
ha emanato un’ordinanza di divieto di somministrazione e vendita di bottiglie da asporto, contenitori in vetro
di alcolici di ogni gradazione dopo le 22. Una decisione,
quella presa dal sindaco Sbrocca, che deriva dal fatto
che “nel corso della stagione turistica nella città di Termoli si verificano spesso, e soprattutto nelle ore nottur-
ne assembramenti di persone presso bar, pub etc e che
l’abuso di alcolici può generare episodi di violenza che,
a causa dell’uso di bicchieri e bottiglie di vetro costituiscono pericolo gravissimo per l’incolumità degli avventori e dei passanti. L’amministrazione ha inoltre tenuto
conto del forte aumento del consumo di alcol fra giovanissimi, spesso minori, destando un forte allarme sociale ed è compito dell’Amministrazione adottare ogni iniziativa volta a disincentivare l’anomalo consumo di alcolici e superalcolici”. L’ordinanza andrà avanti fino al
26 settembre e chi non la rispetterà sarà punito secondo norma di legge.
stabilimenti balneari che
hanno messo a disposizione le loro strutture”. In caso
di pioggia la manifestazione verrà spostata di appena 24 ore e inizierà domenica alle 18. “Abbiamo invitato a partecipare tutte le
associazioni che sono
iscritte all’albo presente in
Comune – ha affermato
Antonio Lanzone – chiediamo scusa se per caso avessimo mancato di contattare qualcuno ma in questo
caso c’è ancora tempo per
essere inseriti nel programma. Basta contattare l’ufficio sport e cultura e presentare il proprio nominativo”.
Mic. Be
Bevv.
‘Micro bikini’ e aria rilassata
Alessandra Amoroso
fotografata a Campomarino
La troupe di “Chi” l’ha beccata mentre si trovava sulla spiaggia di Campomarino, in una giornata di pausa
dal suo tour “Vivere a colori” che la sta portando in giro
per le piazze italiane. Lei, Alessandra Amoroso, una delle
cantanti più amate tra i giovani italiani, è stata ‘paparazzata’ sulla spiaggia del basso Molise. ‘Micro’ bikini,
turbante in testa, bibita in mano e un fisico perfetto la
cantante ha trascorso un periodo di vacanza in Molise
insieme alla sorella, alla nipotina e ad alcuni amici, almeno stando a quanto raccontato sulle pagine della
rivista. Insomma una pausa che deve essere piaciuta
ad Alessandra che dalla sua ha il successo di “Stupendo fino a qui” e “Comunque andare”. Da poco è uscito
il nuovo video “Vivere a Colori”: un inno all’amore e alla
gioia di vivere.
Il 19enne si sarebbe allontanato da casa lunedì pomeriggio. Proseguono serrate le ricerche
Nicola, torna presto a casa
Momenti di apprensione a Larino per la scomparsa del giovane
Sono momenti di particolare apprensione quelli che
si stanno vivendo nelle ultime ore a Larino. L’intera comunità è scossa dall’allontanamento da casa di un giovane del posto. Si tratta del
19enne Nicola Miozza, che
da più di 48 ore ha fatto perdere le sue tracce. Dalle poche sommarie informazioni
reperite non è ancora possibile stabilire la dinamica del
suo allontanamento, né tantomeno vi è modo, per adesso, di stabilire se si sia trattato di un gesto volontario o
di altro. Ciò che è dato sapere è che il ragazzo, studente
dell’Istituto Professionale di
Casacalenda, si è allontanato di casa nelle prime ore del
pomeriggio di lunedì, e a
quanto sembra al momento
della sua scomparsa indossava una maglia nera con un
teschio disegnato sopra ed
un paio di jeans. Naturalmente, dopo la regolare denuncia presentata dai familiari presso il Comando della
Stazione Carabinieri di Larino, a cui ha fatto tempestivamente seguito l’attivazio-
ne del protocollo di ricerca
persone scomparse, la notizia si è rapidamente diffusa
tra la comunità di Larino.
Una comunità dove Nicola
era ben conosciuto da molti, come ovvio che sia in una
realtà piccola come Larino,
tant’è vero che per tutta la
giornata di ieri diversi appelli sono stati lanciati sui social con il consueto tam tam
di condivisioni dagli amici più
stetti del 19enne. “Per tutti
coloro che sono a conoscenza degli ultimi spostamenti
o di qualsiasi altra cosa ri-
guardante mio cugino
Nicola Miozza – scriveva
nel pomeriggio il cugino
Mattia Di Pietro - è pregato di contattarmi al seguente
numero:
3450590027; spargete
la voce e condividete,
siamo uniti come popolo. Troviamolo e riportiamolo a casa”. Qualcun
altro, invece, ha scelto di
incontrarsi nel pomeriggio nel piazzale dinanzi
al Tribunale… amici di Nicola e conoscenti che nel loro
piccolo hanno ragionato in-
Cura e manutenzione del patrimonio forestale
Siglata la convenzione
tra Comune e Arsarp
È stata recentemente ap- asportazione delle piante
provata la convenzione per arboree, sistemazione di ceinterventi di cura e manuten- spugli e siepi, ma anche la
zione del patrimonio forestale sul territorio comunale tra il Comune di
Larino e l’Arsarp, l’Agenzia Regionale per lo Sviluppo Agricolo, Rurale e
della Pesca. La convenIl Comune
di Larino
zione prevede da parte
dell’Agenzia l’esecuzione
di lavori occorrenti per la
sistemazione e la manutenzione delle aree verdi
(che in linea di massima
ed in modo non esaustivo ma solo a titolo esemplificativo attengono di
norma a sfalcio, lavorazioni di spalcatura, diradamento, taglio ed
disponibilità dell’Agenzia a
collaborare ad opere riguardanti il verde pubblico realizzate direttamente dal Comune.
La stessa convenzione, inoltre,
prevede che all’Arsarp potrà essere
affidata da parte
del Comune anche
la realizzazione di
altri lavori ed attività di interesse
comunale previa
specifico incarico,
quali interventi sui
soprassuoli forestali nelle aree a rischio e finalizzati
al raggiungimento
di condizioni ecolo-
gicamente stabili ed in grado di determinare una maggiore resistenza a fenomeni
di incendio, dissesto idrogeologico e di altri pericoli naturali.
L’accordo siglato tra Palazzo Ducale e l’Agenzia prevede un rimborso spese annuo
omnicomprensivo quantificato in euro 0,50 per abitante, comportante un impegno
complessivo di spesa pari
3.571 euro facendo riferimento al numero di abitanti
rilevato dal censimento ISTAT
2011 pari a 7.142.
sieme per poter offrire un
piccolo aiuto, un contributo,
affinché la situazione si potesse risolvere nel migliore
dei modi e al più presto possibile. Tutto questo mentre le
ricerche, che hanno visto impegnati i militari di Larino, i
Carabinieri del distaccamento di Santa Croce di Magliano, il nucleo specializzato
con le unità cinofile e diversi
volontari, proseguivano a rit-
Responsabile del Servizio
Lavori Pubblici
Confermato l’incarico
a Marco Ranellucci
Si è conclusa la rocedura per il conferimento dell’incarico apicale,da parte del Sindaco, del posto di categoria D1
di Responsabile del Servizio Lavori Pubblici/Programmazione del Comune di Larino. Riunitasi il 7 luglio scorso la
commissione esaminatrice ha riconfermato l’incarico all’ingegner Marco Ranellucci, che ha ottenuto un punteggio complessivo di 27,5.
Ripristino del manto stradale
Gianfelice all’attacco
Lavori di ripristino del manto stradale di
Santa Croce nel mirino del consigliere di
opposizione Gianfelice. “Qualche cittadino
– scrive - mi faceva giustamente notare
come vengono eseguiti i ripristini su alcune
traverse di Via Borgo Casale riasfaltate solo
pochi mesi fa e interessate dai nuovi scavi
riguardanti i lavori sulla rete idrica. Una amministrazione attenta (ma non è il caso della nostra) che programma il da farsi sul territorio, sapendo che da li a poco si doveva
intervenire con nuovi scavi, non avrebbe
provveduto ad asfaltare quelle traverse sperperando danaro pubblico. Visionando questo pomeriggio il modo barbaro di come vengono effettuati i ripristini, ho desunto che
quelle strade tra qualche mese saranno di
nuovo intransitabili. Non so se esiste un Di-
18
mo serrato nei territori
di Larino e nei comuni
del circondario. Una
prima positiva svolta
alle stesse è arrivata
poco dopo le 17, quando le ricerche si sono
concentrate nelle campagne intorno Ururi. Da
capire se questo è avvenuto a seguito di un
possibile avvistamento
o, ipotesi più probabile,
se le ricerche si siano
concentrate in quelle zone in
base alla localizzazione del
cellulare del ragazzo, che
avrebbe potuto agganciare
la cella della zona. Interrogativi che attendono delle risposte e che, per adesso,
passano in secondo piano
nei cuori di chi è solo desideroso di riabbracciare al più
presto Nicola. Forza Nicola,
siamo tutti con te, torna presto a casa.
Nicola
Miozza
rettore dei lavori, un ufficio tecnico, qualche
amministratore che dovrebbero quantomeno controllare la regola d’arte dei lavori. Ma
questa folkloristica maggioranza dalla collaudata inefficienza ormai fa solo ridere. E
intanto il paese peggiora a vista d’occhio!
Mi capita spesso di fermarmi a riflettere su
come mai Santa Croce, il mio paese, il paese che ho amministrato con amore e con il
cuore, sia potuto finire in queste misere condizioni in mano a gente spregiudicata a cui
non gli frega niente dei problemi dei cittadini ma che usano il Comune e la politica per
sperare di fare rampante carriera. Qualcuno mira molto in alto ma credo che con questo fallimentare curriculum e con qualche
brutto compagno di sventura abbia vita breve, davvero molto breve!
di FFranco
ranco de Santis
CAMPOBASSO. Ci siamo
davvero questa volta. I lavori per ‘restaurare’ lo stadio
di Selvapiana – quelli dell’annosa vicenda degli
800mila euro stanziati nell’agosto 2011 dalla giunta
Iorio e recuperati per il rotto
della cuffia nel dicembre
2014 da quella Frattura –
sono vicini alla realizzazione. I pareri positivi di Coni e
Vigili del fuoco erano gli ultimi step prima della presa
d’atto e conseguente delibera da parte della giunta comunale “che avverrà nel giro
di una settimana”, come affermato dall’assessore
Maio. Si spera che la politica riduca al massimo i tempi di attesa.
Il progetto definitivo fu approvato a fine 2015, quando la giunta comunale approvò la delibera sulle variazioni da apportare. Nei mesi
scorsi, però, l’iter è stato rallentato dalle prescrizioni
giunte per mettere a norma
il sistema antincendio, che
tra l’altro assorbirà circa la
metà della somma complessiva. Per questo, la dotazione dei seggiolini degli anelli
inferiori è stata rinviata, sarà
destinata ad altro bando.
Mentre sarà riaperto al pubblico proprio l’anello inferiore della curva sud tramite disinstallazione dei tubi innocenti.
Un intervento che concerne “manutenzione, potenziamento e adeguamento”
dell’impianto. Ed ecco l’elenco delle priorità individuate.
1) Riqualificare e potenziare, anche dal punto di vista
dell’impiantistica e della prevenzione incendi, lo stadio.
Adeguamento dell’impianto
sportivo alle norme di pre-
Stadio, la palla
(ri)passa alla politica
L’assessore Maio conferma che “la giunta approverà la delibera
nel giro di una settimana” e che “i lavori partiranno fra 30-40 giorni”
venzione incendi garantendo una capienza complessiva ridotta di non più di 7498
spettatori. 2) Garantire il ripristino dei posti a sedere e
degli stalli dedicati alle persone disabili. 3) Riorganizzare il sistema di seduta a bordo campo per migliorare la
visibilità dagli spalti tramite
lo spostamento delle panchine. 4) Ridurre opportunamente la consistenza dei sistemi di separazione previsti sull’area esterna, garantendo comunque una efficace segregazione delle zone
di parcheggio destinate alle
opposte tifoserie. 5) Installare sistema di videosorveglianza conforme alle norme
per il campionato di Lega
Pro e allestire idonea sala
GOS (Gruppo operativo sicurezza). 6) Ripristinare i fari
delle quattro torri che illuminano il rettangolo di gioco,
Associazione, versati
4400 euro in due mesi
“Dal primo maggio 2016 raccolti 4400 euro, e in tanti
devono ancora versare. Forza e coraggio”. L’associazione ‘Noi siamo il Campobasso’ continua la raccolta fondi
della nuova stagione, che non sta andando a ritmi sostenuti. Ma i tifosi rossoblù ci sono e si faranno sentire.
Ecco gli ultimi in ordine di tempo ad aver versato: Renato Di Battista, Mauro Lombardi, Emiliano Di Mangano,
Remo Scocchera, Giuseppe Baranello (quota Crazy Bus),
Teodoro Marano, Giulio Perrucci.
riattivazione della centrale
elettrica al servizio della
struttura che permetterà di
disputare incontri di calcio
anche in notturna. 7) Prevedere interventi di manuten-
zione ordinaria e straordinaria per riqualificazione igienica degli spogliatoi e dei
percorsi di accesso al campo.
Parlando dei tempi, come
detto fra circa sette giorni
arriverà la delibera dopo la
quale sarà indetta la gara
d’appalto e poi l’assegnazione dei lavori. Maio parla di
“circa 30-40 giorni prima
della partenza dei lavori”.
Che invece dovrebbero essere consegnati entro il mese
di settembre: “Se non ci saranno intoppi, è una scadenza verosimile”.
Dauna, martedì sopralluogo della Lnd
sul campo di Casalnuovo
di Dino De Cesare
CASALNUOVO MONTEROTARO. E’ durato quasi due
ore martedì, dalle 11.30 alle
13.20, il sopralluogo svolto
dal delegato federale della
Lega nazionale dilettanti sul
campo sportivo di Casalnuovo Monterotaro per valutare
i requisiti di idoneità dell’impianto a poter ospitare partite del campionato nazionale di serie D. A svolgere il sopralluogo è stato il commissario interregionale architetto Massimiliano Di Federico,
presenti il presidente della
Gioventù Calcio Dauna Gianfranco Lauriola con i dirigenti Claudio La Rosa e Salvatore Guglielmi, presenti anche noi del Quotidiano del
Molise. Nei prossimi giorni il
commissario farà pervenire
alla società dauna e al comune di Casalnuovo, titolare della struttura, l’elenco
delle prescrizioni e delle modifiche da apportare all’im-
pianto, che dovranno essere realizzate comunque entro l’inizio della prima fase
di Coppa Italia a fine agosto.
Si tratta, tra le più grosse
modifiche da apportare, di
intervenire su parte della recinzione esterna, sugli spogliatoi, realizzare la sala medica e la sala stampa. In
questi mesi – secondo
quanto rassicurato dagli in-
teressati – sia la dirigenza
che l’amministrazione comunale cercheranno di forzare i tempi per mettere a
norma l’impianto, ma se non
dovessero riuscirci per la ristrettezza dei tempi la squadra sarà costretta a giocare
sia la Coppa Italia sia la prima fase del campionato su
un altro terreno di gioco, che
comunque per regolamento
Il sopralluogo con il delegato
della Lnd e la dirigenza pugliese
dovrà essere un campo della provincia di Foggia.
“Complessivamente questa di Casalnuovo è una
struttura moderna e accogliente, ben realizzata e
con una erba sintetica di
qualità – ha affermato il
commissario Di Federico E’ un campo perfetto sia
sotto il profilo della regolarità tecnica che di quello
della sicurezza per giocatori e spettatori. Però dall’Eccellenza alla serie D ci sono
delle norme più restrittive
da applicare”. A conclusione il presidente Lauriola si
è detto “fiducioso in un esito positivo del sopralluogo
che sarà ora valutato dalla
commissione della Lega dilettanti. Giocare sul ‘nostro’
campo ci consentirebbe di
poter evitare tanti e dispendiosi disagi nel caso dovessimo essere costretti ad utilizzare campi distanti dal
nostro territorio”.
19
20
Calcio/Altri sport
SPORT
Il Macchia d’Isernia interessata a Francesco Grillo. Campobasso 1919 su Paduano
Venafro, ipotesi Urban
Se Capaccione non resta, per la panca in lizza l’ex Vairano e Babusci
Capaccione-Venafro, al
momento la situazione è in
stand by. Il tecnico che tanto bene ha fatto nelle ultime stagiioni sulla panchina bianconera, potrebbe
non restare. Il condizionle
è d’obbligo visto che da qui
all’inizio della preparazione
non è escluso un ritorno di
fiamma tra le parti visti
anche i buoni rapporti tra
società e mister. Se però il
matrimonio dovesse saltare in maniera definitiva, la
società si sta guardando intorno alla ricerca di un sostituto. Nelle ultime ore è
circolato il nome di Piergiorgio Gentile che però per
questioni lavorative difficilmente e mancanza di tem-
po da dedicare al campo,
ha declinato l’invito. Tra i
papabili per la guida tecnica del Venafro, ci sarebbero anche l’ex Cassino Massimiliano Babusci e Alberto Urban che
è già stato alla corte del
presidente Patriciello
qualche stagione fa. Per
adesso, ci sono stati
contatti tra le parti che
però nelle prossime settimane potrebbero anche trasformarsi in una
vera e propria trattativa.
Una volta scelto il timoniere, si provvederà all’allestimento della rosa,
provando a trattenere in
primis tutti i pezzi migliori del mosaico. Uno dei
primi caclciatori con cui la
società parlerà è probabil-
Francesco
Grillo
mente Filomeno Riccitiello.
L’attaccante, anche per
questioni lavorative,
vorrebbe restare ancora un anno a Venafro,
a patto però che ci saranno le condizioni giuste per proseguire il
matrimonio. Poi la
squadra andrà allestita strada facendo, anche in base a quelle
che saranno le richieste del tecnico.
A Campobasso, il
1919 comincia a muovere i primi passi verso la nuova stagione e
con ogni probabilità riparitrà dai senatori che
lo scorso anno hanno
condotto i rossoblù alla
permanenza ai quali sicuramente andranno
affiancati altri elementi. Uno di questi potrebbe essere Paduano
che salvo clamorosi
colpi di scena non rimarrà a Jelsi. Il Macchia d’Isernia dopo
aver ufficializzato mister De Bellis e il preparatore atletico Argano, comincia a lavorare per l’allestimento
della nuova rosa. A tal
proposito sono stati
contattati Francesco
Grillo e Francesco Capaccione. L’intenzione
della società del presidente Mario Mariani è quella di fare bella figura nella
Mister
Urban
massima serie regionale.
Le premesse sono buone.
“Non potevo chiudere la carriera senza vestire questa maglia”
Chaminade, arriva il primo colpo
C’è l’accordo con Michele Marro
Primo colpo della Chaminade Campobasso, la
squadra del capoluogo ai
nastri di partenza del campionato di serie B.
Il responsabile dell’area
tecnica Massimiliano Di
Cuia, e il direttore genera-
le Domenico Scarnata,
dopo la riconferma di mister Paolo Pizzuto, hanno
trovato l’intesa con Michelino Marro, il quale apporterà esperienza a un team
giovane e che inizierà la
preparazione l’ultima setti-
Parte domani sera
da Colletorto il secondo
torneo di calcio balilla
Domani sera, a partire dalle ore 19, presso il bar “Number one” di Colletorto al via il secondo torneo di calcio
balilla stagione 2.0 organizzato come di consueto da
Trivisonno Biliardi e Giochi, e sponsorizzato da Pasta
La Molisana, Caffè Gilotti e Olio Extravergine di Oliva
Passocupo. Seconda tappa quella di Colletorto delle 6
previste per l’intenso
mese di luglio. Si giocherà nuovamente all’aperto, nel centralissimo Corso Emanuele
ospiti nel locale di Pasquale Tammaro, le
iscrizioni restano ancora aperte. Il 19 e il
21 luglio le tappe successive, la prima a Jelsi, presso il Villaggio
Turistico Ciocca, la seconda presso il Lido la
Lampara di Termoli.
Le emozioni e lo spettacolo sono assicurate.
mana di agosto.
Marro, che nell’ultima
stagione si è diviso tra il
Circolo La Nebbia Bojano
(serie C1) e la Win Campobasso (serie B), in
carriera ha vinto due campionati di B con il Cus Campobasso e con l’Aesernia,
cinque di C1 con Mirabello, Torre Magliano, Aesernia, Planet Campobasso e
Isernia, tre Coppe Italia ed
è stato eletto tre volte miglior giocatore molisano di
futsal.
“Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura
con la squadra che rappresenta la città di Campobasso – le prime parole di Mi-
chelino Marro – Se per tanti addetti ai lavori l’età può
rappresentare un ostacolo,
per il sottoscritto non è
così, perché fisicamente
sto bene e ho l’entusiasmo
a mille. Non potevo chiudere la carriera senza giocare con la Chaminade Campobasso e, grazie alla fiducia che in me hanno riposto Scarnata e Di Cuia, il sogno è diventato realtà. Mi
metterò a completa disposizione di mister Pizzuto e
dei tanti ragazzi che, da
anni, sono la vera forza di
questo club”.
“Marro rappresenta il calcio a 5 in Molise – ha affermato il responsabile del-
l’area tecnica Massimiliano
Di Cuia – e siamo contenti
che abbia sposato questo
nuovo corso della Chaminade Campobasso. Puntiamo alla salvezza e per raggiungere l’obiettivo è indispensabile un giusto mix
tra esperienza e gioventù,
perché nei momenti topici
della stagione servirà quella sagacia propria di chi è
abituato a disputare campionati importanti”.
“È bastata una semplice
stretta di mano con Marro
– ha affermato il direttore
generale Domenico Scarnata – e questo è stato sufficiente per capire che è il
calciatore che fa al caso
nostro. Mi affaccio per la
prima volta al calcio a 5,
anche con un certo entusiasmo, e con la collaborazione di tutti i dirigenti, stiamo portando avanti un
mercato che sarà oculato,
anche perché l’obiettivo è
quello di salvarci, divertirci
e dare spazio ai calciatori
del posto che vorranno
mettersi in luce in una vetrina, quale è quella del
campionato di serie B. Sicuramente non dilapideremo risorse, perché il nostro
è un progetto a lungo termine, che vede nella scuola calcio della Chaminade
il fulcro attorno al quale
ruoterà il nostro interesse”.
Torneo Coste del Lago, Studio Corsi
parte forte. Pari tra New Team e Paff
E’ partito a suon di gol e di grandi emozioni il secondo torneo Coste del Lago,
Memorial Del Gobbo. Nella serata inaugurale Studio Corsi comincia con il piede giusto imponendosi 9-2 su Bar l’Angolo Blù di Castropignano. Trascinatore
dei suoi è stato Enzo De Simio che è
andato ben sette volte a bersaglio. Nella seconda sfida della serata Bad Boys
batte Elettropiù 7-5. Il migliore in campo è stato Gianluca Izzi. Nella serata di
martedì le due partite in programma
sono terminate entrambe con un pareggio.
Spettacolare 2-2 tra Bad Boy e Il Fegugio. La gara, ricca di emozioni e di gol.
Nell’altra sfida, quella tra New Team e
Paff sono ben dieci le reti realizzate per
una partita emozionante.
Fegugio del Circolo
Altri sport
SPORT
21
A Campomarino sono state tre settimane all’insegna dello sport e del divertimento
Educamp, un successo
Si è chiusa la sesta edizione del campus estivo organizzato dal Coni
Si è concluso con successo il progetto “Educamp
2016”, campus estivo organizzato dal Coni Molise – Delegazione di Campobasso
nella nuova location del Villaggio Vacanze Hotel Acquario - Aloha Park Hotel (Vileno
Group) a Campomarino
Lido.
Per la sesta edizione dell’iniziativa è stata confermata la scelta della formula residenziale optando per una
sede marittima per il valore
aggiunto che il mare e le discipline sportive ad esso collegate possono dare ad un
progetto che, oltre ad avvicinare i ragazzi al movimento
e allo sport, intende creare
le condizioni favorevoli all’in-
tegrazione e alla socializzazione, per favorire una crescita equilibrata della persona.
Il campus di Campomarino
ha coinvolto circa cento ragazzi di età compresa tra gli
8 e i 14 anni che, in due turni di una settimana ciascuno, insieme agli educatori
sportivi e al coordinatore tecnico del camp, hanno dato
vita ad un’esperienza significativa dal punto di vista
sportivo ma anche emozionale ed umano.
La vita all’interno dell’Educamp, per i ragazzi divisi in
gruppi affidati agli educatori
sportivi del Coni, è stata organizzata in base ad un programma prestabilito ed è
stata regolata da norme che
hanno permesso la condivi-
sione di esperienze e di spazi all’insegna del rispetto. Le
attività ludiche e sportive
hanno consentito di acquisire nuove conoscenze attraverso forme di apprendimento attivo; quelle collaterali, in
particolare, hanno permesso
ai vari gruppi e ad ognuno
dei partecipanti di esprime-
re la propria creatività e raggiungere decisioni condivise.
La mattina, in generale, è
stata dedicata agli sport acquatici e ad attività svolte
sulla spiaggia; il pomeriggio,
invece, è stato riservato alle
attività collaterali e di giocosport realizzate presso le
strutture del villaggio vacanze. Tra le attività sportive
svolte: atletica leggera, calcio, pallavolo, pallacanestro,
tennis, nuoto, karate, danza
sportiva, tiro con l’arco,
scherma, badminton e football; tante anche le attività
collaterali in cui hanno potuto cimentarsi i partecipanti.
La chiusura del camp è
stata affidata ad una festa
finale allestita dallo staff tecnico che ha organizzato una
serie di giochi coinvolgendo
La scuola di ballo ha aumentato la sua caratura internazionale
Tricolori di danza sportiva,
la Dancing Art Molise sugli scudi
RIMINI. Si sono tenuti anche quest’anno a Rimini i
Campionati Italiani di Danza
Sportiva, l’evento di danza
più grande e importante in
tutto il mondo. Dieci giornate di gara consecutive, otto
padiglioni della fiera costantemente impegnati in altrettante competizioni agonistiche, oltre 25.000 atleti iscritti tra le varie discipline e oltre 300.000 visitatori totali
che nelle dieci giornate di
gara si sono alternati tra un
padiglione e l’altro. E ad un
evento così importante non
poteva di certo mancare la
Dancing Art Molise, scuola di
ballo diretta dai tecnici federali Luca Russo e Simona Trivisonno.
La partecipazione degli atleti della società campobassana anche quest’anno è
stata numerosa, con 50 ballerini iscritti alla massima
competizione nazionale di
danza sportiva. E i risultati
sono stati eccezionali e a
tratti inaspettati.
Grazie alle numerose finali ottenute tra le varie discipline i ballerini campobassani hanno conquistato ben 15
finali e 10 passaggi per meriti sportivi alla classe superiore. Le discipline che hanno visto maggiori successi
sono lo show dance e il latin
show.
Ottimi piazzamenti per gli
atleti Marcella Sammartino,
Mariachiara Saporito ed
Enzo Fornari, i quali hanno
conquistato ben tre passaggi di classe per meriti
sportivi dalla classe A
alla Classe AS (il livello
più alto della danza
sportiva, cioè quello internazionale). Il titolo di
vicecampionessa italiana è stato conquistato
da Marcella Sammartino nello Show Dance
Over 16 Classe A, mentre nella stessa finale
Mariachiara Saporito si
è piazzata al sesto posto. Due atlete della
Dancing Art nella stes-
sa finale è un successo inaspettato, così come la grande impresa del duo Enzo Fornari e Mariachiara Saporito,
che al loro primo campionato in Classe A nello Show
Dance si sono accomodati al
terzo gradino del podio.
Il campionato italiano è diventato fantastico anche per
il ballerino Nunzio Saporito,
che da solo e in duo con la
partner Alessia Mastrangelo
nella categoria Over 16 ha
ottenuto ben quattro passag-
gi dalla Classe B alla Classe
A grazie a due titoli di vicecampione Italiano e un sesto
e settimo posto.
Altre importanti finali sono
state conquistate anche dal
duo Marco Romano & Giulia
Palladino, dai gruppi Under
11, anche con un titolo di
Campione Italiano nel Latino
Show, e dai gruppi della Categoria Over 16 e Open Production.
E dato che per fortuna le
buone notizie non arrivano
mai sole, a pochi giorni dall’inizio dei campionati italiani è arrivata un’importantissima convocazione per i tecnici Luca e Simona, che sono
stati scelti e invitati a far parte del Club Azzurro della
Fids, la nazionale italiana di
Danza Sportiva, che, oltre a
radunarsi al Centro di preparazione Olimpica all’Acqua
Acetosa presso il Coni di
Roma, rappresenterà anche
l’Italia alle più importanti
manifestazioni europee e
mondiali.
anche i genitori dei ragazzi
dando vita ad una esperienza molto divertente, all’insegna dello sport e dello spirito di aggregazione.
La consegna dell’attestato
di partecipazione ha concluso il Progetto “Educamp
2016”, attuato con successo per il sesto anno.
Pesistica. Suliani è super
La Osca fa incetta
di medaglie ai campionati
italiani di Ostia Lido
Si sono disputate lo scorso fine settimana, presso il Pala
Pellicone di Lido di Ostia, le finali dei campionati italiani
juniores a cui hanno partecipato ben
quattro atleti molisani della asd Osca
di Campobasso.
Nella giornata di sabato è arrivato il titolo di campione italiano nella categoria 69 chili per Fabio Suliani; l’atleta
con un totale di 261
chili – 116 di strappo e 145 di slancio,
migliorando i suoi
personali con alzate impeccabili, stacca di oltre 30 chili il
secondo classificato e pone al sicuro il risultato nel rispetto dei pronostici che lo vedevano favorito. Buone le prestazioni degli altri due molisani: Donato Mastrangelo ed Emanuele Petti. Il primo, nella categoria 56 chilogrammi, solleva 89 chili nella prova dello strappo e 111 in quella dello
slancio, ottenendo il bronzo in entrambe le prove e concludendo in quarta posizione con 200 kg totali. Ottiene la
sesta posizione Petti, atleta
della 62 chili. Il molisano,
classe 1996, sfortunato nell’incastro di due alzate chiude la competizione con 80
chili di strappo e 93 di slancio, totale di 173 chili dimostrando di poter crescere e
ottenere nuove soddisfazioni
in pedana. Nella gara femminile, di domenica 10 luglio,
dà spettacolo Alessia Durante, campionessa italiana nella
69 chilogrammi. L’atleta dell’Asd Osca non solo vince il
titolo italiano, ma stabilisce anche i nuovi record italiani
under 17 e juniores, rimasti, questi ultimi, imbattuti per
ben 18 anni. Le nuove misure da record sono 81 chili di
strappo e 104 di slancio: un totale di 185 chili che permette alla giovane molisana di confermarsi una delle atlete
più forti del momento.
Ulteriore traguardo il secondo posto dei campionati per
la squadra maschile della Osca che guidata dal tecnico
Raffaele Navarino, torna a casa con ottimi risultati, provando di essere una società solida, in continua crescita, e
meritevole di ulteriori soddisfazioni. Le soddisfazioni non
sono ancora finite.
Termoli
Zuccherifico
Obiettivo
evitare
licenziamenti
Le Rsu hanno chiesto
un incontro urgente alle
parti interessate.
Isernia
Estraggono
marmo
‘proibito’
Denunciati
SERVIZIO A PAGINA 9
Archeologia
Professore
di Colli
ricercatore
nel Borneo
Michele Raddi, originario di Colli, guida la missione nel Borneo.
Venafro
Arrestata
professionista
delle truffe
sul web
Campobasso
A fuoco pannelli
fotovoltaici
in una villetta
di via Carducci
SERVIZIO A PAGINA 5

Campobasso - Quotidiano Del Molise

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