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ONAV RAVENNA Giovedì 9 febbraio 2017 – Ore 20,00 Presso “Casa Spadoni” Via Granarolo, 99 – 48018 Faenza (RA) - a 1,6 km dall’uscita del casello autostradale A14 di Faenza - ORIOLO E IL CENTESIMINO: TERRITORIO, VIGNAIOLI, VINI LA PRIMA MONOGRAFIA COMPLETA a cura Francesco Falcone con la presenza dei produttori: Ancarani, La Sabbiona, Leone Conti, Poderi Morini, San Biagio Vecchio, Spinetta, Paolo Zoli Tra le sottozone più piccole, omogenee e intensamente vitate della Romagna, Oriolo oltre alla coltivazione delle uve classiche della regione (albana e sangiovese), ha un forte legame con il raro Centesimino, vitigno oggetto di questo seminario. Una varietà a bacca rossa esclusiva e caratteristica, dal forte accento aromatico e dalla generosa vocazione zuccherina, a lungo chiamato Savignôn Rosso o Savignone. Posizionata esattamente a metà tra Faenza e Forlì (benché il suo territorio si incunei in piccola parte anche tra i comuni di Brisighella e Castrocaro), l’areale di Oriolo dei Fichi e delle sue località limitrofe si sviluppa subito a sud della Via Emilia, attraverso una fascia pedecollinare e collinare di altitudine moderata, mite e scarsamente piovosa, che unita a terreni il più delle volte caratterizzati dalla copiosa presenza di sabbie gialle (Molasse del Messiniano), ne fanno un terroir precoce per le esigenze della vite, in cui oltretutto non è raro incontrare piante mediterranea come ulivi e fichi (non è un caso che la principale località del distretto si chiami appunto Oriolo dei Fichi). Il 9 febbraio scopriremo insieme a Francesco Falcone e ai sette produttori della zona, le peculiarità di Oriolo e del suo Centesimino, con una ricca batteria di vini (quattordici etichette, due per ciascuno dei vignaioli presenti) in duplice veste: quella classica, secca e aromatica, e la dolcissima versione “passito”, in grado di sfidare i migliori vini italiani della sua tipologia. Oltre ai Centesimino già citati, degusteremo un altro vino di ciascun produttore, selezionato per l’occasione da Francesco Falcone: dal Sangiovese all’Albana, senza dimenticare il raro Famoso, completeremo la panoramica produttiva del distretto di Oriolo dei Fichi. PROGRAMMA DELL’INCONTRO Ore Ore Ore Ore Ore Ore Ore 20.00: 20.30: 21.00: 21.30: 22.30: 23.00: 24.00: Appuntamento presso Casa Spadoni e registrazione partecipanti accreditati Introduzione di Oriolo e benvenuto ai produttori di Oriolo. Aperitivo a buffet con i migliori vini dei 7 produttori di Oriolo. Degustazione a tavola dei 7 Centesimino in versione “secca”. Primo piatto della tradizione. Degustazione a tavola dei 7 Centesimino in versione “passita”. Saluto con Dessert al cioccolato. OLTRE AI 7 CENTESIMINO DI ORIOLO SECCO E AI 7 CENTESIMO DI ORIOLO PASSITO LE 7 AZIENDE DI ORIOLO PORTARANNO IN DEGUSTAZIONE ANCHE I SEGUENTI VINI: Poderi Morini Centesimino di Oriolo Spumante Morosé 2015 Leone Conti Metodo Classico Famoso “Resiliente” Extra Brut 2013 La Sabbiona Famoso “Vip” 2015 Spinetta Romagna Albana Secco Afrodite 2015 San Biagio Vecchio Albana “Sabbiagialla” 2015 Paolo Zoli Romagna Sangiovese Superiore 2015 Ancarani Romagna Sangiovese Oriolo 2015 Durante la degustazione sarà sempre disponibile pane, focaccia e piadina dalle farine Spadoni. Soci ONAV: Euro 40,00 Non soci ONAV: Euro 50,00 Solo con prenotazione: [email protected] – 335/1253960 – www.onav.it Francesco Falcone Degustatore professionale, wine writer e divulgatore indipendente, è nato il 6 maggio 1976 a Gioia del Colle: dopo una collaborazione con Porthos (2003/2004) e Go Wine di Alba (con cui ha pubblicato il libro Autoctono si Nasce), ha concentrato il suo lavoro di cronista del vino Enogea di Alessandro Masnaghetti, di cui è stato il principale collaboratore dal 2005 al 2015. Per otto edizioni tra gli autori della Guida ai Vini d'Italia de l'Espresso (2009/2016), conduce un centinaio di degustazioni indipendenti ogni anno, in giro per l'Italia. Prima di intraprendere il suo percorso giornalistico, ha lavorato come cantiniere presso la Fattoria Zerbina di Faenza e in precedenza come sommelier in alcuni ristoranti prestigiosi e stellati, tra cui: Le Gavroche (Londra, 1998), Gualtiero Marchesi (Erbusco, 1999), Miramonti l'Altro (Brescia, 2000), Georges Blanc (Vonnas, 2001), Acero Rosso (Rimini, 2000/2002). Nel 2005 ha partecipato a uno stage di analisi sensoriale all’Università di Bordeaux (Victor Segalen Bordeaux 2). Nel 2009 ha vinto il Premio Giornalistico del Roero. Nel 2016 il Premio Giornalistico del Bursôn di Bagnacavallo. Nel 2017 usciranno in libreria, a sua firma, due nuovi libri sul vino.