Celebrità - Libro più web
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Celebrità - Libro più web
Unità 11 I TEMI: dire, fare, comunicare Phyllis Reynolds Celebrità Il giorno dopo a scuola è successa una cosa assolutamente meravigliosa. Alla mensa c’erano gli hamburger col pane coi semi di papavero, l’unico cibo veramente buono che fanno, e io e Pamela ed Elizabeth avevamo appena finito di mangiare e stavamo uscendo, sgranocchiandoci un sacchetto di patatine, quando abbiamo visto due di nona sulla porta. Ho notato che uno aveva un blocco e una penna, e l’altra una macchina fotografica. Quando siamo arrivate vicino a loro, quello con la penna ha detto: «Ciao. Siete di settima?» Ho aspettato che rispondesse Pamela o Elizabeth, poi ho capito che lui guardava me. Ho annuito. «Be’, io sono il giornalista dell’Aquila e questa è la nostra fotografa. Possiamo intervistarti per il giornale della scuola?» L’ho guardato fisso. «Intervistare me?» «Se non ti dispiace,» ha detto. «Scegliamo una persona diversa per ogni numero: aiuta a conoscersi.» Non Pamela coi suoi lunghi capelli biondi? Non Elizabeth con la sua pelle cremosa e le lunghe ciglia nere? Io, Alice McKinley, quella con i capelli biondorossi e le lentiggini? «Mmm... credo di sì,» ho detto. Siamo andati nell’atrio, e Pamela ed Elizabeth si sono sedute ad aspettarmi. Io mi sono seduta su una panca di fronte al giornalista mentre la fotografa trafficava con la macchina. «Va bene,» ha detto il giornalista. «Ti chiami...» «Alice McKinley,» ho detto, e gliel’ho sillabato. «Quali sono le tue materie preferite?» «Mmm... lingua e scienze, credo.» «Quella che odi di più?» «Studi storici.» Santo cielo, chissà che cosa avrebbe detto Hensley leggendo. «Fai già parte di qualche club?» «Non ancora.» «Che idea ti sei fatta delle medie?» L’intervista è durata circa cinque minuti. Tutte le volte che rispondevo, sentivo come le mie frasi sarebbero suonate sciocche sul giornale e desideravo di aver detto qualcos’altro. La ragazza con la macchina fotografica mi ha fatto tre foto e ha detto che avrebbe pubblicato la migliore. Poi l’intervista è finita e se ne sono andati. Pamela ed Elizabeth sono corse da me. «Alice!» ha strillato Pamela. «Ti vedremo sul giornale!» «Che cosa ti hanno chiesto?» ha urlato Elizabeth. «Che cos’hai detto?» mi hanno chiesto tutte e due insieme. Celebrità Mi sono sentita arrossire e ho detto loro tutto quello che mi ricordavo. «Perché pensi che abbiano scelto te?» ha chiesto Pamela alla fine. Suppongo che non fosse proprio un complimento. Mi sarebbe piaciuto credere che era per il mio bel sorriso o i capelli lucenti o il corpo ben fatto. Ma ero così eccitata e sorpresa che non me ne sono preoccupata troppo. Sarei finita sul giornale! P. Reynolds, I dubbi di Alice, trad. di B. Masini, Fabbri