Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari in
Transcript
Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari in
Le contaminazioni alimentari: Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari in alimenti di origine vegetale Rapporto sull’attività di controllo ufficiale effettuato da ARPA Puglia Dott.ssa Francesca Ferrieri UOC Polo di Specializzazione Alimenti - BARI ARPA Puglia … gli alimenti devono essere sicuri e sani … “considerando 1” del REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004 norma quadro per l’organizzazione dei controlli ufficiali La normativa europea assicura un elevato livello di protezione dei consumatori SICUREZZA ALIMENTARE REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002 Stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare, istituisce l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e fissa procedure nel campo della sicurezza alimentare REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere degli animali ALIMENTI CONTROLLO UFFICIALE REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004 prevenire, eliminare o ridurre a livelli accettabili i rischi per gli esseri umani, siano essi rischi diretti o veicolati dall'ambiente garantire pratiche commerciali leali per gli alimenti tutelare gli interessi dei consumatori, comprese l'etichettatura degli alimenti e altre forme di informazione dei consumatori CONTROLLO UFFICIALE … indica indirettamente l’efficacia delle misure messe in atto, “dai campi alla tavola”, per garantire la conformità dei prodotti alle disposizioni normative, a sostegno della tutela dei consumatori CONTROLLO UFFICIALE Le attività del controllo ufficiale sono indirizzate ai prodotti italiani e a quelli di altra provenienza destinati ad essere commercializzati nel territorio nazionale, nonché a quelli spediti verso Paesi dell'Unione Europea o esportati verso Paesi terzi. Riguarda tutte le fasi della produzione, della trasformazione, del magazzinaggio, del trasporto, del commercio, della somministrazione, dell'importazione … ALIMENTI CONTROLLO UFFICIALE Per “controllo ufficiale” si intende quello effettuato dalle autorità competenti secondo parametri stabiliti: in modo regolare seguendo dei piani di controllo nazionali o comunitari e/o nei casi in cui si sospetti la non conformità dei prodotti Nella Regione Puglia le attività di controllo analitico sulle Bevande e sugli Alimenti di origine vegetale sono espletate dall’ARPA Puglia che le esercita attraverso il Polo di Specializzazione Alimenti di Bari Ciò rientra in quanto previsto dalla Legge Regionale del 22 Gennaio 1999 n. 6 modificata dalla Legge Regionale del 4 Ottobre 2006 n. 27 che nell’art. 3 riporta: comma 2 bb): “l’ ARPA svolge, nell’ambito delle proprie competenze, attività di consulenza e di supporto tecnico specialistico e laboratoristico nei confronti delle AUSL e degli Organi periferici del Ministero della Sanità (USMAF) e di altri soggetti pubblici; comma 3: “Per quanto attiene alle indagini strumentali e di laboratorio, relativamente all’igiene degli alimenti e della nutrizione, le AUSL si avvalgono delle strutture tecniche dell’ARPA …” … dal 2006 è stato avviato il processo di polarizzazione per la tematica ”ALIMENTI” Nel 2010 è stata istituita la UOC Polo di Specializzazione Alimenti di BARI Chimica Alimenti valenza regionale Laboratorio chimico del Polo di Specializzazione Alimenti di Bari •Costituisce il riferimento analitico regionale per la chimica degli Alimenti di origine vegetale, Bevande e MOCA •Ha adottato un sistema di gestione per la Qualità conforme ai requisiti richiesti dalla norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025: 2005 •E’ accreditato ACCREDIA su diverse prove su Alimenti tra cui Residui di Fitofarmaci Micotossine 237 principi attivi accreditati micotossine Laboratorio chimico Polo di Specializzazione Alimenti Parametri chimici ricercati: RESIDUI DI FITOFARMACI (~52 % dell’attività analitica) Metalli pesanti Additivi e coloranti MICOTOSSINE (~12% dell’attività analitica) IPA Nitrati Migrazione (globale e specifica) su MOCA Allergeni (glutine) Composti polari in oli di frittura Altre analisi tossicologiche (metanolo su vini …) Caratteristiche di composizione (su: oli, vini, conserve, prodotti da forno) Controllo ufficiale Micotossine Residui di prodotti fitosanitari rappresentano una delle priorità sanitarie più rilevanti nell’ambito della sicurezza alimentare Finalità: garantire un livello elevato di protezione del consumatore LE MICOTOSSINE … SONO UN PROBLEMA DI LIVELLO MONDIALE … … E SONO SEMPRE ESISTITE! LE MICOTOSSINE SOSTANZE NATURALI ALTAMENTE TOSSICHE PRODOTTE DAL METABOLISMO SECONDARIO DI ALCUNI FUNGHI FILAMENTOSI O MUFFE (Aspergillius, Penicillium, Fusarium) IN PARTICOLARI CONDIZIONI CRESCONO E SI SVILUPPANO SULLE PIANTE IN CAMPO O NELLE DERRATE ALIMENTARI DURANTE LO STOCCAGGIO MICOTOSSINE: CONDIZIONI DI SVILUPPO -Elevate escursioni termiche nel periodo di maturazione delle piante -Forti precipitazioni al momento della raccolta -Errate lavorazioni ed errori durante lo stoccaggio, la conservazione e la miscelazione -La presenza di micotossine è rilevante con climi freddo-umidi o siccitosi Fase di conservazione e anche dopo Fase di raccolta MICOTOSSINE: CARATTERISTICHE •MANIFESTANO TOSSICITA’ CRONICHE E RARAMENTE ACUTE •PRESENTANO BASSO PESO MOLECOLARE •SONO TERMOSTABILI •SONO UBIQUITARIAMENTE PRESENTI •PRESENTANO UNA TIPOLOGIA DI CONTAMINAZIONE ETEROGENEA “A MACCHIA DI LEOPARDO” Importanza di un campionamento rappresentativo Quelle di maggior interesse tossicologico … I principali effetti tossici cronici : la B1 è stata classificata dallo IARC nel Gruppo 1 (agente cancerogeno per l’uomo) AFLATOSSINE B1,B2,G1,G2 AFLATOSSINA M1 OCRATOSSINA A (OTA) PATULINA ZEARALENONE (ZEA) DEOSSINIVALENOLO(DON) GENOTOSSICITÁ CANCEROGENICITÁ MUTAGENICITÁ NEFROTOSSICITÁ TERATOGENICITÁ IMMUNOTOSSICITÁ Meno gravi sono gli effetti da intossicazioni “acute” MA IL RISCHIO DIPENDE SEMPRE DAL LIVELLO DI ESPOSIZIONE, OLTRE CHE DALLE PROPRIETA’ TOSSICOLOGICHE DELLE MOLECOLE! … è l’accumulo che porta agli effetti “cronici” Come tutelare la salute dei consumatori? … Mantenendo il tenore dei contaminanti nei prodotti alimentari a livello accettabile sul piano tossicologico! NORMATIVA COMUNITARIA Reg. CE 1881/06 e s.m. REGOLAMENTO CE 1881/2006 (… 16 modifiche) •Reg. CE 1126/2007 (DON, ZEA, Fumonisine) •Reg. CE 629/2008 (Pb, Cd, Hg) •Reg. CE 105/10 (OTA ) •Reg. CE 165/2010 (Aflatossine) •Reg. UE 420/2011 (Pb, Cd, PCB, IPA) •Reg. UE 835/2011 (IPA) •Reg. UE 1258/2011 (Nitrati) •Reg. UE 1259/2011 (PCB) •Reg. UE 594/2012 (OTA , PCB, Melamina) •Reg. UE 1067/2013 (PCB) •Reg. UE 212/2014 (Citrinina) •Reg. UE 488/2014 (Cd) •Reg. UE 696/2014 (Acido Erucico) •Reg. UE 704/2015 (PCB) •Reg. UE 1125/2015 (IPA) •Reg. UE 1137/2015 (OTA) REGOLAMENTO CE 1881/2006 e s.m. DEFINISCE I TENORI MASSIMI DI ALCUNI CONTAMINANTI NEI PRODOTTI ALIMENTARI Metalli pesanti Parte 3 Nitrati Melamina Parte 1 Monocloro Propandiolo MICOTOSSINE Parte 2 Parte 7 IPA Parte 6 Parte 4 Diossine e PCB Parte 5 Tossine vegetali naturali Parte 8 660 campioni (produzione/commercio/importazione) 2121 determinazioni di micotossine 246 positività 5 non conformità Gli organi prelevatori … 66,0% USMAF AA.SS.LL. NAS 22,0% 12,0% La linea analitica “micotossine”, ricercate con metodi normati e accreditati, è stata progressivamente potenziata (il 50% delle determinazioni del quadriennio è da attribuire al solo 2014) in ottemperanza alle sempre più specifiche richieste derivanti dai Programmi di controllo ufficiale. 1200 1054 Numero di determinazioni 1000 800 501 600 355 400 211 200 0 2011 2012 2013 2014 … i nostri numeri “per categorie” … QUADRIENNIO 2011-2014 Numero di determinazioni ALIMENTO N° CAMPIONI OTA AFLA DON ZEA 321 321 - - - 130 - 884 - - 127 115 492 92 92 53 53 - - - Erbe, spezie e caffè 25 16 48 - - Baby food 4 - - 4 4 TOTALE 660 505 1424 96 96 Vini e mosti Frutta secca e a guscio Cereali e derivati Altre bevande alcoliche (birre) I CAMPIONI ANALIZZATI Il Piano Regionale di controllo ufficiale ha posto una particolare attenzione per la matrice vino, di notevole importanza per il territorio regionale Vini e mosti 48,6% Frutta secca e a guscio 19,7% Cereali e derivati 19,2% Altre bevande alcoliche 8,0% Erbe, spezie, caffè 3,8% Baby food <1% 0 20 40 Distribuzione percentuale dei campioni (%) 60 LE DETERMINAZIONI EFFETTUATE Le micotossine con un maggior numero di determinazioni sono state le AFLA B1, B2, G1, G2 (su cereali e derivati, frutta secca e a guscio, spezie) seguite da OTA (su cereali e derivati, vini, birra, caffè) e da DON e ZEA (cereali e derivati e baby food) DON 4,5% ZEA 4,5% OTA 23,8% AFLA 67,1% I CAMPIONI ANALIZZATI … ANNO PER ANNO Numero di campioni analizzati 140 120 129 112 100 80 60 71 69 36 2011 2012 2013 2014 44 35 40 30 20 8 22 19 18 7 10 16 7 14 2 5 2 4 0 Vini Frutta secca e a guscio Cereali e derivati Altre bevande alcoliche Erbe, spezie, caffè Baby food … progressivo incremento di campioni di “cereali e derivati” e “frutta secca e a guscio” (presentati da USMAF): nel 2014 sono diventate le matrici maggiormente campionate LE DETRMINAZIONI EFFETTUATE … ANNO PER ANNO le Aflatossine sono diventate, dal 2012 in poi, le micotossine maggiormente ricercate 800 776 Numero di determinazioni 700 600 500 384 2011 2012 2013 2014 400 300 184 171 200 134 131 69 72 80 100 24 72 24 0 OTA AFLA DON ZEA POSITIVITÀ ED IRREGOLARITÀ % positivi per Non tipologia conformi 127 39,6% - 130 14 10,8% 5 Cereali e derivati 127 48 37,8% - Altre bevande alcoliche 53 2 3,8% - Erbe, spezie e caffè 25 8 32,0% - Baby food 4 3 75,0% - TOTALE 660 202 30,6% 5 Matrici Analizzati Positivi Vini e mosti 321 Frutta secca e a guscio Il 30,6% dei campioni è risultato “naturalmente contaminato”, presentando un livello quantificabile per una o più micotossine ricercate. I campioni “non conformi” nei quali si è verificato il superamento del tenore massimo consentito sono stati 5 (lo 0,8%) Positività ed irregolarità DON 75% OTA OTA e AFLA AFLA Positivi Non conformi OTA La frutta a guscio è risultata la matrice con una percentuale di positività tra le più basse, ma con la più elevata percentuale di non conformità (nonché l’unica con presenza di non conformità) Positività ed irregolarità sulle determinazioni analitiche effettuate Incidenza % OTA AFLA DON ZEA Determinazioni con casi positivi 29,7% 6,5% 51,0% 1,0% Determinazioni con casi di non conformità - 1,7% - - Le non conformità hanno riguardato esclusivamente determinazioni di AFLA Seppur senza superamenti dei tenori massimi, il DON ha presentato la maggiore incidenza di determinazioni positive I 5 CAMPIONI NON CONFORMI: tutti appartenenti alla categoria frutta a guscio, tutti del 2014, con superamenti relativi ad aflatossine Campione Tipologia campione Origine Prelevatore Livelli riscontrati AFLA (µg/kg) Tenori massimi AFLA (µg/kg) B1 = 12,0 TOT = 15,0 1 Noccioli di albicocca Uzbekistan USMAF B1 = 28,7 TOT = 32,1 2 Noccioli di albicocca Tajikistan USMAF B1 = 21,7 TOT = 24,9 3 Noccioli di albicocca Uzbekistan USMAF B1 = 23,4 TOT = 24,5 4 Mandorle Afghanistan USMAF B1 = 66,9 TOT = 73,3 B1 = 72,2 TOT = 77,0 5 Pistacchi Iran ASL LE B1 = 15,8 TOT = 16,9 Prodotto destinato ad essere sottoposto ad altro trattamento B1 = 8,0 TOT = 10,0 Prodotto destinato al consumo diretto CAMPIONI “NON CONFORMI” Confronto con i tenori massimi (Reg. 1881/2006) Campione 1 destinato ad ulteriore trattamento Campioni 2-5 destinati al consumo umano diretto OTA NEI VINI 2011-2014 I vini maggiormente campionati per la ricerca dell’OTA sono stati i vini rossi Rossi 51,6% Rosati 16,7% Bianchi 31,8% Distribuzione della contaminazione da OTA sul totale dei campioni di vino analizzati nel 2011-2014 con OTA < 0,1 ppb 39,6% 60,4% Rossi Naturalmente Contaminati 58,5% Rosati Distribuzione della contaminazione da OTA per tipologia di vino 41,5% Bianchi 7,9% 0 10 20 30 40 50 Percentuale di campioni positivi per tipologia di vino (%) 60 70 OTA NEI VINI 2011-2014 Distribuzione della contaminazione da OTA 70 65 Numero di campioni 60 Rossi Rosati Bianchi 50 40 30 21 18 20 6 7 10 4 4 1 0 0,1 - 0,5 solo l’8% dei campioni positivi (tutti vini rossi) ha presentato livelli di OTA superiori a 1 µg/L (50% del tenore massimo) 0,5 - 1,0 1,0 - 1,5 1,5 - 2,0 Intervallo di concentrazione (ppb) in nessun campione l’OTA ha superato i 2 µg/L (tenore massimo) CONTROLLO MERCI ALL’IMPORTAZIONE (22% dei campioni analizzati) Origine geografica dei campioni USA Canada Turchia Messico Australia Albania Uzbekistan Tajikistan Macedonia Afghanistan Russia Iran Georgia Cambogia Ucraina Moldavia Marocco Egitto Cina Algeria 21,6% 21,6% 14,9% 6,8% 6,8% 6,1% 4,1% 3,4% 2,7% 2,7% 1,4% 1,4% 1,4% 1,4% < 1% Cereali e Frutta secca e a guscio 54,7% Matrici derivati 42,6% Caffè 0,7% Birra 2,0% Le matrici principalmente campionate sono state frutta secca e a guscio e cereali e derivati Le origini geografiche più rappresentative sono state USA e Canada CONTROLLO MICOTOSSINE SULLE MERCI DI IMPORTAZIONE … dettagli PAESI DI PROVENIENZA USA Canada Turchia Messico Australia Albania Uzbekistan Tajikistan Macedonia Afghanistan Russia Iran Georgia Cambogia Algeria Cina Egitto Marocco Moldavia Ucraina MERCI IMPORTATE mandorle, noci, grano duro, birra grano duro fichi secchi, nocciole, noccioli di albicocche, mandorle, castagne, grano duro grano duro mandorle, grano duro, grano tenero birra, caffè, castagne noccioli di albicocca noccioli di albicocca castagne, merendine, biscotti mandorle grano tenero pistacchi nocciole riso noccioli di albicocca noccioli di albicocca Arachidi mandorle amare grano tenero grano tenero IL GRANO DI IMPORTAZIONE … dopo la frutta a guscio, costituisce la matrice maggiormente importata Origine geografica dei campioni di grano Canada Messico 17,2% 10,3% USA 8,6% Australia Russia 55,2% 3,4% Ucraina 1,7% Turchia 1,7% Moldavia 1,7% Il maggior numero di campioni è pervenuto da Canada, Messico, USA IL DON NEL GRANO DI IMPORTAZIONE Il DON è la tossina riscontrata in modo più diffuso nel grano Le positività sul DON hanno riguardato soltanto i grani pervenuti da Canada, USA e Messico il 100% del grano canadese è risultato positivo al DON Percentuale di positività 100% 33% 10% Canada USA Messico La tossina DON ha una bassa tossicità acuta: nel 1993 lo IARC ha classificato il DON nel Gruppo 3, come sostanza non classificabile per cancerogenicità sull’uomo (“Not classifiable as to its carcinogenicity to humans”) http://monographs.iarc.fr/ENG/Classification/ IL DON SUL GRANO DI IMPORTAZIONE Non ci sono stati superamenti dei tenori massimi consentiti (1750 µg/kg per il grano duro) 57,1% Numero di campioni 60 50 28,6% 40 30 14,3% 20 10 0 50-500 500-1000 1000-1750 Intervallo di concentrazione (ppb) I livelli più alti di contaminazione naturale da DON (fino a 1544 µg/kg) sono stati riscontrati su campioni di grano duro del 2014 importati dal Nord America Controllo ufficiale sui Residui di Prodotti Fitosanitari negli alimenti di origine vegetale Attività 2013-2014 I PRODOTTI FITOSANITARI Che sono? Sono prodotti chimici I PRODOTTI FITOSANITARI A che servono? • proteggere i vegetali o i prodotti vegetali dagli organismi nocivi • prevenire l’azione degli organismi nocivi • distruggere vegetali o parti di vegetali indesiderati • favorire e regolare le produzioni vegetali • migliorare o salvaguardare la resa dei raccolti I PRODOTTI FITOSANITARI: … i rischi? Per le loro proprietà intrinseche, se vengono immessi sul mercato senza essere stati ufficialmente testati ed autorizzati e se sono utilizzati in modo scorretto diventano pericolosi per la salute e l’ambiente I rischi per la salute umana possono derivare dall’esposizione diretta: lavoratori addetti alla produzione o all’utilizzo indiretta: consumatori I PRODOTTI FITOSANITARI: … i vantaggi Se utilizzati in maniera responsabile, rispettando gli intervalli di sicurezza garantiscono la presenza sul mercato di prodotti ortofrutticoli di buona qualità a prezzo ridotto e pertanto alla portata di tutti i consumatori I PRODOTTI FITOSANITARI NORMATIVA Il Reg. 1107/2009 del 21/10/2009 stabilisce le norme riguardanti l’autorizzazione, l’immissione sul mercato e l’impiego dei prodotti fitosanitari Ai sensi di tale Regolamento in Italia il loro impiego viene autorizzato dal Ministero della Salute, previa valutazione degli aspetti tossicologici, ambientali, … E’ vietato in Italia usare Prodotti fitosanitari non autorizzati dal Ministero della Salute RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI Una o più sostanze, compresi i loro metaboliti e i prodotti risultanti dalla loro degradazione o reazione, presenti nei o sui vegetali, prodotti vegetali, prodotti animali edibili, acqua potabile o altrove nell’ambiente, e derivanti dall’impiego di un prodotto fitosanitario Il Limite Massimo di Residuo (LMR) viene stabilito dopo aver condotto una valutazione del Rischio (EFSA) per garantire la salute dei consumatori RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI Il Reg. 396/2005 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 febbraio 2005 e s.m.i. fissa gli LMR per tutti gli alimenti e mangimi (sono limiti armonizzati) La quantità di residui riscontrata nel cibo deve essere sicura per i consumatori ed essere la più bassa possibile (minima esposizione possibile) Un LMR è il livello più alto di residuo legalmente tollerato negli alimenti o nei mangimi È il limite legale per rendere possibile il commercio delle derrate (… interesse della libera circolazione delle merci) Il LMR non è un limite legale tossicologico L’eccedenza di un LMR rappresenta più un uso scorretto di un pesticida che un rischio per il consumatore CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI L’Unione Europea e gli Stati Membri sono tenuti ad assicurare la libera circolazione, all’intero dell’UE, di prodotti ortofrutticoli che presentino un tenore di residui di prodotti fitosanitari inferiore o pari alle quantità massime (LMR) fissate dal Reg. 396/2005 (art. 26) Gli Stati Membri eseguono il Controllo ufficiale sui Residui CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI In Italia il Ministero della Salute coordina e definisce i Programmi di Controllo Ufficiale dei Prodotti Alimentari. Per i piani annuali di controllo sui residui dei prodotti fitosanitari: DM 23/12/1992 Per ogni Regione e Provincia autonoma il Decreto prevede il numero ed il tipo di campioni da analizzare La ripartizione dei campioni è calcolata in base ai dati di consumo e sulla produzione degli alimenti per ciascuna Regione e Provincia autonoma CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI I LABORATORI Devono essere accreditati I metodi di analisi da loro utilizzati devono essere validati Devono partecipare ai “Proficiency test” organizzati dall’UE EUPT-FV organizzati dal CRL for Fruits and Vegetables EUPT-C organizzati dal CRL for cereals and feeding staff EUPT-SRM organizzati dal CRL for single residue methods Devono trasmettere i risultati al Ministero (in via informatica) L’EFSA è responsabile della raccolta e dell’elaborazione puntuale e dettagliata dei risultati sul controllo dei RESIDUI CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI Il DM 23/12/1992 prevede per la Regione Puglia 873 campioni di alimenti vegetali La Regione Puglia, con DGR n. 928/13 ha attuato il Piano Regionale dei Controlli Ufficiali in materia di sicurezza alimentare per gli anni 2013-2014 Tale Piano ha previsto un numero superiore di campioni rispetto ai precedenti piani e rispetto al numero minimo dei campioni vegetali previsti dal Decreto in quanto si è tenuto conto della realtà della Regione che è caratterizzata da una forte vocazione agricola RESIDUI 2013-2014: I NOSTRI NUMERI … 2231 campioni analizzati 346 Principi Attivi (oggi ricercati) oltre 745.000 determinazioni effettuate 2755 positività riscontate 20 “non conformità” ORGANI PRELEVATORI ORGANI PRELEVATORI 2013 2014 TOTALE ASL BA 253 234 487 ASL BAT 174 106 280 ASL BR 138 118 256 ASL FG 120 165 285 ASL LE 119 155 274 ASL TA 168 169 337 USMAF 84 76 160 CARABINIERI NAS 61 80 141 ALTRO -- 11 11 TOTALE 1117 1114 2231 ASL 86% USMAF 7,2% NAS 6,3% Altro 0,5% La linea analitica “Residui di Fitofarmaci” è stata progressivamente potenziata: 346 p.a. ad oggi ricercati L’elenco dei principi 237 p.a. ad oggi accreditati attivi viene 346 350 282 N°di P.A. ricercati 300 248 250 200 126 150 100 50 0 2011 2012 2013 2014 periodicamente aggiornato considerando le linee guida europee, le indicazioni dei circuiti europei EU-CRL nonché i programmi di controllo coordinati dell’Unione europea che prevedono il controllo di fitofarmaci di nuova registrazione, senza perdere comunque di vista le sostanze attive già da tempo presenti fra i presidi utilizzati ed anche le sostanze attive ormai non più approvate dagli organismi preposti 2,4,6-TRICHLOROPHENOL 2,4-D 3,5-DICHLOROANILINE 3-CHLOROANILINE 4,4' METHOXYCHLOR 4,4'-DDD 4,4'-DDE 4,4'-DDT ACEPHATE ACETAMIPRID ACLONIFEN ACRINATHRIN ALACHLOR ALDICARB ALDICARB-SULFONE ALDICARB-SULFOXIDE ALDRIN (ESPRESSO DIELDRIN) ALLETHRIN AMETOCTRADIN ANILAZINE ANTHRAQUINONE ATRAZINE AZINPHOS-ETHYL AZINPHOS-METHYL COME AZOXYSTROBIN BENALAXIL E BENALAXIL-M (SOMMA DI ISOMERI) BENFLURALIN BIFENOX BIFENTHRIN BINAPACRYL BIPHENYL BITERTANOL BOSCALID BROMACIL BROMOPHOS-ETHYL BROMOPHOS-METHYL BROMOPROPYLATE BROMUCONAZOL (SOMMA DEGLI ISOMERI) BROMURI BUPIRIMATE BUPROFEZIN BUTACHLOR CADUSAFOS CAPTAN CARBARYL CARBENDAZIM CARBOFURAN CARBOFURAN, 3-HYDROXY CARBOPHENOTHION CARBOXINE CHINOMETHIONATE CHLORANTRANILIPROLE DELTAMETHRIN DEMETON-S-METHYL SULFONE DEMETON-S-METHYL SULFOXIDE DIALIFOS DIAZINON DICHLOBENIL DICHLOFENTHION DICHLOFLUANID DICHLORAN DICHLORPROP RACEMATE DICHLORVOS DICLOBUTRAZOL DICLOFOP-METHYL DICOFOL (SOMMA DEGLI ISOMERI) CHLORFENAPYR DICROTOPHOS CHLORFENSON CHLORFENVINPHOS CHLORMEFOS CHLOROBENZILATE CHLOROTHALONIL CHLORPROPHAM CHLORPYRIFOS DIELDRIN DIETHOFENCARB DIFENOCONAZOL DIFLUBENZURON DIFLUFENICAN DIMETHOATE DIMETHOMORPH DINICONAZOLE ISOMERI) CHLORPYRIFOS-METHYL CYPRODINIL CYROMAZIN (SOMMA 346 principi attivi ricercati! DI EPN FIPRONIL ISODRINE EPOXICONAZOLE FLUAZIFOP-P-BUTYL ISOFENPHOS EPTC FLUAZINAM ISOFENPHOS-METHYL ETHIOFENCARB FLUCYTHRINATE ISOPROCARB ETHION FLUDIOXONIL ETHIRIMOL FLUFENOXURON ISOPROTURON ETHOFUMESATE FLUOPICOLIDE JODFENPHOS ETHOPROPHOS FLUOPYRAM KRESOXIM-METHYL ETHOXYQUIN FLUQUINCONAZOLE LINURON ETOFENPROX FLURIDON ETRIDIAZOLE FLUSILAZOLE LUFENURON MALAOXON MALATHION) ETRIMFOS FLUTOLANIL MALATHION FAMOXADONE FLUTRIAFOL MANDIPROPAMID FENAMIDONE FOLPET MCPA FENAMIPHOS FONOFOS MECARBAM FENAMIPHOS-SULFONE FORCHLORFENURON MECOPROP FENAMIPHOS-SULFOXIDE FORMOTHION MEPANIPYRIM FENARIMOL FOSTHIAZATE FENCHLORPHOS HEPTENOPHOS FENHEXAMID HEXACHLOROBENZENE METHACRIFOS HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH), alfa-isomer METHAMIDOPHOS HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH), beta-isomer METHIDATHION HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH), delta-isomer METHIOCARB HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH), gamma-isomer (LINDANE) METHIOCARB-SULFONE FENITROTHION FENOXYCARB FENPROPATHRIN FENPROPIDIN HEXACONAZOL METHIOCARB-SULFOXIDE FENPYROXIMATE HEXAFLUMURON METHOMYL FENTHION HEXAZINONE METHOXYFENOZIDE HEXYTHIAZOX METOBRUMURON METOLACHLOR E (SOMMA DI ISOMERI) CHLOZOLINATE CLOFENTEZINE CLOTHIANIDIN CYANOFENPHOS CYANOPHOS CYFLUFENAMID CYHALOTHRIN-LAMBDA CYMOXANIL CYPERMETHRIN (SOMMA DEGLI ISOMERI) CYPROCONAZOL DIPHENYLAMINE DISULFOTON DISULFOTON SULFONE DISULFOTON SULFOXIDE DITALIMFOS DITIOCARBAMMATI NALED DMPF NEBURON NORFLURAZON DMST NOVALUROM ENDOSULFAN (SOMMA DEGLI NUARIMOL ISOMERI) OMETHOATE ENDRIN DIMETHOATE) FENTHION SULFOXIDE IMAZALIL FENTHION-OXON IMIDACLOPRID INDOXACARB ISOMERI) FENTHION-OXON-SULFONE PROPAMOCARB PROPANIL PROPARGITE PROPHAM PROPICONAZOLE PROPOXUR TEMEPHOS TERBACIL TERBUFOS TERBUTHYLAZINE TERBUTRYN TETRACHLORVINPHOS PROPYZAMIDE TETRACONAZOLE PROTHIOCONAZOLE PROTHIOCONAZOLE (PROTHIOCONAZOLE-DESTHIO) PROTHIOFOS PYMETROZINE PYRACLOSTROBIN PYRAZOPHOS PYRETRINS PYRIDABEN PYRIDAPHENTHION PYRIFENOX PYRIMETHANIL TETRADIFON PARATHION PARATHION-METHYL PENCONAZOL PENCYCURON PENDIMETHALIN PENTACHLOROANILINE PENTACHLOROPHENOL PERMETHRIN (SOMMA DEGLI ISOMERI) PHENTHOATE PHORATE PHORATE-SULFONE PHORATE-SULFOXIDE PHOSALONE PHOSMET PYRIPROXYFEN QUINALPHOS QUINOXYFEN QUINTOZENE PHOSMET-OXON PHOSPHAMIDON PHOXIM PICOXYSTROBIN PIPERONIL BUTOXIDE PIRIMICARB PIRIMICARB-DESMETHYL (ESPRESSO COME PIRIMICARB) PIRIMIPHOS-ETHYL PIRIMIPHOS-METHYL RESMETHRIN (SOMMA DEGLI ISOMERI) ROTENONE SIMAZINE SPIRODICLOFEN SPIROMESIFEN SPIROTETRAMAT TRICYCLAZOLE TRIFLOXYSTROBIN TRIFLUMIZOLE TRIFLUMURON TRIFLURALIN TRITICONAZOLE SPIROXAMINE SULFOTEP tau-FLUVALINATE VAMIDOTHION VINCLOZOLIN ZOXAMIDE (ESPRESSO (ESPRESSO PARAOXON-METHYL (ESPRESSO PARATHION-METHYL) FENTHION-OXON-SULFOXIDE IPRODIONE FENVALERATE E ESFENVALERATE (somma degli isomeri SR+RS) IPROVALICARB FENVALERATE E ESFENVALERATE (somma degli isomeri SS+RR) ISOCARBOPHOS COME COME COME TETRAMETHRIN THIABENDAZOLE THIACLOPRID THIAMETHOXAM THIODICARB THIOMETON THIONAZIN THIOPHANATE METHYL TOLCLOFOS-METHYL TRIADIMEFON TRIADIMENOL (ESPRESSO TRIADIMEFON) TRI-ALLATE TRIAZOPHOS TRICHLORFON METCONAZOLE FENPROPIMORPH FENTHION SULFONE OXADIAZON OXADIXYL OXAMYL OXIFLUORFEN PACLOBUTRAZOL PARAOXON-ETHYL PARATHION) COME FENBUCONAZOL DIOXATHION TEBUCONAZOL TEBUFENOZIDE TEBUFENPYRAD TEFLUBENZURON TEFLUTHRIN (ESPRESSO MEPRONIL METAFLUMIZONE (SOMMA DI ISOMERI E, Z) HEPTACHLOR HEPTACHLOR EPOXIDE (ESPRESSO METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA COME HEPTACHLOR) DEGLI ISOMERI) FENAZAQUIN CHLORTHAL-DIMETHYL PROCHLORAZ PROCYMIDONE PROFENOFOS PROMETRYN PROPACHLOR ISOPROTHIOLANE COME METOLACHLOR-S METRAFENONE (SOMMADEGLI METRIBUZIN MEVINPHOS (SOMMA DI ISOMERI E, Z) MONOCROTOPHOS MYCLOBUTANIL TIPOLOGIA DEI CAMPIONI ANALIZZATI (2013-2014) La matrice frutta è stata quella maggiormente campionata. In entrambi gli anni il numero dei campioni è stato superiore a quello previsto dal DM 23/12/92 (257 campioni per la Puglia) FRUTTA 39,0% ORTAGGI E LEGUMI 28,8% OLI 9,8% CEREALI E DERIVATI 9,4% VINI 8,5% INFANZIA 2,3% ALTRO 2,2% 2013 2014 MATRICI n°campioni % n°campioni % FRUTTA 461 41,3 410 36,8 ORTAGGI E LEGUMI 338 30,3 304 27,3 CEREALI E DERIVATI 64 5,7 145 13,0 VINI 93 8,3 96 8,6 OLI 124 11,1 95 8,5 ALIMENTI INFANZIA 20 1,8 32 2,9 ALTRI PRODOTTI DERIVATI 17 1,5 19 1,7 13 1,2 MIELE TOTALE 1117 1114 DISTRIBUZIONE DEI CAMPIONI APPARTENENTI ALLE CLASSI: FRUTTA Le matrici maggiormente campionate: UVA, AGRUMI, DRUPACEE (ciliegie, albicocche pesche prugne) ORTAGGI E LEGUMI Le matrici maggiormente campionate: SOLANACEE (pomodori peperoni melanzane), ORTAGGI A FOGLIA/STELO (insalate, bietole,../carciofi finocchi) DISTRIBUZIONE DEI CAMPIONI APPARTENENTI ALLA CLASSE: Extra-ORTOFRUTTA 160 145 140 124 120 93 96 100 80 95 64 2013 60 32 40 20 20 0 2014 17 19 13 La matrice OLIO è stata largamente campionata. In entrambi gli anni il numero dei campioni è stato superiore a quello previsto dal DM 23/12/92 (31 campioni per la Puglia) 2013: 2014: OLIO 124 campioni 95 campioni POSITIVITA’ e NON CONFORMITA’ 60 50 53,6 51,4 48,6 47,4 50,7 49,3 senza residui 40 con residui 30 non conformi 20 10 0,4 0,5 1,3 0 Si evidenzia come, rispetto al 2012, si è registrata una lieve diminuzione della percentuale dei campioni con presenza di residui: si passa dal 53,6% di campioni “positivi” (con residui) del 2012 al 49,3% del 2014. Risulta invece leggermente aumentata la percentuale delle “non conformità” riscontrate, mantenendosi comunque intorno all’ 1%, in linea con quanto rilevato a livello nazionale ed europeo negli ultimi anni PRINCIPI ATTIVI MAGGIORMENTE RISCONTRATI 2013-2014 Principio Attivo N° Riscontri CLASSE insetticida CHLORPYRIFOS 185 METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA DEGLI ISOMERI) 159 fungicida fungicida BOSCALID DIMETHOMORPH 155 147 FLUDIOXONIL 116 FENHEXAMID 85 CYPRODINIL SPIROXAMINE 82 81 IMIDACLOPRID FLUOPYRAM 80 80 TEBUCONAZOL PENCONAZOL 79 76 IMAZALIL METHOXYFENOZIDE 75 64 IPRODIONE IPROVALICARB 52 45 AZOXYSTROBIN MYCLOBUTANIL 44 43 PYRIMETHANIL CAPTAN FLUOPICOLIDE 39 38 36 CHLORPYRIFOS-METHYL CHLORPROPHAM 35 32 fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida insetticida erbicida PRODOTTO arance mandarini pompelmi limoni, pere uva banane, mele, melegrane, kiwi pesche, olio extravergine di oliva,finocchi carote, cetrioli, cicorie, finocchi, peperoni, carciofi pomodori,insalate sedano zucchine uva vino arance fragole limoni pompelmi grano duro cetrioli indivia insalata lattuga pomodori rape albicocche, fragole, mele, pere, pesche, uva, bietole, carote, cavoli carciofi fagiolini, insalata, lattuga, peperoni, pomodori, spinaci vino fragole cetrioli cicorie grano uva vino cocomeri cicorie lattoga pomodori uva fragole pomodori , kiwi, pere, mele, cetrioli, fagiolini, finocchi, melanzane, peperoni indivia pesche albicocche ciliegie carote uva vino ciliegie, fragole, kiwi, pesche, carciofi, cetrioli, insalata, pomodori uva fragole pere mele insalate finocchi albicocche, cetrioli, fagiolini, melanzane, peperoni, pomodori uva albicocche albicocche, arance, mandarini, limoni, ciliegie, melagrane, ceci fagioli pesche, uva, broccoli, insalata, lattuga, melanzane, patate, peperoni, pomodori, zucchine vino uva, ciliegie, pere, pesche melanzane pesche ciliegie pere mele uva albicocche cocomeri, vino, carciofi, peperoni, cetrioli lattuga cocomeri piselli indivia fagiolini pomodori, zucchine uva fragole, arance peperoni arance pompelmi mandarini limoni banane pere, fave, uva, noccioli di albicocca uva vino pere, mele pesche, pompelmi, lattuga, pomodori, spinaci sedano fragole , ciliegie, kiwi, mele, pere, uva, melanzane, peperoni, pomodori, carote insalate zucchine vino uva, vino pomodori arance banane, fragole,pompelmi, vino, carciofi, cavoli, cicorie, fagiolini, insalata,carote, pomodori,melanzane, cetriolisedano, zucchine, grano uva, fragole albicocche, banane pesche, carciofi patate arance mandarini , pompelmi, fragole, mele, pere, uva, vino, carote insalate, carciofi mele pere uva vino arance, mandarini, limoni, pesche, uva, olio extravergine di oliva,sedano, insalate, finocchi farine patate , pomodori, arance cipolle, pomodori, mele 2012: CAMPIONI CON RESIDUI Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente 50,0 53,7 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 Oltre il 50% dei campioni positivi sono “monoresiduo” 26,0 11,9 5,1 2,2 0,7 0,4 Nel 2012 tra i campioni “multiresiduo”, si riscontravano campioni che presentavano contemporaneamente residui fino a 7 sostanze 2013-2014: CAMPIONI CON RESIDUI Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente Diminuisce la percentuale dei campioni “monoresiduo” ed aumenta quella dei campioni “multiresiduo” Nel 2013-2014 tra i campioni “multiresiduo” si riscontrano campioni che presentano contemporaneamente 8,9, 10, … fino a 15 sostanze! FRUTTA senza residui 77,8 68,5 con residui 80 60 > 4 residui 31,5 40 13,4 22,2 18,8 20 0 ORTAGGI e LEGUMI 80 60 40 20 0 55,0 senza residui con residui 51,0 49,0 45,0 2,1 > 4 residui 2,0 EXTRA-ORTOFRUTTA senza residui 79,7 76,4 80 60 40 20 0 23,6 con residui > 4 residui 20,3 0,6 0,0 La classe FRUTTA è quella che presenta la più elevata percentuale di campioni “positivi” e di campioni con più di 4 residui rispetto alla classe ORTAGGI E LEGUMI e alla classe EXTRAORTOFRUTTA PERCENTUALE DI POSITIVITA’ NELLA CLASSE FRUTTA 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 75,0 75,0 90,0 100,0 82,7 90,0 60,0 73,3 95,8 2013 66,7 2014 67,7 70,7 90,3 82,8 100,0 64,3 68,0 100,0 80,0 92,4 Elevata percentuale di positività in: 97,4 Arance, banane, fragole, pere, pompelmi, uva PERCENTUALE DI POSITIVITA’ NELLA CLASSE ORTAGGI 0,0 10,0 20,0 30,0 40,0 50,0 60,0 70,0 80,0 90,0 100,0 80,0 63,6 2013 53,6 58,8 2014 55,6 62,5 69,2 55,7 71,1 85,7 85,7 66,7 100,0 66,7 72,7 Elevata percentuale di positività in: Cetrioli peperoni pomodori sedano spinaci zucchine fagiolini … quali i prodotti che hanno presentato più di 4 residui? fino a 5 residui fino a 6 residui fino a 7 residui fino a 8 residui fino a 9 residui … quale il prodotto che ha presentato il maggior numero di residui? fino a 15 residui! CAMPIONE UVA DA TAVOLA 2013 13 P.A. Principio Attivo CYPRODINIL IPRODIONE TEBUCONAZOL DELTAMETHRIN DIMETHOMORPH FENHEXAMID FLUOPYRAM INDOXACARB (SOMMA DEGLI ISOMERI) IPROVALICARB METHOXYFENOZIDE PENCONAZOL SPIROXAMINE TRIFLOXYSTROBIN CAMPIONE UVA DA TAVOLA 2014 15 P.A. CLASSE fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida mg/kg 0,023 0,022 0,045 0,011 0,09 0,58 0,56 0,021 0,031 0,055 0,029 0,022 0,049 Principio Attivo CYPRODINIL MYCLOBUTANIL CYFLUFENAMID DIMETHOMORPH ETOFENPROX FENHEXAMID FLUDIOXONIL FLUOPICOLIDE FLUOPYRAM IPROVALICARB METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA DEGLI ISOMERI) METHOXYFENOZIDE PYRIMETHANIL QUINOXYFEN ZOXAMIDE LMR 5 10 0,5 0,2 3 5 1,5 2 2 1 0,2 1 5 CLASSE fungicida fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida fungicida insetticida fungicida fungicida fungicida mg/kg 0,15 0,045 0,017 0,018 0,15 0,014 0,14 0,15 0,059 0,017 LMR 5 1 0,15 3 5 5 5 2 1,5 2 0,024 0,042 0,35 0,067 0,19 2 1 5 1 5 2013-2014: CAMPIONI CON RESIDUI Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente … sul TOTALE dei campioni Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente PERE 35,0 FRAGOLE 30,4 25,0 20,7 2013 25 2014 20,7 13,8 8,7 10,3 8,7 8,7 10 6,9 10,0 4,4 4,4 2014 12,5 15 10,3 20,8 20 16,7 13,3 13,0 15,0 20,8 20 17,4 20,0 26,7 30 2013 30,0 8,3 8,3 6,7 6,7 4,2 4,4 4,2 5 5,0 0,0 0,0 0 0,0 0 0 0,0 ~ 20% dei campioni con più di 7 residui UVA 25,0 18,5 20,0 15,0 10,0 5,0 0,0 2013 22,6 14,3 7,8 7,6 8,7 2014 16,5 12,6 14,3 11,3 10,9 10,4 4,2 2,6 6,1 4,2 5,2 2,5 4,4 2,5 0,81,7 0 … Come si potrebbe giustificare l’aumento, rispetto al 2012 dei campioni con un maggior numero di sostanze attive contemporaneamente presenti ? Nel ciclo produttivo di un prodotto le moderne tecniche di difesa prevedono l’utilizzo di formulati contenenti sostanze attive con azioni specifiche alle diverse avversità; da qui l’impiego di diverse sostanze attive contemporaneamente … Come si potrebbe giustificare l’aumento, rispetto al 2012, dei campioni con un maggior numero di sostanze attive contemporaneamente presenti ? L’ acquisizione di nuova strumentazione (UPLC/HRMS) ha permesso di ricercare e quindi rilevare la presenza di analiti in passato non riscontrabili Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 1 UVA-2014 P.A riscontrato LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) CLASSE 1 CYPRODINIL 5,0 0,15 fungicida 2 MYCLOBUTANIL 1,0 0,045 3 CYFLUFENAMID 0,2 0,017 4 DIMETHOMORPH 3,0 0,018 5 ETOFENPROX 5,0 6 FENHEXAMID 7 FLUDIOXONIL fungicida fungicida 0,0 1,0 0,045 0,2 0,017 0,018 0,15 insetticida 0,15 5,0 0,014 fungicida 5,0 0,14 fungicida 8 FLUOPICOLIDE 2,0 0,15 9 FLUOPYRAM 1,5 0,059 10 IPROVALICARB 2,0 0,017 11 METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA DEGLI ISOMERI) 12 METHOXYFENOZ IDE 1,0 3,0 5,0 5,0 5,0 0,14 0,15 fungicida 0,059 2,0 1,5 insetticida 1,0 fungicida 0,067 0,19 13 PYRIMETHANIL 5,0 0,35 14 QUINOXYFEN 1,0 0,067 fungicida 15 ZOXAMIDE 5,0 0,19 fungicida 2,0 Conc. (mg/kg) 1,0 5,0 0,35 0,042 LMR (mg/kg) 2,0 0,024 0,042 0,024 5,0 5,0 0,017 2,0 4,0 0,014 fungicida fungicida 3,0 0,15 fungicida fungicida 2,0 1,0 5,0 Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 2 FRAGOLA-2014 residui di 8 s.a. (6 fungicidi e 2 insetticidi) 0,0 P.A riscontrato LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) 2,0 4,0 6,0 8,0 10,0 10,0 CLASSE 0,083 fungicida 1 BOSCALID 10,0 0,083 2 CYHALOTHRINLAMBDA 0,5 0,026 0,5 0,026 insetticida 5,0 0,24 fungicida 3 CYPRODINIL 5,0 0,24 1,0 0,14 fungicida 4 MYCLOBUTANIL 1,0 0,14 insetticida 5 tau-FLUVALINATE 0,5 0,038 BUPIRIMATE 2,0 FLUDIOXONIL 4,0 4,0 PYRIMETHANIL 5,0 0,17 0,17 5,0 fungicida 8 Conc. (mg/kg) 0,011 0,011 fungicida 7 LMR (mg/kg) 2,0 fungicida 6 0,5 0,038 2,5 2,5 Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 3 POMODORO-2013 Residui di 9 s.a. (5 fungicidi e 4 insetticidi) 0 1 P.A riscontrato LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) BOSCALID 3 0,6 2 IPRODIONE 5 0,3 3 PYRACLOSTROBIN 0,3 0,062 4 CHLORANTRANILIPR OLE 0,6 0,022 5 CYMOXANIL 0,2 0,042 6 FENHEXAMID 1 0,91 7 FENPYROXIMATE 0,2 0,028 8 IMIDACLOPRID 0,5 0,099 1 9 5 fungicida 5 fungicida 0,3 fungicida 0,3 0,062 insetticida 0,022 fungicida 0,6 0,2 0,042 fungicida 1 0,91 insetticida insetticida 0,2 0,028 0,5 0,022 4 0,6 insetticida 0,5 3 3 CLASSE 0,5 0,099 INDOXACARB (SOMMA DEGLI ISOMERI) 2 0,022 LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) EFFETTO CUMULATIVO E SINERGICO Secondo la normativa attualmente vigente un campione rientrante in uno degli ESEMPI riportati è da ritenersi … da anni sono in corso i lavori scientifici di EFSA per arrivare ad una valutazione dei rischi derivanti dall’esposizione simultanea a più di un pesticida … … ci aspettiamo passi in avanti nello sviluppo di metodologie per la valutazione del Rischio cumulativo … I CAMPIONI IRREGOLARI 2013 n. 6 0,5% LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) CLASSE CAMPIONE P.A riscontrato 1 arance dimethoato 0,02 0,093 insetticida 2 zucchine Chlorothalonil 0,01 0,085 fungicida 3 fragole oxamil 0,01 0,34 insetticida/nematocida 4 lattuga Tolclophos-methyl 2,0 6,0 fungicida 5 insalata chlorothalonil 0,01 0,16 fungicida 6 cicoria chlorpyrifos 0,05 0,14 insetticida CAMPIONI IRREGOLARI 2013 0 1 0,02 0,093 2 3 4 5 6 7 dimethoato 0,01 0,085 0,01 0,34 chlorothalonil oxamil Tolclophos-methyl 2,0 6,0 0,01 chlorothalonil 0,16 0,05 0,14 chlorpyriphos LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) I CAMPIONI IRREGOLARI 2014 n. 14 1 2 CAMPIONE clementine carciofi 3 carciofi 4 carciofi 5 6 rape melagrana (*) 7 8 pomodori ciliegie (*) 9 10 11 12 pesche bietole lattuga uva 13 pesto 14 grano bio P.A riscontrato dimethoato Fenhexamide= 0,15 mg/kg Methiocarb (somma di Methiocarb Sulfoxide e Sulfone espressa come Methiocarb) dimethoato (somma di dimethoato e omethoato espressa come dimethoato) dimethoato (somma di dimethoato e omethoato espressa come dimethoato) Prochloraz Fenamiphos (somma di Fenamiphos e del relativo Sulfoxide e Sulfone espressa in Fenamiphos) monocrotophos dimethoato (somma di dimethoato e omethoato espressa come dimethoato) zoxamide carbendazim=1,8 mg/kg folpet antrachinone=0,54 mg/kg (1) 0,41 mg/kg (2) Pirimiphos-methyl=0,057 mg/kg 1,3% LMR (mg/kg) 0,02 0,05 Conc. (mg/kg) 0,071 0,150 CLASSE insetticida fungicida 0,1 1,200 insetticida 0,02 0,081 insetticida 0,02 0,05 0,520 1,000 insetticida fungicida 0,04 0,01 0,200 0,042 insetticida insetticida 0,02 0,02 0,1 0,02 0,280 0,170 1,800 0,120 insetticida fungicida fungicida fungicida 0,01 0,540 repellente 0,01 0,057 insetticida CAMPIONI IRREGOLARI 2014 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6 1,8 0,02 0,071 0,05 0,15 0,1 1,2 0,02 0,081 0,02 0,52 0,05 1,0 0,04 0,20 0,01 0,042 0,02 0,02 LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg) 0,28 0,17 0,1 1,8 0,02 0,12 0,01 0,01 0,057 0,54 2 COMMENTO SULLE IRREGOLARITA’ Il controllo ufficiale effettuato in PUGLIA sui Residui nei prodotti alla distribuzione, è in linea, per quanto riguarda le irregolarità (~1,3% nel 2014), con quanto riscontrato sul territorio europeo negli ultimi anni. Rispetto alla media nazionale (0,5%) la percentuale di irregolarità riscontrate è risultata più alta CONTROLLO DEI RESIDUI SULLE MERCI DI IMPORTAZIONE (7,2%) I prodotti ortofrutticoli arrivano principalmente da: Turchia (≈ 40%) Canada e Messico USA frutta grano mandorle Monocrotophos P.A. non autorizzato n.2 campioni “non conformi “ (entrambi nel 2014 e di provenienza TURCHIA) Prochloraz > LMR CONTROLLO RESIDUI SULLE MERCI DI IMPORTAZIONE … dettagli PAESI DI PROVENIENZA MERCI IMPORTATE Turchia pompelmi mandorle ciliegie albicocche fichi susine pomodori limoni melograno castagne pompelmi pomodori secchi arance Canada USA Messico Macedonia Albania grano duro e grano tenero mandorle grano duro e tenero grano duro mele castagne cavoli prugne ciliegie peperoncini castagne mele meloni peperoni pomodori Australia Egitto Serbia/Croazia Iran Perù Cambogia Afghanistan Russia Costa Rica Filippine Israele Moldavia Ucraina Kosovo Tajikistan Cina grano duro mandorle carciofi pesche fave olio di semi di girasole grano tenero clementine uva sultanina asparagi e peperoni conservati riso mandorle grano tenero cuori di Palma succo di frutta carote grano tenero grano tenero mirtilli noccioli di albicocca funghi UN ESEMPIO SULL’EFFICACIA DEL CONTROLLO DELLE MERCI DI IMPORTAZIONE SETTEMBRE 2015: … IL CASO DEI LIMONI TURCHI Il 7/9/15 USMAF campiona LIMONI provenienti da Turchia e presenta il campione al Laboratorio Richiede l’analisi dei RESIDUI di Prodotti Fitosanitari e, come da disposizioni del Ministero, solo le prove accreditate Il laboratorio nell’effettuare l’analisi multiresiduale riscontra presenza di BIPHENYL prova validata ma non accreditata •Il 11/9/15 il laboratorio comunque comunica l’esito non conforme a USMAF PARTITA RIGETTATA ! Fungicida non autorizzato (LMR=0,01 mg/kg): Conc.: 7,3 mg/kg Viene nel frattempo inoltrata ad ACCREDIA la richiesta di estensione dell’accreditamento per la prova BIPHENYL, inviando il fascicolo di validazione Il 17/9/15 il Comitato Settoriale di Accredia ha deliberato l’inclusione della prova nell’elenco delle PROVE ACCREDITATE del laboratorio CONCLUSIONI La percentuale del numero di campioni alla distribuzione risultati IRREGOLARI, nel controllo ufficiale delle MICOTOSSINE e dei RESIDUI si attesta su bassi valori Il numero esiguo di campioni “non conformi” per le micotossine, tutti fortemente contaminati e tutti appartenenti alla categoria “frutta a guscio”, sono stati in larga percentuale quelli derivanti dal controllo sulle merci di importazione, che dunque non sono giunti sul mercato europeo Occorre pertanto mantenere alto il livello di attenzione e garantire l’efficacia dei controlli sulle merci all’importazione Per la presenza contemporanea di residui di più sostanze attive … c’è da auspicarsi a breve una regolamentazione a livello comunitario GRAZIE PER L’ATTENZIONE