Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari in

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Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari in
Le contaminazioni alimentari:
Micotossine e Residui di Prodotti Fitosanitari
in alimenti di origine vegetale
Rapporto sull’attività di controllo ufficiale
effettuato da ARPA Puglia
Dott.ssa Francesca Ferrieri
UOC Polo di Specializzazione Alimenti - BARI
ARPA Puglia
… gli alimenti devono essere sicuri e sani …
“considerando 1” del
REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004
norma quadro per l’organizzazione dei
controlli ufficiali
La normativa europea assicura un elevato
livello di protezione dei consumatori
SICUREZZA ALIMENTARE
REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002
Stabilisce i principi e i requisiti generali della
legislazione alimentare, istituisce l'Autorità
europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e
fissa procedure nel campo della sicurezza
alimentare
REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004
relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la
conformità alla normativa in materia di mangimi e
di alimenti e alle norme sulla salute e sul benessere
degli animali
ALIMENTI
CONTROLLO UFFICIALE
REGOLAMENTO (CE) N. 882/2004
prevenire, eliminare o ridurre a livelli
accettabili i rischi per gli esseri umani, siano essi
rischi diretti o veicolati dall'ambiente
garantire pratiche commerciali leali per gli
alimenti
tutelare gli interessi dei consumatori, comprese
l'etichettatura degli alimenti e altre forme di
informazione dei consumatori
CONTROLLO UFFICIALE
… indica indirettamente l’efficacia
delle misure messe in atto, “dai
campi alla tavola”, per garantire
la conformità dei prodotti alle
disposizioni normative, a sostegno
della tutela dei consumatori
CONTROLLO UFFICIALE
Le attività del controllo ufficiale sono
indirizzate ai prodotti italiani e a quelli di
altra provenienza destinati ad essere
commercializzati nel territorio nazionale,
nonché a quelli spediti verso Paesi dell'Unione
Europea o esportati verso Paesi terzi.
Riguarda tutte le fasi della produzione, della
trasformazione, del magazzinaggio, del
trasporto, del commercio, della
somministrazione, dell'importazione …
ALIMENTI
CONTROLLO UFFICIALE
Per “controllo ufficiale” si intende quello
effettuato dalle autorità competenti
secondo parametri stabiliti:
in modo regolare seguendo dei piani di controllo
nazionali o comunitari
e/o nei casi in cui si sospetti la non conformità
dei prodotti
Nella Regione Puglia le attività di controllo
analitico sulle Bevande e sugli Alimenti di
origine vegetale sono espletate dall’ARPA
Puglia che le esercita attraverso il Polo di
Specializzazione Alimenti di Bari
Ciò rientra in quanto previsto dalla Legge Regionale del
22 Gennaio 1999 n. 6 modificata dalla Legge Regionale
del 4 Ottobre 2006 n. 27 che nell’art. 3 riporta:
comma 2 bb): “l’ ARPA svolge, nell’ambito delle proprie
competenze, attività di consulenza e di supporto tecnico
specialistico e laboratoristico nei confronti delle AUSL e
degli Organi periferici del Ministero della Sanità
(USMAF) e di altri soggetti pubblici;
comma 3: “Per quanto attiene alle indagini strumentali e
di laboratorio, relativamente all’igiene degli alimenti e
della nutrizione, le AUSL si avvalgono delle strutture
tecniche dell’ARPA …”
… dal 2006 è stato avviato il processo di
polarizzazione per la tematica ”ALIMENTI”
Nel 2010 è stata istituita la UOC
Polo di Specializzazione Alimenti di
BARI
Chimica Alimenti
valenza regionale
Laboratorio chimico del Polo di
Specializzazione Alimenti di Bari
•Costituisce il riferimento analitico regionale per la chimica degli
Alimenti di origine vegetale, Bevande e MOCA
•Ha adottato un sistema di gestione per la Qualità conforme ai
requisiti richiesti dalla norma UNI CEI EN ISO/ IEC 17025: 2005
•E’ accreditato ACCREDIA su diverse prove su Alimenti tra cui
Residui di
Fitofarmaci
Micotossine
237 principi
attivi accreditati
micotossine
Laboratorio chimico
Polo di Specializzazione Alimenti
Parametri chimici ricercati:
RESIDUI DI FITOFARMACI (~52 % dell’attività analitica)
Metalli pesanti
Additivi e coloranti
MICOTOSSINE (~12% dell’attività analitica)
IPA
Nitrati
Migrazione (globale e specifica) su MOCA
Allergeni (glutine)
Composti polari in oli di frittura
Altre analisi tossicologiche (metanolo su vini …)
Caratteristiche di composizione (su: oli, vini, conserve, prodotti da forno)
Controllo ufficiale
Micotossine
Residui di prodotti fitosanitari
rappresentano una delle priorità
sanitarie più rilevanti nell’ambito della
sicurezza alimentare
Finalità: garantire un livello elevato
di protezione del consumatore
LE MICOTOSSINE
… SONO UN PROBLEMA DI
LIVELLO MONDIALE …
… E SONO SEMPRE ESISTITE!
LE MICOTOSSINE
SOSTANZE NATURALI ALTAMENTE
TOSSICHE PRODOTTE DAL
METABOLISMO SECONDARIO DI ALCUNI
FUNGHI FILAMENTOSI O MUFFE
(Aspergillius, Penicillium, Fusarium)
IN PARTICOLARI CONDIZIONI CRESCONO
E SI SVILUPPANO SULLE PIANTE IN
CAMPO O NELLE DERRATE ALIMENTARI
DURANTE LO STOCCAGGIO
MICOTOSSINE: CONDIZIONI DI SVILUPPO
-Elevate escursioni termiche nel periodo di maturazione delle piante
-Forti precipitazioni al momento della raccolta
-Errate lavorazioni ed errori durante lo stoccaggio, la conservazione e la
miscelazione
-La presenza di micotossine è rilevante con climi freddo-umidi o siccitosi
Fase di conservazione e anche dopo
Fase di raccolta
MICOTOSSINE: CARATTERISTICHE
•MANIFESTANO TOSSICITA’ CRONICHE E RARAMENTE ACUTE
•PRESENTANO BASSO PESO MOLECOLARE
•SONO TERMOSTABILI
•SONO UBIQUITARIAMENTE PRESENTI
•PRESENTANO UNA TIPOLOGIA DI CONTAMINAZIONE
ETEROGENEA “A MACCHIA DI LEOPARDO”
Importanza di un
campionamento rappresentativo
Quelle di maggior interesse tossicologico …
I principali effetti tossici cronici :
la B1 è stata classificata dallo IARC nel
Gruppo 1 (agente cancerogeno per l’uomo)
AFLATOSSINE B1,B2,G1,G2
AFLATOSSINA M1
OCRATOSSINA A (OTA)
PATULINA
ZEARALENONE (ZEA)
DEOSSINIVALENOLO(DON)
GENOTOSSICITÁ
CANCEROGENICITÁ
MUTAGENICITÁ
NEFROTOSSICITÁ
TERATOGENICITÁ
IMMUNOTOSSICITÁ
Meno gravi sono gli effetti
da intossicazioni “acute”
MA IL RISCHIO DIPENDE SEMPRE DAL LIVELLO DI
ESPOSIZIONE, OLTRE CHE DALLE PROPRIETA’
TOSSICOLOGICHE DELLE MOLECOLE!
… è l’accumulo che porta agli effetti “cronici”
Come tutelare la salute dei consumatori?
… Mantenendo il tenore dei contaminanti nei prodotti
alimentari a livello accettabile sul piano tossicologico!
NORMATIVA COMUNITARIA
Reg. CE 1881/06 e s.m.
REGOLAMENTO CE 1881/2006 (… 16 modifiche)
•Reg. CE 1126/2007 (DON, ZEA, Fumonisine)
•Reg. CE 629/2008 (Pb, Cd, Hg)
•Reg. CE 105/10 (OTA )
•Reg. CE 165/2010 (Aflatossine)
•Reg. UE 420/2011 (Pb, Cd, PCB, IPA)
•Reg. UE 835/2011 (IPA)
•Reg. UE 1258/2011 (Nitrati)
•Reg. UE 1259/2011 (PCB)
•Reg. UE 594/2012 (OTA , PCB, Melamina)
•Reg. UE 1067/2013 (PCB)
•Reg. UE 212/2014 (Citrinina)
•Reg. UE 488/2014 (Cd)
•Reg. UE 696/2014 (Acido Erucico)
•Reg. UE 704/2015 (PCB)
•Reg. UE 1125/2015 (IPA)
•Reg. UE 1137/2015 (OTA)
REGOLAMENTO CE 1881/2006 e s.m.
DEFINISCE I TENORI MASSIMI DI ALCUNI CONTAMINANTI NEI
PRODOTTI ALIMENTARI
Metalli pesanti
Parte 3
Nitrati
Melamina
Parte 1
Monocloro
Propandiolo
MICOTOSSINE
Parte 2
Parte 7
IPA
Parte 6
Parte 4
Diossine e PCB
Parte 5
Tossine vegetali
naturali
Parte 8
660 campioni (produzione/commercio/importazione)
2121 determinazioni di micotossine
246 positività
5 non conformità
Gli organi prelevatori …
66,0%
USMAF
AA.SS.LL.
NAS
22,0%
12,0%
La linea analitica “micotossine”, ricercate con metodi normati e
accreditati, è stata progressivamente potenziata (il 50% delle
determinazioni del quadriennio è da attribuire al solo 2014) in
ottemperanza alle sempre più specifiche richieste derivanti dai
Programmi di controllo ufficiale.
1200
1054
Numero di determinazioni
1000
800
501
600
355
400
211
200
0
2011
2012
2013
2014
… i nostri numeri “per categorie” … QUADRIENNIO 2011-2014
Numero di determinazioni
ALIMENTO
N° CAMPIONI
OTA
AFLA
DON
ZEA
321
321
-
-
-
130
-
884
-
-
127
115
492
92
92
53
53
-
-
-
Erbe, spezie e caffè
25
16
48
-
-
Baby food
4
-
-
4
4
TOTALE
660
505
1424
96
96
Vini e mosti
Frutta secca e a
guscio
Cereali e derivati
Altre bevande
alcoliche (birre)
I CAMPIONI ANALIZZATI
Il Piano Regionale di controllo ufficiale ha posto
una particolare attenzione per la matrice vino, di
notevole importanza per il territorio regionale
Vini e mosti
48,6%
Frutta secca e a guscio
19,7%
Cereali e derivati
19,2%
Altre bevande alcoliche
8,0%
Erbe, spezie, caffè
3,8%
Baby food
<1%
0
20
40
Distribuzione percentuale dei campioni (%)
60
LE DETERMINAZIONI EFFETTUATE
Le micotossine con un maggior numero di
determinazioni sono state le AFLA B1, B2, G1, G2
(su cereali e derivati, frutta secca e a guscio,
spezie) seguite da OTA (su cereali e derivati, vini,
birra, caffè) e da DON e ZEA (cereali e derivati e
baby food)
DON 4,5%
ZEA 4,5%
OTA 23,8%
AFLA 67,1%
I CAMPIONI ANALIZZATI … ANNO PER ANNO
Numero di campioni analizzati
140
120
129
112
100
80
60
71
69
36
2011
2012
2013
2014
44
35
40
30
20
8
22
19
18
7
10
16
7
14
2
5
2
4
0
Vini
Frutta
secca e a
guscio
Cereali e
derivati
Altre
bevande
alcoliche
Erbe,
spezie,
caffè
Baby food
… progressivo incremento di campioni di “cereali e derivati” e
“frutta secca e a guscio” (presentati da USMAF): nel 2014 sono
diventate le matrici maggiormente campionate
LE DETRMINAZIONI EFFETTUATE … ANNO PER ANNO
le Aflatossine sono diventate, dal 2012 in poi, le
micotossine maggiormente ricercate
800
776
Numero di determinazioni
700
600
500
384
2011
2012
2013
2014
400
300
184
171
200
134
131
69
72
80
100
24
72
24
0
OTA
AFLA
DON
ZEA
POSITIVITÀ ED IRREGOLARITÀ
% positivi per
Non
tipologia
conformi
127
39,6%
-
130
14
10,8%
5
Cereali e derivati
127
48
37,8%
-
Altre bevande alcoliche
53
2
3,8%
-
Erbe, spezie e caffè
25
8
32,0%
-
Baby food
4
3
75,0%
-
TOTALE
660
202
30,6%
5
Matrici
Analizzati
Positivi
Vini e mosti
321
Frutta secca e a guscio
Il 30,6% dei campioni è risultato “naturalmente contaminato”, presentando un livello
quantificabile per una o più micotossine ricercate.
I campioni “non conformi” nei quali si è verificato il superamento del tenore massimo
consentito sono stati 5 (lo 0,8%)
Positività ed irregolarità
DON
75%
OTA
OTA e
AFLA
AFLA
Positivi
Non conformi
OTA
La frutta a guscio è risultata la matrice con una percentuale di
positività tra le più basse, ma con la più elevata percentuale di
non conformità (nonché l’unica con presenza di non conformità)
Positività ed irregolarità sulle determinazioni
analitiche effettuate
Incidenza %
OTA
AFLA
DON
ZEA
Determinazioni con casi positivi
29,7%
6,5%
51,0%
1,0%
Determinazioni con casi di non conformità
-
1,7%
-
-
Le non conformità hanno riguardato
esclusivamente determinazioni di AFLA
Seppur senza superamenti dei tenori massimi,
il DON ha presentato la maggiore incidenza di
determinazioni positive
I 5 CAMPIONI NON CONFORMI:
tutti appartenenti alla categoria frutta a guscio, tutti del 2014,
con superamenti relativi ad aflatossine
Campione
Tipologia
campione
Origine
Prelevatore
Livelli
riscontrati
AFLA
(µg/kg)
Tenori massimi
AFLA (µg/kg)
B1 = 12,0
TOT = 15,0
1
Noccioli di
albicocca
Uzbekistan
USMAF
B1 = 28,7
TOT = 32,1
2
Noccioli di
albicocca
Tajikistan
USMAF
B1 = 21,7
TOT = 24,9
3
Noccioli di
albicocca
Uzbekistan
USMAF
B1 = 23,4
TOT = 24,5
4
Mandorle
Afghanistan
USMAF
B1 = 66,9
TOT = 73,3
B1 = 72,2
TOT = 77,0
5
Pistacchi
Iran
ASL LE
B1 = 15,8
TOT = 16,9
Prodotto
destinato ad
essere
sottoposto ad
altro trattamento
B1 = 8,0
TOT = 10,0
Prodotto
destinato al
consumo diretto
CAMPIONI “NON CONFORMI”
Confronto con i tenori massimi (Reg. 1881/2006)
Campione 1
destinato ad
ulteriore
trattamento
Campioni 2-5
destinati al
consumo umano
diretto
OTA NEI VINI 2011-2014
I vini maggiormente campionati
per la ricerca dell’OTA sono
stati i vini rossi
Rossi
51,6%
Rosati
16,7%
Bianchi
31,8%
Distribuzione della
contaminazione da OTA sul
totale dei campioni di vino
analizzati nel 2011-2014
con OTA < 0,1 ppb
39,6%
60,4%
Rossi
Naturalmente
Contaminati
58,5%
Rosati
Distribuzione della
contaminazione da OTA
per tipologia di vino
41,5%
Bianchi
7,9%
0
10
20
30
40
50
Percentuale di campioni positivi per tipologia di vino (%)
60
70
OTA NEI VINI 2011-2014
Distribuzione della contaminazione da OTA
70
65
Numero di campioni
60
Rossi
Rosati
Bianchi
50
40
30
21
18
20
6
7
10
4
4
1
0
0,1 - 0,5
solo l’8% dei campioni
positivi (tutti vini rossi)
ha presentato livelli di
OTA superiori a 1 µg/L
(50% del tenore massimo)
0,5 - 1,0
1,0 - 1,5
1,5 - 2,0
Intervallo di concentrazione (ppb)
in nessun campione l’OTA
ha superato i 2 µg/L
(tenore massimo)
CONTROLLO MERCI ALL’IMPORTAZIONE
(22% dei campioni analizzati)
Origine geografica dei campioni
USA
Canada
Turchia
Messico
Australia
Albania
Uzbekistan
Tajikistan
Macedonia
Afghanistan
Russia
Iran
Georgia
Cambogia
Ucraina
Moldavia
Marocco
Egitto
Cina
Algeria
21,6%
21,6%
14,9%
6,8%
6,8%
6,1%
4,1%
3,4%
2,7%
2,7%
1,4%
1,4%
1,4%
1,4%
< 1%
Cereali e
Frutta
secca e a
guscio
54,7%
Matrici
derivati
42,6%
Caffè
0,7%
Birra
2,0%
Le matrici
principalmente
campionate sono
state frutta
secca e a guscio
e cereali e
derivati
Le origini
geografiche più
rappresentative
sono state USA e
Canada
CONTROLLO MICOTOSSINE SULLE MERCI DI
IMPORTAZIONE … dettagli
PAESI DI PROVENIENZA
USA
Canada
Turchia
Messico
Australia
Albania
Uzbekistan
Tajikistan
Macedonia
Afghanistan
Russia
Iran
Georgia
Cambogia
Algeria
Cina
Egitto
Marocco
Moldavia
Ucraina
MERCI IMPORTATE
mandorle, noci, grano duro, birra
grano duro
fichi secchi, nocciole, noccioli di albicocche,
mandorle, castagne, grano duro
grano duro
mandorle, grano duro, grano tenero
birra, caffè, castagne
noccioli di albicocca
noccioli di albicocca
castagne, merendine, biscotti
mandorle
grano tenero
pistacchi
nocciole
riso
noccioli di albicocca
noccioli di albicocca
Arachidi
mandorle amare
grano tenero
grano tenero
IL GRANO DI IMPORTAZIONE
… dopo la frutta a guscio, costituisce la
matrice maggiormente importata
Origine geografica dei campioni di grano
Canada
Messico
17,2%
10,3%
USA
8,6%
Australia
Russia
55,2%
3,4%
Ucraina
1,7%
Turchia
1,7%
Moldavia
1,7%
Il maggior numero di
campioni è pervenuto da
Canada, Messico, USA
IL DON NEL GRANO DI IMPORTAZIONE
Il DON è la tossina riscontrata in modo più diffuso nel grano
Le positività sul DON hanno riguardato soltanto
i grani pervenuti da Canada, USA e Messico
il 100% del grano canadese è
risultato positivo al DON
Percentuale
di positività
100%
33%
10%
Canada
USA
Messico
La tossina DON ha una bassa tossicità
acuta: nel 1993 lo IARC ha classificato il
DON nel Gruppo 3, come sostanza non
classificabile per cancerogenicità sull’uomo
(“Not classifiable as to its carcinogenicity
to humans”)
http://monographs.iarc.fr/ENG/Classification/
IL DON SUL GRANO DI IMPORTAZIONE
Non ci sono stati superamenti dei tenori massimi consentiti (1750 µg/kg
per il grano duro)
57,1%
Numero di campioni
60
50
28,6%
40
30
14,3%
20
10
0
50-500
500-1000
1000-1750
Intervallo di concentrazione (ppb)
I livelli più alti di
contaminazione
naturale da DON
(fino a 1544
µg/kg) sono stati
riscontrati su
campioni di grano
duro del 2014
importati dal Nord
America
Controllo ufficiale sui
Residui di Prodotti Fitosanitari
negli alimenti di origine
vegetale
Attività 2013-2014
I PRODOTTI FITOSANITARI
Che sono?
Sono prodotti chimici
I PRODOTTI FITOSANITARI
A che servono?
• proteggere i vegetali o i prodotti vegetali dagli
organismi nocivi
• prevenire l’azione degli organismi nocivi
• distruggere vegetali o parti di vegetali indesiderati
• favorire e regolare le produzioni vegetali
• migliorare o salvaguardare la resa dei raccolti
I PRODOTTI FITOSANITARI:
… i rischi?
Per le loro proprietà intrinseche, se vengono immessi sul
mercato senza essere stati ufficialmente testati ed
autorizzati e se sono utilizzati in modo scorretto
diventano pericolosi per la salute e l’ambiente
I rischi per la salute umana
possono derivare dall’esposizione
diretta: lavoratori addetti alla
produzione o all’utilizzo
indiretta: consumatori
I PRODOTTI FITOSANITARI:
… i vantaggi
Se utilizzati in maniera responsabile,
rispettando gli intervalli di sicurezza
garantiscono la presenza sul mercato di
prodotti ortofrutticoli di buona qualità a
prezzo ridotto e pertanto alla portata
di tutti i consumatori
I PRODOTTI FITOSANITARI
NORMATIVA
Il Reg. 1107/2009 del 21/10/2009
stabilisce le norme riguardanti
l’autorizzazione, l’immissione sul mercato
e l’impiego dei prodotti fitosanitari
Ai sensi di tale Regolamento in Italia il loro
impiego viene autorizzato dal Ministero della
Salute, previa valutazione degli aspetti
tossicologici, ambientali, …
E’ vietato in Italia usare Prodotti fitosanitari
non autorizzati dal Ministero della Salute
RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI
Una o più sostanze, compresi i loro metaboliti e
i prodotti risultanti dalla loro degradazione o
reazione, presenti nei o sui vegetali, prodotti
vegetali, prodotti animali edibili, acqua potabile
o altrove nell’ambiente, e derivanti dall’impiego
di un prodotto fitosanitario
Il Limite Massimo di Residuo
(LMR) viene stabilito dopo aver
condotto una valutazione del
Rischio (EFSA) per garantire la
salute dei consumatori
RESIDUI DI PRODOTTI FITOSANITARI
Il
Reg. 396/2005 del Parlamento Europeo e
del
Consiglio del 23 febbraio 2005 e s.m.i. fissa gli LMR
per tutti gli alimenti e mangimi (sono limiti armonizzati)
La quantità di residui riscontrata nel cibo deve essere sicura
per i consumatori ed essere la più bassa possibile (minima
esposizione possibile)
Un LMR è il livello più alto di residuo legalmente tollerato negli
alimenti o nei mangimi
È il limite legale per rendere possibile il commercio delle
derrate (… interesse della libera circolazione delle merci)
Il LMR non è un limite legale tossicologico
L’eccedenza di un LMR rappresenta più un uso scorretto di un
pesticida che un rischio per il consumatore
CONTROLLO UFFICIALE
SUI RESIDUI
L’Unione Europea e gli Stati Membri sono tenuti ad assicurare la
libera circolazione, all’intero dell’UE, di prodotti ortofrutticoli che
presentino un tenore di residui di prodotti fitosanitari inferiore o
pari alle quantità massime (LMR) fissate dal
Reg. 396/2005
(art. 26)
Gli Stati Membri eseguono il Controllo ufficiale sui
Residui
CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI
In Italia il Ministero della Salute coordina e
definisce i Programmi di Controllo Ufficiale dei
Prodotti Alimentari.
Per i piani annuali di controllo sui residui dei
prodotti fitosanitari: DM 23/12/1992
Per ogni Regione e Provincia autonoma il Decreto
prevede il numero ed il tipo di campioni da
analizzare
La ripartizione dei campioni è calcolata in base ai
dati di consumo e sulla produzione degli alimenti
per ciascuna Regione e Provincia autonoma
CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI
I LABORATORI
Devono essere accreditati
I metodi di analisi da loro utilizzati devono essere validati
Devono partecipare ai “Proficiency test” organizzati dall’UE
EUPT-FV organizzati dal CRL for Fruits and Vegetables
EUPT-C organizzati dal CRL for cereals and feeding staff
EUPT-SRM organizzati dal CRL for single residue methods
Devono trasmettere i risultati al Ministero (in via informatica)
L’EFSA è responsabile della raccolta e dell’elaborazione puntuale e
dettagliata dei risultati sul controllo dei RESIDUI
CONTROLLO UFFICIALE SUI RESIDUI
Il DM 23/12/1992 prevede per la Regione Puglia
873 campioni di alimenti vegetali
La Regione Puglia, con DGR n. 928/13 ha attuato
il Piano Regionale dei Controlli Ufficiali in materia
di sicurezza alimentare per gli anni 2013-2014
Tale Piano ha previsto un numero superiore di
campioni rispetto ai precedenti piani e rispetto al
numero minimo dei campioni vegetali previsti dal
Decreto in quanto si è tenuto conto della realtà
della Regione che è caratterizzata da una forte
vocazione agricola
RESIDUI 2013-2014:
I NOSTRI NUMERI …
2231 campioni analizzati
346 Principi Attivi (oggi ricercati)
oltre 745.000 determinazioni effettuate
2755 positività riscontate
20 “non conformità”
ORGANI PRELEVATORI
ORGANI PRELEVATORI
2013
2014
TOTALE
ASL BA
253
234
487
ASL BAT
174
106
280
ASL BR
138
118
256
ASL FG
120
165
285
ASL LE
119
155
274
ASL TA
168
169
337
USMAF
84
76
160
CARABINIERI NAS
61
80
141
ALTRO
--
11
11
TOTALE
1117
1114
2231
ASL
86%
USMAF
7,2%
NAS
6,3%
Altro
0,5%
La linea analitica “Residui di Fitofarmaci” è stata
progressivamente potenziata:
346 p.a. ad oggi ricercati
L’elenco dei principi
237 p.a. ad oggi accreditati
attivi viene
346
350
282
N°di P.A. ricercati
300
248
250
200
126
150
100
50
0
2011
2012
2013
2014
periodicamente
aggiornato
considerando le linee
guida europee, le
indicazioni dei circuiti
europei EU-CRL nonché
i programmi di controllo
coordinati dell’Unione
europea che prevedono
il controllo di
fitofarmaci di nuova
registrazione, senza
perdere comunque di
vista le sostanze attive
già da tempo presenti
fra i presidi utilizzati
ed anche le sostanze
attive ormai non più
approvate dagli
organismi preposti
2,4,6-TRICHLOROPHENOL
2,4-D
3,5-DICHLOROANILINE
3-CHLOROANILINE
4,4' METHOXYCHLOR
4,4'-DDD
4,4'-DDE
4,4'-DDT
ACEPHATE
ACETAMIPRID
ACLONIFEN
ACRINATHRIN
ALACHLOR
ALDICARB
ALDICARB-SULFONE
ALDICARB-SULFOXIDE
ALDRIN
(ESPRESSO
DIELDRIN)
ALLETHRIN
AMETOCTRADIN
ANILAZINE
ANTHRAQUINONE
ATRAZINE
AZINPHOS-ETHYL
AZINPHOS-METHYL
COME
AZOXYSTROBIN
BENALAXIL
E
BENALAXIL-M
(SOMMA DI ISOMERI)
BENFLURALIN
BIFENOX
BIFENTHRIN
BINAPACRYL
BIPHENYL
BITERTANOL
BOSCALID
BROMACIL
BROMOPHOS-ETHYL
BROMOPHOS-METHYL
BROMOPROPYLATE
BROMUCONAZOL
(SOMMA
DEGLI ISOMERI)
BROMURI
BUPIRIMATE
BUPROFEZIN
BUTACHLOR
CADUSAFOS
CAPTAN
CARBARYL
CARBENDAZIM
CARBOFURAN
CARBOFURAN, 3-HYDROXY
CARBOPHENOTHION
CARBOXINE
CHINOMETHIONATE
CHLORANTRANILIPROLE
DELTAMETHRIN
DEMETON-S-METHYL SULFONE
DEMETON-S-METHYL SULFOXIDE
DIALIFOS
DIAZINON
DICHLOBENIL
DICHLOFENTHION
DICHLOFLUANID
DICHLORAN
DICHLORPROP RACEMATE
DICHLORVOS
DICLOBUTRAZOL
DICLOFOP-METHYL
DICOFOL (SOMMA DEGLI ISOMERI)
CHLORFENAPYR
DICROTOPHOS
CHLORFENSON
CHLORFENVINPHOS
CHLORMEFOS
CHLOROBENZILATE
CHLOROTHALONIL
CHLORPROPHAM
CHLORPYRIFOS
DIELDRIN
DIETHOFENCARB
DIFENOCONAZOL
DIFLUBENZURON
DIFLUFENICAN
DIMETHOATE
DIMETHOMORPH
DINICONAZOLE
ISOMERI)
CHLORPYRIFOS-METHYL
CYPRODINIL
CYROMAZIN
(SOMMA
346
principi
attivi
ricercati!
DI
EPN
FIPRONIL
ISODRINE
EPOXICONAZOLE
FLUAZIFOP-P-BUTYL
ISOFENPHOS
EPTC
FLUAZINAM
ISOFENPHOS-METHYL
ETHIOFENCARB
FLUCYTHRINATE
ISOPROCARB
ETHION
FLUDIOXONIL
ETHIRIMOL
FLUFENOXURON
ISOPROTURON
ETHOFUMESATE
FLUOPICOLIDE
JODFENPHOS
ETHOPROPHOS
FLUOPYRAM
KRESOXIM-METHYL
ETHOXYQUIN
FLUQUINCONAZOLE
LINURON
ETOFENPROX
FLURIDON
ETRIDIAZOLE
FLUSILAZOLE
LUFENURON
MALAOXON
MALATHION)
ETRIMFOS
FLUTOLANIL
MALATHION
FAMOXADONE
FLUTRIAFOL
MANDIPROPAMID
FENAMIDONE
FOLPET
MCPA
FENAMIPHOS
FONOFOS
MECARBAM
FENAMIPHOS-SULFONE
FORCHLORFENURON
MECOPROP
FENAMIPHOS-SULFOXIDE
FORMOTHION
MEPANIPYRIM
FENARIMOL
FOSTHIAZATE
FENCHLORPHOS
HEPTENOPHOS
FENHEXAMID
HEXACHLOROBENZENE
METHACRIFOS
HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH),
alfa-isomer
METHAMIDOPHOS
HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH),
beta-isomer
METHIDATHION
HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH),
delta-isomer
METHIOCARB
HEXACHLOROCYCLOHEXANE (HCH),
gamma-isomer (LINDANE)
METHIOCARB-SULFONE
FENITROTHION
FENOXYCARB
FENPROPATHRIN
FENPROPIDIN
HEXACONAZOL
METHIOCARB-SULFOXIDE
FENPYROXIMATE
HEXAFLUMURON
METHOMYL
FENTHION
HEXAZINONE
METHOXYFENOZIDE
HEXYTHIAZOX
METOBRUMURON
METOLACHLOR
E
(SOMMA DI ISOMERI)
CHLOZOLINATE
CLOFENTEZINE
CLOTHIANIDIN
CYANOFENPHOS
CYANOPHOS
CYFLUFENAMID
CYHALOTHRIN-LAMBDA
CYMOXANIL
CYPERMETHRIN
(SOMMA
DEGLI ISOMERI)
CYPROCONAZOL
DIPHENYLAMINE
DISULFOTON
DISULFOTON SULFONE
DISULFOTON SULFOXIDE
DITALIMFOS
DITIOCARBAMMATI
NALED
DMPF
NEBURON
NORFLURAZON
DMST
NOVALUROM
ENDOSULFAN
(SOMMA
DEGLI
NUARIMOL
ISOMERI)
OMETHOATE
ENDRIN
DIMETHOATE)
FENTHION SULFOXIDE
IMAZALIL
FENTHION-OXON
IMIDACLOPRID
INDOXACARB
ISOMERI)
FENTHION-OXON-SULFONE
PROPAMOCARB
PROPANIL
PROPARGITE
PROPHAM
PROPICONAZOLE
PROPOXUR
TEMEPHOS
TERBACIL
TERBUFOS
TERBUTHYLAZINE
TERBUTRYN
TETRACHLORVINPHOS
PROPYZAMIDE
TETRACONAZOLE
PROTHIOCONAZOLE
PROTHIOCONAZOLE
(PROTHIOCONAZOLE-DESTHIO)
PROTHIOFOS
PYMETROZINE
PYRACLOSTROBIN
PYRAZOPHOS
PYRETRINS
PYRIDABEN
PYRIDAPHENTHION
PYRIFENOX
PYRIMETHANIL
TETRADIFON
PARATHION
PARATHION-METHYL
PENCONAZOL
PENCYCURON
PENDIMETHALIN
PENTACHLOROANILINE
PENTACHLOROPHENOL
PERMETHRIN (SOMMA DEGLI ISOMERI)
PHENTHOATE
PHORATE
PHORATE-SULFONE
PHORATE-SULFOXIDE
PHOSALONE
PHOSMET
PYRIPROXYFEN
QUINALPHOS
QUINOXYFEN
QUINTOZENE
PHOSMET-OXON
PHOSPHAMIDON
PHOXIM
PICOXYSTROBIN
PIPERONIL BUTOXIDE
PIRIMICARB
PIRIMICARB-DESMETHYL (ESPRESSO COME
PIRIMICARB)
PIRIMIPHOS-ETHYL
PIRIMIPHOS-METHYL
RESMETHRIN (SOMMA DEGLI ISOMERI)
ROTENONE
SIMAZINE
SPIRODICLOFEN
SPIROMESIFEN
SPIROTETRAMAT
TRICYCLAZOLE
TRIFLOXYSTROBIN
TRIFLUMIZOLE
TRIFLUMURON
TRIFLURALIN
TRITICONAZOLE
SPIROXAMINE
SULFOTEP
tau-FLUVALINATE
VAMIDOTHION
VINCLOZOLIN
ZOXAMIDE
(ESPRESSO
(ESPRESSO
PARAOXON-METHYL
(ESPRESSO
PARATHION-METHYL)
FENTHION-OXON-SULFOXIDE
IPRODIONE
FENVALERATE E ESFENVALERATE
(somma degli isomeri SR+RS)
IPROVALICARB
FENVALERATE E ESFENVALERATE
(somma degli isomeri SS+RR)
ISOCARBOPHOS
COME
COME
COME
TETRAMETHRIN
THIABENDAZOLE
THIACLOPRID
THIAMETHOXAM
THIODICARB
THIOMETON
THIONAZIN
THIOPHANATE METHYL
TOLCLOFOS-METHYL
TRIADIMEFON
TRIADIMENOL
(ESPRESSO
TRIADIMEFON)
TRI-ALLATE
TRIAZOPHOS
TRICHLORFON
METCONAZOLE
FENPROPIMORPH
FENTHION SULFONE
OXADIAZON
OXADIXYL
OXAMYL
OXIFLUORFEN
PACLOBUTRAZOL
PARAOXON-ETHYL
PARATHION)
COME
FENBUCONAZOL
DIOXATHION
TEBUCONAZOL
TEBUFENOZIDE
TEBUFENPYRAD
TEFLUBENZURON
TEFLUTHRIN
(ESPRESSO
MEPRONIL
METAFLUMIZONE (SOMMA DI ISOMERI E,
Z)
HEPTACHLOR
HEPTACHLOR EPOXIDE (ESPRESSO METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA
COME HEPTACHLOR)
DEGLI ISOMERI)
FENAZAQUIN
CHLORTHAL-DIMETHYL
PROCHLORAZ
PROCYMIDONE
PROFENOFOS
PROMETRYN
PROPACHLOR
ISOPROTHIOLANE
COME
METOLACHLOR-S
METRAFENONE
(SOMMADEGLI
METRIBUZIN
MEVINPHOS (SOMMA DI ISOMERI E, Z)
MONOCROTOPHOS
MYCLOBUTANIL
TIPOLOGIA DEI CAMPIONI ANALIZZATI (2013-2014)
La matrice frutta è stata
quella maggiormente
campionata. In entrambi
gli anni il numero dei
campioni è stato superiore
a quello previsto dal DM
23/12/92 (257 campioni
per la Puglia)
FRUTTA
39,0%
ORTAGGI E
LEGUMI
28,8%
OLI
9,8%
CEREALI E
DERIVATI
9,4%
VINI
8,5%
INFANZIA
2,3%
ALTRO
2,2%
2013
2014
MATRICI
n°campioni
%
n°campioni
%
FRUTTA
461
41,3
410
36,8
ORTAGGI E LEGUMI
338
30,3
304
27,3
CEREALI E DERIVATI
64
5,7
145
13,0
VINI
93
8,3
96
8,6
OLI
124
11,1
95
8,5
ALIMENTI INFANZIA
20
1,8
32
2,9
ALTRI PRODOTTI DERIVATI
17
1,5
19
1,7
13
1,2
MIELE
TOTALE
1117
1114
DISTRIBUZIONE DEI CAMPIONI APPARTENENTI ALLE CLASSI:
FRUTTA
Le matrici maggiormente
campionate: UVA,
AGRUMI, DRUPACEE
(ciliegie, albicocche
pesche prugne)
ORTAGGI E LEGUMI
Le matrici maggiormente
campionate:
SOLANACEE (pomodori
peperoni melanzane),
ORTAGGI A
FOGLIA/STELO
(insalate,
bietole,../carciofi
finocchi)
DISTRIBUZIONE DEI CAMPIONI APPARTENENTI ALLA CLASSE:
Extra-ORTOFRUTTA
160
145
140
124
120
93 96
100
80
95
64
2013
60
32
40
20
20
0
2014
17 19
13
La matrice OLIO è
stata largamente
campionata. In
entrambi gli anni il
numero dei campioni è
stato superiore a quello
previsto dal DM
23/12/92 (31 campioni
per la Puglia)
2013:
2014:
OLIO
124 campioni
95 campioni
POSITIVITA’ e NON CONFORMITA’
60
50
53,6
51,4 48,6
47,4
50,7 49,3
senza residui
40
con residui
30
non conformi
20
10
0,4
0,5
1,3
0
Si evidenzia come, rispetto al 2012, si è registrata una lieve
diminuzione della percentuale dei campioni con presenza di residui:
si passa dal 53,6% di campioni “positivi” (con residui) del 2012 al
49,3% del 2014. Risulta invece leggermente
aumentata la
percentuale delle “non conformità” riscontrate, mantenendosi
comunque intorno all’ 1%, in linea con quanto rilevato a livello
nazionale ed europeo negli ultimi anni
PRINCIPI ATTIVI MAGGIORMENTE RISCONTRATI 2013-2014
Principio Attivo
N° Riscontri
CLASSE
insetticida
CHLORPYRIFOS
185
METALAXYL E METALAXYL-M
(SOMMA DEGLI ISOMERI)
159
fungicida
fungicida
BOSCALID
DIMETHOMORPH
155
147
FLUDIOXONIL
116
FENHEXAMID
85
CYPRODINIL
SPIROXAMINE
82
81
IMIDACLOPRID
FLUOPYRAM
80
80
TEBUCONAZOL
PENCONAZOL
79
76
IMAZALIL
METHOXYFENOZIDE
75
64
IPRODIONE
IPROVALICARB
52
45
AZOXYSTROBIN
MYCLOBUTANIL
44
43
PYRIMETHANIL
CAPTAN
FLUOPICOLIDE
39
38
36
CHLORPYRIFOS-METHYL
CHLORPROPHAM
35
32
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
erbicida
PRODOTTO
arance mandarini pompelmi limoni, pere uva banane, mele, melegrane, kiwi pesche,
olio extravergine di oliva,finocchi carote, cetrioli, cicorie, finocchi, peperoni,
carciofi pomodori,insalate sedano zucchine
uva vino arance fragole limoni pompelmi grano duro cetrioli indivia insalata lattuga
pomodori rape
albicocche, fragole, mele, pere, pesche, uva, bietole, carote, cavoli carciofi
fagiolini, insalata, lattuga, peperoni, pomodori, spinaci vino fragole cetrioli cicorie
grano
uva vino cocomeri cicorie lattoga pomodori
uva fragole pomodori , kiwi, pere, mele, cetrioli, fagiolini, finocchi, melanzane,
peperoni indivia pesche albicocche ciliegie carote
uva vino ciliegie, fragole, kiwi, pesche, carciofi, cetrioli, insalata, pomodori
uva fragole pere mele insalate finocchi albicocche, cetrioli, fagiolini, melanzane,
peperoni, pomodori
uva albicocche
albicocche, arance, mandarini, limoni, ciliegie, melagrane, ceci fagioli pesche, uva,
broccoli, insalata, lattuga, melanzane, patate, peperoni, pomodori, zucchine vino
uva, ciliegie, pere, pesche melanzane
pesche ciliegie pere mele uva albicocche cocomeri, vino, carciofi, peperoni, cetrioli
lattuga cocomeri piselli indivia fagiolini pomodori, zucchine
uva fragole, arance peperoni
arance pompelmi mandarini limoni banane pere, fave, uva, noccioli di albicocca
uva vino pere, mele pesche, pompelmi, lattuga, pomodori, spinaci sedano
fragole , ciliegie, kiwi, mele, pere, uva, melanzane, peperoni, pomodori, carote
insalate zucchine vino
uva, vino pomodori
arance banane, fragole,pompelmi, vino, carciofi, cavoli, cicorie, fagiolini,
insalata,carote, pomodori,melanzane, cetriolisedano, zucchine, grano
uva, fragole albicocche, banane pesche, carciofi patate
arance mandarini , pompelmi, fragole, mele, pere, uva, vino, carote insalate,
carciofi
mele pere
uva vino
arance, mandarini, limoni, pesche, uva, olio extravergine di oliva,sedano, insalate,
finocchi farine
patate , pomodori, arance cipolle, pomodori, mele
2012:
CAMPIONI CON RESIDUI
Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente
50,0
53,7
40,0
30,0
20,0
10,0
0,0
Oltre il 50%
dei campioni
positivi sono
“monoresiduo”
26,0
11,9
5,1
2,2
0,7
0,4
Nel 2012 tra i campioni “multiresiduo”, si riscontravano campioni
che presentavano contemporaneamente residui fino a 7 sostanze
2013-2014:
CAMPIONI CON RESIDUI
Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente
Diminuisce la
percentuale dei
campioni
“monoresiduo” ed
aumenta quella dei
campioni
“multiresiduo”
Nel 2013-2014 tra i campioni
“multiresiduo” si riscontrano campioni che
presentano contemporaneamente 8,9, 10,
…
fino a 15 sostanze!
FRUTTA
senza residui
77,8
68,5
con residui
80
60
> 4 residui
31,5
40
13,4
22,2
18,8
20
0
ORTAGGI e LEGUMI
80
60
40
20
0
55,0
senza residui
con residui
51,0 49,0
45,0
2,1
> 4 residui
2,0
EXTRA-ORTOFRUTTA
senza residui
79,7
76,4
80
60
40
20
0
23,6
con residui
> 4 residui
20,3
0,6
0,0
La classe
FRUTTA è quella
che presenta la
più elevata
percentuale di
campioni
“positivi” e di
campioni con più
di 4 residui
rispetto alla
classe ORTAGGI
E LEGUMI e alla
classe EXTRAORTOFRUTTA
PERCENTUALE DI POSITIVITA’ NELLA CLASSE FRUTTA
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
75,0
75,0
90,0
100,0
82,7
90,0
60,0
73,3
95,8
2013
66,7
2014
67,7
70,7
90,3
82,8
100,0
64,3
68,0
100,0
80,0
92,4
Elevata percentuale di positività in:
97,4
Arance, banane, fragole,
pere, pompelmi, uva
PERCENTUALE DI POSITIVITA’ NELLA CLASSE ORTAGGI
0,0
10,0
20,0
30,0
40,0
50,0
60,0
70,0
80,0
90,0
100,0
80,0
63,6
2013
53,6
58,8
2014
55,6
62,5
69,2
55,7
71,1
85,7
85,7
66,7
100,0
66,7
72,7
Elevata percentuale di positività in:
Cetrioli peperoni pomodori
sedano spinaci zucchine fagiolini
… quali i prodotti che hanno presentato più di 4 residui?
fino a 5
residui
fino a 6
residui
fino a 7
residui
fino a 8
residui
fino a 9
residui
… quale il prodotto che ha presentato il maggior numero di residui?
fino a 15
residui!
CAMPIONE
UVA DA TAVOLA 2013
13 P.A.
Principio Attivo
CYPRODINIL
IPRODIONE
TEBUCONAZOL
DELTAMETHRIN
DIMETHOMORPH
FENHEXAMID
FLUOPYRAM
INDOXACARB (SOMMA DEGLI ISOMERI)
IPROVALICARB
METHOXYFENOZIDE
PENCONAZOL
SPIROXAMINE
TRIFLOXYSTROBIN
CAMPIONE
UVA DA TAVOLA 2014
15 P.A.
CLASSE
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
mg/kg
0,023
0,022
0,045
0,011
0,09
0,58
0,56
0,021
0,031
0,055
0,029
0,022
0,049
Principio Attivo
CYPRODINIL
MYCLOBUTANIL
CYFLUFENAMID
DIMETHOMORPH
ETOFENPROX
FENHEXAMID
FLUDIOXONIL
FLUOPICOLIDE
FLUOPYRAM
IPROVALICARB
METALAXYL E METALAXYL-M (SOMMA DEGLI
ISOMERI)
METHOXYFENOZIDE
PYRIMETHANIL
QUINOXYFEN
ZOXAMIDE
LMR
5
10
0,5
0,2
3
5
1,5
2
2
1
0,2
1
5
CLASSE
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
fungicida
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
mg/kg
0,15
0,045
0,017
0,018
0,15
0,014
0,14
0,15
0,059
0,017
LMR
5
1
0,15
3
5
5
5
2
1,5
2
0,024
0,042
0,35
0,067
0,19
2
1
5
1
5
2013-2014:
CAMPIONI CON RESIDUI
Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente
… sul TOTALE dei campioni
Percentuali in relazione al numero di residui riscontrati simultaneamente
PERE
35,0
FRAGOLE
30,4
25,0
20,7
2013
25
2014
20,7
13,8
8,7
10,3
8,7
8,7
10
6,9
10,0
4,4
4,4
2014
12,5
15
10,3
20,8
20
16,7
13,3
13,0
15,0
20,8
20
17,4
20,0
26,7
30
2013
30,0
8,3
8,3
6,7
6,7
4,2
4,4
4,2
5
5,0
0,0
0,0
0
0,0
0
0
0,0
~ 20% dei campioni
con più di 7 residui
UVA
25,0
18,5
20,0
15,0
10,0
5,0
0,0
2013
22,6
14,3
7,8 7,6 8,7
2014
16,5
12,6
14,3
11,3 10,9 10,4
4,2
2,6
6,1
4,2
5,2
2,5
4,4
2,5
0,81,7
0
… Come si potrebbe giustificare l’aumento, rispetto al 2012 dei
campioni con un maggior numero di sostanze attive
contemporaneamente presenti
?
Nel ciclo produttivo di un prodotto le moderne
tecniche di difesa prevedono l’utilizzo di formulati
contenenti sostanze attive con azioni specifiche
alle diverse avversità; da qui l’impiego di diverse
sostanze attive contemporaneamente
… Come si potrebbe giustificare l’aumento, rispetto al 2012, dei
campioni con un maggior numero di sostanze attive
contemporaneamente presenti
?
L’ acquisizione di nuova strumentazione
(UPLC/HRMS) ha permesso di ricercare
e quindi rilevare la presenza di analiti
in passato non riscontrabili
Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 1
UVA-2014
P.A riscontrato
LMR
(mg/kg)
Conc. (mg/kg)
CLASSE
1
CYPRODINIL
5,0
0,15
fungicida
2
MYCLOBUTANIL
1,0
0,045
3
CYFLUFENAMID
0,2
0,017
4
DIMETHOMORPH
3,0
0,018
5
ETOFENPROX
5,0
6
FENHEXAMID
7
FLUDIOXONIL
fungicida
fungicida
0,0
1,0
0,045
0,2
0,017
0,018
0,15
insetticida
0,15
5,0
0,014
fungicida
5,0
0,14
fungicida
8
FLUOPICOLIDE
2,0
0,15
9
FLUOPYRAM
1,5
0,059
10
IPROVALICARB
2,0
0,017
11
METALAXYL E
METALAXYL-M
(SOMMA DEGLI
ISOMERI)
12
METHOXYFENOZ
IDE
1,0
3,0
5,0
5,0
5,0
0,14
0,15
fungicida
0,059
2,0
1,5
insetticida
1,0
fungicida
0,067
0,19
13
PYRIMETHANIL
5,0
0,35
14
QUINOXYFEN
1,0
0,067
fungicida
15
ZOXAMIDE
5,0
0,19
fungicida
2,0
Conc. (mg/kg)
1,0
5,0
0,35
0,042
LMR (mg/kg)
2,0
0,024
0,042
0,024
5,0
5,0
0,017
2,0
4,0
0,014
fungicida
fungicida
3,0
0,15
fungicida
fungicida
2,0
1,0
5,0
Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 2
FRAGOLA-2014
residui di 8 s.a.
(6 fungicidi e 2 insetticidi)
0,0
P.A riscontrato
LMR (mg/kg)
Conc. (mg/kg)
2,0
4,0
6,0
8,0
10,0
10,0
CLASSE
0,083
fungicida
1
BOSCALID
10,0
0,083
2
CYHALOTHRINLAMBDA
0,5
0,026
0,5
0,026
insetticida
5,0
0,24
fungicida
3
CYPRODINIL
5,0
0,24
1,0
0,14
fungicida
4
MYCLOBUTANIL
1,0
0,14
insetticida
5
tau-FLUVALINATE
0,5
0,038
BUPIRIMATE
2,0
FLUDIOXONIL
4,0
4,0
PYRIMETHANIL
5,0
0,17
0,17
5,0
fungicida
8
Conc. (mg/kg)
0,011
0,011
fungicida
7
LMR (mg/kg)
2,0
fungicida
6
0,5
0,038
2,5
2,5
Campioni “multiresiduo”… ESEMPIO 3
POMODORO-2013
Residui di 9 s.a.
(5 fungicidi e 4 insetticidi)
0
1
P.A riscontrato
LMR (mg/kg)
Conc. (mg/kg)
BOSCALID
3
0,6
2
IPRODIONE
5
0,3
3
PYRACLOSTROBIN
0,3
0,062
4
CHLORANTRANILIPR
OLE
0,6
0,022
5
CYMOXANIL
0,2
0,042
6
FENHEXAMID
1
0,91
7
FENPYROXIMATE
0,2
0,028
8
IMIDACLOPRID
0,5
0,099
1
9
5
fungicida
5
fungicida
0,3
fungicida
0,3
0,062
insetticida
0,022
fungicida
0,6
0,2
0,042
fungicida
1
0,91
insetticida
insetticida
0,2
0,028
0,5
0,022
4
0,6
insetticida
0,5
3
3
CLASSE
0,5
0,099
INDOXACARB
(SOMMA DEGLI
ISOMERI)
2
0,022
LMR (mg/kg)
Conc. (mg/kg)
EFFETTO CUMULATIVO E SINERGICO
Secondo la normativa
attualmente vigente un campione
rientrante in uno degli ESEMPI
riportati è da ritenersi
… da anni sono in corso i lavori scientifici di
EFSA per arrivare ad una valutazione dei rischi
derivanti dall’esposizione simultanea a più di un
pesticida …
… ci aspettiamo passi in
avanti nello sviluppo di
metodologie per la valutazione
del Rischio cumulativo …
I CAMPIONI IRREGOLARI 2013
n. 6
0,5%
LMR (mg/kg) Conc. (mg/kg)
CLASSE
CAMPIONE
P.A riscontrato
1
arance
dimethoato
0,02
0,093
insetticida
2
zucchine
Chlorothalonil
0,01
0,085
fungicida
3
fragole
oxamil
0,01
0,34
insetticida/nematocida
4
lattuga
Tolclophos-methyl
2,0
6,0
fungicida
5
insalata
chlorothalonil
0,01
0,16
fungicida
6
cicoria
chlorpyrifos
0,05
0,14
insetticida
CAMPIONI IRREGOLARI 2013
0
1
0,02
0,093
2
3
4
5
6
7
dimethoato
0,01
0,085
0,01
0,34
chlorothalonil
oxamil
Tolclophos-methyl
2,0
6,0
0,01
chlorothalonil
0,16
0,05
0,14
chlorpyriphos
LMR (mg/kg)
Conc. (mg/kg)
I CAMPIONI IRREGOLARI 2014
n. 14
1
2
CAMPIONE
clementine
carciofi
3
carciofi
4
carciofi
5
6
rape
melagrana (*)
7
8
pomodori
ciliegie (*)
9
10
11
12
pesche
bietole
lattuga
uva
13
pesto
14
grano bio
P.A riscontrato
dimethoato
Fenhexamide= 0,15 mg/kg
Methiocarb (somma di Methiocarb
Sulfoxide e Sulfone espressa come
Methiocarb)
dimethoato (somma di dimethoato
e omethoato espressa come
dimethoato)
dimethoato (somma di dimethoato
e omethoato espressa come
dimethoato)
Prochloraz
Fenamiphos (somma di Fenamiphos
e del relativo Sulfoxide e Sulfone
espressa in Fenamiphos)
monocrotophos
dimethoato (somma di dimethoato
e omethoato espressa come
dimethoato)
zoxamide
carbendazim=1,8 mg/kg
folpet
antrachinone=0,54 mg/kg (1) 0,41
mg/kg (2)
Pirimiphos-methyl=0,057 mg/kg
1,3%
LMR (mg/kg)
0,02
0,05
Conc. (mg/kg)
0,071
0,150
CLASSE
insetticida
fungicida
0,1
1,200
insetticida
0,02
0,081
insetticida
0,02
0,05
0,520
1,000
insetticida
fungicida
0,04
0,01
0,200
0,042
insetticida
insetticida
0,02
0,02
0,1
0,02
0,280
0,170
1,800
0,120
insetticida
fungicida
fungicida
fungicida
0,01
0,540
repellente
0,01
0,057
insetticida
CAMPIONI IRREGOLARI 2014
0
0,2
0,4
0,6
0,8
1
1,2
1,4
1,6
1,8
0,02
0,071
0,05
0,15
0,1
1,2
0,02
0,081
0,02
0,52
0,05
1,0
0,04
0,20
0,01
0,042
0,02
0,02
LMR (mg/kg)
Conc. (mg/kg)
0,28
0,17
0,1
1,8
0,02
0,12
0,01
0,01
0,057
0,54
2
COMMENTO SULLE IRREGOLARITA’
Il controllo ufficiale effettuato in PUGLIA sui Residui nei prodotti
alla distribuzione, è in linea, per quanto riguarda le irregolarità
(~1,3% nel 2014), con quanto riscontrato sul territorio europeo
negli ultimi anni. Rispetto alla media nazionale (0,5%) la
percentuale di irregolarità riscontrate è risultata più alta
CONTROLLO DEI RESIDUI SULLE
MERCI DI IMPORTAZIONE (7,2%)
I prodotti ortofrutticoli arrivano principalmente da:
Turchia (≈ 40%)
Canada e Messico
USA
frutta
grano
mandorle
Monocrotophos
P.A. non autorizzato
n.2 campioni
“non conformi “
(entrambi nel 2014 e di
provenienza TURCHIA)
Prochloraz
> LMR
CONTROLLO RESIDUI SULLE MERCI DI IMPORTAZIONE …
dettagli
PAESI DI PROVENIENZA
MERCI IMPORTATE
Turchia
pompelmi mandorle ciliegie albicocche fichi susine pomodori limoni
melograno castagne pompelmi pomodori secchi arance
Canada
USA
Messico
Macedonia
Albania
grano duro e grano tenero
mandorle grano duro e tenero
grano duro
mele castagne cavoli prugne
ciliegie peperoncini castagne mele meloni peperoni pomodori
Australia
Egitto
Serbia/Croazia
Iran
Perù
Cambogia
Afghanistan
Russia
Costa Rica
Filippine
Israele
Moldavia
Ucraina
Kosovo
Tajikistan
Cina
grano duro mandorle
carciofi pesche fave
olio di semi di girasole grano tenero clementine
uva sultanina
asparagi e peperoni conservati
riso
mandorle
grano tenero
cuori di Palma
succo di frutta
carote
grano tenero
grano tenero
mirtilli
noccioli di albicocca
funghi
UN ESEMPIO SULL’EFFICACIA DEL CONTROLLO DELLE
MERCI DI IMPORTAZIONE
SETTEMBRE 2015: … IL CASO DEI LIMONI TURCHI
Il 7/9/15 USMAF campiona LIMONI provenienti da Turchia e
presenta il campione al Laboratorio
Richiede l’analisi dei RESIDUI di Prodotti Fitosanitari e, come da
disposizioni del Ministero, solo le prove accreditate
Il laboratorio nell’effettuare l’analisi
multiresiduale riscontra presenza di
BIPHENYL
prova validata ma non accreditata
•Il 11/9/15 il laboratorio
comunque comunica l’esito non
conforme a USMAF
PARTITA RIGETTATA !
Fungicida non autorizzato
(LMR=0,01 mg/kg):
Conc.:
7,3 mg/kg
Viene nel frattempo inoltrata ad
ACCREDIA la richiesta di estensione
dell’accreditamento per la prova
BIPHENYL, inviando il fascicolo di
validazione
Il 17/9/15 il Comitato Settoriale di
Accredia ha deliberato l’inclusione
della prova nell’elenco delle PROVE
ACCREDITATE del laboratorio
CONCLUSIONI
La percentuale del numero di campioni alla distribuzione
risultati IRREGOLARI, nel controllo ufficiale delle
MICOTOSSINE e dei RESIDUI si attesta su bassi valori
Il numero esiguo di campioni “non conformi” per le
micotossine, tutti fortemente contaminati e tutti
appartenenti alla categoria “frutta a guscio”, sono
stati in larga percentuale quelli derivanti dal controllo
sulle merci di importazione, che dunque non sono giunti
sul mercato europeo
Occorre pertanto mantenere alto il livello di attenzione e
garantire l’efficacia dei controlli sulle merci all’importazione
Per la presenza contemporanea di residui di più
sostanze attive … c’è da auspicarsi a breve una
regolamentazione a livello comunitario
GRAZIE PER L’ATTENZIONE