leggi il cesano notizie - Comune di Cesano Boscone
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ANNO XVIlI • N 11 WWW.CAESIUS.IT DICEMBRE 20 08 P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E Un nuovo anno ricco di speranza! CARTA RICICLATA 100% AUGURI 2• EDITORIALE Ma che confusione! Un vecchio detto popolare dice che le bugie hanno le gambe corte... le promesse del centrodestra si stanno sgonfiando, giorno dopo giorno Il Natale rappresenta, per me come per ogni credente, il momento più importante dell'anno. Per la stragrande maggioranza delle persone è occasione di speranza, di gioia, di riflessione, di amore, di vicinanza alle persone a noi più care. L'APPELLO Abbiamo appena concluso, con novembre, il mese dedicato al culto dei defunti, per il quale c'è, giustamente, una grande sensibilità a Cesano. Su questo mi sento di lanciare un appello a chi gestisce i servizi cimiteriali: non perdere mai quell'umanità che dovrebbe contraddistinguere coloro che si occupano di accompagnare le persone all'eterno riposo. Un appello che mi sento di fare affinché venga assicurato sempre il sollievo alla sofferenza dei familiari. LA CONFUSIONE Quest'anno, forse mai come negli ultimi tempi, il Natale deve rappresentare, per una comunità strettamente legata come la nostra, un'occasione per guardare con fiducia verso il futuro. Anche se non si può negare che, per la prima volta in maniera così evidente, stiamo vivendo un momento di grande confusione. E la politica nazionale, invece di aiutarci a fugare i nostri dubbi, le nostre incertezze, a riconoscere che la situazione difficile richiede sacrifici da parte di ciascuno di noi, continua a illuderci che tutto va bene, che l'Italia è un'isola felice e non è nelle stesse condizioni della Germania, della Francia o del Regno Unito. Fino a quando durerà questa illusione? Dovremo aspettare la primavera per vedere che le certezze che tentano di inculcarci attraverso i media sono in realtà fatte di carta velina? Nell'aprile scorso, il presidente del Consiglio appena eletto ci aveva promesso che saremmo diventati più ricchi, che ci avrebbe liberato dalle “vessazioni” del precedente Governo. Qualcuno parlava di recessione? Nessuno! Eppure era ormai avviata da tempo e solo misure radicali ci avrebbero permesso di affrontare una crisi mondiale. Quindi, due sono le cose: o ci hanno raccontato bugie o non ci hanno detto la verità. Hanno sconvolto ogni regola dell'economia, riuscendo a garantire la compresenza della recessione e dell'inflazione, che, in realtà, sono una il rovescio della medaglia dell'altra. Stupisce che le nostre autorità nazionali, economisti e tecnici diffondano pessimismo, amplificando i rischi cui potrebbe portare la cosiddetta deflazione, cioè la riduzione generalizzata di tutti i prezzi. La recessione dovrebbe frenare l'inflazione, invece le abbiamo tutte e due. Perché durante la recessione si dovrebbe lavorare di più, si dovrebbe risparmiare di più. Invece noi abbiamo prezzi in ascesa (pasta, pane) o che calano molto poco (benzina) pur essendo in uno stato di recessione... che confusione! I provvedimenti presi, miranti soprattutto a tagliare e a non investire, non hanno portato alcun beneficio all'Italia e agli italiani. Anche perché non sono stati presi gli unici che veramente sarebbero stati necessari, come quello di investire in ricerca scientifica e tecnologica. Il vero problema dell'Italia è che manca la produttività. Non solo, anche la produzione. Su che cosa si basa la nostra industria? Se togliamo la Fiat, abbiamo grosse imprese che fanno volumi notevoli di fatturato, con bassi livelli di manodopera. Che confusione! I recenti provvedimenti anticrisi del Governo rischiano di essere semplici palliativi. Perché possiamo veramente credere che 40 euro in più al mese di bonus ai cittadini con un basso reddito possano bastare per far crescere i consumi in uno stato di recessione? In uno stato di recessione ci dovrebbe essere competizione tra prezzi e servizi, invece nulla. Abbiamo una filiera molto lunga. Si parte, ad esempio, dal latte pagato 36 cent ai produttori e venduto a circa 1 euro e cinquanta centesimi al supermercato. Lo stesso problema lo abbiamo sul mercato della casa: il proprietario del terreno fa il progetto, lo vende a un'altra impresa, lo subappalta, poi ancora lo cede a immobiliari, che lo rivendono a loro volta. Una filiera troppo lunga che dovrebbe essere corretta. Anche l'Ici è stata una grande confusione. Un vero e proprio attentato alla Costituzione, essendosi il Governo appropriato di leve che appartengono alle autonomie locali. Perché non sono state ridotte imposte come Ire o Irpef a imprese e a cittadini, piuttosto che togliere una delle leve di autodeterminazione delle Amministrazioni locali? Che confusione a Cesano! Grande confusione anche a Cesano Bosco- ne. Lega, Forza Italia e Alleanza Nazionale - che hanno scambiato in semplici bravate le scritte nazifasciste, figlie di una cultura dilaniante, apparse sui muri di Cesano e Corsico e che si stanno diffondendo in tutta Italia - confondono il bene con il male e il progresso con il fallimento. La Lega, che ha voluto far credere di aver risolto il problema del medico al quartiere Tessera facendo pressioni politiche (questo sì che sarebbe davvero la fine della politica stessa), quando invece la richiesta di un ambito carente è giunta dall'Asl (che è l’Ente competente) e non dalla Regione, dove invece giace inascoltato l'appello che abbiamo fatto per garantire un servizio essenziale per i nostri cittadini. Forza Italia, che chiede le scuse perché ho affermato che occorre guardare con impegno congiunto ai grandi progetti di Cesano e non continuare a creare confusione. Grande confusione anche per la presidenza della commissione conoscitiva sul personale. Lo stesso Achille Iorio che la propose avrebbe voluto che si andasse a fondo del problema (ammesso che di problema si tratti), che si verificassero le preoccupazioni dei lavoratori, valutando con attenzione il rapporto tra forze lavoro impiegate e produttività. Nell'ambito di un modello organizzativo che cerca di coniugare l'efficienza con l'efficacia e non di litigare per la pretesa presidenza della commissione. Desidero chiudere il mio intervento con un grande augurio a tutti voi: alle donne, agli uomini, ai bambini che ogni giorno, anche con semplici azioni quotidiane, contribuiscono a far grande Cesano. Una città che vuole guardare con fiducia al futuro, attuando progetti che tentano di restituire alle famiglie quell'economia reale che l'attuale governo non riesce a dare (casa dell'acqua, casa del latte), pur in una situazione di grosse difficoltà per gli enti locali. Auguri, al prossimo anno! Il vostro sindaco Vincenzo D'Avanzo PRIMO PIANO Dal 7 al 21 dicembre per i quartieri della città si venderanno grembiulini da cucina, il cui ricavato verrà devoluto a favore del progetto “Cittadine invisibili” dell’associazione “La Speranza”, che aiuta le donne in difficoltà FAVOLE A MERENDA Due appuntamenti a cura del Teatro d’Oltre Confine nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, dedicati ai più piccoli: • sabato 6 dicembre, ore 15.30 “Il caldo soffio del Natale”: è una notte speciale… un bambino sta per nascere… Quali animali sono più adatti ad accogliere degnamente la famiglia e proteggere il bambino? Si fece avanti il feroce leone e disse: “Io mi metterò davanti all’ingresso, con tutta la mia potenza, e sbranerò chiunque osi avvicinarsi”; la furba volpe: “Io ruberò il miele più dolce”, il pavone vanitoso e altri… È uno sfoggio di talenti e abilità, un circo di sapienti e competenti, un carosello di sentenze e verità. Ma ecco là, in disparte, si fanno timidamente avanti un bue e un asinello che poco hanno da offrire… (con Antonio Basilisco e Nadia Pedrazzini) • sabato 13 dicembre, ore 15.30 “Come d’incanto Natale”: dentro, tutti i bambini riuniti attorno al vivido fuoco di un camino. Un abete spoglio e alcuni libri sotto di esso. Nei libri, tante storie da raccontare. Due narratori adorneranno l’albero di Natale estraendo, da ogni libro, palline, ghirlande, nastri, pigne, fiori e campanelle. Per ogni strenna, una leggenda, una curiosità, che valica monti e attraversa confini e giunge a noi come storia tramandata e pronta da rimettere in circolo (con Antonio Basilisco e Nadia Pedrazzini). •3 Natale all’insegna della speranza Saranno improntate alla solidarietà le feste di quartiere che si terranno per le vie della città al Tessera domenica 7 dicembre, in centro lunedì 8 dicembre, al Pasubio domenica 14 dicembre e al Giardino domenica 21 dicembre. Durante le feste di quartiere, infatti, con un’offerta minima di 6 euro si potrà acquistare un grembiulino da cucina il cui ricavato verrà dato in beneficenza al progetto "Cittadine invisibili" dell’associazione “La Speranza” nel corso della festa dell’Epifania organizzata dal “Nuovo comitato quartiere Giardino”, il 6 gennaio alle ore 15 all’Auditorium di via Vespucci. Il progetto – nato dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone, le associazioni di quartiere e il Rotary Club Naviglio Grande – ha come fine l’inserimento lavorativo di: • giovani donne che devono affrontare da sole prima una gravidanza e poi una maternità • donne che si sono quasi riorganizzate una vita con i propri figli fino a quando un indulto o uno sconto di pena le ha viste nuovamente spose di un uomo che non può dare loro altro che un ulteriore aggravio • giovani donne dei paesi dell'Est, dell'Africa, del Sud America che fuggono con i loro bimbi da situazioni di guerra, fame o spesso da usi e costumi che, per un errore commesso, le mette al bando e le considera reiette, e che arrivano nel nostro paese allettate da promesse irrealizzabili o da lusinghe e rassicurazioni di persone che invece pensano solo al proprio guadagno. Il talento di queste donne, sotto la guida di abili maestri, tenta così di farsi strada nel mondo del lavoro mediante attività di piccola sartoria che si svolgono quotidianamente nella sede dell’associazione “La Speranza”. BUON NATALE CON LE PIGOTTE! Anche per il Natale 2008, l’Amministrazione comunale ha deciso di aderire alla campagna dell’Unicef "Per ogni bambino nato un bambino salvato". Domenica 14 dicembre alle ore 10.30 nella Sala delle Carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, il sindaco Vincenzo D’Avanzo consegnerà a ogni nuovo cittadino cesanese registrato all’anagrafe nel corso del 2008 una bambola di pezza Pigotta. In questo modo, l’Amministrazione devolverà 20 euro per ogni Pigotta “adottata” all’Unicef, che li utilizzerà per acquistare un kit salvavita composto da vaccini, dosi di vitamina A, kit ostetrico per un parto sicuro, antibiotici e una zanzariera antimalaria. La Pigotta diventa così un simpatico gesto di benvenuto a un nuovo cittadino e alla sua famiglia, e nello stesso tempo un importante e concreto atto di solidarietà. Chi volesse contribuire alla campagna di vaccinazione dell’Unicef, per fornire a un bambino di un paese africano interventi mirati che riducono il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita, può acquistare una Pigotta lunedì 8 dicembre, sempre nella Sala delle carrozze. Il calendario di dicembre SABATO 6 DICEMBRE ore 15.30 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “Favole a merenda: il caldo soffio del Natale” a cura del Teatro d’Oltre Confine ore 21 Sala della trasparenza di via Libertà , serata danzante con musica dal vivo del complesso “Costanza”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive” ore 21 sede Arci, via A. Kuliscioff , cena e serata danzante organizzata dal Circolo Arci “Cesare Terranova” DOMENICA 7 DICEMBRE tutto il giorno vie del quartiere Tessera , festa di Natale con bancarelle a cura dell’associazione Tessera 2001 LUNEDÌ 8 DICEMBRE ore 11 via Dante, di fronte alla Villa Marazzi , inaugurazione di piazza Misericordia tutto il giorno centro storico , festa di Natale con bancarelle e mercato dell’artigianato e sapori, a cura dell’associazione Rione La Corte dalle ore 10 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , vendita Pigotte, a cura dell’Unicef MERCOLEDÌ 10 DICEMBRE ore 10 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , presentazione del bando “Expo dei territori: verso il 2015”, a cura di Milano metropoli agenzia di sviluppo VENERDÌ 12 DICEMBRE ore 20.30 Sala della trasparenza di via Libertà , pizzata per i partecipanti ai tornei e premiazione dei vincitori, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive” CHE COSA VORRESTI PER NATALE? Una letterina per chiedere un regalo o un sogno speciali: i bambini sono abituati a scrivere a Babbo Natale o a Gesù bambino, ma a Cesano Boscone lo possono fare anche gli adulti, grazie all’iniziativa dell’erboristeria Sanatana, del bar Magia e del panificio Merlini. Fino a venerdì 19 dicembre, in piazza Moneta è possibile imbucare la richiesta natalizia (che riporti un recapito telefonico) in appositi contenitori, vicino ai quali si potrà effettuare una donazione per aiutare la onlus “Comitato pro bambini bielorussi”. Domenica 21 dicembre, alle ore 11, in piazza Moneta, di fronte all’Istituto Sacra Famiglia si terrà la premiazione delle tre lettere più belle e verrà consegnato il ricavato delle donazioni al rappresentante del comitato per i laboratori dell’istituto in Bielorussia. BEFANA CON I CARTONI TV Per festeggiare l’arrivo della Befana, martedì 6 gennaio alle ore 15, la Nuova associazione quartiere Giardino organizza all’Auditorium di via Vespucci 9 “Fivelandia show”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Gli “Amici della musica” intratterranno bambini e adulti con un musical che ripropone le sigle dei cartoni animati della TV con l’ausilio di video e più di 30 costumi (ad esempio Batman, Memole, Heidi, Holly e Benji, i Puffi, Lady Oscar, Pokemon, Hamtaro, Mirco & Camilla). Per maggiori informazioni: Nuova associazione quartiere Giardino, piazza Giovanni XXIII, tel. 328 8432871 e-mail [email protected]. ore 21 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , stagione concerti: “I solisti della Civica: Novarmonia Ensemble” SABATO 13 DICEMBRE ore 10.30 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “50 anni insieme”: l’Amministrazione comunale festeggia le nozze d’oro delle coppie cesanesi ore 15.30 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “Favole a merenda: come d’incanto Natale”, a cura del Teatro d’Oltre Confine ore 20 cooperativa di via Roma 51 , “Cena della legalità”: una cena siciliana preparata con un sapore in più, quello della legalità, del riscatto, della libertà; prenotazioni entro il 6 dicembre in cooperativa o al 320.8538463 339.4051661; il costo è di 20 euro ore 21 Sala della trasparenza di via Libertà, serata danzante con musica dal vivo del complesso “Anna e Beppe”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive” DOMENICA 14 DICEMBRE ore 16.30 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , saggio di Natale, a cura della Civica scuola di musica tutto il giorno vie del q.re Pasubio, festa di Natale con bancarelle, a cura dell’associazione Pasubio Vive ore 15 sala della Nuova associazione quartiere Giardino, via Papa Giovanni XXIII, incontri di musica con il Gruppo Interesse Scala ore 16 Sala della trasparenza di via Libertà, commedia in due atti comicissimi “La me tusa la spusa un teron”, in collaborazione con la Provincia di Milano; al termine verrà offerto un rinfresco ore 16.30 Sala delle carrozze di Villa Marazzi, progetto Unicef “Per ogni bambino nato un bambino salvato”: l’Amministrazione darà il benvenuto ai bambini nati nel 2008 donando una Pigotta ore 21 chiesa di S. Ireneo, via Turati, concerto di Natale “Natale fra tradizione colta e popolare in Europa”: musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni, a cura dell’associazione “Musica laudantes” MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE ore 21 Sala delle carrozze di Villa Marazzi , stagione concerti: “I solisti della Civica: trio Ferrari, Carravieri e Mistrangelo”, a cura della Civica scuola di musica PRANZO NATALIZIO CON LE SPIGHE D’ORO L’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Spighe d’oro” organizza per domenica 20 dicembre alle ore 12.30 un pranzo natalizio della solidarietà al centro anziani di via Turati, al quartiere Tessera. L’invito al pranzo che viene offerto dal Comune - è rivolto alle cittadine e ai cittadini residenti a Cesano Boscone, che abbiano un’età superiore ai 60 anni. Le iscrizioni verranno raccolte, da lunedì 1 dicembre, fino all’esaurimento dei posti disponibili dall’ufficio Servizi sociali, in via Vespucci 5, dalle ore 10 alle 12 dal lunedì al venerdì. Per ulteriori informazioni telefonare ai numeri 02.48694.661/680. GIOVEDÌ 18 DICEMBRE ore 20.30 sede Arci, via A. Kuliscioff , proiezione del film “La classe operaia va in paradiso”, la maratona dell’Arci per i diritti fa tappa al circolo “Cesare Terranova” per fare conoscere l’art. 23 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo SABATO 20 DICEMBRE ore 12.30 Centro anziani di via don Sturzo , “Pranzo della solidarietà” offerto dall’Amministrazione comunale alle cittadine e ai cittadini con più di 60 anni per festeggiare insieme il Natale; per prenotazioni tel. 02.48694.661/680 ore 21 chiesa di San Giustino, via dei Tigli, concerto di Natale “Uomo segui la sua stella”: musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni, a cura dell’associazione “Musica laudantes” ore 21 Sala della trasparenza di via Libertà, serata danzante con musica dal vivo del complesso “Costanza”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive” DOMENICA 21 DICEMBRE ore 16 sede Arci, via A. Kuliscioff, distribuzione dei regali natalizi ai bambini dei soci a seguire brindisi e auguri organizzato dal circolo Arci “Cesare Terranova” tutto il giorno vie del quartiere Giardino, festa di Natale con bancarelle, a cura della Nuova associazione quartiere Giardino ore 21 chiesa di San Giovanni Battista, via Pogliani, concerto di Natale “Via stellae” con il gruppo vocale “Musica laudantes” e il direttore Riccardo Doni MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE ore 20 Sala della trasparenza di via Libertà, veglione di fine anno: prenotazione in sede fino a esaurimento posti, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive” ore 20 sede Arci, via A. Kuliscioff, cenone di fine anno e serata danzante a cura del Circolo Arci “Cesare Terranova” MARTEDÌ 6 GENNAIO ore 15 Auditorium di via Vespucci 9 , Befana 2009: “Fivelandia Show”: musical per bambini e adulti con i personaggi dei cartoni animati, organizzato dalla Nuova associazione quartiere Giardino LA VIA DELLA STELLA IN CONCERTO L’associazione “Musica laudantes” presenta la prima edizione di “Via stellae”, rassegna corale nelle chiese cittadine. • domenica 14 dicembre, ore 21, chiesa di S.Ireneo, quartiere Tessera, “Natale fra tradizione colta e popolare in Europa”, musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni eseguite dal coro giovanile dell’Accademia musicale “Camille Saint Saens” di Crosio della Valle (VA), direttore Michelangelo Gabbrielli • sabato 20 dicembre, ore 21, chiesa di S. Giustino, quartiere Giardino, “Uomo segui la sua stella”, musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni eseguite dal gruppo vocale “Calicantus” direttore Pietro Ferrario • domenica 21 dicembre, ore 21, chiesa di S. Giovanni Battista, “Via stellae”, musiche di G.P. Telemnn, F. J. Haydn, G. Rossini e popolari eseguite dal gruppo vocale “Musica laudantes”, Pietro Corna all’oboe, Loredana Bacchetta soprano, Matteo Riboldi al pianoforte e all’organo, assistente Roberto Ardigò, direttore Riccardo Doni Per maggiori informazioni: associazione “Musica laudantes”, tel. e fax 02.47997251, e-mail [email protected], sito web www.musicalaudantes.it. SCUOLA DI MUSICA: SAGGIO DI NATALE Domenica 14 dicembre, alle ore 16.30, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, gli allievi della Civica scuola di musica si esibiranno nel saggio di Natale. 6• INIZIATIVE La struttura affiancata alla Casa dell’acqua eroga 300 litri di latte al giorno, al costo di un euro a bottiglia. Per ogni litro acquistato, cinque centesimi saranno devoluti in beneficenza Grande risposta dei cesanesi all'invito dell'Amministrazione comunale all'inaugurazione della "Casa del latte", avvenuta alle ore 11 di domenica 23 novembre all'interno del Bosco dell’acqua di via Vespucci. Duecento persone hanno brindato assieme al sindaco Vincenzo D'Avanzo con un genuino bicchiere di latte fresco, erogato dalla nuova struttura al costo di un euro al litro. "È come una mucca a gettoni - ha spiegato il primo cittadino alla folta schiera di cittadini - solo che qui il latte finisce direttamente nelle bottiglie di plastica riutilizzabili più volte. Un’iniziativa che mira al risparmio da parte delle famiglie, ma anche all’attenzione per l’ambiente. Ora la città e i Comuni limitrofi possono godere di un latte di altissima qualità, garantito da una filiera cortissima. E in più facciamo del bene a chi è meno fortunato di noi, perché per ogni euro, 5 centesimi saranno devoluti in beneficenza per progetti di cooperazione internazionale". A rifornire di 300 litri al giorno la casetta sarà l'agricoltore e allevatore Antonio Dornetti, titolare dell'unica cascina in attività rimasta sul territorio di Cesano Boscone. "La bontà di questo latte è certificata dai controlli che vengono effettuati quasi quotidianamente sulle nostre mucche dagli organi preposti - evidenzia Dornetti - tanto da poterlo consumare anche senza bollirlo prima. Ogni vacca ha la sua carta di identità che dimostra il suo ottimo stato di salute, anche perché si Inaugurata la Casa del latte ciba esclusivamente dei prodotti dei nostri campi". "L'inaugurazione di questa struttura rinforza il legame importantissimo di questo territorio con l'agricoltura e le aziende agricole - ha sottolineato l'assessora provinciale all'Ambiente e presidente del Parco Agricolo Sud Milano, Bruna Brembilla - l'unico deterrente all'avanzata del cemento e della metropoli verso la periferia. La qualità di questo latte e il suo costo rispetto a quello del supermercato dimostrano quanto sia importante per la zona questa inaugurazione". Al taglio del nastro erano presenti anche Tiziano Butturini, presidente del Tasm la società che fornisce le "Case dell'acqua" e il sindaco di Trezzano sul Naviglio, Liana Scundi, oltre a diversi consiglieri e assessori dei Comuni limitrofi. “A Cesano Boscone – ha evidenziato Butturini – la Casa del latte è stata collocata vicino alla Casa dell’acqua. Un binomio che stiamo incentivando nel milanese e in tutta Italia attraverso un accordo in fase di definizione con la Coldiretti”. SEMPRE PIÙ PIANTE ALL’OASI DEI NUOVI NATI Cinquecento alberi piantati in poco più di due anni. È un lavoro incessante quello del circolo di Legambiente "Abete Rosso" di Cesano Boscone. Gli ultimi colpi di vanga all'interno dell’"Oasi dei nuovi nati" sono quelli della mattina del 23 novembre: i volontari di Legambiente, assieme a una cinquantina di bambini delle scuole di Cesano Boscone, hanno messo a dimora altre cinquanta piante nell'area verde di via Vespucci. "Come ogni anno, attorno al 20 novembre - evidenzia Laura Gessaroli, presidente del circolo 'Abete Rosso' - all'Oasi dei nuovi nati ricorre la Festa dell'albero. Abbiamo piantato cinquanta carpini lungo la cancellata dell'area, un filare che comunque non soffocherà la crescita della vegetazione spontanea, che è più forte e resistente". La risposta dei bambini, accompagnati dai loro genitori, è stata grande. E al termine della piantumazione, un buon panino con nutella per tutti. Il modo migliore per rifocillarsi da una "fatica", la piantumazione, che fa bene a tutta Cesano Boscone. SOCIALE In via dei Salici è stato realizzato una residenza composta da tre monolocali autonomi per aiutare le mamme con figli che si trovano in una condizione di grave disagio abitativo L’appartamento di via dei Salici 7, confiscato alla mafia in base alla legge 109, diventa un luogo di accoglienza per le mamme rimaste sole con i loro figli. L’alloggio è stato trasformato in tre monolocali autonomi, che saranno abitati a partire dalle prossime settimane. Si concretizza così la risposta dell’Amministrazione comunale alle situazioni di sfratto esecutivo o di conflittualità familiari nelle quali viene minato il benessere psicofisico dei minori. Il progetto, denominato “Casa insieme”, è rivolto a donne italiane o straniere con permesso di soggiorno, che abbiano figli o fratelli minorenni (se più di uno anche appena maggiorenni) in condizioni di grave disagio abitativo per sfratto eseguito, pratica di sfratto in corso e situazione conflittuale in ambito familiare. La durata massima di permanenza nella struttura è di 24 mesi. Solo in casi eccezionali i servizi sociali comunali potranno considerare un’eventuale proroga, che non dovrà comunque superare i sei mesi. A disposizione dei nuclei familiari è prevista una figura educativa per 5 ore in media a settimana (un totale di 20 ore mensili), che sarà presente all’interno della casa per fornire sostegno educativo, orientamento e supporto rispetto all’eventuale reperimento di un’attività lavorativa. Affiancherà anche mamme e figli nella gestione economica e nell’organizzazione quotidiana. •7 Un alloggio per le mamme sole VERSO L’AUTONOMIA Una delle finalità principali del progetto è appunto quella di accompagnare l’ospite verso il raggiungimento dell’autonomia. L’educatore di “Casa insieme” coordinerà all’interno della struttura l’utilizzo degli spazi comuni, svolgendo incontri periodici con le ospiti. Sono previsti rapporti regolari (ogni due settimane o mensilmente a seconda delle esigenze) tra la figu- ra educativa e i servizi sociali. “Per concedere la giusta attenzione alla famiglia come nucleo centrale della vita di una comunità – evidenzia il sindaco Vincenzo D’Avanzo un’Amministrazione comunale deve rispondere alle criticità che possono nascere all’interno dello stesso nucleo famigliare, aiutando mamme e figli in un contesto dove possano sviluppare la loro naturale dimensione affettiva”. “ANCORA A CASA” RADDOPPIA Le politiche per la famiglia dell’Amministrazione comunale si rivolgono anche alla fascia della cittadinanza che si trova spesso a essere la più debole e senza sostegno: quella degli anziani. Ad esempio, il progetto “Ancora a casa”: pensato e realizzato in piazza Giovanni XXIII per consentire ai nonnini soli ancora autosufficienti (o che lo sono parzialmente) di mantenere i rapporti sociali attraverso il loro inserimento in una struttura formata da un soggiorno comune e da 4 mini appartamenti di circa 19 metri quadrati, dotati di servizi e di angolo cottura. Agli ospiti vengono assicurati i servizi di pasti a domicilio, igiene ambientale, igiene personale, lavanderia e stireria, svolgimento delle pratiche amministrative, accompagnamento a visite mediche, spesa, ecc., telesoccorso. Inoltre, è stato previsto l’inserimento di un animatore o assistente domiciliare presente per circa tre ore al giorno, al quale gli ospiti possano riferirsi. Si è così riusciti a garantire un’assistenza adeguata attraverso la presenza in alcuni momenti della giornata di personale socioassistenziale in un ambiente che presenta una forte impronta familiare e domestica. Nei prossimi mesi il progetto “Ancora a casa” raddoppierà: l’operatore privato che sta costruendo i nuovi appartamenti di via Vespucci, infatti, realizzerà una “casa comune” come quella di piazza Giovanni XXIII. 8• INAUGURAZIONE Il Comune raccoglie la proposta di un commerciante e intitola la piazza alla Vergine, raffigurata su un affresco andato perduto con la demolizione di un vecchio caseggiato Sarà inaugurata l’8 dicembre alle ore 11 piazza della Misericordia, lo slargo ricavato con i lavori del piano di recupero di una parte del centro storico. A rendere il risultato caratteristico è il portico recuperato da una vecchia cascina, sotto il quale il pittore cesanese Giampaolo Stranci ha dipinto una Madonna, assieme ad altri artisti dell’Accademia delle Belle Arti di Brera. Una scelta non causale, dato che si tratta della riproduzione di un affresco che negli anni cinquanta era presente sulla casa del fabbro del paese, abbattuta e sostituita da un palazzo che si affaccia sulla nuova piazza. Ma all’intitolazione della piazza alla Madonna della Misericordia ha contribuito soprattutto un commerciante, promotore di una raccolta di firme. Si tratta del 64enne Giovanni Rossetti, emiliano di nascita ma residente a Cesano Boscone dal 1944, titolare dell’omonima, pittoresca salumeria al civico 12 della vicina via Dante. “Occor- Una piazza alla Madonna della Misericordia reva fare qualcosa per conservare la memoria dei luoghi così com’erano, anche se abbattuti – dichiara – e così ho deciso di promuovere una petizione per l’intitolazione della nuova piazza alla Madonna della Misericordia, raffigurata nell’affresco che era presente sulla casa del fabbro e andato distrutto con la sua demolizione”. Di firme, Giovanni Rosset- ti, ne raccoglie ben 510. E le protocolla in Comune il 17 ottobre 2005. Trova un’Amministrazione comunale compiacente, che raccoglie l’istanza dei cittadini e dà avvio alle pratiche per l’intitolazione della piazza alla Madonna della Misericordia. Nei nuovi fabbricati, oltre a nuovi inquilini, si trasferiranno prossimamente delle attività commerciali. “Con l’inaugurazione di piazza della Misericordia – sottolinea il sindaco Vincenzo D’Avanzo – si completa un altro tassello importante del centro storico, valorizzando la memoria della nostra città. Cesano è stata capace non solo di rinnovarsi e guardare al futuro ma anche di mantenere ben salde le radici nella sua storia, fatta di contadini e di cascine. Si cercherà – prosegue il sindaco – di fare diventare la nuova area che sorgerà di fronte alla Villa Marazzi un punto di riferimento e di ritrovo intorno al nostro centro culturale”. CINQUANT’ANNI INSIEME! Sabato 13 dicembre alle ore 10, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, il sindaco Vincenzo D’Avanzo porterà gli auguri di tutta Cesano Boscone ai cittadini che festeggiano i 50 anni di nozze. “UN’ACQUA FUORI DAL… COMUNE”! L’Amministrazione comunale regala a tutte le famiglie cesanesi una bottiglia di vetro: un’occasione per fare insieme un brindisi e concludere il ciclo di iniziative che ha valorizzato la risorsa acqua quale bene di tutti e per tutti, grazie all’utilizzo della “Casa dell’acqua” e dei rubinetti di casa, che risparmia all’ambiente l’immissione della plastica delle minerali. La distribuzione delle bottiglie di vetro – a cura del gruppo di Protezione civile comunale – si terrà sabato 13 dicembre alle ore 15.30 al supermercato Il Gigante e alle ore 17 all’ipermercato Auchan. Per ritirare la bottiglia, è sufficiente compilare il coupon che troverete allegato al “Cesano notizie” e consegnarlo agli stand preposti. Sarà possibile ritirare il dono anche nei giorni successivi. Ogni bottiglia avrà un’etichetta con la dicitura “Acqua fuori dal… comune”, che riporta le caratteristiche dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale presso la “Casa dell’acqua” di via Vespucci. CULTURA Il 20 e il 21 gennaio prosegue la ricca stagione del teatro Cristallo con una brillante commedia interpretata da Gianluca Guidi, Lorenza Mario ed Enzo Garinei •9 Romanticismo e comicità al Cristallo LO SCHIACCIANOCI Come coniugare musica classica, balletto e teatro. Potrebbe essere il sottotitolo de "Lo schiaccianoci", lo spettacolo in programma alle ore 21 del 17 dicembre al cinema teatro Cristallo di Cesano Bosone (30 euro in platea e 27 in galleria, sconto di 2,50 euro ai cesanesi fino ai 25 anni e dai 60). Reduce dal successo di pubblico registrato nella stagione invernale 20072008, il "Croatian National Ballet Theatre" diretto da Almira Osmanocih ritorna in Italia con il balletto classico della migliore tradizione russa. Il corpo di ballo, di rigorosa formazione accademica, impreziosito dalle musiche di Tchaikovsky, porta in scena in maniera autentica tutta l'emozione e il romanticismo dell'interpretazione di un sogno. Mentre le luci richiamano la suggestiva atmosfera natalizia, tra incantevoli fiocchi di neve, i ballerini si alternano in affascinanti passi a due e coreografie di fila, dando prova del loro grande talento e della loro solida preparazione. Le armonie raccontano la vigilia di Natale che il borgomastro di Norimberga decide di festeggiare con la mogli e i due figli, Clara e Fritz. Un misterioso personaggio regala alla ragazzina uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino. E al termine della sontuosa festa, Clara si addormenta felice con il regalo tra le braccia. Il compagno di un viaggio nel mondo dei sogni, in cui il soldatino-schiaccianoci si trasforma in un principe bellissimo. Sempre in punta di piedi. Comicità e romanticismo. Teatro e realtà. È questo e altro “Perché non facciamo l’amore?”, lo spettacolo in cartellone martedì 20 e mercoledì 21 gennaio al cinema teatro “Cristallo” di Cesano Boscone (30 euro in platea e 27 in galleria, sconto di 2,50 euro ai cesanesi fino ai 25 anni e dai 60). Gianluca Guidi, Lorenza Mario ed Enzo Garinei saranno i protagonisti di una storia che ha dell’incredibile. Un miliardario scopre che in un teatro si sta allestendo uno spettacolo che mette alla berlina la sua figura di donnaiolo impenitente. Decide così di andare a parlare con i responsabili, per convincerli a cambiare il tiro. Ma assistendo alle prove nota sul palco una donna bellissima, candida eppure maliziosa mentre canta. Un colpo di ful- mine, che lo porterà a una scelta folle: partecipare al provino per il ruolo da protagonista. Per impersonificare se stesso. Dopo qualche giorno, il miliardario confessa alla bella la sua vera identità. Lei non gli crede subito, ma dovrà arrendersi al suo fascino davanti a una proposta di matrimonio, avanzata proprio all’interno di un lussuoso palazzo. Perdersi nel teatro, nella finzione, rimanendo se stessi è la via che porta all’innamoramento nello spettacolo di Norma Krasna. L’accompagnamento musicale del maestro Riccardo Biseo riporta alle atmosfere del musical, così come le coreografie curate da Stefano Bontempi, i costumi di Alessandro Bentivegna e l’allestimento scenografico di Florenza Marino. INVITO A TEATRO DALLA PROVINCIA Domenica 14 dicembre alle ore 16, nella Sala della trasparenza di via Libertà angolo via Pasubio si terrà lo spettacolo “"La me tusa la spusa un teron": un prologo e due atti comicissimi di e con Roberto Fera e con Giovanna Prato, Max Valeri e Rossana De Gregori. L’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato provinciale al Tempo libero e fa parte del ciclo di iniziative “Natale con la Provincia”. L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti. 10 • TERRITORIO Grazie a un’intesa con la Asl di Milano, l’Unione del Commercio del Corsichese organizza corsi gratuiti sui temi dell’igiene e della sicurezza alimentare dedicati a imprenditori di madrelingua straniera Formazione per imprenditori stranieri L'Unione del Commercio del Corsichese ha sottoscritto un protocollo di intesa sperimentale con l'ASL città di Milano per realizzare percorsi formativi gratuiti rivolti a imprenditori e lavoratori di madrelingua straniera dei Comuni di Assago, Corsico, Buccinasco, Cesano Boscone e Trezzano sul Naviglio. Obiettivo dei percorsi è la promozione e la diffusione dei principi fondamentali in materia di igiene e sicu- NUMERO UNICO PER LE PRENOTAZIONI MEDICHE Un unico numero gratuito per prenotare, modificare o annullare, attraverso una semplice telefonata gratuita, le prime visite mediche e le successive: da inizio novembre, è attivo dalle ore 8 alle 20, dal lunedì al sabato, il numero verde della Regione 800.638.638, che consentirà di prenotare prestazioni mediche sia nelle varie sedi dell’azienda ospedaliera di Legnano (ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono, Legnano, Magenta e i poliambulatori di Busto Garolfo, Corsico e Parabiago), sia presso tutte le aziende ospedaliere della Regione Lombardia che hanno attivato il servizio. Per effettuare la prenotazione occorre l’impegnativa del medico di famiglia e dello specialista ospedaliero; chiamando da telefono fisso o dal cellulare il n. verde gratuito 800.638.638 e seguendo le istruzioni impartite dalla voce registrata, si potrà scegliere la struttura sanitaria dove prenotare la prima visita o quella successiva; l’operatore segnalerà sempre la prima disponibilità. BANDO AFFITTI PER VIA VESPUCCI Dal 9 dicembre al 16 gennaio è possibile presentare la domanda per l’assegnazione in affitto, a canone moderato, di 58 appartamenti del lotto 2CB5 di via Vespucci. Tutti gli alloggi sono dotati di box e posto auto. I contratti avranno la durata di 8 anni, rinnovabile fino alla scadenza dei 20 anni. Gli affitti vanno da 347,03 a 500,49 euro. Le domande si presentano a: • ACAI, via Don Minzioni 8, dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, tel. 02.45867392, cell. 328.8432871 • ACLI, via XXV Aprile 11, dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30, tel. 02.45862225. rezza alimentare, indispensabili per tutelare la salute dei cittadini, imprenditori e lavoratori e assicurare loro garanzie sanitarie e igieniche dei prodotti. La peculiarità del progetto consiste nel fatto che gli imprenditori saranno accompagnati da formatori e tutor di madrelingua araba, cinese, spagnola, appositamente formati a tale scopo, in grado di coniugare uno specifico know how tecnico con la padronanza della cultura e della lingua dei corsisti, per favorire un approccio interculturale all'apprendimento. I partner tecnici per la formazione sono la fondazione CAPAC Politecnico del Commercio e la società Giubilesi & Associati. Gli imprenditori interessati possono contattare il CAPAC - Politecnico del Commercio (viale Murillo 17, Milano, tel. 02.40304337), così da beneficiare di percorsi formativi personalizzati (21 ore, 7 incontri da 3 ore) utili a acquisire tutte le necessarie e opportune conoscenze teoriche e pratiche richieste dalle leggi vigenti in materia, nonché le nozioni indispensabili per gestire, al meglio, i rapporti con l'autorità sanitaria di controllo. GIOVANI A Villa Marazzi e nel quartiere Tessera si moltiplicano le possibilità di incontro degli adolescenti con gli educatori del progetto Gio.Co.Loco Il Centro giovani del quartiere Tessera e quello di Villa Marazzi. Due punti diversi della città, che negli ultimi 3 anni sono diventati veri e propri riferimenti per le nuove generazioni di Cesano, sempre più coinvolte nella vita sociale. Merito dell’impegno dell’Amministrazione comunale, attraverso l’incarico affidato alla cooperativa che sta portando avanti il progetto “Gio.Co.Loco” (Giovani e Comunità Locale). All’interno delle due strutture, gli adolescenti del territorio trascorrono con gli educatori il proprio tempo libero: giocando, confrontandosi e imparando a stare assieme in maniera costruttiva per il proprio futuro. Perché i giovani di oggi sono gli adulti di domani, che dovranno necessariamente agire per il bene della collettività se vogliono vivere nel benessere. Ragazzi e ragazze che gli educatori hanno incontrato anche per le vie di Cesano, coinvolgendoli nelle attività organizzate. Ma l’equipe di operatori incontra pure gli adulti di Cesano Boscone: all’interno delle associazioni e dei comitati di quartiere, nelle parrocchie, davanti alle vetrine dei negozi. IL MERCOLEDÌ PER I GIOVANI DAI 20 AI 30 ANNI È proprio per rispondere alle necessità di tutti che l’Amministrazione comunale ha deciso di moltiplicare le funzioni del Centro giovani di Villa Marazzi. Lunedì, martedì e giovedì, dalle ore 15 alle 19, spazio ai ragazzi dagli 11 ai 20 anni, con le attività • 11 Spazio ai giovani! che contraddistinguono il servizio e le proposte che scandiscono di giorno in giorno la costruzione del rapporto educativo. Il mercoledì pomeriggio, dalle 15 alle 19, gli operatori incontrano i giovani di età compresa fra i 20 e i 30 anni, che possono entrare in contatto con gli operatori, sviluppare delle idee, realizzare iniziative, attivare laboratori e creare occasioni per incontrare e conoscere altri giovani. NON SOLO RAGAZZI Gli adulti che già collaborano con il progetto possono, invece, trovarsi a Villa Marazzi per le riunioni periodiche previste nei percorsi attivati e trovare uno spazio dove coltivare i propri interessi, imparare nuove abilità e acquisire così nuove competenze. Un’opportunità che non si fa sfuggire, per esempio, il gruppo Cesarte, che periodicamente si riunisce per la realizzazione del concorso artistico annuale. Aderisce al mercoledì creativo del centro giovani di Villa Marazzi anche un gruppo di nonne, che si incontra per realizzare un laboratorio manuale. Le mamme di Cesano trascorrono, invece, insieme con i propri bambini piccoli interi pomeriggi per giocare con loro. E un gruppo di genitori si incontra per specializzarsi nell’utilizzo di Internet. Anche chi ama vivere le vie della città in sella alla propria bicicletta può trovare in questa sede un’iniziativa interessante. GITA SCIISTICA CON IL KOALA Mercoledì 3 dicembre l'associazione sci club Koala ha organizzato una gita sciistica a Madonna di Campiglio, che prevede lo ski pass gratuito per le donne. Inoltre dal 2 al 6 gennaio 2009, a Campitello di Fassa si terrà una settimana bianca con sistemazione in albergo 3 stelle superior. Affrettatevi: c’è ancora qualche posto libero! Per info. tel. 02.4585234. UN CORSO PER DIVENTARE SOCCORRITORE L’Intervol e l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone organizzano il primo modulo del corso regionale di “soccorritore-esecutore”. La presentazione del corso e la prima lezione si terranno lunedì 12 gennaio 2009 alle ore 20.45 nella Sala della trasparenza di via Libertà. Le iscrizioni si raccolgono nella sede della Polizia locale, in via Turati 6, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, il sabato dalle 9 alle 12.30. Per maggiori informazioni: tel. 02.4585839 oppure e-mail [email protected], [email protected]. 12 • NOTIZIE PIÙ PARCHEGGI PER I RESIDENTI Sosta limitata a un’ora dalle 8 alle 20 per i non residenti e parcheggio libero per i soli cittadini che abitano nelle vie Monte Bianco, Monti, Giusti e Verdi. È la risposta dell’Amministrazione comunale alla petizione dei residenti, che hanno lamentato la difficoltà di trovare parcheggi liberi vicino a casa perché già occupati dai cittadini non residenti. La richiesta dei contrassegni da esporre sulle auto può essere avanzata dal 9 dicembre negli uffici della Polizia locale di Cesano. La modulistica è scaricabile dal sito www.caesius .it. Il provvedimento sarà attivo dal 7 gennaio 2009 sul lato dei civici pari di via Monte Bianco, Monti e Verdi e sul lato dei civici dispari di via Giusti. I CONCERTI DELLA CIVICA SCUOLA DI MUSICA Proseguono a dicembre gli appuntamenti organizzati dalla Civica scuola di musica nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47: • venerdì 5 dicembre, ore 21 per la rassegna “I solisti della Civica” recital duo pianistico e flauto e pianoforte su musiche di Bach, Donizetti, Poulenc, Gerswin e Piazzolla • venerdì 12 dicembre, ore 21 per la rassegna “I solisti della Civica” esibizione di Novarmonia ensemble su musiche di Bach, Pergolesi e Vivaldi, Jommelli • mercoledì 17 dicembre, ore 21 per la rassegna “I solisti della Civica”: jazz e dintorni concerto del trio Ferrari, Carravieri e Mistrangelo su musiche di M. Davis, D. Ellington, G. Gershwin e Rodger-Hart. Per maggiori informazioni: Civica scuola di musica di via Vespucci 5, tel. 02.48694696, fax 02.48694653. A PARMA CON LA BIBLIOTECA NAVETTA CIMITERIALE: GRANDE SUCCESSO Ha riscosso l’approvazione di tanti cittadini il servizio di navetta cimiteriale che l’Amministrazione comunale ha previsto per l’1 e il 2 dicembre. Sono state infatti 292 le persone, perlopiù anziane, che hanno utilizzato gratuitamente i pullmini messi a disposizione per raggiungere i due cimiteri. Un esperimento ben riuscito, nonostante i tempi ristretti di progettazione e comunicazione al pubblico, per un servizio che diventerà al più presto permanente. Sabato 17 gennaio 2009 la biblioteca comunale organizza la visita guidata alla mostra “Correggio a Parma”, la più ampia e organica esposizione che sia mai stata dedicata ad Antonio Allegri, artista più noto come Correggio. La superba mostra diventa parte di un percorso che consente di ammirare i capolavori assoluti del maestro: i sontuosi cicli affrescati nella cupola della cattedrale, quelli nelle due cupole del monastero di San Giovanni evangelista e il sublime insieme rappresentato dalla Camera della badessa in San Paolo. Per ammirare da vicino questi capolavori si può salire sino alla cupola della cattedrale e a quella di San Giovanni, grazie a speciali impalcature allestite per l’occasione. Per informazioni e prenotazioni telefonare in biblioteca allo 02.48694.400. NOTIZIE • 13 TRENT’ANNI DI ATTIVITÀ DI “DOMO NOSTRA” CASTAGNATA NONNI-BIMBI Nella mattinata di mercoledì 22 ottobre i bambini della scuola materna di via Don Sturzo sono stati ospiti presso il Centro anziani “Spighe d’oro” per la tradizionale festa della castagna. Erano presenti alla festa alcuni nonni, che con molto piacere hanno assistito ai cori che i loro nipoti hanno cantato seduti nel salone attorno alla forma di una grossa castagna, formata da noci, foglie e castagne. Dopodiché, tutti a tavola per gustare le fragranti caldarroste preparate per loro dai nostri volontari. A ottobre, il direttivo del circolo sardo “Domo nostra”, presieduto da Marinella Panceri, ha promosso una serie di iniziative non solo a Cesano, ma anche nei vicini Comuni di Assago, Buccinasco, Corsico e Trezzano sul Naviglio per festeggiare i trent’anni della fondazione del sodalizio. Fin dall’inizio della propria attività, il circolo si è occupato non solo dell’assistenza morale, culturale e sociale dei lavoratori sardi della zona, ma ha anche sviluppato iniziative di tempo libero volte a promuovere, in particolare, i collegamenti con la storia, la cultura e le tradizioni popolari sarde. Alla manifestazione conclusiva delle iniziative promosse in occasione del trentennale, svoltasi al teatro “L. Piana” il 26 ottobre, hanno partecipato il primo presidente di “Domo nostra”, Marcello Abraini, tornato per l’occasione da Assisi. Il secondo presidente è stato Salvatore Fanutza e dopo di lui si sono succeduti Giuseppe Lai, Giovanni Cervo, Mario Piu, Lucia Piu e Marinella Panceri. PROGRAMMA ASSOCIAZIONE SPIGHE D’ORO DICEMBRE NUOVO BANDO PER GLI ORTI COMUNALI L’Amministrazione comunale ha indetto un bando per rinnovare la graduatoria di assegnazione di orti, riservato ai pensionati residenti con almeno 60 anni di età e ai maggiorenni con invalidità superiore al 66%. Le richieste dovranno essere presentate presso l’ufficio Protocollo del Comune, in via Pogliani 3, entro il 28 febbraio 2009. Il modulo di partecipazione al bando può essere ritirato all’ufficio Entrate, demanio e patrimonio (via Vespucci, 5), all’URP - ufficio Relazioni con il pubblico (via Pogliani, 3) o all’Associazione Amici degli Orti (via Gramsci, orti comunali, cell. 331.522.84.97). Le domande pervenute verranno esaminate secondo i criteri stabiliti dal nuovo “Regolamento per la gestione delle aree ortive comunali”. L’ufficio Entrate, demanio e patrimonio rimane a disposizione per ulteriori informazioni: • dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30 • il martedì e il mercoledì anche dalle ore 16 alle 17. DOMENICA 7 • sagra degli gnocchi e musica dal vivo MERCOLEDÌ 10 • ORE 9.30 • riunione per soggiorni estivi 2009 DOMENICA 14 • pranzo e festa con disabili e famiglie MARTEDÌ 16 • ORE 15 • iscrizione per festa dell’ultimo dell’anno con tessere 2008 (non più di 4 a testa) fino a esaurimento posti GIOVEDÌ 18 • ORE 15.30 • rinnovo tessere 2009 VENERDÌ 19 • ORE 16 • tombolata di Natale DOMENICA 21 • musica dal vivo e auguri di Natale MERCOLEDÌ 24 • ORE 17 • chiusura GIOVEDÌ 25 E VENERDÌ 26 • chiusura DOMENICA 28 • musica e ballo con cd MERCOLEDÌ 31 • ORE 17 • chiusura • ORE 21 festa con musica dal vivo, cotechino e lenticchie, a mezzanotte brindisi con spumante e panettone Durante il mese, addobbi di Natale, albero e presepe, festa e visita al nostro presepe dei bambini della scuola materna, auguri a domicilio con panettone e bottiglia ad anziani disagiati, pomeriggio a Villa Sormani per la tombolata, i canti e gli auguri con gli ospiti. a cura di Romano Sandi 14 • CONSIGLIO I Consigli comunali CONGIUNTO E APERTO CONTRO IL FASCISMO 31 OTTOBRE “I Consigli comunali hanno il dovere di ribadire con forza i valori costituzionali a fondamento della nostra Repubblica e respingere messaggi provocatori che sono figli di un clima insulso e inaccettabile”: è stato Giovanni Addonisio, presidente del Consiglio comunale di Cesano, ad aprire la seduta del 31 ottobre scorso svoltasi all'auditorium di via Vespucci. Per la prima volta nella storia del sud Milano, tre Consigli si sono riuniti per concordare una linea comune di condanna a messaggi nazifascisti diffusi attraverso striscioni appesi lungo la nuova Vigevanese e scritte sui muri. Vi hanno partecipato circa 120 persone. Una ventina gli interventi di consiglieri e di esponenti di associazioni partigiane. Tutti, di ogni schieramento politico, hanno preso le distanze dagli episodi accaduti. Anche se Alleanza Nazionale e Lega Nord hanno deciso di abbandonare l'aula considerando l'argomento strumentale. “Vogliamo condannare quelli che consideriamo atti antidemocratici – ha detto Andrea Pasini, a nome dei gruppi di AN dei tre Comuni – ma crediamo vi siano altre cose più urgenti di cui discutere”. Sulla stessa linea il leghista Davide Romagnano, sempre in rappresentanza di tutti i consiglieri del Carroccio di Cesano, Corsico e Trezzano. “Senza democrazia – ha replicato Dora Barbieri, capogruppo del Pd a Corsico – non ci sono diritti. La nostra Costituzione rischia di perdere valore se ne vengono negati i diritti”. È stato poi un susseguirsi di interventi: Salvatore Ariemma (“Non si dia spazio all'ignoranza”), Chiara Caddeo (“I Consigli comunali si facciano promotori di iniziative antifasciste”), Luigi Autunno (“Grazie per aver dato una risposta civile e morale”), Giuseppina Peraudo (“C'è il rischio che si voglia scardinare la prima parte della Costituzione, anche con il revisionismo storico”), Michele Tango (“Siamo qui per ribadire che prendiamo le distanze da questi episodi e non per fare campagna elettorale”), Ivan Caccianiga, che ha sottolineato le oltre trecento aggressioni e gli atti vandalici di gruppi neofascisti contro centri sociali o sedi di partito. E ancora: Michele Valastro (“Sono episodi che non vanno sottovalutati”), Giacomo Di Capua (“Non sono bravate, ma atti fascisti”), Francesco Petti (“La politica deve alzare l'attenzione su queste cose, per impedire che si diffondano idee sbagliate”), Massimiliano Dell'Acqua (“Atto vile e anacronistico da condannare, come tutti i totalitarismi della storia, ma attenzione alla facile demagogia”). Ha poi preso la parola Ferruccio Fabbri, rappresentante delle Anpi locali, ricordando la cerimonia organizzata a Milano, lo stesso giorno del Consiglio comunale congiunto, al Campo della Gloria, dove sono sepolti dei partigiani milanesi: “Qui sono sepolti giovani, morti per consentire a quelli di oggi di manifestare liberamente, anche il proprio dissenso. La nostra stella polare rimane, comunque, la Costituzione italiana”. Sono intervenuti anche i tre sindaci: di Corsico, Sergio Graffeo, di Trezzano sul Naviglio, Liana Scundi e di Cesano Boscone, Vincenzo D'Avanzo. Quest'ultimo ha sottolineato: “Si tratta di rigurgiti fascisti che non possono essere etichettati come semplici bravate, perché si stanno diffondendo a macchia d'olio in tutta Italia. La forza di una democrazia, che permette a una comunità di lavorare insieme per obiettivi condivisi, è rappresentata dal confronto, dalla solidarietà, dall'accoglienza, dalla partecipazione. Gli estremismi vanno condannati, senza esitazione”. CONSIGLIO COMUNALE APERTO SULLA SCUOLA 10 NOVEMBRE “Sarebbe facile dire: ciò che non farà lo Stato verrà fatto da noi. Lo dica però lo Stato. Il Governo ci dica quali dovranno essere le competenze degli Enti locali. La nostra Amministrazione comunale ha sempre fatto il proprio bilancio sulla base delle esigenze dei cittadini. Terremo quindi conto delle problematiche che deriveranno dall'applicazione della legge Gelmini. Però non possiamo sottrarci dal mettere in evidenza una contraddizione: si danno soldi all'Alitalia e alle banche, tagliando sui servizi essenziali e applicando norme contro le famiglie”. Il sindaco Vincenzo D'Avanzo, pur riconoscendo la necessità di affrontare la difficile crisi economica e l'avanzata della recessione, critica la scelta dell'attuale Governo di aver voluto iniziare proprio dalla scuola “fatta non solo di bambini, ma anche di personale qualificato. Che ne sarà di loro?”. “Non si possono fare riforme radicali – ha detto D'Avanzo – senza sentire le parti in causa e affermare che chi manifesta è un imbecille”. Il Consiglio comunale aperto del 10 novembre scorso doveva essere un'occasione di confronto, un momento in cui i genitori, che ne avevano chiesto con quattrocento firme la convocazione, potessero ottenere delle risposte dall'Amministrazione. “Siamo preoccupati – hanno detto le mamme e i papà – e non siamo interessati a strumentalizzazioni politiche o di partito. Chiediamo risposte ai nostri dubbi. Vogliamo sapere cosa succederà l'anno prossimo”. Il dibattito è stato animato dalle diverse posizioni: da chi è d'accordo sulla linea data dalla nuova legge alla scuola, a chi, invece, esprime perplessità, a chi, ancora, si è dichiarato contro. Il nodo della questione è quanto riportato nell'articolo 4 della legge: “Nell'ambito degli obiettivi di razionalizzazione di cui all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, nei regolamenti previsti dal comma 4 del medesimo articolo 64 è ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche della scuola primaria costituiscono classi affidate a un unico insegnante e funzionanti con orario di ventiquattro ore settimanali. Nei regolamenti si tiene comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una più ampia articolazione del tempo-scuola”. Tradotto: occorre tagliare, perché lo richiedono le casse sempre più vuote dello Stato (dl112 e L133). Però i prossimi regolamenti lascerebbero aperto uno spiraglio, almeno per quanto riguarda il tempo pieno. Anche se rimane l'incognita delle risorse. “La scuola ha fatto un lungo percorso – ha detto un'insegnante presente – e con un colpo di spugna è stato tutto cancellato”. “L'insegnante unico – ha detto una maestra in pensione – è stato un punto di riferimento per intere generazioni. Non so che cosa ci sia di strano nel riproporlo”. E ancora: “Un orario di 24 ore settimanale permetterebbe un maggiore studio a CONSIGLIO • 15 casa e tempo per l'assimilazione dell'apprendimento”. “E gli aspetti pedagogici?” hanno replicato altri. Tra i consiglieri comunali, è intervenuto Santi Raimondo di Alleanza Nazionale: “La scuola, entrando nell'agenda politica, sconvolge le logiche di chi, da tantissimo tempo, gode di un comodo status quo. Cioè gli insegnanti. È difficile individuare in questa sala – ha detto Raimondo rivolgendosi al pubblico – qualcuno che non sia di parte”. E ancora: “Il bilancio dello Stato è prossimo alla bancarotta. Le riduzioni di 87 mila insegnanti si avranno solo a partire dal 2012. Sulla vicenda è stata fatta troppa disinformazione, orchestrata dalla sinistra”. CONSIGLIO COMUNALE DEL 10 NOVEMBRE ORE 21 REGOLAMENTO PARI OPPORTUNITÀ Il Consiglio ha approvato all’unanimità il regolamento sulle pari opportunità. Il Comitato pari opportunità nominato dal sindaco Vincenzo D’Avanzo attraverso l’apertura per sei mesi di uno sportello ascolto non ha registrato fenomeni di discriminazioni tra i dipendenti comunali. La vicesindaco Lilia Di Giuseppe ha salutato con particolare favore l’approvazione di un regolamento che giungeva per la prima volta in Consiglio. COMMISSIONE CONOSCITIVA SUL PERSONALE Via libera del Consiglio all’emendamento della maggioranza che ha modificato il regolamento sulla Commissione conoscitiva del personale, approvato in prima battuta lo scorso luglio dalla conferenza dei capigruppo. Tale Commissione ha lo scopo di verificare la condizione lavorativa dei dipendenti comunali. La modifica ha portato da 11 a 13 i suoi membri. I gruppi di centrodestra avevano espresso forti perplessità sull’elezione del consigliere del gruppo indipendente Vicenzo Bongiorno a presidente della Commissione voluta diversi mesi fa da Forza Italia. La votazione dell’emendamento è stata preceduta da un lungo dibattito. Per Vincenzo Bongiorno: “L’unico scopo del centrodestra è eliminarmi dalla cartina geopolitica di Cesano Boscone”. Duro sulla strategia scelta dal presidente del Consiglio Giovanni Addonisio è stato Santi Raimondo (capogruppo di Alleanza Nazionale), il quale ha affermato che “il regolamento andava discusso direttamente in Consiglio, non nella conferenza dei capigruppo!”. Critiche cui ha risposto lo stesso Addonisio (NGU): “Ho scelto la conferenza dei capigruppo per diminuire i tempi della burocrazia”. A difesa dell’elezione di Bongiorno si schiera Paolo Erasmi (NGU): “Ho votato Bongiorno perché è una persona che ha la mia stima e la mia fiducia”. Dalla maggioranza è intervenuto anche Salvatore Ariemma (NGU), che ricorda: “L’accordo tra le parti prevedeva che il presidente fosse un membro dell’opposizione, ma non c’era accordo sul nome”. Riccardo Leone, capogruppo di Forza Italia, afferma: “È una regola legata alla buona educazione destinare la presidenza al gruppo che propone una commissione, il centrodestra non rinuncerà a indagare sullo stato dei dipendenti comunali!”. Critiche anche da parte di Massimiliano Dell’Acqua (FI): “È scandaloso che ai consiglieri dell’opposizione non sia stato consegnato l’emendamento oggetto di votazione”. Ironico Stefano Bellintani (Lega Nord): “Ma è possibile votare un emendamento mai visto?”. Infine arriva l’invito del consigliere Francesco Petti (PD): “Nella Commissione sono rappresentate tutte le minoranze, invito a discutere sui contenuti!”. Su proposta di Santi Raimondo l’opposizione non ha partecipato alla votazione, conclusa con 11 voti a favore, 1 astenuto e 1 contrario. INTERROGAZIONE SULL’IMPIANTO POLISPORTIVO Il sindaco ha rassicurato il Consiglio riguardo i lavori di esecuzione della piscina comunale presso la via Cascina Nuova. La questione è stata sollevata da un’interrogazione del consigliere Massimiliano Dell’Acqua (FI), che ha chiesto le motivazione del posticipo della data di consegna dei lavori da agosto 2008 a maggio 2009. “Nonostante la permuta dei terreni di proprietà del Comune sia durata tre anni — ha spiegato il sindaco — e lo strumento finanziario adottato per la sua realizzazione in Italia abbia trovato delle oggettive difficoltà, attualmente lo stato dei lavori è a buon punto. A oggi il manufatto realizzato ha un valore di 1,2 milioni di euro”. Il sindaco ha inoltre informato che per appurare eventuali sanzioni economiche è bene aspettare l’ultimazione dei lavori e valutare con precisione i ritardi. CONTRARIETÀ AL DECRETO GELMINI La maggioranza di centrosinistra ha fatto proprio e approvato un ordine del giorno proposto da alcuni genitori preoccupati dell’impatto che la riforma Gelmini potrà avere sul futuro scolastico dei propri figli. Respinta la mozione del centrodestra che raccoglieva un ordine del giorno proposto da genitori e insegnanti favorevoli alla riforma. SCADENZA DELLA NOMINA DEL DIFENSORE CIVICO All’unanimità il Consiglio ha approvato la proroga di un anno del rinnovo della carica del difensore civico, attualmente ricoperta dalla dottoressa Alessia Crivelli. CONDANNA AL NEONAZIFASCISMO Voto favorevole alla mozione proposta da Verdi e Rifondazione Comunista, che condannava le scritte inneggianti al nazismo e al fascismo apparse di recente su alcune mura dei Comuni del sudovest Milano. Il consigliere Santi Raimondo (AN) ha reputato la mozione strumentale e atta solo a dare un po’ di visibilità a partiti rimasti fuori dal Parlamento. 16 • GRUPPI CONSILIARI Gruppi consiliari NO ALLA BARBARIE FASCISTA Da tempo in Italia stiamo assistendo a un lento degrado culturale, a un progressivo diffondersi di intolleranza e xenofobia. In questo clima trovano terreno fertile movimenti dichiaratamente neofascisti, che moltiplicano le aggressioni a stranieri, omosessuali, militanti di centri sociali. Le forze politiche del centrodestra hanno responsabilità enormi, avendo contribuito a fomentare istanze razziste per sfruttarle a fini elettorali, per proporsi come fautori dell’ordine e della legalità, della “tolleranza zero” (ma solo nei confronti della piccola criminalità, perché per politici e faccendieri c’è il massimo del garantismo, anzi l’impunità, a partire dalla depenalizzazione del reato di falso in bilancio, per arrivare al “lodo Alfano”). Gravi sono le responsabilità del centrodestra anche quando minimizza episodi di matrice fascista, come le scritte apparse recentemente nella nostra zona. È successo venerdì 31 ottobre, in occasione del Consiglio comunale congiunto Cesano Boscone–Corsico–Trezzano sul Naviglio chiamato a discutere di queste inquietanti iscrizioni, quando vari esponenti locali del PdL e della Lega hanno definito le scritte inneggianti alle squadre d’azione, firmate con una svastica, come delle semplici “bravate” o “ragazzate”. È necessario che la società civile di questo paese si mobiliti con fermezza contro questa barbarie, senza ambiguità. Vogliamo ribadire il valore dell’antifascismo come fondamento della nostra Repubblica e della nostra Costituzione, contro i reiterati tentativi revisionisti di riscrivere la nostra storia e di sminuire o negare il valore complessivo della Resistenza e della lotta partigiana di liberazione, che ha restituito all’Italia democrazia e libertà dopo un ventennio di dittatura fascista e dopo gli orrori, i lutti e le devastazioni della seconda guerra mondiale, provocata da tale dittatura e dal suo alleato nazista. Luca Leonardi capogruppo del Partito della Rifondazione Comunista I PUNTI SALIENTI DEL DECRETO GELMINI Poiché in questi giorni sono state dette troppe bugie, ci rivolgiamo a chi è intellettualmente onesto per cercare di ristabilire un minimo di verità. Sulla riforma della scuola, la sinistra italiana e in particolare la Cgil hanno gettato fango e detto tutto il male possibile: cancella il tempo pieno, peggiora la qualità della didattica, è un ritorno al passato. Innanzitutto non ci sarà nessun licenziamento di insegnanti, ma semplicemente non se ne assumeranno di nuovi. Gli obiettivi della riforma sono una serie di provvedimenti concepiti per aggiustare, sistemare, riordinare e mettere al centro della scuola l’educazione dello studente e dare più dignità agli insegnanti. Il centro del decreto è l’introduzione del maestro prevalente. Il principio obbedisce a una concezione per cui l’educazione si fonda su un rapporto personale unico. Ciò non esclude l’insegnamento dell’inglese o dell’informatica. Il decreto punta a rinforzare il principio di autorità dell’insegnante nella scuola, indebolitosi pericolosamente negli ultimi anni. Il voto in condotta, da solo, non può certo risolvere il problema del "bullismo", ma è uno strumento che può contribuire allo scopo. L’introduzione di corsi in "Cittadinanza e Costituzione" hanno come obiettivo l’educazione allo stare insieme attraverso la comunicazione dei capisaldi della vita comune: il rispetto reciproco, la cura di chi è diverso, ma anche il non sporcare i muri, l’alzarsi in piedi quando in classe entra un adulto. La reintroduzione del voto in decimali mira a rendere più chiara e semplice la valutazione degli studenti. L’obiezione che lo scopo del decreto sia "uccidere la scuola", "togliere il tempo pieno" o "licenziare i maestri" è assai povera. In realtà le famiglie potranno scegliere liberamente se lasciare i figli a scuola 24 o 27 o anche 40 ore alla settimana. Santi Raimondo capogruppo di Alleanza Nazionale L’IMPEGNO DELLA LEGA PER IL TESSERA Il problema è ormai noto: a breve, il quartiere potrebbe rimanere senza un presidio medico adeguato e molti cittadini saranno costretti a migrare in quel di Corsico per poter continuare a essere assistiti. Dopo aver abbondantemente trascurato la questione, il sindaco si è finalmente attivato; ma solo perché sollecitato dal comitato del quartiere e incalzato dall’azione concreta della Lega Nord, che dunque rivendica legittimamente il proprio impegno. Al comitato, che ha raccolto oltre mille firme, va il merito di aver posto il problema all’ordine del giorno. Alla Lega Nord di essersi impegnata, e non certo solo da ottobre come il sindaco, per sostenere le giuste rivendicazioni del quartiere, rivolgendosi a referenti del movimento: l’assessore regionale alla sanità della Lega, il dott. Bresciani, e il consigliere regionale della Lega Nord, il dott. Cecchetti. Tramite loro, e grazie al prezioso contributo di persone competenti in materia che conoscono bene la realtà cesanese, è stata individuata la soluzione più efficace; soluzione che attraverso il nostro Cecchetti (come peraltro comparso correttamente sui quotidiani) è stata sottoposta all’ASL per cercare di risolvere concretamente e “strutturalmente” il problema. Questa soluzione, che è stata resa nota al comitato del quartiere, consiste nel riconoscimento ufficiale, da parte dell’ASL, “dell’ambito carente”. Inoltre occorre vincolare formalmente l’arrivo di nuovi medici al Tessera e non altrove (dato che Corsico e Cesano ricadono nello stesso ambito). Dunque l’accordo dell’Amministrazione con l’ALER circa la possibilità di aprire un ambulatorio che serva ad “attirare” nuovi medici è sì positiva, ma del tutto secondaria. E comunque non dà alcuna certezza riguardo il loro arrivo. Stefano Bellintani capogruppo della Lega Nord GRUPPI CONSILIARI BONGIORNO FA MUOVERE LE ISTITUZIONI Dal momento in cui ho scelto di costituire il Gruppo autonomo da me rappresentato e, quindi, di prendere le distante da FI locale, contro Bongiorno sono stati versati fiumi d’inchiostro. Alle provocazioni non ho risposto ieri, non risponderò oggi, non risponderò in futuro. Tuttavia, intendo esprimere alcune doverose precisazioni su questo argomento. Dopo la scomparsa di Achille Iorio, dopo le dimissioni del dr. Giuseppe Castronovo da coordinatore cittadino, dopo la nascita del Gruppo autonomo da me rappresentato, uno degli obiettivi principali, per non dire l’unico obiettivo del programma elettorale di FI e del centrodestra cesanese, che pare ne segua pedissequamente le orme, sembra essere quello di attaccare a testa bassa Bongiorno, individuando in tale persona l’unico problema di Cesano Boscone, intravedendo in lui l’unico avversario politico cui contrapporsi. A conferma di quanto appena affermato, basta sfogliare la stampa locale: su “Sì o No” maggio 2008, “Cesano notizie” giugno 2008, FI si interroga sul perché dell’allontanamento del consigliere Bongiorno dalla compagine locale, non comprendendone i motivi. Fatto questo molto sintomatico, in quanto se non si riesce a comprendere che Bongiorno lascia dopo 4 anni di contrapposizioni interne, come si faranno a comprendere i problemi un poco più difficili della gestione comunale? “TANG.O.” ottobre 2008, “Sì o No” 17/10/2008: si scatena l’ira del centrodestra contro Bongiorno, colpevole di essere stato scelto presidente della Commissione conoscitiva del personale. Si accusa di arroganza la maggioranza, si minaccia di non partecipare alle riunioni della Commissione, si arriva a chiedere un Consiglio comunale straordinario. Non pensavo di essere così importante da far muovere le istituzioni! E mentre le istituzioni si muovono, il Comitato unificazione Cesano Boscone e Corsico non sta fermo ed è presente nel territorio con banchetti. Per saperne di più consulta il sito www.bongiornovincenzo.it. Vincenzo Bongiorno Gruppo Autonomo I TAGLI ALLA SCUOLA UNA SCELTA GRAVE E INACCETTABILE L'ultimo Consiglio comunale aperto al dibattito con i cittadini, sulla riforma Gelmini, ha confermato, la mancanza di ascolto dei partiti di minoranza che hanno perso una buona occasione per un confronto vero con i genitori, che si aspettavano risposte chiarificatrici. Risposte che sono state date dal sindaco e dai consiglieri di maggioranza (Pd, Verdi, Prc, IdV e NgU), che hanno assunto un documento, prodotto da un gruppo di genitori, e votato solo dalla maggioranza. In questi giorni abbiamo assistito a due fatti importanti. Uno, a detta dei più, negativo: l'emanazione di una legge che passa sopra la testa di tutti, studenti, insegnanti, personale non docente e famiglie, senza aver fatto un percorso di confronto e di condivisione e senza il conforto di specialisti della materia. L'altro, secondo me, positivo: il risveglio degli studenti, che finalmente hanno preso coscienza di essere stati per troppo tempo lontani dalla politica e rassegnati ad accettare le scelte venute dall'alto. Detto ciò, non possiamo non affermare che sia il decreto 137 (la cosiddetta riforma Gelmini) che il decreto 133, che interviene maggiormente sull'università, sono scelte gravi e inaccettabili. Le battaglie contro sprechi e corporazioni, ben presenti nel sistema scolastico e universitario italiano, sono sacrosante, ma bisognerebbe farle partendo da quello che deve essere il ruolo della scuola e dell'università nello sviluppo complessivo del paese, e non subordinando questi settori all'esigenza di tagliare una spesa pubblica esorbitante. I giovani, hanno capito che si vuol far pagare a essi il prezzo di una crisi economica incalzante, e giustamente si ribellano a questo scippo cinico e indifferente del loro futuro di uomini e cittadini. Essi vedono che continua imperterrito l'uso irrazionale del pubblico denaro nei settori dello Stato. E cominciano a dubitare che la Gelmini e il suo capo abbiano un’idea coerente di scuola e di ricerca scientifica per un'Italia che ha bisogno di tornare a SPERARE e a CRESCERE. Elio Mazza capogruppo Verdi per la Pace • 17 FERMA CONDANNA CONTRO LE SCRITTE INNEGGIANTI AL FASCISMO Il Nuovo Gruppo per l’Unione condanna fortemente le scritte ingiuriose che inneggiano al fascismo e ai suoi simboli, come la svastica, apparse sul cavalcavia della Vigevanese a Corsico e a Cesano Boscone, le aggressioni neofasciste spesso oscurate o minimizzate dai media, le continue aperture di sedi di Forza Nuova, il tentativo di radicamento dei fascisti sul territorio e negli stadi. Il successo elettorale della Lega Nord, che fa del razzismo e della xenofobia un fondamento della propria propaganda, sono fenomeni preoccupanti che non devono essere sottovalutati. In Italia, tra gennaio 2005 e agosto 2008 si sono verificate almeno 312 aggressioni fasciste e 144 atti vandalici/danneggiamenti inneggianti al nazifascismo. Le aggressioni possono essere classificate come: 97 attacchi a sedi di centri sociali/sedi militanti/sedi di partiti/sindacati/Anpi; 118 aggressioni a compagni/militanti/antifascisti/frequentatori di centri sociali; 98 altre aggressioni (a immigrati, omosessuali, testimoni di Geova, giornalisti, ragazzi). Non deve essere lasciato alcuno spazio ad atti di questo genere, generati dall'ignoranza e dalla stupidità, dobbiamo respingere tutti a voce alta qualsiasi tentativo di intimidazione. Viviamo con grande preoccupazione questo delicato passaggio storico della vita del paese in cui con inquietante determinazione vengono stravolti principi e valori della nostra Costituzione in virtù di una concezione della politica come strumento di conquista di un potere assoluto che va contrastato. Per questo è urgente richiamare tutta la popolazione, con decisione, senso di responsabilità e iniziative di forte impatto pubblico, al presidio della democrazia per cui tanti italiani hanno sacrificato se stessi con la Resistenza, da cui la Costituzione è nata. Salvatore Ariemma Capogruppo Nuovo gruppo per l’Unione 18 • GRUPPI CONSILIARI LEGGE GELMINI Si è verificata l’approvazione definitiva della legge, in cui non si è minimamente tenuto conto delle posizioni del mondo della scuola, dopo tante manifestazioni in tutte le piazze italiane in cui scendevano in campo insegnanti, genitori, alunni, rettori, educatori. Tutto ciò non ha sortito un cambio di rotta da parte di questo Governo e della sua maggioranza di centrodestra, calpestando, a mio avviso, il Parlamento ed espropriandolo delle sue funzioni: possibilità di dibattere, possibilità di emendare approfondendo la legge, possibilità di discuterla. Quello che interessava era portare nelle casse tagli per circa 7-8 miliardi di euro nei prossimi 4 anni. Ciò ha giustamente preoccupato, ci si è chiesti cosa vorrà dire per le famiglie cesanesi; con una loro richiesta, sottoscritta da 365 famiglie, si è potuto tenere un Consiglio comunale aperto, che ha messo in evidenza la giusta e doverosa preoccupazione di insegnanti e genitori circa il futuro della scuola italiana. Con un altro documento presentato a favore della legge, con 142 firme, ho personalmente assistito a un dibattito che ritengo buono e costruttivo in cui non sono intervenute le difese politiche. A mio avviso ha portato fuori luogo il dibattito, inasprendolo così tanto dopo che un consigliere di minoranza, difendendo la bontà della legge, ha surriscaldato talmente tanto il Consiglio e tutti i presenti che il presidente ha deciso di chiudere prima che noi della maggioranza potessimo esprimere il nostro pensiero. A ogni modo la nostra posizione come centrosinistra è stata fare nostro il documento di cui ci hanno portato a conoscenza, modificandolo nelle parti della presentazione e approvazione come ordine del giorno e inviandolo a Provincia e Regione. A questo proposito non voglio entrare troppo nel merito, visti gli interventi di genitori e insegnanti dopo l’intervento dell’assessore alla partita e dopo le risposte del sindaco su quello che noi come Comune facciamo e possiamo continuare a fare. Michele Tango capogruppo Italia dei Valori DAL PARTITO DEMOCRATICO Il decreto Gelmini è stato al centro delle discussioni di un Consiglio comunale aperto con una sala gremita e attenta per la presenza di molti insegnanti e rappresentanti del mondo scolastico che hanno dato seguito unitamente ai consiglieri a un lungo e articolato dibattito. Tagli o razionalizzazioni, riduzioni del servizio o migliorie, il decreto Gelmini è stato sviscerato e commentato anche se da subito le posizioni dei due fronti formatesi tra il pubblico e tra i consiglieri sono apparse agli antipodi, con una parte di pubblico e di consiglieri seriamente preoccupati per alcune frasi “aperte” del decreto, e un’altra parte di pubblico e di consiglieri arroccati sulla solida certezza che la scuola non è in pericolo. Fra le tante preoccupazioni manifestate dai genitori presenti (maestro unico, il voto in condotta, la demolizione del tempo pieno, le classi separate e l’introduzione di una didattica ancor più nozionistica) notevole è quella inerente alla riduzione dell’orario settimanale. Le domande più ricorrenti sono state: con chi staranno i bambini con l’orario ridotto? Aumenteranno i servizi scolastici a pagamento? Il nostro Comune come ci aiuterà? Occorre ricordare che il nostro Comune offre già un servizio di assistenza agli alunni oltre agli orari specifici dell’insegnamento (prescuola e giochi serali), ma è pur vero che diventerebbe difficile garantirlo anche per quelle ore che verranno ad aggiungersi con l’applicazione del decreto. La seduta si è conclusa con l’impegno delle forze politiche di maggioranza a portare al voto, nella prima seduta di Consiglio comunale che si è svolta la sera stessa, il documento che più di 350 fra genitori e insegnati avevano sottoscritto, documento che è stato votato dai consiglieri di maggioranza (Partito Democratico, Gruppo dell’Unione, Verdi per la Pace e Italia dei Valori) e dal partito della Rifondazione Comunista e che sarà inoltrato a tutti gli organi superiori affinché prendano atto che stanno rovinando la scuola elementare, considerata un modello che tutto il mondo ci invidia. Giuseppina Peraudo capogruppo del Partito Democratico “IL BENESSERE DEL CANE E DEL GATTO” Ritengo necessario esprimere alcune osservazioni in merito alla riforma della scuola voluta dal ministro Gelmini. In primis sul ritorno al maestro unico. Noi di Forza Italia la riteniamo una scelta positiva, considerando che è la figura che accompagna i bambini all’apprendimento delle prime nozioni, creando un forte legame con la famiglia dal punto di vista educativo, morale, didattico e culturale. Il tutto tenendo conto delle esigenze delle famiglie, che potranno scegliere se accettare il maestro unico oppure l’attuale sistema modulare. Un altro punto è il ritorno all’insegnamento dell’educazione civica, per fare conoscere ai giovanissimi i fondamenti della nostra Costituzione. Inoltre, vorrei precisare che il decreto Gelmini non tocca e non menziona l’università. Pertanto, riterrei improprie le varie manifestazioni che stanno avvenendo in questo ambito. I tagli relativi all’università sono previsti nella nuova finanziaria, già legge. Non tutti sanno che i corsi di laurea in Italia sono 5.500, mentre la media europea è di 2.300. Molti di questi hanno pochissimi iscritti, meno di 5, con dei paradossi; ad esempio, all’università di Bari c’è il corso di laurea “Il benessere del cane e del gatto” con un unico iscritto e 14 docenti. Traete voi le conclusioni sui costi. Riccardo Leone capogruppo di Forza Italia PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE Reg. Tribunale di Milano n. 96 del 23 febbraio 1990 Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001 Editore: Comune di Cesano B. via Pogliani,3 Direttore responsabile: Vincenzo D’Avanzo Direttrice editoriale: Lilia Di Giuseppe Consulente di direzione: Claudio Trementozzi Segreteria di redazione: Claudia Boschini Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani Collaboratori: R.Sandi, E.Bolognesi, A.Bucci, A.Rotolo Foto: Mario Manili Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco