leggi il cesano notizie - Comune di Cesano Boscone

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leggi il cesano notizie - Comune di Cesano Boscone
ANNO XVIlI • N 11
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DICEMBRE 20 08
P E R I O D I C O A C U R A D E L L’ A M M I N I S T R A Z I O N E C O M U N A L E D I C E S A N O B O S C O N E
Un nuovo anno ricco di speranza!
CARTA RICICLATA 100%
AUGURI
2•
EDITORIALE
Ma che confusione!
Un vecchio detto popolare dice che le bugie hanno le
gambe corte... le promesse del centrodestra
si stanno sgonfiando, giorno dopo giorno
Il Natale rappresenta, per me come per ogni
credente, il momento più importante dell'anno. Per la stragrande maggioranza delle persone è occasione di speranza, di gioia, di
riflessione, di amore, di vicinanza alle persone a noi più care.
L'APPELLO
Abbiamo appena concluso, con novembre, il
mese dedicato al culto dei defunti, per il
quale c'è, giustamente, una grande sensibilità a Cesano. Su questo mi sento di lanciare un appello a chi gestisce i servizi cimiteriali: non perdere mai quell'umanità che
dovrebbe contraddistinguere coloro che si
occupano di accompagnare le persone all'eterno riposo. Un appello che mi sento di fare
affinché venga assicurato sempre il sollievo
alla sofferenza dei familiari.
LA CONFUSIONE
Quest'anno, forse mai come negli ultimi
tempi, il Natale deve rappresentare, per una
comunità strettamente legata come la
nostra, un'occasione per guardare con fiducia verso il futuro. Anche se non si può negare che, per la prima volta in maniera così
evidente, stiamo vivendo un momento di
grande confusione. E la politica nazionale,
invece di aiutarci a fugare i nostri dubbi, le
nostre incertezze, a riconoscere che la situazione difficile richiede sacrifici da parte di
ciascuno di noi, continua a illuderci che
tutto va bene, che l'Italia è un'isola felice e
non è nelle stesse condizioni della Germania, della Francia o del Regno Unito. Fino a
quando durerà questa illusione? Dovremo
aspettare la primavera per vedere che le certezze che tentano di inculcarci attraverso i
media sono in realtà fatte di carta velina?
Nell'aprile scorso, il presidente del Consiglio
appena eletto ci aveva promesso che saremmo diventati più ricchi, che ci avrebbe liberato dalle “vessazioni” del precedente Governo. Qualcuno parlava di recessione? Nessuno! Eppure era ormai avviata da tempo e
solo misure radicali ci avrebbero permesso
di affrontare una crisi mondiale. Quindi, due
sono le cose: o ci hanno raccontato bugie o
non ci hanno detto la verità.
Hanno sconvolto ogni regola dell'economia,
riuscendo a garantire la compresenza della
recessione e dell'inflazione, che, in realtà,
sono una il rovescio della medaglia dell'altra.
Stupisce che le nostre autorità nazionali,
economisti e tecnici diffondano pessimismo,
amplificando i rischi cui potrebbe portare la
cosiddetta deflazione, cioè la riduzione
generalizzata di tutti i prezzi. La recessione
dovrebbe frenare l'inflazione, invece le
abbiamo tutte e due. Perché durante la
recessione si dovrebbe lavorare di più, si
dovrebbe risparmiare di più. Invece noi
abbiamo prezzi in ascesa (pasta, pane) o
che calano molto poco (benzina) pur essendo in uno stato di recessione... che confusione! I provvedimenti presi, miranti soprattutto a tagliare e a non investire, non hanno
portato alcun beneficio all'Italia e agli italiani. Anche perché non sono stati presi gli
unici che veramente sarebbero stati necessari, come quello di investire in ricerca
scientifica e tecnologica. Il vero problema
dell'Italia è che manca la produttività. Non
solo, anche la produzione. Su che cosa si
basa la nostra industria? Se togliamo la Fiat,
abbiamo grosse imprese che fanno volumi
notevoli di fatturato, con bassi livelli di
manodopera.
Che confusione! I recenti provvedimenti
anticrisi del Governo rischiano di essere
semplici palliativi. Perché possiamo veramente credere che 40 euro in più al mese di
bonus ai cittadini con un basso reddito possano bastare per far crescere i consumi in
uno stato di recessione?
In uno stato di recessione ci dovrebbe essere competizione tra prezzi e servizi, invece
nulla. Abbiamo una filiera molto lunga. Si
parte, ad esempio, dal latte pagato 36 cent
ai produttori e venduto a circa 1 euro e cinquanta centesimi al supermercato. Lo stesso problema lo abbiamo sul mercato della
casa: il proprietario del terreno fa il progetto, lo vende a un'altra impresa, lo subappalta, poi ancora lo cede a immobiliari, che lo
rivendono a loro volta. Una filiera troppo
lunga che dovrebbe essere corretta.
Anche l'Ici è stata una grande confusione.
Un vero e proprio attentato alla Costituzione, essendosi il Governo appropriato di leve
che appartengono alle autonomie locali.
Perché non sono state ridotte imposte come
Ire o Irpef a imprese e a cittadini, piuttosto
che togliere una delle leve di autodeterminazione delle Amministrazioni locali?
Che confusione a Cesano!
Grande confusione anche a Cesano Bosco-
ne. Lega, Forza Italia e Alleanza Nazionale
- che hanno scambiato in semplici bravate
le scritte nazifasciste, figlie di una cultura
dilaniante, apparse sui muri di Cesano e
Corsico e che si stanno diffondendo in tutta
Italia - confondono il bene con il male e il
progresso con il fallimento.
La Lega, che ha voluto far credere di aver
risolto il problema del medico al quartiere
Tessera facendo pressioni politiche (questo
sì che sarebbe davvero la fine della politica
stessa), quando invece la richiesta di un
ambito carente è giunta dall'Asl (che è l’Ente competente) e non dalla Regione, dove
invece giace inascoltato l'appello che abbiamo fatto per garantire un servizio essenziale per i nostri cittadini.
Forza Italia, che chiede le scuse perché ho
affermato che occorre guardare con impegno congiunto ai grandi progetti di Cesano
e non continuare a creare confusione.
Grande confusione anche per la presidenza
della commissione conoscitiva sul personale. Lo stesso Achille Iorio che la propose
avrebbe voluto che si andasse a fondo del
problema (ammesso che di problema si
tratti), che si verificassero le preoccupazioni dei lavoratori, valutando con attenzione il
rapporto tra forze lavoro impiegate e produttività. Nell'ambito di un modello organizzativo che cerca di coniugare l'efficienza
con l'efficacia e non di litigare per la pretesa presidenza della commissione.
Desidero chiudere il mio intervento con un
grande augurio a tutti voi: alle donne, agli
uomini, ai bambini che ogni giorno, anche
con semplici azioni quotidiane, contribuiscono a far grande Cesano. Una città che
vuole guardare con fiducia al futuro, attuando progetti che tentano di restituire alle
famiglie quell'economia reale che l'attuale
governo non riesce a dare (casa dell'acqua,
casa del latte), pur in una situazione di
grosse difficoltà per gli enti locali.
Auguri, al prossimo anno!
Il vostro sindaco
Vincenzo D'Avanzo
PRIMO PIANO
Dal 7 al 21 dicembre
per i quartieri della città si
venderanno grembiulini da
cucina, il cui ricavato
verrà devoluto a favore
del progetto “Cittadine
invisibili” dell’associazione
“La Speranza”, che aiuta
le donne in difficoltà
FAVOLE A MERENDA
Due appuntamenti a cura del Teatro
d’Oltre Confine nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante
Alighieri 47, dedicati ai più piccoli:
• sabato 6 dicembre, ore 15.30
“Il caldo soffio del Natale”: è una
notte speciale… un bambino sta
per nascere… Quali animali sono
più adatti ad accogliere degnamente la famiglia e proteggere il bambino? Si fece avanti il feroce leone
e disse: “Io mi metterò davanti
all’ingresso, con tutta la mia potenza, e sbranerò chiunque osi avvicinarsi”; la furba volpe: “Io ruberò il
miele più dolce”, il pavone vanitoso e altri… È uno sfoggio di talenti
e abilità, un circo di sapienti e
competenti, un carosello di sentenze e verità. Ma ecco là, in disparte,
si fanno timidamente avanti un bue
e un asinello che poco hanno da
offrire… (con Antonio Basilisco e
Nadia Pedrazzini)
• sabato 13 dicembre, ore 15.30
“Come d’incanto Natale”: dentro,
tutti i bambini riuniti attorno al vivido fuoco di un camino. Un abete
spoglio e alcuni libri sotto di esso.
Nei libri, tante storie da raccontare.
Due narratori adorneranno l’albero
di Natale estraendo, da ogni libro,
palline, ghirlande, nastri, pigne,
fiori e campanelle. Per ogni strenna, una leggenda, una curiosità,
che valica monti e attraversa confini e giunge a noi come storia tramandata e pronta da rimettere in
circolo (con Antonio Basilisco e
Nadia Pedrazzini).
•3
Natale all’insegna
della speranza
Saranno improntate alla solidarietà le
feste di quartiere che si terranno per le
vie della città al Tessera domenica 7
dicembre, in centro lunedì 8 dicembre,
al Pasubio domenica 14 dicembre e al
Giardino domenica 21 dicembre.
Durante le feste di quartiere, infatti, con
un’offerta minima di 6 euro si potrà
acquistare un grembiulino da cucina il
cui ricavato verrà dato in beneficenza al
progetto "Cittadine invisibili" dell’associazione “La Speranza” nel corso della
festa dell’Epifania organizzata dal
“Nuovo comitato quartiere Giardino”, il
6 gennaio alle ore 15 all’Auditorium di
via Vespucci.
Il progetto – nato dalla collaborazione
tra l’Amministrazione comunale di
Cesano Boscone, le associazioni di
quartiere e il Rotary Club Naviglio Grande – ha come fine l’inserimento lavorativo di:
• giovani donne che devono affrontare
da sole prima una gravidanza e poi
una maternità
• donne che si sono quasi riorganizzate
una vita con i propri figli fino a quando un indulto o uno sconto di pena le
ha viste nuovamente spose di un
uomo che non può dare loro altro che
un ulteriore aggravio
• giovani donne dei paesi dell'Est, dell'Africa, del Sud America che fuggono
con i loro bimbi da situazioni di guerra, fame o spesso da usi e costumi
che, per un errore commesso, le
mette al bando e le considera reiette,
e che arrivano nel nostro paese allettate da promesse irrealizzabili o da
lusinghe e rassicurazioni di persone
che invece pensano solo al proprio
guadagno.
Il talento di queste donne, sotto la guida
di abili maestri, tenta così di farsi strada nel mondo del lavoro mediante attività di piccola sartoria che si svolgono
quotidianamente nella sede dell’associazione “La Speranza”.
BUON NATALE CON LE PIGOTTE!
Anche per il Natale 2008, l’Amministrazione comunale ha deciso di aderire alla campagna dell’Unicef "Per ogni bambino nato un bambino salvato". Domenica 14 dicembre alle ore 10.30 nella Sala delle Carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47,
il sindaco Vincenzo D’Avanzo consegnerà a ogni nuovo cittadino cesanese registrato
all’anagrafe nel corso del 2008 una
bambola di pezza Pigotta.
In questo modo, l’Amministrazione
devolverà 20 euro per ogni Pigotta
“adottata” all’Unicef, che li utilizzerà per
acquistare un kit salvavita composto da
vaccini, dosi di vitamina A, kit ostetrico
per un parto sicuro, antibiotici e una
zanzariera antimalaria. La Pigotta diventa così un simpatico gesto di benvenuto
a un nuovo cittadino e alla sua famiglia,
e nello stesso tempo un importante e
concreto atto di solidarietà.
Chi volesse contribuire alla campagna di
vaccinazione dell’Unicef, per fornire a un
bambino di un paese africano interventi
mirati che riducono il pericolo di mortalità nei suoi primi cinque anni di vita,
può acquistare una Pigotta lunedì 8
dicembre, sempre nella Sala delle carrozze.
Il calendario di dicembre
SABATO 6 DICEMBRE ore 15.30
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “Favole a merenda: il caldo soffio del Natale” a cura del Teatro d’Oltre Confine
ore 21
Sala della trasparenza di via Libertà , serata danzante con musica dal vivo del
complesso “Costanza”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive”
ore 21
sede Arci, via A. Kuliscioff , cena e serata danzante organizzata dal Circolo Arci
“Cesare Terranova”
DOMENICA 7 DICEMBRE tutto il giorno
vie del quartiere Tessera , festa di Natale con bancarelle a cura dell’associazione Tessera 2001
LUNEDÌ 8 DICEMBRE ore 11
via Dante, di fronte alla Villa Marazzi , inaugurazione di piazza Misericordia
tutto il giorno
centro storico , festa di Natale con bancarelle e mercato dell’artigianato e
sapori, a cura dell’associazione Rione La Corte
dalle ore 10
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , vendita Pigotte, a cura dell’Unicef
MERCOLEDÌ 10 DICEMBRE ore 10
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , presentazione del bando “Expo dei territori:
verso il 2015”, a cura di Milano metropoli agenzia di sviluppo
VENERDÌ 12 DICEMBRE ore 20.30
Sala della trasparenza di via Libertà , pizzata per i partecipanti ai tornei e premiazione dei vincitori, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive”
CHE COSA VORRESTI PER NATALE?
Una letterina per chiedere un regalo o un sogno speciali:
i bambini sono abituati a scrivere a Babbo Natale o a
Gesù bambino, ma a Cesano Boscone lo possono fare
anche gli adulti, grazie all’iniziativa dell’erboristeria Sanatana, del bar Magia e del panificio Merlini. Fino a venerdì
19 dicembre, in piazza Moneta è possibile imbucare la
richiesta natalizia (che riporti un recapito telefonico) in
appositi contenitori, vicino ai quali si potrà effettuare una
donazione per aiutare la onlus “Comitato pro bambini
bielorussi”. Domenica 21 dicembre, alle ore 11, in piazza Moneta, di fronte all’Istituto Sacra Famiglia si terrà la
premiazione delle tre lettere più belle e verrà consegnato
il ricavato delle donazioni al rappresentante del comitato
per i laboratori dell’istituto in Bielorussia.
BEFANA CON I CARTONI TV
Per festeggiare l’arrivo della Befana, martedì 6 gennaio
alle ore 15, la Nuova associazione quartiere Giardino
organizza all’Auditorium di via Vespucci 9 “Fivelandia
show”, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
Gli “Amici della musica” intratterranno bambini e adulti
con un musical che ripropone le sigle dei cartoni animati
della TV con l’ausilio di video e più di 30 costumi (ad
esempio Batman, Memole, Heidi, Holly e Benji, i Puffi,
Lady Oscar, Pokemon, Hamtaro, Mirco & Camilla).
Per maggiori informazioni: Nuova associazione quartiere Giardino, piazza Giovanni XXIII, tel. 328 8432871
e-mail [email protected].
ore 21
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , stagione concerti: “I solisti della Civica:
Novarmonia Ensemble”
SABATO 13 DICEMBRE ore 10.30
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “50 anni insieme”: l’Amministrazione comunale festeggia le nozze d’oro delle coppie cesanesi
ore 15.30
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , “Favole a merenda: come d’incanto Natale”,
a cura del Teatro d’Oltre Confine
ore 20
cooperativa di via Roma 51 , “Cena della legalità”: una cena siciliana preparata
con un sapore in più, quello della legalità, del riscatto, della libertà; prenotazioni entro il 6 dicembre in cooperativa o al 320.8538463
339.4051661; il costo è di 20 euro
ore 21
Sala della trasparenza di via Libertà, serata danzante con musica dal vivo del
complesso “Anna e Beppe”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio
vive”
DOMENICA 14 DICEMBRE ore 16.30
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , saggio di Natale, a cura della Civica scuola
di musica
tutto il giorno
vie del q.re Pasubio, festa di Natale con bancarelle, a cura dell’associazione
Pasubio Vive
ore 15
sala della Nuova associazione quartiere Giardino, via Papa Giovanni XXIII, incontri di
musica con il Gruppo Interesse Scala
ore 16
Sala della trasparenza di via Libertà, commedia in due atti comicissimi “La me
tusa la spusa un teron”, in collaborazione con la Provincia di Milano; al
termine verrà offerto un rinfresco
ore 16.30
Sala delle carrozze di Villa Marazzi, progetto Unicef “Per ogni bambino nato un
bambino salvato”: l’Amministrazione darà il benvenuto ai bambini nati nel
2008 donando una Pigotta
ore 21
chiesa di S. Ireneo, via Turati, concerto di Natale “Natale fra tradizione colta e
popolare in Europa”: musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni, a cura dell’associazione “Musica laudantes”
MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE ore 21
Sala delle carrozze di Villa Marazzi , stagione concerti: “I solisti della Civica: trio
Ferrari, Carravieri e Mistrangelo”, a cura della Civica scuola di musica
PRANZO NATALIZIO CON LE SPIGHE D’ORO
L’Amministrazione comunale in collaborazione con l’associazione “Spighe d’oro” organizza per domenica 20 dicembre
alle ore 12.30 un pranzo natalizio della solidarietà al centro
anziani di via Turati, al quartiere Tessera. L’invito al pranzo che viene offerto dal Comune - è rivolto alle cittadine e ai cittadini residenti a Cesano Boscone, che abbiano un’età superiore ai 60 anni. Le iscrizioni verranno raccolte, da lunedì 1
dicembre, fino all’esaurimento dei posti disponibili dall’ufficio
Servizi sociali, in via Vespucci 5, dalle ore 10 alle 12 dal
lunedì al venerdì. Per ulteriori informazioni telefonare ai
numeri 02.48694.661/680.
GIOVEDÌ 18 DICEMBRE ore 20.30
sede Arci, via A. Kuliscioff , proiezione del film “La classe operaia va in paradiso”, la
maratona dell’Arci per i diritti fa tappa al circolo “Cesare Terranova” per fare conoscere l’art. 23 della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo
SABATO 20 DICEMBRE ore 12.30
Centro anziani di via don Sturzo , “Pranzo della solidarietà” offerto dall’Amministrazione
comunale alle cittadine e ai cittadini con più di 60 anni per festeggiare insieme il
Natale; per prenotazioni tel. 02.48694.661/680
ore 21
chiesa di San Giustino, via dei Tigli, concerto di Natale “Uomo segui la sua stella”: musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni, a cura dell’associazione
“Musica laudantes”
ore 21
Sala della trasparenza di via Libertà, serata danzante con musica dal vivo del complesso
“Costanza”, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive”
DOMENICA 21 DICEMBRE ore 16
sede Arci, via A. Kuliscioff, distribuzione dei regali natalizi ai bambini dei soci
a seguire brindisi e auguri organizzato dal circolo Arci “Cesare Terranova”
tutto il giorno
vie del quartiere Giardino, festa di Natale con bancarelle, a cura della Nuova associazione quartiere Giardino
ore 21
chiesa di San Giovanni Battista, via Pogliani, concerto di Natale “Via stellae” con il gruppo
vocale “Musica laudantes” e il direttore Riccardo Doni
MERCOLEDÌ 31 DICEMBRE ore 20
Sala della trasparenza di via Libertà, veglione di fine anno: prenotazione in sede fino a
esaurimento posti, a cura del comitato di quartiere “Pasubio vive”
ore 20
sede Arci, via A. Kuliscioff, cenone di fine anno e serata danzante a cura del Circolo Arci
“Cesare Terranova”
MARTEDÌ 6 GENNAIO ore 15
Auditorium di via Vespucci 9 , Befana 2009: “Fivelandia Show”: musical per bambini e
adulti con i personaggi dei cartoni animati, organizzato dalla Nuova associazione
quartiere Giardino
LA VIA DELLA STELLA IN CONCERTO
L’associazione “Musica laudantes” presenta la prima
edizione di “Via stellae”, rassegna corale nelle chiese cittadine.
• domenica 14 dicembre, ore 21, chiesa di S.Ireneo, quartiere Tessera, “Natale fra tradizione colta
e popolare in Europa”, musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni eseguite dal coro
giovanile dell’Accademia musicale “Camille Saint
Saens” di Crosio della Valle (VA), direttore Michelangelo Gabbrielli
• sabato 20 dicembre, ore 21, chiesa di S. Giustino, quartiere Giardino, “Uomo segui la sua stella”,
musiche tradizionali natalizie di varie epoche e tradizioni eseguite dal gruppo vocale “Calicantus”
direttore Pietro Ferrario
• domenica 21 dicembre, ore 21, chiesa di S. Giovanni Battista, “Via stellae”, musiche di G.P.
Telemnn, F. J. Haydn, G. Rossini e popolari eseguite dal gruppo vocale “Musica laudantes”, Pietro
Corna all’oboe, Loredana Bacchetta soprano, Matteo Riboldi al pianoforte e all’organo, assistente
Roberto Ardigò, direttore Riccardo Doni
Per maggiori informazioni: associazione “Musica laudantes”, tel. e fax 02.47997251, e-mail [email protected], sito web www.musicalaudantes.it.
SCUOLA DI MUSICA: SAGGIO DI NATALE
Domenica 14 dicembre, alle ore 16.30, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via Dante Alighieri 47, gli allievi della
Civica scuola di musica si esibiranno nel saggio di Natale.
6•
INIZIATIVE
La struttura affiancata
alla Casa dell’acqua
eroga 300 litri di latte
al giorno, al costo di
un euro a bottiglia.
Per ogni litro acquistato,
cinque centesimi saranno
devoluti in beneficenza
Grande risposta dei cesanesi all'invito dell'Amministrazione comunale
all'inaugurazione della "Casa del
latte", avvenuta alle ore 11 di
domenica 23 novembre all'interno
del Bosco dell’acqua di via Vespucci. Duecento persone hanno brindato assieme al sindaco Vincenzo D'Avanzo con un genuino bicchiere di
latte fresco, erogato dalla nuova
struttura al costo di un euro al litro.
"È come una mucca a gettoni - ha
spiegato il primo cittadino alla folta
schiera di cittadini - solo che qui il
latte finisce direttamente nelle bottiglie di plastica riutilizzabili più
volte. Un’iniziativa che mira al
risparmio da parte delle famiglie,
ma anche all’attenzione per l’ambiente. Ora la città e i Comuni limitrofi possono godere di un latte di
altissima qualità, garantito da una
filiera cortissima. E in più facciamo
del bene a chi è meno fortunato di
noi, perché per ogni euro, 5 centesimi saranno devoluti in beneficenza per progetti di cooperazione
internazionale".
A rifornire di 300 litri al giorno la
casetta sarà l'agricoltore e allevatore Antonio Dornetti, titolare dell'unica cascina in attività rimasta sul
territorio di Cesano Boscone. "La
bontà di questo latte è certificata
dai controlli che vengono effettuati
quasi quotidianamente sulle nostre
mucche dagli organi preposti - evidenzia Dornetti - tanto da poterlo
consumare anche senza bollirlo
prima. Ogni vacca ha la sua carta
di identità che dimostra il suo ottimo stato di salute, anche perché si
Inaugurata
la Casa del latte
ciba esclusivamente dei prodotti dei
nostri campi". "L'inaugurazione di
questa struttura rinforza il legame
importantissimo di questo territorio
con l'agricoltura e le aziende agricole
- ha sottolineato l'assessora provinciale all'Ambiente e presidente del Parco
Agricolo Sud Milano, Bruna Brembilla - l'unico deterrente all'avanzata del
cemento e della metropoli verso la
periferia. La qualità di questo latte e
il suo costo rispetto a quello del
supermercato dimostrano quanto sia
importante per la zona questa inaugurazione". Al taglio del nastro erano
presenti anche Tiziano Butturini, presidente del Tasm la società che fornisce le "Case dell'acqua" e il sindaco di
Trezzano sul Naviglio, Liana Scundi,
oltre a diversi consiglieri e assessori
dei Comuni limitrofi. “A Cesano
Boscone – ha evidenziato Butturini –
la Casa del latte è stata collocata vicino alla Casa dell’acqua. Un binomio
che stiamo incentivando nel milanese
e in tutta Italia attraverso un accordo
in fase di definizione con la Coldiretti”.
SEMPRE PIÙ PIANTE ALL’OASI DEI NUOVI NATI
Cinquecento alberi piantati in poco più di due anni. È un lavoro incessante
quello del circolo di Legambiente "Abete Rosso" di Cesano Boscone. Gli ultimi colpi di vanga all'interno dell’"Oasi dei nuovi nati" sono quelli della mattina del 23 novembre: i volontari di Legambiente, assieme a una cinquantina
di bambini delle scuole di Cesano Boscone, hanno messo a dimora altre cinquanta piante nell'area verde di via Vespucci. "Come ogni anno, attorno al 20
novembre - evidenzia Laura Gessaroli, presidente del circolo 'Abete Rosso' - all'Oasi dei nuovi
nati ricorre la Festa dell'albero. Abbiamo piantato cinquanta carpini lungo la cancellata dell'area,
un filare che comunque non soffocherà la crescita della vegetazione spontanea, che è più forte e
resistente". La risposta dei bambini, accompagnati dai loro genitori, è stata grande. E al termine della piantumazione, un buon panino con
nutella per tutti. Il modo migliore per rifocillarsi
da una "fatica", la piantumazione, che fa bene a
tutta Cesano Boscone.
SOCIALE
In via dei Salici
è stato realizzato una
residenza composta da tre
monolocali autonomi per
aiutare le mamme
con figli che si trovano in
una condizione di grave
disagio abitativo
L’appartamento di via dei Salici 7,
confiscato alla mafia in base alla
legge 109, diventa un luogo di
accoglienza per le mamme rimaste
sole con i loro figli. L’alloggio è stato
trasformato in tre monolocali autonomi, che saranno abitati a partire
dalle prossime settimane. Si concretizza così la risposta dell’Amministrazione comunale alle situazioni
di sfratto esecutivo o di conflittualità familiari nelle quali viene minato il benessere psicofisico dei minori. Il progetto, denominato “Casa
insieme”, è rivolto a donne italiane
o straniere con permesso di soggiorno, che abbiano figli o fratelli
minorenni (se più di uno anche
appena maggiorenni) in condizioni
di grave disagio abitativo per sfratto
eseguito, pratica di sfratto in corso
e situazione conflittuale in ambito
familiare. La durata massima di
permanenza nella struttura è di 24
mesi. Solo in casi eccezionali i servizi sociali comunali potranno considerare un’eventuale proroga, che
non dovrà comunque superare i sei
mesi. A disposizione dei nuclei
familiari è prevista una figura educativa per 5 ore in media a settimana (un totale di 20 ore mensili),
che sarà presente all’interno della
casa per fornire sostegno educativo,
orientamento e supporto rispetto
all’eventuale reperimento di un’attività lavorativa. Affiancherà anche
mamme e figli nella gestione economica e nell’organizzazione quotidiana.
•7
Un alloggio per
le mamme sole
VERSO L’AUTONOMIA
Una delle finalità principali del progetto è appunto quella di accompagnare l’ospite verso il raggiungimento dell’autonomia. L’educatore
di “Casa insieme” coordinerà all’interno della struttura l’utilizzo degli
spazi comuni, svolgendo incontri
periodici con le ospiti.
Sono previsti rapporti regolari (ogni
due settimane o mensilmente a
seconda delle esigenze) tra la figu-
ra educativa e i servizi sociali. “Per
concedere la giusta attenzione alla
famiglia come nucleo centrale della
vita di una comunità – evidenzia il
sindaco Vincenzo D’Avanzo un’Amministrazione comunale deve
rispondere alle criticità che possono
nascere all’interno dello stesso
nucleo famigliare, aiutando mamme
e figli in un contesto dove possano
sviluppare la loro naturale dimensione affettiva”.
“ANCORA A CASA” RADDOPPIA
Le politiche per la famiglia dell’Amministrazione comunale si rivolgono anche
alla fascia della cittadinanza che si trova spesso a essere la più debole e senza
sostegno: quella degli anziani. Ad esempio, il progetto “Ancora a casa”: pensato e realizzato in piazza Giovanni XXIII per consentire ai nonnini soli ancora autosufficienti (o che lo sono parzialmente) di mantenere i rapporti sociali
attraverso il loro inserimento in una struttura formata da un soggiorno comune e da 4 mini appartamenti di circa 19 metri quadrati, dotati di servizi e di
angolo cottura. Agli ospiti vengono assicurati i servizi di pasti a domicilio, igiene ambientale, igiene personale, lavanderia e stireria, svolgimento delle pratiche amministrative, accompagnamento a visite mediche, spesa, ecc., telesoccorso.
Inoltre, è stato previsto l’inserimento di un animatore o assistente domiciliare presente per circa tre ore al giorno, al quale gli ospiti possano riferirsi. Si è
così riusciti a garantire un’assistenza adeguata attraverso la presenza in alcuni momenti della giornata di personale socioassistenziale in un ambiente che
presenta una forte impronta familiare e domestica.
Nei prossimi mesi il progetto “Ancora a casa” raddoppierà: l’operatore privato che sta costruendo i nuovi appartamenti di via Vespucci, infatti, realizzerà
una “casa comune” come quella di piazza Giovanni XXIII.
8•
INAUGURAZIONE
Il Comune raccoglie
la proposta di un
commerciante e intitola
la piazza alla Vergine,
raffigurata su un affresco
andato perduto con la
demolizione di un
vecchio caseggiato
Sarà inaugurata l’8 dicembre alle ore 11
piazza della Misericordia, lo slargo ricavato con i lavori del piano di recupero di una
parte del centro storico. A rendere il risultato caratteristico è il portico recuperato
da una vecchia cascina, sotto il quale il
pittore cesanese Giampaolo Stranci ha
dipinto una Madonna, assieme ad altri
artisti dell’Accademia delle Belle Arti di
Brera. Una scelta non causale, dato che
si tratta della riproduzione di un affresco
che negli anni cinquanta era presente
sulla casa del fabbro del paese, abbattuta e sostituita da un palazzo che si affaccia sulla nuova piazza. Ma all’intitolazione della piazza alla Madonna della Misericordia ha contribuito soprattutto un
commerciante, promotore di una raccolta
di firme. Si tratta del 64enne Giovanni
Rossetti, emiliano di nascita ma residente a Cesano Boscone dal 1944, titolare
dell’omonima, pittoresca salumeria al
civico 12 della vicina via Dante. “Occor-
Una piazza alla Madonna
della Misericordia
reva fare qualcosa per conservare la
memoria dei luoghi così com’erano,
anche se abbattuti – dichiara – e così ho
deciso di promuovere una petizione per
l’intitolazione della nuova piazza alla
Madonna della Misericordia, raffigurata
nell’affresco che era presente sulla casa
del fabbro e andato distrutto con la sua
demolizione”. Di firme, Giovanni Rosset-
ti, ne raccoglie ben 510. E le protocolla
in Comune il 17 ottobre 2005. Trova
un’Amministrazione comunale compiacente, che raccoglie l’istanza dei cittadini e dà avvio alle pratiche per l’intitolazione della piazza alla Madonna della
Misericordia. Nei nuovi fabbricati, oltre a
nuovi inquilini, si trasferiranno prossimamente delle attività commerciali.
“Con l’inaugurazione di piazza della
Misericordia – sottolinea il sindaco Vincenzo D’Avanzo – si completa un altro
tassello importante del centro storico,
valorizzando la memoria della nostra
città. Cesano è stata capace non solo di
rinnovarsi e guardare al futuro ma anche
di mantenere ben salde le radici nella
sua storia, fatta di contadini e di cascine.
Si cercherà – prosegue il sindaco – di
fare diventare la nuova area che sorgerà
di fronte alla Villa Marazzi un punto di
riferimento e di ritrovo intorno al nostro
centro culturale”.
CINQUANT’ANNI INSIEME!
Sabato 13 dicembre alle ore 10, nella Sala delle carrozze di Villa Marazzi, in via
Dante Alighieri 47, il sindaco Vincenzo D’Avanzo porterà gli auguri di tutta Cesano Boscone ai cittadini che festeggiano i 50 anni di nozze.
“UN’ACQUA FUORI DAL… COMUNE”!
L’Amministrazione comunale
regala a tutte le famiglie
cesanesi una bottiglia di
vetro: un’occasione per fare
insieme un brindisi e concludere il ciclo di iniziative che
ha valorizzato la risorsa
acqua quale bene di tutti e
per tutti, grazie all’utilizzo
della “Casa dell’acqua” e dei
rubinetti di casa, che risparmia all’ambiente l’immissione della plastica delle minerali. La distribuzione delle
bottiglie di vetro – a cura del
gruppo di Protezione civile
comunale – si terrà sabato 13
dicembre alle ore 15.30 al supermercato Il Gigante e alle ore 17
all’ipermercato Auchan. Per ritirare
la bottiglia, è sufficiente compilare
il coupon che troverete allegato al
“Cesano notizie” e consegnarlo
agli stand preposti. Sarà possibile
ritirare il dono anche nei giorni
successivi. Ogni bottiglia avrà
un’etichetta con la dicitura “Acqua
fuori dal… comune”, che riporta
le caratteristiche dell’acqua erogata dall’acquedotto comunale presso la “Casa dell’acqua” di via
Vespucci.
CULTURA
Il 20 e il 21 gennaio
prosegue la ricca stagione
del teatro Cristallo con una
brillante commedia
interpretata da Gianluca
Guidi, Lorenza Mario
ed Enzo Garinei
•9
Romanticismo e
comicità al Cristallo
LO SCHIACCIANOCI
Come coniugare musica classica,
balletto e teatro. Potrebbe essere il
sottotitolo de "Lo schiaccianoci", lo
spettacolo in programma alle ore
21 del 17 dicembre al cinema teatro Cristallo di Cesano Bosone (30
euro in platea e 27 in galleria,
sconto di 2,50 euro ai cesanesi
fino ai 25 anni e dai 60). Reduce
dal successo di pubblico registrato
nella stagione invernale 20072008, il "Croatian National Ballet
Theatre" diretto da Almira Osmanocih ritorna in Italia con il balletto classico della migliore tradizione
russa. Il corpo di ballo, di rigorosa
formazione accademica, impreziosito dalle musiche di Tchaikovsky,
porta in scena in maniera autentica tutta l'emozione e il romanticismo dell'interpretazione di un
sogno. Mentre le luci richiamano
la suggestiva atmosfera natalizia,
tra incantevoli fiocchi di neve, i
ballerini si alternano in affascinanti passi a due e coreografie di fila,
dando prova del loro grande talento e della loro solida preparazione.
Le armonie raccontano la vigilia di
Natale che il borgomastro di
Norimberga decide di festeggiare
con la mogli e i due figli, Clara e
Fritz. Un misterioso personaggio
regala alla ragazzina uno schiaccianoci di legno a forma di soldatino. E al termine della sontuosa
festa, Clara si addormenta felice
con il regalo tra le braccia. Il compagno di un viaggio nel mondo dei
sogni, in cui il soldatino-schiaccianoci si trasforma in un principe
bellissimo. Sempre in punta di
piedi.
Comicità e romanticismo. Teatro e
realtà. È questo e altro “Perché non facciamo l’amore?”, lo spettacolo in cartellone martedì 20 e mercoledì 21 gennaio
al cinema teatro “Cristallo” di Cesano
Boscone (30 euro in platea e 27 in galleria, sconto di 2,50 euro ai cesanesi
fino ai 25 anni e dai 60). Gianluca
Guidi, Lorenza Mario ed Enzo Garinei
saranno i protagonisti di una storia che
ha dell’incredibile. Un miliardario scopre che in un teatro si sta allestendo uno
spettacolo che mette alla berlina la sua
figura di donnaiolo impenitente. Decide
così di andare a parlare con i responsabili, per convincerli a cambiare il tiro.
Ma assistendo alle prove nota sul palco
una donna bellissima, candida eppure
maliziosa mentre canta. Un colpo di ful-
mine, che lo porterà a una scelta folle:
partecipare al provino per il ruolo da
protagonista. Per impersonificare se
stesso. Dopo qualche giorno, il miliardario confessa alla bella la sua vera
identità. Lei non gli crede subito, ma
dovrà arrendersi al suo fascino davanti
a una proposta di matrimonio, avanzata
proprio all’interno di un lussuoso palazzo. Perdersi nel teatro, nella finzione,
rimanendo se stessi è la via che porta
all’innamoramento nello spettacolo di
Norma Krasna. L’accompagnamento
musicale del maestro Riccardo Biseo
riporta alle atmosfere del musical, così
come le coreografie curate da Stefano
Bontempi, i costumi di Alessandro Bentivegna e l’allestimento scenografico di
Florenza Marino.
INVITO A TEATRO DALLA PROVINCIA
Domenica 14 dicembre alle ore 16, nella Sala della trasparenza di via
Libertà angolo via Pasubio si terrà lo spettacolo “"La me tusa la spusa un
teron": un prologo e due atti comicissimi di e con Roberto Fera e con Giovanna Prato, Max Valeri e Rossana De Gregori. L’iniziativa è stata organizzata dall’assessorato provinciale al Tempo libero e fa parte del ciclo di
iniziative “Natale con la Provincia”.
L’ingresso è libero fino all’esaurimento dei posti.
10 •
TERRITORIO
Grazie a un’intesa con la
Asl di Milano, l’Unione del
Commercio del Corsichese
organizza corsi gratuiti sui
temi dell’igiene e della
sicurezza alimentare
dedicati a imprenditori di
madrelingua straniera
Formazione per
imprenditori stranieri
L'Unione del Commercio del Corsichese ha sottoscritto un protocollo di
intesa sperimentale con l'ASL città di
Milano per realizzare percorsi formativi gratuiti rivolti a imprenditori e
lavoratori di madrelingua straniera
dei Comuni di Assago, Corsico, Buccinasco, Cesano Boscone e Trezzano
sul Naviglio.
Obiettivo dei percorsi è la promozione e la diffusione dei principi fondamentali in materia di igiene e sicu-
NUMERO UNICO PER LE PRENOTAZIONI MEDICHE
Un unico numero gratuito per prenotare, modificare o annullare, attraverso una semplice telefonata gratuita, le prime visite mediche e le successive: da inizio novembre, è attivo dalle ore 8 alle 20, dal lunedì al
sabato, il numero verde della Regione 800.638.638, che consentirà di
prenotare prestazioni mediche sia nelle varie sedi dell’azienda ospedaliera di Legnano (ospedali di Abbiategrasso, Cuggiono, Legnano,
Magenta e i poliambulatori di Busto Garolfo, Corsico e Parabiago), sia
presso tutte le aziende ospedaliere della Regione Lombardia che hanno
attivato il servizio. Per effettuare la prenotazione occorre l’impegnativa
del medico di famiglia e dello specialista ospedaliero; chiamando da
telefono fisso o dal cellulare il n. verde gratuito 800.638.638 e seguendo le istruzioni impartite dalla voce registrata, si potrà scegliere la struttura sanitaria dove prenotare la prima visita o quella successiva; l’operatore segnalerà sempre la prima disponibilità.
BANDO AFFITTI PER VIA VESPUCCI
Dal 9 dicembre al 16 gennaio è possibile presentare la domanda per l’assegnazione in affitto, a canone moderato, di 58 appartamenti del lotto 2CB5 di via Vespucci. Tutti gli alloggi sono dotati di box e posto auto. I contratti avranno la durata di
8 anni, rinnovabile fino alla scadenza dei 20 anni. Gli affitti vanno da 347,03 a
500,49 euro.
Le domande si presentano a:
• ACAI, via Don Minzioni 8, dalle ore 9 alle 12 e dalle 16 alle 19, tel.
02.45867392, cell. 328.8432871
• ACLI, via XXV Aprile 11, dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 14 alle 17.30, tel.
02.45862225.
rezza alimentare, indispensabili per
tutelare la salute dei cittadini,
imprenditori e lavoratori e assicurare
loro garanzie sanitarie e igieniche dei
prodotti. La peculiarità del progetto
consiste nel fatto che gli imprenditori saranno accompagnati da formatori e tutor di madrelingua araba, cinese, spagnola, appositamente formati
a tale scopo, in grado di coniugare
uno specifico know how tecnico con
la padronanza della cultura e della
lingua dei corsisti, per favorire un
approccio interculturale all'apprendimento. I partner tecnici per la formazione sono la fondazione CAPAC Politecnico del Commercio e la
società Giubilesi & Associati.
Gli imprenditori interessati possono
contattare il CAPAC - Politecnico del
Commercio (viale Murillo 17, Milano, tel. 02.40304337), così da
beneficiare di percorsi formativi personalizzati (21 ore, 7 incontri da 3
ore) utili a acquisire tutte le necessarie e opportune conoscenze teoriche
e pratiche richieste dalle leggi vigenti in materia, nonché le nozioni indispensabili per gestire, al meglio, i
rapporti con l'autorità sanitaria di
controllo.
GIOVANI
A Villa Marazzi
e nel quartiere Tessera
si moltiplicano le
possibilità di incontro
degli adolescenti con gli
educatori del progetto
Gio.Co.Loco
Il Centro giovani del quartiere Tessera e quello di Villa Marazzi. Due punti
diversi della città, che negli ultimi 3
anni sono diventati veri e propri riferimenti per le nuove generazioni di
Cesano, sempre più coinvolte nella
vita sociale. Merito dell’impegno dell’Amministrazione comunale, attraverso l’incarico affidato alla cooperativa che sta portando avanti il progetto “Gio.Co.Loco” (Giovani e Comunità Locale). All’interno delle due
strutture, gli adolescenti del territorio
trascorrono con gli educatori il proprio tempo libero: giocando, confrontandosi e imparando a stare assieme
in maniera costruttiva per il proprio
futuro. Perché i giovani di oggi sono
gli adulti di domani, che dovranno
necessariamente agire per il bene
della collettività se vogliono vivere nel
benessere. Ragazzi e ragazze che gli
educatori hanno incontrato anche per
le vie di Cesano, coinvolgendoli nelle
attività organizzate. Ma l’equipe di
operatori incontra pure gli adulti di
Cesano Boscone: all’interno delle
associazioni e dei comitati di quartiere, nelle parrocchie, davanti alle
vetrine dei negozi.
IL MERCOLEDÌ PER
I GIOVANI DAI 20 AI 30 ANNI
È proprio per rispondere alle necessità di tutti che l’Amministrazione
comunale ha deciso di moltiplicare le
funzioni del Centro giovani di Villa
Marazzi. Lunedì, martedì e giovedì,
dalle ore 15 alle 19, spazio ai ragazzi dagli 11 ai 20 anni, con le attività
• 11
Spazio ai giovani!
che contraddistinguono il servizio e le
proposte che scandiscono di giorno
in giorno la costruzione del rapporto
educativo. Il mercoledì pomeriggio,
dalle 15 alle 19, gli operatori incontrano i giovani di età compresa fra i
20 e i 30 anni, che possono entrare
in contatto con gli operatori, sviluppare delle idee, realizzare iniziative,
attivare laboratori e creare occasioni
per incontrare e conoscere altri giovani.
NON SOLO RAGAZZI
Gli adulti che già collaborano con il
progetto possono, invece, trovarsi a
Villa Marazzi per le riunioni periodiche previste nei percorsi attivati e trovare uno spazio dove coltivare i propri interessi, imparare nuove abilità e
acquisire così nuove competenze.
Un’opportunità che non si fa sfuggire, per esempio, il gruppo Cesarte,
che periodicamente si riunisce per la
realizzazione del concorso artistico
annuale. Aderisce al mercoledì creativo del centro giovani di Villa
Marazzi anche un gruppo di nonne,
che si incontra per realizzare un
laboratorio manuale. Le mamme di
Cesano trascorrono, invece, insieme
con i propri bambini piccoli interi
pomeriggi per giocare con loro. E un
gruppo di genitori si incontra per
specializzarsi nell’utilizzo di Internet.
Anche chi ama vivere le vie della
città in sella alla propria bicicletta
può trovare in questa sede un’iniziativa interessante.
GITA SCIISTICA CON IL KOALA
Mercoledì 3 dicembre l'associazione sci club Koala ha organizzato una
gita sciistica a Madonna di Campiglio, che prevede lo ski pass gratuito
per le donne.
Inoltre dal 2 al 6 gennaio 2009, a Campitello di Fassa si terrà una settimana bianca con sistemazione in albergo 3 stelle superior. Affrettatevi: c’è ancora qualche posto libero! Per info. tel. 02.4585234.
UN CORSO PER DIVENTARE SOCCORRITORE
L’Intervol e l’Amministrazione comunale di Cesano Boscone organizzano il
primo modulo del corso regionale di “soccorritore-esecutore”. La presentazione
del corso e la prima lezione si terranno lunedì 12 gennaio 2009 alle ore 20.45
nella Sala della trasparenza di via Libertà.
Le iscrizioni si raccolgono nella sede della Polizia locale, in via Turati 6, dal
lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12.30 e dalle 15 alle 18.30, il sabato dalle 9
alle 12.30. Per maggiori informazioni: tel. 02.4585839 oppure e-mail
[email protected], [email protected].
12 •
NOTIZIE
PIÙ PARCHEGGI PER I RESIDENTI
Sosta limitata a un’ora dalle 8 alle 20 per i non residenti e parcheggio libero per i soli cittadini che abitano nelle vie Monte Bianco, Monti, Giusti e Verdi. È la
risposta dell’Amministrazione comunale alla petizione
dei residenti, che hanno lamentato la difficoltà di trovare parcheggi liberi vicino a casa perché già occupati dai cittadini non residenti. La richiesta dei contrassegni da esporre sulle auto può essere avanzata dal 9
dicembre negli uffici della Polizia locale di Cesano. La
modulistica è scaricabile dal sito www.caesius .it. Il
provvedimento sarà attivo dal 7 gennaio 2009 sul lato
dei civici pari di via Monte Bianco, Monti e Verdi e sul
lato dei civici dispari di via Giusti.
I CONCERTI DELLA
CIVICA SCUOLA DI MUSICA
Proseguono a dicembre gli appuntamenti organizzati dalla
Civica scuola di musica nella Sala delle carrozze di Villa
Marazzi, in via Dante Alighieri 47:
• venerdì 5 dicembre, ore 21
per la rassegna “I solisti della Civica”
recital duo pianistico e flauto e pianoforte su musiche di
Bach, Donizetti, Poulenc, Gerswin e Piazzolla
• venerdì 12 dicembre, ore 21
per la rassegna “I solisti della Civica”
esibizione di Novarmonia ensemble su musiche di Bach,
Pergolesi e Vivaldi, Jommelli
• mercoledì 17 dicembre, ore 21
per la rassegna “I solisti della Civica”: jazz e dintorni
concerto del trio Ferrari, Carravieri e Mistrangelo su musiche di M. Davis, D. Ellington, G. Gershwin e Rodger-Hart.
Per maggiori informazioni: Civica scuola di musica di via
Vespucci 5, tel. 02.48694696, fax 02.48694653.
A PARMA CON LA BIBLIOTECA
NAVETTA CIMITERIALE: GRANDE SUCCESSO
Ha riscosso l’approvazione di tanti cittadini il servizio di
navetta cimiteriale che l’Amministrazione comunale ha previsto per l’1 e il 2 dicembre. Sono state infatti 292 le persone,
perlopiù anziane, che hanno utilizzato gratuitamente i pullmini messi a disposizione per raggiungere i due cimiteri. Un
esperimento ben riuscito, nonostante i tempi ristretti di progettazione e comunicazione al pubblico, per un servizio che
diventerà al più presto permanente.
Sabato 17 gennaio 2009 la biblioteca comunale organizza la visita guidata alla mostra “Correggio a Parma”, la
più ampia e organica esposizione che sia mai stata dedicata ad Antonio Allegri, artista più noto come Correggio.
La superba mostra diventa parte di un percorso che consente di ammirare i capolavori assoluti del maestro: i sontuosi cicli affrescati nella cupola della cattedrale, quelli
nelle due cupole del monastero di San Giovanni evangelista e il sublime insieme rappresentato dalla Camera della
badessa in San Paolo. Per ammirare da vicino questi
capolavori si può salire sino alla cupola della cattedrale e
a quella di San Giovanni, grazie a speciali impalcature
allestite per l’occasione. Per informazioni e prenotazioni
telefonare in biblioteca allo 02.48694.400.
NOTIZIE
• 13
TRENT’ANNI DI ATTIVITÀ
DI “DOMO NOSTRA”
CASTAGNATA NONNI-BIMBI
Nella mattinata di mercoledì 22 ottobre i bambini della
scuola materna di via Don Sturzo sono stati ospiti presso il Centro anziani “Spighe d’oro” per la tradizionale
festa della castagna. Erano presenti alla festa alcuni
nonni, che con molto piacere hanno assistito ai cori che
i loro nipoti hanno cantato seduti nel salone attorno
alla forma di una grossa castagna, formata da noci,
foglie e castagne. Dopodiché, tutti a tavola per gustare
le fragranti caldarroste preparate per loro dai nostri
volontari.
A ottobre, il direttivo del circolo sardo “Domo
nostra”, presieduto da Marinella Panceri, ha promosso una serie di iniziative non solo a Cesano,
ma anche nei vicini Comuni di Assago, Buccinasco, Corsico e Trezzano sul Naviglio per festeggiare i trent’anni della fondazione del sodalizio. Fin
dall’inizio della propria attività, il circolo si è occupato non solo dell’assistenza morale, culturale e
sociale dei lavoratori sardi della zona, ma ha anche
sviluppato iniziative di tempo libero volte a promuovere, in particolare, i collegamenti con la storia, la cultura e le tradizioni popolari sarde.
Alla manifestazione conclusiva delle iniziative promosse in occasione del trentennale, svoltasi al teatro “L. Piana” il 26 ottobre, hanno partecipato il
primo presidente di “Domo nostra”, Marcello
Abraini, tornato per l’occasione da Assisi. Il secondo presidente è stato Salvatore Fanutza e dopo di
lui si sono succeduti Giuseppe Lai, Giovanni Cervo,
Mario Piu, Lucia Piu e Marinella Panceri.
PROGRAMMA
ASSOCIAZIONE
SPIGHE D’ORO
DICEMBRE
NUOVO BANDO PER GLI ORTI COMUNALI
L’Amministrazione comunale ha indetto un bando per rinnovare la graduatoria di assegnazione di orti, riservato ai
pensionati residenti con almeno 60 anni di età e ai maggiorenni con invalidità superiore al 66%. Le richieste
dovranno essere presentate presso l’ufficio Protocollo del
Comune, in via Pogliani 3, entro il 28 febbraio 2009.
Il modulo di partecipazione al bando può essere ritirato
all’ufficio Entrate, demanio e patrimonio (via Vespucci, 5),
all’URP - ufficio Relazioni con il pubblico (via Pogliani, 3) o
all’Associazione Amici degli Orti (via Gramsci, orti comunali, cell. 331.522.84.97).
Le domande pervenute verranno esaminate secondo i criteri stabiliti dal nuovo “Regolamento per la gestione delle
aree ortive comunali”.
L’ufficio Entrate, demanio e patrimonio rimane a disposizione per ulteriori informazioni:
• dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 12.30
• il martedì e il mercoledì anche dalle ore 16 alle 17.
DOMENICA 7
• sagra degli gnocchi e musica dal vivo
MERCOLEDÌ 10 • ORE 9.30
• riunione per soggiorni estivi 2009
DOMENICA 14
• pranzo e festa con disabili e famiglie
MARTEDÌ 16 • ORE 15
• iscrizione per festa dell’ultimo dell’anno con tessere 2008
(non più di 4 a testa) fino a esaurimento posti
GIOVEDÌ 18 • ORE 15.30
• rinnovo tessere 2009
VENERDÌ 19 • ORE 16
• tombolata di Natale
DOMENICA 21
• musica dal vivo e auguri di Natale
MERCOLEDÌ 24 • ORE 17
• chiusura
GIOVEDÌ 25 E VENERDÌ 26
• chiusura
DOMENICA 28
• musica e ballo con cd
MERCOLEDÌ 31 • ORE 17
• chiusura
• ORE 21 festa con musica dal vivo, cotechino e lenticchie,
a mezzanotte brindisi con spumante e panettone
Durante il mese, addobbi di Natale, albero e presepe, festa e
visita al nostro presepe dei bambini della scuola materna,
auguri a domicilio con panettone e bottiglia ad anziani disagiati, pomeriggio a Villa Sormani per la tombolata, i canti e gli
auguri con gli ospiti.
a cura di Romano Sandi
14 •
CONSIGLIO
I Consigli comunali
CONGIUNTO E APERTO CONTRO IL
FASCISMO
31 OTTOBRE
“I Consigli comunali hanno il dovere di
ribadire con forza i valori costituzionali a
fondamento della nostra Repubblica e
respingere messaggi provocatori che sono
figli di un clima insulso e inaccettabile”: è
stato Giovanni Addonisio, presidente del
Consiglio comunale di Cesano, ad aprire
la seduta del 31 ottobre scorso svoltasi
all'auditorium di via Vespucci. Per la
prima volta nella storia del sud Milano, tre
Consigli si sono riuniti per concordare una
linea comune di condanna a messaggi
nazifascisti diffusi attraverso striscioni
appesi lungo la nuova Vigevanese e scritte sui muri. Vi hanno partecipato circa
120 persone. Una ventina gli interventi di
consiglieri e di esponenti di associazioni
partigiane. Tutti, di ogni schieramento
politico, hanno preso le distanze dagli episodi accaduti. Anche se Alleanza Nazionale e Lega Nord hanno deciso di abbandonare l'aula considerando l'argomento
strumentale. “Vogliamo condannare quelli che consideriamo atti antidemocratici –
ha detto Andrea Pasini, a nome dei gruppi di AN dei tre Comuni – ma crediamo vi
siano altre cose più urgenti di cui discutere”. Sulla stessa linea il leghista Davide
Romagnano, sempre in rappresentanza di
tutti i consiglieri del Carroccio di Cesano,
Corsico e Trezzano. “Senza democrazia –
ha replicato Dora Barbieri, capogruppo
del Pd a Corsico – non ci sono diritti. La
nostra Costituzione rischia di perdere
valore se ne vengono negati i diritti”. È
stato poi un susseguirsi di interventi: Salvatore Ariemma (“Non si dia spazio all'ignoranza”), Chiara Caddeo (“I Consigli
comunali si facciano promotori di iniziative antifasciste”), Luigi Autunno (“Grazie
per aver dato una risposta civile e morale”), Giuseppina Peraudo (“C'è il rischio
che si voglia scardinare la prima parte
della Costituzione, anche con il revisionismo storico”), Michele Tango (“Siamo qui
per ribadire che prendiamo le distanze da
questi episodi e non per fare campagna
elettorale”), Ivan Caccianiga, che ha sottolineato le oltre trecento aggressioni e gli
atti vandalici di gruppi neofascisti contro
centri sociali o sedi di partito. E ancora:
Michele Valastro (“Sono episodi che non
vanno sottovalutati”), Giacomo Di Capua
(“Non sono bravate, ma atti fascisti”),
Francesco Petti (“La politica deve alzare
l'attenzione su queste cose, per impedire
che si diffondano idee sbagliate”), Massimiliano Dell'Acqua (“Atto vile e anacronistico da condannare, come tutti i totalitarismi della storia, ma attenzione alla facile demagogia”). Ha poi preso la parola
Ferruccio Fabbri, rappresentante delle
Anpi locali, ricordando la cerimonia organizzata a Milano, lo stesso giorno del Consiglio comunale congiunto, al Campo
della Gloria, dove sono sepolti dei partigiani milanesi: “Qui sono sepolti giovani,
morti per consentire a quelli di oggi di
manifestare liberamente, anche il proprio
dissenso. La nostra stella polare rimane,
comunque, la Costituzione italiana”.
Sono intervenuti anche i tre sindaci: di
Corsico, Sergio Graffeo, di Trezzano sul
Naviglio, Liana Scundi e di Cesano
Boscone, Vincenzo D'Avanzo. Quest'ultimo ha sottolineato: “Si tratta di rigurgiti
fascisti che non possono essere etichettati come semplici bravate, perché si stanno diffondendo a macchia d'olio in tutta
Italia. La forza di una democrazia, che
permette a una comunità di lavorare
insieme per obiettivi condivisi, è rappresentata dal confronto, dalla solidarietà,
dall'accoglienza, dalla partecipazione. Gli
estremismi vanno condannati, senza esitazione”.
CONSIGLIO COMUNALE APERTO
SULLA SCUOLA
10 NOVEMBRE
“Sarebbe facile dire: ciò che non farà lo
Stato verrà fatto da noi. Lo dica però lo
Stato. Il Governo ci dica quali dovranno
essere le competenze degli Enti locali. La
nostra Amministrazione comunale ha
sempre fatto il proprio bilancio sulla base
delle esigenze dei cittadini. Terremo quindi conto delle problematiche che deriveranno dall'applicazione della legge Gelmini. Però non possiamo sottrarci dal mettere in evidenza una contraddizione: si
danno soldi all'Alitalia e alle banche,
tagliando sui servizi essenziali e applicando norme contro le famiglie”.
Il sindaco Vincenzo D'Avanzo, pur riconoscendo la necessità di affrontare la difficile crisi economica e l'avanzata della
recessione, critica la scelta dell'attuale
Governo di aver voluto iniziare proprio
dalla scuola “fatta non solo di bambini,
ma anche di personale qualificato. Che
ne sarà di loro?”. “Non si possono fare
riforme radicali – ha detto D'Avanzo –
senza sentire le parti in causa e affermare che chi manifesta è un imbecille”.
Il Consiglio comunale aperto del 10
novembre scorso doveva essere un'occasione di confronto, un momento in cui i
genitori, che ne avevano chiesto con
quattrocento firme la convocazione,
potessero ottenere delle risposte dall'Amministrazione.
“Siamo preoccupati – hanno detto le
mamme e i papà – e non siamo interessati a strumentalizzazioni politiche o di
partito. Chiediamo risposte ai nostri
dubbi. Vogliamo sapere cosa succederà
l'anno prossimo”. Il dibattito è stato animato dalle diverse posizioni: da chi è
d'accordo sulla linea data dalla nuova
legge alla scuola, a chi, invece, esprime
perplessità, a chi, ancora, si è dichiarato
contro.
Il nodo della questione è quanto riportato nell'articolo 4 della legge: “Nell'ambito
degli obiettivi di razionalizzazione di cui
all'articolo 64 del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n.
133, nei regolamenti previsti dal comma
4 del medesimo articolo 64 è ulteriormente previsto che le istituzioni scolastiche della scuola primaria costituiscono
classi affidate a un unico insegnante e
funzionanti con orario di ventiquattro ore
settimanali. Nei regolamenti si tiene
comunque conto delle esigenze, correlate alla domanda delle famiglie, di una
più ampia articolazione del tempo-scuola”. Tradotto: occorre tagliare, perché lo
richiedono le casse sempre più vuote
dello Stato (dl112 e L133). Però i prossimi regolamenti lascerebbero aperto
uno spiraglio, almeno per quanto riguarda il tempo pieno. Anche se rimane l'incognita delle risorse. “La scuola ha fatto
un lungo percorso – ha detto un'insegnante presente – e con un colpo di spugna è stato tutto cancellato”. “L'insegnante unico – ha detto una maestra in
pensione – è stato un punto di riferimento per intere generazioni. Non so che
cosa ci sia di strano nel riproporlo”. E
ancora: “Un orario di 24 ore settimanale
permetterebbe un maggiore studio a
CONSIGLIO
• 15
casa e tempo per l'assimilazione dell'apprendimento”. “E gli aspetti pedagogici?”
hanno replicato altri. Tra i consiglieri
comunali, è intervenuto Santi Raimondo
di Alleanza Nazionale: “La scuola, entrando nell'agenda politica, sconvolge le logiche di chi, da tantissimo tempo, gode di
un comodo status quo. Cioè gli insegnanti. È difficile individuare in questa sala –
ha detto Raimondo rivolgendosi al pubblico – qualcuno che non sia di parte”. E
ancora: “Il bilancio dello Stato è prossimo
alla bancarotta. Le riduzioni di 87 mila
insegnanti si avranno solo a partire dal
2012. Sulla vicenda è stata fatta troppa
disinformazione, orchestrata dalla sinistra”.
CONSIGLIO COMUNALE
DEL 10 NOVEMBRE ORE 21
REGOLAMENTO PARI OPPORTUNITÀ
Il Consiglio ha approvato all’unanimità il
regolamento sulle pari opportunità. Il
Comitato pari opportunità nominato dal
sindaco Vincenzo D’Avanzo attraverso l’apertura per sei mesi di uno sportello
ascolto non ha registrato fenomeni di
discriminazioni tra i dipendenti comunali.
La vicesindaco Lilia Di Giuseppe ha salutato con particolare favore l’approvazione
di un regolamento che giungeva per la
prima volta in Consiglio.
COMMISSIONE CONOSCITIVA SUL PERSONALE
Via libera del Consiglio all’emendamento
della maggioranza che ha modificato il
regolamento sulla Commissione conoscitiva del personale, approvato in prima
battuta lo scorso luglio dalla conferenza
dei capigruppo. Tale Commissione ha lo
scopo di verificare la condizione lavorativa dei dipendenti comunali. La modifica
ha portato da 11 a 13 i suoi membri. I
gruppi di centrodestra avevano espresso
forti perplessità sull’elezione del consigliere del gruppo indipendente Vicenzo Bongiorno a presidente della Commissione
voluta diversi mesi fa da Forza Italia. La
votazione dell’emendamento è stata preceduta da un lungo dibattito. Per Vincenzo Bongiorno: “L’unico scopo del centrodestra è eliminarmi dalla cartina geopolitica di Cesano Boscone”. Duro sulla strategia scelta dal presidente del Consiglio
Giovanni Addonisio è stato Santi Raimondo (capogruppo di Alleanza Nazionale), il
quale ha affermato che “il regolamento
andava discusso direttamente in Consiglio, non nella conferenza dei capigruppo!”. Critiche cui ha risposto lo stesso
Addonisio (NGU): “Ho scelto la conferenza dei capigruppo per diminuire i tempi
della burocrazia”. A difesa dell’elezione di
Bongiorno si schiera Paolo Erasmi (NGU):
“Ho votato Bongiorno perché è una persona che ha la mia stima e la mia fiducia”. Dalla maggioranza è intervenuto
anche Salvatore Ariemma (NGU), che
ricorda: “L’accordo tra le parti prevedeva
che il presidente fosse un membro dell’opposizione, ma non c’era accordo sul
nome”. Riccardo Leone, capogruppo di
Forza Italia, afferma: “È una regola legata
alla buona educazione destinare la presidenza al gruppo che propone una commissione, il centrodestra non rinuncerà a
indagare sullo stato dei dipendenti comunali!”. Critiche anche da parte di Massimiliano Dell’Acqua (FI): “È scandaloso
che ai consiglieri dell’opposizione non sia
stato consegnato l’emendamento oggetto
di votazione”. Ironico Stefano Bellintani
(Lega Nord): “Ma è possibile votare un
emendamento mai visto?”. Infine arriva
l’invito del consigliere Francesco Petti
(PD): “Nella Commissione sono rappresentate tutte le minoranze, invito a discutere sui contenuti!”. Su proposta di Santi
Raimondo l’opposizione non ha partecipato alla votazione, conclusa con 11 voti
a favore, 1 astenuto e 1 contrario.
INTERROGAZIONE
SULL’IMPIANTO POLISPORTIVO
Il sindaco ha rassicurato il Consiglio
riguardo i lavori di esecuzione della piscina comunale presso la via Cascina Nuova.
La questione è stata sollevata da un’interrogazione del consigliere Massimiliano
Dell’Acqua (FI), che ha chiesto le motivazione del posticipo della data di consegna
dei lavori da agosto 2008 a maggio
2009. “Nonostante la permuta dei terreni
di proprietà del Comune sia durata tre
anni — ha spiegato il sindaco — e lo strumento finanziario adottato per la sua realizzazione in Italia abbia trovato delle
oggettive difficoltà, attualmente lo stato
dei lavori è a buon punto. A oggi il manufatto realizzato ha un valore di 1,2 milioni
di euro”. Il sindaco ha inoltre informato
che per appurare eventuali sanzioni economiche è bene aspettare l’ultimazione
dei lavori e valutare con precisione i ritardi.
CONTRARIETÀ AL DECRETO GELMINI
La maggioranza di centrosinistra ha fatto
proprio e approvato un ordine del giorno
proposto da alcuni genitori preoccupati
dell’impatto che la riforma Gelmini potrà
avere sul futuro scolastico dei propri figli.
Respinta la mozione del centrodestra che
raccoglieva un ordine del giorno proposto
da genitori e insegnanti favorevoli alla
riforma.
SCADENZA
DELLA NOMINA DEL DIFENSORE CIVICO
All’unanimità il Consiglio ha approvato la
proroga di un anno del rinnovo della carica del difensore civico, attualmente ricoperta dalla dottoressa Alessia Crivelli.
CONDANNA AL NEONAZIFASCISMO
Voto favorevole alla mozione proposta da
Verdi e Rifondazione Comunista, che condannava le scritte inneggianti al nazismo
e al fascismo apparse di recente su alcune mura dei Comuni del sudovest Milano.
Il consigliere Santi Raimondo (AN) ha
reputato la mozione strumentale e atta
solo a dare un po’ di visibilità a partiti
rimasti fuori dal Parlamento.
16 •
GRUPPI CONSILIARI
Gruppi consiliari
NO ALLA BARBARIE FASCISTA
Da tempo in Italia stiamo assistendo a
un lento degrado culturale, a un progressivo diffondersi di intolleranza e
xenofobia. In questo clima trovano terreno fertile movimenti dichiaratamente
neofascisti, che moltiplicano le aggressioni a stranieri, omosessuali, militanti
di centri sociali.
Le forze politiche del centrodestra
hanno responsabilità enormi, avendo
contribuito a fomentare istanze razziste
per sfruttarle a fini elettorali, per proporsi come fautori dell’ordine e della
legalità, della “tolleranza zero” (ma solo
nei confronti della piccola criminalità,
perché per politici e faccendieri c’è il
massimo del garantismo, anzi l’impunità, a partire dalla depenalizzazione
del reato di falso in bilancio, per arrivare al “lodo Alfano”).
Gravi sono le responsabilità del centrodestra anche quando minimizza episodi
di matrice fascista, come le scritte
apparse recentemente nella nostra
zona. È successo venerdì 31 ottobre, in
occasione del Consiglio comunale congiunto Cesano Boscone–Corsico–Trezzano sul Naviglio chiamato a discutere di
queste inquietanti iscrizioni, quando
vari esponenti locali del PdL e della
Lega hanno definito le scritte inneggianti alle squadre d’azione, firmate con una
svastica, come delle semplici “bravate”
o “ragazzate”.
È necessario che la società civile di questo paese si mobiliti con fermezza contro questa barbarie, senza ambiguità.
Vogliamo ribadire il valore dell’antifascismo come fondamento della nostra
Repubblica e della nostra Costituzione,
contro i reiterati tentativi revisionisti di
riscrivere la nostra storia e di sminuire o
negare il valore complessivo della Resistenza e della lotta partigiana di liberazione, che ha restituito all’Italia democrazia e libertà dopo un ventennio di dittatura fascista e dopo gli orrori, i lutti e
le devastazioni della seconda guerra
mondiale, provocata da tale dittatura e
dal suo alleato nazista.
Luca Leonardi
capogruppo del Partito
della Rifondazione Comunista
I PUNTI SALIENTI
DEL DECRETO GELMINI
Poiché in questi giorni sono state dette
troppe bugie, ci rivolgiamo a chi è intellettualmente onesto per cercare di ristabilire un minimo di verità.
Sulla riforma della scuola, la sinistra italiana e in particolare la Cgil hanno gettato fango e detto tutto il male possibile:
cancella il tempo pieno, peggiora la qualità della didattica, è un ritorno al passato. Innanzitutto non ci sarà nessun licenziamento di insegnanti, ma semplicemente non se ne assumeranno di nuovi.
Gli obiettivi della riforma sono una serie
di provvedimenti concepiti per aggiustare, sistemare, riordinare e mettere al centro della scuola l’educazione dello studente e dare più dignità agli insegnanti. Il
centro del decreto è l’introduzione del
maestro prevalente. Il principio obbedisce a una concezione per cui l’educazione si fonda su un rapporto personale
unico. Ciò non esclude l’insegnamento
dell’inglese o dell’informatica.
Il decreto punta a rinforzare il principio di
autorità dell’insegnante nella scuola,
indebolitosi pericolosamente negli ultimi
anni. Il voto in condotta, da solo, non può
certo risolvere il problema del "bullismo",
ma è uno strumento che può contribuire
allo scopo. L’introduzione di corsi in "Cittadinanza e Costituzione" hanno come
obiettivo l’educazione allo stare insieme
attraverso la comunicazione dei capisaldi
della vita comune: il rispetto reciproco, la
cura di chi è diverso, ma anche il non
sporcare i muri, l’alzarsi in piedi quando
in classe entra un adulto. La reintroduzione del voto in decimali mira a rendere
più chiara e semplice la valutazione degli
studenti.
L’obiezione che lo scopo del decreto sia
"uccidere la scuola", "togliere il tempo
pieno" o "licenziare i maestri" è assai
povera. In realtà le famiglie potranno scegliere liberamente se lasciare i figli a
scuola 24 o 27 o anche 40 ore alla settimana.
Santi Raimondo
capogruppo di Alleanza Nazionale
L’IMPEGNO DELLA LEGA
PER IL TESSERA
Il problema è ormai noto: a breve, il quartiere potrebbe rimanere senza un presidio
medico adeguato e molti cittadini saranno costretti a migrare in quel di Corsico
per poter continuare a essere assistiti.
Dopo aver abbondantemente trascurato
la questione, il sindaco si è finalmente
attivato; ma solo perché sollecitato dal
comitato del quartiere e incalzato dall’azione concreta della Lega Nord, che dunque rivendica legittimamente il proprio
impegno.
Al comitato, che ha raccolto oltre mille
firme, va il merito di aver posto il problema all’ordine del giorno. Alla Lega Nord
di essersi impegnata, e non certo solo da
ottobre come il sindaco, per sostenere le
giuste rivendicazioni del quartiere, rivolgendosi a referenti del movimento: l’assessore regionale alla sanità della Lega, il
dott. Bresciani, e il consigliere regionale
della Lega Nord, il dott. Cecchetti. Tramite loro, e grazie al prezioso contributo di
persone competenti in materia che conoscono bene la realtà cesanese, è stata
individuata la soluzione più efficace;
soluzione che attraverso il nostro Cecchetti (come peraltro comparso correttamente sui quotidiani) è stata sottoposta
all’ASL per cercare di risolvere concretamente e “strutturalmente” il problema.
Questa soluzione, che è stata resa nota al
comitato del quartiere, consiste nel riconoscimento ufficiale, da parte dell’ASL,
“dell’ambito carente”. Inoltre occorre vincolare formalmente l’arrivo di nuovi
medici al Tessera e non altrove (dato che
Corsico e Cesano ricadono nello stesso
ambito). Dunque l’accordo dell’Amministrazione con l’ALER circa la possibilità
di aprire un ambulatorio che serva ad
“attirare” nuovi medici è sì positiva, ma
del tutto secondaria. E comunque non dà
alcuna certezza riguardo il loro arrivo.
Stefano Bellintani
capogruppo della Lega Nord
GRUPPI CONSILIARI
BONGIORNO
FA MUOVERE LE ISTITUZIONI
Dal momento in cui ho scelto di costituire il Gruppo autonomo da me rappresentato e, quindi, di prendere le distante da FI locale, contro Bongiorno sono
stati versati fiumi d’inchiostro.
Alle provocazioni non ho risposto ieri,
non risponderò oggi, non risponderò in
futuro. Tuttavia, intendo esprimere alcune doverose precisazioni su questo
argomento. Dopo la scomparsa di Achille Iorio, dopo le dimissioni del dr. Giuseppe Castronovo da coordinatore cittadino, dopo la nascita del Gruppo autonomo da me rappresentato, uno degli
obiettivi principali, per non dire l’unico
obiettivo del programma elettorale di FI
e del centrodestra cesanese, che pare
ne segua pedissequamente le orme,
sembra essere quello di attaccare a
testa bassa Bongiorno, individuando in
tale persona l’unico problema di Cesano
Boscone, intravedendo in lui l’unico
avversario politico cui contrapporsi.
A conferma di quanto appena affermato, basta sfogliare la stampa locale: su
“Sì o No” maggio 2008, “Cesano notizie” giugno 2008, FI si interroga sul
perché dell’allontanamento del consigliere Bongiorno dalla compagine locale, non comprendendone i motivi.
Fatto questo molto sintomatico, in
quanto se non si riesce a comprendere
che Bongiorno lascia dopo 4 anni di
contrapposizioni interne, come si faranno a comprendere i problemi un poco
più difficili della gestione comunale?
“TANG.O.” ottobre 2008, “Sì o No”
17/10/2008: si scatena l’ira del centrodestra contro Bongiorno, colpevole di
essere stato scelto presidente della
Commissione conoscitiva del personale.
Si accusa di arroganza la maggioranza,
si minaccia di non partecipare alle riunioni della Commissione, si arriva a
chiedere un Consiglio comunale straordinario. Non pensavo di essere così
importante da far muovere le istituzioni!
E mentre le istituzioni si muovono, il
Comitato unificazione Cesano Boscone
e Corsico non sta fermo ed è presente
nel territorio con banchetti. Per saperne
di più consulta il sito www.bongiornovincenzo.it.
Vincenzo Bongiorno
Gruppo Autonomo
I TAGLI ALLA SCUOLA UNA SCELTA
GRAVE E INACCETTABILE
L'ultimo Consiglio comunale aperto al
dibattito con i cittadini, sulla riforma Gelmini, ha confermato, la mancanza di
ascolto dei partiti di minoranza che
hanno perso una buona occasione per un
confronto vero con i genitori, che si
aspettavano risposte chiarificatrici.
Risposte che sono state date dal sindaco
e dai consiglieri di maggioranza (Pd,
Verdi, Prc, IdV e NgU), che hanno
assunto un documento, prodotto da un
gruppo di genitori, e votato solo dalla
maggioranza.
In questi giorni abbiamo assistito a due
fatti importanti. Uno, a detta dei più,
negativo: l'emanazione di una legge che
passa sopra la testa di tutti, studenti,
insegnanti, personale non docente e
famiglie, senza aver fatto un percorso di
confronto e di condivisione e senza il
conforto di specialisti della materia. L'altro, secondo me, positivo: il risveglio
degli studenti, che finalmente hanno
preso coscienza di essere stati per troppo
tempo lontani dalla politica e rassegnati
ad accettare le scelte venute dall'alto.
Detto ciò, non possiamo non affermare
che sia il decreto 137 (la cosiddetta riforma Gelmini) che il decreto 133, che
interviene maggiormente sull'università,
sono scelte gravi e inaccettabili. Le battaglie contro sprechi e corporazioni, ben
presenti nel sistema scolastico e universitario italiano, sono sacrosante, ma bisognerebbe farle partendo da quello che
deve essere il ruolo della scuola e dell'università nello sviluppo complessivo del
paese, e non subordinando questi settori
all'esigenza di tagliare una spesa pubblica esorbitante. I giovani, hanno capito
che si vuol far pagare a essi il prezzo di
una crisi economica incalzante, e giustamente si ribellano a questo scippo cinico
e indifferente del loro futuro di uomini e
cittadini. Essi vedono che continua
imperterrito l'uso irrazionale del pubblico
denaro nei settori dello Stato. E cominciano a dubitare che la Gelmini e il suo
capo abbiano un’idea coerente di scuola
e di ricerca scientifica per un'Italia che ha
bisogno di tornare a SPERARE e a CRESCERE.
Elio Mazza
capogruppo Verdi per la Pace
• 17
FERMA CONDANNA CONTRO LE
SCRITTE INNEGGIANTI AL FASCISMO
Il Nuovo Gruppo per l’Unione condanna
fortemente le scritte ingiuriose che inneggiano al fascismo e ai suoi simboli, come
la svastica, apparse sul cavalcavia della
Vigevanese a Corsico e a Cesano Boscone, le aggressioni neofasciste spesso
oscurate o minimizzate dai media, le
continue aperture di sedi di Forza Nuova,
il tentativo di radicamento dei fascisti sul
territorio e negli stadi. Il successo elettorale della Lega Nord, che fa del razzismo
e della xenofobia un fondamento della
propria propaganda, sono fenomeni
preoccupanti che non devono essere sottovalutati. In Italia, tra gennaio 2005 e
agosto 2008 si sono verificate almeno
312 aggressioni fasciste e 144 atti vandalici/danneggiamenti inneggianti al nazifascismo. Le aggressioni possono essere
classificate come: 97 attacchi a sedi di
centri sociali/sedi militanti/sedi di partiti/sindacati/Anpi; 118 aggressioni a compagni/militanti/antifascisti/frequentatori
di centri sociali; 98 altre aggressioni (a
immigrati, omosessuali, testimoni di
Geova, giornalisti, ragazzi). Non deve
essere lasciato alcuno spazio ad atti di
questo genere, generati dall'ignoranza e
dalla stupidità, dobbiamo respingere tutti
a voce alta qualsiasi tentativo di intimidazione. Viviamo con grande preoccupazione questo delicato passaggio storico
della vita del paese in cui con inquietante determinazione vengono stravolti principi e valori della nostra Costituzione in
virtù di una concezione della politica
come strumento di conquista di un potere assoluto che va contrastato. Per questo
è urgente richiamare tutta la popolazione, con decisione, senso di responsabilità
e iniziative di forte impatto pubblico, al
presidio della democrazia per cui tanti
italiani hanno sacrificato se stessi con la
Resistenza, da cui la Costituzione è nata.
Salvatore Ariemma
Capogruppo Nuovo gruppo per l’Unione
18 •
GRUPPI CONSILIARI
LEGGE GELMINI
Si è verificata l’approvazione definitiva
della legge, in cui non si è minimamente tenuto conto delle posizioni del
mondo della scuola, dopo tante manifestazioni in tutte le piazze italiane in cui
scendevano in campo insegnanti, genitori, alunni, rettori, educatori. Tutto ciò
non ha sortito un cambio di rotta da
parte di questo Governo e della sua
maggioranza di centrodestra, calpestando, a mio avviso, il Parlamento ed
espropriandolo delle sue funzioni: possibilità di dibattere, possibilità di emendare approfondendo la legge, possibilità
di discuterla. Quello che interessava era
portare nelle casse tagli per circa 7-8
miliardi di euro nei prossimi 4 anni. Ciò
ha giustamente preoccupato, ci si è
chiesti cosa vorrà dire per le famiglie
cesanesi; con una loro richiesta, sottoscritta da 365 famiglie, si è potuto tenere un Consiglio comunale aperto, che ha
messo in evidenza la giusta e doverosa
preoccupazione di insegnanti e genitori
circa il futuro della scuola italiana. Con
un altro documento presentato a favore
della legge, con 142 firme, ho personalmente assistito a un dibattito che
ritengo buono e costruttivo in cui non
sono intervenute le difese politiche. A
mio avviso ha portato fuori luogo il
dibattito, inasprendolo così tanto dopo
che un consigliere di minoranza, difendendo la bontà della legge, ha surriscaldato talmente tanto il Consiglio e tutti i
presenti che il presidente ha deciso di
chiudere prima che noi della maggioranza potessimo esprimere il nostro
pensiero.
A ogni modo la nostra posizione come
centrosinistra è stata fare nostro il documento di cui ci hanno portato a conoscenza, modificandolo nelle parti della
presentazione e approvazione come
ordine del giorno e inviandolo a Provincia e Regione. A questo proposito non
voglio entrare troppo nel merito, visti gli
interventi di genitori e insegnanti dopo
l’intervento dell’assessore alla partita e
dopo le risposte del sindaco su quello
che noi come Comune facciamo e possiamo continuare a fare.
Michele Tango
capogruppo Italia dei Valori
DAL PARTITO DEMOCRATICO
Il decreto Gelmini è stato al centro delle
discussioni di un Consiglio comunale
aperto con una sala gremita e attenta per
la presenza di molti insegnanti e rappresentanti del mondo scolastico che hanno
dato seguito unitamente ai consiglieri a
un lungo e articolato dibattito.
Tagli o razionalizzazioni, riduzioni del servizio o migliorie, il decreto Gelmini è
stato sviscerato e commentato anche se
da subito le posizioni dei due fronti formatesi tra il pubblico e tra i consiglieri
sono apparse agli antipodi, con una parte
di pubblico e di consiglieri seriamente
preoccupati per alcune frasi “aperte” del
decreto, e un’altra parte di pubblico e di
consiglieri arroccati sulla solida certezza
che la scuola non è in pericolo.
Fra le tante preoccupazioni manifestate
dai genitori presenti (maestro unico, il
voto in condotta, la demolizione del
tempo pieno, le classi separate e l’introduzione di una didattica ancor più nozionistica) notevole è quella inerente alla
riduzione dell’orario settimanale. Le
domande più ricorrenti sono state: con
chi staranno i bambini con l’orario ridotto? Aumenteranno i servizi scolastici a
pagamento? Il nostro Comune come ci
aiuterà?
Occorre ricordare che il nostro Comune
offre già un servizio di assistenza agli
alunni oltre agli orari specifici dell’insegnamento (prescuola e giochi serali), ma
è pur vero che diventerebbe difficile
garantirlo anche per quelle ore che verranno ad aggiungersi con l’applicazione
del decreto.
La seduta si è conclusa con l’impegno
delle forze politiche di maggioranza a
portare al voto, nella prima seduta di
Consiglio comunale che si è svolta la sera
stessa, il documento che più di 350 fra
genitori e insegnati avevano sottoscritto,
documento che è stato votato dai consiglieri di maggioranza (Partito Democratico, Gruppo dell’Unione, Verdi per la Pace
e Italia dei Valori) e dal partito della
Rifondazione Comunista e che sarà inoltrato a tutti gli organi superiori affinché
prendano atto che stanno rovinando la
scuola elementare, considerata un
modello che tutto il mondo ci invidia.
Giuseppina Peraudo
capogruppo del Partito Democratico
“IL BENESSERE DEL CANE
E DEL GATTO”
Ritengo necessario esprimere alcune
osservazioni in merito alla riforma della
scuola voluta dal ministro Gelmini. In primis sul ritorno al maestro unico. Noi di
Forza Italia la riteniamo una scelta positiva, considerando che è la figura che
accompagna i bambini all’apprendimento
delle prime nozioni, creando un forte
legame con la famiglia dal punto di vista
educativo, morale, didattico e culturale. Il
tutto tenendo conto delle esigenze delle
famiglie, che potranno scegliere se accettare il maestro unico oppure l’attuale
sistema modulare.
Un altro punto è il ritorno all’insegnamento dell’educazione civica, per fare
conoscere ai giovanissimi i fondamenti
della nostra Costituzione. Inoltre, vorrei
precisare che il decreto Gelmini non
tocca e non menziona l’università. Pertanto, riterrei improprie le varie manifestazioni che stanno avvenendo in questo
ambito. I tagli relativi all’università sono
previsti nella nuova finanziaria, già legge.
Non tutti sanno che i corsi di laurea in
Italia sono 5.500, mentre la media europea è di 2.300. Molti di questi hanno
pochissimi iscritti, meno di 5, con dei
paradossi; ad esempio, all’università di
Bari c’è il corso di laurea “Il benessere
del cane e del gatto” con un unico iscritto e 14 docenti. Traete voi le conclusioni
sui costi.
Riccardo Leone
capogruppo di Forza Italia
PERIODICO A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI CESANO BOSCONE
Reg. Tribunale di Milano n. 96
del 23 febbraio 1990
Domanda iscr. RNS del 22 maggio 2001
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Redazione: Simone Negri, Mario Bellintani
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Stampa: La Tipografia sas via Bramante 5,Buccinasco