La donazione di sangue

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La donazione di sangue
La donazione di sangue
Storia della trasfusione
1616: Scoperta della circolazione del sangue da parte del
medico inglese William Harvey.
1665: prima trasfusione di
sangue da cane a cane
documentata, effettuata
utilizzando la carotide del
donatore e la vena giugulare
del ricevente
Richard Lower (1631-1691)
Trasfusione da animale a uomo
XVII secolo
Trasfusione da animale a uomo
XVII secolo
Storia della Trasfusione
1818
James Blundell
esegue la prima
trasfusione di
sangue da uomo
a uomo (una donna
dissanguata riceve
una trasfusione di
sangue dopo il parto)
Storia della trasfusione
Blundell’s transfusion device
1900: Landsteiner scopre i gruppi sanguigni
(sistema AB0)
Karl Landsteiner
Premio Nobel per la
Medicina 1930
Storia della Trasfusione
Siringa Unger
a 3 vie
per la trasfusione
diretta da donatore
a ricevente
Importanti innovazioni del 20°secolo
uso delle soluzioni anticoagulanti
(1915)
utilizzo dei flaconi di vetro
scoperta del sistema Rh
(1939)
e
degli altri antigeni dei globuli rossi:
da allora sono stati identificati più di
250 diversi antigeni dei globuli rossi in
23 sistemi gruppo-ematici
Importanti innovazioni del 20°secolo
sacche in plastica multiple
(1965)
produzione e impiego degli
emocomponenti
test di screening sempre più
sensibili per le malattie
infettive
Importanti innovazioni del 20° secolo
I separatori cellulari
CODICE
DEL DONATORE DI SANGUE
IO MI IMPEGNO SUL MIO ONORE:
1°
a osservare le regole seguenti perché è volontariamente
che io offro il mio sangue ad ogni ammalato, chiunque
esso sia;
2° a sorvegliare
la mia salute e non abbandonarmi ad
alcun eccesso che potrebbe recare danno ad essa;
3° a prestarmi a tutti gli esami di controllo della mia salute,
giudicati indispensabili dal Capo del mio Centro ed
accettati da tutti i donatori;
4° a non dimenticarmi che la salute e la vita di un malato
possono dipendere dalla dimenticanza di queste regole;
5° a rispendere ad ogni chiamata per trasfusione;
6° a rispettare l’anonimato dal malato, come pure io non
sarò per lui che un donatore anonimo;
7° a
rimanere degno di essere donatore di sangue, rispettando le regole della morale, della buona condotta e della
solidarietà umana.
Caratteristiche donazione
volontaria
anonima
non remunerata
periodica
responsabile
Componenti del sangue
Nel sangue possiamo distinguere:
• Una componente liquida, il plasma,
corrispondente a circa il 55% del volume
totale
• Una componente corpuscolata, pari al
45%, composto dalle cellule ematiche
Componenti del sangue
Globuli rossi (4-5 milioni/mm )
3
piccoli
dischi
biconcavi
(7-8 µ di diametro)
privi di nucleo
occupati quasi per intero
dall’emoglobina
grande deformabilità
vita media: 100-120 giorni.
Componenti del sangue
Globuli bianchi (5-10.000/mm )
3
Neutrofili
Linfociti
40-74%
19-48%
Eosinofili
Monociti
<7%
Basofili
< 1,5 %
3,4-10 %
Componenti del sangue
Piastrine
frammenti cellulari
2-3 µ diametro
250.000-400.000/mm3
funzione emostatica
Piastrine
Le piastrine hanno la caratteristica di aderire a superfici
lesionate (adesione) e anche l’una all’altra (aggregazione),
provocando la formazione di un tappo emostatico primario.
Contribuiscono inoltre alla formazione del tappo fibrinico,
costituendo una
superficie
ottimale per
l’assemblaggio
dei vari complessi
enzimatici che
portano alla
produzione della
fibrina.
Esame emocromo valori normali
Ematocrito (Ht)
Piastrine
Globuli bianchi
Neutrofili
Eosinofili
Basofili
Linfociti
4,2-5,6 x106/mm3
4,0-5,4 x106/mm3
13,5-17 g/dl
12,5-15 g/dl
42-48 %
150-400 x103/mm3
4,8 -10,8 x103/mm3
40- 74%
<7%
< 1,5 %
19-48 %
Monociti
3,4- 10 %
Globuli rossi
Concentrazione emoglobina (Hb)
Componenti del sangue
Plasma
E’ costituito da:
acqua (90%)
sali minerali, sostanze nutritive, ormoni
proteine
immunoglobuline
fattori della coagulazione.
CHI PUO’ DONARE
Chiunque abbia compiuto i 18 anni di
età, pesi più di 50 Kg e sia in buona
salute
IL GIUDIZIO DI IDONEITA’
Prima della donazione deve essere effettuata
dal medico una accurata selezione che
prevede:
Compilazione di un apposito questionario
Raccolta della storia clinica (anamnesi)
Visita medica
Alcune indagini cliniche e di laboratorio (per
es. determinazione livello di Hb)
IL GIUDIZIO DI IDONEITA’
Esistono dei criteri molto rigidi nella selezione
dei donatori, previsti dalla legge, che devono
rispondere a 2 esigenze fondamentali:
1.Tutelare la salute del donatore
2.Tutelare la salute del ricevente
IL GIUDIZIO DI IDONEITA’
Criteri di selezione
Condizioni di base per il donatore:
•Età:
compresa tra 18 anni e i 60 anni
•Peso:
più di 50 Kg
•Pulsazioni:comprese tra 50-100 battiti/min
•Pressione arteriosa: tra 110 e 180 (Sistolica)
tra 60 e 100 (diastolica)
•Hb
> 13,5 nei maschi e >12,5 nelle femmine
•Stato di salute: Buono
•Stile di vita:
Nessun comportamento a rischio
Cause di esclusione
dalla donazione
PERMANENTE:
•malattie autoimmuni, cardiovascolari, del sistema
nervoso centrale
•neoplasie o malattie maligne
•diabete insulino – dipendente
•alcuni tipi di malattie infettive (epatite B, C, ad
eziologia indeterminata, AIDS, ecc.)
•alcolismo cronico o assunzione di droghe
• comportamenti sessuali ad alto rischio di
trasmissione di malattie infettive; tendenza
anomala all'emorragia
Cause di esclusione
dalla donazione
TEMPORANEA
(per periodi variabili da settimane ad anni a
seconda del tipo di problema)
•tubercolosi, toxoplasmosi
•Trapianto di tessuti o cellule
•esposizione accidentale al sangue o a strumenti
contaminati; trasfusione di sangue o di emocomponenti
o di plasmaderivati; endoscopia intervento chirurgico
di rilievo; agopuntura, piercing, tatuaggi, rapporti
sessuali occasionali a rischio
•viaggi, vaccinazioni, farmaci.
CHE COSA SI PUO’ DONARE
sangue intero (450 ml +/- 10 %)
emocomponenti:
Solo plasma (plasmaferesi)
Solo piastrine (piastrinoaferesi)
Più di un emocomponente (aferesi multicomponent)
Piastrine + plasma
(plasmapiastrinoaferesi)
Globuli rossi + plasma
(eritroplasmaferesi)
Globuli rossi + piastrine (eritropiastrinoaferesi)
DONAZIONE DI SANGUE INTERO
Prelievo di 450 ml + 10%
da una vena del braccio (possibilmente una
vena profonda, poco mobile) dopo aver
accuratamente disinfettato la sede della
venipuntura
DONAZIONE DI SANGUE INTERO
FREQUENZA DELLA DONAZIONE
Intervallo
minimo tra 2 donazioni di
sangue intero 90 giorni
frequenza annua delle donazioni
non deve essere superiore a
4/anno per gli uomini
2/anno per le donne
La
LA AFERESI
Consente di togliere al donatore solo 1 o più emocomponenti
(in questo caso si parla di aferesi multicomponente). Utilizza
macchine, dette separatori cellulari, che per centrifugazione
o filtrazione consentono di separare fra loro i vari elementi
In questo modo si può
donare:
•Solo plasma (plasmaferesi)
•Solo piastrine
(piastrinoaferesi)
•Plasma e piastrine
•Globuli rossi e plasma
•Globuli rossi e piastrine
Intervalli di donazione
aferesi
Qualunque donazione che non comprenda i
globuli rossi è molto meno impegnativa per
l’organismo e può essere effettuata con
frequenze più ravvicinate:
• plasmaferesi ogni mese
• piastrinoaferesi fino ad un massimo di 6
donazioni all’anno
SICUREZZA
TRASFUSIONALE
Esami obbligatori ad ogni donazione
• esami che indicano la presenza di virus trasmissibili
– HBsAg
- Anti HCV
- Anti HIV 1/2
– Screening per la sifilide
– Ricerca genoma virale di HBV HCV e HIV
• Emocromo
• Transaminasi
• Controllo o determinazione del gruppo sanguigno e del
fattore Rh
SICUREZZA
TRASFUSIONALE
Esami da effettuare una volta all’anno:
Creatininemia
Glicemia
Proteinemia
Colesterolemia
Trigliceridemia
Ferritinemia.
EMOCOMPONENTI
Per emocomponenti si intendono i
costituenti terapeutici del sangue che
possono essere preparati utilizzando
mezzi fisici semplici volti ad ottenere
la loro separazione (per es centrifugazione)
Globuli rossi concentrati
Plasma fresco congelato
Concentrato piastrinico
EMOCOMPONENTI
globuli rossi concentrati
Globuli rossi concentrati
si conservano per 42 gg in
frigoemoteca a 4-6°
sono indicati nelle anemie
acute e croniche per
aumentare rapidamente
l’apporto di ossigeno ai
tessuti
EMOCOMPONENTI
concentrati piastrinici
Concentrati piastrinici
conservazione in agitazione
continua a 20-22° per 5 gg
uso: trattamento delle
emorragie dovute a carenza delle
piastrine
EMOCOMPONENTI
plasma fresco congelato
Plasma fresco congelato
congelamento rapido a – 80°
conservazione a -40° per 24 mesi
uso:
nel trattamento delle emorragie
dovute a deficit multipli dei fattori della
coagulazione
per la produzione dei plasmaderivati
PLASMADERIVATI
Per plasmaderivati si intendono i
prodotti del sangue che richiedono una
lavorazione di tipo industriale
concentrati dei
(fattore VIII e IX)
immunoglubuline
albumina
fattori della coagulazione
Donarlo non costa nulla,
ma per chi lo riceve …
ha un gran valore!
Segreteria R.D.S.
Via dei Lotti, 40
Bassano del Grappa
Tel. e Fax 0424-889878