Leggere il referto degli esami del sangue

Fare per capire
Laboratorio di scienze
Leggere il referto degli esami del sangue
L’esame del sangue è la misurazione della quantità di determinate sostanze che si
trovano disperse o sciolte nel sangue. Eccone un esempio.
Nell’intestazione ci sono i dati personali del paziente.
A
B
C
D
E
F
G
© 2006 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education
1
Fare per capire
Accanto al nome dell’esame effettuato, sulla stessa riga, puoi leggere il risultato seguito
dall’unità di misura utilizzata, a destra tra parentesi sono indicati i valori normali per
quel tipo di esame. Se accanto al valore ottenuto dalla misurazione c’è un asterisco
significa che il valore normale è stato superato o non raggiunto. In questo modo il
medico e anche il paziente può subito capire se c’è qualche problema. Non sempre però
se c’è un asterisco vuol dire che si è malati, a volte certi valori possono essere alterati
per cause che tocca al medico analizzare.
Vediamo il significato delle parti del referto indicate dalle lettere:
A
B
C
D
E
F
G
La glicemia è la quantità di zucchero presente nel sangue: nei malati di glicemia
questo valore è maggiore del normale
Il risultato è la quantità rilevata in questa analisi.
UDM vuol dire Unità Di Misura, la glicemia si misura in mg/dl (che si legge
milligrammi per decilitro) di sangue. Altri esami usano unità di misura diverse
(conteggio, percentuali, velocità…)
I valori normali per la glicemia vanno da 70 mg/dl a 110 mg/dl
L’acido urico è una sostanza che viene filtrata dai reni e espulsa con l’urina. Se
l’uricemia, cioè la quantità di acido urico presente nel sangue, è troppo alta vuol
dire che i reni non funzionano bene.
Esame emocromocitometrico significa "misurazione del colore del sangue e del
numero delle sue cellule, cioè dei globuli".
Questo esame serve a indicare esattamente la composizione del sangue. Per fare
questo esame si devono fare diversi tipi di misure: il conteggio del numero dei
globuli rossi, dei globuli bianchi e delle piastrine, la quantità di emoglobina, la
percentuale di ciascun tipo di globulo bianco.
Il numero dei globuli rossi e bianchi e delle piastrine è calcolato in unità per mmc
(millimetro cubo) e va da qualche migliaio e qualche milione:
• globuli rossi 4-5 milioni/mmc
• globuli bianchi 4-10 mila/mmc
• piastrine sino da 130 a 500 mila/mmc
Ma questi numeri possono variare a seconda dell’età e del sesso.
L’emoglobina è la proteina, costituente principale dei globuli rossi, serve
principalmente al trasporto dell’ossigeno dai polmoni ai tessuti e dell’anidride
carbonica nel percorso inverso.
La VES è il calcolo del tempo necessario perchè la parte solida del sangue (globuli
rossi) si separi da quella liquida (plasma). Si calcola infatti in mm/ora. Se la VES è
alta, cioè supera il valore massimo che è 12, vuol dire che nel corpo è in atto
un’infezione.
© 2006 RCS Libri S.p.A. - Divisione Education
2