Condotta nei rapporti con SOGGETTI FINANZIARI

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Condotta nei rapporti con SOGGETTI FINANZIARI
Condotta
nei rapporti
con
SOGGETTI FINANZIARI
A cura del Prof. Maurizio Berruti
Le situazioni di difficoltà ed i consigli da seguire
Situazioni di
difficoltà
Evitare sempre
Pagamento in
scadenza
annunci invoglianti ed offerte
facili di denaro senza troppe
formalità
Spesa imprevista
la richiesta di commissioni e/o Associazioni di Categoria
spese per “avviare la pratica” Sindacati dei lavoratori
di finanziamento
azienda / famiglia
in difficoltà
di ricorrere all’usuraio come la Associazioni di difesa dei
soluzione più rapida
consumatori
Fondazioni antiusura
Necessità
immediata di
denaro
A chi rivolgersi
Rivolgersi solo a:
Banche
Società Finanziarie
autorizzate
Sportelli antiusura degli
Enti Locali
Forze dell’Ordine
Le situazioni di difficoltà e consigli
Valutare la possibilità di restituzione del prestito, cioè se la rata
è sostenibile
Tener conto che, quando si contrae un pre-stito illegale, molto
spesso non si riesce a rendersi conto dell’entità effettiva del
debito, né tantomeno se i pagamenti rateali concordati si
riferiscono al capitale, agli interessi, alla spesa della mediazione.
infatti, nel corso dei pagamenti, la somma pre-stata finisce per
moltiplicarsi più volte.
I soggetti autorizzati a concedere prestiti - I mediatori
Banche (italiane o straniere)
iscritte in un apposito Albo presso la Banca d’Italia, disponibile per la
consultazione in ogni Filiale provinciale della stessa Banca d’Italia
Banche comunitarie (autorizzate nel Paese d’origine) ed extracomunitarie
specificamente autorizzate dalla Banca d’Italia, pur in assenza di succursali sul
territorio italiano
Società Finanziarie
iscritte nello ”Elenco generale degli intermediari operanti nel settore
finanziario”, curato dall’Ufficio Italiano dei Cambi
Confidi
organismi costituiti in forma di società cooperativa/consortile che
possono aiutare ad ottenere un finanziamento rilasciando una
garanzia alla banca o alla società finanziaria a cui ci si è rivolti.
Per ottenere l’intervento del Confidi si deve diventarne socio
Modalità di rilevazione dei tassi d’interesse
Il Ministero del Tesoro, in base alla Legge n. 108/1996 in materia
di usura, è chiamato a rilevare, ogni tre mesi, il tasso effettivo
globale medio (TEGM) degli interessi praticati dalle banche e
dalle società finanziarie nel corso del trimestre precedente, per
operazioni della stessa natura
TEGM
+ 50%
= Tasso Usura
Modalità di rilevazione dei tassi d’interesse
n
Categoria operazioni
Classi di importo
Inferiori/uguali
oltre
1
Conti correnti garantiti e non garantiti
€ 5.000
€ 5.000
2
Scoperti senza affidamento
€ 1.500
€ 1.500
3
Anticipi, sconti ed altri finanziam. alle imprese
€ 5.000
€ 5.000
4
Factoring
€ 50.000
€ 50.000
5
Crediti personali e altri finanziam. a famiglie
6
Leasing autoveicoli e aeronavali
€ 25.000
€ 25.000
Leasing immobiliare strumentale
€ 25.000
€ 25.000
Senza limite
7
Credito finalizzato
€ 5.000
€ 5.000
8
Credito revolving
€ 5.000
€ 5.000
9
Mutui tasso fisso
Senza limite
Mutui tasso variabile
Senza limite
10 Prestiti contro cessione del quinto stipendio
€ 5.000
€ 5.000
LA CONDOTTA NEI RAPPORTI CON SOGGETTI FINANZIARI
I
Mostrare sempre di essere attenti controllori dei costi di gestione e, fra questi,
di quelli bancari.
Per questo si rende opportuna una revisione sistematica del proprio estratto conto
specificatamente alla verifica della rispondenza delle valute e delle spese
applicate con quanto preventivamente concordato; in merito si cfr. anche l’allegato
n.4 “Controllo estratto conto – determinazione del costo del denaro”
II
Contattare con una certa frequenza gli istituti in rapporto per aggiornarli
sull’andamento aziendale, allegando ove possibile situazioni patrimoniali
intermedie (ad esempio trimestrali). Non bisogna pensare che ciò comporti un
aggravamento di lavoro perchè un imprenditore, che si rispetti, dovrà innanzi tutto
tenere sotto controllo la propria azienda.
III
Si deve operare sempre entro i limiti del credito accordato per due ordini di
motivi, in quanto gli sconfinamenti:
1) autorizzano la banca ad applicare un tasso più elevato proprio per il fatto che il
cliente perde potere contrattuale;
2) vengono segnalati nella CE-RI (Centrale dei Rischi) e possono allertare l’intero
sistema bancario. Se tali sconfinamenti sono costanti poi, causano la revoca
degli affidamenti.
LA CONDOTTA NEI RAPPORTI CON SOGGETTI FINANZIARI
IV
La richiesta di “affidamenti temporanei” (extra) va sempre richiesta con un
congruo anticipo e con idonee motivazioni; ad esempio: documentate esigenze
finanziarie particolari (stagionali), programmi di sviluppo, piani di investimento.
Il tutto nelle more di reperire adeguate fonti a medio/lungo termine.
V
I rapporti con nuovi istituti di credito vanno allacciati per tempo ed è
preferibile che non siano immediatamente seguiti da richieste di
affidamento.
Lavorare per un periodo di tempo, sia pure limitato, su “basi attive” consente alla
banca di disporre di un “mandamentale” che può essere molto utile nella
valutazione complessiva del merito creditizio.
VI
Richiedere sempre, specialmente all’avvio di nuovi rapporti, l’assistenza di
un tecnico qualificato ed esperto del settore, fornendo così un immagine più
professionale della propria azienda e spuntare condizioni migliori.
VII All’avvio di un nuovo rapporto o alla richiesta di aumenti delle linee di
credito, offrire in contropartita operazioni appetibili per le banche, quali:
canalizzazione dei rapporti di c/c dei propri dipendenti e di loro eventuali
richieste di “prestiti al consumo”; accensione di c/c personali, canalizzazione, ove
possibile, di disponibilità personali, immissione a garanzia di percentuali, non
utilizzate, a fronte di presentazioni effetti al sbf, , fatture e/o export.
LA CONDOTTA NEI RAPPORTI CON SOGGETTI FINANZIARI
VIII Per commisurare le richieste di fido alle reali future necessità aziendali dotarsi
di un “budget di cassa” o, quantomeno, dello strumento per determinare il
“fabbisogno finanziario”.
Ciò al fine di determinare le effettive esigenze monetarie dell’azienda ed evitare i
pericolosi e costosi sconfinamenti
IX
Valutare attentamente tutte le tecniche (mismatching) per la diminuzione del
costo del denaro mediante una attenta gestione di tesoreria, avvalendosi del già
citato budget di cassa e dello strumento di controllo dell’estratto conto.
X
Possedere una approfondita conoscenza di tutte le tipologie degli affidamenti e
del loro costo; in particolare per eventuali investimenti scegliere le forme più
opportune di copertura; si consulti all’uopo l’allegato n.6 “Le tipologie di
finanziamento alle imprese” in modalità ppt e “Guida veloce alla conoscenza delle
varie tipologie di crediti” in word
XIII Una volta estinto il rapporto con un istituto di credito se questo era assistito
da fidejussioni personali esigere la restituzione del documento originario; ogni
altra formula non è valida.
LA CONDOTTA NEI RAPPORTI CON SOGGETTI FINANZIARI
XI
Per evitare il rischioso “punto di non ritorno” prestare particolare
attenzione alla analisi dei costi aziendali e non basare il proprio “listino
prezzi su quello” dei concorrenti. Se questi stanno sbagliando e corrono
velocemente verso il precipizio rischiano di trascinarvi anche la nostra
azienda.
XII
Nell’eventualità di una richiesta di rimborso immediato è opportuno
farsi assistere da un consulente o dalla Associazione di categoria cui si
appartiene. Per non mettere a repentaglio la sopravvivenza della propria
azienda si deve concordare sempre un piano di rientro che sia sostenibile;
l’interesse della banca è infatti quello di recuperare i crediti piuttosto che
far fallire il cliente con il rischio di perdere tutto.Attenzione però: una
volta stabilito il piano questi deve essere rispettato; non vi sarà infatti una
seconda possibilità, in quanto la banca sarà automaticamente autorizzata
ad agire..
USURA
Come difendersi
Istruzioni
A cura del Prof. Maurizio Berruti
AVVERTIMENTI PER EVITARE DI CADERE VITTIME DEGLI USURAI
I
Quando esistono fondati motivi che un istituto di credito abbia ingiustamente
negato un prestito, ci si deve rivolgere immediatamente ai superiori dello
stesso, cercando di ottenere una motivazione per il diniego.All’uopo l'Abi ha
approvato un Codice di comportamento per le banche aderenti che prevede,
fra l'altro, di seguire criteri di trasparenza nelle procedure per la valutazione
delle richieste di credito; dopo aver verificato se l'istituto di credito ha aderito
al Codice di comportamento, segnalare eventuali inadempienze all'Abi.Se
invece il progetto presentato non è “bancabile”, cioè non sostenibile allora si
ha bisogno, più che di denaro, di consulenza per evitare conseguenze più
gravi in futuro.
In questo caso si dovrà fare ricorso alla Associazione di categoria di
appartenenza, che potrà intervenire con il proprio Consorzio di Garanzia Fidi.
II
In forza del già citato Codice di comportamento, il sistema bancario si è
impegnato a rafforzare le procedure interne per il controllo del proprio
personale; allora se qualcuno della banca, dopo aver negato il credito
suggerisce di rivolgersi ad altri soggetti (privati o finanziarie) deve essere
immediatamente denunziato
AVVERTIMENTI PER EVITARE DI CADERE VITTIME DEGLI USURAI
III
Sempre in base al Codice di comportamento, la banca è tenuta a fornire,
su richiesta, una copia in bianco del contratto relativo al prodotto o al
servizio offerto, prima della firma; ciò consentirà di non trovarsi
impreparati e/o firmare alla cieca. Quindi, al momento della concessione
del credito devono essere ben note le clausole contrattuali; in particolare:
•il tasso al quale viene regolato il finanziamento;le commissioni
accessorie, spese e quant’altro.
Non dimenticare di conservare tutta la documentazione relativa al prestito
ottenuto, evitando sempre i pagamenti in denaro contante(in quanto non
lasciano traccia e, tra l’altro, vietato dalla Legge nr.197/91 per importi
superiori ad € 12.500,00), conservando le copie dei titoli .
IV
Non lasciarsi mai impaurire da una richiesta di rimborso immediato del
finanziamento concesso; questo può costituire una forte spinta a ricorrere
a canali finanziari alternativi non legali e, pertanto, va opportunamente
notificata alla banca.Sarà invece opportuno farsi assistere da un
consulente o dalla Associazione di categoria cui si appartiene e, per non
mettere a repentaglio la sopravvivenza della propria azienda, concordare
sempre un piano di rientro che sia sostenibile.
AVVERTIMENTI PER EVITARE DI CADERE VITTIME DEGLI USURAI
V
Quando per ottenere un prestito, invece che alle banche si ricorre alle
finanziarie, assicurarsi che queste siano abilitate a esercitare il credito.
Per legge sono obbligate all’iscrizione in un apposito elenco pubblico, così
come per chi svolge attività di mediazione o di consulenza finanziaria.
VI
•L’offerta facile di denaro nasconde sempre un tranello e per questo non
bisogna mai rivolgersi a chi offre prestiti con rapide procedure chiedendo in
cambio interessi elevati o altre pesanti condizioni. E’ fondamentale
assicurarsi sempre di ciò che si firma e che tutte le condizioni risultino dal
contratto.In particolare non devono mai essere rilasciati:effetti cambiari o
garanzie su beni mobili o immobili, a meno che questo non risulti nel
contratto (come ad esempio per alcune tipologie di prestiti personali;assegni
propri o di terzi a garanzia;promesse di vendita o similari.non appena
avvenuta l’estinzione del prestito si deve pretendere la restituzione di
quanto dato in garanzia.Anche se una situazione, non è immediatamente
configurabile come usura, potrebbe invece avviare il processo di cadere
nelle mani dell’usuraio il quale, gettata la maschera di salvatore, si
trasformerà in un persecutore che si impossesserà prima o poi, della
azienda, della casa, dei beni
AVVERTIMENTI PER EVITARE DI CADERE VITTIME DEGLI USURAI
VII
Quando il merito creditizio non consente l’erogazione del fido, ci si può
rivolgere ad un Consorzio fidi e/o alla Fondazione antiusura che possono
usufruire di specifiche somme, stanziate dalla nuova legge contro l'usura,
per offrire prestiti garantiti ai soggetti “non bancabili” al fine di
prevenzione
VIII
Negli incontri con l'usuraio potrebbe risultare di grande aiuto cercare di
registrare le conversazioni o di avere testimoni. In ogni caso non bisogna
mai esitare per evitare di arrivare al c.d. “punto di non
ritorno”.Denunciando prima possibile l'usuraio si hanno maggiori
possibilità di tornare alla vita normale. Adesso esiste una legge (Fondo di
solidarietà per le vittime d'usura) che aiuta le vittime d'usura che hanno
denunciato offrendo loro un prestito senza interessi di durata
quinquennale; le necessarie informazioni si possono ottenere
rivolgendosi alla Prefettura della provincia dove si risiede oppure ad una
associazione di categoria
AVVERTIMENTI PER EVITARE DI CADERE VITTIME DEGLI USURAI
IX
Se l'usuraio dovesse agire per il recupero coattivo del credito (1), non si
deve indugiare a promuovere opposizione. Infatti, quando è pendente un
procedimento penale per usura, l'azione civile molto spesso viene sospesa
(2). Infine il protestato che ha adempiuto all'obbligazione entro un anno dal
levato protesto può ottenere la riabilitazione.
(1)
mai l'usuraio può presentare istanze di fallimento contro l’usurato e se viene accertato il
rapporto usuraio il contratto viene annullato
( (2)
Con la nuova legge il presidente del tribunale può disporre la sospensione della
pubblicazione o la cancellazione del protesto a seguito di un titolo di pagamento
presentato da un imputato per il delitto d'usura