istituto tecnico commerciale statale “p

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istituto tecnico commerciale statale “p
DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI
CLASSE 5^AG
INDIRIZZO GIURIDICA - ECONOMICO
AZIENDALE - IGEA
ANNO SCOLASTICO 2013/2014
1
ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2013/2014
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO
DELLA CLASSE 5^AG
Nominativo Docenti
Disciplina
Firma Docenti
Rodella
Sante
Religione
Andrian
Daniela
Lingua Italiana
Andrian
Daniela
Storia
Rela
Caterina
1^Lingua (inglese)
Residori
Susanna
2^Lingua (francese)
Marenghi
Iva
Matematica
Cavedon
Renato
Geografia
Accardo
Roberto
Diritto
Accardo
Roberto
Scienza delle Finanze
Carpanese
Paola
Economia Aziendale
Zuliani
Loredana
Educazione fisica
Padova,15 maggio 2014
Il Dirigente Scolastico
dott.ssa Bettelle Cinzia
Prot. n. 3409/B23
2
1.
Presentazione del Corso e Indirizzo
PROFILO PROFESSIONALE
Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura
generale accompagnata da buone capacità linguistiche – espressive e logico interpretative, avrà
conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il
profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare egli dovrà essere in grado di
analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi
specifici.
Egli saprà:

Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta
rilevazione dei fenomeni gestionali;

Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale;

Gestire il sistema informatico aziendale e/o i suoi sottoinsiemi anche automatizzati, nonché
collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione;

Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali;

Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per adeguarvisi o suggerire
modifiche.
Obiettivi generali
 CONOSCENZE
Cultura generale accompagnata da capacità linguistico espressive e logico interpretative.
Conoscenza dei processi che caratterizzano la gestione aziendale.
Conoscenza dei rapporti fra azienda e ambiente in cui opera.
 COMPETENZE - Saper:

utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta
gestione del sistema informativo aziendale

elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi
decisionali
 CAPACITA’ - Essere in grado di :

Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati.

Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le opportune
informazioni.

Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed
esercitando il coordinamento.
.
Il diplomato dell’indirizzo svolge funzioni con la gestione, l’organizzazione e l’amministrazione delle
aziende.
QUADRO ORARIO
Materie di insegnamento
ore settimanali
Biennio
cl. 1^
cl. 2^
Religione
Italiano
Storia
1^ Lingua straniera
2^ Lingua straniera
Matematica e informatica
Scienza della materia
Scienza della natura
Geografia economica
Diritto ed Economia
Diritto
Economia politica/Scienza delle finanze
Economia aziendale
Trattamento testi e dati
Educazione fisica
Totale ore
cl. 3^
Triennio
cl. 4^
cl. 5^
1
5
2
3
4
5(1)
4(2)
3
2
2
3
2
1
4
2
3
3
4(1)
4(1)
3
2
2
2
2
1
3
2
3
3
4(1)
3
3
2
6(2)
2
1
3
2
3
3
3(1)
2
3
2
8(2)
2
1
3
2
3
3
3(1)
3
3
2
7(2)
2
36
32
32
32
32
2. Presentazione della Classe
Iscritti
CLASSE
Provenienti
da stessa
sezione
Provenienti
da altre
sezioni
Terza
15
2
Quarta
15
Quinta
17
n°. candidati
Promossi
Non promossi
o ritirati
Esterni
Scrutinio
finale
Scrutinio
differito
/
3
9
6
5
/
1
1
11
6
/
/
/
1
Ripetenti
18
4
3. Composizione del Consiglio di Classe
Nominativo Docenti
Materie
Classe 3^
Classe 4^
Classe 5^
Rodella Sante
Rodella Sante
Rodella Sante
Lingua Italiana
Andrian Daniela
Andrian Daniela
Andrian Daniela
Storia
Andrian Daniela
Andrian Daniela
Andrian Daniela
1Lingua (inglese)
Rela Caterina
Rela Caterina
Rela Caterina
2Lingua(francese)
Pinton Annamaria
Pinton Annamaria
Residori Susanna
Matematica
Marenghi Iva
Marenghi Iva
Marenghi Iva
Geografia
Milani Fabio
Milani Fabio
Cavedon Renato
Diritto
Accardo Roberto
Accardo Roberto
Accardo Roberto
Scienza delle
Finanze
Accardo Roberto
Accardo Roberto
Accardo Roberto
Dal Masetto Remo
Dal Masetto Remo
Carpanese Paola
Zuliani Loredana
Zuliani Loredana
Zuliani Loredana
Religione
Economia Aziendale
Educazione fisica
4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico

Il livello iniziale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appariva:
□ Molto diversificato
■ Diversificato
□
Descrizione situazione
d’ingresso
(difficoltà
manifestate,
aspetti
motivazionali, etc.)
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
OMISSIS
5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico

Il livello finale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appare:
□ Molto diversificato
■ Diversificato
□
Nel complesso
omogeneo
□ Omogeneo
6. Giudizio finale sulla classe
5
Interesse
■
Partecipazione
■
Applicazione
■
Capacità di lavorare
autonomamente
Capacità di lavorare
assieme
■
Irregolare
Regolare
Scorretto
Corretto
Scarso
Insuff.
Suffic.
Discreto
Buono
Notevole
Elementi di
valutazione
■
■
Comportamento
7. Obiettivi minimi da raggiungere
 Obiettivi di tipo comportamentale:
-
Mantenere un comportamento corretto e responsabile.
-
Essere in grado di lavorare in gruppo.
 Obiettivi di tipo formativo:
-
Partecipare attivamente al dialogo educativo.
-
Saper organizzare in maniera proficua il lavoro scolastico.
 Obiettivi di tipo cognitivo:
-
Raggiungere gli obiettivi minimi in ogni materia.
-
Sapersi esprimere in modo corretto usando in modo appropriato il lessico di
ciascuna disciplina.
-
Saper cogliere i nessi logici ed elaborare le conoscenze acquisite.
-
Saper utilizzare le proprie conoscenze operando rielaborazioni personali e
collegando le varie discipline.
7.1 Giudizio sugli obiettivi raggiunti
Gli obiettivi comportamentali e formativi sono stati mediamente raggiunti anche se alcuni studenti
non sono sempre stati puntuali nel rispetto delle regole.
Per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi, gli alunni in generale applicano in maniera scolastica le
conoscenze e una parte di loro non ha raggiunto gli obiettivi minimi in alcune discipline. Solo un
6
ristretto gruppo è in grado di analizzare, rielaborare ed esprimersi con un lessico appropriato e sa
operare collegamenti interdisciplinari
8. Relazione finale sulla classe
OMISSIS
7
9. Attività didattica pluridisciplinare svolta
9.1 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
Forme di stato e di governo
Obiettivi
specifici
Obiettivi
disciplinari
Contenuti
disciplinari
Metodologie
Diritto
Stimolare la
realizzazione di
collegamenti tra
attività didattiche e
realtà del territorio
in senso lato
Potenziare la
capacità di analisi e
sintesi e
valutazione.
Contribuire alla
maturazione
personale e
culturale degli
alunni
Conoscere diverse
realtà politiche e
culturali
Affrontare temi di
attualità connessi
alla realtà sociale,
economica e politica
Diritto
Comprendere
l’intreccio di cause
politiche,
economiche e
sociali che
costituiscono la
genesi del
totalitarismo
Lingua inglese
Accrescere la
conoscenza della
cultura di paesi di
lingua
anglosassone
Comprendere la
specificità della
forma stato
totalitario in
rapporto
all’emergere di una
società di massa
Conoscere e
comprendere il
carattere
eccezionale dello
stato totalitario
rispetto allo stato di
diritto
Diritto
Significato di
totalitarismo e
specificità dei
singoli totalitarismi
Diritto
Lezione frontale
Ragioni della loro
affermazione
soprattutto in Italia
Discussione
Lingua inglese
Potenziare la
capacità di
comprensione di
documenti in lingua
Potenziare la
capacità di
produzione orale
Conoscere gli
aspetti fondamentali
delle realtà politiche
Accrescere la
conoscenza del
lessico
Lingua inglese
Lingua inglese
The American
system of
government
Lettura ed analisi di
testi in lingua
The British system
of government
Lezione frontale
Discussione
8
9. 2 - Titolo del modulo
Obiettivi generali
Gli intellettuali nei confronti della 1° Guerra Mondiale
Obiettivi
specifici
Obiettivi
disciplinari
Contenuti disciplinari
Metodologie
Italiano
Italiano
Italiano
Analizzare
Potenziare la capacità di
l’ideologia e la
contestualizzazione
poetica di alcuni
autori che hanno
vissuto l’esperienza
della 1° guerra
mondiale
G. d’Annunzio:
Discorso delle radiose
giornate di maggio
Italiano
Lezione frontale
G. Ungaretti:
“Soldati”
Analisi contenutistica e
formale
“Veglia”
“I fiumi”
Lingua inglese
Conoscere aspetti del
panorama letterario
europeo collegato alla
Prima Guerra
Mondiale
Accrescere la
conoscenza della
cultura di paesi di
lingua
anglosassone
Analizzare e
commentare testi
inserendoli nel
contesto storico
Lingua inglese
Potenziare la capacità di
comprensione di
documenti in lingua
Comprendere testi
poetici in lingua inglese
Accrescere la
conoscenza del lessico
Potenziare la capacità di
produzione orale
Operare confronti
riflettendo sulla
complessità delle
realtà culturali
Potenziare la capacità
di analisi e sintesi e
valutazione.
Lingua inglese
The War Poets
Lingua inglese
Futility di W. Owen
Lettura ed analisi di
testi in lingua
Anthem For Doomed
Youth di W. Owen
The Soldier di R.
Brooke
Lezione frontale
Discussione
Lingua francese
La Première guerre
mondiale vue du côté
Contribuire alla
maturazione
personale e culturale
degli alunni
Lingua francese
Lingua francese
Approfondire la
conoscenza della
cultura francese
Analizzare e
commentare testi
inserendoli nel
contesto storico
Potenziare la capacità di
comprensione di
documenti in lingua
Comprendere testi
letterari in lingua
francese
Incrementare la
conoscenza del lessico
Potenziare la capacità di
produzione orale
français
Le dadaïsme et le
surréalisme.
Apollinaire: le poète du
Lingua francese
monde moderne.
Lettura ed analisi di
testi in lingua
L’ originalité des
Calligrammes: Il pleut.
Composition en forme
Lezione frontale
Discussione
de Tour Eiffel.
Céline: analyse du
passage “ Contre la
guerre” tiré du roman
Voyage au bout de la
nuit.
9
10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico
Discipline coinvolte
Durata
Data
Prima simulazione: Francese, Inglese,
Scienza delle finanze, Geografia,
3 ore
21/01/2014
Seconda simulazione: Francese,
Inglese, Matematica, Diritto.
3 ore
24/04/2014
Tipologia
B. Quesiti a risposta
Singola
10.1 PRIMA SIMULAZIONE
Prova di SCIENZA DELLE FINANZE
1. Illustra le caratteristiche e le classificazioni delle entrate originarie (max 10 righe)
2. Definisci le imposte regressive, proporzionali e progressive. Spiega almeno due modalità
di applicazione delle imposte progressive. (max 10 righe)
3. Nell'ambito degli effetti economici delle imposte, soffermati sulla "traslazione".(max 10
righe)
Prova di LINGUA FRANCESE
Résumez ce texte en mettant en évidence les effets négatifs de la faim sur les enfants.
À l’échelle mondiale, la faim est la plus importante cause de mortalité. Chaque année, elle tue plus
de le sida, la tuberculose et le paludisme réunis. Près d’un milliard de personnes, c’est-à-dire un
être humain sur sept, se couchera ce soir en ayant faim. Un enfant sur quatre, soit près de cent
cinquante millions d’enfants, souffre d’insuffisance pondérale. Tous les ans, six millions d’enfants
meurent avant l’âge de cinq ans de malnutrition et autres pathologies causées par la faim.
En 2008, une crise alimentaire mondiale a fait flamber le prix de la nourriture et augmenter de
façon spectaculaire le nombre de personnes qui souffrent de la faim. Or cette situation peut se
renouveler chaque année, puisque la communauté scientifique prévoit que le prix des céréales, du
riz et des graines oléagineuses va encore augmenter au cours des dix prochaines années. Il ne
s’agit pas d’une fatalité, mais bien d’un problème causé par les politiques agricoles, alimentaires et
économiques mondiales. En effet, la nourriture produite dans le monde aujourd’hui est plus que
suffisante pour nourrir chacun d’entre nous. C’est pourquoi il faut mettre en place des politiques
publiques ambitieuses afin d’éradiquer la faim.
La faim est à la fois une cause et un effet de la pauvreté. Elle empêche le développement
économique et limite les progrès plus larges en matière de réduction de la pauvreté. La
malnutrition infantile peut laisser des séquelles physiques et mentales irréversibles et diminuer les
chances des enfants de gagner leur vie correctement à l’âge adulte.
(tiré de www.peuples- solidaires.org)
1.
Présentez brièvement les caractéristiques d’une société à responsabilité limitée.
10
2.
Présentez les événements principaux de la Première Guerre Mondiale.
E’ consentito l’uso del vocabolario bilingue .
Prova di GEOGRAFIA
Fonte: Key World Energy Statistics 2013
I due grafici mostrano l’evoluzione dei consumi mondiali delle diverse fonti energetiche tra il 1973 e
il 2011.
Spiega e motiva:
1. la riduzione del primato petrolifero (dal 46 % al 31,5%);
2. il ruolo dell’Opec nel mercato petrolifero mondiale;
3. l’aumento del consumo di gas naturale e di carbone;
(ogni risposta max 10 righe)
Prova di LINGUA INGLESE
Obama speaks of Blacks' struggle
In his first speech before the nation's oldest civil rights organization since taking office, President
Obama spoke about racial disparities. “The barriers of our time” he said, are “very different from
the barriers faced by earlier generations. […] But what is required to overcome today's barriers is
the same as was needed then”. When the organization was founded in 1909, black Americans
were routinely the victims of attacks by lynch mobs and were legally treated as second-class
citizens. After 100 years, a black man leads the country and social commentators are debating
whether an organization founded to win civil rights for African Americans is still necessary.
Obama made it clear that “the fight isn't over yet”. “Make no mistake: the pain of discrimination is
still felt in America,” said Obama, who was greeted with cheers and extended applause. “By African
American women paid less for doing the same work as colleagues of a different color and gender.
By Latinos made to feel unwelcome in their own country. By Muslim Americans viewed with
11
suspicion for simply kneeling down to pray. By our gay brothers and sisters, still taunted, still
attacked, still denied their rights.”
Adapted from The Washington Post, July 17, 2009
1) What does Mr. Obama think about disparities in the USA?
2) What is the American Constitution? (10 lines)
3) Write a paragraph about the British colonial Empire. (10 lines)
12
10.2 SECONDA SIMULAZIONE
Prova di DIRITTO
1. Illustra il procedimento legislativo in ogni sua fase. (max 10 righe)
2. Indica le funzioni esercitate dal Capo dello Stato in relazione a ciascun organo
costituzionale. (max 10 righe)
3. Nell’ambito del giudizio sulle leggi, esponi la cosiddetta “via incidentale”. (max 10 righe)
Prova di MATEMATICA
1. Dare la definizione di punto stazionario di una funzione di due variabili. Determinare la
natura di quelli della funzione
z = 2x3 + 3y2 – 3x2 – 6y.
2. Una ditta può produrre in un mese 1.500 km, al massimo, di cavo metallico. I costi di
produzione sono di 0,5 € per km e di 250 € fissi. La quantità x di cavo richiesta è
espressa dalla seguente funzione di domanda: x = 2.400 – 800p, dove p è il prezzo di
vendita al km.
Determinare la quantità di cavo da produrre e vendere per ottenere il massimo profitto e
la quantità minima per non lavorare in perdita. Cos’è il diagramma di redditività? Ed il
break even point?
3. Un imprenditore vuole acquistare un macchinario e può scegliere tra due alternative:
il macchinario A, del costo iniziale di 50000 €, con costi di manutenzione di 1500 €
all’anno e con valore di recupero tra 9 anni di 8000 €;
il macchinario B, del costo iniziale di 25000 €, con costi di manutenzione di 1000 €
all’anno e con valore di recupero tra 3 anni di 4500 €.
Determina quale macchina è più conveniente acquistare al tasso di valutazione dell’11%
con il criterio dell’attualizzazione.
Il problema si sarebbe potuto risolvere anche con il criterio dell’onere medio annuo,
spiega brevemente in che cosa consiste.
13
Prova di LINGUA INGLESE
China's Embrace of Foreign Cars
April 8, 2014 The New York Times
CHONGQING, China – For more than a decade, Chinese automakers have been talking about
starting large-scale exports to North America and Europe, prompting periodic worries in the West
that companies like General Motors, Ford and Wolkswagen might be crippled by Chinese
competition the way they were by Japanese imports a generation ago.
Now there are calls for protectionism, but from an unexpected direction: the biggest, most
politically influential Chinese automakers.
Multinational corporations are steadily clawing market share from Chinese brands in their home
market, as a succession of global brands have pushed their way into China. The latest insurgent is
Ford Motor, which has a joint venture based here in Chongqing and has nearly doubled its market
share to 4.5 percent in the last two years by introducing new models and expanding output, selling
more than 100,000 cars and light truck in March for the first time in a single month. Ford plans to
double production again in the coming year by opening two more assembly plants and one of the
world's largest autometic transmission factories.
Chinese automakers have lost market share in their own country over the last decade. Most cars
sold in China now are foreign brands produced there through joint ventures with multinationals.
Chinese consumers increasingly favour American brands, which have a reputation for safety, youth
and international flair. The domestic brands have tended to lag in surveys of initial quality and
engineering, although they are starting to close the gap. In the long-term reliability, they are far
behind and falling even further.
Rising affluence has left consumers reluctant to accept cheaper, spartan models from domestic
manufacturers. ...
1) What is happening in the Chinese car market ? (8 – 10 lines )
2) Explain why and how national governments try to influence and interfere with international trade.
(10 lines)
3) What is the difference between an invoice and a proforma invoice? What information is
contained in an invoice? (10 lines)
14
Prova di GEOGRAFIA
Produzione di frumento *
Cina
India
Stati Uniti
Francia
Russia
Australia
Canada
Pakistan
Germania
Turchia
Produzione di mais *
126
95
62
40
38
30
27
24
22
20
Stati Uniti
Cina
Brasile
Argentina
Messico
India
Indonesia
Ucraina
Francia
Sudafrica
273,8
208,3
71,3
25,7
22,1
21,1
18,4
21
15,6
12,5
Produzione di riso*
Cina
India
Indonesia
Viet Nam
Thailandia
Bangladesh
Myanmar
Filippine
Brasile
Giappone
* Milioni di tonnellate
204,3
152,6
69
43,7
37,8
33,9
33
18
11,5
10,7
Fonte FAO 2013
Le tabelle mostrano i primi 10 produttori di frumento, mais e riso nel 2012
1. Spiega il primato di Cina e India nella produzione di frumento e indica le regioni di questi paesi
in cui viene coltivato prevalentemente il frumento.
2. Motiva il primato asiatico nella produzione del riso e il primato dei paesi americani in quello del
mais.
3. Perché non compaiono paesi africani tra i primi 10 produttori di frumento e riso?
(ogni risposta max 10 righe)
15
11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^Ag
Relazione finale del docente di: ITALIANO
Prof.ssa: Andrian Daniela
TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, Ed. Paravia, Voll. 5,6
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Mediamente la classe sa produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi
comunicativi.

Riesce a contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate.
ABILITA’
CONOSCENZE

La classe conosce la poetica e le opere

Mediamente la classe sa operare analisi
principali di alcuni autori della letteratura
contenutistiche e formali delle opere
italiana nel periodo che va dalla fine dell’
esaminate.
Ottocento all’epoca contemporanea.

Sa esporre in modo discretamente
coerente e corretto i contenuti appresi e

La classe conosce gli aspetti formali
sa elaborare in forma scritta analisi di
indispensabili alla produzione delle
testi poetici e non, saggi brevi ed articoli
tipologie testuali richieste per affrontare
di giornale.
l’esame di stato.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
L’età post unitaria.
Le strutture economiche, politiche e sociali. Il nuovo assetto politico. Politica ed
economia della Destra storica. Industrializzazione e crisi agraria. Sotto la
3 ore
Sinistra storica. Aristocrazia e borghesia. I ceti popolari.
Le ideologie: gli intellettuali di fronte alla modernizzazione. Il Positivismo, il mito
16
del progresso.
Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano.
Il Naturalismo francese: fondamenti teorici.
E. Zolà: la poetica; il Ciclo dei Rougon-Macquart. Letto ed analizzato: “Lo
scrittore come operaio del progresso sociale” da Il romanzo sperimentale; “
L’alcool inonda Parigi” da L’assomuoir. Microsaggio: il discorso indiretto libero.
Il Verismo italiano: diffusione del modello naturalista; la poetica di Capuana e
Verga.
G. Verga: poetica dell’impersonalità; tecnica narrativa. Ideologia verghiana: il
diritto di giudicare e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo.
Il Cicli dei vinti: Microsaggio: lotta per la vita e darwinismo sociale. I Malavoglia:
intreccio; l’irruzione della storia; superamento dell’idealizzazione romantica del
mondo rurale.
10 ore
Letto ed analizzato: Rosso Malpelo da Vita dei campi; “ Il mondo arcaico e
l’irruzione della storia “ e “I Malavoglia e la comunità del villaggio” da I
Malavoglia; “La morte di Mastro don Gesualdo” da Mastro don Gesualdo.
Decadentismo.
L’origine del termine: senso ristretto e generale del termine. La visione del
mondo decadente: il mistero e le corrispondenze; gli strumenti irrazionali del
conoscere. La poetica del decadentismo: estetismo, oscurità del linguaggio;
linguaggio analogico e sinestesia. I miti e i temi del decadentismo: decadenza,
7 ore
lussuria e crudeltà; malattia e morte; vitalismo e superomismo. Gli eroi
decadenti: fanciullini e superuomo. La crisi dell’intellettuale. Influenza di
Schopenhauer e Nietzsche.
C. Baudelaire: la vita. I fiori del male:struttura e titolo. Letto ed analizzato:
Corrispondenze, L’albatro, Spleen.
3 ore
Il romanzo decadente in Europa: J. K. Huysman, letto ed analizzato “La realtà
sostitutiva” da Controcorrente; O. Wilde, letto ed analizzato “I principi
dell’estetismo” da Il ritratto di Dorian Gray.
2 ore
G. d’Annunzio: la vita. L’estetismo e la sua crisi: i versi degli anni ’80 e la crisi
dell’estetismo. Letto ed analizzato: “Un ritratto allo specchio” da Il piacere. I
romanzi del superuomo: d’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta; Le
vergini delle rocce. Letto ed analizzato: “Il programma politico del superuomo”
8 ore
da Le vergini delle rocce.
17
G. Pascoli: la vita. La visione del mondo: crisi della matrice positivistica; i
simboli. La poetica: Il fanciullino. Microsaggio: il fanciullino e il superuomo, due
miti complementari. L’ideologia politica: adesione al socialismo; dal socialismo
alla fede umanitaria; la mitizzazione del piccolo proprietario rurale; il
nazionalismo. I temi della poesia pasco liana, gli intenti pedagogici e predicatori.
10 ore
Le soluzioni formali: sintassi, lessico, aspetti fonici, metrica e figure retoriche.
Letto ed analizzato: “Una poetica decadente” da Il fanciullino; Arano, Temporale,
Novembre, Il lampo da Myricae.
La stagione delle avanguardie.
Il rifiuto della tradizione e del mercato culturale. I futuristi: azione, velocità e
antiromanticismo.
F.T. Marinetti.
Letto ed analizzato: Manifesto del futurismo, Manifesto tecnico della letteratura
4 ore
futurista, Bombardamento da Zang tumb tuuum.
Il futurismo e il movimento. Militanza in ideogrammi: sintesi futurista della guerra
.
I .Svevo: la vita. La cultura di Svevo: i maestri di pensiero; i rapporti con il
marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari.
La coscienza di Zeno: la vicenda; l’inattendibilità di Zeno narratore; la funzione
critica di Svevo; l’inettitudine.
9 ore
Letto ed analizzato: “La morte del padre” da La coscienza di Zeno.
L. Pirandello: la vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità
individuale; la trappola della vita sociale;il rifiuto della società; il relativismo
conoscitivo. La poetica dell’Umorismo. Il fu Mattia Pascal: trama generale; la
liberazione dalla trappola; la libertà irraggiungibile; i rigami inscindibili con
l’identità personale; il ritorno nella trappola della prima identità. Gli esordi teatrali
e il periodo grottesco: la svuotamento del dramma borghese;
la rivoluzione
teatrale; il grottesco.
Il teatro nel teatro: la trilogia meta teatrale. Sei personaggi in cerca di autore: la
14 ore
struttura del testo; la vicenda del dramma non scritto; l’impossibilità di scrivere il
dramma dei personaggi; l’impossibilità di rappresentare il dramma. I temi cari
alla filosofia pirandelliana.
Letto ed analizzato: da Novelle per un anno, La trappola, Il treno ha fischiato; da
Uno, nessuno e centomila, “Nessun nome”; da Sei personaggi in cerca di
autore, “La rappresentazione teatrale tradisce i personaggi”.
G. Ungaretti: la vita. L’allegria: funzione della poesia; analogia; poesia come
8 ore
18
illuminazione; aspetti formali; titolo dell’opera; struttura e temi.
Letto ed analizzato: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, Soldati, I fiumi.
E. Montale.
Ossi di seppia: struttura e rapporti con il contesto culturale; titolo; il motivo
dell’aridità; la crisi dell’identità; la memoria e l’indifferenza; il varco; la poetica.
7 ore
Letto ed analizzato: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho
incontrato.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 85
METODOLOGIA DIDATTICA: :
lezione frontale
STRUMENTI DI LAVORO:
libri di testo
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
scritte e orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
19
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
Relazione finale del docente di: STORIA
Prof.ssa: Andrian Daniela
TESTO ADOTTATO: Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Sodi, Dentro la storia, Ed. G. D’Anna, Voll.
3A, 3B
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Nel complesso la classe è riuscita ad apprendere i meccanismi per comprendere i
cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e sincronica.

Mediamente gli alunni sono in grado di confrontare l’aspetto politico, sociale, economico e
culturale della società.
ABILITA’
CONOSCENZE

La classe conosce nelle linee generali i

Mediamente la classe sa comprendere ed
più importanti avvenimenti storici del
utilizzare il lessico specifico della
periodo trattato.
disciplina storica.

Sa produrre schemi e mappe concettuali.

Sa esporre oralmente i contenuti con
chiarezza.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Vol. II.
Nascita del Partito socialista italiano. Associazioni cattoliche. Rerum
Novarum. Età giolittiana. Seconda rivoluzione industriale e società di
massa.
Imperialismo:
dell’imperialismo;
Il
fardello
colonialismo-imperialismo;
dell’uomo
bianco
di
R.
cause
6 ore
Kipling;
l’esplorazione dell’Africa nera; Daniele Comboni e i missionari
Comboniani; Il Canale di Suez; la guerra anglo-boera.
Vol. 3 A
Prima guerra mondiale.
L’evento che cambiò la storia. Le guerre balcaniche e il ruolo della
Serbia. Tensione tra le potenze europee. Lo scoppio delle ostilità.
20
Inizio della guerra di trincea. Interventismo e neutralismo in Italia.
L’Italia in guerra. Blocco navale britannico e arma sottomarina
tedesca. Una guerra del tutto nuova. La guerra fuori dall’Europa.
8 ore
L’appello alla pace di Papa Benedetto XV. 1917: anno della svolta.
Crisi dell’ impero zarista. La rivoluzione di febbraio. Caos in Russia.
L’entrata in guerra degli Stati Uniti. La rivoluzione di ottobre. La Russia
esce dalla guerra. I 14 punti di Wilson. La resa della Germania.
Nascita di una nuova repubblica. Crollo e dissoluzione dell’Impero
Austro-Ungarico. Conferenza di Parigi e trattati di pace. Trattato di
Versailles. L’insoddisfazione italiana. Il caso di Fiume. Il poeta G.
Ungaretti al fronte. D’Annunzio parla alla folla durante le radiose
giornate di maggio. La strage degli Armeni. La Società delle Nazioni.
La difficile diplomazia degli anni venti. L’occupazione della Ruhr. I
piani Dawes e Young.
Il risveglio delle colonie.
Il nazionalismo fa breccia nel mondo coloniale. Situazione in Asia e
2 ore
Africa. I territori dell’ex Impero Ottomano. Laurence d’Arabia.
La Russia comunista.
Bolscevichi al potere. Gli avversari del comunismo sovietico. La
guerra civile. Il comunismo di guerra. La Nep. La nascita dell’Unione
Sovietica. Stalin al potere. Nascita dell’apparato repressivo comunista.
La collettivizzazione delle campagne. La classe dei kulaki viene
eliminata. I metodi della collettivizzazione forzata. I risultati della
8 ore
collettivizzazione nell’agricoltura. I limiti dell’industrializzazione forzata.
L’universo concentrazionario sovietico. Le grandi purghe. Sospetto,
delazione e condanna.
Dalla guerra di Spagna al patto tedesco-sovietico del ’39.
Il dopo guerra in Italia e avvento del fascismo.
La crisi economica in Italia. Il biennio rosso. I partiti di massa. Le
elezione del ’19 e la difficile governabilità. Nascono i Fasci italiani di
combattimento. Ascesa del fascismo. Lo squadrismo. Esordio del
Partito Comunista d’Italia. La marcia su Roma. Mussolini Presidente
del Consiglio. Il dissolversi del regime liberale. Le elezioni del ’24 e
l’assassinio di Matteotti. L’opposizione si rifugia sull’Aventino. Il
10 ore
discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925. Le leggi fascistissime e
nascita della dittatura. Il Gran Consiglio del Fascismo. Il fascismo e i
lavoratori. L’irregimentazione dei giovani. L’attenzione per le donne. I
Patti Lateranensi. La quota 90. Lo Stato dirigista. L’autarchia. La
Battaglia del grano. La bonifica integrale. Uno stato totalitario
21
incompiuto. L’opera dello stato repressivo. Giovanni Gentile ideologo
del regime.
Controllo dei media. Politica coloniale del fascismo. Il
nuovo progetto imperiale fascista. L’attacco all’Etiopia e la reazione
della Società delle Nazioni. Nascita dell’Impero di Etiopia. Le leggi
razziali in Italia.
Hitler e il regime nazista.
La caduta della Germania. La Lega di Spartaco. La Repubblica di
Weimar. Nascita del Nazionalsocialismo. L’occupazione francese della
Ruhr. Gli effetti della crisi del ’29. Dall’incendio del Reichstag alla
sospensione della costituzione. La dittatura del partito unico.
5 ore
Inquadramento dei giovani e della scuola. Il Nazismo e il mondo del
lavoro. Il tempo libero e i media. Il Reich, il Volk e il Fuhrer. La
questione ebraica.
Gli Stati Uniti negli anni ’20.
I ruggenti anni ’20. Un paese di contraddizioni. I crollo della Borsa di
Wall Street. La distruzione del sistema economico americano. La crisi
3 ore
investe il mondo industrializzato. La teoria di Keynes. Il New Deal.
Il Nazismo al potere in Germania.
I primi passi di Hitler in politica estera. La debole reazione delle
potenze europee. Dalla militarizzazione della Renania all’Asse RomaBerlino. Il piano espansionistico di Hitler. L’annessione dell’Austria. Il
2 ore
patto di Monaco e la questione dei Sudeti. Lo smembramento della
Cecoslovacchia. Il Patto di Acciaio. Scoppio della Seconda guerra
mondiale.
Le origini della decolonizzazione.
La fine della centralità europea. Il principio di autodeterminazione dei
popoli. Il nazionalismo delle elites coloniali. Regno unito e Francia:
potenze coloniali in crisi. Lotta per l’indipendenza in India: il Partito del
2 ore
Congresso e la Lega Musulmana. Situazione dopo la Prima guerra
mondiale. Ghandi.
La Seconda guerra mondiale.
Prima fase: invasione e spartizione della Polonia; occupazione della
Finlandia,della Danimarca e della Norvegia; la battaglia di Francia:
intervento in guerra dell’Italia; la battaglia di Inghilterra; il fallimento
della guerra parallela di Mussolini; il Patto tripartito.
9 ore
Seconda fase: invasione nazista dell’Unione Sovietica; entrata in
guerra degli Stati Uniti; la Carta Atlantica; apogeo dell’Asse e del
Giappone.
Terza fase:la svolta del 1942-1943; la Conferenza di Casablanca; lo
22
sbarco in Sicilia; l’8 settembre; l’Italia divisa tra nord tedesco e sud
alleato; operazioni militari in Italia dall’8 settembre alla liberazione; la
resistenza in Italia; lo sbarco in Normandia; la Germania accerchiata;
le Conferenze di Yalta e Potsdam; la resa della Germania e la disfatta
del Giappone; guerra ai civili e massacri; le foibe e la guerra civile
nell’Italia occupata.
Vol. 3 B.
La guerra fredda.
La supremazia di Stati Uniti e Unione Sovietica. Gli Accordi di Bretton
Woods. L’ONU. Tensioni tra i vincitori. La Dottrina Truman. Il Piano
Marshall. Kominform e Comecon. Il blocco di Berlino. Patto atlantico e
2 ore
Patto di Varsavia.
Unione Sovietica ed Europa orientale.
Il potere di Stalin sull’Unione Sovietica. L’Europa orientale. La
1 ora
Jugoslavia di Tito.
L’Italia nel dopo guerra.
I partiti del Cln al governo d’Italia. I partiti di massa. L’Italia esce
1 ora
distrutta dalla guerra. Referendum per proclamazione della repubblica.
Corea, Cuba, Vietnam.
3 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 62
METODOLOGIA DIDATTICA
lezione frontale .
STRUMENTI DI LAVORO:
libri di testo.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
verifiche orali e scritte
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
23
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^Ag
Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE
prof. ssa: Rela Caterina
TESTI ADOTTATI:
1. Redaelli – Invernizzi, Eyewtness ed. Pearson Longman
2 Ryan M., Working in business ed. Europass
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Comprendere testi orali di carattere generale e professionale a velocità normale quali
lezioni in L2, notizie, dialoghi fra parlanti nativi

Comprendere testi scritti di carattere quotidiano e culturale tratti da riviste, giornali, ecc

Comprendere nei dettagli lettere commerciali, opuscoli e moduli relativi al settore di
specializzazione

Saper relazionare su argomenti noti e su esperienze personali anche se con imprecisioni di
carattere formale e con qualche incertezza nella pronuncia

Esporre argomenti relativi all'indirizzo di studi

Produrre testi scritti relativi ad argomenti studiati e su testi analizzati

Compilare la modulistica relativa al settore di specializzazione
ABILITA’
CONOSCENZE

lessico relativo agli argomenti in

programma
testi di carattere professionale

strutture grammaticali fondamentali

contenuti relativi agli argomenti in

Produzione orale e scritta anche in
relazione alla microlingua del settore

programma

Comprensione orale e scritta anche di
Capacità di analisi e sintesi mediante
modulistica relativa agli argomenti della
riflessione sulle diverse realtà socio-
microlingua del settore
culturali
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
24
Dal testo Eyewitness:
Europe: UK
The basis of a modern state – Of Parliament and king: Charles II and
the rise of parliamentary democracy – The Civil War: Diggers and
Levellers (testo su fotocopia) - Winds of change: the Industrial
Ore 14
Revolution and the working class , Women's hour – An ancient
democracy: British parliamentary system, the Cabinet, the legislative
process – Colonial Times: the British Empire, British India, Ghandi
Americas: the USA
This is my land (The geography of the USA) – The conquest – We, the
People : The American revolution and the Constitution – Change is
gonna come: The Civil War and the Civil Rights Movement – Manifest
Ore 13
Destiny: Native Americans and the growth of the US – With God on our
side: a 20th century timeline
Dal testo Working in business
Modulo 3 - Market research and e-commerce
E- commerce – Buying on the net – Forms of e-commerce – Positive
Ore 13
and negative aspects of e-commerce
Business communication (Enquiries and Replies to enquiries)
Modulo 4 – Advertising and promotion
Advertising media - Advertising techniques - Agencies and campaigns
- Other promotion methods – Trade fairs – Economic and social effects
of advertising – Consumer protection – Social influences on marketing
Ore 15
Business communication (Offers)
Modulo 5 –International trade
Trade: reasons for and effects of international trade – Ways of entering
a foreign market – Difficulties of international trade - Restricting imports
and exports in international trade - Encouraging international trade:
Ore 12
major trading blocs and international organizations – The invoice Documents in international trade for exports inside and outside the EU INCOTERMS 2011
Modulo 6 – Finance
Methods of payment: cash, credit card, cheque, banker's draft, postal
order- Bill of exchange (B/E) – Terms of payment: open account,
Ore 7
payment in advance – Documentary collection – The letter of credit
Modulo7 –Transport and delivery
Goods vehicles and containers – Packing - Modes of transport: road,
25
rail, air, water and pipelines - Freight forwarding and insurance -
Ore 8
Transport documents: The International Road CosignmentNote, The
Internationa Rail Consignment Note, The Bill of Lading, The Air Waybill
The War Poets
Lettura e analisi di poesie relative alla 1a guerra mondiale:
The Soldier
by Rupert Brooke
Anthem For Doomed Youth
Futility
Ore 5
by Wilfred Owen
by Wilfred Owen
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 87
METODOLOGIA DIDATTICA:
E' stato usato l'approccio comunicativo utilizzando la lingua inglese sia per la presentazione dei
contenuti sia per la verifica delle conoscenze. Gli argomenti sono stati presentati principalmente
mediante testi scritti e in seguito gli studenti sono stati invitati ad esporre e ad esprimere le loro
opinioni in L2. Le abilità di comprensione e produzione scritta sono state misurate proponendo
brani di lettura con riassunto o domanda di comprensione e in generale con quesiti a risposta
singola per verificare la conoscenza dei contenuti e la capacità di produzione. Durante le verifiche
scritte è stato consentito l'uso di dizionari bilingue e monolingue. La produzione orale è stata
verificata principalmente mediante esposizione di argomenti trattati. Nella valutazione è sempre
stata data maggiore importanza alla comunicazione considerando positiva una prova in cui,
nonostante alcune imprecisioni formali, e le esitazioni all'orale, il messaggio o i contenuti sono stati
veicolati in modo sufficientemente completo.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libri di testo – Lettore CD + Cd - Fotocopie di articoli e da altri testi - Dizionari bilingue e
monolingue per lo svolgimento delle prove di verifica
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
1. Prove di comprensione scritta
2. Riassunto
3. Esposizione scritta e orale di argomenti trattati
4. Conversazione
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
26
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^Ag
Relazione finale del docente di: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
Prof. ssa: Susanna Residori
TESTO ADOTTATO: F. Ponzi, J. Greco, Commerce express, 2009, Lang edizioni.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Padronanza della lingua straniera nella comprensione della lingua orale e scritta
Padronanza nella produzione della lingua orale e scritta, anche su argomenti di indirizzo
ABILITA’
CONOSCENZE
 Conoscere le strutture grammaticali
 Seguire lezioni e relazioni nella lingua
 Lessico specifico su argomenti di vita
sociale, economica, politica, letteraria.
i
contenuti
argomenti di civiltà
relativi
semplice
conversazione
carattere
 Lessico professionale specifico
 Conoscere
straniera; cogliere i punti essenziali di una
generale;
telefonica
di
comprendere
il
significato globale di un dialogo tra
agli
parlanti nativi su argomenti noti; cogliere il
messaggio globale date dai mass media;
cogliere il significato globale di film in
lingua straniera.
 Cogliere il senso globale di articoli da
giornali e riviste a carattere divulgativo di
argomento vario, di testi letterari, di
messaggi pubblicitari, testi di carattere
commerciale e regolativo.
 Sostenere brevi conversazioni anche
telefoniche, intervenire in discussioni e
dibattiti
su
generale
esporre
argomenti
di
carattere
precedentemente
trattati,
brevemente
argomenti
di
carattere generale, formulare ipotesi e
previsioni,
narrare
fatti
avvenuti
nel
passato, riferire opinioni e discorsi altrui.
 Redigere
lettere
di
carattere
27
commerciale, redigere brevi resoconti e
relazioni, riassumere semplici testi letti o
ascoltati,
commentare
testi
letti
o
ascoltati.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Grammaire
Commerce
Contenuti
 Conoscenza della classe. Test d'ingresso: comprensione
scritta Les adolescents ne sont pas des adultes.
 Révision des verbes à l'indicatif et des gallicismes, des
phrases hypothétiques.
 Révision des tous les pronoms et des adverbes.
 L'emploi du subjonctif et de l'indicatif. Les verbes
d’opinion et le verbe espérer.
 Lexique dans la communication du commerce
 L'accueil dans une entreprise. L'accueil téléphonique
 La lettre de proposition d'un contrat de distribution et la
réponse favorable
 La note d'information. La présentation du courrier.
Exercices écrits et oraux.
 Création d'une entreprise
 Présenter oralement une société française
 La présentation du courrier. La note d'information.
Exercices oraux et écrits.
 Le financement de l'entreprise
 Faire de la promotion. Présenter un nouveau produit.
 L'offre. La commande.
 Le lancement d'un produit .Le marketing
 Négocier des conditions de vente
 Négocier des conditions de paiement ou de livraison
 Les sociétés de personnes et de capitaux
 L'e-marketing. Activités de compréhension.
 Les commerçants. La vente
 Les conditions de vente
 Les incoterms
 Les services bancaires
 Accéder à l’emploi
 Exporter ses produits
Durata
10 ore
48 ore
28
Histoire et
Littérature
Civilisation
 Les étapes fondamentales de l'histoire de France: XVI XVII-XVIII siècle
 La Troisième République
 E.Zola: sa vie et sa production littéraire
 E. Zola: lecture et analyse d'un passage tiré de Germinal:
“La vision rouge de la révolution”
 La France au XX siècle
 La Première guerre mondiale
 Apollinaire: le poète de la modernité. Les Calligrammes
 Apollinaire: “Le Pont Mirabeau “
 Apollinaire et la Première Guerre mondiale
 Dadaisme et Surréalisme
 L'entre –deux- guerres
 La Seconde guerre mondiale
 E. Ionesco. Analyse de la pièce Rhinocéros
 S. Beckett. Résumé de la pièce: En attendant Godot
 A.Camus, L'étranger. Résumé et analyse de l’œuvre
 Charles de Gaulle. La décolonisation.
 Céline, Lecture du passage "Contre la guerre"
 P. Eluard: "Liberté"
 J. Prévert "Barbara" analyse et commentaire du poème
20 ore
 Les institutions françaises
 Les présidents de la République à partir de 1969
 La mondialisation
 Les problèmes de l'environnement
 La politique de l’atmosphère
 La politique des déchets
 Actualités: politique, économie et sport. Des infos tirées
de la presse française.
 Visione del film 'Au revoir les enfants' de L. Malle
 Fiche du film "Au revoir les enfants".
17 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale
ore 95
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lo studente è stato costantemente posto al centro del processo di apprendimento . Si è cercato di
stimolare la sua motivazione allo studio con attività coinvolgenti e stimolanti finalizzate allo
sviluppo delle quattro abilità fondamentali (comprensione orale, produzione orale, comprensione
scritta, produzione scritta).
Le attività comunicative sono state guidate e l’insegnante è sempre intervenuto per impostare una
pronuncia corretta e un corretto uso funzionale e strutturale della lingua.
29
La riflessione sulla lingua è stata realizzata su base comparativa con l’italiano. Nell’approccio di
testi scritti si sono effettuate delle attività di lettura, comprensione
e riassunto che hanno
permesso di individuare gli elementi essenziali di un testo.
La traduzione è stata talvolta utilizzata per consolidare le conoscenze linguistiche dello studente.
STRUMENTI DI LAVORO:

Libro di testo

Materiale fornito dalla docente

LIM

Stampa francese online

Siti Internet

Dizionario bilingue

DVD

CD
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Comprensione di un testo con risposte e domande aperte

Verifiche grammaticali su argomenti di oggetto di approfondimento

Riassunti

Produzioni di vario tipo di testo (lettere, moduli, mail, ecc.)
Nel corso dell’anno sono state somministrate 6 verifiche scritte, di cui una simulazione di terza
prova tipologia B. Per quanto riguarda le verifiche orali ne sono state effettuate 5 per ogni
studente.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:Si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
30
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
Relazione finale del docente di: MATEMATICA
Prof.ssa: Iva Marenghi
TESTO ADOTTATO: Baroncini – Fabbri – Grassi - Lineamenti di matematica – Ricerca operativa.
modulo E – Ed. Ghisetti e Corvi.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti dagli studenti, anche se in
misura diversa per ciascuno di loro, i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Analizzare il testo e identificare il problema e le variabili che lo caratterizzano.

Interpretare le conoscenze acquisite come metodo e strumento per analizzare le situazioni
problematiche del contesto in cui si opera.

Utilizzare linguaggi, tecniche, strumenti e procedure di calcolo nella soluzione di situazioni
problematiche, scegliendo le strategie di approccio.

Riesaminare criticamente e sistemare logicamente quanto viene appreso.
ABILITA’
CONOSCENZE


Conoscere il significato di disequazioni e
sistemi di disequazioni in due variabili.

pertinente.

Conoscere la definizione di funzione
reale in due variabili reali.

Sapere cos’è una linea di livello.

Conoscere il significato di derivata
Conoscere il significato di massimi e



Calcolare derivate parziali prime e
seconde.

Determinare massimi e minimi liberi e
vincolati di una funzione in due variabili
Conoscere il significato di domanda e
sia con l’uso delle linee di livello sia delle
coefficiente di elasticità della domanda.

Determinare il dominio di una funzione
reale in due variabili reali.
minimi liberi e vincolati.

Risolvere disequazioni e sistemi di
disequazioni in due variabili.
parziale.

Esporre con terminologia corretta e
derivate.
Conoscere il significato di costo, ricavo

Classificare i problemi di scelta.
e profitto.

Impostare e risolvere problemi di scelta
Conoscere gli scopi della ricerca
in condizione di certezza con effetti
operativa, la classificazione dei problemi
di scelta e i relativi modelli.
immediati e differiti.

Impostare il modello matematico di un
31

Sapere cos’è la programmazione lineare
problema di P.L. e risolverlo con il
e conoscere la procedura risolutiva per
metodo grafico.
via grafica.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Richiami su: funzioni reali in una variabile reale; coniche ed elementi
di matematica finanziaria. Matrici e determinanti.
14 ore
Funzioni reali di due variabili reali
Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili, lineari e non
lineari.
Coordinate cartesiane nello spazio. Equazione del piano nello spazio.
Definizione di funzione reale di due variabili reali. Definizione di
dominio.
Definizione di linee di livello e rappresentazione grafica.
Cenno ai concetti di limite e di continuità per funzioni in due variabili.
Teorema di Weierstrass.
Derivate parziali prime e seconde, teorema di Schwarz.
Estremi liberi, relativi e assoluti: definizione. Ricerca degli estremi
34 ore
liberi di una funzione di due variabili con il metodo delle linee di livello
e con il metodo delle derivate. Condizione necessaria e sufficiente per
l’esistenza di un punto estremante.
Estremi vincolati: ricerca mediante le linee di livello e col metodo di
sostituzione. Ricerca degli estremi vincolati con le derivate, metodo
dei moltiplicatori di Lagrange. Cenni alla ricerca di estremi vincolati
con il vincolo espresso da un sistema di disequazioni in due variabili.
Ricerca dei massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari.
Funzioni economiche
Modelli matematici applicati all’economia: funzione della domanda,
elasticità della domanda, funzione dell’offerta, equilibrio tra domanda e
offerta, funzione costi di produzione: costo totale, costo medio o
8 ore
unitario. Cenni alle funzioni ricavo e guadagno.
Ricerca operativa
Nascita e sviluppo, fasi della ricerca operativa. Modelli matematici.
32 ore
Classificazione dei problemi di scelta. Problemi di scelta in condizioni
32
di certezza con effetti immediati, nel caso continuo, discreto e di scelta
tra più alternative. Il problema delle scorte.
Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti: criterio
dell’attualizzazione per investimenti finanziari e industriali, criterio del
tasso interno di rendimento. Criterio dell’onere medio annuo.
Programmazione lineare.
Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico.
8 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 96
METODOLOGIA DIDATTICA:
Tipo di attività: lezione frontale, lavoro individuale o in gruppo, discussione, esercitazioni guidate.
Modalità di lavoro: lezione/applicazione, scoperta guidata. Svolgimento di numerosi esercizi per
ogni argomento trattato.
STRUMENTI DI LAVORO:
Libro di testo, appunti delle lezioni, calcolatrice.
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA
Prove scritte, colloqui individuali e/o discussione collettiva; test e/o questionari, simulazione di
terza prova.
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
33
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
Relazione finale del docente di: GEOGRAFIA ECONOMICA
Prof: Renato Cavedon
TESTO ADOTTATO: Do. Ge, Geografia del mondo globalizzato, Milano, 2007, Markes
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Leggere e correlare le rappresentazioni cartografiche e grafiche dei fenomeni studiati

Analisi dei problemi con modalità multiscalare

Selezione critica dei materiali geografici presenti in Rete
ABILITA’
CONOSCENZE


La globalizzazione
dell’economia
Consultare in modo autonomo atlanti e repertori
geografico-economici

la questione energetica

le dinamiche demografiche
interpretare strutture e processi spaziali in
globali;
geografia



le caratteristiche generali e
Usare schemi concettuali per analizzare e
Comprendere e analizzare le dinamiche principali
dei sistemi economico-territoriali studiati
criteri di localizzazione del
settore primario, secondario e

Capacità di leggere e correlare le rappresentazioni
terziario.
cartografiche e grafiche dei fenomeni

Il sistema dei trasporti
geoeconomici

Gli spazi del turismo globale

Utilizzazione di un linguaggio in grado di
descrivere correttamente i fenomeni geoeconomici

Capacità di operare significativi collegamenti con
altre discipline

Capacità di individuare e utilizzare le risorse
didattiche presenti in Rete
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
La globalizzazione dell’economia
11 ore
34
Popolazione e dinamiche demografiche.
17 ore
Risorse rinnovabili e non rinnovabili – La questione energetica
10 ore
Esercitazioni con le carte e temi di geostoria
5 ore
Il sistema agro-industriale
16 ore
Grandi aree industriali della Terra. Localizzazione delle attività
industriali
Sviluppo delle vie di comunicazione e delle reti di trasporto
7 ore
8 ore
Il ruolo della città e diverse tipologie; gerarchie urbane
8 ore
Risorse e distretti turistici, tipi di flussi e mercato del tempo libero
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
METODOLOGIA DIDATTICA:
6 ore
Totale ore 86
Lezione frontale con uso di presentazioni per computer e
videoproiettore e documentazione tratta dalla Rete; uso della Lavagna Interattiva Multimediale;
dispense inserite nel sito dell’Istituto o trasferite agli studenti come file
STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo; materiali prodotti dall’insegnante e inseriti nel folder
didattico del registro elettronico, Lim, dati statistici tratti dai rapporti aggiornati di importanti Agenzie
Internazionali
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: verifiche orali; esercitazioni scritte; esercitazioni di
terza prova
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
35
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
Relazione finale del docente di: DIRITTO
prof/: Accardo Roberto
TESTO ADOTTATO:
Corso di diritto pubblico – Bobbio, Gliozzi, Lenzi - Mondadori
In relazione alla programmazione curricolare sono stati mediamente conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
COMPETENZE

Comprendere le interazioni esistenti tra gli organi istituzionali dello Stato.

Cogliere le relazioni e vincoli tra l’ordinamento interno ed internazionale.
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere le norme fondamentali della

Costituzione repubblicana.

Essere coscienti e consapevoli dei propri
diritti costituzionali.
Conoscere il funzionamento degli organi

costituzionali dello Stato italiano e i
principali aspetti degli enti pubblici
territoriali.
Utilizzare un linguaggio giuridico
abbastanza corretto e adeguato.

Saper inquadrare storicamente la
Costituzione cogliendone il profilo ideale.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Lo stato : popolo, territorio e governo – le forme di stato: assoluto,
liberale, democratico e totalitario - forme di governo: presidenziale e
parlamentare
L’ordinamento internazionale: consuetudini e trattati, ONU e Unione
Europea:processo di integrazione, organi e atti normativi.
10 ore
8 ore
Le vicende costituzionali dello stato italiano:unificazione, statuto
albertino, periodo liberale e fascista, proclamazione della repubblica e
la Costituzione della Repubblica Italiana. Diritti e doveri dei cittadini:
17 ore
principi fondamentali, rapporti civili, etico sociali, economici e politici.
36
I partiti politici negli stati contemporanei e nella costituzione. Le
elezioni e le altre forme di partecipazione democratica. Corpo
elettorale, voto e i differenti sistemi elettorali con le eventuali
correzioni. Il referendum abrogativo.
Il parlamento: prerogative dei parlamentari, organizzazione e
funzionamento. Funzioni del parlamento, procedimento legislativo e
8 ore
leggi costituzionali.
Il governo: composizione e formazione, crisi di governo. Funzioni,
decreti legge e legislativi.
Il presidente della repubblica: ruolo, elezione e funzioni. Il principio di
irresponsabilità e messa in stato d’accusa.
A corte costituzionale: natura e funzioni: giudizio sulle leggi, sui
conflitti, sulle accuse e sull’ammissibilità del referendum.
7 ore
7 ore
5 ore
Le regioni e gli enti locali. Elezioni, organizzazione delle regioni e
competenza legislativa. Elezioni, organizzazione dei comuni e delle
5 ore
province.
La pubblica amministrazione: differenze tra organi politici e
amministrativi. Principi che regolano l’attività della P.A.
4 ore
La magistratura: principi generali della funzione
giurisdizionale:indipendenza della magistratura, il consiglio superiore
10 ore
della magistratura. Organizzazione della magistratura.
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 88
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali
STRUMENTI DI LAVORO:
Libri di testo
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Verifiche orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
37
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
Relazione finale del docente di: SCIENZA DELLE FINANZE
prof: Accardo Roberto
TESTO ADOTTATO:
Corso di scienza delle finanze – Ardolfi, Palmisano - Tramontana
In relazione alla programmazione curricolare sono stati mediamente conseguiti i seguenti obiettivi
in termini di:
COMPETENZE

Capacità di comprendere e rielaborare gli obiettivi della politica fiscale e monetaria.

Saper analizzare gli effetti economici della spesa pubblica..
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscenza delle diverse entrate pubbliche

e loro evoluzione storica.


Saper esprimere i concetti con una
terminologia corretta e adeguata.
Conoscere le funzioni del bilancio pubblico

Saper individuare gli effetti e le
e delle leggi collegate.
conseguenze dell’intervento statale
Saper evidenziare le relazioni tra fenomeni
nell’attività economica.
economici, finanziari e politici utilizzando le
conoscenze acquisite.

Conoscere i caratteri fondamentali del
sistema tributario italiano e i principi
costituzionali su cui si basa.
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Il settore pubblico dell’economia: beni, servizi e bisogni pubblici.
Teorie sulla natura del fenomeno finanziario. La politica finanziaria: la
P.A. come operatore del sistema economico, politica fiscale e
monetaria. Gli obiettivi e gli strumenti della finanza pubblica: politica di
8 ore
sviluppo, stabilizzazione e redistribuzione.
La spesa pubblica: classificazione, incremento e struttura della spesa
pubblica in Italia. Gli effetti della spesa pubblica : teoria del
moltiplicatore, critiche alla teoria Keynesiana. La spesa per la
7 ore
sicurezza sociale: previdenza e assistenza.
38
Le diverse fonti di entrata: criteri di classificazione; prezzi e tributi, la
pressione tributaria. Principi e forme del prelievo fiscale: l’imposta,
presupposto, elementi e fonte; classificazioni delle imposte, requisiti
13 ore
dei sistemi tributari. I principi dell’equità impositiva.
Gli effetti economici dell’imposizione: evasione, elusione, rimozione,
elisione, traslazione in regime di libera concorrenza e monopolio,
13 ore
ammortamento.
Il bilancio: funzione e struttura, i principi del bilancio, profili tecnici,
classificazioni di entrate e spese, risultati differenziali. Il bilancio dello
stato e gli altri documenti di politica economica e finanziaria;
15 ore
esecuzione e controlli sul bilancio.
Debito pubblico: diversi tipi di prestiti, emissione, rimborso e
conversione dei prestiti pubblici. Il demanio e il patrimonio degli enti
7 ore
pubblici. Le imprese pubbliche.
La finanza locale e il sistema tributario italiano: sua evoluzione e
lineamenti del sistema vigente. Le imposte dirette: concetti generali,
l’imposta sul reddito delle persone fisiche, le diverse categorie di
16 ore
reddito
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore 79
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezioni frontali
STRUMENTI DI LAVORO:
Libri di testo
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:
Verifiche orali
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
39
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ Ag
RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ECONOMIA AZIENDALE
PROF..SSA Paola Carpanese
TESTOI ADOTTATO:
TRAMONTANA
“ENTRIAMO
IN
AZIENDA
3”
ASTOLFI-BARALE-RICCI
ed.
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE
Individuare le forme giuridiche idonee alle attività esercitate
Individuare le analogie e le differenze tra le varie forme giuridiche
Contabilizzare le operazioni effettuate dalle diverse tipologie di imprese
Redigere le scritture contabili relative alle operazioni di gestione delle aziende industriali
Classificare i costi per aree funzionali
Redigere i budget sezionali ed analizzarne gli scostamenti
Leggere , redigere ed analizzare il bilancio di esercizio con indici e flussi
Inquadrare le principali funzioni delle banche
ABILITA’
CONOSCENZE
Le forme e caratteristiche delle società
Partecipare al dialogo educativo con
Le caratteristiche delle imprese industriali
autocontrollo;
La struttura del patrimonio delle imprese
Collaborare con i compagni per il
industriali
raggiungimento di un fine comune;
La gestione delle imprese industriali
Saper analizzare, comprendere e
Il bilancio d’esercizio delle imprese industriali
contestualizzare un testo articolato;
Le funzioni e gli obiettivi delle analisi per indici e Collegare gli argomenti della stessa disciplina e
per flussi
di discipline diverse;
Le fasi dei processi di analisi e i criteri di
Assumere decisioni per la soluzione di un testo
riclassificazione dei bilanci
articolato;
I diversi tipi di indicatori e le modalità di
Capacità di autovalutazione;
classificazione, di calcolo e di impiego degli
Usare un linguaggio tecnico-giuridico corretto;
stessi
Rielaborare concetti e nozioni studiate e
Analisi per indici e per flussi
effettuare opportuni collegamenti anche con le
Conoscere il concetto e le fasi di strategia
altre discipline tecniche presenti nel Piano di
aziendale
studio;
40
Conoscere il sistema di programmazione e
Esprimersi con linguaggio tecnico appropriato;
controllo nelle imprese industriali
Saper formulare quesiti pertinenti;
Conoscere le principali operazioni bancarie
Saper individuare elementi essenziali di ogni
argomento con sicurezza;
Saper sintetizzare le conoscenze acquisite e
esporle in modo logico;
PROGRAMMA SVOLTO
Modulo – percorso formativo
Durata/ore
Ripasso di alcuni argomenti svolti nel corso del quarto anno:
Le società di capitali (in particolare: costituzione, riparto utile, variazione del
capitale sociale, copertura della perdita e prestito obbligazionario)
30 ore
Modulo A Le imprese industriali: aspetti strutturali, gestionali e contabili
U.D. 1 – I caratteri strutturali, organizzativi e gestionali
La produzione industriale e le sue caratteristiche
La localizzazione dell’impresa industriale
Classificazione delle imprese industriali
La struttura delle imprese industriali
L’organizzazione delle imprese industriali
La gestione e i suoi processi
Aspetti e settori della gestione
U.D. 2 - La contabilità generale e il bilancio delle imprese industriali
45 ore
Il sistema informativo aziendale: concetto e funzioni
Il sistema informativo contabile e le sue articolazioni
La contabilità generale e i suoi strumenti
Le tipiche scritture d’esercizio
Le scritture di assestamento dei conti
Le scritture di riepilogo e di chiusura
La formazione del bilancio d’esercizio
Lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa
Principi generali di redazione del bilancio e criteri di valutazione
Modulo B: Dalla crisi finanziaria alla crisi economica:
La crisi del '29: analisi e raffronti con la crisi attuale
La genesi della crisi finanziaria del 2007: i mutui subprime
24 ore
Il ruolo degli istituti bancari: la stretta creditizia
La crisi del modello “Nord-Est”
41
Industrializzazione e deindustrializzazione
Il Concordato preventivo
Globalizzazione e Mercati esteri
Delocalizzazione e Esternalizzazione
Le start up
Il made in Italy
E-commerce
La crisi come opportunità
Modulo C Le analisi di bilancio e la revisione contabile
U.D. 1 Le analisi di bilancio per indici
Interpretazione e analisi di bilancio
Le analisi per indici: generalità e metodologia
La riclassificazione dei valori
Lo stato patrimoniale riclassificato
Il conto economico riclassificato e valore aggiunto
Il conto economico riclassificato a ricavi e costo del venduto
Il sistema degli indici di bilancio
La situazione patrimoniale-finanziaria
L’analisi della situazione economica
Il coordinamento degli indici
U.D. 2 Le analisi di bilancio per flussi
Fondi, flussi e rendiconti finanziari
I flussi di capitale circolante netto
45 ore
La metodologia dell’analisi dei flussi di Ccn
U.D. 3 La revisione della contabilità e del bilancio d’esercizio
La revisione aziendale
La revisione obbligatoria
La revisione contabile del bilancio
Modulo D Il sistema di programmazione e controllo nelle imprese industriali
U.D. 1 I costi e la contabilità analitica
Programmazione e controllo della gestione
I rendimenti dei fattori produttivi
La contabilità analitica
I costi nelle imprese industriali
La metodologia del calcolo di costi
Sistema di svolgimento della contabilità analitica
30 ore
La contabilità a full costing
La contabilità a direct costing
42
Costi e decisioni aziendali:
alcuni problemi di convenienza, la break-even analysis, il diagramma di redditività
Collegamenti fra contabilità analitica e contabilità generale (cenni)
U.D. 2 I piani e i programmi aziendali
Il concetto di strategia d’impresa
La pianificazione strategica e le sue fasi
La gestione come attività programmata
Il controllo di gestione e i suoi strumenti
La contabilità a costi standard
Il budget annuale e la sua articolazione
I budget economici settoriali
Il budget degli investimenti
Il budget finanziario
Il budget economico generale
Il budget patrimoniale
U.D. 3 L’analisi degli scostamenti e il sistema di reporting
Il controllo budgetario
Il sistema di reporting
L’analisi degli scostamenti nei costi diretti
L’analisi degli scostamenti nei costi indiretti di produzione
L’analisi degli scostamenti nei ricavi
Esercizi e bilancio con dati a scelta
20 ore
Modulo E Il sistema bancario
U.D. 1 Le autorità monetarie nazionali e sovranazionali
15 ore
U.D. 2 Gli istituti di Credito
U.D. 3 Le principali operazioni bancarie
209
TOTALE ORE
VERIFICHE
Tipologia:

prove scritte strutturate

prove scritte teoriche e applicative

verifiche orali
Tipologia:
 prove scritte strutturate
Numero:
3+2
1° periodo
Numero:
3+2
2° periodo
 prove scritte teoriche e applicative
 verifiche orali
 esercitazioni con dati a scelta
43
ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE
 Fondazione Cariparo- Progetto Attivamente: la crisi economica
 Incontro con imprenditore locale all'interno dei cicli di incontri organizzati da ForemaConfindustria Padova sul tema: “Come si predispone un curriculum vitae”
METODOLOGIA DIDATTICA:
 problem solving
 learnig by doing
 lezione frontale
 attività di gruppo
 attività di laboratorio (secondo disponibilità)
STRUMENTI DI LAVORO

libro di testo

codice civile

foglio elettronico

video: ciclo li lezioni sulla crisi economica tenute dal dr. Giuliano Amato
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
44
Anno sc. 2013/14
Corso Diurno
Classe 5^ AG
Relazione finale del docente di: EDUCAZIONE FISICA
Prof.ssa: Loredana Zuliani
TESTO ADOTTATO: “ Nuovo Praticamente Sport” di Del Nista, Parker, Tasselli – Ed.
D’Anna
In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di:
COMPETENZE

Saper condurre un riscaldamento e applicare in forma semplice le metodiche di
allenamento

Riconoscere gli aspetti tecnici più rilevanti caratterizzanti le discipline proposte incluse
quelle non convenzionali della materia

Saper applicare correttamente la tattica di base nei diversi giochi sportivi

Applicare in forma anche complessa nelle discipline proposte quanto appreso
relazionandosi correttamente ed interagendo con i compagni anche conducendo parte
della lezione o guidando un gruppo

Utilizzare le conoscenze acquisite per lo sviluppo di una corretta educazione alla salute
ABILITA’
CONOSCENZE

Conoscere il linguaggio specifico della

diverse discipline trattate
materia, gli sport di base ed i relativi
regolamenti,nonché gli elementi
fondamentali della tattica di gioco

Conoscere e riconoscere le capacità
coordinative e condizionali nonché le
Saper riprodurre le gestualità delle

Riprodurre le tecniche apprese relative
alle fasi del riscaldamento,
dell’allenamento e del gioco sportivo e
delle altre discipline proposte
funzionali del corpo umano con
l'obiettivo di una corretta educazione
alla salute

Conoscere gli elementi fondamentali
delle discipline-attività proposte
ancorché non convenzionali

Conoscere i principi dell'allenamento
sportivo
45
PROGRAMMA SVOLTO
Moduli didattici
Durata
Esercizi di mobilizzazione e tonificazione, per il miglioramento delle
capacità motorie ( agilità, velocità, resistenza, forza, coordinazione) a
8 ore
corpo libero e con piccoli attrezzi
Esercizi di preatletica,corsa di velocità, corsa di resistenza
6 ore
Esercizi e combinazioni di Acro Gym
4 ore
Esercizi fondamentali individuali e di squadra della pallavolo
8 ore
Esercizi fondamentali individuali e di squadra del calcio
8 ore
Esercizi fondamentali di Go Back e torneo individuale e doppio
6 ore
Giochi non convenzionali (hitball)
4 ore
Orienteering
2 ore
Teoria:Il Primo soccorso
6 ore
Teoria: Il Doping
4 ore
Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico
Totale ore
56
METODOLOGIA DIDATTICA:
Lezione frontale e lavoro in gruppo in funzione di:

Preparazione e sostegno dell’esperienza di apprendimento

Formulazione degli obiettivi

Presentazione del compito

Correzione dell'errore e rinforzo motivazionale
STRUMENTI DI LAVORO:
Attrezzature ginnico – sportive, dispense, libro di testo
TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA:

Essenzialmente pratica (ove vengono valutati anche gli elementi di carattere teorico), teorica
per gli esonerati
CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella
di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento.
Firma del Docente
Firma dei rappresentanti di classe
46
12. Attività curriculari ed extracurriculari
 Corso di primo soccorso
 Viaggio di istruzione a Vienna
 Conferenza sulla prevenzione andrologica
 Conferenza sul doping
 Ciclo di 3 incontri della Fondazione Cariparo sulle crisi finanziarie
 Incontro con imprenditore locale all'interno dei cicli di incontri organizzati da ForemaConfindustria Padova sul tema: “Come si predispone un curriculum vitae”
13. Attività scuola – lavoro
 Stage presso varie ditte o aziende del territorio (giugno 2013)
14. Attività di recupero organizzate dall’Istituto

Corsi di recupero estivi

Recupero in itinere

Sportelli disciplinari

Corsi di recupero di fine 1^ periodo

Corsi di approfondimento per alunni stranieri

Corsi per il metodo di studio
15. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi

Attività sportiva che comporta un impegno di non meno
Società sportiva
di 3 allenamenti settimanali

Attività artistica – culturale che comporta un impegno di
non meno di 6 settimanali

Attività di volontariato – solidarietà –cooperazione con
Enti , Associazioni,
Istituzioni
Enti e Associazioni
un impegno di non meno di 4 ore settimanali

Attività lavorative attinenti al corso di studi
Enti - Aziende

Certificazioni linguistiche e informatiche e altri titoli
Istituzioni
conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o
superiore
47
16. Tabella di valutazione concordata dall’Istituto
VOTI
da 1 a 3
(totalmente
insufficiente)
4
(gravemente
insufficiente)
5
(insufficiente)
6
(sufficiente)
Conoscenze
Nessuna conoscenza o
Poche/pochissime
conoscenze
da 9 a 10
(ottimo/eccellente)
Non riesce ad applicare le
sue conoscenze e commette
gravi errori
Capacità
Non è capace di effettuare
alcuna analisi e a sintetizzare le
conoscenze acquisite. Non è
capace di autonomia di giudizio
e di valutazione
Frammentarie,
Riesce ad applicare le
disorganiche estremamente conoscenze in compiti
superficiali
semplici, ma commette gravi
errori nell’esecuzione
Scarsa capacità d’analisi e di
sintesi.
Formula giudizi estremamente
generici.
Superficiali e/o non del tutto Commette errori
complete
nell’esecuzione
di compiti semplici
Effettua analisi e sintesi ma non
complete ed approfondite.
Guidato e sollecitato sintetizza
le conoscenze ma solo in
maniera mnemonica
Complete rispetto agli
obiettivi minimi stabiliti
Applica le conoscenze
acquisite ed esegue compiti
semplici senza commettere
errori gravi
Effettua analisi e sintesi
complete, ma non approfondite.
Sollecitato riesce ad effettuare
considerazioni pertinenti
Complete ed approfondite
Esegue compiti complessi e
sa applicare i contenuti e le
procedure, ma commette
qualche errore non grave
Se indirizzato effettua analisi e
sintesi complete ed
approfondite. Valuta
autonomamente anche se con
qualche incertezza
Complete, approfondite e
collegate tra loro.
Esegue compiti complessi e
sa applicare i contenuti e le
procedure, sa
contestualizzare
le conoscenze.
Effettua analisi e sintesi
complete ed approfondite.
Effettua valutazioni articolate e
approfondite
Complete, approfondite,
collegate tra loro e
interdisciplinari
Esegue compiti complessi,
applica le conoscenze e le
procedure in nuovi contesti e
non commette errori.
Contestualizza le conoscenze
e le sa organizzare
in un’ottica pluridisciplinare
Coglie gli elementi di un
insieme, stabilisce relazioni,
organizza autonomamente le
conoscenze e le procedure
acquisite.
Effettua valutazioni autonome e
approfondite
7
(discreto)
8
(buono)
Competenze
48
17. Griglie utilizzate dall’istituto per le prove d’esame
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SAGGIO BREVE
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
3
Gravemente.
Insuff.
Insuff.
Suff
Disc
Inadeguata
Appressi
mativa
Superfi
ciale
Abbasta
nza
sicura
Sicura e puntuale
1
1,5
2
2,5
3
Scarso Scarso e
ed
superfielementa ciale
re
Essenziale
Comprensione e
confronto dati
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Organizzazione e
coerenza del testo
(equilibrio delle
parti, rispetto
struttura e spazi)
1
4
1,5
Buono
1,5
Del tutto
Con
inadeguatimpropriet
a, con à lessicali
gravi ed errori
scorrettez morfosint
ze
attici e/o
ortografici
2
3
1
1,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
2
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
Ottimo
punteggio
assegnato
Adeguato Adeguat Ampio e Originale,
o con articolato approfondito
punteggio
qualche
ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
3,5
4
Elaborato
Con
Con qualche Elaborato Elaborat Elaborat
disorgani incongru incertezza globalmen o nel
o
co ed
enze
strutturale ed
te
comples consequ
incoerent gravi
argomenta
coerente so ben enziale e
e
tiva
con la
struttu convince
tipologia
rato
nte nella
testuale e
paragraf
sufficiente
a-zione
mente
scorrevole
1
Qualità formale
(correttezza
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
a.s. 2013/2014
2,5
3
3,5
Globalme
Adeguata alla
nte
tipologia testuale,
adeguato fluida e corretta
con
qualche
imprecisio
ne
2
2,5
3
4,5
Argomentazi
one
penetrante e
dall’architettu
ra originale
punteggio
assegnato
4
Forma
corretta,
elegante,
originale
nello stiile
punteggio
assegnato
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
49
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ANALISI DI UN TESTO
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Comprensione
globale, capacità di
sintesi e/o di
parafrasi
Analisi strutturale e
stilistica
Del tutto Grav.
insuff.. insuff
Contestualizzazione
0,5
4
1
2
Disc
Buono
Articolata e
completa
2,5
Ottimo
Approfondi
punteggio
ta ed
assegnato
esauriente
3
3,5
Estrem. lacunosa Superciale Povera, Essenzia Ricca e Approfondi
Lacunosa
e/ parziale
ma nel
le ma
con
ta ed
e/o
con
compless efficace spunti esauriente punteggio
scorrette
inesatezze
o
personali con taglio assegnato
accettabil
critico
e
originale
1
2
2,5
3
3,5
4
Gravem. Lacunos Imprecisa e Essenzial Adeguat
Nel
Completa,
Lacunosa
ae
superficiale e, con
a
comples articolata e
punteggio
e scorretta scorretta
qualche
so
approfondit assegnato
imprecisio
esaurien
a
ne
te
1
Organizzazione del
discorso e
correttezza formale
Suff
Gravemen Con
Superficiale Essenzial
te
lacune e/o parziale
e con
incomplet diffuse
con
qualche
ae
e/o
inesattezze inesattezz
confusa incoeren
a
ze
0,5
3
Insuff.
2013/2014
1,5
Incoerente Con
, disorga
gravi
nica scorrettez
ze
0,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1
2
2,5
Incerta
Globalme
nella
nte
struttura, coerente e
con errori
coesa,
sostanzial
mente
corretta
2
2,5
3
3,5
4
Coeso e
coerente
, corretto
e fluido
nella
forma
Argomentazione
ricca e ben
strutturata, forma
fluida ed elegante
3
3,5
punteggio
assegnato
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
50
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ARTICOLO DI GIORNALE
Candidato
Classe
Indicatori
Gravemente. Insuff.
Inadeguata
1
Contenuto
(produzione e
rielaborazione
informazioni)
Coerenza testuale e
stilistica (rispetto
delle regole
3
giornalistiche,
attualizzazione,
efficacia
dell’argomentazione)
4
Suff
Disc
Buono
Approssima Superficial Abbastan
tiva
e
za sicura
Ottimo
Sicura e puntuale
punteggio
assegnato
Comprensione e
confronto dati
1
2
Insuff.
a.s. 2013/2014
Qualità formale
(correttezza
lessicale,
morfosintattica e
ortografica)
1,5
2
2,5
3
Scarso ed Scarso e Essenziale Adeguato Adeguato Ampio e Originale,
elementare superficon
articolato approfondi
punteggio
ciale
qualche
to ed
assegnato
approfon
esauriente
dimento
1
1,5
2
3
Elaborato
Con
Con
disorganico incongrue qualche
ed
n-ze gravi incertezza
incoerente
strutturale
ed
argomentati
va
1
1,5
Del tutto
Con
inadeguata,improprietà
con gravi lessicali ed
scorrettezz
errori
e
morfosintat
tici e/o
ortografici
1
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
3,5
4
4,5
Elaborato Elaborato Elaborato Argoment
globalmen
nel
conseque azione
te
compless nziale e penetrant
coerente
o ben
convince
ee
con la
struttu nte nella dall’archit
punteggio
tipologia
rato
paragrafa ettura assegnato
testuale e
-zione
originale
sufficiente
mente
scorrevole
2
2,5
3
3,5
Lessico
generico,
forma
piuttosto
incerta
Globalme
nte
adeguato
con
qualche
imprecisio
ne
Adeguata alla
tipologia testuale,
fluida e corretta
2
2,5
3
4
Forma
corretta,
punteggi
elegante,
o
originale
assegnat
nello stile
o
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
51
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA STORICO
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Del tutto
insuff
Grav
insuff
Suff
Disc
Buono
Ottimo
Estrem. Incompleto Superficial Pertinente Adeguat Adeguato Completo,
lacunoso e lacunoso
e con
ma
o, non
e nel approfondi punteggio
lacune
generico del tutto compless to con assegnato
esaurien
o
spunti
te
esaurient personali
e
1
1,5
Del tutto
inadeguat
a
Molto
incerta
1
1,5
Capacità critica e di
approfondimento
Organizzazione del Disorganic
a ed
contenuto
incoerente
(articolazione,
3
coerenza, struttura
1
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Insuff.
a.s. 2013/2014
2
2,5
2
2,5
3
Adeguata
2
2,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
4
2
2,5
3,5
4
Precisa
Ben
ed
strutturata punteggio
organica
ed
assegnato
efficace
3
Gravi
Scorrettezz Incertezze Forma
Forma
scorrettez
ee
formali e
nel
corretta e
ze e
improprietà linguaggio compless scorrevol
impropriet diffuse
generico
o
e, lessico
à
corretta per lo più
appropria
to
1
3,5
Superficial Accettabil
Nel
Adeguata Acuta e
e
e
comples
e
personale
punteggio
so
significati
assegnato
adeguat
va
a
Frammenta Approssim
ria e
ativa ed
spesso
incerta
incoerente
1,5
3
3
3,5
Forma elegante,
lessico ricco e
appropriato
punteggio
assegnato
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
52
Griglia di valutazione 1^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA DI ATTUALITA’
Candidato
Classe
Indicatori
1
2
Contenuto (qualità
e quantità delle
informazioni)
Del tutto
insuff
Grav
insuff
Suff
Disc
Buono
Ottimo
Estrem. Incompleto Superficial Pertinente Adeguat Adeguato Completo,
lacunoso e lacunoso
e con
ma
o, non
e nel approfondi punteggio
lacune
generico del tutto compless to con assegnato
esaurien
o
spunti
te
esaurient personali
e
1
1,5
Del tutto
inadeguat
a
Molto
incerta
1
1,5
Capacità critica e di
approfondimento
Organizzazione del Disorganic
a ed
contenuto
incoerente
(articolazione,
3
coerenza, struttura
1
espositiva o
argomentativi)
Proprietà linguistica
4
e correttezza
formale
Insuff.
a.s. 2013/2014
2
2,5
2
2,5
3
Adeguata
2
2,5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1,5
4
2
2,5
3,5
4
Precisa
Ben
ed
strutturata punteggio
organica
ed
assegnato
efficace
3
Gravi
Scorrettezz Incertezze Forma
Forma
scorrettez
ee
formali e
nel
corretta e
ze e
improprietà linguaggio compless scorrevol
impropriet diffuse
generico
o
e, lessico
à
corretta per lo più
appropria
to
1
3,5
Superficial Accettabil
Nel
Adeguata Acuta e
e
e
comples
e
personale
punteggio
so
significati
assegnato
adeguat
va
a
Frammenta Approssim
ria e
ativa ed
spesso
incerta
incoerente
1,5
3
3
3,5
Forma elegante,
lessico ricco e
appropriato
punteggio
assegnato
3,5
/15
PUNTEGGIO ASSEGNATO
/15
Il Presidente della commissione
53
Griglia di valutazione 2^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato
Classe
2
Gravemente
insuff
Insuff.
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Ampia
Notevole
1
1,5
2
2,5
3
Nessuna
Scarsa
Accettabile
Ampia
Notevole
Sufficiente Buono
Ottimo
punteggio
assegnato
punteggio
assegnato
Correttezza e completezza
dei contenuti
0,5
1,5
2
Improprio
Difettoso
Accettabile
2,5
3
Corretto Ragguardevole
punteggio
assegnato
1
Inesistente
5
2013/2014
Coerenza con quanto
richiesto dalla traccia
Qualità dell’informazione,
3
uso della terminologia
tecnica
4
Anno sc.
Punteggio
Indicatori
1
ECONOMIA AZIENDALE
1,5
2
2,25
2,5
Inadeguato Accettabile Adeguato Ragguardevole
punteggio
assegnato
Correttezza delle voci e
coerenza degli importi
Originalità dell'elaborato
nei contenuti e nella
presentazione
0,5
1,5
2
3,5
4
Inesistente
Scarsa
Limitata
Buona
Notevole
punteggio
assegnato
0
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
1
2
2,25
2,5
15 punti
Totale punteggio assegnato
Il Presidente della commissione
54
Griglia di valutazione 3^ prova
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE -
MATERIE INTERDISCIPLINARI
Candidato
Classe
Gravement
e insuff
Insuff.
Sufficiente
Buono
Quasi nulla
Frammentari
ae
superficiale
Non del tutto
approfondita
Completa
1
1,5
2
2,5
Conoscenza
dei contenuti
Inadeguato
2
4
5
Non del tutto Sostanzialmente Adeguato e ricco
corretto
corretto
Utilizzo del
linguaggio
Organizzazion
e del contenuto
3
(coerenza e
sintesi)
Applicazione
delle
conoscenze
2013/
2014
Punteggio
Indicatori
1
Anno
sc.
Ottimo
Completa e punteggio
approfondita assegnato
con spunti
personali
3
Adeguato,
ricco e
organico
1
1,5
2
2,5
Quasi nulla
Parziale e
non del tutto
organica
Logica ma
parziale
Logica e completa
1
1,5
2
2,5
3
Disorganica
Non del tutto
corretta
Quasi sempre
corretta
Corretta
e sicura
Corretta e
sicura ed
originale
1
1,5
2
2,5
3
Quasi nulla
Parziale
Accettabile
1
1,5
2
Capacità di
sintesi
Padova,
punteggio
assegnato
3
Logica,
completa, punteggio
con spunti di assegnato
autonomia
punteggio
assegnato
Complessivament Valida e ben
e valida
articolata punteggio
assegnato
2,5
3
Totale punteggio assegnato
I Commissari
___________________________________
Il Presidente della commissione
___________________________________
_______________________________
___________________________________
___________________________________
___________________________________
___________________________________
55
Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova
ESAME DI STATO
GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COLLOQUIO Candidato
G
R
A
V.
I
N
S
U
F
1
Conoscenza
specifica degli
argomenti
0.5
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
1
2
Padronanza della
lingua e /o di
2
0.5
linguaggio
disciplinare
Capacità di
utilizzare e
collegare le
conoscenze
acquisite anche in
3
0.5
forma
interdisciplinare
con spunti di
originalità e/o
creatività
Totale punteggio da
assegnare
1
1
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
2.5
3
1.5
1.5
2
Colloquio su argomenti
proposti dalla commissione
Discussione degli
elaborati delle
prove scritte
O
T
T
I
M
A
G
R
A
V.
I
N
S
U
F
F
3.5
2
2.5
a.s. 2013 /14
3
8.5
PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE
Padova,
I
N
S
U
F
F
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
4
5
6
7
7.5
8
1
2
2.5
3
3.25
I
N
S
U
F
3
5
6
6.25 6.30
Indicatori
Argomento - ricerca progetto scelto dal
candidato
Indicatori
5^
Classe
Capacit
à di
autocor
re-zione
e/o
3.5 capacit
à di
conferm
a/
giustific
a-zione
motivata
dalle
7
scelte
effettuat
e
18.5
S
U
F
F
f
D
I
S
C
R
E
T
A
1
2,5
B
U
O
N
A
O
T
T
I
M
A
3
3
30 punti
Totale punteggio assegnato
/30
Il Presidente della commissione
56