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DOCUMENTO DELCONSIGLIO DI CLASSE 5^AG INDIRIZZO GIURIDICA - ECONOMICO AZIENDALE - IGEA ANNO SCOLASTICO 2013/2014 1 ESAMI DI STATO - ANNO SCOL. 2013/2014 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5^AG Nominativo Docenti Disciplina Firma Docenti Rodella Sante Religione Andrian Daniela Lingua Italiana Andrian Daniela Storia Rela Caterina 1^Lingua (inglese) Residori Susanna 2^Lingua (francese) Marenghi Iva Matematica Cavedon Renato Geografia Accardo Roberto Diritto Accardo Roberto Scienza delle Finanze Carpanese Paola Economia Aziendale Zuliani Loredana Educazione fisica Padova,15 maggio 2014 Il Dirigente Scolastico dott.ssa Bettelle Cinzia Prot. n. 3409/B23 2 1. Presentazione del Corso e Indirizzo PROFILO PROFESSIONALE Il ragioniere, esperto in problemi di economia aziendale, oltre a possedere una consistente cultura generale accompagnata da buone capacità linguistiche – espressive e logico interpretative, avrà conoscenze ampie e sistematiche dei processi che caratterizzano la gestione aziendale sotto il profilo economico, giuridico, organizzativo, contabile. In particolare egli dovrà essere in grado di analizzare i rapporti fra l’azienda e l’ambiente in cui opera per proporre soluzioni a problemi specifici. Egli saprà: Utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extra-contabili per una corretta rilevazione dei fenomeni gestionali; Leggere, redigere ed interpretare ogni significativo documento aziendale; Gestire il sistema informatico aziendale e/o i suoi sottoinsiemi anche automatizzati, nonché collaborare alla loro progettazione o ristrutturazione; Elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali; Cogliere gli aspetti organizzativi delle varie funzioni aziendali per adeguarvisi o suggerire modifiche. Obiettivi generali CONOSCENZE Cultura generale accompagnata da capacità linguistico espressive e logico interpretative. Conoscenza dei processi che caratterizzano la gestione aziendale. Conoscenza dei rapporti fra azienda e ambiente in cui opera. COMPETENZE - Saper: utilizzare metodi, strumenti, tecniche contabili ed extracontabili per una corretta gestione del sistema informativo aziendale elaborare dati e rappresentarli in modo efficace per favorire i diversi processi decisionali CAPACITA’ - Essere in grado di : Comunicare efficacemente utilizzando linguaggi appropriati. Effettuare scelte e prendere decisioni ricercando ed assumendo le opportune informazioni. Partecipare al lavoro organizzato, individuale o di gruppo, accettando ed esercitando il coordinamento. . Il diplomato dell’indirizzo svolge funzioni con la gestione, l’organizzazione e l’amministrazione delle aziende. QUADRO ORARIO Materie di insegnamento ore settimanali Biennio cl. 1^ cl. 2^ Religione Italiano Storia 1^ Lingua straniera 2^ Lingua straniera Matematica e informatica Scienza della materia Scienza della natura Geografia economica Diritto ed Economia Diritto Economia politica/Scienza delle finanze Economia aziendale Trattamento testi e dati Educazione fisica Totale ore cl. 3^ Triennio cl. 4^ cl. 5^ 1 5 2 3 4 5(1) 4(2) 3 2 2 3 2 1 4 2 3 3 4(1) 4(1) 3 2 2 2 2 1 3 2 3 3 4(1) 3 3 2 6(2) 2 1 3 2 3 3 3(1) 2 3 2 8(2) 2 1 3 2 3 3 3(1) 3 3 2 7(2) 2 36 32 32 32 32 2. Presentazione della Classe Iscritti CLASSE Provenienti da stessa sezione Provenienti da altre sezioni Terza 15 2 Quarta 15 Quinta 17 n°. candidati Promossi Non promossi o ritirati Esterni Scrutinio finale Scrutinio differito / 3 9 6 5 / 1 1 11 6 / / / 1 Ripetenti 18 4 3. Composizione del Consiglio di Classe Nominativo Docenti Materie Classe 3^ Classe 4^ Classe 5^ Rodella Sante Rodella Sante Rodella Sante Lingua Italiana Andrian Daniela Andrian Daniela Andrian Daniela Storia Andrian Daniela Andrian Daniela Andrian Daniela 1Lingua (inglese) Rela Caterina Rela Caterina Rela Caterina 2Lingua(francese) Pinton Annamaria Pinton Annamaria Residori Susanna Matematica Marenghi Iva Marenghi Iva Marenghi Iva Geografia Milani Fabio Milani Fabio Cavedon Renato Diritto Accardo Roberto Accardo Roberto Accardo Roberto Scienza delle Finanze Accardo Roberto Accardo Roberto Accardo Roberto Dal Masetto Remo Dal Masetto Remo Carpanese Paola Zuliani Loredana Zuliani Loredana Zuliani Loredana Religione Economia Aziendale Educazione fisica 4. Situazione della classe all’inizio dell’anno scolastico Il livello iniziale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appariva: □ Molto diversificato ■ Diversificato □ Descrizione situazione d’ingresso (difficoltà manifestate, aspetti motivazionali, etc.) Nel complesso omogeneo □ Omogeneo OMISSIS 5. Situazione della classe al termine dell’anno scolastico Il livello finale della classe sotto l’aspetto delle competenze e conoscenze appare: □ Molto diversificato ■ Diversificato □ Nel complesso omogeneo □ Omogeneo 6. Giudizio finale sulla classe 5 Interesse ■ Partecipazione ■ Applicazione ■ Capacità di lavorare autonomamente Capacità di lavorare assieme ■ Irregolare Regolare Scorretto Corretto Scarso Insuff. Suffic. Discreto Buono Notevole Elementi di valutazione ■ ■ Comportamento 7. Obiettivi minimi da raggiungere Obiettivi di tipo comportamentale: - Mantenere un comportamento corretto e responsabile. - Essere in grado di lavorare in gruppo. Obiettivi di tipo formativo: - Partecipare attivamente al dialogo educativo. - Saper organizzare in maniera proficua il lavoro scolastico. Obiettivi di tipo cognitivo: - Raggiungere gli obiettivi minimi in ogni materia. - Sapersi esprimere in modo corretto usando in modo appropriato il lessico di ciascuna disciplina. - Saper cogliere i nessi logici ed elaborare le conoscenze acquisite. - Saper utilizzare le proprie conoscenze operando rielaborazioni personali e collegando le varie discipline. 7.1 Giudizio sugli obiettivi raggiunti Gli obiettivi comportamentali e formativi sono stati mediamente raggiunti anche se alcuni studenti non sono sempre stati puntuali nel rispetto delle regole. Per quanto riguarda gli obiettivi cognitivi, gli alunni in generale applicano in maniera scolastica le conoscenze e una parte di loro non ha raggiunto gli obiettivi minimi in alcune discipline. Solo un 6 ristretto gruppo è in grado di analizzare, rielaborare ed esprimersi con un lessico appropriato e sa operare collegamenti interdisciplinari 8. Relazione finale sulla classe OMISSIS 7 9. Attività didattica pluridisciplinare svolta 9.1 - Titolo del modulo Obiettivi generali Forme di stato e di governo Obiettivi specifici Obiettivi disciplinari Contenuti disciplinari Metodologie Diritto Stimolare la realizzazione di collegamenti tra attività didattiche e realtà del territorio in senso lato Potenziare la capacità di analisi e sintesi e valutazione. Contribuire alla maturazione personale e culturale degli alunni Conoscere diverse realtà politiche e culturali Affrontare temi di attualità connessi alla realtà sociale, economica e politica Diritto Comprendere l’intreccio di cause politiche, economiche e sociali che costituiscono la genesi del totalitarismo Lingua inglese Accrescere la conoscenza della cultura di paesi di lingua anglosassone Comprendere la specificità della forma stato totalitario in rapporto all’emergere di una società di massa Conoscere e comprendere il carattere eccezionale dello stato totalitario rispetto allo stato di diritto Diritto Significato di totalitarismo e specificità dei singoli totalitarismi Diritto Lezione frontale Ragioni della loro affermazione soprattutto in Italia Discussione Lingua inglese Potenziare la capacità di comprensione di documenti in lingua Potenziare la capacità di produzione orale Conoscere gli aspetti fondamentali delle realtà politiche Accrescere la conoscenza del lessico Lingua inglese Lingua inglese The American system of government Lettura ed analisi di testi in lingua The British system of government Lezione frontale Discussione 8 9. 2 - Titolo del modulo Obiettivi generali Gli intellettuali nei confronti della 1° Guerra Mondiale Obiettivi specifici Obiettivi disciplinari Contenuti disciplinari Metodologie Italiano Italiano Italiano Analizzare Potenziare la capacità di l’ideologia e la contestualizzazione poetica di alcuni autori che hanno vissuto l’esperienza della 1° guerra mondiale G. d’Annunzio: Discorso delle radiose giornate di maggio Italiano Lezione frontale G. Ungaretti: “Soldati” Analisi contenutistica e formale “Veglia” “I fiumi” Lingua inglese Conoscere aspetti del panorama letterario europeo collegato alla Prima Guerra Mondiale Accrescere la conoscenza della cultura di paesi di lingua anglosassone Analizzare e commentare testi inserendoli nel contesto storico Lingua inglese Potenziare la capacità di comprensione di documenti in lingua Comprendere testi poetici in lingua inglese Accrescere la conoscenza del lessico Potenziare la capacità di produzione orale Operare confronti riflettendo sulla complessità delle realtà culturali Potenziare la capacità di analisi e sintesi e valutazione. Lingua inglese The War Poets Lingua inglese Futility di W. Owen Lettura ed analisi di testi in lingua Anthem For Doomed Youth di W. Owen The Soldier di R. Brooke Lezione frontale Discussione Lingua francese La Première guerre mondiale vue du côté Contribuire alla maturazione personale e culturale degli alunni Lingua francese Lingua francese Approfondire la conoscenza della cultura francese Analizzare e commentare testi inserendoli nel contesto storico Potenziare la capacità di comprensione di documenti in lingua Comprendere testi letterari in lingua francese Incrementare la conoscenza del lessico Potenziare la capacità di produzione orale français Le dadaïsme et le surréalisme. Apollinaire: le poète du Lingua francese monde moderne. Lettura ed analisi di testi in lingua L’ originalité des Calligrammes: Il pleut. Composition en forme Lezione frontale Discussione de Tour Eiffel. Céline: analyse du passage “ Contre la guerre” tiré du roman Voyage au bout de la nuit. 9 10. Terza prova assegnata nel corso dell’anno scolastico Discipline coinvolte Durata Data Prima simulazione: Francese, Inglese, Scienza delle finanze, Geografia, 3 ore 21/01/2014 Seconda simulazione: Francese, Inglese, Matematica, Diritto. 3 ore 24/04/2014 Tipologia B. Quesiti a risposta Singola 10.1 PRIMA SIMULAZIONE Prova di SCIENZA DELLE FINANZE 1. Illustra le caratteristiche e le classificazioni delle entrate originarie (max 10 righe) 2. Definisci le imposte regressive, proporzionali e progressive. Spiega almeno due modalità di applicazione delle imposte progressive. (max 10 righe) 3. Nell'ambito degli effetti economici delle imposte, soffermati sulla "traslazione".(max 10 righe) Prova di LINGUA FRANCESE Résumez ce texte en mettant en évidence les effets négatifs de la faim sur les enfants. À l’échelle mondiale, la faim est la plus importante cause de mortalité. Chaque année, elle tue plus de le sida, la tuberculose et le paludisme réunis. Près d’un milliard de personnes, c’est-à-dire un être humain sur sept, se couchera ce soir en ayant faim. Un enfant sur quatre, soit près de cent cinquante millions d’enfants, souffre d’insuffisance pondérale. Tous les ans, six millions d’enfants meurent avant l’âge de cinq ans de malnutrition et autres pathologies causées par la faim. En 2008, une crise alimentaire mondiale a fait flamber le prix de la nourriture et augmenter de façon spectaculaire le nombre de personnes qui souffrent de la faim. Or cette situation peut se renouveler chaque année, puisque la communauté scientifique prévoit que le prix des céréales, du riz et des graines oléagineuses va encore augmenter au cours des dix prochaines années. Il ne s’agit pas d’une fatalité, mais bien d’un problème causé par les politiques agricoles, alimentaires et économiques mondiales. En effet, la nourriture produite dans le monde aujourd’hui est plus que suffisante pour nourrir chacun d’entre nous. C’est pourquoi il faut mettre en place des politiques publiques ambitieuses afin d’éradiquer la faim. La faim est à la fois une cause et un effet de la pauvreté. Elle empêche le développement économique et limite les progrès plus larges en matière de réduction de la pauvreté. La malnutrition infantile peut laisser des séquelles physiques et mentales irréversibles et diminuer les chances des enfants de gagner leur vie correctement à l’âge adulte. (tiré de www.peuples- solidaires.org) 1. Présentez brièvement les caractéristiques d’une société à responsabilité limitée. 10 2. Présentez les événements principaux de la Première Guerre Mondiale. E’ consentito l’uso del vocabolario bilingue . Prova di GEOGRAFIA Fonte: Key World Energy Statistics 2013 I due grafici mostrano l’evoluzione dei consumi mondiali delle diverse fonti energetiche tra il 1973 e il 2011. Spiega e motiva: 1. la riduzione del primato petrolifero (dal 46 % al 31,5%); 2. il ruolo dell’Opec nel mercato petrolifero mondiale; 3. l’aumento del consumo di gas naturale e di carbone; (ogni risposta max 10 righe) Prova di LINGUA INGLESE Obama speaks of Blacks' struggle In his first speech before the nation's oldest civil rights organization since taking office, President Obama spoke about racial disparities. “The barriers of our time” he said, are “very different from the barriers faced by earlier generations. […] But what is required to overcome today's barriers is the same as was needed then”. When the organization was founded in 1909, black Americans were routinely the victims of attacks by lynch mobs and were legally treated as second-class citizens. After 100 years, a black man leads the country and social commentators are debating whether an organization founded to win civil rights for African Americans is still necessary. Obama made it clear that “the fight isn't over yet”. “Make no mistake: the pain of discrimination is still felt in America,” said Obama, who was greeted with cheers and extended applause. “By African American women paid less for doing the same work as colleagues of a different color and gender. By Latinos made to feel unwelcome in their own country. By Muslim Americans viewed with 11 suspicion for simply kneeling down to pray. By our gay brothers and sisters, still taunted, still attacked, still denied their rights.” Adapted from The Washington Post, July 17, 2009 1) What does Mr. Obama think about disparities in the USA? 2) What is the American Constitution? (10 lines) 3) Write a paragraph about the British colonial Empire. (10 lines) 12 10.2 SECONDA SIMULAZIONE Prova di DIRITTO 1. Illustra il procedimento legislativo in ogni sua fase. (max 10 righe) 2. Indica le funzioni esercitate dal Capo dello Stato in relazione a ciascun organo costituzionale. (max 10 righe) 3. Nell’ambito del giudizio sulle leggi, esponi la cosiddetta “via incidentale”. (max 10 righe) Prova di MATEMATICA 1. Dare la definizione di punto stazionario di una funzione di due variabili. Determinare la natura di quelli della funzione z = 2x3 + 3y2 – 3x2 – 6y. 2. Una ditta può produrre in un mese 1.500 km, al massimo, di cavo metallico. I costi di produzione sono di 0,5 € per km e di 250 € fissi. La quantità x di cavo richiesta è espressa dalla seguente funzione di domanda: x = 2.400 – 800p, dove p è il prezzo di vendita al km. Determinare la quantità di cavo da produrre e vendere per ottenere il massimo profitto e la quantità minima per non lavorare in perdita. Cos’è il diagramma di redditività? Ed il break even point? 3. Un imprenditore vuole acquistare un macchinario e può scegliere tra due alternative: il macchinario A, del costo iniziale di 50000 €, con costi di manutenzione di 1500 € all’anno e con valore di recupero tra 9 anni di 8000 €; il macchinario B, del costo iniziale di 25000 €, con costi di manutenzione di 1000 € all’anno e con valore di recupero tra 3 anni di 4500 €. Determina quale macchina è più conveniente acquistare al tasso di valutazione dell’11% con il criterio dell’attualizzazione. Il problema si sarebbe potuto risolvere anche con il criterio dell’onere medio annuo, spiega brevemente in che cosa consiste. 13 Prova di LINGUA INGLESE China's Embrace of Foreign Cars April 8, 2014 The New York Times CHONGQING, China – For more than a decade, Chinese automakers have been talking about starting large-scale exports to North America and Europe, prompting periodic worries in the West that companies like General Motors, Ford and Wolkswagen might be crippled by Chinese competition the way they were by Japanese imports a generation ago. Now there are calls for protectionism, but from an unexpected direction: the biggest, most politically influential Chinese automakers. Multinational corporations are steadily clawing market share from Chinese brands in their home market, as a succession of global brands have pushed their way into China. The latest insurgent is Ford Motor, which has a joint venture based here in Chongqing and has nearly doubled its market share to 4.5 percent in the last two years by introducing new models and expanding output, selling more than 100,000 cars and light truck in March for the first time in a single month. Ford plans to double production again in the coming year by opening two more assembly plants and one of the world's largest autometic transmission factories. Chinese automakers have lost market share in their own country over the last decade. Most cars sold in China now are foreign brands produced there through joint ventures with multinationals. Chinese consumers increasingly favour American brands, which have a reputation for safety, youth and international flair. The domestic brands have tended to lag in surveys of initial quality and engineering, although they are starting to close the gap. In the long-term reliability, they are far behind and falling even further. Rising affluence has left consumers reluctant to accept cheaper, spartan models from domestic manufacturers. ... 1) What is happening in the Chinese car market ? (8 – 10 lines ) 2) Explain why and how national governments try to influence and interfere with international trade. (10 lines) 3) What is the difference between an invoice and a proforma invoice? What information is contained in an invoice? (10 lines) 14 Prova di GEOGRAFIA Produzione di frumento * Cina India Stati Uniti Francia Russia Australia Canada Pakistan Germania Turchia Produzione di mais * 126 95 62 40 38 30 27 24 22 20 Stati Uniti Cina Brasile Argentina Messico India Indonesia Ucraina Francia Sudafrica 273,8 208,3 71,3 25,7 22,1 21,1 18,4 21 15,6 12,5 Produzione di riso* Cina India Indonesia Viet Nam Thailandia Bangladesh Myanmar Filippine Brasile Giappone * Milioni di tonnellate 204,3 152,6 69 43,7 37,8 33,9 33 18 11,5 10,7 Fonte FAO 2013 Le tabelle mostrano i primi 10 produttori di frumento, mais e riso nel 2012 1. Spiega il primato di Cina e India nella produzione di frumento e indica le regioni di questi paesi in cui viene coltivato prevalentemente il frumento. 2. Motiva il primato asiatico nella produzione del riso e il primato dei paesi americani in quello del mais. 3. Perché non compaiono paesi africani tra i primi 10 produttori di frumento e riso? (ogni risposta max 10 righe) 15 11. Obiettivi realizzati e contenuti delle varie discipline Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^Ag Relazione finale del docente di: ITALIANO Prof.ssa: Andrian Daniela TESTO ADOTTATO: Baldi, Giusso, Razetti, Zaccaria, La letteratura, Ed. Paravia, Voll. 5,6 In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Mediamente la classe sa produrre testi orali e scritti in relazione ai diversi scopi comunicativi. Riesce a contestualizzare e confrontare le opere letterarie esaminate. ABILITA’ CONOSCENZE La classe conosce la poetica e le opere Mediamente la classe sa operare analisi principali di alcuni autori della letteratura contenutistiche e formali delle opere italiana nel periodo che va dalla fine dell’ esaminate. Ottocento all’epoca contemporanea. Sa esporre in modo discretamente coerente e corretto i contenuti appresi e La classe conosce gli aspetti formali sa elaborare in forma scritta analisi di indispensabili alla produzione delle testi poetici e non, saggi brevi ed articoli tipologie testuali richieste per affrontare di giornale. l’esame di stato. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata L’età post unitaria. Le strutture economiche, politiche e sociali. Il nuovo assetto politico. Politica ed economia della Destra storica. Industrializzazione e crisi agraria. Sotto la 3 ore Sinistra storica. Aristocrazia e borghesia. I ceti popolari. Le ideologie: gli intellettuali di fronte alla modernizzazione. Il Positivismo, il mito 16 del progresso. Il romanzo dal Naturalismo francese al Verismo italiano. Il Naturalismo francese: fondamenti teorici. E. Zolà: la poetica; il Ciclo dei Rougon-Macquart. Letto ed analizzato: “Lo scrittore come operaio del progresso sociale” da Il romanzo sperimentale; “ L’alcool inonda Parigi” da L’assomuoir. Microsaggio: il discorso indiretto libero. Il Verismo italiano: diffusione del modello naturalista; la poetica di Capuana e Verga. G. Verga: poetica dell’impersonalità; tecnica narrativa. Ideologia verghiana: il diritto di giudicare e il pessimismo; il valore conoscitivo e critico del pessimismo. Il Cicli dei vinti: Microsaggio: lotta per la vita e darwinismo sociale. I Malavoglia: intreccio; l’irruzione della storia; superamento dell’idealizzazione romantica del mondo rurale. 10 ore Letto ed analizzato: Rosso Malpelo da Vita dei campi; “ Il mondo arcaico e l’irruzione della storia “ e “I Malavoglia e la comunità del villaggio” da I Malavoglia; “La morte di Mastro don Gesualdo” da Mastro don Gesualdo. Decadentismo. L’origine del termine: senso ristretto e generale del termine. La visione del mondo decadente: il mistero e le corrispondenze; gli strumenti irrazionali del conoscere. La poetica del decadentismo: estetismo, oscurità del linguaggio; linguaggio analogico e sinestesia. I miti e i temi del decadentismo: decadenza, 7 ore lussuria e crudeltà; malattia e morte; vitalismo e superomismo. Gli eroi decadenti: fanciullini e superuomo. La crisi dell’intellettuale. Influenza di Schopenhauer e Nietzsche. C. Baudelaire: la vita. I fiori del male:struttura e titolo. Letto ed analizzato: Corrispondenze, L’albatro, Spleen. 3 ore Il romanzo decadente in Europa: J. K. Huysman, letto ed analizzato “La realtà sostitutiva” da Controcorrente; O. Wilde, letto ed analizzato “I principi dell’estetismo” da Il ritratto di Dorian Gray. 2 ore G. d’Annunzio: la vita. L’estetismo e la sua crisi: i versi degli anni ’80 e la crisi dell’estetismo. Letto ed analizzato: “Un ritratto allo specchio” da Il piacere. I romanzi del superuomo: d’Annunzio e Nietzsche; il superuomo e l’esteta; Le vergini delle rocce. Letto ed analizzato: “Il programma politico del superuomo” 8 ore da Le vergini delle rocce. 17 G. Pascoli: la vita. La visione del mondo: crisi della matrice positivistica; i simboli. La poetica: Il fanciullino. Microsaggio: il fanciullino e il superuomo, due miti complementari. L’ideologia politica: adesione al socialismo; dal socialismo alla fede umanitaria; la mitizzazione del piccolo proprietario rurale; il nazionalismo. I temi della poesia pasco liana, gli intenti pedagogici e predicatori. 10 ore Le soluzioni formali: sintassi, lessico, aspetti fonici, metrica e figure retoriche. Letto ed analizzato: “Una poetica decadente” da Il fanciullino; Arano, Temporale, Novembre, Il lampo da Myricae. La stagione delle avanguardie. Il rifiuto della tradizione e del mercato culturale. I futuristi: azione, velocità e antiromanticismo. F.T. Marinetti. Letto ed analizzato: Manifesto del futurismo, Manifesto tecnico della letteratura 4 ore futurista, Bombardamento da Zang tumb tuuum. Il futurismo e il movimento. Militanza in ideogrammi: sintesi futurista della guerra . I .Svevo: la vita. La cultura di Svevo: i maestri di pensiero; i rapporti con il marxismo e la psicoanalisi; i maestri letterari. La coscienza di Zeno: la vicenda; l’inattendibilità di Zeno narratore; la funzione critica di Svevo; l’inettitudine. 9 ore Letto ed analizzato: “La morte del padre” da La coscienza di Zeno. L. Pirandello: la vita. La visione del mondo: il vitalismo; la critica dell’identità individuale; la trappola della vita sociale;il rifiuto della società; il relativismo conoscitivo. La poetica dell’Umorismo. Il fu Mattia Pascal: trama generale; la liberazione dalla trappola; la libertà irraggiungibile; i rigami inscindibili con l’identità personale; il ritorno nella trappola della prima identità. Gli esordi teatrali e il periodo grottesco: la svuotamento del dramma borghese; la rivoluzione teatrale; il grottesco. Il teatro nel teatro: la trilogia meta teatrale. Sei personaggi in cerca di autore: la 14 ore struttura del testo; la vicenda del dramma non scritto; l’impossibilità di scrivere il dramma dei personaggi; l’impossibilità di rappresentare il dramma. I temi cari alla filosofia pirandelliana. Letto ed analizzato: da Novelle per un anno, La trappola, Il treno ha fischiato; da Uno, nessuno e centomila, “Nessun nome”; da Sei personaggi in cerca di autore, “La rappresentazione teatrale tradisce i personaggi”. G. Ungaretti: la vita. L’allegria: funzione della poesia; analogia; poesia come 8 ore 18 illuminazione; aspetti formali; titolo dell’opera; struttura e temi. Letto ed analizzato: Il porto sepolto, Veglia, Sono una creatura, Soldati, I fiumi. E. Montale. Ossi di seppia: struttura e rapporti con il contesto culturale; titolo; il motivo dell’aridità; la crisi dell’identità; la memoria e l’indifferenza; il varco; la poetica. 7 ore Letto ed analizzato: I limoni, Non chiederci la parola, Spesso il male di vivere ho incontrato. Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 85 METODOLOGIA DIDATTICA: : lezione frontale STRUMENTI DI LAVORO: libri di testo TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: scritte e orali CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 19 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag Relazione finale del docente di: STORIA Prof.ssa: Andrian Daniela TESTO ADOTTATO: Ciuffoletti, Baldocchi, Bucciarelli, Sodi, Dentro la storia, Ed. G. D’Anna, Voll. 3A, 3B In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Nel complesso la classe è riuscita ad apprendere i meccanismi per comprendere i cambiamenti e la diversità dei tempi storici nella dimensione diacronica e sincronica. Mediamente gli alunni sono in grado di confrontare l’aspetto politico, sociale, economico e culturale della società. ABILITA’ CONOSCENZE La classe conosce nelle linee generali i Mediamente la classe sa comprendere ed più importanti avvenimenti storici del utilizzare il lessico specifico della periodo trattato. disciplina storica. Sa produrre schemi e mappe concettuali. Sa esporre oralmente i contenuti con chiarezza. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata Vol. II. Nascita del Partito socialista italiano. Associazioni cattoliche. Rerum Novarum. Età giolittiana. Seconda rivoluzione industriale e società di massa. Imperialismo: dell’imperialismo; Il fardello colonialismo-imperialismo; dell’uomo bianco di R. cause 6 ore Kipling; l’esplorazione dell’Africa nera; Daniele Comboni e i missionari Comboniani; Il Canale di Suez; la guerra anglo-boera. Vol. 3 A Prima guerra mondiale. L’evento che cambiò la storia. Le guerre balcaniche e il ruolo della Serbia. Tensione tra le potenze europee. Lo scoppio delle ostilità. 20 Inizio della guerra di trincea. Interventismo e neutralismo in Italia. L’Italia in guerra. Blocco navale britannico e arma sottomarina tedesca. Una guerra del tutto nuova. La guerra fuori dall’Europa. 8 ore L’appello alla pace di Papa Benedetto XV. 1917: anno della svolta. Crisi dell’ impero zarista. La rivoluzione di febbraio. Caos in Russia. L’entrata in guerra degli Stati Uniti. La rivoluzione di ottobre. La Russia esce dalla guerra. I 14 punti di Wilson. La resa della Germania. Nascita di una nuova repubblica. Crollo e dissoluzione dell’Impero Austro-Ungarico. Conferenza di Parigi e trattati di pace. Trattato di Versailles. L’insoddisfazione italiana. Il caso di Fiume. Il poeta G. Ungaretti al fronte. D’Annunzio parla alla folla durante le radiose giornate di maggio. La strage degli Armeni. La Società delle Nazioni. La difficile diplomazia degli anni venti. L’occupazione della Ruhr. I piani Dawes e Young. Il risveglio delle colonie. Il nazionalismo fa breccia nel mondo coloniale. Situazione in Asia e 2 ore Africa. I territori dell’ex Impero Ottomano. Laurence d’Arabia. La Russia comunista. Bolscevichi al potere. Gli avversari del comunismo sovietico. La guerra civile. Il comunismo di guerra. La Nep. La nascita dell’Unione Sovietica. Stalin al potere. Nascita dell’apparato repressivo comunista. La collettivizzazione delle campagne. La classe dei kulaki viene eliminata. I metodi della collettivizzazione forzata. I risultati della 8 ore collettivizzazione nell’agricoltura. I limiti dell’industrializzazione forzata. L’universo concentrazionario sovietico. Le grandi purghe. Sospetto, delazione e condanna. Dalla guerra di Spagna al patto tedesco-sovietico del ’39. Il dopo guerra in Italia e avvento del fascismo. La crisi economica in Italia. Il biennio rosso. I partiti di massa. Le elezione del ’19 e la difficile governabilità. Nascono i Fasci italiani di combattimento. Ascesa del fascismo. Lo squadrismo. Esordio del Partito Comunista d’Italia. La marcia su Roma. Mussolini Presidente del Consiglio. Il dissolversi del regime liberale. Le elezioni del ’24 e l’assassinio di Matteotti. L’opposizione si rifugia sull’Aventino. Il 10 ore discorso di Mussolini del 3 gennaio 1925. Le leggi fascistissime e nascita della dittatura. Il Gran Consiglio del Fascismo. Il fascismo e i lavoratori. L’irregimentazione dei giovani. L’attenzione per le donne. I Patti Lateranensi. La quota 90. Lo Stato dirigista. L’autarchia. La Battaglia del grano. La bonifica integrale. Uno stato totalitario 21 incompiuto. L’opera dello stato repressivo. Giovanni Gentile ideologo del regime. Controllo dei media. Politica coloniale del fascismo. Il nuovo progetto imperiale fascista. L’attacco all’Etiopia e la reazione della Società delle Nazioni. Nascita dell’Impero di Etiopia. Le leggi razziali in Italia. Hitler e il regime nazista. La caduta della Germania. La Lega di Spartaco. La Repubblica di Weimar. Nascita del Nazionalsocialismo. L’occupazione francese della Ruhr. Gli effetti della crisi del ’29. Dall’incendio del Reichstag alla sospensione della costituzione. La dittatura del partito unico. 5 ore Inquadramento dei giovani e della scuola. Il Nazismo e il mondo del lavoro. Il tempo libero e i media. Il Reich, il Volk e il Fuhrer. La questione ebraica. Gli Stati Uniti negli anni ’20. I ruggenti anni ’20. Un paese di contraddizioni. I crollo della Borsa di Wall Street. La distruzione del sistema economico americano. La crisi 3 ore investe il mondo industrializzato. La teoria di Keynes. Il New Deal. Il Nazismo al potere in Germania. I primi passi di Hitler in politica estera. La debole reazione delle potenze europee. Dalla militarizzazione della Renania all’Asse RomaBerlino. Il piano espansionistico di Hitler. L’annessione dell’Austria. Il 2 ore patto di Monaco e la questione dei Sudeti. Lo smembramento della Cecoslovacchia. Il Patto di Acciaio. Scoppio della Seconda guerra mondiale. Le origini della decolonizzazione. La fine della centralità europea. Il principio di autodeterminazione dei popoli. Il nazionalismo delle elites coloniali. Regno unito e Francia: potenze coloniali in crisi. Lotta per l’indipendenza in India: il Partito del 2 ore Congresso e la Lega Musulmana. Situazione dopo la Prima guerra mondiale. Ghandi. La Seconda guerra mondiale. Prima fase: invasione e spartizione della Polonia; occupazione della Finlandia,della Danimarca e della Norvegia; la battaglia di Francia: intervento in guerra dell’Italia; la battaglia di Inghilterra; il fallimento della guerra parallela di Mussolini; il Patto tripartito. 9 ore Seconda fase: invasione nazista dell’Unione Sovietica; entrata in guerra degli Stati Uniti; la Carta Atlantica; apogeo dell’Asse e del Giappone. Terza fase:la svolta del 1942-1943; la Conferenza di Casablanca; lo 22 sbarco in Sicilia; l’8 settembre; l’Italia divisa tra nord tedesco e sud alleato; operazioni militari in Italia dall’8 settembre alla liberazione; la resistenza in Italia; lo sbarco in Normandia; la Germania accerchiata; le Conferenze di Yalta e Potsdam; la resa della Germania e la disfatta del Giappone; guerra ai civili e massacri; le foibe e la guerra civile nell’Italia occupata. Vol. 3 B. La guerra fredda. La supremazia di Stati Uniti e Unione Sovietica. Gli Accordi di Bretton Woods. L’ONU. Tensioni tra i vincitori. La Dottrina Truman. Il Piano Marshall. Kominform e Comecon. Il blocco di Berlino. Patto atlantico e 2 ore Patto di Varsavia. Unione Sovietica ed Europa orientale. Il potere di Stalin sull’Unione Sovietica. L’Europa orientale. La 1 ora Jugoslavia di Tito. L’Italia nel dopo guerra. I partiti del Cln al governo d’Italia. I partiti di massa. L’Italia esce 1 ora distrutta dalla guerra. Referendum per proclamazione della repubblica. Corea, Cuba, Vietnam. 3 ore Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 62 METODOLOGIA DIDATTICA lezione frontale . STRUMENTI DI LAVORO: libri di testo. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: verifiche orali e scritte CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 23 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^Ag Relazione finale del docente di: LINGUA INGLESE prof. ssa: Rela Caterina TESTI ADOTTATI: 1. Redaelli – Invernizzi, Eyewtness ed. Pearson Longman 2 Ryan M., Working in business ed. Europass In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Comprendere testi orali di carattere generale e professionale a velocità normale quali lezioni in L2, notizie, dialoghi fra parlanti nativi Comprendere testi scritti di carattere quotidiano e culturale tratti da riviste, giornali, ecc Comprendere nei dettagli lettere commerciali, opuscoli e moduli relativi al settore di specializzazione Saper relazionare su argomenti noti e su esperienze personali anche se con imprecisioni di carattere formale e con qualche incertezza nella pronuncia Esporre argomenti relativi all'indirizzo di studi Produrre testi scritti relativi ad argomenti studiati e su testi analizzati Compilare la modulistica relativa al settore di specializzazione ABILITA’ CONOSCENZE lessico relativo agli argomenti in programma testi di carattere professionale strutture grammaticali fondamentali contenuti relativi agli argomenti in Produzione orale e scritta anche in relazione alla microlingua del settore programma Comprensione orale e scritta anche di Capacità di analisi e sintesi mediante modulistica relativa agli argomenti della riflessione sulle diverse realtà socio- microlingua del settore culturali PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata 24 Dal testo Eyewitness: Europe: UK The basis of a modern state – Of Parliament and king: Charles II and the rise of parliamentary democracy – The Civil War: Diggers and Levellers (testo su fotocopia) - Winds of change: the Industrial Ore 14 Revolution and the working class , Women's hour – An ancient democracy: British parliamentary system, the Cabinet, the legislative process – Colonial Times: the British Empire, British India, Ghandi Americas: the USA This is my land (The geography of the USA) – The conquest – We, the People : The American revolution and the Constitution – Change is gonna come: The Civil War and the Civil Rights Movement – Manifest Ore 13 Destiny: Native Americans and the growth of the US – With God on our side: a 20th century timeline Dal testo Working in business Modulo 3 - Market research and e-commerce E- commerce – Buying on the net – Forms of e-commerce – Positive Ore 13 and negative aspects of e-commerce Business communication (Enquiries and Replies to enquiries) Modulo 4 – Advertising and promotion Advertising media - Advertising techniques - Agencies and campaigns - Other promotion methods – Trade fairs – Economic and social effects of advertising – Consumer protection – Social influences on marketing Ore 15 Business communication (Offers) Modulo 5 –International trade Trade: reasons for and effects of international trade – Ways of entering a foreign market – Difficulties of international trade - Restricting imports and exports in international trade - Encouraging international trade: Ore 12 major trading blocs and international organizations – The invoice Documents in international trade for exports inside and outside the EU INCOTERMS 2011 Modulo 6 – Finance Methods of payment: cash, credit card, cheque, banker's draft, postal order- Bill of exchange (B/E) – Terms of payment: open account, Ore 7 payment in advance – Documentary collection – The letter of credit Modulo7 –Transport and delivery Goods vehicles and containers – Packing - Modes of transport: road, 25 rail, air, water and pipelines - Freight forwarding and insurance - Ore 8 Transport documents: The International Road CosignmentNote, The Internationa Rail Consignment Note, The Bill of Lading, The Air Waybill The War Poets Lettura e analisi di poesie relative alla 1a guerra mondiale: The Soldier by Rupert Brooke Anthem For Doomed Youth Futility Ore 5 by Wilfred Owen by Wilfred Owen Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 87 METODOLOGIA DIDATTICA: E' stato usato l'approccio comunicativo utilizzando la lingua inglese sia per la presentazione dei contenuti sia per la verifica delle conoscenze. Gli argomenti sono stati presentati principalmente mediante testi scritti e in seguito gli studenti sono stati invitati ad esporre e ad esprimere le loro opinioni in L2. Le abilità di comprensione e produzione scritta sono state misurate proponendo brani di lettura con riassunto o domanda di comprensione e in generale con quesiti a risposta singola per verificare la conoscenza dei contenuti e la capacità di produzione. Durante le verifiche scritte è stato consentito l'uso di dizionari bilingue e monolingue. La produzione orale è stata verificata principalmente mediante esposizione di argomenti trattati. Nella valutazione è sempre stata data maggiore importanza alla comunicazione considerando positiva una prova in cui, nonostante alcune imprecisioni formali, e le esitazioni all'orale, il messaggio o i contenuti sono stati veicolati in modo sufficientemente completo. STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo – Lettore CD + Cd - Fotocopie di articoli e da altri testi - Dizionari bilingue e monolingue per lo svolgimento delle prove di verifica TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: 1. Prove di comprensione scritta 2. Riassunto 3. Esposizione scritta e orale di argomenti trattati 4. Conversazione CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 26 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^Ag Relazione finale del docente di: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE Prof. ssa: Susanna Residori TESTO ADOTTATO: F. Ponzi, J. Greco, Commerce express, 2009, Lang edizioni. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Padronanza della lingua straniera nella comprensione della lingua orale e scritta Padronanza nella produzione della lingua orale e scritta, anche su argomenti di indirizzo ABILITA’ CONOSCENZE Conoscere le strutture grammaticali Seguire lezioni e relazioni nella lingua Lessico specifico su argomenti di vita sociale, economica, politica, letteraria. i contenuti argomenti di civiltà relativi semplice conversazione carattere Lessico professionale specifico Conoscere straniera; cogliere i punti essenziali di una generale; telefonica di comprendere il significato globale di un dialogo tra agli parlanti nativi su argomenti noti; cogliere il messaggio globale date dai mass media; cogliere il significato globale di film in lingua straniera. Cogliere il senso globale di articoli da giornali e riviste a carattere divulgativo di argomento vario, di testi letterari, di messaggi pubblicitari, testi di carattere commerciale e regolativo. Sostenere brevi conversazioni anche telefoniche, intervenire in discussioni e dibattiti su generale esporre argomenti di carattere precedentemente trattati, brevemente argomenti di carattere generale, formulare ipotesi e previsioni, narrare fatti avvenuti nel passato, riferire opinioni e discorsi altrui. Redigere lettere di carattere 27 commerciale, redigere brevi resoconti e relazioni, riassumere semplici testi letti o ascoltati, commentare testi letti o ascoltati. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Grammaire Commerce Contenuti Conoscenza della classe. Test d'ingresso: comprensione scritta Les adolescents ne sont pas des adultes. Révision des verbes à l'indicatif et des gallicismes, des phrases hypothétiques. Révision des tous les pronoms et des adverbes. L'emploi du subjonctif et de l'indicatif. Les verbes d’opinion et le verbe espérer. Lexique dans la communication du commerce L'accueil dans une entreprise. L'accueil téléphonique La lettre de proposition d'un contrat de distribution et la réponse favorable La note d'information. La présentation du courrier. Exercices écrits et oraux. Création d'une entreprise Présenter oralement une société française La présentation du courrier. La note d'information. Exercices oraux et écrits. Le financement de l'entreprise Faire de la promotion. Présenter un nouveau produit. L'offre. La commande. Le lancement d'un produit .Le marketing Négocier des conditions de vente Négocier des conditions de paiement ou de livraison Les sociétés de personnes et de capitaux L'e-marketing. Activités de compréhension. Les commerçants. La vente Les conditions de vente Les incoterms Les services bancaires Accéder à l’emploi Exporter ses produits Durata 10 ore 48 ore 28 Histoire et Littérature Civilisation Les étapes fondamentales de l'histoire de France: XVI XVII-XVIII siècle La Troisième République E.Zola: sa vie et sa production littéraire E. Zola: lecture et analyse d'un passage tiré de Germinal: “La vision rouge de la révolution” La France au XX siècle La Première guerre mondiale Apollinaire: le poète de la modernité. Les Calligrammes Apollinaire: “Le Pont Mirabeau “ Apollinaire et la Première Guerre mondiale Dadaisme et Surréalisme L'entre –deux- guerres La Seconde guerre mondiale E. Ionesco. Analyse de la pièce Rhinocéros S. Beckett. Résumé de la pièce: En attendant Godot A.Camus, L'étranger. Résumé et analyse de l’œuvre Charles de Gaulle. La décolonisation. Céline, Lecture du passage "Contre la guerre" P. Eluard: "Liberté" J. Prévert "Barbara" analyse et commentaire du poème 20 ore Les institutions françaises Les présidents de la République à partir de 1969 La mondialisation Les problèmes de l'environnement La politique de l’atmosphère La politique des déchets Actualités: politique, économie et sport. Des infos tirées de la presse française. Visione del film 'Au revoir les enfants' de L. Malle Fiche du film "Au revoir les enfants". 17 ore Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 95 METODOLOGIA DIDATTICA: Lo studente è stato costantemente posto al centro del processo di apprendimento . Si è cercato di stimolare la sua motivazione allo studio con attività coinvolgenti e stimolanti finalizzate allo sviluppo delle quattro abilità fondamentali (comprensione orale, produzione orale, comprensione scritta, produzione scritta). Le attività comunicative sono state guidate e l’insegnante è sempre intervenuto per impostare una pronuncia corretta e un corretto uso funzionale e strutturale della lingua. 29 La riflessione sulla lingua è stata realizzata su base comparativa con l’italiano. Nell’approccio di testi scritti si sono effettuate delle attività di lettura, comprensione e riassunto che hanno permesso di individuare gli elementi essenziali di un testo. La traduzione è stata talvolta utilizzata per consolidare le conoscenze linguistiche dello studente. STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo Materiale fornito dalla docente LIM Stampa francese online Siti Internet Dizionario bilingue DVD CD TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Comprensione di un testo con risposte e domande aperte Verifiche grammaticali su argomenti di oggetto di approfondimento Riassunti Produzioni di vario tipo di testo (lettere, moduli, mail, ecc.) Nel corso dell’anno sono state somministrate 6 verifiche scritte, di cui una simulazione di terza prova tipologia B. Per quanto riguarda le verifiche orali ne sono state effettuate 5 per ogni studente. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI:Si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 30 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag Relazione finale del docente di: MATEMATICA Prof.ssa: Iva Marenghi TESTO ADOTTATO: Baroncini – Fabbri – Grassi - Lineamenti di matematica – Ricerca operativa. modulo E – Ed. Ghisetti e Corvi. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti dagli studenti, anche se in misura diversa per ciascuno di loro, i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Analizzare il testo e identificare il problema e le variabili che lo caratterizzano. Interpretare le conoscenze acquisite come metodo e strumento per analizzare le situazioni problematiche del contesto in cui si opera. Utilizzare linguaggi, tecniche, strumenti e procedure di calcolo nella soluzione di situazioni problematiche, scegliendo le strategie di approccio. Riesaminare criticamente e sistemare logicamente quanto viene appreso. ABILITA’ CONOSCENZE Conoscere il significato di disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. pertinente. Conoscere la definizione di funzione reale in due variabili reali. Sapere cos’è una linea di livello. Conoscere il significato di derivata Conoscere il significato di massimi e Calcolare derivate parziali prime e seconde. Determinare massimi e minimi liberi e vincolati di una funzione in due variabili Conoscere il significato di domanda e sia con l’uso delle linee di livello sia delle coefficiente di elasticità della domanda. Determinare il dominio di una funzione reale in due variabili reali. minimi liberi e vincolati. Risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. parziale. Esporre con terminologia corretta e derivate. Conoscere il significato di costo, ricavo Classificare i problemi di scelta. e profitto. Impostare e risolvere problemi di scelta Conoscere gli scopi della ricerca in condizione di certezza con effetti operativa, la classificazione dei problemi di scelta e i relativi modelli. immediati e differiti. Impostare il modello matematico di un 31 Sapere cos’è la programmazione lineare problema di P.L. e risolverlo con il e conoscere la procedura risolutiva per metodo grafico. via grafica. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata Richiami su: funzioni reali in una variabile reale; coniche ed elementi di matematica finanziaria. Matrici e determinanti. 14 ore Funzioni reali di due variabili reali Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili, lineari e non lineari. Coordinate cartesiane nello spazio. Equazione del piano nello spazio. Definizione di funzione reale di due variabili reali. Definizione di dominio. Definizione di linee di livello e rappresentazione grafica. Cenno ai concetti di limite e di continuità per funzioni in due variabili. Teorema di Weierstrass. Derivate parziali prime e seconde, teorema di Schwarz. Estremi liberi, relativi e assoluti: definizione. Ricerca degli estremi 34 ore liberi di una funzione di due variabili con il metodo delle linee di livello e con il metodo delle derivate. Condizione necessaria e sufficiente per l’esistenza di un punto estremante. Estremi vincolati: ricerca mediante le linee di livello e col metodo di sostituzione. Ricerca degli estremi vincolati con le derivate, metodo dei moltiplicatori di Lagrange. Cenni alla ricerca di estremi vincolati con il vincolo espresso da un sistema di disequazioni in due variabili. Ricerca dei massimi e minimi di funzioni lineari con vincoli lineari. Funzioni economiche Modelli matematici applicati all’economia: funzione della domanda, elasticità della domanda, funzione dell’offerta, equilibrio tra domanda e offerta, funzione costi di produzione: costo totale, costo medio o 8 ore unitario. Cenni alle funzioni ricavo e guadagno. Ricerca operativa Nascita e sviluppo, fasi della ricerca operativa. Modelli matematici. 32 ore Classificazione dei problemi di scelta. Problemi di scelta in condizioni 32 di certezza con effetti immediati, nel caso continuo, discreto e di scelta tra più alternative. Il problema delle scorte. Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti: criterio dell’attualizzazione per investimenti finanziari e industriali, criterio del tasso interno di rendimento. Criterio dell’onere medio annuo. Programmazione lineare. Problemi di P.L. in due variabili: metodo grafico. 8 ore Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 96 METODOLOGIA DIDATTICA: Tipo di attività: lezione frontale, lavoro individuale o in gruppo, discussione, esercitazioni guidate. Modalità di lavoro: lezione/applicazione, scoperta guidata. Svolgimento di numerosi esercizi per ogni argomento trattato. STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo, appunti delle lezioni, calcolatrice. TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA Prove scritte, colloqui individuali e/o discussione collettiva; test e/o questionari, simulazione di terza prova. CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 33 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag Relazione finale del docente di: GEOGRAFIA ECONOMICA Prof: Renato Cavedon TESTO ADOTTATO: Do. Ge, Geografia del mondo globalizzato, Milano, 2007, Markes In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Leggere e correlare le rappresentazioni cartografiche e grafiche dei fenomeni studiati Analisi dei problemi con modalità multiscalare Selezione critica dei materiali geografici presenti in Rete ABILITA’ CONOSCENZE La globalizzazione dell’economia Consultare in modo autonomo atlanti e repertori geografico-economici la questione energetica le dinamiche demografiche interpretare strutture e processi spaziali in globali; geografia le caratteristiche generali e Usare schemi concettuali per analizzare e Comprendere e analizzare le dinamiche principali dei sistemi economico-territoriali studiati criteri di localizzazione del settore primario, secondario e Capacità di leggere e correlare le rappresentazioni terziario. cartografiche e grafiche dei fenomeni Il sistema dei trasporti geoeconomici Gli spazi del turismo globale Utilizzazione di un linguaggio in grado di descrivere correttamente i fenomeni geoeconomici Capacità di operare significativi collegamenti con altre discipline Capacità di individuare e utilizzare le risorse didattiche presenti in Rete PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata La globalizzazione dell’economia 11 ore 34 Popolazione e dinamiche demografiche. 17 ore Risorse rinnovabili e non rinnovabili – La questione energetica 10 ore Esercitazioni con le carte e temi di geostoria 5 ore Il sistema agro-industriale 16 ore Grandi aree industriali della Terra. Localizzazione delle attività industriali Sviluppo delle vie di comunicazione e delle reti di trasporto 7 ore 8 ore Il ruolo della città e diverse tipologie; gerarchie urbane 8 ore Risorse e distretti turistici, tipi di flussi e mercato del tempo libero Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico METODOLOGIA DIDATTICA: 6 ore Totale ore 86 Lezione frontale con uso di presentazioni per computer e videoproiettore e documentazione tratta dalla Rete; uso della Lavagna Interattiva Multimediale; dispense inserite nel sito dell’Istituto o trasferite agli studenti come file STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo; materiali prodotti dall’insegnante e inseriti nel folder didattico del registro elettronico, Lim, dati statistici tratti dai rapporti aggiornati di importanti Agenzie Internazionali TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: verifiche orali; esercitazioni scritte; esercitazioni di terza prova CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 35 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag Relazione finale del docente di: DIRITTO prof/: Accardo Roberto TESTO ADOTTATO: Corso di diritto pubblico – Bobbio, Gliozzi, Lenzi - Mondadori In relazione alla programmazione curricolare sono stati mediamente conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Comprendere le interazioni esistenti tra gli organi istituzionali dello Stato. Cogliere le relazioni e vincoli tra l’ordinamento interno ed internazionale. ABILITA’ CONOSCENZE Conoscere le norme fondamentali della Costituzione repubblicana. Essere coscienti e consapevoli dei propri diritti costituzionali. Conoscere il funzionamento degli organi costituzionali dello Stato italiano e i principali aspetti degli enti pubblici territoriali. Utilizzare un linguaggio giuridico abbastanza corretto e adeguato. Saper inquadrare storicamente la Costituzione cogliendone il profilo ideale. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata Lo stato : popolo, territorio e governo – le forme di stato: assoluto, liberale, democratico e totalitario - forme di governo: presidenziale e parlamentare L’ordinamento internazionale: consuetudini e trattati, ONU e Unione Europea:processo di integrazione, organi e atti normativi. 10 ore 8 ore Le vicende costituzionali dello stato italiano:unificazione, statuto albertino, periodo liberale e fascista, proclamazione della repubblica e la Costituzione della Repubblica Italiana. Diritti e doveri dei cittadini: 17 ore principi fondamentali, rapporti civili, etico sociali, economici e politici. 36 I partiti politici negli stati contemporanei e nella costituzione. Le elezioni e le altre forme di partecipazione democratica. Corpo elettorale, voto e i differenti sistemi elettorali con le eventuali correzioni. Il referendum abrogativo. Il parlamento: prerogative dei parlamentari, organizzazione e funzionamento. Funzioni del parlamento, procedimento legislativo e 8 ore leggi costituzionali. Il governo: composizione e formazione, crisi di governo. Funzioni, decreti legge e legislativi. Il presidente della repubblica: ruolo, elezione e funzioni. Il principio di irresponsabilità e messa in stato d’accusa. A corte costituzionale: natura e funzioni: giudizio sulle leggi, sui conflitti, sulle accuse e sull’ammissibilità del referendum. 7 ore 7 ore 5 ore Le regioni e gli enti locali. Elezioni, organizzazione delle regioni e competenza legislativa. Elezioni, organizzazione dei comuni e delle 5 ore province. La pubblica amministrazione: differenze tra organi politici e amministrativi. Principi che regolano l’attività della P.A. 4 ore La magistratura: principi generali della funzione giurisdizionale:indipendenza della magistratura, il consiglio superiore 10 ore della magistratura. Organizzazione della magistratura. Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 88 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezioni frontali STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Verifiche orali CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 37 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag Relazione finale del docente di: SCIENZA DELLE FINANZE prof: Accardo Roberto TESTO ADOTTATO: Corso di scienza delle finanze – Ardolfi, Palmisano - Tramontana In relazione alla programmazione curricolare sono stati mediamente conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Capacità di comprendere e rielaborare gli obiettivi della politica fiscale e monetaria. Saper analizzare gli effetti economici della spesa pubblica.. ABILITA’ CONOSCENZE Conoscenza delle diverse entrate pubbliche e loro evoluzione storica. Saper esprimere i concetti con una terminologia corretta e adeguata. Conoscere le funzioni del bilancio pubblico Saper individuare gli effetti e le e delle leggi collegate. conseguenze dell’intervento statale Saper evidenziare le relazioni tra fenomeni nell’attività economica. economici, finanziari e politici utilizzando le conoscenze acquisite. Conoscere i caratteri fondamentali del sistema tributario italiano e i principi costituzionali su cui si basa. PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata Il settore pubblico dell’economia: beni, servizi e bisogni pubblici. Teorie sulla natura del fenomeno finanziario. La politica finanziaria: la P.A. come operatore del sistema economico, politica fiscale e monetaria. Gli obiettivi e gli strumenti della finanza pubblica: politica di 8 ore sviluppo, stabilizzazione e redistribuzione. La spesa pubblica: classificazione, incremento e struttura della spesa pubblica in Italia. Gli effetti della spesa pubblica : teoria del moltiplicatore, critiche alla teoria Keynesiana. La spesa per la 7 ore sicurezza sociale: previdenza e assistenza. 38 Le diverse fonti di entrata: criteri di classificazione; prezzi e tributi, la pressione tributaria. Principi e forme del prelievo fiscale: l’imposta, presupposto, elementi e fonte; classificazioni delle imposte, requisiti 13 ore dei sistemi tributari. I principi dell’equità impositiva. Gli effetti economici dell’imposizione: evasione, elusione, rimozione, elisione, traslazione in regime di libera concorrenza e monopolio, 13 ore ammortamento. Il bilancio: funzione e struttura, i principi del bilancio, profili tecnici, classificazioni di entrate e spese, risultati differenziali. Il bilancio dello stato e gli altri documenti di politica economica e finanziaria; 15 ore esecuzione e controlli sul bilancio. Debito pubblico: diversi tipi di prestiti, emissione, rimborso e conversione dei prestiti pubblici. Il demanio e il patrimonio degli enti 7 ore pubblici. Le imprese pubbliche. La finanza locale e il sistema tributario italiano: sua evoluzione e lineamenti del sistema vigente. Le imposte dirette: concetti generali, l’imposta sul reddito delle persone fisiche, le diverse categorie di 16 ore reddito Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 79 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezioni frontali STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Verifiche orali CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 39 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ Ag RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE di: ECONOMIA AZIENDALE PROF..SSA Paola Carpanese TESTOI ADOTTATO: TRAMONTANA “ENTRIAMO IN AZIENDA 3” ASTOLFI-BARALE-RICCI ed. In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Individuare le forme giuridiche idonee alle attività esercitate Individuare le analogie e le differenze tra le varie forme giuridiche Contabilizzare le operazioni effettuate dalle diverse tipologie di imprese Redigere le scritture contabili relative alle operazioni di gestione delle aziende industriali Classificare i costi per aree funzionali Redigere i budget sezionali ed analizzarne gli scostamenti Leggere , redigere ed analizzare il bilancio di esercizio con indici e flussi Inquadrare le principali funzioni delle banche ABILITA’ CONOSCENZE Le forme e caratteristiche delle società Partecipare al dialogo educativo con Le caratteristiche delle imprese industriali autocontrollo; La struttura del patrimonio delle imprese Collaborare con i compagni per il industriali raggiungimento di un fine comune; La gestione delle imprese industriali Saper analizzare, comprendere e Il bilancio d’esercizio delle imprese industriali contestualizzare un testo articolato; Le funzioni e gli obiettivi delle analisi per indici e Collegare gli argomenti della stessa disciplina e per flussi di discipline diverse; Le fasi dei processi di analisi e i criteri di Assumere decisioni per la soluzione di un testo riclassificazione dei bilanci articolato; I diversi tipi di indicatori e le modalità di Capacità di autovalutazione; classificazione, di calcolo e di impiego degli Usare un linguaggio tecnico-giuridico corretto; stessi Rielaborare concetti e nozioni studiate e Analisi per indici e per flussi effettuare opportuni collegamenti anche con le Conoscere il concetto e le fasi di strategia altre discipline tecniche presenti nel Piano di aziendale studio; 40 Conoscere il sistema di programmazione e Esprimersi con linguaggio tecnico appropriato; controllo nelle imprese industriali Saper formulare quesiti pertinenti; Conoscere le principali operazioni bancarie Saper individuare elementi essenziali di ogni argomento con sicurezza; Saper sintetizzare le conoscenze acquisite e esporle in modo logico; PROGRAMMA SVOLTO Modulo – percorso formativo Durata/ore Ripasso di alcuni argomenti svolti nel corso del quarto anno: Le società di capitali (in particolare: costituzione, riparto utile, variazione del capitale sociale, copertura della perdita e prestito obbligazionario) 30 ore Modulo A Le imprese industriali: aspetti strutturali, gestionali e contabili U.D. 1 – I caratteri strutturali, organizzativi e gestionali La produzione industriale e le sue caratteristiche La localizzazione dell’impresa industriale Classificazione delle imprese industriali La struttura delle imprese industriali L’organizzazione delle imprese industriali La gestione e i suoi processi Aspetti e settori della gestione U.D. 2 - La contabilità generale e il bilancio delle imprese industriali 45 ore Il sistema informativo aziendale: concetto e funzioni Il sistema informativo contabile e le sue articolazioni La contabilità generale e i suoi strumenti Le tipiche scritture d’esercizio Le scritture di assestamento dei conti Le scritture di riepilogo e di chiusura La formazione del bilancio d’esercizio Lo stato patrimoniale, il conto economico, la nota integrativa Principi generali di redazione del bilancio e criteri di valutazione Modulo B: Dalla crisi finanziaria alla crisi economica: La crisi del '29: analisi e raffronti con la crisi attuale La genesi della crisi finanziaria del 2007: i mutui subprime 24 ore Il ruolo degli istituti bancari: la stretta creditizia La crisi del modello “Nord-Est” 41 Industrializzazione e deindustrializzazione Il Concordato preventivo Globalizzazione e Mercati esteri Delocalizzazione e Esternalizzazione Le start up Il made in Italy E-commerce La crisi come opportunità Modulo C Le analisi di bilancio e la revisione contabile U.D. 1 Le analisi di bilancio per indici Interpretazione e analisi di bilancio Le analisi per indici: generalità e metodologia La riclassificazione dei valori Lo stato patrimoniale riclassificato Il conto economico riclassificato e valore aggiunto Il conto economico riclassificato a ricavi e costo del venduto Il sistema degli indici di bilancio La situazione patrimoniale-finanziaria L’analisi della situazione economica Il coordinamento degli indici U.D. 2 Le analisi di bilancio per flussi Fondi, flussi e rendiconti finanziari I flussi di capitale circolante netto 45 ore La metodologia dell’analisi dei flussi di Ccn U.D. 3 La revisione della contabilità e del bilancio d’esercizio La revisione aziendale La revisione obbligatoria La revisione contabile del bilancio Modulo D Il sistema di programmazione e controllo nelle imprese industriali U.D. 1 I costi e la contabilità analitica Programmazione e controllo della gestione I rendimenti dei fattori produttivi La contabilità analitica I costi nelle imprese industriali La metodologia del calcolo di costi Sistema di svolgimento della contabilità analitica 30 ore La contabilità a full costing La contabilità a direct costing 42 Costi e decisioni aziendali: alcuni problemi di convenienza, la break-even analysis, il diagramma di redditività Collegamenti fra contabilità analitica e contabilità generale (cenni) U.D. 2 I piani e i programmi aziendali Il concetto di strategia d’impresa La pianificazione strategica e le sue fasi La gestione come attività programmata Il controllo di gestione e i suoi strumenti La contabilità a costi standard Il budget annuale e la sua articolazione I budget economici settoriali Il budget degli investimenti Il budget finanziario Il budget economico generale Il budget patrimoniale U.D. 3 L’analisi degli scostamenti e il sistema di reporting Il controllo budgetario Il sistema di reporting L’analisi degli scostamenti nei costi diretti L’analisi degli scostamenti nei costi indiretti di produzione L’analisi degli scostamenti nei ricavi Esercizi e bilancio con dati a scelta 20 ore Modulo E Il sistema bancario U.D. 1 Le autorità monetarie nazionali e sovranazionali 15 ore U.D. 2 Gli istituti di Credito U.D. 3 Le principali operazioni bancarie 209 TOTALE ORE VERIFICHE Tipologia: prove scritte strutturate prove scritte teoriche e applicative verifiche orali Tipologia: prove scritte strutturate Numero: 3+2 1° periodo Numero: 3+2 2° periodo prove scritte teoriche e applicative verifiche orali esercitazioni con dati a scelta 43 ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE Fondazione Cariparo- Progetto Attivamente: la crisi economica Incontro con imprenditore locale all'interno dei cicli di incontri organizzati da ForemaConfindustria Padova sul tema: “Come si predispone un curriculum vitae” METODOLOGIA DIDATTICA: problem solving learnig by doing lezione frontale attività di gruppo attività di laboratorio (secondo disponibilità) STRUMENTI DI LAVORO libro di testo codice civile foglio elettronico video: ciclo li lezioni sulla crisi economica tenute dal dr. Giuliano Amato CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 44 Anno sc. 2013/14 Corso Diurno Classe 5^ AG Relazione finale del docente di: EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa: Loredana Zuliani TESTO ADOTTATO: “ Nuovo Praticamente Sport” di Del Nista, Parker, Tasselli – Ed. D’Anna In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: COMPETENZE Saper condurre un riscaldamento e applicare in forma semplice le metodiche di allenamento Riconoscere gli aspetti tecnici più rilevanti caratterizzanti le discipline proposte incluse quelle non convenzionali della materia Saper applicare correttamente la tattica di base nei diversi giochi sportivi Applicare in forma anche complessa nelle discipline proposte quanto appreso relazionandosi correttamente ed interagendo con i compagni anche conducendo parte della lezione o guidando un gruppo Utilizzare le conoscenze acquisite per lo sviluppo di una corretta educazione alla salute ABILITA’ CONOSCENZE Conoscere il linguaggio specifico della diverse discipline trattate materia, gli sport di base ed i relativi regolamenti,nonché gli elementi fondamentali della tattica di gioco Conoscere e riconoscere le capacità coordinative e condizionali nonché le Saper riprodurre le gestualità delle Riprodurre le tecniche apprese relative alle fasi del riscaldamento, dell’allenamento e del gioco sportivo e delle altre discipline proposte funzionali del corpo umano con l'obiettivo di una corretta educazione alla salute Conoscere gli elementi fondamentali delle discipline-attività proposte ancorché non convenzionali Conoscere i principi dell'allenamento sportivo 45 PROGRAMMA SVOLTO Moduli didattici Durata Esercizi di mobilizzazione e tonificazione, per il miglioramento delle capacità motorie ( agilità, velocità, resistenza, forza, coordinazione) a 8 ore corpo libero e con piccoli attrezzi Esercizi di preatletica,corsa di velocità, corsa di resistenza 6 ore Esercizi e combinazioni di Acro Gym 4 ore Esercizi fondamentali individuali e di squadra della pallavolo 8 ore Esercizi fondamentali individuali e di squadra del calcio 8 ore Esercizi fondamentali di Go Back e torneo individuale e doppio 6 ore Giochi non convenzionali (hitball) 4 ore Orienteering 2 ore Teoria:Il Primo soccorso 6 ore Teoria: Il Doping 4 ore Ore effettivamente svolte nell'intero anno scolastico Totale ore 56 METODOLOGIA DIDATTICA: Lezione frontale e lavoro in gruppo in funzione di: Preparazione e sostegno dell’esperienza di apprendimento Formulazione degli obiettivi Presentazione del compito Correzione dell'errore e rinforzo motivazionale STRUMENTI DI LAVORO: Attrezzature ginnico – sportive, dispense, libro di testo TIPOLOGIA DELLE PROVE DI VERIFICA: Essenzialmente pratica (ove vengono valutati anche gli elementi di carattere teorico), teorica per gli esonerati CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE DISCIPLINARI: si fa riferimento alla tabella di valutazione adottata dall’istituto, di cui al punto 16 del documento. Firma del Docente Firma dei rappresentanti di classe 46 12. Attività curriculari ed extracurriculari Corso di primo soccorso Viaggio di istruzione a Vienna Conferenza sulla prevenzione andrologica Conferenza sul doping Ciclo di 3 incontri della Fondazione Cariparo sulle crisi finanziarie Incontro con imprenditore locale all'interno dei cicli di incontri organizzati da ForemaConfindustria Padova sul tema: “Come si predispone un curriculum vitae” 13. Attività scuola – lavoro Stage presso varie ditte o aziende del territorio (giugno 2013) 14. Attività di recupero organizzate dall’Istituto Corsi di recupero estivi Recupero in itinere Sportelli disciplinari Corsi di recupero di fine 1^ periodo Corsi di approfondimento per alunni stranieri Corsi per il metodo di studio 15. Esperienze riconosciute dall’Istituto come crediti formativi Attività sportiva che comporta un impegno di non meno Società sportiva di 3 allenamenti settimanali Attività artistica – culturale che comporta un impegno di non meno di 6 settimanali Attività di volontariato – solidarietà –cooperazione con Enti , Associazioni, Istituzioni Enti e Associazioni un impegno di non meno di 4 ore settimanali Attività lavorative attinenti al corso di studi Enti - Aziende Certificazioni linguistiche e informatiche e altri titoli Istituzioni conseguiti al termine di corsi di studio di livello pari o superiore 47 16. Tabella di valutazione concordata dall’Istituto VOTI da 1 a 3 (totalmente insufficiente) 4 (gravemente insufficiente) 5 (insufficiente) 6 (sufficiente) Conoscenze Nessuna conoscenza o Poche/pochissime conoscenze da 9 a 10 (ottimo/eccellente) Non riesce ad applicare le sue conoscenze e commette gravi errori Capacità Non è capace di effettuare alcuna analisi e a sintetizzare le conoscenze acquisite. Non è capace di autonomia di giudizio e di valutazione Frammentarie, Riesce ad applicare le disorganiche estremamente conoscenze in compiti superficiali semplici, ma commette gravi errori nell’esecuzione Scarsa capacità d’analisi e di sintesi. Formula giudizi estremamente generici. Superficiali e/o non del tutto Commette errori complete nell’esecuzione di compiti semplici Effettua analisi e sintesi ma non complete ed approfondite. Guidato e sollecitato sintetizza le conoscenze ma solo in maniera mnemonica Complete rispetto agli obiettivi minimi stabiliti Applica le conoscenze acquisite ed esegue compiti semplici senza commettere errori gravi Effettua analisi e sintesi complete, ma non approfondite. Sollecitato riesce ad effettuare considerazioni pertinenti Complete ed approfondite Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, ma commette qualche errore non grave Se indirizzato effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Valuta autonomamente anche se con qualche incertezza Complete, approfondite e collegate tra loro. Esegue compiti complessi e sa applicare i contenuti e le procedure, sa contestualizzare le conoscenze. Effettua analisi e sintesi complete ed approfondite. Effettua valutazioni articolate e approfondite Complete, approfondite, collegate tra loro e interdisciplinari Esegue compiti complessi, applica le conoscenze e le procedure in nuovi contesti e non commette errori. Contestualizza le conoscenze e le sa organizzare in un’ottica pluridisciplinare Coglie gli elementi di un insieme, stabilisce relazioni, organizza autonomamente le conoscenze e le procedure acquisite. Effettua valutazioni autonome e approfondite 7 (discreto) 8 (buono) Competenze 48 17. Griglie utilizzate dall’istituto per le prove d’esame Griglia di valutazione 1^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE – SAGGIO BREVE Candidato Classe Indicatori 1 2 3 Gravemente. Insuff. Insuff. Suff Disc Inadeguata Appressi mativa Superfi ciale Abbasta nza sicura Sicura e puntuale 1 1,5 2 2,5 3 Scarso Scarso e ed superfielementa ciale re Essenziale Comprensione e confronto dati Contenuto (produzione e rielaborazione informazioni) Organizzazione e coerenza del testo (equilibrio delle parti, rispetto struttura e spazi) 1 4 1,5 Buono 1,5 Del tutto Con inadeguatimpropriet a, con à lessicali gravi ed errori scorrettez morfosint ze attici e/o ortografici 2 3 1 1,5 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 2 Lessico generico, forma piuttosto incerta Ottimo punteggio assegnato Adeguato Adeguat Ampio e Originale, o con articolato approfondito punteggio qualche ed assegnato approfon esauriente dimento 3,5 4 Elaborato Con Con qualche Elaborato Elaborat Elaborat disorgani incongru incertezza globalmen o nel o co ed enze strutturale ed te comples consequ incoerent gravi argomenta coerente so ben enziale e e tiva con la struttu convince tipologia rato nte nella testuale e paragraf sufficiente a-zione mente scorrevole 1 Qualità formale (correttezza lessicale, morfosintattica e ortografica) a.s. 2013/2014 2,5 3 3,5 Globalme Adeguata alla nte tipologia testuale, adeguato fluida e corretta con qualche imprecisio ne 2 2,5 3 4,5 Argomentazi one penetrante e dall’architettu ra originale punteggio assegnato 4 Forma corretta, elegante, originale nello stiile punteggio assegnato 3,5 /15 PUNTEGGIO ASSEGNATO /15 Il Presidente della commissione 49 Griglia di valutazione 1^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ANALISI DI UN TESTO Candidato Classe Indicatori 1 2 Comprensione globale, capacità di sintesi e/o di parafrasi Analisi strutturale e stilistica Del tutto Grav. insuff.. insuff Contestualizzazione 0,5 4 1 2 Disc Buono Articolata e completa 2,5 Ottimo Approfondi punteggio ta ed assegnato esauriente 3 3,5 Estrem. lacunosa Superciale Povera, Essenzia Ricca e Approfondi Lacunosa e/ parziale ma nel le ma con ta ed e/o con compless efficace spunti esauriente punteggio scorrette inesatezze o personali con taglio assegnato accettabil critico e originale 1 2 2,5 3 3,5 4 Gravem. Lacunos Imprecisa e Essenzial Adeguat Nel Completa, Lacunosa ae superficiale e, con a comples articolata e punteggio e scorretta scorretta qualche so approfondit assegnato imprecisio esaurien a ne te 1 Organizzazione del discorso e correttezza formale Suff Gravemen Con Superficiale Essenzial te lacune e/o parziale e con incomplet diffuse con qualche ae e/o inesattezze inesattezz confusa incoeren a ze 0,5 3 Insuff. 2013/2014 1,5 Incoerente Con , disorga gravi nica scorrettez ze 0,5 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 1 2 2,5 Incerta Globalme nella nte struttura, coerente e con errori coesa, sostanzial mente corretta 2 2,5 3 3,5 4 Coeso e coerente , corretto e fluido nella forma Argomentazione ricca e ben strutturata, forma fluida ed elegante 3 3,5 punteggio assegnato /15 PUNTEGGIO ASSEGNATO /15 Il Presidente della commissione 50 Griglia di valutazione 1^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ARTICOLO DI GIORNALE Candidato Classe Indicatori Gravemente. Insuff. Inadeguata 1 Contenuto (produzione e rielaborazione informazioni) Coerenza testuale e stilistica (rispetto delle regole 3 giornalistiche, attualizzazione, efficacia dell’argomentazione) 4 Suff Disc Buono Approssima Superficial Abbastan tiva e za sicura Ottimo Sicura e puntuale punteggio assegnato Comprensione e confronto dati 1 2 Insuff. a.s. 2013/2014 Qualità formale (correttezza lessicale, morfosintattica e ortografica) 1,5 2 2,5 3 Scarso ed Scarso e Essenziale Adeguato Adeguato Ampio e Originale, elementare superficon articolato approfondi punteggio ciale qualche to ed assegnato approfon esauriente dimento 1 1,5 2 3 Elaborato Con Con disorganico incongrue qualche ed n-ze gravi incertezza incoerente strutturale ed argomentati va 1 1,5 Del tutto Con inadeguata,improprietà con gravi lessicali ed scorrettezz errori e morfosintat tici e/o ortografici 1 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 1,5 3,5 4 4,5 Elaborato Elaborato Elaborato Argoment globalmen nel conseque azione te compless nziale e penetrant coerente o ben convince ee con la struttu nte nella dall’archit punteggio tipologia rato paragrafa ettura assegnato testuale e -zione originale sufficiente mente scorrevole 2 2,5 3 3,5 Lessico generico, forma piuttosto incerta Globalme nte adeguato con qualche imprecisio ne Adeguata alla tipologia testuale, fluida e corretta 2 2,5 3 4 Forma corretta, punteggi elegante, o originale assegnat nello stile o 3,5 /15 PUNTEGGIO ASSEGNATO /15 Il Presidente della commissione 51 Griglia di valutazione 1^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA STORICO Candidato Classe Indicatori 1 2 Contenuto (qualità e quantità delle informazioni) Del tutto insuff Grav insuff Suff Disc Buono Ottimo Estrem. Incompleto Superficial Pertinente Adeguat Adeguato Completo, lacunoso e lacunoso e con ma o, non e nel approfondi punteggio lacune generico del tutto compless to con assegnato esaurien o spunti te esaurient personali e 1 1,5 Del tutto inadeguat a Molto incerta 1 1,5 Capacità critica e di approfondimento Organizzazione del Disorganic a ed contenuto incoerente (articolazione, 3 coerenza, struttura 1 espositiva o argomentativi) Proprietà linguistica 4 e correttezza formale Insuff. a.s. 2013/2014 2 2,5 2 2,5 3 Adeguata 2 2,5 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 1,5 4 2 2,5 3,5 4 Precisa Ben ed strutturata punteggio organica ed assegnato efficace 3 Gravi Scorrettezz Incertezze Forma Forma scorrettez ee formali e nel corretta e ze e improprietà linguaggio compless scorrevol impropriet diffuse generico o e, lessico à corretta per lo più appropria to 1 3,5 Superficial Accettabil Nel Adeguata Acuta e e e comples e personale punteggio so significati assegnato adeguat va a Frammenta Approssim ria e ativa ed spesso incerta incoerente 1,5 3 3 3,5 Forma elegante, lessico ricco e appropriato punteggio assegnato 3,5 /15 PUNTEGGIO ASSEGNATO /15 Il Presidente della commissione 52 Griglia di valutazione 1^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE – TEMA DI ATTUALITA’ Candidato Classe Indicatori 1 2 Contenuto (qualità e quantità delle informazioni) Del tutto insuff Grav insuff Suff Disc Buono Ottimo Estrem. Incompleto Superficial Pertinente Adeguat Adeguato Completo, lacunoso e lacunoso e con ma o, non e nel approfondi punteggio lacune generico del tutto compless to con assegnato esaurien o spunti te esaurient personali e 1 1,5 Del tutto inadeguat a Molto incerta 1 1,5 Capacità critica e di approfondimento Organizzazione del Disorganic a ed contenuto incoerente (articolazione, 3 coerenza, struttura 1 espositiva o argomentativi) Proprietà linguistica 4 e correttezza formale Insuff. a.s. 2013/2014 2 2,5 2 2,5 3 Adeguata 2 2,5 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 1,5 4 2 2,5 3,5 4 Precisa Ben ed strutturata punteggio organica ed assegnato efficace 3 Gravi Scorrettezz Incertezze Forma Forma scorrettez ee formali e nel corretta e ze e improprietà linguaggio compless scorrevol impropriet diffuse generico o e, lessico à corretta per lo più appropria to 1 3,5 Superficial Accettabil Nel Adeguata Acuta e e e comples e personale punteggio so significati assegnato adeguat va a Frammenta Approssim ria e ativa ed spesso incerta incoerente 1,5 3 3 3,5 Forma elegante, lessico ricco e appropriato punteggio assegnato 3,5 /15 PUNTEGGIO ASSEGNATO /15 Il Presidente della commissione 53 Griglia di valutazione 2^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE Candidato Classe 2 Gravemente insuff Insuff. Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole 1 1,5 2 2,5 3 Nessuna Scarsa Accettabile Ampia Notevole Sufficiente Buono Ottimo punteggio assegnato punteggio assegnato Correttezza e completezza dei contenuti 0,5 1,5 2 Improprio Difettoso Accettabile 2,5 3 Corretto Ragguardevole punteggio assegnato 1 Inesistente 5 2013/2014 Coerenza con quanto richiesto dalla traccia Qualità dell’informazione, 3 uso della terminologia tecnica 4 Anno sc. Punteggio Indicatori 1 ECONOMIA AZIENDALE 1,5 2 2,25 2,5 Inadeguato Accettabile Adeguato Ragguardevole punteggio assegnato Correttezza delle voci e coerenza degli importi Originalità dell'elaborato nei contenuti e nella presentazione 0,5 1,5 2 3,5 4 Inesistente Scarsa Limitata Buona Notevole punteggio assegnato 0 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, 1 2 2,25 2,5 15 punti Totale punteggio assegnato Il Presidente della commissione 54 Griglia di valutazione 3^ prova Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE - MATERIE INTERDISCIPLINARI Candidato Classe Gravement e insuff Insuff. Sufficiente Buono Quasi nulla Frammentari ae superficiale Non del tutto approfondita Completa 1 1,5 2 2,5 Conoscenza dei contenuti Inadeguato 2 4 5 Non del tutto Sostanzialmente Adeguato e ricco corretto corretto Utilizzo del linguaggio Organizzazion e del contenuto 3 (coerenza e sintesi) Applicazione delle conoscenze 2013/ 2014 Punteggio Indicatori 1 Anno sc. Ottimo Completa e punteggio approfondita assegnato con spunti personali 3 Adeguato, ricco e organico 1 1,5 2 2,5 Quasi nulla Parziale e non del tutto organica Logica ma parziale Logica e completa 1 1,5 2 2,5 3 Disorganica Non del tutto corretta Quasi sempre corretta Corretta e sicura Corretta e sicura ed originale 1 1,5 2 2,5 3 Quasi nulla Parziale Accettabile 1 1,5 2 Capacità di sintesi Padova, punteggio assegnato 3 Logica, completa, punteggio con spunti di assegnato autonomia punteggio assegnato Complessivament Valida e ben e valida articolata punteggio assegnato 2,5 3 Totale punteggio assegnato I Commissari ___________________________________ Il Presidente della commissione ___________________________________ _______________________________ ___________________________________ ___________________________________ ___________________________________ ___________________________________ 55 Istituto Tecnico Commerciale Statale “P.F. Calvi” – Padova ESAME DI STATO GRIGLIA DI VALUTAZIONE - COLLOQUIO Candidato G R A V. I N S U F 1 Conoscenza specifica degli argomenti 0.5 I N S U F F S U F F f 1 2 Padronanza della lingua e /o di 2 0.5 linguaggio disciplinare Capacità di utilizzare e collegare le conoscenze acquisite anche in 3 0.5 forma interdisciplinare con spunti di originalità e/o creatività Totale punteggio da assegnare 1 1 D I S C R E T A B U O N A 2.5 3 1.5 1.5 2 Colloquio su argomenti proposti dalla commissione Discussione degli elaborati delle prove scritte O T T I M A G R A V. I N S U F F 3.5 2 2.5 a.s. 2013 /14 3 8.5 PUNTEGGIO MASSIMO DA ASSEGNARE Padova, I N S U F F S U F F f D I S C R E T A B U O N A O T T I M A 4 5 6 7 7.5 8 1 2 2.5 3 3.25 I N S U F 3 5 6 6.25 6.30 Indicatori Argomento - ricerca progetto scelto dal candidato Indicatori 5^ Classe Capacit à di autocor re-zione e/o 3.5 capacit à di conferm a/ giustific a-zione motivata dalle 7 scelte effettuat e 18.5 S U F F f D I S C R E T A 1 2,5 B U O N A O T T I M A 3 3 30 punti Totale punteggio assegnato /30 Il Presidente della commissione 56