Programma elettorale 2012-2017

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Lista Civica “Insieme per Celenza s. T.”
Elezioni amministrative 6-7 Maggio 2012
email: [email protected]
Sito Web: http://www.insiemepercelenza.blogspot.com/
Cari cittadini,
cinque anni fa mi sono presentato a Voi, raccontandoVi la mia storia, comune a tanti
giovani, e, con molta semplicità, Vi ho spiegato i motivi di una scelta così importante, come quella
della mia candidatura. Una scelta maturata, condivisa, non improvvisata. Alla fine di un percorso,
caratterizzato dalla perseveranza nelle decisioni..., quelle ritenute giuste e quelle pensate per
esclusivo interesse della mia comunità, nella prospettiva di un futuro che sia migliore per
tutti...viene spontaneo chiedersi quale debba essere il prosieguo. Ed allora, come ognuno fa alla
fine di un percorso, si misurano le proprie capacità, si fanno bilanci e si pensa a ciò che deve
essere ultimato ed a ciò che deve prendere vita. In questo percorso ci si rende conto che
l’entusiasmo non è mai calato e che si è alimentato giorno dopo giorno, nella consapevolezza di
aver sempre agito per l’attuazione del programma elettorale, il nostro patto con la cittadinanza,
punto di partenza e di arrivo della nostra esperienza, dei nostri sacrifici, delle nostre vittorie. Solo
queste condizioni possono giustificare un nuovo gravoso impegno, quale quello che, ancora una
volta, prendo con il popolo celenzano. In questi anni, nonostante la copiosa e spregiudicata
denigrazione che è stata posta in essere nei confronti della mia persona e dei miei consiglieri, ho,
insieme alla mia maggioranza, dato concretezza al desiderio di cambiamento che il popolo
celenzano ha espresso con vigore nel maggio del 2007. Nessuna guerra è stata avviata, nessun
turbamento delle coscienze…solo scelte amministrative ritenute giuste, quelle per le quali i
cittadini di Celenza hanno espresso il loro libero ed incondizionato voto e che torneranno ad
esprimere nuovamente, ancora una volta con fiducia e voglia di portare avanti un cambiamento che
ormai è inarrestabile ed è più che mai decisivo per la comunità celenzana. La politica nazionale
ed europea conferma la voglia e la necessità di un deciso cambiamento di rotta rispetto a standard
di politica amministrativa che hanno reso la nostra nazione vulnerabile. Celenza, grazie a scelte
politiche di spessore, lungimiranti, coraggiose, tecniche, si è distinta per i risultati raggiunti e gli
obiettivi prefissati. Il programma che segue ha le potenzialità per confermare e proseguire un
percorso che ha salvato il nostro paese che, in tempo di crisi e di tagli (questi ultimi accentuati
dall’anno 2007, anno in cui sono stato chiamato ad amministrare), ha saputo e potuto garantire
vera trasparenza amministrativa, mantenere ed implementare i servizi, non aumentare le imposte,
offrire nuove opportunità ai cittadini, investire per dare un futuro alla nostra comunità.
Le nostre idee, il mio impegno e quello dei consiglieri che saranno con me chiamati ad
amministrare, consentiranno a Celenza di continuare il suo percorso di crescita culturale,
economica, amministrativa, sociale che ha già reso il nostro paese punto di riferimento per tante
piccole realtà come il nostro.
1
Indice
Le aree marginali ............................................................................................................................ 4
Viabilità e trasporti ......................................................................................................................... 5
Politica ambientale.......................................................................................................................... 5
Le risorse umane ............................................................................................................................. 6
Politiche socio-sanitarie .................................................................................................................. 6
Innovazione tecnologica.................................................................................................................. 8
Urbanistica ed opere pubbliche ....................................................................................................... 9
Agricoltura sostenibile .................................................................................................................... 9
Occupazione, artigianato e commercio .......................................................................................... 10
Turismo sostenibile ....................................................................................................................... 11
Scuola ........................................................................................................................................... 12
Allegato 1 ..................................................................................................................................... 13
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Le aree marginali
Celenza sul Trigno è un paese simile a tanti altri piccoli comuni abruzzesi: priva di industrie,
con difficoltà di comunicazione, con ancora residui di attività agricola e zootecnica a prevalente
carattere di sussistenza e quindi essenzialmente una zona poco produttiva; in altre parole, un paese
destinato a scomparire lentamente con la fuga della popolazione attiva verso i centri vicini. Siamo
aree marginali, realtà a forte ritardo di sviluppo! La marginalità è un fenomeno molto complesso
derivante, dall’interazione di fattori geografico-territoriali, socio-culturali, ma soprattutto politicoeconomici. In questo territorio si registrano sintomi di malessere socio-economico che si
manifestano attraverso la drastica diminuzione del numero dei residenti, la contrazione delle
occasioni di lavoro e la scarsità di iniziative economiche. Da tale constatazione nasce la necessità di
muovere le leve del cambiamento, un cambiamento che può aver luogo solo attraverso una
pianificazione basata sulle peculiarità del territorio e sulle esigenze della popolazione. Il processo di
pianificazione strategico-territoriale assume fondamentale importanza, poiché permette la
definizione di obiettivi e di interventi mirati, eliminando alla radice il problema della “gestione
casuale”. Occorre rendere consapevoli le persone e le istituzioni locali dell’enorme divario
territoriale della “Fascia del Trigno” e delle nostre“Aree Interne” rispetto al resto della Regione
Abruzzo ed all’intero panorama nazionale. Questo enorme problema non può essere assolutamente
affrontato con improvvisazione, ma richiede un approccio che orienti le politiche di ricerca e
sviluppo per l’ottenimento di risultati concreti e duraturi. Ci proponiamo con uno Spirito Attivo e
non più adattativo, cercando con una strategia che parte dal basso per dare impulso al
cambiamento attraverso la valorizzazione di tutte le risorse umane presenti. Abbiamo unito le nostre
forze, le nostre energie, le nostre conoscenze e competenze e dopo cinque anni di duro lavoro siamo
consapevoli, motivati e coscienti che bisogna necessariamente continuare attivamente a lavorare
all’interno della vita politica di Celenza sul Trigno, per dare nuovi input ed alimentare una speranza
maggiore alle nuove generazioni.
Il programma che proponiamo è un programma partecipato nonché in soluzione di
continuità con quanto programmato e realizzato negli ultimi cinque anni, che racchiude idee, sogni
e aspettative di tanti giovani, studenti, lavoratori, pensionati, famiglie, imprenditori e donne, nel
quale ognuno ha messo il meglio di sé per la costruzione di un Progetto Serio e Chiaro. Crediamo
e sosteniamo che una forte Coesione Sociale sia alla base di una Pacifica Convivenza e di una
Sana Democrazia Partecipata.
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Viabilità e trasporti
La nostra maggiore attenzione sarà rivolta alla manutenzione programmata ed al
completamento delle strade previste nel Piano Regolatore Esecutivo ed a quelle interpoderali, sia
attraverso interventi diretti, sia attraverso una corretta gestione territoriale in ottica preventiva. Per
quanto riguarda i trasporti, vista l’attivazione di nuovi servizi sul territorio rispondenti alle esigenze
dei cittadini, sarà nostro compito garantire e migliorare gli stessi.
Particolare attenzione verrà posta alle principali arterie presenti sul territorio e di
competenza di altri enti, come portato avanti durante il mandato 2007-2012, quali la Strada
Provinciale di collegamento al fondo valle ed alla S.S. 650 Fondo Valle Trigno.
Relativamente a quest’ultima, si svilupperanno rapporti con i comuni adiacenti alla rete
stradale stessa, finalizzati al miglioramento della sicurezza attraverso strumenti di prevenzione ed
opere per l’adeguamento della segnaletica, consapevoli dell’importanza di questi strumenti ai fini
preventivi e non puramente economici.
Inoltre, si porterà avanti, come già avviato durante il mandato 2007-2012, il processo di
accatastamento delle numerose arterie esistenti.
Politica ambientale
Elevare l’ambiente a risorsa primaria sarà la grande sfida futura di tutta l’umanità, e nel nostro
territorio permetterà di trasformare la nostra diversità e i nostri punti di debolezza in punti di forza.
La scommessa è tutta qui. Una corretta gestione della politica ambientale è alla base di un approccio
sistematico orientato allo sviluppo sostenibile. I principali campi di azione saranno ispirati al Piano
Energetico per l’Energia Sostenibile redatto nel mandato 2007-2012 nell’ambito del Patto dei
Sindaci e sono di seguito elencati:
•
La politica energetica, ovvero la diversificazione delle fonti energetiche alternative;
•
Il patrimonio boschivo, una risorsa di fondamentale importanza in termini occupazionali,
ricreativi e ambientali, seguendo le indicazioni previste all’interno del Regolamento per la
Disciplina dei Diritti di Uso Civico, approvato nel mandato 2007-2012;
•
La valorizzazione dell’acqua, una sempre più rara risorsa, sia ai fini produttivi che turistici
nonché finalizzata alla gestione oculata delle emergenze;
•
Il miglioramento della gestione dei rifiuti attraverso una maggiore politica di monitoraggio e
riduzione degli stessi, il tutto attraverso apposite misure incentivanti fornite a livello
regionale oggi intercettabili grazie all’ottimo risultato già raggiunto.
5
Gli obiettivi della politica ambientale saranno:
•
Il miglioramento della qualità ambientale;
•
La prevenzione;
•
La sostenibilità e l’efficienza;
•
La pianificazione e gestione delle situazioni di emergenza.
Il principale mezzo di attuazione della politica ambientale sarà la sensibilizzazione.
Le risorse umane
Valorizzare le risorse umane presenti fisicamente sul nostro territorio, ma anche coloro che
per vari motivi sono fuori, sono obiettivi che vogliamo sostenere. Le risorse umane sono la base
dello sviluppo e rappresentano un forte potenziale che potremmo sfruttare in modo migliore.
Vogliamo testardamente farlo, e cercheremo di tracciare una rete di collegamento con tutte
le persone che sono al di fuori del nostro contesto, affinché continuino a sentirsi partecipi e possano
dare il loro valido e gratuito contributo. Un continuo interscambio culturale con i nostri tantissimi
studenti fuori sede rappresenterà un valido strumento per attrarre nuovi stimoli per continuare a
migliorarci.
Per far ciò definiremo anche forme di incentivazione economica e premianti su studi
accademici aventi ad oggetto il nostro territorio, perché riteniamo che le risorse umane
rappresentano un elevatissimo valore aggiunto allo stesso.
L’evoluzione normativa che prevede organi consiliari ed esecutivi sempre meno numerosi
impone forme di maggiore condivisione delle scelte politiche. A riguardo saranno da attivare
modifiche statutarie dell’ente finalizzate a creare tali organi e momenti di condivisione delle
scelte politiche rivolte alla cittadinanza.
Politiche socio-sanitarie
Il Movimento Insieme per Celenza s.T. si pone come principio ispiratore dell’azione
amministrativa la centralità della persona. Intendiamo lavorare affinché il cittadino sia al centro del
sistema sociale, sia valorizzato e tutelato per quanto attiene a tutte le sue esigenze e ai suoi bisogni.
Vogliamo impegnarci a promuovere un Welfare Cittadino che non si limiti a contrastare
situazioni di disagio, ma garantisca nuove condizioni di benessere.
Un Welfare Cittadino rivolto:
6
•
alle famiglie: è necessario proseguire con una politica di sostegno alle famiglie, quali
destinatari privilegiati di azioni di prevenzione e promozione sociale. Un’attenzione
particolare sarà posta nei riguardi delle famiglie più deboli. In riferimento al riscontro
positivo di questi anni, si propone di incentivare i servizi educativi per la prima infanzia al
fine di supportare le madri lavoratrici e non solo;
•
agli anziani: l’innalzamento della vita media fa proporzionalmente aumentare il numero
degli anziani soli, con le problematiche legate alla salute, alla condizione economica, alla
dipendenza da altri. Questo mutamento sociale presenta due aspetti anche divergenti fra
loro: da un lato la maggior richiesta di servizi; dall’altro la risorsa del tempo che gli anziani
possono dedicare a se stessi ed agli altri. Occorre dunque agire sia con interventi di
prevenzione e presa in carico delle persone non autosufficienti, sia offrendo variegate
opportunità per valorizzare l’importante risorsa sociale che rappresentano. Considerato il
positivo andamento, si confermano: gli interventi domiciliari che hanno assunto un peso
notevole nel quadro delle politiche agli anziani; gli assegni di cura per sostenere il
caregiver e gli assistenti familiari nel loro lavoro di assistenza alle persone invalide; il
servizio di assistenza preventiva. Sarà, inoltre, importante continuare a promuovere attività
ricreative e culturali, in particolare mediante il centro anziani e in collaborazione con le
associazioni cittadine;
•
alle persone diversamente abili: il nostro movimento mira a garantire il pieno rispetto della
dignità umana, delle libertà individuali e dell’autonomia della persona con diversa abilità.
L’intenzione è quella di continuare a favorire la loro integrazione sociale attraverso i servizi
domiciliari e il trasporto sociale;
•
agli immigrati: vogliamo portare avanti politiche migratorie che intendono offrire
informazioni e servizi di assistenza, al fine di migliorare il loro inserimento sociale;
•
agli adolescenti: offrire momenti di sensibilizzazione e prevenzione su tematiche
emergenti, realizzando incontri diretti con gli adolescenti e le loro famiglie; coinvolgendo
le scuole e le altre agenzie di socializzazione presenti nel territorio. I giovani, siamo
convinti, rappresentano un patrimonio di alto valore e meritano di essere i protagonisti della
vita sociale del nostro paese. I giovani avranno a disposizione un luogo di incontro e di
aggregazione: la struttura polifunzionale di San Rocco.
Nell’ambito delle attività sociali di pari importanza sono i rapporti con le altre comunità,
come gli interscambi culturali con la cittadina tedesca di Magstadt e la cittadina toscana di Vernio.
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Le positive politiche di interscambio poste in essere in questi anni saranno oggetto di una
progressiva intensificazione, anche attraverso un sempre maggiore coinvolgimento delle realtà
associative ed imprenditoriali locali e sotto un attento e lungimirante coordinamento istituzionale.
Relativamente ai servizi sanitari c’è da dire che una buona sanità è alla base del benessere
del cittadino e ne è un diritto. I servizi sanitari devono rispondere a tutte le richieste che possono
sorgere dai cittadini di qualunque età.
Prima di tutto sarà necessario partire dalla valutazione delle reali necessità della
popolazione, sia in termini di servizi sia in termini di patologie prevalenti. Quindi, nel prevedere
interventi specifici, si dovrà seguire un approccio territoriale capace, attraverso la condivisione
degli obiettivi, di individuare aree strategiche e funzionali per la localizzazione dei servizi sanitari
rivolti al territorio.
Al fine di migliorare i servizi al cittadino si dovrà sempre più far riferimento all’innovazione
tecnologica e provvedere ad una sempre maggiore pubblicizzazione dei servizi di prenotazione e
di pagamento dei ticket mediante lo “Sportello Amico” attivo presso la locale sede di Poste
Italiane evitando così inutili spostamenti da parte degli utenti ed in generale delle categorie più
svantaggiate. Far sì che i locali della Guardia Medica rappresentino sempre di più un luogo di
servizi sanitari a tutti i cittadini, nonché ai comuni limitrofi, è già stato reso possibile attraverso il
progetto “Mai più Soli” ma, tale percorso, nonostante i forti tagli ai servizi sanitari, deve comunque
essere oggetto di caparbia difesa e progressiva attuazione.
Punto critico del nostro territorio è il sistema delle emergenze (118) che mostra enormi
problematiche anche alla luce della morfologia del territorio. L’impegno, non solo nostro ma di
tutta la comunità, dovrà essere quello di studiare la fattibilità di tale servizio mediante un forte
coinvolgimento oltre che delle istituzioni anche delle realtà associative esistenti.
Innovazione tecnologica
L’aver realizzato un portale web del comune aggiornato e perfettamente fruibile ci impone
un suo continuo miglioramento. L’utilizzo dello stesso al fine di portare avanti una politica di
continua promozione del comune di Celenza sul Trigno, delle associazioni, delle attività private,
sarà l’obiettivo da perseguire.
Inoltre, oltre che per scopi promozionali, il suddetto portale continuerà ad essere un concreto
ausilio all’attività amministrativa, poiché sarà tecnicamente possibile richiedere certificati e
documenti on line, oltre a rappresentare lo strumento principale attraverso cui portare avanti il
processo di trasparenza dell’ente.
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Altro nostro obiettivo sarà l’attrarre e favorire forme di connettività sempre più veloci al fine
di garantire un sempre più efficace accesso ai servizi on line.
In ultimo si provvederà ad un progressivo miglioramento delle risorse informatiche delle
strutture pubbliche e dell’interconnettività tra le stesse nonché ad un suo utilizzo al fine di
raggiungere obiettivi di sicurezza sociale.
Urbanistica ed opere pubbliche
L’avere a disposizione strumenti di pianificazione aggiornati e capaci di soddisfare le nuove
esigenze del territorio, anche alla luce della normativa ad uso civico, della nuova normativa
sismica e delle nuove sfide in campo ambientale, rappresenta il punto di partenza di un corretto
sviluppo urbanistico dello stesso.
L’aver dato inizio al processo di progressivo accatastamento degli edifici pubblici ci
indirizza verso un completamento dello stesso, al fine di rappresentare come comune, il modello da
imitare e che sia da esempio anche da parte del singolo cittadino.
Lo sviluppo di politiche tese al mantenimento e progressivo recupero del patrimonio
pubblico e privato esistente, nonché la progressiva dismissione del patrimonio pubblico
inutilizzato e non idoneo ad utilizzi funzionali alla comunità, rappresenterà l’obiettivo in termini
urbanistici che intendiamo perseguire.
Realizzare opere pubbliche in tempi rapidi, ben fatte e fruibili dal cittadino è l’approccio
portato avanti in questi anni e che continueremo a perseguire. Cercheremo di convogliare non solo
il nostro contributo tecnico, ma anche quello di professionisti esterni, al fine di dare risposte più
rispondenti ai bisogni dell’intera comunità.
Per la realizzazione di nuove opere pubbliche ci avvarremo di studi scientifici con dati
estrapolati dal territorio, che valuteranno le effettive esigenze di fattibilità, ed i cittadini saranno
continuamente informati sulle decisioni dell’Amministrazione, saranno cioè i veri protagonisti
delle scelte future.
Continueremo il processo di attrazione di fondi ai diversi livelli istituzionali, finalizzati
alla realizzazione di progetti rispondenti alle esigenze della popolazione.
Agricoltura sostenibile
Le nostre radici e le nostre tradizioni sono legate a questo settore e pensiamo che la terra,
l’acqua e tutto ciò che sia legato all’ecologia è un punto di partenza, il patrimonio e il bene comune
da salvaguardare e da gestire in modo corretto, da preservare e stravolgere il meno possibile.
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L’agricoltura oggi non è solo un settore economico, ma rappresenta un formidabile
strumento di gestione e governo del territorio, capace di portare enormi benefici all’intera
comunità se correttamente praticata. Far conoscere le nuove politiche di indirizzo Comunitario
(U.E.) post 2013, le nuove opportunità e i nuovi scenari futuri saranno il nostro impegno quotidiano
nei vostri confronti.
L’agricoltura non è al contrario di quello che si pensa un settore economico-sociale
marginale, ma riveste un ruolo di necessaria e fondamentale importanza per garantire il presidio sul
territorio. Alla base della corretta gestione dei terreni agricoli comunali ci sarà il Regolamento per
la Disciplina dei Diritti di Uso Civico e la trasparenza che ha caratterizzato lo stesso sin dalla sua
prima applicazione. L’accessibilità alle aree agricole per il tramite delle strade interpoderali, di
competenza comunale, sarà garantito dall’ente attraverso un piano di ripulitura e riapertura annuale
caratterizzato, da interventi puntuali ed incisivi sulle problematiche che si andranno via via a
riscontrare dando il giusto grado di priorità alle stesse.
Occupazione, artigianato e commercio
L’area artigianale e commerciale sita in località Vallone Vecchio proprio perché rappresenta
un punto di convergenza di un’ampia porzione del territorio, un polo di attrazione capace di favorire
l’insediamento di nuove imprese, nonché uno stimolo per uno sviluppo locale stabile e duraturo
rappresenta la maggiore opportunità del territorio celenzano.
Tuttavia il reale sviluppo di quest’area non può prescindere da una buona pianificazione
urbanistica della stessa. A riguardo quindi è fondamentale procedere ad una nuova pianificazione
di questa porzione di territorio più consona alle nuove opportunità di sviluppo.
Le progettualità poste in essere su quest’area, alcune delle quali in fase di concretizzazione
come il Parco Avventura finanziato mediante i Fondi PIT, rappresenteranno sia in termini di
nuove opportunità di lavoro nel campo del turismo, sia di nuova infrastrutturazione delle stesse in
termini di sicurezza e servizi idrici e fognari, gli obiettivi da raggiungere in merito a questo campo
di azione.
Nostro compito sarà quello di facilitare investimenti da parte di investitori, sia locali sia
extra territoriali, che intendono portare avanti, anche in modo associato, progetti e piani di sviluppo
aziendali.
L’ottimo lavoro svolto negli ultimi anni dallo Sportello Unico per le Attività Produttive
creato all’interno dell’Associazione dei comuni Trigno-Sinello di cui il comune di Celenza sul
Trigno è socio, dovrà essere ulteriormente sostenuto è pubblicizzato al fine di rappresentare sempre
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di più un punto di riferimento per le imprese anche alla luce dei sempre maggiori servizi on line
offerti alle stesse.
Instaureremo un dialogo aperto con gli operatori commerciali locali, favorendo anche una
loro aggregazione in forme associative, al fine di individuare le problematiche di questo settore e
concertare assieme le interdizioni al traffico in corrispondenza di lavori di manutenzione delle
strade, manifestazioni e nei periodi di massima affluenza turistica.
Turismo sostenibile
Questa forma di turismo è nata con lo scopo di sostenere e promuovere attività economiche
basate sul turismo nei territori marginali, incentivando nuove forze economiche tenendo conto delle
priorità della popolazione ed il rispetto per l’ambiente. Il turismo è un insieme di servizi e attrattive
volte a rendere un territorio accessibile a fruitori esterni, ma anche alla popolazione residente.
In un paese come il nostro non si può pensare ad un turismo di grande dimensioni, ma si
possono creare attività ricreative che migliorino la vita sociale dei residenti e che stimolino i
cittadini non residenti a tornare nel paese in più occasioni (turismo di ritorno), creando i
presupposti per un flusso di arrivi e presenze che portino alla riscoperta del paese da parte di coloro
che vivono fuori e da parte di nuovi turisti.
L’ottimo ruolo portato avanti dalle associazioni nel promuovere attività che coinvolgano
tutta la cittadinanza creando un punto d’incontro tra le varie generazioni e coinvolgendo i paesi
limitrofi dovrà essere oggetto di maggiore attenzione e sostegno.
Gli obiettivi raggiunti e da potenziare, sia attraverso le associazioni presenti nel territorio sia
attraverso nuove forme associative, continueranno ad essere:
•
Favorire la realizzazione di un calendario annuale di eventi concertato tra le varie
associazioni;
•
Riproporre eventi che abbiamo come obiettivo la riscoperta delle tipicità, la promozione
della cultura contadina ed artigianale locale;
•
Attivazione del centro polifunzionale sito in località San Rocco quale punto aggregativo a
disposizione dei giovani e dell’intera comunità per attività ricreative, manifestazioni, eventi.
interscambi culturali.
Il Parco Avventura da realizzarsi in località Vallone Vecchio rappresenta in campo turistico
una delle nuove opportunità turistiche del territorio tale da abbracciare pienamente l’idea di
turismo sostenibile, portando il turista ad avere uno stretto contatto con l’ambiente circostante e con
la cultura del nostro territorio.
11
Inoltre, una nuova forma di turismo basato sull’educazione ambientale, da realizzarsi a
partire dalle potenzialità espresse dal sito Sic “Fiume Trigno Medio e Basso corso” lungo la vallata
del Fiume Trigno, potrà essere concretizzata a partire dalla realizzazione del Piano di Gestione del
sito Sic “Fiume Trigno Medio e Basso corso”. Tale forma di turismo, che avrà come base di
partenza il Parco Avventura sito in località Vallone Vecchio, potrà poi essere facilmente estesa a
aree limitrofe di altrettanta valenza naturalistica quale quella del Vallone Caccavone nonché agli
importanti beni architettonici presenti sempre lungo la vallata come la Torre della Fara.
Inoltre, ad oggi nel nostro comune non vi sono strutture ricettive e di ristoro attive, per cui
noi daremo totale appoggio a progettualità di questo tipo, incentivando le iniziative da parte dei
privati.
Per quanto riguarda l’aspetto dell’informazione turistica data la presenza sul nostro territorio
dell’unico Punto d’Informazione Turistica dell’Alto Vastese si cercherà attraverso la locale
associazione Pro Loco Coelentia (associazione che da statuto si occupa della promozione turistica
del nostro territorio) di migliorare sempre di più tale spazio al fine di offrire sempre maggiori
servizi ai visitatori che sceglieranno di trascorrere un periodo di soggiorno a Celenza.
Scuola
La scuola è un servizio fondamentale per la formazione, la crescita e lo sviluppo delle nuove
generazioni. Attualmente confluiscono sul nostro territorio ragazzi provenienti dai comuni limitrofi
di Torrebruna e San Giovanni Lipioni. Celenza sul Trigno rappresenta di fatto oggi un Polo
Scolastico Statale completo potendo garantire l’istruzione su tre livelli educativi e nello specifico:
scuola materna, scuola primaria e scuola media inferiore di primo grado. Tale assetto
conferisce quindi al comune di Celenza sul Trigno un ruolo strategico all’interno del territorio
capace quindi di garantire, in modo più forte, i servizi educativi all’interno dello stesso.
Tali servizi educativi dovranno essere oggetto nei prossimi anni di forte tutela inoltre,
potranno essere oggetto di ampliamento attraverso l’attivazione di asili nido, servizio quest’ultimo
finalizzato a colmare una carenza territoriale nonché per favorire la reimmissione nel mondo del
lavoro della donne.
Al fine di favorire una progressiva e continua crescita culturale si andranno inoltre a
sostenere corsi linguistici, di informatizzazione e professionali rivolti alla popolazione attivati anche
per il tramite del tessuto associativo locale.
12
Allegato 1
Le azioni per favorire lo sviluppo locale avranno come base le seguenti priorità:
Famiglia
Impresa
Welfare
Azioni1
•
Completamento iter autorizzativo e realizzazione del Parco Eolico Intercomunale “Il
Tramonto” in località Serre;
•
Realizzazione Impianto Fotovoltaico a terra in località Collerotondo;
•
Realizzazione Parco Avventura in località Vallone Vecchio;
•
Interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria e ampliamento del cimitero
comunale;
•
Rifacimento e completamento strade di Piano Regolatore Esecutivo all’interno del
centro urbano;
•
Azioni finalizzate al miglioramento del servizio di raccolta e gestione dei rifiuti ed alla
riduzione della quantità degli stessi;
•
Investimenti finalizzati al miglioramento della sicurezza con l’utilizzo di strumenti di
videosorveglianza. L’obiettivo è quello di garantire una maggiore sicurezza per tutti gli
esercizi commerciali, le attività artigianali ed un maggior controllo in tutte le aree
agricole. L’utilizzo di videocamere a scopo preventivo per atti vandalici, furti, gesti
incivili e per garantire un maggior controllo del territorio;
•
Aggiornamento del Piano Regolatore Esecutivo e suo adeguamento alle nuove
normative in primis quella sismica ed ambientale;
•
Predisposizione del Piano di Gestione sito Sic “Fiume Trigno Medio e Basso corso”;
•
Progettazione e realizzazione Albergo Diffuso, ristrutturazione delle seconde case,
attraverso lo studio di meccanismi di sgravi fiscali, e pubblicizzazione del mercato
immobiliare locale;
1
Le risorse per garantire le azioni e le misure incentivanti troveranno copertura dall’attuazione delle politiche
energetiche sul territorio;
13
•
Analisi e ricerca di tecnologie valide per interventi sulla pubblica illuminazione tali da
generare risparmi energetici, economici ed adeguamenti alla normativa vigente;
•
Vetrina per promuovere e valorizzare le eccellenze in campo imprenditoriale di tutte le
realtà locali attraverso la realizzazioni di link dedicati all’interno del sito comunale;
•
Politiche per limitare e contenere lo spopolamento, stabilizzare il numero di abitanti e
stimolare l’economia locale. Innescare attraverso lo studio di meccanismi incentivanti un
contesto idoneo per favorire la compartecipazione dei privati agli investimenti con
iniezioni di risorse economiche comunali che diano un forte impulso all’economia
locale;
•
Studiare forme di incentivazione per favorire gli investimenti delle famiglie nel settore
della prima casa. Un modello di sviluppo endogeno che parta dalla famiglia, la categoria
che più di altre soffre il maggior disagio in questo momento di contrazione economica di
scala mondiale;
•
Proposte di nuovi stili di vita più sostenibili in base a quanto previsto dello
Statuto/Regolamento dell’associazione “Comuni Virtuosi” e dal Piano Energetico per
l’Energia Sostenibile;
•
Analisi di nuove opportunità in ambito energetico;
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Programma elettorale 2012-2017

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