COMUNE DI PULA
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COMUNE DI PULA Provincia di Cagliari Prot. 18631 Del 08.09.2016 Oggetto: Ordinanza Sindacale per lo smaltimento in discarica delle alghe estratte dal Porto di Calaverde e accumulate nell’area portuale demaniale da diversi anni; N. 145 Del 08/09/2016 LA SINDACA VISTA la Determinazione n° 457 del 19 marzo 2013 del Direttore del Servizio Centrale Demanio e Patrimonio della Regione Autonoma della Sardegna, con la quale la società Calaverde srl è stata autorizzata alla rimozione della posidonia accumulata all’interno del porto, e con la specifica precisazione che il loro smaltimento dovrà avvenire secondo le disposizioni vigenti; VISTA nota prot. 21826 del 2 ottobre 2013 della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato della Difesa all’Ambiente – attraverso la quale viene specificato che “La società Calaverde dovrebbe valutare la possibilità di conferimento delle alghe a compostaggio nei termini di cui al D.Lgs 75/2010, ovvero lo smaltimento in discarica, fermo restando che, ai sensi dell’art. 184 del D.Lgs 152/2006 il materiale in sito limitrofo allo specchio acqueo portuale assume qualifica di rifiuto se il produttore ha intenzione o l’obbligo di disfarsene”; VISTA la nota prot. 38801 del 24 ottobre 2013 della Regione Autonoma della Sardegna – Servizio Centrale Demanio e Patrimonio avente ad oggetto “ Santa Margherita di Pula – Porto Turistico di Cala Verde – presenza di cumuli di poseidonia in ambito portuale/autorizzazione” VISTA la nota prot. 19294 del 21 maggio 2014 della Regione Autonoma della Sardegna – Servizio Centrale Demanio e Patrimonio - con la quale è stata rilasciata alla società Calaverde srl , l’autorizzazione per la rimozione della posidonia accumulata nello specchio acqueo del porto ed il loro stoccaggio all’interno dell’area del sito portuale in concessione, con la precisazione che “il successivo smaltimento delle alghe dovrà avvenire secondo le disposizioni vigenti ed in particolare, secondo le indicazioni precedentemente comunicate con nota del 2.10.2013 prot. 21826 del Servizio Tutela dell’Atmosfera, attraverso la quale viene specificato che la società Calaverde dovrebbe valutare la possibilità di conferimento delle alghe a compostaggio nei termini di cui al Dlgs 75/2010, ovvero lo smaltimento in discarica, fermo restando che, ai sensi dell’art. 184 del Dlgs 152/06 il materiale in sito limitrofo alla specchio acqueo portuale assume qualifica di rifiuto se il produttore ha intenzione o l’obbligo di liberarsene” VISTA la nota prot. 22738 del 17 giugno 2015 della Regione Autonoma della Sardegna – Servizio Centrale Demanio e Patrimonio - con la quale è stato rilasciato alla società Calaverde srl , il nulla osta per la rimozione della posidonia dallo specchio acqueo del porto e il temporaneo posizionamento all’interno dell’area del sito portuale in concessione , purché “esclusivamente per il tempo necessario ad eseguire lo smaltimento in discarica, secondo le disposizioni normative vigenti ”, e con la precisazione che “l’individuazione dell’area all’interno del sito portuale dove collocare la posidonia in attesa dello smaltimento in discarica, deve essere concordata con l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e con la Capitaneria di Porto” RILEVATO che a data odierna in corrispondenza dell’area portuale sono ancora presenti grandi masse di posidonia, giusti gli accertamenti svolti dagli uffici comunali e in particolare dall’Area di Vigilanza sin dal 29 luglio 2014, da cui si rileva la presenza di posidonia in quantità elevata; PRESO ATTO che la società Calaverde, ad oggi, non ha provveduto né ad avviare le alghe a compostaggio né a conferirle in discarica, determinando così una grave situazione dal punto di vista ambientale e dal punto di vista igienico sanitario; ACCERTATE le precarie condizioni igienico-sanitarie dovute al deposito delle alghe sul sito portuale, che ricadendo in località turistica ad altissima frequenza, presentano problemi di decoro, aggravati dalle emissioni di cattivi odori dovuti a fenomeni putrefattivi con possibili rischi anche di natura igienico sanitaria oltre che per la fruibilità del sito; PRESO ATTO degli esposti pervenuti dalle Comunioni Calaverde, SAIA e dal Gruppo di Intervento Giuridico e da altri cittadini, con i quali vengono rappresentati disagi e incomodi per le persone e inconvenienti igienico sanitari e di natura ambientale; VALUTATA , alla luce di quanto sopra esposto, ai fini della tutela della salute pubblica e dell’ambiente, la necessità di procedere alla rimozione permanente degli accumuli di alghe e il trasferimento in discarica secondo le disposizioni normative vigenti; VISTA la circolare del Ministero dell’Ambiente n. DPN/VD/2006 8123 del 29 marzo 2006 che riconosce alla posidonia un ruolo ecologico e di difesa del litorale, ma anche, in alcuni casi, l’influenza negativa sulle attività turistico balneari (in quanto favoriscono la produzione di odori sgradevoli dovuti a fenomeni di putrefazione delle alghe); CONSIDERATO che tra le possibili soluzioni flessibili consentite dal quadro normativo vigente, e paventate dalla Regione Sardegna alla società Calaverde srl (nota prot. 21826 del 2 ottobre 2013), consistenti alternativamente nel conferimento in discarica o nell’avvio a compostaggio, nessuna di queste è stata in concreto adottata, benché siano già trascorsi diversi anni dal loro deposito e siano stimati in circa 5000 mc, valore confermato dalla stessa società Calaverde con nota datata 3 settembre 2013 indirizzata alla Regione Autonoma della Sardegna (prot. 32437 del 4 settembre 2013 della Regione); VISTI gli articoli 183, 184 e 192 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152; RITENUTO, nel caso specifico, non essendo ulteriormente tollerabile la presenza del cumulo di poseidonia nel sito portuale, da considerarsi rifiuto ai sensi degli artt. 183 e 184 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, che sussistano le condizioni richieste dalla Legge per la emissione di ordinanza sindacale ai sensi dell’art. 192 del medesimo Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 per intimare alla società Calaverde di provvedere alla rimozione permanente dei detti accumuli di poseidonia e il trasferimento in discarica secondo le disposizioni normative vigenti, la bonifica e il ripristino ambientale dei luoghi; RICHIAMATA la nota comunale prot. 17494 del 25 agosto 2016 con la quale, si sensi dell’art. 8 della legge 241/90, si è provveduto a comunicare alla società Calaverde l’avvio del procedimento avente ad oggetto la emissione di ordinanza sindacale per la rimozione e il conferimento in discarica delle alghe estratte dal porto di Calaverde; VISTE le memorie scritte prodotte, a mezzo del proprio legale, dalla Società Calaverde, datate 29 agosto 2016, i cui contenuti non trovano condivisione; ORDINA Alla Società Calaverde srl con sede legale in Cagliari Via Millelire 1, in qualità di concessionaria del Porto di Calaverde, di provvedere, ai sensi dell’ articolo 192 del Decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, alla rimozione permanente degli accumuli di poseidonia presenti nell’area portuale di Calaverde e il loro trasferimento in discarica autorizzata secondo le disposizioni normative vigenti, con la massima urgenza e comunque non oltre il termine di giorni 120 dalla data di notificazione della presente ordinanza, nonché alla bonifica e al ripristino ambientale dei luoghi. Si avverte che in caso di inadempimento si provvederà all’esecuzione in danno, e fatta salva ogni ulteriore azione in sede civile e penale . DEMANDA Al Corpo della Polizia Municipale la vigilanza, il controllo e la verifica del rispetto della presente ordinanza, anche al fine dell’adozione dei conseguenziali provvedimenti; INFORMA Ai sensi dell’art.3, quarto comma, della legge 7 agosto 1990, n.241 che contro la presente ordinanza è ammesso ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Cagliari nel termine di 60 giorni dalla notificazione (legge 6 dicembre 1971, n.1034), oppure in alternativa ricorso straordinario al Presidente della Repubblica da proporre entro 120 giorni dalla notifica del presente atto; Che gli interessati possono presentare memorie scritte, documenti ed eventuali controdeduzioni a norma delle vigente normativa in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso; DISPONE Che la presente ordinanza venga notificata a: Società Calaverde Via Millelire 1, 09127 Cagliari; Corpo di Polizia Municipale – Sede; Settore Tecnico - sede; Prefettura di Cagliari; Comando Carabinieri di Pula; Stazione Forestale di Pula; Assessorato Difesa Ambiente della Regione Autonoma della Sardegna; Servizio Centrale Demanio e Patrimonio della Regione Autonoma della Sardegna; Capitaneria di Porto di Cagliari; Procura della Repubblica di Cagliari; LA SINDACA (Carla Medau)