1 Prima Pagina.pmd - Quotidiano Del Molise
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* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20 REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 - EURO 1,20* INTERNET: www.quotidianomolise.com Fondato da GIULIO ROCCO Piattaforma per i piccoli comuni DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625 Campobasso Guerrizio, Assemblea amministratori soddisfazione del Pd a Rimini, Fanelli: per lo stop ruolo da protagonisti Campobasso Italia Sovrana, a Roma sfila anche il Molise Fanelli ha aperto l’assemblea degli amministratori Pd a Rimini. Una piattaforma per i piccoli comuni, le aree interne e il sud. Sicurezza sociale per sentirsi protetti. Trasferimento presso la scuola di via Berlinguer. Delegazione guidata da Luciano Paduano e Costanzo Della Porta. C’erano anche i portavoce dei comuni di Termoli, S. Giacomo, Colletorto, Larino, Montecilfone, Guglionesi e Cercemaggiore. SERVIZI A PAGINA 3 SERVIZIO A PAGINA 4 SERVIZIO A PAGINA 13 ai doppi turni Il Campobasso perde anche con la Sammaurese: per l’ex mister dell’Ascoli manca solo l’ufficialità Bazar della droga nell’alloggio popolare Arrestato ad Ancona 59enne molisano. SERVIZIO A PAGINA 4 Termoli Spiagge inquinate, ci pensa Fare Verde SERVIZIO A PAGINA 13 Montenero di B. Aspirante suicida salvato in extremis SERVIZI ALLE PAGINE 16 e 17 Serie D L’Olympia Agnonese perde nel finale e urla contro l’arbitro Ha tentato di accoltellarsi al cuore. I granata si erano illusi nel primo tempo con un gol su rigore realizzato da Ragatzu. Il presidente Marcovecchio contesta l’arbitraggio. SERVIZIO A PAGINA 14 SERVIZI A PAGINA 18 Eccellenza Promozione Vastogirardi Il Bojano e Macchia risponde avanti alla Frentania con la cinquina Pari Cerce SERVIZI ALL’INTERNO SERVIZIO ALL’INTERNO 2 Attualità PRIMO PIANO Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 Il presidente Frattura: “Andiamo avanti, attenti a organizzare, potenziare e migliorare il sistema Molise” Bilancio, le misure per il lavoro Il rilancio dell’occupazione tra gli obiettivi contenuti nel Documento di programmazione “Un elenco studiato e pensato di obiettivi sostenibili, plasmati su esigenze e potenzialità reali del nostro Molise. I nuovi provvedimenti di programmazione economica e finanziaria e di bilancio seguono la traccia che abbiamo delineato in questi anni dimostrando serietà nei conti e capacità restitutiva. E con noi, anzi: prima di noi, l’hanno fatto i cittadini molisani che hanno saputo comprendere e condividere il carico di sacrifici derivanti dalle sole scelte possibili, quelle che ci hanno consentito di iniziare a risalire la china, non solo come il resto d’Italia e in particolare come le regioni del Mezzogiorno, ma, rispetto a queste ultime, anche con qualche risultato più consistente in relazione al quadro generale, per quanto, lo sappiamo, spesso ancora molto contenuto. La ripresa del nostro Molise è iniziata, c’è stata. L’hanno registrata tanti indicatori importanti. Istat, Bankitalia, Svimez e Moody’s hanno rilevato e certificato i progressi compiuti. Per questo andiamo avanti con il programma del nostro Governo regionale attento a organizzare, potenziare e migliorare il Sistema Molise”. Così il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, commenta le nuove norme finanziarie appena approvate dal Consiglio regionale. “Il nuovo Defr 2017-2019, il Documento di economia e finanza regionale del nostro Molise – spiega il presidente –, parte dai dati positivi che si sono realizzati nella nostra realtà sul versante produttivo, occupazionale e sociale, tenendo alta l’attenzione, questo va sottolineato, su tutte le criticità serie che permangono, a cominciare dal livello di impoverimento delle famiglie molisane passando per quello occupazionale non ancora gratificante fino al calo demografico la cui tendenza progressiva non ci lascia indifferenti. Soprattutto per queste ragioni, partiamo da qui, dai dati positivi, per fare un’altra imponente scommessa: rendere strutturali i segnali della ripresa”. Per Frattura “questa è la sfida che, anche con le nuove norme di bilancio, affrontiamo in un quadro generale di finanza pubblica non semplice con riferimento alle risorse disponibili e alle regole per la spesa. E, in particolare, con riferimento al taglio dei trasferimenti centrali, è da ricordare che il contributo al risanamento dei conti pubblici del comparto Regioni negli ultimi otto anni è stato molto pesante e ha inciso profondamente sulle finanze regionali”. © RIPRODUZIONE RISERVATA “Puntiamo nell’Area di crisi complessa per rilanciare i livelli occupazionali” Gli strumenti: Fondi comunitari, Garanzia Giovani e Patto per il Molise “Nei prossimi mesi – Afferma il presidente Frattura –, inizieremo a tradurre in cose concrete tutti i percorsi individuati con il contributo centrale del Governo, percorsi nei quali abbiamo non riposto speranze, quanto piuttosto riconosciuto i mezzi necessari alla costruzione delle opportunità che garantiscono crescita e sviluppo. Continuiamo ad accompagnare, con politiche mirate a facilitare i percorsi, i soggetti che vogliono riempire di contenuti gli strumenti e le agevolazioni oggi a disposizione, le nostre imprese. Così inquadriamo l’area di crisi complessa e l’area di crisi non complessa, contraddistinte entrambe da un buon andamento in termini di iniziale partecipa- zione. Nell’area di crisi complessa riconosciamo uno dei principali strumenti per rilanciare i livelli occupazionali”. In generale, per quanto attiene le politiche per l’occupazione, gli interventi programmati contribuiranno al raggiungimento dei seguenti obiettivi trasversali: allargamento delle condizioni di accesso al mercato del lavoro; innalzamento generalizzato delle competenze; aumento del tasso di occupazione dell’area; prevenzione di fenomeni di esclusione sociale. Le iniziative regionali per l’occupazione finanziate con fondi comunitari si concentreranno, inoltre, sui seguenti temi: l’accesso all’occupazione per le persone in cerca di lavoro e inat- tive, compresi i disoccupati di lunga durata e le persone che si trovano ai margini del mercato del lavoro, anche attraverso iniziative locali per l'occupazione e il sostegno alla mobilità professionale; l’integrazione sostenibile nel mercato del lavoro dei giovani, in particolare quelli che non svolgono attività lavorative, non seguono studi né formazioni, inclusi i giovani a rischio di esclusione sociale e i giovani delle comunità emarginate, anche attraverso l’attuazione della garanzia per i giovani; la modernizzazione delle istituzioni del mercato del lavoro, come i servizi pubblici e privati di promozione dell'occupazione, migliorando il soddisfacimento delle esigenze del mercato del lavoro, anche attraverso azioni che migliorino la mobilità professionale transnazionale, nonché attraverso programmi di mobilità e una migliore cooperazione tra le istituzioni e i soggetti interessati. Il Programma Garanzia Giovani, avviato nel 2015, nel corso del 2016 ha assolto gran parte delle sue azioni con un significativo avanzamento su tutte le misure. Il 2017, in attesa che a livello centrale si concluda la definizione della seconda fase del Programma con il relativo rifinanziamento, sarà contraddistinto a livello regionale dalle attività per l’ultimazione delle misure già avviate e di quelle connesse alla chiusura della prima fase.“ Questo su un versante – specifica il presidente del- la Regione –. Sull’altro il Patto del Molise, l’impalcatura portante degli interventi che abbiamo individuato come necessari per la crescita del nostro territorio”. Il Patto per il Molise vale complessivamente 727,7 milioni di euro, di cui 378 milioni sono le risorse aggiuntive del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, fondi nuovi destinati agli investimenti. Di questa parte abbiamo 69 milioni di euro da spendere entro il 31 dicembre 2017: “Non abbiamo nessun timore. Abbiamo dimostrato in questi anni come non solo la velocità della spesa ci appassioni, ma quanto soprattutto ci appassioni l’indicatore di valutazione della qualità”, sostiene Frattura. Cinque i settori strategici individuati: 1) ambiente e territorio (226,75 milioni di euro); 2) sviluppo economico e produttivo (76 milioni); 3) turismo e cultura (108,9 milioni); 4) innovazione formativa (23 milioni); e 5) infrastrutture (293 milioni): per un totale di 55 progetti. Per gli interventi infrastrutturali, nel corso del 2017, sarà attivato il fondo rotativo di progettazione, leva fondamentale per migliorare la ripresa progettuale degli enti pubblici del nostro territorio. © RIPRODUZIONE RISERVATA #TGRperlambiente dal domani Conferenza Stato-Regioni la nuova campagna sociale della Tgr Accordo pubblicato in Gazzetta Sarà dedicata all’ambiente la nuova campagna sociale della Testata giornalistica regionale della Rai. Per un’intera settimana, da domani, su Tv, Radio, Web e profili social delle 24 redazioni della Tgr, un’indagine regione per regione sull’Italia da salvare. La lotta all’inquinamento, gli ecoreati, la qualità dell’ambiente e dell’aria, la prevenzione, le buone pratiche e tante storie esemplari. La campagna della reda- zione del Molise partirà da Venafro dove, alcuni giorni fa, duemila persone sono sfilate in corteo per lanciare l’allarme contro l’inquinamento e per chiedere controlli sulle aziende che smaltiscono rifiuti. Proseguiremo con servizi e approfondimenti in studio ma soprattutto saremo sul territorio, anche con dirette, come a San Martino in Pensilis, tra i primi comuni ad adottare la raccolta differenziata dei rifiuti. “Mai come in questo momento – spiega Vincenzo Morgante, direttore della Tgr – è doverosa, per chi fa informazione sul territorio, un’attenzione particolare alla grande ricchezza rappresentata dal nostro patrimonio ambientale e alla necessità di lavorare per la prevenzione dei rischi. #TGRperlambiente è l’hashtag che accompagnerà lo svolgimento della campagna sociale sui profili social della Tgr. © RIPRODUZIONE RISERVATA L'Accordo Conferenza Stato/Regioni del 21/12/2011, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 11/01/2012, ha disciplinato i contenuti e le modalità del percorso formativo e dell'aggiornamento per il Datore di Lavoro che svolge direttamente il ruolo di RSPP (Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione) . Entro il 31/01/2017, tutti i datori di lavoro che abbiano frequentato i corsi di cui all'art. 3 del D.M 16 gennaio 1997, hanno l'obbligo di frequentare i corsi di aggiornamento quinquennali suddivisi per tipologia di rischio. Per gli esonerati dalla frequenza dei corsi, ai sensi dell'art. 95 del D.LGS. 626/ 94, (autocertificazione al 31/12/1994) la scadenza era il 31/01/2014. A partire da 01/07/2012 i Datori di Lavoro che svolgono direttamente il ruolo di RSPP e che non rientrano nelle due tipologie sopra indicate hanno l'obbligo di frequentare i sotto elencati corsi: Il rischio viene individuato dalla tipologia di attività e secondo il codice Ateco. Per le nuove attività l'adempimento all'obbligo formativo è di 90 gg dall'inizio dell'attività. Sanzioni: arresto da tre a sei mesi o ammenda da • 2.500 a • 6.400 Per informazione sui corsi di aggiornamento contattare i nostri uffici: C.da Colle delle api z.i. – 86100 Campobasso Telefono 0874.6891 Telefax 0874.494210. © RIPRODUZIONE RISERVATA Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 PRIMO PIANO 3 Ferrovie, Legambiente trova ‘ombre’ in Molise “Sconfortante” è iI commento al rapporto Pendolaria dell’associazione ambientalista: fondamentale la Cb–Bn la stazione di Larino CAMPOBASSO. Presentato nella scorsa settimana a Palermo, il rapporto Pendolaria 2016 di Legambiente dal 2008, presenta la fotografia della situazione del trasporto ferroviario in Italia e ne racconta i cambiamenti. La situazione riguardante il Molise viene definita sconfortante da comitato molisano della storia associazione ambientalista. “Se da un lato continuiamo a non avere un collegamento rapido ed elettrico con la capitale ma tariffe aumentate del 9% negli ultimi 6 anni, dall’altro sono scomparsi i treni che dal 1882 collegavano Campobasso con l’Adriatico e la città di Termoli. È impensabile – dichiarano da Legambiente Molise - che il collegamento della città capoluogo di regione con la costa sia affidato solamente al trasporto su gomma, che tra l’altro basa il suo percorso o su un ponte non ancora collaudato, o come nel caso del servizio sostitutivo, su autobus che per arrivare a destinazione impiegano addirittura più tempo rispetto a quello impiegato dal treno. È un problema di risorse stanziate dalla Regione, ma non è ammissibile che un fatto del genere avvenga senza alcun intervento da parte del Ministero delle Infrastrutture, perché il diritto alla mobilità è lo stesso in ogni parte d’Italia.” Legambiente Molise denuncia poi gli enormi disagi che si riscontrano anche sulla tratta CampobassoRoma in cui la mancanza dell’elettrificazione della rete e la presenza di un unico binario sul 92% della tratta sono i principali elementi che rendono il trasporto poco efficiente.” Le biglietterie di Isernia e di Campobasso sono state finalmente riaperte ma, nel caso di Campobasso dalle 6.10 fino alle 20.30, mentre ad Isernia solamente durante i giorni feriali, lasciando comunque i pendolari senza informazioni e possibilità di acquistare biglietti se non tramite le poche obliteratrici presenti.” Sussiste poi un problema di concorrenza con il trasporto su gomma che non solo non riesce a coprire la domanda ma va a penalizzare il trasporto ferroviario poiché le fasce orarie delle due tipologie di trasporto in molti casi coincidono. “Le soluzioni a questa condizione potrebbero essere portate da una parziale correzione del tracciato, troppo tortuoso su alcuni tratti di linea, che allungano eccessivamente il percorso sfruttando ad esempio i fondi messi a disposizione dal patto per il sud per arrivare almeno a Isernia, ma anche dalla realizzazione di nuove fermate all’interno della cintura di Isernia e Campobasso, in prossimità di siti di interes- se commerciale e/o culturale e delle nuove zone residenziali. In questo modo sarebbe possibile anche la realizzazione di un servizio metropolitano di superficie, che colleghi Venafro a Campobasso, utilizzando per questo scopo materiale rotabile idoneo, con l’intento di trasportare i lavoratori ed utenti residenti in questo perimetro che si dirigono quotidianamente verso i nuclei industriali e verso il centro dei due capoluoghi e le zone commerciali.” Fondamentale per Legambiente poi progettare un collegamento al tratto di Alta Velocità Bari-Napoli-Roma in costruzione, attraverso la linea Campobasso-Benevento, collegando il Molise alla rete di linee ad Alta Velocità in meno di un’ora. Per Legambiente dunque la sfida fondamentale del trasporto ferroviario in Italia si gioca al Sud, dove circolano meno treni, più vecchi e più lenti. Ogni giorno in tutto il Meridione circolano meno treni regionali che nella sola Lombardia e dal 2010 quelli regionali si sono ridotti del 21,9% e a questi tagli vanno sommati quelli degli Intercity. Per fare un esempio, le corse quotidiane dei treni regionali in tutta la Sicilia sono 429 contro le 2.300 della Lombardia. Inoltre, i treni sono più lenti e l’età media dei convogli al Sud è nettamente più alta: 20,3 anni rispetto ai 14,7 del Nord e ai 17,2 della media nazionale. onestà, competenza e serietà. Di questo ha bisogno l’Italia. Di competenza, merito e sfide innovative e ambiziose. Soprattutto al Sud che è l’area che soffre di più. Facciamo tesoro della nostra esperienza e dei nostri errori per costruire un’Italia migliore». Micaela Fanelli: svolgiamo un ruolo da protagonisti Molise ‘apripista’ all’assemblea degli amministratori Pd a Rimini Molise protagonista all’assemblea degli amministratori del Pd svoltasi a Rimini. La kermesse, chiusa ierii dopo l’intervento di ieri sera del segretario nazionale Matteo Renzi, è stata organizzata dal sindaco di Pesaro Matteo Ricci, delegato della segreteria nazionale per gli enti locali, ed ha visto una massiccia partecipazione di amministratori molisani. Soprattutto, è stata aperta ieri dall’intervento del sindaco di Riccia e segretario PD Molise Micaela Fanelli. Un intervento, il suo, intitolato undique tutus cioè ovunque sicuri, uno dei temi caldi oggi in Italia. Insieme naturalmente all’emergenza economica e occupazionale. “Un vero onore per me aprire l’assemblea di Rimini” commenta il sindaco Fanelli con un pizzico di giusto orgoglio, parlando dei contenuti del suo discorso. “Ho portato l’esperienza di primo cittadino, orgogliosamente del Pd, di un piccolo comune del centro sud Italia. Penalizzato dalla geografia, dall’orografia, dal meteo (la recente nevicata ci ha messo in ginocchio) dai trasporti. Ma pronto a rialzarsi sempre, come il nostro piccolo comune dimostra con i tanti progetti e le numerose iniziative messe in campo con passione e competenza da una squadra di amministratori e tecnici eccezionale. La nostra tuttavia – dice ancora Fanelli – non è una situazione unica. Le aree interne sono la spina dorsale dell’Italia e per questo ho proposto dal palco di Rimini il rilancio della strategia nazionale per le aree interne e incentrata sulle “quattro esse”, vale a dire scuola, strade, salute che producono sviluppo.Sul piano politico, poi, il messaggio del titolo del discorso è stato particolarmente apprezzato: la società, il sud, i giovani, chiedono protezione, sicurezza. Sociale ed economica, oltre che fisica. Il messaggio però fino ad ora non è passato, non è stato percepito, tanto è vero che al sud e tra i giovani, che cercano la protezione altrove, abbiamo perso il referendum. Dobbiamo sforzarci di più per far capire che vogliamo prenderci cura di loro, che di fatto già lo stia- mo facendo e che lo faremo sempre meglio, partendo dal nostro bagaglio di esperienza di amministratori. Insomma - conclude Fanelli - ho cercato di dire che amministrare a sinistra si può, con Poste, Cisl alla carica: cronica carenza di personale CAMPOBASSO. La Slp Cisl Abruzzo Molise torna alla carica annunciando un percorso di lotta sull’intero territorio regionale, finalizzato a mobilitare il contesto categoriale, nonché a sensibilizzare istituzioni e opinione pubblica sul comportamento di Poste Italiane. Con una missiva indirizzata ai vertici aziendali sul territorio, il segretario della federazione Antonio D’Alessandro denuncia le pesanti criticità in cui versano gli operatori negli Uffici Postali. “A fronte della fase di accelerazione sui processi di finanziarizzazione – scrive D’Alessandro - assistiamo, di contro, a scelte di arretramento sulle dinamiche evolutive radicate nell’ambito degli Uffici Postali sul territorio. Nonostante un numero consistente di esodi incentivati, si evidenziano sempre di più l’aggravarsi di una cronica e mar- cata mancanza di personale. In sostanza, l’Azienda ha concordato il 21 dicembre 2016, con una minoranza sindacale, un numero di trasformazioni di contratti da part-time a full-Time e di passaggi da portalettere a sportellisti (in gran parte già realizzate nell’arco dell’anno 2016) che non hanno apportato nessun beneficio concreto negli Uffici Postali molisani poiché il numero assegnato al nostro territorio equivale allo zero. A dimostrazione di quello che diciamo – afferma Antonio D’Alessandro - è nota la grande difficoltà che quotidianamente emerge nelle filiali per garantire l’apertura di tanti uffici postali.”“Inoltre – denuncia D’Alessandro - l’inopportuna presa di posizione aziendale nell’assicurare l’apertura di molteplici uffici monooperatore attraverso pressioni di ogni genere e ri- catti, mirati all’individuazione di risorse da assegnare, in forma di distacco, contro la volontà degli stessi. Su di loro, infatti, gravano oneri e responsabilità senza garanzie di un’adeguata copertura riguardante competenza e conoscenza. La situazione generale dei continui distacchi, anche a causa dell’incapacità imprenditoriale di porre in essere opportuni piani di mobilità volontaria, assume contorni sempre più preoccupanti. Il quadro delle criticità – conclude il segretario Cisl risulta completato dalla mancanza di risorse strumentali e dall’assenza di una costante attività di manutenzione che alimenta l’insorgere di disservizi. A tal riguardo, citiamo l’annosa vicenda delle controtransazioni, spesso causate dal blocco e malfunzionamento del sistema operativo.” LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 Licenziamenti inevitabili per mancanza di fondi: la delusione per il taglio affidata ad una lettera Amaro congedo degli autisti Seac “Terminiamo la nostra avventura con dignità dopo tanti anni di sacrifici e passione” I licenziamenti Seac sembrano inevitabili. Alcuni autisti, in mancanza di fondi, saranno costretti a farsi da parte e non sembrano esserci margini. Riceviamo e pubblichiamo l’amaro congedo degli ‘epurati’. “Rivolgo queste mie parole e a nome di tutti i colleghi che ogni mattina, sicuramente prima di tutti, danno il buongiorno a questa nostra città portandole ogni genere di servizi. Sono un autista della Soc. S.e.a.c. che da anni e con tanto senso del dovere, mi ado- pero a prestare servizio per il trasporto urbano, che purtroppo con vero rammarico vedo sempre meno considerato. Certamente si legge - non siamo in una grande metropoli dove il servizio pubblico è di primaria necessità e dove, come i nostri “grandi colleghi” possono farsi rispettare a colpi di sciopero, disservizio e manifestazioni di blocco, ma forse tutt’altro come gente comune che nella propria modestia e semplicità, e senza alcuna violenza nei confronti del proprio dovere, vuol dare ai propri “piccoli e pochi” passeggeri un servizio ritenuto troppe volte non necessario. Anche i nostri orari, però, sono come quelli dei “grandi”. La nostra sveglia suona crudele alle 4.30. Non saremo degli eroi ma certamente carichi di tante responsabilità, abilità, pazienza e forse anche tanta cortesia. La nostra città non risulta comoda dal punto di vista del traffico, dalla educazione stradale e dalla ampiezza delle vie, ma noi sappiamo starci dentro con automezzi che misurano dai dieci ai tredici metri e, permettetemi di dire…lo sappiamo fare. Noi amiamo la nostra città con tutti i suoi disagi, e ancor più amiamo i nostri passeg- geri che forse saranno “sempre gli stessi” ma che noi trasportiamo da anni e dei quali conosciamo ogni loro esigenza. Che bello avvicinarsi ad un marciapiedi per favorire la salita della vecchietta e sentirsi dire un tenero grazie, che cancella magari la rabbia per una precedente manovra faticosa. Che bello ricevere una caramella durante il piccolo viaggio in senso di gratitudine dal passeggero che vuol farti compagnia. Quanto è stato bello trasportare persone avvolte nella neve che chiedevano di poter pagare il proprio debito all’arrivo in città perché sprovvisti di biglietto…certamente si! Potrei continuare all’infinito per far capire quanto noi amiamo il nostro seppur faticoso lavoro, ma forse non riuscirei a trasmettere con esattezza le emozioni che proviamo. Questo ci verrà tolto dopo anni di veri sacrifici e con Cinque gli emendamenti prima del voto finale Bilancio di previsione, oggi è atteso il sì in Consiglio Riprendono questa mattina i lavori in Consiglio comunale. La maggioranza, dopo la sospensione avvenuta venerdì scorso per mancanza del numero legale (e l’aver ufficializzato l’intenzione di vendere i plessi scolastici di via Kennedy e via D’Amato), punta all’approvazione del Bilancio di previsione 20172019, documento per il quale è già avvenuta la consueta discussione in aula. Pareri discordanti, naturalmente, tra le forze politiche a Palazzo San Giorgio. Non è un mistero come l’opposizione, dal M5S ai partiti di Coalizione civica, abbia cercato di contrastare un bilancio giudicato “blindato e poco aperto alle modifiche”. Dai civici, in particolare, sono arrivati 4 cinque emendamenti (da discutere oggi) che aprano al sociale e alla cultura. Dagli sgravi alle coppie giovani passando per i disabili, Pilone (capogruppo Democrazia Popolare), ha ribadito i possibili aggiustamenti. “E’un bilancio scrit- to altrove e presentato così com’è all’aula - l’opinione dell’esponente di minoranza - abbiamo proposto qualcosa di diverso e ci auguriamo venga ascoltato”. Per la maggioranza, tuttavia, non sono previsti ostacoli. In seconda convo- Scuola di via Berlinguer, mercoledì l’open day Comprensibile soddisfazione per i genitori della ‘Guerrizio’ per l’ufficializzazione del trasferimento degli alunni presso il nuovo edificio di via Berlinguer. Terminano, così, i doppi turni, compagni di viaggio negli ultimi quattro mesi. Mercoledì 1 febbraio l’inaugurazione ufficiale - con l’open day che dalle 16,30 alle 19 sarà utile nel mettere al corrente le famiglie sull’offerta formativa e didattica. “Una scuola sicura ed antisismica - si legge sul manifesto di presentazione - una scuola a misura di bambino e, per i più piccoli, un laboratorio creativo. E’stato raggiunto un grande risultato, frutto di battaglie e spirito di sacrificio mostrato dai genitori”. cazione, infatti, il numero richiesto è modesto. E il documento, seppur con qualche proposta di modifica, è condiviso dallo zoccolo duro della coalizione. © RIPRODUZIONE RISERVATA tanta violenza, perché forse risultiamo in troppi e troppo sprechiamo. Inutile urlare per farci ascoltare, ma allo stesso momento vogliamo terminare la nostra bella avventura con l’umiltà e la dignità che ci contraddistingue ringraziando Noi per averci dato la possibilità di servirvi. Un grazie soprattutto alle nostre famiglie che insieme a noi hanno dovuto sopportare i nostri “orari per un pasto veloce” e i nostri tardi orari di rientro. A loro mancherà di certo quello che, con i nostri modesti stipendi, abbiamo comunque potuto assicurare, ma non di certo la consapevolezza di aver avuto vicino, nel cuore e durante ogni fatica, il proprio “autista di autobus”. Gli assegnano casa popolare e lui la trasforma in bazar della droga Aveva fatto di tutto per ottenere un alloggio popolare. E alla fine il Comune lo ha accontentato anche se ora, l’ente ha qualche buon motivo per pentirsi di averglielo concesso perché, proprio in quella casa, l’inquilino aveva allestito una piccola centrale dello spaccio di droga. M.S. (queste le sue iniziali) ha 59 anni e da tempo risiede ad Ancona anche se ha origini molisane, della provincia di Campobasso, per l’esattezza. E’ lui l’uomo che gli agenti della Squadra Mobile di Ancona, sezione Narcotici, hanno arrestato al termine di una perquisizione domiciliare al termine della quale è emerso che nascondeva cocaina per 10 mila euro (circa 70 grammi) dietro il termosifone. Era da tempo che gli investigatori lo stavano pedinando notando una assidua frequentazione dell’uomo con giovani del luogo, prevalentemente albanesi. Dopo aver capito l’esatta ubicazione del suo appartamento concessogli dal Comune in una via del centro storico, gli agenti della narcotici gli hanno fatto un appostamento fino a quando, sicuri di trovarlo in casa, sono entrati per eseguirvi una perquisizione domiciliare. Nascosto dietro il calorifero (sospeso da un filo elettrico) vi era un involucro che conteneva 70 grammi di cocaina purissima che sarebbe stata immessa di lì a poco nel mercato dorico procurandogli un profitto di circa 10.000 euro. Oltre alla droga gli investigatori hanno rinvenuto e sequestrato in casa anche un bilancino di precisione necessario per la pesa e il confezionamento della droga. Ora èp ristretto agli arresti domiciliari. Attualità Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 CAMPOBASSO 5 Presso la sede di Confcooperative di Campobasso l’incontro curato dal Consorzio Utilità Sociale Formare il valore del futuro I benefici della bilateralità Si è tenuto mercoledì scorso, presso Confcooperative di Campobasso, l’incontro dedicato alla formazione organizzato dal Consorzio Utilità Sociale CUS, che gestisce strutture residenziali e semiresidenziali di riabilitazione psichiatrica in Molise e Puglia. L’occasione è stata la chiusura del piano formativo 2015-2016 destinato alle professioni d’aiuto e sostenuto da Fon.coop. Tangibile la soddisfazione del presidente del Consorzio, Domenico Mucci, che alla formazione dei suoi dipendenti, così come agli investimenti nella qualità, dedica da sempre molte energie. Il corso sostenuto da Fon.coop si è svolto completamente in orario di lavoro e con il massimo supporto logistico per gli allievi, assistiti dal Cus nella trasferta. Il percorso, illustrato dal responsabile Giuseppe Santone, è durato un anno, con grandi esiti in termini di soddisfazione da parte dei discenti, che hanno seguito puntualmente il programma, con un totale di 97,8% di presenze in aula,e risultati conseguiti in tempo reale nell’operatività. Forte il contributo del corpo docente di elevato standard professionale e accademico. Tutto ciò è stato possibile grazie alla sinergia delle forze che compongono la bilateralità, diverse ma unite nell’obiettivo di offrire nuo- “Evangelisti” di Trivisonno torna agli antichi fasti L’opera oggetto di un meticoloso restauro Il semi-fresco, sito nella cappella della Addolorata presso la chiesa di Santa Maria della Croce, è stato fatto oggetto di un meticoloso lavoro di restauro, presentato venerdì, da parte del campobassano Giancarlo Civerra. Il tutto coi proventi della raccolta fondi organizzata dal “Comitato Trivisonno”, costituitosi, nel 2014, con un duplice obiettivo: la celebrazione del grande artista e la valorizzazione di una sua opera. 16mila gli euro racimolati: 5mila con le visite guidate e 11mila con la vendita all’asta dei quadri donati dai familiari del maestro (l’asta si è tenuta, lo scorso anno, presso il Circolo Sannitico, ndr). Hanno partecipato al restauro anche la Provincia di Campobasso guidata da Rosario De Matteis, con un contributo di 500 euro, e l’assessorato alla cultura del capoluogo, con a capo Emma de Capoa, accanto agli eventi del Comitato sin dalla sua costituzione, anche attraverso l’inserimento nei propri cartelloni istituzionali. Dei totali 16mila euro, 8mila sono stati spesi per la progettazione e l’allestimento del ‘ponteggio’, e altrettanti quelli impiegati per il restauro vero e proprio. Si è trattato di un intervento laborioso, anche considerato lo stato in cui il semi-fresco versava, e che di certo l’umidità non ha aiutato a migliorare. In sei mesi, esso è stato ripulito, si è proceduto poi alla reintegrazione pittorica, e, infine, sono state ripetute le decorazioni geometriche ai bordi. Presenti, venerdì, presso la chiesa di Santa Maria della Croce, anche il vescovo Giancarlo Bregantini, che ha benedetto l’opera, e il parroco della Cattedrale, don Michele Tartaglia, che ha espresso parole di elogio per l’iniziativa. L’occasione è stata propizia per la lettura della lettera che Maria Trivisonno, figlia dell’artista, ha indirizzato ai membri del Comitato. Una missiva commovente e pregna di gratitudine nei loro confronti, che hanno fatto riscoprire il ‘Pittore degli angeli’, che è stato anche fine poeta in terzine di endecasillabi (si ricordino qui “Le Memorie”, con cui ha realizzato la sua autobiografia). Il maestro Antonio Colasurdo, con la con la sua “Corale Trinitas”, ha poi deliziato i presenti, facendo eseguire per l’occasione, “Gloria e Santus”, due pezzi di una messa a tre voci maschili, che Trivisonno compose nel 1966. E che, dopo 50 anni, dunque, ha risuonato, adattata per coro a quattro voci miste. Ora, il Comitato Trivisonno, con a capo Antonio Vinciguerra, raggiunto il suo scopo, come previsto, si scioglie. Resta la soddisfazione per la divulgazione dell’arte del maestro (attraverso le spiegazioni di Andrea Damiano) e la concreta opera di restauro che ha restituito a Campobasso uno dei suoi gioielli. Segno che, con la passione e l’impegno fattivo, tutto è possibile. Al Comitato sono giunti i complimenti dell’assessore Emma de Capoa, che ha plaudito all’importante progetto, per la chiesa e la cristianità, ma anche al grande uomo eclettico, il cui ‘segno’ resterà indelebile nella nostra storia della nostra città. F.M vi strumenti di competenza ai lavoratori. Da una parte, quella datoriale, Confcooperative che con il suo presidente Domenico Calleoha promosso e sostenuto l’iniziativa, e dall’altra, la parte sindacale, che nella formazione crede fermamente e la promuove, quale oggettivo strumento di tutela dei lavoratori, come dichiarato da Lidia De Benedittis, rappresentante Uil. Organizzazioni sindacali, Cgil, Cisl e Uil, e Alleanza delle cooperative italiane, ovvero Confcooperative, Agci e Legacoop, costituiscono Fon.coop, che gestisce il fondo interprofessionale omonimo e sostiene la formazione e riqualificazione del personale delle imprese aderenti. L’incontro si è chiuso con l’auspicio condiviso a potenziare l’utilizzo di tali risorse come dichiarato da Calleo: “Dobbiamo incentivare gli investimenti nella formazione, che a sua volta deve essere strettamente connessa al mondo delle aziende, compresa l’autoimprenditorialità, per affrontare le sfide del futuro. Un ringraziamento alle parti sindacali, che hanno accompagnato questo processo virtuoso, e un elogio – ha conclusoCalleo - al Cus e al suo presidente Mucci, che ci ha proposto un modello formativo valido che può essere preso ad esempio per tutte le nostre cooperative”. In una mostra una dolorosa pagina di Storia La Shoa raccontata in BiblioMediaTca Le biblioteche raccolgono pagine e idee, custodiscono fantasie, verità. Le biblioteche costruiscono senso, disegnano memorie. La giornata di venerdì 27 gennaio per la BiblioMediaTeca comunale di Campobasso è stata l’occasione per realizzare un’esposizione dedicata alla memoria della Shoah che sarà presente e visitabile presso la sede di via Alfieri anche per tutta la settimana. La scelta di dedicare più di un solo giorno al ricordo del tragico sterminio del popolo ebraico nasce dal bisogno di avere più tempo per interiorizzare una pagina di storia universale ed elaborare una memoria. Il personale della BiblioMediaTeca ha deciso di mostrare com’è stata raccontata la Shoah raccogliendo tutto il materiale letterario e audiovisivo presente in struttura e prodotto sul tema, realizzando così un percorso che potesse distinguere i differenti motivi di ogni racconto e il senso di ognuno per provarne a capire il perché. La Shoah è stata raccontata dai testimoni, i superstiti che hanno trasformato l’indicibile in parola viva, quella parola che esistendo ci permette di poter essere; é stata raccontata dai figli e dai familiari delle vittime, per i quali il segno scritto é stato esigenza di avvicinarsi a una memoria, interpretarla, ma é stato anche bi- sogno, bisogno di costruire una memoria nuova, la memoria dei “figli dell’Olocausto”, una postmemoria. La Shoah è stata raccontata nei musei, nelle documentazioni storiche che abbiamo il dovere di preservare sempre, ed é stata poi narrata nelle “fantasie di testimonianza”, tutte quelle opere realizzate da persone estranee alla tragedia, ma che attraverso l’immaginazione hanno provato a costruire ricordo. In memoria della Shoah la BiblioMe- diaTeca ha inoltre prodotto un racconto per immagini e parole dedicato esclusivamente ai bambini per raccontare loro, con un linguaggio immediato e comprensibile, utilizzando materiali di riciclo, i temi della paura del diverso, della sopraffazione e dell’intolleranza. Le biblioteche custodiscono storie, costruiscono libertà. Il ricordo ha bisogno del racconto e la BiblioMediaTeca continuerà a raccontare anche dopo il 27 gennaio. Le Nozze d’Oro di Nina e Michele Cinquant’anni. Tanti ne sono passati, da quando si unirono in matrimonio a San Leonardo. In questi giorni, sotto una bufera di neve che ha scompaginato i piani organizzativi, hanno rinnovato il loro giuramente d’amore davanti a Don Vittorio Perrella, e ridimensionato la lista degli invitati, gli amici Michele Libertucci (già assessore comunale allo Sport) e sua moglie Nina Finizio. I quali, neve a parte, sono stati festeggiati dai figli Enza, Domenico e Assunta, dai nipoti Nicola, Alice, Gaia, Nicolò e Michele e dai generi Pino e Luca e dalla nuora Annalisa in un festino in famiglia, pregno di emozione e di rinnovate promesse. Auguri agli sposi! LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Vinchiatur o. Ora si trova in Largo San Martino e in precedenza si svolgeva in Corso Umberto I Vinchiaturo. Petizione per spostare il mercato Il sindaco Luigi Valente: la prenderemo in considerazione e valuteremo VINCHIATURO. Sembra che alcuni cittadini abbiano iniziato una raccolta firma per chiedere al Sindaco lo spostamento del mercato settimanale del venerdì da Largo San Martino, dove lo stesso si svolge da Gennaio 2014, mentre in precedenza veniva svolto in Corso Umberto I. “L’iniziaIl sindaco Valente tiva della raccolta firme – ha spiegato il Sindaco Luigi Valente - sarà presa nella giusta considerazione da parte dell’amministrazione comunale e, in caso dovesse essere considerevole e significativo il numero dei cittadini firmatari, sarà possibile valutare una collocazione del mercato diversa da quella attuale. Infatti, ogni buona amministrazione deve tenere sempre presente la volontà della cittadinanza pur nel rispetto delle leggi vigenti, della fattibilità amministrativa e della tutela della pubblica incolumità. A tal proposito mi permetto di ricordare che la decisione di spo- Il mercato in Largo San Martino stare il mercato settimanale in largo San Martino fu adottata dal Consiglio Comunale oltre tre anni fa poiché si è riteneva che il posizionamento del mercato in una piazza facilmente accessibile da più lati, invece che sulla trafficata strada principale del pae- se, garantiva la sicurezza per i pedoni che si recano al mercato, evitava l’esposizione della merce alimentare ai gas di scarico degli automezzi e costituiva una migliore e più caratteristica collocazione del mercato settimanale. Inoltre l’area di Largo S, Martino, dotata anche di videosorveglianza, è un luogo da considerarsi centrale e “ neutro” rispetto alla collocazione degli esercizi commerciali del paese, per cui si evita di favorire alcuni esercizi rispetto ad altri. In effetti la ricollocazione del mercato in Corso Umberto e, quindi, lungo la trafficata Strada Provinciale non è praticabile proprio perché espone le merci ed i prodotti alimentari ai gas di scarico dei veicoli in transito (autovetture, autobus e autocarri) e soprattutto espone i pedoni a pericolo di investimento, non essendo possibile chiedere alla Provincia la chiusura della Strada Provinciale tutti i venerdì mattina dalle 7 alle 13. Esiste tuttavia, come alternativa, la possibilità di spostare il mercato settimanale Elenco avvocati di fiducia, pubblicato l’avviso solo lungo Viale Emilio Spensieri, quindi su una strada comunale che può essere chiusa al traffico tutti i venerdì mattina esistendo anche la possibilità di un percorso viario alternativo anche se, in questo caso, la presenza del mercato in quella zona potrebbe in qualche modo favorire alcune attività commerciali rispetto ad altre. In ogni caso, insieme agli altri amministratori, attendiamo gli esiti dell’iniziativa per valutare la fattibilità di eventuali variazioni, convinti – ha concluso Valente che ogni forma di partecipazione della cittadinanza alle scelte dell’amministrazione comunale vada considerata positivamente e vista come una possibilità di migliorare la qualità di vita del nostro paese”. Baranello I professionisti interessati potranno presentare richiesta entro il 24 febbraio BARANELLO. Il Comune di Baranello ha pubblicato un avviso per la formazione di un elenco di avvocati di fiducia. Possono presentare istanza di inserimento all’elenco, gli avvocati regolarmente iscritti all’Albo con abilitazione all’esercizio della professione di avvocato alla data di presentazione dell’istanza. Non possono essere iscritti professionisti che non si trovino nelle condizioni di contrattare con la Pubblica Ammi- Oltre lo Sguardo, l’artista bojanese espone a Termoli BOJANO. Anche la pittrice bojanese Dora Mazzuto ha partecipato alla mostra dal titolo “Oltre lo sguardo” svoltasi al MACTE di Termoli, con 25 artisti contemporanei a confronto. Una mostra legata al libro “Oltre lo sguardo” dell’associazione artistica Cantieri Creativi di Termoli, che affronta il tema della crisi del sistema dell’arte attraverso la ricerca degli artisti che hanno partecipato alla mostra. La bojanese Dora Mazzuto, promotrice e curatrice di diverse iniziative nel centro matesino, ha partecipato alla mostra termolese con l’opera “Ritratto rosso: la seduzione Dora Mazzuto e la sensualità”. 6 nistrazione. La richiesta di inserimento non vincola in alcun modo l’Amministrazione e la formazione dell’elenco non pone in essere alcuna procedura selettiva, né prevede alcuna graduatoria di merito delle figure professionali, neanche con riferimento all’ordine di presentazione delle domande, né è prevista l’attribuzione di punteggi o altre classificazioni di me- rito, ma costituisce l’individuazione di avvocati ai quali affidare incarichi professionali. L’avvenuto inserimento nell’elenco non comporta l’assunzione di alcun obbligo specifico da parte dell’Ente, né l’attribuzione di alcun diritto da parte degli avvocati in ordine ad eventuali conferimenti di incarichi. Ai professionisti che saranno ammessi a far parte dell’elenco, l’Ente, a suo insindacabile giudizio e secondo le proprie esigenze, si riserva la facoltà di conferire incarichi per la difesa e rappresentanza del Comune in controversie di carattere civile, penale, amministrativo, contabile e tributario. I professionisti interessati ad essere inseriti nell’elenco degli avvocati di fiducia, dovranno far pervenire al protocollo dell’Ente, anche a mezzo PEC all’indirizzo comune. [email protected], entro e non oltre le ore 13,00 del 24 febbraio 2017, apposita istanza. Per l’avviso completo ed ulteriori informazioni è possibile consultare il sito internet istituzionale www.comune. baranello.cb.it. © RIPRODUZIONE RISERVATA Consorzio industriale, Bojano provvede a saldare la quota 2016 BOJANO. Il comune di Bojano ha liquidato in favore del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Campobasso-Bojano, 18.537,20 euro per la quota di gestione relativa all’anno 2016 e 3.481,51 euro per la quindicesima rata del contributo in conto del mutuo acceso per la realizzazione del raccordo ferroviario. Il consorzio è in fase di riorganizzazione. Lo scorso novembre, infatti, la Regione ha sciolto il consiglio generale e gli altri or- gani, dando mandato al Presidente della Regione di nominare un commissario per la gestione dell’Ente individuato nella persona di Remo Perrella, Presidente del Consiglio comunale di Bojano ed ex assessore al bilancio nella precedente legislatura. © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Segnalati movimenti di terra anche nelle campagne di Toro in contrada Maitina Il lento avanzare delle frane Necessario un monitoraggio per il dissesto idrogeologico nel Fortore Disagi e sempre più seri problemi di viabilità, dopo la straordinaria nevicata del 5 gennaio, nei diversi comuni del Fortore, il cui territorio presenta in maniera diffusa un crescente numero di frane e smottamenti che impediscono una regolare transitabilità della rete interna ed esterna ai centri abitati. Non è certo un buon momento per gli amministratori che hanno appena finito di affrontare l’emergenza neve e già sono costretti ad impegnarsi per fronteggiare il fenomeno sempre più crescente del dissesto idrogeologico che interessa da anni molte zone fortorine. Inoltre, pur dovendo fare i conti con l’esiguità delle risorse, non possono esimersi dalla responsabilità di attivarsi per Contrada Maitina (Toro) trovare rimedio a queste impellenze che rischiano di compromettere pesantemente l’economia locale, basata prevalentemente sulle attività agricole e zootecniche. Da tener conto inoltre delle quotidiane difficoltà degli scuolabus che trasportano gli alunni residenti in varie contrade periferiche. In questi giorni numerose le segnalazioni dei Comuni e dei privati agli enti preposti affinchè si effettuino gli opportuni sopralluoghi sui territori comunali e su importanti arterie stradali, per verificare lo stato di dissesto in cui versano molte zone, i cui terreni sono divenuti molto friabili ed instabili. Aggravatasi anche l’atavica frana sul tratto della ss. 212 che va da Sant’Elia a Pianisi a Pietracatella e il già vasto movimento franoso della ss 654 “Fondovalle Tappino”, al km 18+600, che ha visto intervenire spesso i comuni interessati per richiedere i necessari interventi. Sotto controllo la situazione determinatasi nell’agro di Toro, esattamente in contrada Maitina, dove da tempo si è aperta una frana che sta assumendo dimensioni sempre più ampie. Interessata anche in passato da altri movimenti franosi che hanno provocato qualche diffi- coltà alla viabilità, rischia di rendere difficoltoso l’accesso al vecchio tratto che collega Toro a Monacilioni. Segnalazioni sono state effettuate nei giorni scorsi anche dal Comune di Tufara per l’avanzare di smottamenti. Desta un certo timore anche la frana in contrada Cantagalli a Sant’Elia a Pianisi. A fronte di questo grave stato generale di cose che riguarda molti comuni fortorini, ci sarebbe bisogno dell’impiego, nei tempi più brevi possibili, di adeguate risorse economiche nazionali, regionali e comunitarie assegnate o destinate ad interventi che siano strettamente correlati alla finalità del superamento di questo stato di cose, che, se non affrontato, rischia di creare ulteriori problemi alle popolazioni delle zone interessate. Inoltre si dovrebbe effettuare una attenta ricognizione dello stato dei luoghi al fine di monitorare più dettagliatamente le diverse situazioni locali per il ripristino delle condizioni di sicurezza e per elaborare anche un Piano pluriennale di lavori nel campo della difesa del suolo e dell’assetto idraulico. © RIPRODUZIONE RISERVATA L’olivo e tecniche migliorative della produzione di Evo Olio... e non solo a S. Elia a Pianisi ‘Lectio magistralis’ La professionalità di Maurizio Corbo dell’ARSARP Molise ha fatto colpo sui produttori olivicoli di Sant’Elia a Pianisi, che venerdì 27 gennaio hanno gremito, in occasione della manifestazione “Olio …e non solo”, la sala convegni “Padre Alessandro” dell’edificio scolastico di Corso Umberto I, rimanendo incollati alle sedie per ascoltare le sue esaurienti e dettagliate spiegazioni sull’olivo e sulle tecniche migliorative per la produzione dell’olio extra vergine di oliva. Le osservazioni e i suggerimenti del dottor Corbo, infatti, hanno ottenuto immediata condivisione da parte dei presenti che, svolgendo da anni questa attività, hanno potuto riscontrare concretamente l’esattezza delle sue asserzioni. L’auspicio del relatore e della Pro loco è che i presenti possano fare tesoro della preziosa lezione dell’esperto dell’Arsarp di Larino, attraverso la quale è stato possibile apprendere importanti notizie ed approfondire salienti aspetti delle modalità di raccolta e di produzione di un olio di qualità. Con soddisfazione degli organizzatori anche Sant’Elia a Pianisi è stata così inserita nel circuito di tanti altri comuni molisani, tra cui i fortorini Gildone e Jelsi, dove da anni è stato avviato questo percorso di formazione e di confronto con l’intento di migliorare, con le necessarie accortezze, la produzione dell’olio, esaltando il più possibile le caratteristiche dell’oro giallo, che rappresenta una peculiarità delle colline e, in generale, del territorio fortorino. Particolarmente interessante è stata la presentazione dei risultati delle analisi organolettiche effettuate sui campioni di olio, consegnati dai 60 produttori ed analizzati dal Panel Arsarp, riconosciuto dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali con apposito Decreto del 2000 e riconfermato con uno successivo. Sulla scia dei diversi proficui esperimenti degli altri comuni, la premiazione simbolica dei primi tre oli migliori deve essere vista come sprone per i numerosi produttori, nell’ottica di un impegno futuro che porti ad eliminare le criticità e le imperfezioni della produzione olivico- la. Dopo l’illustrazione della relazione, che ha aperto la manifestazione “Olio …e non solo”, l’evento si è snodato in ulteriori allettanti momenti, come la premiazione del III concorso della scuola. L’iniziativa ha coinvolto docenti ed alunni dell’Istituto Comprensivo di Sant’Elia a Pianisi nella esecuzione di componimenti, disegni e video. Un forte elogio dalla giu- ria, composta da esperti e docenti esterni, è andato a tutti i ragazzi per aver profuso impegno e passione nella realizzazione dei lavori, caratterizzati da una straordinaria fantasia e capacità di sintesi. Menzione speciale è andata alle classi V della scuola primaria e III della Secondaria di primo grado per la realizzazione di due brevi filmati sul tema dell’olio.Un ringraziamento sentito dalla Pro loco planisina va alla dirigente scolastica, professoressa Patrizia Ancora che, unitamente al corpo docente, ha collaborato attivamente alla buona riuscita della manifestazione. Nell’esprimere compiacimento per la disponibilità riscontrata, la Pro loco ringrazia inoltre per la collaborazione Maurizio Corbo, Padre Aldo Broccato, l’assessore all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, assente per il protrarsi di improroga- bili impegni istituzionali e i giurati: Giuliano Marcucci, preside del Liceo Scientifico di Vasto, Luigi Murolo, storico dell’alimentazione dell’Università di Teramo, Maurizio Varriano dei Borghi d’Eccellenza, Orazio Di Stefano, presidente dell’Associazione Sociologica per la “Ricerca ed Azione”, Margherita Quercia dei Cammini d’Europa, Padre Denis Lobo e il giovane Padre Carmine del Convento dei Padre Cappuccini di Sant’Elia. Un grazie anche ai produttori, agli studenti e infine alle brave cuoche che hanno reso possibile il III concorso culinario, mettendo in risalto le bontà gastronomiche della zona, non senza aver ricevuto il plauso dei giurati per la squisitezza dei sapori, resi inconfondibili dall’ingrediente protagonista dell’evento: l’olio extra msr vergine di oliva!!! © RIPRODUZIONE RISERVATA 7 LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO La preside Chimisso: una scuola di eccellenza con progetti all’avanguardia Open Day per promuovere il liceo Il vice sindaco Sebastiano: confermiamo la sinergia fattiva con l’amministrazione Open Day al Liceo delle Scienze Applicate. Sabato mattina, porte aperte del Liceo di via Acquasantianni per i ragazzi che dovranno iscriversi l’anno prossimo alle scuole Superiori. A dare il benvenuto, è stata la preside Maria Maddalena Chimisso, da anni dirigente della scuola triventina, per la quale ha contributo ad una crescita costante e, quindi, a contraddistinguerla in ambito regionale e nazionale, “rivolgendo l’invito ad iscrivervi presso il nostro Liceo è evidente che io sia di parte – ha esordito la preside Chimisso - ma di parte lo devono essere anche i triventini, devono essere consapevoli che la comunità ha una scuola di eccellenza, che fuori ogni dubbio da una preparazione agli studenti, formativa e civile, tale da renderli maturi, pronti ed ambiziosi”. La preside Chimisso ha illustrato il corso di studi, i laboratori e i nuovi progetti che renderanno sempre più all’avanguardia il Liceo trignino. “Ringraziando la Preside Chimisso – ha detto il vice sindaco Fabio Sebastiano tutto il corpo docente e gli operatori scolastici che quotidianamente investono nella formazione dei nostri figli, l’amministrazione comunale si complimenta per il ventaglio dell’offerta formativa che il Liceo offre, confermando l’affiancamento e la sinergia dell’Ente nei progetti di Bonus di 500 euro per i diciottenni 8 l’anno 2016. Ragazzi che entrano nell’età adulta potranno, per oltre un anno, spendere 500 euro entrando nei musei o nelle aree archeologiche, vedendo un film, una mostra o uno spettacolo teatrale, ascoltando un concerto, comprando un libro. La gestione del beneficio avviene tramite applicazione informatica, utilizzabile tramite accesso alla rete internet sia da parte dei tenni che da parte degli esercenti. Il link sottostante contiene le istruzioni per usufruire del bonus www. 18app.it menti scientifici, partecipato ad incontri sulle tecnologie più avanzate. La didattica è affiancata e potenziata da numerosi progetti di alternanza scuola- lavoro e da un ricco programma di attività extracurriculari. È importante credere nelle proprie potenzialità – ha concluso Sebastiano - investendo nel futuro, credendo soprattutto nella formazione che l’Istituto può offrire, con la consapevolezza che non c’è nulla da temere ma tutto da scoprire! © RIPRODUZIONE RISERVATA Roccavivara. Dalle ore 9 alle 12 Dal Comune di San Felice COMUNE DI SAN FELICE DEL MOLISE. Bonus di 500 euro per la cultura dei diciottenni. Il primo cittadino, Corrado Zara, fa sapere che l’art. I comma 979 della Legge n.208 del 28 dicembre 2015 e s.rn. assegna un beneficio nominale di 500 euro ai cittadini residenti nel territorio nazionale che compiono i diciotto anni di età nel- investimento dell’Istituto. Prima di iscriversi alla scuola superiore è normale e giusto consultarsi con amici e genitori, ma è anche meglio conoscere da vicino l’istituto e le prospettive che offre. Nell’Open Day i ragazzi interessati hanno sottomesso domande e chiarito tutti i dubbi su una scelta importante per il loro futuro. Nel corso della manifestazione didattica, gli alunni della scuola media e le loro famiglie hanno visitato aule e laboratori, assistito ad esperi- Oggi la Giornata di iscrizione all’anagrafe canina San Biase ROCCAVIVARA. Si terrà oggi la giornata di iscrizione gratuita all’anagrafe canina prevista per il 23 gennaio, a causa delle avverse condizioni atmosferiche, e’ posticipata al 30 gennaio dalle ore 9 alle ore 12. È opportuno recarsi in comune per ritirare il modello di iscrizione, reperibile anche sul sito della regione Molise e riconsegnarlo dopo la compilazione in modo da permettere una corretta organizzazione dell’evento. © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO L’ente comunale ha provveduto alla nomina del geologo a supporto del progetto di fattibilità Piscina, nuovo step Passo in avanti per l’iter del project financing per la ristrutturazione dell’impianto Nuovo tassello per quanto riguarda l’iter relativo al project financing per la ristrutturazione e l’ampliamento della piscina comunale di Isernia: l’ente ha provveduto all’affidamento dell’incarico professionale per la consulenza geologica a supporto del progetto di fattibilità. Nel mese di ottobre scorso, la Giunta aveva dato mandato all’area tecnica di Palazzo San Francesco affinché si procedesse nel più breve tempo possibile alla pubblicazione del bando per la presentazione delle offerte. Poi, nel successivo mese di novembre, l’incarico della L’assessore comunale alle Politiche sociali, Pietro Paolo Di Perna, aveva preannunciato tra le novità in arrivo nel settore abitativo, l’aggiornamento della graduatoria esistente per l’assegnazione degli alloggi popolari. Un intervento necessario, aveva spiegato l’esponente dell’esecutivo, perché quella esistente era ferma a tre anni fa, e nel frattempo le situazioni di riferimento possono essere cambiate, ad esempio con cittadini presenti nella lista e non più residenti in città, o con il sopraggiungere di nuovi nuclei familiari in condizione di difficoltà. Ora è arrivata la delibera con cui la Giunta dà il via libera all’emanazione del bando di concorso finalizzato alla formazione della graduatoria generale per l’assegnazione in locazione semplice degli alloggi di Edilizia redazione del progetto di fattibilità dei lavori di adeguamento e potenziamento della piscina comunale in località Le Piane è stato affidato, con determina dirigenziale, a un raggruppamento temporaneo di professionisti. Successivamente, la palla era passata al Consiglio comunale. Nella seduta di fine novembre, in assise civica la questione relativa alla piscina era approdata all’interno del punto relativo alla modifica a piano triennale opere pubbliche 2016-2018 e piano annuale, insieme al project financing per l’ampliamento del cimitero, e aveva fatto registrare il via libera all’inserimento dell’in- tervento all’interno del piano triennale. Qualche giorno fa, L’esterno della piscdina comunale la nuova determinazione del Settore tecnico comunale, pubblicata all’Albo pretorio dell’ente, con cui si ravvisa “la necessità di affiancare a supporto del suddetto raggruppamento anche la figura professionale di un geologo, ricorrendo a professionalità esterne per ottenere gli elaborati progettuali specialistici in questione”. Come si legge nel medesimo atto, è stato stabilito di procedere con l’affidamento diretto “visto che secondo i calcoli forniti dal responsabile del servizio patrimonio, su un importo progettuale presunto di euro 1.300.000, l’impor- Prevista ‘clausola’ contro l’occupazione abusiva Case popolari, la Giunta dà il via libera al bando Residenziale Pubblica. Il provvedimento varato dall’esecutivo di Palazzo San Francesco, è stato pubblicato all’Albo pretorio on line dell’ente. Dal documento si apprende che l’anno di riferimento per la situazione reddituale e patrimoniale viene fissato al 2015 (dichiarazione 2016 per anno fiscale 2015), e che sono accettate le soglie di limite minimo vitale di reddito come indicate dalla Regione Molise, senza stabilire variazioni. Tra i punti di competenza comunale, la Giunta ha previsto di inserire quello relativo alla ‘lotta all’occupazione abusi- va degli immobili’, definito dall’articolo 5 della legge 80 del 2014. Articolo che prevede, come evidenziato nella delibera di Giunta, che “i soggetti che occupano abusivamente alloggi di edilizia residenziale pubblica non possono partecipare alle procedure di assegnazione di alloggi della medesima natura per i cinque anni suc- to del compenso è inferiore ai 40.000 euro”. L’incarico è stato affidato a un professionista della provincia di Isernia. Nella determina, si specifica che “l’importo del compenso da corrispondere al professionista, partendo da una base di gran lunga inferiore comunque ai 40.000 euro come indicato in premessa, sarà oggetto di negoziazione fra il responsabile del procedimento ed il professionista” e che “nessun onere connesso al presente affidamento sarà a carico di questo Comune, in quanto esso graverà sul quadro economico dell’opera”. cessivi alla data di accertamento dell’occupazione abusiva”. Il periodo di pubblicazione del bando va dal giorno 30 gennaio 2017, con termine di presentazione delle domande di partecipazione stabilito inderogabilmente entro 60 giorni dalla data di pubblicazione (come da Bando tipo regionale). © RIPRODUZIONE RISERVATA Taglio alberi, c’è l’avviso per le manifestazioni d’interesse C’è tempo fino alla mattina del 6 febbraio per presentare le manifestazioni di interesse da parte degli operatori che intendano dare la disponibilità per le operazioni di taglio alberi e piante predisposte dal Comune. Un intervento annunciato giorni fa dall’assessore municipale all’Ambiente, Domenico Chiacchiari. Così come sottolineato dall’esponente dell’esecutivo, anche nell’avviso emanato dal Terzo settore di palazzo San Francesco si fa presente che “esistono numerose segnalazioni sia di cittadini che delle autorità competenti in materia, e in particolare da parte del Comando Provinciale del Corpo Forestale dello Stato, che evidenziano la necessità e l’urgenza dell’abbattimento di diversi alberi in precarie condizioni di stabilità nella villa comunale”. Segnalazioni dopo le quali “l’Ufficio Ambiente ha effettuato verifiche e sopralluoghi in vari punti della città ed ha individuato altri alberi nelle stesse precarie condizioni di stabilità da tagliare ai fini di evitare pericoli per la pubblica e privata incolumità”. Si è così ri- tenuto necessario “procedere con urgenza al taglio dei suddetti alberi, vista la stagione invernale in corso che potrebbe accentuare le situazioni di pericolo con condizioni meteo sfavorevoli”. Di qui l’avviso, per cui gli operatori interessati potranno presentare la manifestazio- ne d’interesse “senza oneri e spese per l’Ente, salva la facoltà di divenire proprietarie del legname tagliato, a compensazione delle spese sostenute”. Manifestazioni che devono pervenire al protocollo del Comune entro le ore 12 di lunedì 6 febbraio. © RIPRODUZIONE RISERVATA Nella giornata di oggi Garanzia Giovani, Cpi aperto anche il pomeriggio Apertura straordinaria, oggi, degli uffici del Centro per l’impiego situato presso la sede della Provincia di Isernia per la costituzione di un catalogo dell’offerta formativa nell’ambito del programma Garanzia Giovani. È quanto si apprende dal portale dell’ente provinciale, attraverso il quale si informano gli utenti interessati del fatto che nella giornata odierna “al fine di permettere agli utenti iscritti al programma la possibilità di aderire ai percorsi formativi individuati nell’ambito del programma, in via straordinaria gli uffici del Cpi di Isernia siti in Via G. Berta saranno aperti al pubblico negli orari pomeridiani, osservando il seguente orario: dalle ore 15:30 alle ore 17:30". © RIPRODUZIONE RISERVATA 9 10 Attualità ISERNIA Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 Sequestri di droga e denunce alla Procura di Isernia Guardia di Finanza, bilancio dell’attività operativa Brillante operazione degli uomini della Guardia di Finanza Nucleo Mobile di Venafro, per il contrasto al traffico della droga. Le Fiamme Gialle di Venafro, coadiuvate da unità cinofile della compagnia di Cam- pobasso, llungo la statale 85 venafrana e la statale 158 Valle del Volturno hanno, durante l’operazione di polizia hanno sequestrato circa 100 grammi tra cocaina, eroina e hashish, segnalato 15 persone alla prefettura e denunciate altre due alla procura di Isernia. La specifica azione della Guardia di Finanza mira a contrastare uno dei canali di maggior approvvigionamento finanziario delle organizzazioni criminali e a salvaguardare la salute dei cittadini, con l’intento di evitare che tali sostanze pericolose per la salute entrino in contatto con le giovani geneREX razioni. © RIPRODUZIONE RISERVATA E i militari dell’Arma hanno bloccato finti procacciatori per conto dell’Enel Furti e truffe, tolleranza zero Controlli a tappeto dei carabinieri, fogli di via per undici persone con precedenti penali Si erano spacciati per procacciatori per conto dell’Enel e così si erano presentati presso i residenti di alcune abitazioni di Sesto Campano. La notizia della presenza del presunto personale della società elettrica in paese non è, però, passata inosservata ai Carabinieri, che si sono subito portati in zona. Quando sono arrivati sul posto, i militari hanno individuato, nei pressi di alcune case, cinque. Si trattava di cinque giovani di età compresa tra i 21 e 30 anni e di una donna di 30 anni, tutti provenienti dalla provincia di Caserta. Intervento simile è stato effettuato dagli uomini dell’Arma alla periferia di Venafro. Qui i Carabinieri hanno rintracciato un 50enne, un 37enne ed un 40enne della provincia di Napoli mentre si aggiravano nei pressi di alcune abitazioni isolate. A Isernia, sempre i militari, hanno sorpreso un 32enne, una 28enne ed una 35enne, tutti di origine rumena, nei pressi di alcuni esercizi commerciali nel centro cittadino. In tutto 11 persone, che sono state fermate dai Carabinieri ed accompagnate presso gli uffici dei comandi competenti. In considerazione dei loro precedenti (per furto, truffa, detenzione di arnesi atti allo scasso ed altri reati contro la persona ed il patrimonio) – fanno sapere dal Comando provinciale di Isernia – e non potendo escludere che fossero giunti in provincia di Isernia proprio per commettere qualche azione delittuosa, sono state avviate nei loro confronti le procedure per l’applicazione della misura di prevenzione del foglio di via obbligatorio, consistente nel rimpatrio con divieto di ritorno nel territorio isernino. Interventi che rientrano nell’attività di controllo straordinario predisposta dai Carabinieri in tutta la provincia di Isernia, al fine di prevenire furti, truffe e reati predatori, che creano maggiore allarme sociale. Nelle ultime ore, pattuglie dei Nuclei operativo e radiomobile e delle Stazioni territorialmente competenti hanno eseguito numerosi posti di blocco nel corso dei quali sono stati controllati novanta veicoli, identifica- te centoventi persone tra conducenti e passeggeri, ed eseguite nei casi sospetti perquisizioni per la ricer- ca di armi, droga e refurtiva. Inoltre, sono stati ispezionati otto locali pubblici durante le ore notturne. Venafro, bilancio di un ferito Carambola in via Campania Quattro auto coinvolte Incidente spettacolare il cui bilancio non è per fortuna grave Andrea e Antonio Compiono 18 anni Giornata speciale per Andrea e Antonio Di Filippo. I due gemelli festeggiano oggi 18 anni. Ai neomaggiorenni, e ai loro genitori Teresa e Gianfranco, vanno gli auguri più affettuosi da parte degli amici di Isernia. Buon compleanno anche dalla redazione del Quotidiano del Molise. VENAFRO. Carambola di auto sulla via Campania: quattro veicoli coinvolti,un1 ferito. Spettacolare incidente ieri mattina sulla centralissima via Campania. Quattro i veicoli coinvolti, quasi tutti di Venafro. Un ferito trasportato dalla Croce Azzurra presso il Veneziale di Isernia. Non sarebbe in gravissime condizioni ma sono ancora in corso accertamenti medici. Sul posto gli agenti della Radio Mobile di Venafro e una pattuglie della polizia stradale di Isernia a dirigere la viabilità e permettere i rileivi di rito per le attribu- zioni di responsabilità. Sul posto anche i vigili del fuoR ex co di Isernia. Re Consorzio Isernia–Venafro conferma per Passarelli CAMPOBASSO. La Giunta regionale con deliberazione n.18 del 23 gennaio scorso ha rinnovato al sindaco di Pozzilli, Stefania Passarelli, l’incarico quale Commissario straordinario del Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Isernia – Venafro. Passarelli resterà in carico per tre mesi a decorrere dalla data di emanazione del decreto del Presidente della Giunta regionale e avrà il compito di adottare i provvedimenti necessari per l’attuazione della legge regionale n.14 del 2008 e successive modificazioni, oltre alla temporanea amministrazione e gestione dell’Ente commissariato. © RIPRODUZIONE RISERVATA LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Una scuola mai autoreferenziale e l’iniziativa riscuote successo e tanti consensi Notte Bianca al Giordano Sabatini (Usr): ho trovato un ambiente orientato ai cambiamenti di Mar co FFusco usco Marco “Qui tocco con mano una scuola non autoreferenziale, ma un ambiente significativamente orientato ai cambiamenti dove i protagonisti veri sono i nostri studenti e le loro famiglie. Ma non solo: qui tocco con mano l’inclusione vera, quella che mette al centro la persona e dove non ci sono steccati e la diversità diventa un valore aggiunto non solo sotto il profilo didattico. Per questo oggi posso dire di aver vinto la scommessa quando, appena insediata all’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, scelsi la dottoressa Rossella Simeone per dirigere il Giordano che è diventato un unto di riferimento per istituzioni, enti pubblici e privati per iniziative che stanno facendo onore alla scuola molisana. Qui c’è Neuromed e oggi voi ci dimostrate come si costruiscono percorsi di alto valore didattico, scientifico. Poi voglio farvi una confidenza: quando vengo a Venafro mi sento a casa mia, tanti amici, tante personalità del mondo politico e non solo politico, che vivono qui e con le quali c’è un lavoro di squadra istituzionale. Grazie a tutti voi, grazie alle famiglie che qui da voi toccano con mano la qualità di un servizio reso per il bene dei loro figli.” Così il Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise Anna Paola Sabatini, intervenuta, sabato scorso alla seconda edizione de “La Notte Bianca C Ragazzi.” Un successo annunciato per il Giordano, che ha fatto registrare un’affluenza di giovani e intere famiglie senza precedenti. In apertura il “TG dei Ragazzi” che ha letteralmente conquistato gli illustri ospiti e tutti gli intervenuti. Un servizio inedito sulla chie- sa dell’Annunziata, uno scrigno di arte e di religione raccontato dagli inviati speciali, gli studenti e le studentesse del Giordano.” Vedere questo Tg- ha detto il sindaco Sorbo intervenuto alla notte bianca- mi fa andare indietro nel tempo quando qui ero professore e avevo lanciato insieme al professore Fusco progetti sulla comunicazione premiati a livello nazionale. Questa è una scuola per la quale vale la pena battersi in tutte le sedi per far sì che rimanga autonoma. Lo facciamo noi qui presenti come rappresentanti istituzionali e dobbiamo anche risolvere problemi legati al trasporto. Questo ci chiedono a noi questi docenti e questi ragazzi. Per il resto potete toccare con mano questa realtà che per noi rappresenta un punto fermo a livello territoriale. E questa sera avete visto anche il centro di aggregazione giovanile in un odei tanti stand informativi. Questo facciamo insieme al Giordano: lavorare insieme per il bene dei nostri giovani.” Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del consiglio regionale Vincenzo Cotugno:” E’ un grande onore e motivo di orgoglio essere in mezzo a voi. Il Giordano non fa più notizia, oramai è una bellissima realtà in questa area perché riesce a mettere insieme tutti gli attori territoriali, pubblici e privati, per progetti di ampio respiro. E questo TG dei Ragazzi è una vera perla, una cartolina turistica per sponsorizzare ancora di più tutto il patrimonio storico, artistico e culturale di cui dispone la nostra città.” Saluto anche del presidente della Fondazione Neuromed Mario Pietracupa che ha voluto presentare i due progetti fatti con la scuola e che ha visto gli studenti del Giordano protagonisti che hanno anche fatto da ciceroni per la spiegazione degli stessi progetti ai ge- nitori degli alunni accorsi in massa alla notte bianca. Progetto “VinCo”, il seme che ha lasciato il grande Cosco continua a seminare e a coinvolgere tantissimi giovani. E poi Tecnologia per la vita con gli esperti del Cyber Brain della fondazione Neuromed. E poi teatro, musica e promozione dei prodotti tipici locali con la collaborazione del Parco Regionale dell’Olivo presente con il presidente Emilio Pesino. Grandissimo successo per il laboratorio teatrale che ha messo in scena opere costruite in classe con docenti e esperti di teatro. E poi la musica, con la straordinaria performance dei gruppi musicali del Giordano che hanno allietato la serata conquistando letteralmente il cuore di tutti. Si chiude il sipario su una notte bianca che sicuramente sarà ricordata tra le manifestazioni più importanti nel panorama scolastico regionale. 11 LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Consiglio comunale quasi monotematico sulla paventata chiusura della Casa di Riposo di Agnone Tempi bui per San Bernardino Marcovecchio pessimista sul futuro della struttura che ha ora 120 giorni per la riattazione AGNONE. Consiglio comunale convocato per domani pomeriggio alle ore 17.30 imperniato quasi esclusivamente sul futuro di San Bernardino sia come casa di riposo che come struttura storica. Come si ricorderà l’edificio, che necessita di lavori di riattazione, aveva un permesso di abitabilità fino al 31 dicembre scorso e ciò dopo le verifiche dei Nas degli anni passati. Data questa ottenuta già come proroga alla chiusura dell’allora sindaco Carosella. Il sindaco Marcovecchio dopo un summit col prefetto Fernando Guida, con i responsabili della cooperativa che gestisce la struttura, il vicario del vescovo di Trivento, sigle sindacali, i funzionari regionali e dei Vigili del Fuoco e altri tra tecnici e addetti ai lavori nel dicembre scorso, riuscì a strappare altri 150 giorni di proroga per trovare gli euro necessari ed effettuare i lavori. Ad oggi la casa di riposo di San Bernardino, che ospita 45 anziani e dà lavoro a 16 operatori socio sanitari, necessita di nuove opere infrastrutturali e di San Bernardino una serie di certificazioni per l’ammontare di 155mila euro. Economie che non si sa dove attingere. Nata nel 1970 come Casa di Riposo, San Bernardino era un vecchio monastero tramutato nel corso dei secoli in convitto, poi collegio, residenza vescovile estiva ed anche campo di concentramento nell’ultima guerra. Una struttura del Ministero dell’Interno ceduto alla Chiesa e che pesa sul groppone della Diocesi di Trivento ed anche su quello del Comune di Agnone. Dei 150 giorni ora ne sono passati già 30 e pare che alcuni lavori si stiano eseguendo all’interno dell’edificio. Ma saranno sufficienti i restanti quatto mesi per trovare le economie ed ottenere i placet necessari?. E se non fossero sufficienti, quale sarebbe l’alternativa per venire incontro agli anziani Consiglio Comunale (ph. Vila) ma soprattutto ai lavoratori?. “E’ una corsa contro il tempo – ebbe a dire il sindaco Marcovecchio al termine dell’incontro col Prefetto e Vescovo- La situazione resta difficile perché l’immobile è di proprietà del Ministero dell’Interno e trovare finanziatori privati non è cosa di poco conto”. Da quanto si sa il sindaco negli ultimi tempi ma contattato tutte le sue conoscenze; ha avuto incontri con imprenditori per cercare di formare una catena di finanziatori per risolvere il problema. Nel contempo ha inviato a San Bernardino alcuni ingegneri per comprendere se i soldi che potrebbero servire alla riattazione dello stabile si potrebbero tramutare nei necessari permessi per una struttura quale Casa di Riposo. Risposte vane da parte di tutti. “Non bisogna perdere le speranze e lavorare sodo per tentare di salvare una struttura che dà lavoro a 16 famiglie e ospita 45 anziani anche se la situazione non la vedo affatto rosea” è il commento di ieri del sindaco. Ma a cosa servirà il consiglio di domani pomerig- gio? Il sindaco farà una cronistoria dei tempi sprecati, poiché se il tutto fosse stato avviato almeno un paio di anni fa oggi certamente non si parlerebbe di una struttura in “agonia”. Quasi certamente il consiglio monotematico di martedì servirà solo come risposta ai gruppi di minoranza che volevano conoscere lo stato della situazione della San Bernardino. Ma nel corso dei lavori sarà certamente inutile parlare del passato e rimbrottare sulle scelte fatte o non. La situazione per San Bernardino è davvero drammatica e al di là delle posizioni politiche ognuno dovrebbe proporre, se ce ne sono, le soluzioni da adottare entro il prossimo maggio. Termine ultimo dei 150 giorni a disposizione prima della definitiva chiusura della Casa di Riposo. © RIPRODUZIONE RISERVATA 510 interventi dei VV.FF. nei dieci giorni di bufera nei centri dell’agnonese Gli “angeli della sicurezza”: i Vigili del Fuoco AGNONE. Anche se continuano ad essere incessanti gli interventi dei Vigili del Fuoco a causa del ghiaccio e di auto e tir in panne, 12 giungono i primi dati relativi alle chiamate ed ai soccorsi effettuati dai Pompieri nei giorni delle intense nevicate, ossia quelli compre- si dal 4 al 10 gennaio scorso. Ebbene oltre settecento sono stati gli interventi effettuati dai Vigili del Fuoco di cui cinquecentodieci quelli eseguiti dagli uomini del Distaccamento di Agnone. I dati comunicati dal Comando Provinciale di Isernia sono proprio quelli relativi dal primo gennaio 2017. Numeri, che se ce ne fosse bisogno, mettono in evidenza l’importanza del presidio alto molisano attivissimo durante l’emergenza maltempo anche nei centri limitrofi dell’Abruzzo. Tra gli interventi portati a compimento durante la tormenta di neve ed in condizioni meteo proibitive, spiccano il soccorso ai dializzati per il trasporto all’ospedale San Francesco Caracciolo e a persone portatrici di handicap; quelli ad automobilisti in panne, il rifornimento idrico e di viveri nelle contrade ed il foraggiamento ad animali nelle stalle irraggiungibili proprio per l’alto manto di neve, oltre agli interventi di questi ultimi giorni per i costoni di neve ed elementi pericolanti dai tetti. Non ultimi valanghe e frane. Nelle ultime ore le chiamate ai Vigili del Fuoco sono soprattutto per i grandi tir in panne sulle strade ghiacciate come quello a Sant’Angelo del Pesco ed anche per la neve pericolante nei comuni vicini ad Agnone. “Angeli della sicurezza” che hanno operato con tutti i mezzi a disposizione compreso un gatto delle nevi, ma spesso anche a mani nude o con una semplice pala. Un opera costante ed impagabile quello dei Vigili del Fuoco di Agnone ai quali andrebbe una menzione speciale per quanto fanno nell’arco dell’intero anno e per la tranquillità che offrono ai residenti dei centri del Molise altissimo e del vicino Abruzzo. LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Litorale invaso dalla plastica, urgono maggiori controlli sugli allevamenti di cozze Il mare d’inverno libero da rifiuti Tanti i partecipanti all’iniziativa di Fare Verde, ma il bilancio fa riflettere Straordinaria riuscita per la 25esima edizione de “Il Mare ‘Inverno”, l’iniziativa di tutela ambientale promossa da Fare Verde, che ieri mattina ha coinvolto centinaia di persone sulla spiaggia di Termoli Nord. Oltre a tanti volontari richiamati da Fare Verde ed Ambiente Basso Molise, associazione partner della manifestazione, all’iniziativa di quest’anno ha preso parte anche una foltissima rappresentanza di oltre cento migranti provenienti dai centri di accoglienza di Campobasso, con il quale Fare Verde conduce da circa due anni il progetto “Azione & integrAzione”, e da diversi altri comuni del basso Molise (Termoli, Campomarino, Guglionesi, Rotello, Petacciato, Portocannone, Montecilfone), tutti impegnati nella condivisione dello spirito di volontariato, impegno civico e tutela dell’ambiente. Anche quest’anno la situazione si è confermata drammatica: le spiagge, soprattutto durante il periodo invernale, appaiono completamente invase da rifiuti di ogni sorta che il mare restituisce “al mittente” durante le mareggiate invernali. Nella consueta “hit parade” del materiale recuperato, plastica e polistirolo dominano come sempre la scena: circa 140 sacchi di rifiuti raccolti, pieni di bottiglie, flaconi, contenitori ed imballaggi di ogni specie, cassette in polistirolo (di quelle usate nel settore ittico), oggetti “usa e getta” delle più svariate tipologie, ma anche rifiuti ingombranti come un frigorifero, un’arnia per apicoltura, uno scaldabagno, brandine, sedie e circa una trentina di grandi boe da ormeggio dismesse. Il fenomeno più inquietante, purtroppo in continua crescita, resta però l’impressionante invasione delle “reste”, le reti di plastica utilizzate negli allevamenti di cozze, rinvenute a migliaia e migliaia sulla spiaggia, segnale inequivocabile della consuetudine, da parte degli operatori del settore, di gettarle in mare aperto dopo l’utilizzo; un fenomeno già ripetutamente denunciato alle autorità competenti, ma che inspiegabilmente non vede nel tempo alcuna regressione, eppure gli allevamenti di mitili sono immediatamente di fronte alle spiagge termolesi e non è certo ipotizzabile che una tale quantità di reste possano provenire da chissà dove…. Peraltro questi rifiuti, oltre a deturpare il paesaggio, costituiscono anche una gravissima minaccia per la fauna ittica, in particolare per i cetacei che spesso restano vittime di questi materiali che vengono ingeriti perché erroneamente scambiate per cibo; non a caso, tra i tanti rifiuti recuperati, è stata rinvenuta anche una carcassa di un bell’esemplare di tartaruga “caretta caretta”. Come già fatto per le scorse edizioni, Fare Verde inoltrerà un’ennesima denuncia affinché le autorità preposte, ma anche Attività politica a cura di Fratelli d’Italia e Alleanza Nazionale Italia Sovrana, a Roma presente anche una delegazione molisana Nella giornata di sabato 28 gennaio 2017 Roma è stata teatro della manifestazione dal nome “Italia sovrana”, ad opera di Fratelli D’Italia - Alleanza Nazionale guidata dalla presidente del movimento, Giorgia Meloni. Italia sovrana: due parole dal significato preciso ed intenso che identificano a monte e senza lasciare spazi a dubbi i tratti dell’evento e gli obiettivi della protesta. Hanno partecipato alcuni referenti delle forze politiche che con- dividono le rivendicazioni, ad iniziare da Matteo Salvini, per chiedere “con decisione ed a gran voce di tornare al voto per eleggere un Governo diverso da quello che soccorre MPS, dopo tutto quanto hanno combinato in seno a quell’istituto bancario in dispregio di risparmiatori ed imprese, capace di mettere le mani nel modo giusto sull’economia nazionale e dei localismi e in grado anche, visti i recenti eventi, di intervenire con efficacia e senza ritardi nei casi di emergenza da calamità naturali. In una parola: un Governo in grado di lavorare. Quanto mai urgente è compattarsi sui motti Prima gli italiani!, prima la sovranità. Non è possibile negare che proprio di queste cose abbia bisogno la nostra Italia dilaniata da una pressione fiscale che non può esistere in Natura, dai poteri fortissimi, manovratori della finanza creativa e virtuale, intenti a dissipare e dirottare capitali enormi che sarebbero fondamentali per lo sviluppo e dall’inerzia di una classe politica passiva, lavativa e soprattutto succube, bivaccante all’ombra della bandiera tedesca e della falsa ed inesistente UE”. Il Molise ha risposto: presente! La delegazione è stata guidata da Luciano Paduano e Costanzo Della Porta, con la partecipazione dei portavoce dei comuni di Ter- moli, San Giacomo, Colletorto, Larino, Montecilfone, Guglionesi e Cercemaggiore e di tanti simpatizzanti e militanti. Bandiere tricolori e di FDI al vento, cartelloni con gli slogans subito al voto tra le mani. Luciano Paduano in prima fila ha affermato: “Insieme abbiamo gridato la necessità di tornare subito al voto con qualsiasi legge elettorale. La manfrina del PD è solo una perdita di tempo perché sono terrorizzati dalle elezioni e le temono. Sanno che il popolo è stanco delle loro bugie, della loro incapacità di far crescere l’economia nazionale, di difendere le imprese italiane e quindi i posti di lavoro, di difendere i nostri confini e di non farci invadere. Vogliamo tornare al voto perché il popolo possa ancora decidere e scegliere, vogliamo tornare sovrani”. © RIPRODUZIONE RISERVATA l’amministrazione comunale, predispongano gli opportuni controlli e provvedimenti, per arginare e reprimere questo sconcertante fenomeno di abbandono di rifiuti in mare aperto. Fare Verde ringrazia i tantissimi volonta- ri intervenuti, con una particolare menzione nei confronti dei tanti ragazzi migranti che, accorsi in grande numero, hanno contribuito in maniera determinante all’ottima riuscita dell’operazione. © RIPRODUZIONE RISERVATA La Confesercenti presenta le proposte formative per la nuova stagione turistica Migliorare la qualità del servizio a Termoli ed in Basso Molise ed agevolare l’occupazione. È questo l’obiettivo delle proposte formative della Confesercenti per la nuova stagione turistica. La qualità dei servizi offerti dalle aziende turistico ricettive basso molisane passa inevitabilmente dalla formazione e dalla preparazione degli addetti. Personale preparato e ben formato è essenziale e contribuisce a dar valore ad un territorio che vuol continuare a puntare sul turismo come settore economico trainante. È per questo che la Confesercenti di Termoli ha studiato una serie di corsi di formazione che rispondano alle esigenze ed alle richieste del mercato. “Negli ultimi 3 anni - afferma Massimiliano Orlando, direttore della Confesercenti di Termoli - abbiamo avviato un servizio di ricerca personale completamente gratuito per le aziende, un servizio che utilizza i social network ed in particolare facebook. Sulla pagina “Confesercenti Termoli nel corso del 2016 abbiamo pubblicato più di 100 annunci di lavoro facendo incontrare domanda ed offerta. Non facciamo da filtro, ma ci limitiamo a pubblicare gli annunci e mettere in contatto le aziende direttamente con i giovani in cerca di occupazione. Tutto molto veloce, pratico ed al passo coi tempi”. Ed è proprio dagli annunci di lavoro pubblicati che la Confesercenti ha potuto valutare quali siano sul territorio le professionalità più richieste e per le quali spesso le aziende faticano a trovare personale qualificato. Da qui la programmazione della prossima stagione formativa che partirà il 2 febbraio con un corso da pizzaiolo, e proseguirà a marzo ed aprile con i corsi di caffetteria e latte art e barman. E bene prepararsi in tempo e per il mese di maggio ben 60 giovani saranno formati nelle tre differenti abilità e saranno pronti per rispondere al meglio alle richieste provenienti dalle aziende. “La formazione deve necessariamente essere collegata al territorio - continua Massimiliano Orlando - non si possono formare giovani in settori per i quali non c’è richiesta di personale. È una inutile perdita di tempo e di risorse per le famiglie. Pizzaiolo, barman e, novità 2017, caffetteria e latte art sono le professionalità che ci hanno chiesto maggiormente negli ultimi 3 anni. Tre le caratteristiche dei nostri corsi: a) attestati Regione Molise riconosciuti anche all’estero; b) costo dimezzato rispetto agli stessi corsi proposti in Italia; c) elevatissima qualità dei docenti. Per il prossimo corso di Caffetteria e Latte art, che rappresenta una novità sul territorio, tra i 6 docenti figura ad esempio Nicola Ce, trainer riconosciuto della Caffetteria Internazionale. La Confesercenti di Termoli è a disposizione per fornire chiarimenti ed informazioni relative ai corsi presso la propria sede di Via Cavour, 9 (zona Università). È possibile contattare la segreteria anche telefonicamente allo 0875.706044 o via fb alla pagina Confesercenti Termoli. Tutte le informazioni sull’offerta formativa sono reperibili al sito www.italiacorsibarman.it e www.corsipizzaiolo.info . 13 14 Attualità TERMOLI Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 I ragazzi dell’Azione Cattolica hanno spiegato che si può percorrere il sentiero della non violenza Giovani costruttori di pace Solo restando uniti i conflitti di qualsiasi genere potranno finire “La nonviolenza: stile di una politica per la pace” è il titolo voluto da papa Francesco per la 50ª Giornata Mondiale della Pace, che si è celebrata il 1° gennaio 2017. Il testo del messaggio è stato diffuso il 12 dicembre e ha fatto da riferimento anche per la “Marcia per la pace”, andata in scena ieri mattina a Termoli, un momento di unione e di fratellanza, dove la pace è di casa, vissuto con l’intento di permettere a bambini, giovani e adulti dell’Associazione una profonda riflessione sul valore fondamentale dell’accoglienza e della nonviolenza. Ci sembra quasi fuori luogo parlare di nonviolenza e di pace con negli occhi tutte quelle immagini di morti. Ci sembra fuori luogo eppure possiamo provarci se abbiamo la capacità di interpretare l’entusiasmo portato in piazza Monumento da coloro che sono definiti la futura generazione. Sono loro che hanno colorato il centro termolese, spiegando ai più grandi che si può percorrere il sentiero della non violenza, e che si può imparare a superare i conflitti con il dialogo, il rispetto, la ricerca del bene dell’altro, la misericordia e il perdono si può irradiare nella società questa capacità di affrontare con la nonviolenza ogni problema. Un messaggio di speranza che i piccoli, attraverso le parole di Luca e Denise hanno voluto ribadire prima di ‘mettersi in marcia’ alla presenza del Vescovo De Luca. Carissimo Vescovo Gianfranco – ha esordito Luca - noi ragazzi della A.C.R. siamo venuti oggi, insieme a tanti amici anche di altri movimenti ed associazioni, alle nostre famiglie e agli educatori, per testimoniare il nostro desiderio di pace. Vogliamo far conoscere a tutti il nostro sogno di pace visto che in questi tempi c’è un grande bisogno di essere in pace, nella gioia del signore, di essere felice e sorridere. Quest’anno noi ragazzi stiamo scoprendo insieme le nostre qualità, uniche ed originali, che sono importanti strumenti da mettere in gioco perché sappiamo che solo insieme costruiamo la pace. Noi tutti, in questo anno associativo, stiamo imparando a stare in equilibrio come gli artisti di un circo, perché sappiamo che a volte fare pace richiede impegno, allenamento e disponibilità del cuore. In questo anno abbiamo compreso che per essere costruttori di pace bisogna avere la capacità di tenere insieme a mondi anche diversi, che hanno bisogno di casa, di famiglia, di accoglienza ed affetto. Per questo stiamo raccogliendo i fondi da destinare al progetto “Un circo per il tappeto di Iqbal” Un circo per il “Tappeto di Iqbal”, una cooperativa sociale che opera da anni animata da speranza e impegno in un territorio ferito ed umiliato qual’ è il quartie- re Barra di Napoli. Una cooperativa che ha fatto la scelta del “circo sociale” quale metodologia d’ elezione per lavorare con piccoli e giovani nel tentativo di strapparli al degrado sociale e a devianze pericolose puntando sulla bellezza e sulla coralità della vita circense dove ognuno è chiamato a dare il suo contributo mettendo al servizio della comunità i propri talenti. A Denise,invece, il compito i consegnare un ‘prezioso dono al Monsignore: un semplice puzzle di legno che però ha bisogno di impegno per essere costruito. “Vogliamo esercitarci ed allenarci per costruire la pace – ha spiegato Denise - cercando il modo giusto affinché tutti pezzi stiano insieme ed ognuno sia di sostegno all’altro. Abbiamo imparato in questi giorni che solo rimanendo gli uni con gli altri si possono fare grandi cose. Con te – ha poi aggiunto vogliamo far volare due colombe per portare questo e tanti altri messaggi di pace, con la speranza che raggiungano ogni uomo di qualsiasi nazione, etnia o pensiero religioso. Crediamo che la pace possa esistere solo se ci riconosciamo fratelli. Solo così i conflitti, piccoli e grandi, potranno finire. Prima di mettersi in marcia alla volta della Cattedrale per la cele- brazione della Santa Messa, il Vescovo ha ricordato che la Pace è un sentimento che ha bisogno di cure, ha bisogno di un impegno costante, di essere ri-generato, ri-creato e resuscitato ogni giorno, attraverso l’ascolto e l’accoglienza dell’altro”. Una marcia della Pace che ha avuto, con i suoi tanti partecipanti, la capacità di rinsaldare il monito consegnatoci da Papa Francesco. “Solo con la nonviolenza si possono sanare i cuori, aiutare i cuori degli uomini a vincere la spinta egoistica e orgogliosa che genera violenza. Il vero campo di battaglia in cui si affrontano violenza e pace è il cuore umano”. Rotatoria all’ingresso di Campomarino Soddisfatta l’amministrazione comunale Il sindaco e l’amministrazione comunale di Campomarino guardano con enorme soddisfazione l’inizio dei lavori della doppia rotatoria che consentirà l’accesso alla SS16 e alla zona del nucleo industriale. Sia l’Amministrazione attuale che quella precedente hanno ritenuto di dover rendere la viabilità più sicura e scorrevole per la tu- tela di coloro che transitano per quella strada. Si tratta infatti di due innesti di grande pericolosità e questa doppia rotatoria sarà molto utile alla nostra comunità ma anche ai cittadini di Portocannone, San Martino in Pensilis e Ururi. L’opera, fortemente voluta dal Sindaco Cammilleri, in sinergia con Anas, Presidente Frattura e Gover- no Regionale, finalmente vede un inizio concreto dei lavori dopo tanti anni di difficoltà economiche ed amministrative. Un’opera al servizio del territorio, valorizzato grazie ad interventi di questo tipo, e dei suoi abitanti per i quali i benefici si conteranno soprattutto in termini di sicurezza. © RIPRODUZIONE RISERVATA Montenero. Anziano tenta di togliersi la vita accoltellandosi Prima si è tagliato i polsi con una lama e poi ha cercato di trafiggersi il cuore accoltellandosi al petto. È questo li drammatico retroscena del tentativo di suicidio compiuto ieri da un 83enne di Montenero di Bisaccia. Ignote, per ora, le cause che hanno spinto l’anziano a compiere l’insano gesto. Fortunatamente l’uomo è stato soccorso in tempo e trasferito d’urgenza da un’ambulanza del 118 al pronto soccorso del San Timoteo di Termoli. Sul posto anche i carabinieri della locale stazione. LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Bonefro. Amministrazione impegnata anche a risolvere il giallo del sabotatore di cartelli stradali Il tempo tornerà a scorrere Il guasto ai meccanismi dell’orologio della torre verrà presto sistemato Il tempo sembra essersi fermato a Bonefro… nel ero senso della parole. Da diversi giorni le lancette presenti nell’orologio della antica torre civica, annessa alla Chiesa Santa Maria delle Rose, sono ferme. Un guasto solo temporaneo poiché, come confermato dal sindaco Montagano “il mancato funzionamento è dovuto alla indisponibilità dell’attuale addetto alla manutenzione, che per motivi personali non può provvedere”. Lo stesso primo cittadino informa però che è già stato individuato il sostituto, il quale, una volta istruito da chi fino ad oggi si è occupato della manutenzione, potrà occuparsi delle attività quotidiane necessarie per far funzionare l’orologio, facendo tornare a scorrere il tempo a Bonefro “Precisia- mo – conclude il primo cittadino – che il comune ha deliberato, come di consueto, il trasferimento dell’importo annuale, in favore della par- rocchia, per la manutenzione dell’antico orologio. Un importo che sin dal 2015 abbiamo aumentato ad 1.200 euro annuali, pro- Il sostituto incaricato della manutenzione verrà formato per svolgere in autonomia le attività prio per consentire una adeguata manutenzione. Cosa o meglio chi non si è invece fermato è il poco simpatico anonimo sabotatore che si diverte a spiantare dal terreno il cartello che indica ai passanti la direzione verso il Convento Santa Maria delle Grazie. Attorno all’accaduto c’è un vero e proprio giallo, che però l’amministrazione ha tutto il desideri odi risolvere. La bravata, se di bravata si tratta, continua a ripetersi. L’ultima volta è avvenuta venerdì, ma è solo l’ultimo caso. Sono diverse volte che il segnale viene buttato a terra, sin dalla recente installazione, ma dal palazzo comunale fanno sapere che sono S’ignorano i motivi che lo hanno spinto ad allontanarsi dal suo habitat Capriolo investito ed ucciso lungo la Bifernina Triste fine per un cucciolo di capriolo che nell tarda serata di sabato è stato travolto ed ucciso da un veicolo di passaggio. L’incidente è avvenuto lungo la Bifernina all’altezza del bivio di Larino nei pressi dell’azienda Coteeb. La vettura, purtroppo, non è riuscita ed evitare l’esemplare sbucato fuori all’improvviso nel tentativo di attraversare la carreggiata L’animale, dopo aver urtato il cofano della vettura sembra sia stato colpito anche da altre due vetture in transito che non gli hanno lasciato scampo: il capriolo è spirato sull’asfalto lasciando intorno a sé delle inequivocabili macchie del tragico incidente. Sul posto per i rilievi sono arrivati i carabinieri della stazione di Larino coordinati dal comandante Raffaele Iacuzio, mentre la carcassa del capriolo è stata successivamente smaltita secondo i termini di legge, con l’aiuto di alcune guardie ecologiche. Soccorse, dai medici del 118 anche le due persone a bordo della vettura che per prima ha centrato l’animale. Fortunatamente, oltre allo spavento, le persone coinvolte non hanno riportato conseguenze significative. Ancora da appurare il motivo per il quale l’esemplare si sia spinto così verso la costa, fuori dal su habitat. pronti a riposizionare il cartello ogni volta che si renderà necessario. La speranza è che la mano oscura si stanchi il prima possibile, anche perche, come ogni intervento compiuto dalla struttura comunale anche questo ha un costo, che ovviamente grava su tutta la comunità, quindi anche sul soggetto che si diverte in questa “prova di forza”. Speriamo non accada più. Il Coro “L. Perosi” di Santa Croce Ricorda l’indimenticato Antonio Aprile Il Coro “L. Perosi” della Parrocchia Sant’Antonio di Santa Croce di Magliano si è fatto promotore di una iniziativa ideata per ricordare l’amico Antonio Aprile, prematuramente scomparso, con il quale si è condiviso per diversi anni la passione per i canti sacri. “In Coro con Antonio”: questo il titolo della prima edizione della rassegna coralealla quale hanno partecipato, oltre al coro di Santa Croce di Magliano (diretto dal M° Francesco Terzano), il Coro San Giovanni Battista di Colletorto (diretto dal M° Rino Di Rosa) e il Coro Madonna della Difesa (diretto dal M° Don Gabriele Tamilia). Organizzato inizialmente per domenica 8 gennaio 2017, causa maltempo, la corale si è svolta poi domenica 22 gennaio 2017 alle ore 18,30 presso la Chiesa Madre Sant’Antonio di Santa Croce di Magliano. Tra i brani eseguiti: Oh Santa Notte e Ave Maria (Coro San Giovanni Battista), Neve non tocca e O Santissima (Coro Madronna della Difesa), Betlemme, Tota pulchra e Lacrymosa (Coro L. Perosi) e Tu scendi dalle stelle (coro finale a corali riunite). Successo de L’Olio di Flora alla serata di degustazione a “I Cinque Sensi” di Firenze Protagonista a Firenze L’Olio di Flora, l’extravergine biologico della varietà “Gentile di Larino” prodotto da La Casa del Vento sul Colle posto a 500 m.s.l.m., in contrada Monte. Il Colle che guarda dall’alto Larino, l’antica capitale del popolo Frentano e moderna capitale dell’olio grazie al suo patrimonio di ben tre varietà di olivi, tra le quali la “Gentile”, la più diffusa nel Molise, e per aver dato i natali (1994) all’Associazione Nazionale delle Città dell’Olio, oggi forte di 350 tra istituzioni e comuni protagonisti anche in Italia e nel Mediterraneo. L’occasione è stata data dalla serata di presentazione-degustazione di quattro oli e cibo al Ristorante “I Cinque Sensi” , noto a Firenze e molto frequentato per i suoi ambienti e l’ottimo rapporto qualità/prezzo. La presentazione del libro “Extravergine – la buona vita”, uscito a novembre per la Codicermes edittori in Bologna, curato da Daniela Utili, con la collaborazione di Barbara Alfei, Giuseppe Ceramia, Stefano Cerni, Lorenzo Cerretani, Giovanni Ler- cher e il compianto Antonio Ricci, fra i più noti esperti in Italia nel campo dell’olivo e dell’olio. Alla fine della presentazione del libro la degustazione di quattro “Oli pregiati” delle Regioni Adriatiche” con abbinamenti a quattro piatti e quattro vini: 1.Emilia Romagna – Olio “Nostrana di Brisighella” di Terra di Brisghella, con “Cre- ma di zucca gialla, Bocconcini di maiale ai porri”, Vino Sangiovese di Romagna; 2. Marche - Olio “Piantone Moiano” dell’az. Agr. I Tre Filari. Vino Passerina; 3. Molise Olio “Gentile di Larino” biologico - L’Olio di Flora- dell’az. Agr. La Casa del Vento”, Vino Ramitelloaz. Di Majo Norante; 4. Puglia –Olio “Coratina” dell’az. Agr. Monterisi, Vino Primitivo. La degustazione è stata guidata da un noto sommelier degustatore fiorentino, Paolo Blasi. 15 LUNEDI’ 30 GENNAIO 2017 - ANNO XX - N. 25 REDAZIONE CAMPOBASSO Sammaurese più pericolosa sotto porta. Vitelli entra e si fa espellere per una manata Campobasso, 4° flop di fila Decisivi un’ingenuità commessa a un quarto d’ora dalla fine SAN MAURO PASCOLI (FC). Lacrime campobassane. Non va proprio, si piange per la quarta partita consecutiva, quasi a voler rispettare una forma di ‘decandetismo tranquillo’ nella terra che diede i natali proprio a uno dei suoi interpreti maggiori, Giovanni Pascoli. A infliggere l’ennesimo dispiacere di questo difficile campionato ci ha pensato la Sammaurese, grazie a un gol arrivato nell’ultima porzione di una partita tutto sommato accettabile. Senza squilli, diciamolo subito. Anzi, con qualche neo di fondo sempre pronto a venire a galla. Prendiamo ad esempio l’espulsione incredibile incassata da Francesco Vitelli, che dopo qualche secondo dal suo ingresso ha pensato bene di farsi cacciare per una manata a un avversario. E all’ultimo respiro cosa si è potuto ‘mangiare’ il giovane Martiniello di fronte al portiere… Indizi che portano a una disamina non ottimistica: al di là degli evidenti difetti di immatricolazione, continua a girare tutto storto, come nelle annate peggiori. La classifica diventa pericolosa, i 16 playout sarebbero ormai una realtà se il campionato finisse oggi. Ecco perché servirà una vera e propria impresa, alla quale è chiamato il nuovo allenatore rossoblù. E Silva, in attesa dell’ufficialità, di esperienza ne ha da vendere. Prima par o re ti ma partte: zer zero reti tant e occasioni. Il duo Pictante cirilli-Minadeo cambia più di qualcosa nella formazione che scende in campo sul piccolo rettangolo di gioco romagnolo. E accade in tutti i reparti: in difesa si rivedono il campobassano Martinelli e Frezzi, tra centrocampo e attacco fa il suo debutto dal primo minuto Iaboni, mentre esordisce in modo assoluto l’under Vesce sulla fascia destra. In panca Vitelli, Torvic e Voltasio. Come annunciato in sede di presentazione, si passa dal 4-3-3 a una sorta di 4-4-1-1, con Iaboni dietro alla punta Fioretti. Che la partita non sarebbe stata noiosa lo si è notato fin dalle prime battute, subito capovolgimenti e opportunità di passare in vantaggio. A rompere il ghiaccio sono i locali che con Pieri arrivano davanti a Palumbo, bravo a chiudergli lo specchio della porta. La volata a sinistra era stata di Paganelli. I rossoblù non stanno a guardare e fanno venire i brividi ai pochi tifosi presenti sugli spalti con Grazioso, il suo sinistro fa quasi la barba al palo. Una fase di gara aperta, viva. E giungono gli attacchi portati in successione da Pieri e Ninte: quest’ultimo svirgola da buona posizione, mentre il primo alza troppo la mira. Poi il match sembra calmarsi, per ravvivarsi prima del riposo: l’ottimo Grazioso prova a sorprendere il portiere avversario con un pallonetto di poco alto, sul doppio fischio di Munerati il colpo di testa pericolosissimo di Paganelli, Palumbo c’è. Ripresa: il solit o calo. Ad solito aprire le danze un tiro-cross di Scarponi da destra, difficile intervento in angolo di Palumbo. Poco dopo occasione vera per Santoni che si divora un penalty in movimento su assist di Tartabini. Era uno schema su punizione. Il pallino del gioco è sempre più tra i piedi dei giocatori di casa che però hanno limiti nella finalizzazione. Il Campobasso rimane abbastanza rintanato per evitare di beccare ripartenze. La partita è meno divertente rispetto a un primo tempo più frizzante. Il primo cambio lo effettua Piccirilli che decide di sostituire Vesce con Tini, non cambia nulla a livello tattico. Cambia invece il risultato, al 74’, quando Ninte trafigge Palumbo con un esterno destro molto bello. Intanto, Vitelli rileva Iaboni. E succede l’impensabile: l’attaccante calabrese, nella foga di recuperare palla, rifila una manata a Pesaresi sotto gli occhi dell’arbitro che non può far altro che espellerlo. La reazione non c’è. Ma si va vicinissimi al pareggio al 93’: Pezzati regala palla a Martiniello che da due metri, a tu per tu col portiere, fallisce la più ghiotta delle occasioni calciando male e tra le braccia del numero ef uno di casa. efffe SAMMA URESE SAMMAURESE 1 CAMPOBASSO 0 SAMMA URESE: Passaniti, Gualandi, Tartabini, PeSAMMAURESE: saresi, Santoni, Pezzati, Errico, Scarponi, Paganelli, Ninte, Pieri. ALL.: Protti CAMPOBASSO: Palumbo, Corbo, Frezzi, Fazio, Russo, Martinelli (86’ Martiniello), Improta, Grazioso, Fioretti, Iaboni (75’ Vitelli), Vesce (68’ Tini). ALL.: Piccirilli ARBITR O: Munerati di Rovigo ARBITRO: Assist enti: Dentico di Bari e Recchiuti di Teramo. Assistenti: MAR CA TORI: 74’ Ninte (S). MARCA CAT No Notte: espulso al 77’ Vitelli per gioco violento. Ammoniti Fazio, Fioretti, Vesce (C). Presenti circa 150 spettatori di cui una ventina provenienti da Campobasso. 21^ giornata Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 SPORT 17 Giovanni Piccirilli: “Bravi loro, ingenui noi nell’occasione del gol subito. Sono a disposizione del club” Silva nuovo tecnico, manca solo l’ufficialità In arrivo l’esperto mister ex Ascoli (in serie A) e Taranto CAMPOBASSO. Massimo a sarà il nuovo allenaSilva Silv tore del Campobasso. La notizia è giunta ieri pomeriggio, al termine della parPiccirilli tita persa a San Mauro Pascoli. Una scelta, dunque, ricaduta su un tecnico che ha allenato in tutte le categorie, serie A compresa. L’obiettivo, con lui, è fare di tutto per centrare la salvezza diretta e di conseguenza mantenere il titolo di serie D. Silva è atteso nel capoluogo domani per dirigere il primo allenamento. Dando uno sguardo alla sua ricca carriera, i tifosi dei Lupi lo ricordano soprattutto da avversario: nel 2000/2001 guidò il Taranto che, purtroppo, primeggiò in quel famoso campionato di serie C2 proprio ai danni dei molisani. Ma ha allenato anche e soprattutto l’Ascoli, pure in serie A in tandem con un giovanissimo Giampaolo. La lista è lunga: Maceratese, Ternana, Benevento, Sambenedettese, Sant’Anastasia, Frosinone, Cavese, Brindisi, Casarano e Grosseto. Da calciatore è stato una sorta di bandiera proprio del- l’Ascoli, in serie A per la prima volta nel 1974. Ha indossato anche le casacche di Cremonese, Lazio, Pescara, Sambenedettese, Messina. Ieri, intanto, sulla panca del Campobasso c’era Giovanni Piccirilli Piccirilli, allenatore della juniores. Che ha così commentato la sconfitta: “Mi sarebbe piaciuto esordire sulla panchina della squadra della mia città con almeno un pareggio. Purtroppo non ci siamo riusci- Palla persa e gol subito (Tini), espulsione (Vitelli) e rete divorata (Martiniello) I cambi effettuati nella ripresa decisivi in negativo per i rossoblù Massimo Silva ti, abbiamo avuto l’occasione alla fine, è andata così. Sapevamo che sarebbe stata una partita di sacrificio, l’avevamo preparata così, ci siamo riusciti per buona parte della gara. Sul gol abbiamo perso una brutta palla, eravamo in uscita, ci siamo fatti prendere dall’imbucata e ci hanno fatto gol. Bravi loro, ingenui noi”. Nonostante tutto, i rossoblù ce l’hanno messa tutta per non perdere: “Ho visto nei ragazzi una grande voglia di portare a casa i tre punti e voglio di lottare per la salvezza. Io penso che con il potenziale che abbiamo e se si riacquista un po’ di sicurezza e consapevolezza penso che la salvez- za sia alla nostra portata. Anche vedendo le altre squadre”. Grave l’episodio che ha riguardato Ciccio Vitelli, espulso poco dopo la rete della Sammaurese: “Lui aveva voglia di giocare ma l’ha espressa male. Ci sta nel calcio purtroppo, lui l’ha ammesso, è stato ingenuo. Non ho visto bene l’episodio, ma devo dire che è dispiaciuto, l’ho visto negli spogliatoi, purtroppo può capitare”. Piccirilli potrebbe anche rimanere come vice: “Io sono a disposizione, se loro riterranno opportuno che potrò dare una mano al nuovo allenatore resterò con la prima squadra, altrimenti torno volentieri con i ragazzi della juniores”. PAL UMBO 6. Evita che un paio mis). ALUMBO IMPR OTA 5. Fase di involuzione, eviIMPRO di importanti conclusioni avverdentemente non si è ancora ripreso dopo sarie ‘buchino’ la sua porta. l’infortunio subito che l’ha tenuto lontaPoco può sul tiro di Ninte, che Fazio no dai campo per oltre un mese. Pensa vale l’1-0 finale. e Ninte CORBO 5,5. Sulle fasce arresoprattutto a difendere. GRAZIOSO 6. Dà sostanza al centrotrate si continua a soffrire. campo campobassano, dimostrando di L’esterno di Sant’Agapito è copoter fare entrambe le fasi. Uno degli ulstretto a spendere qualche fallo timi a mollare, va vicino alla rete nel pridi troppo per fermare gli avvermo tempo in due circostanze. sari. FIORETTI 5. Non riesce a tirare in porFREZZI 5. Cose buone, altre ta. Un po’ perché la squadra non lo sermeno. Un’alternanza che crea ve in modo preciso, un po’ per demeriti però scarsa tranquillità sulla corsuoi. sia destra. Raramente si espoIABONI 5,5. Parte bene, tenendo alta ne fino al fondo. E viene preso la squadra e restando molto vicino alla in mezzo nell’azione del gol di punta Fioretti. Sfiorisce col passare dei Ninte. FAZIO 5,5. Prova a tenere conminuti, fino alla sostitutro avversari che nella ripresa Dal zione (Dal vanno sicuramente più forte e Grazioso 76’ Vit elli 4. Vitelli iniziano a sbucargli da tutte le 21^ giornata Inconcepibiparti. Discreto primo tempo, poi Sq uadre P G V N P Gf Squadre Fermana 44 20 14 2 4 33 le farsi cacciare fuori in Alfonsine cala. 0 Matelica 37 19 11 4 4 37 RUSSO 5,5. Si perde l’uomo di tanto in tanto, crean- quel modo: resta in campo Recanatese 2 Vis Pesaro 35 20 9 8 3 30 do i presupposti poco più di un minuto, baSan Nicolò 32 18 8 8 2 29 Castelfidardo 1 per il vantaggio sta per subire il rosso). Vastese 32 19 8 8 3 28 VESCE 5. Non incide al- Matelica avversario. Me3 Sammaurese 32 20 9 5 6 23 glio comunque l’esordio. L’esterno under Jesina 1 Ol. AAgnonese gnonese 28 19 7 7 5 24 rispetto alle ulti- prova a dar manforte alla Monticelli 26 20 5 11 4 21 0 me uscite. fase offensiva senza tutta- Vis Pesaro Jesina 26 19 7 5 7 23 M A R T I N E L L I via riuscire nell’intento (Dal Dal Pineto 2 San Marino 25 19 6 7 6 34 6. Torna titolare 68’ Tini 4,5. Crea i presup- Romagna C. Romagna C. 21 20 5 6 9 19 0 dopo parecchia posti per la sconfitta perPineto 21 19 5 6 8 20 1 panchina. E ri- dendo una palla ‘sanguino- San Nicolò Cam pobasso 19 19 5 4 10 16 Campobasso sulta subito il più sa’ in uscita e con la squa- Monticelli 1 Alfonsine 17 20 4 5 11 21 lucido della dife- dra sbilanciata). Recanatese 16 20 3 7 10 22 Sammaurese 1 Iaboni Civitanovese 16 19 3 7 9 18 sa. Ci mette pobasso 0 Campobasso Castelfidardo 15 20 3 6 11 15 Dall’86’ PICCIRILLI 5,5. Disegna Cam l’anima (Dall’86’ Chieti esclusa 2 Mar tiniello 4,5. una formazione ordinata San Marino Martiniello Non erano un ed equilibrata. Riesce qua- Ol. AAgnonese gnonese 1 Pr ossimo turno 29-0 1-20 17 Prossimo 29-01-20 1-201 caso tutti quei si a portare via un punto Vastese 1 gol mangiati pesante, peccato che i suoi Cam pobasso Sammaurese-Cam Campobasso Alfonsine-Recanatese 2 Ol. AAgnonese gnonese San Marino-Ol. Castelfidardo-Matelica contro il Pineto: lo deludano nel finale. Si Fermana Vastese-Fermana Jesina-Vis Pesaro da mani nei ca- mette al servizio della so- RIPOSA RIPOSA: Civitanovese Pineto-Romagna C. pelli l’occasione cietà in maniera encomiaCivitanovese San Nicolò-Monticelli divorata in extre- bile. SERIE D - GIRONE F Gs 16 20 18 16 15 15 20 19 26 29 27 29 30 30 36 36 30 18 21^ giornata SPORT Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 Nei minuti di recupero il gol dei ragazzi dell’ex Di Meo. Ragatzu aveva illuso al 12’ Agnone, sconfitta amara I granata perdono a San Marino ma contestano l’arbitraggio di Mar co F usco Marco Fusco Al San Marino Stadium mister Di Meo si prende una bella rivincita nei confronti della sua ex squadra e porta a casa tre punti che profumano decisamente di salvezza diretta. Ma l’Agnone ha molto da recriminare per come è maturata la sconfitta. Infatti nella ripresa a pesare come un macigno sull’economia generale del match il rosso diretto sventolato dall’incerto signor Catallo di Frosinone nei confronti di Di Lollo quando erano passati dieci minuti della ripresa. Decisione che ha scardinato la compattezza dell’Olympia Agnonese costringendo mister del Grosso a cambiare i suoi piani in corso d’opera. Eppure le cose si erano messe subito bene per i molisani perché Ragatzu dopo appena dieci minuti di gioco si procurava un rigore. Alla battuta dagli undici metri andava lo stesso Ragatzu che non si faceva sfuggire la ghiotta occasione e portava in vantaggio la sua squadra. Il San Marino reagisce sulla spinta che arriva dalla panchina dal suo allenatore. Il locali alzano il baricentro di gioco. Minuto 25 i locali vanno vicinissimi al pareggio ma la conclusione di Olcese si stampa sul palo a Campanico battuto. A questo punto l’Agnone si chiude e non lascia spazi giocabili alla squadra di casa. La partita nel primo tempo non offre altro, il gioco stazione a centrocampo senza soluzione di continuità. Si va nello spogliatoio con il prezioso vantaggio dell’Agnone. Ripresa e il San Marino inizia con il piglio giusto ma i granata si difendono senDel Grosso SAN MARINO 2 OL YMPIA A GNONESE OLYMPIA AGNONESE 1 SAN MARINO: Dini 6, Menini 6, Fagioli 6, Gassama 5,5 (60’ Braccini)), Bova 7, Fantini 7, Sapucci6 (60 Cenci), Mazzott 6 (68’ Caprioni), Olcese 7, Buonocunto 6,5, Baldazzi 6. ALL.: Di Meo. OL YMPIA A GNONESE: Campanico 6, Navarro 6, LitOLYMPIA AGNONESE: terio 6, Di Lollo 5,5, Cassese 6, W. Guerra 6, Gentile 5,5 (79 N. Guerra), Ricamato 6 Ragatzu 6 (82’ Margarita), Peijc 5,5, Guida 5,5 (68’ D’Ambrosio). ALL ALL.: Del Grosso ARBITR O: Catallo Di Frosinone 4,5 ARBITRO: MAR CA T MARCA CATORI: 12’ Ragatzu (rig), 74’ Olcese (rig.), 91’ Bova. No Notte: giornata piovosa. Spettatori circa 700. Rosso al 56’ per Di Lollo, ammoniti Menini, Caprioni, Buonocunto, Peijc. za correre rischi dalle parti di Campanico. Arriva il primo episodio dubbio: Per un fallo di gioco il direttore di gara caccia il cartellino rosso ed espelle Di Lollo. Rosso diretto ma l’Agnone protesta perché al massimo poteva esserci il giallo per Di Lollo. La partita si incattivisce. La partita si trascina senza grosse emozioni con il San Marino che attacca a testa bassa e davanti a Campanico le mischie si susseguono a ritmi vertiginosi. Secondo episodio dubbio: minuto 74 Olcese cade in area in un contrasto CON Gentile che ai più appare regolare da parte del giocatore granata anzi la punizione doveva essere fischiata a favore della squadra granata. Il Direttore di gara invece indica il dischetto tra le vibranti proteste degli altomolisani. Dagli undici metri Olcese imita Ragatzu e firma il gol del pareggio. Aumenta il nervosismo in casa Agnone, il San Marino con l’uomo in più attacca senza sosta. E nei minuti di recupero ecco una mischia gigantesca in area molisana, il difensore Bova trova la zampata vincente e regala ai suoi una vittoria insperata. Ma non è finita. Minuto 94 Ricamato carica il destro e pallone che sfiora di un niente la traversa. Si spengono qui le speranze dell’Agnone che torna a casa con l’amaro in bocca per come è maturata la sconfitta. “Così si mandano in frantumi i sacrifici di una società piccola come la nostra” Il presidente Marcovecchio sbotta “La partita l’ha decisa l’arbitro” Escono scuri in volto dallo Stadium di San Marino i ragazzi di mister Del Grosso che non hanno voglia di parlare. Tutti salgono velocemente sul pulmann per guadagnare quanto prima la strada di ritorno. L’espulsione di Di Lollo e il rigore decretato dal direttore di gara a vantaggio dei ragazzi di mister Di Meo, hanno mandato su tutte le furie la società molisana. A parlare per tutti è il presidente Franco Marcovecchio President e, commenPresidente, tiamo prima la par tita. partita. Nel primo ttem em po l’A gnoempo l’Agnone ha condo tt o il gioco condott tto por tandosi meritatamenportandosi te in vvantaggio, antaggio, no? “Avevamo cominciato proprio bene con un giusto approccio alla gara. Siamo riusciti a portarci in vantaggio con il rigore di Ragatzu. Poi non abbiamo corso grossi pericoli riuscendo a mantenere il vantaggio per tutto il primo tempo”. Nella ripresa tutta un’altra par tita, partita, non è così? “Tutta un’altra partita perché l’arbitro è stato il protagonista in assoluto in campo. Siamo stati condannati da due episodi molto ma molto dubbi, l’espulsione diretta di Di Lollo e il rigore accordato ai nostri avversari. Così si mandano in frantumi i sacrifici di una società piccola come la nostra. Il San Marino non ha rubato nulla, ci mancherebbe ma è stato favorito non poco da alcune decisioni arbitrali apparse veramente cervellotiche. Quando capitano questi episodi non vale la pena manco commentare quanto accaduto in campo calcisticamente parlando. La rabbia mia e di tutta la società è per come è maturata la sconfitta”. pr omesso Nulla di com compr promesso non è così? A Avvete anche da recuperare una par tipartita... “Assolutamente no, nessun contraccolpo sulla squadra ve lo posso assicurare. Noi continueremo a lavorare senza sosta. La fiducia a mister Del Grosso è massima. Dobbiamo solo rimanere concentrati e non fare passi falsi soprattutto in casa”. Si ferma qui il presidente Marcovecchio. La sconfitta di San Marino ha segnato anche la rivincita di mister Di Meo oggi a San Marino ma nella passata stagione ad Agnone. 19^ giornata Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 SPORT 19 Il Vastogirardi supera nettamente l’Isernia. Campodipietra corsaro sul campo dell’Alliphae Le big infilano la cinquina Il Macchia travolge il Gambatesa: Minopoli realizza una tripletta Polisportiva Gambatesa Macchia 0 5 POLISPOR TIV A GAMBA TESA: Iacovelli, Bruno (70’ POLISPORTIV TIVA GAMBATESA: Cucciniello), Conte (65’ Camarda), Santoro, Di Lallo F., Salinno, Di Lallo F., Tosches, Ojo, Scimò, Vinciguerra (60’ Del Re) ALL: Salinno MA CCHIA D’ISERNIA: Biasella, De Vizia, Sinico, MiMACCHIA nichiello (75’ Mohammed), Pepe, Sabatino, Sisti (60’ Giordano), D’Ovidio (30’ Fontana), Di Matteo, Panico, Minopoli. ALL.: De Bellis MAR CA TORI: 30’, 60’ e 70’ Minopoli, 40’ Panico, 50’ MARCA CAT Sisti ARBITR O: Domenico Petraglione di Campobasso ARBITRO: Assist enti: Francesco Romano di Isernia e Nicola BibAssistenti: bò di Campobasso. GAMBATESA. Senza storia la sfida tra la lanciatissima capolista Macchia e una Polisportiva Gambatesa Vastogirardi Isernia 5 1 VAS TOGIRARDI: Maggi, Scampamorte, Amitrano, CiVAST priano, De Paola, Cea, Di Genova, Marinucci, Calcagni, Masciantonio, Perella. ALL. ALL.: Grossi ISERNIA: Silvestri, Mancino (74’ Carmosino), Staffieri, Chavez, La Torre, Corbo, Mingione, Fasulo, Cantoro, Piccolo (52’ Ndiour), Pitocchi (74’ Cantelmo) ALL.: Di Rienzo Marcatori: 38’ e 87’ Gala, 44’ Cantoro, 45’ e 83’ Calcagni, 69’ Masciantonio ARBITR O: Gilberto Gregoris di Pescara ARBITRO: Assist enti: Danila D’Onofrio di Termoli e Andrea QuaAssistenti: ranta di Campobasso alla ricerca della quadratura per poter portare in porto al più presto la nave della salvezza. Alessio Minopoli in formato super: tripletta per lui. Le tre marcature dell’attaccante biancazzurro vengono siglate alla mezzora del primo tempo e nella fase centrale della ripresa. Il 2-0 per i ragazzi di De Bellis lo aveva messo a segno Panico al 40’. Il tris pentro è invece opera di Sisti in apertura di seconda frazione. Il Macchia 2 3 Alliphae Campodipietra ALLIPHAE: Ferrara, Montone, Fasulo, Perrotta, D’Elena, Cecere, Di Nardo (70’ Manera), Di Leone (45’ Ferrante), Iameo, Grillo, Ciaburro (71’ Gilardi) ALL.: De Tato CAMPODIPIETRA: Fratangelo, Meo, Leccese (50’ Schipani), Tucci, Lombardi, Cefaratti, Cappelletti (55’ Zurlo), Antoniani, Guglielmi, Borrelli (60’ Di Maria), Moffa ALL.: Viglione MAR CA TORI: 20’ Cappelletti, 30’ Moffa, 50’ Iameo, MARCA CAT 60’ Montone, 83’ Di Maria ARBITR O: Cosimo Delli Carpini di Isernia ARBITRO: Assist enti: Gianluca Farina di Campobasso e Renzo Assistenti: Viotti di Termoli Il Campodipietra AGNONE. Ennesima prova di forza del Vastogirardi di mister Sandro Grossi, che preme sull’acceleratore e risponde colpo su colpo al Macchia capolista. 5-1 all’Isernia sul sintetico del “Civitelle” di Agnone. La sfida si accende nelle battute finali della prima frazione. Al 38’ Gala porta in vantaggio gli altomolisani, Lucas Cantoro al 44’ trova il pareggio ma un minuto dopo il gol dell’argentino il Vastogirardi si riporta in vantaggio con Calcagni e si va quindi al riposo sul 2-1. Nella ripresa gli uomini di Grossi trovano altre tre marcature che annichiliscono i pentri. Al 69’ il tris lo firma Masciantonio, poi nelle battute finali arrivano il poker di Calcagni e la cinquina di Gala che siglano entrambi le doppiette personali. ALIFE (CE). Sfida pirotecnica e senza esclusione di colpi quella andata in scena allo “Spinelli” di Alife. Sul campo dei gialloblu la spunta il Campodipietra per 3-2 grazie alla zampata di Di Maria a pochi minuti dal termine. I ragazzi di Viglione si portano sul 2-0 entro la mezzora di gioco grazie alle marcature di Cappelletti al 20’ e di Valentino Moffa dieci minuti dopo. L’undici di De Tato accusa il colpo ma ad inizio ripresa gli alifani si rifanno sotto e trovano le due reti che valgono il pari. Al 50’ Iameo supera Fratangelo, poi è Montone a riportare il risultato in parità. Sfida terminata? Assolutamente no, ci provano entrambe le compagini ma alla fine la spuntano i molisani grazie a Di Maria che sugli sviluppi di un corner beffa da pochi passi Ferrara. ECCELLENZA Il Vastogirardi 19^ giornata Alliphae 2 Campodipietra 3 Cb 1919 Tre Pini Matese rinv. Cliternina 2 Spinete 5 Olimpia Riccia 1 Guglionesi 1 Pietramontecorv. 2 C. Termoli 0 Pol. Gambatesa 0 Macchia 5 Sesto Campano 1 Venafro 1 Vastogirardi 5 Isernia 1 Sq uadre Squadre Macchia Vastogirardi U.S. Venafro Isernia F.C. (-1) Tre Pini Sp. Matese Guglionesi Sesto Campano Campodipietra C. Città di Termoli Alliphae Olimpia Riccia Pol. Gambatesa Spinete U.S. Cb 1919 Pietramontecorvino Cliternina P 45 40 35 34 34 32 27 25 25 23 19 18 17 15 12 5 G 18 18 17 18 18 19 19 19 19 19 18 19 17 17 19 18 V 14 12 10 10 10 9 6 7 7 7 5 5 5 4 3 1 N 3 4 5 5 4 5 9 4 4 2 4 3 2 3 3 2 P 1 2 2 3 4 5 4 8 8 10 9 11 10 10 13 15 Gf 57 52 36 35 47 35 27 43 28 26 24 31 23 18 18 14 Gs 6 18 13 21 22 22 24 43 28 37 42 43 46 38 47 63 Pr ossimo turno 5-02-20 17 Prossimo 5-02-201 Campodipietra-Sesto Campano C. Termoli-Pol. Gambatesa Guglionesi-Alliphae Isernia-Macchia Spinete-Olimpia Riccia Tre Pini Matese-Pietramontecorv. Vastogirardi-Cliternina Venafro-Cb 1919 20 19^ giornata SPORT Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 Pari e patta tra Olimpia Riccia e Guglionesi: Montechiari risponde a Mauro Del Zingaro Spinete, che colpaccio I matesini passano a Nuova Cliternia. Il Termoli viene battuto Olimpia Riccia Guglionesi 1 1 OLIMPIA RICCIA: Genovese, Ciccotelli (46’ Maiorano), Del Zingaro Mar., Del Zingaro G., Spatola V., Di Cicco G., Morrone E. (52’ Pellegrino L.), Zingarelli C., Morsillo G., Del Zingaro Mau., Sillah. ALL.: D’Amico GUGLIONESI: Esposito, Del Torto G., Mascolo, Napolitano (50’ Coppola), Lapenna G., Spagnuolo,. Lapenna S., Dell’Aquila, Consolazio, Montechiari, Libero (70’ Del Torto P.) ALL.: D’Ambrosio ARBITR O: Michele Matarese di Termoli ARBITRO: Assist enti: Antonio Pio Di Tullio e Fiorentina Izzo di IserAssistenti: nia Pietramontecorvino Termoli 2 1 PIETRAMONTECOR VINO: Colanero, Longo, Barbetta, PIETRAMONTECORVINO: Vannella, Cercone, De Stasio, Sauchelli (82’ De Battista), Corsano, Tarantino, Marracino, Vecchiarino ALL.: Torre CITTÀ DI TERMOLI: Melfi, Caruso, Malfettone, Mascilongo, Ranieri, Cagiano, Pezzotta (75’ D’Aprile), Buonavoglia, Koffi, Polzella, Gagliano (78’ Nardiello) ALL.: Precali MAR CA TORI: 21’ Vecchiarino, 85’ De Stasio MARCA CAT No Notte: ammoniti Corsano e Vannella (Pietramontecorvino), Malfettone, Buonavoglia, Caruso, Polzella e Ranieri (Città di Termoli) ARBITR O: Matteo Matarese di Termoli ARBITRO: MAR CA TORI: 63’ Del Zingaro Mau., 73’ Montechiari MARCA CAT No Notte: Consolazio (Guglionesi) sbaglia un calcio di rigore al 90’ RICCIA. Primo tempo soporifero al “Poce”, ripresa scoppiettante con tanti episodi salienti. Alla fine tra Olimpia Riccia e Guglionesi finisce 1-1 con rimpianti sia da parte biancorossa sia da parte neroverde. Al 63’ il vantaggio dei ragazzi di Peppe D’Amico lo sigla Mauro Del Zingaro servito benissimo da Luca Pellegrino, nuovo acquisto della compagine di patron Ciccotelli. Dopo 10’ il pari bassomolisano ad opera di Montechiari. Il risultato resta incredibilmente fermo sull’1-1 nonostante il palo di Spatola e la traversa di Morsillo per i riccesi e il rigore calciato sul montante da Consolazio allo scadere per gli uomini di D’Ambrosio. Assist enti: Matteo Quici e Dante Cerino di CampobasAssistenti: so PIETRAMONTECORVINO (FG). La rincorsa del Pietramontecorvino in chiave playout continua: 2-0 rossonero al Città di Termoli. I pugliesi vanno vicini al gol con Tarantino e Longo (fermato dalla traversa) ma trovano comunque il gol del vantaggio grazie a Vecchiarino che di piattone supera Melfi dopo essere stato servito da un ispiratissimo Tarantino. Ad inizio ripresa i ragazzi di Mister Torre devono ringraziare Colanero autore di due ottimi interventi che smorzano l’entusiasmo nell’undici molisano e sul finire della sfida arriva anche il raddoppio del Pietramontecorvino grazie a De Stasio che ribadisce in rete un tiro cross dalla destra di De Battista. Cliternina Spinete 2 5 CLITERNINA: De Benedictis, Liberatore (46’ Bombace), Marinucci S., Di Vito G., Bevilacqua, Codianni, Regoli, Paolucci (75’ Schena), Gaspari, Di Vito E., Cannito (60’ Di Tata). ALL.: Anzivino SPINETE: Pilenza, Mercuri (74’ Lanese), Di Bartolomeo, Barile, Rossini (10’ Iacovantuono M.), Diamente, Ciamarra, Lapenna (78’ Calabrese A.), Fraraccio, Dragone, Samsam. ALL.: Calabrese G. ARBITR O: Antonio Caputo di Benevento ARBITRO: Assist enti: Gianni De Gregorio di Isernia e Antonio Pio Assistenti: Del Balso di Campobasso MAR CA MARCA CATTORI: 15’ Dragoni, 30’ rig. e 60’ Fraraccio, 55’ rig. Bevilacqua, 70’ Lapenna, 80’ aut. De Benedictis, 88’ Gaspari NUOVA CLITERNIA. Sul campo della Cliternina di mister Maurizio Anzivino passa lo Spinete di Giovanni Calabrese. 5-2 in favore degli ospiti, con la prima frazione di gioco che si è conclusa con i gialloverdi avanti 2-0 grazie alle marcature di Dragoni al 15’ e Fraraccio su calcio di rigore alla mezzora. I biancorossi rientrano motivati in campo e riescono ad accorciare su penalty grazie a Bevilacqua ma lo Spinete ricomincia a macinare gioco e realizza altre tre reti. Fraraccio sigla la propria doppietta personale, poi Lapenna su calcio di punizione firma il poker e uno sfortunato De Benedictis vede carambolare la sfera dietro di sé dopo un rimpallo con un compagno di squadra. Allo scadere Gaspari realizza la rete del 2-5 finale. Ossigeno per lo Spinete, continua invece la stagione di transizione della Cliternina che, destinata oramai alla retrocessione, lancia tanti giovani ed onora il campionato domenica dopo domenica. Nel posticipo, il Campomarino espugna Montefalcone. Finisce 1-1 tra Cerce e Molise Il Roccasicura non sbaglia Secco 2-0 al Castelmauro e rincorsa ai playoff che continua Roccasicura Castelmauro 2 0 ROCCASICURA: Piscitelli, Petrecca, Cristina (40’ De Lellis), Tartaglia, Leva, Lombardi C. (II), Padula (80’ Oula), Catalano, Di Pietrantonio, Vannuccini, Succi (75’ Gianco.: Milano. la). ALL ALL.: CAS TELMA UR O: Sedile, Barone (80’ Manzo), Palazzo, CASTELMA TELMAUR URO: Bracone, Ruffini, Caruso, Montrone, Pasciullo, Mancini (49’ .: Esposito. Ricci), Impicciatore, Trolio. ALL ALL.: ARBITR O: Mastroianni di Isernia (Agostinelli–Palazzo). ARBITRO: MAR CA MARCA CATTORI: 6’ e 15’ Vannuccini. No Notte: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’hotel Rigopiano e dell’incidente occorso ai soccorritori del 118 in Abruzzo. Espulso all’85’ Sedile (C) per condotta non regolamentare. Ammoniti Padula (R) e Trolio (C). ROCCASICURA. Una pratica chiusa nei primi quindici minuti. Il Roccasicura infila il quarto risultato utile consecutivo (due successi e due pari) stoppando un Castelmauro che arrivava alla contesa con sette punti ottenuti negli ultimi tre match. Al ‘Di Placito’ gli uomini di Milano danno vita ad una partenza arrembante che – grazie ai fraseggi degli attaccanti, ad un Di Pietrantonio boa e ad una diga di centrocampo micidiale come quella formata da Succi e Catlano – non lascia scampo ai trignini presentatisi con una formazione molto rimaneggiata e costretti – sul finale – a masticare ulteriormente amaro con l’espulsione dell’estremo difensore Sedile (che evita ai suoi un passivo più pesante), reo di aver preso con le mani fuori area la gioia del gol a Di Pietrantonio che ci prova con un lob. Per gli altomolisani alla prima occasione effettiva, arriva il vantaggio con Vannuccini che, in corsa, finalizza al meglio un assist di Padula. Lo stesso numero dieci di casa – sugli sviluppi di un corner di Padula – rientra e con un tiro non irresistibile, complice anche un velo dello stesso Padula, mette in fondo al sacco. Per il Roccasicura, tra l’altro, nel cartellino delle occasioni pericolose ci sono anche tre tentativi in pallonetto di Di Pietrantonio a cavallo tra primo e secondo tempo (Sedile è superlativo) ed il tris mancato al 75’ da Vannuccini. Per gli altomolisani, a questo punto, sabato ci sarà il recupero in casa del Baranello (match valevole per il sedicesimo turno). Il Castelmauro, invece, tornerà sul campo l’8 febbraio per ospitare – sul rettangolo amico del ‘San Lorenzo’ – la Vulcania. Maronea Campomarino 1 3 MAR ONEA: Di Bello, Pasciullo P., Rossi (64’ D’Angelo MARONEA: G.), Cutolo, Iovine, Pasciullo M., Antenucci, Moscufo (64’ Stinziani), Di Blasio, D’Ottavio (85’ D’Angelo A.), Pasciul.: Lallopizzi. lo C. ALL ALL.: CAMPOMARINO: Mancini, Bello (66’ Polenta), Gianquitto, Iamascia, Mattarocchia (60’ Tartaglia), Di Labbio, .: MelGraziaplena, Pegno, Glave, Di Vito, Lafratta. ALL ALL.: chiorre. ARBITR O: Scarati di Termoli (Marinelli–De Fabiis). ARBITRO: MAR CA TORI: 7’ e 55’ Graziaplena (C), 65’ Pasciullo C. MARCA CAT (M), 90’ Tartaglia (C). No Notte: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’hotel Rigopiano e dell’incidente occorso ai soccorritori del 118 in Abruzzo. Espulso al 90’ Pasciullo M. (M) per doppia ammonizione. Ammoniti Pasciullo C. (M) e Glave (C). Cercemaggiore Molise 1 1 CER CEMA GGIORE: Splendido, Di Marco, Sangiovanni, CERCEMA CEMAGGIORE: Polzella N., Lepore, Maddalena, Tedeschi, Princic (62’ Ibekwe), Cananvina P. (75’ Quici), Carpinelli (46’ Masitto), .: Sacco. Augelli. ALL ALL.: FC MOLISE: Petrone, Lombardi E., Leone, Lombardi R., Pasqualone, Camarda, Amorosa, Franciosa (46’ Del Grosso), Risola, Cannavina G. (80’ Medoro), D’Alessandro (46’ .: Mitro. ALL.: Gianfagna). ALL ARBITR O: Bruscino di Campobasso (Di Falco–Bucci). ARBITRO: MAR CA MARCA CATTORI: 52’ Gianfagna (FCM) e 94’ Tedeschi (C) No Notte: espulsi al 95’, nell’Fc Molise, Lombardi E. e Lombardi R., entrambi per proteste. GUARDIALFIERA. All’ultimo respiro – con un calcio di punizione contestato dall’Fc Molise – il Ceremaggiore sul ‘campo scelto per l’occasione’ di Guardialfiera trova il pari contro un undici avversario – quello grigiorosso campobassano – che si morde e non poco le mani per un pallino del gioco mantenuto a lungo, ma senza riuscire a sfondare appieno. La gara è di quelle intense con il Cercemaggiore che paga, però, un po’ lo sforzo del match di mercoledì a San Martino in Pensilis, mentre l’Fc Molise – nonostante il mese abbondante senza gare – si dimostra particolarmente fresco, uscendo con forza nella ripresa (dopo un primo tempo in cui il rammarico maggiore è per i cercesi che reclamano un rigore per un fallo di Leone su Augelli) con la rete di Gianfagna. Un altro subentrato – Del Grosso – ha dalla sua due ghiotte occasioni non sfruttate e poi è Ricardo Lombardi a rammaricarsi per un tap-in in area piccola non messo a segno. Sul finale, però, c’è la punizione che Tedeschi infila in fondo alla rete. 19^giornata Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 SPORT 21 Frentania ok sulla Santeliana, il Vulcania rifila un tris alla Boys Jelsi Metalzilembo Il Bojano torna a vincere I matesini battono a domicilio il Baranello e si rilanciano 2 0 Frentania Santeliana FRENT ANIA: Badanesi, Micucci, Caposiena, RendiFRENTANIA: na, Troiano, Palmieri, Gabrielli, Vatavu (80’ Pazienza), De Vita (91’ Le Donne), Costantino (65’ Valente), Messinese. ALL .: Tanga. ALL.: SANTELIANA: Granata, Mobilia, Mastronardi, Di Domenico (60’ Barbieri), Colavita, Pirci, D’Elia, Totaro, Luciano (80’ Tizzani), Bangura, D’Addario. ALL .: Cordone. ALL.: ARBITR O: Fagnani di Termoli (Di Pietro–Veneziale). ARBITRO: MAR CA TORI: 42’ Gabrielli e 87’ De Vita. MARCA CAT No Notte: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’hotel Rigopiano e dell’incidente occorso ai soccorritori del 118 in Abruzzo. Ammoniti Badanesi (F); Totaro, Mobilia e D’Elia (S). SERRACAPRIOLA. Secondo successo consecutivo per la capolista Frentania che – complici gli altri risultati – porta ad otto i propri punti di margine sulle più immediate inseguitrici (l’accoppiata Bojano e Jelsi) avendo la meglio – con un gol per tempo – su di una coriacea Santeliana che tornava a giocare, complice il maltempo, dopo 41 giorni dal successo internoi con la Vulcania. Nel primo tempo i pugliesi hanno tre grandi occasioni (la prima con Messinese al 10’, parata in due tempi di Granata, poi il tiro a volo di Costantino e quindi la punizione di Vatavu) prima del gol al 42’ con Micucci che scende sulla fascia vince due rimpalli e mette al centro dove Gabrielli incrocia di sinistro in fondo al sacco. Sull’altro fronte, i planisini sono particolarmente efficaci sull’out di sinistra facendosi perciolosi con D’Elia e poi con Luciano, su cui un difensore interviene al meglio sbrogliando la situazione. Nella ripresa i padroni di casa provano a forzare i tempi per trovare il 2-0 ma Granata è formidabile al 50’ in un’azione su più fasi da palla ovale (al tiro vanno Vatavu, Micucci e Gabrielli). Poi è Bangura a fare un break per gli ospiti con Badanesi che para sul primo palo. Ci prova poco dopo De Vita per i padroni di casa, ma senza fortuna. Quindi – sul finale – per un fallo di D’Elia su Gabrielli arriva il rigore che De Vita si fa parare in un primo momento da Granata, riuscendo però a mettere in fondo al sacco la ribattuta. Prima della fine, i padroni di casa colpiscono anche una traversa con Messinese proiettandosi già con la testa verso il recupero ‘bivio’ dell’8 febbraio in casa del Bojano. La Santeliana, invece, avrà di fronte a sé un ciclo intenso con la trasferta del 4 a Biccari ed il match di mercoledì 8 febbraio con l’Fwp Matese. PROMOZIONE 19^ giornata Biccari 3 Real San Martino 0 Bojano 2 Baranello 0 Cercemaggiore 1 Molise 1 Fwp Matese 1 Roseto 0 Frentania 2 Santeliana 0 Maronea 1 Campomarino 3 Roccasicura 2 Castelmauro 0 Vulcania 3 Boys Jelsi 0 Sq uadre Squadre Frentania Bojano Boys Jelsi Fwp Matese Campomarino Roccasicura Vulcania Roseto Baranello Molise Castelmauro Biccari Santeliana Maronea Cercemaggiore Real San Martino P 40 32 32 30 30 30 28 25 25 23 22 18 17 17 7 5 G 18 16 16 18 19 17 16 17 17 16 18 17 16 17 17 18 V 12 9 10 8 7 9 8 8 8 6 5 5 5 5 1 1 BOJ ANO 62: Giancola, Tellaroli (74’ Toccacelli), SaBOJANO batino S., Romano, Facchino, Perone (65’ Colalillo), Tasillo, Mastropietro, Pace, Mauriello, Di Camillo (84’ Pinelli). ALL .: Torraco. ALL.: BARANELL O: Manocchio A. (I), Muttillo, Pascarella BARANELLO: G., Di Chiro D. (60’ Pascarella R.), Paolantonio, Niro L., Di Chiro E., Niro An., Barone (72’ Di Paolo S.), Venditti, Di Paolo P. ALL .: Di Chiro E. ALL.: ARBITR O: Fattore di Isernia (Verrino–Iannantuono). ARBITRO: MAR CA TORI: 35’ Sabatino S. e 52’ Mauriello. MARCA CAT No Notte: osservato un minuto di raccoglimento in memoria delle vittime dell’hotel Rigopiano e dell’incidente occorso ai soccorritori del 118 in Abruzzo. Ammonito Romano (B). Vulcania Boys Jelsi Metalzilembo 3 0 VUL CANIA: Villano, Camuso M., Zarone, Buco, AntiVULCANIA: nucci (90’ Ursillo), Supino, Cresci, Compagnone, Cirelli (70’ De Cristofaro), Aurilio T. (74’ Marino), Aurilio W. ALL .: Berto. ALL.: BO YS JELSI MET ALZILEMBO: Di Stasi, Valiante (46’ BOY METALZILEMBO: Mono Ateba), Barletta, Polletta, Santoro, D’Urso, Borsella (46’ Palmieri), Santella, Zullo, Lisi (70’ Pasquale), Cirenei. ALL .: Martinelli. ALL.: ARBITR O: Romei di Isernia (Mainolfi–Belvedere). ARBITRO: MAR CA TORI: 3’ Cresci, 36’ Aurilio W. e 60’ CompaMARCA CAT gnone. No Notte: espulsi, nella Vulcania, al 70’ Zalone (doppia ammonizione) e al 75’ Camuso M. (condotta non reN P Gf Gs golamentare). Ammoniti 4 2 42 19 Supino (V) e Lisi (BJM). 5 2 6 9 3 4 1 1 5 7 3 2 2 4 2 2 4 4 3 5 4 8 9 5 6 9 9 10 12 15 27 24 28 29 22 25 24 26 23 21 25 27 20 23 19 Pr ossimo turno 5-02-20 17 Prossimo 5-02-201 Biccari-Real San Martino Bojano-Baranello Cercemaggiore-Molise Fwp Matese-Roseto 2 0 Bojano Baranello Frentania-Santeliana Maronea-Campomarino Roccasicura-Castelmauro Vulcania-Boys Jelsi 13 14 20 24 18 17 20 25 14 22 31 31 35 56 46 ROCCAMONFINA. Un 2017 senza sorrisi. È quello che sta vivendo sinora lo Jelsi che, dopo il ko di mercoledì a Roseto Valfortore, cede – su territorio extraregionale – anche a Roccamonfina in casa di una Vulcania che tornava a giocare dopo oltre un mese dal suo ultimo confronto: il ko in casa della Santeliana che ha portato alle dimissioni del tecnico BOJANO. Ad oltre un mese dal suo ultimo confronto, il Bojano torna in campo e riabbracciando il terreno di gioco amico del ‘Colalillo’ i biancorossi hanno la meglio per 2-0 su di un Baranello cui non riesce l’impresa – come due settimane fa – in casa della capolista Frentania. Eppure, su un campo particolarmente pesante, i ragazzi del player manager Di Chiro non sfigurano contro la seconda della classe che, dalla sua, ha però un maggior controllo del gioco ed una maggiore precisione negli ultimi venti metri. I matesini mettono in discesa la gara al 35’ quando – su cross da sinistra – Sebastiano Sabatino di testa infila il pallone in fondo al sacco. Nella ripresa il Baranello prova a rispondere, ma la difesa del Bojano sventa sulla linea una conclusione di Barone e, sulla ripartenza successiva, Mauriello testimonia appieno tutte le qualità con uno slalom che lo porta ad accentrarsi da sinistra e a lasciar partire un fendente dal limite a fil di palo su cui l’estremo ospite Manocchio non può nulla. I baranellesi provano a reagire cercando di farsi pericolosi con Pascarella, Di ChiIl Bojano ro e Venditti senza però incidere. Il Bojano, dal canto suo, controlla al meglio la contesa e guarda già al ciclo di quattro gare in previsione tra il 4 ed il 15 febbraio (unico match interno con la Frentania l’8 e trasferte in casa di Maronea già sabato e – successivamente in ordine cronologico – Campomarino ed Fc Molise). Per il Baranello, invece, sabato il recupero del sedicesimo turno contro il Roccasicura. Di Petrillo con il subentro in panca – al suo posto – di Berto. I campani mettono le cose in discesa già da subito. Al 3’, un’azione in velocità dei due fratelli Aurilio (Walter imbecca Tullio) porta ad un lancio su cui il taglio di Cresci è fenomenale e porta i suoi in vantaggio. Con una conformazione simile al 36’ arriva anche il raddoppio grazie a Walter Aurilio che sfrutta al meglio l’assist di Cirelli. Forte del doppio vantaggio, la formazione campana controlla al meglio la contesa e al 60’ – con un tiro da fuori area di Compagnone – chiude definitivamente i conti, continuando nella sua grande pressione che porta, tra l’altro, a due espulsioni nell’arco di cinque minuti (prima Zalone che somma due ammonizioni e poi Marco Camuso per qualche parola di troppa rivolta al direttore di gara). Lo Jelsi, invece, non riesce a sbloccarsi ed ora dovrà necessariamente risalire da questi due stop consecutivi andando sabato ad ospitare – per il recupero della diciassettesima giornata – l’Fc Molise. Sempre per il secondo match del girone di ritorno, sabato, l’undici di Roccamonfina sarà chiamato ad ospitare un Real San Martino che, con la rinuncia di ieri, si è infilato in una pericolosa spirale. Il Vulcania 22 I NUMERI DELLA CalcioDOMENICA SPORT Il Quotidiano del Molise Lunedì 30 gennaio 2017 CAL CIO A 5 - C1 CALCIO PRIMA CA TEGORIA CATEGORIA GIR ONE A GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT B. V airano - A ese Vairano A.. Capriat Capriatese Car pinone- FF.. Cerri CarpinoneForulum- C. V airano Vairano Mont er oduni-F ossaceca Monter eroduni-F oduni-Fossaceca N. Rioner o-P ozzilli Rionero-P o-Pozzilli R. PrataAtl. Mignano Prata-A Rufrae Pr ornelli Pr.. - FFornelli Riposa. R occara vindola Roccara occaravindola Com prens. V airano Comprens. Vairano Pozzilli 1 967 1967 Fossaceca Forulum Rufrae Presenzano Bo ys V airano Boys Vairano Atle tik Mignano tletik For tidut o Cerri ortidut tiduto Fornelli Car pinone Calcio Carpinone Aur ora Capriat ese urora Capriatese Roccara vindola occaravindola Real Prata Mont er oduni Monter eroduni Nuo o uovva Rioner Rionero GIR ONE B GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT 3 -2 0-2 2-3 0-3 rin rinvv. 1-3 3-0 P 33 24 24 23 23 22 21 21 15 13 13 10 8 8 4 G 13 12 12 12 13 13 14 13 12 12 13 12 13 13 11 Chiauci-S. Pie tr oA Pietr tro Avvellana T.A .A.. Ripalimos.-Cbasso C. A. S. Pie tr o in V .-S. Limos. Pietr tro V.-S. Car ovilli-D. A gnone Caro Agnone Pesche- A A.. Bisaccia Q.N. CB-Ripalimosani Triv ent o-Maf alda rivent ento-Maf o-Mafalda Riposa. P ol. FFerrazzanno errazzanno Pol. Pol. FFerrazzano errazzano Atl. S. Pie tr o in V alle Pietr tro Valle Pesche Q. Nor d Cam pobasso Nord Campobasso Car ovilli Caro Sant’Angelo Limos. Triv ent o rivent ento Donk eys A gnone Donke Agnone Ripalimosani Atl. Bisaccia S. Pie tr oA Pietr tro Avvellana Maf alda Calcio Mafalda Tre Ar chi Ripalimosani Archi Chiauci Cam pobasso Calcio Campobasso P 21 21 20 20 20 19 19 16 13 12 12 8 8 7 6 GIR ONE UNICO GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT GIR ONE C GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT rin rinvv rin rinvv 3-2 rin rinvv 3-0 rin rinvv 1-0 G 11 11 12 9 9 11 11 10 10 11 11 11 11 11 11 Alber one C.-Macchia V Alberone V.. Altilia-V olturino Altilia-Volturino A.Colle t .Colletor ortto-Casalnuo o-Casalnuovvo F. Larino-P or Larino-Por orttocannone G. GSM-U ruri GSM-Ururi Calcio Q. TT.. ChieutiTermoli Chieuti-T R. Gildone-Mirabello Riposa. Ripabo tt oni FC Ripabott ttoni Mirabello Calcio Ururi Calcio Casalnuo er Casalnuovvo Mont Monter er.. Quattr o TTorri orri Chieuti Quattro Por 993 orttocannone 1 1993 Altilia Sannium Real Gildone Alber ona Calcio Alberona Macchia V alf or Valf alfor orttore Fiamma Larino Termoli 20 16 201 A. Colle Collettor ortto Gruppo GSM Volturino Ripabo tt oni Calcio Ripabott ttoni 2-0 5-0 1-3 1-2 2-3 1-1 o-1 P 35 34 23 23 19 18 17 16 16 15 14 13 12 4 4 G 14 13 12 13 13 12 12 12 11 13 13 12 11 11 12 Cassiopea-Moki Mik e FF.. Mike F. A cq ua viv a-Bunk er Acq cqua uaviv viva-Bunk a-Bunker F. Isernia-S.C. del Sannio Mont ener o-La Nebbia Montener enero-La Saracena-Bonefr o Saracena-Bonefro Sest ese-K emarin Sestese-K ese-Kemarin Riposa. Ar cadia Calcio 5 Arcadia Cir colo La Nebbia Circolo Miki Miki FFutsal utsal S. Cr oce del Sannio Croce Bonefr o Bonefro Futsal Isernia Saracena FF.. Futsal Mont ener o Montener enero Futsal A cq ua viv a Acq cqua uaviv viva Cassiopea Kemarin Virus Sest ese C5 Sestese Ar cadia TTermoli ermoli Arcadia Bunk er Club Bunker 2-9 10 - 7 6-4 4 -4 1-1 2-4 P 35 32 25 25 23 22 20 17 13 14 9 5 3 G 13 14 14 12 11 14 13 13 13 13 14 12 14 SECOND A CA TEGORIA SECONDA CATEGORIA GIR ONE A GIRONE TATI E CLASSIFICA RISULT RISUL Ala Fidelis-CEP 1 953 1953 G. - Macchiag-De Sist o Sisto Miranda-G. Mor cone Morcone R. Car ceres-Sassinor o Carceres-Sassinor ceres-Sassinoro Sepino-Sant’Angelo Sp. La Pie tra-Mont ener o Pietra-Mont tra-Montener enero Riposa. Masseria La Cor Cortte Masseria La Cor Cortte Ala Fidelis Spor ting La Pie tra Sporting Pietra Cast el Di Sangr o Castel Sangro Mont ener o Montener enero Miranda G. Macchiagodenese Sepino Gio cone Giovvani Mor Morcone Domenico De Sist o Sisto Sant’Angelo Real Car ceres Carceres Sassinor o Sassinoro GIR ONE B GIRONE TATI E CLASSIFICA RISULT RISUL 2-0 1-1 2-1 rin rinvv rin rinvv 3-1 P 28 28 26 24 22 19 16 14 13 12 6 4 0 G 12 12 11 11 11 11 12 10 12 12 10 12 11 A. TTor or o-S. Gio oro-S. Giovvanni in G. Acli Cbasso - R eds Reds Cer cepiccola-Celentia Cercepiccola-Celentia Cam polie or Campolie polietto- FFor orttore Baranella-Gambat esa Baranella-Gambatesa Pie tracat ella- FF.. FFolgore olgore Pietracat tracatellaS.M. La Cat ola-Dauni Catola-Dauni Casali Dauni R. Cer cepiccola Cercepiccola Celentia Pol. FFor or orttore S.S M. La Cat ola Catola Fiamma FFolgore olgore Audax TTor or o oro S. Gio Giovvanni in G. Morgia Pie tracat ella Pietracat tracatella Baranello Real Gambat esa Gambatesa Acli Calcio Cbasso Reds GIR ONE C GIRONE TATI E CLASSIFICA RISULT RISUL 2-2 rin rinvv 1-0 rin rinvv 7-2 1-0 3-3 P 32 31 30 28 23 16 16 16 14 14 8 7 3 G 13 12 14 12 12 12 13 12 14 12 13 12 11 Munxhufuni-Matrice OratinoA. Britannica Oratino-A Guar dialf iera-K alena Guardialf dialfiera-K iera-Kalena Fossalt ese- Mundimitar ossalteseMontagano .-Castr opig. .-Castropig. Salcit o- R occa viv ara SalcitoRocca occaviv vivara Torella - TT.. C. R otello Ro Kalena Guar dialf iera Guardialf dialfiera Matrice Tre Colli R otello Ro Mundimitar Rocca viv ara occaviv vivara G. Castr opignano Castropignano Munxhufuni Fossalt ese ossaltese Salcit o Salcito Montagano P etrella Pe Oratino Torella del Sannio ALLIEVI GIR ONE A GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT C. V airano - TTre re Pini Vairano Isernia FC - V enafr o Venafr enafro Mirabello - B. R occar Roccar occar.. O. Isernia - C. La Nebbia O. A gnonese - A Agnonese A.. Mignano Pr o Calcio j. - Alliphe Pro V. Bojano - FFrat rat erna SS. raterna Mirabello Ol. A gnonese Agnonese Ac. TTre re Pini Isernia FC Alliphe Bo ys R occara vindola Boys Roccara occaravindola Pr o Calcio Junior Pro Vir tus Bojano 20 11 Virtus 201 Olim pic Isernia Olimpic Foo tball V enafr o ootball Venafr enafro Frat erna raterna Atle tik Mignano tletik Com prens. V airano Comprens. Vairano C. La Nebbia P 34 31 31 30 26 25 22 20 18 15 10 8 6 2 G 14 12 12 13 13 13 12 14 13 13 12 11 13 14 A cli - R eal San Mar tino Acli Real Martino K alena - Riccia Kalena Prima Primavvera - Ripalimosani SS. Pie tr oeP ermoli Pietr tro P.. - C. TTermoli S. Bar Barttolomeo - Biccari Team FFutura utura - M. Daunia T. A A.. Ripalim. - Gaeco S. Acli Cb S.S. Pie tr oeP aolo Pietr tro Paolo O. Riccia Madrepatria Dauna Città di TTermoli ermoli Sambar Sambarttolomeana Real San Mar tino Martino Gaeco Spor Sportt Tre Ar chi Ripalimos. Archi Team FFutura utura Pol. K alena 1 92 4 Kalena 192 924 Ripalimosani Guglionesi Prima Primavvera 0-0 rin rinvv 1-2 rin rinvv rin rinvv 0-3 rin rinvv P 33 28 28 21 18 18 13 11 10 9 8 8 7 G 13 12 12 13 11 11 10 13 9 13 11 11 10 Fad Riccia - FFossalt ossalt ese ossaltese Frosolone - Sest ese C5 Sestese Mont orio - R occara vind. Montorio Roccara occaravind. Pie tra FF.. - Capraco tta Pietra Capracotta Venafr o-Cast elpagano enafro-Cast o-Castelpagano Robour A cemag. A.. - Cer Cercemag. Fossalt ese ossaltese Mont orio nei FFrentani rentani Montorio Robour A gnone Agnone Real V enafr o Venafr enafro Pie tra FFutsal utsal Pietra Vir tus Cast elpagano Virtus Castelpagano Cer cemaggiore Cercemaggiore Capraco tta Capracotta Frosolone Calcio a 5 Fad Riccia Fiv eR occara vindola Five Roccara occaravindola Sest ese Calcio a 5 Sestese 3-8 1 1-4 11 1 1-4 11 7-6 5-5 1-7 1 11 P 28 25 24 22 17 16 10 10 13 9 4 0 G 10 11 9 10 11 10 10 10 10 10 11 10 GIO VANISSIMI GIOV GIR ONE B GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT 1-2 8-1 1-6 2-2 rin rinvv. rin rinvv. 2-1 CAL CIO A 5 - C2 CALCIO RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT GIR ONE A GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT - P 36 28 25 22 22 21 19 16 13 13 10 9 9 9 G 12 11 13 12 12 10 11 11 11 12 12 11 11 12 Mignano - FFrat rat erna raterna gnonese - V airano Agnonese Vairano O. A P. C. Junior - A re Pini A.. TTre San Leucio - V enafr o Venafr enafro Tre Pini Mat ese - R occara Matese Roccara occaravv. Riposa. Olim pic Isernia Olimpic San Leucio Accademia TTre re Pini Olim pic Isernia Olimpic Pr o Calcio Junior Pro O. A gnonese Agnonese Tre Pini Mat ese Matese B. R occara vindola Roccara occaravindola Foo tball V enafr o ootball Venafr enafro Com prensorio V airano Comprensorio Vairano Frat erna SS. raterna Atle tik Mignano tletik GIR ONE B GIRONE RISUL TATI E CLASSIFICA RISULT - P 24 24 22 16 16 14 8 4 4 1 0 G 8 9 10 9 9 8 9 7 8 8 7 Acli Calcio - Molise Prima esa Grande Primavvera - Dif Difesa S. C. Mirabello - Mirabello C. Bojano - Pie tramont ecor Pietramont tramontecor ecorvv. Riposa. SS. PP aolo PP.. e P Paolo SS. Pie tr oeP aolo Pietr tro Paolo Dif esa Grande P or t. Difesa Por ort. Soccer Club Mirab. Acli Calcio Cbasso Prima Primavvera Vir tus Bojano Virtus Pie tramont ecor vino Pietramont tramontecor ecorvino Mirabello Calcio Molise - P 17 14 13 13 6 6 6 3 0 G 7 6 5 6 5 6 7 6 6