Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa

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Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa
Corso di Alta Formazione
in Finanza Quantitativa
a
2 EDIZIONE
MILANO
NOVEMBRE 2011 - MAGGIO 2012
In collaborazione con
Corso di Alta Formazione in
Finanza Quantitativa
NOVEMBRE 2011 - MAGGIO 2012
Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa
CONTESTO FORMATIVO
A seguito del processo di integrazione e di liberalizzazione dei mercati
finanziari, gli intermediari finanziari (bancari, non bancari,
assicurativi) hanno ampliato il loro raggio di azione giungendo ad
operare in un ampio insieme di mercati con prodotti via via più
complessi. Questo ha portato all’impiego sempre più significativo
degli strumenti quantitativi in finanza. Una tendenza che non è stata
messa in discussione dalla crisi finanziaria che ha anzi rilanciato la
necessità di efficaci strumenti per il controllo dei rischi. Numerosi
sono i casi di impiego dello strumento quantitativo in finanza. Tre
esempi rendono l’idea del loro utilizzo.
I Nella gestione dei patrimoni si fa sempre più ricorso a tecniche
statistiche e matematiche che intendono diversificare i portafogli
ottimizzandone la composizione rispetto a obiettivi di rischiorendimento. II L’innovazione finanziaria è oramai un settore in grande
espansione con la produzione di strumenti finanziari e assicurativi
sempre più sofisticati che permettono di operare al meglio per gestire
il rischio e per prendere posizione sui mercati. Dai classici prodotti
derivati sui titoli azionari (opzioni cosiddette plain vanilla valutate
tramite la famosa formula di Black&Scholes) si è passati a prodotti
esotici e a prodotti derivati che permettono di operare rispetto al
rischio tasso di interesse, cambio, credito. La valutazione di questi
prodotti necessita dell’utilizzo di strumenti matematici anche assai
complessi. III La moderna regolazione bancaria e assicurativa permette
agli intermediari di operare in qualunque mercato a condizione che
l’operatore sappia valutare e gestire in modo efficace i rischi che si
assume (come previsto dagli accordi Basilea II, Solvency II). Per questo
si rende necessario che l’intermediario sappia valutare il rischio dei
prodotti e mettere in atto le strategie di copertura più opportune.
Il Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa intende fornire
competenze per operare in questi ambiti (gestione dei portafogli,
valutazione di titoli derivati, gestione del rischio) ed altri ancora. Il
Corso ha l’obiettivo di formare delle solide basi ma anche dare
strumenti utili per operare concretamente in questi ambiti. La sua
peculiarità è di promuovere e privilegiare la capacità degli studenti a
muoversi con competenza in questi settori, imparando anche aspetti
implementativi e pratici direttamente da operatori dei mercati. Una
parte significativa del corso verrà svolta in laboratorio. Oltre ai
docenti del Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano,
che presenta una notevole esperienza di ricerca e didattica in questo
ambito, il corso si avvale della docenza di accademici provenienti da
primarie università italiane e di operatori dei mercati finanziari dalla
ben nota competenza.
OBIETTIVI
Il corso copre un ampio spettro di competenze nell’ambito della
finanza quantitativa curando sia aspetti metodologici sia applicativi.
Il corso è orientato a formare direttamente delle figure professionali e
a fornire delle competenze utili per affrontare problemi concreti
nell’ambito della finanza quantitativa.
METODOLOGIA DIDATTICA
I diversi moduli del corso curano anche profili metodologici/teorici, ma
sono soprattutto orientati ad affrontare temi e problemi che nascono
nel mondo dell’intermediazione e più in generale della finanza.
DESTINATARI
L’audience potenziale del corso è formata da due figure tipo:
• studenti laureati (di I e II livello) in economia, ingegneria, fisica,
matematica ed altre discipline, che intendono seguire un corso
intensivo per acquisire una formazione nell’ambito della finanza
quantitativa in vista dell’inserimento nel mondo del lavoro;
• operatori già inseriti nel mondo finanziario che intendono
completare ed arricchire la loro formazione alla ricerca di nuove
opportunità lavorative.
Il corso intende formare operatori dei mercati finanziari orientati
principalmente alle seguenti specializzazioni:
• gestione di portafogli
• valutazione di titoli derivati
• traders in derivati
• sales di titoli derivati
• gestione del rischio
• progettazione supporti informatici per le applicazioni finanziarie
• consulenza finanziaria
• uffici tesoreria di grandi imprese
• private banking
• strutturazione di prodotti assicurativi
• compliance-audit.
Operatori specializzati in questi ambiti possono trovare una
collocazione lavorativa nel mondo degli istituti di credito, fondi comuni
di investimento, compagnie di assicurazioni, fondi pensione, società di
consulenza, software house specializzate nel mondo della finanza.
Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa
STRUTTURA DEL CORSO
Il Corso di Alta Formazione si articola in 5 mesi di aula da novembre
2011 a maggio 2012.
Le lezioni comprensive di esercitazioni, laboratori in aula informatica,
seminari hanno luogo il giovedì e venerdì, dalle ore 9 alle ore 18, e il
sabato, dalle ore 9 alle ore 13.
L’insegnamento è organizzato secondo criteri propedeutici atti a
sviluppare gradualmente contenuti e metodologie, anche con case
studies e progetti a gruppi.
I contenuti sono ripartiti in moduli.
MODULI DEL CORSO
1. FONDAMENTI
Il modulo intende fornire le competenze base per l’utilizzo dello
strumento quantitativo in finanza: calcolo delle probabilità, processi
stocastici, statistica, valutazione di non arbitraggio, econometria,
metodi numerici, strumenti di programmazione.
• Statistica, Probabilità e Processi Stocastici per la Finanza
• Teoria dell’asset pricing: valutazione non arbitraggio, albero
binomiale, Black&Scholes, opzioni americane, prodotti esotici,
cenni volatilità stocastica e processi con salto
• Metodi Numerici e Strumenti di Programmazione per la Finanza
• Econometria dei mercati finanziari
2. GESTIONE DEI PORTAFOGLI
Il modulo intende coprire tutti gli aspetti legati all’utilizzo dello
strumento quantitativo nella gestione dei portafogli. Costruzione
della frontiera dei portafogli media-varianza, problemi di stima,
metodo Black&Litterman, asset allocation dinamica, portafoglio
insurance, CPPI, analisi di selezione dei titoli basate sui fondamentali,
gestione total return, gestione market neutral, gestione fondi hedge,
analisi tecnica, performance attribution.
• Gestione di portafogli I: asset allocation statica, costruzione
frontiera
• Gestione dei portafogli II: asset allocation dinamica, portfolio
insurance, analisi tecnica, performance attribution
• Analisi dei fondamentali: modelli multifattoriali, corporate finance,
capm, apt
• Selected topics: gestione a benchmark, gestione total return, market
neutral
• Prodotti finanziari assicurativi
3. VALUTAZIONE PRODOTTI DERIVATI
Il modulo fornisce competenze per la valutazione di titoli derivati. Si
coprono le quattro principali asset classes: equity, tasso, cambio,
credito. Il modulo parte dalle nozioni base di valutazione in assenza di
opportunità di arbitraggio per arrivare a coprire la valutazione di
prodotti complessi (esotici, cartolarizzazioni, ecc.) o in contesti di
mercato complessi (volatilità stocastica, salti).
• Option pricing: plain vanilla, volatilità stocastica, processi con salti,
exotic options
• Modelli dei tassi di interesse e derivati
• Derivati del credito
• Derivati foreign exchange
• Programmazione C++ per l’ingegneria finanziaria
4. TRADING
Il modulo intende fornire le competenze per operare nei mercati di
riferimento delle diverse asset classes curando la gestione del book e
le problematiche relative alla copertura delle posizioni.
• Equity+Commodities
• Derivati Tassi+Bond
• Credito+Controparte
• Foreign
5. RISK MANAGEMENT
Il modulo offre competenze riguardo alla gestione del rischio partendo
dai fondamenti (VAR, stima, metodo Delta-Normal, backtesting, ecc.)
affrontando anche aspetti implementativi. Ci si concentra poi sulle
problematiche connesse alla gestione del rischio negli intermediari
bancari e negli intermediari assicurativi (rischio di credito, rischio
controparte, ecc.).
• Risk management: fondamenti e rischio di mercato-tasso
• Global risk, rischio operativo, rischio controparte
• Rischio di credito
• Solvency II: La valutazione del requisito di capitale di un’impresa di
assicurazione
• IAS e hedge accounting
• Basilea II/III
• Rischio di mercato
Ogni modulo prevede una componente di teoria e di applicazioni che si
avvale anche del contributo significativo da parte di operatori attivi nei
mercati finanziari. Si prevede di curare sia la parte teorica-formativa che
la parte implementativa tramite un insieme di codici informatici pronti
per l’uso.
Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa
DIREZIONE E FACULTY
Direttore del corso
Emilio Barucci, POLITECNICO DI MILANO
Comitato direttivo
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Faculty
La faculty è composta da docenti del Politecnico di Milano e primarie
università italiane ed europee da alcuni dei più noti esperti e
professionisti nel settore dell’investment banking.
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Emilio Barucci POLITECNICO DI MILANO
Marco Bianchetti INTESA SANPAOLO
Michele Bonollo SGS BANCO POPOLARE
Gialuca Fusai UNIVERSITÀ DEL PIEMONTE ORIENTALE
Massimo Morini BANCA IMI
Marco Airoldi MEDIOBANCA
Nicola Andreis BANCO POPOLARE
Emilio Barucci POLITECNICO DI MILANO
Roberto Baviera RONDPOINT
Marco Bianchetti INTESA SANPAOLO
Michele Bonollo SGS, BANCO POPOLARE
Stefano Cavalca ALLIANZ
Antonio Castagna IASON ltd
Silvia Dell’Acqua EURIZON VITA
Marco Fuhrman POLITECNICO DI MILANO
Alessandro Garufi BANCA ALETTI
Gianluca Fusai UNIVERSITÀ PIEMONTE ORIENTALE
Maria Luisa Gota AVIVA
Mihcele Lanza BANCA IMI
Annalisa Lazzini EURIZON AI SGR
Marina Marena UNIVERSITÀ DI TORINO
Daniele Marazzina POLITECNICO DI MILANO
Claudio Marsala ALLIANZ
Massimo Morini BANCA IMI
Federico Mosca ARCA SGR
Matteo Nencini NORVEGA
Fabio Nobile POLITECNICO DI MILANO
Andrea Pallavicini MEDIOBANCA
Gianni Pola AMUNDI sgr
Andrea Prampolini BANCA IMI
Guido Rescia SOPAF CAPITAL MANAGEMENT
Eduardo Rossi UNIVERSITÀ DI PAVIA
Roberto Sandei UNICREDIT
Carlo Sgarra POLITECNICO DI MILANO
Marcello Terraneo UNICREDIT
Davide Vella MEDIOBANCA
Pietro Virgili INTESA SANPAOLO
Simone Vantini POLITECNICO DI MILANO
Modalità di ammissione
L’ammissione al Corso è riservata a un numero di circa 20 persone;
è prevista una selezione basata sulla valutazione di curriculum ed
esperienza lavorativa in fase di colloquio individuale.
La quota di partecipazione è di € 9.000 (esente IVA), da versare in
due rate.
E’ possibile acquistare ciascun modulo singolarmente.
Borse di studio
Sono previste borse di studio a copertura totale o parziale della quota
d’iscrizione, assegnate dal coordinamento didattico del Corso
congiuntamente con le aziende sostenitrici del progetto.
Stage
Al termine delle sessioni d’aula i candidati dovranno svolgere uno
stage o project work, ai fini dell’ottenimento del diploma.
E’ prevista la possibilità di effettuare stage in parallelo all’attività
d’aula.
Crediti formativi
Il Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa permette di
conseguire 45 crediti formativi rilasciati dal Politecnico di Milano.
I crediti ottenuti possono essere utilizzati per il conseguimento del
titolo di Master Universitario in Gestione Aziendale e Sviluppo
Organizzativo (PEGASO).
Coordinamento didattico [email protected]
Segreteria Corsi MIP
0223992820
Email: www.mip.polimi.it/finanzaquantitativa
MIP Politecnico di Milano
Il MIP, la Business School del Politecnico di Milano, è dal 1979 uno dei più prestigiosi Enti di Formazione
manageriale per laureati di tutte le discipline, orientati verso il mondo delle imprese e della pubblica
amministrazione. Insieme al Dipartimento di Ingegneria Gestionale, fa parte della School of Management
del Politecnico di Milano che accoglie le molteplici attività di ricerca e formazione nel campo del
management,dell’economia e dell’industrial engineering.
La School of Management ha ricevuto, nel 2007, il prestigioso accreditamento EQUIS. Entrata per la prima
volta nella classifica del Financial Times delle migliori Business School d’Europa nel 2009, la School of
Management viene confermata nel 2010 come unica scuola italiana presente nel ranking con tre master:
Executive MBA; MBA Full time; Master of Science in Ingegneria Gestionale.
Dal Politecnico di Milano, il MIP eredita l’idea della tecnologia come strumento essenziale per creare,
innovare e gestire un’azienda.
Lo stretto rapporto che il MIP ha con il mondo delle imprese contribuisce allo sviluppo di progetti di
formazione e di ricerca applicata, sempre più vicini alla realtà e alle esigenze del mercato. Strutturato in
forma di Consorzio, il MIP vede affiancati al Politecnico di Milano numerose istituzioni nazionali ed alcuni
fra i principali gruppi industriali privati e pubblici.
QFinLab
QFinLab è il laboratorio di Finanza Quantitativa del Dipartimento di
Matematica del Politecnico di Milano. Il laboratorio si propone come centro
di eccellenza su tematiche quali gestione di portafogli, gestione del rischio,
pricing di strumenti derivati e assicurativi, ingegneria finanziaria. Le attività
riguardano la ricerca (QFin seminars, QFin Lectures), la formazione (Corso di
Laurea di Ingegneria Matematica e Corsi di Alta Formazione in collaborazione
con il MIP) e la diffusione di conoscenza (QFin Colloquia, QFin Panel,
collaborazioni e progetti con l’industria finanziaria).
In collaborazione con
Il Consulting di Deloitte, con un fatturato globale di oltre 7,5 miliardi di
dollari, è la più grande realtà di consulenza manageriale privata e indipendente
del mondo. In Italia Deloitte Consulting S.p.A. opera con uno staff di circa
600 professionisti attivi in cinque uffici e offre servizi che riguardano tutti gli
aspetti della gestione direzionale e operativa. Organizzato per aree di
competenza disciplinare, il Consulting vanta un know-how unico nel campo
della identificazione e gestione dei rischi di credito, operativi e di mercatodove, attraverso un gruppo di professionisti altamente specializzato, offre la
sua consulenza alle maggiori banche, SGR e società di assicurazione in Italia e
nel mondo.
Il Corso di Alta Formazione in Finanza Quantitativa rientra tra le iniziative del Centro “Metodi
Quantitativi per la Finanza”. Il Centro nasce da una collaborazione tra il Dipartimento di Matematica
e il MIP con l’obiettivo di sviluppare attività post-lauream nell’ambito della Finanza Quantitativa.
MIP -
CONSORZIO
PER L’INNOVAZIONE NELLA GESTIONE DELLE IMPRESE E DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Via Lambruschini, 4C - Building 26/A
20156 Milano
Tel. 02-23992820
Fax 02-23992844
www.mip.polimi.it
[email protected]