PREVENIRE E COMBATTERE LA PEDICULOSI • Trattamento

DIREZIONE DIDATTICA STATALE IV CIRCOLO
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PREVENIRE E COMBATTERE LA PEDICULOSI
Questo fenomeno raggiunge il suo culmine di diffusione proprio in questo periodo.
Per la prevenzione in ambito scolastico, è importante la collaborazione di genitori e insegnanti.
A tale scopo:
1. I genitori sono invitati a controllare il capo dei propri bambini ALMENO 3 VOLTE A
SETTIMANA, per verificare che non ci siano pidocchi o/e lendini (uova).Facciamo particolarmente
attenzione alla zone all'altezza della nuca, dietro e sopra le orecchie.
2. In caso affermativo, la ricerca va estesa a tutti i componenti della famiglia.
3. I genitori devono informare gli insegnanti, che potranno così vigilare per individuare altri casi
sconosciuti e allertare i genitori di tutti i frequentanti la scuola.
4. Questi, per evitare il contagio, potranno frequentare la scuola, dopo l'effettuazione del primo
trattamento autocertificato dai genitori.
5. Applicate sui capelli un prodotto specifico, cercate di sfilare manualmente tutte le lendini rimaste
oppure utilizzate un pettine deovulante a denti molto fitti, (denti distanziati meno di 0.3 mm tra
loro) pettinando accuratamente ciocca per ciocca partendo dalla radice;
6. Ripetete il trattamento completo dopo 7 giorni;
7. Disinfettate le lenzuola, i pupazzi di pezza e gli abiti (soprattutto i cappelli e i caschi delle moto):
lavateli in acqua calda o a secco, oppure lasciateli all'aria aperta per 48 ore (infatti i pidocchi
lontano dal cuoio capelluto muoiono);
8. Pulite accuratamente pettini e spazzole, immergendoli in acqua calda per 10 minuti e/o lavandoli
con shampoo;
9. Evitate di prestare e scambiare oggetti personali, come pettini, sciarpe, cappelli, caschi, spazzole,
salviette, ecc.;
10. Evitate di ammucchiare capi di vestiario, chiedendo che a scuola, in piscina e in palestra siano
assegnati, se possibile, armadietti personali;
Ricordate che i prodotti contro i pidocchi non hanno un'azione preventiva, ma servono solo per
debellare l'infezione già in atto.
• Trattamento senza uso di prodotti antipidocchi (pettinatura a capelli umidi)
Lavate i capelli come fate solitamente, con lo shampoo normale, usando molto balsamo o prodotti
appositi presenti in farmacia; mentre il capello è ben bagnato pettinate dalla radice con un pettine a
denti fini. Assicuratevi che i denti del pettine entrino tra i capelli alla radice al ogni colpo;
- pulite con un pezzo di carta il pettine dai pidocchi;
- i pidocchi bagnati faticano a scappare e il balsamo rende i capelli molto scivolosi impedendo alla
lendine di mantenere la presa e rendendo la rimozione con il pettine più facile;
- ripetete questa operazione ogni tre o quattro giorni per 3 settimane così che ogni pidocchio nato
dalle uova venga rimosso prima che possa riprodursi.
Ed ancora..
Per facilitare il distacco delle uova e quindi la loro rimozione con le dita, può essere usata una
miscela di acqua calda costituita da metà acqua e metà aceto. Dopo 7-10 giorni, per eliminare i
pidocchi nati da eventuali uova sopravvissute, bisogna ripetere il trattamento e la sfilatura manuale
delle eventuali uova. Si sottolinea l’importanza della rimozione meccanica delle uova dal capello,
come modalità efficace per impedire la ricomparsa dei pidocchi.
La Referente alla Salute
Il Dirigente