Matrici da ricarica
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Matrici da ricarica
Manuale di istruzioni Matrici da ricarica MATRICI DA RICARICA Matrici da ricarica Rcbs ! IMPORTANTE – LEGGERE PER PRIMA COSA Prima di usare le matrici (die) da ricarica Rcbs, leggete con attenzione questo manuale per imparare come far funzionare in sicurezza l’equipaggiamento da ricarica. Se determinati elementi dell’equipaggiamento non vengono azionati correttamente, possono verificarsi serie lesioni personali o danni all’equipaggiamento medesimo. Se avete letto le istruzioni e ancora non vi sono chiari determinati passaggi, contattate il vostro armiere di fiducia per un’assistenza tecnica. Questo manuale contiene informazioni specifiche sulla sicurezza e il funzionamento. Deve essere considerato parte integrante del vostro equipaggiamento di ricarica e rimanere sempre insieme a esso, per comodità di consultazione. ! Sicurezza La ricarica è un hobby divertente e conveniente, che può essere praticato in sicurezza. Ma, come ogni hobby, la negligenza lo può rendere rischioso. Questo prodotto è stato progettato fin dal principio con in mente la sicurezza per l’utilizzatore. Devono essere rispettate tutte le regole di sicurezza. Osservando queste regole, i rischi che potrebbero causare lesioni personali o danni alla proprietà sono minimi. ! Generale - Usate tutti gli equipaggiamenti come indicato dal produttore. Studiate attentamente le istruzioni e familiarizzate con il funzionamento del prodotto. Se non disponete di istruzioni scritte, richiedete una copia al produttore o distributore. - Non prendere scorciatoie. Cercare di bypassare le procedure è un invito agli incidenti. - Osservate le regole della “buona casalinga” nell’area di ricarica. Utensili e componenti devono essere puliti e in ordine. Pulite immediatamente i versamenti di polvere o di inneschi. - Ricaricate solo quando potete dedicare tutta la vostra attenzione. Non ricaricate se siete stanchi o malati, sotto l’influenza di medicinali o alcool. Sviluppate una routine di ricarica per evitare errori pericolosi. Non abbiate fretta, ricaricate con calma. - Indossate idonee protezioni per gli occhi, nell’eventualità della proiezione di particelle. In caso contrario, vi assumete un rischio inutile. 2 MATRICI DA RICARICA ! ! Dati di ricarica - Usate solo dati di ricarica che siano stati testati in laboratorio. Raccomandiamo il più recente manuale Speer. - Osservate gli avvertimenti relativi all’uso di dosi massime. ! Inneschi e polvere - Conservate inneschi e polvere al di fuori della portata dei bambini e al riparo dal calore, dall’umidità, da fiamme libere e apparecchiature elettriche. Evitate le zone nelle quali è evidente l’elettricità statica. - Non usate inneschi di origine ignota. Smaltite in modo corretto tutti gli inneschi sconosciuti. - Tenete gli inneschi nella confezione originale di fabbrica fino all’impiego. Quelli non utilizzati vanno rimessi nella confezione, per sicurezza e per mantenerne l’identità. Le confezioni sono studiate per la conservazione in sicurezza. - NON accumulate troppi inneschi. La detonazione di poche centinaia di essi è sufficiente a provocare serie lesioni a chi si trovi nelle vicinanze. - NON forzate l’inserimento degli inneschi, usate sempre la massima cura nel maneggio. - NON tenete più di una confezione di polvere sul bancone. La polvere va conservata lontano dal bancone per evitare di prendere quella sbagliata. - NON usate qualsiasi polvere di cui non conosciate il tipo. L’unico sistema per conoscerne il tipo è leggere l’etichetta originale del produttore sulla confezione originale. Buttate tutte le polveri mescolate o di identità incerta. - Se si usa un dosatore, rimettete i coperchi dopo che lo avete riempito. - Quando si usa un dosatore, assestate la polvere nel contenitore prima di caricare i bossoli. Erogate e pesate almeno dieci dosi. Questo confermerà che si sta erogando la dose corretta. - Quando si conclude una sessione di ricarica, riponete la polvere nel contenitore originale, servirà a preservarne l’identità e conservarla in modo ottimale. - MAI fumare quando si ricarica. ! ! ! ! 3 MATRICI DA RICARICA Conservazione dei dati - Tenete sempre nota delle dosi di ricarica. Applicate una etichetta su ciascuna scatola con la data di produzione, l’innesco, la polvere e la palla usati. Queste etichette vengono fornite con i proiettili Speer. MAI cercare di ipotizzare l’identità delle proprie munizioni. ! Poiché Rcbs non ha alcun controllo sulla scelta delle componenti, sul modo di assemblarle, sull’arma impiegata e sull’uso di questo prodotto, non può assumersi alcuna responsabilità, esplicita o implicita, nell’uso di questo prodotto. ! Set di 2 matrici per bossoli a collo di bottiglia per carabina e per pistola L’estremità dello stelo decapsulatore deve trovarsi almeno a 4,5 mm dall’estremità inferiore della matrice. L’oliva dilatatrice e lo stelo decapsulatore sono regolabili allentando il dado sulla sommità della matrice e ruotando l’astina dilatatrice-decapsulatrice fino a ottenere la regolazione desiderata. Quando l’oliva dilatatrice è regolata correttamente, lo stelo decapsulatore sporgerà dal di sotto della matrice quel tanto che basta da espellere l’innesco sparato dal bossolo. Quindi il bossolo sarà ricalibrato (totalmente o solo al colletto), decapsulato e dilatato in una sola operazione. I bossoli potranno essere accorciati dopo la ricalibratura e la dilatazione. ! Si consiglia di accorciare i bossoli di 10 millesimi di pollice (0,25 mm) al di sotto del massimo ammesso. Il passaggio successivo consiste nell’innescare il bossolo e riempirlo con la dose di polvere predeterminata. Quindi si 4 MATRICI DA RICARICA inserisce il proiettile. Normalmente, il ricaricatore eseguirà una operazione alla volta per ciascun lotto di bossoli; ricalibratura e decapsulatura, innescamento, riempimento con la polvere e, quindi, inserimento della palla. Se si usano palle in piombo nudo, sarà necessario utilizzare uno svasatore (Rcbs Neck expander die). Questa matrice svasa il bordo del colletto di un bossolo già ricalibrato, agevolando l’inserimento del proiettile. ! Ricalibratura totale o del solo colletto Avvitare la matrice (ricalibratore totale o solo colletto, Full lenght o neck) sulla pressa, finché non tocca lo shell holder quando quest’ultimo viene portato al punto di massimo sollevamento del pistone. Assicurarsi di aver rimosso ogni gioco dal sistema di leve del pistone. Per fare ciò, regolare la matrice come sopra indicato, quindi abbassare il pistone con lo shell holder e avvitare ancora di un ottavo o un quarto di giro, in modo che il pistone lavori correttamente. Quindi, basta serrare la controghiera e si è pronti per la ricalibratura dei bossoli. ! ! Avvitare la matrice sulla pressa Regolare la matrice in modo che sia a contatto dello shell holder ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! 5 MATRICI DA RICARICA Inserimento del proiettile senza crimpatura IMPORTANTE: leggere le istruzioni con attenzione. Non regolare la matrice per l’inserimento del proiettile in modo che vada a contatto con lo shell holder, altrimenti deformerà o romperà il bossolo. Molti dei proiettili per pistola o carabina destinati a bossoli a collo di bottiglia non hanno la godronatura per il crimpaggio, quindi vengono messi in posizione senza crimpatura. Queste istruzioni sono per l’inserimento della palla senza crimpatura. Per regolare la matrice per l’inserimento del proiettile (seating die), inserire un bossolo ricalibrato, innescato e contenente la dose di polvere nello shell holder e portarlo alla massima elevazione del pistone. Quindi, avvitare la matrice per l’inserimento del proiettile sulla pressa, finché non si sente che tocca la bocca del bossolo. Quindi svitare la matrice di un giro completo e serrare la controghiera. In questo modo resterà uno spazio libero tra la parte inferiore della matrice e lo shell holder. A questo punto, si abbassa il pistone e si appoggia un proiettile sulla bocca del bossolo. Quindi si fa risalire lentamente il pistone, inserendo il bossolo nella matrice. Controllate che il proiettile venga inserito fino alla profondità desiderata. Se il proiettile non è inserito correttamente, regolate il punzone inseritore fino a ottenere la profondità desiderata. Quindi, serrare la controghiera del punzone inseritore. ! Inserire un proiettile sulla sommità necessario, Del bossolo ! ! La matrice inserirà la palla e, se crimperà in un solo passaggio 6 ! MATRICI DA RICARICA Inserimento del proiettile con crimpatura IMPORTANTE: leggere le istruzioni con attenzione. Non regolare la matrice per l’inserimento del proiettile in modo che vada a contatto con lo shell holder, altrimenti deformerà o romperà il bossolo. Se il proiettile che si sta utilizzando ha la godronatura per il crimpaggio, può essere inserito e crimpato secondo le istruzioni seguenti. Prima di procedere, i bossoli devono essere portati tutti alla stessa lunghezza, per assicurare una efficace crimpatura. La flangia di crimpaggio è tornita nella parte interna della matrice per l’inserimento del proiettile. Non è collegata al punzone inseritore. La matrice deve essere avvitata e svitata fino a ottenere la corretta crimpatura. Per regolare la matrice per l’inserimento del proiettile, inserire un bossolo ricalibrato, innescato e caricato con la dose di polvere sullo shell holder e sollevare completamente il pistone della pressa. Quindi avvitare la matrice sulla pressa finché non si sente che tocca la bocca del bossolo. Quindi svitare la matrice di un giro e avvitare la controghiera. In questo modo resterà uno spazio tra la parte inferiore della matrice e lo shell holder. A questo punto, si abbassa il pistone e si appoggia un proiettile sulla bocca del bossolo. Quindi si fa risalire lentamente il pistone, inserendo il bossolo nella matrice. Controllate che il proiettile venga inserito fino alla profondità desiderata. Se il proiettile non è inserito correttamente, regolate il punzone inseritore fino a ottenere la profondità desiderata. A questo punto, si regola la matrice per eseguire la crimpatura. Mentre la cartuccia non crimpata è ancora dentro la matrice, si svita il punzone inseritore di diversi giri e si avvita, invece, la matrice finché non si avverte che tocca la bocca del bossolo. A quel punto si abbassa il pistone della pressa e si avvita la matrice di un ulteriore ottavo di giro. Quindi si riporta la cartuccia al punto morto superiore e si verifica che sia stato eseguito il crimpaggio. Se si desidera un crimpaggio più accentuato, si ripete il procedimento avvitando la matrice di un ulteriore ottavo di giro per volta. Dopo aver raggiunto il crimpaggio soddisfacente, si serra la controghiera e si avvita il punzone inseritore fino a fargli toccare il proiettile. Una volta che l’operazione sarà stata completata, la matrice eseguirà l’inserimento del proiettile e il crimpaggio in una sola operazione. ! ! ! ! ! ! 7 MATRICI DA RICARICA Set di 3 matrici per bossoli a pareti diritte La ricarica dei bossoli a pareti diritte richiede un set di 3 matrici al posto di un set di 2, perché non è possibile ricalibrare e allargare la bocca del bossolo nello stesso momento. In questo set di 3 matrici, la prima ricalibra e decapsula. La seconda espande e svasa la bocca del bossolo, per ricevere il proiettile, la terza mette il proiettile e, se necessario, esegue il crimpaggio. Se dovete ricaricare uno dei seguenti calibri, leggete le note speciali che seguono: .32 S&W Long/.32 H&R magnum, .357 magnum/.38 special, .44 magnum/.44 special, .38-40 Winchester, .44-40 Winchester. ! ! Nota speciale per determinati calibri .32 S&W long/.32 H&R magnum Quando si ricarica il .32 S&W long, seguite le istruzioni normali. A causa della lunghezza totale notevolmente maggiore del .32 H&R magnum, la matrice deve essere regolata in modo da trovarsi a una distanza di circa 4,5 mm dallo shell holder (tranne il ricalibratore). La matrice svasatrice è prevista per l’uso con palle calibro .314”, se si usa un diametro differente contattare Rcbs. ! .357 magnum/.38 special e .44 magnum/.44 special Queste matrici sono dotate di un anello spaziatore che si usa per la regolazione (tranne il ricalibratore), quando si ricaricano i più lunghi bossoli magnum. Regolare le matrici come indicato in queste istruzioni, quindi usare l’anello spaziatore sotto la controghiera, solo se si stanno ricaricando i bossoli magnum. In questo modo si potrà ottenere la regolazione corretta. In 8 MATRICI DA RICARICA ogni caso, può essere necessaria una ulteriore regolazione, a seconda dell’effettiva lunghezza dei bossoli. ! Ricalibratura con matrici al carburo di tungsteno Avvitare la matrice finché tocca lo shell holder, quando quest’ultimo viene sollevato al punto morto superiore del pistone. Quindi serrare la controghiera. ! La matrice al carburo di tungsteno La matrice al carburo di tungsteno è in grado di funzionare perfettamente per anni e anni, se correttamente utilizzata. In ogni caso, la matrice non è in grado di sopportare forti urti, come una caduta. Per questo motivo, lo shell holder non dovrà mai colpire con forza l’estremità inferiore della matrice. Quando si usa una matrice al carburo di tungsteno, non è necessario lubrificare i bossoli a pareti dritte per pistola. In ogni caso, il .30 M1 Carbine dovrà comunque essere leggermente lubrificato, a causa del notevole spessore delle pareti e del profilo rastremato. Anche i bossoli calibro .500 e . 460 S&W potrebbero necessitare di lubrificazione. Si raccomanda in tal caso una leggera lubrificazione ogni quarto o quinto bossolo, per il miglior risultato. La matrice dovrà, quindi, essere avvitata in modo da sfiorare appena lo shell holder. NON avvitare eccessivamente. ! ! Matrice standard Rcbs in acciaio (a sinistra) a confronto con una al carburo di tungsteno. L’anello di carburo è visibile. ! ! ! ! ! ! 9 MATRICI DA RICARICA Ricalibratura con matrici standard in acciaio Avvitare la matrice ricalibratrice sulla pressa fino a farle toccare lo shell holder quando il pistone si trova al punto morto superiore. Assicurarsi di aver annullato ogni gioco dalla sommità del pistone. Per fare ciò, occorre regolare la matrice come indicato sopra, quindi abbassare lo shell holder e avvitare la matrice di un ulteriore ottavo o quarto di giro. Quindi, si serra la controghiera. Per regolare lo stelo dilatatore-decapsulatore: 1. Allentare il dado di tenuta sulla sommità della matrice. 2. Regolare lo stelo in modo che il punzone decapsulatore sporga di circa 4,5 mm dalla base della matrice (come in figura). ! ! ! 3. Serrare nuovamente il dado. Per impedire danni allo stelo, controllare che quest’ultimo si trovi perfettamente centrato rispetto alla matrice dopo il serraggio. Se non è centrato, ripetere il procedimento. Avvitare la matrice sulla pressa La matrice deve toccare lo shell holder. ! ! ! ! 10 MATRICI DA RICARICA La matrice dilatatrice Avvitare la matrice dilatatrice sulla pressa fino a farle toccare lo shell holder quando il pistone si trova al punto morto superiore. Inserire un bossolo ricalibrato nello shell holder e farlo entrare nella matrice dilatatrice. La bocca del bossolo sarà dilatata e svasata (a campana) quel tanto che basta da accettare il proiettile, quando quest’ultimo verrà appoggiato sul bossolo. La matrice dilatatrice è rastremata, quindi può essere regolata in modo da svasare il bossolo in modo più o meno accentuato allentando il dado sulla sommità e ruotando lo svasatore su e giù. ! Inserimento del proiettile senza crimpatura IMPORTANTE: leggete con attenzione le istruzioni. Non avvitate la matrice per l’inserimento del proiettile fino a portarla a contatto con lo shell holder, perché il bossolo potrebbe venire deformato o rotto. La maggior parte dei proiettili per calibri per pistola o carabina a pareti dritte hanno la godronatura per il crimpaggio. Però, alcuni calibri hanno proiettili privi di solco godronato, che non vanno crimpati. Queste istruzioni si riferiscono all’inserimento del proiettile senza crimpatura. Per regolare la matrice per l’inserimento, inserire un bossolo ricalibrato, innescato e contenente la dose di polvere nello shell holder e portare il pistone al punto morto superiore. Avvitare la matrice sulla pressa finché non si sente che tocca la bocca del bossolo. Quindi svitare di un giro e serrare la controghiera. In tal modo resterà uno spazio tra la parte inferiore della matrice e lo shell holder. Quindi, abbassare il bossolo e appoggiarvi sopra il proiettile. Far risalire lentamente il bossolo nella matrice. Controllare la profondità di inserimento del proiettile. Se non è sufficiente, regolare il punzone inseritore fino a ottenere la profondità necessaria. Una volta fatto ciò, serrare la controghiera del punzone. ! Inserimento del proiettile con crimpatura (roll crimp) IMPORTANTE: leggete con attenzione le istruzioni. Non avvitate la matrice per l’inserimento del proiettile fino a portarla a contatto con lo shell holder, perché il bossolo potrebbe venire deformato o rotto. Se il proiettile che si sta usando ha la godronatura per il crimpaggio, può essere inserito e crimpato seguendo queste istruzioni. Prima di procedere, i bossoli devono essere portati tutti alla medesima lunghezza, per assicurare il corretto crimpaggio. La flangia di crimpaggio è tornita nella parte interna della matrice per l’inserimento del proiettile. Non è collegata al punzone inseritore. La matrice deve essere avvitata e svitata fino a ottenere la corretta crimpatura. Per 11 MATRICI DA RICARICA regolare la matrice per l’inserimento del proiettile, inserire un bossolo ricalibrato, innescato e caricato con la dose di polvere sullo shell holder e sollevare completamente il pistone della pressa. Quindi avvitare la matrice sulla pressa finché non si sente che tocca la bocca del bossolo. Quindi svitare la matrice di un giro e avvitare la controghiera. In questo modo resterà uno spazio tra la parte inferiore della matrice e lo shell holder. A questo punto, si abbassa il pistone e si appoggia un proiettile sulla bocca del bossolo. Quindi si fa risalire lentamente il pistone, inserendo il bossolo nella matrice. Controllate che il proiettile venga inserito fino alla profondità desiderata. Se il proiettile non è inserito correttamente, regolate il punzone inseritore fino a ottenere la profondità desiderata. A questo punto, si regola la matrice per eseguire la crimpatura. Mentre la cartuccia non crimpata è ancora dentro la matrice, si svita il punzone inseritore di diversi giri e si avvita, invece, la matrice finché non si avverte che tocca la bocca del bossolo. A quel punto si abbassa il pistone della pressa e si avvita la matrice di un ulteriore ottavo di giro. Quindi si riporta la cartuccia al punto morto superiore e si verifica che sia stato eseguito il crimpaggio. Se si desidera un crimpaggio più accentuato, si ripete il procedimento avvitando la matrice di un ulteriore ottavo di giro per volta. Un crimpaggio eccessivo, però, può deformare il bossolo causando difficoltà di cameratura. Dopo aver raggiunto il crimpaggio soddisfacente, si serra la controghiera e si avvita il punzone inseritore fino a fargli toccare il proiettile. Una volta che l’operazione sarà stata completata, la matrice eseguirà l’inserimento del proiettile e il crimpaggio in una sola operazione. ! ! 12 MATRICI DA RICARICA Alcune matrici per l’inserimento del proiettile dei set da 3 matrici hanno un design “through-the-top”, che facilita la pulizia. ! Inserimento del proiettile con crimpatura (taper crimp) IMPORTANTE: leggete con attenzione le istruzioni. Non avvitate la matrice per l’inserimento del proiettile fino a portarla a contatto con lo shell holder, perché il bossolo potrebbe venire deformato o rotto. I bossoli per armi semiautomatiche normalmente hanno crimpatura rastremata (taper crimp) per consentire una corretta alimentazione (nota: le matrici per l’inserimento del proiettile che eseguono il taper crimp sono contrassegnate “TC” o “Taper crimp” per una più facile identificazione). Il proiettile può essere inserito e crimpato secondo le istruzioni seguenti. Prima di procedere, tutti i bossoli devono essere portati alla stessa lunghezza per assicurare una efficace crimpatura. La flangia di crimpaggio è tornita nella parte interna della matrice per l’inserimento del proiettile. Non è collegata al punzone inseritore. La matrice deve essere avvitata e svitata fino a ottenere la corretta crimpatura. Per regolare la matrice per l’inserimento del proiettile, inserire un bossolo ricalibrato, innescato e caricato con la dose di polvere sullo shell holder e sollevare completamente il pistone della pressa. Quindi avvitare la matrice sulla pressa finché non si sente che tocca la bocca del bossolo. Quindi svitare la matrice di un giro e avvitare la controghiera. In questo modo resterà uno spazio tra la parte inferiore della matrice e lo shell holder. A questo punto, si abbassa il pistone e si appoggia un proiettile sulla bocca del bossolo. Quindi si fa risalire lentamente il pistone, inserendo il bossolo nella matrice. Controllate che il proiettile venga inserito fino alla profondità desiderata. Se il proiettile non è inserito correttamente, regolate il punzone inseritore fino a ottenere la profondità desiderata. A questo punto, si regola la matrice per eseguire la crimpatura. Mentre la cartuccia non crimpata è ancora dentro la matrice, si svita il punzone inseritore di diversi giri e si avvita, invece, la matrice finché non si avverte che tocca la bocca del bossolo. A quel punto si abbassa il pistone della pressa e si avvita la matrice di un ulteriore ottavo di giro. Quindi si riporta la cartuccia al punto morto superiore e si verifica che sia stato eseguito il crimpaggio. Se si desidera un crimpaggio più accentuato, si ripete il procedimento avvitando la matrice di un ulteriore ottavo di giro per volta. Dopo aver raggiunto il crimpaggio soddisfacente, si serra la controghiera e si avvita il punzone inseritore fino a fargli toccare il proiettile. Una volta che l’operazione sarà stata completata, la 13 MATRICI DA RICARICA matrice eseguirà l’inserimento del proiettile e il crimpaggio in una sola operazione. ! ! Le matrici Rcbs sono leggere e robuste, in grado di sostenere qualsiasi impiego. ! Caratteristiche Le matrici di precisione Rcbs impiegano l’acciaio più robusto per i lavori più impegnativi. Il corpo delle matrici è tornito e temprato fino ad avere una resistenza sufficiente a corrispondere a rigorosi standard, ma ha anche una finitura delle superfici tale da prendersi cura efficacemente dei bossoli più delicati. Le matrici ricalibratrici per i bossoli a collo di bottiglia presesentano un foro di sfiato, se necessario, per evitare danni al bossolo derivanti dall’aria intrappolata, e sono realizzati con tolleranze rigorosissime. Lo stelo dilatatore e decapsulatore è realizzato in tre pezzi anziché uno, così ciascun pezzo può essere sostituito senza dover rimpiazzare l’intera unità. Il punzone decapsulatore, inoltre, in tal modo può avere ulteriore durezza. La matrice per l’inserimento del proiettile ha un design unico, che allinea il proiettile con il bossolo un istante prima dell’inserimento. La lucidatura interna minimizza la frizione sul bossolo e non subisce alcun decadimento con l’età. ! 14 MATRICI DA RICARICA ! Una volta che la matrice è regolata, serrare il grano per mantenere la regolazione impostata. ! Tutte le matrici Rcbs sono dotate di controghiera di fissaggio con uno speciale design esagonale che consente un perfetto serraggio con precise regolazioni. Un grano in ottone massiccio blocca la controghiera efficacemente, senza danneggiare la filettatura della matrice. Quindi, una volta che la controghiera è serrata, può essere bloccata in posizione avvitando il grano. In questo modo, la matrice manterrà la regolazione impostata e potrà essere tolta dalla pressa e rimessa senza ulteriori regolazioni. Un pallino da caccia posto al di sotto del grano può prevenire lo svitamento accidentale. La maggior parte delle matrici Rcbs è prodotta con la filettatura standard 7/8”-14 ed è progettata per l’uso con shell holder con uno spessore dei labbri di .125” (3,175 mm). Le principali eccezioni sono il .45 auto rimmed, l’11 mm Mauser e il .43 Spanish, che devono utilizzare shell holder con labbri di .150” (3,81 mm). Qualsiasi variazione di queste dimensioni può causare problemi di headspace o di insufficiente ricalibratura. ! Confezione Tutte le matrici Rcbs sono confezionate in scatole di plastica specificamente progettate per proteggere le matrici stesse durante la spedizione e la conservazione. Uno speciale sistema di spaziatori interni contribuisce a tenere le matrici in posizione, evitando danni e rotolamenti. Ciascuna confezione contiene un’etichetta per la registrazione delle ricariche preferite, 15 MATRICI DA RICARICA che può essere applicata sul lato interno del coperchio. Un’altra etichetta sul lato esterno indica il calibro. ! ! All’interno della scatola c’è un’etichetta per annotare le ricariche preferite. ! Servizio clienti Tutte le matrici Rcbs sono ispezionate con cura prima della spedizione. Ciascuna di esse può ricaricare bossoli sparati in qualsiasi camera standard del calibro corrispondente. Se la matrice si comporta in modo insoddisfacente, contattate il servizio clienti Rcbs spiegando il problema nel dettaglio. Assicuratevi di indicare il calibro e l’anno di produzione. In molti casi, sarà possibile ricevere assistenza senza dover rispedire indietro le matrici. Se necessario, comunque, autorizzeremo la restituzione. Non cercate di modificare le matrici in alcun modo. I punzoni inseritori sono progettati per accogliere la maggior parte dei proiettili del calibro corrispondente. In ogni caso, è impossibile che un punzone possa essere idoneo a qualsiasi possibile variante nel profilo e nel peso del proiettile. Se il punzone inseritore non è adatto al proiettile che si sta utilizzando, consultate la lista di punzoni alternativi nel catalogo Rcbs. Se non riuscite a trovare quello adatto, inviateci DUE proiettili campione e ve li rispediremo indietro con il punzone corretto. È importante specificare il calibro e la filettatura (1/4”-28 o ½”-20). Contattateci via e-mail per il listino prezzi aggiornato. Nota: non abbiamo un archivio dei proiettili, quindi è necessario disporre di due campioni. ! 16 MATRICI DA RICARICA L’ordine e il pagamento, nonché i due proiettili campione, dovranno essere inviati a: Rcbs customer service – Custom seater plug – 605 Oro dam blvd – Oroville, CA – 95965-5718 – Usa. ! Se un bossolo grippa nella matrice, può essere rimosso con l’Rcbs Stuck case remover, disponibile nella vostra armeria di fiducia. ! Preparazione delle matrici Alcune matrici per la ricalibratura dei bossoli a collo di bottiglia contengono un piccolo foro di sfiato, per consentire l’uscita dell’aria durante la ricalibratura. Qualche volta, il foro può otturarsi con la pasta lucidante impiegata in fabbrica. Questo materiale può graffiare i bossoli, se non viene rimosso. Per pulirlo, svitare lo stelo decapsulatore-dilatatore e inserire una graffetta, uno spillo o altro oggetto simile nel foro. In questo modo, la pasta sarà sospinta dentro la matrice e potrà essere rimossa pulendo l’interno della matrice con una pezzuola imbevuta di solvente. IMPORTANTE: molti dei graffi che si riscontrano all’interno delle matrici sono causati da bossoli nichelati o da residui sui bossoli in ottone. Se si usano bossoli nichelati, si raccomanda di usare un ricalibratore al carburo di tungsteno, che ha la durezza sufficiente a resistere alla frizione del nichel. Il modo migliore per rimuovere i residui dai bossoli in ottone è burattarli. La burattatura pulirà la superficie e impedirà la graffiatura dell’interno della matrice. I bossoli vanno puliti periodicamente, sia per proteggere l’interno della matrice, sia per proteggere la camera dell’arma. Si raccomanda l’uso del buratto Rcbs Sidewinder case tumbler e del Vibratory case cleaner. Prima di riporre le matrici, spruzzarle con un po’ di lubrificante per proteggerle dalla corrosione. ! Preparazione dei bossoli Pulire e ispezionare i bossoli prima della lubrificazione e della ricalibratura. Gettare qualsiasi bossolo con crepe sul colletto o indici di rottura del fondello. Verificare che i bossoli abbiano la corretta altezza. Se necessario, accorciarli dopo la ricalibratura. Se i proiettili necessitano di crimpatura, è fondamentale che i bossoli vengano portati tutti alla medesima altezza. Dopo l’accorciamento, la bocca del bossolo deve essere sbavata e cianfrinata internamente ed esternamente con una fresetta (Rcbs deburring tool). 17 MATRICI DA RICARICA ! ! I bossoli devono essere lubrificati correttamente prima della ricalibratura. Un eccesso di lubrificazione può deformare la spalla dei bossoli. Una lubrificazione insufficiente può invece grippare il bossolo nella matrice. Per i migliori risultati, usare l’Rcbs Case lube 2 in combinazione con l’Rcbs Case lube pad. La bocca dei bossoli deve essere leggermente lubrificata con uno scovolo (Rcbs Case neck brush). Questi accessori sono disponibili nella vostra armeria di fiducia. Non lubrificate la spalla dei bossoli a collo di bottiglia. Dopo la lubrificazione, è possibile iniziare la procedura di ricarica. ! ! ! ! 18 MATRICI DA RICARICA Elenco parti per il set da 2 matrici ! L’unità dilatatrice-decapsulatrice (4, 6, 7) e gli spilli decapsulatori di ricambio (7) possono essere disponibili presso la vostra armeria di fiducia. Numero Componente Descrizione 1 09604 Controghiera ¼-28 1 09603 Controghiera 10-32 2 - Boccola guida 3 - Corpo ricalibratore 4 - Astina decapsulatrice 5 87501 Controghiera 7/8-14 6 - Oliva dilatatrice 7 - Decapsulatore 8 09604 Controghiera ¼-28 9 - Punzone inseritore 10 - Matrice metti palla 19 MATRICI DA RICARICA ! Elenco parti per il set da 3 matrici ! L’unità dilatatrice-decapsulatrice (3, 4, 5) e gli spilli decapsulatori di ricambio (5) possono essere disponibili presso la vostra armeria di fiducia. Numero Componente Descrizione 1 09604 Controghiera ¼-28 2 - Ricalibratore 3 - Astina decapsulatrice 4 - Morsetto del decapsulatore 5 - Spillo decapsulatore 6 87501 Controghiera 7/8-14 7 09615 Controghiera 9/16-18 8 - Svasatore 9 - Matrice svasatrice 10 - Punzone inseritore 11 90000 Controghiera ½-20 11 09604 Controghiera ¼-28 12 - Matrice metti palla 20 NOTE: NOTE: NOTE: Traduzioni a cura della Bignami Spa. I dati riportati nella presente pubblicazione, sono stati forniti dal Produttore e possono subire modifiche in qualsiasi momento e senza preavviso. La Bignami Spa non è responsabile per inesattezze e/o per eventuali errori tipografici. Bignami Spa Via Lahn,1 - 39040 Ora (BZ) Tel. 0471 803000 www.Bignami.it