“Il Cancerizzato” Reggio Emilia, 7 aprile 2011

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“Il Cancerizzato” Reggio Emilia, 7 aprile 2011
“Il Cancerizzato”
Reggio Emilia, 7 aprile 2011
Definizione, codifica e stadiazione.
Casi clinici
Claudia Bertarelli
U.O Anatomia Patologica
OspedaleMaggiore “C.A. Pizzardi”
Bologna
Polipo di mm 14
con tozzo
peduncolo +2
microfrustoli
• Donna, 66 anni, SOF + al 1° round SCR
• Adenocarcinoma G2 con aree G3 insorto
su adenoma tubulare del sigma
• Componente carcinomatosa oltre il 50%
• Ampiezza 6000 micron, profondità 3000
micron
• Budding presente
• Invasione linfatica sospetta (no IIC)
• Giunge a meno di 1 millimetro da margine
profondo
• Non riportata stadiazione
Intervento chirurgico dopo 2 mesi
• Segmento di colon sigmoideo di 18 cm con
duplice marcatura con china della
sottomucosa e mucosa indenne da lesioni
• Vengono condotti 10 prelievi sulle aree
marcate. Non neoplasia residua
• Linfonodi reattivi (4)
• NON VIENE RIPORTATA STADIAZIONE
• Nelle “notizie cliniche”: polipo degenerato,
pregressa asportazione
• Follow up a 4 aa: sta bene, no polipi
Corretta stadiazione/codifica
• Polipo cancerizzato: pT1 pNx
SNOMED M-82103
ICD-O 8210/3
• Resezione: pT1 (con riferimento al n° dell’esame
isto precedente) pN0
Se non eseguita in questo modo, problemi
nell’estrazione casi (cancerizzati codificati AC
NAS/cancri avanzati codificati AC in AV) per
Anatomia Patologica e/o problemi ai Centri
Screening
Polipo di mm 12, no peduncolo, + 2 piccoli frammenti
• Uomo, 73 anni, polipo retto, notizie cliniche
assenti
• Adenocarcinoma G3 insorto in adenoma
tubulovilloso
• Componente carcinomatosa oltre 50%
• Ampiezza 7000 micron, profondità 3000
micron
• Giunge sul margine profondo
• No budding, no invasione vascolare
• Espressa stadiazione: pT1
• SNOMED: M-82633
Intervento chirurgico dopo 2 mesi
• Segmento di retto di 16 cm con area
cicatriziale mucosa, e sottostante
marcatura, a 1,5 cm dal margine distale
• Il patologo fa riferimento alla precedente
stadiazione, con n° es. isto. nelle notizie
cliniche
• Vengono prelevati 10 campioni dall’area
cicatriziale e zona adiacente: non residui
neoplastici. Linfonodi reattivi (4).
• Omessa stadiazione pN sui linfonodi
• Corretta stadiazione/codifica
• Polipo cancerizzato: pT1 pNx
SNOMED M-82633
ICD-O 8263/3
• Resezione: pT1 (con riferimento al
n° dell’esame isto precedente) pN0
• Follow up: bene a 1 anno
Alcuni
frammenti
polipoidi,
il maggiore di
mm 25
• Donna,53 anni, “voluminoso polipo del sigma”
• Perviene in A.P. in frammenti, il maggiore di mm 25,
non orientati né con china sul mr profondo; no
peduncolo
• Lesione adenomatosa tubulovillosa con focolai di
adenocarcinoma G1(pari al 25%)
• Concomitano aspetti di pseudoinvasione e focale
metaplasia squamosa
• No invasione vascolare/linfatica; no budding
• Focolai carcinomatosi giungono sul margine
profondo, che mostra artefatti coagulativi,di più
frammenti.
• Non viene espressa stadiazione (incertezza sul pT
della lesione ?)
Intervento chirurgico dopo 50 giorni
• Segmento di sigma di cm 10 che mostra formazione
rilevata polipoide di mm 25 situata a 4 cm dal mr più
vicino
• Si tratta di un adenocarcinoma mediamente
differenziato, con focali aspetti mucoidi, che infiltra la
parete e si estende al tessuto adiposo pericolico
• Immagine di invasione vascolare venosa
• Metastasi a 1 linfonodo/9 esaminati
• Viene espressa la stadiazione in stringa a parte:
pT3 (pV1) pN1 (oggi, con 7° ed. TNM 2009 sarebbe:
pT3 pN1a)
• Follow up: bene a 18 mesi, all’endoscopia 1 adenoma
tubulare basso grado e 1 polipo iperplastico
Qualche problema classificativo c’è stato, ma…siamo
qui per risolverlo
Il mio nome è Wolf,
risolvo problemi
QuickTime™ e un
decompressore
sono necessari per visualizzare quest'immagine.
Al Servizio di Anatomia Patologica Ospedale Maggiore
afferiscono:
Gastroenterologia Ospedale Maggiore
Chirurgia A e B Ospedale Maggiore
Chirurgia d’Urgenza Ospedale Maggiore
Endoscopia Ospedale Bentivoglio
Chirurgia Ospedale Bentivoglio
Endoscopia Ospedale S.Giovanni Persiceto
Chirurgia Ospedale S.Giovanni Persiceto
Endoscopia Bazzano
Chirurgia Bazzano
Staff A.P: 8 patologi, altrettanti tecnici, segretarie attuali 1 e
mezzo
Cari Colleghi,
al fine di fornire dati precisi al Registro Tumori e al Centro Screening, Vi chiedo cortesemente di fornire alcune
precisazioni nei casi d neoplasie colorettali.
1) i polipi cancerizzati asportati necessitano di stadiazione patologica, in stringa a parte (pT1).
2) qualora all'escissione endoscopica del polipo cancerizzato segua l'intervento chirurgico, se la stadiazione cambia deve
essere aggiornata, altrimenti viene riprodotta quella del polipo cancerizzato precedentemente asportato, a cui si
fa riferimento con nota; ovviamente si deve indicare sempre il pN
3)nel polipo cancerizzato asportato endoscopicamente, verificare ed eventualmente modificare la procedura, che è bene
sia: Esame istologico di polipectomia (P-42P). Identificare correttamente la topografia della lesione.
4) è molto importante usare sempre, nella codifica SNOMED di Pathwin, gli appropriati codici che definiscano in maniera
inequivocabile trattarsi di polipo cancerizzato; evitare l'uso di Adenocarcinoma NAS o AC G1 ecc. è più importante
identificare che la lesione è un polipo cancerizzato
Codici consigliati per diagnosi di POLIPO CANCERIZZATO
Codice
M-82103
M-82103
M-82103
M-82203
M-82203
M-82613
M-82633
Testo
Adenocarcinoma in adenoma tubulare
Adenocarcinoma in polipo adenomatoso
Carcinoma in polipo adenomatoso
Adenocarcinoma in poliposi adenomatosa del colon
Adenocarcinoma in poliposi familiare del colon
Adenocarcinoma in adenoma villoso
Adenocarcinoma in adenoma tubulo-villoso
5) non codificare il carcinoma operato pT2 od oltre con componente adenomatosa con le codifiche della tabella
precedente,che sono da usare solo per il polipo cancerizzato pT1.
Conto sulla vostra collaborazione e porgo cari saluti
Claudia
Obiettivo: definizione, codifica, stadiazione: fase preistologia
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ENDOSCOPISTIspecificare:
Sede anatomica e cm da
ano
Sessile/peduncolato/non
polipoide
Dimensioni
Se “non lifting sign”
Tipo di resezione
Se mucosectomia
piecemeal: orientare su
sughero
• CORRETTIVI E
INDICATORI:
• Predisporre modulistica
schematica
• N° casi in cui sono
specificati i parametri
(almeno sede, dimensioni
e tipo di intervento)
Obiettivo: definizione, codifica, stadiazione: staff
Anatomia Patologica
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SEGRETERIA A.P.: corretta
procedura e sede anatomica
PATOLOGI/TECNICI:porre
china su m.r. profondo
Mantenere in un solo
prelievo l’asse vasculostromale
Corretta identificazione base
polipo
Congruo n° sezioni
istologiche x adenomi alto
grado e cancerizzati
IIC se necessario(DES, CK,
CD31, LEM D2-40)
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CORRETTIVI E
INDICATORI:
Sensibilizzazione segretarie
e predisposizione schemi
anatomici sede/cm
Predisporre con tecnici una
procedura “cancerizzato”
con n° sezioni(10-20?)
N°casi con corretta sede e
procedura
N° casi con china sul mr
N° cancerizzati corredati da
IIC
Obiettivo: definizione, codifica, stadiazione: istologia
• PATOLOGO: includere
nel referto del
cancerizzato grado*,
margine*, invasione
vascolare*, budding, ove
possibile ampiezza e
profondità, % ca
• Stadiazione in stringa a
parte (pT1)
• SNOMED appropriato
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CORRETTIVI E
INDICATORI
IIC, sezioni + profonde
Check lists
Consulenza 2° patologo
N° casi contenenti almeno i
3 parametri maggiori*
N° casi recanti stadiazione
N° casi con SNOMED
corretto
Obiettivo: definizione, codifica, stadiazione: chirurgia
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CHIRURGO: sede precisa
nella richiesta
Indicazione di pregresso T1
PATOLOGO: accurato
campionamento della zona
marcata/cicatrice con n°?
prelievi
Accurata dissezione
linfonodale con reperimento
di n°? linfonodi
Aggiornamento pTNM su
stringa a parte
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INDICATORI:
N° casi con topografia
sovrapponibile
cancerizzato/stadiazione
N°prelievi su area
repertata
N° linfonodi
N° casi con pTNM
7.7QUALITY ASSURANCE IN PATHOLOGY
Standards and quality indicators
There should be good communication between members of the screening team with
agreed terminology, regular meetings and clinical discussions (VI - B).Rec 7.16
An external quality assurance programme should be put in place, specifying a minimum
of two slide circulations per year of an adequate number of slides (VI - B).Rec 7.17 This may
be via clusters or cells of pathologists using glass slides, or can be electronic using images or
virtual slides (Risio et al. 2010) distributed via DVD or the web (see
http://www.virtualpathology.leeds.ac.uk). There should be external oversight of such
programmes. In the absence of evidence-based guidelines we recommend that pathologists
reporting in a colonoscopy programme should not report high-grade neoplasia in more
than 5% of lesions and those in an FOBT programme in not more than 10% of lesions
(VI - B).Rec 7.21 226
The pathologists reporting in the programme must meet their national criteria for safety in
reporting colorectal cancer (VI - B).Rec 7.19 Departments and pathologists taking part in
screening programmes should audit their own reporting practices for key features,
including the number of lymph nodes retrieved, the frequency of circumferential
resection margin involvement (CRM) and the frequency of high-risk features such
as extramural vascular invasion and peritoneal invasion reported (VI - B). Rec 7.18,
7.20 In the UK, national standards suggest that the number of nodes retrieved should be
above a median of 12, CRM positivity in rectal cancer should be below 15%, extramural
vascular invasion reported in more than 25%, and peritoneal invasion in more than 20%.
[email protected]
[email protected]
[email protected]
Per test di autovalutazione di 30 casi di patologia
colorettale su vetrino digitale scrivere a questo
indirizzo mail, vi verrà inviata la password per
accedere e un Power Point con le istruzioni.
Stiamo implementando i casi…
“Il polipo”
Grazie per l’attenzione