43. conto corrente in divisa estera o euro di conto
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43. conto corrente in divisa estera o euro di conto
Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) 43. CONTO CORRENTE IN DIVISA ESTERA O EURO DI CONTO ESTERO Aggiornato alla data del 01.08.2009 Sez. I - Informazioni sulla Banca. Denominazione e forma giuridica: Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa. Sede legale e amministrativa: Via Cattolica, 20 – 61012 – GRADARA (PU). E.mail: [email protected] Codice ABI: 8578-7 Codice fiscale, partita IVA e numero di iscrizione al Registro delle Imprese di Pesaro e Urbino: 00131830416 Numero di iscrizione all’Albo delle banche presso la Banca d’Italia: 2680.7.0 Numero di iscrizione al Registro delle Società Cooperative: A152967 Sistemi di garanzia cui la banca aderisce: Fondo di Garanzia dei Depositanti del Credito Cooperativo - Fondo di Garanzia degli Obbligazionisti. Capitale sociale al 31.12.2008: € 19.835,00 Riserve al 31.12.2008: € 42.482.180,00 Sez. II - Caratteristiche e rischi tipici dell’operazione. Sez. III - Condizioni economiche dell’operazione. Si accendono conti correnti nelle seguenti divise: Dollaro USA, Sterlina inglese, Franco svizzero, Yen giapponese, Euro. Spread su tasso interbancario sulle euro divise rilevato ad ogni fine mese da “Il sole 24 Ore”. - Interesse creditore - interesse debitore - Commissione di massimo scoperto Spese trimestrali fisse Spese per operazione Spese per chiusura conto - 4 punti % con un min. di 0,01% + 5 punti % Max 1,000% € 7,75 € 1,85 €0 E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse. Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) Spese per comunicazioni periodiche di cui alla legge 385/93 Recupero spese invio e/c Capitale Spese per ricerca/copia documentazione di cui all’art.119 comma 4 D.Lgs n.385/93 Imposta di bollo per estratto conto: - Persone fisiche - Soggetti diversi Commissione su versamenti di contanti su conti in divisa Commissione su prelevamenti di contanti su conti in divisa € 10,00 Max € 1,00 € 1,00 a foglio con un minimo di € 10,00 per documento ricercato. € 34,20 € 73,80 0,50% con minimo di € 3,00 0,50% con minimo di € 3,00 Valute sui versamenti effettuati allo sportello: Di contante: - nella stessa divisa in cui è espresso il conto - in divisa diversa da quella in cui è espresso il conto Di assegni bancari tratti sullo stesso sportello accreditante - nella stessa divisa in cui è espresso il conto - in divisa diversa da quella in cui è espresso il conto Di assegni bancari o circolari in euro tratti o emessi su sportelli situati in Italia - nel caso di conto espresso in euro non residenti - nel caso di conto espresso in divisa diversa dall’euro Di assegni in euro o in divisa tratti su sportelli situati nel Paese estero in cui la divisa ha corso legale - nella stessa divisa in cui è espresso il conto - in divisa diversa da quella in cui è espresso il conto Valute sui prelevamenti nella stessa divisa in cui è espresso il conto: - in contanti - mediane assegni bancari Indisponibilità sui versamenti di assegni in euro tratti su sportelli situati in Italia Indisponibilità sui versamenti di assegni in euro e divisa tratti su banche estere Stornabilità sui versamenti di assegni in euro tratti su sportelli situati in Italia: Assegni tratti su rapporti B.c.c. Assegni tratti su altri istituti I termini di non stornabilità non si applicato agli assegni tratti su banche estere Data operazione 2 giorni forex Data operazione 2 giorni forex 4 giorni lavorati 10 giorni Forex 10 giorni Forex 12 giorni Forex Giorno del prelevamento Data di emissione 6 giorni fissi 15 giorni fissi 3 giorni fissi 10 giorni fissi Per le condizioni non indicate occorre fare riferimento al Foglio Informativo del Conto Corrente. Elenco delle causali che danno origine a una scritturazione per la quale vengono addebitati al cliente commissioni pari ad € 1,85: Descrizione dell’operazione: Causale Descrizione dell’operazione: Causale Versamento assegni s/p Versamento assegni f/p Assegno circolare Assegno nostri Cedole titoli Rimborso finanziamenti Imposte e tasse Canone cassette di sicurezza Pagamento/incasso documenti su Italia Vostra disposizione Acquisto/vendita valuta Vendita valuta Accredito effetti s.b.f. Giroconto Vostre disposizioni per stipendi Effetti insoluti o protestati Anticipo carte di credito 1 2 10 13 14 15 19 20 24 26 28 29 30 34 39 42 45 Titoli scaduti/estratti Finanziamenti import Prelevamento acquisto quote Trasferimento fondi da banche Spese carnet assegni Rimborso anticipo export Erogazione finanziamento in valuta Erogazione finimport Anticipo memoria di spesa Assegno interno Assegni postali incassati Nostri assegni nr Acquisto valori bollati Bonifici a favore di: Bonifico a favore di Bonifico ordine conto Bonifico ordine conto E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse. 84 86 88 89 92 A5 A7 A8 AC AI AP AS AV B0 B1 B2 B3 Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Accredito credoc su Italia Ordine conto Pagamenti diversi Imposte Esagest Prelevamento o resto Addebito credoc. su Italia Assegni insoluti o protestati Ricavo effetti/assegni al D.I. Restituzione assegni/vaglia irregolari Accredito/sconto effetti diretti Accredito sconto commerciale Competenze di sconto Compravendita titoli Compravendita azioni Utilizzo credito Acquisto Pronti Contro termine Acquisto marche da bollo Sottoscrizione di azioni e altre Compravendita opzioni Rimborso Pronti Contro Termine Versamento contante Compravendita azioni Rimborso Pronti Contro Termine Sottoscrizione titoli Estinzione c/d altro istituto Rimborso anticipo Insoluti/protesti portafoglio s.b.f. Insoluti/protesti portafoglio indisponibile Insoluti/protesti portafoglio s.b.f. D.I. Anticipo fattura Giroconto Conferimento in g.p.m. Insoluto mav s.b.f. Insoluto mav al D.I. Insoluti/protesti portafoglio commerciale Insoluti/protesti portafoglio finanziario Insoluti/protesti portafoglio artigiano Insoluti/protesti portafoglio s.b.f. agrario Insoluto riba s.b.f. Insoluto riba s.b.f. ind. Insoluto riba D.I. Pagamento bollettino bancario Imposta capital gain Incassi diversi Incasso fitto/condominio Incasso Esagest Incasso mutui altre banche Incasso polizze Pagamento r.a.v. Ricavo agrario Ricavo commerciale Ricavo effetti al D.I. Ricavo finanziario Pagamento bollettini postali Pagamenti diversi 47 48 50 51 52 53 55 56 57 63 64 65 70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 83 ET F2 F5 F6 F7 GA GF GP HO HP I1 I2 I3 I4 I5 I6 I7 IB IC ID IF IG IM IP IV NA NC ND NF PB PD Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) Bonifico a concessionario Bonifico disposizioni in valuta Bonifico est. ramo vita Ordine e conto valuta Giroconto rete stessa intermediaria Bonifico sottoscrizione titoli/fondi Biglietteria aerea Recupero bollo su bonifici Addebito messaggio 011 Bonifico rimborso fondi Accredito bonifico Giroconto da altro istituto Bonifico ristrutturazione immobiliare Bonifico rete senza c/c Bonifico urgente importo rilevante Bonifico sott. ramo vita Assegno nr. Imposte ind. ex sac Addebito contratti derivati Accredito contratti derivati Delega unica Giroconto estero Assegno estero nr. Affitti condizioni estero Versamento assegni terzi f/p versamento a/c iccrea Versamento assegni stessa categoria Vaglia e assegni postali Addebito valori bollati Versamento assegno estero Versamento assegni check truncation Utenze: Pagamento utenze Contributi inps Stipendi/pensioni Cartasi Accredito disposizioni RIA Quote-commissioni-cooperativa di garanzia Commissioni su utenze Pagamento utenze estero Bollettini ICI Incasso contributo Inps Incasso imposte/tasse Accredito pensione Inps Pagamento pensioni Pagamento acqua Accredito preautorizzato Oagamento assistedil Pagamento fornitura elettrica Pagamento gas/metano Pagamento Omnitel Addebito preautorizzato Addebito ria/rid Pagamento Seat Pagamento Telecom E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse. B4 B5 B6 B7 B8 B9 BA BB BD BF BG BH BR BS BU BV CH DI DP DQ DU EA EB EG V5 V6 V7 VA VB VE VK 11 21 27 97 AR CG CU ED IH II IT PC PP UA UC UD UE UG UO UP UR US UT Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Pagamento fatture Prelevamenti da g.p.m. Erogazione mutuo Rimborsi cedole/prestiti obbligazionari. Pagamenti da somme a disposizione Richiamo assegno Riversamento assistedil Riveramento fitti/condomini Ritiro deposito a garanzia Richiamo assegno riv. vari-trans. cont. Sconto effetti pagati altra filiale Cessione traveller Estinzione carta prepagata Emissione carta prepagata Addebito sottoscrizione ramo vita Versamento assegno stessa filiale Versamento assegno altre filiali Versamento assegno circolare Versamento assegni terzi s/p PF PG PM PO PV RA RD RF RG RT RV SE TC TE TM UB V1 V2 V3 V4 Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) Pagamento utenze varie UV Sez. IV - Sintesi delle clausole contrattuali che regolano le operazioni relative ai principali diritti, obblighi e limitazioni nei rapporti con il cliente. Il rapporto di conto corrente è regolato non solo dalle norme dello specifico contratto ma anche da altre disposizioni contenute in un contratto quadro che ha lo scopo di disciplinare tutti i rapporti intercorrenti tra banca e cliente. Si richiama, pertanto, l’attenzione del cliente sui principali diritti, obblighi e limitazioni derivanti dal rapporto contrattuale il cui contenuto è qui di seguito sintetizzato. Diligenza della banca nei rapporti con la clientela - La banca è tenuta ad osservare, nei rapporti con la clientela, la diligenza richiesta dalla natura dell’attività professionale svolta. Esecuzione degli incarichi conferiti dalla clientela - La banca si riserva la facoltà di assumere o meno gli incarichi richiesti dal cliente, dandone comunicazione in caso di rifiuto. Il cliente ha la facoltà di revocare l’incarico conferito alla banca finché lo stesso non abbia avuto un principio di esecuzione. Invio della corrispondenza alla clientela - L’invio al cliente di qualunque comunicazione si intende validamente effettuata all’indirizzo indicato all’atto della costituzione del rapporto o successivamente comunicato dal cliente per iscritto. Se il rapporto è intestato a più persone, tali comunicazioni, salvo specifici accordi, possono essere effettuate dalla banca all’indirizzo di uno solo dei cointestatari e si considerano efficaci anche nei confronti degli altri. Poteri di rappresentanza - Il cliente ha l’obbligo di depositare la propria firma e quella delle persone autorizzate a rappresentarlo. Le revoche e le modifiche delle facoltà concesse ai soggetti autorizzati, nonché le rinunce da parte di questi ultimi, hanno effetto a partire dal quinto giorno lavorativo successivo alla data della ricezione della comunicazione da parte della banca e ciò anche qualora dette revoche, modifiche e rinunce siano state depositate e pubblicate ai sensi di legge. Se il rapporto è intestato a più persone, la nomina dei soggetti autorizzati a rappresentare i cointestatari e la modifica delle loro facoltà devono essere effettuate da tutti i contestatari, mentre la revoca delle facoltà di rappresentanza può essere effettuata anche da uno solo. Le altre cause di cessazione delle facoltà di rappresentanza non sono opponibili alla banca sino a quando essa non ne abbia avuto notizia legalmente certa e, se il rapporto è intestato a più persone, dette cause hanno effetto anche se relative soltanto ad uno dei contestatari. Cointestazione del rapporto - Se il rapporto è intestato a più persone con facoltà di operare disgiuntamente, le disposizioni relative al rapporto possono essere effettuate separatamente da ciascuno degli intestatari, con possibilità altresì di estinguere il rapporto. La facoltà di operare disgiuntamente può essere revocata o modificata solo su conformi istruzioni impartite per iscritto da tutti i contestatari. Diritto di ritenzione - La banca ha diritto di trattenere tutti i titoli o valori del cliente comunque da questa detenuti o che le pervengano successivamente, a garanzia di un credito liquido ed esigibile derivante da qualsiasi obbligazione assunta dal medesimo cliente nei confronti della banca. In particolare, le cessioni di crediti e le garanzie pignoratizie si considerano poste a garanzia, per il loro intero valore, di qualsiasi altro credito vantato dalla banca nei confronti del cliente. Compensazione - Qualora esistano tra banca e cliente più conti o rapporti di qualsiasi genere o natura ed anche nell’ipotesi di emissione di assegni, la banca ha diritto di valersi della compensazione al verificarsi di una delle condizioni previste dalla legge o al prodursi di eventi che possano incidere negativamente sul patrimonio del cliente. Modifica delle condizioni economiche - E’ in facoltà della banca modificare le condizioni economiche applicate ai singoli E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse. Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) rapporti, rispettando, in caso di variazioni sfavorevoli al cliente, le norme in materia di trasparenza dei rapporti contrattuali. Reclami - Per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la banca, il cliente può presentare reclami all’Ufficio reclami della banca e, ove ne ricorrano i presupposti, al Conciliatore Bancario. Foro competente - Per ogni controversia concernente l’applicazione e l’interpretazione del contratto, il foro competente è determinato nel contratto medesimo ed è generalmente quello nella cui giurisdizione è ubicata la sede centrale della banca o la dipendenza–filiale della banca stessa presso la quale è intrattenuto il rapporto. Laddove il cliente stipuli il contratto in qualità di consumatore il foro competente è quello previsto dalle vigenti disposizioni di legge. Convenzione di assegno - Il cliente, per poter disporre delle somme sul conto mediante assegni, è per legge obbligato a dichiarare alla banca, all’atto del rilascio dei moduli di assegno, di non essere in alcun modo interdetto dall’emissione di assegni. Dovrà aver cura di conservare i moduli e dovrà informare la banca della loro eventuale perdita o sottrazione al fine di non rispondere delle conseguenze dannose derivanti dall’uso abusivo od illecito dei predetti moduli. In caso di revoca della convenzione di assegno e comunque con la cessazione del rapporto in conto corrente, il cliente dovrà restituire alla banca i moduli non utilizzati. La banca non sarà tenuta a pagare gli assegni in mancanza di fondi anche quando le disponibilità in conto fossero divenute insufficienti per effetto di prelievi a mezzo bancomat/pagobancomat. Addebito in conto di assegni o cambiali (si riporta il testo integrale dell’art. 2) -“Il cliente autorizza la banca ad addebitare sul suo conto assegni o cambiali da lui tratti o emessi, ancorché recanti firme di girata illeggibili, incomplete o comunque non conformi ai requisiti di cui all’art. 11 della legge assegni e all’art. 8 della legge cambiaria.” Versamento in conto di assegni bancari e circolari ed accredito di disposizioni di incasso commerciale (RIBa e RID) (si riporta il testo integrale dell’art. 4, comma 1) - “L’importo degli assegni bancari e circolari è accreditato con riserva di verifica e salvo buon fine ed è disponibile appena decorsi i termini indicati nell’allegato delle condizioni economiche. Gli importi degli assegni bancari e circolari versati, nonché delle disposizioni RIBA e RID inoltrate per l’incasso, non possono più essere stornati decorsi i termini indicati nell’allegato delle condizioni economiche.” Versamento in conto di altri titoli, effetti, ricevute e documenti similari – L’importo degli assegni esteri, vaglia, effetti, ricevute e documenti similari è accreditato con riserva di verifica - e salvo buon fine - e non è disponibile prima che la banca ne abbia effettuato la verifica o l’incasso e che dell’avvenuto incasso abbia avuto conoscenza la dipendenza accreditante. Chiusura periodica del conto e regolamento degli interessi, commissioni e spese – I rapporti di dare e avere relativi al conto, sia esso debitore o creditore, vengono regolati con identica periodicità. Il saldo risultante dalla chiusura periodica produce interessi. Il saldo di chiusura finale produce interessi nella misura applicabile alla data di riferimento della cessazione del contratto. Conto non movimentato: cessazione corresponsione interessi – La banca non corrisponde più gli interessi, non addebita più le spese di gestione del conto né invia l’estratto conto, qualora il conto non abbia avuto movimenti da oltre un anno e presenti un saldo creditore non superiore a 250,00 euro. Recesso - Le parti possono recedere dal contratto di conto corrente con preavviso scritto non inferiore a giorni 1 (uno). Il preavviso non è richiesto solo in presenza di giusta causa o giustificato motivo. Termini di esecuzione delle operazioni - Con riguardo all’esecuzione di un ordine di bonifico si precisa che il termine massimo entro il quale i fondi sono accreditati sul conto della banca del beneficiario è di n. 7 giorni lavorativi bancari successivi alla data di accettazione; mentre, nel caso di ricevimento di un bonifico, il termine massimo entro il quale i fondi sono messi a disposizione del beneficiario è di 2 (due) giorni lavorativi bancari successivi a quello di accredito dell’importo sul conto della banca. Per i bonifici transfrontalieri l’ente ordinante deve accreditare i fondi sul conto dell’ente del beneficiario rispettando i termini convenuti con il cliente o, in assenza di tale termine, entro il quinto giorno lavorativo bancario successivo alla data di accettazione dell’ordine. A sua volta, l’ente del beneficiario deve mettere a disposizione di quest’ultimo l’importo del bonifico entro il termine convenuto con il beneficiario o, in assenza di tale termine, entro il giorno lavorativo bancario successivo a quello in cui l’importo stesso è accreditato sul conto del medesimo ente. In caso di mancato rispetto di detti termini, al beneficiario è dovuto un indennizzo consistente nel pagamento di una somma corrispondente all’interesse legale calcolato sull’importo del bonifico transfrontaliero per il periodo compreso tra lo scadere dei termini e la data in cui l’importo del bonifico è, rispettivamente, accreditato o messo a disposizione. Qualora l’ente dell’ordinante si avvalga di un intermediario per l’esecuzione del bonifico ed il mancato rispetto dei termini è a quest’ultimo imputabile, l’intermediario è tenuto ad indennizzare l’ente dell’ordinante. Rimangono salvi gli altri diritti dei clienti e degli enti che hanno partecipato all’esecuzione del bonifico, ed in particolare quest’ultimi non sono tenuti a corrispondere alcun indennizzo qualora dimostrino che il mancato rispetto dei termini è imputabile all’ordinante o al beneficiario, né potrà essergli mossa alcuna contestazione nel caso in cui abbiano invocato cause di forza maggiore. E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse. Banca di Credito Cooperativo di Gradara – Società Cooperativa Foglio Informativo ai sensi del Titolo VI D.Lgs 385/93 (Testo Unico Bancario) Legenda delle principali nozioni dell’operazione E' consentito a chiunque asportare i Fogli Informativi di proprio interesse.