Ratti SpA - Morningstar
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PROGETTO DI RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE PER L’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2008 Guanzate - 27 marzo 2009 www.global-reports.com RATTI S.p.A. Sede in Guanzate (Como) – Via Madonna, 30 Capitale Sociale € 34.103.771 int. vers. Codice Fiscale e numero iscrizione al Registro Imprese di Como: 00808220131 www.ratti.it ORGANI SOCIALI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente e Amministratore Delegato DONATELLA RATTI Consiglieri MARIO BOSELLI (1-2) ORESTE SEVERGNINI MARCELLO BOTTOLI (2) ROBERTO GRASSI (1) FRANCO GUSSALLI BERETTA LUIGI TURCONI (2) (1) (1) Componenti del Comitato per il Controllo Interno (2) Componenti del Comitato per la Remunerazione COLLEGIO SINDACALE Presidente PIETRO MICHELE VILLA Sindaci effettivi ALESSANDRA PIZZALA ALESSANDRO GALLI Sindaci supplenti FABIO MASSIMO MICALUDI STEFANO BOTTA SOCIETA’ DI REVISIONE KPMG S.p.A. Ai sensi e per gli effetti della comunicazione Consob n. 97001574 del 20/2/1997 si precisa che: • durante l’esercizio si sono registrate le seguenti modifiche negli organi sociali: • in data 14 maggio 2008: rinuncia alla carica: Sindaci effettivi Roberto Bracchetti (Presidente), Alberto Botta e Alberto Bonfiglio; dimissioni: Sindaci supplenti Stefania Tomasini ed Alessandro Cattaneo; e conseguentemente sono avvenute le seguenti nomine: Sindaci effettivi Pietro Michele Villa (Presidente), Alessandra Pizzala ed Alessandro Galli; Sindaci supplenti Fabio Massimo Micaludi e Stefano Botta. con delibera del Consiglio di Amministrazione dell’11 maggio 2006 al Presidente/Amministratore Delegato sono stati conferiti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione, con firma libera e disgiunta senza limiti di importo, ad eccezione di quelli riservati dalla legge al Consiglio di Amministrazione e più dettagliatamente descritti nel relativo verbale. 3 www.global-reports.com Gruppo RATTI – Highligths I dati significativi del Gruppo, in migliaia di Euro, possono essere così riassunti: Dati Patrimoniali: 2008 2007 Attività non correnti 23.540 26.166 Attività correnti 50.246 71.453 Totale Attività 73.786 97.619 Passività non correnti 12.361 19.775 Passività correnti 53.910 57.029 7.514 20.814 1 1 2008 2007 98.594 112.378 100.383 110.355 (109.834) (114.905) MARGINE LORDO (EBITDA) (1.456) (897) MARGINE OPERATIVO (EBIT) (9.451) (4.550) Risultato ante imposte (EBT) (12.677) (6.524) Risultato dell’esercizio di pertinenza del Gruppo (13.351) (5.891) Utile (Perdita) per azione (Euro) (0,26) (0,11) Utile (Perdita) per azione diluito (Euro) (0,26) (0,11) Posizione finanziaria netta: 2008 2007 (17.739) (21.065) (3.268) (7.662) (21.007) (28.727) Patrimonio netto di Gruppo Patrimonio netto di terzi Dati Economici: Ricavi dalla vendita di beni e servizi Valore della produzione e altri proventi Costi operativi Posizione finanziaria netta corrente Posizione finanziaria netta non corrente Posizione finanziaria netta totale Organico: 2008 2007 Media 2008 Media 2007 10 12 11 14 Quadri e impiegati 372 385 379 392 Intermedi e operai 480 533 506 542 Totale organico 862 930 896 948 Dirigenti 5 Gruppo RATTI - Highligths EBIT (migliaia di Euro) RICAVI NETTI (migliaia di Euro) 120.000 5.000 109.795 110.052 112.378 2.500 98.594 100.000 80.000 0 60.000 (2.500) 40.000 (5.000) 20.000 (7.500) (912) (3.491) 0 2005 2006 2007 (4.550) (9.451) (10.000) 2008 2005 2006 EBITDA (migliaia di Euro) 3.000 2007 2008 PERSONALE DIPENDENTE (unità) 2.735 1.000 966 965 930 862 900 2.000 800 700 1.000 747 600 500 0 400 300 (1.000) 200 (897) 100 (1.456) (2.000) 0 2005 2006 2007 2008 2005 6 www.global-reports.com 2006 2007 2008 Gruppo RATTI - Highligths ANDAMENTO DEL TITOLO: RICAVI PER AREA GEOGRAFICA RICAVI PER LINEA DI PRODOTTO Prodotto Finito 27,8% Arredamento 4,9% Altri prodotti 0,5% Italia 38,3% Uomo 15,0% Europa U.E. 29,7% 7 Donna 51,8% Altri Paesi 14,9% Giappone 5,0% U.S.A. 12,1% www.global-reports.com Gruppo RATTI - Le sedi operative RATTI S.p.A. Guanzate (Como) Via Madonna, 30 Produzione e vendita di tessuti stampati e tinti in filo in seta, lana, cotone, lino ed altre fibre per abbigliamento, cravatteria, arredamento ed accessori. RATTI S.p.A. Guanzate (Como) Via Madonna, 30 Direzione generale e commerciale. COLLEZIONI GRANDI FIRME S.p.A. Guanzate (Como) Via Madonna, 30 Produzione di tessuti per abbigliamento per grossisti, dettaglianti e sartorie. Commercializzazione di foulards ed accessori donna. STORIA S.r.l. Bistrita-Nasaud (Romania) Localitate Sarata, str. Principala, 131/A Produzione di tessuti tinti in filo per abbigliamento e cravatte. TEXTROM S.r.l. Cluj-Napoca (Romania) Floresti, Luna de Sus, str. Hala nr. 10 Produzione di tessuti stampati accessorio ed abbigliamento. CREOMODA S.a.r.l. Akouda (Tunisia) Avenue 02 Mars Laboratorio. RATTI USA Inc. New York 8 West, 40th Street Filiale commerciale. RATTI International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Shanghai (Cina) Room 303B, N. 118 Xinling Road, Waigaoqiao Free Trade Zone, Shanghai Acquisto e commercializzazione di tessuti e prodotti finiti. 9 per cravatteria, Gruppo RATTI - Struttura del Gruppo ed area di consolidamento 10 www.global-reports.com Gruppo RATTI - Struttura organizzativa 11 Assemblea degli azionisti ordinaria e straordinaria del giorno 28 aprile 2009 (1a convocazione) 29 aprile 2009 (2a convocazione) ORDINE DEL GIORNO Parte ordinaria: 1. 2. Bilancio di esercizio al 31.12.2008, Relazione del Consiglio di Amministrazione, Relazione del Collegio Sindacale, deliberazioni inerenti e conseguenti; Nomina del Consiglio di Amministrazione previa determinazione del numero dei suoi componenti e dei relativi emolumenti, deliberazioni inerenti e conseguenti. Parte straordinaria: 1. Provvedimenti ex art. 2446 C.C.; deliberazioni inerenti e conseguenti. 12 www.global-reports.com Indice Gruppo RATTI (RATTI S.p.A. e sue controllate) RELAZIONE SULLA GESTIONE AL BILANCIO CONSOLIDATO • • • • • • • • • • • Premessa Il Gruppo Ratti Quadro generale I risultati del Gruppo nell’esercizio 2008 Informazioni sulla gestione del Gruppo Altre informazioni Rischi e incertezze Raccordo tra bilancio consolidato e bilancio della Ratti S.p.A. Prevedibile evoluzione della gestione Fatti di rilievo successivi al 31 dicembre 2008 Proposte all’Assemblea degli Azionisti pag. 14 14 14 15 16 27 27 30 31 32 33 BILANCIO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2008 Stato Patrimoniale Consolidato Conto Economico Consolidato Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Consolidato Rendiconto finanziario Consolidato Note (Principi contabili e altre note esplicative) Allegati Attestazione dell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Relazione della società di revisione 34 35 36 37 38 94 100 101 RATTI S.p.A. • • Premessa Corporate Governance 104 105 BILANCIO RATTI S.p.A. AL 31 DICEMBRE 2008 Stato Patrimoniale Conto Economico Prospetto delle variazioni del Patrimonio Netto Rendiconto finanziario Note (Principi contabili e altre note esplicative) Allegati 114 115 116 117 118 172 Attestazione dell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari Relazione del Collegio Sindacale Relazione della società di revisione Il presente fascicolo è disponibile sul sito Internet all’indirizzo: www.ratti.it 13 185 186 188 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti PREMESSA La relazione di cui all’art. 40, comma 1, del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, e la relazione di cui all’art. 2428 del C.C. sono presentate in un unico documento, ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis: la Relazione sulla gestione al bilancio consolidato al 31 dicembre 2008. IL GRUPPO RATTI Il Gruppo Ratti (di seguito anche il Gruppo), attraverso le società del Gruppo, svolge attività creative, di produzione e vendita nell’ambito del settore tessile. Il Gruppo Ratti è organizzato nei seguenti poli commerciali operanti in differenti linee di prodotto: Donna: tessuti stampati e tinti in filo per abbigliamento donna, camiceria, bagno, scarpe e borse; Uomo: tessuti stampati e tinti in filo per cravatteria, camiceria uomo; Prodotto Finito: prodotti confezionati su licenza e fornitura (accessori donna e uomo, intimo e bagno); Arredamento: tessuti per arredamento. La capacità produttiva del Gruppo Ratti è principalmente concentrata nella società Ratti S.p.A., di seguito anche la società Capogruppo. Le altre società operative hanno prevalente natura commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo, ciò comporta scambi di natura commerciale all’interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato. Nell’esercizio 2008 la società Capogruppo ha acquistato dalla società controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., il residuo 51% del capitale di Esse S.p.A., e successivamente è avvenuta la fusione per incorporazione della società controllata Esse S.p.A. in Ratti S.p.A.. Tale operazione ha effetto ai fini contabili e fiscali a partire dall’1 gennaio 2008, mentre ai fini civilistici a partire dalle ore 00.01 dell’1 ottobre 2008. Non si segnalano altre operazioni inerenti le Società partecipate e incluse nell’area di consolidamento. Si ricorda che la procedura di “liquidation amiable” della società Ratti France S.a.r.l., si è conclusa nel mese di dicembre 2007, con la cancellazione dal Registro del Commercio delle società di Parigi (Francia) in data 20 dicembre 2007. QUADRO GENERALE L’esercizio 2008 è stato caratterizzato dalla congiuntura negativa dell’intera economia nazionale ed internazionale, manifestatasi inizialmente con la crisi dei mercati americano e giapponese, e successivamente con lo scoppio della crisi finanziaria ed economica mondiale. Per quanto concerne il settore manifatturiero, e più nello specifico del comparto tessile-moda, si evidenzia che già nella prima metà del 2008 si era registrato, con maggior intensità, il rallentamento che aveva caratterizzato gli ultimi mesi del 2007, determinando un progressivo peggioramento del quadro congiunturale e delle condizioni di operatività per le imprese del settore. Le condizioni di mercato si sono poi ulteriormente deteriorate con la crisi finanziaria globale, nei mesi di settembre ed ottobre, che ha determinato un rallentamento drastico dei consumi e della domanda, soprattutto del settore tessile-moda, penalizzando significativamente l’andamento dell’ultima parte dell’anno. 14 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti I RISULTATI DEL GRUPPO NELL’ESERCIZIO 2008 A livello consolidato, l’esercizio 2008 chiude con un fatturato di Euro 98.594 migliaia, contro Euro 112.378 migliaia dell’esercizio 2007, ed un Patrimonio Netto di Gruppo di Euro 7.514 migliaia, comprensivo del risultato consolidato pari ad una perdita di Euro (13.351) migliaia contro Euro (5.891) migliaia al 31 dicembre 2007, al netto di perdite di competenza di terzi pari ad Euro (1.221) migliaia. Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è pari ad Euro (1.456) migliaia, che si confronta con Euro (897) migliaia dello scorso esercizio. Il margine operativo (EBIT) è negativo per Euro (9.451) migliaia, in peggioramento rispetto ad Euro (4.550) migliaia al 31 dicembre 2007. Quanto alla società Capogruppo (Ratti S.p.A.), invece, si evidenzia che ha chiuso l’esercizio 2008 con un fatturato di Euro 83.435 migliaia, contro Euro 83.606 migliaia dell’esercizio 2007, ed un Patrimonio Netto di Euro 6.893 migliaia, comprensivo del risultato pari ad una perdita di Euro (16.054) migliaia contro Euro (7.146) migliaia al 31 dicembre 2007. La perdita dell’esercizio di Euro (16.054) migliaia, insieme alle perdite portate a nuovo di Euro (11.196) migliaia, risulta superiore ad un terzo del capitale sociale. Tale situazione determina quindi i presupposti di cui all’art. 2446 del C.C.. Il Gruppo Ratti, nel corso dell’esercizio 2008, ha proseguito nella realizzazione degli interventi/azioni previsti nel Piano industriale 2008-2010, la cui efficacia era stata confermata, seppur a strutture non ancora a regime, nei risultati economici dei primi mesi dell’anno. Tuttavia il nuovo contesto macroeconomico, a seguito dello scoppio della crisi finanziaria mondiale, ha fortemente penalizzato l’andamento della gestione della seconda parte dell’esercizio, e non ha permesso al Gruppo di rispettare le previsioni, nonostante tutti gli sforzi messi in atto, anche in corso d’anno, per contenere l’impatto negativo. Il rallentamento degli ordinativi si è manifestato in misura significativa nei mesi di settembre e ottobre, penalizzando il fatturato dell’ultimo trimestre, che tradizionalmente per il Gruppo Ratti è il più favorevole, in quanto recepisce la produzione e fatturazione della stagione primavera-estate. Il conto economico di Gruppo al 31 dicembre 2008 include fenomeni non ricorrenti relativi a: una plusvalenza derivante dalla cessione a parte correlata dell’immobile industriale di Malnate (VA); un contributo in conto esercizio erogato dal Ministero delle Attività Produttive a favore di Ratti S.p.A., i costi relativi al completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane in Guanzate (CO), gli oneri di ristrutturazione per l’adeguamento delle strutture ai nuovi volumi previsti e le svalutazioni non ricorrenti conseguenti al nuovo Piano industriale 2009–2011, nonché un effetto sfavorevole dei cambi, con particolare riferimento al dollaro. La riduzione di fatturato a cambi comparabili all’esercizio precedente, infatti, è pari al (11,3)% (-12,3% a cambi correnti), mentre l’effetto negativo a conto economico grava sul margine operativo complessivamente per circa 0,5 milioni di Euro. L’esercizio 2008, come anticipato, è stato caratterizzato dalla congiuntura negativa che ha portato una contrazione del fatturato di Euro (13.784) migliaia pari al (12,3%), a cambi correnti. Si segnala una contrazione dei ricavi su tutte le aree di business gestite dal Gruppo; più in particolare: Donna (-9,8%), Uomo (-17,0%), Prodotto Finito (-8,3%) ed Arredamento (-31,3%). Conseguentemente alla contrazione dei fatturati, ed ai fattori non ricorrenti di cui sopra, nonostante il contenimento dei costi commerciali e creativi, la redditività dei singoli Poli commerciali, a livello di contribuzione alle spese generali ed amministrative, è inferiore all’esercizio precedente. 15 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Principali indicatori economici consolidati (milioni di Euro) 120,0 112,4 110,0 98,6 100,0 90,0 80,0 70,0 60,0 50,0 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 (0,9) (1,5) -10,0 (4,6) (9,5) (6,5) -20,0 Fatturato EBITDA EBIT 31.12.2007 (5,9) (12,7) Risultato ante imposte (13,4) Ris. periodo di pert. del Gruppo 31.12.2008 INFORMAZIONI SULLA GESTIONE DEL GRUPPO Informazioni sul conto economico: I principali dati economici del Gruppo Ratti, desunti dal conto economico consolidato per l’esercizio chiuso al 31.12.2008, espressi in migliaia di Euro, possono essere così riassunti: Dati Economici 2008 2007 98.594 112.378 6.318 2.586 Valore della produzione e altri proventi 100.383 110.355 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (33.047) (36.327) Costi per servizi (29.974) (33.721) (4.230) (4.683) (30.414) (31.931) Altri costi operativi (2.366) (2.775) Ammortamento attrezzatura varia di stampa (1.808) (1.815) Margine lordo (EBITDA) (1.456) (897) Ammortamenti (2.172) (2.246) Accantonamenti e svalutazioni (5.823) (1.407) Risultato operativo (EBIT) (9.451) (4.550) Risultato ante imposte (EBT) (12.677) (6.524) Risultato del periodo di pertinenza del Gruppo (13.351) (5.891) Ricavi dalla vendita di beni e servizi Altri ricavi e proventi Costi per godimento beni di terzi Costi per il personale 16 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Raccordo tra Margine Lordo (EBITDA) e Risultato Operativo da conto economico consolidato: Migliaia di Euro 2008 2007 (9.451) (4.550) Accantonamenti e svalutazioni 5.823 1.407 Ammortamenti 2.172 2.246 (1.456) (897) RISULTATO OPERATIVO MARGINE LORDO (EBITDA) Eventi e operazioni non ricorrenti Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, sono state individuate come “eventi e operazioni non ricorrenti” nel periodo di riferimento (Allegato 4), la cessione a parte correlata dell’immobile industriale di Malnate (VA); il contributo in conto esercizio erogato dal Ministero delle Attività Produttive a favore di Ratti S.p.A., il completamento del progetto di integrazione delle sedi operative di Malnate, Guanzate ed Oleggio, gli oneri di ristrutturazione per l’adeguamento delle strutture ai nuovi volumi previsti e le svalutazioni non ricorrenti conseguenti al nuovo Piano industriale 2009–2011. Si riepilogano gli effetti economici di tali operazioni che influenzano il Risultato Operativo di Gruppo: Migliaia di Euro - Plusvalenze da alienazione cespiti Proventi (Oneri) Saldo 3.889 --- 3.889 390 --- 390 --- (381) (381) --- (39) (39) --- (4.408) (4.408) --- (819) (819) --- (626) (626) --- (1.221) (1.221) 4.279 (7.494) (3.215) (immobile di Malnate – VA) - Altri ricavi e Proventi (contributo in conto esercizio) - Costi per servizi (oneri per progetto di integrazione) - Costi per godimento beni di terzi (oneri per progetto di integrazione) - Accantonamenti e svalutazioni (oneri di ristrutturazione) - Accantonamenti e svalutazioni (svalutazione immobili impianti e macchinari e avviamento) - Variazione rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (svalutazioni non ricorrenti di magazzino) - Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e servizi (svalutazioni non ricorrenti di magazzino) Totale Al 31 dicembre 2007 l’effetto netto delle operazioni non ricorrenti ammontava ad Euro (754) migliaia ed includeva oneri relativi al progetto di integrazione delle sedi operative per Euro (262) migliaia, effetto positivo per la rideterminazione del TFR per l’applicazione di quanto disposto in materia dalla L.296/2000 (Finanziaria 2007) per Euro 350 migliaia e oneri di ristrutturazione per la parziale dismissione della parte industriale abbigliamento tinto in filo e le incentivazioni all’esodo per complessivi Euro (842) migliaia. 17 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Analisi dei ricavi: Le società del Gruppo hanno contribuito ai ricavi delle vendite e delle prestazioni dell’esercizio 2008 come di seguito riepilogato: Migliaia di Euro 2008 2007 Ratti S.p.A. 83.435 83.606 (0,2) C.G.F. S.p.A. 17.685 21.048 (16,0) --- 13.594 (100,0) Textrom S.r.l. 1.865 1.980 (5,8) Storia S.r.l. 1.403 1.574 (10,9) Ratti USA Inc.** 527 559 (5,7) Creomoda S.a.r.l. 234 180 30,0 Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd 83 139 (40,3) Ratti France S.a.r.l. --- 3 (100,0) 105.232 122.683 (14,2) Vendite infragruppo (6.638) (10.305) (35,6) Totale consolidato 98.594 112.378 (12,3) Società Esse S.p.A.* Totale aggregato Variazione % (*) Il fatturato di Esse S.p.A. al 31.12.2008 è incluso nel fatturato di Ratti S.p.A. per effetto della fusione per incorporazione avvenuta nell’esercizio 2008. (**) La società opera in qualità di agente per il mercato statunitense. La composizione del fatturato per tipologia di prodotto e per area geografica è la seguente: Migliaia di Euro Tipo prodotto: 2008 2007 % % Variazione % Donna 51.078 51,8 56.654 50,4 (9,8) Uomo 14.739 15,0 17.759 15,8 (17,0) Prodotto Finito 27.385 27,8 29.856 26,6 (8,3) Arredamento* Altri e non allocate Totale 4.850 4,9 7.060 6,3 (31,3) 542 0,5 1.049 0,9 (48,3) 98.594 100 112.378 100 (12,3) (*) Il 30.11.2007 Ratti S.p.A. ha ceduto a terzi il ramo d’azienda relativo al business di distribuzione dei tessuti per arredamento, sviluppato con la divisione commerciale denominata Brochier (Editore Tessile). Il fatturato di tale divisione, al 31 dicembre 2007, ammontava ad Euro 1,1 milioni. Fatturato per tipologia di prodotto (milioni di Euro) 60,0 56,7 51,1 50,0 40,0 29,9 30,0 17,8 20,0 27,4 14,7 7,1 10,0 4,9 1,0 0,5 0,0 Donna Uomo Prodotto Finito 31.12.2007 18 www.global-reports.com Arredamento 31.12.2008 Altri Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Migliaia di Euro Area geografica: % 2008 2007 % Variazione % Italia 37.732 38,3 48.632 43,3 (22,4) Europa 29.260 29,7 28.313 25,2 3,3 U.S.A. 11.967 12,1 14.436 12,8 (17,1) 4,7 (5,8) Giappone 5,0 4.975 5.283 Altri Paesi 14.660 14,9 15.714 14,0 (6,7) Totale 98.594 100 112.378 100 (12,3) Fatturato per area geografica (milioni di Euro) 50,0 48,6 37,7 40,0 28,3 29,3 30,0 20,0 14,4 15,7 14,7 12,0 10,0 5,3 5,0 0,0 Italia Europa U.S.A. 31.12.2007 Giappone Altri Paesi 31.12.2008 Per quanto riguarda la composizione del fatturato per tipologia di prodotto, si evidenzia una contrazione generalizzata su tutte le aree di business gestite dal Gruppo. L’analisi per area geografica, invece, evidenzia una contrazione dei ricavi prevalentemente concentrata sul mercato interno e statunitense, ed una crescita contenuta del mercato europeo. Costi operativi Migliaia di Euro 2008 2007 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 33.047 36.327 Costi per servizi 29.974 33.721 4.230 4.683 30.414 31.931 Altri costi operativi 2.366 2.775 Ammortamento attrezzatura varia di stampa 1.808 1.815 Ammortamenti 2.172 2.246 Accantonamenti e svalutazioni 5.823 1.407 109.834 114.905 Costi per godimento beni di terzi Costi per il personale Totale I costi operativi sono complessivamente inferiori al 2007 di circa 5,1 milioni di Euro. 19 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Si evidenzia che: i minori costi per materie, sussidiarie, di consumo e merci sono legati sostanzialmente ai minori volumi di vendita; i minori costi per servizi riguardano sostanzialmente tutte le principali voci di spesa, oltre che per i minori volumi, anche per effetto delle politiche di contenimento dei costi; i minori costi del personale sono principalmente attribuibili alla riduzione dell’organico e all’utilizzo della Cassa Integrazione Ordinaria da parte della società Capogruppo, nel periodo 27 ottobre - 27 dicembre 2008; i maggiori accantonamenti e svalutazioni dipendono sostanzialmente dagli accantonamenti effettuati al Fondo Rischi ed Oneri per costi a seguito degli interventi/azioni strategiche previste nel Piano industriale 2009-2011. Margine Operativo (EBIT): Migliaia di Euro 2008 (9.451) 2007 (4.550) Il valore dell’esercizio 2008 è in peggioramento rispetto a quello del 2007. Come già specificato in precedenza, il Margine Operativo sconta fenomeni non ricorrenti netti pari ad Euro (3.215) migliaia, oltre ad una riduzione dei fatturati, generalizzata su tutte le linee di business gestite dal Gruppo. Il risultato prima delle imposte (EBT) passa da Euro (6.524) migliaia del 2007 a Euro (12.677) migliaia del 2008. Oltre che da quanto detto in merito al Risultato operativo (EBIT), esso è determinato da Euro (3.226) migliaia di oneri finanziari netti, che si confrontano con Euro (1.974) migliaia del 2007. Il peggioramento degli oneri finanziari netti è attribuibile sostanzialmente alla gestione cambi (differenze di cambio e fair value degli strumenti finanziari di copertura in essere alla data del 31.12.2008). Gli oneri fiscali dell’esercizio 2008 ammontano a Euro (674) migliaia, ed il risultato netto risulta di Euro (13.351) migliaia. Le società del Gruppo hanno contribuito a tale risultato con i seguenti risultati parziali, che vengono di seguito confrontati con gli analoghi risultati dell'anno 2007: Migliaia di Euro 2008 2007 (16.054) (7.146) (1.939) (2.470) Esse S.p.A.* --- (2.491) Ratti France S.a.r.l. --- 187 Creomoda S.a.r.l. (3) --- Ratti USA Inc. 49 77 Storia S.r.l. (647) (121) Textrom S.r.l. (804) (498) 10 10 (19.388) (12.452) 6.037 6.561 (13.351) (5.891) Ratti S.p.A. C.G.F. S.p.A. Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Totale aggregato Rettifiche di consolidamento Risultato di pertinenza del Gruppo (*) Il risultato di Esse S.p.A. al 31.12.2008 è incluso in Ratti S.p.A. per effetto della fusione per incorporazione avvenuta nel corso dell’esercizio 2008. 20 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Struttura patrimoniale e finanziaria La struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo al 31 dicembre 2008, raffrontata con quella al 31 dicembre 2007, è di seguito sinteticamente rappresentata: 31.12.2008 31.12.2007 Rimanenze 22.010 29.951 Crediti commerciali ed altri crediti 24.880 38.298 547 740 (26.408) (32.179) 21.029 36.810 23.033 24.637 --- 326 Altre attività immateriali 216 206 Altre attività non correnti 291 997 23.540 26.166 (10.389) (11.194) (5.456) (2.049) (202) (191) 28.522 49.542 17.739 21.065 3.268 7.662 21.007 28.727 7.515 20.815 28.522 49.542 Crediti per imposte sul reddito Passività correnti non finanziarie A. Capitale netto di funzionamento Immobili, impianti e macchinari Avviamento ed altre attività a vita non definita B. Attività Fisse C. Trattamento fine rapporto D. Fondi per rischi ed oneri E. Altre Passività non correnti F. Capitale investito netto Coperto da: Posizione finanziaria netta a breve Posizione finanziaria netta a medio/lungo G. Posizione finanziaria netta totale H. Patrimonio netto I. TOTALE (G+H) Il capitale netto di funzionamento al 31 dicembre 2008 è inferiore al 31 dicembre 2007 per Euro 15,8 milioni. In aggiunta al minore fatturato dell’ultima parte dell’esercizio, tale riduzione è imputabile alle azioni messe in atto dal Gruppo per migliorare la gestione del capitale circolante e ad un’operazione di factoring pro-soluto effettuata nel mese di dicembre dalla società Capogruppo per Euro 4,9 milioni. Le attività fisse sono in decremento per Euro 2,6 milioni sostanzialmente per effetto della dismissione dell’immobile di Malnate (VA), il cui valore netto contabile era pari a circa 3,3 milioni di Euro, non più strumentale all’attività industriale del Gruppo (vedi nota 15-Rapporti con parti correlate) e degli ammortamenti dell’esercizio pari a circa 3,9 milioni di Euro (inclusi quelli relativi all’attrezzatura varia di stampa), compensati parzialmente dagli investimenti effettuati nell’esercizio principalmente relativi al completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane. 21 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti I Fondi per rischi ed oneri si incrementa rispetto al 31 dicembre 2007 di Euro 3,4 milioni per effetto degli stanziamenti effettuati a seguito delle azioni incluse nel Piano industriale 2009-2011, per il quale si rinvia alla sezione “Prevedibile evoluzione della gestione e alla nota n. 8.3-Fondi per rischi ed oneri. Per la riconciliazione dei dati sopra esposti con il bilancio consolidato si rinvia ai quadri di raccordo successivamente riportati. Dati Finanziari: La posizione finanziaria netta, integrata rispetto a quella del rendiconto finanziario con le poste a medio e lungo termine, si sostanzia come segue: Migliaia di Euro 31.12.2008 31.12.2007 2.718 2.292 91 172 (19.600) (23.206) Passività finanziarie correnti per leasing finanziari (430) (323) Passività finanziarie per strumenti derivati (518) --- Poste correnti: Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti Attività finanziarie correnti per strumenti derivati Passività finanziarie correnti vs. banche* --Totale posizione finanziaria corrente (17.739) (21.065) (2.313) (6.713) (955) (949) (3.268) (7.662) (21.007) (28.727) Poste non correnti: - Passività finanziarie vs. banche e altri finanziatori - Passività finanziarie per leasing finanziari Posizione finanziaria non corrente Posizione finanziaria netta totale: Disponibilità (indebitamento) (*) Le passività finanziarie correnti verso banche includono Euro 5.496 migliaia (Euro 7.385 migliaia al 31.12.2007), relativi alla quota a medio lungo termine del finanziamento BNL/UNICREDIT S.p.A., classificata fra le passività correnti così come previsto dallo IAS 1, in quanto i covenants che regolano tale contratto di finanziamento non risultano rispettati alla data di chiusura del bilancio 2008. Il rapporto tra mezzi propri e indebitamento è pari a 2,8. L’indebitamento finanziario netto passa da Euro 28,7 milioni di fine anno 2007 a Euro 21,0 milioni al 31 dicembre 2008. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (migliaia di Euro) 0 (5.000) (10.000) (15.000) (20.000) (30.000) (35.000) (21.007) (22.033) (25.000) (30.033) 2004 2005 (29.459) (28.727) 2006 2007 22 www.global-reports.com 2008 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti La variazione positiva della Posizione Finanziaria Netta è determinata, essenzialmente, dalla riduzione del capitale circolante, come già descritto precedentemente, oltre che dalla risorse finanziarie generate dalla vendita dell’immobile industriale di Malnate (VA). Si evidenziano tuttavia investimenti per circa 6,4 milioni di Euro, legati principalmente al completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane. Quanto alla posizione finanziaria netta della società Capogruppo, pari ad Euro (21.464) migliaia (Euro (25.839) migliaia al 31.12.2007), si rinvia alla nota n. 7-Posizione finanziaria netta del bilancio d’esercizio al 31.12.2008. Altre informazioni Investimenti in Immobili, impianti e macchinari: Il dettaglio degli incrementi dell’esercizio, comprensivo delle riclassifiche dagli investimenti in corso, è il seguente: Migliaia di Euro Terreni Fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature Mobili e macchine Automezzi Investimenti in corso Totale --3.501 3.519 1.783 168 59 (2.674) 6.356 di cui per leasing finanziari di cui acquisizioni immobili, impianti e macchinari 520 5.836 Gli investimenti riguardano principalmente la società Capogruppo e sono imputabili, essenzialmente, al completamento del progetto di integrazione delle tre sedi operative presso lo stabilimento di Guanzate. Si precisa che tale progetto è iniziato nel corso del 2007 ed è terminato, come previsto, entro nel mese di agosto 2008, con la dismissione del sito industriale di Malnate (VA) alla fine del mese di settembre. Investimenti in immobilizzazioni immateriali: I principali investimenti in immobilizzazioni immateriali sono ascrivibili alla Capogruppo e si riferiscono prevalentemente a spese per l’acquisto di procedure e sistemi informatici. Ricerca - sviluppo - qualità Le attività di ricerca e sviluppo riguardano sostanzialmente la società Capogruppo. La ricerca e l’innovazione tecnologica sono orientate al miglioramento degli standard qualitativi, attraverso studi su nuove tecnologie di stampa e finissaggio, e sulla ricerca di nuovi tessuti. In questo contesto assumono particolare importanza le esigenze di servizio e flessibilità richieste dalla clientela, soprattutto in tema di rapidità di consegna dei prodotti e qualità. Si evidenzia che la Società Capogruppo, nel corso dell’esercizio 2008, ha proseguito nella sua attività di ricerca e sviluppo ed ha indirizzato i propri sforzi in particolare su dei progetti che riteniamo particolarmente innovativi denominati: 1. attività di analisi del concept, studio di fattibilità, ricerca, co-progettazione, sviluppo, prototipazione e sperimentazione pre-competitiva di nuovi prodotti finiti caratterizzati da contenuti tecnologici innovativi; 23 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti 2. 3. 4. 5. attività di analisi del concept, studio di fattibilità, ricerca, co-progettazione, sviluppo, prototipazione e sperimentazione di nuovi tessuti stampati e tinto in filo caratterizzati da contenuti tecnologici innovativi; attività di analisi preliminare, studio di fattibilità, piani e progetti finalizzati a un miglioramento del workflow informativo mediante la realizzazione di innovative procedure informatiche nell'ottica dell'incremento della produttività, cost and time saving, quality and performance improvement; attività di analisi preliminare, studio di fattibilità, piani e progetti finalizzati a un miglioramento del processo produttivo attraverso l'integrazione delle unità produttive nell'ottica dell'incremento della produttività, cost and time saving, del quality and performance improvement; attività di analisi preliminare, studio di fattibilità, piani e progetti finalizzati a un miglioramento dei processi produttivi attraverso l'adozione di un sistema personalizzato ad hoc per l'azienda teso a incrementare la produttivita', cost and time saving, quality and performance improvement. Tali attività sono state svolte nelle sedi operative di: Guanzate (CO) via Madonna n.30, e Malnate (VA) via dei Tre Corsi n.1, sino al 31 agosto 2008. Per lo sviluppo dei progetti sopra indicati la società ha sostenuto costi per un valore complessivo pari a Euro 4.608.267, rilevati a conto economico nel bilancio 31.12.2008. Su detto valore la società ha intenzione di avvalersi del credito d’imposta previsto dalla legge 296/06 art. 1 commi 280 – 283 modificati dalla legge 244/07 art. 1 commi 53 e 66. Tale beneficio sarà riflesso in bilancio quando saranno soddisfatti tutti i requisiti per poter usufruire di tale credito d’imposta, presumibilmente nell’esercizio in chiusura al 31.12.2009. Sul solo costo del personale, pari ad Euro 3.981.355 la Capogruppo ha intenzione di avvalersi della detassazione prevista ai fini IRAP art. 11 del Decreto Legislativo n. 446 del 15 dicembre 1997 modificato dall’art. 17 comma 3 del Decreto Legislativo n.247 del 18 novembre 2005 recepito dalla legge 296/06 art. 1 comma 266. Il relativo beneficio pari a circa 155 migliaia di Euro è stato considerato in sede di determinazione delle imposte correnti (IRAP) dell’esercizio. L'attività di ricerca in argomento prosegue nel corso dell'esercizio 2009. Confidiamo nell'esito positivo di tali innovazioni. Le risorse umane: L’organico al 31 dicembre dettagliato per le società del Gruppo è il seguente: Migliaia di Euro 31.12.2008 31.12.2007 Ratti S.p.A. 583 596 Esse S.p.A. --- 17 C.G.F. S.p.A. 45 49 Ratti France S.a.r.l. --- --- Creomoda S.a.r.l. 21 27 3 3 89 97 121 141 --- --- 862 930 Ratti USA Inc. Storia S.r.l. Textrom S.r.l. Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Totale Gruppo 24 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Alla fine del 2008 il numero complessivo dei dipendenti si è ridotto di n. 68 unità rispetto al 2007, nel quadro sempre di una politica aziendale tesa al ridimensionamento degli organici. Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti suddiviso per categorie: Dirigenti Quadri e Impiegati Intermedi e Operai 31.12.2008 31.12.2007 Media dell'esercizio Media dell'esercizio 2007 10 372 480 862 12 385 533 930 11 379 506 896 14 392 542 948 Si segnala inoltre che nel corso dell’esercizio è proseguito il costante dialogo con le Organizzazioni sindacali e le rappresentanze dei lavoratori, con l’obiettivo di gestire al meglio le conseguenze sui lavoratori delle misure necessarie per rispondere tempestivamente al deterioramento delle condizioni di mercato generali, soprattutto dell’ultima parte dell’esercizio. Si ricorda, infatti, che la società Capogruppo ha richiesto ed usufruito della Cassa Integrazione Ordinaria per 567 addetti della sede di Guanzate (CO), per poter effettuare un orario di lavoro ridotto pari a 24 ore settimanali, nel periodo dal 27 ottobre al 27 dicembre 2008. Inoltre, il permanere di un quadro generale di incertezza e difficoltà, e coerentemente con gli interventi ipotizzati nel Piano industriale 2009-2011, la Società Capogruppo ha richiesto in dicembre la Cassa Integrazione Straordinaria per crisi aziendale per un anno, a partire dal 19 gennaio 2009, per un massimo di 520 lavoratori della sede di Guanzate, a rotazione e/o riduzione d’orario in considerazione anche della distribuzione non omogenea degli ordini e della produzione nel corso dell’anno. Si evidenzia che il nuovo Piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione per il triennio 2009-2011 prevede, coerentemente con le azioni strategiche varate ed avviate dal Gruppo, una riduzione degli organici complessiva di 350 addetti. Non si segnalano cause in corso per eventi significativi, quali morti, infortuni e/o malattie professionali. Ambiente Il Gruppo svolge un’attività ad impatto ambientale moderato, e ritiene da sempre essenziale svolgere un ruolo attivo nel processo di continua sensibilizzazione e responsabilizzazione nei confronti della salvaguardia ambientale. Il Gruppo opera nel completo rispetto degli adempimenti e norme in materia ambientale, sia in fase di produzione che d’immissione dei propri prodotti sul mercato, con un costante impegno finalizzato a : • minimizzare progressivamente ogni significativo impatto ambientale legato a nuovi sviluppi tecnologici e/o di prodotto; • progettare adeguatamente attività, prodotti e servizi in modo da ridurre (per quanto possibile dal punto di vista tecnico/economico) ogni significativo impatto ambientale e rischio per la salute sia dei propri lavoratori che delle parti interessate, durante l’attività di produzione, il loro utilizzo ed il successivo smaltimento; • prevenire (per quanto possibile) potenziali e significativi inquinamenti, danni ambientali, incidenti/infortuni, nonché ridurre il consumo di risorse non rinnovabili. Verifiche ispettive, periodicamente effettuate da parte degli Enti di controllo, non hanno ad oggi portato risultati/verbali negativi, condanne, sanzioni e/o segnalazioni in merito. Non vi sono cause pregresse e/o in corso ne contenziosi aperti di carattere ambientale. 25 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Rapporti con parti correlate - Rapporti con società del Gruppo La capacità produttiva del Gruppo è accentrata prevalentemente sulla società Capogruppo Ratti S.p.A.. Vi sono tuttavia due insediamenti industriali in Romania (Storia S.r.l. e Textrom S.r.l.). Le altre società operative hanno prevalente natura commerciale ed operano nei settori merceologici tipici della Capogruppo, ciò comporta scambi di natura commerciale all’interno del Gruppo medesimo, che avvengono a condizioni di mercato, tenuto conto delle caratteristiche dei beni e dei servizi prestati. I rapporti più significativi tra le società del Gruppo possono essere così sintetizzati: - la società Collezioni Grandi Firme S.p.A. acquista dalla Ratti S.p.A. tessuti per abbigliamento donna operando in qualità di converter nel settore tessile; - le società Textrom S.r.l. e di Storia S.r.l. generano fatturati infragruppo verso la società Capogruppo S.p.A. per le sole attività di lavorazione di stampa e tessitura; - Ratti Usa Inc., infine, è una filiale commerciale per l’assistenza post-vendita e percepisce per tale attività commissioni da Ratti S.p.A. e dalle altre società controllate. Quanto ai rapporti tra la Società Capogruppo e le altre società del Gruppo si rinvia alla nota n. 14Rapporti con parti correlate e all’Allegato 3 del bilancio d’esercizio. - Rapporti con altre parti correlate Con riferimento alla comunicazione CONSOB DAC/98015375 del 27.02.98, si precisa che la società Ratti S.p.A., con delibera di Consiglio del 13 novembre 2002, ha adottato una procedura ex art. 150 TUF che definisce il comportamento per l’effettuazione e la comunicazione di operazioni con parti correlate. Costituiscono oggetto di informazione le operazioni di valore superiore ad Euro 50.000 e, anche se di valore inferiore, quelle concluse non a condizioni di mercato. Quanto alle operazioni avvenute nel corso dell’esercizio 2008 si rinvia alla nota n. 15-Rapporti con parti correlate e all’allegato 3 del bilancio consolidato, e alla nota n. 14-Rapporti con parti correlate e all’Allegato 5 del bilancio d’esercizio della società Capogruppo al 31.12.2008. Si evidenzia che in data 30 settembre 2008 la società Capogruppo ha ceduto ad una società riconducibile al socio di maggioranza, nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ratti S.p.A., a seguito del completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane, l’immobile industriale sito in Malnate (VA), non più strumentale all’attività del Gruppo. L’importo dell’operazione, così come più ampiamente illustrato nel Documento informativo, redatto ai sensi dell’art. 71-bis del Regolamento Emittenti Consob, è stato pari ad Euro 7,2 milioni (interamente versati). Tale operazione ha generato una plusvalenza pari ad Euro 3,9 milioni. 26 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti ALTRE INFORMAZIONI Dati personali - Documento programmatico sulla sicurezza Con riferimento al nuovo Codice in materia di protezione dei dati personali (D.Lgs 196/2003), che prevede, quale misura di sicurezza minima obbligatoria nel caso di trattamento mediante sistemi informativi di dati c.d. “sensibili”, la redazione del Documento Programmatico sulla Sicurezza, la Ratti S.p.A. e la Collezioni Grandi Firme S.p.A. hanno provveduto alla redazione del documento in oggetto. Le società Ratti S.p.A. e Collezioni Grandi Firme S.p.A. rivedono annualmente il suddetto Documento Programmatico sulla Sicurezza, entro i termini previsti dalla legge, e adottano ogni possibile misura di sicurezza, organizzativa, procedurale e informatica, dei dati trattati. Azioni proprie Ai sensi dei n. 3 e 4 del comma 2 art. 2428 del codice civile, si attesta che la società Capogruppo e le altre società del Gruppo non detengono, né hanno detenuto nel corso dell’anno, azioni o quote proprie e/o di società controllanti, né nel proprio portafoglio, né tramite società fiduciaria o interposta persona, non dando luogo a nessun acquisto o alienazione di esse. Operazioni atipiche e/o inusuali Il bilancio dell’esercizio 2008 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali. Partecipazioni dei componenti degli organi di amministrazione e controllo Quanto alle partecipazioni possedute dagli organi di amministrazione e di controllo, ai sensi della delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - art. 79, si rinvia all’Allegato 6 del Bilancio d’esercizio della società Capogruppo al 31.12.2008. Gestione del rischio finanziario Con riferimento alla gestione del rischio finanziario, ai sensi dell’art. 2428, comma 6-bis, del C.C. e dell’art. 40, comma 2, lettera D-bis, del D.Lgs. 127/91, si rinvia alla nota esplicativa n. 11-Gestione del rischio finanziario del bilancio consolidato e alla nota 9-Gestione del rischio finanziario del bilancio d’esercizio della società Capogruppo al 31.12.2008 e paragrafo successivo “Rischi e incertezze”. RISCHI E INCERTEZZE Rischi connessi alle condizioni generali dell’economia e del settore L’attività della società Capogruppo (Ratti S.p.A.) e più in generale del Gruppo Ratti è esposta ai rischi legati alle condizioni generali dell’economia, caratterizzata da forte instabilità. In particolare, l’ultimo trimestre dell’esercizio 2008 è stato caratterizzato da un deterioramento dell’intera economia nazionale ed internazionale, con un forte rallentamento dei consumi e della domanda, soprattutto del settore tessile-moda, in cui opera il Gruppo. Resta inoltre incerto il periodo necessario per il ritorno alle normali condizioni di mercato. Alla luce del nuovo contesto macroeconomico, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha esaminato ed approvato il Piano industriale 2009-2011 (di seguito anche il Piano) del Gruppo Ratti, aggiornando la precedente versione del triennio 2008-2010, così come illustrato nella sezione “Prevedibile evoluzione della gestione”. 27 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti Rischi connessi al fabbisogno di mezzi finanziari L’attuale situazione di mercato ha penalizzato l’accesso al credito, sia per i consumatori che per le imprese, con una carenza generale di liquidità. Dall’evoluzione finanziaria prevista nel Piano industriale del Gruppo emerge che, rispettati gli obiettivi di fatturato, le linee di credito attualmente accordate sono ritenute sufficienti per far fronte agli impegni di gestione corrente, anche grazie al fabbisogno decrescente di capitale circolante. Ciononostante, la realizzazione degli interventi previsti richiede uno sforzo finanziario, legato principalmente alla manovra di ristrutturazione, che supera le attuali linee di credito accordate. Considerato anche il mancato rispetto dei covenants al 31 dicembre 2008, con particolare riferimento al finanziamento BNL/UNICREDIT, il Gruppo ha avviato le trattative con gli stessi istituti finanziari per trovare la soluzione migliore alle proprie esigenze, al fine di riequilibrare la posizione finanziaria netta (tra la componente a breve e a medio-lungo termine), supportare il piano degli interventi previsti nel Piano e di conseguenza rivedere la riformulazione dei covenants. Rischi connessi alla fluttuazione dei tassi di cambio e interesse Il Gruppo opera a livello internazionale, pertanto è esposto ai rischi di mercato connessi alla variazione dei tassi di cambio. Più in particolare, come più ampiamente illustrato alla nota n. 11– Gestione del rischio finanziario, il Gruppo è esposto al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US$ e YEN giapponese. Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine ed opzioni. Il Gruppo ha in essere finanziamenti a tasso fisso e variabile. Quanto alla fluttuazione dei tassi di interesse il Gruppo attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati. Rischio di credito Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un’obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali. E’ politica del Gruppo l’utilizzo di strumenti volti a mitigare tale rischio, quali l’assicurazione dei crediti e sistematiche procedure di verifica sull’affidabilità dei clienti. Allo stato attuale non si segnalano situazioni di particolare incertezza circa la ricuperabilità dei crediti iscritti in bilancio, tenuto conto delle svalutazioni effettuate. Quanto all’esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del Fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.8-Crediti commerciali ed altri crediti al bilancio consolidato. Rischi connessi ai contratti di licenza Il Gruppo ha sottoscritto contratti di licenza per la produzione e commercializzazione di prodotti con importanti marchi operanti nel settore della moda. Alcuni contratti sono in scadenza il 31 dicembre 2008 e 2009. Le trattative per il rinnovo di tali licenze sono attualmente in fase conclusiva , tenuto anche conto che sono attualmente in fase di preparazione le collezioni primavera–estate 2010. 28 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo Ratti QUADRI DI RACCORDO Vengono di seguito riportati i quadri di raccordo tra la struttura patrimoniale e finanziaria, esposta precedentemente nelle informazioni sulla gestione del Gruppo, e le voci incluse nel bilancio consolidato: 31.12.2008 31.12.2007 Passività correnti non finanziarie (schema riclassificato) sono composte da: Debiti verso fornitori ed altri debiti 26.407 Debiti per imposte sul reddito Passività correnti non finanziarie (riclassificato) 32.172 1 7 26.408 32.179 Altre attività non correnti (schema riclassificato) sono composte da: Partecipazioni 22 22 Attività finanziarie 118 472 Attività per imposte differite 151 503 Altre attività non correnti (riclassificato) 291 997 Benefici ai dipendenti (parte non corrente) 7.900 10.948 Benefici ai dipendenti (parte corrente) 2.489 246 10.389 11.194 Trattamento di fine rapporto (schema riclassificato) è composto da: Trattamento fine rapporto (riclassificato) Fondi per rischi ed oneri (schema riclassificato) è composto da: Fondi per rischi ed oneri (parte non corrente) 991 974 Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) 4.465 1.075 Fondi per rischi ed oneri (riclassificato) 5.456 2.049 Imposte differite passive 202 191 Altre passività non correnti (riclassificato) 202 191 Altre attività non correnti (schema riclassificato) sono composte da: Posizione finanziaria netta a breve (schema riclassificato) è composta da: Attività finanziarie 91 172 2.718 2.292 Passività finanziarie (parte corrente) (20.548) (23.529) PFN a breve (riclassificato) (17.739) (21.065) Passività finanziarie (parte non corrente) (3.268) (7.662) PFN a ML termine (riclassificato) (3.268) (7.662) Cassa ed altre disponibilità liquide equivalenti Posizione finanziaria netta a medio-lungo termine (schema riclassificato) è composta da: 29 Relazione sulla gestione Gruppo Ratti RACCORDO TRA BILANCIO CONSOLIDATO E BILANCIO DELLA RATTI S.p.A. Migliaia di Euro 31.12.2008 PATRIMONIO NETTO Risultato netto e patrimonio netto di Ratti S.p.A. 31.12.2007 RISULTATO NETTO PATRIMONIO NETTO RISULTATO NETTO 6.893 (16.054) 23.295 (7.146) 1.642 (3.334) 3.688 (4.384) (1.303) --- (6.676) --- --- 6.263 --- 5.290 332 (11) 343 (11) --- (326) 326 --- Dividendi incassati nell'esercizio da società controllate --- --- --- (35) Eliminazione degli utili determinati da operazioni infragruppo --- 184 (184) 370 (50) (73) 22 25 7.514 (13.351) 20.814 (5.891) 1* --- 1* (1.221)** 7.515 (13.351) 20.815 (7.112) Eliminazione del valore di carico delle partecipazioni consolidate: Patrimonio netto e risultato di spettanza delle società consolidate Valore di carico delle partecipazioni consolidate Storno svalutazioni partecipazioni Plusvalori attribuiti ai cespiti acquisizione delle partecipate alla data di Avviamento Altre rettifiche minori Patrimonio netto e risultato di pertinenza del Gruppo Quote di pertinenza di terzi Patrimonio netto e risultato del periodo (*) Le quote di pertinenza di terzi si riferiscono al 5% di Creomoda S.a.r.l.. (**) Le quote di pertinenza di terzi si riferiscono al 5% di Creomoda S.a.r.l. e al 49% di Esse S.p.A.. 30 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo RATTI PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE L’ultimo trimestre dell’esercizio 2008 è stato caratterizzato da un significativo e diffuso deterioramento dell’intera economia nazionale ed internazione, con un forte rallentamento dei consumi e della domanda, soprattutto del settore tessile-moda. Alla luce del nuovo contesto macroeconomico, il Consiglio di Amministrazione della Capogruppo ha esaminato ed approvato il Piano industriale 2009-2011 (di seguito anche il Piano) del Gruppo Ratti, aggiornando la precedente versione del triennio 2008-2010, attraverso l’elaborazione di diversi scenari, cercando di individuare quello più coerente alla situazione attuale. Il Piano è stato elaborato con la massima prudenza nell’individuazione dei target commerciali, ma con forte determinazione nell’identificare e realizzare azioni/interventi mirati al risanamento della gestione ed al contenimento dell’impatto negativo legato alle attese di minor fatturato per l’esercizio 2009, e garantire un’adeguata risposta al mercato nel momento in cui la situazione attuale, di eccezionale difficoltà, sarà superata. Si è pertanto ipotizzato un’ulteriore significativa contrazione del fatturato sull’esercizio 2009 rispetto al 2008, ed una ripresa contenuta solo a partire dall’esercizio 2010. La contrazione di fatturato prevista è generalizzata su tutte le linee di business gestite dal Gruppo, e temporalmente prevista soprattutto nella prima parte dell’anno. Il nuovo scenario e la situazione patrimoniale-economica e finanziaria della società Capogruppo e del Gruppo hanno richiesto un intervento correttivo e rafforzativo delle azioni già messe in atto nel corso del 2008, nell’ambito di linee guida che restano nella sostanza confermate: rafforzamento delle aree di leadership tradizionali e maggior focus sui business a maggiore redditività; abbassamento del punto di pareggio ed adeguamento della struttura dei costi al nuovo scenario ipotizzato; miglioramento dell’efficienza e della competitività aziendale. Per raggiungere tali obiettivi il Consiglio di Amministrazione ha previsto ed avviato le seguenti azioni strategiche: a) razionalizzazione delle aree di business: concentrazione sulle aree a maggiore redditività e dismissione delle linee di business con più criticità, con particolare riferimento all’abbigliamento tinto in filo e ai capi a taglie; b) riduzione della capacità produttiva interna del Gruppo attraverso la dismissione delle unità produttive rumene di stampa (Textrom S.r.l.) e di tessitura (Storia S.r.l.); c) adeguamento delle strutture italiane industriali, commerciali, creative e generali/amministrative: il piano di ristrutturazione degli organici prevede una riduzione complessiva (per l’intero Gruppo) di circa 350 addetti; d) riduzione degli altri costi di struttura: è prevista una riduzione dei costi di consulenza e delle collaborazioni a progetto, oltre che un’ottimizzazione degli acquisti e la riduzione dei costi fissi di struttura relativi alle sedi operative italiane (di Oleggio e Malnate dismesse nel corso del 2008) e alle sedi produttive rumene (in fase di realizzazione); e) investimenti: potenziamento della stampa Ink-jet (2008), avvio del Progetto Kaizen per il miglioramento della qualità e dell’efficienza produttiva e di un progetto per l’innovazione dei carrelli da stampa tradizionali. I principali target del Piano 2009-2011 prevedono: fatturato 2009 di circa 82 milioni di Euro ed una crescita ad un tasso medio anno di circa il 6% nel biennio successivo; EBITDA positivo nei tre anni di piano; atteso un EBITDA nell’ordine del 7% nel 2011; investimenti complessivi per Euro 3,5 milioni nell’arco del triennio; posizione finanziaria netta negativa nell’ordine di 25,0 milioni di Euro a fine 2011; riduzione degli organici di circa 350 addetti. Tuttavia, restando incerto il periodo necessario per un ritorno alle normali condizioni di mercato, qualora la situazione di debolezza dovesse prolungarsi significativamente, potrebbe rendersi necessario un ulteriore rafforzamento degli interventi individuati e attivati. 31 Relazione sulla gestione Gruppo RATTI Il trend dei primi mesi dell’esercizio 2009, confermano il prolungamento della fase recessiva, con un andamento del fatturato e degli ordinativi inferiore al corrispondente periodo dell’esercizio 2008. Coerentemente con le ipotesi formulate nella redazione del Budget 2009, trovano conferma le attese di minore fatturato rispetto all’esercizio precedente, ma si stanno altresì concretizzando le azioni di riduzione dei costi, conseguenti alle azioni strategiche previste ed avviate, sopra descritte, i cui effetti saranno già visibili sul primo trimestre 2009. Le azioni poste in essere dal Consiglio di Amministrazione per riequilibrare la situazione patrimoniale, economica e finanziaria, ed i presupposti sulla base dei quali gli Amministratori hanno ritenuto applicabile il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio d’esercizio e consolidato al 31 dicembre 2008, sono descritte nelle note esplicative del bilancio d’esercizio e consolidato al paragrafo “Dichiarazione di conformità e continuità aziendale”. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2008 Oltre a quanto già indicato in precedenza, si evidenzia che: in data 9 gennaio 2009 la società Ratti S.p.A. ha siglato l’accordo con i sindacati per la richiesta della Cassa Integrazione Straordinaria per crisi aziendale per un anno, a partire dal 19 gennaio 2009, per un massimo di 520 lavoratori della sede di Guanzate, a rotazione e/o riduzione d’orario in considerazione anche della distribuzione non omogenea degli ordini e della produzione nel corso dell’anno. La relativa domanda è stata presentata al Ministero del Lavoro in data 23 febbraio 2009, ed è stata approvata per l’intero periodo con il Decreto Ministeriale n. 45331 in data 17 marzo 2009; in data 20 gennaio 2009, sulla base della situazione contabile al 30 novembre 2008 della società Capogruppo, dalla quale emergevano perdite complessive, per effetto del risultato negativo di periodo e delle perdite portate a nuovo dagli esercizi precedenti, superiori ad un terzo del capitale sociale, determinando i presupposti previsti ai sensi dell’art. 2446 del C.C., il Consiglio di Amministrazione della Ratti S.p.A., ha deciso di procedere senza indugio alla convocazione dell’Assemblea straordinaria per discutere in merito agli opportuni provvedimenti, in prima convocazione il giorno 4 marzo 2009, alle ore 15.00, presso la sede sociale, ed in eventuale seconda convocazione, il giorno 5 marzo 2009, alle ore 15.00, stesso luogo; in data 24 febbraio 2009 è stata aperta una procedura di mobilità per 60 addetti della società Ratti S.p.A.; in data 27 febbraio 2009 è stata deliberata la messa in liquidazione della società controllata Storia S.r.l. (Romania); in data 5 marzo 2009, l’Assemblea straordinaria della Ratti S.p.A. in seconda convocazione, convocata per deliberare in merito ai provvedimenti ex. art. 2446 del C.C., preso atto: della situazione patrimoniale della società alla data del 30 novembre 2008, della Relazione illustrativa degli Amministratori, delle informazioni integrative fornite ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98, e delle osservazioni del Collegio Sindacale, ha deliberato: 1. di approvare la situazione patrimoniale alla data del 30 novembre 2008, corredata della relazione degli Amministratori, dalla quale emergono perdite ante-imposte del periodo per Euro 7.629.572 che, sommate alle perdite al 31 dicembre 2007 rinviate a nuovo di Euro 11.195.610, portano le perdite complessive della Capogruppo ad Euro 18.825.182; 2. di rinviare la copertura integrale delle perdite attraverso la riduzione del capitale sociale in sede di approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008, in quanto gli interventi e le azioni strategiche necessarie per il risanamento della gestione avranno, come illustrato nella relazione sull’andamento della gestione, a corredo della situazione patrimoniale al 30.11.2008, riflessi sul bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008. 32 www.global-reports.com Relazione sulla gestione Gruppo RATTI PROPOSTE ALL’ASSEMBLEA DEGLI AZIONISTI Parte ordinaria: Signori Azionisti, Vi invitiamo ad approvare il bilancio al 31.12.2008 così come sottopostoVi e di rimandare all’Assemblea straordinaria convocata in prima convocazione il giorno 28 aprile 2009 alle ore 15.00, ed in eventuale seconda convocazione il giorno 29 aprile 2009 alle ore 15.00, per i provvedimenti ex art. 2446 del C.C.. Parte straordinaria: Il Consiglio di Amministrazione propone all’Assemblea straordinaria degli azionisti della RATTI S.p.A., chiamata a deliberare in ordine ai provvedimenti di cui all’art. 2446 del C.C., la seguente proposta di delibera: “- preso preso preso preso atto atto atto atto della situazione patrimoniale della Ratti S.p.A. alla data del 30 novembre 2008; della Relazione illustrativa degli Amministratori e dei Sindaci al 30 novembre 2008; della delibera dell’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 5 marzo 2009; del bilancio d’esercizio della Ratti S.p.A. al 31.12.2008, delibera 1. la copertura integrale delle perdite, così come risultanti dal bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008, pari ad Euro 27.249.707,00, iscritte al netto della Riserva FTA pari ad Euro 3.678.080,00, così come segue: a) utilizzo per intero della Riserva FTA stessa per Euro 3.678.080,00; b) riduzione del capitale sociale da Euro 34.103.771,00 ad Euro 6.854.500,00, e quindi per Euro 27.249.271,00, rinviando a nuovo per ragioni di puro arrotondamento, la residua perdita di Euro 436,00, 2. conseguentemente di modificare l’articolo quinto dello Statuto Sociale: “Art. 5 – Il capitale sociale è di Euro 6.854.500,00 (seimilioniottocentocinquantaquattromilacinquecento virgola zerozero) diviso in numero 52.000.000 (cinquantaduemilioni) di azioni."; 3. di conferire mandato e poteri al Consiglio di Amministrazione, e per esso al suo Presidente, per adempiere ad ogni formalità necessaria affinché l'adottata deliberazione sia iscritta nel Registro delle Imprese, accettando ed introducendo nelle medesime le modificazioni, aggiunte o soppressioni, formali e non sostanziali, eventualmente richieste dalle autorità competenti”. ********** Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente DONATELLA RATTI Guanzate, 27 marzo 2009 33 Bilancio al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI STATO PATRIMONIALE CONSOLIDATO (Importi in migliaia di Euro) ATTIVITA’ Note 31-dic-08 31-dic-07 Immobili, impianti e macchinari 7.1 23.033 24.637 Avviamento Altre attività immateriali 7.2 --- 326 7.3 216 206 Partecipazioni 7.4 22 22 Attività finanziarie 7.5 118 472 Attività per imposte differite 7.6 ATTIVITA’ NON CORRENTI 151 503 23.540 26.166 Rimanenze 7.7 22.010 29.951 Crediti commerciali ed altri crediti 7.8 24.880 38.298 Crediti per imposte sul reddito 7.9 547 740 Attività finanziarie 7.10 91 172 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 7.11 2.718 2.292 ATTIVITA’ CORRENTI 50.246 71.453 TOTALE ATTIVITA’ 73.786 97.619 PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ Note 31-dic-08 Capitale sociale Altre riserve 31-dic-07 34.104 34.104 114 63 Utili/(Perdite) a nuovo (13.353) (7.462) Risultato del periodo (13.351) (5.891) 7.514 20.814 Patrimonio netto Gruppo Patrimonio netto di terzi 1 1 Patrimonio netto 8.1 7.515 20.815 Passività finanziarie 8.2 3.268 7.662 Fondi rischi ed oneri 8.3 991 974 Benefici ai dipendenti 8.4 7.900 10.948 Imposte differite passive 8.5 202 191 12.361 19.775 20.548 23.529 PASSIVITA’ NON CORRENTI Passività finanziarie 8.2 Debiti verso fornitori ed altri debiti 8.6 26.407 67 di cui verso parti correlate 32.172 72 Benefici ai dipendenti 8.4 2.489 246 Fondi rischi ed oneri 8.3 4.465 1.075 Debiti per imposte sul reddito 8.7 1 7 PASSIVITA’ CORRENTI 53.910 57.029 TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ 73.786 97.619 34 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO (Importi in migliaia di Euro) (Importi in migliaia di Euro) Note 2008 Valore della produzione e altri proventi Ricavi dalla vendita di beni e servizi 100.383 110.355 98.594 112.378 10.1 Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati 7.7 di cui non ricorrenti 2007 (4.529) (626) Altri ricavi e proventi 10.2 di cui verso terzi non ricorrenti di cui verso parti correlate non ricorrenti Costi operativi 6.318 390 ----- 10.3 di cui non ricorrenti (114.905) (33.047) (1.221) Per servizi 2.586 3.889 (109.834) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (4.609) --- 10.4 (36.327) --- (29.974) (33.721) di cui da terzi non ricorrenti (381) (262) di cui da parti correlate (121) (138) Per godimento beni di terzi 10.5 di cui da terzi non ricorrenti di cui da parti correlate Costi per il personale (4.230) (39) --- (108) (83) 10.6 di cui non ricorrenti (4.683) (30.414) --- (31.931) 350 Altri costi operativi 10.7 (2.366) (2.775) Ammortamento attrezzatura varia di stampa 10.8 (1.808) (1.815) Ammortamenti 10.8 (2.172) (2.246) Accantonamenti e svalutazioni 10.9 di cui non ricorrenti (5.823) (5.227) RISULTATO OPERATIVO (1.407) (842) (9.451) (4.550) Proventi finanziari 10.10 1.904 1.364 Oneri finanziari 10.10 (5.130) (3.338) (12.677) (6.524) (674) (588) (13.351) (7.112) --- (1.221) (13.351) (5.891) UTILE (PERDITA) PER AZIONE (0,26) (0,11) UTILE (PERDITA) PER AZIONE DILUITO (0,26) (0,11) RISULTATO ANTE IMPOSTE Imposte sul reddito dell’esercizio 10.11 RISULTATO DELL’ESERCIZIO di cui: RISULTATO DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DI TERZI RISULTATO DELL'ESERCIZIO DI PERTINENZA DEL GRUPPO 35 Bilancio al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CONSOLIDATO (Importi in migliaia di Euro) Note SALDI AL 1° GENNAIO 2007 Capitale sociale Altre riserve Utili (Perdite) a nuovo Risultato esercizio Totale PN del Gruppo PN di terzi Totale PN consolidato del Gruppo e dei terzi 34.104 (103) (1.004) (5.457) 27.540 1.285 28.825 1 - Differenze nette di conversione 109 109 109 57 57 57 166 166 166 2 - Adeguamento riserva di copertura dei Flussi finanziari (Cash Flow Hedging) TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO RILEVATI A PATRIMONIO NETTO 3 – Risultato dell’esercizio TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO --- 166 4 – Destinazione risultato dell’esercizio chiuso al 31.12.2006 (5.891) (5.891) (1.221) (7.112) --- (5.891) (5.725) (1.221) (6.946) (5.457) 5.457 --- 5 – Dividendi 6 – Variazione capitale e riserve di terzi (1.001) SALDI AL 31 DICEMBRE 2007 34.104 1 - Differenze nette di conversione 2 - Adeguamento riserva di copertura dei Flussi finanziari (Cash Flow Hedging) 63 (7.462) (1.001) (61) (1.062) 20.814 1 20.815 (348) (348) (348) 51 51 51 (13.351) (13.351) (13.351) (13.351) (13.300) (13.300) 51 4 – Destinazione risultato dell’esercizio chiuso al 31.12.2007 114 36 www.global-reports.com (2) 399 TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO 34.104 (2) 399 3 – Risultato dell’esercizio 8.1 --- 399 TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO RILEVATI A PATRIMONIO NETTO SALDI AL 31 DICEMBRE 2008 (5.891) --- (5.891) 5.891 (13.353) (13.351) 7.514 1 7.515 Bilancio al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO (Importi in migliaia di Euro) Note Liquidità dall’attività operativa Risultato del periodo Rettifiche per Utili/(Perdite) di azionisti terzi Ammortamento attrezzatura varia di stampa Ammortamenti Accantonamento del fondo oneri e rischi diversi Utilizzo del fondo oneri e rischi diversi Variazione di fair value strumenti finanziari derivati Oneri finanziari netti Utili/Perdite dalla vendita di immobili, impianti e macchinari Utili dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a parti correlate Imposte sul reddito Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali e degli altri crediti Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali per operazioni di cessioni di crediti (factoring) Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori e degli altri debiti Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di Fine rapporto agenti Variazione netta altre attività/passività correnti Liquidità dall’attività finanziaria Erogazione per accensione finanziamenti Emissione/(Rimborso) prestito obbligazionario a parti correlate Pagamento di costi di transazione Rimborsi di finanziamento Rimborso rate di finanziamenti Pagamenti di debiti per leasing finanziari Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività finanziaria Incremento/(decremento) netto della cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 31 dicembre 37 31.12.2007 (13.351) (5.891) 7.7 --1.808 2.172 4.443 (1.053) (16) 1.460 6 (3.889) 674 (7.746) 7.941 (1.221) 1.815 2.246 991 (224) (41) 1.345 (110) --588 (502) 6.543 7.8 8.481 2.521 7.8 4.937 --- 8.6 8.4 (5.765) (805) 2.694 (1.004) 8.3 17 52 7.112 (1.647) (86) (292) 29 9.989 (1.511) (1.180) 5.379 7.298 254 231 7.200 (5.836) (175) --421 203 483 --(5.404) (106) (1.064) 230 2.095 (5.658) 500 ----(3.571) (4.280) (408) 711 813 (1.000) (60) --(4.064) (337) 3.415 (7.048) (1.233) 426 2.292 407 1.885 2.718 2.292 10.8 10.8 8.3 8.3 15 10.11 Interessi pagati Imposte sul reddito pagate Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività operativa Liquidità dall’attività di investimento Interessi incassati Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a parti correlate Acquisto di immobili, impianti e macchinari Incremento delle attività immateriali Acquisto quote minoranza in partecipazioni soc.controllate Variazione altre attività finanziarie non correnti Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento 31.12.2008 15 7.1 7.3 8.2 8.2 8.2 8.2 7.11 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI NOTE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE) 1. Informazioni generali Ratti S.p.A. e le società da questa controllate direttamente e indirettamente (di seguito “Gruppo Ratti”) hanno come oggetto principale l’attività di creazione, produzione e vendita nell’ambito del settore tessile. Ratti S.p.A., di seguito anche la Capogruppo, ha la propria sede legale ed operativa a Guanzate (Como), in Via Madonna n. 30. Il titolo della Capogruppo Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A. La pubblicazione del bilancio consolidato del Gruppo Ratti per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 è stata autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2009. Il Consiglio di Amministrazione ha la facoltà di modificare il bilancio consolidato sino alla data di svolgimento dell’Assemblea convocata per l’approvazione del bilancio d’esercizio della Capogruppo. La stessa Assemblea ha la facoltà di richiedere modifiche al presente bilancio consolidato. Si rimanda alla Relazione sulla gestione per i commenti sull’attività svolta nel 2008 dal Gruppo Ratti e sulla prevedibile evoluzione della gestione. 2. Dichiarazione di conformità e continuità aziendale Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2008, così come quello della società Capogruppo Ratti S.p.A., è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall’Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili. Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 è comparato con i dati del bilancio consolidato dell’esercizio precedente, ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto e dal rendiconto finanziario, nonché dalle presenti note esplicative. Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l’ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell’attività aziendale. Il bilancio consolidato è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2008 nel presupposto della continuità aziendale, sulla base di quanto già esposto nella Relazione sulla gestione, nella sezione “Prevedibile evoluzione della gestione” e delle successive considerazioni. Il Gruppo, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, ha realizzato una perdita significativa dovuta principalmente alla riduzione del fatturato e agli oneri non ricorrenti descritti nella nota n. 16–Eventi ed operazioni significative non ricorrenti. Tale perdita d’esercizio, unitamente alle perdite degli esercizi precedenti, determina la ricorrenza dei presupposti di cui all’art. 2446 del C.C. per la società Capogruppo. Le azioni poste in essere dal Consiglio di Amministrazione volte al risanamento della gestione, a riequilibrare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria, e a garantire la continuità aziendale, in particolare per i dodici mesi successivi alla data di riferimento del bilancio, sono di seguito descritte. Il Budget 2009 prevede un fatturato di circa 82 milioni di Euro (-17% rispetto al 2008), un EBITDA positivo di circa il 4,5%, ed un risultato economico di sostanziale pareggio. In particolare la previsione di fatturato è stata ottenuta proiettando la riduzione dell’ultimo trimestre 2008 sui primi nove mesi dell’esercizio 2009 e considerando l’ultimo trimestre 2009 in linea all’esercizio precedente, già penalizzato dalla crisi finanziaria. 38 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI La previsione di sostanziale pareggio si basa anche sull’ipotesi di riduzione dei costi conseguente alle azioni già poste in essere dal Gruppo, volte all’abbassamento del punto di pareggio e all’adeguamento della struttura dei costi al nuovo scenario ipotizzato. Tali azioni possono essere così sintetizzate: la dismissione delle due sedi operative italiane di Malnate (VA) e Oleggio (NO), dismissioni completate nel corso del 2008; la dismissione delle unità produttive Rumene, di cui quella relativa all’attività di tessitura è stata completata nel mese di febbraio 2009, mentre quella relativa all’attività di stampa è prevista dal mese di aprile 2009; la dismissione di alcune aree di business con minore redditività, quali l’abbigliamento tinto in filo e i capi a taglie; l’utilizzo di ammortizzatori sociali, quali la Cassa Integrazione Straordinaria richiesta e ottenuta dalla società Capogruppo a partire dal mese di gennaio 2009, per 12 mesi, e la mobilità richiesta per realizzare gli obiettivi di riduzione degli organici. Una prima procedura di mobilità è stata aperta dalla società Capogruppo nel mese di febbraio 2009, per n. 60 addetti. I primi mesi dell’esercizio 2009 confermano le ipotesi formulate nella redazione del Budget 2009, in termini di fatturato e riduzione costi. Si segnala che il bilancio consolidato non include attività immateriali a vita indefinita (ad esempio avviamenti) e che gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo storico (al netto degli ammortamenti) e non risultano iscritte significative attività per imposte differite. Da un punto di vista finanziario, la realizzazione delle azioni previste sull’esercizio 2009, con particolare riferimento alla manovra di ristrutturazione del personale, richiede un fabbisogno finanziario superiore alle attuali linee di credito, ritenute sufficienti a far fronte alla gestione corrente per l’esercizio 2009, anche grazie alla riduzione del capitale circolante netto, per i minori fatturati attesi. Per far fronte a tale maggiore fabbisogno, il Gruppo ha la possibilità di ricorrere a fonti di finanziamento alternative, quali ad esempio la ripetizione dell’operazione di factoring effettuata dalla società Capogruppo nel corso del mese di dicembre 2008, per un importo di circa 5 milioni di Euro, nonché la dismissione di assets. A tale proposito si evidenzia che la società Capogruppo sta valutando alcune proposte per la vendita di un lotto di terreno, non strumentale all’attività, che si ha la ragionevole aspettativa che si realizzi entro la fine del 2009 con il realizzo di una plusvalenza significativa. Tutto ciò premesso, a seguito del mancato rispetto dei covenants previsti in alcuni contratti di finanziamento a medio-lungo termine, esiste un’incertezza legata alla possibilità che gli istituti finanziari richiedano la restituzione anticipata di tali finanziamenti, ed il rientro dagli affidamenti a breve, rispettivamente pari a circa 8 milioni di Euro e circa 13 milioni di Euro, alla data di bilancio. Il Consiglio di Amministrazione ritiene non probabile tale ipotesi sulla base dei rapporti e delle trattative in corso con tali istituti di credito per l’estensione dell’attuale finanziamento a medio lungo termine, nonché la conseguente rimodulazione dei covenants. Allo stato attuale non vi sono elementi di criticità nel rapporto con gli istituti finanziari che ad oggi non hanno richiesto il rimborso del finanziamento a mediolungo termine e la riduzione degli affidamenti a breve in essere, accordati prevalentemente dagli stessi istituti finanziari che hanno concesso il finanziamento in Pool. Si segnala inoltre che il Gruppo, nel corso del 2008, ha sempre rispettato le scadenze contrattuali relative al pagamento delle rate del finanziamento, e la rata in scadenza nel mese di marzo 2009, pari a complessivi 1,2 milioni di Euro, è stata regolarmente pagata. Inoltre, il valore complessivo dell’indebitamento finanziario risulta essere inferiore ai plusvalori latenti degli immobili e terreni derivanti da una valutazione “a mercato” degli stessi. Ad oggi e nel corso del 2008 il Gruppo ha sempre rispettato gli adempimenti obbligatori; non vi sono posizioni scadute di natura tributaria, previdenziale e verso i dipendenti, e non vi sono ingiunzioni di pagamento ricevute e/o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori. 39 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Il Consiglio di Amministrazione, pur nell’ambito del contesto macroeconomico di incertezza, così come descritto nella Relazione sulla gestione, tenuto conto delle azioni messe in atto e delle altre considerazioni sopra espresse, fiducioso che vi siano le condizioni ed i presupposti per una soluzione adeguata alle esigenze della società e del Gruppo, ritiene che le incertezze rilevate e sopra descritte non siano significative e non generino dubbi sulla continuità aziendale, ed ha pertanto predisposto il bilancio consolidato in condizioni di funzionamento. 3. Principi contabili rilevanti e criteri di redazione e di presentazione Il bilancio consolidato è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value. Relativamente alla presentazione del bilancio consolidato il Gruppo ha operato le seguenti scelte: per lo stato patrimoniale sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi; per il conto economico, l’analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi; per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce “Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti”. Il presente bilancio consolidato è espresso in Euro, moneta funzionale di Gruppo e della Capogruppo. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in migliaia di Euro, così come i valori esposti nelle note esplicative laddove non diversamente indicato. Si precisa, infine, che sono state adottate tutte le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l’informativa da fornire nelle note esplicative. 4. Struttura del Gruppo Ratti ed area di consolidamento Il bilancio consolidato del Gruppo Ratti, al 31 dicembre 2008, comprende le situazioni contabili alla medesima data della società Capogruppo Ratti S.p.A. e delle altre società controllate (italiane ed estere), che svolgono attività industriale e commerciale, consolidate integralmente. % di partecipazione Controllate Attività Capitale sociale assoluta relativa COLLEZIONI GRANDI FIRME S.p.A., Guanzate (Co) 100 100 Commerciale Euro 8.004.000 RATTI USA Inc.*, New York 100 100 Commerciale US$. 500.000 RATTI International Trading (Shangai) Co. Ltd. 100 100 Commerciale Euro 110.000 STORIA S.r.l., Bistrita – Romania 100 100 Produttiva Lei 25.000.000 TEXTROM S.r.l., Cluj – Romania 100 100 Produttiva Lei 95 95 Laboratorio Din.T. CREOMODA S.a.r.l., Tunisia 2.000.000 10.000 (*) La società opera in qualità di agente per il mercato statunitense. Quanto alle informazioni riguardanti la sede, il patrimonio netto e il risultato economico al 31.12.2008 si rinvia all’Allegato 8 del bilancio d’esercizio. 40 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Si ricorda che nell’esercizio 2008 la società Capogruppo ha acquistato dalla società controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., il residuo 51% del capitale di Esse S.p.A., e successivamente è avvenuta la fusione per incorporazione della società controllata Esse S.p.A. in Ratti S.p.A.. Tale operazione non produce effetti patrimoniali, economici e finanziari, sul bilancio consolidato al 31.12.2008. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli predisposti per l'approvazione da parte dei relativi organi societari delle singole società. La società controllata italiana (COLLEZIONI GRANDI FIRME S.p.A.) ha predisposto il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS. I bilanci delle controllate estere sono stati opportunamente riclassificati e rettificati per renderli conformi ai principi contabili internazionali IAS – IFRS. 5. Criteri di consolidamento I più significativi criteri di consolidamento utilizzati nella preparazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, sono i seguenti: − i prospetti contabili relativi alla situazione patrimoniale ed economica delle controllate sono redatti adottando i medesimi principi contabili della controllante; − le società controllate sono consolidate integralmente a partire dalla data di acquisizione, ovvero alla data in cui il Gruppo acquisisce il controllo, e cessano di essere consolidate alla data in cui il controllo è trasferito al di fuori del Gruppo; − il valore contabile delle partecipazioni nelle società controllate è eliminato contro i relativi patrimoni netti a fronte dell'assunzione delle attività e passività delle stesse secondo il metodo della integrazione globale. La differenza tra il prezzo di acquisto della partecipazione ed il patrimonio netto contabile alla data in cui l’impresa è inclusa nel consolidamento è imputata, nei limiti attribuibili, agli elementi dell’attivo e del passivo e delle passività potenziali dell’impresa consolidata. L’eventuale differenza residua se positiva è attribuita alla voce avviamento, se negativa viene imputata al conto economico; − le partite di debito e credito nonché i costi ed i ricavi intercorsi fra le società consolidate integralmente sono eliminati; sono eliminati gli utili e le perdite intersocietari non ancora realizzati con terzi, nonché i dividendi distribuiti nell'ambito del gruppo; − la quota di patrimonio netto di competenza di azionisti di minoranza delle controllate viene iscritta in una apposita voce del patrimonio netto; la quota dei terzi del risultato di esercizio di tali società viene evidenziata separatamente nel conto economico consolidato. Conversione dei bilanci in moneta diversa dall’Euro Ciascuna entità del Gruppo definisce la propria valuta funzionale, che è utilizzata per valutare le voci comprese nei singoli bilanci. Le transazioni in valuta estera sono rilevate inizialmente al tasso di cambio (riferito alla valuta funzionale) in essere alla data della transazione. Le attività e passività monetarie, denominate in valuta estera, sono riconvertite nella valuta funzionale al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio. Tutte le differenze di cambio sono rilevate nel conto economico. Le poste non monetarie valutate al costo storico in valuta estera sono convertite usando i tassi di cambio in vigore alla data di iniziale rilevazione della transazione. Le poste non monetarie iscritte al valore equo in valuta estera sono convertite usando il tasso di cambio alla data di determinazione di tale valore. La valuta funzionale utilizzata dalle controllate rumene Storia e Textrom è il Lei, quella della controllata Ratti USA Inc. è il dollaro statunitense, mentre quella della controllata Creomoda è il dinaro tunisino. Alla data di chiusura del bilancio, le attività e passività di tali controllate sono convertite nella valuta di presentazione del Gruppo Ratti (l’Euro) al tasso di cambio in essere in tale data, e il loro conto economico è convertito usando il cambio medio dell’esercizio, ritenuto rappresentativo dei cambi ai quali sono state effettuate le relative operazioni. Le differenze di cambio derivanti dalla conversione sono rilevate direttamente a patrimonio netto e sono esposte separatamente in una apposita riserva dello stesso. Al momento della dismissione di una società estera, le differenze di cambio cumulate rilevate a patrimonio netto in considerazione di quella particolare società estera sono rilevate in conto economico. 41 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI I cambi utilizzati per la determinazione del controvalore in Euro dei dati espressi in valuta estera delle società controllate Ratti USA, Storia S.r.l., Textrom S.r.l., Creomoda S.a.r.l. e Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. sono i seguenti: • per il conto economico (cambi medi del periodo): $ USA Nuovo Leu Romania Dinaro Tunisino Renminbi Cina • 31.12.2008 1,471 3,684 1,804 10,225 31.12.2007 1,371 3,338 1,752 10,419 per lo stato patrimoniale (cambi di fine periodo): $ USA Nuovo Leu Romania Dinaro Tunisino Renminbi Cina 31.12.2008 1,392 4,023 1,826 9,496 31.12.2007 1,472 3,608 1,796 10,752 6. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 2008, omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio, sono i seguenti: Valutazione delle attività immateriali Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell’esercizio in cui sono state sostenute. Le spese per l’attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate a conto economico nel momento in cui sono sostenute. Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell’ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e il Gruppo intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale. Non ci sono costi di sviluppo capitalizzati in bilancio al 31 dicembre 2008. La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L’ammortamento è addebitato a conto economico a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all’attività immateriale sono conseguiti dal Gruppo sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili. Gli utili o le perdite derivanti dall’alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell’alienazione. 42 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Avviamento L’avviamento acquisito in un’aggregazione di imprese è rappresentato dall’eccedenza del costo dell’aggregazione aziendale rispetto alla quota di pertinenza del patrimonio netto a valori correnti riferito ai valori identificabili delle attività, passività e passività potenziali acquisite. Dopo l’iscrizione iniziale, l’avviamento viene valutato al costo ridotto delle eventuali perdite di valore accumulate. L’avviamento viene sottoposto ad analisi di recuperabilità con frequenza annuale o maggiore qualora si verifichino eventi o cambiamenti che possano far emergere eventuali perdite di valore. Ai fini di tali analisi di recuperabilità, l’avviamento acquisito con aggregazioni di imprese è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna delle unità (o gruppi di unità) generatrici di flussi finanziari che si ritiene beneficeranno degli effetti sinergici dell’acquisizione, a prescindere dall’allocazione di altre attività o passività acquisite. Ciascuna unità o gruppo di unità a cui viene allocato l’avviamento rappresenta il livello più basso all’interno del Gruppo in cui l’avviamento è monitorato a fini di gestione interna. La perdita di valore è determinata definendo il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) cui è allocato l’avviamento. Quando il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) è inferiore al valore contabile, viene rilevata una perdita di valore. Nei casi in cui l’avviamento è attribuito a una unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) il cui attivo viene parzialmente dismesso, l’avviamento associato all’attivo ceduto viene considerato ai fini della determinazione dell’eventuale plus(minus)-valenza derivante dall’operazione. In tali circostanze l’avviamento ceduto è misurato sulla base dei valori relativi dell’attivo alienato rispetto all’attivo ancora detenuto con riferimento alla medesima unità. Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento. Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto dei relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulati. In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l’uso per il quale è stato acquisito. Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell’attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall’utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel conto economico dell’esercizio di competenza. L’ammortamento è addebitato a conto economico a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari, ad eccezione dell’attrezzatura varia e di stampa il cui metodo di ammortamento è correlato al grado di utilizzo. La vita utile generalmente attribuita è la seguente: - fabbricati: da 33 a 50 anni; - impianti e macchinari: da 4 a 30 anni; - attrezzature: in 4 anni; - mobili e macchine d’ufficio in 5 anni; - automezzi: in 4 anni; - terreni: non sono ammortizzati. Il processo di ammortamento inizia quando l’elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l’uso. Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea. 43 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati a conto economico al momento dell’alienazione. Leasing I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono al Gruppo tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l’applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente a conto economico. I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che il Gruppo otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto. I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati a conto economico a quote costanti ripartite sulla durata del contratto. Perdita di valore delle attività Attività finanziarie Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore. Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività. Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività. Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito. Tutte le perdite di valore sono rilevate a conto economico. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita a conto economico. Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato a conto economico. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto. Attività non finanziarie Ad ogni data di riferimento del bilancio il Gruppo sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, e agli immobili, impianti e macchinari), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore,il Gruppo stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio. Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell’identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo 44 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le “cash-generating unit”). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione. Una perdita per riduzione di valore viene rilevata ogniqualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l’esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l’inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un’attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata. Strumenti finanziari non derivati Gli strumenti finanziari non derivati comprendono crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti. Gli strumenti finanziari non derivati sono rilevati inizialmente al fair value più, nel caso di strumenti non valutati al fair value rilevato a conto economico, gli oneri accessori direttamente attribuibili. Il Gruppo determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario. Investimenti posseduti sino a scadenza Sono attività finanziarie non derivate che prevedono pagamenti fissi o determinabili, con una scadenza fissa, che l’impresa ha la ferma intenzione e la capacità di mantenere fino alla scadenza. Dopo l’iniziale rilevazione, tali attività sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso effettivo di interesse. Alla data di bilancio il Gruppo non detiene investimenti posseduti sino a scadenza. Attività finanziarie disponibili per la vendita Si tratta di attività finanziarie acquistate con lo scopo di ottenere un profitto dalle fluttuazioni a breve termine del prezzo. Dopo l’iniziale rilevazione, tali attività sono valutate al valore equo con imputazione a conto economico dell’utile o della perdita relativa. Alla data di bilancio il Gruppo non detiene attività finanziarie disponibili per la vendita. Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Questa categoria ricomprende le attività finanziarie detenute per la negoziazione, ovvero tutte le attività acquisite a fini di vendita nel breve termine. Utili o perdite sulle attività detenute per la negoziazione sono rilevati a conto economico. Alla data di bilancio il Gruppo non detiene attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico. Altre attività finanziarie non derivate (crediti e debiti commerciali, altri crediti, altri debiti e passività finanziarie) Gli altri strumenti finanziari non derivati sono valutati al costo ammortizzato secondo il metodo dell’interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono i saldi in contanti e i depositi a vista. 45 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Strumenti finanziari derivati Il Gruppo utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso. Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value). Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura. Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati a conto economico. La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. “hedge accounting”, che compensa la rilevazione a conto economico dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici. Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come “coperture del fair value” se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell’attività o della passività sottostante; oppure come “coperture dei flussi finanziari” se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un’esistente attività o passività sia da un’operazione futura. Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati a conto economico. Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l’eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente a conto economico. Rimanenze Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita. Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali. Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato. Fondi per rischi ed oneri Il Gruppo rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività. Ristrutturazioni Il Gruppo rileva un fondo per ristrutturazioni quando il programma dettagliato e formale per la ristrutturazione è stato approvato e la ristrutturazione è iniziata o è stata comunicata pubblicamente. I costi operativi futuri non sono oggetto di accantonamento. Benefici ai dipendenti Piani a contribuzione definita I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l’entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un’obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso. 46 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Piani a benefici definiti I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi sai piani a contribuzione definita. L’obbligazione del Gruppo derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l’importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell’attività prestata nell’esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell’esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni del Gruppo e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. Gli eventuali utili e perdite attuariali sono rilevati a conto economico nell’esercizio in cui emergono. Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell’articolo 2120 del Codice Civile, rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio. In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L’iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell’ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell’attività lavorativa prestata nell’esercizio corrente e in quelli precedenti e l’attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni del Gruppo. La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007. Per effetto della riforma della previdenza complementare: - le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda; - le quote di TFR che matura a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita: a) essere destinate a forme di previdenza complementare; b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l’ INPS. In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita. La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti. Benefici a breve termine I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici. Il Gruppo rileva una passività per l’importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un’obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell’obbligazione. Cessioni di crediti La Società Capogruppo ha posto in essere un’operazione di cessione di crediti pro-soluto. Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dallo stato patrimoniale di bilancio qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39. Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell’attività finanziaria. 47 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Ricavi Vendita di merci I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l’eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta. I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. Prestazioni di servizi I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati a conto economico in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto. Contributi I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un’attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell’attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento. Proventi ed oneri finanziari I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita (comprese le attività finanziarie disponibili per la vendita), i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati a conto economico, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati a conto economico per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto del Gruppo a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola. Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati a conto economico, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati a conto economico utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività. Imposte sul reddito L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate a conto economico, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso. Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell’esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti. Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito 48 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente. Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile. Conversione delle poste in valuta estera Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell’operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell’esercizio, in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritti a conto economico. Alla chiusura dell’esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando a conto economico l’eventuale differenza cambio rilevata. Uso di stime La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull’esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano: - per rischi su crediti (nota n. 7.8); - obsolescenza di magazzino (nota n. 7.7); - fondi per rischi ed oneri (nota n. 8.3); - valutazione strumenti finanziari (note n. 7.5 – 7.10 – 8.2); - perdite di valore dell’attivo (note n. 7.1-7.2). Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l’esercizio successivo. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull’esercizio corrente, sia su quelli futuri. Nuovi standard e interpretazioni non ancora adottati Al 31 dicembre 2008, alcuni nuovi standard, modifiche agli standard e interpretazioni, omologati dall’Unione Europea, non sono ancora in vigore, e non sono stati utilizzati nella preparazione del presente bilancio consolidato: l'IFRS 8 Settori operativi introduce il “management approach” (approccio direzionale) nell'informativa di settore. L'IFRS 8, dal Gruppo per gli esercizi a partire dal 1° gennaio 2009, richiede una modifica della presentazione e dell'informativa di settore sulla base della reportistica interna rivista regolarmente dal più alto livello decisionale operativo del Gruppo al fine di valutare i risultati di ciascun settore e allocare le relative risorse. Attualmente, il Gruppo presenta l'informativa di settore per settore di attività e settore geografico IAS 23 Oneri finanziari (versione rivista) abolisce la possibilità di rilevare a conto economico gli oneri finanziari sostenuti in relazione a determinate attività e impone che siano direttamente imputati al costo di acquisizione, costruzione o produzione di un bene capitalizzabile. La versione rivista dello IAS 23 sarà applicabile per gli esercizi a partire dal 1° gennaio 2009 e rappresenterà per il Gruppo un cambiamento di principi contabili. In conformità alle disposizioni transitorie, il Gruppo applicherà la versione rivista dello IAS 23 ai beni la cui capitalizzazione inizia alla data di entrata in vigore o successivamente. Pertanto, non vi sarà alcun impatto sulle informazioni relative agli esercizi precedenti incluse nel bilancio consolidato del Gruppo per il 2009. 49 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI - - - - - - - l'IFRIC 13 Programmi di fidelizzazione della clientela affronta la contabilizzazione da parte di entità che operano o che comunque partecipano in detti programmi. Si prevede che l'IFRIC 13, che sarà applicabile a partire dal 1° gennaio 2009, non avrà alcun effetto sul bilancio consolidato. IAS 1 rivisto Presentazione del bilancio (2007) introduce il termine "total comprehensive income" (“conto economico complessivo”) che rappresenta le variazioni di patrimonio netto avvenute nel corso del periodo diverse da quelle derivanti da operazioni con i soggetti che hanno agito in veste di titolari di strumenti classificati nel patrimonio netto. E' possibile presentare il "conto economico complessivo" che, in pratica, riunisce in un unico prospetto (“statement of comprehensive income”) il conto economico e tutte le variazioni di patrimonio netto non riferibili ad operazioni con i titolari di strumenti classificati nel patrimonio netto, oppure redigere un conto economico (“income statement”) e un prospetto separato che include il risultato dell’esercizio e le altre componenti del conto economico complessivo. Lo IAS 1 rivisto, la cui applicazione sarà obbligatoria per il Gruppo a partire dal bilancio consolidato 2009, avrà un effetto sulla presentazione del bilancio consolidato. le modifiche allo IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio e allo IAS 1 Presentazione del bilancio – Strumenti finanziari rimborsabili su richiesta del detentore (puttable financial instruments) e strumenti con obbligazioni che sorgono al momento della liquidazione. Si prevede che le suddette modifiche, che diventeranno obbligatorie per il Gruppo a partire dal bilancio consolidato 2009 con applicazione retrospettiva, non avranno alcun impatto sul bilancio consolidato. IFRS 3 rivisto Aggregazioni aziendali (2008), la cui adozione sarà obbligatoria per il Gruppo a partire dal bilancio consolidato 2010, sarà applicato in maniera prospettica e, pertanto, non avrà alcun effetto sugli esercizi precedenti. le modifiche allo IAS 27 Bilancio consolidato e separato (2008), che diventeranno obbligatorie per il Gruppo a partire dal bilancio d’esercizio 2010, non avranno un impatto significativo sul bilancio consolidato. le modifiche all'IFRS 2 Pagamenti basati su azioni – Condizioni di maturazione e annullamenti, saranno obbligatorie per il Gruppo a partire dal bilancio consolidato 2009, con applicazione retrospettiva. Tali modifiche non avranno impatto sul bilancio consolidato. l'IFRIC 14 IAS 19 – Attività per piani a benefici definiti e criteri minimi sarà applicabile a partire dal 1° gennaio 2009, con applicazione retroattiva. Tale principio non avrà impatto sul bilancio consolidato. Non sono attesi impatti significativi dagli standard, interpretazioni o modifiche agli standard esistenti (fra cui: IFRIC 12: Contratti di servizi in concessione, IFRIC 16: Coperture di investimenti netti in valuta estera ed i miglioramenti ai vari IFRS) che alla data di bilancio non erano ancora stati omologati dall’Unione Europea. Utile/(Perdita) per azione L’utile/(perdita) per azione è calcolato dividendo il risultato netto del periodo attribuibile agli azionisti ordinari della Società per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. 50 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 7. ATTIVITA’ (Importi in migliaia di Euro) Per gli immobili, impianti e macchinari, l’avviamento e le altre attività immateriali, sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli Allegati 1 e 2, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio e i saldi finali. 7.1 Immobili impianti e macchinari Le Immobilizzazioni materiali sono principalmente costituite dai complessi industriali di Guanzate (CO) in Italia, e da quelli di Bistrita e Cluj in Romania. E' altresì compresa la sede amministrativa del Gruppo sita in Guanzate (CO). Le - principali variazioni, dettagliate in Allegato 1, dell’esercizio si possono così riassumere: fabbricati incremento netto per 1.094 migliaia di Euro; impianti e macchine incremento netto per 275 migliaia di Euro; investimenti in corso decremento per 2.674 migliaia di Euro La movimentazione dell’esercizio 2008 della voce Fabbricati è imputabile sostanzialmente alla società Capogruppo e si riferisce agli investimenti effettuati alla sede produttiva di Guanzate (CO) per Euro 3.472 migliaia e alla dismissione dell’immobile dell’unità produttiva di Malnate (VA) per Euro (1.973) migliaia. Tale voce include, oltre ai fabbricati relativi alla sede di Guanzate (CO), il fabbricato sito in Cadorago (CO). e anche i fabbricati della società controllata Textrom S.r.l. (Romania) per un importo pari ad Euro 0,6 milioni, valore ritenuto recuperabile sulla base di una perizia effettuata da esperti terzi indipendenti. Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 12-Impegni e rischi e alla nota n. 8.2Passività finanziarie. La voce Impianti e macchinari ha avuto un incremento netto pari ad Euro 275 migliaia attribuibile a: - gli incrementi pari ad Euro 3.519 migliaia si riferiscono alle acquisizioni di impianti specifici per l’insediamento produttivo di Guanzate, effettuate dalla società Capogruppo per il completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane; - le alienazioni nette, pari a (1.447) migliaia di Euro, sono riferite principalmente alle dismissioni degli impianti relativi all’unità produttiva di Malnate (VA); - le perdite di valore pari ad Euro 444 migliaia, iscritte alla voce accantonamenti e svalutazioni, sono imputabili agli impianti e macchinari delle società rumene Storia S.r.l. e Textrom S.r.l., a seguito della prevista dismissione di tali insediamenti produttivi. Si evidenzia tuttavia che alcuni macchinari ed impianti pari ad Euro 726 migliaia di tali controllate, non sono stati oggetto di svalutazione, in quanto il valore netto contabile è ritenuto recuperabile attraverso la cessione a terzi o il riutilizzo all’interno del Gruppo; - gli ammortamenti del periodo sono stati pari a 1.254 migliaia di Euro. La movimentazione della voce Attrezzature è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato. La voce Immobilizzazione in corso e acconti è in decremento per 2.674 migliaia di Euro, e si riferisce sostanzialmente ai costi relativi al progetto di integrazione delle sedi operative di Guanzate, Malnate ed Oleggio, iniziato nel corso dell’esercizio 2007, e terminato nel corso del 2008, imputati alle singole categorie dei cespiti. 51 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Nel corso del 2008 il Gruppo ha fatto ricorso al finanziamento in leasing di investimenti tecnici, per la contabilizzazione dei quali, si è adottata la metodologia finanziaria, che comporta la contabilizzazione degli interessi sul capitale finanziato e di quote di ammortamento sul valore dei beni acquisiti, commisurate sulla residua possibilità di utilizzo dei beni stessi, oltre all’iscrizione dei beni nell’attivo e del debito residuo nel passivo patrimoniale. Le acquisizioni dell’anno ammontano ad Euro 520 migliaia. Complessivamente, la voce Impianti e macchinari include, per Euro 2.379 migliaia, immobilizzazioni acquisite in leasing finanziarie iscritte al costo storico di Euro 4.807 migliaia, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di Euro 2.428 migliaia. Si evidenzia che le immobilizzazioni materiali sono iscritte al netto di una perdita di valore residua di Euro 5.701 migliaia, effettuata, a seguito di Impairment Test, in sede di prima applicazione IAS/IFRS sui saldi al 1 gennaio 2004 (6.000 migliaia di Euro). Tenuto conto delle perdite dell’esercizio il Gruppo, a supporto della congruità del valore attribuito agli immobili, impianti e macchinari, ha effettuato il test di Impairment al 31 dicembre 2008, applicando il modello di Discounted Cash Flow (DCF). A tale fine sono state considerate le stime economiche, patrimoniali e finanziarie incluse nel Piano industriale del Gruppo elaborato per il triennio 2009-2011, utilizzando un orizzonte temporale allineato alla vita residua di tali immobili, impianti e macchinari, un tasso di attualizzazione ante imposte pari a 11,6% ed un tasso di crescita pari a 0%. Il risultato dell’Impairment conferma che non ci sono i presupposti per procedere ad un ripristino di valore e/o ad un’ulteriore svalutazione degli immobili, impianti e macchinari. 7.2 Avviamento Avviamento Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 --- 326 L‘Avviamento iscritto in bilancio al 31 dicembre 2007, pari a Euro 326 migliaia, si riferiva alla differenza positiva tra il costo di acquisizione ed il patrimonio netto alla data di acquisizione della società Textrom S.r.l., al netto della quota allocata in aumento della voce terreni e fabbricati pari ad Euro 332 migliaia, in allineamento al valore periziale dello stabilimento di Cluj (Romania). Al 31 dicembre 2008 tale valore è stato annullato, venendo a mancare i presupposti per l’iscrizione di tale avviamento, a seguito dell’approvazione del Piano industriale 2009-2011 che prevede, tra gli altri interventi necessari per il risanamento della gestione a fronte di previsioni di minori fatturati, la dismissione delle unità produttive rumene, fra cui Textrom S.r.l.. 7.3 Altre attività immateriali La voce, la cui movimentazione è dettagliata nell’Allegato 2, pari al 31 dicembre 2008 ad Euro 216 migliaia, si riferisce principalmente a costi di sviluppo di sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale. Tali costi sono ammortizzati in 3 anni. 52 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 7.4 Partecipazioni Partecipazioni Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 22 22 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 In dettaglio risultano essere le seguenti: Imprese collegate - Consorzio Aquattro S.c.r.l. Altre imprese - Associazioni e consorzi 2 2 2 2 20 20 20 20 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 118 472 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 8 86 24 118 26 420 26 472 7.5 Attività finanziarie – parte non corrente Attività finanziarie La voce è costituita da: - Credito IRPEF su TFR - Attività per strumenti finanziari derivati - Depositi cauzionali Totale Attività per strumenti finanziari derivati La voce relativa a strumenti finanziari derivati, pari ad Euro 86 migliaia, confrontati con Euro 420 migliaia del 31.12.2007, si dettaglia come segue: - Rateo interessi maturati su IRS - Valutazione strumenti derivati al fair value Totale Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 44 42 86 43 377 420 Il rateo interessi si riferisce alla quota di competenza dell’esercizio 2008 relativa alla liquidazione periodica del differenziale di interessi maturati sugli IRS. 53 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI La valutazione al fair value degli strumenti derivati è di seguito dettagliata: Fair value (Euro/000) IRS INTESA IRS BNL IRS INTERBANCA IRS SANPAOLO TOTALE --42 ----42 Saldo 31.12.2008 Valore nozionale/000 scadenza Fair value (Euro/000) --2012 ----- 7 338 20 12 377 --Eu. 7.385 ----- Saldo 31.12.2007 Valore nozionale/000 Eu. Eu. Eu. Eu. 1.714 9.231 2.357 1.778 scadenza 2008 2012 2008 2009 L’IRS BNL, in scadenza nel 2012, è stato stipulato nel corso del 2005, a fronte del finanziamento a medio/lungo termine acceso con BNL/UNICREDIT. Il contratto è regolato al tasso fisso del 3,05%. Il suddetto IRS è stato contabilizzato secondo il c.d. “hedge accounting”: tale operazione, stipulata con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presenta infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle del relativo finanziamento, tali da rendere efficace la relazione di copertura. 7.6 Attività per imposte differite Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 151 503 Attività per imposte differite Le attività per imposte differite sono iscritte per un valore di Euro 151 migliaia; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11-Imposte dell’esercizio. 7.7 Rimanenze Rimanenze Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 22.010 29.951 Valore Netto La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta: - Materie prime - Materie sussidiarie e di consumo - Prodotti in corso di lavorazione - Semilavorati - Prodotti finiti - Merci - Acconti Totale rimanenze Saldo 31.12.2008 Fondo Lordo Svalut. Valore Netto Saldo 31.12.2007 Fondo Lordo Svalut. 4.959 (1.942) 3.017 6.954 (962) 5.992 1.212 2.203 5.733 16.832 264 --- (150) (446) (1.538) (4.961) (156) --- 1.062 1.757 4.195 11.871 108 --- 1.529 3.086 7.354 17.674 685 6 (37) (293) (1.546) (4.444) (55) --- 1.492 2.793 5.808 13.230 630 6 31.203 (9.193) 22.010 37.288 (7.337) 29.951 Il magazzino di proprietà in giacenza presso terzi ammonta globalmente a Euro 810 migliaia. 54 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Le politiche di contenimento del capitale circolante messe in atto nel corso dell’esercizio e la riduzione del fatturato dell’ultimo periodo, hanno generato una riduzione delle rimanenze rispetto al 31.12.2007 di circa Euro 7,9 milioni. La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile prezzo di realizzo. Si evidenziano tuttavia maggiori svalutazioni pari ad Euro 1,9 milioni, attribuibili alle svalutazioni non ricorrenti (pari ad Euro 1,8 milioni), conseguenti alla prevista dismissione di alcune linee di business contenute nel Piano industriale 2009-2011. 7.8 Crediti commerciali ed altri crediti Crediti commerciali ed altri crediti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 24.880 38.298 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 22.212 2.668 24.880 35.000 3.298 38.298 La voce è così composta: - Crediti verso clienti - Crediti verso altri Totale Crediti verso clienti La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta: Saldo 31.12.2008 Fondo Svalut. Lordo - Crediti vs. clienti esigibili entro l’esercizio Totale Valore Netto Saldo 31.12.2007 Fondo Lordo Svalut. Valore Netto 25.147 (2.935) 22.212 38.048 (3.048) 35.000 25.147 (2.935) 22.212 38.048 (3.048) 35.000 I crediti verso clienti al 31 dicembre 2008 sono inferiori al 31 dicembre 2007 di Euro 12.788 migliaia, per effetto del minore fatturato dell’ultimo periodo dell’esercizio e di un’operazione di factoring pro-soluto per Euro 4,9 milioni, effettuata dalla società Capogruppo nel mese di dicembre. Tale operazione ha avuto le seguenti principali caratteristiche: cessione pro-soluto a titolo definitivo; rimborso nominale dei crediti al netto della commissione pro-soluto 0,5% e commissione finanziaria base anno Euribor 3 mesi maggiorato di uno spread pari all’1,75%. L’adeguamento al cambio in vigore alla data del bilancio dei crediti espressi originariamente in valuta estera in essere alla data di chiusura dell’esercizio ha comportato l’iscrizione di differenze passive di cambio di 107 migliaia di Euro (al 31.12.2007 Euro 166 migliaia). 55 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica con riferimento alle principali aree, risulta la seguente: - 31.12.2008 31.12.2007 9.524 7.083 2.352 883 2.370 22.212 20.455 7.145 2.692 898 3.810 35.000 2008 2007 3.048 (513) 400 2.935 3.199 (524) 373 3.048 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 156 465 192 452 1.073 330 2.668 34 963 305 14 954 1.028 3.298 Italia Europa UE (Italia esclusa) U.S.A. Giappone Altri paesi Totale Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti. L’anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente: Lordo 2008 - non ancora scaduti 15.341 - scaduti da 0-30 giorni 3.181 - scaduti da 31-120 giorni 2.685 - oltre 120 giorni Totale Sval. 2008 Lordo 2007 Sval. 2007 29.550 194 3.334 82 1.677 3.940 2.741 3.487 2.966 25.147 2.935 38.048 3.048 La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente: Saldo 01.01 Utilizzi Accantonamenti Saldi 31.12 Crediti verso altri La voce risulta così composta: - Fornitori debitori Anticipi a fornitori per servizi Risconti attivi Crediti per rimborso danni Crediti vs. Erario per IVA Altri crediti Totale Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore. Si ricorda che la voce altri crediti al 31 dicembre 2007 comprendeva 530 migliaia di Euro quale saldo del corrispettivo per la cessione a terzi del ramo d’azienda Brochier. Tale credito è stato incassato in dicembre 2008. 56 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 7.9 Crediti per imposte sul reddito Crediti per imposte sul reddito Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 547 740 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 547 547 740 740 La voce risulta così composta: - Crediti verso l’Erario per acconti d’imposta Totale Il credito residuo pari Euro 547 migliaia è sostanzialmente riferito al residuo degli acconti IRAP, al netto del debito per imposte correnti al 31 dicembre 2008. 7.10 Attività finanziarie Attività finanziarie Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 91 172 La voce risulta pari a 91 migliaia di Euro al 31.12.2008, in diminuzione rispetto a 172 migliaia di Euro al 31.12.2007, e si riferisce al valore equo degli strumenti finanziari derivati, come da tabella seguente: Opzioni Vendite Opzioni Vendite su cambi ($ USA) a termine ($ USA) su cambi (YEN) a termine (YEN) Totale Fair value Saldo 31.12.2008 Valore nozionale (Euro/000) /000 83 --8 --91 $ USA 4.200 --YEN 90.000 --- Scad. 2009 --2009 --- Fair value Saldo 31.12.2007 Valore nozionale (Euro/000) /000 115 14 26 17 172 $ USA 2.700 $ USA 1.400 YEN 80.000 YEN 90.000 Scad. 2008 2008 2008 2008 Le operazioni indicate sono considerate di negoziazione, anche se stipulate con finalità di copertura del rischio cambio, in quanto non presentano i requisiti di efficacia per essere considerate di copertura perché sottoscritte a fronte di flussi e non di specifiche operazioni commerciali. 57 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 7.11 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 2.718 2.292 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 1.795 346 565 12 2.718 595 842 831 24 2.292 Le disponibilità liquide risultano così ripartite: - conti correnti ordinari conti valutari conti accentrati all’estero/conti all’estero denaro e valori in cassa Totale I depositi bancari sono principalmente a vista e sono remunerati ad un tasso variabile di circa 1,0%. Le giacenze dei conti valutari sono correlabili alle operazioni di copertura del rischio di cambio in essere alla chiusura dell’esercizio. Le disponibilità liquide sono principalmente in capo alla Capogruppo Ratti S.p.A. per Euro 2.406 migliaia. 58 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 8. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ (Importi in migliaia di Euro) 8.1 Patrimonio netto La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio netto viene fornita nell’apposito prospetto. Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto: Capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 2008 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 52.000.000 di azioni ordinarie prive di valore nominale, pari a complessivi Euro 34.103.771. Altre riserve La voce Altre riserve, iscritta per 114 migliaia di Euro, è relativa alle riserve di conversione generatesi negli anni dalla conversione delle poste di bilancio riferite alle società la cui valuta è differente rispetto a quella di riferimento per il Bilancio Consolidato, e dalla riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow hedge), passata da 387 migliaia di Euro al 31 dicembre 2007 a 39 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008. Si veda in proposito la movimentazione dettagliata nella nota 8.2-Passività finanziarie. Utili/(Perdite) a nuovo La riserva, pari a (13.353) migliaia di Euro, è riferita al riporto a nuovo di utili/perdite degli esercizi precedenti, e include altresì la riserva generatesi all’atto della conversione delle poste contabili ai nuovi principi IAS/IFRS. Capitale e riserve di terzi Al 31.12.2008 la voce è iscritta per 1 migliaia di Euro ed è riferita agli azionisti di minoranza (5%) di Creomoda S.a.r.l.. La movimentazione di tale voce avvenuta nel corso dell’esercizio è la seguente: 1 Saldo 31.12.2007 - dividendi distribuiti - risultato 2008 Totale ----1 Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto. 59 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 8.2 Passività finanziarie Passività finanziarie di cui: - Passività finanziarie correnti - Passività finanziarie non correnti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 23.816 31.191 20.548 3.268 23.529 7.662 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 La voce è così composta: - Debiti verso banche correnti: - C/c bancari - Anticipazioni di c/c non garantiti - Rate a scadere entro l’esercizio finanziamenti a medio/lungo termine: - Mutui INTERBANCA - Finanziamento SANPAOLO IMI - Finanziamento UNICREDIT - Finanziamento BNL/UNICREDIT - Riclassifca finanziamento BNL/UNICREDIT Totale debiti verso banche correnti 3.116 7.489 4.257 7.002 --787 283 1.813* 5.496* 18.984 1.000 997 --1.846 7.385 22.487 - Finanziamenti ex-lege 46/82 - Passività finanziarie per strumenti derivati - Debiti finanziari per leasing Totale passività finanziarie correnti 616 518 430 20.548 719 --323 23.529 ------- 2.997 787 3.784 2.313 955 3.268 2.929 949 7.662 23.816 31.191 - Debiti verso banche non correnti: - Rate a scadere oltre l’esercizio finanziamenti a medio/lungo termine: - Mutui INTERBANCA - Finanziamento SANPAOLO IMI Totale debiti verso banche non correnti - Finanziamenti ex-lege 46/82 - Debiti finanziari per leasing Totale passività non correnti Totale passività finanziare (*) gli importi sono espressi, al 31.12.2008, al netto degli oneri residui relativi alle spese di apertura del finanziamento rispettivamente di 33 e 42 migliaia di Euro. Debiti verso banche e istituti finanziari correnti e non correnti - Mutui ipotecari – INTERBANCA S.p.A. I mutui ipotecari stipulati con INTERBANCA S.p.A., iscritti in bilancio al 31.12.2007, sono stati rimborsati il 30 settembre 2009, a seguito della vendita dell’immobile industriale di Malnate (VA). - Finanziamento SANPAOLO IMI Ha le seguenti caratteristiche: Importo del finanziamento: 2.500 migliaia di Euro; Garanzie: nessuna; Durata del finanziamento: 3 anni; Ammortamento a rate trimestrali costanti posticipate; data di primo rimborso 13.06.2007; Tasso: Euribor 3 mesi + Spread 1,1%. Coperto con IRS al 3,85%. 60 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Il finanziamento stipulato con INTESA SANPAOLO S.p.A. è soggetto ai seguenti covenants: Debiti finanziari netti/Patrimonio Netto tangibile non superiore a 1,5, Oneri finanziari netti/Ricavi e proventi operativi non superiori a 0,03. Tali covenants sono rilevati solo con cadenza annuale in sede di chiusura dell’esercizio (31 dicembre), sulla base dei dati consolidati. I suddetti covenants non risultano rispettati alla chiusura del bilancio 2008. Il contratto di finanziamento prevede la facoltà a favore dell’istituto bancario di risolvere anticipatamente il contratto in caso di mancato rispetto dei covenants. Alla data attuale non vi sono richieste ed indicazioni in tal senso. Tale finanziamento ha scadenza 13.09.2009. Il valore residuo al 31.12.2008 è pari ad Euro 787 migliaia. Il piano di ammortamento è rispettato. - Finanziamento UNICREDIT Nel periodo è stato erogato un finanziamento di Euro 500 migliaia da Banca Roma UNICREDIT, con le seguenti caratteristiche: Garanzie: nessuna; Durata del finanziamento: 18 mesi; Ammortamento a rate mensili posticipate; data di primo rimborso 2.05.2008; Tasso: Euribor 1 mese + Spread 0,75%: Il valore residuo al 31.12.2008 è pari ad Euro 283 migliaia. Il piano di ammortamento è rispettato. - Mutuo ipotecario - BNL/UNICREDIT S.p.A. Ha le seguenti caratteristiche: Importo del finanziamento: 12.000 migliaia di Euro; Garanzie: iscrizione ipoteca su immobile di Guanzate con esclusione della nuova palazzina Uffici amministrativi e immobile di Cadorago; Durata del finanziamento: 7 anni; Ammortamento a quote capitali costanti semestrali posticipate; data di primo rimborso 27.09.2006; Tasso: Euribor 6 mesi + 1,50 iniziale; Coperto con IRS per tutta la durata del finanziamento. Il suddetto finanziamento è soggetto ai seguenti covenants, da verificarsi a partire dalla chiusura del bilancio dell’esercizio 2007: patrimonio netto non inferiore a 27.000.000 di Euro; rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto non superiore ad 1,5; rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA non superiore a 5,5 per il 2007 e 4,5 per gli esercizi successivi. Tali covenants sono rilevati solo con cadenza annuale in sede di chiusura dell’esercizio (31 dicembre), sulla base dei dati consolidati. Si precisa che i suddetti covenants non risultano rispettati alla chiusura del bilancio 2008, e la quota a medio/lungo termine del finanziamento pari ad Euro 5.496 migliaia, è stata riclassificata tra i debiti correnti così come previsto dagli IAS 1 (analogamente al 31.12.2007). Il contratto di finanziamento prevede la facoltà a favore dell’istituto bancario di risolvere anticipatamente il contratto in caso di mancato rispetto dei covenants. Alla data attuale non vi sono richieste ed indicazioni in tal senso. 61 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Il piano di ammortamento, sulla base del contratto originario, è il seguente: Saldo 31.12.2008 ---------------------------------------------------Scadenze in anni Saldo 31.12.2007 Totale 2009 2010 2011 2012 2013 Oltre Totale Mutuo BNL/UNICREDIT 7.384 1.846 1.846 1.846 1.846 --- --- 9.231 Totale 7.384 1.846 1.846 1.846 1.846 --- --- 9.231 Il piano di ammortamento è rispettato. Finanziamenti ex-lege 46/82 I Finanziamenti ex-lege 46/82, includendo la quota in scadenza nell’esercizio per Euro 616 migliaia classificata nelle Passività finanziarie correnti, sono così dettagliati per anno di scadenza: Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2008 ---------------------------------------------------Scadenze in anni Finanziamenti ex-lege 46/82 Totale Totale 2009 2010 2011 2012 2013 oltre Totale 2.929 2.929 616 616 414 414 425 425 436 436 204 204 834 834 3.648 3.648 I finanziamenti ex-lege 46/82 sono costituiti da tre finanziamenti di durata decennale ottenuti a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Un primo finanziamento, il cui valore residuo è di 212 migliaia di Euro, in scadenza nel 2009; tale finanziamento è regolato al tasso fisso 4,11%. Il secondo finanziamento, il cui valore residuo al 31.12.2008 è di complessive 880 migliaia di Euro, è rimborsabile in rate annuali posticipate annuali di 243 migliaia di Euro ciascuna, comprensive di interessi, la prima delle quali scaduta al 16.12.2003. Tale finanziamento è regolato al tasso fisso 4,11%. Il terzo finanziamento è stato erogato nel corso dell’anno 2004 e 2007, per l’importo in acconto di 2.033 migliaia di Euro. Il saldo residuo al 31.12.2008 è di Euro 1.837 migliaia. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate il cui importo e piano di ammortamento verrà definito dal Ministero a saldo erogazione. Attualmente il finanziamento è regolato al tasso di preammortamento pari allo 0,886%. I piani di ammortamento sono rispettati. Passività finanziarie per strumenti derivati: Le passività finanziarie correnti per strumenti derivati si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati, di seguito dettagliati: Euro 515 migliaia relativi a strumenti derivati di negoziazione; Euro 3 migliaia relativi a strumenti derivati contabilizzati con il c.d. “hedge accounting”. 62 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Gli strumenti derivati di negoziazione sono così dettagliati: Vendite Vendite Opzioni Opzioni Totale a termine ($ USA) a termine (YEN) su cambi (YEN) su cambi ($ USA) Fair value (Euro/000) Valore nozionale /1000 Scadenza 131 184 42 158 515 $ USA 3.500 YEN 140.000 YEN 45.000 $ 4.200 2009 2009 2009 2009 Le operazioni indicate sono considerate di negoziazione, anche se stipulate con finalità di copertura del rischio cambio, in quanto non presentano i requisiti di efficacia per essere considerate di copertura perché sottoscritte a fronte di flussi e non di specifiche operazioni commerciali. Gli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. “hedge accounting” sono di seguito elencate: Fair value (Euro) IRS Banca Intesa 3 3 TOTALE 3 Saldo 31.12.2008 Valore nozionale scadenza Fair value (Euro) Eu. 778.631 2009 ----- Saldo 31.12.2007 Valore nozionale scadenza --- Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. “hedge accounting”: tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura. Riportiamo di seguito la variazione subita nell’esercizio dalla valutazione al fair value degli IRS, con i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (riserva di copertura dei flussi finanziari): (Importi in migliaia di Euro) Variazione Fair value Valori al 31.12.2007 377 Effetto linearizzazione tassi di interesse (effetto di step up) 10 Chiusura IRS BANCA INTESA Adeguamento IRS BNL Chiusura IRS INTERBANCA Adeguamento IRS SANPAOLO IMI Totale variazioni 2008 (7) (296) (20) (15) (338) (10) ------(10) (17) (296) (20) (15) (348) 39 --- 39 Valori al 31.12.2008 Riserva di copertura dei flussi finanziari 387 La tabella sopra esposta si riferisce anche agli IRS descritti nella nota esplicativa 7.5-Attività finanziarie, per i quali la valutazione al fair value genera una attività al 31 dicembre 2008. 63 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Debiti per leasing La Società ha sottoscritto leasing finanziari per impianti e macchinari. Questi leasing prevedono la possibilità di riscatto del bene. La seguente tabella dettaglia l’importo dei pagamenti previsti derivanti dai leasing finanziari ed il valore attuale dei canoni stessi: (valori in migliaia di Euro) Saldo 31.12.2008 Pagamenti Quota capitale previsti residua 499 430 1.034 955 ----- Entro un anno Oltre un anno, ma entro cinque anni Oltre cinque anni Totale Oneri finanziari Valore attuale dei pagamenti previsti Saldo 31.12.2007 Pagamenti Quota capitale previsti residua 350 323 960 949 ----- 1.533 (148) 1.385 --- 1.310 (38) 1.272 --- 1.385 1.385 1.272 1.272 La quota “entro un anno” della quota capitale residua è iscritta tra le passività finanziarie correnti. I piani di ammortamento sono rispettati. Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella: 31 dicembre 2008 Valore contabile Flussi finanziari contrattuali 6 mesi o meno Oltre i 5 anni 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni Passività finanziarie non derivate Finanziamenti da banche garantiti 7.309 (7.384) (7.384) Altri finanziamenti non garantiti 3.999 (3.999) (883) (803) (414) (1.271) Passività per leasing finanziari 1.385 (1.533) (259) (241) (488) (545) (902) (1.816) Anticipi di c/c non garantiti Debiti commerciali e altri debiti C/c passivi 7.489 (7.489) (7.489) 26.407 (26.407) (26.407) 3.116 (3.116) (3.116) 3 (3) 1 (4) 315 (3.638) (3.277) (361) --- 3.323 2.973 350 200 (200) (136) (64) 50.223 (50.446) (45.977) (1.123) (628) Passività finanziarie derivate Interest rate swap di copertura Contratti a termine su cambi di copertura: Flussi in uscita Flussi in entrata Altri contratti a termine su cambi: Flussi in uscita Flussi in entrata Totale 64 www.global-reports.com (628) Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 31 dicembre 2007 Valore contabile Flussi finanziari contrattuali 6 mesi o meno 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni Oltre i 5 anni Passività finanziarie non derivate Finanziamenti da banche garantiti 13.228 (15.474) (1.829) (1.790) (6.711) (5.144) Altri finanziamenti non garantiti 5.432 (5.508) (749) (1.128) (1.666) (1.120) Passività per leasing finanziari 1.272 (1.310) (175) (175) (638) (322) (3.093) (9.015) (6.586) Anticipi di c/c non garantiti Debiti commerciali e altri debiti C/c passivi 7.002 (7.106) (7.106) 32.172 (32.172) (32.172) 4.256 (4.256) (4.256) 63.362 (65.826) (46.287) (845) Passività finanziarie derivate Interest rate swap di copertura Contratti a termine su cambi di copertura: Flussi in uscita Flussi in entrata Altri contratti a termine su cambi: Flussi in uscita Flussi in entrata Totale (845) Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti: 31 dicembre 2008 (migliaia di Euro) Valuta Tasso di interesse nominale 31 dicembre 2007 Anno di scadenza Valore nominale Valore contabile Valore nominale Valore contabile 4,11% 2008-2012 1.092 1.092 1.615 1.615 0,89% 2014 1.837 1.837 2.033 2.033 2009-2012 1.405 1.385 1.272 1.272 2009 787 787 1.784 1.784 2009 283 283 --- --- 2010-2013 --- --- 4.071 3.997 3.116 3.116 4.257 4.257 Finanziamenti da banche a medio-lungo termine Finanziamenti ex-lege 46/82 Eu. Finanziamenti ex-lege 46/82 Eu. Leasing finanziari Eu. Finanziamento SANPAOLO IMI Eu. Finanziamento UNICREDIT Eu. Euribor 3m + spread Euribor 3m + 1,10% Euribor 1m + 0,75% Mutui INTERBANCA Eu. 5,50%-5,60% Finanziamenti da banche a breve termine: C/c bancari Eu. Finanziamento BNL/UNICREDIT Anticipazioni di c/c Passività finanziarie strumenti derivati (*) per Euribor 3m + 0,6/1,0 Euribor 6m + 1,5 2012 7.384 7.309 9.231 9.231 (*) 2009 7.328 7.489 7.028 7.002 518 518 --- --- 23.750 23.816 31.291 31.191 Eu. TOTALE (*) Trattasi di anticipazioni export/import in Euro / YEN / $USA a tassi variabili dall’1,5% al 6%. 65 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 8.3 Fondi per rischi ed oneri Fondi per rischi ed oneri di cui: - Parte corrente - Parte non corrente Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 5.456 2.049 4.465 991 1.075 974 Saldo 30.11.2008 Saldo 31.12.2007 3.888 493 84 4.465 810 --265 1.075 2008 2007 1.075 4.443 (1.053) 4.465 308 991 (224) 1.075 La parte corrente è così costituita: - Oneri ristrutturazione del personale - Oneri per la chiusura delle unità produttive rumene - Altri Totale ed ha avuto la seguente movimentazione: Saldo 01.01 - Accantonamenti - Utilizzi Saldo fine periodo Gli accantonamenti dell’esercizio pari ad Euro 4.443 migliaia includono Euro 3.915 migliaia relativi ai costi di ristrutturazione del personale, a seguito dell’approvazione del Piano industriale 2009-2011, che prevede una riduzione complessiva dell’organico di Gruppo pari a 350 unità. Tali costi riguardano principalmente la società Capogruppo Ratti S.p.A. (Euro 3.500 migliaia) e la controllata italiana C.G.F. S.p.A. (Euro 300 migliaia). Si evidenzia che tali accantonamenti includono inoltre: - Euro 493 migliaia relativi alla stima degli oneri per la chiusura delle unità produttive rumene Storia S.r.l. e Textrom S.r.l.; - Euro 30 migliaia relativi ad un procedimento sanzionatorio in corso. Tale importo rappresenta la migliore stima ad oggi, effettuata tenendo conto degli elementi disponibili e supportata da un parere legale. Gli utilizzi dell’esercizio pari ad Euro 1.053 migliaia si riferiscono principalmente a: - Euro 811 migliaia relativi ad oneri di riorganizzazione del personale stanziati nell’esercizio 2007; - Euro 150 migliaia relativi alla chiusura del processo verbale di constatazione emesso dall’Agenzia delle Entrate di Como per la verifica fiscale effettuata sulla C.G.F. S.p.A.. L’utilizzo è così dettagliato: Euro 70 migliaia per quanto pagato e Euro 80 migliaia per la quota eccedente classificata fra i ricavi e proventi. La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 991 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili: - Fondo indennità fine rapporto agenti Totale 66 www.global-reports.com Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 991 991 974 974 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI ed ha avuto la seguente movimentazione: Saldo 1.1 - Accantonamenti dell’esercizio - Utilizzi dell’esercizio Saldo 31.12 2008 2007 974 165 (148) 991 1.266 32 (324) 974 Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell’obbligazione valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti. Gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono, per 38 migliaia di Euro, ad indennità corrisposte nell’anno e, per 110 migliaia di Euro, ad adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31.12.2008. Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni, invariate rispetto all’esercizio precedente, di natura demografica e finanziaria: 2007 2008 a - probabilità di dimissioni volontarie 0,5% annuo 0,5% annuo b - probabilità di dispensa dal servizio 1,5% annuo 0,5% annuo c - probabilità annua di decesso e inabilità 1,0% annuo 1,0% annuo d - tasso di attualizzazione 4,5% annuo 4,5% annuo Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l’età terminale di 65 anni. Il numero di beneficiari al 31.12.2007 è pari a 88 (127 al 31.12.2007). 8.4 Benefici ai dipendenti Benefici ai dipendenti di cui: - Parte corrente - Parte non corrente Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 10.389 11.194 2.489 7.900 246 10.948 La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto dei dipendenti, calcolato con riferimento a quanto maturato a tutto il 31.12.2008, con la seguente movimentazione: Saldo 1.1 - Accantonamento netto dell’esercizio - Indennità liquidate nell'esercizio - Anticipazioni concesse nell'esercizio Saldo 31.12 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 11.194 539 (904) (440) 10.389 12.198 428 (660) (772) 11.194 Il trattamento di fine rapporto rientra tra i benefici a dipendenti erogati successivamente alla cessazione del rapporto di lavoro. La passività iscritta per Euro 10.389 migliaia rappresenta il valore attuale dell’obbligazione del Gruppo, valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, determinato da esperti terzi indipendenti. La quota a breve termine è relativa ai dipendenti previsti in uscita nel corso del 2009, a seguito della ristrutturazione prevista nel Piano industriale 2009-2011. 67 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche: a – probabilità di morte come da Tavole IPS55 predisposte dall’ANIA; b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall’INPS; c – probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause valutata pari al 5% (4% al 31.12.2007); d – probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2% (2% al 31.12.2007). Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali: 2007 2008 numero di beneficiari al 31.12.2008 634 670 età media pensionabile 58,54 58,53 età media dipendenti 43,66 43,16 età aziendale media 12,82 12,85 Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente 2008 a – tasso annuo di attualizzazione 4,5% b – tasso di rotazione del personale 5,0% c – tasso annuo di inflazione 2,0% il lungo periodo, sono: 2007 4,5% 3,0% 2,0% L’età di pensionamento è stata considerata quella determinata secondo le attuali regole per il pensionamento INPS, tenendo in considerazione l’applicazione della legge delega in materia pensionistica (28 luglio 2004). Il dettaglio dell’accantonamento di competenza dell’esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato: Curtailment* Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente Onere finanziario Perdita (utile) attuariale Accantonamento dell’esercizio (*) Effetto positivo derivante L. 296/2000 (Finanziaria 2007) dalla rideterminazione del TFR per l’applicazione di quanto 2008 2007 --- (350) --- 59 440 482 99 237 539 428 disposto in materia dalla 8.5 Imposte differite passive Imposte differite passive Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 202 191 I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di Euro 202 migliaia; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 10.11-Imposte dell’esercizio. 68 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 8.6 Debiti verso fornitori ed altri debiti Debiti verso fornitori ed altri debiti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 26.407 32.172 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 20.041 6.366 26.407 24.603 7.569 32.172 30.12.2008 31.12.2007 13.463 1.924 17.270 3.151 1.953 451 716 642 892 20.041 1.869 468 811 708 326 24.603 La voce risulta così composta: - Debiti verso fornitori - Altri debiti Totale Debiti verso fornitori La voce si dettaglia come segue: - Fatture ricevute e contabilizzate Italia - Fatture ricevute e contabilizzate Estero - Fatture da ricevere: - per beni - per servizi - per provvigioni - Debiti per provvigioni - Debiti per royalties Totale A livello geografico, con riferimento alle fatture ricevute estero, i debiti si dettagliano come segue: - Europa EU U.S.A. Giappone Altri Paesi Totale 30.12.2008 31.12.2007 943 10 6 965 1.924 1.044 24 9 2.074 3.151 Saldo 30.12.2008 Saldo 31.12.2007 1.765 486 2.066 1.363 3 683 6.366 2.200 811 2.460 1.252 54 792 7.569 Altri debiti La voce include: - Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari Debiti verso i dipendenti per istituti contrattuali maturati e non ancora goduti Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario Clienti creditori Clienti c/anticipi Altri debiti Totale 69 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 8.7 Debiti per imposte sul reddito Debiti per imposte sul reddito Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 1 7 Saldo 30.12.2008 Saldo 31.12.2007 1 1 7 7 La composizione della voce è la seguente: - Debiti verso l’Erario per imposte sul reddito 9. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2008, comparata con il 31.12.2007 risulta essere la seguente: A. Cassa B. Altre disponibilità liquide C. Titoli D. Liquidità (A+B+C) E. Crediti finanziari correnti F. Debiti bancari correnti G. Parte corrente dell’indebitamento non corrente* H. Altri debiti finanziari correnti I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) J. Indebitamento finanziario corrente netto (D+E+I) K. Debiti bancari non correnti L. Altri debiti non correnti M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) N. Indebitamento finanziario netto (J+M) 30.12.2008 31.12.2007 12 2.706 --2.718 91 (16.619) (3.499) (430) (20.548) (17.739) (2.313) (955) (3.268) (21.007) 25 2.267 --2.292 172 (11.259) (11.947) (323) (23.529) (21.065) (6.713) (949) (7.662) (28.727) (*) Come già evidenziato in precedenza, la parte corrente dell’indebitamento non corrente include al 31.12.2008 Euro 5.496 migliaia (Euro 7.385 migliaia al 31.12.2007), relativi alla quota a medio lungo termine del finanziamento BNL/UNICREDIT S.p.A., riclassificata fra i debiti correnti così come previsto dallo IAS 1, in quanto i covenants che regolano tale contratto di finanziamento non risultano rispettati alla data di chiusura del bilancio 2008. 70 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 10. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO (Importi in migliaia di Euro) 10.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi Ricavi dalla vendita di beni e servizi 2008 2007 98.594 112.378 2008 2007 94.887 3.707 98.594 107.873 4.505 112.378 I ricavi per cessioni di beni e di servizi sono così composti: - Ricavi per cessioni di beni Ricavi per servizi L’andamento dei ricavi netti consolidati vede il 2008 in decremento del (12,3)% rispetto all’anno precedente. Ripartiti per categorie di attività i ricavi si dettagliano come segue: - Donna Uomo Prodotto Finito Arredamento* Altri e non allocati Totale 2008 2007 Var. % 51.078 14.739 27.385 4.850 542 98.594 56.654 17.759 29.856 7.060 1.049 112.378 (9,8) (17,0) (8,3) (31,3) (48,3) (12,3) (*) Il 30.11.2007 Ratti S.p.A. ha ceduto a terzi il ramo d’azienda relativo al business di distribuzione dei tessuti per arredamento, sviluppato con la divisione commerciale Brochier (Editore Tessile). Il fatturato di tale divisione, al 31 dicembre 2007, ammontava ad 1,1 milioni di Euro. Per quanto riguarda la composizione del fatturato per tipologia di prodotto, si evidenzia una contrazione generalizzata su tutte le aree di business gestite dal Gruppo. La ripartizione dei ricavi per area geografica risulta la seguente: - Italia Europa U.E. U.S.A. Giappone Altri paesi 2008 2007 Var. % 37.732 29.260 11.967 4.975 14.660 98.594 48.632 28.313 14.436 5.283 15.714 112.378 (22,4) 3,3 (17,1) (5,8) (6,7) (12,3) L’analisi del fatturato per area geografica, invece, evidenzia una contrazione dei ricavi prevalentemente concentrata sul mercato interno e statunitense, ed una crescita contenuta del mercato europeo. 71 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 10.2 Altri ricavi e proventi Altri ricavi e proventi 2008 2007 6.318 2.586 2008 2007 107 390 ----585 3.955 19 545 141 216 360 6.318 123 --465 386 488 145 120 164 78 194 423 2.586 Tale voce è così composta: - Locazioni attive Contributo in conto esercizio Contributi per agevolazioni fiscali Plusvalenze da cessione ramo d’azienda Brochier Sopravvenienze ed insussistenze attive Plusvalenze da alienazione cespiti Vendita quadri e rulli di stampa Risarcimento danni diversi Recupero da assicurazione crediti Utilizzo Fondi in eccesso Altri Totale altri ricavi e proventi Il contributo in conto esercizio, di Euro 390 migliaia, si riferisce ad un contributo erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico, a favore di Ratti S.p.A., per costi sostenuti nei periodi precedenti con riferimento al progetto di sviluppo precompetitivo dal titolo “Modello di tintostamperia caratterizzata da soluzioni tecnologiche avanzate di preparazione del colore, stampa, monitoraggio e controllo del processo”, a valere sul Fondo rotativo per l’innovazione tecnologica ai sensi della Legge 17 febbraio 1982, n.46. Le plusvalenze da alienazione cespiti, iscritte per Euro 3.955, si riferiscono sostanzialmente alla plusvalenza (di 3.889 migliaia di Euro) realizzata dalla società Capogruppo attraverso la vendita a parte correlata dell’immobile industriale sito in Malnate (VA), a termine del progetto di integrazione delle sedi operative italiane in Guanzate (CO). Operazione deliberata dal Consiglio di Amministrazione del 27 agosto 2008, ed illustrata nel documento informativo diffuso l’11 settembre 2008, ai sensi dell’art. 71-bis del Regolamento Emittenti Consob. Il contributo per agevolazioni fiscali, iscritto al 31 dicembre 2007 per Euro 465 migliaia, si riferiva alla società Capogruppo, ed era relativo al credito d’imposta per attività di ricerca, innovazione, sviluppo svolte dalla Società nel corso dell’anno 2007 tenuto conto di quanto disciplinato dalla Legge Finanziaria 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, commi 280 – 283). La voce risarcimento danni diversi include l’importo di Euro 375 migliaia relativi ai danni subiti nel corso dell’esercizio dalla società Capogruppo per eventi atmosferici. 72 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 10.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2008 2007 33.047 36.327 2008 2007 19.568 10.517 2.962 33.047 22.203 10.526 3.598 36.327 La composizione della voce in oggetto è la seguente: - Materie prime Merci per commercializzazione Materie sussidiarie e di consumo I costi per le materie prime, sussidiarie, di consumo e merci sono in diminuzione rispetto al 31.12.2007 per Euro 3,3 milioni, sostanzialmente per effetto dei minori volumi di vendita. Si evidenziano tuttavia che tali costi includono Euro 1.221 migliaia relativi alle svalutazioni non ricorrenti di magazzino conseguentemente al Piano Industriale 2009-2011, che prevede la dismissione di alcune linee di business. 10.4 Costi per servizi 2008 Costi per servizi 2007 29.974 33.721 2008 2007 7.300 2.484 4.041 3.514 2.111 113 2.102 970 1.287 84 297 1.997 94 771 429 152 104 650 1.474 29.974 9.360 2.925 3.883 3.784 2.199 42 1.837 1.324 1.410 42 462 2.193 89 807 497 188 341 648 1.690 33.721 Le voci più significative di questo raggruppamento risultano essere le seguenti: - Lavorazioni esterne Provvigioni passive Spese per utenze Consulenze Spese di campionatura Spese di creazione Spese per manutenzione Spese viaggio e soggiorno Spese per pubblicità Spese per promozione Spese per fiere Trasporti Emolumenti organi di controllo Assicurazioni Oneri doganali su acquisti Spese bancarie Servizi logistici Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza Altri diversi I costi per servizi nel totale sono complessivamente in riduzione rispetto al 31 dicembre 2007 per Euro 3.747 migliaia. Le voci più significative si possono così commentare: lavorazioni esterne in diminuzione per Euro 2.060 migliaia per effetto delle minori quantità lavorate; provvigioni passive in diminuzione per Euro 441 migliaia per effetto della diminuzione del fatturato; spese per utenze in aumento per Euro 158 migliaia per effetto degli aumenti di tariffe dell’esercizio. 73 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Gli emolumenti verso gli organi di controllo comprendono compensi verso Sindaci per 77 migliaia di Euro (di Ratti S.p.A. e C.G.F. S.p.A.), compensi verso l’Organismo di Vigilanza per 10 migliaia di Euro (Ratti S.p.A.), e il compenso al segretario del Consiglio di Amministrazione di Ratti S.p.A. per 7 migliaia di Euro. Inoltre è da rilevare che nelle voci di: spese per manutenzione e altri diversi sono compresi importi per 381 migliaia di Euro relativi a costi relativi al completamento del progetto di unificazione delle sedi operative italiane presso la sede di Guanzate. I compensi agli organi sociali (Consiglio di Amministrazione) pari ad Euro 246 migliaia al 31.12.2007, sono stati riclassificati tra i costi per il personale (nota 10.6-Costi per il personale). 10.5 Costi per godimento di beni di terzi Costi per godimento di beni e servizi 2008 2007 4.230 4.683 2008 2007 3.495 528 206 1 4.230 3.853 604 220 6 4.683 2008 2007 30.414 31.931 La voce in oggetto è così composta: - Royalty passive Locazioni Noleggi Altri diversi Per la voce royalty si rimanda alla nota n. 12-Impegni e rischi. 10.6 Costi per il personale Costi del personale La ripartizione di tali costi è la seguente: - Salari e stipendi Oneri sociali Piani a benefici definiti (nota n. 8.4) Piani a contribuzione definita Emolumenti agli organi sociali Altri costi Totale 2008 2007 21.025 6.384 539 1.403 246 817 30.414 22.188 6.871 428 1.320 246 878 31.931 Gli emolumenti verso gli organi sociali comprendono i compensi verso Amministratori per 246 migliaia di Euro. La voce Piani a contribuzione definita include gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati, e sono così dettagliati: Fondo di tesoreria INPS 987 migliaia di Euro; Fondi di categoria 381 migliaia di Euro; Fondi privati 35 migliaia di Euro. 74 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Si evidenzia di seguito il numero totale e medio dei dipendenti delle imprese incluse nel consolidamento, suddiviso per categorie: Dirigenti Quadri e Impiegati Intermedi e Operai 31.12.2008 31.12.2007 Media dell'esercizio Media dell'esercizio 2007 10 372 480 862 12 385 533 930 11 379 506 896 14 392 542 948 Alla fine del 2008 il numero complessivo dei dipendenti si è ridotto di n. 68 unità rispetto al 2007, nel quadro sempre di una politica aziendale tesa al ridimensionamento degli organici. Si evidenzia inoltre che il nuovo Piano industriale approvato dal Consiglio di Amministrazione per il triennio 2009-2011 prevede, coerentemente con le azioni strategiche varate ed avviate dalla società, una riduzione degli organici complessiva di 350 addetti. 10.7 Altri costi operativi Altri costi operativi 2008 2007 2.366 2.775 2008 2007 91 975 92 89 123 170 72 191 91 174 298 2.366 93 1.098 106 96 143 232 35 198 184 178 412 2.775 2008 2007 3.980 4.061 La ripartizione della voce è la seguente: - Acquisto disegni Materiali di consumo, cancelleria, carburanti Quote associative Imposte e tasse detraibili Spese di rappresentanza Acquisto materiali promozionali e pubblicitari Perdite su alienazioni Imposte indetraibili Sopravvenienze ed insussistenze passive Acquisto quadri e campioni Altri costi 10.8 Ammortamenti attrezzatura varia di stampa e Ammortamenti Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti La ripartizione delle voci di ammortamento è riportata nelle tabelle degli Allegati n. 1 e 2. 75 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 10.9 Accantonamenti e svalutazioni Accantonamenti e svalutazioni 2008 2007 5.823 1.407 2008 2007 396 165 4.443 326 493 5.823 384 32 991 ----1.407 La voce in oggetto comprende: - Accantonamento per rischi su crediti (nota 7.8) Accantonamento indennità di clientela (nota 8.3) Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 8.3) Svalutazione avviamento (nota 7.2) Svalutazione impianti e macchinari (nota 7.1) Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali. Quanto alla svalutazione dell’avviamento e degli impianti e macchinari si rinvia alle note n. 7.2 e 7.1. 10.10 Proventi (Oneri) finanziari Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico Proventi (oneri) finanziari di cui: - Proventi finanziari - Oneri finanziari 2008 2007 (3.226) (1.974) 1.904 (5.130) 1.364 (3.338) La voce è complessivamente in aumento di Euro 1.252 migliaia rispetto al 31 dicembre 2007. Tale incremento è sostanzialmente attribuibile alla gestione cambi (differenze di cambio e fair value degli strumenti derivati di copertura alla data del 31.12.2008). Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico Interessi attivi da depositi bancari Dividendi attivi da attività finanziarie Proventi su operazioni di copertura su tassi e cambi Differenza cambio attive Altri interessi attivi Totale proventi finanziari Interessi passivi su passività finanziarie verso banche 2008 2007 108 174 1 --- 39 79 1.608 1.082 148 29 1.904 1.364 (1.611) (1.432) Sconti cassa (331) (418) Oneri su operazioni di copertura su tassi e cambi (372) (80) (2.621) (1.292) (105) (116) (90) --- (5.130) (3.338) (3.226) (1.974) Differenza cambio passive Altri interessi passivi Altri oneri finanziari Totale oneri finanziari Totale proventi/(oneri) finanziamenti netti 76 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto 2008 2007 Quota efficace delle variazioni di fair value delle coperture di flussi finanziari 331 70 Totale 331 70 Riserva di copertura dei flussi finanziari 39 387 Totale 39 387 10.11 Imposte dell’esercizio Imposte dell’esercizio 2008 2007 674 588 Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti: 2008 2007 Imposte correnti: - IRAP - Minori imposte esercizio precedente - Altre imposte 378 (70) 2 767 (321) --- Totale Imposte correnti 310 446 - Imposte anticipate/differite di competenza del periodo 364 142 Totale imposte sul reddito 674 588 Le imposte correnti corrispondono all’imposta ai fini IRAP secondo la normativa vigente. Imposte differite Attività e passività per imposte differite rilevate Attività 2008 Rimanenze Crediti verso clienti ed altri crediti Fondi Immobili, impianti e macchinari Immobilizzazioni immateriali Benefici ai dipendenti Debiti vs. fornitori e altri debiti Perdite fiscali Altre Attività/passività per imposte differite Differenze temporanee non rilevate Attività/passività nette per imposte differite Passività 2007 2008 2007 Importo netto 2008 2007 2.530 1.012 1.325 830 316 --13 8.119 --- 2.361 1.105 509 834 358 --45 8.076 3 --(5) --(1.270) (8) (358) ------- --(407) --(1.147) (12) (416) (22) ----- 2.530 1.007 1.325 (440) 308 (358) 13 8.119 --- 2.361 698 509 (313) 346 (416) 23 8.076 3 14.145 13.291 (1.641) (2.004) 12.504 11.287 (13.994) (12.788) 1.439 1.813 (12.555) (10.975) 151 503 (202) (191) (51) 312 77 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo 2008 2007 Utile (Perdita) dell’esercizio Totale imposte sul reddito (13.351) 674 (7.112) 588 Utile (perdite) ante imposte (12.677) (6.524) (3.486) (2.153) 1.112 740 456 2.268 1.635 378 (70) 365 (571) 767 (321) 142 674 588 Imposte sul reddito utilizzando l’aliquota fiscale 27,5% Costi non deducibili permanenti Perdita dell’esercizio corrente per la quale non è stata rilevata un’attività per imposte differite attive Variazione delle differenze temporanee non rilevate IRAP Imposte esercizio precedente Altre Totale imposte sul reddito Attività e passività per imposte differite non rilevate Per le seguenti voci la società non ha rilevato attività per imposte anticipate ai fini IRES. Perdite fiscali dell’esercizio Perdite fiscali anni precedenti Differenze temporanee deducibili Totale per imposte anticipate non rilevate 2008 2007 740 7.379 4.436 12.555 1.878 6.197 2.899 10.974 Le perdite fiscali scadono nel 2013, mentre, ai sensi della legislazione fiscale in vigore, le differenze temporanee deducibili non hanno una scadenza. Per queste voci, le attività per imposte anticipate non sono state rilevate poiché non è ragionevolmente probabile che, tenuto anche in considerazione il periodo in cui tali differenze temporanee si riverseranno, sarà disponibile un reddito imponibile futuro sufficiente, a fronte del quale il Gruppo potrà utilizzare i relativi benefici. 10.12 Utile/(Perdita) per azione La perdita base per azione è calcolata dividendo la perdita di competenza del gruppo del periodo dalla data di costituzione al 31 dicembre 2008 attribuibile agli azionisti della Società per il numero medio ponderato delle azioni ordinarie in circolazione durante il periodo. Di seguito sono esposti il reddito e le informazioni sulle azioni utilizzati ai fini del calcolo - Perdita netta attribuibile agli azionisti ordinari della Capogruppo (valori in Euro) Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini della perdita base su azione Effetto della diluizione Numero medio ponderato di azioni ordinarie ai fini della perdita diluita su azione 78 www.global-reports.com 2008 2007 (13.350.704) 52.000.000 --52.000.000 (5.891.452) 52.000.000 --52.000.000 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 11. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO Il Gruppo ha un profilo di rischio finanziario moderato. Nell’ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dal Gruppo sono i seguenti: rischio di credito; rischio di mercato; rischio di liquidità. Il Consiglio di Amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto. Rischio di credito Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un’obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali. Il Gruppo tratta solo con clienti noti e affidabili. E’ politica del Gruppo procedere, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottoporre i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato sistematicamente nel corso dell’esercizio in modo che l’importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l’esposizione del Gruppo al rischio di credito: 2008 2007 Altre attività finanziarie (nota 7.5) 32 52 Interest rate swap di copertura (nota 7.5) 86 420 24.880 38.298 2.718 2.292 Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.8) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.11) Contratti a termine su cambi di copertura (nota 7.10) --- 31 Altri contratti su cambi (nota 7.10) 91 141 27.807 41.234 TOTALE Quanto all’esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del Fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 7.8. Rischio di mercato Il rischio di mercato è il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato, dovute a variazioni dei tassi di cambio o di interesse. L’obiettivo della gestione del rischio di mercato è la gestione ed il controllo dell’esposizione del Gruppo a tale rischio. - Rischio sui tassi di cambio Il Gruppo è esposta al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US$ e YEN giapponese. Per la copertura del rischio su cambi il Gruppo attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine ed opzioni. 79 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI La seguente tabella evidenzia l’esposizione del Gruppo al rischio di cambio in base al valore nozionale: 2008 2007 USD YEN CHF LGS 3.633 39.403 21 74 Finanziamenti da banche (1.894) (130.000) --- Debiti commerciali (1.885) (5.015) (23) 436 9.880 50 290 (85.732) Vendite previste stimate* 9.750 Acquisti previsti stimati* (4.300) Esposizione lorda Contratti a termine su cambi Crediti commerciali Disponibilità liquide AU$ USD YEN CHF LGS 45 6.218 39.659 234 86 AU$ 85 --- --- (1.202) (66.024) --- --- --- (16) 1 (2.103) (7.446) (374) (7) --- --- --- 1.577 15.187 --- --- --- 48 58 46 4.490 (18.624) (140) 79 85 229.000 --- --- --- 12.715 255.000 350 70 100 (28.000) --- --- --- (5.800) (20.000) (350) --- 5.740 115.268 48 58 46 11.405 216.376 (140) 149 (3.500) (140.000) --- --- --- (1.400) (90.000) --- --- Esposizione lorda nello stato patrimoniale Altri derivati su cambi (4.200) (60.000) --- --- --- (2.700) (80.000) --- --- Esposizione netta (1.960) (84.732) 48 58 46 7.305 46.376 (140) 149 --185 ----185 * Relative/i al periodo soggetto a copertura Lo sbilanciamento temporaneo evidenziato nella tabella con riferimento ai USD e YEN è imputabile al minor fatturato realizzato nell’ultimo periodo dell’esercizio. I principali tassi di cambio dell’esercizio sono i seguenti: Tasso a pronti Cambio medio medio di chiusura 2008 Euro 2007 2008 2007 USD 1,471 1,371 1,392 1,472 YEN 152,331 161,253 126,140 164,930 CHF 1,587 1,643 1,485 1,655 LGS 0,797 0,684 0,952 0,733 AU$ 1,742 1,635 2,027 1,676 Un apprezzamento dell’Euro del 10% rispetto alle valute sotto riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato netto per gli importi riportati nella seguente tabella: 2008 Effetto in migliaia di euro 2007 Patrimonio Utile Patrimonio Utile Netto o (perdita) Netto o (perdita) USD (19) (19) (203) (203) YEN 62 62 --- --- CHF (3) (3) 8 8 LGS (6) (6) (10) (10) AUS$ (2) (2) 32 32 (205) (205) Totale 80 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Rischio sui tassi di interesse Il Gruppo attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati. Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie del Gruppo fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente: 2008 2007 (2.929) (3.648) --- --- (20.887) (27.543) Tasso fisso: - Passività finanziarie - Attività finanziarie Tasso variabile: - Passività finanziarie - Attività finanziarie 2.809 2.464 (21.007) (28.727) Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interessi nel corso del 2008, avrebbe comportato un aumento/diminuzione di 0,25 milioni di Euro di interessi passivi netti, parzialmente compensati dai flussi finanziari dei derivati di copertura (IRS). Rischio di liquidità Il rischio di liquidità è il rischio che il Gruppo abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie. L’approccio del Gruppo nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità. A tale proposito si rinvia a quanto illustrato nella Relazione sulla gestione nella sezione “Prevedibile evoluzione della gestione” e alla nota n. 2-Dichiarazione di conformità e continuità aziendale. Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota 8.2-Passività finanziarie. 81 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Copertura flussi finanziari I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente: 2008 2007 Flussi Flussi Valore Finanziari 6 mesi 6-12 contabile previsti o meno mesi 1-2 anni 2-5 anni Attività 86 86 44 18 (2) 26 Passività (3) (3) 1 (4) 3.323 2.973 350 Oltre Valore Finanziari 6 mesi Oltre 5 anni contabile previsti o meno 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni 420 420 104 77 178 61 31 1.534 1.534 (1.503) (1.503) 451 135 77 178 61 Interest rate swap: Contratti a termine Su cambi: Attività Passività (315) (3.638) (3.277) (361) Totale (232) (232) (259) 3 82 www.global-reports.com (2) 26 451 5 anni Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value: 31 dicembre 2008 Altre attività finanziarie (nota 7.5) 31 dicembre 2007 Valore Fair Valore Fair contabile value contabile value 32 32 52 52 24.880 24.880 38.298 38.298 2.718 2.718 2.292 2.292 Attività (nota 7.5) 86 86 420 420 Passività (nota 8.2) (3) (3) --- --- Attività (nota n. 7.10) --- --- 31 31 Passività (nota 8.2) 91 91 --- --- (200) (200) 141 141 Crediti commerciali ed altri crediti (nota 7.8) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 7.11) Interest rate swap di copertura: Contratti a termine su cambi di copertura: Altri contratti a termine su cambi: Attività (nota n. 7.10) (315) (315) --- --- Finanziamenti da banche garantiti (nota 8.2) Passività (nota 8.2) (7.309) (7.385) (13.228) (13.228) Altri finanziamenti non garantiti (nota 8.2) (3.999) (3.999) (5.432) (5.432) Passività per leasing finanziari (nota 8.2) (1.385) (1.385) (1.272) (1.272) Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 8.2) (7.489) (7.489) (7.002) (7.002) (26.407) (26.407) (32.172) (32.172) (3.116) (3.116) (4.257) (4.257) (22.416) (22.416) (22.129) (22.129) Debiti commerciali e altri debiti (nota 8.6) C/c passivi (nota 8.2) 12. IMPEGNI E RISCHI Fidejussioni Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue: − − − 6 migliaia di Euro, fidejussioni di istituti di credito a favore della Dogana italiana per temporanee importazioni; 73 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituti bancari per utenze; 550 migliaia di US$, fidejussione rilasciata da istituto bancario a favore di UNICREDIT S.p.A.; Le fidejussioni ricevute da terzi a nostro favore si dettagliano come segue: − 100 migliaia di Euro, fidejussione rilasciata da istituto bancario per conto di un terzo (scad. 31.03.2009). Garanzie - 648 migliaia di Euro da noi rilasciate a favore di Leasint S.p.A.. 83 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Contratti di licenza Il Gruppo Ratti ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2014. Tali contratti prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalty e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalty e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell’anno precedente. I minimi garantiti in ciascun esercizio successivo a quello del 31 dicembre 2008 sono di seguito evidenziati: 2009 2010 2011 Anni successivi Totale Totale minimi 1.774 660 285 41 2.760 Si evidenzia che i costi totali di royalty e della relativa pubblicità, per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 e 2007, ammontavano rispettivamente a Euro 4.539 migliaia ed Euro 4.796 migliaia. Si evidenzia che vi sono due contratti di licenza in scadenza il 31.12.2008 e il 31.12.2009. Le trattative per il rinnovo di tali licenze sono attualmente in fase conclusiva. Altro Gli impegni sono rappresentati per 28.560 migliaia di Euro da un’ipoteca congiunta a favore BNL e UNICREDIT gravante sullo stabilimento di Guanzate a garanzia del prestito a medio termine in corso, per il valore in linea capitale iniziale di 12.000 migliaia di Euro. 84 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 13. INFORMATIVA PER SETTORE DI ATTIVITA’ Allo scopo di fornire strumenti gestionali e decisionali adeguati al management e dati rappresentativi e significativi dell’andamento aziendale agli investitori finanziari, le attività del Gruppo sono ripartite: per lo schema primario in base ai settori di attività, per lo schema secondario in base ai settori geografici. I settori di attività corrispondono alla struttura organizzativa interna del Gruppo, e sono: Donna: produzione e commercializzazione di tessuti stampati e tinti in filo per abbigliamento donna, camiceria, bagno, scarpe e borse; Uomo: produzione e commercializzazione tessuti stampati e tinti in filo per cravatteria, camiceria uomo; Prodotto Finito: produzione, commercializzazione e distribuzione di prodotti confezionati su licenza e fornitura (accessori donna e uomo, intimo e bagno); Arredamento: produzione e commercializzazione di tessuti per arredamento; Altri e non allocati: include la Filiale Commerciale (Ratti USA Inc.), le Unità Produttive estere (Storia S.r.l., Textrom S.r.l. e Creomoda S.a.r.l.), la società Ratti International Trading (Shanghai) Co.Ltd e quanto non imputabile direttamente alle singole aree di business sopra descritte (Altri ricavi e proventi operativi, spese generali ed amministrative), nonché l’elisione dei fatturati tra poli commerciali differenti appartenenti alla stessa società (es. vendite del tessuto per cravatteria dal Polo Uomo al Polo Prodotto Finito). Le singole Business Unit si identificano nella loro tipologia di prodotto e di struttura commerciale ed utilizzano unità produttive, nonché impianti produttivi, comuni a tutte le linee. La determinazione dei risultati di settore, ove non vi è una diretta imputabilità dei costi, è basata convenzionalmente su un sistema di prezzi di trasferimento costruiti in funzione dei costi industriali. Quanto ai dati patrimoniali, invece, si evidenzia che le Business Unit, soprattutto per la parte facente capo alla società capogruppo Ratti S.p.A., sono gestite nel complesso come un'unica struttura per tutta l’attività svolta a monte rispetto a quella commerciale. I dati di settore, successivamente esplicati, riflettono la situazione patrimoniale di settore per le sole poste attribuibili alle singole Aree di Business, direttamente o, ove possibile e significativo, attraverso metodologie convenzionali. I settori geografici si identificano nei mercati di riferimento del Gruppo, in base all’ubicazione geografica dei clienti: Italia, Europa (UE), USA, Giappone e Altri Paesi. L’esercizio 2008 caratterizzato dalla congiuntura negativa che ha riguardato l’intera economia nazionale ed internazionale, registra una contrazione dei ricavi delle vendite (98,6 milioni di Euro) rispetto al 2007 (112,4 milioni di Euro), ed un Risultato operativo di (9,5) milioni di Euro, che si confronta con un risultato operativo del 2007 di (4,5) milioni di Euro. La contrazione dei fatturati è generalizzata su tutte le linee di business gestite dal Gruppo Ratti. I risultati evidenziano un peggioramento rispetto al 2007, ma si ricorda che scontano fenomeni non ricorrenti, relativi a: la cessione a parte correlata dell’immobile industriale di Malnate (VA); il contributo in conto esercizio erogato dal Ministero delle Attività Produttive a favore di Ratti S.p.A., il progetto di integrazione delle sedi operative italiane in Guanzate (CO), gli oneri di ristrutturazione per l’adeguamento delle strutture ai nuovi volumi previsti e le svalutazioni non ricorrenti conseguenti al nuovo Piano industriale 2009–2011, nonché un effetto sfavorevole dei cambi, con particolare riferimento al dollaro. La riduzione di fatturato a cambi comparabili all’esercizio precedente, infatti, è pari al (11,3)% (-12,3% a cambi correnti), mentre l’effetto negativo a conto economico grava sul margine operativo complessivamente per circa 0,5 milioni di Euro. Di seguito vengono riepilogati i dati economici e patrimoniali per settori di attività, i dati di fatturato e totale attività per settori geografici, al 31.12.2008 confrontati con l’esercizio precedente. 85 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Dati economici per settore di attività al 31 dicembre 2008 (Importi in migliaia di €) Donna Uomo Prodotto Finito Arredamen. Altri e non allocati Elisioni Rett./Ricl. Consolidato Ricavi verso terzi 51.078 14.739 27.385 4.850 542 Ricavi tra settori 494 3.092 250 20 2.782 (6.638) 51.572 17.831 26.635 4.870 3.324 (6.638) 98.594 (6.638) 104.912 Totale ricavi di vendita Altri ricavi e proventi Totale ricavi 98.594 6.318 51.572 17.831 27.635 4.870 9.642 6.318 Costo del venduto: Ammortamenti 650 388 127 76 433 Altri costi industriali 37.460 13.188 18.456 3.324 7.555 (5.808) 74.175 Totale costo del venduto 38.110 13.576 18.583 3.400 7.988 (5.808) 75.849 13.462 4.255 9.052 1.470 1.654 (830) 29.063 (526) 23.949 Margine industriale 1.674 Costi commerciali e creativi Ammortamenti 24 13 15 2 10 Altri costi commerciali e creat. 13.443 2.416 7.254 1.087 275 Totale Costi comm.li e creat. 13.467 2.429 7.269 1.089 285 (526) 24.013 (5) 1.826 1.783 381 1.369 (304) 5.050 Margine di contribuzione 64 Costi generali ed amministrativi: Ammortamenti Altri costi generali ed amm.tivi Risultato operativo (EBIT) (5) 1.826 1.783 381 434 434 14.066 14.066 (13.131) (304) (9.450) Dati patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2008 (importi in migliaia di €) Donna Uomo Prodotto Finito Arredamen. Altri e non allocati Elisioni Rett./Ricl. Consolidato 8.009 3.109 2.016 1.214 8.353 333 23.033 26 17 62 3 108 (4.982) 291 ATTIVITA’ Immobilizzazioni materiali Avviam.to e altre att. Immat.li Altre attività non correnti Rimanenze Crediti comm.li 5.273 10.473 3.157 4.103 1.037 3.240 13.743 4.532 4.251 1.020 6.815 13.743 4.532 4.251 1.020 Altri crediti Totale crediti comm.li ed altri 22.010 (8.148) 22.213 9.482 (8.148) 24.880 4.713 (1.357) 3.356 31.169 (14.155) 73.786 8.535 (1.020) 7.515 2.667 Altre attività correnti Totale attività 216 32.251 10.815 10.432 3.274 2.667 PASSIVITA’ Patrimonio netto Fondi relativi al personale 4.111 1.987 1.126 597 Altre passività Totale passività e netto 4.111 1.987 1.126 86 www.global-reports.com 597 2.568 10.389 69.017 (13.135) 55.882 80.120 (14.155) 73.786 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Dati economici per settore di attività al 31 dicembre 2007 (Importi in migliaia di €) Donna Uomo Prodotto Finito Arredamen. Altri e non allocati Elisioni Rett./Ricl. Consolidato Ricavi verso terzi 56.654 17.759 29.856 7.060 1.049 Ricavi tra settori 710 4.112 175 22 5.286 (10.305) 0 57.364 21.871 30.031 7.082 6.335 (10.305) 112.378 57.364 21.871 30.031 7.082 8.921 (10.305) 114.964 Totale ricavi di vendita Altri ricavi e proventi Totale ricavi 112.378 2.586 2.586 Costo del venduto: Ammortamenti 746 402 95 95 341 Altri costi industriali 40.474 16.126 20.608 4.748 7.855 Totale costo del venduto 41.220 16.528 20.703 4.843 8.196 (9.837) 81.653 16.144 5.343 9.328 2.239 725 (468) 33.311 Margine industriale 1.679 (9.837) 79.974 Costi commerciali e creativi Ammortamenti 24 14 16 4 15 Altri costi commerciali e creat. 13.610 2.907 9.310 1.187 230 (561) 26.683 Totale Costi comm.li e creat. 13.634 2.921 9.326 1.191 245 (561) 26.756 2.510 2.422 2 1.048 480 93 6.555 Margine di contribuzione 73 Costi generali ed amministrativi: Ammortamenti Altri costi generali ed amm.tivi Risultato operativo (EBIT) 2.510 2.422 2 1.048 494 494 10.611 10.611 (10.625) 93 (4.550) Dati patrimoniali per settore di attività al 31 dicembre 2007 (importi in migliaia di €) Donna Uomo Prodotto Finito Arredamen. Altri e non allocati Elisioni Rett./Ricl. Consolidato 8.018 3.715 1.215 1.221 10.125 343 24.637 21 42 2 3 464 (6.689) 997 ATTIVITA’ Immobilizzazioni materiali Avviam.to e altre att. Immat.li Altre attività non correnti Rimanenze Crediti comm.li 7.686 14.606 4.014 6.444 776 4.294 (183) 29.951 21.247 7.397 8.955 1.584 7.540 (11.723) 35.000 21.247 7.397 8.955 1.5840 10.838 (11.723) 38.298 7.030 (3.826) 3.204 40.437 (22.078) 97.619 26.982 (6.167) 20.815 Altri crediti Totale crediti comm.li ed altri 3.298 Altre attività correnti Totale attività 532 43.892 15.168 16.616 3.584 3.298 PASSIVITA’ Patrimonio netto Fondi relativi al personale 5.543 2.313 1.198 984 Altre passività Totale passività e netto 5.543 2.313 1.198 87 984 1.156 11.194 81.193 (15.583) 65.610 109.331 (21.750) 97.619 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Fatturati e totale attività per settore geografico al 31 dicembre 2008 Italia Europa Donna 21.694 Uomo 6.100 Prodotto Finito (importi in migliaia di €) U.S.A. Giappone Altri Paesi Totale 15.431 3.769 4.347 5.837 51.078 2.380 5.088 148 1.023 14.739 8.769 9.641 1.503 446 7.026 27.385 Arredamento 710 1.752 1.607 34 747 4.850 Altri e non allocati 459 56 --- --- 27 542 Totale ricavi 37.732 29.260 11.967 4.975 14.660 98.594 Totale Attività 59.864 8.984 2.532 883 2.523 73.786 U.S.A. Giappone Altri Paesi Totale 56.654 Fatturati e totale attività per settore geografico al 31 dicembre 2007 Italia Europa Donna 28.579 13.432 3.398 4.260 6.985 Uomo 6.130 3.207 6.946 217 1.259 17.759 12.062 9.070 1.581 795 6.348 29.856 1.041 2.373 2.510 9 1.127 7.060 820 231 1 2 (5) 1.049 Totale ricavi 48.632 28.313 14.436 5.283 15.714 112.378 Totale Attività 79.426 10.510 2.781 898 4.004 97.619 (importi in migliaia di €) Prodotto Finito Arredamento Altri e non allocati Quanto alle singole aree di business del Gruppo si segnala quanto segue: - - - Donna: il Polo Donna resta, nonostante la contrazione di fatturato dell’(9,8)% (pari ad Euro 5,6 milioni), l’attività predominante del Gruppo. La diminuzione di fatturato è imputabile sostanzialmente ad una contrazione delle vendite dei tessuti per abbigliamento stampato, tinto in filo e della distribuzione di tessuti al taglio. Si evidenzia una crescita del tessuto stampato per il mare. La contrazione dei ricavi ha riguardato soprattutto il mercato interno; mentre si evidenzia una crescita sul mercato europeo. Al minor fatturato si associa un minor margine industriale per circa 2,7 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente, ed un peggioramento del margine di contribuzione alle spese generali ed amministrative di circa 2,5 milioni di Euro. Si evidenzia tuttavia che tali margini, al 31.12.2008, scontano svalutazioni non ricorrenti di magazzino, legate al Piano industriale 2009-2011, per la dismissione dell’abbigliamento tinto in filo, di circa 1,5 milioni di Euro. Uomo: il Polo Uomo ha registrato una contrazione di fatturato pari al (17,0)% rispetto al 2007. La riduzione di fatturato riguarda principalmente il mercato americano e quello europeo; stabile quello interno. Al minor fatturato si associa un minor margine industriale per circa 1,1 milioni di Euro rispetto all’esercizio precedente. I peggioramento del margine di contribuzione alle spese generali ed amministrative è di circa 0,6 milioni di Euro, grazie alla riduzione dei costi commerciali e creativi pari a circa 0,5 milioni di Euro. Prodotto Finito: il Polo Prodotto Finito ha registrato una riduzione di fatturato rispetto allo scorso esercizio pari all’(8,3)%. Tale riduzione ha riguardato soprattutto il mercato interno, e quello giapponese; in incremento il mercato europeo. La redditività, in valore assoluto, è sostanzialmente inferiore allo scorso esercizio sia a livello industriale che di contribuzione alle spese generali ed amministrative. Tuttavia si evidenzia un miglioramento della marginalità industriale in termini percentuali, nonostante svalutazioni non ricorrenti di magazzino (legata ai capi a taglie, pari ad Euro 0,3 milioni), ed una riduzione dei costi commerciali e creativi. 88 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI - - - Arredamento: il Polo Arredamento registra nel complesso, rispetto al 2007, una contrazione del fatturato pari ad Euro 2,2 milioni (-31,3%), di cui Euro 1,1 milioni imputabile alla divisione commerciale Brochier, ceduta a terzi dalla società Capogruppo nel corso dell’esercizio 2007. La riduzione di fatturato è generalizzata su tutti i principali mercati di riferimento. La redditività del Polo è in peggioramento sia a livello industriale che di contribuzione alle spese generali ed amministrative. I costi commerciali e creativi sono inferiori all’esercizio precedente per circa 100 migliaia di Euro. Altri e non allocati: come anticipato precedentemente, qui confluiscono tutti i ricavi e i costi non imputabili alle linee di business sopra citate. Quanto al periodo di riferimento, si evidenzi che, rispetto all’esercizio precedente, le variazioni più significative riguardano gli altri ricavi e proventi (vedi nota esplicativa 10.2); i ricavi tra settori sono inferiori al 2007 sostanzialmente per l’elisione dei fatturati del Polo Uomo verso il Polo Prodotto Finito (che include la società Esse S.p.A.), che nel 2007 erano elisi nei rapporti intercompany. Costi generali ed amministrativi: l’incremento degli altri costi generali ed amministrativi per complessivi Euro 3,5 milioni, è imputabile agli accantonamenti non ricorrenti effettuati a seguito del Piano industriale 2009-2011 (vedi Relazione sulla gestione) per Euro 5,2 milioni. Al 31.12.2007 includevano oneri per la ristrutturazione pari ad Euro 0,9 milioni. Quanto ai dati patrimoniali, invece, si evidenzia che essendo il Gruppo caratterizzato da una gestione univoca di tutte le attività di approvvigionamento ed industriali, soprattutto per le divisioni facenti capo alla società Capogruppo, sono qui classificate tutte le poste non imputabili, con criteri di ribaltamento razionali, alle singole aree di business. 14. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT I dirigenti con responsabilità strategica nella gestione, pianificazione e controllo sono individuati, oltre che negli amministratori esecutivi e non esecutivi e nei sindaci, nelle figure dei Direttori Commerciali, del Direttore Centrale e del Direttore Amministrativo. I compensi di tali soggetti sono di seguito riportati: Migliaia di Euro Amministratori* Sindaci* Organismo di Vigilanza Dirigenti Totale Benefici a breve termine 263 73 10 1.148 1.494 Benefici di fine rapporto ------63 63 Benefici successivi al rapporto di lavoro ----------- Pagamento in azioni --------- * Compensi su base annua (per amministratori 18 migliaia di Euro retrocessi alla società) La tabella in allegato alle Note Esplicative del bilancio della Capogruppo (Allegato 7) riporta, come richiesto dalla delibera Consob n. 11971/1999, i compensi deliberati per l’anno 2008 ed effettivamente corrisposti agli amministratori ed ai sindaci della Capogruppo, a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma anche da parte delle società controllate dalla Capogruppo Ratti. 89 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 15. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Con riferimento alla comunicazione CONSOB DAC/98015375 del 27.02.98, si precisa che la società, con delibera di Consiglio del 13 novembre 2002, ha adottato una procedura ex art. 150 TUF che definisce il comportamento per l’effettuazione e la comunicazione di operazioni con parti correlate. Costituiscono oggetto di informazione le operazioni di valore superiore ad Euro 50.000 e, anche se di valore inferiore, quelle concluse non a condizioni di mercato. Secondo quanto disposto dallo IAS 24, i rapporti intervenuti nel corso del 2008, regolati a normali condizioni di mercato e riferiti al Gruppo Ratti nel suo complesso, sono di seguito riepilogati in allegato (Allegato 3). Si evidenzia che in data 30 settembre 2008 la società Capogruppo ha ceduto ad una società riconducibile al socio di maggioranza, nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione, a seguito del completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane, l’immobile industriale sito in Malnate (VA), non più strumentale all’attività del Gruppo. L’importo dell’operazione, così come più ampiamente illustrato nel Documento informativo, redatto ai sensi dell’art. 71-bis del Regolamento Emittenti Consob, è stato pari ad Euro 7,2 milioni (interamente versati). Tale operazione ha generato una plusvalenza pari ad Euro 3.889 migliaia. Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell’incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e finanziaria e sul risultato economico del Gruppo: Incidenza delle operazioni con parti correlate Parti correlate % Totale Valore assoluto 26.407 67 0,3 6.318 (29.974) (4.230) 3.889 (121) (108) 61,5 0,4 2,5 2.095 7.200 343,7 Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci dello Stato Patrimoniale Debiti verso fornitori ed altri debiti Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Conto Economico Altri ricavi e proventi Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Incidenza delle operazioni con parti correlate sui flussi finanziari Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento 90 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 16. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, sono state individuate come “eventi e operazioni non ricorrenti” nel periodo di riferimento (Allegato 4), la cessione a parte correlata dell’immobile industriale di Malnate (VA); il contributo in conto esercizio erogato dal Ministero delle Attività Produttive a favore di Ratti S.p.A., il completamento del progetto di integrazione delle sedi operative di Malnate, Guanzate ed Oleggio, gli oneri di ristrutturazione per l’adeguamento delle strutture ai nuovi volumi previsti e le svalutazioni straordinarie conseguenti al nuovo Piano industriale 2009–2011. Isolando l’effetto della rilevazione dei proventi ed oneri non ricorrenti, il risultato operativo delle attività ricorrenti è il seguente: 31.12.2008 31.12.2007 Ricavi 98.594 112.378 Risultato operativo (9.451) (4.550) Risultato operativo (%) (9,6%) (4,0%) (Proventi) ed oneri non ricorrenti netti 3.215 754 (6.236) (3.796) (6,3%) (3,4%) Risultato operativo delle attività ricorrenti Risultato operativo delle attività ricorrenti (%) Si riportano di seguito gli effetti sul risultato netto del periodo di tali operazioni: Proventi ed (oneri) non ricorrenti Effetto fiscale su proventi ed oneri non ricorrenti Risultato netto Risultato netto dell’esercizio Incidenza % 91 31.12.2008 31.12.2007 (3.215) (754) (78) 11 (3.293) (743) (13.351) (5.891) (24,7%) (12,6%) Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Incidenza delle operazioni non ricorrenti Totale Oneri non ricorrenti Valore % assoluto Incidenza delle operazioni non ricorrenti sulle voci dello Stato Patrimoniale Debiti verso fornitori ed altri debiti Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) 26.407 4.465 46 4.381 0,2 98,1 (4.529) 6.318 (33.047) (29.974) (4.230) (5.823) (626) 4.279 (1.221) (381) (39) (5.227) 13,8 67,7 3,7 1,3 0,9 89,8 5.379 (132) 2,5 2.095 7.200 343,7 Incidenza delle operazioni non ricorrenti sulle voci del Conto Economico Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati Altri ricavi e proventi Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Accantonamenti e svalutazioni Incidenza delle operazioni non ricorrenti sui flussi finanziari Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività operativa Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento 17. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI Il bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali. 92 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI 18. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31.12.2008 Oltre a quanto già indicato in precedenza, si evidenzia che: in data 9 gennaio 2009 la società Ratti S.p.A. ha siglato l’accordo con i sindacati per la richiesta della Cassa Integrazione Straordinaria per crisi aziendale per un anno, a partire dal 19 gennaio 2009, per un massimo di 520 lavoratori della sede di Guanzate, a rotazione e/o riduzione d’orario in considerazione anche della distribuzione non omogenea degli ordini e della produzione nel corso dell’anno. La relativa domanda è stata presentata al Ministero del Lavoro in data 23 febbraio 2009, ed è stata approvata per l’intero periodo con il Decreto Ministeriale n. 45331 in data 17 marzo 2009; in data 20 gennaio 2009, sulla base della situazione contabile al 30 novembre 2008 della società Capogruppo, dalla quale emergevano perdite complessive, per effetto del risultato negativo di periodo e delle perdite portate a nuovo dagli esercizi precedenti, superiori ad un terzo del capitale sociale, determinando i presupposti previsti ai sensi dell’art. 2446 del C.C., il Consiglio di Amministrazione della Ratti S.p.A., ha deciso di procedere senza indugio alla convocazione dell’Assemblea straordinaria per discutere in merito agli opportuni provvedimenti, in prima convocazione il giorno 4 marzo 2009, alle ore 15.00, presso la sede sociale, ed in eventuale seconda convocazione, il giorno 5 marzo 2009, alle ore 15.00, stesso luogo; in data 24 febbraio 2009 è stata aperta una procedura di mobilità per 60 addetti della società Ratti S.p.A. in data 27 febbraio 2009 è stata deliberata la messa in liquidazione della società controllata Storia S.r.l. (Romania); in data 5 marzo 2009, l’Assemblea straordinaria della Ratti S.p.A. in seconda convocazione, convocata per deliberare in merito ai provvedimenti ex. art. 2446 del C.C., preso atto: della situazione patrimoniale della società alla data del 30 novembre 2008, della Relazione illustrativa degli Amministratori, delle informazioni integrative fornite ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98, e delle osservazioni del Collegio Sindacale, ha deliberato: 3. di approvare la situazione patrimoniale alla data del 30 novembre 2008, corredata della relazione degli Amministratori, dalla quale emergono perdite ante-imposte del periodo per Euro 7.629.572 che, sommate alle perdite al 31 dicembre 2007 rinviate a nuovo di Euro 11.195.610, portano le perdite complessive della Capogruppo ad Euro 18.825.182; 4. di rinviare la copertura integrale delle perdite attraverso la riduzione del capitale sociale in sede di approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008, in quanto gli interventi e le azioni strategiche necessarie per il risanamento della gestione avranno, come illustrato nella relazione sull’andamento della gestione, a corredo della situazione patrimoniale al 30.11.2008 riflessi sul bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008. ********************** Il presente bilancio consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2008, composto dalla stato patrimoniale consolidato, dal conto economico consolidato, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto consolidato, dal rendiconto finanziario consolidato, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sull’andamento della gestione, rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo del Gruppo Ratti, e corrisponde alle scritture contabili della società Capogruppo ed alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nel consolidamento. Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente DONATELLA RATTI Guanzate, 27 marzo 2009 93 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 1 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2008 COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Acquisiz. Costo Riclassifi. Alienazioni Var.area storico al eserc. 2008 esercizio eserc. 2008 consolid. 1/1/2008 2008 TERRENI Diff. convers. Saldo al 31/12/2008 Saldo al Impairment 1/01/2008 1/01/2008 Riclassifiche Amm.ti eserc. 2008 Diff. Conv. Storno Amm.ti accumulati VALORE NETTO Saldo al Perdita di 31/12/2008 valore 1/01/2008 31/12/2008 1.491 --- --- (70) --- --- 1.421 --- --- --- --- --- --- --- --- 1.491 1.421 20.587 13 3.488 (3.636) --- (30) 20.422 (10.026) --- --- (399) 1.664 (6) --- (8.767) 10.561 11.655 MACCHINARI 46.877 776 2.743 (3.672) --- (237) 46.487 (32.622) (6.000) --- (1.254) 2.225 138 (444) (37.957) 8.255 8.530 ATTREZZAT. 11.014 1.783 --- (121) --- --- 12.676 (10.350) --- --- *(1.851) 121 --- --- (12.080) 664 596 MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO 9.565 162 6 (177) --- (1) 9.555 (8.764) --- --- (277) 168 (1) (40) (8.914) 801 641 AUTOMEZZI 896 59 --- (64) --- (8) 883 (757) --- --- (49) 63 7 (9) (745) 139 138 2.726 3.563 (6.237) --- --- --- 52 --- --- --- --- --- --- --- --- 2.726 52 93.156 6.356 --- (7.740) --- (276) 91.496 (62.519) (6.000) --- (3.830) 4.241 138 (493) (68.463) 24.637 23.033 FABBRICATI IMPIANTI E BENI MOBILI E INVESTIMENTI IN CORSO TOTALE (*) La voce include Euro 1.808 migliaia relativi ad attrezzatura varia di stampa. 94 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 1 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2007 COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Acquisiz. Costo Riclassifi. Alienazioni Var.area storico al eserc. 2007 esercizio eserc. 2007 consolid. 1/1/2007 2007 TERRENI Diff. convers. Saldo al 31/12/2007 Saldo al Impairment 1/01/2007 1/01/2007 Riclassifiche Amm.ti eserc. 2007 VALORE NETTO Diff. Conv. Var. Saldo al Storno area cons. 31/12/2007 Amm.ti accumulati 1/01/2007 31/12/2007 1.491 --- --- --- --- --- 1.491 --- --- --- --- --- --- --- --- 1.491 1.491 20.626 29 80 (97) --- (51) 20.587 (9.676) --- --- (391) 15 26 --- (10.026) 10.950 10.561 MACCHINARI 47.150 1.068 249 (1.481) --- (109) 46.877 (32.689) (6.000) --- (1.273) 1.287 53 --- (38.622) 8.461 8.255 ATTREZZAT. 9.134 1.840 50 (10) --- --- 11.014 (8.500) --- --- *(1.859) 9 --- --- (10.350) 634 664 MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO 10.984 339 17 (1.755) --- (24) 9.561 (10.212) --- --- (316) 1.747 21 ---- (8.760) 772 801 AUTOMEZZI 976 99 --- (174) --- (5) 896 (882) --- --- (50) 172 3 --- (757) 94 139 210 2.912 (396) --- --- --- 2.726 --- ---- --- --- --- --- --- --- 210 2.726 90.571 6.287 --- (3.517) --- (189) 93.152 (61.959) (6.000) --- (3.889) 3.230 103 --- (68.515) 22.612 24.637 FABBRICATI IMPIANTI E BENI MOBILI E INVESTIMENTI IN CORSO TOTALE (*) La voce include Euro 1.815 migliaia relativi ad attrezzatura varia di stampa. 95 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 2 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) AVVIAMENTO AL 31 DICEMBRE 2008 COSTO STORICO Costo storico al 1/1/2008 Acquisizioni eserc. 2008 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Riclassifiche Alienazioni eserc. 2008 eserc. 2008 VALORE NETTO Diff. Saldo al Saldo al Amm.ti Storno Perdita Saldo al 1/01/2008 convers. 31/12/2008 1/01/2008 eserc. Amm.ti accumulati di valore 31/12/2008 31/12/2008 2008 AVVIAMENTO 326 --- --- --- --- 326 --- --- --- (326) (326) 326 --- ALTRE ATTIVITA’ IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2008 COSTO STORICO Costo storico al 1/1/2008 Acquisizioni eserc. 2008 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Riclassifiche Alienazioni eserc. 2008 eserc. 2008 VALORE NETTO Diff. Saldo al Saldo al Amm.ti Storno Diff. Saldo al 1/01/2008 convers. 31/12/2008 1/01/2008 eserc. Amm.ti accumulati conv. 31/12/2008 31/12/2008 2008 DIRITTI DI BREVETTO 265 --- --- --- --- 265 (261) (2) --- --- (263) 4 2 IMMATERIALI 3.869 175 --- (482) --- 3.562 (3.667) (148) 467 --- (3.348) 202 214 TOTALE 4.134 175 --- (482) --- 3.827 (3.928) (150) 467 --- (3.611) 206 216 ALTRE IMMOBILIZ. 96 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 2 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) AVVIAMENTO AL 31 DICEMBRE 2007 COSTO STORICO Costo storico al 1/1/2007 Acquisizioni eserc. 2007 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Riclassifiche Alienazioni eserc. 2007 eserc. 2007 VALORE NETTO Diff. Saldo al Saldo al Amm.ti Storno Diff. Saldo al 1/01/2007 convers. 31/12/2007 1/01/2007 eserc. Amm.ti accumulati conv. 31/12/2007 31/12/2007 2007 AVVIAMENTO 326 --- --- --- --- 326 --- --- --- --- --- 326 326 ALTRE ATTIVITA’ IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2007 COSTO STORICO Acquisizioni Costo eserc. 2007 storico al 01/1/2007 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Riclassifiche Alienazioni eserc. 2007 eserc. 2007 Diff. Saldo al convers. Saldo al 31/12/2007 01/01/2007 VALORE NETTO Amm.ti Storno Diff. Saldo al 01/01/2007 eserc. Amm.ti accumulati conv. 31/12/2007 31/12/2007 2007 DIRITTI DI BREVETTO 265 --- --- --- --- 265 (257) (4) --- --- (261) 8 4 IMMATERIALI 3.763 106 --- --- --- 3.869 (3.499) (168) --- --- (3.667) 264 202 TOTALE 4.028 106 --- --- --- 4.134 (3.756) (172) --- --- (3.928) 272 206 ALTRE IMMOBILIZ. 97 Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 3 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Importi Parte correlata Società Controparte Tipo di rapporto ORESTE SEVERGNINI (Consigliere Ratti S.p.A. e Amministratore della Fondazione A. Ratti) RATTI S.p.A. FONDAZIONE A. RATTI Locazione - Servizi diversi ROBERTO BRACCHETTI RATTI S.p.A. STUDIO PROFESS. BRACCHETTI E CALORI ASSOCIATI Consulenza fiscale Costi Debiti (16) (3) (111) (51) (Segretario del Consiglio di amministrazione) DONATELLA RATTI (Presidente e Amm. Delegato Ratti S.p.A.) TEXTROM S.r.l. SMOKE S.r.l. Locazione capannone industriale attrezzato (79) (7) SO.FI.S.T. S.p.A. (azionista di Ratti S.p.A.) RATTI S.p.A. LINCOLN S.A. Locazione immobiliare (24) (6) Ricavi Crediti 7.200 --- DONATELLA RATTI (Presidente e Amm. Delegato Ratti S.p.A.) RATTI S.p.A. ART&DO S.r.l. Cessione immobiliare 98 www.global-reports.com Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 Gruppo RATTI Allegato 4 (Importi in migliaia di Euro) PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO AL 31 DICEMBRE 2008 REDATTO IN APPLICAZIONE DELLA DISPOSIZIONE DELLA DELIBERA CONSOB n. 15519 DEL 27 luglio 2006: Saldi di bilancio al 31.12.2008 Valore della produzione e altri proventi Ricavi dalla vendita di beni e servizi Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati Altri ricavi e proventi Costi operativi Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Per servizi Per godimento beni di terzi Costi per il personale Altri costi operativi Ammortamento attrezzatura varia di stampa Ammortamenti Accantonamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO Proventi finanziari Oneri finanziari RISULTATO ANTE IMPOSTE Di cui non ricorrenti 100.383 98.594 (4.529) 6.318 (109.834) (33.047) (29.974) (4.230) (30.414) (2.366) (1.808) (2.172) (5.823) Peso % 3.653 3,6 (626) 4.279 (6.868) (1.221) (381) (39) 13,8 67,7 6,3 3,7 1,3 0,9 Saldi di bilancio al 31.12.2007 110.355 112.378 (4.609) 2.586 (114.905) (36.327) (33.967) (4.683) (31.685) (2.775) (1.815) (2.246) (1.407) Di cui non ricorrenti Peso % (754) 6,6 (262) 0,8 350 1,1 (842) 59,8 (5.227) 89,8 (9.451) 1.904 (5.130) (3.215) 34,2 (4.550) 1.364 (3.338) (754) 16,6 (12.677) (3.215) 25,4 (6.524) (754) 11,6 99 Attestazione del Bilancio consolidato ai sensi dell’art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 I sottoscritti Donatella Ratti, in qualità di Amministratore Delegato, e Luca Lanzarotti, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998: l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione, delle procedure amministrativo-contabili per la formazione del Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti, nel corso del periodo 01.01.2008 – 31.12.2008. Si attesta, inoltre, che il Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2008: è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento; corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili. La relazione sulla gestione comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti. Guanzate, 27 marzo 2009 Ratti S.p.A. Amministratore Delegato Ratti S.p.A. Dirigente Preposto /f/ Donatella Ratti /f/ Luca Lanzarotti 100 www.global-reports.com Relazione della società di revisione IN ATTESA DI RILASCIO 101 Relazione della società di revisione IN ATTESA DI RILASCIO 102 www.global-reports.com RATTI S.p.A. BILANCIO D’ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2008 Premessa Ratti S.p.A. PREMESSA Ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis, per quanto riguarda la Relazione sulla gestione si rinvia alla Relazione sulla gestione al Bilancio Consolidato del Gruppo Ratti al 31 dicembre 2008. 104 www.global-reports.com Corporate Governance Ratti S.p.A. Relazione sul Governo Societario esercizio 2008 ai sensi degli artt. 124 bis TUF, 89 bis Regolamento Emittenti Consob e dell’art. IA.2.6 delle Istruzioni al Regolamento di Borsa Italiana (modello di amministrazione e controllo tradizionale) Guanzate, 27 marzo 2009 Il presente documento è disponibile sul sito internet all’indirizzo www.ratti.it Corporate Governance Ratti S.p.A. Premessa Il quadro complessivo della Corporate Governance della società risulta sostanzialmente adeguato alle raccomandazioni ed alle regole del Codice di Autodisciplina approvato dal Comitato per la Corporate Governance delle società quotate, e si fonda su concreti comportamenti adottati nell’operatività societaria. Per quanto riguarda la descrizione dell’organizzazione della società si fa riferimento alle considerazioni in tal senso contenute nella Relazione sulla Gestione di accompagnamento al Bilancio. Ai sensi dell’art. 123-bis del T.U.F. si precisa che il capitale sociale al 31.12.2008 ammonta ad Eu. 34.103.771,00 interamente versato e diviso in numero 52.000.000 di azioni prive di valore nominale. Per quanto concerne la composizione attuale del capitale azionario, si precisa che gli Azionisti di riferimento che hanno una percentuale superiore al 2% risultano essere: Dichiarante Donatella Ratti Carlangela Parodi Delfino (eredi) Sofist S.p.A. Mediobanca S.p.A. Luigi Turconi Azionista diretto Quota % su capitale ordinario Quota % su capitale votante Donatella Ratti Eredità Carlangela Parodi Delfino (eredi) Sofist SpA Mediobanca SpA Luigi Turconi 24,829% 24,822% 8,463% 5,500% 2,308% 24,829% 24,822% 8,463% 5,500% 2,308% Le partecipazioni delle società Ratti S.p.A. superiori al 10% del capitale sono di seguito riepilogate: Società Collezioni Grandi Firme S.p.A. S.C. Storia S.r.l. (in liquidazione) S.C. Textrom S.r.l. Ratti Usa Inc. Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Creomoda S.a.r.l. Consorzio Aquattro S.c.r.l. Sika Silk Company Ltd. (in liquidazione) Quota % 100% 100% 100% 100% 100% 95% 20% 15% Per quanto concerne la composizione degli Organi Sociali e l’attività svolta nell’esercizio 2008 si rileva quanto segue: Composizione e ruolo del Consiglio di Amministrazione Nel corso dell’anno 2008 il Consiglio si è riunito n. 10 volte. In occasione delle riunioni di Consiglio vengono fornite agli Amministratori, con ragionevole anticipo, la documentazione e/o le informazioni necessarie per consentire al Consiglio stesso di esprimersi con ragionevole consapevolezza sulle materie sottoposte al suo esame. Il Consiglio di Amministrazione esamina ed approva regolarmente il Piano Industriale e Finanziario del Gruppo, nonché i Budget economici e patrimoniali per l’esercizio. Il Consiglio di Amministrazione risulta così composto: Donatella Ratti (Presidente e Amministratore Delegato), Luigi Turconi, Oreste Severgnini, Mario Boselli, Marcello Bottoli, Roberto Grassi, Franco Gussalli Beretta. I componenti dell’attuale Consiglio di Amministrazione sono eletti per gli esercizi 2006 – 2007 – 2008, e in n. di 3 su 7 totali, più precisamente Mario Boselli, Marcello Bottoli, e Franco Gussalli Beretta, possono qualificarsi quali indipendenti ai sensi del Codice di Autodisciplina. Inoltre, si precisa che l’Amministratore indipendente Marcello Bottoli è anche designato quale “lead independent director”, al fine di rappresentare un punto di riferimento e di coordinamento delle istanze e dei contributi degli Amministratori non esecutivi ed in particolare di quelli indipendenti. 106 www.global-reports.com Corporate Governance Ratti S.p.A. Remunerazione degli Amministratori Per quanto riguarda la remunerazione degli Amministratori si precisa che essa prevede un compenso fisso stabilito dall’Assemblea. Il Comitato per la Remunerazione, composto dai Consiglieri Donatella Ratti (Amministratore esecutivo), Mario Boselli e Marcello Bottoli (Amministratori indipendenti), nell’anno 2008 si è riunito 1 volta ed ha svolto le seguenti attività: ha preso atto della remunerazione dei Consiglieri per l’anno 2007; ha preso atto che per quanto concerne i criteri di determinazione della parte variabile del mix retributivo dei dirigenti e del personale di vendita, per l’anno 2007, è stata applicata la politica retributiva già in vigore negli anni precedenti; ha esaminato le remunerazioni percepite dall’alta direzione; ha preso atto che, nel corso del 2007 e nell’ambito del processo di ristrutturazione e riorganizzazione del Gruppo, ha iniziato a collaborare con il Gruppo Ratti il Sig. Walter Ceruti, in qualità di responsabile operations del Polo Prodotto Finito e Direttore generale e commerciale della Esse S.p.A., mentre hanno cessato il proprio rapporto di lavoro n. 4 dirigenti. Il Sistema di Controllo Interno Il Consiglio di Amministrazione ritiene che il Sistema di controllo interno garantisca il rispetto delle procedure interne, sia operative che amministrative, adottate al fine di salvaguardare una corretta ed efficiente gestione, nonché al fine di identificare, prevenire e gestire nei limiti del possibile rischi di natura finanziaria ed operativa e frodi ai danni della società. Il Preposto al Controllo Interno ha svolto, nel corso dell’esercizio 2008, la propria attività finalizzata al Piano di Audit stabilito per l’anno 2008, riferendo periodicamente del proprio operato al Comitato per il Controllo Interno ed al Collegio Sindacale. Il Comitato per il Controllo Interno e per la Corporate Governance, istituito nel febbraio 2001 e composto dai Consiglieri Mario Boselli (nominato in sostituzione del Dott. Severgnini dal Consiglio di Amministrazione del 14.05.2008), Roberto Grassi e Franco Gussalli Beretta, si è riunito 2 volte nel corso dell’anno 2008 ed ha svolto in particolare, oltre alla consueta supervisione sui sistemi di controllo in generale e sugli aspetti concernenti il D.Lgs. 231/2001 e la Legge 262/2005, le seguenti attività: ha preso atto della conclusione dell’ultima attività del Piano di Audit 2007 volto a comprendere l’efficacia del sistema del controllo interno del processo di gestione dei magazzini, e delle relative problematiche; ha preso atto della necessità di supportare il progetto di adeguamento alle nuove disposizioni introdotte dalla Legge 262 del 28.12.2005 e sue successive modifiche ed integrazioni, e lo svolgimento del Piano di Audit 2008 con riferimento al Modello di Organizzazione e Gestione ex D.Lgs. 8.6.2001, n. 231; ha preso visione del Regolamento del Dirigente Preposto alla redazione dei Documenti Contabili, approvato dal Consiglio di Amministrazione del 14.02.2008; ha preso atto, con riferimento alla Legge 262/05, dell’attività svolta nel corso dell’esercizio 2007; più in particolare: della metodologia seguita dal Dirigente Preposto; dello stato di avanzamento del progetto di adeguamento alla Legge 262/05; che, in base alle analisi effettuate, con riferimento specifico alla relazione semestrale 2008, non sono emerse criticità nell’effettiva applicazione del sistema di controllo interno ed in particolare nell’applicazione delle attività di controllo sui processi testati; del sistema di attestazioni interne attivato dalla Società ai fini dell’attestazione al mercato prevista dall’art. 154-bis del T.U.F., poiché il Dirigente Preposto e l’Amministratore Delegato, rilasciando le attestazioni di loro competenza, si troveranno ad attestare anche dati contabili i cui processi operativi ed amministrativi non ricadono direttamente sotto la loro supervisione. La sottoscrizione delle stesse è richiesta al fine di garantire che ciascun ente aziendale responsabile dell’elaborazione di dati contabili e finanziari sia adeguatamente sensibilizzato sulla necessità di applicare determinate misure di controllo e, conseguentemente attesti a sua volta, sia l’effettiva applicazione delle stesse sia le risultanze emerse, consentendo quindi al Dirigente Preposto e all’Amministratore Delegato il rilascio delle attestazioni in oggetto con la ragionevole certezza della correttezza di quanto ivi affermato. 107 Corporate Governance Ratti S.p.A. Modello organizzativo ex D.Lgs. 231/2001 La Società nel mese di ottobre 2004 ha avviato il progetto del “Modello organizzativo di gestione e controllo”, ai sensi del D.Lgs. 8 giugno 2001, n. 231, al fine di evitare la commissione dei reati previsti da detta legge e, comunque, di salvaguardare la Società nel caso in cui fossero commessi. Il Modello si incentra in particolar modo nell’individuazione dei processi/aree aziendali a rischio, ovvero nell’identificazione delle attività nel cui ambito si possono verificare eventi pregiudizievoli per gli obiettivi indicati dal D.Lgs. 231/01, nonché nella rilevazione ed analisi dei meccanismi di controllo posti in atto dalla Società nell’abito di tali attività. Il Modello si compone di tre parti: PARTE GENERALE: descrizione del Decreto, della struttura societaria, dell’Organismo di Vigilanza e relativi flussi informativi, delle modalità di gestione dei pagamenti, del sistema disciplinare e sanzionatorio, della selezione e formazione del personale e delle verifiche sull’efficacia del Modello; PARTE SPECIALE “A” – REATI NEI CONFRONTI DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE: descrizione della tipologia dei reati nei rapporti con la P.A., delle aree di rischio per la Società, dei principali destinatari della Parte Speciale, descrizione dei principi generali di comportamenti nelle aree di attività a rischio e descrizione dei compiti dell’Organo di Vigilanza; PARTE SPECIALE “B” – REATI SOCIETARI: descrizione della tipologia di reati, delle aree di rischio, dei principali destinatari della Parte Speciale, descrizione dei principi generali di comportamenti nelle aree di attività a rischio dei compiti dell’Organo di Vigilanza. In particolare, nella parte generale ci si sofferma sull’individuazione dell’Organo di Vigilanza (O.d.V.) a cui spetta il compito di vigilare sul funzionamento e sull’osservanza del Modello. A tal proposito si è ritenuto di proporre un Organismo di Vigilanza collegiale composto da un Sindaco, un Amministratore indipendente e dal Preposto al controllo interno della Società. Tale Modello è consultabile sul sito www.ratti.it, sezione investor’s - corporate governante. Società di revisione L’assemblea degli azionisti dell’11 maggio 2007 ha nominato quale società di revisione la società KPMG S.p.A., di Milano, conferendo l’incarico per gli esercizi 2007-2015. I lavori di revisione contabile sono tutti quelli necessari per ottemperare alle prescrizioni di legge ed alle raccomandazioni della delibera Consob e più precisamente: verifica della regolare tenuta della contabilità sociale e della corretta rilevazione dei fatti di gestione nelle scritture contabili; revisione contabile del bilancio d’esercizio e di quello consolidato; attività di revisione previste dagli articoli 155 – 156 e 165 del D.Lgs. 58/98; revisione contabile limitata della relazione semestrale al 30 giugno 2007 – 2015. Dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari Con riferimento alla Legge 262/2005 sulla tutela del risparmio e sulla disciplina dei mercati finanziari, e all’art. 154-bis del T.U.F., il Consiglio di Amministrazione del 26 luglio 2007 ha nominato il “Preposto alla redazione dei documenti contabili societari”, nella persona del Direttore Amministrativo e Finanziario, dirigente avente i requisiti di professionalità ai sensi di legge. Il Consiglio ha conferito al Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari adeguati poteri e mezzi per l’esercizio dei compiti attribuiti ai sensi di legge e di regolamento. Comitato per le proposte di nomina Il Comitato per le proposte di nomina non è stato costituito, in quanto la nomina degli amministratori, come previsto dal codice di Autodisciplina all’art. 8.1, avviene sulla base di liste accompagnate da un’esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali presentate presso la sede sociale, almeno quindici giorni prima della data prevista per l’Assemblea in prima convocazione, dagli azionisti che da soli, ovvero insieme ad altri soci, rappresentino almeno il 2,5% delle azioni con diritto di voto nell’Assemblea ordinaria, ovvero l’eventuale diversa percentuale prevista dalla normativa vigente. 108 www.global-reports.com Corporate Governance Ratti S.p.A. Trattamento delle informazioni riservate/privilegiate All’inizio dell’anno 2008 si è provveduto alla segnalazione di alcune operazioni effettuate da Soggetti rilevanti nel rispetto delle regole contenute nella “Procedura per la comunicazione delle informazioni relative alle operazioni effettuate da Soggetti rilevanti e da persone strettamente collegate ad essi” (in vigore dal luglio 2006), che recepisce le disposizioni contenute negli artt. 152 sexies / 152 octies del Regolamento Emittenti, come integrato dalla Delibera Consob 15232/05, in attuazione dell’art. 114, comma 7 del Testo Unico Finanza. Tale Procedura prevede una soglia, a partire dalla quale scatta l’obbligo di segnalazione nel compimento di operazioni, da parte di Soggetti rilevanti e persone strettamente legate ad essi, aventi ad oggetto azioni quotate e strumenti finanziari collegati alle azioni dell’emittente quotato di appartenenza, effettuate nell’arco dell’esercizio sociale. Il Consiglio di Amministrazione vigila nel rispetto delle prescrizioni contenute nella suddetta Procedura. Inoltre, in ossequio alle previsioni dell’art. 115 – bis del Testo Unico Finanza (D.Lgs. n. 58/1998 e successive modificazioni), e dell’art. 152 – bis del Regolamento Emittenti della Consob (delibera n. 11971/1999 e successive modificazioni), entrati in vigore in data 1° aprile 2006, si provvede ad aggiornare il Registro delle persone che hanno accesso ad informazioni privilegiate. Tale Registro riporta il nominativo, unitamente ad altri elementi identificativi, delle persone che in ragione dell’attività lavorativa o professionale ovvero in ragione delle funzioni svolte, hanno accesso ad informazioni su eventi o circostanze su strumenti finanziari che non sono ancora state rese pubbliche, concernente direttamente o indirettamente Ratti S.p.A. ovvero altre società appartenenti al gruppo che, se rese pubbliche, potrebbero influire in modo sensibile sui prezzi degli strumenti finanziari emessi da Ratti S.p.A.. Rapporto con gli investitori istituzionali e con gli azionisti Il Consiglio di Amministrazione vigila nel rispetto delle prescrizioni contenute nella Procedura per la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni, modificata nel corso del 2007 ai sensi dell’art. 114 del TUF e dell’art. 66 del regolamento Emittenti Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e sue successive modifiche ed integrazioni. Il Presidente, nel rispetto della suddetta Procedura, si adopera attivamente per instaurare un dialogo con gli azionisti, nonché con gli investitori istituzionali. Qualora se ne verifichi l’opportunità vengono organizzati incontri con esponenti della comunità finanziaria, italiani ed esteri. La società ha inoltre istituito un’apposita sezione nell’ambito del proprio sito Internet (www.ratti.it, sezione: investor’s – corporate governance), facilmente individuabile ed accessibile, nella quale sono messe a disposizione le informazioni che rivestono rilievo per i propri azionisti. Come già negli anni scorsi non si è ritenuto opportuno procedere alla modifica dello statuto sociale con l’introduzione di un regolamento atto a disciplinare l’ordinato e funzionale svolgimento delle assemblee ordinarie e straordinarie della società, in quanto lo svolgimento delle stesse si è sempre dimostrato tale senza peraltro pregiudicare il diritto di ciascun socio ad esprimere la propria opinione sugli argomenti in discussione. Sindaci Nell’assemblea svoltasi il giorno 14.05.2008, si è provveduto alla nomina di un nuovo Collegio Sindacale, in quanto, ai sensi del Codice di Autodisciplina della società approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 13.11.2007, ai punti 15.2 e 3.1 lettera e), e dell’articolo 16 dello Statuto, non si possono più considerare come indipendenti i Sindaci che hanno ricoperto tale ricarica per più di nove anni degli ultimi dodici anni. A seguito di quanto indicato i Sindaci Effettivi hanno rinunciato all’incarico, e i Sindaci Supplenti hanno rassegnato le dimissioni. E’ stato pertanto nominato il nuovo Collegio Sindacale, che durerà fino all’approvazione del bilancio d’esercizio al 31.12.2010: Pietro Michele Villa, Presidente; Alessandra Pizzala, Sindaco Effettivo; Alessandro Galli, Sindaco Effettivo; Fabio Massimo Micaludi, Sindaco Supplente; Stefano Botta, Sindaco Supplente. I Sindaci sono stati eletti, come le regole di Governance adottate dalla Società e recepite dell’art. 25 dello Statuto Sociale prevedono, sulla base della proposta di nomina da parte di azionisti, in questo caso dall’Azionista Donatella Ratti, accompagnata da un’esauriente informazione riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati (curriculum vitae, dichiarazione di accettazione della candidatura, attestazione di inesistenza di cause di ineleggibilità o di incompatibilità e l’esistenza dei requisiti prescritti dalla legge e dallo statuto), e depositata presso la sede sociale nei termini previsti dalle regole di Governance stesse. 109 Corporate Governance Ratti S.p.A. A proposito della nomina dei sindaci, si segnala che, nell’ambito del voto di lista, l’art. 25 dello Statuto sociale prevede che le proposte di nomina, accompagnate da un’esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, siano depositate presso la sede sociale almeno quindici giorni prima della data prevista per l’assemblea in prima convocazione, e sono valide se presentate da soci che, da soli, ovvero insieme ad altri soci, rappresentino almeno il 2,5% delle azioni con diritto di voto nell’assemblea ordinaria, ovvero l’eventuale diversa percentuale prevista dalla normativa vigente. Per ulteriori dettagli sul quadro complessivo della “Corporate Governance” si rinvia al sito internet www.ratti.it. Si allegano, come da raccomandazioni Assonime, le tabelle sulla Struttura del Consiglio di Amministrazione e dei Comitati, e sul Collegio Sindacale. 110 www.global-reports.com Corporate Governance Ratti S.p.A. STRUTTURA DEI CdA E DEI COMITATI Consiglio di Amministrazione In carica Carica Componenti dal Comitato Controllo Interno Comitato Remunerazione Non Scadenza Numero di Esecutivi esecutivi Indipendenti **** altri incarichi *** **** *** **** x 1 su 1 x 1 su 1 x 1 su 1 ** Presidente/ RATTI Amm. Delegato Donatella 11.05.2006 31.12.2008 11.05.2006 31.12.2008 x 11.05.2006 31.12.2008 11.05.2006 x 10 su 10 -- x^ 9 su 10 3 x 1 su 2 x x 8 su 10 1 x 2 su 2 31.12.2008 x x 8 su 10 1 11.05.2006 31.12.2008 x 9 su 10 2 x 2 su 2 11.05.2006 31.12.2008 x 8 su 10 -- x ^^ 1 su 2 11.05.2007 31.12.2008 x 9 su 10 -- SEVERGNINI Amministratore Oreste BOSELLI Amministratore Mario Amministratore Marcello BOTTOLI GRASSI Amministratore Roberto BERETTA Amministratore GUSSALLI Franco Amministratore Luigi x TURCONI Numero riunioni svolte durante l'esercizio di riferimento C.d.A.: 10 Comitato Controllo Interno: 2 Comitato Remunerazione: 1 NOTE: ** N. di incarichi di ammin.tore ricoperti dal sogg. interessato in altre società quotate in mercati regolamentati, anche esteri, in soc.finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. *** Appartenenza del componente del C.d.A. al Comitato. **** N. di partecipazione degli amministratori rispettivamente alle riunioni del C.d.A. e dei Comitati. (^) Fino al 18.02.2008. (^^) Nominato dal C.d.A. del 14.05.2008 (in sostituzione del Dott. Oreste Severgnini ai sensi del nuovo Codice di Autodisciplina). 111 Corporate Governance Ratti S.p.A. COLLEGIO SINDACALE Numero di partecipazione Carica Componenti In carica dal Scadenza alle riunioni del Collegio Numero altri incarichi ** Presidente BRACCHETTI Roberto ^ 11.05.2007 31.12.2007 2 su 7 2 Sindaco effettivo BOTTA Alberto ^ 11.05.2007 31.12.2007 2 su 7 --- Sindaco effettivo BONFIGLIO Alberto ^ 11.05.2007 31.12.2007 2 su 7 --- Sindaco supplente TOMASINI Stefania ^ 11.05.2007 31.12.2007 --- --- Sindaco supplente CATTANEO Alessandro ^ 11.05.2007 31.12.2007 --- --- Presidente VILLA Pietro Michele 11.05.2008 31.12.2010 5 su 7 1 Sindaco effettivo PIZZALA Alessandra 11.05.2008 31.12.2010 5 su 7 --- Sindaco effettivo GALLI Alessandro 11.05.2008 31.12.2010 5 su 7 2 Sindaco supplente MICALUDI Fabio Massimo 11.05.2008 31.12.2010 --- --- Sindaco supplente BOTTA Stefano 11.05.2008 31.12.2010 --- --- Numero riunioni svolte nell'anno solare: 7 Quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l'elezione effettivi (ex art. 148 TUF): 2,5% delle azioni NOTE: ** Numero di incarichi di sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in mercati regolamentati. (^) Ai sensi del nuovo Codice di Autodisciplina, con effetto dal 14.05.2008, i Sindaci Effettivi hanno rinunciato all’incarico, mentre i Sindaci Supplenti hanno rassegnato le proprie dimissioni 112 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. STATO PATRIMONIALE (Importi in Euro) ATTIVITA’ Note 31.12.2008 31.12.2007 Immobili, impianti e macchinari 5.1 21.541.803 Altre attività immateriali 5.2 214.250 143.368 Partecipazioni in società controllate 5.3 4.982.359 6.382.461 Partecipazioni in società collegate e altre 5.4 21.882 21.882 Attività finanziarie 5.5 100.489 432.503 Attività per imposte differite 5.6 130.686 429.408 26.991.469 29.526.035 19.025.545 ATTIVITÀ NON CORRENTI Rimanenze 5.7 15.015.808 Crediti commerciali ed altri crediti 5.8 26.611.906 6.207.825 di cui verso parti correlate 5.9 Crediti per imposte sul reddito 22.116.413 36.948.508 9.223.763 494.886 599.720 Attività finanziarie 5.10 88.214 116.856 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 5.11 2.406.159 1.783.232 --- di cui verso parti correlate ATTIVITÀ CORRENTI 5. TOTALE ATTIVITÀ PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ Note 378.401 44.616.973 58.473.861 71.608.442 87.999.896 31.12.2008 34.103.771 Capitale sociale 31.12.2007 34.103.771 38.893 386.859 Utili/(Perdite) a nuovo (11.195.610) (4.049.457) Risultato del periodo (16.054.097) (7.146.153) Altre riserve Patrimonio netto 6.1 6.892.957 23.295.020 Passività finanziarie 6.2 2.970.353 7.225.970 Fondi rischi ed oneri 6.3 520.969 400.778 Benefici ai dipendenti 6.4 7.302.548 9.823.021 Imposte differite passive 6.5 PASSIVITÀ NON CORRENTI 6.2 Passività finanziarie 152.477 189.592 10.946.347 17.639.361 20.988.398 1.357.208 di cui verso parti correlate 20.512.868 --- Benefici ai dipendenti 6.4 2.050.286 --- Debiti verso fornitori ed altri debiti 6.6 23.301.057 25.893.849 1.943.613 di cui verso parti correlate 6.3 Fondi rischi ed oneri PASSIVITÀ CORRENTI 6. TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ 114 www.global-reports.com 2.061.196 7.429.397 658.798 53.769.138 47.065.515 71.608.442 87.999.896 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. CONTO ECONOMICO (Importi in Euro) Note 2008 87.699.331 Valore della produzione e altri proventi 8.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi: 83.435.230 2.534.165 di cui ricavi verso parti correlate 5.7 Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (3.803.983) (625.871) di cui non ricorrenti 8.2 Altri ricavi e proventi: di cui verso terzi non ricorrenti di cui verso parti correlate di cui verso parti correlate non ricorrenti Costi operativi 8.3 di cui non ricorrenti di cui da parti correlate 8.4 Per servizi: di cui da terzi non ricorrenti di cui da parti correlate 8.5 Per godimento beni di terzi di cui da terzi non ricorrenti di cui da parti correlate 8.6 Costi per il personale di cui non ricorrenti 8.7 (2.286.309) --- 6.878.694 --- 2.252.903 5.113.599 3.888.948 --- (26.841.392) (89.674.955) (25.867.663) (1.220.803) --- (76.446) (374.903) (27.852.782) (27.503.884) (381.178) (261.795) (4.047.609) (4.241.689) (3.498.737) (3.585.813) (38.718) --- (59.798) (29.006) (26.357.712) (26.243.113) 320.566 (1.995.221) (20.372) di cui da parti correlate 83.606.457 5.600.346 8.068.084 --- Altri costi operativi: 88.198.842 389.689 (94.317.144) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci: 2007 (2.192.722) (48.043) Ammortamento attrezzatura varia di stampa 8.8 (1.801.066) (1.771.920) Ammortamenti 8.8 (1.734.583) (1.765.478) Accantonamenti e svalutazioni 8.9 (4.235.651) (3.665.000) di cui non ricorrenti RISULTATO OPERATIVO Rettifiche di valore di attività finanziarie 8.10 Proventi finanziari: 8.11 di cui da terzi di cui da parti correlate 8.11 Oneri finanziari: di cui da terzi di cui da parti correlate RISULTATO ANTE IMPOSTE 8.12 Imposte sul reddito dell'esercizio RISULTATO DELL'ESERCIZIO 115 (744.362) (574.742) (6.617.813) (1.476.113) (6.262.652) (4.029.663) 1.654.257 1.137.566 1.506.952 975.393 147.305 162.173 (4.249.248) (2.265.505) (4.069.612) (2.142.810) (179.636) (122.695) (15.475.456) (6.633.715) (578.641) (512.438) (16.054.097) (7.146.153) Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. PROSPETTO DELLE VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO (Importi in Euro) Note SALDI AL 1° GENNAIO 2007 Capitale sociale Altre riserve Utili (Perdite a nuovo) Risultato dell’esercizio Totale PN 34.103.771 330.417 (276.487) (3.772.970) 30.384.731 1 - Adeguamento riserva di copertura dei Flussi finanziari (Cash Flow Hedging) 56.442 56.442 TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO RILEVATI A PATRIMONIO NETTO 56.442 56.442 2 – Risultato dell’esercizio TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO --- 56.442 3 – Destinazione risultato dell’esercizio come da delibera dell’Assemblea dei Soci in data 11 maggio 2007: - quota riportata a nuovo SALDI AL 31 DICEMBRE 2007 34.103.771 386.859 (7.146.153) (7.146.153) --- (7.146.153) (7.089.711) (3.772.970) 3.772.970 --- (4.049.457) (7.146.153) 23.295.020 1 - Adeguamento riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedging) (347.966) (347.966) TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO RILEVATI A PATRIMONIO NETTO (347.966) (347.966) 2 – Risultato dell’esercizio TOTALE PROVENTI ED ONERI DEL PERIODO (347.966) 3 – Destinazione risultato dell’esercizio come da delibera dell’Assemblea dei Soci in data 14 maggio 2008: - quota riportata a nuovo SALDI AL 31 DICEMBRE 2008 6.1 34.103.771 116 www.global-reports.com 38.893 (16.054.097) (16.054.097) (16.054.097) (16.402.063) (7.146.153) 7.146.153 (11.195.610) (16.054.097) 6.892.957 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. RENDICONTO FINANZIARIO (Importi in Euro) Note Liquidità dall’attività operativa Risultato del periodo Rettifiche per Ammortamento attrezzatura varia di stampa Ammortamento Accantonamento al fondo oneri e rischi diversi Utilizzo del fondo oneri e rischi diversi Oneri finanziari netti Variazione di fair value strumenti finanziari derivati Utili dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a terzi Utili dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a parti correlate Perdita di valore di partecipazioni in imprese controllate Imposte sul reddito Diminuzione/(Aumento) delle rimanenze Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali e degli altri crediti dalla gestione corrente da terzi Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali e degli altri crediti dalla gestione corrente da parti correlate Diminuzione/(Aumento) dei crediti commerciali per operazioni di factor Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori e degli altri debiti da terzi Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso fornitori e degli altri debiti da parti correlate Aumento/(Diminuzione) dei benefici ai dipendenti Aumento/(Diminuzione) del fondo indennità di fine rapporto agenti Variazione netta altre attività/passività correnti Interessi pagati Imposte sul reddito pagate Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività operativa Liquidità dall’attività di investimento Interessi incassati Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari da terzi Incassi dalla vendita di immobili, impianti e macchinari a parti correlate Acquisto di immobili, impianti e macchinari Variazione delle attività immateriali Versamenti a copertura perdite in partecipaz. soc. controllate Pagamento/Acquisto quote partecipazione (Esse S.p.A.) Incrementi/Decrementi netti di partecipazioni Variazione altre attività finanziarie non correnti Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento Liquidità dall’attività finanziaria Erogazione per accensione finanziamenti Pagamento di costi di transazione Rimborsi prestiti da controllate Rimborsi di finanziamento Rimborso rate di finanziamento Pagamenti di debiti per leasing finanziari Variazione dei c/c passivi c/anticipi import/export Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività finanziaria (7.066.153) 8.8 8.8 6.3 6.3 1.801.066 1.734.583 3.700.177 (876.218) 1.460.246 (16.470) (1.561) 1.771.920 1.765.478 574.977 (223.630) 1.094.224 (41.684) (104.543) 14 8.10 8.12 (3.888.948) 6.262.652 578.641 (5.299.929) --4.029.663 432.438 2.232.690 5.7 6.932.713 4.198.178 5.8 7.439.305 (1.885.391) 5.8 768.453 (1.191.950) 5.8 4.937.121 --- 6.6 (4.996.070) 3.704.256 6.6 6.4 (117.583) (760.013) (1.139) (659.099) 6.3 39.761 104.358 9.048.116 (166.233) (59.999) 6.171.313 (1.768.488) (86.139) (1.392.975) (1.017.444) 7.193.489 3.760.894 398.417 153.031 320.705 382.115 7.200.000 (5.721.934) (174.565) (1.500.000) (293.066) 36.000 4.548 --(5.308.062) (57.911) (300.000) --(1.063.700) 133.033 102.431 (5.893.820) 500.000 ----(3.571.427) (4.279.802) (267.459) 588.548 813.024 (60.000) 194.992 --(4.064.627) (232.434) 5.056.988 (7.030.140) 1.707.943 265.780 1.783.232 (424.983) 2.208.215 357.147 --- 2.406.159 1.783.232 14 5.1 5.2 5.3 5.3 5.3 6.2 6.2 6.2 117 31.12.2007 (16.054.097) 6.2 Incremento/(decremento) netto della cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 1° gennaio della società incorporata (Esse S.p.A.) Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti al 31 dicembre 31.12.2008 5.11 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. NOTE (PRINCIPI CONTABILI E ALTRE NOTE ESPLICATIVE) Premessa Si evidenzia che nel corso dell’esercizio 2008 sono avvenute le seguenti operazioni: • in data 9 aprile 2008: la società Ratti S.p.A. ha acquistato dalla società controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., il residuo 51% del capitale di Esse S.p.A., per un valore pari ad Euro 293.066; i Consigli di Amministrazione di Ratti S.p.A. e di Esse S.p.A. hanno approvato il Progetto di fusione per incorporazione della società Esse S.p.A. nella società Ratti S.p.A.. • in data 14 maggio 2008: l’Assemblea di Esse S.p.A. e il Consiglio di Amministrazione di Ratti S.p.A. hanno deliberato la fusione per incorporazione della società Esse S.p.A. in Ratti S.p.A.. • in data 22 luglio 2008: è stato sottoscritto l’atto di fusione per incorporazione della società controllata Esse S.p.A. in Ratti S.p.A.. Tale operazione ha effetto ai fini contabili e fiscali a partire dall’1 gennaio 2008, mentre ai fini civilistici, essendo un’operazione di fusione per incorporazione, in conformità all’art. 2504-bis del codice civile e a quanto previsto all’art. 6 del progetto di fusione, a partire dalle ore 00.01 dell’1 ottobre 2008. Pertanto, per omogeneità di confronto, nelle note di commento che seguono sono stati evidenziati i saldi comparativi al 31 dicembre 2007 di Ratti S.p.A. e i dati al 31 dicembre 2007 comprensivi dei valori contabili di Esse S.p.A. (“31.12.2007 inclusa Esse”- vedi allegato 9). 1. Informazioni generali Ratti S.p.A., di seguito anche la Società, ha come oggetto principale l’attività di creazione, produzione e vendita nell’ambito del settore tessile. Ratti S.p.A. ha la propria sede legale ed operativa a Guanzate (Como), in Via Madonna n. 30. Il titolo della Ratti S.p.A. è quotato sul Mercato MTA di Borsa Italiana S.p.A.. La pubblicazione del bilancio della Ratti S.p.A. per l’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008 è autorizzata con delibera del Consiglio di Amministrazione del 27 marzo 2009. L’Assemblea degli azionisti che sarà convocata per l’approvazione del presente bilancio d’esercizio ha la facoltà di richiedere modifiche al suddetto progetto di bilancio. Si rimanda alla relazione sulla gestione del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2008 per i commenti sull’attività svolta nel 2008, sui rischi e le incertezze, la prevedibile evoluzione della gestione, le informazioni relative al personale e all’ambiente. 2. Dichiarazione di conformità e continuità aziendale Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 è stato predisposto in conformità ai principi contabili internazionali IAS/IFRS emessi dallo IASB (International Accounting Standard Board) e omologati dall’Unione Europea alla data di redazione del presente bilancio, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs n. 38/2005 e alle altre norme di legge e disposizioni Consob in materia di bilancio per quanto applicabili. Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008 è comparato con i dati del bilancio dell’esercizio precedente, ed è costituito dallo stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto delle variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto e dal rendiconto finanziario nonché dalle presenti note esplicative. 118 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Le note esplicative hanno la funzione di illustrare i principi di redazione adottati, fornire le informazioni richieste dai principi contabili IAS/IFRS e non contenute in altre parti del bilancio e fornire l’ulteriore informativa che non è esposta nei prospetti di bilancio ma che è necessaria ai fini di una rappresentazione attendibile dell’attività aziendale. Il bilancio d’esercizio è stato predisposto sulla base delle scritture contabili al 31 dicembre 2008 nel presupposto della continuità aziendale, sulla base di quanto già esposto nella Relazione sulla gestione, nella sezione “Prevedibile evoluzione della gestione” e delle successive considerazioni. La società, nell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2008, ha realizzato una perdita significativa dovuta principalmente alla riduzione del fatturato e agli oneri non ricorrenti descritti nella nota n. 10–Eventi ed operazioni significative non ricorrenti. Tale perdita d’esercizio, unitamente alle perdite degli esercizi precedenti, determina la ricorrenza dei presupposti di cui all’art. 2446 del C.C.. Le azioni poste in essere dal Consiglio di Amministrazione volte al risanamento della gestione, a riequilibrare la situazione economica, patrimoniale e finanziaria, e a garantire la continuità aziendale, in particolare per i dodici mesi successivi alla data di riferimento del bilancio, sono di seguito descritte. Il Budget 2009 prevede un fatturato consolidato di circa 82 milioni di Euro (-17% rispetto al 2008), un EBITDA positivo di circa il 4,5%, ed un risultato economico di sostanziale pareggio. In particolare la previsione di fatturato è stata ottenuta proiettando la riduzione dell’ultimo trimestre 2008 sui primi nove mesi dell’esercizio 2009 e considerando l’ultimo trimestre 2009 in linea all’esercizio precedente, già penalizzato dalla crisi finanziaria. La previsione di sostanziale pareggio si basa anche sull’ipotesi di riduzione dei costi conseguente alle azioni già poste in essere dal Gruppo, volte all’abbassamento del punto di pareggio e all’adeguamento della struttura dei costi al nuovo scenario ipotizzato. Tali azioni possono essere così sintetizzate: la dismissione delle due sedi operative italiane di Malnate – VA e Oleggio – NO, dismissioni completate nel corso del 2008; la dismissione delle unità produttive Rumene, di cui quella relativa all’attività di tessitura è stata completata nel mese di febbraio 2009, mentre quella relativa all’attività di stampa è prevista dal mese di aprile 2009; la dismissione di alcune aree di business con minore redditività, quali l’abbigliamento tinto in filo e i capi a taglie; l’utilizzo di ammortizzatori sociali, quali la Cassa Integrazione Straordinaria richiesta e ottenuta dalla società a partire dal mese di gennaio 2009, per 12 mesi, e la mobilità richiesta per realizzare gli obiettivi di riduzione degli organici. Una prima procedura di mobilità è stata aperta dalla società nel mese di febbraio 2009, per n. 60 addetti. I primi mesi dell’esercizio 2009 confermano le ipotesi formulate nella redazione del Budget 2009, in termini di fatturato e riduzione costi. Si segnala che il bilancio d’esercizio non include attività immateriali a vita indefinita (ad esempio avviamenti) e che gli immobili, gli impianti e i macchinari sono iscritti al costo storico (al netto degli ammortamenti) e non risultano iscritte significative attività per imposte differite. Da un punto di vista finanziario, la realizzazione delle azioni previste sull’esercizio 2009, con particolare riferimento alla manovra di ristrutturazione del personale, richiede un fabbisogno finanziario superiore alle attuali linee di credito, ritenute sufficienti a far fronte alla gestione corrente per l’esercizio 2009, anche grazie alla riduzione del capitale circolante netto, per i minori fatturati attesi. Per far fronte a tale maggiore fabbisogno, la Società ha la possibilità di ricorrere a fonti di finanziamento alternative, quali ad esempio la ripetizione dell’operazione di factoring effettuata dalla società nel corso del mese di dicembre 2008, per un importo di circa 5 milioni di Euro, nonché la dismissione di assets. A tale proposito si evidenzia che la Società sta valutando alcune proposte per la vendita di un lotto di terreno, non strumentale all’attività, 119 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. che si ha la ragionevole aspettativa che si realizzi entro la fine del 2009 con il realizzo di una plusvalenza significativa. Tutto ciò premesso, a seguito del mancato rispetto dei covenants previsti in alcuni contratti di finanziamento a medio-lungo termine, esiste un’incertezza legata alla possibilità che gli istituti finanziari richiedano la restituzione anticipata di tali finanziamenti, ed il rientro dagli affidamenti a breve, rispettivamente pari a circa 8 milioni di Euro e a circa 13 milioni di Euro, alla data di bilancio. Il Consiglio di Amministrazione ritiene non probabile tale ipotesi sulla base dei rapporti e delle trattative in corso con tali istituti di credito per l’estensione dell’attuale finanziamento a medio lungo termine, nonché la conseguente rimodulazione dei covenants. Allo stato attuale non vi sono elementi di criticità nel rapporto con gli istituti finanziari che ad oggi non hanno richiesto il rimborso del finanziamento a mediolungo termine e la riduzione degli affidamenti a breve in essere, accordati prevalentemente dagli stessi istituti finanziari che hanno concesso il finanziamento in Pool. Si segnala inoltre che la società, nel corso del 2008, ha sempre rispettato le scadenze contrattuali relative al pagamento delle rate del finanziamento, e la rata in scadenza nel mese di marzo 2009, pari a complessivi 1,2 milioni di Euro, è stata regolarmente pagata. Inoltre il valore complessivo dell’indebitamento finanziario risulta essere inferiore ai plusvalori degli immobili e terreni derivanti da una valutazione “a mercato” degli stessi. Ad oggi e nel corso del 2008 la società ha sempre rispettato gli adempimenti obbligatori; non vi sono posizioni scadute di natura tributaria, previdenziale e verso i dipendenti, e non vi sono ingiunzioni di pagamento ricevute e/o azioni esecutive intraprese da parte dei creditori. Il Consiglio di Amministrazione, pur nell’ambito del contesto macroeconomico di incertezza, così come descritto nella Relazione sulla gestione, tenuto conto delle azioni messe in atto e delle altre considerazioni sopra espresse, fiducioso che vi siano le condizioni ed i presupposti per una soluzione adeguata alle esigenze della società, ritiene che le incertezze rilevate e sopra descritte non siano significative e non generino dubbi sulla continuità aziendale, ed ha pertanto predisposto il bilancio di esercizio in condizioni di funzionamento. 3. Principi contabili rilevanti e criteri di redazione e di presentazione Il bilancio d’esercizio è redatto sulla base del criterio generale del costo storico, ad eccezione degli strumenti finanziari derivati la cui valutazione è effettuata con il principio del fair value. Relativamente alla presentazione del bilancio d’esercizio la Società ha operato le seguenti scelte: per lo stato patrimoniale sono esposte le attività e le passività classificate in correnti e non correnti, in funzione della loro natura operativa ovvero della realizzazione o estinzione entro dodici mesi; per il conto economico, l’analisi dei costi è effettuata in base alla natura degli stessi; per il rendiconto finanziario, è stato utilizzato il metodo indiretto, misurando le variazioni intervenute nella voce “Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti”. Il presente bilancio d’esercizio è espresso in euro, moneta funzionale della società. I valori esposti nei prospetti contabili sono espressi in Euro, mentre i valori espressi nelle note esplicative, laddove non diversamente indicato, sono espressi in migliaia di Euro. Si precisa, infine, che sono state adottate le indicazioni previste dalle Delibere 15519 e 15520, nonché dalla Comunicazione DEM/6064293 della Consob, che prevedono la presentazione (qualora significative) delle posizioni o transazioni con parti correlate nonché dei componenti di reddito derivanti da eventi o fatti il cui accadimento risulta non ricorrente, e l’informativa da fornire nelle note esplicative. 120 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 4. Criteri di valutazione I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio d’esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2008, omogenei a quelli applicati nel precedente esercizio, sono i seguenti: Valutazione delle attività immateriali Le attività immateriali acquisite separatamente sono iscritte al costo, mentre quelle acquisite attraverso operazioni di aggregazione di imprese sono iscritte al valore equo alla data di acquisizione. Dopo la rilevazione iniziale, le attività immateriali sono iscritte al costo al netto dei relativi ammortamenti e delle eventuali perdite di valore accumulati. Le attività immateriali prodotte internamente, a eccezione dei costi di sviluppo, non sono capitalizzate e si rilevano nel conto economico dell’esercizio in cui sono state sostenute. Le spese per l’attività di ricerca, intrapresa con la prospettiva di conseguire nuove conoscenze tecniche, sono rilevate a conto economico nel momento in cui sono sostenute. Le spese di sviluppo sono quelle sostenute nell’ambito di un piano o di un progetto per la produzione di prodotti o processi nuovi o sostanzialmente migliorati. Tali spese sono capitalizzate solo se il costo può essere valutato attendibilmente, il prodotto o il processo è fattibile in termini tecnici e commerciali, sono probabili benefici economici futuri, e la Società intende e dispone delle risorse sufficienti a completarne lo sviluppo e a usare o vendere l'attività immateriale. Non ci sono costi di sviluppo capitalizzati in bilancio al 31 dicembre 2008. La vita utile delle attività immateriali è valutata come definita o indefinita. Le attività immateriali con vita definita sono ammortizzate lungo la loro vita utile e sottoposte a verifica del valore recuperabile ogni volta che vi siano indicazioni di una possibile perdita di valore. L’ammortamento è addebitato conto economico a quote costanti in base alla vita utile stimata. In particolare la vita utile stimata per i costi relativi ai sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale è di 3 anni. Il periodo e il metodo di ammortamento ad esse applicato viene riesaminato alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Variazioni della vita utile attesa o delle modalità con cui i futuri benefici economici legati all’attività immateriale sono conseguiti dalla Società sono rilevate modificando il periodo o il metodo di ammortamento, come adeguato, e trattate come modifiche delle stime contabili. Gli utili o le perdite derivanti dall’alienazione di un bene immateriale sono misurati come la differenza fra il ricavo netto di vendita e il valore contabile del bene e sono rilevati a conto economico al momento dell’alienazione. Avviamento L’avviamento acquisito in un’aggregazione di imprese è rappresentato dall’eccedenza del costo dell’aggregazione aziendale rispetto alla quota di pertinenza del patrimonio netto a valori correnti riferito ai valori identificabili delle attività, passività e passività potenziali acquisite. Dopo l’iscrizione iniziale, l’avviamento viene valutato al costo ridotto delle eventuali perdite di valore accumulate. L’avviamento viene sottoposto ad analisi di recuperabilità con frequenza annuale o maggiore qualora si verifichino eventi o cambiamenti che possano far emergere eventuali perdite di valore. Ai fini di tali analisi di recuperabilità, l’avviamento acquisito con aggregazioni di imprese è allocato, dalla data di acquisizione, a ciascuna delle unità (o gruppi di unità) generatrici di flussi finanziari che si ritiene beneficeranno degli effetti sinergici dell’acquisizione, a prescindere dall’allocazione di altre attività o passività acquisite. Ciascuna unità o gruppo di unità a cui viene allocato l’avviamento rappresenta il livello più basso all’interno della Società in cui l’avviamento è monitorato a fini di gestione interna. La perdita di valore è determinata definendo il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) cui è allocato l’avviamento. Quando il valore recuperabile dell’unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) è inferiore al valore contabile, viene rilevata una perdita di valore. Nei casi in cui l’avviamento è attribuito a una unità generatrice di flussi finanziari (o gruppo di unità) il cui attivo viene parzialmente dismesso, l’avviamento associato all’attivo ceduto viene considerato ai fini della determinazione dell’eventuale plus(minus)-valenza derivante dall’operazione. In tali circostanze 121 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. l’avviamento ceduto è misurato sulla base dei valori relativi dell’attivo alienato rispetto all’attivo ancora detenuto con riferimento alla medesima unità. Al momento della cessione di una parte o dell’intera azienda precedentemente acquisita e dalla cui acquisizione era emerso un avviamento, nella determinazione della plusvalenza o della minusvalenza da cessione si tiene conto del corrispondente valore residuo dell’avviamento. Valutazione e misurazione degli immobili, impianti e macchinari Gli immobili, impianti e macchinari sono rilevati al costo storico e sono esposti in bilancio al netto del relativi ammortamenti e di eventuali perdite di valore accumulati. In particolare il costo di un immobile, impianto o macchinario, acquistato da terzi o costruito in economia, è comprensivo degli oneri di diretta attribuzione ed include tutti i costi necessari alla messa in funzione del bene per l’uso per il quale è stato acquisito. Il valore iscritto in bilancio comprende non solo i costi iniziali di acquisto o di costruzione dell’attività, ma anche quelli sostenuti successivamente per incrementare o sostituire parte degli stessi, purché si dimostri la loro capacità di incrementare il valore inizialmente stimato dei benefici economici attesi dall’utilizzo del bene. Le spese di manutenzione e riparazione, diverse da quelle incrementative sono rilevate nel conto economico dell’esercizio di competenza. L’ammortamento è addebitato a conto economico a quote costanti in base alla vita utile stimata di ciascun elemento degli immobili, impianti e macchinari, ad eccezione dell’attrezzatura varia e di stampa il cui metodo di ammortamento è correlato al grado di utilizzo. La vita utile generalmente attribuita è la seguente: - fabbricati: da 40 a 50 anni; - impianti e macchinari: da 8 a 30 anni; - attrezzature: in 4 anni; - mobili e macchine d’ufficio in 5 anni; - automezzi: in 4 anni; - terreni: non sono ammortizzati. Il processo di ammortamento inizia quando l’elemento degli immobili, impianti e macchinari diviene disponibile per l’uso. Il metodo, le vite utili ed i valori residui sono riesaminati alla fine di ciascun esercizio o più frequentemente se necessario. Inoltre le varie parti di un bene caratterizzate da un costo rilevante in rapporto al costo totale del bene vengono ammortizzate distintamente qualora caratterizzate da una vita utile sostanzialmente disomogenea. Gli utili o le perdite generati dalla cessione di un immobile, impianto o macchinario sono determinati come la differenza tra il corrispettivo netto dalla cessione e il valore contabile del bene, e sono rilevati a conto economico al momento dell’alienazione. Leasing I contratti di leasing finanziario, che sostanzialmente trasferiscono alla Società tutti i rischi e i benefici derivanti dalla proprietà del bene locato, sono capitalizzati alla data di inizio del leasing al valore equo del bene locato o, se minore, al valore attuale dei canoni. I canoni sono ripartiti pro quota fra quota di capitale e quota interessi in modo da ottenere l’applicazione di un tasso di interesse costante sul saldo residuo del debito. Gli oneri finanziari sono imputati direttamente a conto economico. I beni in leasing capitalizzati sono ammortizzati sul lasso temporale più breve fra la vita utile stimata del bene e la durata del contratto di locazione, se non esiste la certezza ragionevole che la Società otterrà la proprietà del bene alla fine del contratto. I canoni di leasing o noleggi operativi non sono rilevati nello stato patrimoniale, i relativi canoni sono rilevati a conto economico a quote costanti ripartite sulla durata del contratto. 122 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Perdita di valore delle attività Attività finanziarie Le attività finanziarie vengono valutate ad ogni data di riferimento del bilancio per determinare se vi sia qualche obiettiva evidenza che l'attività abbia subito una perdita di valore. Un'attività finanziaria ha subito una perdita di valore se vi è qualche obiettiva evidenza che uno o più eventi hanno avuto un effetto negativo sui flussi finanziari stimati attesi di quell'attività. Una perdita di valore di un'attività finanziaria valutata al costo ammortizzato corrisponde alla differenza tra il valore contabile e il valore attuale dei flussi finanziari stimati attesi attualizzati al tasso di interesse effettivo originale. La perdita di valore di un'attività finanziaria disponibile per la vendita è calcolata sulla base del fair value di detta attività. Le attività finanziarie singolarmente rilevanti sono valutate separatamente per determinare se hanno subito una perdita di valore. Le altre attività finanziarie sono valutate cumulativamente, per gruppi aventi caratteristiche simili di rischio di credito. Tutte le perdite di valore sono rilevate a conto economico. L'eventuale perdita accumulata di un'attività finanziaria disponibile per la vendita rilevata precedentemente nel patrimonio netto viene trasferita a conto economico. Le perdite di valore vengono ripristinate se il successivo incremento del valore può essere oggettivamente collegato a un evento che si è verificato successivamente alla riduzione di valore. Nel caso delle attività finanziarie valutate al costo ammortizzato e delle attività finanziarie disponibili per la vendita corrispondenti a titoli di debito, il ripristino è rilevato a conto economico. Nel caso delle attività finanziarie disponibili per la vendita rappresentate da titoli di capitale, il ripristino è rilevato direttamente nel patrimonio netto. Attività non finanziarie Ad ogni data di riferimento del bilancio la Società sottopone a verifica i valori contabili delle proprie attività non finanziarie (con particolare riferimento alle attività immateriali, agli immobili, impianti e macchinari, ed alle partecipazioni in imprese controllate), ad esclusione delle rimanenze e delle attività per imposte differite, per identificare eventuali perdite di valore, quando eventi o cambiamenti di situazioni indicano che il valore di carico non può essere recuperato. Se, sulla base di tale verifica, emerge che le attività hanno effettivamente subito una perdita di valore, la Società stima il loro valore recuperabile. Il valore recuperabile dell'avviamento e delle attività immateriali con vita utile indefinita o che non sono ancora disponibili per l'uso, viene stimato ad ogni data di riferimento del bilancio. Il valore recuperabile di un'attività o di un'unità generatrice di flussi finanziari è il maggiore tra il suo valore d'uso e il suo fair value dedotti i costi di vendita. Per determinare il valore d'uso, i flussi finanziari attesi stimati sono attualizzati utilizzando un tasso di sconto al lordo delle imposte che rifletta le valutazioni correnti di mercato del valore temporale del denaro e dei rischi specifici dell'attività. Ai fini dell’identificazione di eventuali perdite di valore, le attività sono raggruppate nel più piccolo gruppo identificabile di attività che genera flussi finanziari ampiamente indipendenti dai flussi finanziari generati da altre attività o gruppi di attività (le “cash-generating unit”). Per gli stessi fini, l'avviamento acquisito in un'aggregazione aziendale viene allocato alle unità generatrici di flussi finanziari che si prevede beneficino delle sinergie dell'aggregazione. Una perdita per riduzione di valore viene rilevata ogniqualvolta il valore di un'attività o unità generatrice di flussi finanziari eccede il valore recuperabile. Le perdite di valore sono rilevate a conto economico. Le perdite di valore di unità generatrici di flussi finanziari sono imputate in primo luogo a riduzione del valore contabile dell’eventuale avviamento attribuito all'unità generatrice di flussi finanziari e, in secondo luogo, a riduzione delle altre attività dell'unità (gruppo di unità) proporzionalmente al valore contabile. Le perdite di valore dell'avviamento non possono essere ripristinate. Nel caso delle altre attività, a ciascuna data di riferimento del bilancio, le perdite di valore rilevate in esercizi precedenti sono valutate al fine di rilevare l’esistenza di eventuali indicazioni che possano far presupporre la riduzione o l’inesistenza della perdita. Una perdita di valore di un’attività viene ripristinata quando vi è stato un cambiamento nelle valutazioni utilizzate per determinare il valore recuperabile. Il valore contabile risultante a seguito del ripristino della perdita di valore non deve eccedere il valore contabile che sarebbe stato determinato (al netto degli ammortamenti) se la perdita di valore dell'attività non fosse mai stata contabilizzata. 123 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Partecipazioni Le partecipazioni sono iscritte al costo di acquisizione o sottoscrizione. Il valore di carico viene allineato all’eventuale perdita di valore desumibile dalla stima del presunto valore recuperabile futuro, come indicato nel precedente paragrafo. Strumenti finanziari non derivati Gli strumenti finanziari non derivati comprendono crediti commerciali e altri crediti, disponibilità liquide e mezzi equivalenti, passività finanziarie, debiti commerciali e altri debiti. Gli strumenti finanziari non derivati sono rilevati inizialmente al fair value più, nel caso di strumenti non valutati al fair value rilevato a conto economico, gli oneri accessori direttamente attribuibili. La società determina la classificazione delle proprie attività finanziarie dopo la rilevazione iniziale e, ove adeguato e consentito, rivede tale classificazione alla chiusura di ciascun esercizio finanziario. Investimenti posseduti sino a scadenza Sono attività finanziarie non derivate che prevedono pagamenti fissi o determinabili, con una scadenza fissa, che l’impresa ha la ferma intenzione e la capacità di mantenere fino alla scadenza. Dopo l’iniziale rilevazione, tali attività sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il criterio del tasso effettivo di interesse. Alla data di bilancio la Società non detiene investimenti posseduti sino a scadenza. Attività finanziarie disponibili per la vendita Si tratta di attività finanziarie acquistate con lo scopo di ottenere un profitto dalle fluttuazioni a breve termine del prezzo. Dopo l’iniziale rilevazione, tali attività sono valutate al valore equo con imputazione a conto economico dell’utile o della perdita relativa. Alla data di bilancio la Società non detiene attività finanziarie disponibili per la vendita. Attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico Questa categoria ricomprende le attività finanziarie detenute per la negoziazione, ovvero tutte le attività acquisite a fini di vendita nel breve termine. Utili o perdite sulle attività detenute per la negoziazione sono rilevati a conto economico. Alla data di bilancio la Società non detiene attività finanziarie al fair value rilevato a conto economico. Altre attività finanziarie non derivate (crediti e debiti commerciali, altri crediti, altri debiti e passività finanziarie) Gli altri strumenti finanziari non derivati sono valutati al costo ammortizzato secondo il metodo dell’interesse effettivo, al netto di eventuali perdite di valore. Le disponibilità liquide e i mezzi equivalenti comprendono i saldi in contanti e i depositi a vista. Strumenti finanziari derivati La società utilizza gli strumenti finanziari derivati per coprire la propria esposizione ai rischi di cambio e di tasso. Gli strumenti finanziari derivati sono valutati al valore di mercato (c.d. fair value). Uno strumento finanziario derivato può essere acquistato con finalità di negoziazione o con finalità di copertura. Gli utili o le perdite di valutazione correlati ai derivati acquistati con finalità di negoziazione sono imputati a conto economico. La contabilizzazione dei derivati acquistati con finalità di copertura può essere effettuata secondo il c.d. “hedge accounting”, che compensa la rilevazione a conto economico dei derivati con quella delle poste coperte, solo quando i derivati rispondono a criteri specifici. 124 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Ai fini della contabilizzazione, le operazioni di copertura sono classificate come “coperture del fair value” se sono a fronte del rischio di variazione di mercato dell’attività o della passività sottostante; oppure come “coperture dei flussi finanziari” se sono a fronte del rischio di variabilità nei flussi finanziari derivanti sia da un’esistente attività o passività sia da un’operazione futura. Per quanto riguarda le coperture del fair value, gli utili e le perdite derivanti dalla rideterminazione del valore di mercato dello strumento derivato sono imputati a conto economico. Per quanto riguarda le coperture dei flussi finanziari, gli utili e le perdite di valutazione dello strumento di copertura sono rilevati a patrimonio netto per la parte efficace, fino a quando la prospetta operazione si verifica, mentre l’eventuale porzione non efficace viene iscritta immediatamente a conto economico. Rimanenze Le rimanenze di magazzino sono valutate al minore tra il costo ed il valore netto di presumibile realizzo, rappresentato dal normale prezzo di vendita stimato, al netto dei costi di completamento e di vendita. Il costo delle rimanenze comprende i costi di acquisto, i costi di trasformazione e gli altri costi sostenuti per portare le rimanenze nel luogo e nelle condizioni attuali. Il metodo utilizzato per la determinazione del costo delle rimanenze è quello del costo medio ponderato. Fondi per rischi ed oneri La Società rileva un fondo quando ha assunto un'obbligazione (legale o implicita), stimabile in modo attendibile e quale risultato di un evento passato ed è inoltre probabile che sarà necessario l'impiego di risorse atte a produrre i benefici economici per adempiere all'obbligazione. L'importo del fondo è rappresentato dal valore attuale dei flussi finanziari attesi stimati attualizzati a un tasso al lordo delle imposte che riflette le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro e i rischi specifici connessi alla passività. Ristrutturazioni La Società rileva un fondo per ristrutturazioni quando il programma dettagliato e formale per la ristrutturazione è stato approvato e la ristrutturazione è iniziata o è stata comunicata pubblicamente. I costi operativi futuri non sono oggetto di accantonamento. Benefici ai dipendenti Piani a contribuzione definita I piani di contribuzione definita sono piani di benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro in base a cui l’entità versa dei contributi fissi a una entità distinta e non avrà un’obbligazione legale o implicita a pagare ulteriori contributi. I contributi da versare ai piani a contribuzione definita sono rilevati come costo nel conto economico dell’esercizio in cui sono sostenuti. I contributi versati in anticipo sono rilevati tra le attività nella misura in cui il pagamento anticipato determinerà una riduzione dei pagamenti futuri o un rimborso. Piani a benefici definiti I piani a benefici definiti sono piani per benefici successivi alla fine del rapporto di lavoro diversi sai piani a contribuzione definita. L’obbligazione della Società derivante da piani a benefici definiti viene calcolata separatamente per ciascun piano stimando l’importo del beneficio futuro che i dipendenti hanno maturato in cambio dell’attività prestata nell’esercizio corrente e nei precedenti esercizi; tale beneficio viene attualizzato per calcolare il valore attuale. Il tasso di attualizzazione è il rendimento, alla data di chiusura dell’esercizio, delle obbligazioni primarie (rating AA) le cui date di scadenza approssimano i termini delle obbligazioni della Società e che sono espresse nella stessa valuta con cui si prevede che i benefici saranno pagati. Il calcolo è eseguito da un attuario indipendente utilizzando il metodo della proiezione unitaria del credito. Gli eventuali utili e perdite attuariali sono rilevati a conto economico nell’esercizio in cui emergono. 125 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) dovuto ai dipendenti ai sensi dell’articolo 2120 del Codice Civile, rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti, piani basati sulla vita lavorativa dei dipendenti e sulla remunerazione percepita dal dipendente nel corso di un predeterminato periodo di servizio. In particolare, la passività relativa al trattamento di fine rapporto del personale è iscritta in bilancio in base al valore attuariale della stessa, in quanto qualificabile quale beneficio ai dipendenti dovuto in base ad un piano a prestazioni definite. L’iscrizione in bilancio dei piani a prestazioni definite richiede la stima con tecniche attuariali dell’ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti in cambio dell’attività lavorativa prestata nell’esercizio corrente e in quelli precedenti e l’attualizzazione di tali prestazioni al fine di determinare il valore attuale degli impegni della Società. La Legge del 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il TFR che matura a partire dal 1 gennaio 2007. Per effetto della riforma della previdenza complementare: - le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 rimangono in azienda; - le quote di TFR che matura a partire dal 1° gennaio 2007 devono, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita: a) essere destinate a forme di previdenza complementare; b) essere mantenute in azienda, la quale provvederà a trasferire le quote di TFR al Fondo di Tesoreria istituito presso l’ INPS. In entrambi i casi il TFR maturato dopo il 1 gennaio 2007 (o alla data di effettuazione della scelta nei casi di destinazione a forme di previdenza complementare) è considerato un piano a contribuzione definita. La Legge Finanziaria 2007 non ha comportato alcuna modifica relativamente al TFR maturato entro il 31 dicembre 2006 che pertanto rientra tra i piani pensionistici a benefici definiti. Benefici a breve termine I benefici a breve termine per i dipendenti sono rilevati su base non attualizzata come costo nel momento in cui viene fornita la prestazione che dà luogo a tali benefici. La Società rileva una passività per l’importo che si prevede dovrà essere pagato sotto forma di compartecipazione agli utili e piani di incentivazione quando ha un’obbligazione effettiva, legale o implicita, ad effettuare tali pagamenti come conseguenza di eventi passati e può essere effettuata una stima attendibile dell’obbligazione. Cessioni di crediti La Società ha posto in essere un’operazione di cessione di crediti pro-soluto. Le attività finanziarie (crediti commerciali) oggetto di cessione sono eliminate dallo stato patrimoniale di bilancio qualora siano rispettate le condizioni previste dallo IAS 39. Più in particolare sono rimosse se il diritto ad incassare i flussi finanziari contrattuali sia stato trasferito a terzi ivi inclusi tutti i relativi rischi e benefici legati alla proprietà dell’attività finanziaria. Ricavi Vendita di merci I ricavi dalla vendita di merci sono valutati al fair value del corrispettivo ricevuto o spettante tenendo conto del valore di eventuali resi, abbuoni, sconti commerciali e premi legati alla quantità. I ricavi sono rilevati quando i rischi significativi e i benefici connessi alla proprietà dei beni sono trasferiti all'acquirente, quando la recuperabilità del corrispettivo è probabile, i relativi costi o l’eventuale restituzione delle merci possono essere stimati attendibilmente, e se la direzione smette di esercitare il livello continuativo di attività solitamente associate con la proprietà della merce venduta. I trasferimenti dei rischi e dei benefici variano a seconda delle condizioni di ciascun contratto di vendita. 126 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Prestazioni di servizi I ricavi derivanti da prestazioni di servizi sono rilevati a conto economico in base allo stato di avanzamento della prestazione alla data di riferimento del bilancio. Lo stato di avanzamento viene valutato sulla base delle misurazioni del lavoro svolto. Contributi I contributi pubblici sono rilevati quando sussiste la ragionevole certezza che essi saranno ricevuti e tutte le condizioni ad essi riferite risultano soddisfatte. Quando i contributi in conto esercizio sono correlati a componenti di costo, sono rilevati in deduzione dei costi a cui si riferiscono, o rilevati fra gli altri ricavi e proventi. Nel caso in cui il contributo sia correlato a un’attività, il valore equo viene iscritto a riduzione del valore dell’attività a cui si riferisce, con conseguente riduzione delle quote di ammortamento. Proventi ed oneri finanziari I proventi finanziari comprendono gli interessi attivi sulla liquidità investita, i dividendi attivi, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, gli utili su strumenti di copertura rilevati a conto economico, nonché le differenze attive di cambio. Gli interessi attivi sono rilevati a conto economico per competenza utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. I dividendi attivi sono rilevati quando si stabilisce il diritto della Società a ricevere il pagamento che, nel caso di titoli quotati, corrisponde alla data di stacco cedola. Gli oneri finanziari comprendono gli interessi passivi sulle passività valutate al costo ammortizzato, le variazioni del fair value degli strumenti derivati di negoziazione, le perdite su strumenti di copertura rilevati a conto economico, le differenze negative di cambio, gli sconti di cassa, nonché gli oneri relativi alla cessione pro-soluto dei crediti. I costi relativi alle passività valutate al costo ammortizzato sono rilevati a conto economico utilizzando il metodo dell'interesse effettivo. Non vi sono oneri finanziari capitalizzati tra le voci delle attività. Imposte sul reddito L'onere fiscale dell'esercizio comprende l'onere fiscale corrente e l'onere fiscale differito. Le imposte sul reddito sono rilevate a conto economico, fatta eccezione per quelle relative a operazioni rilevate direttamente nel patrimonio netto che sono contabilizzate nello stesso. Le imposte correnti rappresentano la stima dell'importo delle imposte sul reddito dovute calcolate sul reddito imponibile dell’esercizio, determinato applicando le aliquote fiscali vigenti o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio ed eventuali rettifiche all'importo relativo agli esercizi precedenti. Le imposte differite sono stanziate secondo il metodo patrimoniale, calcolando le differenze temporanee tra i valori contabili delle attività e delle passività iscritti in bilancio e i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali. Le attività e le passività per imposte differite sono valutate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede saranno applicabili nell'esercizio in cui sarà realizzata l'attività o sarà estinta la passività a cui si riferiscono, sulla base delle aliquote fiscali stabilite da provvedimenti in vigore o sostanzialmente in vigore alla data di riferimento del bilancio. Le attività e le passività per imposte differite sono compensate in presenza di un diritto legalmente esercitabile di compensare le attività fiscali correnti con le passività fiscali correnti e se le attività e le passività per imposte differite sono relative a imposte sul reddito applicate dalla medesima autorità fiscale sullo stesso soggetto passivo d'imposta o soggetti passivi d'imposta diversi che intendono regolare le passività e le attività fiscali correnti su base netta, o realizzare le attività e regolare le passività contemporaneamente. Le attività per imposte differite sono rilevate nella misura in cui è probabile che sia disponibile un reddito imponibile futuro a fronte del quale possano essere utilizzate tali attività. Il valore delle attività per imposte differite viene rivisto ad ogni data di riferimento del bilancio e viene ridotto nella misura in cui non è più probabile che il relativo beneficio fiscale sia realizzabile. 127 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Conversione delle poste in valuta estera Il bilancio d’esercizio è presentato in Euro, che è la valuta funzionale e di presentazione adottata. Le transazioni in valuta estera sono rilevate, inizialmente, al tasso di cambio in essere alla data dell’operazione. Le differenze cambio realizzate nel corso dell’esercizio, in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera, sono iscritti a conto economico. Alla chiusura dell’esercizio, le attività e le passività monetarie denominate in valuta estera sono riconvertite nella valuta funzionale di riferimento al tasso di cambio in essere alla data di chiusura del bilancio, registrando a conto economico l’eventuale differenza cambio rilevata. Uso di stime La redazione del bilancio e delle relative note in applicazione degli IFRS richiede da parte della Direzione l’effettuazione di valutazioni discrezionali e stime contabili che hanno effetto sui valori delle attività e delle passività di bilancio e sull’informativa di bilancio. Tali stime sono basate sull’esperienza e su altri fattori considerati rilevanti. I risultati che si consuntiveranno potrebbero pertanto differire da tali stime. Le aree di maggior incertezza nella formulazione di stime e valutazioni durante il processo di applicazione degli IFRS che hanno un effetto significativo sugli importi rilevati a bilancio riguardano: - per rischi su crediti (nota n. 5.8); - obsolescenza di magazzino (nota n. 5.7); - fondi per rischi ed oneri (nota n. 6.3); - valutazione strumenti finanziari (note n. 5.5 – 5.10 – 6.2); - rettifiche di valore di attività finanziarie (nota n. 8.10); - perdite di valore dell’attivo (note n. 5.1 – 5.3). Alla data di riferimento del bilancio non vi sono stime significative connesse ad eventi futuri incerti e altre cause di incertezza che possono causare rettifiche materiali ai valori delle attività e delle passività entro l’esercizio successivo. Le stime e le assunzioni sono riviste periodicamente e gli effetti di ogni variazione ad esse apportate sono riflesse a conto economico nel periodo in cui avviene la revisione di stima se la revisione stessa ha effetti solo su tale periodo, o anche nei periodi successivi se la revisione ha effetti sia sull’esercizio corrente, sia su quelli futuri. Nuovi standard e interpretazioni non ancora adottati Al 31 dicembre 2008, alcuni nuovi standard, modifiche agli standard e interpretazioni, omologati dall’Unione Europea, non sono ancora in vigore, e non sono stati utilizzati nella preparazione del presente bilancio d’esercizio: IAS 23 Oneri finanziari (versione rivista) abolisce la possibilità di rilevare a conto economico gli oneri finanziari sostenuti in relazione a determinate attività e impone che siano direttamente imputati al costo di acquisizione, costruzione o produzione di un bene capitalizzabile. La versione rivista dello IAS 23 sarà applicabile per gli esercizi a partire dal 1° gennaio 2009 e rappresenterà per la Società un cambiamento di principi contabili. In conformità alle disposizioni transitorie, la Società applicherà la versione rivista dello IAS 23 ai beni la cui capitalizzazione inizia alla data di entrata in vigore o successivamente. Pertanto, non vi sarà alcun impatto sulle informazioni relative agli esercizi precedenti incluse nel bilancio d’esercizio della Società per il 2009. l'IFRIC 13 Programmi di fidelizzazione della clientela affronta la contabilizzazione da parte di entità che operano o che comunque partecipano in detti programmi. Si prevede che l'IFRIC 13, che sarà applicabile a partire dal 1° gennaio 2009, non avrà alcun effetto sul bilancio d’esercizio. 128 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. - - - - - - IAS 1 rivisto Presentazione del bilancio (2007) introduce il termine "total comprehensive income" (“conto economico complessivo”) che rappresenta le variazioni di patrimonio netto avvenute nel corso del periodo diverse da quelle derivanti da operazioni con i soggetti che hanno agito in veste di titolari di strumenti classificati nel patrimonio netto. E' possibile presentare il "conto economico complessivo" che, in pratica, riunisce in un unico prospetto (“statement of comprehensive income”) il conto economico e tutte le variazioni di patrimonio netto non riferibili ad operazioni con i titolari di strumenti classificati nel patrimonio netto, oppure redigere un conto economico (“income statement”) e un prospetto separato che include il risultato dell’esercizio e le altre componenti del conto economico complessivo. Lo IAS 1 rivisto, la cui applicazione sarà obbligatoria per la Società a partire dal bilancio d’esercizio 2009, avrà un effetto sulla presentazione del bilancio d’esercizio. le modifiche allo IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio e allo IAS 1 Presentazione del bilancio – Strumenti finanziari rimborsabili su richiesta del detentore (puttable financial instruments) e strumenti con obbligazioni che sorgono al momento della liquidazione. Si prevede che le suddette modifiche, che diventeranno obbligatorie per la Società a partire dal bilancio d’esercizio 2009 con applicazione retrospettiva, non avranno alcun impatto sul bilancio d’esercizio. IFRS 3 rivisto Aggregazioni aziendali (2008), la cui adozione sarà obbligatoria per la Società a partire dal bilancio d’esercizio 2010, sarà applicato in maniera prospettica e, pertanto, non avrà alcun effetto sugli esercizi precedenti. le modifiche allo IAS 27 Bilancio consolidato e separato (2008), che diventeranno obbligatorie per la Società a partire dal bilancio d’esercizio 2010, non avranno un impatto significativo sul bilancio d’esercizio. le modifiche all'IFRS 2 Pagamenti basati su azioni – Condizioni di maturazione e annullamenti, saranno obbligatorie per la Società a partire dal bilancio d’esercizio 2009, con applicazione retrospettiva. Tali modifiche non avranno impatto sul bilancio d’esercizio. l'IFRIC 14 IAS 19 – Attività per piani a benefici definiti e criteri minimi sarà applicabile a partire dal 1° gennaio 2009, con applicazione retroattiva. Tale principio non avrà impatto sul bilancio d’esercizio. Non sono attesi impatti significativi dagli standard, interpretazioni o modifiche agli standard esistenti (fra cui: IFRIC 12: Contratti di servizi in concessione, IFRIC 16: Coperture di investimenti netti in valuta estera ed i miglioramenti ai vari IFRS) che alla data di bilancio non erano ancora stati omologati dall’Unione Europea. 129 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. (Importi in migliaia di Euro) 5. ATTIVITA’ Per immateriali gli immobili, impianti e macchinari e per le altre attività immateriali, sono stati preparati appositi prospetti, riportati negli Allegati 1 e 2, che indicano per ciascuna voce i costi storici, i precedenti ammortamenti, le precedenti svalutazioni, i movimenti intercorsi nell'esercizio e i saldi finali. 5.1 Immobili, impianti e macchinari Le movimentazioni, dettagliate in Allegato 1, dell’esercizio si possono così riassumere: Terreni: la voce in esame ha avuto una movimentazione negativa per effetto della vendita dei terreni relativi all’unità produttiva di Malnate (VA). Fabbricati: la voce in esame ha avuto un incremento netto pari a 1.154 migliaia di Euro, dovuti principalmente a investimenti effettuati alla sede produttiva di Guanzate (CO) per 3.472 migliaia di Euro e alla dismissione dell’immobile dell’unità produttiva di Malnate (VA) per (1.973) migliaia di Euro. Quanto alle garanzie gravanti sui fabbricati si rinvia alla nota n. 11–Impegni e rischi. Impianti e macchinari La movimentazione del periodo si può così riassumere: - gli incrementi per acquisti, pari a 3.452 migliaia di Euro, sono riferiti ad acquisizioni di impianti specifici per l’insediamento produttivo di Guanzate, per il completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane; - le alienazioni nette, pari a (1.397) migliaia di Euro, sono riferite alle dismissioni di impianti relativi all’unità produttiva di Malnate; - gli ammortamenti del periodo sono stati pari a 934 migliaia di Euro. La movimentazione della voce Attrezzature Industriali e Commerciali è sostanzialmente riferita ai quadri e rulli di stampa ed è dettagliata nel prospetto allegato. Mobili e macchine d’ufficio e Automezzi e trasporto interno: sono aumentati per 38 migliaia di Euro. Gli incrementi del periodo sono stati pari a 195 migliaia di Euro, da conteggiare insieme ad una diminuzione per effetto di ammortamenti e di alienazioni, di 157 migliaia di Euro. La voce Immobilizzazione in corso e acconti è in decremento per 2.674 migliaia di Euro, e si riferisce sostanzialmente ai costi relativi al progetto di integrazione delle sedi operative di Guanzate, Malnate ed Oleggio, iniziato nel corso dell’esercizio 2007, e terminato nel corso del 2008, imputati alle singole categorie dei cespiti. Nel corso del 2008 la Società ha fatto ricorso al finanziamento in leasing di investimenti tecnici, per la contabilizzazione dei quali, si è adottata la metodologia finanziaria, che comporta la contabilizzazione degli interessi sul capitale finanziato e di quote di ammortamento sul valore dei beni acquisiti, commisurate sulla residua possibilità di utilizzo dei beni stessi, oltre all’iscrizione dei beni nell’attivo e del debito residuo nel passivo patrimoniale. Le acquisizioni dell’anno ammontano ad Euro 520 migliaia. Complessivamente, la voce Impianti e macchinari include, per Euro 1.982 migliaia, immobilizzazioni acquisite in leasing finanziarie iscritte al costo storico di Euro 4.345 migliaia, al netto dei rispettivi ammortamenti accumulati di Euro 2.363 migliaia. Si evidenzia che le immobilizzazioni materiali sono iscritte al netto di una perdita di valore residua di Euro 5.701 migliaia, effettuata, a seguito di Impairment Test, in sede di prima applicazione IAS/IFRS sui saldi al 1 gennaio 2004 (6.000 migliaia di Euro). 130 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Tenuto conto delle perdite dell’esercizio la Società, a supporto della congruità del valore attribuito agli immobili, impianti e macchinari, ha effettuato al 31 dicembre 2008, applicando il modello di Discounted Cash Flow (DCF) il test di Impairment. A tale fine sono state considerate le stime economiche, patrimoniali e finanziarie incluse nel Piano industriale del Gruppo elaborato per il triennio 2009-2011, utilizzando un orizzonte temporale allineato alla vita residua di tali immobili, impianti e macchinari, un tasso di attualizzazione ante imposte pari a 11,6% ed un tasso di crescita pari a 0%. Il risultato dell’Impairment conferma che non vi sono i presupposti per procedere ad un ripristino di valore e/o ad un’ulteriore svalutazione degli immobili, impianti e macchinari. 5.2 Altre attività immateriali La voce, la cui movimentazione è dettagliata nell’Allegato 2, pari al 31 dicembre 2008 ad Euro 214 migliaia, si riferisce principalmente a costi per l’acquisto di sistemi e procedure informatiche aventi utilità pluriennale. Tali costi sono ammortizzati in 3 anni. 5.3 Partecipazioni in società controllate Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Partecipazioni in imprese controllate 4.983 6.382 6.101 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 In dettaglio risultano essere le seguenti: inclusa Esse - C.G.F. S.p.A. Esse S.p.A. Ratti France S.a.r.l. in liquidazione Ratti U.S.A. Inc. Creomoda S.a.r.l. Textrom S.r.l. Storia S.r.l. Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Totale partecipazioni in società controllate 4.539 ----318 16 ----110 4.983 4.978 281 36 318 16 642 1 110 6.382 4.978 --36 318 16 642 1 110 6.101 Nell’Allegato 8 è stato predisposto un apposito elenco indicante le informazioni relative a ciascuna impresa controllata. Le variazioni intervenute nel corso dell'esercizio riguardo alle partecipazioni in società controllate risultano le seguenti: Ratti France S.a.r.l. in liquidazione Il valore della partecipazione è stato azzerato per effetto della chiusura della procedura di “liquidation amiable”, con la cancellazione dal Registro del Commercio delle società di Parigi (Francia) in data 20 dicembre 2007. Esse S.p.A. In data 9 aprile 2008 la società Ratti S.p.A. ha acquistato dalla società controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., il residuo 51% del capitale di Esse S.p.A., per un valore pari ad Euro 293.066. Il valore della partecipazione è stato annullato per effetto della fusione per incorporazione della società controllata Esse S.p.A. in Ratti S.p.A.. 131 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Tale operazione ha effetto ai fini contabili e fiscali a partire dall’1 gennaio 2008, mentre ai fini civilistici, essendo un’operazione di fusione per incorporazione, in conformità all’art. 2504-bis del codice civile e a quanto previsto all’art. 6 del progetto di fusione, a partire dalle ore 00.01 dell’1 ottobre 2008. C.G.F. S.p.A. Si evidenzia che la partecipazione è iscritta al costo storico di 22.754 migliaia di Euro (di cui Euro 1.500 migliaia versati nel periodo) al netto di una svalutazione di 18.215 migliaia di Euro, di cui Euro 1.939 migliaia di competenza dell’esercizio 2008 (nota n. 8.10-Rettifiche di valore di attività finanziarie). Al fine di valutare la capacità della società controllata di generare flussi finanziari futuri tali da rendere recuperabili il valore di carico della partecipazione, è stato effettuato un aggiornamento al 31 dicembre 2008 dell’Impairment Test applicando il metodo del Discounted Cash Flow (DCF) ai risultati attesi della singola società ed espressi nel business plan del Gruppo Ratti. A tale proposito è stato considerato un orizzonte temporale illimitato, un tasso di attualizzazione ante imposte pari a 13,0%, ed un tasso di crescita pari a 0%. Il risultato dell’Impairment ha dato esito positivo. Textrom S.r.l. - Storia S.r.l. Considerato il Piano industriale 2009-2011, che prevede la riduzione della capacità produttiva interna del Gruppo, attraverso la razionalizzazione della struttura produttiva italiana e la dismissione degli insediamenti produttivi rumeni, per le società Textrom S.r.l. e Storia S.r.l., è stato effettuato un Impairmet, tenendo conto delle necessarie svalutazioni degli assets e degli oneri per la dismissione. Gli effetti contabili di tale Impairment sono stati: per Textrom S.r.l.: è stato annullato il valore della partecipazione, iscritto al 31 dicembre 2007 per un valore di Euro 642 migliaia, e per la parte eccedente è stato effettuato un accantonamento di Euro 2.279 al Fondo rischi ed oneri. L’impatto a conto economico risulta essere complessivamente una perdita di valore pari ad Euro 2.921 migliaia (nota n. 8.10-Rettifiche di valore di attività finanziarie); per Storia S.r.l.: è stato annullato il valore della partecipazione, iscritto al 31 dicembre 2007 per un valore di Euro 1 migliaia, ed è stato effettuato un accantonamento di Euro 1.402 migliaia al Fondo rischi ed oneri. L’impatto a conto economico risulta essere complessivamente una perdita di valore pari ad Euro 1.403 migliaia (nota n. 8.10-Rettifiche di valore di attività finanziarie). Creomoda S.a.r.l., Ratti USA Inc., Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Non ci sono movimentazioni nell’anno 2008. 5.4 Partecipazioni in società collegate e altre Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Partecipazioni in imprese collegate e altre 22 22 22 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 In dettaglio risultano essere le seguenti: inclusa Esse Imprese collegate: - Consorzio Aquattro S.c.r.l. Totale imprese collegate 2 2 132 www.global-reports.com 2 2 2 2 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Altre imprese: - Associazioni e Consorzi Totale altre imprese 20 20 20 20 20 20 22 22 22 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 Totale partecipazioni in società collegate e altre 5.5 Attività finanziarie – parte non corrente inclusa Esse Attività finanziarie 100 433 437 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 La voce è costituita da: inclusa Esse - Depositi cauzionali - Credito IRPEF su TFR - Attività per strumenti finanziari derivati Totale 14 --86 100 11 2 420 433 15 2 420 437 Attività per strumenti finanziari derivati La voce relativa a strumenti finanziari derivati, pari ad Euro 86 migliaia, confrontati con Euro 420 migliaia del 31.12.2007, si dettaglia come segue: Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse - Rateo interessi maturati su IRS - Valutazione strumenti derivati al fair value Totale 44 42 86 43 377 420 43 377 420 Il rateo interessi si riferisce alla quota di competenza dell’esercizio 2008 relativa alla liquidazione periodica del differenziale di interessi maturati sugli IRS di seguito dettagliati. La valutazione al fair value degli strumenti derivati è di seguito dettagliata: Fair value (Euro/000) IRS INTESA IRS BNL IRS INTERBANCA IRS SANPAOLO TOTALE --42 ----42 Saldo 31.12.2008 Valore nozionale/000 --Eu. 7.385 ----- scadenza Fair value (Euro/000) --2012 ----- 7 338 20 12 377 133 Saldo 31.12.2007 Valore nozionale/000 Eu. Eu. Eu. Eu. 1.714 9.231 2.357 1.778 scadenza 2008 2012 2008 2009 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. L’IRS BNL, in scadenza nel 2012, è stato stipulato nel corso del 2005, a fronte del finanziamento a medio/lungo termine acceso con BNL/UNICREDIT. Il contratto è regolato al tasso fisso del 3,05%. Il suddetto IRS è stato contabilizzato secondo il c.d. “hedge accounting”: tale operazione, stipulata con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presenta infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle del relativo finanziamento, tale da rendere efficace la relazione di copertura. 5.6 Attività per imposte differite Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Attività per imposte differite 131 429 465 Le attività per imposte differite sono iscritte per un valore di Euro 131 migliaia; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 8.12-Imposte dell’esercizio. 5.7 Rimanenze Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Rimanenze 15.016 19.025 21.949 La voce in oggetto a fine esercizio è cosi composta: Saldo 31.12.2008 Fondo Valore Svalut. Netto Lordo - Materie prime Materie sussidiarie e di consumo Prodotti in corso di lavorazione Semilavorati Prodotti finiti Acconti Totale rimanenze Saldo 31.12.2007 Fondo Valore Lordo Svalut. Netto Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Fondo Valore Lordo Svalut. Netto 4.353 985 2.031 5.733 10.099 --- (1.835) (150) (446) (1.538) (4.216) --- 2.518 835 1.585 4.195 5.883 --- 6.027 939 2.924 6.015 9.409 6 (741) (37) (293) (1.382) (3.842) --- 5.286 902 2.631 4.633 5.567 6 6.027 1.226 2.941 6.015 12.383 6 (741) (37) (293) (1.382) (4.196) --- 5.286 1.189 2.648 4.633 8.187 6 23.201 (8.185) 15.016 25.320 (6.295) 19.025 28.598 (6.649) 21.949 Il magazzino di proprietà presso terzi ammonta globalmente a Euro 810 migliaia. Le rimanenze sono complessivamente inferiori rispetto al 31.12.2007 di circa 6,9 milioni di Euro grazie, oltre che alla riduzione di fatturato dell’ultimo periodo, alle politiche di contenimento del capitale circolante messe in atto nel corso dell’esercizio. La svalutazione delle rimanenze è stata determinata tenendo in considerazione il tasso di rotazione delle scorte e/o il grado di obsolescenza in funzione della stagionalità e/o il presumibile prezzo di realizzo. Si evidenziano tuttavia maggiori svalutazioni pari ad Euro 1,5 milioni, attribuibili alle svalutazioni non ricorrenti (di Euro 1,8 milioni), conseguenti alla prevista dismissione di alcune linee di business contenute nel Piano industriale 2009-2011. 134 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 5.8 Crediti commerciali ed altri crediti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Crediti commerciali ed altri crediti 26.612 36.948 39.757 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 La voce è così composta: inclusa Esse - Crediti verso clienti - Crediti verso imprese controllate - Crediti verso altri Totale 18.612 6.208 1.792 26.612 26.290 9.224 1.434 36.948 30.274 7.005 2.478 39.757 Crediti verso clienti La voce in oggetto si riferisce essenzialmente a normali operazioni di vendita e risulta così composta: Saldo 31.12.2008 Fondo Valore Svalut. Netto Lordo - Crediti vs. clienti esigibili entro l’esercizio Totale Saldo 31.12.2007 Fondo Valore Lordo Svalut. Netto Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Fondo Valore Lordo Svalut. Netto 20.451 (1.839) 18.612 27.608 (1.318) 26.290 31.978 (1.704) 30.274 20.451 (1.839) 18.612 27.608 (1.318) 26.290 31.978 (1.704) 30.274 I crediti verso clienti sono inferiori al 31.12.2008 di Euro 11,7 milioni, per effetto del minore fatturato dell’ultimo periodo dell’esercizio e di un’operazione di factoring pro-soluto di Euro 4,9 milioni effettuata nel mese di dicembre. Tale operazione ha avuto le seguenti principali caratteristiche: Cessione pro-soluto a titolo definitivo; Rimborso nominale al netto della commissione pro-soluto (0,5%) e commissione finanziaria base anno Euribor 3 mesi maggiorata di uno spread pari all’1,75%. L’adeguamento al cambio in vigore alla data del bilancio dei crediti espressi originariamente in valuta estera in essere alla data di chiusura dell’esercizio ha comportato l’iscrizione di differenze passive di cambio di 135 migliaia di Euro (al 31.12.2007 Euro 51 migliaia). A livello geografico, la ripartizione dei crediti verso clienti relativi alla gestione caratteristica con riferimento alle principali aree, risulta la seguente: 31.12.2008 31.12.2007 31.12.2007 inclusa Esse - Italia Europa UE (Italia esclusa) U.S.A. Giappone Altri paesi Totale Non ci sono concentrazioni di crediti in uno o pochi clienti. 135 7.842 6.373 2.319 483 1.595 16.502 5.464 2.553 451 1.320 18.408 6.405 2.595 490 2.376 18.612 26.290 30.274 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. L’anzianità dei crediti verso clienti alla data di bilancio è invece la seguente: - non ancora scaduti - scaduti da 0-30 giorni Lordo 2008 Sval. 2008 12.749 2.920 181 Lordo 2007 Sval. 2007 Lordo 2007 incl. Esse 23.011 Sval. 2007 incl. Esse 25.933 2.096 15 2.871 72 - scaduti da 31-120 giorni 2.010 - oltre 120 giorni 2.772 1.658 1.581 1.303 2.019 1.632 20.451 1.839 27.608 1.318 31.978 1.704 Totale 920 1.155 La movimentazione del fondo svalutazione crediti è la seguente: Saldo 01.01 Utilizzi Accantonamenti Saldi 31.12 2008 2007 1.704 (262) 397 1.839 1.823 (458) 339 1.704 Crediti verso imprese controllate La voce accoglie prevalentemente crediti derivanti da forniture di beni e/o di servizi. Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 Crediti verso controllate per forniture: - C.G.F. S.p.A. - Esse S.p.A. - Ratti U.S.A. Inc. - Ratti France S.a.r.l. in liquidazione - Textrom S.r.l. - Storia S.r.l. - Creomoda S.a.r.l. - Ratti International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Totale crediti verso controllate per forniture 867 --23 --3.343 1.939 34 2 6.208 1.304 2.248 11 --3.449 2.175 35 1 9.223 1.335 --11 --3.447 2.175 35 1 7.004 Crediti verso controllate per finanziamenti correnti - Storia S.r.l. - Textrom S.r.l. Totale altri crediti ------- 1 --1 1 --1 6.208 9.224 7.005 inclusa Esse Totale crediti verso controllate I suddetti crediti non presentano importi esigibili oltre l'esercizio successivo; su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore in quanto sono ritenuti totalmente esigibili. 136 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Crediti verso altri La voce risulta così composta: Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse - Fornitori debitori Anticipi a fornitori per servizi Crediti vs. fornitori per note di accredito da ricevere Risconti attivi Crediti per rimborso danni Crediti vs. Erario per IVA Altri crediti Totale 146 67 137 63 376 849 154 1.792 21 162 41 114 --283 813 1.434 30 545 70 119 14 779 921 2.478 Tali crediti non presentano importi incassabili oltre l'esercizio successivo, sono ritenuti tutti esigibili e pertanto su di essi non sono state effettuate rettifiche di valore. Si ricorda che la voce altri crediti includeva al 31.12.2007 Euro 530 migliaia quale saldo del corrispettivo per la cessione a terzi del ramo d’azienda Brochier. Tale credito è stato incassato all’inizio del mese di dicembre 2008. 5.9 Crediti per imposte sul reddito Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Crediti per imposte sul reddito 495 600 694 La voce risulta così composta: Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse - Crediti verso l’Erario per acconti d’imposta Totale 495 495 600 600 694 694 La voce è rappresentata sostanzialmente dal credito residuo di 861 migliaia di Euro degli acconti IRAP, al netto delle imposte correnti di Euro 378 migliaia al 31.12.2008. 5.10 Attività finanziarie Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Attività finanziarie 88 137 117 149 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. La voce si riferisce al valore equo degli strumenti finanziari derivati, come da tabella seguente: Saldo 30.12.2008 Fair value Valore (Euro/000) nozionale Scad. Saldo 31.12.2007 Fair value Valore (Euro/000) nozionale /000 Opzioni Vendite Opzioni Vendite su cambi ($ USA) a termine ($ USA) su cambi (YEN) a termine (YEN) Totale 83 --5 --88 $USA 4.200 --YEN 60.000 --- Scad. Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Fair value Valore Scad. (Euro/000) nozionale /000 2009 --2009 --- 83 10 13 11 117 $USA 2.000 $USA 1.000 YEN 40.000 YEN 60.000 /000 2008 2008 2008 2008 115 10 13 11 149 $ USA 2.700 $ USA 1.000 YEN 40.000 YEN 60.000 2008 2008 2008 2008 Le operazioni indicate sono considerate di negoziazione, anche se stipulate con finalità di copertura del rischio cambio, in quanto non presentano i requisiti di efficacia per essere considerate di copertura perché sottoscritte a fronte di flussi e non di specifiche operazioni commerciali. 5.11 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti 2.406 1.783 2.140 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 Le disponibilità liquide risultano così ripartite: inclusa Esse - conti correnti ordinari c/c reciproco con controllate conti valutari conti accentrati all’estero/conti all’estero denaro e valori in cassa Totale 1.539 --346 514 7 2.406 134 378 501 761 9 1.783 165 378 821 761 15 2.140 I depositi bancari sono principalmente a vista e sono remunerati ad un tasso variabile di circa 1,0%. Le giacenze dei conti valutari sono correlabili alle operazioni di copertura del rischio di cambio in essere alla chiusura dell’esercizio. Il c/c reciproco con società controllate al 31.12.2008 ha un saldo passivo (nota 6.2-Passività finanziarie). 138 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 6. PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ (Importi in migliaia di Euro) 6.1 Patrimonio netto La movimentazione delle classi componenti il Patrimonio netto viene fornita nell’apposito prospetto. Commentiamo di seguito le principali classi componenti il Patrimonio Netto e le relative variazioni: Capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 2008 interamente sottoscritto e versato, risulta costituito da n. 52.000.000 di azioni ordinarie prive di valore nominale, pari a complessivi Euro 34.103.771. Altre riserve La voce, iscritta per (39) migliaia di Euro, si riferisce a: - Riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge) 39 39 Per quanto riguarda la riserva di copertura dei flussi finanziari (Cash Flow Hedge), passata da 387 migliaia di Euro al 31 dicembre 2007 a 39 migliaia di Euro al 31 dicembre 2008, si veda la movimentazione dettagliata nella nota 6.2 relativa alle passività finanziarie. Utili/(Perdite) a nuovo La riserva, pari a (11.196) migliaia di Euro, comprende il riporto a nuovo di perdite degli esercizi precedenti e la riserva generata dalla FTA. Con riferimento all’art. 2427 comma 7bis del C.C. segue dettaglio analitico delle singole voci di patrimonio: Saldo 31.12.2008 Capitale sociale Riserva legale Riserva per strumenti finanziari Utili/(Perdite) a nuovo Totale Quota non distribuibile Residua quota distribuibile Possibilità di utilizzazione Quota disponibile Riepilogo delle utilizzazioni effettuate negli ultimi tre esercizi Copertura perdite Altre ragioni* 34.104 --- --A ----- ----- ----- 39 (11.196) --A/B/C ----- ----- ----- ----- ----------- ----- ----- * distribuzione dividendi Legenda: A= per copertura perdite B= per distribuzione ai soci C= per aumento del capitale Non ci sono elementi e/o operazioni aggiuntive inerenti il capitale e le altre voci di Patrimonio netto. 139 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 6.2 Passività finanziarie Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Passività finanziarie di cui: - Passività finanziarie correnti - Passività finanziarie non correnti 23.958 27.739 30.304 20.988 2.970 20.513 7.226 23.078 7.226 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 La voce è così composta: inclusa Esse - Debiti vs. controllate in c/c reciproco - Debiti verso banche correnti: - C/c bancari - Anticipazioni di c/c non garantiti - Rate a scadere entro l’esercizio finanziamenti a medio/lungo termine: - Mutui Interbanca - Finanziamento Sanpaolo IMI - Finanziamento UNICREDIT - Finanziamento BNL/UNICREDIT - Riclassifca finanziamento BNL/UNICREDIT Totale debiti verso banche correnti - Finanziamenti ex lege 46/82 - Passività finanziarie per strumenti derivati - Debiti finanziari per leasing Totale passività finanziarie correnti - Debiti verso banche non correnti: - Rate a scadere oltre l’esercizio finanziamenti a medio/lungo termine: - Mutui Interbanca - Finanziamento Sanpaolo IMI Totale debiti verso banche non correnti - Finanziamenti ex-lege 46/82 - Debiti finanziari per leasing Totale passività non correnti Totale passività finanziare 1.357 --- --- 2.928 6.957 3.612 4.765 4.127 6.815 --787 283 1.813* 5.496* 18.264 1.000 997 --1.846 7.385 19.605 1.000 997 --1.846 7.385 22.170 616 454 297 20.988 719 --189 20.513 719 --189 23.078 ------- 2.997 787 3.784 2.997 787 3.784 2.313 657 2.970 2.929 513 7.226 2.929 513 7.226 23.958 27.739 30.304 (*) Gli importi, al 31.12.2008, sono espressi al netto degli oneri residui relativi alle spese per l’apertura del finanziamento rispettivamente di 33 e 42 migliaia di Euro. Alla data del 31.12.2008 il c/c reciproco verso la società controllata C.G.F. S.p.A. è regolato ad un tasso di interesse variabile del 5,0% (tasso medio di raccolta della Capogruppo). Al 31.12.2007 il c/c reciproco aveva un saldo attivo. 140 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Debiti verso banche e istituti finanziari correnti e non correnti - Mutui ipotecari – INTERBANCA S.p.A. I mutui ipotecari stipulati con INTERBANCA S.p.A., iscritti in bilancio al 31.12.2007, sono stati rimborsati il 30 settembre 2009, a seguito della vendita dell’immobile industriale di Malnate (VA). - Finanziamento SANPAOLO IMI Ha le seguenti caratteristiche: Importo del finanziamento: 2.500 migliaia di Euro; Garanzie: nessuna: Durata del finanziamento: 3 anni; Ammortamento a rate trimestrali costanti posticipate; data di primo rimborso 13.06.2007; Tasso: Euribor 3 mesi + Spread 1,1%. Coperto con IRS al 3,85%. Il finanziamento stipulato con INTESA SANPAOLO S.p.A. è soggetto ai seguenti covenants: Debiti finanziari netti/Patrimonio Netto tangibile non superiore a 1,5, Oneri finanziari netti/Ricavi e proventi operativi non superiori a 0,03. Tali covenants sono rilevati solo con cadenza annuale in sede di chiusura dell’esercizio (31 dicembre), sulla base dei dati consolidati. I suddetti covenants non risultano rispettati alla chiusura del bilancio 2008. Il contratto di finanziamento prevede la facoltà a favore dell’istituto bancario di risolvere anticipatamente il contratto in caso di mancato rispetto dei covenants. Alla data attuale non vi sono richieste ed indicazioni in tal senso. Tale finanziamento ha scadenza 13.09.2009. Il valore residuo al 31.12.2008 è pari ad Euro 787 migliaia. Il piano di ammortamento è rispettato. - Finanziamento UNICREDIT Nel periodo è stato erogato un finanziamento di Euro 500 migliaia da Banca Roma UNICREDIT, con le seguenti caratteristiche: Garanzie: nessuna; Durata del finanziamento: 18 mesi; Ammortamento a rate mensili posticipate; data di primo rimborso 2.05.2008; Tasso: Euribor 1 mese + Spread 0,75%; Il valore residuo al 31.12.2008 è pari ad Euro 283 migliaia. Il piano di ammortamento è rispettato. - Mutuo ipotecario - BNL/UNICREDIT S.p.A. Ha le seguenti caratteristiche: Importo del finanziamento: 12.000 migliaia di Euro; Garanzie: iscrizione ipoteca su immobile di Guanzate con esclusione della nuova palazzina Uffici amministrativi e immobile di Cadorago; Durata del finanziamento: 7 anni; Ammortamento a quote capitali costanti semestrali posticipate; data di primo rimborso 27.09.2006; Tasso: Euribor 6 mesi + 1,50 iniziale; Coperto con IRS per tutta la durata del finanziamento. 141 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Il suddetto finanziamento è soggetto ai seguenti covenants, da verificarsi a partire dalla chiusura del bilancio dell’esercizio 2007: patrimonio netto non inferiore a 27.000.000 di Euro; rapporto tra indebitamento finanziario netto e patrimonio netto non superiore ad 1,5; rapporto tra indebitamento finanziario netto ed EBITDA non superiore a 5,5 per il 2007 e 4,5 per gli esercizi successivi. Tali covenants sono rilevati solo con cadenza annuale in sede di chiusura dell’esercizio (31 dicembre), sulla base dei dati consolidati. Si precisa che i suddetti covenants non risultano rispettati alla chiusura del bilancio 2008, e la quota a medio/lungo termine del finanziamento pari ad Euro 5.496 migliaia, è stata riclassificata tra i debiti correnti così come previsto dagli IAS 1 (analogamente al 31.12.2007). Il contratto di finanziamento prevede la facoltà a favore dell’istituto bancario di risolvere anticipatamente il contratto in caso di mancato rispetto dei covenants. Alla data attuale non vi sono richieste di indicazioni in tal senso. Il piano di ammortamento, sulla base del contratto originario, è il seguente: Saldo 31.12.2008 ---------------------------------------------------Scadenze in anni Saldo 31.12.2007 Totale 2009 2010 2011 2012 2013 Oltre Totale Mutuo BNL/UNICREDIT 7.384 1.846 1.846 1.846 1.846 --- --- 9.231 Totale 7.384 1.846 1.846 1.846 1.846 --- --- 9.231 Il piano di ammortamento è rispettato. Finanziamenti ex-lege 46/82 I Finanziamenti ex-lege 46/82, includendo la quota in scadenza nell’esercizio per Euro 616 migliaia classificata nelle Passività finanziarie correnti, sono così dettagliati per anno di scadenza: Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2008 ---------------------------------------------------Scadenze in anni Finanziamenti ex-lege 46/82 Totale Totale 2009 2010 2011 2012 2013 oltre Totale 2.929 2.929 616 616 414 414 425 425 436 436 204 204 834 834 3.648 3.648 I finanziamenti ex-lege 46/82 sono costituiti da tre finanziamenti di durata decennale ottenuti a valere sul fondo speciale rotativo per l'innovazione tecnologica ai sensi della legge 17 febbraio 1982, n. 46. Un primo finanziamento, il cui valore residuo è di 212 migliaia di Euro, in scadenza nel 2009; tale finanziamento è regolato al tasso fisso 4,11%. Il secondo finanziamento, il cui valore residuo al 31.12.2008 è di complessive 880 migliaia di Euro, è rimborsabile in rate annuali posticipate annuali di 243 migliaia di Euro ciascuna, comprensive di interessi, la prima delle quali scaduta al 16.12.2003. Tale finanziamento è regolato al tasso fisso 4,11%. 142 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Il terzo finanziamento è stato erogato nel corso dell’anno 2004 e 2007, per l’importo in acconto di 2.033 migliaia di Euro. Il saldo residuo al 31.12.2008 è di Euro 1.837 migliaia. È rimborsabile in 10 anni a rate annuali posticipate il cui importo e piano di ammortamento verrà definito dal Ministero a saldo erogazione. Attualmente il finanziamento è regolato al tasso di preammortamento pari allo 0,886%. Ad oggi i piani di ammortamento sono rispettati. Passività finanziarie per strumenti derivati: Le passività finanziarie correnti per strumenti derivati si riferiscono alla valutazione al fair-value degli strumenti derivati, di seguito dettagliati: Euro 451 migliaia relativi a strumenti derivati di negoziazione; Euro 3 migliaia relativi a strumenti derivati contabilizzati con il c.d. “hedge accounting”. Gli strumenti derivati di negoziazione sono così dettagliati: Vendite Vendite Opzioni Opzioni Totale a termine ($ USA) a termine (YEN) su cambi (YEN) su cambi ($ USA) Fair value (Euro/000) Valore nozionale /1000 Scadenza 118 147 28 158 451 $ USA 2.900 YEN 110.000 YEN 30.000 $ USA 4.200 2009 2009 2009 2009 Le operazioni indicate sono considerate di negoziazione, anche se stipulate con finalità di copertura del rischio cambio, in quanto non presentano i requisiti di efficacia per essere considerate di copertura perché sottoscritte a fronte di flussi e non di specifiche operazioni commerciali. Gli strumenti derivati contabilizzati con il c.d. “hedge accounting” sono di seguito elencate: Fair value (Euro) IRS Banca Intesa 3 3 TOTALE 3 Saldo 31.12.2008 Valore nozionale scadenza Fair value (Euro) Eu. 778.631 2009 ----- Saldo 31.12.2007 Valore nozionale scadenza --- Gli IRS vengono contabilizzati secondo il c.d. “hedge accounting”: tali operazioni, stipulate con la finalità di stabilizzare i flussi futuri relativi al debito coperto, presentano infatti caratteristiche perfettamente speculari a quelle dei relativi finanziamenti, tali da far ritenere efficace la relazione di copertura. Riportiamo di seguito la variazione subita nell’esercizio dalla valutazione al fair value degli IRS, con i relativi impatti sulla riserva di patrimonio netto (riserva di copertura dei flussi finanziari): (Importi in migliaia di Euro) Variazione Fair value Valori al 31.12.2007 377 Effetto linearizzazione tassi di interesse (effetto di step up) 10 Chiusura IRS BANCA INTESA Adeguamento IRS BNL Chiusura IRS INTERBANCA Adeguamento IRS SANPAOLO IMI Totale variazioni 2008 (7) (296) (20) (15) (338) (10) ------(10) (17) (296) (20) (15) (348) 39 --- 39 Valori al 31.12.2008 143 Riserva di copertura dei flussi finanziari 387 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. La tabella sopra esposta si riferisce anche agli IRS descritti nella nota esplicativa 5.5-Attività finanziarie, per i quali la valutazione al fair value genera una attività al 31 dicembre 2008. Debiti per leasing La Società ha sottoscritto leasing finanziari per impianti e macchinari. Questi leasing prevedono la possibilità di riscatto del bene. La seguente tabella dettaglia l’importo dei pagamenti previsti derivanti dai leasing finanziari ed il valore attuale dei canoni stessi: (valori in migliaia di Euro) Saldo 31.12.2008 Pagamenti Quota capitale previsti residua 340 297 701 657 ----- Entro un anno Oltre un anno, ma entro cinque anni Oltre cinque anni Totale Oneri finanziari Valore attuale dei pagamenti previsti Saldo 31.12.2007 Pagamenti Quota capitale previsti residua 216 189 524 513 ----- 1.041 (87) 954 --- 740 (38) 702 --- 954 954 702 702 La quota “entro un anno” della quota capitale residua è iscritta tra le passività finanziarie correnti. I piani di ammortamento sono rispettati. Le scadenze contrattuali delle passività finanziarie, compresi gli interessi da versare ed esclusi gli effetti degli accordi di compensazione sono esposte nella seguente tabella: Valore contabile Flussi finanziari contrattuali 6 mesi o meno Finanziamenti da banche garantiti 7.309 (7.384) (7.384) Altri finanziamenti non garantiti 3.999 (3.999) 954 (1.041) 31 dicembre 2008 Oltre i 5 anni 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni (883) (803) (414) (1.271) (180) (161) (322) (378) (736) (1649) Passività finanziarie non derivate Passività per leasing finanziari Anticipi di c/c non garantiti 6.957 (6.957) (6.957) 23.302 (23.302) (23.302) C/c con controllate 1.357 (1.357) (1.357) C/c passivi 2.928 (2.928) (2.928) 3 (3) 1 (4) 265 (2.966) (2.605) (361) 2.701 2.351 350 186 (186) (122) (64) 47.260 (47.422) (43.366) (1.043) Debiti commerciali e altri debiti (628) Passività finanziarie derivate Interest rate swap di copertura Contratti a termine su cambi di copertura: Flussi in uscita Flussi in entrata Altri contratti a termine su cambi: Flussi in uscita Flussi in entrata Totale 144 www.global-reports.com (628) Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 31 dicembre 2007 Valore contabile Flussi finanziari contrattuali 6 mesi o meno 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni 13.228 (15.474) (1.829) (1.790) (6.711) (5.144) 5.432 (5.508) (749) (1.128) (1.666) (1.120) 702 (740) (108) (108) (370) (154) (3.026) (8.747) (6.418) Oltre i 5 anni Passività finanziarie non derivate Finanziamenti da banche garantiti Altri finanziamenti non garantiti Passività per leasing finanziari Anticipi di c/c non garantiti Debiti commerciali e altri debiti 4.765 (4.847) (4.847) 25.894 (25.894) (25.894) 3.612 (3.612) (3.612) 53.633 (56.075) (37.039) C/c passivi (845) Passività finanziarie derivate Interest rate swap di copertura Contratti a termine su cambi di copertura: Flussi in uscita Flussi in entrata Altri contratti a termine su cambi: Flussi in uscita Flussi in entrata Totale (845) Condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti: 31 dicembre 2008 31 dicembre 2007 Tasso di interesse nominale Anno di scadenza Valore nominale Valore contabile Valore nominale Valore contabile Eu. 4,11% 2008-2012 1.092 1.092 1.615 1.615 Finanziamenti ex-lege 46/82 Eu. 0,89% 1.837 1.837 2.033 2.033 Leasing finanziari Eu. 974 954 702 702 Finanziamento SANPAOLO IMI Eu. 787 787 1.784 1.784 Finanziamento UNICREDIT Eu. 2014 Euribor 3m + 2009-2012 spread Euribor 3m + 2009 1,10% Euribor 1m + 2009 0,75% 283 283 --- --- Mutui INTERBANCA Eu. 5,50%-5,60% 2010-2013 --- --- 4.071 3.997 2.928 2.928 3.612 3.612 (migliaia di Euro) Valuta Finanziamenti da banche a medio-lungo termine Finanziamenti ex-lege 46/82 Finanziamenti da banche a breve termine: C/c bancari Eu. Finanziamento BNL/UNICREDIT Anticipazioni di c/c Euribor 3m + 0,6/1,0 Euribor 6m + 1,5 2012 7.384 7.309 9.231 9.231 (*) (*) 2009 6.820 6.957 4.790 4.765 C/c di corrispondenza con controllate Eu. 5%** 2009 1.357 1.357 --- --- Passività finanziarie per strumenti derivati Eu. 454 454 --- --- 23.916 23.958 27.838 27.739 TOTALE (*) Trattasi di anticipazioni export/import in Euro / YEN / $USA a tassi variabili dall’1,5% al 6%. (**) Tasso medio di raccolta della società Capogruppo. 145 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 6.3 Fondi per rischi ed oneri Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Fondi per rischi ed oneri di cui: - Parte corrente - Parte non corrente 7.950 1.060 1.406 7.429 521 659 401 925 481 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 La parte corrente è così costituita: inclusa Esse - Oneri di ristrutturazione del personale - Perdite su partecipazioni - Altri Totale 3.500 3.681 249 7.429 545 --114 659 2008 2007 811 --114 925 ed ha avuto la seguente movimentazione: 2007 inclusa Esse Saldo 01.01 - Accantonamenti per oneri e rischi - Utilizzi per oneri e rischi - Accantonamenti per perdite su partecipazioni Saldo fine periodo 925 3.703 (880) 3.681 7.429 346 575 (262) --659 346 841 (262) --925 Gli accantonamenti dell’esercizio per oneri e rischi pari ad Euro 3.703 migliaia si riferiscono principalmente alla manovra di ristrutturazione aziendale avviata dalla società (Euro 3.500 migliaia), lo stanziamento dei costi inerenti la chiusura delle unità produttive rumene (Euro 165 migliaia), nonché gli oneri relativi ad un procedimento sanzionatorio in corso per Euro 30 migliaia. Tale importo rappresenta la migliore stima ad oggi, effettuata tenendo conto degli elementi disponibili e supportata da un parere legale. Gli utilizzi dell’esercizio si riferiscono principalmente agli oneri di riorganizzazione del personale stanziati nell’esercizio 2007 (Euro 811 migliaia). La parte non corrente include il fondo indennità fine rapporto agenti, esposto per 521 migliaia di Euro, che copre il rischio derivante dalle indennità dovute agli agenti in caso di interruzione del rapporto per cause a loro non imputabili: Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse - Fondo indennità fine rapporto agenti Totale 146 www.global-reports.com 521 401 481 521 401 481 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. ed ha avuto la seguente movimentazione: Saldo 1.1 - Accantonamenti dell’esercizio - Utilizzi dell’esercizio Saldo 31.12 2008 2007 481 139 (99) 521 567 11 (177) 401 2007 inclusa Esse 716 29 (264) 481 Il fondo indennità fine rapporto agenti rappresenta il valore attuale dell’obbligazione della Ratti S.p.A., valutato con tecniche attuariali secondo lo IAS 37 e determinato da esperti terzi indipendenti. Gli utilizzi del fondo indennità suppletiva di clientela si riferiscono, per 38 migliaia di Euro, ad indennità corrisposte nell’anno e, per 61 migliaia di Euro, ad adeguamento del fondo in base alla situazione degli agenti al 31.12.2008. Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti assunzioni, invariate rispetto all’esercizio precedente, di natura demografica e finanziaria: 2007 2008 a - probabilità di dimissioni volontarie 0,5% annuo 0,5% annuo b - probabilità di dispensa dal servizio 1,5% annuo 0,5% annuo c - probabilità annua di decesso e inabilità 1,0% annuo 1,0% annuo d - tasso di attualizzazione 4,5% annuo 4,5% annuo Al fine di determinare la vita lavorativa residua media degli agenti, è stata considerata l’età terminale di 65 anni. Il numero di beneficiari al 31.12.2008 è pari a 63 (62 al 31.12.2007). 6.4 Benefici ai dipendenti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Benefici ai dipendenti di cui: - Parte corrente - Parte non corrente 9.353 9.823 10.113 2.050 7.303 --9.823 246 9.867 La voce si riferisce al trattamento di fine rapporto dei dipendenti (TFR), calcolato con riferimento a quanto maturato a tutto il 31.12.2008, con la seguente movimentazione: Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Saldo 1.1 - Accantonamento netto dell’esercizio - Indennità liquidate nell'esercizio - Anticipazioni concesse nell'esercizio Saldo 31.12 10.113 499 (895) (364) 9.353 10.482 383 (361) (681) 9.823 10.943 514 (625) (719) 10.113 La passività rappresenta il valore attuale dell’obbligazione della Società, valutata con tecniche attuariali secondo lo IAS 19, effettuato da esperti terzi indipendenti. La quota a breve è relativa ai dipendenti previsti in uscita entro l’’esercizio 2009, a seguito della manovra di ristrutturazione prevista nel Piano industriale 2009-2011. 147 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi demografiche: a – probabilità di morte come da Tavole IPS55 predisposte dall’ANIA; b – probabilità annue di eliminazione dal servizio per inabilità edite dall’INPS; c – probabilità annua di eliminazione dal servizio per altre cause (turnover) valutata pari al 5% (4% al 31.12.2007); d – probabilità annua di richiesta di anticipazione del TFR valutata pari al 2% (2% al 31.12.2007). Ai fini della valutazione attuariale sono state considerate le seguenti basi aziendali: 2007 2008 numero di beneficiari al 31.12.2008 585 603 età media pensionabile 58,42 58,43 età media dipendenti 43,46 42,97 età aziendale media 12,91 16,72 Le basi tecnico/finanziarie utilizzate, che riguardano prospetticamente il lungo periodo, sono: 2007 2008 a – tasso annuo di attualizzazione 4,5% 4,5% b – tasso di rotazione del personale 5,0% 5,0% c – tasso annuo di inflazione 2,0% 2,0% L’età di pensionamento è stata considerata quella determinata secondo le attuali regole per il pensionamento INPS, tenendo in considerazione l’applicazione della legge delega sulla riforma delle pensioni. Il dettaglio dell’accantonamento di competenza dell’esercizio determinato su base attuariale, al netto delle quote trasferite a fondi di previdenza integrativa e dell’imposta sostitutiva sulla rivalutazione, è di seguito riportato: 2008 2007 Curtailment* --- (320) Costo relativo alle prestazioni di lavoro corrente --- --- Onere finanziario 395 418 Perdita (utile) attuariale 104 285 Accantonamento dell’esercizio 499 383 (*) Effetto positivo derivante dalla rideterminazione del TFR per l’applicazione di quanto disposto in materia dalla L. 296/2000 (Finanziaria 2007) 6.5 Imposte differite passive Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Imposte differite passive 152 189 225 I debiti per imposte differite sono iscritti per un valore di Euro 152 migliaia; per i relativi commenti si veda la nota esplicativa n. 8.12 relativa alla voce Imposte del Conto Economico. 148 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 6.6 Debiti verso fornitori ed altri debiti Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Debiti verso fornitori ed altri debiti 23.302 25.894 28.708 Saldo 31.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 La voce risulta così composta: inclusa Esse - Debiti verso fornitori - Debiti verso imprese controllate - Altri debiti Totale 16.119 1.884 5.299 23.302 18.109 1.994 5.791 25.894 30.12.2008 31.12.2007 20.251 2.100 6.357 28.708 Debiti verso fornitori La voce si dettaglia come segue: 31.12.2007 inclusa Esse - Fatture ricevute e contabilizzate Italia - Fatture ricevute e contabilizzate Estero - Fatture da ricevere: - per beni - per servizi - per provvigioni - Debiti per provvigioni - Debiti per royalties Totale 11.292 1.445 13.545 1.806 14.531 2.511 1.378 385 426 378 815 16.119 1.587 362 361 301 147 18.109 1.628 417 428 410 326 20.251 Nelle fatture da ricevere sono compresi 30 migliaia di Euro per emolumenti spettanti al Collegio Sindacale. A livello geografico, con riferimento alle fatture ricevute estero, i debiti si dettagliano come segue: 30.12.2008 31.12.2007 31.12.2007 inclusa Esse - Europa EU U.S.A. Giappone Altri Paesi Totale 609 10 6 820 1.445 149 408 10 9 1.379 1.806 716 10 9 1.776 2.511 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Debiti verso imprese controllate La voce in oggetto si riferisce prevalentemente a forniture di carattere commerciale e di servizi. I debiti si dettagliano come segue: Saldo 30.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 inclusa Esse Debiti verso controllate: - C.G.F. S.p.A. - Storia S.r.l. - Ratti USA Inc. - Creomoda S.a.r.l. - Esse S.p.A. - Textrom S.r.l. Altri debiti: - C.G.F. S.p.A. Totale 210 398 670 ----606 1.884 281 408 519 6 233 547 1.994 281 408 519 6 --547 1.761 --1884 --1.994 339 2.100 Saldo 30.12.2008 Saldo 31.12.2007 Saldo 31.12.2007 Altri debiti La voce include: inclusa Esse - Debiti verso i dipendenti per stipendi e salari - Debiti verso i dipendenti per istituti contrattuali maturati e non ancora goduti - Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale ed Erario - Clienti creditori - Altri debiti Totale 1.541 1.850 1.962 417 1.820 1.199 322 5.299 715 2.099 760 367 5.791 729 2.224 1.072 370 6.357 7. POSIZIONE FINANZIARIA NETTA La Posizione finanziaria netta della Ratti S.p.A. al 31.12.2008, comparata con il 31.12.2007 risulta essere la seguente: A. Cassa B. Altre disponibilità liquide C. Titoli D. Liquidità (A+B+C) E. Crediti finanziari correnti F. Debiti bancari correnti G. Parte corrente dell’indebitamento non corrente* H. Altri debiti finanziari correnti I. Indebitamento finanziario corrente (F+G+H) J. Indebitamento finanziario corrente netto (D+E+I) K. Debiti bancari non correnti L. Altri debiti non correnti M. Indebitamento finanziario non corrente (K+L) N. Indebitamento finanziario netto (J+M) 30.12.2008 31.12.2007 7 2.399 --2.406 88 (11.696) (8.995) (297) (20.988) (18.494) (2.313) (657) (2.970) (21.464) 9 1.774 --1.783 117 (8.377) (11.947) (189) (20.513) (18.613) (6.713) (513) (7.226) (25.839) 31.12.2007 inclusa Esse 14 2.126 --2.140 149 (10.942) (11.947) (189) (23.078) (20.789) (6.713) (513) (7.226) (28.015) (*) Come già evidenziato in precedenza, la parte corrente dell’indebitamento non corrente include al 31.12.2008 Euro 5.496 migliaia (Euro 7.385 migliaia al 31.12.2007), relativi alla quota a medio lungo termine del finanziamento BNL/UNICREDIT S.p.A., riclassificata fra i debiti correnti così come previsto dallo IAS 1, in quanto i covenants che regolano tale contratto di finanziamento non risultano rispettati alla data di chiusura del bilancio 2008. 150 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 8. COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DEL CONTO ECONOMICO (Importi in migliaia di Euro) 8.1 Ricavi dalla vendita di beni e servizi 2008 2007 2007 inclusa Esse Ricavi dalla vendita di beni e servizi 83.435 83.606 2008 2007 94.352 I ricavi dalla vendita di beni e di servizi sono così composti: 2007 inclusa Esse Ricavi della vendita di beni: - Prodotti tipici dell'attività dell'impresa - Filati, tessuti greggi ed altri Totale Ricavi per prestazioni di servizi: - Lavorazioni per conto terzi - Concorso spese di creazione ed elaborazione prove - Trasporti, imballaggi e assicurazioni Totale Totale ricavi per cessioni e servizi 76.986 2.114 79.100 76.088 2.093 78.181 86.892 2.142 89.034 2.858 1.361 116 4.335 3.597 1.682 146 5.425 3.597 1.558 163 5.318 83.435 83.606 94.352 Nel corso dell'esercizio 2008 sono state poste in essere nei confronti di società controllate: - cessioni di beni per 1.154 migliaia di Euro; - prestazioni di servizi per 1.380 migliaia di Euro. I ricavi dalla vendita di beni e servizi, pari ad Euro 83.435 migliaia al 31.12.2008, sono così ripartibili: a) per tipo prodotto: 2008 % 2007 % 2007 % inclusa Esse Donna 33.878 40,6 36.296 43,4 36.296 38,5 Uomo 14.803 17,8 20.564 24,6 17.778 18,8 Prodotto Finito 27.636 33,1 16.621 19,9 30.156 32,0 Arredamento 4.869 5,8 7.082 8,5 7.082 7,5 Altri e non allocati 2.249 2,7 3.043 3,6 3.043 3,2 83.435 100 83.606 100 94.352 100 Totale (*) Il 30.11.2007 Ratti S.p.A. ha ceduto a terzi il ramo d’azienda relativo al business di distribuzione dei tessuti per arredamento, sviluppato con la divisione commerciale denominata Brochier (Editore Tessile). Il fatturato di tale divisione, al 31 dicembre 2007, ammontava ad Euro 1,1 milioni. L’andamento del fatturato per tipologia di prodotto evidenzia una contrazione dei fatturati generalizzata su tutte le aree di business. 151 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. b) per area geografica: 2008 % 2007 % 2007 % inclusa Esse Italia 32.834 39,4 38.531 46,1 41.944 44,5 Europa 25.380 30,4 21.483 25,7 24.279 25,7 U.S.A. 11.753 14,1 12.838 15,4 13.656 14,5 Giappone 2.842 3,4 2.972 3,5 3.337 3,5 Altri Paesi 10.626 12,7 7.782 9,3 11.136 11,8 Totale 83.435 100 83.606 100 94.352 100 L’analisi per area geografica, invece, evidenzia una contrazione dei ricavi prevalentemente concentrata sul mercato interno e statunitense, ed una crescita contenuta del mercato europeo. 8.2 Altri ricavi e proventi 2008 2007 2007 inclusa Esse Altri ricavi e proventi 8.068 6.879 2008 2007 4.684 Tale voce è così composta: 2007 inclusa Esse - Contributo in conto esercizio Royalty pubblicità attive vs. controllate Addebito servizi a controllate Locazioni attive da controllate Contributi per agevolazioni fiscali Plusvalenze da cessione ramo d’azienda Brochier Sopravvenienze ed insussistenze attive Proventi diversi Plusvalenze da alienazione cespiti Vendita quadri e rulli di stampa Risarcimento danni diversi Recupero da assicurazione crediti Altri Totale altri ricavi e proventi 390 952 847 417 ----464 312 3.929 18 465 120 154 8.068 --3.048 1.437 609 465 386 235 143 137 120 106 78 115 6.879 --902 1.126 419 465 386 381 151 139 120 135 78 382 4.684 Il contributo in conto esercizio, di Euro 390 migliaia, si riferisce ad un contributo erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico per costi sostenuti nei periodi precedenti con riferimento al progetto di sviluppo precompetitivo dal titolo “Modello di tintostamperia caratterizzata da soluzioni tecnologiche avanzate di preparazione del colore, stampa, monitoraggio e controllo del processo”, a valere sul Fondo rotativo per l’innovazione tecnologica ai sensi della Legge 17 febbraio 1982, n.46. La voce “Royalty e pubblicità attive” è riferita ai proventi derivanti dalla rifatturazione dei contratti di licenza sottoscritti da Ratti S.p.A. e concessi in sub-licenza alla società controllata C.G.F. S.p.A.. Le plusvalenze da alienazione cespiti, iscritte per Euro 3.929 migliaia, si riferiscono sostanzialmente alla plusvalenza (di 3.889 migliaia di Euro) realizzata attraverso la vendita a parte correlata dell’immobile industriale sito in Malnate (VA) a termine del progetto di integrazione delle sedi operative italiane in Guanzate (CO). Operazione deliberata dal Consiglio di Amministrazione del 27 agosto 2008, ed illustrata nel documento informativo diffuso l’11 settembre 2008, ai sensi dell’art. 71-bis del Regolamento Emittenti Consob. 152 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. A tale proposito si rinvia alla nota n. 14-Rapporti con parti correlate. Il contributo per agevolazioni fiscali, iscritto al 31 dicembre 2007 per Euro 465 migliaia, si riferiva al credito d’imposta per attività di ricerca, innovazione, sviluppo svolte dalla Società nel corso dell’anno 2007 tenuto conto di quanto disciplinato dalla Legge Finanziaria 2007 (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, commi 280 – 283). La voce risarcimento danni diversi include Euro 375 migliaia relativi ai danni subiti, nel corso dell’esercizio 2008, per eventi atmosferici. 8.3 Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 2008 2007 2007 inclusa Esse Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci 26.841 25.868 2008 2007 30.148 La composizione della voce in oggetto è la seguente: 2007 inclusa Esse - Materie prime - Merci per la commercializzazione - Materie sussidiarie e di consumo Totale 17.754 6.236 2.851 26.841 18.744 4.670 2.454 25.868 20.652 6.017 3.479 30.148 Nel corso dell'esercizio 2008 sono stati effettuati acquisti da società controllate per 76 migliaia di Euro (31.12.2007 Euro 375 migliaia, di cui Euro 150 migliaia Esse S.p.A.). 8.4 Costi per servizi 2008 2007 2007 inclusa Esse Costi per servizi 27.853 27.504 2008 2007 31.280 La voce in oggetto risulta così dettagliata: 2007 inclusa Esse - Lavorazioni esterne presso terzi Lavorazioni esterne da controllate Spese per utenze Spese per manutenzione Consulenze Provvigioni passive Trasporti Spese per pubblicità Spese per fiere Spese viaggio e soggiorno Spese di campionatura Spese di creazione Assicurazioni Oneri doganali su acquisti Spese bancarie 6.905 3.169 3.499 2.051 3.237 1.791 1.324 919 279 735 529 114 721 389 113 153 7.094 3.433 3.248 1.767 2.889 1.613 1.422 997 271 959 217 42 699 450 98 8.630 3.433 3.301 1.782 3.411 1.920 1.610 1.062 421 1.075 759 42 731 451 141 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. - Servizi di pulizia, smaltimento rifiuti, sorveglianza Servizi logistici Emolumenti organi di controllo Altri diversi Totale 604 104 72 1.298 27.853 570 341 58 1.336 27.504 597 341 67 1.506 31.280 Nel corso dell'esercizio 2008 risultano sostenuti nei confronti di società controllate costi di intermediazione (provvigioni) per 524 migliaia di Euro. Le lavorazioni esterne da controllate per 3.169 migliaia di Euro si riferiscono alle lavorazioni effettuate dalle società controllate rumene Storia S.r.l. (lavorazioni di tessitura per Euro 1.316 migliaia di Euro) e Textrom S.r.l. (lavorazioni di stampa per Euro 1.853 migliaia di Euro). Inoltre è da rilevare che nelle voci di: spese per manutenzione e altri diversi sono compresi importi per 381 migliaia di Euro relativi a costi relativi al completamento del progetto di unificazione delle sedi operative italiane presso la sede di Guanzate. Gli emolumenti degli organi di controllo comprendono compensi verso sindaci per 55 migliaia di Euro, compensi verso l’Organismo di Vigilanza per 10 migliaia di Euro, e il compenso al segretario del Consiglio di Amministrazione per 7 migliaia di Euro. I compensi agli organi sociali (Consiglio di Amministrazione) pari ad Euro 246 migliaia al 31.12.2007 sono stati riclassificati tra i costi per il personale; nota n. 8.6-Costi per il personale. 8.5 Costi per godimento di beni di terzi 2008 2007 2007 inclusa Esse Costi per godimento di beni e servizi 3.499 3.586 2008 2007 4.011 La voce in oggetto è formata come segue: 2007 inclusa Esse - Locazioni - Royalty passive - Noleggi Totale 164 3.154 181 3.499 136 3.296 154 3.586 2008 2007 218 3.603 190 4.011 Per la voce royalty si rimanda alla nota n. 11-Impegni e rischi. 8.6 Costi per il personale 2007 inclusa Esse Costi del personale 26.358 154 www.global-reports.com 26.243 27.587 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. La ripartizione di tali costi è la seguente: 30.11.2008 31.12.2007 31.12.2007 inclusa Esse - Salari e stipendi Oneri sociali Piani a benefici definiti (nota n. 6.4) Piani a contribuzione definita Emolumenti agli organi sociali Altri costi Totale 18.191 5.551 499 1.271 246 600 26.358 18.264 5.692 383 1.169 246 489 26.243 19.169 5.972 514 1.186 246 500 27.587 Gli emolumenti verso gli organi sociali comprendono compensi verso amministratori per 246 migliaia di Euro. La voce piani a contribuzione definita include principalmente gli importi conferiti nei Fondi di Tesoreria INPS, Fondi di categoria e Fondi privati e sono così dettagliati: - Fondo di Tesoreria INPS 881 migliaia di Euro; - Fondi di categoria 356 migliaia di Euro; - Fondi privati 34 migliaia di Euro. Si evidenzia, di seguito, la movimentazione registrata nel corso dell'esercizio relativa al numero del personale dipendente suddivisa per categoria: 31.12.2007 Entrate Uscite Trasferim. 31.12.2008 Media dell'esercizio 11 37 293 67 205 613* --1 15 --10 26 (2) --(28) (2) (24) (56) 1 2 (2) 3 (4) --- 10 40 278 68 187 583 10 39 277 68 194 588 inclusa Esse Dirigenti Quadri Impiegati Intermedi Operai Totale (*) di cui Esse S.p.A. 17 dipendenti (13 impiegati, 1 intermedio e 3 operai). 8.7 Altri costi operativi 2008 2007 2007 inclusa Esse Altri costi operativi 1.995 2.193 2008 2007 166 91 840 91 59 80 121 38 187 80 242 1.995 206 86 939 105 65 80 206 33 193 15 265 2.193 2.361 La ripartizione della voce è la seguente: - Quadri per stampa Acquisto disegni Materiali di consumo, cancelleria, carburanti Quote associative Imposte e tasse detraibili Spese di rappresentanza Acquisto materiali promozionali e pubblicitari Perdite su alienazioni Imposte indetraibili Sopravvenienze ed insussistenze passive Altri costi Totale 155 2007 inclusa Esse 206 86 962 105 66 90 206 35 193 58 354 2.361 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 8.8 Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti 2008 2007 2007 inclusa Esse Ammortamento attrezzatura varia di stampa ed Ammortamenti 3.536 3.537 2.975 La ripartizione delle voci di ammortamento è già presente nelle tabelle degli Allegati n. 1 e 2. 8.9 Accantonamenti e svalutazioni 2008 2007 2007 inclusa Esse Accantonamenti e svalutazioni 4.236 744 2008 2007 1.210 La ripartizione della voce è la seguente: 2007 inclusa Esse - Accantonamento per rischi su crediti (nota 8.9) - Accantonamento indennità di clientela (nota 8.9) - Accantonamento oneri e rischi diversi (nota 8.9) Totale 397 139 3.700 4.236 159 10 575 744 340 29 841 1.210 Per quanto concerne gli accantonamenti e utilizzi del fondo oneri e rischi diversi e del fondo indennità di clientela, si rimanda a quanto già illustrato nei commenti alle poste patrimoniali. 8.10 Rettifiche di valore di attività finanziarie 2008 2007 2007 inclusa Esse Rettifiche di valore di attività finanziarie 6.263 4.030 2008 2007 4.030 La composizione della voce è la seguente: 2007 inclusa Esse Rettifiche di valore: - Partecipazione in C.G.F. S.p.A. - Partecipazione in Esse S.p.A. - Partecipazione in Ratti France S.a.r.l. in liquidazione - Partecipazione in S.C. Storia S.r.l. - Partecipazione in S.C. Textrom S.r.l. Totale 1.939 ----1.403 2.921 6.263 156 www.global-reports.com 3.022 782 226 ----4.030 3.022 782 226 ----4.030 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 8.11 Proventi e oneri finanziari Proventi e oneri finanziari rilevati a Conto Economico 2008 2007 2007 inclusa Esse Proventi/Oneri finanziari di cui: - Proventi finanziari - Oneri finanziari (2.595) (1.128) (1.374) 1.654 (4.249) 1.138 (2.266) 1.243 (2.617) 2008 2007 Proventi finanziari La sottovoce è così composta: 2007 inclusa Esse - Interessi attivi da depositi bancari Interessi attivi da controllate Dividendi attivi da attività finanziarie Proventi su operazioni di copertura su tassi e cambi Differenze cambio attive Altri interessi attivi Totale 105 150 2 36 1.222 139 1.654 152 162 35 51 715 23 1.138 2008 2007 163 162 35 71 788 24 1.243 Oneri finanziari La sottovoce comprende il seguente dettaglio: 2007 inclusa Esse - Interessi passivi su passività finanziarie vs. banche Interessi passivi da controllate Sconti cassa Oneri su operazioni di copertura su tassi e cambi Differenze cambio passive Altri interessi passivi Altri oneri Totale (1.601) (183) (215) (328) (1.761) (71) (90) (4.249) (1.268) (123) (227) (80) (527) (41) --(2.266) (1.415) (123) (291) (80) (619) (89) --(2.617) Proventi e oneri finanziari rilevati direttamente a Patrimonio Netto 2008 2007 2007 inclusa Esse Quota efficace delle variazioni di fair value delle coperture di flussi finanziari 331 70 70 Totale 331 70 70 Riserva di copertura dei flussi finanziari 39 387 387 Totale 39 387 387 157 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 8.12 Imposte dell’esercizio 2008 2007 2007 inclusa Esse Imposte dell’esercizio 578 512 2008 2007 583 Le imposte iscritte nel Conto Economico sono le seguenti: 2007 inclusa Esse Imposte correnti: - IRAP - Minori imposte esercizio precedente Totale 378 (61) 317 710 (321) 389 710 (321) 389 Imposte anticipate/differite di competenza del periodo 261 123 194 578 512 583 Totale Imposte differite Attività e passività per imposte differite rilevate 2008 Attività 2007 2.253 677 1.132 820 311 ----11 --6.797 1.977 617 267 815 302 ----13 3 6.309 2.088 661 354 815 302 ----40 5 6.756 Attività/passività per imposte differite 12.001 10.303 Differenze temporanee non rilevate (11.870) 131 Rimanenze Crediti verso clienti e altri crediti Fondi Immobili, impianti e macchinari Immobilizzazioni immateriali Partecipazioni Benefici ai dipendenti Debiti vs. fornitori e altri debiti Altre Perdite fiscali Attività/passività nette per imposte differite 2008 Passività 2007 (2) (21) (25) (1.220) (8) (1.515) (12) (331) ------- 11.021 (9.874) 429 2007 inclusa Esse 2007 inclusa Esse Importo netto 2008 2007 2007 inclusa Esse (384) ------- (1.523) (12) (23) (385) ------- 2.253 675 1.132 (400) 303 --(331) 11 --6.797 1.977 596 267 (700) 290 --(384) 13 3 6.309 2.088 636 354 (708) 290 (23) (385) 40 5 6.756 (1.561) (1.932) (1.968) 10.440 8.371 9.053 (10.556) 1.409 1.743 1.743 (10.461) (8.131) (8.813) 465 (152) (189) (225) (21) 240 240 Riconciliazione del carico fiscale teorico con quello effettivo 2008 2007 2007 inclusa Esse Utile (Perdita) dell’esercizio Totale imposte sul reddito (16.054) 578 (7.146) 512 (9.647) 583 Utile (perdite) ante imposte (15.476) (6.634) (9.064) 158 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Imposte sul reddito utilizzando l’aliquota fiscale 27,5% (4.256) (2.189) (2.988) 704 1.722 156 1.342 197 1.342 251 1.579 378 200 1.329 (638) 710 (198) 1.866 (417) 710 (127) 578 512 583 Costi non deducibili permanenti Svalutazione partecipazione Perdita dell’esercizio corrente per la quale non è stata rilevata un’attività per imposte differite attive Variazione delle differenze temporanee non rilevate IRAP Altre Totale imposte sul reddito Attività e passività per imposte differite non rilevate Per le seguenti voci la società non ha rilevato attività per imposte anticipate ai fini IRES. 2008 2007 2007 inclusa Esse Perdite fiscali Perdite fiscali anni precedenti Differenze temporanee deducibili nette Totale per imposte anticipate non rilevate 251 6.546 3.664 10.461 1.107 5.202 1.822 8.131 1.554 5.202 2.057 8.813 Le perdite fiscali scadono nel 2013, mentre, ai sensi della legislazione fiscale in vigore, le differenze temporanee deducibili non hanno una scadenza. Per queste voci, le attività per imposte anticipate non sono state rilevate poiché non è ragionevolmente probabile che, tenuto anche in considerazione il periodo in cui tali differenze temporanee si riverseranno, sarà disponibile un reddito imponibile futuro sufficiente, a fronte del quale la società potrà utilizzare i relativi benefici. 9. GESTIONE DEL RISCHIO FINANZIARIO: OBIETTIVI E CRITERI La Società ha un profilo di rischio finanziario moderato. Nell’ambito dei rischi di impresa, i principali rischi finanziari identificati e monitorati dalla Società sono i seguenti: rischio di credito; rischio di mercato; rischio di liquidità. Il Consiglio di amministrazione riesamina e concorda le politiche per gestire le principali tipologie di rischio, come di seguito esposto. Rischio di credito Il rischio di credito è il rischio che un cliente o una delle controparti di uno strumento finanziario causi una perdita finanziaria non adempiendo ad un’obbligazione e deriva sostanzialmente dai crediti commerciali. La Società tratta solo con clienti noti e affidabili. E’ politica della Società procedere, per i clienti più significativi, ad una sistematica assicurazione, con assegnazione di fido ai clienti assicurati, e sottoporre i nuovi clienti e i clienti che richiedono condizioni di pagamento dilazionate a procedure di verifica sulla relativa classe di credito. Inoltre, il saldo dei crediti è monitorato nel corso dell’esercizio in modo che l’importo delle esposizioni a perdite non sia significativo. 159 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Il valore contabile delle attività finanziarie rappresenta l’esposizione della Società al rischio di credito: 2007 2008 2007 inclusa Esse Altre attività finanziarie (nota 5.5) 14 13 17 Interest rate swap di copertura (nota 5.5) 86 420 420 26.612 36.948 39.757 2.406 1.783 2.140 --- 21 21 88 96 128 29.206 39.281 42.483 Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.8) Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) Contratti a termine su cambi di copertura (nota 5.10) Altri contratti a termine su cambi (nota 5.10) TOTALE Quanto all’esposizione al rischio di credito a fine esercizio derivante dai crediti verso clienti per area geografica, alla loro anzianità e alla movimentazione del Fondo svalutazione si rimanda alla nota esplicativa n. 5.8-Crediti commerciali ed altri crediti. Rischio di mercato Il rischio di mercato è il rischio che il fair value o i flussi finanziari futuri di uno strumento finanziario fluttuino in seguito a variazioni dei prezzi di mercato, dovute a variazioni dei tassi di cambio o di interesse. L’obiettivo della gestione del rischio di mercato è la gestione ed il controllo dell’esposizione della Società a tale rischio. - Rischio sui tassi di cambio La Società è esposta al rischio di cambio sulle vendite e sugli acquisti legato principalmente alle valute US$ e YEN giapponese. Per la copertura del rischio su cambi la Società attua una politica di copertura sulla base dei prevedibili flussi netti in valuta attesi. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati: vendite a termine ed opzioni. La seguente tabella evidenzia l’esposizione della Società al rischio di cambio in base al valore nozionale: 2008 2007 USD YEN CHF LGS AUS$ USD YEN CHF LGS 2.878 34.174 13 74 45 4.546 30.913 1 64 Finanziamenti da banche (1.485) (100.000) --- --- --- (1.000) (36.413) --- --- Debiti commerciali (1.723) (5.989) (21) (15) 1 (2.344) (7.533) (23) (7) 444 9.880 --- --- --- 1.002 15.196 --- --- 114 (61.935) (8) 59 46 2.204 2.163 (22) 57 Vendite previste stimate* 9.000 164.000 --- --- --- 10.000 170.000 --- --- Acquisti previsti stimati* (4.000) (25.000) --- --- --- (5.000) (20.000) --- --- Esposizione lorda 5.114 77.065 (8) 59 46 7.204 152.163 (22) 57 Contratti a termine su cambi (2.900) (110.000) --- --- --- (1.000) (60.000) --- --- (2.000) (40.000) --- --- 4.204 52.163 (22) 57 Crediti commerciali Disponibilità liquide Esposizione lorda nello stato patrimoniale Altri derivati su cambi (4.200) (30.000) --- --- --- Esposizione netta (1.986) (62.935) (8) 59 46 * Relative/i al periodo soggetto a copertura 160 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Lo sbilanciamento temporaneo evidenziato nella tabella con riferimento agli US$ e YEN è imputabile al minor fatturato realizzato nell’ultimo periodo dell’esercizio. I principali tassi di cambio dell’esercizio sono i seguenti: Tasso di cambio puntuale Cambio medio al 31 dicembre 2008 Euro 2007 2008 2007 USD 1,471 1,371 1,392 1,472 YEN 152,331 161,253 126,140 164,930 CHF 1,587 1,643 1,485 1,655 LGS 0,797 0,684 0,952 0,733 AUS$ 1,742 --- 2,027 --- Un apprezzamento dell’Euro del 10% rispetto alle valute sopra riportate avrebbe comportato al 31 dicembre un aumento (decremento) del patrimonio netto e del risultato netto per gli importi riportati nella seguente tabella: 2008 Effetto in migliaia di euro 2007 Patrimonio Utile Patrimonio Utile Netto o (perdita) Netto o (perdita) USD (8) (8) (136) (136) YEN 45 45 (1) (1) CHF 1 1 1 1 LGS (6) (6) (7) (7) AUS$ (2) (2) --- --- 30 30 (143) (143) Totale - Rischio sui tassi di interesse La Società attua una politica di copertura del rischio tassi su indebitamento a medio-lungo termine, laddove il tasso di remunerazione del finanziamento è variabile e pertanto soggetto a variazioni di mercato. Le coperture vengono effettuate mediante strumenti finanziari derivati. Il profilo del tasso di interesse applicato alle passività finanziarie della Società fruttifere di interessi alla data di chiusura di bilancio era la seguente: 2008 2007 (2.929) (3.648) --- --- (21.029) (24.091) Tasso fisso: - Passività finanziarie - Attività finanziarie Tasso variabile: - Passività finanziarie - Attività finanziarie 2.494 1.900 21.464 (25.839) Si evidenzia che una variazione in più o in meno di 100bp sui tassi di interessi nel corso del 2007, avrebbe comportato un aumento/diminuzione di 0,25 milioni di Euro di interessi passivi netti, parzialmente compensati dai flussi finanziari dei derivati di copertura (IRS). 161 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Rischio di liquidità Il rischio di liquidità è il rischio che la Società abbia difficoltà ad adempiere alle obbligazioni associate a passività finanziarie. L’approccio della società nella gestione della liquidità prevede di garantire, attraverso una gestione anticipata della tesoreria, che vi siano sempre, per quanto possibile, risorse sufficienti ad adempiere alle proprie obbligazioni in scadenza, in modo da mantenere, per quanto possibile, un appropriato equilibrio tra impegni e disponibilità. A tale proposito si rinvia alla Relazione sulla gestione nella sezione “Prevedibile evoluzione della gestione” e alla nota n. 2-Dichiarazione di conformità e continuità aziendale. Quanto alle scadenze contrattuali delle passività finanziarie e alle condizioni e piani di rimborso dei finanziamenti si rinvia alla nota 6.2-Passività finanziarie. 162 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Copertura flussi finanziari I flussi finanziari previsti associati agli strumenti derivati di copertura di flussi finanziari sono analizzati nella tabella seguente: 2008 Valore contabile Flussi finanziari previsti 2007 6 mesi o meno 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni Oltre 5 anni Valore contabile Flussi finanziari previsti (2) 26 --- 6 mesi o meno 6-12 mesi 1-2 anni 2-5 anni Oltre 5 anni Interest rate swap: Attività 86 44 18 420 420 104 77 178 61 --- Passività (3) 1 (4) --- --- --- --- --- --- --- 2.701 2.351 350 21 1.068 1.068 --- --- --- --- (265) (2.966) (2.605) (361) --- (1.047) (1.047) --- --- --- --- (182) (265) (209) 3 441 441 125 77 178 61 --- Contratti a termine su cambi: Attività Passività Totale (2) 26 --- 163 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Nella seguente tabella sono esposti per ogni attività e passività finanziaria, il valore contabile iscritto nello stato patrimoniale ed il relativo fair value: 31.12.2008 Altre attività finanziarie (nota 5.5) 31.12.2007 Valore Fair Valore Fair contabile Value contabile value 14 14 13 13 Crediti commerciali ed altri crediti (nota 5.8) 26.612 26.612 36.948 36.948 Disponibilità liquide e mezzi equivalenti (nota 5.11) 2.406 2.406 1.783 1.783 Attività (nota 5.5) 86 86 420 420 Passività (nota 6.2) (3) (3) --- --- Attività (nota 5.10) --- --- 21 21 Passività (nota 6.2) (265) (265) --- --- 88 88 96 96 Interest rate swap di copertura: Contratti a termine su cambi di copertura: Altri contratti a termine su cambi: Attività (nota 5.10) Passività (nota 6.2) Finanziamenti da banche garantiti (nota 6.2) (186) (186) --- --- (7.309) (7.309) (13.228) (13.228) C/c con controllate (nota 6.2) (1.357) (1.357) --- --- Altri finanziamenti non garantiti (nota 6.2) (3.999) (3.999) (5.432) (5.432) (954) (954) (702) (702) Passività per leasing finanziari (nota 6.2) Anticipi di conto corrente non garantiti (nota 6.2) Debiti verso fornitori ed altri debiti (nota 6.6) C/c passivi (nota 6.2) (6.957) (6.957) (4.765) (4.765) (23.302) (23.302) (25.894) (25.894) (2.928) (2.928) (3.612) (3.612) (18.054) (18.054) (14.352) (14.352) 164 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 10. EVENTI ED OPERAZIONI SIGNIFICATIVE NON RICORRENTI Si rileva che, sulla base di quanto indicato dalla delibera Consob n. 15519 del 27 luglio 2006, sono state individuate come “eventi e operazioni non ricorrenti” nel periodo di riferimento (Allegato 4), la cessione a parte correlata dell’immobile industriale di Malnate (VA); il contributo in conto esercizio erogato dal Ministero dello Sviluppo Economico a favore di Ratti S.p.A., il progetto di integrazione delle sedi operative di Malnate, Guanzate ed Oleggio, gli oneri di ristrutturazione per l’adeguamento delle strutture ai nuovi volumi previsti e le svalutazioni straordinarie conseguenti al nuovo Piano industriale 2009–2011. Si riepilogano gli effetti economici di tali operazioni che influenzano il Risultato Operativo: Migliaia di Euro - Plusvalenze da alienazione cespiti Proventi (Oneri) Saldo 3.889 --- 3.889 390 --- 390 --- (381) (381) --- (39) (39) --- (3.500) (3.500) --- (165) (165) --- (626) (626) --- (1.221) (1.221) 4.279 (5.932) (1.653) (immobile di Malnate – VA) - Altri ricavi e Proventi (contributo in conto esercizio) - Costi per servizi (oneri per progetto di integrazione) - Costi per godimento beni di terzi (oneri per progetto di integrazione) - Accantonamenti e svalutazioni (oneri di ristrutturazione) - Accantonamenti e svalutazioni (servizi inerenti la chiusura delle unità rumene) - Variazione rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (svalutazioni straordinarie di magazzino) - Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e servizi (svalutazioni straordinarie di magazzino) Totale Isolando l’effetto della rilevazione dei proventi ed oneri non ricorrenti, il risultato operativo e il risultato netto delle attività ricorrenti sono i seguenti: 31.12.2008 83.435 (6.618) (7,9%) 1.653 (4.965) (5,9%) Ricavi Risultato operativo Risultato operativo (%) (Proventi) ed oneri non ricorrenti Risultato operativo delle attività ricorrenti Risultato operativo delle attività ricorrenti (%) 31.12.2007 83.606 (1.476) (1,8%) 517 (959) (1,1%) Si riportano di seguito gli effetti sul risultato netto del periodo di tali operazioni: 31.12.2008 (1.653) (78) (1.731) (16.054) 10,8% Proventi ed (oneri) non ricorrenti Effetto fiscale su proventi ed oneri non ricorrenti Risultato netto Risultato netto dell’esercizio Incidenza % 165 31.12.2007 (517) 11 (506) (7.146) 7,1% Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Incidenza delle operazioni non ricorrenti Totale Oneri non ricorrenti Valore % assoluto Incidenza delle operazioni non ricorrenti sulle voci dello Stato Patrimoniale Debiti verso fornitori ed altri debiti Fondi per rischi ed oneri (parte corrente) 23.302 7.429 46 3.665 0,2 49,3 (3.804) 8.068 (26.841) (27.853) (3.499) (4.236) (626) 4.279 (1.221) (381) (39) (3.665) 16,5 53,0 4,5 1,4 1,1 86,5 7.193 (105) 1,5 102 7.200 n/a Incidenza delle operazioni non ricorrenti sulle voci del Conto Economico Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati Altri ricavi e proventi Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Accantonamenti e svalutazioni Incidenza delle operazioni non ricorrenti sui flussi finanziari Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività operativa Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento 11. IMPEGNI E RISCHI Fidejussioni Le fidejussioni rilasciate da terzi a garanzia di nostri impegni si dettagliano come segue: − 6 migliaia di Euro, fidejussioni di istituti bancari a favore della Dogana italiana per temporanee importazioni; − 73 migliaia di Euro, fidejussione di istituti bancari per utenze. Le fidejussioni ricevute da terzi a nostro favore si dettagliano come segue: − 100 migliaia di Euro, fidejussione di istituto bancario per conto di un terzo (scadenza 31.03.2009) Le fidejussioni da noi rilasciate nell'interesse delle società controllate, collegate e altre società sono così dettagliate: - Società: Ratti USA Inc. a favore di: Unicredit S.p.A. US$ 550.000 pari ad Eu. 395 migliaia - Società: Storia S.r.l. a favore di: Leasint S.p.A. Eu. 648 migliaia Contratti di licenza Ratti S.p.A. ha sottoscritto contratti di licenza con terzi con diverse scadenze fino al 2014. Tali contratti prevedono il riconoscimento ai licenzianti di royalty e compensi pubblicitari calcolati in percentuale sul fatturato netto derivante dalle vendite delle relative collezioni, con degli importi minimi garantiti annuali. Nella maggior parte dei casi, consistono in somme definite in anticipo, mentre solo in alcuni casi, le suddette royalty e i contributi pubblicitari sono calcolati sulla base di una percentuale di fatturato realizzato dal marchio oggetto della licenza nell’anno precedente. 166 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Si evidenzia inoltre che alcuni contratti sono stati concessi in sub-licenza, alle stesse condizioni economiche, ad altre società del Gruppo (CGF S.p.A.). I minimi garantiti in ciascun esercizio successivo a quello del 31 dicembre 2008 sono di seguito evidenziati: Totale minimi Di cui relativi a contratti dati in sub-licenza Costi netti Ratti S.p.A. 2009 1.433 1.000 433 2010 342 --- 342 2011 13 --- 13 Anni successivi 41 --- 41 1.829 1.000 829 Totale Si evidenzia che i costi totali di royalty e della relativa pubblicità, al netto dei ricavi relativi ai contratti dati in sub-licenza, per gli esercizi chiusi al 31 dicembre 2008 e 2007 ammontavano rispettivamente a Euro 3.021 migliaia ed Euro 3.486 migliaia (di cui Euro 2.315 migliaia relativi ad Esse S.p.A.). Si evidenzia vi sono due contratti di licenza in scadenza il 31.12.2008 e il 31.12.2009. Le trattative per il rinnovo di tali licenze sono attualmente in fase conclusiva, tenuto anche conto che sono attualmente in fase di preparazione le collezioni primavera–estate 2010. Altri Gli impegni a scadere sono rappresentati per 28.560 migliaia di Euro da un’ipoteca congiunta a favore BNL e UNICREDIT gravante sullo stabilimento di Guanzate a garanzia del prestito a medio termine in corso, per il valore in linea capitale iniziale di 12.000 migliaia di Euro. 12. COMPENSI SPETTANTI AD AMMINISTRATORI, SINDACI E MANAGEMENT I compensi spettanti agli Amministratori ed ai Sindaci della Ratti S.p.A., su base annua, sono i seguenti: Amministratori Euro 263 migliaia* Sindaci Euro 46 migliaia Organismo di Vigilanza Euro 10 migliaia Totale Euro 319 migliaia (*) di cui Euro 18 migliaia retrocessi alla società. La tabella in Allegato 7 riporta, come richiesto dalla delibera Consob n. 11971/1999, i compensi deliberati per l’anno 2008 agli amministratori ed ai sindaci, e al management con responsabilità strategica nella gestione, pianificazione e controllo a qualsiasi titolo ed in qualsiasi forma anche da parte delle società controllate dalla Capogruppo Ratti. 167 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 13. COMPENSI ALLA SOCIETA’ DI REVISIONE Ai sensi dell’art. 160, comma 1-bis del Testo Unico e dell’art. 149 – duodecies Regolamento Emittenti, si riepilogano i compensi che la società di revisione e le entità appartenenti alla sua rete hanno percepito nell’esercizio di riferimento: Tipologia di servizi Società Destinatario Compensi - Revisione contabile KPMG S.p.A. Ratti S.p.A. 109 - Altri servizi KPMG S.p.A. Ratti S.p.A. 1 KPMG S.p.A. Esse S.p.A. 20 (sottoscrizione dichiarazioni fiscali) - Revisione contabile C.G.F. S.p.A. - Altri servizi KPMG S.p.A. (sottoscrizione dichiarazioni fiscali) Esse S.p.A. 2 C.G.F. S.p.A. Totale 132 14. RAPPORTI CON PARTI CORRELATE Con riferimento alla comunicazione CONSOB DAC/98015375 del 27.02.98, si precisa che la società, con delibera di Consiglio del 13 novembre 2002, ha adottato una procedura ex art. 150 TUF che definisce il comportamento per l’effettuazione e la comunicazione di operazioni con parti correlate. Costituiscono oggetto di informazione le operazioni di valore superiore ad Euro 50.000 e, anche se di valore inferiore, quelle concluse non a condizioni di mercato. Si evidenzia che in data 30 settembre 2008 la Società ha ceduto ad una società riconducibile al socio di maggioranza, nonché Presidente del Consiglio di Amministrazione, a seguito del completamento del progetto di integrazione delle sedi operative italiane, l’immobile industriale sito in Malnate (VA), non più strumentale all’attività del Gruppo. L’importo dell’operazione, così come più ampiamente illustrato nel Documento informativo, redatto ai sensi dell’art. 71-bis del Regolamento Emittenti Consob, è stato pari ad Euro 7,2 milioni (interamente versati). Tale operazione ha generato una plusvalenza pari ad Euro 3.889 migliaia. I rapporti intervenuti nel corso del 2008 sono riepilogati nello schema allegato al bilancio della Capogruppo; rapporti regolati a normali condizioni di mercato e riferiti al Gruppo Ratti nel suo complesso. 168 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Le operazioni con parti correlate sono riepilogate nell’Allegato 3 (operazioni con società controllate) e nell’Allegato 5 (altre parti correlate). Di seguito si riporta una tabella di sintesi dell’incidenza delle operazioni con parti correlate sulla situazione patrimoniale e sul risultato economico della Società: Totale Parti correlate Valore % assoluto Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci dello Stato Patrimoniale Crediti commerciali ed altri crediti Passività finanziaria finanziarie correnti Debiti verso fornitori ed altri debiti 26.612 20.988 23.301 6.208 1.357 1.944 23,3 6,5 8,3 83.435 8.068 (26.841) (27.853) (3.499) (1.995) (2.595) 2.534 6.142 (77) (4.048) (60) (20) (32) 3,0 76,1 0,3 14,5 1,7 1,0 1,2 102 7.200 7.058,8 Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del Conto Economico Ricavi dalla vendita di beni e servizi Altri ricavi e proventi Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Costi per servizi Costi per godimento beni di terzi Altri costi operativi Proventi/(oneri) finanziari Incidenza delle operazioni con parti correlate sulle voci del sui flussi finanziari Liquidità netta generata/(assorbita) dall’attività di investimento 15. OPERAZIONI ATIPICHE E/O INUSUALI Il bilancio dell’esercizio 2008 non riflette componenti di reddito e poste patrimoniali e finanziarie (positive e/o negative) derivanti da eventi o operazioni atipiche e/o inusuali. 169 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. 16. FATTI DI RILIEVO SUCCESSIVI AL 31 DICEMBRE 2008 Oltre a quanto già indicato in precedenza, si evidenzia che: in data 9 gennaio 2009 la società Ratti S.p.A. ha siglato l’accordo con i sindacati per la richiesta della Cassa Integrazione Straordinaria per crisi aziendale per un anno, a partire dal 19 gennaio 2009, per un massimo di 520 lavoratori della sede di Guanzate, a rotazione e/o riduzione d’orario in considerazione anche della distribuzione non omogenea degli ordini e della produzione nel corso dell’anno. La relativa domanda è stata presentata al Ministero del Lavoro in data 23 febbraio 2009, ed è stata approvata per l’intero periodo con il Decreto Ministeriale n. 45331 in data 17 marzo 2009; in data 20 gennaio 2009, sulla base della situazione contabile al 30 novembre 2008 della società Capogruppo, dalla quale emergevano perdite complessive, per effetto del risultato negativo di periodo e delle perdite portate a nuovo dagli esercizi precedenti, superiori ad un terzo del capitale sociale, determinando i presupposti previsti ai sensi dell’art. 2446 del C.C., il Consiglio di Amministrazione della Ratti S.p.A., ha deciso di procedere senza indugio alla convocazione dell’Assemblea straordinaria per discutere in merito agli opportuni provvedimenti, in prima convocazione il giorno 4 marzo 2009, alle ore 15.00, presso la sede sociale, ed in eventuale seconda convocazione, il giorno 5 marzo 2009, alle ore 15.00, stesso luogo; in data 24 febbraio 2009 è stata aperta una procedura di mobilità per 60 addetti della società Ratti S.p.A. in data 27 febbraio 2009 è stata deliberata la messa in liquidazione della società controllata Storia S.r.l. (Romania); in data 5 marzo 2009, l’Assemblea straordinaria della Ratti S.p.A. in seconda convocazione, convocata per deliberare in merito ai provvedimenti ex. art. 2446 del C.C., preso atto: della situazione patrimoniale della società alla data del 30 novembre 2008, della Relazione illustrativa degli Amministratori, delle informazioni integrative fornite ai sensi dell’art. 114, comma 5, del D.Lgs. n. 58/98, e delle osservazioni del Collegio Sindacale, ha deliberato: 5. di approvare la situazione patrimoniale alla data del 30 novembre 2008, corredata della relazione degli Amministratori, dalla quale emergono perdite ante-imposte del periodo per Euro 7.629.572 che, sommate alle perdite al 31 dicembre 2007 rinviate a nuovo di Euro 11.195.610, portano le perdite complessive della Capogruppo ad Euro 18.825.182; 6. di rinviare la copertura integrale delle perdite attraverso la riduzione del capitale sociale in sede di approvazione del bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008, in quanto gli interventi e le azioni strategiche necessarie per il risanamento della gestione avranno, come illustrato nella relazione sull’andamento della gestione, a corredo della situazione patrimoniale al 30.11.2008 riflessi sul bilancio d’esercizio al 31 dicembre 2008. ********************** Il presente bilancio d’esercizio della Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2008, composto dalla stato patrimoniale, dal conto economico, dal prospetto delle variazioni di patrimonio netto, dal rendiconto finanziario, dalle note esplicative e corredato dalla relazione sull’andamento della gestione del Gruppo Ratti (presentata in un unico documento ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. 9 aprile 1991, n. 127, comma 2-bis), rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria, il risultato economico di periodo della Ratti S.p.A., e corrisponde alle scritture contabili. Ratti S.p.A. Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Donatella Ratti Guanzate, 27 marzo 2009 170 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 1 Allegati alle note esplicative (Importi in Euro) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2008 COSTO STORICO Costo storico Incorp.costo al 1/1/2008 2008 TERRENI Acquisiz. eserc. 2008 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Riclassifi. esercizio 2008 Alienazioni eserc. 2008 Saldo al 31/12/2008 Saldo al 1/01/2008 Impairment 1/01/2008 Incorp.fondo 2008 Amm.ti eserc.2008 VALORE NETTO Saldo al Storno 31/12/2008 Amm.ti accumulati 1/01/2008 31/12/2008 1.464.146 --- --- --- (70.368) 1.393.778 --- --- --- --- --- --- 1.464.146 1.393.778 19.131.854 103.190 --- 3.487.811 (3.636.027) 19.086.828 (9.272.806) --- (103.190) (361.651) 1.663.989 (8.073.658) 9.859.048 11.013.170 MACCHINARI 44.355.964 11.480 708.758 2.743.086 (3.614.103) 44.205.185 (31.696.401) (6.000.000) (11.333) (934.247) 2.216.841 (36.425.140) 6.659.563 7.780.045 ATTREZZAT. 10.529.200 7.681 1.775.806 --- (121.020) 12.191.667 (9.867.689) --- (7.003) *(1.843.521) 121.020 (11.597.193) 661.511 594.474 7.864.128 141.738 140.760 5.971 (163.941) 7.988.656 (7.225.283) --- (122.028) (219.521) 156.026 (7.410.806) 638.845 577.850 777.051 4.648 54.000 --- (60.682) 775.017 (670.073) --- (4.648) (30.554) 60.682 (644.593) 106.978 130.424 2.726.322 --- 3.562.608 (6.236.868) --- 52.062 --- --- --- --- --- --- 2.726.322 52.062 86.848.665 268.737 6.241.932 --- (7.666.141) 85.693.193 (58.732.252) (6.000.000) (248.202) (3.389.494) 4.218.558 (64.151.390) 22.116.413 21.541.803 FABBRICATI IMPIANTI E BENI MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO AUTOMEZZI INVESTIMENTI IN CORSO TOTALE (*) La voce include Euro 1.801 migliaia relativi ad attrezzatura varia di stampa. 172 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 1 Allegati alle note esplicative (Importi in Euro) IMMOBILI, IMPIANTI E MACCHINARI AL 31 DICEMBRE 2007 COSTO STORICO AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Costo storico al Acquisiz. eserc. Riclassifi. 1/1/2007 2007 esercizio 2007 TERRENI FABBRICATI Alienazioni eserc. 2007 Saldo al 31/12/2007 Saldo al 1/01/2007 Impairment 1/01/2007 Amm.ti eserc.2007 VALORE NETTO Storno Amm.ti accumulati Saldo al 31/12/2007 1/01/2007 31/12/2007 1.464.146 --- --- --- 1.464.146 --- --- --- --- --- 1.464.146 1.464.146 19.131.078 18.000 79.755 (96.979) 19.131.854 (8.951.621) --- (335.497) 14.312 (9.272.806) 10.179.457 9.859.048 45.216.518 356.421 249.671 (1.466.646) 44.355.964 (32.000.048) (6.000.000) (982.634) 1.286.281 (37.696.401) 7.216.470 6.659.563 8.656.844 1.830.882 49.802 (8.328) 10.529.200 (8.060.654) --- *(1.815.363) 8.328 (9.867.689) 596.190 661.511 9.196.297 298.765 16.953 (1.651.820) 7.860.195 (8.636.498) --- (231.632) 1.646.780 (7.221.350) 559.799 638.845 804.739 91.884 --- (119.572) 777.051 (758.896) --- (30.749) 119.572 (670.073) 45.843 106.978 209.893 2.912.610 (396.181) --- 2.726.322 --- --- --- --- --- 209.893 2.726.322 84.679.515 5.508.562 --- (3.343.345) 86.844.732 (58.407.717) (6.000.000) (3.395.875) 3.075.273 (64.728.319) 20.271.798 22.116.413 IMPIANTI E MACCHINARI ATTREZZAT. BENI MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO AUTOMEZZI INVESTIMENTI IN CORSO TOTALE (*) La voce include Euro 1.772 migliaia relativi ad attrezzatura varia di stampa. 173 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 2 Allegati alle note esplicative (Importi in Euro) ALTRE ATTIVITA’ IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2008 COSTO STORICO Costo storico al Incorporaz. 1/1/2008 costo 2008 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Acquisiz. eserc. Alienazioni Saldo al 2008 esercizio 2008 31/12/2008 Saldo al 1/01/2008 Incorp.Ammort. 1/01/2008 Amm.ti eserc.2008 Storno Amm.ti accumulati VALORE NETTO Saldo al 31/12/2008 1/01/2008 31/12/2008 MARCHI, LICENZE E SIMILI 316.932 --- --- --- 316.932 (312.597) --- (2.595) --- (315.192) 4.335 1.740 AVVIAMENTO 1.057.914 --- --- --- 1.057.914 (1.057.914) --- --- --- (1.057.914) --- --- ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI 3.710.169 124.492 174.565 (482.014) 3.527.212 (3.571.136) (67.083) (143.560) 467.077 (3.314.702) 139.033 212.510 5.085.015 124.492 174.565 (482.014) 4.902.058 (4.941.647) (67.083) (146.155) 467.077 (4.687.808) 143.368 214.250 TOTALE 174 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 2 Allegati alle note esplicative (Importi in Euro) ALTRE ATTIVITA’ IMMATERIALI AL 31 DICEMBRE 2007 COSTO STORICO Costo storico al 1/1/2007 Acquisizioni eserc. 2007 Riclassif. eserc. 2007 AMMORTAMENTI ACCUMULATI E RIDUZIONI DI VALORE Alienazioni eserc.2007 Saldo al 31/12/2007 Saldo al 1/01/2007 Impairment Amm.ti eserc.2007 Saldo al 31/12/2007 VALORE NETTO 1/01/2007 31/12/2007 MARCHI, LICENZE E SIMILI AVVIAMENTO 316.932 --- --- --- 316.932 (309.361) --- (3.236) (312.597) 7.571 4.335 1.057.914 --- --- --- 1.057.914 (1.057.914) --- --- (1.057.914) --- --- 3.652.257 57.911 --- --- 3.710.168 (3.432.849) --- (138.287) (3.571.136) 219.408 139.032 5.027.103 57.911 --- --- 5.085.014 (4.800.124) --- (141.523) (4.941.647) 226.979 143.367 ALTRE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI TOTALE 175 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 3 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) OPERAZIONI CON SOCIETA’ CONTROLLATE Ricavi dalla vendita di beni e servizi Altri ricavi e proventi Proventi finanziari Costi per materie prime Costi per servizi Altri costi operativi Oneri finanziari 2.108 1.824 150 77 136 30 182 CREOMODA S.a.r.l. --- --- --- --- --- 1 --- RATTI USA Inc. 12 --- --- --- 524 2 --- TEXTROM S.r.l. 327 286 --- 12 1.854 --- --- 87 176 --- 8 1.410 --- --- 2.534 2.534 2.286 150 97 3.924 33 182 C.G.F. S.p.A. STORIA S.r.l. TOTALI 4.021 176 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 4 (Importi in migliaia di Euro) PROSPETTO DI CONTO ECONOMICO AL 31 DICEMBRE 2008 REDATTO IN APPLICAZIONE DELLA DISPOSIZIONE DELLA DELIBERA CONSOB n. 15519 DEL 27 luglio 2006: Saldi di bilancio al 31.12.2008 Valore della produzione e altri proventi Ricavi dalla vendita di beni e servizi Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati Altri ricavi e proventi Costi operativi Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Per servizi Per godimento beni di terzi Costi per il personale Altri costi operativi Ammortamento attrezzatura varia di stampa Ammortamenti Accantonamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi finanziari Oneri finanziari RISULTATO ANTE IMPOSTE Di cui non ricorrenti Peso % Saldi di bilancio al 31.12.2007 87.699 83.435 3.653 4,2 88.199 83.606 (3.804) 8.068 (94.317) (26.841) (27.853) (3.499) (26.358) (1.995) (1.801) (1.734) (4.236) (626) 4.279 (5.306) (1.221) (381) (39) 16,5 53,0 5,6 4,5 1,4 1,1 (3.665) 86,5 (2.286) 6.879 (89.675) (25.867) (27.504) (3.586) (26.243) (2.193) (1.772) (1.766) (744) (6.618) (6.263) 1.654 (4.249) (1.653) 24,9 (15.476) (1.653) 10,7 177 Di cui non ricorrenti Peso % (517) 0,6 (262) 1,0 320 1,2 (575) 77,3 (1.476) (4.030) 1.137 (2.266) (517) 35,0 (6.634) (517) 7,8 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 5 Allegati alle note esplicative (Importi in migliaia di Euro) OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Ad integrazione dei rapporti con società controllate, riportati in Allegato 3, si riportano di seguito le operazioni con altre parti correlate: Importi Parte correlata Società Controparte Tipo di rapporto ORESTE SEVERGNINI (Consigliere Ratti S.p.A. e Amministratore della Fondazione A. Ratti) RATTI S.p.A. FONDAZIONE A. RATTI Locazione - Servizi diversi ROBERTO BRACCHETTI RATTI S.p.A. STUDIO PROFESS. BRACCHETTI Consulenza fiscale E CALORI ASSOCIATI RATTI S.p.A. LINCOLN S.A. Costi Debiti (16) (3) (111) (51) (24) (6) Ricavi Crediti 7.200 --- (Segretario del Consiglio di amministrazione) SO.FI.S.T. S.p.A. (azionista di Ratti S.p.A.) DONATELLA RATTI (Presidente e Amm. Delegato Ratti S.p.A.) RATTI S.p.A. Locazione immobiliare ART&DO S.r.l. Cessione immobile Malnate (VA) 178 www.global-reports.com Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 6 Allegati alle note esplicative (Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 - Art. 79) PARTECIPAZIONI DEGLI AMMINISTRATORI, DEI SINDACI E DEI DIRETTORI GENERALI Cognome e nome Società partecipata Numero azioni Numero azioni possedute alla acquistate fine dell'esercizio precedente Numero azioni Numero azioni vendute possedute alla fine dell'esercizio in corso RATTI Donatella Presidente RATTI S.p.A. 12.911.187 --- --- 12.911.187 TURCONI Luigi Consigliere RATTI S.p.A. 1.100.000* 100.000 --- 1.200.000 SEVERGNINI Oreste Consigliere RATTI S.p.A. --- --- --- --- BOTTOLI Marcello Consigliere RATTI S.p.A. --- --- --- --- BOSELLI Mario Consigliere RATTI S.p.A. --- --- --- --- GRASSI Roberto Ermanno Consigliere RATTI S.p.A. --- --- --- --- GUSSALLI BERETTA Franco Consigliere RATTI S.p.A. --- --- --- --- VILLA Pietro Michele Pres.Coll.Sind. RATTI S.p.A. --- --- --- --- PIZZALA Alessandra Sindaco Effettivo RATTI S.p.A. --- --- --- --- GALLI Alessandro Sindaco Effettivo RATTI S.p.A. --- --- --- --- * n. 71.446 azioni già possedute prima della nomina come Consigliere dell’11.5.2007 179 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 7 Allegati alle note esplicative COMPENSI AGLI AMMINISTRATORI, AI SINDACI E AI DIRIGENTI CON RESPONSABILITA’ STRATEGICA E DI CONTROLLO (Delibera CONSOB n. 11971 del 14.5.99 – Art. 78) SOGGETTO Cognome e nome DESCRIZIONE CARICA Carica ricoperta RATTI Donatella Presidente 1.1. - 31.12.2008 155.000 Consigliere 1.1. - 31.12.2008 18.000 Consigliere 1.1. - 31.12.2008 18.000 Consigliere 1.1. - 31.12.2008 18.000 Consigliere 1.1. - 31.12.2008 18.000 Durata della carica Emolumenti per la carica COMPENSI (Euro) Benefici non Bonus e altri monetari incentivi Altri compensi 7.858 MILANO – Via Senato, 12 C.F. RTT DTL 57D67 Z133Y SEVERGNINI Oreste MILANO - Via Camperio, 9 C.F. SVR RST 42M14 F205V BOSELLI Mario MILANO - Viale V. Veneto, 16 C.F. – BSL MRA 41C27 C933F BOTTOLI Marcello LONDRA – Flat 8, 77 Oxford Gardens W10 5UL - UK C.F. – BTT MCL 62A05 F205L GRASSI Roberto Ermanno LUGANO – Via Galli, 10 C.F. – GRSRRT63B27Z133E GUSSALLI BERETTA Franco Consigliere 1.1. - 31.12.2008 18.000 BRESCIA – Via Vittorio Emanuele II, 1 Membro O.d.V. 1.1. – 31.12.2008 5.000 Consigliere 1.1. – 31.12.2008 18.000** C.F. GSSFNC64L11B157P TURCONI Luigi FAGGETO LARIO (CO) – Via Alle Rive, 7 C.F. RMT MRZ 49M14 H501P 180 www.global-reports.com 3.249 350.000 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. SOGGETTO Cognome e nome DESCRIZIONE CARICA Carica ricoperta Durata della carica Emolumenti per la carica BRACCHETTI Roberto Presidente Coll.Sind. Ratti S.p.A. MILANO - Via del Vecchio Politecnico n. 5 Segretario del C.d.A. C.F. BRC RRT 39E23 F205T Sindaco Effettivo Esse S.p.A. BOTTA Alberto Sindaco Effettivo Ratti S.p.A. COMO – Piazza del Popolo n. 14 Presid.Coll.Sind. C.G.F. S.p.A. C.F. BTT LRT 46A06 C933F BONFIGLIO Alberto 1.1. – 14.5.2008 7.377 14.5. – 31.12.2008 6.717 1.1. – 4.8.2008 1.384 1.1. - 14.5.2008 4.795 1.1. - 31.12.2008 9.000 Presid.Coll.Sind. Esse S.p.A. 1.1. – 30.9.2008 2.670 Membro O.d.V. 1.1. - 14.5.2008 2.083 Sindaco Effettivo Ratti S.p.A. 1.1. - 14.5.2008 4.795 Presidente Coll.Sind. Ratti S.p.A. 14.5. – 31.12.2008 12.622 Sindaco Effettivo Ratti S.p.A. 14.5. – 31.12.2008 8.205 COMPENSI (Euro) Benefici non Bonus e altri monetari incentivi Altri compensi BOLLATE (MI) Via Como n. 31/45 C.F. BNF LRT 58D18 F205F VILLA Pietro Michele MILANO – Via Sant’Andrea n. 7 C.F. VLLPRM67H03F205Z PIZZALA Alessandra COMO – Via Zamenhof n. 1 C.F. PZZLSN66D62C933D GALLI Alessandro Sindaco Effettivo Ratti S.p.A. 14.5. – 31.12.2008 8.205 AGRATE CONTURBIA (NO) – Via Castel Conturbia n. 10 Membro O.d.V. 14.5. – 31.12.2008 2.917 C.F. GLLSND67A18F205C DIRIGENTI (*) Indeterminata 37.969 con responsabilità strategica e di controllo (*) I dirigenti con responsabilità strategica e di controllo sono individuati nelle figure dei Direttori Commerciali, del Direttore Centrale e del Direttore Amministrativo. Per i dirigenti l’importo evidenziato alla voce “Altri compensi” è la retribuzione annua lorda (RAL). (**) Retrocessi alla società. 181 5.175 482.315 Elenco delle partecipazioni direttamente ed indirettamente controllate e collegate al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 8 Allegati alle note esplicative SOCIETA' DIRETTAMENTE CONTROLLATE Attività 1 COLLEZIONI GRANDI FIRME S.p.A. Sede in Guanzate (Co) Via Madonna 30 C.F. e n. R.I. di Como 00724660154 capitale sociale € 8.004.000 Commerciale 2 RATTI USA Inc. Sede in New York (USA) 8 West, 40th Street Capitale sociale US$ 500.000 Commerciale 3 STORIA S.r.l. in liquidazione Sede in Bistrita-Nasaud (Romania) Localitate Sarata, str. Principala nr. 131/A Capitale sociale Lei 2.500 Tessitura 4 TEXTROM S.r.l. Sede in Cluj-Napoca (Romania) Floresti, Luna de Sus Str. Hala nr. 10 Capitale sociale Lei 200 Stamperia 5 RATTI International Trading (Shanghai) Co. Ltd. Sede in Shanghai (Cina) Room 303B, N. 118 Xinling Road Waigaoqiao Free Trade Zone Capitale sociale Euro 110.000 Commerciale 6 CREOMODA S.a.r.l. Sede in Akouda (Tunisia) Route de Kalaa Kebira Capitale sociale T. Din. 10.000 Laboratorio % di partecip. assoluta relativa 100 100 100 100 Partecipazione consistente in n. 2.300.000 azioni da nominali € 3,48 cad. EURO n. 500 azioni da nominali US$ 1.000 cad. US$. Valore di bilancio Patrimonio netto al 31.12.2008 Risultato economico al 31.12.2008 (valori in euro/migliaia) 8.004.000 4.539 4.539 (1.939) 500.000 318 616* 49** n. 250 quote da nominali LEI 10 LEI 2.500 --- (1.402)* (647)** n. 20 quote da nominali LEI 10 LEI 200 --- (2.279)* (804)** EURO 110.000 110 145* 10** T.Din. 9.500 16 23* (3) 100 n. 1 quota del valore di Euro 110.000 95 quota societaria di complessivi T. Din. 9.500 * Valori trasformati in Euro al cambio del 31.12.2008 ** Valori trasformati in Euro al cambio medio del 2008 182 www.global-reports.com Valore nomin. complessivo Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 9 – SALDI PATRIMONIALI ED ECONOMICI AL 31.12.2007 CON EVIDENZA DEI SALDI CONTABILI DI RATTI S.p.A. CHE INCLUDONO ESSE S.p.A. Allegati alle note esplicative STATO PATRIMONIALE (Importi in Euro) ATTIVITA’ 31.12.2007 RATTI S.p.A. Immobili, impianti e macchinari Altre attività immateriali 31.12.2007 Esse S.p.A. 22.116.413 20.534 31.12.2007 inclusa Esse 22.136.947 143.368 57.409 200.777 6.382.461 --- 6.100.888 21.882 --- 21.882 Attività finanziarie 432.503 4.030 436.533 Attività per imposte differite 429.408 35.902 465.310 ATTIVITÀ NON CORRENTI 29.526.035 117.875 29.362.337 Rimanenze 19.025.545 2.922.976 21.948.521 Crediti commerciali ed altri crediti 36.948.508 5.288.915 39.756.786 Crediti per imposte sul reddito 599.720 94.640 694.360 Attività finanziarie 116.856 32.647 149.503 Partecipazioni in società controllate Partecipazioni in società collegate e altre 1.783.232 357.147 2.140.379 ATTIVITÀ CORRENTI 58.473.861 8.696.325 64.689.549 TOTALE ATTIVITÀ 87.999.896 8.814.200 94.051.886 Cassa e altre disponibilità liquide equivalenti PATRIMONIO NETTO E PASSIVITA’ 31.12.2007 RATTI S.p.A. Capitale sociale Riserva legale 31.12.2007 Esse S.p.A. 31.12.2007 inclusa Esse 34.103.771 2.000.000 34.103.771 --- 312.000 --2.878.027 386.859 500.000 Utili/(Perdite) a nuovo (4.049.457) 253.806 (4.049.457) Risultato del periodo (7.146.153) (2.491.168) (9.637.321) 23.295.020 574.638 23.295.020 7.225.970 --- 7.225.970 400.778 80.430 481.208 9.823.021 43.754 9.866.775 Altre riserve Patrimonio netto Passività finanziarie Fondi rischi ed oneri Benefici ai dipendenti 189.592 35.902 225.494 17.639.361 160.086 17.799.447 20.512.868 2.565.388 23.078.256 --- 246.072 246.072 25.893.849 5.001.499 28.707.776 658.798 266.517 925.315 PASSIVITÀ CORRENTI 47.065.515 8.079.476 52.957.419 TOTALE PASSIVITÀ E NETTO 87.999.896 8.814.200 94.051.886 Imposte differite passive PASSIVITÀ NON CORRENTI Passività finanziarie Benefici ai dipendenti Debiti verso fornitori ed altri debiti* Fondi rischi ed oneri – parte corrente (*) = include 293 migliaia di Euro relativi all’acquisto del 51% del capitale sociale di Esse S.p.A., dalla società controllata Collezioni Grandi Firme S.p.A., avvenuto in data 9 aprile 2008. 183 Bilancio al 31 dicembre 2008 Ratti S.p.A. Allegato 9 – SALDI PATRIMONIALI ED ECONOMICI AL 31.12.2007 CON EVIDENZA DEI SALDI CONTABILI DI RATTI S.p.A. CHE INCLUDONO ESSE S.p.A. Allegati alle note esplicative CONTO ECONOMICO (Importi in Euro) 31.12.2007 RATTI S.p.A. Valore della produzione e altri proventi 31.12.2007 Esse S.p.A. 31.12.2007 inclusa Esse 88.198.842 13.820.682 96.522.211 Ricavi dalla vendita di beni e servizi: 83.606.457 13.594.159 94.351.891 Variazione delle rimanenze di prodotti finiti e semilavorati (2.286.309) (227.056) (2.513.364) 6.878.694 453.579 4.683.684 Altri ricavi e proventi: (89.674.955) Costi operativi (15.994.433) (100.172.075) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci: (25.867.663) (7.125.473) (30.147.608) Per servizi (27.503.884) (4.707.992) (31.280.603) (3.585.813) (2.042.392) (4.010.552) Per godimento beni di terzi (26.243.113) (1.444.016) (27.587.128) Altri costi operativi (2.192.722) (171.155) (2.361.019) Ammortamento attrezzatura varia di stampa (1.771.920) --- (1.771.920) Ammortamenti (1.765.478) (37.848) (1.803.326) (744.362) (465.557) (1.209.919) (1.476.113) (2.173.751) (3.649.864) (4.029.663) --- (4.029.663) 1.137.566 105.817 1.243.383 (2.265.505) (351.990) (2.617.495) (6.633.715) (2.419.924) (9.053.639) (512.438) (71.244) (583.682) (7.146.153) (2.491.168) (9.637.321) Costi per il personale Accantonamenti e svalutazioni RISULTATO OPERATIVO Rettifiche di valore di attività finanziarie Proventi finanziari: Oneri finanziari: RISULTATO ANTE IMPOSTE Imposte sul reddito dell'esercizio RISULTATO DELL'ESERCIZIO 184 www.global-reports.com Attestazione del Bilancio d’esercizio ai sensi dell’art. 154-bis del D.Lgs. 58/98 I sottoscritti Donatella Ratti, in qualità di Amministratore Delegato, e Luca Lanzarotti, in qualità di Dirigente Preposto alla redazione dei documenti contabili societari di Ratti S.p.A., attestano, tenuto conto di quanto previsto dall’art. 154-bis, commi 3 e 4, del D.Lgs. n. 58 del 24 febbraio 1998: l’adeguatezza in relazione alle caratteristiche dell’impresa e l’effettiva applicazione, delle procedure amministrativo-contabili per la formazione del Bilancio d’esercizio di Ratti S.p.A., nel corso del periodo 01.01.2008 – 31.12.2008. Si attesta, inoltre, che il Bilancio d’esercizio di Ratti S.p.A. al 31 dicembre 2008: è redatto in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS), omologati dall’Unione Europea, nonché ai provvedimenti emanati in attuazione dell’art. 9 del D.Lgs. n. 38/2005; è idoneo a fornire una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’emittente; corrisponde alle risultanze dei libri e delle scritture contabili. La relazione sulla gestione del Gruppo Ratti, presentata in un unico documento ai sensi dell’art. 40 del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991, comma 2-bis, comprende un’analisi attendibile dell’andamento e del risultato della gestione nonché della situazione dell’emittente e dell’insieme delle imprese incluse nel consolidamento, unitamente alla descrizione dei principali rischi e incertezze cui sono esposti. Guanzate, 27 marzo 2009 Ratti S.p.A. Amministratore Delegato Ratti S.p.A. Dirigente Preposto /f/ Donatella Ratti /f/ Luca Lanzarotti 185 Relazione del Collegio Sindacale IN ATTESA DI RILASCIO 186 www.global-reports.com Relazione del Collegio Sindacale IN ATTESA DI RILASCIO 187 Relazione della società di revisione IN ATTESA DI RILASCIO 188 www.global-reports.com