codacons news 50 2010
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codacons news 50 2010
IN QUESTO NUMERO: Pag.2…………… TURISMO, LE SINERGIE MIGLIORANO L'OFFERTA Tessera abbonamento € 50,00- n. 50– 05/11 dicembre 2010 Spedizione in abbonamento postale comma 20/c art.2 legge 662/96 Milano - Abbonamento, vaglia postale intestato a Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131- Milano E-mail: mailto:[email protected] - Internet: www.codacons.it Periodico del Codacons Ambiente, Consumatori e Utenti Pag.2…………… BENZINA: RECORD PER VERDE; OLTRE 1,45, MASSIMO 2 ANNI Pag. 3…………… ETICHETTATURA: DDL; SCARPA, VIA LIBERA SENATO ALL'UNANIMITA Pag.3…………… A CALTAGIRONE SONO STATI RIMOSSI I «PHOTORED, F 17 A» Pag. 3…………… IL COMUNE DI LECCE NON RISPETTA LE PROPRIE ORDINANZE Pag. 4…………… BENZINA: I RIVOLGONO ALL'ANTITRUST CONSUMATORI SI Pag.4…………… TRASPORTI: IL TAR DEL LAZIO CAMBIA LE DATE DELLO STOP AI MEZZI PESANTI Pag.5…………… RAI: ESPOSTO CODACONS ALL'AGCOM PER LO SPOT DI BRUNO VESPA Pag.5…………… FIAMME PER CORTO CIRCUITO ALBERO NATALE: FAMIGLIA IN OSPEDALE Pag.6…………… SCUOLA: DISCUSSA OGGI AL TAR DEL LAZIO LA CLASS ACTION CODACONS CONTRO LE CLASSI POLLAIO Pag.6…………… PARMALAT: TANZI CONDANNATO A 18 ANNI PER IL CRAC Pag.6…………… PIL: ISTAT, +0,3% TERZO TRIMESTRE, +1,1% ANNO Pag.7…………… BOSCHETTO DISCARICA ABUSIVA TRASFORMATO IN Pag.7…………… COMPRAVENDITA PARLAMENTARI: OGGI IN PROCURA L'ESPOSTO DEL CODACONS VIAGGI E TURISMO 05/12/2010 RASSEGNA STAMPA TURISMO, LE SINERGIE MIGLIORANO L'OFFERTA «WELCOME TO CATANIA» Fare di Catania una "provincia turistica": questo l'obiettivo del progetto "Welcome to Catania" che affianca alla Provincia anche l'Etna Convention Bureau, gli operatori del settore turistico e le associazioni dei consumatori. «L'accoglienza, la cordialità, la qualità dei servizi - ha detto il presidente della Provincia, Giuseppe Castiglione nel corso dell'incontro svoltosi ieri per tirare un primo bilancio dell'iniziativa - sono il più efficace degli strumenti di promozione e rappresentano il valore aggiunto di un viaggio o di una vacanza. Anche la tutela del turista, che può essere truffato da operatori senza scrupoli, può essere un'altra garanzia di sicurezza per scegliere il nostro territorio». Il progetto è stato coordinato dall'Etna Convention Bureau (presidente Francesco Carestia, amministratore delegato Nico Torrisi, consigliere d'amministrazione Antonio Maugeri, direttore Benedetto Puglisi), che si è occupato anche della realizzazione del logo, di una sezione web del progetto e della stesura della "Carta dei diritti" del turista. Gli altri soggetti che partecipano all'iniziativa sono categorie rappresentative degli operatori turistici, delle associazioni di consumatori e dell'Università. Ogni soggetto aderente si è impegnato a realizzare iniziative mirate per il raggiungimento dei tre principali obiettivi: accoglienza e informazione, formazione per la qualità dei servizi e per la cultura dell'accoglienza e tutela del turista. Così il Cof (Centro orientamento e formazione dell'Università), insieme al Capitt (Centro per l'Aggiornamento delle Professioni e per l'Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico), proporrà una campagna tra gli studenti per diffondere la cultura turistica dell'accoglienza. L' Unpli (Unione Nazionale Pro Loco d'Italia) metterà a disposizione i propri uffici come punti di accoglienza informativa per i turisti; i servizi saranno migliorati attraverso l'impegno di Assoturismo, con particolare riferimento a Federagit (Federazione Italiana Guide Turistiche, Accompagnatori e Interpreti), che realizzerà corsi di formazione rivolti al personale delle Pro Loco e uffici comunali del turismo. Stessa filosofia per i seminari rivolti al personale delle strutture ricettive da Federalberghi, Faita (Federazione delle Associazioni Italiane dei complessi Turistici all'aria Aperta), Abbetnea, Confturismo e Confindustria alberghi Catania. 2 La Fipe (Federazione Italiana Pubblici Esercizi) presenterà menu ad hoc e a prezzo garantito negli esercizi che aderiscono all'iniziativa esponendo il logo "Welcome to Catania". In collaborazione con l'Associazione Italiana Celiachia sarà rivolta particolare attenzione ai turisti che soffrono di intolleranze alimentari fornendo menu idonei alle specifiche esigenze. L'Associazione Italiana Celiachia, inoltre, grazie all'attenzione dimostrata dalla Provincia in questa e in altre occasioni, ha consegnato al presidente Castiglione la tessera associativa numero uno del 2011. Le associazioni di consumatori Adoc, Assoutenti, Federconsumatori e Codacons, infine, attiveranno diversi sportelli per fornire a titolo gratuito assistenza ai turisti, che avranno la possibilità inoltre di rivolgersi ad avvocati esperti nella tutela dei diritti del turista. Il servizio a disposizione mediante linee telefoniche permetterà, ai turisti che soggiorneranno a Catania e provincia, di segnalare i disservizi e le situazioni di disagio oltre che monitorare in tempo reale il livello di soddisfazione generale recepita. (FONTE LA SICILIA.IT) ECONOMIA E FINANZA 06/12/2010 COMUNICATO STAMPA BENZINA: RECORD PER VERDE; OLTRE 1,45, MASSIMO 2 ANNI IL CODACONS: STANGATA DA 25 MILIONI DI EURO PER GLI SPOSTAMENTI DELL'8 DICEMBRE Cresce di giorno in giorno l'entità della stangata a danno degli automobilisti italiani. Oggi infatti la benzina ha fatto registrare il record degli ultimi due anni superando quota 1,45 euro al litro, mentre il gasolio vola oltre 1,33 euro/litro. "Come sempre avviene in occasione di festività, ponti, esodi e spostamenti di massa di cittadini, i listini dei carburanti si impennano, materializzando maxi-stangate a danno delle tasche degli italiani. Questa volta - spiega il Presidente Codacons, Carlo Rienzi - ad essere danneggiati saranno coloro che decideranno di spostarsi per l'Italia per la festività dell'8 dicembre. A causa dei rincari registrati negli ultimi giorni, gli automobilisti in movimento per l'Immacolata spenderanno complessivamente circa 25 milioni di euro in più per il carburante rispetto allo scorso anno'. CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 ALIMENTAZIONE 06/12/2010 COMUNICATO STAMPA ETICHETTATURA: DDL; SCARPA, VIA LIBERA SENATO ALL'UNANIMITA' IL CODACONS: ORA CONSUMATORI PIU' TUTELATI DAGLI INGANNI ALIMENTARI Il Codacons accoglie con soddisfazione la notizia dell'approvazione del disegno di legge sull'etichettatura da parte della Commissione agricoltura del Senato. "Si tratta di una battaglia che ha visto il pieno appoggio dei consumatori, rappresentati dal Codacons - afferma il presidente Carlo Rienzi Da anni chiedevamo una maggiore trasparenza per combattere le truffe alimentari che rappresentano un danno per i consumatori e per gli agricoltori italiani. Grazie a questo provvedimento i cittadini saranno più tutelati e potranno acquistare consapevolmente, senza temere inganni e raggiri, e senza più il rischio di comperare prodotti alimentari tipici italiani realizzati con materie prime cinesi'. «Questi congegni elettronici - dice Aleo - sono stati più volte messi al bando dalle associazioni di consumatori e, non ultimo il Codacons, che nel caso di Caltagirone, dichiarò tutta la sua contrarietà al ricorso di questi strumenti». Conclude l'assessore comunale alla Viabilità e polizia municipale, Franco Pace: «Alla luce dell'avvenuta scadenza naturale del contratto con la ditta fornitrice - dice - stiamo verificando tutte le condizioni, per accertare se dobbiamo procedere a nuove installazioni, o meno. Al momento, tali condizioni non sussistono, perchè non sono stati assunti provvedimenti, ai fini di nuove installazioni». La Cassazione, alla luce della sentenza 7388 del 2009, ha rimesso in discussione l'utilizzo delle apparecchiature elettroniche del tipo Photored da parte dei Comuni. Passando col rosso - secondo l'ultimo grado di giudizio della Cassazione - la multa con foto notificata al contravventore non basta. A sostenere tale tesi è l'associazione dei consumatori Codacons, che ha chiesto l'annullamento di tutte le infrazioni elevate senza la presenza la presenza del vigile. (FONTE LA SICILIA.IT) ECONOMIA E FINANZA 06/12/2010 RASSEGNA STAMPA TRASPORTI 06/12/2010 RASSEGNA STAMPA A CALTAGIRONE SONO STATI RIMOSSI I «PHOTORED, F 17 A» A Caltagirone sono stati rimossi i «Photored, F 17 A», le apparecchiature elettroniche che rilevano, con foto documentate, le infrazioni commesse dagli automobilisti al passaggio col rosso nei semafori. In totale erano dapprima cinque, ma poi passati a tre perchè, alla luce dell'attuale piano di circolazione in vigore, era stata diminuita la loro funzionalità. I motivi della rimozione, che sono da ricercare nell'avvenuta scadenza del contratto con la ditta, sono stati illustrati dal comandante della polizia municipale, il col. Renzo Giarmanà. La ditta che li fornì a suo tempo in dotazione al Comune di Caltagirone era la «Italtraff» di Manduria. Oggi l'amministrazione comunale sta verificando le condizioni per accertare se, in funzione al rapporto dei costi di gestione, sarà possibile reinstallarli nuovamente, o meno. In sede di Consiglio comunale, intanto, il vicepresidente del Consiglio comunale, Francesco Aleo, annuncia di già che non sarà favorevole a una nuova presenza dei Photored. IL COMUNE DI LECCE NON RISPETTA LE PROPRIE ORDINANZE DENUNCIA DEL CODACONS CHE EVIDENZIA COME SIANO IN AUMENTO I GRATTINI IRREGOLARI A LECCE: RISVOLTO IMPENSATO, DOPO UN'ORDINANZA PRESENTATA IN POMPA MAGNA DALL'AMMINISTRAZIONE IL 1° DICEMBRE SCORSO LECCE Cosa accadrebbe se un'amministrazione facesse delle regole senza poi rispettarle? Si tratterebbe di un paradosso bello e buono, oltre che di un cattivo messaggio da dare alla cittadinanza. Il guaio è che la questione non si muove nel computo delle possibili ipotesi, ma è qualcosa che sta già avvenendo nel concreto. È il locale Codacons, infatti, a riscontrare come si stia assistendo a Lecce all'aumento dei grattini irregolari, con un risvolto impensato, ossia che il comune stesso non rispetti neanche le sue ordinanze. "Non si tratta solo di un mero errore di battitura - precisano la responsabile della sede, Luisa Carpentieri e l'avvocato Piero Mongelli - in quanto nelle riunioni organizzative del piano traffico natalizio il Codacons aveva sollecitato la CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 3 creazione di zone centrali ad alta rotazione di parcheggio, idea che, nell'ordinanza dirigenziale 1404 del 2010 del comune di Lecce si configurava come un vero e proprio aumento della tariffazione del grattino da € 1,03 ad € 1,50 nella zona centrale della città'. Dal Codacons sottolineano come nell'indicata ordinanza, "presentata in pompa magna alla stampa il primo dicembre 2010, l'aumento della tariffazione riguarda solo ed esclusivamente i giorni festivi compresi nel periodo dal 5 dicembre al 06 gennaio 2011': "Tale provvedimento - dichiarano - era in linea con l'idea di aumentare la turnazione nei periodi di maggiore afflusso del traffico veicolare in città, per cui il Codacons di Lecce, non ha avuto nulla da obiettare in merito a tale scelta'. Oggi i responsabili della realtà a tutela dei consumatori hanno scoperto che il Comune di Lecce (o l'Sgm?) non abbiano intenzione di "rispettare la stessa ordinanza comunale del 24 novembre scorso, prevedendo il pagamento maggiorato anche nei giorni feriali': "Oltre che palesemente illegittimo - chiariscono - tale comportamento espone il Comune di Lecce ad una serie di azioni restitutorie da parte di quanti oggi hanno pagato il grattino maggiorato in contrasto con la corrispondente ordinanza dirigenziale'. "Peraltro - proseguono - il prevedere la maggiore tariffa solo nei giorni festivi è perfettamente in linea con il piano predisposto dal comune di Lecce che, infatti, prevedeva la chiusura di alcune strade solo nei giorni festivi, perchè in tali giorni si prevedeva una adeguata organizzazione di supporto alla mobilità'. A questo punto il Codacons di Lecce chiede a Sgm il "rigoroso rispetto' dell'ordinanza dirigenziale del novembre scorso ed il "conseguente aumento della tariffazione solo ed esclusivamente per i giorni festivi', al comune si chiede, invece, "la rigorosa vigilanza sul rispetto di tale ordinanza'. (FONTE LECCEPRIMA.IT) ECONOMIA E FINANZA 07/12/2010 COMUNICATO STAMPA BENZINA: I CONSUMATORI SI RIVOLGONO ALL'ANTITRUST INDAGARE SU POSSIBILI SPECULAZIONI SUI LISTINI IN VISTA DELLE PARTENZE DELL'8 DICEMBRE IN POCHI GIORNI IL PIENO DI CARBURANTE COSTA 2,3 EURO IN PIU' AD AUTOMOBILISTA I consumatori riuniti nella sigla Casper Comitato contro le speculazioni e per il 4 risparmio (Adoc, Codacons, Movimento Difesa del Cittadino e Unione Nazionale Consumatori), tornano a chiedere attraverso un esposto l'intervento dell'Antitrust in merito ai prezzi dei carburanti. Negli ultimi 10 giorni si è verificata infatti una serie sospetta di rincari alla pompa, che determina un aggravio di spesa per gli automobilisti pari a 2,3 euro a pieno, sia per la benzina che per il gasolio. Il nostro timore - spiega Casper - è che tali aumenti dei prezzi non abbiano molto a che vedere con le dinamiche e le quotazioni internazionali che determinano i listini, ma siano il frutto di operazioni speculative, finalizzate ad ottenere ingiusti vantaggi economici sulle spalle dei cittadini che si metteranno in viaggio per la festività dell'8 dicembre. Del resto, non sarebbe la prima volta che in Italia si verificano rincari in occasione di esodi, ponti e festività: la scorsa Pasqua ad esempio (aprile 2010) il prezzo della verde passò in pochi giorni da 1,395 a 1,413 euro/litro, e il gasolio da 1,224 a 1,241 euro/litro, mentre a dicembre 2009 i listini subirono una impennata che proseguì fino all'Epifania, passando da 1,291 euro al litro di metà dicembre a 1,340 euro/litro del 7 gennaio 2010 (benzina), e da 1,138 euro/al litro a 1,185 per il gasolio. A sentire l'Unione Petrolifera, i rincari sarebbero sempre giustificati, e frutto delle alterazioni nelle quotazioni internazionali del petrolio. Bisogna ammettere allora che i petrolieri godono di una fortuna sfacciata, considerato che tali alterazioni - caso strano - si verificano sempre in occasione delle partenze degli italiani. TRASPORTI 08/12/2010 COMUNICATO STAMPA TRASPORTI: IL TAR DEL LAZIO CAMBIA LE DATE DELLO STOP AI MEZZI PESANTI ACCOLTO IL RICORSO DEL CODACONS. I TIR NON POTRANNO CIRCOLARE ANCHE NEI GIORNI ANTECEDENTI E SUCCESSIVI ALLE FESTIVITA' IMMEDIATA DIFFIDA AL MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE PERCHE' SIA MODIFICATO IL CALENDARIO 2011 Importanti novità sul fronte dell'autotrasporto. Il Tar del Lazio, infatti, ha accolto un ricorso del Codacons che introdurrà importanti novità in materia di divieti di circolazione per i mezzi pesanti. CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 L'associazione contestava in particolare il mancato inserimento, tra le date di divieto di circolazione dei Tir, di quei giorni che vengono subito prima e subito dopo alcune importanti festività, e che sono caratterizzati da un elevato flusso di automobili sulla rete autostradale. La terza sezione del Tar (Presidente Domenico Lundini, Relatore Giuseppe Sapone) ha riconosciuto le ragioni del Codacons, accogliendone i motivi di ricorso. Si legge nella sentenza: "Risulta fondato il primo motivo di doglianza con cui è stata prospettata la illogicità della mancata inclusione di alcune giornate, precedenti o successive ad alcune festività, tra quelle per le quali vige il divieto de quo […] il Collegio sottolinea che essendo le giornate de quibus caratterizzate da una notevole intensificazione della circolazione stradale extraurbana, superiore anche a quella che caratterizza le giornate propriamente festive per le quali sono state fissate le limitazioni alla circolazione, la mancata previsione per le stesse del divieto in questione risulta essere del tutto ingiustificata ed in palese contraddizione con le finalità di interesse pubblico (riduzione del rischio di incidenti) connesse all'introduzione del ripetuto divieto'. Sulla base di tali motivazioni, i giudici hanno annullato in parte l'art.6 del D.lgvo n.285/1992, recante le direttive per le limitazioni alla circolazione stradale dei mezzi pesanti. "Si tratta di una importantissima sentenza che va a favorire la sicurezza stradale, specie nei periodi di esodo dei cittadini - afferma il Presidente Carlo Rienzi - Per questo il Codacons ha inviato ieri una diffida al Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti, affinchè sia rispettata la disposizione del Tar, e siano previste le dovute modifiche all'interno del calendario 2011 che disciplina i giorni di divieto di circolazione dei mezzi pesanti". OSSERVATORIO TV 09/12/2010 COMUNICATO STAMPA RAI: ESPOSTO CODACONS ALL'AGCOM PER LO SPOT DI BRUNO VESPA DURANTE LA MESSA IN ONDA DI "CENERENTOLA” Il Codacons e l' Associazione Utenti Radiotelevisivi hanno presentato oggi un esposto all' Autorità per le Comunicazioni contro lo spot di "Porta a Porta' trasmesso martedì 7 dicembre su Raiuno durante la messa in onda del film "Cenerentola'. L'episodio cui si riferiscono le due associazioni è quello dello spot intitolato "Chi protegge i nostri figli?' relativo alla puntata di Porta a Porta dedicata alla scomparsa della giovane Yara Gambirasio e alla morte di Sarah Scazzi. Un condensato ad effetto di pochi secondi, in grado di generare apprensione tra i minorenni e gli adulti intenti a seguire il capolavoro disneyano. Uno spot che Codacons e Associazione Utenti Radiotelevisivi ritengono a dir poco inappropriato, se si considera il target di pubblico che a quell'ora era davanti la tv in attesa del finale del film. Per tali motivi le due associazioni si sono rivolte oggi all'Agcom, chiedendo di aprire una indagine e valutare sanzioni in capo alla Rai. VARIE 09/12/2010 COMUNICATO STAMPA FIAMME PER CORTO CIRCUITO ALBERO NATALE: FAMIGLIA IN OSPEDALE IL CODACONS METTE IN GUARDIA: SPEGNETE L'ALBERO QUANDO ANDATE A LETTO ACQUISTATE SOLO PRODOTTI SICURI Il corto circuito di un albero di Natale ha provocato un incendio nella notte in una villetta della provincia di Genova. La famiglia è stata trasportata in ospedale per ustioni ed intossicazione da fumo. Il Codacons mette in guardia i consumatori dal rischio di incendi. E' consigliabile non lasciare le luminarie accese 24 ore su 24. Per evitare brutte sorprese è bene spegnerle sia quando si va a dormire sia quando si esce di casa. Attenzione poi alle luminarie illegali. Sono molti i prodotti che in prossimità del Natale vengono introdotti illegalmente in Italia, prodotti che non rispettano gli standard minimi di sicurezza. Non vale la pena risparmiare qualche soldo se questo va a scapito della sicurezza. Per questo il Codacons da un lato chiede alle forze dell'ordine di intensificare i controlli e dall'altro mette in guardia il consumatore da incauti acquisti. Di seguito i consigli del Codacons: 1) Acquistate le luminarie solo in negozi di fiducia e da rivenditori qualificati, mai da venditori non autorizzati, possibilmente da ditte specializzate e note nella vendita di prodotti elettrici. 2) Non acquistate luminarie che non hanno scritte ed indicazioni in lingua italiana. Devono esserci anche le istruzioni sulle modalità di utilizzo. CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 5 3) Non acquistate prodotti che non hanno le informazioni sulla provenienza. Sulla confezione devono essere indicati, infatti, il Paese di origine, se situato fuori dall'Unione europea, ed il nome o la ragione sociale, nonchè l'indirizzo della sede legale del fabbricante o dell'importatore responsabile dell'immissione sul mercato. 4) Acquistate solo prodotti con il marchio di sicurezza IMQ e C E, con la C staccata dalla E. Per i prodotti elettrici è importante avere la massima garanzia della loro affidabilità. 5) Ricordate che prezzi molto bassi possono essere indice di scarsa qualità e di possibile pericolo. 6) Controllate che la confezione sia integra e conservate sempre lo scontrino per poter cambiare la merce difettosa. 7) Non fate gli elettricisti fai da te. Quando si guasta una luminaria, portatela a riparare in un centro di riparazione autorizzato o acquistate una nuova. Non tentate riparazioni casalinghe. 8) Staccate l'interruttore generale prima di eseguire qualsiasi intervento su apparecchi elettrici. 9) Evitate di sovraccaricare le prese con l'uso di riduttori e spine multiple e non forzate le prese in spine non adatte. 10) Non lasciate incustodito l'alberello acceso, e spegnete le luci quando andate fuori casa o a letto. Un ultimo consiglio per risparmiare qualche soldo sugli addobbi Arredate l'albero con cose semplici e poco costose. Gli addobbi natalizi sono troppo cari: cercate di riciclare le decorazioni che già avete o usate cose povere. Un po' di cotone idrofilo, della carta stagnola o un nastro colorato, possono essere sufficienti. CLASSACTION 09/12/2010 COMUNICATO STAMPA SCUOLA: DISCUSSA OGGI AL TAR DEL LAZIO LA CLASS ACTION CODACONS CONTRO LE CLASSI POLLAIO CHIESTI AL MIUR PROVVEDIMENTI PER GARANTIRE LA SICUREZZA DI STUDENTI E INSEGNANTI E' approdata oggi al Tar del Lazio la class action promossa dal Codacons contro il Ministero dell'Istruzione e relativa al sovraffollamento delle aule scolastiche, ridefinite dall'associazione "classi pollaio'. Dinanzi la III sezione del Tar, il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, ha discusso una lunga udienza, durante la quale ha chiesto ai giudici di accogliere le richieste dell'associazione volte a garantire maggiore sicurezza agli studenti, e ottenere il rispetto delle leggi vigenti che 6 fissano in 1.80 mq per alunno nelle scuole materne, elementari e medie e 1,96 mq/alunno nelle scuole superiori lo spazio minimo che ogni studente deve avere a disposizione all'interno delle aule. In particolare attraverso questa class action il Codacons ha chiesto che il Ministero dell'istruzione adotti tutti i provvedimenti utili a debellare il fenomeno delle classi pollaio costituite da un numero eccessivo di alunni (in alcuni casi superiore a 35 per aula), garantendo così la sicurezza di studenti e insegnanti. In caso di incapacità del Ministro Gelmini a risolvere tale situazione, l'associazione ha chiesto al Tar di nominare un commissario ad acta che sostituisca il Ministro. CRACK FINANZIARI 09/12/2010 COMUNICATO STAMPA PARMALAT: TANZI CONDANNATO A 18 ANNI PER IL CRAC IL CODACONS: ANCHE LE BANCHE MERITEREBBERO LA STESSA CONDANNA "Una condanna tutto sommato leggera quella inflitta oggi dal Tribunale di Parma a Calisto Tanzi. Se fossimo stati in America, infatti, l'ex patron della Parmalat non avrebbe certo evitato l'ergastolo'. Così il Presidente Codacons, Carlo Rienzi, commenta la decisione del Tribunale. "Condannare Tanzi non è però sufficiente. Anche le banche meriterebbero una punizione esemplare; gli istituti di credito hanno infatti venduto ai risparmiatori titoli spazzatura, pur sapendo che si trattava di carta straccia. Non a caso - prosegue Rienzi - diverse sentenze ottenute dal Codacons e dall'Associazione Tutela Utenti Servizi Finanziari, Bancari e Assicurativi hanno già condannato le banche a rimborsare i risparmiatori dell'intero valore degli incauti investimenti. Continuiamo dunque ad invitare i risparmiatori coinvolti nel crac Parmalat a fare causa alla propria banca, seguendo le istruzioni riportate sul nostro sito internet'. ECONOMIA E FINANZA 10/12/2010 COMUNICATO STAMPA PIL: ISTAT, +0,3% TERZO TRIMESTRE, +1,1% ANNO CODACONS: ITALIA CENERENTOLA D'EUROPA CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 ROMANI SI FACCIA DARE I SOLDI DA TREMONTI O SI DIMETTA Secondo i dati resi noti oggi dall'Istat, il Pil del terzo trimestre è salito dello 0,3% sul trimestre precedente e dell'1,1% rispetto allo stesso trimestre 2009. Per il Codacons siamo ben lungi da una ripresa, come dimostra il dato in controtendenza della produzione industriale, che rallenta ad ottobre segnando un meno 0,1% su settembre. Rispetto al Prodotto Interno Lordo, poi, non bisogna mai dimenticare che nel 2009 è diminuito del 5,1%, un tracollo registrato solo dal 1943 al 1945, ossia durante la seconda guerra mondiale. E' evidente, quindi, che un eventuale flebile segno positivo rispetto a quella catastrofe, non può certo suscitare entusiasmi. Anche perchè non bisogna dimenticare che per recuperare il livello del Pil perso in un solo anno, ossia nel 2009 (non per ritornare, quindi, al livello del Pil del periodo precrisi!), con questo basso ritmo di crescita bisognerebbe attendere fino al 2014. Inoltre l'Italia resta la Cenerentola d'Europa, registrando l'incremento del Pil più basso rispetto a tutti gli altri Paesi, sia in termini congiunturali (Giappone 0,9%, Regno Unito 0,8%, Germania 0,7%, Stati Uniti 0,6% …) che tendenziali (4,1 per cento in Giappone, 3,9 in Germania, 3,2 negli Stati Uniti, 2,8 nel Regno Unito, 1,8 in Francia). Ossia tutti cominciano a stare meglio, salvo che in Italia. La ragione dipende dal fatto che mentre gli altri Paesi hanno investito risorse per affrontare la crisi, il Governo italiano è rimasto sulla riva del fiume in attesa che la burrasca finisse. Ecco perchè il Codacons chiede al nuovo ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani di cambiare rotta rispetto al suo fallimentare predecessore, capace solo di provvedimenti spot: o chiede soldi a Tremonti ed incentiva veramente i consumi oppure è meglio che rassegni le dimissioni. AMBIENTE 10/12/2010 RASSEGNA STAMPA BOSCHETTO TRASFORMATO IN DISCARICA ABUSIVA Sassano. "Uno scempio autorizzato": è questa la definizione che il Codacons Vallo di Diano presieduto da Roberto De Luca dá del boschetto paleo-palustre (foto) di Sassano e riconosciuto come "sito di pregio ambientale" da una delibera della Comunitá Montana Vallo di Diano risalente al 2003. «L' amministrazione locale - si legge in una nota del Codacons - ha destinato l' area ad una zona di insediamento industriale ed è di fatto diventata una discarica abusiva». A testimoniare lo stato dei luoghi sono le foto scattate in questi giorni dall' associazione dei consumatori. «L' attacco al boschetto - si legge nel comunicato a firma di Roberto De Luca - è completato e la classe dirigente (istituzioni tutte comprese) può adesso sentirsi soddisfatta: non solo il boschetto è stato tagliato in due da una strada di recente fattura e giá fatiscente, ma esso è adesso compresso tra il cemento e materiale di ogni genere». Il Codacons ha anche annunciato che a breve presenterá una denuncia alla Procura della Repubblica per quanto si sta verificando nell' area. «La nostra proposta - spiega il responsabile dell' associazione - era quella di trasformare quest' area in un laboratorio didattico». (FONTE LA CITTA’ DI SALERNO) VARIE 10/12/2010 COMUNICATO STAMPA COMPRAVENDITA PARLAMENTARI: OGGI IN PROCURA L'ESPOSTO DEL CODACONS A seguito delle notizie circolate in queste ore e relative ad una possibile compravendita di parlamentari in vista del voto di fiducia del prossimo 14 dicembre, il Codacons ha depositato oggi un esposto alla Procura della Repubblica di Roma. Indipendentemente dal colore politico di chi compra e di chi si vende - afferma il Codacons il mercato dei voti nel mondo parlamentare è una vera e propria violenza alla democrazia. Una fiducia ottenuta attraverso la compravendita di politici e relativi voti, poi, è una fiducia fasulla che non legittima a governare, e che anzi danneggia in modo diretto la collettività. Dal quadro emerso in queste ultime ore prosegue l'associazione - emerge la necessità di un intervento della magistratura, per fare immediatamente luce e chiarezza sulla vicenda poichè, accertati i fatti e le eventuali responsabilità, si potrebbero configurare in relazione al sistema del mercato dei voti - da chiunque messo in atto, sia maggioranza che opposizione - diverse fattispecie penalmente rilevanti. Di qui l'esposto del Codacons depositato in Procura, che si aggiunge a quelli già presentati ieri da più parti. @@@@@@@@@@@@@@@@@ CODACONS NEWS n .50 – 05/11 dicembre 2010 7 La pubblicazione “Codacons News” è iscritta all’elenco speciale, annesso all’Albo dei giornalisti di Milano e registrata presso il Tribunale di Milano n.609. Codacons News viene distribuito nei mercati rionali gratuitamente. -Non contiene pubblicità - Abbonamento annuale €50,00 da versare attraverso vaglia postale intestato a: Codacons Nazionale Lombardia, Viale Abruzzi, 11 - 20131 Tel. 02.29419096 - 02.29408196 Direttore responsabile: Giuseppe Ursini Coordinamento editoriale: Marco Donzelli Comitato di redazione: Stefano Zerbi, Pietro Valentini, Nicola Basilico COLLEGIO DI PRESIDENZA CODACONS (Coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori) E’ un’associazione nata nel 1986 e volta al perseguimento di un mirato rapporto tra l’uso individuale e collettivo delle risorse umane ed un razionale sviluppo della società, improntato al rispetto della dignità della persona umana e della salvaguardia dell’interesse fondamentale della salute e della sicurezza, attuale e futura delle singole persone. L’associazione ha inoltre la finalità di tutelare, con ogni mezzo legittimo, gli interessi dei consumatori e degli utenti nei confronti dei soggetti pubblici o privati, produttori e/o erogatori di beni e servizi (art.7 Statuto Codacons). Il Codacons è un’associazione di volontariato ai sensi della legge 266/91, per la difesa dell’ambiente e dei consumatori, è riconosciuta ai sensi della legge 349/1986 Istitutiva del Ministero dell’Ambiente, è un’organizzazione non lucrativa di utilità sociale ai sensi del d.lgs. 460/1997 ed è membro del Consiglio Nazionale dei Consumatori e Utenti al Ministero dell’Industria ai sensi della legge 281/98 Carlo Rienzi Marco Maria Donzelli Marco Ramadori Giuseppe Ursini SEDI SPORTELLO SULLA CITTA’ BARI 0805214974 BOLOGNA 051313536 CAMPOBASSO 0874438564 CATANIA 095370437 CATANZARO 0961795760 CIVITANOVA MARCHE (MACERATA) 0733813960 GENOVA 0102474526 FIRENZE 0557875390 MILANO 02862438 MARANO D’ISERA (TRENTO) 0464409175 MATERA 0835388833 MESTRE (VENEZIA) 0412701210 NAPOLI 0815530966 PERUGIA 0755052353 PESCARA 0854981243 PORDENONE 0434521228 ROMA 063725809 SALERNO 089252433 SASSARI 079232613 TORINO 011487816