esteri | taccuino cinese - 3

STEFANO MICOSSI - 17/11/2016 ore 17:00
ESTERI | TACCUINO CINESE - 3 La 'poco amata' Pechino
E c’è Pechino, poco amato centro politico e amministrativo. Se a un cinese scappa una parola negativa, è
contro Pechino. Sono 21 milioni, un po’ meno che a Shanghai; ma l’aria è infinitamente peggio e il
traffico molto più congestionato; auto grandi e costose, molte tedesche, ma anche giapponesi e coreane.
Di politica, naturalmente, non si parla. Anche qui abbondano le strutture high-rise avveniristiche; sono
più massicce, resta notevole l’impronta dei vecchi edifici staliniani. Pure Pechino è in forte espansione.
Si discute di come superare il sistema hukou che limita rigidamente i nuovi permessi di soggiorno (qui
come in tutte le città maggiori); senza residenza, niente servizi sociali, educazione per i figli, assistenza
sanitaria (peraltro, largamente a carico dei cittadini con sistema di assicurazione). Il made in Italy
occupa enormi spazi per tutto il centro, insieme ai gioielli e ai profumi francesi e alle macchine
tedesche.
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